Derby Il Riva ha una marcia in più Le ragazze momò dominano la prima sfida cantonale contro un Bellinzona generoso Aldo Corno: «Che difesa Lisa Mazzocchi!» – Scott Twehues: «Non abbiamo mollato» Riva S. Vitale Il pronostico diceva Fizzy Riva e la squadra di Corno non ha smentito le attese della vigilia. Ha fatto suo il primo derby femminile stagionale gestendo la partita grazie alla sua maggiore compattezza collettiva e ad una migliore fisicità.Se a tutto ciò aggiungiamo due straniere davvero «doc» come la Johnson e la Davis, oltre alle svizzere più presenti in attacco, ben si può spiegare la larga vittoria ottenuta ieri al Palasangiorgio.La Metanord Bellinzona, sia chiaro, ha lottato con grande generosità, dal primo all’ultimo minuto. Nella seconda parte del confronto – complice anche un leggero rilassamento delle locali – la compagine della Capitale è riuscita anche ad arrivare ad 11 lunghezze dal Riva. L’inerzia dell’incontro comunque non è mai cambiata, le padrone di casa hanno sempre saputo amministrare bene il loro gioco, facendo valere soprattutto una difesa granitica. Grande soprattutto il lavoro di Lisa Mazzocchi che, pur dovendo concedere qualche centimetro, ha saputo limitare il pericolo maggiore del Bellinzona, ossia Karen Twehues. Le «pinkies» a volte sono apparse spaesate senza il loro principale punto di riferimento e hanno anche commesso qualche errore di troppo in fase d’impostazione che ha permesso alla formazione di casa di colpire più volte in transizione. La Fizzy ha subito premuto sull’acceleratore portandosi sul 7-0 dopo 2’11”, da qui in avanti dominio assoluto in tutti i settori del campo. Alla pausa principale il +19 era un margine rassicurante per le locali, arrivate a +20 con due liberi della Franscella nel terzo quarto (59-39). Come detto in apertura, il Riva (che nel frattempo ha fatto riposare qualche minuto la Johnson) ha poi accusato un calo che sul finire del terzo tempo ha permesso al Bellinzona di arrivare fino a -11 con due conclusioni della Sohm (62-51).L’appannamento delle ragazze di Corno è stato breve e la Mazzocchi con una tripla allo scadere del 30’ ha riportato la sua squadra a +14 (65-51). Nelle prime fasi dell’ultimo quarto è stato sufficiente il rientro della Johnson a ridare linfa al gioco delle momò che, di botto, hanno nuovamente e definitivamente allungato il passo con una tripla della stessa americana (74-58). Poi spazio a tutte le giovani su entrambi i fronti fino alla fine del match. Questi i commenti a fine gara degli allenatori, iniziando dal tecnico vincente Aldo Corno: «A parte il calo citato, diciamo che la partita non è mai stata messa in discussione.Sono molto contento per come ha giocato la mia squadra. Non era facile l’appuntamento sul piano psicologico, ma le ragazze hanno fatto il loro dovere. Nella seconda parte del match il Bellinzona ha cercato maggiore fisicità ma noi abbiamo resistito molto bene. Non amo mai fare dei complimenti individuali, ma qui faccio un’eccezione per Lisa Mazzocchi che ha difeso alla grande su Karen Twehues. Sappiamo che dobbiamo lavorare di più sul trattamento della palla, ma siamo sulla buona strada, la stagione è ancora lunga». Per Scott Twehues, coach del Bellinzona, è stato «un derby interessante, la mia squadra non ha mai mollato. Alla pausa principale nello spogliatoio ci siamo guardati in faccia, sapevamo che dovevamo reagire e così è stato nella seconda parte. Abbiamo dimostrato di poter far bene, arrivando anche a 11 punti di ritardo. Dobbiamo crederci sempre, nel derby lo abbiamo fatto a partire dal terzo quarto, le ragazze dovranno essere più continue. Anche le nostre svizzere, che comunque sono riuscite a fare buoni canestri, specialmente quando Karen è stato molto marcata. Nel prossimo derby mostreremo un altro volto riva 95 bellinzona 65 28-11, 51-32, 65-51 Spettatori: 350. Arbitri: Codella e Pirotta. Fizzy Riva: Johnson 37 (13/19 da 2, 2/4 da 3 + 3/4 tiri liberi), Voumard 4 (0/2, 0/1 + 4/4), Davis 28 (10/15, 0/2 + 8/11), L. Travaini (0/2), Franscella 1 (0/1 + 1/2), Juon (0/1), Mazzocchi 15 (4/4, 2/6 + 1/2), Bordoli (0/1, 0/2), Bianda 4 (1/1 + 2/2), Jakab 6 (2/3, 0/2 + 2/2), biringhelli (0/1). Metanord Bellinzona: Rios 19 (5/11, 2/3 + 2/5), Fora 6 (3/6, 0/1), Sohm 11 (5/5 + 1/1), Avila Lopez 5 (2/5, 0/2 + 1/2), Zilic (0/3, 0/2), lacalamita 4 (2/2, 0/1), Twehues 14 (2/5, 2/7 + 4/4), Mussinelli (0/1 da 3), Garbani 2 (1/3), Stupaer 4 (2/3), Menafoglio.Note: Uscita per cinque falli: 36’24” Twehues. Fallo tecnico a Scott Twehues all’8’3