197460006B_view.pdf Guida alla programmazione Dispositivo per il trattamento delle aritmie (DDE-DDDC) 9961 Software Guida alla programmazione del dispositivo per il trattamento delle aritmie 7250 Jewel® AF 1 Guida alla programmazione Jewel AF ® Guida alla programmazione del sistema per il trattamento delle aritmie 7250 Jewel AF con il software 9961 ® Creata da Cardiovascular Technical Communications Active Can, Jewel, Marker Channel, e T-shock sono marchi registrati della Medtronic, Inc. Medtronic, Inc. 1998 Tutti i diritti riservati Sommario Sommario Sommario Abbreviazioni e acronimi iv 1. Programmatore 9790 Descrizione del sistema 1-2 Precauzioni per l'utilizzo del software e del programmatore Regolazione del programmatore Selezione del modello AMD 1-3 1-5 1-6 Utilizzo del programmatore 9790 Schermata del programmatore 1-8 1-11 Registrazione di forme d'onda in tempo reale 1-12 Stampa di rapporti 1-14 Salvataggio dei dati AMD su un dischetto Lettura di dati AMD da un dischetto 1-24 1-25 Conclusione di una seduta del paziente 1-25 2. Funzioni di emergenza Panoramica sulle terapie di emergenza 2-2 Defibrillazione ventricolare di emergenza Cardioversione ventricolare di emergenza Stimolazione VVI di emergenza 2-4 2-5 2-6 3. Controllo / Test / Studi elettrofisiologici Indicatori di sostituzione 3-2 Visita valutativa di controllo Ricarica dei condensatori 3-3 3-4 Test della soglia di stimolazione 3-5 Test dell'impedenza dell'elettrocatetere di stimolazione Test dell'impedenza dell'elettrocatetere ad alta tensione Test di carica 3-7 3-8 3-10 Panoramica degli studi EP Induzioni tramite studi EP 3-11 3-13 Terapie manuali per studi EP 3-17 Guida alla programmazione 9961 1 i Sommario Sommario 4. Funzioni di monitoraggio Panoramica sulle funzioni di monitoraggio Dati dei contatori 4-3 Dati sugli episodi 4-5 Stato della batteria/dell’elettrocatetere Indicatori di stato del dispositivo Dati in tempo reale 4-2 4-10 4-11 4-14 5. Operazioni di stimolazione Rilevamento 5-2 Funzioni di stimolazione antibradicardica 5-5 Parametri di stimolazione antibradicardica Modi di stimolazione antibradicardica 5-8 5-9 6. Riconoscimento della tachiaritmia Riconoscimento di tachicardia atriale / fibrillazione atriale (AF/AT) 6-2 Riconoscimento di VF 6-7 Riconoscimento di VT 6-9 Criterio di stabilità di VT 6-11 Riconoscimento tramite conteggio combinato (di VF e VT) Discriminazione VT/VF 6-12 6-12 Criteri di riconoscimento bicamerale di VT/VF 6-13 7. Terapie per le tachiaritmie Terapie atriali 7-2 Programmazione della defibrillazione atriale automatica 7-5 Programmazione della defibrillazione atriale attivata dal paziente 7-7 Terapie di stimolazione antitachicardica atriale (ATP) Disponibilità delle terapie di stimolazione atriale Cardioversione e defibrillazione ventricolare 7-8 7-11 7-13 Programmazione della defibrillazione ventricolare Programmazione della cardioversione ventricolare Sincronizzazione della terapia ad alta tensione 7-14 7-15 7-16 Terapie di stimolazione antitachicardica ventricolare (ATP) ii 2 Guida alla programmazione 9961 7-17 Sommario Sommario 8. Specifiche Indicatori di sostituzione 8-2 Applicazione del magnete Impostazioni di emergenza 8-2 8-3 Parametri di reset all'accensione Parametri di riconoscimento 8-4 8-5 Parametri di terapia 8-7 Parametri di stimolazione antibradicardica Parametri per studi EP 8-12 8-14 Modo di registrazione, ricarica dei condensatori e parametri della sorgente EGM 8-15 Parametri fissi 8-16 Misurazioni Note 8-18 8-19 I. Indice analitico Guida alla programmazione 9961 iii Sommario Abbreviazioni e acronimi Abbreviazioni e acronimi A- Atriale AF Fibrillazione atriale AFDI Intervallo di riconoscimento della fibrillazione atriale AMD Dispositivo per il trattamento delle aritmie ARP Periodo refrattario atriale ARS Stabilizzazione della frequenza atriale AT Tachicardia atriale (incluso flutter atriale) ATDI Intervallo di riconoscimento della tachicardia atriale ATP Stimolazione antitachicardica AVNRT Tachicardia AV di rientro nodale BOL Inizio vita CNID Numero combinato di intervalli da riconoscere (VT e VF) CV Cardioversione DF / Defib Defibrillazione ECG Elettrocardiogramma EGM Elettrogramma EOL Fine vita EPS Studi elettrofisiologici ERI Indicatore di sostituzione elettiva ICD Cardioversore-defibrillatore impiantabile J Joule min-1 Battiti al minuto ms Millisecondi mV Millivolt NID Numero di intervalli di riconoscimento PAC Contrazione atriale programmata PAV Ritardo AV stimolato PES Stimolazione elettrica programmata POR Reset all'accensione PP Intervallo P-P; intervallo atriale PR Intervallo P-R; intervallo tra un'onda-P e la successiva onda-R iv Guida alla programmazione 9961 Sommario Abbreviazioni e acronimi PVARP Periodo refrattario atriale post-ventricolare PVC Contrazione ventricolare prematura RCNID Numero combinato di intervalli di riconoscimento successivo (VT e VF) RNID Numero di intervalli di riconoscimento successivo RP Intervallo R-P; intervallo tra un'onda-R e la successiva onda-P RR Intervallo R-R; intervallo ventricolare SAV Ritardo di AV rilevato SVT Tachicardia sopraventricolare TARP Periodo refrattario atriale totale: somma di SAV e PVARP V Volt V- Ventricolare VF Fibrillazione ventricolare VFDI Intervallo di riconoscimento di fibrillazione ventricolare VF NID Numero di intervalli di riconoscimento di VF VF RNID Numero di intervalli di riconoscimento successivo di VF VRP Periodo refrattario ventricolare VT Tachicardia ventricolare VTDI Intervallo di riconoscimento di fibrillazione ventricolare VT NID Numero di intervalli di riconoscimento di VT VT RNID Numero di intervalli di riconoscimento successivo di VT Guida alla programmazione 9961 v Programmatore 9790 1 1 Descrizione del sistema 1-2 Precauzioni per l'utilizzo del software e del programmatore 1-3 Regolazione del programmatore 1-5 Selezione del modello AMD 1-6 Utilizzo del programmatore 9790 1-8 Schermata del programmatore 1-11 Registrazione di forme d'onda in tempo reale 1-12 Stampa di rapporti 1-14 Salvataggio dei dati AMD su un dischetto 1-24 Lettura di dati AMD da un dischetto 1-25 Conclusione di una seduta del paziente 1-25 Guida alla programmazione 9961 1 1-1 Programmatore 9790 Descrizione del sistema Descrizione del sistema Il dispositivo Medtronic® Jewel® AF modello 7250 per il trattamento delle aritmie (AMD) è un dispositivo medico impiantabile multiprogrammabile che riconosce e tratta tachicardie atriali (AT) compresi il flutter atriale, la fibrillazione atriale (AF), la tachicardia ventricolare (VT), la fibrillazione ventricolare (VF) e la bradicardia. Quando viene riconosciuta un'aritmia, l'AMD eroga una terapia di stimolazione antitachicardica, cardioversione, defibrillazione o stimolazione antibradicardica, secondo la necessità. Il paziente può anche richiedere all'AMD, mediante un dispositivo telemetrico portatile, di dare inizio alla terapia di defibrillazione atriale. L'attivazione e l'adattamento delle funzionalità del dispositivo AMD alle esigenze del paziente sono affidate al programmatore Medtronic appropriato della serie 9790, mediante il software applicativo Jewel® AF, modello 9961. 1-2 2 Guida alla programmazione 9961 Programmatore 9790 Precauzioni per l'utilizzo del software e del programmatore Precauzioni per l'utilizzo del software e del programmatore Nota: Le precauzioni relative ai dispositivi per il trattamento delle aritmie vengono illustrate nel manuale tecnico del dispositivo impiantabile. Interruzione di corrente In caso di un'improvvisa interruzione di corrente al programmatore durante una seduta del paziente, l'AMD completa l'ultima operazione programmata e mantiene la programmazione corrente. In questi casi, occorre innanzitutto allontanare la testina di programmazione dall'AMD per assicurare il ripristino del riconoscimento automatico e riavviare quindi il programmatore. Il normale funzionamento del programmatore si dovrebbero ripristinare. Posizione della testina di programmazione Se la testina di programmazione non è correttamente allineata sopra l'AMD, può non essere possibile stabilire un collegamento telemetrico tra l'AMD stesso ed il programmatore. Il programmatore indica una perdita di telemetria con lo spegnimento delle spie verdi e l'accensione della spia ambra sul pannello spie della testina di programmazione. Mancata risposta dello schermo In caso di mancata risposta dello schermo o se non è possibile stabilire la telemetria tra l'AMD e il programmatore dopo ripetuti tentativi, spegnere il programmatore e riaccenderlo. Il normale funzionamento del programmatore dovrebbe ripristinarsi. Informare il rappresentante locale della Medtronic dell'accaduto. Nota: Dopo lo spegnimento del programmatore, attendere almeno cinque secondi prima di riaccenderlo. Guida alla programmazione 9961 3 1-3 Programmatore 9790 Precauzioni per l'utilizzo del software e del programmatore Perdita di telemetria in fase di carica Il collegamento telemetrico tra il programmatore e l'AMD può interrompersi durante i periodi di carica dei condensatori ad alta tensione. Non dovrebbe essere necessario riposizionare o riallineare la testina di programmazione. Al completamento del periodo di carica, la corretta telemetria fra il programmatore e l'AMD si dovrebbero ripristinare. Interferenza Elettromagnetica (EMI) L'esposizione ad interferenza elettromagnetica (EMI) può causare un'interruzione temporanea delle operazioni di programmazione e/o telemetria. Durante le sessioni di programmazione tenere il programmatore e l'AMD lontani da fonti EMI. Le fonti EMI comprendono, fra l'altro: ■ Apparecchiatura di risonanza magnetica nucleare (MRI) ■ Diatermia terapeutica ■ Apparecchiatura di defibrillazione ■ Elettrocauterizzazione ■ Litotripsia ■ Sistemi ad alta tensione ■ Radiotrasmettitori ■ Dispositivi antifurto ■ Conduttori di corrente ■ Campi elettromagnetici ad elevata potenza ■ Testine di induzione 1-4 4 Guida alla programmazione 9961 Programmatore 9790 Regolazione del programmatore Regolazione del programmatore Prima di avviare una seduta del paziente, accertarsi che il programmatore sia stato correttamente impostato. Accendere il programmatore premendo la parte superiore dell'interruttore di alimentazione posto a sinistra verso il retro. Per informazioni esaustive sull'impostazione e l'utilizzo del programmatore, consultare la guida Descrizione e utilizzo del Programmatore 9790 in dotazione con il programmatore stesso. Posizionamento della testina di programmazione In caso di un AMD impiantato, appoggiare la testina di programmazione direttamente sulla cute del paziente (senza esercitare tuttavia una pressione eccessiva). La posizione ottimale è quella in cui si accende il maggior numero di spie verdi sulla testina di programmazione. Verifica della corretta telemetria Ogni interrogazione o programmazione riuscita conferma la presenza di una comunicazione tra l'AMD e il programmatore. Se il collegamento telemetrico fallisce anche quando le spie verdi sono accese, riposizionare la testina di programmazione spostandola di uno o due centimetri ed osservare la riga di stato del dispositivo fino alla visualizzazione di SUSP . Ciò sta ad indicare che l'AMD si trova in modo di riconoscimento sospeso, in risposta al magnete della testina di programmazione. La comunicazione fra l'AMD e il programmatore dovrebbe essere adesso ripristinata. Guida alla programmazione 9961 5 1-5 Programmatore 9790 Selezione del modello AMD Impostazione dell'orologio del programmatore 1. Dalla schermata Model Selection (Selezione modello), selezionare l'icona [Programmer] (oppure il pulsante [SETUP...], se viene visualizzato. 2. Selezionare [SET TIME AND DATE]. 3. , selezionare i parametri Per mezzo dei pulsanti e corrispondenti a mese, giorno, anno, ore e minuti. 4. Selezionare [ACCEPT] (oppure [APPLY], se viene visualizzato). Selezione del modello AMD Il programmatore visualizza la schermata Select Model (Selezione modello) quando viene acceso il programmatore e quando viene conclusa una seduta del paziente. Per iniziare una nuova seduta, selezionare prima il modello AMD come descritta nella sezione seguente (è possibile selezionare il modello manualmente oppure automaticamente dal programmatore stesso). Nota: Selezionando un modello AMD o spegnendo il programmatore vengono cancellati dalla memoria del programmatore i dati AMD della precedente seduta del paziente. Selezionando l’AMD manualmente 1. Posizionare la testina di programmazione sopra il dispositivo. 2. Dalla schermata Select Model (Selezione modello), selezionare il pulsante [Tachyarrhythmia Devices]. Selezionare Jewel AF 7250 e selezionare il pulsante [START]. Il programmatore carica brevemente dati addizionali e visualizza la schermata Initial Application (Applicazione iniziale). 1-6 6 Guida alla programmazione 9961 Programmatore 9790 Selezione del modello AMD Selezionando l’AMD automaticamente 1. Posizionare la testina di programmazione sopra il dispositivo. 2. Dalla schermata Select Model (Selezione modello), selezionare il pulsante [Auto-Identify] (oppure il pulsante [AUTOMATIC MODEL SELECT] se viene visualizzato, o selezionare il pulsante INTERROGATE sulla testina di programmazione. Tener fermamente la testina di programmazione finché un messaggio non confermi che il modello AMD è stato identificato. Inizio di una seduta del paziente ➤ Per iniziare una seduta del paziente, interrogare l'AMD come descritto nella sezione seguente. Interrogazione dell'AMD 1. Posizionare la testina di programmazione sopra l'AMD. 2. Selezionare [INTERROGATE]. 3. Selezionare YES o NO per i dati relativi agli episodi. 4. Selezionare [CONTINUE] o [INTERROGATE]. 5. Se l'interrogazione non riesce, riposizionare la testina di programmazione e riselezionare [CONTINUE] o [INTERROGATE]. Finestra di stato inatteso del dispositivo – Se, dopo l'interrogazione, il programmatore visualizza una finestra di Unexpected Device Status, è stato attivato un indicatore di stato del dispositivo nell'AMD. Far riferimento a “Indicatori di stato del dispositivo” a pagina 4-11. Guida alla programmazione 9961 1-7 Programmatore 9790 Utilizzo del programmatore 9790 Utilizzo del programmatore 9790 Convenzioni di visualizzazione [SHOW PRESENT] Quando sussiste un valore in sospeso per almeno un parametro sulla schermata corrente, il programmatore visualizza il pulsante [SHOW PRESENT] (Mostra valore corrente). Quando questo pulsante viene premuto e/o tenuto premuto, il programmatore visualizza i valori correnti dei parametri sullo schermo. [PROGRAM] Selezionando il pulsante [PROGRAM] a schermo (oppure il pulsante [P] della testina di programmazione) si ottiene l'invio all'AMD di tutti i valori in sospeso dei parametri per lo schermo corrente. Present and Nominal Indicators L'indicatore attuale appare in una finestra di selezione del valore posta immediatamente a sinistra del valore riportato nell'elenco che rappresenta il valore corrente programmato permanentemente. L'indicatore nominale appare immediatamente a sinistra del valore riportato nell'elenco che rappresenta il valore nominale Medtronic. Se il valore attuale e i valori nominali Medtronic corrispondono, l'indicatore attuale ha la precedenza. Pending Values 27.0 Una volta selezionato un valore da programmare, tale valore resta in sospeso fino alla programmazione del dispositivo. Sullo schermo, i valori in sospeso appaiono in luogo di quelli permanenti inizialmente visualizzati dopo un'interrogazione, e sono caratterizzati da un bordo rettangolare tratteggiato. [CANCEL] Nell'area inferiore destra della finestra di selezione del valore viene visualizzato un pulsante [CANCEL]. Quando si seleziona questo pulsante, la finestra si chiude e il valore relativo al parametro selezionato non subisce modifiche. 1-8 Guida alla programmazione 9961 Programmatore 9790 Utilizzo del programmatore 9790 [CLEAR PENDING] Il pulsante [CLEAR PENDING] (cancella valore in sospeso) appare nella finestra di selezione del valore quando sussiste un valore in sospeso per il parametro in fase di selezionamento. Quando si seleziona questo pulsante, il programmatore cancella il valore in sospeso relativo al parametro selezionato. Per cancellare tutti i valori in sospeso visualizzati sullo schermo, selezionare l'opzione CLEAR PENDING dal menu SPECIAL. Conflitto di valori 340 ms I valori attuali o in sospeso in conflitto vengono visualizzati sullo schermo in inversione ombreggiata o color video. Per risolvere il conflitto, è necessario modificare tali valori. Parametri limitati 340 Un valore parametrico in corsivo crea un conflitto con un altro valore parametrico in sospeso o presente. Il valore in sospeso ed il valore con cui è in conflitto vengono visualizzati come conflitti di valore sullo schermo di selezione dei parametri. È necessario selezionare valori in sospeso validi che non determinino conflitti. Selezione non valida ??? Se la programmazione non riesce a causa di interferenze telemetriche, i valori in sospeso selezionati restano sullo schermo, ma quelli attuali vengono visualizzati affiancati da punti interrogativi. Riposizionare la testina e ripetere la programmazione. Guida alla programmazione 9961 1-9 Programmatore 9790 Utilizzo del programmatore 9790 Segnali acustici Segnale acustico a tono singolo medio L'interrogazione o programmazione è riuscita. Segnale acustico a doppio tono mediobasso L'interrogazione o programmazione non è riuscita. Segnale acustico a doppio tono basso I comandi selezionati non possono essere eseguiti (cioè non si può procedere alla programmazione in quanto la testina è fuori posizione). Segnale acustico breve a tono singolo alto Immediatamente dopo aver selezionato [PROGRAM] o [INTERROGATE], indica che il programmatore riconosce il comando. Pulsanti a schermo I pulsanti di comando eseguono le funzioni del programmatore (ad diminuisce il valore esempio, [INTERROGATE] interroga il dispositivo, di un parametro, [DELIVER] eroga manualmente una terapia, [SUSPEND Dx] sospende il riconoscimento). I pulsanti che terminano con una serie di puntini di sospensione (...) aprono una finestra con la visualizzazione di selezioni più specifiche. Essi possono avere dimensioni diverse: [INTERROGATE] [SUSPEND Dx] [CLEAR ALL DATA] [DELIVER] [INHIBIT] Selezione di un pulsante a schermo ➤ Toccare lo schermo del programmatore con la punta dell'apposita stilo (penna selettore). Pulsanti "Press and Hold" – Per eseguire un'operazione temporanea "Press and Hold", mantenere la penna ottica in contatto con lo schermo per tutta la durata desiderata della funzione temporanea. Sollevando la penna, l'operazione temporanea viene cancellata. 1-10 Guida alla programmazione 9961 Programmatore 9790 Schermata del programmatore Schermata del programmatore Menu Buttons (Pulsanti Menu) – I pulsanti Menu ([DATA], [TESTS], [PARAMETERS], ecc.) compaiono sulla parte superiore del display. Quando si seleziona un pulsante Menu, viene visualizzato un elenco di opzioni da selezionare mediante la penna ottica. Message Line (Riga dei messaggi) – Gli avvisi e i messaggi di stato vengono visualizzati in questo punto all'occorrenza. Value Selection Area (Area di selezione del valore) – Sulla zona centrale dello schermo vengono visualizzati parametri, valori di campo ed altri pulsanti a schermo relativi all'opzione di menu selezionata. Device Status Line (Riga di stato del dispositivo) – Su questa riga, vengono visualizzate informazioni in tempo reale sulle operazioni di riconoscimento e di terapia (vedere pagina 4-17). Command Buttons (Pulsanti di comando) – La barra sulla parte inferiore dello schermo visualizza sempre i pulsanti per la sospensione e il ripristino del riconoscimento automatico, per la programmazione di parametri di emergenza e (ad eccezione della schermata Emergency (Emergenza) per l'interrogazione dell'ICD. Guida alla programmazione 9961 1-11 Programmatore 9790 Registrazione di forme d'onda in tempo reale . Riga dei messaggi Pulsanti Menu Area di selezione del valore Riga di stato del dispositivo Frequenza e intervallo (commuta fra A e V) Pulsanti di comando Annotazioni del Marker Forma d'onda Figura 1-1. Configurazione tipo dello schermo Registrazione di forme d'onda in tempo reale Per "registrazione" si intende la registrazione in tempo reale dei tracciati e delle annotazioni relativi alle forme d'onda dell'ECG, dell'EGM, e/o del Marker Channel™ (Marche di Riferimento). Vedere pagina 4-9 per informazioni sulla programmazione delle fonti EGM. Inizio della registrazione ➤ 1-12 Premere il pulsante della velocità di avanzamento carta desiderata posto sulla stampante o sul registratore (in alto a sinistra sul programmatore). Guida alla programmazione 9961 Programmatore 9790 Registrazione di forme d'onda in tempo reale Arresto della registrazione 1. Premere nuovamente il pulsante della velocità di avanzamento carta. 2. Prima di strappare il documento con la registrazione, premere il pulsante PAPER ADVANCE per far avanzare la carta fino alla banda perforata. Considerazioni sul funzionamento Il programmatore non può registrare il tracciato dell’EGM fino a quando la copertura dell’EGM corrente e le impostazioni della soglia di sensibilità non sono state interrogate dall'AMD o programmate per esso. ▼ indica un comando dal programmatore all'AMD ▲ indica la conferma dall'AMD al programmatore Annotazioni Decision Channel™ (vedere pagina 4-16) Figura 1-2. Esempio di registrazione in tempo reale Guida alla programmazione 9961 1-13 Programmatore 9790 Stampa di rapporti Stampa di rapporti Il programmatore consente di stampare documenti relativi al funzionamento, alla programmazione e alle funzioni di monitoraggio del sistema AMD: ■ Stampa di rapporti sullo stato e sulle impostazioni del dispositivo. ■ Stampa di registrazioni memorizzate relative ad episodi di tachiaritmia riconosciuti, compresi EGM memorizzati. ■ EGM in tempo reale, Marche di Riferimento ed ECG. Per "stampa" si intende la creazione di rapporti derivanti dai dati e dai parametri richiamati dalla memoria dell'AMD. Per "registrazione" si intende la registrazione in tempo reale delle annotazioni e dei tracciati delle forme d'onda dell'ECG, EGM, e/o Marche di Riferimento. Stampa i seguenti rapporti: ■ Parameter Report (Rapporto dei parametri) ■ Status Report (Rapporto di stato) ■ Counter Data Report (Rapporto dei dati dei contatori) ■ Episode Summary Reports (Atrial, Non-Treated Atrial, Ventricular) (Rapporti ricapitolativi degli episodi) (atriali, atriali non trattati, ventricolari) Visualizza una finestra che consente di scegliere quali rapporti si desidera stampare: Stampa: ■ ■ ■ ■ Dati in tempo non reale sulla schermata corrente Visualizza rapporti dalle schermate Episode Data (Dati sugli episodi) ■ ■ ■ ■ Parameter Report (Rapporto dei parametri) Status Report (Rapporto di stato) Counter Data Report (Rapporto dei dati dei contatori) Episode Summary Report (Rapporti ricapitolativi degli episodi) Most recent atrial episode (Episodio atriale più recente) Most recent ventricular episode (Episodio ventricolare più recente) Stampa il Rapporto di dati sugli episodi relativo a un episodio selezionato dalla schermata Episode Data (Dati sugli episodi) Figura 1-3. Opzioni di stampa 1-14 Guida alla programmazione 9961 Programmatore 9790 Stampa di rapporti Stampa di un rapporto personalizzato 1. Dal menu [PRINT] selezionare l'opzione di menu CUSTOM REPORT.... Il programmatore visualizza una finestra che consente di scegliere il contenuto del rapporto. 2. Selezionare YES o NO per specificare i rapporti da stampare. Le stesse opzioni del rapporto personalizzato restano selezionate per tutta la seduta del paziente, fino ad ulteriori modifiche. 3. Selezionare [PRINT CUSTOM REPORT]. Stampa di un rapporto dello schermo corrente ➤ Dal menu [PRINT] selezionare l'opzione di menu CURRENT SCREEN. Il programmatore stampa tutti i dati testuali o grafici non in tempo reale visibili sullo schermo corrente. Stampa di un rapporto dei dati sugli episodi ➤ Dal menu [DATA] selezionare EPISODE DATA, evidenziare un episodio atriale o ventricolare, quindi selezionare [EP. PRINT] (vedere pagina 1-22 per il contenuto del rapporto). Guida alla programmazione 9961 1-15 Programmatore 9790 Stampa di rapporti Rapporto parametri Il Rapporto parametri è un documento stampato di sei pagine relativo ai valori parametrici programmati al momento dell'interrogazione (tabella 1-1). Tabella 1-1. Rapporto parametrico (Pagina 1 di 2) Parametro AF/AT Detection (Riconoscimento di AF/AT) Pagina 1 of 6 VT/VF Detection (Riconoscimento di VT/VF) Dual Chamber VT/VF Detection Criteria (Criteri di riconoscimento bicamerale di VT/VF) VT Stability (ms) (Stabilità di VT) VT/VF Discrimination (Discriminazione VT/VF) VF Therapy (1 – 6) (Terapia di VF) 2 of 6 VT Therapy (1 – 6) (Terapia di VT) Duration of Sustained AF/AT Required to Initiate Therapy (Durata dell'AF/AT sostenuta necessaria a iniziare la terapia) 3 of 6 A-Defib Daily Availability Window (Finestra di disponibilità giornaliera defibrillazione A) Time to Stop Therapy (Tempo di arresto della terapia) AF Therapies (1 – 6) (Terapie di AF) AT Therapies (1 – 6) (Terapie di AT) Patient Activated A-Defib Therapy (Terapia di defibrillazione A attivata dal paziente) 4 of 6 Shared Atrial Therapy Parameters (Parametri di terapia atriale condivisi) Shared Ventricular Therapy Parameters (Parametri di terapia ventricolare condivisi) Bradycardia Pacing Parameters (Parametri di stimolazione antibradicardica) Mode Switch (Cambio Modo) Ventricular Safety Pacing (Stimolazione ventricolare di sicurezza) A-A Stabilization (Stabilizzazione A-A) 1-16 Guida alla programmazione 9961 5 of 6 Programmatore 9790 Stampa di rapporti Tabella 1-1. Rapporto parametrico (Pagina 2 di 2) 6 of 6 Holter Telemetry (Telemetria Holter) Automatic Capacitor Formation Interval (Intervallo di ricarica automatica dei condensatori) Most Recent Charge to Full Energy (Carica a piena energia più recente) Last Capacitor Formation (Ultima ricarica dei condensatori) EGM Sources (Fonti dell'EGM) Guida alla programmazione 9961 1-17 Programmatore 9790 Stampa di rapporti Rapporto di stato Il Rapporto di stato (tabella 1-2) visualizza gli indicatori attivi dello stato del dispositivo, lo stato del sistema e le misurazioni (pagina 4-10). Tabella 1-2. Rapporto di stato CHARGE CIRCUIT OK Device Status Indicators (Indicatori di stato del dispositivo) CHARGE CIRCUIT TIME-OUT CHARGE CIRCUIT INACTIVE ATRIAL THERAPIES DISABLED POWER-ON RESET OCCURRED Battery Voltage (Tensione della batteria) Time of measurement (Istante di misura) Last measured voltage (Ultima tensione rilevata) Most Recent Atrial Pacing Lead Impedance (Impedenza dell'elettrocatetere di stimolazione atriale più recente) Time of measurement (Istante di misura) Impedancea (Impedenza) 100 - 2000 Ω Most Recent Ventricular Pacing Lead Impedance (Impedenza dell'elettrocatetere di stimolazione ventricolare più recente) Time of measurement (Istante di misura) Impedancea (Impedenza) 100 - 2000 Ω Most Recent Charge (Carica più recente) Time of measurement (Istante di misura) Initial and final stored energy (Energia accumulata iniziale e finale) Charging time, in seconds (Tempo di carica, in secondi) Last Capacitor Formation (Ultima ricarica dei condensatori) Time of measurement (Istante di misura) Initial and final stored energy (Energia accumulata iniziale e finale) Charging time, in seconds (Tempo di carica, in secondi) Most Recent High Voltage Lead Impedence (Impedenza dell'elettrocatetere ad alta tensione più recente) Time of measurement (Istante di misura) Pathway (Percorso) Tilt (%) Delivered energy, in joules (Energia erogata, in joule) Impedance (Impedenza) a da 20 a 200 Ω L'impedenza viene mediata sulla base della durata dell'impulso di stimolazione e può risultare differente rispetto alle misure effettuate con altri strumenti come il 5311 PSA. 1-18 Guida alla programmazione 9961 Programmatore 9790 Stampa di rapporti Rapporto dei dati dei contatori Il Rapporto dei dati dei contatori (vedere pagina 4-4) riporta i valori interrogati relativi ai contatori dell'episodio e della terapia. Rapporto ricapitolativo sugli episodi atriali non trattati Il Rapporto ricapitolativo sugli episodi atriali non trattati comprende tutti gli episodi atriali non trattati recenti. Tabella 1-3. Rapporto ricapitolativo degli episodi atriali non trattati Episode Summary (Indice degli episodi) Episode ID Number (Numero ID dell'episodio) Time/date of preliminary detection (Data/ora del riconoscimento preliminare) Rhythm type at preliminary detection (Tipo di ritmo al riconoscimento preliminare) AF, AT Atrial cycle length at preliminary detection (Lunghezza del ciclo atriale al riconoscimento preliminare) Episode duration (Durata dell'episodio) Number of Non-Treated Atrial Episodes Stored (Numero di episodi atriali non trattati memorizzati) Fino a 128. Guida alla programmazione 9961 1-19 Programmatore 9790 Stampa di rapporti Rapporto ricapitolativo sugli episodi atriali Il Rapporto ricapitolativo sugli episodi atriali elenca tutti gli episodi atriali recenti. Tabella 1-4. Rapporto ricapitolativo episodi atriali Episode Summary (Indice degli episodi) Episode ID Number (Numero ID dell'episodio) Time/date of preliminary detection (Data/ora del riconoscimento preliminare) Rhythm type of preliminary detection (Tipo di ritmo al riconoscimento preliminare) AF, AT Atrial cycle length at preliminary detection (Lunghezza del ciclo atriale al riconoscimento preliminare) Episode duration (Durata dell'episodio) Last therapy delivered and outcomea (Ultima terapia erogata e risultati) Number of Atrial Episodes Stored (Numero di episodi atriali memorizzati) a Fino a 30. I risultati di una terapia indicati con un asterisco (“Success” o “No Success”) sono stati determinati dal programmatore e non dall’AMD stesso. 1-20 Guida alla programmazione 9961 Programmatore 9790 Stampa di rapporti Rapporto ricapitolativo sugli episodi ventricolari Il Rapporto ricapitolativo sugli episodi ventricolari elenca tutti gli episodi ventricolari recenti. Tabella 1-5. Rapporto ricapitolativo degli episodi ventricolari Episode Summary (Indice degli episodi) Episode ID Number (Numero ID dell'episodio) Time/date of detection (Data/ora del riconoscimento) Rhythm type at detection (Tipo di ritmo al riconoscimento) VF, VT, VF+, VT+ (“VF+SVT” o “VT+SVT”), VT* (Discriminazione VT/VF; vedere pagina 6-12). Cycle length at detection (Lunghezza del ciclo atriale al riconoscimento) Last therapy and outcome (Ultima terapia e risultati) Episode duration (Durata dell'episodio) Number of Ventricular Episodes Stored (Numero di episodi ventricolari memorizzati) Fino a 15 VF; fino a 25 VT. Guida alla programmazione 9961 1-21 Programmatore 9790 Stampa di rapporti Rapporto dei dati sugli episodi Il rapporto dei dati sugli episodi consiste di un indice di episodi, una configurazione di riconoscimento, sequenze di terapie, impostazioni di terapie (solo atriale) ed impostazioni EGM, seguite dal tracciato dell’EGM relativo all'episodio. Tabella 1-6. Rapporto dei dati sugli episodi Episode Summary (Indice degli episodi) Episode ID Number (Numero ID dell'episodio) Episode Type (Tipo di episodio) AF, AT, VF, VT, VF+, VT+ (“VF+SVT” o “VT+SVT”), VT* (Discriminazione VT/VF; vedere pagina 6-12). Time/date of detection (Data/ora del riconoscimento) Cycle length at detection (Lunghezza del ciclo al riconoscimento) PP mediano; RR mediano Last therapy delivered and outcomea (Ultima terapia erogata e risultati) Episode duration (Durata dell'episodio) Therapy Sequence (Sequenza delle terapie) Time of therapy (Tempo della terapia) Type of therapy (Tipo di terapia) a Stimolazione: terapie/sequenze erogate. Alta tensione: tempo di carica, energia, impedenza, percorso, tilt. I risultati di una terapia indicati con un asterisco (“Success” o “No Success”) sono stati determinati dal programmatore e non dall’AMD stesso. 1-22 Guida alla programmazione 9961 Programmatore 9790 Stampa di rapporti Tabella 1-6. Rapporto dei dati sugli episodi Detection Settings (Impostazioni di riconoscimento) Therapy Settings (atrial only) (Impostazioni della terapia) (solo atriale) EGM Settings (Impostazioni EGM) Sorgente, copertura. Stored EGM (EGM memorizzato) 5 secondi prima della prima terapia atriale; 5 secondi prima del riconoscimento di VT/VF. Pre-Therapy Intervals and Markers (atrial only) (Marker e intervalli pre-terapia) (solo atriali) 60 eventi prima della prima terapia atriale. Pre-Detection Intervals and Markers (ventricular only) (Marker e intervalli di prericonoscimento) (solo ventricolari) 60 eventi prima del riconoscimento di VT/VF. Pre-Termination Intervals and Markers (Marker e intervalli preconclusione) 60 eventi prima della conclusione. 1-23 Guida alla programmazione 9961 Programmatore 9790 Salvataggio dei dati AMD su un dischetto Salvataggio dei dati AMD su un dischetto Il programmatore consente di salvare i dati AMD di più recente interrogazione su un dischetto inserito nell'unità floppy del programmatore stesso. I dati vengono salvati in un formato speciale utilizzabile soltanto con il programmatore Medtronic e con il software applicativo "Read from Disk". Salvataggio di dati AMD su floppy disk Nota: Non espellere il dischetto dall'unità durante un'operazione di salvataggio in quanto ciò può determinare un errore del disco. 1. Dal menu [SPECIAL] selezionare SAVE TO DISK. Se il numero di serie dell'AMD è stato azzerato, il programmatore ne richiede il reinserimento prima del salvataggio. 2. Inserire un dischetto nell'unità a dischetti. 3. Selezionare [CONTINUE] per salvare i dati sul dischetto o [CANCEL] per cancellare l'operazione. Considerazioni sul funzionamento Requisiti dei dischetti – Servirsi di dischetti formattati da 3,5 pollici, 720 KB (DS, DD) o 1,44 MB (DS, HD). Accertarsi che il dischetto in utilizzo non sia danneggiato. Se i dati vengono salvati su un dischetto danneggiato, il programmatore potrebbe non rispondere ai comandi. In tal caso, spegnere e riaccendere il programmatore. Il normale funzionamento dovrebbe essere ripristinato. Informare dell'accaduto il rappresentante locale della Medtronic. 1-24 Guida alla programmazione 9961 Programmatore 9790 Lettura di dati AMD da un dischetto Lettura di dati AMD da un dischetto È possibile caricare i dati AMD precedentementi salvati su dischetto al programmatore per visualizzarli. Lettura di dati AMD da un floppy disk Nota: Non espellere il dischetto dall'unità durante la lettura del disco in quanto ciò può determinare un errore del disco. 1. Inserire nell'unità un dischetto contenente i dati AMD precedentemente salvati. 2. Dal menu [SPECIAL] selezionare READ FROM DISK. 3. Selezionare il file appropriato dall'elenco dei file di dati salvati. 4. Selezionare [CONTINUE] per leggere i dati dal dischetto o [CANCEL] per cancellare l'operazione. Conclusione di una seduta del paziente Una seduta del paziente deve sempre essere conclusa in modo appropriato prima di avviare una sessione di programmazione con un altro paziente. Concludere una seduta del paziente 1. Selezionare END SESSION. Il programmatore visualizza un messaggio che invita a confermare la selezione. 2. Selezionare Yes per confermare. 1-25 Guida alla programmazione 9961 Funzioni di emergenza 2 2 Panoramica sulle terapie di emergenza 2-2 Defibrillazione ventricolare di emergenza 2-4 Cardioversione ventricolare di emergenza 2-5 Stimolazione VVI di emergenza 2-6 Guida alla programmazione 9961 7 2-1 Funzioni di emergenza Panoramica sulle terapie di emergenza Panoramica sulle terapie di emergenza L'AMD presenta le seguenti funzioni di emergenza: ■ Terapia di defibrillazione ventricolare ■ Terapia di cardioversione ventricolare ■ Stimolazione VVI a uscita massima. Per l'erogazione di una terapia di emergenza, la testina di programmazione deve essere posizionata sopra l'AMD. La defibrillazione ventricolare è la terapia di emergenza di default, e l'energia memorizzata per default è di 27 J. Selezionando [EMERGENCY] e [DELIVER], l'AMD carica ed eroga uno shock bifasico a 27 J lungo il percorso CAN>RVC. Se si seleziona un'energia di defibrillazione differente, alla successiva selezione di Emergency il programmatore ripristina l'energia a 27 J. I valori selezionati relativi alla cardioversione ventricolare di emergenza restano invariati per tutta la durata della sessione. Interruzione della terapia – Come norma precauzionale, il programmatore visualizza anche un pulsante [ABORT] che interrompe immediatamente ogni terapia di emergenza in corso, ad eccezione della stimolazione VVI. L'AMD sospende le funzioni di riconoscimento automatico durante le terapie di defibrillazione ventricolare o di cardioversione di emergenza. Il riconoscimento non viene sospeso durante la stimolazione VVI di emergenza. Spostando la testina di programmazione o premendo RESUME Dx il riconoscimento viene riattivato. 2-2 8 Guida alla programmazione 9961 Funzioni di emergenza Panoramica sulle terapie di emergenza Pulsanti a schermo e sul pannello di visualizzazione Il pulsante a schermo [EMERGENCY] e il pulsante ad intervento meccanico rosso “EMERGENCY” sul pannello di visualizzazione del programmatore svolgono funzioni equivalenti. Pulsante rosso “Emergency” (Emergenza) Ha in ogni momento un funzionamento analogo a quello del pulsante a schermo [EMERGENCY]. Il pulsante meccanico “DELIVER” funziona soltanto durante operazioni di emergenza. Pulsante “Deliver” (Erogazione) giallo su fondo blu Ha un funzionamento analogo a quello del pulsante [DELIVER] o [PROGRAM] a schermo, ma solo durante le funzioni di emergenza. Valori parametrici temporanei Le terapie di cardioversione ventricolare e defibrillazione di emergenza utilizzano valori di prova che non modificano i parametri programmati dell'AMD.1 1 L'erogazione della stimolazione VVI di emergenza trasforma permanentemente i valori di stimolazione antibradicardica programmati in quelli utilizzati durante la stimolazione di emergenza (vedere pagina 2-6). Guida alla programmazione 9961 9 2-3 Funzioni di emergenza Defibrillazione ventricolare di emergenza Defibrillazione ventricolare di emergenza Erogazione di una defibrillazione di emergenza da 27 J 1. Posizionare la testina di programmazione sopra l'AMD. 2. Selezionare [EMERGENCY]. Il programmatore visualizza la schermata Emergency Defibrillation Therapy (Terapia di defibrillazione di emergenza). 3. Selezionare [DELIVER]. Se l'erogazione non viene confermata, verificare che la testina di programmazione sia posizionata correttamente e selezionare [DELIVER] o [RETRY]. Modifica dell'energia di defibrillazione 1. Dalla schermata Defibrillation Energy (Defibrillazione di emergenza), selezionare ENERGY (J):. 2. Selezionare un nuovo valore di energia memorizzata dalla finestra. 3. Selezionare [DELIVER]. 2-4 10 Guida alla programmazione 9961 Funzioni di emergenza Cardioversione ventricolare di emergenza Cardioversione ventricolare di emergenza Erogazione della cardioversione ventricolare di emergenza 1. Posizionare la testina di programmazione sopra l'AMD. 2. Selezionare [EMERGENCY]. 3. Selezionare [CARDIOVERSION]. Il programmatore visualizza la schermata Emergency Cardioversion Therapy (Terapia di cardioversione di emergenza). 4. Confermare il valore dell'energia di cardioversione indicato sullo schermo, oppure selezionare ENERGY (J): quindi selezionare un nuovo valore dalla finestra. 5. Selezionare [DELIVER]. Se l'erogazione non viene confermata, verificare che la testina di programmazione sia posizionata correttamente e selezionare [DELIVER] o [RETRY]. Guida alla programmazione 9961 11 2-5 Funzioni di emergenza Stimolazione VVI di emergenza Stimolazione VVI di emergenza Erogazione della stimolazione VVI di emergenza 1. Posizionare la testina di programmazione sopra l'AMD. 2. Selezionare [EMERGENCY]. 3. Selezionare [VVI PACING]. Il programmatore visualizza la schermata Emergency VVI Pacing Therapy (Terapia di stimolazione VVI di emergenza). 4. Selezionare [PROGRAM]. Se la programmazione è riuscita, i valori di stimolazione antibradicardica corrispondono ai valori visualizzati sulla schermata relativa alla terapia di stimolazione VVI di emergenza. Se la programmazione non viene confermata, verificare che la testina di programmazione sia posizionata correttamente e selezionare [PROGRAM] o [RETRY]. Parametri di stimolazione VVI di emergenza fissi 2-6 12 Guida alla programmazione 9961 Controllo / Test / Studi elettrofisiologici 3 3 Indicatori di sostituzione 3-2 Visita valutativa di controllo 3-3 Ricarica dei condensatori 3-4 Test della soglia di stimolazione 3-5 Test dell'impedenza dell'elettrocatetere di stimolazione 3-7 Test dell'impedenza dell'elettrocatetere ad alta tensione 3-8 Test di carica 3-10 Panoramica degli studi EP 3-11 Induzioni tramite studi EP 3-13 Terapie manuali per studi EP 3-17 Guida alla programmazione 9961 13 3-1 Controllo / Test / Studi elettrofisiologici Indicatori di sostituzione Indicatori di sostituzione Nota: Dopo un periodo di carica ad alta tensione, la tensione della batteria può risultare inferiore alle aspettative. Se l'AMD riferisce che è stata raggiunta la tensione ERI o EOL, verificare che sia trascorsa almeno un'ora dalla comparsa del messaggio “Most Recent Charge” (Carica più recente) nel rapporto di stato della batteria e dell'elettrocatetere. Indicatore di sostituzione elettiva (ERI) Quando la tensione telemetrata della batteria è pari o inferiore a 4,94 V , si raccomanda la sostituzione dell'AMD. Esso svolge soltanto la funzione di indicatore di sostituzione elettiva e non implica in alcun modo che l'AMD abbia alterato il suo funzionamento. Indicatori di fine vita (EOL) Quando la tensione telemetrata della batteria è pari o inferiore a 4,50 V, si raccomanda la sostituzione immediata dell'AMD in quanto potrebbe non essere in grado di completare con successo un ciclo di carica all'energia programmata. Il periodo di carica potrebbe terminare in anticipo e determinare l'assunzione, da parte dell'AMD, dei valori parametrici relativi all' "Azzeramento all'accensione" (elencati a pagina 8-4 nelle “Specifiche”). Se l’AMD non viene sostituito, dovrebbe essere espiantato prima o durante l’EOL. Altrimenti disattivare tutti i funzionamenti antibradicardici, di riconoscimento automatico e di terapia prima o durante l’EOL. 3-2 14 Guida alla programmazione 9961 Controllo / Test / Studi elettrofisiologici Visita valutativa di controllo Visita valutativa di controllo Dopo l'impianto, stabilire un regolare controllo del paziente ogni sei mesi per confermare la correttezza dei valori parametrici programmati e per controllare le condizioni del sistema impiantato e della batteria del dispositivo AMD. Durante ciascuna visita di controllo, il medico dovrebbe eseguire le seguenti operazioni: – interrogare l'AMD, – controllare l’AMD e lo stato delle batterie, – verificare l'esistenza di una soglia di stimolazione adeguata, – valutare le caratteristiche di stimolazione e rilevamento. Se si verifica una sospensione della carica o la tensione iniziale della batteria è pari o inferiore a 4,94 V, il dispositivo AMD dovrebbe essere sostituito. Se si è verificato un reset all’accensione (POR), si dovrà resettare lo stato dell'azzeramento mediante il programmatore (pagina 4-12), e ripristinare i parametri precedenti. Guida alla programmazione 9961 15 3-3 Controllo / Test / Studi elettrofisiologici Ricarica dei condensatori Ricarica dei condensatori I condensatori dell'AMD devono essere ricaricati periodicamente al fine di conservare la capacità di caricarsi e di trattenere la carica. I condensatori possono essere ricaricati automaticamente tramite la relativa funzione automatica oppure manualmente ad ogni visita di controllo. Parametro programmabile (Automatic Cap Formation) AUTO CAP FORMATION INTERVAL (RICARICA AUTOMATICA DEI CONDENSATORI) OFF o 1 – 6 mesi. Se la ricarica automatica dei condensatori è programmata su Off, si raccomanda di eseguire una ricarica manuale ogni sei mesi. Una frequenza di ricarica dei condensatori inferiore a sei mesi esaurisce la batteria dell'AMD e ne riduce la durata. Programmazione della ricarica automatica dei condensatori 1. Dal menu [PARAMETERS] selezionare AUTO CAP FORMATION. 2. Selezionare un intervallo AUTO CAP FORMATION INTERVAL (months). Carica manuale dei condensatori 1. Dal menu [TESTS] selezionare TEST CHARGE. 2. Portare il campo OPERATION TO PERFORM: su DUMP, quindi selezionare [DELIVER]. 3. Portare il campo OPERATION TO PERFORM: su CHARGE, quindi selezionare [DELIVER]. 4. Al completamento della carica, selezionare INTERROGATE o CONTINUE per verificare che la carica sia iniziata a 0,0 J. Attendere 10 minuti per la dissipazione della carica. 3-4 16 Guida alla programmazione 9961 Controllo / Test / Studi elettrofisiologici Test della soglia di stimolazione Test della soglia di stimolazione Il test della soglia di stimolazione consente di determinare le soglie di stimolazione atriale e ventricolare del paziente mediante le seguenti funzioni: ■ selezione dei valori di stimolazione del test; ■ erogazione di impulsi di stimolazione con cattura cardiaca; ■ diminuzione graduale della durata dell'impulso, automaticamente o manualmente fino alla perdita di cattura della stimolazione. Pause di stimolazione durante il test – Con AUTO DECREMENT: ON, l'AMD torna sulle impostazioni programmate durante ciascun decremento (ogni sei battiti); questa inversione può somigliare ad una perdita di cattura. Interruzione del test – Come norma precauzionale, il programmatore visualizza anche un pulsante [ABORT] sulla schermata Pacing Threshold Test (Test della soglia di stimolazione). Durante un test di soglia, è possibile inibire l'uscita della stimolazione dell'AMD al fine di valutare il ritmo intrinseco del paziente. Se l'uscita della stimolazione rimane inibita per due secondi senza alcun evento rilevato, l'AMD interrompe la funzione di inibizione e riprende il funzionamento in base ai valori dei parametri correntemente programmati. Inibizione dell'uscita della stimolazione dell'AMD 1. Dalla schermata Pacing Threshold Test (Test della soglia di stimolazione), selezionare [INHIBIT]. 2. Premere e tenere premuto il pulsante [DELIVER]. Un messaggio indica che il test sta provocando la stimolazione. 3. Per ottenere una registrazione del ritmo naturale del paziente, premere il tasto della velocità di avanzamento carta desiderato sulla stampante o sul registratore. La traccia dell'ECG non dovrebbe evidenziare alcun impulso di stimolazione. Guida alla programmazione 9961 3-5 Controllo / Test / Studi elettrofisiologici Test della soglia di stimolazione Esecuzione di un test della soglia di stimolazione 1. Selezionare un modo di stimolazione per il test. a. Per utilizzare il modo di stimolazione programmato, procedere al punto 2. b. Per utilizzare un modo di stimolazione diverso, selezionare BRADY PACING dal menu [PARAMETERS]. Selezionare e programmare il modo desiderato e tutti i parametri di stimolazione richiesti. 2. Dal menu [TESTS] selezionare PACING THRESHOLD. Il programmatore visualizza la schermata Pacing Threshold Test (Test della soglia di stimolazione). 3. Selezionare la Chamber (camera) appropriata. 4. Selezionare AUTO DECREMENT: ON o AUTO DECREMENT: OFF. 5. Selezionare i valori di test iniziali o accettare quelli visualizzati. a. Per modificare il valore iniziale della durata dell'impulso, aumentare o diminuire premendo oppure . b. Per modificare i valori relativi alla frequenza inferiore, all'ampiezza o al PAV (solo modi bicamerali), selezionare la casella relativa al valore corrente del parametro. Selezionare quindi un nuovo valore iniziale dal riquadro a comparsa. 6. Posizionare la testina di programmazione sopra l'AMD. Mantenerla fissa per il resto della procedura. 7. Premere e tenere premuto il pulsante [DELIVER]. a. Con AUTO DECREMENT: ON, il programmatore diminuisce automaticamente la durata dell'impulso ogni sei impulsi. Ogni decremento è confermato da un segnale acustico. Il valore corrente è visualizzato nella colonna TEST. b. Mediante AUTO DECREMENT: OFF, è possibile diminuire manualmente la durata dell'impulso mediante il pulsante premendo quindi [DELIVER] per erogare gli impulsi di stimolazione. , 8. Osservare l'ECG per stabilire se si è verificata una perdita di cattura. (vedere “Pause di stimolazione durante il test” a pagina 3-5). Quando la cattura è perduta, rilasciare immediatamente [DELIVER] per interrompere il test e ripristinare lo stato pre-test dell'AMD. I valori di prova finali rimangono visualizzati. 9. Se necessario, ripristinare il modo di stimolazione programmato mediante il menu [PARAMETERS], schermata BRADY PACING. 3-6 Guida alla programmazione 9961 Controllo / Test / Studi elettrofisiologici Test dell'impedenza dell'elettrocatetere di stimolazione Test dell'impedenza dell'elettrocatetere di stimolazione Il test dell'impedenza dell'elettrocatere di stimolazione eroga un unico impulso di stimolazione per ciascuna camera (AAT/VVT). Dopo il primo evento stimolato o rilevato, il programmatore effettua il calcolo dell'impedenza dell'elettrocatetere e ne visualizza i valori con l'indicazione dell'ora. In concomitanza con il test dell'impedenza dell'elettrocatetere di stimolazione viene eseguita anche una misura della tensione delle batterie. Esecuzione di un test dell'impedenza dell'elettrocatere di stimolazione 1. Interrogare l'AMD se non si è già provveduto. 2. Dal menu [TESTS] selezionare PACING LEAD IMPEDANCE. Il programmatore visualizza la schermata Pacing Lead Impedance Test (Test dell'impedenza dell'elettrocatetere di stimolazione). 3. Posizionare la testina di programmazione sopra l'AMD. Mantenerla fissa per il resto della procedura. 4. Selezionare [DELIVER]. Attendere la conferma della programmazione e il messaggio di operazione in corso. Dopo la conferma, si possono verificare le condizioni seguenti: ■ Se il test ha avuto successo, il programmatore aggiorna i valori di impedenza sullo schermo. ■ Se il test è fallito, il programmatore visualizza un messaggio in cui sono brevemente illustrati i motivi della mancata esecuzione ed emette un segnale acustico di "mancata conferma". Guida alla programmazione 9961 3-7 Controllo / Test / Studi elettrofisiologici Test dell'impedenza dell'elettrocatetere ad alta tensione Test dell'impedenza dell'elettrocatetere ad alta tensione Durante il test dell'impedenza dell'elettrocatetere ad alta tensione, l'AMD eroga un impulso monofasico da 0,2 J attraverso il percorso ad alta tensione selezionato, esegue il calcolo dell'impedenza del percorso e visualizza il risultato su richiesta. L'impedenza del percorso ad alta tensione viene misurata automaticamente anche ad ogni impulso di defibrillazione o cardioversione. È possibile scegliere l'erogazione sincrona o asincrona per impulsi da 0,2 J. Interruzione del test – Per tutta la durata del test, è possibile interromperlo selezionando il pulsante [CANCEL] o [ABORT] da qualsiasi finestra di messaggi. Sincronizzazione non riuscita – Se l'AMD non riesce a sincronizzarsi su un evento rilevato, oppure se immediatamente dopo l'inizio del test si verifica un evento stimolato, lo shock si interrompe. Selezionare [RETRY] o [DELIVER] per riavviare il test. Esecuzione di un test dell'impedenza dell'elettrocatere HV Avvertenza: È indispensabile la disponibilità di un defibrillatore esterno nella modalità standby. 1. Dal menu [TESTS] selezionare H.V. LEAD IMPEDANCE. Viene visualizzata la schermata High Voltage Lead Impedance Test (Test dell'impedenza dell'elettrocatetere ad alta tensione). 2. Selezionare il pathway (percorso) ad alta tensione che si desidera testare. 3. 3-8 Selezionare l'erogazione di impulsi sincrona o asincrona: ■ Per ottenere un'erogazione sincrona di impulsi, portare il valore relativo al campo Sync Required: su YES e selezionare un valore Pulse Delay (ms). Saltare il punto 4 e passare direttamente al punto 5 successivo. ■ Per ottenere un'erogazione asincrona di impulsi, portare il valore relativo al campo Sync Required: su NO. Procedere con il punto 4 successivo. Guida alla programmazione 9961 Controllo / Test / Studi elettrofisiologici Test dell'impedenza dell'elettrocatetere ad alta tensione 4. Selezionare [CONTINUE] dalla finestra messaggi. Posizionare la testina di programmazione sopra l'AMD, e mantenerla ferma per il resto della procedura. 5. Selezionare [DELIVER]. Il programmatore emette un segnale di “programmazione riuscita". 6. Al termine del test, lo schermo ne visualizza i risultati. Guida alla programmazione 9961 3-9 Controllo / Test / Studi elettrofisiologici Test di carica Test di carica La funzione Test di carica consente di caricare manualmente alla massima energia i condensatori dell'AMD o di scaricare l'eventuale carica residua nei condensatori. Nota: Perché l'operazione possa essere registrata come ricarica dei condensatori dell'AMD, la carica deve rimanere all’interno dei condensatori per almeno 10 minuti. Esecuzione di un test di carica 1. Interrogare l'AMD se non si è già provveduto. 2. Dal menu [TESTS] selezionare TEST CHARGE. Il programmatore visualizza la schermata Test Charge (Test di carica). 3. Confermare che sul campo del valore OPERATION TO PERFORM: sia visualizzato CHARGE. Se viene visualizzato DUMP, selezionare il campo del valore. Il valore diventa CHARGE. 4. Posizionare la testina di programmazione sopra l'AMD. Mantenerla fissa per il resto della procedura. 5. Selezionare [DELIVER]. Il programmatore apre una finestra di test in corso e inizia un test di carica a piena energia. ■ Successivamente ad un'operazione di carica riuscita, selezionare [CONTINUE] o [INTERROGATE] per aggiornare il display con i valori del test di carica. ■ Se il test di carica è fallito, il programmatore visualizza un messaggio ed emette un segnale acustico di "mancata conferma". Scarica dei condensatori 1. Dalla schermata Test Charge (Test di carica), portare il campo del valore OPERATION TO PERFORM: su DUMP. Se viene visualizzato CHARGE, selezionare il campo del valore. Il valore diventa DUMP. 2. Posizionare la testina di programmazione e selezionare [DELIVER]. L'AMD scarica ogni eventuale carica accumulata nei condensatori. Tale operazione può richiedere fino a 20 secondi. 3-10 Guida alla programmazione 9961 # Controllo / Test / Studi elettrofisiologici Panoramica degli studi EP Panoramica degli studi EP Avvertenza: Le funzioni per studi EP devono essere eseguite solo in concomitanza di un attento monitoraggio e controllo del paziente. Durante le operazioni per studi EP, è indispensabile l’immediata disponibilità di un defibrillatore esterno nella modalità standby. Una tachicardia ventricolare indotta può degenerare in fibrillazione ventricolare. Le funzioni per studi EP forniscono protocolli da induzione ed opzioni di terapia manuale mediante le opzioni del menu TESTS. Le terapie manuali presentano un funzionamento analogo a quello delle terapie automatiche dell'AMD, ma i loro parametri sono programmati indipendentemente da quelli delle terapie automatiche. Tabella 3-1. Operazioni per studi EP INDUZIONI A/V- Programmed Electrical Stimulation (PES) (Stimolazione elettrica programmata) A/V- 50 Hz Burst (Burst a 50 Hz) V- T-Shock TERAPIE MANUALI A- 50 Hz Burst pacing (Stimolazione Burst a 50 Hz) A- Burst+ pacing (Stimolazione Burst+) A/V- Defibrillation (Defibrillazione) A/V- Ramp pacing (Stimolazione Ramp) V- Cardioversion (Cardioversione) V- Burst pacing (Stimolazione Burst) V- Ramp+ pacing (Stimolazione Ramp+) Guida alla programmazione 9961 3-11 Controllo / Test / Studi elettrofisiologici Panoramica degli studi EP Funzionamento del sistema durante gli studi EP Le induzioni per studi EP possono essere eseguite sia con il riconoscimento automatico attivo che sospeso. L'erogazione di una terapia manuale sospende le funzioni di riconoscimento dell'AMD. Premere il pulsante a schermo [RESUME Dx], oppure rimuovere la testina di programmazione dall'AMD per ripristinare il riconoscimento. Se la testina di programmazione viene rimossa durante una procedura per studi EP, l'AMD porta a termine l'operazione e ripristina quindi i valori permanenti programmati. I pulsanti PROGRAM e INTERROGATE sulla testina di programmazione sono disabilitati durante le induzioni per studi EP. Utilizzare il pulsante a schermo [DELIVER] per erogare un'induzione. Riga di stato del dispositivo – Durante l'erogazione di una terapia manuale (ad eccezione della carica ad alta tensione dei condensatori), la riga di stato del dispositivo visualizza il messaggio MANUAL OPERATION IN PROGRESS (operazione manuale in corso). Durante la carica per una terapia manuale, la riga di stato del dispositivo visualizza il messaggio MANUAL OPERATION CHARGING (operazione manuale in fase di carica). Controllo automatico pre-induzione – Prima di erogare il primo protocollo di induzione, l'AMD esegue un controllo per verificare che la programmazione effettuata sia quella corretta per il riconoscimento e il trattamento di un'aritmia indotta. Se le funzioni di erogazione della terapia o di riconoscimento dell'AMD non sono programmate correttamente, appare sullo schermo un messaggio di avvertimento. Stimolazione antibradicardica durante le induzioni atriali – La stimolazione ventricolare di supporto non è disponibile durante le induzioni di stimolazione atriali o le terapie atriali manuali. Dati sugli episodi – L'AMD memorizza dati sugli episodi per le terapie manuali, potenzialmente sovrascrivendo i dati memorizzati da episodi spontanei precedenti. Per evitare il rischio di sovrascrittura, interrogare l'AMD e stampare tutti gli episodi memorizzati e tutti i dati dei contatori prima di avviare qualsiasi procedura per studi EP. 3-12 Guida alla programmazione 9961 Controllo / Test / Studi elettrofisiologici Induzioni tramite studi EP Interruzione di una terapia o induzione EP Come norma precauzionale, il programmatore visualizza anche un pulsante [ABORT] che interrompe immediatamente qualsiasi induzione nonché terapia manuale o automatica in corso. In caso contrario, le funzioni per studi EP terminano immediatamente dopo l'erogazione della stimolazione, oppure al rilascio del pulsante a schermo [DELIVER] o del pulsante PROGRAM sulla testina di programmazione. Induzioni tramite studi EP Induzione PES A/V La Stimolazione elettrica programmata (PES) eroga sequenze di battiti prematuri stimolati per indurre AF/AT o VT. Ciascuna sequenza PES consiste di un numero selezionabile di battiti stimolati o rilevati in modo AAI/VVI (contrassegnati S1), seguiti da un massimo di tre battiti stimolati AOO/VOO, contrassegnati S2, S3, e S4. L’ampiezza e la durata dell'impulso sono programmate analogamente per tutti i tipi di stimolazione. Chamber (Camera) Atrio o ventricolo. #S1 Numero di impulsi del treno di impulsi. S1S1 (ms) Intervallo di stimolazione del treno di impulsi. S1S2 (ms) Intervallo di stimolazione del primo impulso prematuro (S2). S2S3 (ms) Intervallo di stimolazione del secondo impulso prematuro (S3). S3S4 (ms) Intervallo di stimolazione del terzo impulso prematuro (S4). Amplitude (V) (Ampiezza) Ampiezza di tutti gli impulsi PES. Pulse Width (ms) Durata di tutti gli impulsi PES. (Durata dell'impulso) Guida alla programmazione 9961 3-13 Controllo / Test / Studi elettrofisiologici Induzioni tramite studi EP Erogazione di un'induzione PES Avvertenza: È indispensabile la disponibilità di un defibrillatore esterno nella modalità standby. 1. Dal menu [TESTS] selezionare EP STUDY. Il programmatore visualizza la schermata EP Study (Studi EP). 2. Dalla schermata EP Study (Studi EP), selezionare [INDUCTIONS] quindi PES. 3. Accettare i valori parametrici indicati sullo schermo, oppure selezionare nuovi valori. a. b. Per modificare il numero di impulsi (#S1) o uno qualsiasi degli intervalli di stimolazione, selezionare un nuovo valore premendo o . Per disabilitare S4, toccare con la penna in corrispondenza di [S3S4(ms)]. Confermare il cambiamento dei valori dell'intervallo su OFF. c. Per disabilitare S3 e S4, toccare con la penna in corrispondenza di [S2S3(ms)]. Confermare il cambiamento dei valori dell'intervallo su OFF. d. Per disabilitare S2, S3, e S4, toccare con la penna in corrispondenza di [S1S2(ms)]. Confermare il cambiamento dei valori dell'intervallo su OFF. e. Selezionare i valori di Amplitude e Pulse Width. 4. Selezionare la camera appropriata. 5. Controllare la riga di stato del dispositivo per confermare che l'AMD è programmato correttamente per il trattamento dell'aritmia indotta. 6. 3-14 a. Se si intende consentire all'AMD il riconoscimento e il trattamento dell'aritmia, confermare che il riconoscimento automatico e le terapie sono attivati (ON) e non sono sospesi. b. Se si intende erogare una terapia manuale, confermare la sospensione del riconoscimento automatico. Posizionare la testina di programmazione e selezionare [DELIVER]. Guida alla programmazione 9961 Controllo / Test / Studi elettrofisiologici Induzioni tramite studi EP Induzione A/V Burst a 50 Hz L'induzione Burst a 50 Hz eroga un treno di impulsi di stimolazione tale da indurre AF/AT o VF. L’ampiezza e la durata dell'impulso sono selezionabili. La lunghezza del ciclo è fissata in 20 ms. Durante l'induzione è possibile che i dati supplementari relativi al marker (riga di stato del dispositivo) e le annotazioni delle Marche di Riferimento non siano disponibili. Il programmatore visualizza all'occorrenza un simbolo di marca di memoria esaurita (ER). Questo evento è normale e probabile durante una Burst a 50 Hz. Erogazione di un'induzione Burst a 50 Hz Avvertenza: È indispensabile la disponibilità di un defibrillatore esterno nella modalità standby. 1. Dal menu [TESTS] selezionare EP STUDY. Il programmatore visualizza la schermata EP Study (Studi EP). 2. Dalla schermata EP Study (Studi EP), selezionare [INDUCTIONS] quindi 50 Hz BURST. 3. Selezionare la camera appropriata. 4. Accettare i valori relativi a Amplitude e Pulse Width indicati sullo schermo, oppure selezionare nuovi valori. 5. Controllare la riga di stato del dispositivo per confermare che l'AMD è programmato correttamente per il trattamento dell'aritmia indotta. 6. a. Se l'AMD è abilitato al riconoscimento e al trattamento dell'aritmia, confermare che il riconoscimento e le terapie automatici sono attivati (ON) e non sono sospesi. b. Per l'erogazione della terapia manuale, confermare la sospensione del riconoscimento automatico. Posizionare la testina di programmazione e press and hold il pulsante [DELIVER] per l'erogazione Burst a 50 Hz. L'erogazione Burst prosegue fino al rilascio del pulsante o dopo 10 - 12 secondi. Guida alla programmazione 9961 3-15 Controllo / Test / Studi elettrofisiologici Induzioni tramite studi EP Induzione di VF con T-Shock L'induzione di VF con T-Shock corrisponde all’erogazione di due/otto impulsi di stimolazione VOO seguiti, dopo un ritardo impostato programmato, da uno shock programmabile. L'intento è quello di erogare lo shock durante il periodo vulnerabile del ventricolo allo scopo di indurre una VF. Come misura precauzionale, il programmatore visualizza il pulsante [DELIVER] solo dopo l'abilitazione dell'induzione T-Shock mediante il pulsante [ON]. Dopo l'erogazione di uno shock o l'abbandono della schermata, riabilitare l'induzione T-Shock prima di una nuova erogazione. Scansione dell'onda T – Se i valori nominali non inducono la VF, aumentare e diminuire alternativamente il DELAY a partire dal valore iniziale (ad es., 330, 290, 350, 270, . . . ) per effettuare una “scansione” dell'onda-T. Se l'operazione non riesce, aumentare ENERGY di 2 J e ripetere la scansione. Erogazione di un'induzione T-Shock Avvertenza: È indispensabile la disponibilità di un defibrillatore esterno nella modalità standby. 1. Dal menu [TESTS] selezionare EP STUDY. Il programmatore visualizza la schermata EP Study (Studi EP). 2. Dalla schermata EP Study (Studi EP), selezionare [INDUCTIONS] quindi V T-WAVE SHOCK. 3. Accettare i valori parametrici relativi a #S1, S1S1, Delay e Energy indicati sullo schermo, oppure selezionare nuovi valori premendo o . Selezionare Waveform e Pathway. 4. Impostare ENABLE su [ON]. 5. Controllare la riga di stato del dispositivo per confermare che l'AMD è programmato correttamente per il trattamento di VF indotta. 6. 3-16 a. Per consentire all'AMD di effettuare il riconoscimento e il trattamento di VF, confermare che il riconoscimento di VF e le terapie automatiche sono attivate (ON) e non sospese. b. Per erogare una terapia manuale, confermare la sospensione della terapia automatica. Posizionare la testina di programmazione e selezionare [DELIVER]. Guida alla programmazione 9961 Controllo / Test / Studi elettrofisiologici Terapie manuali per studi EP Terapie manuali per studi EP Terapia manuale A-Burst a 50 Hz La terapia manuale A-Burst a 50 Hz eroga un treno di impulsi di stimolazione di durata programmabile. La durata e l'ampiezza dell'impulso sono selezionabili; la lunghezza del ciclo è fissata 20 ms. Durante l'erogazione Burst, è possibile che i dati supplementari relativi al marker (riga di stato del dispositivo) e le annotazioni delle Marche di Riferimento non siano disponibili. Il programmatore visualizza all'occorrenza un simbolo di marca di memoria esaurita (ER). Questo evento è normale e probabile durante una Burst a 50 Hz. Erogazione di una terapia manuale A-Burst a 50 Hz Avvertenza: È indispensabile la disponibilità di un defibrillatore esterno nella modalità standby. 1. Dal menu [TESTS] selezionare EP STUDY. Il programmatore visualizza la schermata EP Study (Studi EP). 2. Dalla schermata EP Study (Studi EP), selezionare [MANUAL THERAPIES] quindi A 50 Hz BURST. 3. Accettare il valore relativo alla Duration (sec) indicato sullo schermo, oppure selezionare un nuovo valore premendo o . Selezionare i valori di Amplitude (V) e Pulse Width (ms). 4. Posizionare la testina di programmazione e selezionare [DELIVER]. Guida alla programmazione 9961 3-17 Controllo / Test / Studi elettrofisiologici Terapie manuali per studi EP Terapia manuale A-Burst+ La terapia A-Burst+ manuale eroga una stimolazione antitachicardica A-Burst+. È possibile erogare una terapia manuale senza la necessità di interrompere un’induzione o un'altra terapia manuale eventualmente in corso. L'erogazione di una terapia manuale sospende le funzioni di riconoscimento dell'AMD. Premere il pulsante a schermo [RESUME Dx] oppure rimuovere la testina di programmazione dall'AMD per riprendere il riconoscimento. Dopo l'erogazione della terapia manuale, l'AMD ripristina il funzionamento in base ai valori programmati. Erogazione di una terapia manuale A-Burst+ Avvertenza: È indispensabile la disponibilità di un defibrillatore esterno nella modalità standby. 1. Dal menu [TESTS] selezionare EP STUDY. Il programmatore visualizza la schermata EP Study (Studi EP). 2. Dalla schermata EP Study (Studi EP), selezionare [MANUAL THERAPIES] quindi A BURST+. 3. Accettare i valori relativi a #S1, A-S1, S1S2, e S2S3 indicati sullo schermo, oppure selezionare nuovi valori premendo o . Selezionare i valori di Minimum Interval (ms), Amplitude (V), e Pulse Width (ms). 4. Posizionare la testina di programmazione e selezionare [DELIVER]. 3-18 Guida alla programmazione 9961 Controllo / Test / Studi elettrofisiologici Terapie manuali per studi EP Terapia manuale di defibrillazione A/V La terapia di defibrillazione manuale carica l'AMD ed eroga uno shock atriale o ventricolare. È possibile erogare una terapia manuale senza la necessità di interrompere un’induzione o un'altra terapia manuale eventualmente in corso. L'erogazione di una terapia manuale sospende le funzioni di riconoscimento dell'AMD. Premere il pulsante a schermo [RESUME Dx] oppure rimuovere la testina di programmazione dall'AMD per riprendere il riconoscimento. Dopo l'erogazione della terapia manuale, l'AMD ripristina il funzionamento in base ai valori programmati. Erogazione di una terapia manuale di defibrillazione Avvertenza: È indispensabile la disponibilità di un defibrillatore esterno nella modalità standby. 1. Dal menu [TESTS] selezionare EP STUDY. Il programmatore visualizza la schermata EP Study (Studi EP). 2. Dalla schermata EP Study (Studi EP), selezionare [MANUAL THERAPIES] quindi DEFIBRILLATION. 3. Selezionare la camera appropriata. 4. Accettare il valore relativo a Energy (J) indicato sullo schermo, oppure selezionare un nuovo valore premendo o . Selezionare i valori relativi a Pathway, Tilt (%), e V. Refract (ms) (solo valori di defibrillazione atriale). 5. Posizionare la testina di programmazione e selezionare [DELIVER]. Guida alla programmazione 9961 3-19 Controllo / Test / Studi elettrofisiologici Terapie manuali per studi EP Terapia manuale A/V Ramp La terapia A/V-Ramp manuale eroga una stimolazione antitachicardica atriale o ventricolare. È possibile erogare una terapia manuale senza la necessità di interrompere un’induzione o un'altra terapia manuale eventualmente in corso. L'erogazione di una terapia manuale sospende le funzioni di riconoscimento dell'AMD. Premere il pulsante a schermo [RESUME Dx] oppure rimuovere la testina di programmazione dall'AMD per riprendere il riconoscimento. Dopo l'erogazione della terapia manuale, l'AMD ripristina il funzionamento in base ai valori programmati. Erogazione di una terapia manuale Ramp Avvertenza: È indispensabile la disponibilità di un defibrillatore esterno nella modalità standby. 1. Dal menu [TESTS] selezionare EP STUDY. Il programmatore visualizza la schermata EP Study (Studi EP). 2. Dalla schermata EP Study (Studi EP), selezionare [MANUAL THERAPIES] quindi RAMP. 3. Selezionare la camera appropriata. 4. Accettare i valori relativi a #Pulses, a %RR Interval (o % PP Interval), e a Dec/Pulse (ms) indicati sullo schermo, oppure selezionare nuovi valori premendo o . Selezionare i valori relativi a Minimum Interval (ms), Amplitude (V), e Pulse Width (ms). 5. Posizionare la testina di programmazione e selezionare [DELIVER]. 3-20 Guida alla programmazione 9961 Controllo / Test / Studi elettrofisiologici Terapie manuali per studi EP Terapia manuale di cardioversione V La terapia di cardioversione V manuale carica l'AMD, riconferma la tachicardia ventricolare ed eroga uno shock non commissionato. Lo shock deve essere sincronizzato e un'onda R rilevata, altrimenti non viene erogato. È possibile programmare un ritardo di cardioversione con le caratteristiche più appropriate alla sincronizzazione dello shock. L'impulso di cardioversione viene ritardato dal valore CV programmato dopo che l'onda R ha completato la sequenza di riconferma. È possibile erogare una terapia manuale senza la necessità di interrompere un’induzione o un'altra terapia manuale eventualmente in corso. L'erogazione di una terapia manuale sospende le funzioni di riconoscimento dell'AMD. Premere il pulsante a schermo [RESUME Dx] oppure rimuovere la testina di programmazione dall'AMD per riprendere il riconoscimento. Dopo l'erogazione della terapia manuale, l'AMD ripristina il funzionamento in base ai valori programmati. Erogazione di una terapia manuale di cardioversione V Avvertenza: È indispensabile la disponibilità di un defibrillatore esterno nella modalità standby. 1. Dal menu [TESTS] selezionare EP STUDY. Il programmatore visualizza la schermata EP Study (Studi EP). 2. Dalla schermata EP Study (Studi EP), selezionare [MANUAL THERAPIES] quindi V CARDIOVERSION. 3. Accettare i valori relativi a Energy (J) e CV Delay (ms) indicati sullo schermo, oppure selezionare nuovi valori premendo o . Selezionare i valori di Pathway e Tilt (%). 4. Posizionare la testina di programmazione e selezionare [DELIVER]. Guida alla programmazione 9961 3-21 Controllo / Test / Studi elettrofisiologici Terapie manuali per studi EP Terapia manuale V-Burst La terapia V-Burst manuale eroga una stimolazione antitachicardica Burst ventricolare. È possibile erogare una terapia manuale senza la necessità di interrompere un’induzione o un'altra terapia manuale eventualmente in corso. L'erogazione di una terapia manuale sospende le funzioni di riconoscimento dell'AMD. Premere il pulsante a schermo [RESUME Dx] oppure rimuovere la testina di programmazione dall'AMD per riprendere il riconoscimento. Dopo l'erogazione della terapia manuale, l'AMD ripristina il funzionamento in base ai valori parametrici programmati. Erogazione di una terapia manuale V-Burst Avvertenza: È indispensabile la disponibilità di un defibrillatore esterno nella modalità standby. 1. Dal menu [TESTS] selezionare EP STUDY. Il programmatore visualizza la schermata EP Study (Studi EP). 2. Dalla schermata EP Study (Studi EP), selezionare [MANUAL THERAPIES] quindi V BURST. 3. Accettare i valori relativi a #Pulses e a %RR Interval indicati sullo schermo, oppure selezionare nuovi valori premendo o . Selezionare i valori di Minimum Interval (ms), Amplitude (V), e Pulse Width (ms). 4. Posizionare la testina di programmazione e selezionare [DELIVER]. 3-22 Guida alla programmazione 9961 Controllo / Test / Studi elettrofisiologici Terapie manuali per studi EP Terapia manuale V-Ramp+ La terapia V-Ramp+ manuale eroga una stimolazione antitachicardica Ramp+ ventricolare. È possibile erogare una terapia manuale senza la necessità di interrompere una terapia a induzione o un'altra terapia manuale eventualmente in corso. L'erogazione di una terapia manuale sospende le funzioni di riconoscimento dell'AMD. Premere il pulsante a schermo [RESUME Dx] oppure rimuovere la testina di programmazione dall'AMD per riprendere il riconoscimento. Dopo l'erogazione della terapia manuale, l'AMD ripristina il funzionamento in base ai valori programmati. Erogazione di una terapia manuale V-Ramp+ Avvertenza: È indispensabile la disponibilità di un defibrillatore esterno nella modalità standby. 1. Dal menu [TESTS] selezionare EP STUDY. Il programmatore visualizza la schermata EP Study (Studi EP). 2. Dalla schermata EP Study (Studi EP), selezionare [MANUAL THERAPIES] quindi V.RAMP+. 3. Accettare i valori relativi a #Pulses, R-S1, S1S2, e S2SN indicati sullo schermo, oppure selezionare nuovi valori premendo o . Selezionare i valori di Minimum Interval (ms), Amplitude (V), e Pulse Width (ms). 4. Posizionare la testina di programmazione e selezionare [DELIVER]. Guida alla programmazione 9961 3-23 Funzioni di monitoraggio 4 4 Panoramica sulle funzioni di monitoraggio 4-2 Dati dei contatori 4-3 Dati sugli episodi 4-5 Stato della batteria/ dell’elettrocatetere 4-10 Indicatori di stato del dispositivo 4-11 Dati in tempo reale 4-14 Guida alla programmazione 9961 17 4-1 Funzioni di monitoraggio Panoramica sulle funzioni di monitoraggio Panoramica sulle funzioni di monitoraggio L'AMD monitorizza sia il paziente che il sistema impiantato e memorizza tutti i dati relativi (Figura 4-1). Durante una seduta del paziente è possibile visualizzare i dati sullo schermo oppure stamparli (pagina 1-14) in forma di rapporto. COUNTER DATA (DATI DEI CONTATORI) dall’ultima cancellazione di tutti i dati, e dalla fabbricazione dall’azzeramento) Tachicardie atriali e ventricolari Stimolazione antibradicardica (Stabilizzazione A-A) Erogazione ed efficacia delle terapie atriali e ventricolari EPISODE DATA (DATI SUGLI EPISODI) Ultimi 128 episodi AF/AT non trattati Ultimi 30 episodi AF/AT trattati Ultimi 15 episodi VF Ultimi 25 episodi VT CLEAR DATA OPTIONS (OPZIONI DI CANCELLAZIONE DATI) Cancella tutti i dati BATTERY LEAD STATUS (STATO DELLA BATTERIA E DELL’ELETTROCATETERE) Tensione della batteria Impedenza dell'elettrocatetere di stimolazione atriale più recente Impedenza dell'elettrocatetere di stimolazione ventricolare più recente Carica più recente Ultima ricarica dei condensatori Erogazione a alta tensione più recente CIRCUIT STATUS (STATO DEL CIRCUITO) Indicatori di stato del dispositivo Figura 4-1. Panoramica sui dati dell'AMD 4-2 18 Guida alla programmazione 9961 Funzioni di monitoraggio Dati dei contatori Dati dei contatori L'AMD memorizza in modo continuativo eventi significativi quali episodi di tachiaritmia riconosciuti e terapie erogate, registrandoli sotto forma di dati dei contatori. Le schermate relative ai Counter Data (Dati dei contatori) sono quattro: ■ Riconoscimento ■ Terapia di VF ■ Terapia di VT ■ Terapia di AF/AT Visualizzazione dei dati dei contatori 1. Interrogare l'AMD se non si è già provveduto. 2. Dal menu [DATA] selezionare COUNTER DATA. 3. Selezionare una delle opzioni seguenti: [DETECTION] 4. [VF THERAPY] [VT THERAPY] [AF/AT THERAPY] Per stampare i dati dei contatori visualizzati sullo schermo del programmatore, selezionare CURRENT SCREEN dal menu [PRINT]. Vedere anche pagina 1-14 per informazioni sulla stampa dei dati dei contatori come parte di un rapporto personalizzato o di un sommario completo. Cancellazione dei dati dei contatori Nota: Può presentarsi l'esigenza di stampare i dati sugli episodi prima di cancellarli. La cancellazione dei dati elimina in modo permanente tutte le registrazioni degli episodi. 1. Dal menu [DATA] selezionare CLEAR DATA OPTIONS. 2. Selezionare [CLEAR ALL DATA] per cancellare tutti i contatori di riconoscimento e di terapia. Nota: tutti i dati memorizzati relativi agli episodi sono quindi cancellati. 3. Selezionare [CONTINUE] o [PROGRAM]. Guida alla programmazione 9961 19 4-3 Funzioni di monitoraggio Dati dei contatori Rapporto dei dati dei contatori La tabella 4-1 fornisce una sintesi delle informazioni presentate in un rapporto dei dati dei contatori. Tabella 4-1. Rapporto dei dati dei contatori Categoria Valore dei contatori Time of last interrogation (Ultima interrogazione) Time when counters were last cleared (Ultimo azzeramento dei contatori) Detection countersa (Contatori di riconoscimento) Treated AF/AT Episodesb (Episodi di AF/AT trattati) 0, 1, ..., 255, ≥ 255 Non-treated AF/AT Episodes (Episodi di AF/AT non trattati) 0, 1, ... ≥ 65535 VF Episodes (Episodi di VF) 0, 1, ..., 255, ≥ 255 VT Episodes (Episodi di VT) 0, 1, ..., 255, ≥ 255 Atrial Rate Stabilizations Runs (1 or more beats) (Sequenze di stabilizzazione della frequenza atriale) (1 o più battiti) 0, 1, ... ≥ 16777215 Therapy Countersa (per programmed therapy) (Contatori di terapia) (per terapia programmata) Initiated (Iniziato) 0, 1, ..., 255, ≥ 255 Successful (Efficace) 0, 1, ..., 255, ≥ 255 Aborted (Interrotto) 0, 1, ..., 255, ≥ 255 Ineffective (Inefficace) 0, 1, ..., 255, ≥ 255 c Converted (Convertito) 0, 1, ..., 255, ≥ 255 Efficacy Undetermined (Efficacia non determinata) 0, 1, ..., 255, ≥ 255 a Se un contatore di riconoscimento o uno qualsiasi dei contatori di terapia raggiunge il valore massimo, tutti questi contatori interrompono l'incremento fino al successivo azzeramento. b Questo contatore non avanza fino a quando la terapia non è iniziata. c Riconoscimento successivo di una diversa aritmia ventricolare (VF convertita a VT, o viceversa). Nota: “Converted” (Convertito) non compare come risultato di terapia atriale. 4-4 20 Guida alla programmazione 9961 Funzioni di monitoraggio Dati sugli episodi Dati sugli episodi L'AMD memorizza i dati sugli episodi di tachiaritmia atriale o ventricolare riconosciuto e a ciascun episodio atriale non trattato. Ciascun episodio atriale e ventricolare memorizzato fornisce: ■ P:P, R:R, R:P e/o intervalli P:R (pagina 4-7) ■ Un rapporto di testo dell'episodio (pagina 4-7) ■ EGM memorizzato con annotazioni supplementari (pagina 4-8) Selezionare per stampare il rapporto dei dati sugli episodi (pagina 4-9) per l'episodio selezionato. Diario di un episodio ventricolare (l'episodio selezionato è evidenziato) Visualizzazione grafica (mostra la vista del diagramma degli intervalli) Selezionare il pulsante appropriato per alternare la visualizzazione grafica fra Diagramma degli intervalli, Testo dell'episodio e Viste del tracciato dell'episodio selezionato relativi all'episodio selezionato. Figura 4-2. Esempio della schermata Ventricular Episode Data (Dati sugli episodi ventricolari) Guida alla programmazione 9961 21 4-5 Funzioni di monitoraggio Dati sugli episodi Visualizzazione dei dati sugli episodi 1. Interrogare l'AMD se non si è già provveduto. Selezionare “YES” nel riquadro a comparsa per includere nell'interrogazione anche i dati sugli episodi (vedere sotto). 2. Dal menu [DATA] selezionare EPISODE DATA. 3. Selezionare una delle opzioni seguenti: [ATRIAL EPISODES] [NON-TREATED ATRIAL EPISODES] [VENTRICULAR EPISODES] 4. Selezionare dall'elenco un episodio atriale o ventricolare trattato per visualizzarne il diagramma degli intervalli, il testo dell'episodio o il tracciato dell'episodio (vedere da pagina 4-7 a pagina 4-8). 5. Per stampare i dati sugli episodi visualizzati sullo schermo del programmatore, selezionare CURRENT SCREEN dal menu [PRINT]. Cancellazione dei dati sugli episodi 1. Dal menu [DATA] selezionare l'opzione di menu CLEAR DATA OPTIONS. 2. Selezionare [CLEAR ALL DATA] per cancellare tutti i dati memorizzati sugli episodi, compresi gli EGM memorizzati, le registrazioni degli intervalli e quelle relative alla data e all'ora. Nota: Tutti i dati dei contatori sono quindi cancellati. 3. Selezionare [CONTINUE] o [PROGRAM]. Considerazioni sul funzionamento Servirsi dei pulsanti di “scorrimento” episodi memorizzati. per visualizzare ulteriori Quando l’AMD registra i risultati di una terapia atriale come “Unknown” (ad es. a causa della programmazione durante l’episodio in corso), il programmatore 9790 cerca di interpretare l’efficacia, basandosi sull’intervallo dell’episodio e i dati dei marker. I risultati di una terapia atriale indicati con un asterisco (“Success” oppure “No Success”) sono stati determinati dal programmatore e non dall’AMD stesso. 4-6 22 Guida alla programmazione 9961 Funzioni di monitoraggio Dati sugli episodi Vista del diagramma degli intervalli Quando si seleziona per la prima volta un episodio1 dall’elenco episodi, la metà inferiore della schermata visualizza due diagrammi degli intervalli: ■ Episodi atriali: 60 intervalli prima della terapia e 60 intervalli prima del termine dell'episodio ■ Episodi ventricolari: 60 intervalli prima del riconoscimento e 60 intervalli prima del termine dell'episodio I diagrammi degli intervalli rappresentano ciascun intervallo (P:P, R:R, R:P, e/o P:R) rilevato lungo l'asse delle ascisse, con il valore corrispondente in millisecondi lungo l'asse delle ordinate. Vista del testo dell'episodio Se si seleziona il pulsante2 [EPISODE TEXT], lo schermo visualizza una descrizione di testo dell'episodio selezionato, compresi un riepilogo, la configurazione del riconoscimento programmato e la sequenza della terapia relativa all'episodio. 1 I diagrammi degli intervalli relativi ad episodi atriali non trattati non vengono memorizzati. 2 Il testo relativo all’episodio atriale non trattato non viene memorizzato. Guida alla programmazione 9961 4-7 Funzioni di monitoraggio Dati sugli episodi Vista del tracciato dell'episodio Se si seleziona il pulsante1 [EPISODE STRIP], lo schermo visualizza l'elettrogramma memorizzato (vedere pagina 4-9) e le Marche di Riferimento (vedere pagina 4-15 per una spiegazione dei simboli delle Marche di Riferimento). Episodio selezionato EGM memorizzato Marche di Riferimento ed intervalli Selezionare gli intervalli per visualizzare Figura 4-3. Esempio della schermata EGM Strip Display (Ventricular Episode) (Tracciato dell’EGM) (Episodio ventricolare) 1 Il tracciato relativo agli episodi atriali non trattati non viene memorizzato. 4-8 Guida alla programmazione 9961 Funzioni di monitoraggio Dati sugli episodi Memorizzazione dell’EGM L'AMD memorizza fino a 5 secondi di elettrogramma per ciascun episodio trattato di tachiaritmia, nella forma rilevata dagli elettrodi programmati come Sorgente del Canale 1 dell’EGM. Parametri programmabili ♦ Channel 1 Source Sorgente di rilevamento per il tracciato (Sorgente del Canale 1) (memorizzato e su schermo) del Canale 1 dell’EGM. Channel 1 Dynamic Range (mV) (Risoluzione del Canale 1) Gamma del segnale dell'amplificatore per il Canale 1 dell’EGM, se utilizzato. Channel 2 Source Sorgente di rilevamento per il tracciato del (Sorgente del Canale 2) Canale 2 (su schermo) dell’EGM. Considerazioni sulla programmazione ♦ La selezione di una sorgente dell’EGM non influisce sul riconoscimento della tachiaritmia, sulla sincronizzazione e sulla terapia. È possibile visualizzare sia l'EGM del Canale 1 sia quello del Canale 2 registrandoli su carta in tempo reale. Rapporto dei dati sugli episodi Un rapporto dei dati relativi ad episodi atriali o ventricolari consiste in un riepilogo degli episodi, sequenze di terapia, configurazione del riconoscimento e impostazioni dell’EGM, seguiti da un tracciato dell’EGM relativo all'episodio in questione. Vedere pagina 1-14 per istruzioni sulla stampa di rapporti sui dati sugli episodi. I risultati di una terapia indicati con un asterisco (“Success” o “No Success”) sono stati determinati dal programmatore e non dall’AMD stesso. Guida alla programmazione 9961 4-9 Funzioni di monitoraggio Stato della batteria/dell’elettrocatetere Stato della batteria/dell’elettrocatetere L'AMD monitorizza automaticamente e costantemente lo stato della batteria e dell'elettrocatetere per l'intera durata del dispositivo. Quando l'AMD viene interrogato durante una seduta del paziente, il programmatore consente di visualizzare e stampare i seguenti dati: ■ Tensione e stato della batteria (Good, ERI, EOL, unknown) ■ Impedenze degli elettrocateteri di stimolazione più recenti ■ Tempo di carica più recente ■ Informazioni sull'ultima ricarica dei condensatori ■ Informazioni sull’ultima terapia a alta tensione Visualizzazione dei dati di stato della batteria/ dell’elettrocatetere 1. Interrogare l'AMD se non si è già provveduto. 2. Dal menu [DATA] selezionare BATTERY/LEAD STATUS. 3. Per stampare le informazioni relative alla batteria/all’elettrocatetere, selezionare CURRENT SCREEN dal menu [PRINT]. 4-10 Guida alla programmazione 9961 Funzioni di monitoraggio Indicatori di stato del dispositivo Indicatori di stato del dispositivo Attenzione: Informare il rappresentante locale della Medtronic nel caso in cui venga visualizzato un indicatore elencato diverso da CHARGE CIRCUIT OK. . # Tabella 4-2. Messaggi degli indicatori di stato del dispositivo Non sono stati rilevati errori del circuito di carica CHARGE CIRCUIT OK (CIRCUITO DI CARICA OK) CHARGE CIRCUIT TIMEOUT (SOSPENSIONE CIRCUITO DI CARICA) Un periodo di carica ha superato 30 secondi. Il circuito di carica è ancora attivo. Informare un rappresentante della Medtronic. CHARGE CIRCUIT INACTIVE (CIRCUITO DI CARICA INATTIVO) Tre periodi di carica consecutivi hanno superato 30 secondi. Il circuito di carica è inattivo. L'AMD disattiva le funzioni di terapia automatiche ed i funzionamenti manuali, fatta eccezione per la stimolazione VVI di emergenza. Informare un rappresentante della Medtronic. POWER-ON RESET OCCURRED (RESET ALL’ACCENSIONE) Si è verificato un reset all'accensione (POR). I parametri dell’AMD sono stati riportati ai valori nominali e il numero di serie viene ripristinato ai caratteri RESET. Tutti i dati dell'AMD sono cancellati. Il riconoscimento di VF e le terapie di VF sono attivati. Informare un rappresentante della Medtronic. ATRIAL THERAPIES DISABLED (TERAPIE ATRIALI DISATTIVATE) Tutte le terapie atriali vengono disattivate in caso di riconoscimento di VT o VF immediatamente dopo una terapia di AF/AT (cioè, prima del riconoscimento successivo di AF/AT o del termine dell'episodio di AF/AT). Le terapie atriali disattivate devono essere riattivate mediante il programmatore. Informare un rappresentante della Medtronic. Guida alla programmazione 9961 4-11 Funzioni di monitoraggio Indicatori di stato del dispositivo Visualizzazione degli indicatori di stato del dispositivo ➤ Dal menu [DATA] selezionare CIRCUIT STATUS. Per stampare i messaggi di stato del dispositivo, selezionare CURRENT SCREEN dal menu [PRINT] (vedere anche pagina 1-14 per informazioni sulla stampa degli indicatori di stato come parte di un rapporto personalizzato o di un sommario completo). Cancellazione degli indicatori di stato del dispositivo 1. Se la schermata Circuit Status (Stato del circuito) non è ancora visualizzata, selezionare [DATA]. 2. Selezionare CIRCUIT STATUS. Vengono visualizzati gli indicatori di stato del dispositivo. Se viene visualizzato uno qualsiasi degli indicatori ad eccezione di CHARGE CIRCUIT OK, il programmatore fornisce anche un pulsante [CLEAR STATUS]. 3. Selezionare [CLEAR STATUS]. 4. Se il programmatore visualizza il messaggio CHARGE CIRCUIT ???, riposizionare la testina di programmazione e selezionare nuovamente [CLEAR STATUS] per cancellare gli indicatori. Il programmatore continua a visualizzare gli indicatori di stato (ad eccezione di CHARGE CIRCUIT OK) ad ogni programmazione o interrogazione fino a quando non vengono resettati manualmente. Procedura di recupero del reset all'accensione 4-12 – Informare un rappresentante della Medtronic. – Eliminare qualsiasi fonte di interferenza elettromagnetica (EMI). – Posizionare la testina di programmazione sopra l'AMD. Selezionare il pulsante su schermo [Interrogate...] o premere il pulsante di interrogazione [I] sulla testina di programmazione. Concellare l’indicatore di stato RESET dalla schermata Circuit Status (Stato del circuito). (Vedere “Cancellazione degli indicatori di stato del dispositivo” a questa pagina). – Interrogare l'AMD. Se il messaggio di POR compare più volte, l'AMD ha raggiunto la tensione di fine vita e deve essere sostituito immediatamente. – Riprogrammare i parametri sui valori desiderati. Fino a quando non viene riprogrammato, l'AMD funziona come un semplice defibrillatore (modo VOEV). Vedere pagina 8-4 per un elenco delle impostazioni dei parametri relativi al POR. Guida alla programmazione 9961 Funzioni di monitoraggio Indicatori di stato del dispositivo – Se necessario, programmare nuovamente il Serial Number (numero di serie) (questa pagina). – Eseguire una ricarica manuale dei condensatori (pagina 3-4). L'AMD azzera i timer di ricarica dei condensatori, accertandosi di non comprometterne la tabella di carica. – Interrogare di nuovo. Verificare che i valori relativi alla tensione della batteria e al tempo di carica riportati sul rapporto batteria/ elettrocatetere siano accettabili. – Eseguire i test manuali dell'impedenza dell'elettrocatetere e della soglia di stimolazione come desiderato. Programmazione del numero di serie dell'AMD 1. Interrogare l'AMD se non si è già provveduto. 2. Dal menu [PARAMETERS] selezionare SERIAL NUMBER. Il programmatore visualizza il numero di serie e il sottomodello, oppure RESET se l'AMD non ha un numero di serie. 3. Toccare con la penna in corrispondenza del numero di serie visualizzato. Il programmatore visualizza una tastiera alfanumerica su schermo. 4. Mediante la tastiera su schermo, selezionare i caratteri per comporre il numero di serie dell'AMD. I caratteri selezionati appaiono all'interno della finestra di dialogo della tastiera. 5. Una volta composto il numero di serie corretto, selezionare il pulsante ACCEPT nella finestra di dialogo. Guida alla programmazione 9961 4-13 Funzioni di monitoraggio Dati in tempo reale Dati in tempo reale Quando la testina di programmazione viene posizionata sopra l'AMD oppure viene attivata la funzione di telemetria Holter, il programmatore visualizza in tempo reale la frequenza cardiaca corrente, l'EGM, le Marche di Riferimento, e i dati relativi al dispositivo. È possibile visualizzare questi dati in tempo reale mediante le schermate Emergency (Emergenza), Tests (Test), Detection (Riconoscimento), EGM Source (Sorgente dell’EGM) e Brady Pacing (Stimolazione antibradicardica). Forme d'onda Le schermate dei dati in tempo reale comprendono una o due visualizzazioni di forme d'onda ad alta risoluzione. Mediante i pulsanti a schermo è possibile selezionare la forma d'onda visualizzata. Sulla sinistra di ciascuna forma d'onda visualizzata, appaiono pulsanti a schermo. Il pulsante in alto a sinistra di ciascun tracciato mostra la forma d'onda visualizzata. Seleziona la forma d'onda: ECG LEAD I ECG LEAD II ECG LEAD III EGM CHAN. 1 EGM CHAN. 2 MARKER Regola le dimensioni della forma d’onda Accensione e spegnimento dei filtri degli artefatti Camera selezionata Figura 4-4. Schermata Real Time Waveform (Forma d'onda in tempo reale) 4-14 Guida alla programmazione 9961 Funzioni di monitoraggio Dati in tempo reale Simboli e annotazioni delle Marche di Riferimento Le schermate Real-Time Data (Dati in tempo reale) e i tracciati dell’EGM di episodi memorizzati comprendono i simboli e le annotazioni delle Marche di Riferimento (Figura 4-5) come una forma d'onda a parte al di sotto dell'elettrogramma telemetrato. (Le annotazioni vengono visualizzate fra le forme d’onda su schermate a due forme d'onda). Possono anche essere registrati o stampati attraverso il programmatore. Vedere anche “Annotazioni Decision Channel” a pagina 4-16. Marker ventricolari doppi – In corrispondenza di un singolo evento ventricolare possono comparire due marker nel caso faccia parte di un'operazione temporanea che comprende un ritardo dovuta all’alta tensione (ad esempio, induzione ventricolare T-Shock). Rilevamento Atrial Refractory refrattario atriale Rilevamento Atrial atriale Sense Stimolazione Atrial atriale Pace A P Sense A S A R Stimolazione Rilevamento ventricolare Ventricular ventricolare Ventricular Pace Rilevamento AT Sense AT Rilevamento AT Sense ATVia via AFAF Rilevamento AF AF Sense T S T F• F S Riconoscimento AT AT Detection Impulso di defibrillazione Atrial Defibrillation atriale Pulse C D V P F D E R 5,0ms ms 5.0 . . . . . . . . . . . . . . . . . +3 . . . . . . . . . . . . . . . . . +2 . . . . . . . . . . . . . . . . . +1 unità . . . . . 0 units . . . . . -1 . . . . . -2 . . . . . -3 15.0 15,0msms Atriale Rilevamento VF Sense VF T F• T S Riconoscimento VT Detection VT C E V R Rilevamento VT Sense VTvia via VFVF F D Impulso di cardioversione/ Ventricular Cardioversion/ defibrillazione Defibrillation Pulse atriale C D F S Riconoscimento VF Detection VF T D Marca di Marker memoria Buffer esaurita Full Rilevamento Ventricular refrattario Refractory Sense ventricolare V S Rilevamento VT VT Sense Riconoscimento AF Fine carica End of Charge Detection AF T D Sense E R Marca Markerdi Buffer memoria Full esaurita Fine carica End of Charge C E 5,0 ms 5.0 ms . . . . . . . . . . . . . . . . . +3 . . . . . . . . . . . . . . . . . +2 . . . . . . . . . . . . . . . . . +1 . . . . . 0 units unità . . . . . -1 . . . . . -2 . . . . . -3 15.0 msms 15,0 Ventricolare Figura 4-5. Simboli e annotazioni delle Marche di Riferimento Guida alla programmazione 9961 4-15 Funzioni di monitoraggio Dati in tempo reale Annotazioni Decision Channel All'inizio della registrazione su carta vengono riportate annotazioni supplementari che descrivono il tipo di episodio in corso, il tipo di riconoscimento e il funzionamento in Cambio Modo. La maggior parte delle annotazioni relative a Decision Channel compaiono anche sulla riga di stato del dispositivo (pagina 4-17) se correntemente visualizzata. Tabella 4-3. Annotazioni Decision Channel Visibile su schermo e sulla striscia di carta: *A Episodio atriale in corso *V Episodio ventricolare in corso * Termine dell'episodio -- Ritmo non classificato AF Classificazione del ritmo atriale: Fibrillazione atriale AT Classificazione del ritmo atriale: Tachicardia/flutter atriale VF Riconoscimento di VF monocamerale VT Riconoscimento di VT monocamerale VT/VF Riconoscimento di VT mediante la funzione di discriminazione VT/VF VF+SVT Riconoscimento di doppia tachicardia VF + SVT VT+SVT Riconoscimento di doppia tachicardia VT + SVT VAF/AT Riconoscimento VT/VF bicamerale: Criterio AF/AT (Fib A.) Riconoscimento VT/VF bicamerale: Criterio AF/AT (Tach A./Fl) 1:1 Riconoscimento VT/VF bicamerale: Criterio di altre SVT 1:1 ST Riconoscimento VT/VF bicamerale: Criterio di tachicardia sinusale NSR Ritmo sinusale normale (riconosciuto mediante il criterio di tachicardia sinusale) Visibile solo sulla stampa: MS start Inizio Cambio Modo in DDI MS dwell Ritardo di rientro attraverso la DDIdwell MS fall Cambio Modo in DDIfall MS end Termine Cambio Modo in DDD MS in Telemetria o stampa in tempo reale durante un Cambio progress Modo 4-16 Guida alla programmazione 9961 Funzioni di monitoraggio Dati in tempo reale Riga di stato del dispositivo La riga di stato del dispositivo (Figura 4-6) visualizza: ■ Stato del riconoscimento automatico ■ Riconoscimento e terapie programmate ■ Indicatore dell’episodio di stato ■ Stato dell’episodio e della terapia ■ Annotazioni Decision Channel Indicatore dell'episodio di stato (A o V) Stato del riconoscimento automatico Riconoscimento e terapie programmate Stato della terapia e dell'episodio in tempo reale Annotazioni Decision Channel Figura 4-6. Riga di stato del dispositivo Guida alla programmazione 9961 4-17 Funzioni di monitoraggio Dati in tempo reale Stato di riconoscimento automatico – Il programmatore visualizza SUSP se il riconoscimento è sospeso (modo magnete). Se il riconoscimento è stato riavviato (magnete cancellato), il campo è vuoto. Se lo stato è sconosciuto come conseguenza di una perdita di telemetria, il programmatore visualizza dei punti interrogativi (????). Riconoscimento e configurazione di terapia programmati – Questa sezione visualizza le zone di riconoscimento (Dx:) e zone di terapia (Rx:) abilitate. Le zone di riconoscimento e di terapia non attivate sono contrassegnate da trattini (--). AF è elencato sia per il riconoscimento di AF sia per quello di AT, e per le terapie di AF e/o AT. Indicatore di episodio in corso – Visualizza A o V in caso di episodio di tachiaritmia in corso. Il programmatore cancella il simbolo quando l'AMD stabilisce che l'episodio è terminato. In caso di doppia tachicardia in corso, viene visualizzato soltanto il segno V . Stato dell'episodio e della terapia in tempo reale – Questa sezione visualizza messaggi relativi a: ■ Durata degli episodi di AF e AT ■ Conteggio degli eventi di VT e VF ■ Terapia in corso: VT THERAPY 1/2 IN PROGRESS indica che è in corso la sequenza numero 2 della prima terapia di VT ■ Operazione manuale in corso ■ Carica in corso In caso di perdita della telemetria (ad esempio a causa di rumori durante la carica) viene visualizzato il messaggio NOT RECEIVING MARKER SUPPLEMENT. Decision Channel – Questa sezione dello schermo visualizza un marker che indica il tipo di riconoscimento in corso. I marker sono elencati nella tabella a pagina 4-16. 4-18 Guida alla programmazione 9961 Operazioni di stimolazione 5 5 Rilevamento 5-2 Funzioni di stimolazione antibradicardica 5-5 Parametri di stimolazione antibradicardica 5-8 Modi di stimolazione antibradicardica 5-9 Guida alla programmazione 9961 23 5-1 Operazioni di stimolazione Rilevamento Rilevamento L'AMD esegue sempre il rilevamento in entrambe le camere allo scopo di prevenire e riconoscere la tachiaritmia, indipendentemente dal modo di stimolazione antibradicardica programmato. Programmazione del rilevamento appropriato La programmazione di un'ampiezza di stimolazione eccessiva in una camera o di una soglia di sensibilità troppo ridotta nell'altra, può dar luogo ad un'inibizione inappropriata della stimolazione dovuta a mancato riconoscimento nella camera opposta. La programmazione di periodi d’interdizione post-stimolazione troppo brevi può determinare un sovrariconoscimento e l’erogazione di una terapia inappropriata. Rilevamento ventricolare Per ottimizzare le probabilità di riconoscimento di VF, si raccomanda una soglia di sensibilità ventricolare di 0,3 mV. ■ Verificare sempre che il rilevamento e il riconoscimento di VF siano eseguiti correttamente dall'AMD. Può essere necessario riposizionare o sostituire l'elettrocatetere di rilevamento. ■ Un valore superiore a 0,6 mV è sconsigliato, salvo che per finalità di collaudo e ricerca guasti, in quanto può causare un sottorilevamento e/o un riconoscimento insufficiente. ■ Se l'AMD è programmato su un modo di stimolazione atriale, accertarsi che non rilevi impulsi di stimolazione atriale nel ventricolo. ■ Valutare attentamente la possibilità di un aumento della sensibilità alle fonti EMI e di soprarilevamento prima di programmare la soglia di sensibilità ventricolare massima di 0,15 mV. ■ In caso di modifica della soglia di sensibilità ventricolare, valutare l'adeguato rilevamento e riconoscimento mediante l'induzione di VF e l'attivazione del riconoscimento e trattamento automatici dell'aritmia da parte dell'AMD. ■ Se l'AMD non garantisce un rilevamento o un riconoscimento adeguati, programmare tutte le terapie automatiche su Off e valutare il sistema AMD. Sottoporre il paziente ad un monitoraggio costante per rilevare la presenza di aritmie potenzialmente fatali fino alla riprogrammazione delle terapie automatiche su On. 5-2 24 Guida alla programmazione 9961 Operazioni di stimolazione Rilevamento Rilevamento atriale L'AMD fornisce una soglia di sensibilità atriale nominale pari a 0,3 mV per massimizzare l'efficacia dell’analisi della frequenza e del pattern secondo l’algoritme PR Logic™ e delle operazioni di stimolazione atriale. Selezionare una soglia atriale che, pur non rilevando le onde R di campo lontano, sia in grado di fornire un rilevamento affidabile durante le SVT. ■ Si raccomanda l'utilizzo di un elettrocatetere bipolare di rilevamento a spaziatura ridotta (10 mm o inferiore). ■ Una soglia atriale di sensibilità inferiore potrebbe dar luogo ad un sottorilevamento delle onde P o ad un rilevamento ventricolare inappropriato. Verificare che l’AMD sia in grado di effettuare un rilevamento atriale corretto, sia durante il ritmo sinusale che durante le SVT. ■ Accertarsi che l'AMD non rilevi le onde R di campo lontano, mediante il controllo delle annotazioni del marker atriale. ■ Valutare attentamente la possibilità di un aumento della sensibilità alle fonti EMI e di soprarilevamento prima di programmare la soglia di sensibilità atriale massima di 0,15 mV. ■ Può rendersi necessario riposizionare o sostituire l'elettrocatetere di rilevamento atriale nel caso in cui nessuna delle soglie atriali programmabili sia in grado di fornire un rilevamento SVT affidabile, garantendo allo stesso tempo l'esclusione delle onde R di campo lontano. Periodi d'interdizione Per ottimizzare l'affidabilità del rilevamento durante le tachiaritmie, l'AMD non prevede periodi di interdizione della camera opposta (cioè cross-blanking) dopo un evento rilevato. Tabella 5-1. Periodi d'interdizione programmabili Atrial blanking after atrial bradycardia pace 200 – 440 ms (Interdizione atriale dopo la stimolazione antibradicardica atriale) 200 – 440 ms Ventricular blanking after ventricular bradycardia pace (Interdizione ventricolare dopo la stimolazione antibradicardica ventricolare) Ventricular blanking after ventricular ATP pace 200 – 440 ms (Interdizione ventricolare dopo la stimolazione ventricolare ATP) Guida alla programmazione 9961 25 5-3 Operazioni di stimolazione Rilevamento Tabella 5-2. Periodi d'interdizione non programmabili Interdizione nella camera opposta dopo un impulso di stimolazione 30 ms atriale o ventricolare Interdizione atriale dopo un evento atriale rilevato 100 ms Interdizione ventricolare dopo un evento ventricolare rilevato 120 ms Interdizione atriale e ventricolare dopo la fine di un periodo di carica 300 ms di cardioversione o di defibrillazione Interdizione atriale e ventricolare dopo l'erogazione di una terapia ad alta tensione 520 ms Periodi refrattari I periodi refrattari non influiscono sul riconoscimento della tachiaritmia. Tabella 5-3. Periodi refrattari programmabili Post-Ventricular Atrial Refractory Period (PVARP) (Periodo refrattario atriale post-ventricolare) 150 – 500 ms Atrial Refractory Period (ARP) (Periodo refrattario atriale) 150 – 500 ms Atrial Defibrillation Ventricular Refractory Period (A. Defib. V. Refr.) 400 – 600 ms (Periodo refrattario ventricolare dopo defibrillazione atriale) Tabella 5-4. Periodi refrattari non programmabili Periodo refrattario ventricolare dopo la fine del 400 ms periodo di carica durante la sincronizzazione di defibrillazione ventricolare Periodo refrattario ventricolare dopo il rilevamento ventricolare durante la sincronizzazione CV 200 ms PVARP durante risposta PVC 400 ms o PVARP programmato, il maggiore dei duea a Vedere anche Nota M a pagina 8-20. 5-4 26 Guida alla programmazione 9961 Operazioni di stimolazione Funzioni di stimolazione antibradicardica Funzioni di stimolazione antibradicardica Al fine di garantire l’omogeneità della cattura, la durata dell'impulso, l'ampiezza e, in certi casi, l'interdizione di stimolazione, sono programmati indipendentemente per ciascuna delle seguenti funzioni: ■ Stimolazione antibradicardica atriale ■ Stimolazione antibradicardica ventricolare ■ Stimolazione antitachicardica atriale ■ Stimolazione antitachicardica ventricolare ■ Studi EP che incorporano la stimolazione ■ Test di sistema che incorporano la stimolazione Uscite di stimolazione post-shock – La durata dell'impulso e l’ampiezza sono fissate rispettivamente a 1,5 ms e 6 V, sia per la stimolazione atriale che per quella ventricolare, dopo shock di cardioversione e defibrillazione. Stimolazione ventricolare di sicurezza (VSP) Attenzione: La VSP deve sempre essere programmata su ON per pazienti portatori di pacemaker. # La stimolazione ventricolare di sicurezza previene l'inibizione inappropriata della stimolazione ventricolare dovuta a mancato riconoscimento ventricolare. La VSP è disponibile nei modi di stimolazione DDD e DDI. Risposta PVC La risposta PVC estende il PVARP dopo una PVC rilevata per impedire che onde P retrograde diano inizio ad una tachicardia mediata da pacemaker. La risposta PVC è disponibile soltanto nel modo DDD e viene attivata automaticamente. Guida alla programmazione 9961 5-5 Operazioni di stimolazione Funzioni di stimolazione antibradicardica Cambio Modo Il Cambio Modo non è consigliabile nel caso di pazienti affetti da tachiaritmia atriale refrattaria cronica. Cambio Modo è una funzione programmabile del modo DDD, che regolarizza la frequenza ventricolare durante episodi di tachiaritmie atriali parossistiche. Se viene rilevata una frequenza atriale eccessiva, l'AMD passa temporaneamente al modo di stimolazione DDI di trascinamento non atriale. Parametri programmabili Mode Switch Enable (Attivazione Cambio Modo) ON o OFF. DDI Rate (min-1) (Frequenza DDI) Frequenza di stimolazione DDI con trascinamento non atriale Switchback Delay (Ritardo di rientro) Durata della stimolazione DDI estesa. Ritardo di rientro La funzione di Cambio Modo può essere utilizzata per effettuare una stimolazione DDI con incremento della frequenza cardiaca dopo la conclusione di un episodio di tachiaritmia atriale. Si ottiene questo risultato programmando un'elevata frequenza DDI ed un ritardo di rientro adeguatamente prolungato. Ad esempio, il paziente può essere sottoposto ad una stimolazione pari ad una frequenza DDI di 80 min-1 per 2 minuti (Ritardo di rientro) al fine di sopprimere mediante incremento cardiaco una tachiaritmia atriale non sostenuta ricorrente. 5-6 Guida alla programmazione 9961 # Operazioni di stimolazione Funzioni di stimolazione antibradicardica Stabilizzazione della frequenza atriale La stabilizzazione della frequenza atriale (Stabilizzazione A-A) è una funzione programmabile disponibile nei modi DDD e AAI, concepita per inibire l'insorgenza di tachiaritmie atriali mediante l'eliminazione delle pause prolungate che si verificano tipicamente in seguito ad una contrazione atriale prematura (PAC). Parametri programmabili A-A Stabilization ON o OFF. (Stabilizzazione A-A) Increment (ms) (Incremento) Incremento dell'intervallo di stimolazione, per battito, durante la stimolazione ARS. Min Intrvl (ms) (Int. minimo) Intervallo minimo di stimolazione per la stimolazione ARS. Intervallo ARS minimo e VTDI/VFDI – Per garantire un adeguato riconoscimento della tachiaritmia ventricolare, l'AMD regola i valori selezionabili per l’intervallo minimo di ARS e gli intervalli di riconoscimento di VF e VT. Stabilizzazione della frequenza atriale e PVARP/ARP – Un intervallo di ARS inizia in corrispondenza di ciascun evento atriale non refrattario; in tal modo, un periodo refrattario prolungato può limitare l'efficacia della funzione ARS. Per assicurare una funzione ARS affidabile in presenza di valori di frequenza atriale elevati, l'AMD regola i valori selezionabili per l’intervallo minimo di ARS e PVARP (modo DDD) o ARP (modo AAI). Guida alla programmazione 9961 5-7 Operazioni di stimolazione Parametri di stimolazione antibradicardica Parametri di stimolazione antibradicardica Sensibilità – Per garantire un adeguato riconoscimento di AF e VF, si raccomanda la programmazione delle soglie di sensibilità atriale e ventricolare su 0,3 mV. I valori di sensibilità programmati si applicano sia al riconoscimento della tachiaritmia che alla stimolazione antibradicardica. Per ulteriori informazioni, vedere “Programmazione del rilevamento appropriato” a pagina 5-2. Durata dell'impulso e ampiezza – Accertarsi che l'impulso di stimolazione consenta un margine di sicurezza adeguato al di sopra delle soglie di stimolazione. Le impostazioni di durata dell'impulso e di ampiezza influiscono sulla durata dell'AMD, in particolare se il paziente è sottoposto ad una terapia di stimolazione antibradicardica. L'interferenza post-stimolazione può influire sul riconoscimento della tachiaritmia, specialmente nei primi 30 ms successivi al periodo d’interdizione poststimolazione nella camera opposta. Verificare che non vi sia interferenza di stimolazione alle impostazioni dell'uscita di stimolazione programmate. Frequenze minima e massima e VTDI/VFDI – Per garantire un adeguato riconoscimento di tachiaritmia ventricolare, l'AMD regola i valori di frequenza minima, frequenza massima, PAV, VTDI e VFDI. Frequenza minima e interdizione di stimolazione ventricolare – Per garantire un adeguato riconoscimento di tachiaritmia ventricolare, l'AMD regola i valori disponibili per la frequenza minima e l'interdizione di stimolazione ventricolare. Frequenza minima, ARP, PVARP e PAV – Per prevenire la stimolazione atriale competitiva, l'AMD regola i valori selezionabili per la frequenza minima, la frequenza DDI, PVARP e PAV nel modo DDD; per la frequenza minima, PVARP e PAV nel modo DDI; e per la frequenza minima e ARP nel modo AAI. Parametri ventricolari pertinenti nel modo AAI – Nel modo AAI, la sensibilità ventricolare, l’ampiezza, la durata dell'impulso e l’interdizione di stimolazione vengono utilizzati durante la sincronizzazione dell'impulso ad alta tensione. 5-8 Guida alla programmazione 9961 Operazioni di stimolazione Modi di stimolazione antibradicardica Modi di stimolazione antibradicardica Modo DDD Il modo DDD fornisce una stimolazione sincrona atriale in presenza di attività atriale intrinseca; diversamente si verifica una stimolazione sequenziale AV. Programmazione della stimolazione DDD 1. Dal menu [PARAMETERS] selezionare BRADY PACING. 2. Impostare Pacing Mode: su DDD e selezionare i valori parametrici di stimolazione DDD corrispondenti. 3. Se opportuno, attivare/selezionare i parametri relativi a Mode Switch, A-A Stabilization e V Safety Pacing. Modo DDI Il modo DDI fornisce una stimolazione sequenziale A:V bicamerale con rilevamento atriale ma senza trascinamento atriale. Programmazione della stimolazione DDI 1. Dal menu [PARAMETERS] selezionare BRADY PACING. 2. Impostare Pacing Mode: su DDI e selezionare i valori parametrici corrispondenti. 3. Se opportuno attivare V Safety Pacing. Guida alla programmazione 9961 5-9 Operazioni di stimolazione Modi di stimolazione antibradicardica Modo AAI Il modo AAI fornisce una stimolazione atriale inibita monocamerale. Programmazione della stimolazione AAI 1. Dal menu [PARAMETERS] selezionare BRADY PACING. 2. Impostare Pacing Mode: su AAI e selezionare i valori parametrici di stimolazione AAI corrispondenti. 3. Se opportuno, attivare/selezionare i parametri relativi a A-A Stabilization. Nota: Durante la stimolazione AAI si verificano il rilevamento ventricolare e il riconoscimento della tachiaritmia. Modo VVI Il modo VVI fornisce una stimolazione ventricolare inibita monocamerale. Programmazione della stimolazione VVI 1. Dal menu [PARAMETERS] selezionare BRADY PACING. 2. Impostare Pacing Mode: su VVI e selezionare i valori parametrici VVI corrispondenti. Nota: Durante la stimolazione VVI si verificano il rilevamento atriale e il riconoscimento della tachiaritmia. Modo OFF (ODO) La stimolazione può essere programmata su OFF (modo ODO). Questo modo è previsto esclusivamente per quelle situazioni in cui il medico ritenga opportuno disattivare dal dispositivo le uscite di stimolazione antibradicardica. Programmazione della stimolazione OFF 1. Dal menu [PARAMETERS] selezionare BRADY PACING. 2. Impostare Pacing Mode: su OFF. 5-10 Guida alla programmazione 9961 Riconoscimento della tachiaritmia 6 6 Riconoscimento di tachicardia atriale / fibrillazione atriale (AF/AT) 6-2 Riconoscimento di VF 6-7 Riconoscimento di VT 6-9 Criterio di stabilità di VT 6-11 Riconoscimento tramite conteggio combinato (di VF e VT) 6-12 Discriminazione VT/VF 6-12 Criteri di riconoscimento bicamerale di VT/VF 6-13 Guida alla programmazione 9961 27 6-1 Riconoscimento della tachiaritmia Riconoscimento di tachicardia atriale / fibrillazione atriale (AF/AT) Riconoscimento di tachicardia atriale / fibrillazione atriale (AF/AT) Il riconoscimento delle tachiaritmie atriali (AF/AT) avviene in due fasi: riconoscimento preliminare e riconoscimento sostenuto. Il riconoscimento preliminare di AF/AT utilizza il contatore non programmabile degli eventi di AF/AT e le zone di riconoscimento della tachiaritmia atriale programmata. Quando la durata dell'episodio AF/AT eccede la durata programmata necessaria per dare inizio alla terapia, l'AMD può avviare la terapia di defibrillazione o di stimolazione AF o AT applicabile. a AF ENABLE (ATTIVAZIONE AF) ON o OFF AT ENABLE (ATTIVAZIONE AT) ON o OFF AF INTERVAL (ms) (INTERVALLO AF) AFDI (Intervallo di riconoscimento della fibrillazione atriale). Limite superiore della zona AF. Limite inferiore fissato a 100 ms (interdizione atriale). AT INTERVAL (ms) (INTERVALLO AT) ATDI (Intervallo di riconoscimento della tachicardia atriale). Limite superiore della zona AT. MINIMUM AT INTERVAL (ms) (INTERVALLO AT MINIMO) Limite inferiore della zona AT. A-Sensitivity (mV)a (Sensibilità-A) Livello minimo del segnale elettrico registrato come evento atriale. La sensibilità-A programmata si riferisce al riconoscimento delle tachiaritmie e alla stimolazione antibradicardica. Il riconoscimento di AF/AT può verificarsi soltanto se l'AMD non ha riconosciuto VT o VF. Per garantire il riconoscimento di backup di VF durante gli episodi di AF, il riconoscimento di AF non può essere programmato su ON a meno che non sia attivato anche il riconoscimento di VF. Per garantire il riconoscimento di backup di AF e VF durante episodi di AT, il riconoscimento di AT non può essere programmato su ON a meno che non sia attivato anche il riconoscimento di AF e VF. 6-2 28 Guida alla programmazione 9961 Riconoscimento della tachiaritmia Riconoscimento di tachicardia atriale / fibrillazione atriale (AF/AT) Se le funzioni di riconoscimento di AT e di AF sono entrambe attivate, si viene a creare una “zona di sovrapposizione” nel caso in cui il Minimum AT Interval < AFDI. Se un'aritmia atriale rientra in questa zona, l'AMD decide per AF o AT a seconda della regolarità del ciclo atriale. Programmazione del riconoscimento di AF e AT 1. Dal menu [PARAMETERS] selezionare DETECTION. 2. Per il riconoscimento di AF: 3. a. Impostare AF ENABLE su ON. b. Selezionare un valore relativo a AF ZONE RANGE (AFDI). Per il riconoscimento di AT: a. b. Impostare AT ENABLE su ON. Selezionare i valori relativi a AT ZONE RANGE (Minimum AT Interval e ATDI). 4. Impostare il valore di A-Sensitivity. Parametri programmabili di riconoscimento AF/AT (cerchiati) Vedere da pagina 6-4 a pagina 6-6 per un esempio di riconoscimento di AF/ AT. Vedere pagina 4-15 per informazioni sui marker di riconoscimento atriale. Guida alla programmazione 9961 29 6-3 Riconoscimento della tachiaritmia Riconoscimento di tachicardia atriale / fibrillazione atriale (AF/AT) Vedere “Annotazioni Decision Channel” a pagina 4-16. Annotazione Decision Channel: il criterio di riconoscimento bicamerale di VT/VF e di AF/AT rimane soddisfatto. ... Inizia la tachiaritmia atriale. L'intervallo PP mediano rientra nella zona di sovrapposizione di AT/AF (notare i marker di rilevamento di AT). Il criterio di riconoscimento bicamerale di AF/AT rimane soddisfatto. Classificazione del ritmo atriale. Annotazione Decision Channel. “Episodio atriale in corso”. Marker di rilevamento di AF occasionale rilevabile dai marker di rilevamento AT via AF. *A Riconoscimento preliminare di AT (32mo battito ventricolare). Ha inizio il riconoscimento sostenuto. ... Figura 6-1. Riconoscimento di AF/AT (Parte 1) 6-4 30 Guida alla programmazione 9961 Riconoscimento della tachiaritmia Riconoscimento di tachicardia atriale / fibrillazione atriale (AF/AT) ... Riconoscimento sostenuto: la classificazione del ritmo atriale fluttua fra AF e AT. Il criterio di riconoscimento bicamerale di VT/VF e di AF/AT rimane soddisfatto. La tachiaritmia atriale termina spontaneamente (78mo evento ventricolare). ... Figura 6-2. Riconoscimento di AF/AT (Parte 2) Guida alla programmazione 9961 31 6-5 Riconoscimento della tachiaritmia Riconoscimento di tachicardia atriale / fibrillazione atriale (AF/AT) Annotazione Decision Channel: “Conclusione dell'episodio”. * Viene riconosciuto il termine dell'episodio di tachiaritmia atriale (84mo evento ventricolare). Figura 6-3. Riconoscimento di AF/AT (Parte 3) 6-6 32 Guida alla programmazione 9961 Riconoscimento della tachiaritmia Riconoscimento di VF Riconoscimento di VF Se l'AMD rileva un numero programmato di intervalli R:R di breve durata, riconosce un episodio di VF ed eroga la terapia corrispondente. L'AMD può essere programmato in modo da escludere le SVT condotte rapidamente dal riconoscimento di VF (pagina 6-13). Parametri programmabili VF ENABLE (ATTIVAZIONE VF) ON o OFF V-Sensitivity (mV)a (Sensibilità-V) Livello minimo del segnale elettrico registrato come evento ventricolare. INTERVAL (ms) VFDI (Intervallo di riconoscimento di VF): cicli cardiaci più brevi rispetto al VFDI sono considerati eventi di VF. (INTERVALLO) a INITIAL NID (NID INIZIALE) VF NID (Numero di intervalli di riconoscimento di VF): numero di eventi di VF che l'AMD deve contare per riconoscere un episodio di VF. REDETECT NID (NID DI RICONOSCIMENTO) VF RNID (Numero di intervalli di riconoscimento di VF successivo): numero di eventi di VF che l'AMD deve contare dopo una terapia. Il valore della sensibilità ventricolare programmato si applica al riconoscimento delle tachiaritmie ventricolari e alla stimolazione antibradicardica. Guida alla programmazione 9961 6-7 Riconoscimento della tachiaritmia Riconoscimento di VF Considerazioni sulla programmazione Per garantire il riconoscimento di VF di backup, il riconoscimento di VF non può essere programmato su OFF a meno che non siano disattivati anche il riconoscimento di VT, AF e AT. Per garantire un adeguato riconoscimento di VF, l'intervallo di VF programmato non deve essere inferiore a 300 ms. Si raccomanda di programmare la sensibilità ventricolare a 0,3 mV. Vedere “Programmazione del rilevamento appropriato” a pagina 5-2. L'AMD può essere programmato in modo da escludere dal riconoscimento di VF le SVT condotte troppo rapidamente - vedere “Criteri di riconoscimento bicamerale di VT/VF” a pagina 6-13. L'AMD può essere programmato in modo da erogare un tentativo di terapia di VT se la lunghezza del ciclo della tachiaritmia ventricolare è molto regolare - vedere “Discriminazione VT/VF” a pagina 6-12. Programmazione del riconoscimento di VF 1. Dal menu [PARAMETERS] selezionare DETECTION. 2. Programmare VF ENABLE su ON e selezionare i parametri di riconoscimento di VF. 6-8 Guida alla programmazione 9961 Riconoscimento della tachiaritmia Riconoscimento di VT Riconoscimento di VT Se l'AMD rileva il numero di intervalli di VT programmato, decreta la presenza di un episodio di VT e eroga la terapia corrispondente. L'AMD può essere programmato in modo da escludere dal riconoscimento di VT le SVT condotte rapidamente (pagina 6-13). Parametri programmabili a VT ENABLE (ATTIVAZIONE VT) ON o OFF V-Sensitivity (mV)a (Sensibilità-V) Livello minimo del segnale elettrico registrato come evento ventricolare. INTERVAL (ms) (INTERVALLO) VTDI (Intervallo di riconoscimento della tachicardia ventricolare): cicli cardiaci più brevi rispetto al VTDI e uguali o superiore al VFDI sono considerati eventi di VT. INITIAL NID (NID INIZIALE) VT NID (Numero di intervalli di riconoscimento): numero di eventi di VT che l'AMD deve contare per riconoscere un episodio di VT. REDETECT NID (NID DI RICONOSCIMENTO) VT RNID (Numero di intervalli di riconoscimento successivo): numero di eventi di VT che l'AMD deve contare per riconoscere un episodio di VT dopo una terapia. Il valore della sensibilità ventricolare programmato si applica al riconoscimento delle tachiaritmie ventricolari e alla stimolazione antibradicardica. Guida alla programmazione 9961 6-9 Riconoscimento della tachiaritmia Riconoscimento di VT Considerazioni sulla programmazione Per assicurare il riconoscimento di VF di backup durante episodi di VT, il riconoscimento di VT non può essere programmato su ON a meno che non sia attivato anche il riconoscimento di VF. Per garantire un adeguato riconoscimento di VT, programmare l'intervallo di riconoscimento della tachicardia ventricolare (VTDI) ad un valore superiore di almeno 40 ms all'intervallo della tachicardia del paziente. Si raccomanda di programmare la sensibilità ventricolare a 0,3 mV. Vedere “Programmazione del rilevamento appropriato” a pagina 5-2. L'AMD può essere programmato in modo da escludere le SVT condotte rapidamente dal riconoscimento di VT - vedere “Criteri di riconoscimento bicamerale di VT/VF” a pagina 6-13. Programmazione del riconoscimento di VT 1. Dal menu [PARAMETERS] selezionare DETECTION. 2. Programmare VT ENABLE su ON e selezionare i parametri del riconoscimento di VT. 6-10 Guida alla programmazione 9961 Riconoscimento della tachiaritmia Criterio di stabilità di VT Criterio di stabilità di VT Il criterio di stabilità di VT rappresenta una funzione opzionale di riconoscimento di VT che esclude i ritmi ventricolari rapidi (entro la zona di riconoscimento di VT) con intervalli irregolari. Parametri programmabili VT Stability (ms) (Stabilità di VT) Variazione massima consentita tra gli intervalli misurati o OFF. Considerazioni sulla programmazione La selezione di un valore di stabilità di VT ridotto (es. 30 ms) può causare un mancato riconoscimento nel caso di normale variazione dell'intervallo di VT. Conseguentemente, valori di stabilità di VT ridotti possono abbassare la sensibilità dell'algoritmo di riconoscimento ventricolare di VT. Il criterio di stabilità di VT confronta gli intervalli misurati troncati a multipli di 10 ms, consentendo un errore di arrotondamento sino a +10 ms rispetto al valore di stabilità di VT programmato. Programmazione della stabilità di VT 1. Dal menu [PARAMETERS] selezionare DETECTION. 2. Selezionare un valore di stabilità VT (VT Stability) (ms). Guida alla programmazione 9961 6-11 Riconoscimento della tachiaritmia Riconoscimento tramite conteggio combinato (di VF e VT) Riconoscimento tramite conteggio combinato (di VF e VT) L'AMD monitorizza il numero combinato di eventi registrati sui contatori di VF e VT; se la somma totale equivale al numero combinato di intervalli da riconoscere viene decretata la presenza di VF o VT. Il riconoscimento tramite conteggio combinato è automatico (non programmabile) non appena viene attivato il riconoscimento di VT, e non può essere disattivato. Discriminazione VT/VF La discriminazione VT/VF è una funzione opzionale che effettua un tentativo di terapia di VT per aritmia ventricolare regolare nella zona VF. Parametri programmabili VT/VF Discrim: (Discrim: VT/VF) ON o OFF Considerazioni sulla programmazione Nota: La discriminazione VT/VF può essere impostata su ON quando il riconoscimento di VT è OFF, come strumento di monitoraggio. Non viene effettuato alcun tentativo di terapia di VT. La scelta della discriminazione VT/VF dipende dalla durata dei cicli di VF e VT del paziente. La discriminazione VT/VF deve essere programmata su ON solo se il paziente presenta una VT clinica il cui ciclo ricade nella zona di riconoscimento di VF. Programmazione della discriminazione VT/VF 1. Dal menu [PARAMETERS] selezionare DETECTION. 2. Programmare VT/VF Discrim: ON. 6-12 Guida alla programmazione 9961 Riconoscimento della tachiaritmia Criteri di riconoscimento bicamerale di VT/VF Criteri di riconoscimento bicamerale di VT/VF nterv L'AMD fornisce tre criteri bicamerali di riconoscimento di VT/VF opzionali in grado di identificare le tachicardie supraventricolari (SVT) rapide che potrebbero soddisfare di per sé i criteri della frequenza ventricolare. Il riconoscimento bicamerale di VT/VF combina l'informazione del modello P:R con entrambe le misurazioni di frequenza atriale e ventricolare per classificare più specificamente le aritmie ventricolari. Parametri programmabili AF/AT Identifica la fibrillazione atriale, il flutter atriale e la tachicardia atriale Sinus Tach (Tachicardia sinusale) Identifica la tachicardia sinusale Other 1:1 SVTs (Altre SVT 1:1) Identifica l'AVNRT e altre SVT 1:1 SVT Minimum Interval (Intervallo minimo di SVT) Per poter ricorrere al criterio bicamerale di riconoscimento di VT/VF, è necessario che il ciclo ventricolare sia equivalente o superiore a questo valore. Attenzione: Prestare cautela durante l'attivazione dei criteri di Sinus Tach o Other 1:1 SVTs nei pazienti che mostrano VT o VF con conduzione retrograda 1:1. Prestare cautela durante l'attivazione dei criteri Other 1:1 SVTs fino alla stabilizzazione dell'elettrocatetere atriale. Se il riconoscimento bicamerale di VT/VF non è attivato, una SVT rapida potrebbe essere riconosciuta come VF o VT. La soglia della sensibilità atriale nominale è di 0,3 mV. Tuttavia, essa non deve consentire il rilevamento di onde R di campo lontano. Vedere “Programmazione del rilevamento appropriato” a pagina 5-2. Al fine di garantire la terapia per le frequenze che possono determinare problemi dal punto di vista emodinamico indipendentemente dall'origine, l'AMD eroga sempre la terapia quando il ciclo ventricolare mediano risulta più breve rispetto al SVT Minimum Interval programmato (nominalmente 320 ms) se i criteri di riconoscimento di VF o VT vengono soddisfatti. Guida alla programmazione 9961 6-13 Riconoscimento della tachiaritmia Criteri di riconoscimento bicamerale di VT/VF Se viene programmato un SVT Minimum Interval superiore al VF Interval, i criteri bicamerali di VT/VF non vengono applicati al riconoscimento di VF. Programmazione del riconoscimento bicamerale di VT/VF 1. Dal menu [PARAMETERS] selezionare DETECTION. 2. Attivare i Dual Chamber VT/VF Detection Criteria come desiderato, e selezionare un SVT Minimum Interval. 6-14 Guida alla programmazione 9961 Terapie per le tachiaritmie 7 7 Terapie atriali 7-2 Programmazione della defibrillazione atriale automatica 7-5 Programmazione della defibrillazione atriale attivata dal paziente 7-7 Terapie di stimolazione antitachicardica atriale (ATP) 7-8 Disponibilità delle terapie di stimolazione atriale 7-11 Programmazione della defibrillazione ventricolare 7-14 Programmazione della cardioversione ventricolare 7-15 Terapie di stimolazione antitachicardica ventricolare (ATP) 7-17 Guida alla programmazione 9961 33 7-1 Terapie per le tachiaritmie Terapie atriali Terapie atriali A seconda dei valori di sequenza della terapia atriale programmata, le terapie atriali possono essere erogate in un ordine diverso da quello di comparsa nell'elenco sullo schermo del programmatore. Le terapie atriali vengono erogate in base alla lunghezza dell'episodio e alla classificazione del ritmo durante l'episodio. Parametri di sequenza della terapia atriale Criterio della durata sostenuta di AF/AT I valori della durata sostenuta di AF/AT sono programmati separatamente per le terapie di stimolazione e di defibrillazione. Tuttavia, i valori programmati si riferiscono tanto alla terapia di AF quanto alla terapia AT. DURATION OF SUSTAINED AF/AT REQUIRED TO INITIATE THERAPY (DURATA DI AF/AT SOSTENUTA RICHIESTA PER INIZIARE LA TERAPIA) 7-2 34 Le terapie di stimolazione AF/AT e di defibrillazione non possono essere erogate fintanto che la durata dell'episodio eccede, rispettivamente, il valore delle Pacing Therapies o delle A-Defib Therapies. Guida alla programmazione 9961 Terapie per le tachiaritmie Terapie atriali Finestra di disponibilità giornaliera Per ridurre al minimo eventuali disagi per il paziente, programmare l'AMD in modo da erogare terapie di defibrillazione atriale automatica soltanto durante ore preselezionate del giorno o della notte. È possibile anche limitare il numero di shock erogabili dall'AMD durante un singolo ciclo di 24 ore. Maximum A-Defibs (per window) (Numero massimo di defibrillazioni atriali-A) (per finista) Numero di shock automatici consentiti giornalmente durante la finestra di disponibilità. A-Defib Window Start (Inizio della finestra di defibrillazione atriale-A) Ora di inizio della finestra di disponibilità. A-Defib Window Length (Ampiezza della finestra di defibrillazione atriale) Durata della finestra di disponibilità giornaliera. Le terapie attivate dal paziente e quelle erogate manualmente (studi EP) restano disponibili indipendentemente dalla programmazione della finestra di disponibilità giornaliera. Inizio e ampiezza della finestra – Se l’ampiezza della finestra viene programmata a 24 ore, gli shock automatici possono essere erogati in qualsiasi momento del giorno. Al momento di assegnare una finestra di disponibilità all'AMD, verificare che l'orologio del programmatore sia impostato con precisione. L'orario della finestra di disponibilità dipende direttamente da quest’ultimo. Guida alla programmazione 9961 35 7-3 Terapie per le tachiaritmie Terapie atriali Tempo di arresto della terapia Per limitare l'erogazione della terapia per un episodio di AF o AT prolungato, programmare la funzione Tempo di arresto della terapia. Se un episodio di AF/AT eccede il valore programmato, questa funzione sospende tutte le terapie AF e AT, compresa la defibrillazione attivata dal paziente, per la durata dell’episodio. Le terapie AF e AT vengono riattivate al termine dell'episodio di AF/AT. Time to Stop Therapy (Tempo di arresto della terapia) 7-4 36 Sospende tutte le terapie AF e AT per la durata di un episodio (compresa la defibrillazione attivata dal paziente) se la durata sostenuta di un episodio di AF/AT è più lunga del valore programmato. Guida alla programmazione 9961 Terapie per le tachiaritmie Programmazione della defibrillazione atriale automatica Programmazione della defibrillazione atriale automatica La defibrillazione atriale può essere programmata in corrispondenza delle Terapie AF 2 - 6 e per le terapie AT 4 - 6. Parametri programmabili s a Energy (J) (Energia) Livello di energia per la terapia di defibrillazione (vedere pagina 7-13). Pathway (Percorso) Indica quali elettrodi svolgono la funzione di anodo/i e quali di catodo/i (vedere pagina 7-13). Tilt (%) Caduta di tensione durante ciascuna fase dello shocka (vedere pagina 7-13). A-Defib V. Refract (Refrattarietà V per defibrillazione A) Periodo refrattario ventricolare (VRP) utilizzato per impedire l'erogazione durante il periodo di vulnerabilità del ventricolo.a DURATION OF SUSTAINED AF/AT REQUIRED TO INITIATE THERAPY (DURATA DI AF/AT SOSTENUTA RICHIESTA PER INIZIARE LA TERAPIA) La terapia viene sospesa fino a quando la durata dell’episodio eccede la durata programmata necessaria per la terapia di defibrillazione atriale (vedere pagina 7-2). Maximum A-Defibs (per window) (Numero massimo di defibrillazioni atriali) (per finestra) Numero di shock consentiti durante la finestra di disponibilità giornaliera (vedere pagina 7-3). A-Defib Window Start (Inizio della finestra di defibrillazione A) Ora di inizio della finestra di disponibilità. A-Defib Window Length (Ampiezza della finestra di defibrilazione A) Durata della finestra di disponibilità giornaliera. Time to Stop Therapy (Tempo di arresto della terapia) Sospende tutte le terapie AF e AT per la durata di un episodio (compresa la defibrillazione attivata dal paziente) se l'episodio di AF/AT persiste più a lungo del valore programmato. Programmati in comune per ogni defibrillazione atriale automatica o attivata dal paziente. Guida alla programmazione 9961 37 7-5 Terapie per le tachiaritmie Programmazione della defibrillazione atriale automatica Programmazione della defibrillazione atriale automatica 1. Dal menu [PARAMETERS] selezionare l'opzione di menu THERAPIES e quindi il pulsante [AF/AT]. a. Per programmare i parametri di defibrillazione, selezionare il numero di terapia desiderato; ad esempio, a fianco del numero (2.) nella colonna “AF Therapies” per attivare la Terapia di AF 2. b. Per programmare le funzioni DURATION OF SUSTAINED AF/AT REQUIRED TO INITIATE THERAPY, A-DEFIB DAILY AVAILABILITY WINDOW, e Time to Stop Therapy, selezionare il parametro corrispondente. 2. Per programmare il Tilt (%) di defibrillazione e di ADefib. V. Refract, selezionare il pulsante [SHARED]. Parametri di defibrillazione atriale automatica (cerchiati) Figura 7-1. AF/AT e schermate Shared Therapy (partial) (Terapie AF/AT e dei parametri condivisi (parziale)) 7-6 38 ♦ Guida alla programmazione 9961 Terapie per le tachiaritmie Programmazione della defibrillazione atriale attivata dal paziente Programmazione della defibrillazione atriale attivata dal paziente Attenzione: Per impedire l'erogazione involontaria della defibrillazione attivata dal paziente, il paziente non deve portare l’attivatore modello 9464 nelle vicinanze dell'AMD impiantato. # Per garantire al paziente e al medico un maggior controllo sull'erogazione della terapia di defibrillazione atriale, il paziente può utilizzare l’attivatore modello 9464 per istruire l'AMD sull'erogazione della terapia. Parametri programmabili a Therapy Status (Stato della terapia) ON o OFF Energy (J) (Energia) Livello di energia accumulata per la terapia di defibrillazione. Pathway (Percorso) Indica quali elettrodi svolgono la funzione di anodo/i e quali di catodo/i. Tilt (%) Caduta di tensione durante ciascuna fase dello shocka. A-Defib V. Refract (Refrattarietà V per defibrillazione A) Periodo refrattario ventricolare (VRP) utilizzato per impedire l'erogazione durante il periodo di vulnerabilità del ventricoloa. In comune per la defibrillazione atriale automatica o attivata dal paziente. Considerazioni di programmazione Se la stimolazione antibradicardica è programmata a una frequenza bassa oppure disattivata, la frequenza può non risultare sufficiente, dal punto di vista emodinamico, in seguito a una terapia di defibrillazione attivata dal paziente. Programmazione della defibrillazione attivata dal paziente 1. Dal menu [PARAMETERS] selezionare l'opzione di menu THERAPIES. 2. Per programmare i parametri di defibrillazione, selezionare il pulsante [PATIENT]. 3. Per programmare il tilt di defibrillazione e il periodo refrattario, selezionare il pulsante [SHARED]. Guida alla programmazione 9961 7-7 Terapie per le tachiaritmie Terapie di stimolazione antitachicardica atriale (ATP) Terapie di stimolazione antitachicardica atriale (ATP) Tutte le terapie di ATP atriale presentano le seguenti caratteristiche comuni: ■ La durata dell'impulso e l'ampiezza sono le stesse per tutte le terapie di ATP atriale ma sono programmabili separatamente dai valori di ATP ventricolare e di stimolazione antibradicardica. Tali valori vengono programmati dalla schermata dei parametri di terapia SHARED. ■ La stimolazione antibradicardica viene sospesa durante ogni sequenza ATP. È possibile programmare l’AMD in modo che procura una stimolazione VOO singola, a 20 ms dopo ogni sequenza di una terapie atriale ATP. ■ Le impostazioni nominali delle terapie di ATP sono basate sull'esperienza clinica e sulla ricerca precedentemente condotta nel settore della stimolazione antitachicardica. All’attivazione di una terapia di ATP, stabilire se utilizzare i valori nominali o programmarne di nuovi. Verificare l'efficacia di ciascuna terapia di ATP al momento dell'attivazione. ■ Gli impulsi A-Burst+ e A-Ramp non vengono mai erogati a valori di intervallo inferiori all'intervallo minimo A-A programmato. Tale intervallo minimo di stimolazione è il medesimo per tutte le terapie A-Burst+ e A-Ramp. Se l'intervallo calcolato è più breve rispetto a quello minimo programmato, gli impulsi sono erogati sulla base di quest’ultimo. 7-8 Guida alla programmazione 9961 Terapie per le tachiaritmie Terapie di stimolazione antitachicardica atriale (ATP) Stimolazione A-Burst+ Una terapia A-Burst+ consiste di un numero programmato di sequenze di Burst AOO, seguite da due stimoli prematuri erogati ad intervalli programmati. INITIAL # PULSES (# IMPULSI INIZIALI) Numero di impulsi S1 di ciascuna sequenza burst. A-S1 INTERVAL S1-S2 INTERVAL (INTERVALLO A-S1 INTERVALLO S1-S2) Intervalli di stimolazione della sequenza burst S1, e lo stimolo S2 che segue il burst, espresso come percentuale della media dell'intervallo atriale pre-terapia. } S2S3 DECREMENT (DECREMENTO S2S3) L'intervallo S2-S3 corrisponde all'intervallo S1-S2 meno questo valore di decremento. INTERVAL DEC (INTERVALLO DEC) Decremento dell'intervallo di stimolazione per sequenza. # SEQUENCES (# SEQUENZE) Numero di sequenze della terapia. Post Sequence VOO Pace (Stimolazione VOO postsequenza) OFF o ON. MINIMUM A-A INTERVAL (INTERVALLO A-A MINIMO) Intervallo minimo per le terapie di ATP atriale. Guida alla programmazione 9961 7-9 Terapie per le tachiaritmie Terapie di stimolazione antitachicardica atriale (ATP) Stimolazione A-Ramp La terapia A-Ramp consiste in un numero programmabile di sequenze di impulsi AOO, erogati a intervalli decrescenti. INITIAL # PULSES (# IMPULSI INIZIALI) Numero di impulsi della prima sequenza A-Ramp. A-S1 INTERVAL (INTERVALLO A-S1) Intervallo di stimolazione del primo impulso A-Ramp, espresso come percentuale della media della lunghezza dei cicli atriali pre-terapia. INTERVAL DEC (INTERVALLO DEC) Decremento dell'intervallo di stimolazione per impulso dei restanti impulsi A-Ramp in ciascuna sequenza. # SEQUENCES (# SEQUENZE) Numero di sequenze della terapia A-Ramp. Post Sequence VOO Pace (Stimolazione VOO postsequenza) OFF o ON. MINIMUM A-A INTERVAL (INTERVALLO A-A MINIMO) Intervallo minimo di stimolazione per tutte le terapie di ATP atriale. Stimolazione A-50 Hz Burst La sequenza A-50 Hz Burst (alta frequenza) eroga un burst di impulsi AOO ad intervalli di 20 ms per una durata programmabile. Una terapia A-50 Hz Burst consiste di un numero programmato di sequenze burst. # SEQUENCES (# SEQUENZE) Numero di sequenze della terapia. BURST DURATION (DURATA BURST) Durata di ciascuna sequenza di stimolazione burst a 50 Hz. Post Sequence VOO Pace OFF o ON. (Stimolazione VOO postsequenza) 7-10 Guida alla programmazione 9961 Terapie per le tachiaritmie Programmazione delle terapie di stimolazione atriale Programmazione delle terapie di stimolazione atriale Disponibilità delle terapie di stimolazione atriale Disponibile per le terapie: A-Burst+ Terapie AT 1 e 2 A-Ramp Terapie AT 1 e 2 A-50 Hz Burst Terapia AF 1. Terapia AT 3 Parametri programmabili DURATION OF SUSTAINED AF/AT REQUIRED TO INITIATE THERAPIES [Pacing Therapies] (DURATA DI AF/AT SOSTENUTA RICHIESTA PER INIZIARE LA TERAPIA) ([terapie di stimolazione]) Terapia viene sospesa finché la durata dell’episodio non superi la durata programmata richiesta per terapie ATP atriali (vedere pagina 7-2) Pulse Width (ms) (Durata dell’impulso) Durata di tutti gli impulsi di terapie ATP atriali Amplitude (V) (Ampiezza) Tensione di tutti gli impulsi di terapie ATP atriali Pace Blank (ms) (Interdizione post-stimolazione) Periodo in cui il circuito di rilevamento atriale è disattivato dopo un evento stimolato atriale. Min. A-A Interval (ms) (Intervallo A-A minimo) Intervallo di stimolazione minimo per tutte le terapie ATP. Guida alla programmazione 9961 7-11 Terapie per le tachiaritmie Programmazione delle terapie di stimolazione atriale Programmazione delle terapie di stimolazione atriale 1. 2. Dal menu [PARAMETERS] selezionare l'opzione di menu THERAPIES e quindi il pulsante [AF/AT]. a. Per programmare AF pacing therapy, selezionare il numero (1.) nella colonna “AF Therapies” per attivare la terapia di AF 1, ed impostare i relativi parametri. b. Per programmare AT pacing therapy, selezionare il numero (1.), (2.), o (3.) nella colonna “AT Therapies”, e impostare i relativi parametri. c. Per programmare le funzioni di DURATION OF SUSTAINED AF/AT REQUIRED TO INITIATE THERAPY e Time to Stop Therapy, selezionare i parametri corrispondenti. Per programmare i parametri di uscita dell'impulso o l'intervallo A-A minimo per tutte le terapie di stimolazione atriale, selezionare il pulsante [SHARED]. Parametri di stimolazione atriale automatica (cerchiati) Figura 7-2. AF/AT e schermate Shared Therapy (partial) (Terapie AF/AT e dei parametri condivisi (parziale)) 7-12 Guida alla programmazione 9961 Terapie per le tachiaritmie Cardioversione e defibrillazione ventricolare Cardioversione e defibrillazione ventricolare Parametri programmabili di defibrillazione ventricolare Ogni terapia di cardioversione o defibrillazione ventricolare dispone di parametri di energia e di percorso programmabili separatamente. Il valore è comune per tutte le terapie di cardioversione e defibrillazione ventricolare. L'AMD regola automaticamente la durata dell'impulso in modo da ottenere il tilt programmato. La forma d'onda non è programmabile nell'AMD; tutte le terapie ad alta tensione utilizzano di forme d'onda bifasiche. Energia L'AMD può essere programmato per erogare fino a 27 J1. Il livello energetico della defibrillazione o cardioversione viene selezionato indipendentemente per ciascuna terapia. Percorso Ogni terapia può essere programmata in base a qualsiasi configurazione degli elettrodi impiantati come anodo/i e catodo/i, con una sola limitazione: gli elettrodi CAN e RVC devono trovarsi reciprocamente opposti. Il percorso ventricolare nominale è CAN > RVC; il percorso atriale nominale è CAN + SV1 > RVC. Attenzione: Per garantire la corretta erogazione delle terapie ad alta tensione, la spirale RV deve essere collegata con la connessione RVC. Tilt Gli impulsi ad alta tensione dell'AMD sono controllati tramite il tilt: ogni fase viene troncata quando si verifica una caduta di una determinata percentuale del suo valore iniziale, o "tilt". Il valore di tilt viene programmato in comune per tutte le terapie automatiche e separatamente per ciascuna terapia manuale.2 1 Energia erogabile basata su un impulso bifasico in un carico da 75 Ω. 2 Un valore di tilt separato viene programmato in comune per tutte le terapie di defibrillazione atriale automatica. Guida alla programmazione 9961 7-13 Terapie per le tachiaritmie Programmazione della defibrillazione ventricolare Programmazione della defibrillazione ventricolare Parametri programmabili a VF THERAPY STATUS (STATO DELLA TERAPIA DI VF) ON o OFFa ENERGY (J) (ENERGIA) Livello di energia per la terapia di defibrillazione. PATHWAY (PERCORSO) Indica quali elettrodi svolgono la funzione di anodo/i e quali di catodo/i (vedere pagina 7-13). TILT (%) Caduta di tensione durante ciascuna fase dello shock (vedere pagina 7-13). Ciascuna delle 6 terapie di VF può essere programmata su OFF. L'AMD mantiene le regolazioni ma salta la terapia "disattivata" ed eroga immediatamente la successiva terapia disponibile. Una sola delle 6 terapie di VF dovrebbe essere programmata su un valore inferiore a 27 J. Programmazione della defibrillazione ventricolare 1. Dal menu [PARAMETERS] selezionare l'opzione di menu THERAPIES. 2. Per programmare i parametri di defibrillazione, selezionare il pulsante VF. 3. Per programmare Tilt (%), selezionare il pulsante [SHARED]. 7-14 Guida alla programmazione 9961 Terapie per le tachiaritmie Programmazione della cardioversione ventricolare Programmazione della cardioversione ventricolare Parametri programmabili VT THERAPY STATUS ON o OFFa (STATO DELLA TERAPIA DI VT) ENERGY (J) (ENERGIA) Livello di energia per la terapia di cardioversione. PATHWAY (PERCORSO) Indica quali elettrodi debbono svolgere la funzione di anodo/i e quali di catodo/i (vedere pagina 7-13). TILT (%) a Caduta di tensione durante ciascuna fase dello shock (vedere pagina 7-13). Ognuna delle 6 terapie di VT può essere programmata su OFF. L'AMD mantiene le regolazioni ma salta la terapia "disattivata" ed eroga immediatamente la successiva terapia disponibile. Se la terapia di VT è programmata su ON, anche la terapia di VF deve essere attivata. Almeno la terapia finale di VT dovrebbe essere programmata sulla cardioversione a 27 J. Programmazione della cardioversione ventricolare 1. Dal menu [PARAMETERS] selezionare l'opzione di menu THERAPIES. 2. Per programmare i parametri di cardioversione, selezionare il pulsante VT e quindi CV per Therapy Type. 3. Per programmare Tilt (%), selezionare il pulsante [SHARED]. Guida alla programmazione 9961 7-15 Terapie per le tachiaritmie Sincronizzazione della terapia ad alta tensione Sincronizzazione della terapia ad alta tensione Sincronizzazione della defibrillazione atriale Se possibile, la defibrillazione atriale viene sincronizzata ad un evento ventricolare non refrattario. Se l'intervallo V-V della frequenza minima termina, lo shock viene erogato in seguito. A-Defib V. Refract (Refrattarietà V per defibrillazione A) Periodo refrattario ventricolare (VRP) utilizzato per impedire l'erogazione durante il periodo di vulnerabilità del ventricolo. Sincronizzazione della defibrillazione ventricolare La defibrillazione è sincronizzata ad un'onda R rilevata. Alla prima terapia VF automatica, lo shock non viene erogato. La sincronizzazione della defibrillazione è completamente automatica e non richiede alcuna programmazione. Riconferma di VF La riconferma di VF viene richiesta automaticamente all'applicazione della prima terapia di defibrillazione programmata. Le terapie successive e le riapplicazioni di una prima terapia interrotta non prevedono riconferme. Sincronizzazione della cardioversione ventricolare In generale, la cardioversione ventricolare è sincronizzata al primo evento non refrattario (con l'esclusione del primo evento al termine della carica). Quando viene programmato un ritardo di cardioversione (pagina 3-21), l'impulso viene escluso dall'evento. La sincronizzazione della cardioversione è completamente automatica e non richiede alcuna programmazione. 7-16 Guida alla programmazione 9961 Terapie per le tachiaritmie Terapie di stimolazione antitachicardica ventricolare (ATP) Il ritardo della cardioversione non è disponibile per la terapia di cardioversione ventricolare automatica. Terapie di stimolazione antitachicardica ventricolare (ATP) Tutte le terapie di ATP ventricolare presentano le seguenti caratteristiche in comune: ■ La durata dell'impulso, l'ampiezza e il periodo d’interdizione poststimolazione sono gli stessi per tutte le terapie di ATP ventricolare, ma sono programmabili separatamente dai valori di ATP atriale e di stimolazione antibradicardica. Tali valori vengono programmati dallo schermo dei parametri di terapia SHARED. ■ Gli impulsi di ATP non vengono mai erogati a valori di intervallo inferiori all'intervallo di ATP minimo programmato. Tale intervallo di stimolazione minimo è il medesimo per tutte le terapie di ATP ventricolare. Se l'intervallo calcolato è più breve rispetto a quello minimo programmato, gli impulsi sono erogati sulla base di quest’ultimo. ■ Le impostazioni nominali delle terapie di stimolazione antitachicardica sono basate sull'esperienza clinica e sulla ricerca precedentemente condotta nel settore della stimolazione antitachicardica. Quando viene attivata una terapia di stimolazione antitachicardica, stabilire se utilizzare i valori nominali o programmarne di nuovi. Verificare l'efficacia di ciascuna terapia di ATP attivata al momento dell'attivazione. Stimolazione V-Burst La terapia V-Burst consiste di un numero programmabile di sequenze di impulsi VOO erogati ad intervalli regolari. La stimolazione V-Burst può essere programmata come qualunque altra delle 6 terapie di VT. VT THERAPY STATUS (STATO DELLA TERAPIA DI VT) ON o OFF INITIAL # PULSES (# IMPULSI INIZIALI) Numero di impulsi di ciascuna sequenza Burst. S1 INTERVAL (INTERVALLO S1) Intervallo di stimolazione della prima sequenza Burst, espresso come percentuale della media R-R corrente. Guida alla programmazione 9961 7-17 Terapie per le tachiaritmie Terapie di stimolazione antitachicardica ventricolare (ATP) INTERVAL DEC (INTERVALLO DEC) Decremento dell'intervallo di stimolazione per sequenza. # SEQUENCES (# SEQUENZE) Numero di sequenze della terapia. ANTI-TACHY PACING MINIMUM INTERVAL (INTERVALLO MINIMO DI STIMOLAZIONE ANTITACHICARDICA) Intervallo minimo di stimolazione per tutte le terapie di ATP ventricolare. Stimolazione V-Ramp La terapia V-Ramp consiste di un numero programmabile di sequenze di impulsi VVI erogati ad intervalli decrescenti. La stimolazione V-Ramp può essere selezionata come qualunque altra delle 6 terapie VT. THERAPY STATUS (STATO DELLA TERAPIA) ON o OFF INITIAL # PULSES (# IMPULSI INIZIALI) Numero di impulsi nella prima sequenza V-Ramp. S1 INTERVAL (INTERVALLO S1) Intervallo di stimolazione del primo impulso V-Ramp in ciascuna sequenza, espresso come percentuale della media R-R corrente. INTERVAL DEC (INTERVALLO DEC) Decremento dell'intervallo di stimolazione per impulso dei restanti impulsi V-Ramp in ciascuna sequenza. # SEQUENCES (# SEQUENZE) Numero di sequenze della terapia V-Ramp. ANTI-TACHY PACING MINIMUM INTERVAL (INTERVALLO MINIMO DI STIMOLAZIONE ANTITACHICARDICA) Intervallo minimo di stimolazione per tutte le terapie di ATP ventricolare. 7-18 Guida alla programmazione 9961 Terapie per le tachiaritmie Terapie di stimolazione antitachicardica ventricolare (ATP) Stimolazione V-Ramp+ La terapia V-Ramp+ consiste in un numero programmabile di sequenze di impulsi VOO, erogati a intervalli programmabili. La stimolazione V-Ramp+ può essere selezionata come qualunque altra delle 6 terapie VT. THERAPY STATUS (STATO DELLA TERAPIA) ON o OFF INITIAL # PULSES (# IMPULSI INIZIALI) Numero di impulsi nella prima sequenza Ramp+. S1 INTERVAL S1-S2 INTERVAL S2-SN INTERVAL (INTERVALLO S1 INTERVALLO S1-S2 INTERVALLO S2-SN) Intervallo di stimolazione del primo, del secondo e degli impulsi restanti della sequenza V-Ramp+, espresso come percentuale della media R-R corrente. # SEQUENCES (# SEQUENZE) Numero di sequenze della terapia Ramp+. ANTI-TACHY PACING Intervallo minimo di stimolazione per tutte le terapie di ATP ventricolare. MINIMUM INTERVAL (INTERVALLO MINIMO DI STIMOLAZIONE ANTITACHICARDICA) Programmazione delle terapie di stimolazione ventricolare Programmazione delle terapie di ATP ventricolare 1. 2. Dal menu [PARAMETERS] selezionare l'opzione di menu THERAPIES e quindi il pulsante [VT]. a. Selezionare Therapy Type e scegliere la terapia appropriata (Burst, Ramp, o Ramp+). b. Selezionare i parametri di sincronizzazione appropriati. Per programmare i parametri di uscita dell'impulso o l'intervallo minimo di stimolazione antitachicardica per tutte le terapie ATP ventricolari, selezionare il pulsante [SHARED]. Guida alla programmazione 9961 7-19 Specifiche 8 8 Indicatori di sostituzione 8-2 Applicazione del magnete 8-2 Impostazioni di emergenza 8-3 Parametri di reset all'accensione 8-4 Parametri di riconoscimento 8-5 Parametri di terapia 8-7 Parametri di stimolazione antibradicardica 8-12 Parametri per studi EP 8-14 Modo di registrazione, ricarica dei condensatori e parametri della sorgente EGM 8-15 Parametri fissi 8-16 Misurazioni 8-18 Note 8-19 Guida di programmazione 9961 39 8-1 Specifiche Indicatori di sostituzione Indicatori di sostituzione La tensione della batteria appare indicata sul display del programmatore e nei documenti di stampa. Tabella 8-1. Indicatori di tensione della batteria Elective Replacement (ERI)a (Sostituzione elettiva) Modo e frequenza di stimolazione (magnete e non magnete) ≤ 4,94 V Come programmati End of lifeb (EOL) (Fine vita) ≤ 4,50 V Modo e frequenza di stimolazione (magnete e non magnete) a b Come programmati L'intervallo minimo fra l'ERI e il fine vita è di 4 mesi, supponendo un’erogazione di stimolazioni DDD al 100% a 60 min-1, 4 V, 0,4 ms; un carico di stimolazione di 510 Ω; e 4 cariche da 27 J. Quando il dispositivo raggiunge l'EOL, i parametri programmati vengono inizialmente mantenuti. In seguito, l'AMD disattiva tutte le terapie di tachiaritmia e le funzioni di stimolazione. Applicazione del magnete Tabella 8-2. Applicazione del magnete Modo di stimolazione Come programmato Frequenza e intervallo di stimolazione Come programmati Riconoscimento di AF/AT sospeso Riconoscimento di VF/VT sospeso 8-2 40 Guida di programmazione 9961 Specifiche Impostazioni di emergenza Impostazioni di emergenza Tabella 8-3. Impostazioni di emergenza Parametro Valore di emergenza DEFIBRILLAZIONE Energy (Energia) 10, 11, . . . , 16 J 18, 20, 22, 24, 27 J (27 J predefinito) Pathway (Percorso) CAN → RVC Waveform (Forma d'onda) Bifasica CARDIOVERSIONE Energy (Energia) 0,4; 0,6; . . ., 1,8 J; 2; 3; . . .; 16 J 18; 20; 22; 24; 27 J (27 J predefinito) Pathway (Percorso) CAN → RVC Waveform (Forma d'onda) Bifasica STIMOLAZIONE VVI Pacing Mode (Modo di stimolazione) VVI Pacing Rate (Frequenza di stimolazione) 70 min-1 Pulse Amplitude (Ampiezza dell'impulso) 6V Pulse Width (Durata dell'impulso) 1,5 ms V. Sensitivity (V. Sensibilità) Come programmata A. Sensitivity (A. Sensibilità) Come programmata Pace blanking (Interdizione post-stimolazione) 200 ms Guida di programmazione 9961 41 8-3 Specifiche Parametri di reset all'accensione Parametri di reset all'accensione Tabella 8-4. Impostazioni di reset all'accensione Parametro Pacing Mode (Modo di stimolazione) Pacing Rate (Frequenza di stimolazione) V. Pulse Width (Durata dell'impulso V.) VVI 60 min-1 0,5 ms V. Amplitude (Ampiezza dell’impulso V.) 5V A. and V. Sensitivity (Sensibilità A. e V. ) 0,3 mV Pace Blanking (Interdizione post-stimolazione) 250 ms AF/AT Detection & Therapies (Riconoscimento di AF/AT e relative terapie) OFF VT Detection & Therapies (Riconoscimento di VT e relative terapie) OFF Dual Chamber VT/VF Detection (Riconoscimento bicamerale di VT/VF): AF/AT Sinus Tachycardia (Tachicardia sinusale) Other 1:1 SVTs (Altre SVT 1:1) VF Detection (Riconoscimento di VF) VFDI OFF OFF OFF ON 320 ms Initial NID (NID iniziale) 18/24 Redetect NID (NID di riconoscimento successivo) 18/24 VF Therapies 1 - 6 (Terapie di VF 1 - 6) ON Energy (Energia) 27 J Pathway (Percorso) CAN → RVC EGM Channel 1 (episode record) (Canale 1 dell'EGM) (Registrazione degli episodi) ATip to VRing (da PuntaA a AnelloV) Auto. Cap. Formation Interval (Intervallo di ricarica automatica dei condensatori) 6 mesi Holter Telemetry (Telemetria Holter) OFF 8-4 42 Valore di reset Guida di programmazione 9961 Specifiche Parametri di riconoscimento Parametri di riconoscimento1 Tabella 8-5. Parametri di riconoscimento (Pagina 1 di 2) Parametro Valori Note PARAMETRI DI RICONOSCIMENTO DI AF Detection Enable (Attivazione riconoscimento) ON, OFF Minimum AF Interval (Intervallo minimo di AF) 100 ms (fissi) AF Interval (ms) (Intervallo di AF) 150, 160, . . ., 300 Nota A. A. Sensitivity (mV) (Sensibilità A.) 0,15; 0,3; 0,45; 0,6; 0,9; 1,2; 1,5; 2,1 Nota B, Nota C. PARAMETRI DI RICONOSCIMENTO DI AT Detection Enable (Attivazione riconoscimento) ON, OFF Minimum AT Interval (ms) (Intervallo minimo di AT) 100, 110, . . ., 300 Nota A. AT Interval (ms) (Intervallo di AT) 150, 160, . . ., 450 Nota A. A. Sensitivity (mV) (Sensibilità A.) 0,15; 0,3; 0,45; 0,6; 0,9; 1,2; 1,5; 2,1 Nota B, Nota C. PARAMETRI DI RICONOSCIMENTO DI VF Detection Enable (Attivazione riconoscimento) ON, OFF Initial NID (NID iniziale) 12/16, 18/24, 24/32 Redetect NID 6/8, 9/12, 12/16, (NID di riconoscimento successivo) 15/20, 18/24, 21/28, 24/32 1 V. Sensitivity (mV) (Sensibilità V.) 0,15; 0,3; 0,45; 0,6; 0,9; 1,2 Nota B, Nota C. Interval (ms) (Intervallo) 240, 250, . . ., 400 Nota A. Utilizzando il software applicativo del Modello 9961, la configurazione di programmazione può variare a causa delle costanti innovazioni introdotte dalla Medtronic. Guida di programmazione 9961 43 8-5 Specifiche Parametri di riconoscimento Tabella 8-5. Parametri di riconoscimento (Pagina 2 di 2) Parametro Valori Note PARAMETRI DI RICONOSCIMENTO DI VT Detection Enable (Attivazione riconoscimento) ON, OFF Initial NID (NID iniziale) 12, 16, . . ., 28 Redetect NID 8, 12, . . ., 28 (NID di riconoscimento successivo) Nota B, Nota C. V. Sensitivity (mV) (Sensibilità V.) 0,15; 0,3; 0,45; 0,6; 0,9; 1,2 Interval (ms) (Intervallo) 280, 290, . . ., 600 Nota A, Nota D. Parametri del criterio di stabilità VT VT Stability (ms) (Stabilità di VT) OFF, 30, 40, . . ., 100 Nota A. Parametri di discriminazione VT/VF VT/VF Discrim (Discrim VT/VF) ON, OFF RICONOSCIMENTO BICAMERALE DI VT/VF AF/AT ON, OFF Sinus Tach (Tachicardia sinusale) ON, OFF Other 1:1 SVTs (Altre SVT 1:1) ON, OFF SVT Minimum Interval (ms) (Intervallo minimo di SVT) 240, 250, . . ., 590 8-6 44 Guida di programmazione 9961 Nota E. Specifiche Parametri di terapia Parametri di terapia Tabella 8-6. Parametri di terapia ventricolare (Pagina 1 di 2) Parametro Valori Note Nota F. PARAMETRI DI TERAPIA DI VF Therapy Status (Stato della terapia) ON, OFF Energy (J) (Energia) 0,4; 0,6; . . .; 1,8; 2; 3; . . .; 16; 18; 20; 22; 24; 27 Nota G. Pathway (Percorso) (Qualsiasi combinazione) Nota H. PARAMETRI DI TERAPIA DI VT Parametri della terapia di Cardioversione V Nota F. Therapy Status (Stato della terapia) ON, OFF Energy (J) (Energia) 0,4; 0,6; . . .; 1,8; 2; 3; . . .; 16; 18; 20; 22; 24; 27 Pathway (Percorso) (Qualsiasi combinazione) CV Delay (ms) (Ritardo CV) 0, 100, 110, . . . 300 Solo Rx manuale. Parametri della terapia di stimolazione V-Burst Therapy Status (Stato della terapia) ON, OFF Initial # Pulses (# Impulsi iniziali) 1, 2, . . ., 15 S1 Interval (% of R-R) (Intervallo S1) (% di R-R) 50, 53, 56, 59, 63, 66, . . ., 84, 88, 91, 94, 97 # Sequences (# Sequenze) 1, 2, . . ., 10 Pacing Interval Decrement (ms) (Decremento dell'intervallo di stimolazione) 0, 10, . . ., 40 Nota H. Nota F. Nota I. Guida di programmazione 9961 8-7 Specifiche Parametri di terapia Tabella 8-6. Parametri di terapia ventricolare (Pagina 2 di 2) Parametro Valori Parametri della terapia di stimolazione V-Ramp Therapy Status (Stato della terapia) ON, OFF Initial # Pulses (# Impulsi iniziali) 1, 2, . . ., 15 S1 Interval (% of R-R) (Intervallo S1) (% di R-R) 50, 53, 56, 59, 63, 66, . . ., 84, 88, 91, 94, 97 # Sequences (# Sequenze) 1, 2, . . ., 10 Pacing Interval Decrement, within a Sequence (ms) (Decremento dell'intervallo di stimolazione all’interno di una sequenza) 0, 10, . . ., 40 Parametri della terapia di stimolazione V-Ramp-Plus Note Nota F. Nota I. Nota F. Therapy Status (Stato della terapia) ON, OFF Initial # Pulses (# Impulsi iniziali) 1, 2, . . ., 15 S1 Interval (% of R-R) (Intervallo S1) (% di R-R) 50, 53, 56, 59, 63, 66, . . ., 84, 88, 91, 94, 97 Nota I. S1S2 Interval (% of R-R) (Intervallo S1S2) (% di R-R) 50, 53, 56, 59, 63, 66, . . ., 84, 88, 91, 94, 97 Nota I. S2Sn Interval (% of R-R) (Intervallo S2Sn) (% di R-R) 50, 53, 56, 59, 63, 66, . . ., 84, 88, 91, 94, 97 Nota I. # Sequences (# Sequenze) 1, 2, . . ., 10 PARAMETRI CONDIVISI PER TERAPIE VENTRICOLARI Condivisi da tutte le terapie automatiche di Defib-V e Cardioversione-V 50, 65 Tilt (%) Condivisi da tutte le terapie automatiche di V-ATP Pulse Width (ms) (Durata dell'impulso) 0,03; 0,06; 0,1; 0,2; . . .; 1,5 Amplitude (V) (Ampiezza dell’impulso) 1, 2, . . ., 6, 8 Pace Blank (ms) (Interdizione post-stimolazione) 200, 210, . . ., 440 V-ATP Minimum Interval (ms) (Intervallo minimo di V-ATP) 150, 160, . . ., 400 8-8 Guida di programmazione 9961 30,40,50,65 per terapia manuale Nota F. Specifiche Parametri di terapia Tabella 8-7. Parametri di terapia atriale (Pagina 1 di 3) Parametro Valori Note SEQUENZE DI TERAPIA AF/AT AUTOMATICA Durata sostenuta di AF/AT necessaria a iniziare la terapia automatica Pacing Therapies (Terapie di stimolazione) 0, 1, . . ., 5 minuti, 7, 10, 15, 20 min., 25, 30, 40, 50 min., 1, 2, . . ., 6 ore, 12 ore, 24 ore A-Defib Therapies (Terapie di Defib-A) 0, 1, . . ., 5 minuti, 7, 10, 15, 20 min., 25, 30, 40, 50 min., 1, 2, . . ., 6 ore, 12 ore, 24 ore Parametri di Defib-A automatica della finestra di disponibilità giornaliera Maximum A-Defibs (per window) (Numero massimo di defibrillazioni A) (per finestra) 1, 2, . . ., 8, UNLIMITED A-Defib Window Start 00:00, 1:00, . . ., (Inizio della finestra di defibrillazione A) 23:00 Nota J. 1, 2, 3, 4, 6, 8, 10, 12, 16, 20, 24 A-Defib Window length (hours) (Ampiezza della finestra di defibrillazione A) (ore) Parametri del Tempo di arresto della terapia Time to Stop Therapy (hours) (Tempo di arresto della terapia) (ore) NONE, 12, 24, . . ., 72 PARAMETRI DI TERAPIA AF/AT AUTOMATICA Parametri della terapia di defibrillazione atriale Energy (J) (Energia) 0,4; 0,6; . . .; 1,8; 2; 3; . . .; 16; 18; 20; 22; 24; 27 Pathway (Percorso) (Qualsiasi combinazione) Nota F. Nota H. Guida di programmazione 9961 8-9 Specifiche Parametri di terapia Tabella 8-7. Parametri di terapia atriale (Pagina 2 di 3) Parametro Valori Parametri della terapia di stimolazione A-Burst a 50 Hz (alta frequenza) Burst Duration (seconds) (Durata Burst) (secondi) 0,5; 1; 2; 3 # Sequences (# Sequenze) 1, 2, . . ., 9, 10, 15, 20 Post Sequence VOO Pace (Stimolazione VOO successiva) ON, OFF Parametri della terapia di stimolazione A-Ramp Initial # Pulses (# Impulsi iniziali) 1, 2, . . ., 14, 15, 20, 25 A-S1 Interval = (%AA) (Intervallo A-S1 =) (%AA) 28, 31, 34, 38, 41, . . ., 59, 63, 66, . . ., 84, 88, 91, 94, 97 Interval Decrement (ms) (Decremento di intervallo) 0, 10, . . ., 40 # Sequences (# Sequenze) 1, 2, . . ., 10 Post Sequence VOO Pace (Stimolazione VOO successiva) ON, OFF Parametri della terapia di stimolazione A-Burst-Plus Note Nota F. Solo Rx automatico. Nota F. Nota I. Solo Rx automatico. Nota F. Initial # Pulses (# Impulsi iniziali) 1, 2, . . ., 14, 15, 20, 25 A-S1 Interval = (%AA) (Intervallo A-S1 =) (%AA) 28, 31, 34, 38, 41, . . ., 59, 63, 66, . . ., 84, 88, 91, 94, 97 Nota I. S1S2 Interval = (%AA) (Intervallo S1S2 =) (%AA) OFF, 28, 31, 34, 38, 41, . . ., 59, 63, 66, . . ., 84, 88, 91, 94, 97 Nota I. S2S3 Decrement (ms) (Decremento S2S3) OFF, 10, 20, . . ., 80 Interval Decrement (ms) (Decremento di intervallo) 0, 10, . . ., 40 # Sequences (# Sequenze) 1, 2, . . ., 10 Post Sequence VOO Pace (Stimolazione VOO successiva) ON, OFF 8-10 Guida di programmazione 9961 Solo Rx automatico. Specifiche Parametri di terapia Tabella 8-7. Parametri di terapia atriale (Pagina 3 di 3) Parametro Valori Note TERAPIA DI DEFIB-A ATTIVATA DAL PAZIENTE Therapy Status (Stato della terapia) ON, OFF Energy (J) (Energia) 0,4; 0,6; . . .; 1,8; 2; 3; . . .; 16; 18; 20; 22; 24; 27 Pathway (Percorso) (Qualsiasi combinazione) Nota H. PARAMETRI CONDIVISI PER TERAPIE ATRIALI Condivisi da tutte le terapie di Defib-A automatiche e attivate dal paziente Tilt (%) 30, 40, 50, 65 A-Defib Vent. Refractory (ms) (Refrattarietà V per defibrillazione A) 400, 410, . . ., 600 Condivisi da tutte le terapie automatiche di A-ATP Pulse Width (ms) (Durata dell'impulso) 0,03; 0,06; 0,1; 0,2; . . ., 1,5 Amplitude (V) (Ampiezza) 1, 2, . . ., 6, 8 Minimum A-A Interval (ms) (Intervallo A-A minimo) 100, 110, . . ., 400 Nota F. Come per terapia manuale. Nota F. Guida di programmazione 9961 8-11 Specifiche Parametri di stimolazione antibradicardica Parametri di stimolazione antibradicardica Tabella 8-8. Parametri di stimolazione antibradicardica (Pagina 1 di 2) Parametro Valori Note Pacing Mode (Modo di stimolazione) DDD, DDI, AAI, VVI, OFF Lower Rate (min-1) (Frequenza minima) 34, 36, . . ., 90, 95, 100, . . ., 120 Nota D. Upper Rate (min-1) (Frequenza massima) 80, 82, . . ., 90, 95, 100, . . ., 120 Nota D. A. Sensitivity (mV) (Sensibilità atriale) 0,15; 0,3; 0,45; 0,6; 0,9; 1,2; 1,5; 2,1 Nota B, Nota C. A. Pulse Width (ms) (Durata dell'impulso atriale) 0,03; 0,06; 0,1; 0,2; . . .; 1,5 A. Pulse Amplitude (V) (Ampiezza dell'impulso atriale) 1, 2, . . ., 6 A.Pace Blanking (ms) (Interdizione post-stimolazione atriale) 200, 210, . . ., 440 V. Sensitivity (mV) (Sensibilità ventricolare) 0,15; 0,3; 0,45; 0,6; 0,9; 1,2 V.Pulse Width (ms) (Durata dell'impulso ventricolare) 0,03; 0,06; 0,1; 0,2; . . .; 1,5 V.Pulse Amplitude (V) (Ampiezza dell'impulso ventricolare) 1, 2, . . ., 6 V.Pace Blanking (ms) (Interdizione post-stimolazione ventricolare) 200, 210, . . ., 440 Intervalli PAV (ms) 30, 40, . . ., 250 SAV (ms) 30, 40, . . ., 250 PVARP (ms) 150, 160, . . ., 500 ARP (ms) 150, 160, . . ., 500 8-12 Guida di programmazione 9961 Nota B, Nota C. Specifiche Parametri di stimolazione antibradicardica Tabella 8-8. Parametri di stimolazione antibradicardica (Pagina 2 di 2) Parametro Valori Note Parametri di Cambio Modo Enable (Attivazione) -1 ON, OFF DDI Rate (min ) (Frequenza DDI) 34, 36, . . ., 90, 95, 100, . . ., 120 Switchback Delay (Ritardo di rientro) NONE, 30 secondi, 1, 2, 3, 5, 10, 20 min., 30 min., 1 ora, 2 ore Parametri della stimolazione ventricolare di sicurezza Ventricular Safety pacing (Stimolazione di ventricolare sicurezza ) ON, OFF Parametri di stabilizzazione della frequenza atriale Atrial Rate Stabilization (Stabilizzazione della frequenza atriale) ON, OFF Increment (ms) (Incremento) 100, 150, . . ., 400 Minimum Interval (ms) (Intervallo minimo) 300, 310, . . ., 700 Guida di programmazione 9961 8-13 Specifiche Parametri per studi EP Parametri per studi EP Tabella 8-9. Parametri per studi EP Parametro Valori Note Parametri di induzione A/V PES #S1 1, 2, . . ., 15, 20, 30, . . ., 100 20 - 100 solo per l'atrio S1S1 (ms) 100, 110, . . ., 1760 Modo SSI. S1S2 (ms) OFF, 100, 110, . . ., 600 Modo SOO. S2S3 (ms) OFF, 100, 110, . . ., 600 Modo SOO. S3S4 (ms) OFF, 100, 110, . . ., 600 Modo SOO. Pulse Amplitude (V) (Ampiezza dell'impulso) 1, 2, . . ., 6, 8 Pulse Width (ms) (Durata dell'impulso) 0,03; 0,06; 0,1; 0,2; . . .; 1,5 Parametri di induzione Burst A/V a 50 Hz Pulse Amplitude (V) (Ampiezza dell'impulso) 1, 2, . . ., 6, 8 Pulse Width (ms) (Durata dell'impulso) 0,03; 0,06; 0,1; 0,2; . . .; 1,5 Paramenti di induzione V T-Shock #S1 2–8 S1S1 (ms) 350, 360, . . ., 1760 Delay (ms) (Ritardo) 50, 60, . . ., 600 Energy (J) (Energia) 0,4; 0,6; . . .; 1,8; 2, 3, . . ., 16, 18, 20, 22, 24, 27 Pathway (Percorso) (Qualsiasi combinazione) Waveform (Forma d'onda) MONO o BIPH Pulse Amplitude (Ampiezza dell'impulso) 6 V (fissi) Pulse Width (Durata dell'impulso) 1,5 ms (fissi) Enable (Attivazione) ON, OFF Modo VOO. Nota H. Parametri della terapia manuale In generale, le terapie manuali utilizzano gli stessi valori parametrici delle terapie automatiche. Vedere “Parametri di terapia” a pagina 8-7. 8-14 Guida di programmazione 9961 Specifiche Modo di registrazione, ricarica dei condensatori e parametri della sorgente EGM Modo di registrazione, ricarica dei condensatori e parametri della sorgente EGM Tabella 8-10. Parametri del modo di registrazione Parametro Valori Note Parametri di Telemetria Holter Duration (hours) (Durata) (ore) OFF; 0,5; 1; 2; 4; 8; 16; 24; 36; 46 Tabella 8-11. Parametri di ricarica automatica dei condensatori Parametro Valori Automatic Capacitor Formation Interval (months) (Intervallo di ricarica automatica dei condensatori) (mesi): Note OFF, 1, 2, . . ., 6 Tabella 8-12. Parametri di sorgente dell'EGM Parametro Valori EGM Channel 1 (stored and real-time) (Canale 1 dell'EGM) (memorizzato e in tempo reale): Note A-Sense (Rilevamento A) Nota K. V-Sense (Rilevamento V) A-Tip to V-Ring (da puntaA a anelloV) A-Tip to A-Ring (da puntaA a anelloA) A-Ring to V-Ring (da anelloA a anelloV) V-Tip to V-Ring (da puntaV a anelloV) EGM Channel 2 (real-time A-Sense (Rilevamento A) only) V-Sense (Rilevamento V) (Canale 2 dell'EGM) (solo in tempo reale): Channel 1 Dynamica ± 4, ± 8, ± 16, ± 32 Range (mV) (Risoluzione del canale 1): Guida di programmazione 9961 Nota L. 8-15 Specifiche Parametri fissi Parametri fissi Tabella 8-13. Parametri fissi (Pagina 1 di 2) Parametro Valori (Tolleranza) Note SENSING Periodi d’interdizione atriale Dopo un evento atriale rilevato 100 ms (- 32, + 2 ms) Dopo un evento ventricolare stimolato 30 ms (± 2 ms) Dopo la fine del periodo di carica 300 ms (- 40, + 100 ms) Dopo la terapia HV 520 ms (- 32, + 2 ms) Periodi d’interdizione ventricolare Dopo un evento ventricolare rilevato 120 ms (- 32, + 2 ms) Dopo un evento atriale stimolato 30 ms (± 2 ms) Dopo la fine del periodo di carica 300 ms (- 40, + 100 ms) Dopo la terapia HV 520 ms (- 32, + 2 ms) Periodi refrattari ventricolari Dopo il rilevamento durante la sinc. CV. 200 ms (- 32, + 2 ms) Dopo la carica duranta la sinc. DF. 400 ms (- 40, + 100 ms) STIMOLAZIONE ANTIBRADICARDICA Risposta PVC (estensione PVARP) Extended to 400 ms Nota M. TERAPIE AD ALTA FREQUENZA Durata massima del tempo di carica 30 secondi (- 0, + 2 s) Forma d'onda Bifasica Separazione tre le fasi 244 µs (- 225, + 500 µs) Riconferma VF dopo la carica YES 8-16 Guida di programmazione 9961 Soltanto prima Rx automatica di VF. Specifiche Parametri fissi Tabella 8-13. Parametri fissi (Pagina 2 di 2) Parametro Valori (Tolleranza) Periodi di sincronizzazione VF Note Nota N. Dopo interdizione post-carica 500 ms (± 2 ms) Dopo un evento rilevato 500 ms (- 0, + 30 ms) Terapie attivate dal paziente Defibrillazione A Tipo di terapia POST-THERAPY Intervallo di fuga dopo CV/Defib 1200 ms (± 2 ms) Parametri di stimolazione dopo CV/Defib 1,5 ms (± 0,05 ms) a 6 V (± 30%) Sospensione del riconoscimento di AF e AT dopo una terapia di stimolazione A-Burst a 50 Hz 16 eventi ventricolari Sospensione delle terapie di AF dopo A-Ramp o A-Burst+ Rx 4 minuti Sospensione del riconoscimento di VT dopo la terapia Defibrillazione ventricolare 17 eventi ventricolari 1760 ms se la stimolazione è DISATTIVATA. STUDI EP Parametri di stimolazione T-Shock S1 1,5 ms (± 0,05 ms) a 6 V (± 30%) Modo VOO. Limite di frequenza atriale (funzione protettiva) 180 min-1 (± 2 min-1) Nota O. Limite di frequenza ventricolare (funzione protettiva) 180 min-1 (± 2 min-1) Nota O. Protezione d'ingresso 200 kΩ minimo PARAMETRI DI HARDWARE Guida di programmazione 9961 8-17 Specifiche Misurazioni Misurazioni Tabella 8-14. Misure del circuito e del dispositivo Categoria a Tolleranza Tensione della batteria ± 10% Tempo di carica ± 100 ms Energia accumulata ± 10% Energia erogata ± 10% Impedenza dell'elettrocatetere di stimolazione ± 20% (al momento dell'impianto) Impedenza del percorso ad alta frequenzaa (+ 50, - 30 %) Utilizzando un impulso monofasico da 0,2 J. 8-18 Guida di programmazione 9961 Specifiche Note Note A. Gli intervalli misurati sono arrotondati ad un multiplo di 10 ms (ad es., 457 ms diviene 450 ms). Questo valore arrotondato viene utilizzato all'applicazione dei criteri programmati e durante il calcolo dei valori medi di intervallo. B. Con una forma d'onda di 40 ms (ventricolare) o 20 ms (atriale) seno2. Utilizzando la forma d'onda Cenelec, il valore nominale della soglia di rilevamento sarà di 1,5 volte il seno2 nominale della soglia di rilevamento. C. Si riferisce a tutti i riconoscimenti di tachiaritmia e stimolazioni antibradicardiche in questa camera. D. L'intervallo di fuga di stimolazione (frequenza massima) deve superare qualsiasi intervallo di riconoscimento ventricolare programmato di almeno 60 ms. Nei modi bicamerali, l'intervallo VA maggiore (intervallo di fuga della frequenza minima meno PAV) deve essere equivalente o maggiore di qualsiasi intervallo di riconoscimento ventricolare programmato. E. Il riconoscimento della doppia tachiaritmia concomitante (“VF+SVT” e “VT+SVT”) viene attivato automaticamente all'attivazione di qualsiasi criterio bicamerale VT/VF di riconoscimento. F. Queste specifiche si riferiscono sia alle terapie automatiche sia a quelle manuali, con le eccezioni indicate. G. Per le terapie automatiche 3, 4, 5 o 6, l'energia deve essere almeno di 10 J. H. Se viene utilizzato RVC, CAN deve essere in opposizione. I modelli clinici precedenti del dispositivo AMD non supportano tutte le possibili combinazioni di percorso. I. Il valore di tolleranza non comprende la tolleranza associata a misure di intervallo (- 2, + 12 ms); calcoli medi (± 5 ms); e i calcoli dell'intervallo di stimolazione (± 5 ms). J. L’ora di inizio della finestra di intervento programmata dipende dall’orologio del programmatore, e viene trasmessa all’AMD durante la programmazione. K. L'EGM del “Canale 1” EGM è memorizzato nelle registrazioni degli episodi; entrambi i canali appaiono su schermo come segnali telemetrati in tempo reale. Guida di programmazione 9961 8-19 Specifiche Note L. La risoluzione del Canale 1 non è programmabile quando il Canale 1 è A-Sense o V-Sense. Il Canale 1 e il Canale 2 non possono essere programmati con la medesima sorgente. M. Se [LRI meno PAV meno 300 ms] è minore di 400 ms, il valore di PVARP viene esteso a quel valore. Se il valore PVARP programmato eccede quello di PVARP durante la risposta PVC, viene utilizzato il valore programmato. N. Al primo tentativo di terapia di VF, lo shock viene erogato dopo la . O. Non applicabile durante le terapie o alte frequenze programmate. 8-20 Guida di programmazione 9961 Indice analitico Simboli ... (puntini di sospensione) sullo schermo 1-10 ATDI (Intervallo di riconoscimento della tachicardia atriale) 6-2, 8-5 disattivate) 4-11 ▼ Indicatore di conferma registrazione 1-13 ???? indicatore (nella riga di stato del dispositivo) 4-18 Controllo automatico pre-induzione 3-12 B Batteria/elettrocatetere rapporto di stato 1-18 A AF/AT durata sostenuta 8-9 riconoscimento 6-2 a 6-6 Blocco dello schermo 1-3 AFDI (Intervallo di riconoscimento della fibrillazione atriale) 6-2, 8-5 AMD descrizione 1-2 Ampiezza dell'impulso 8-12 Annotazioni supplementari 4-16 Area di selezione del valore 1-11 C Cambio Modo 5-6, 8-13 [CANCEL] pulsante 1-8 Cancellazione dati memorizzati 4-3, 4-6 indicatori di stato del dispositivo 4-12 Cardioversione (ventricolare) automatica 7-13 emergenza 2-5 manuale 3-21 valori programmabili 8-7 9961 Guida alla programmazione 45 I ATRIAL THERAPIES DISABLED (Terapie atriali ▲ Indicatore di conferma registrazione 1-13 ARS (Stabilizzazione della frequenza atriale) 5-7 valori programmabili 8-13 I I-1 Indice analitico CHARGE CIRCUIT ??? 4-12 CHARGE CIRCUIT INACTIVE (Circuito di carica inattivo) 4-11 CHARGE CIRCUIT OK (Circuito di carica ok) 4-11 CHARGE CIRCUIT TIMEOUT 4-11 [CLEAR PENDING] pulsante 1-9, 1-10 [CLEAR STATUS] pulsante 4-12 Comportamento del magnete 8-2 Conclusione di una seduta del paziente 1-25 Condensatori dump 3-10 ricarica automatica 3-4 ricarica manuale 3-4, 3-10 ultimi dati di carica 1-18 Configurazione del riconoscimento/terapia, in tempo reale. Vedere Riga di stato del dispositivo Contatori 4-3 a 4-4 episodi 4-4 rapporto dei dati 4-4 Contrazione ventricolare prematura, vedere PVC Defibrillazione atriale attivata dal paziente 7-7 atriale automatica 7-5 atriale manuale 3-19 emergenza 2-4 riconferma di VF 7-14 sincronizzazione atriale 7-14 sincronizzazione ventricolare 7-14 terapia manuale 3-19 valori programmabili 8-7, 8-9 ventricolare automatica 7-12 ventricolare manuale 3-19 Diagramma degli intervalli (Dati sugli episodi) 4-7 Discriminazione VT/VF (VT*) 6-12 Dispositivo descrizione 1-2 rapporti Vedere Rapporti Durata sostenuta di AF/AT richiesta per iniziare la terapia 7-2 valori programmabili 8-9 Controllo 3-1 E Controllo automatica preinduzione 3-12 EGM copertura 4-9, 8-15 memorizzato 4-9 sorgente 4-9 tempo reale di registrazione 1-12 Criterio della durata sostenuta di AF/AT 7-2 Criterio di stabilità 6-11 D [EMERGENCY] pulsante 2-3 Dati contatori 4-3 a 4-4 episodi 4-5 a 4-7 in tempo reale 4-14 Emergenza terapia 2-2 a 2-6 Dati sullo stato dell'elettrocatetere 4-10 EOL (End of Life) 3-2 I-2 46 DDI, modo Cambio Modo 5-6 EMI (interferenza elettromagnetica) 1-4 9961 Guida alla programmazione Indice analitico Episodi 4-5 a 4-7 EGM memorizzato 4-9 rapporto 4-9 vista del diagramma degli intervalli 4-7 vista del testo dell’episodio 4-7 vista del tracciato dell’episodio 4-8 Funzioni di monitoraggio 4-1 a 4-18 dati dei contatori 4-3 a 4-4 episodi 4-5 a 4-9 stato della batteria/ dell’elettrocatetere 4-10 Episodio stato. Vedere Riga di stato del dispositivo I Funzioni di stimolazione 5-5 Episodio in corso indicatori A e V 4-18 Impedenza dell’elettrocatetere nel rapporto del dispositivo 1-18 ER simbolo 3-15, 3-17 Impostazioni di emergenza 8-3 ERI (Indicatori di sostituzione elettiva) 3-2 Indicatore attuale 1-8 Indicatore di conferma (▲) 1-13 Indicatore di conferma (▼) 1-13 F Indicatore nominale 1-8 Finestra di disponibilità giornaliera 7-3, 8-9 per Defib-A 7-3 valori programmabili 8-9 Indicatori di sostituzione 3-2, 8-2 Indicatori di stato del dispositivo 4-11 Induzione Burst a 50 Hz (atriale e ventricolare) 3-15 Finestra di stato inatteso del dispositivo 1-7 Floppy disk requisiti dei dischetti 1-24 salvataggio dei dati AMD su un dischetto 1-24 Forma d’onda bifasica 7-11 monofasica 3-16 Induzione PES (stimolazione elettrica programmata) 3-13 Induzione T-Shock (shock onde T) 3-16 Induzioni 3-13 a 3-16 autocontrollo prima dell’induzione 3-12 Burst a 50 Hz 3-15 T-Shock 3-16 Forme d'onda in tempo reale 1-12, 4-14 Funzione Tempo di arresto della terapia 7-4 Funzioni dello schermo. Vedere Funzioni dello schermo schermata del programmatore [INHIBIT] pulsante 3-5 INITIAL NID parametro VF 6-7 VT 6-9 Interdizione valori programmabili 8-12 Interdizione di stimolazione 8-12 Interruttore di alimentazione, programmatore 1-5 9961 Guida alla programmazione I-3 Indice analitico Interruzione della telemetria durante operazioni temporanee 3-12 Messaggi Vedere anche Riga di stato del dispositivo e Messaggi d’errore Interruzione di corrente al programmatore 1-3 Messaggi 1-11 MANUAL OPERATION CHARGING (Operazione Interruzione di telemetria durante la carica 1-4 indicatore riga di stato del dispositivo 4-18 manuale in fase di carica) 3-12 MANUAL OPERATION IN PROGRESS INTERVAL (ms) parametro AFDI 6-2 ATDI 6-2 Intervallo di riconoscimento di VF 6-7 Intervallo di riconoscimento di VT 6-9 Intervalli AV valori programmabili 8-12 (Operazione manuale in corso) 3-12 NOT RECEIVING MARKER SUPPLEMENT 4-18 VT THERAPY 1/2 IN PROGRESS 4-18 Messaggi d’errore programmazione non riuscita 1-5 Intervallo SAV (AV rilevato) 8-12 Modo di stimolazione AAI 5-10 Cambio Modo 5-6 DDD 5-9 DDI 5-9 OFF (ODO) 5-10 VVI 5-10 VVI di emergenza 2-6 M Monitor (schermo del display) 1-11 Intervallo ATP atriale 8-11 ventricolare 8-8 Intervallo minimo ATP ventricolare 7-15 Intervallo PAV (AV stimolato) 8-12 MANUAL OPERATION CHARGING messaggio 3-12 MANUAL OPERATION IN PROGRESS (Operazione manuale in corso) messaggio 3-12 Marker Channel™ telemetria in tempo reale 4-17 Vedere anche Annotazioni supplementari Monitoraggio funzioni tempo reale 4-14 a 4-18 N NID (Numero di intervalli di riconoscimento) VF 6-7 VT 6-9 NOT RECEIVING MARKER SUPPLEMENT Memoria, AMD cancellazione di dati 4-3, 4-6 Menu DATA 4-2 I-4 9961 Guida alla programmazione messaggio 4-18 Indice analitico POR (power-on reset) procedura di recupero 4-12 Numero di intervalli di riconoscimento (NID) VF 6-7 VT 6-9 Posizione testina di programmazione 1-5 POWER-ON RESET OCCURRED (Reset all’accensione) O messaggio 4-11 Opzioni Menu 1-11 P Precauzioni programmatore 1-3 PAPER ADVANCE tasto 1-13 [PRINT CUSTOM REPORT] Parametri fissi 8-16 rapporto dei parametri 1-16 riconoscimento 8-6 schermo di programmazione 1-8 stimolazione antibradicardica 8-12 terapia atriale 8-9 terapia ventricolare 8-7 Parametri energetici 7-11, 8-7, 8-9, 8-11, 8-14 pulsante 1-15 [PROGRAM] pulsante 1-8 Programmatore convenzioni di visualizzazione 1-8 installazione 1-5 a 1-6 pulsanti sullo schermo 1-10, 1-11 schermo di visualizzazione 1-11 segnali acustici 1-10 Pulsanti "Press and Hold" 1-10 Parametri non programmabili 8-16 Pulsanti di comando 1-12 Parametro del percorso 7-11 Puntini di sospensione (...) sullo schermo 1-10 Pulsanti Menu 1-11 Perdita di funzionalità. Vedere EOL Perdita di telemetria durante la carica 1-4 indicatore riga di stato del dispositivo 4-18 PVARP (Periodo refrattario atriale post-ventricolare) 8-12 PVARP (Periodo refrattario atriale post-ventricolare) 5-5 PVC (Contrazione ventricolare prematura) 5-5 Periodi d'interdizione 5-3 Periodi refrattari 5-4, 8-12 in sincronizzazione 7-14 R Periodo refrattario atriale 8-12 Periodo refrattario ventricolare della defibrillazione atriale 7-14 Rapporti dati dei contatori 4-4 dati sugli episodi 4-9 stampa 1-14 a 1-22 PLOF. Vedere EOL POR (Power-on reset) valori parametrici 8-4 9961 Guida alla programmazione I-5 Indice analitico Rapporto dei parametri 1-16 di stato 1-18 personalizzato 1-15 REDETECT NID parametro VF 6-7 VT 6-9 Registrazione di forme d'onda 1-12 Registrazioni di ECG. Vedere Registrazione di forme d'onda Ricarica automatica dei condensatori 3-4 Riconferma di VF Riconoscimento AF/AT, valori programmabili 8-5 atriale (AF/AT) 6-2 a 6-6 criterio di stabilità di VT 6-11 discriminazione VT/VF 6-12 tramite conteggio combinato (di VF e VT) 6-12 valori programmabili 8-5 a 8-6 ventricolare 6-7, 6-7 a 6-14 ventricolare VT 6-9 ventricolare, discriminazione VT/VF 6-12 ventricolare, tramite conteggio combinato 6-12 VF 6-7, 6-7 a 6-8 VT 6-9 a 6-11 VT/VF bicamerale 6-13 a 6-14 Riconoscimento di tachicardia AF/AT 6-2 a 6-6 atriale 6-2 a 6-6 supraventricolare (SVT). Vedere Riconoscimento AF/AT e Criteri di riconoscimento di VT/VF. VF 6-7 a 6-8 VT 6-9 a 6-11 Riga di stato del dispositivo 4-17 Rilevamento 5-2 a 5-5 contatori 4-4 Risposta PVC 5-5 Ritardo CV valori programmabili 8-7 S Salva su dischetto 1-24 Schermo di visualizzazione 1-11 Segnali acustici, programmatore 1-10 Sensibilità valori programmabili 8-12 Sequenze, terapie atriali 7-2 Simolazione antibradicardica valori programmabili 8-12 Sincronizzazione defibrillazione ventricolare 7-14 riconferma VF (non erogato) 7-14 Riconoscimento di AF. Vedere Riconoscimento AF/AT Soglia di sensibilità 5-2 Riconoscimento di AT. Vedere Riconoscimento AF/AT Specifiche 8-2 a 8-20 parametri fissi 8-16 parametri programmabili 8-5 a 8-15 Sorgente EGM 4-9 Stabilizzazione della frequenza atriale, vedere ARS. I-6 9961 Guida alla programmazione Indice analitico Stampa forme d’onda in tempo reale 1-12 rapporti 1-14 a 1-22 e registrazione 1-14 Stato della batteria/ dell’elettrocatetere 4-10 Stato della terapia e dell'episodio in tempo reale 4-18 Stato di carica del circuito 1-18 Stimolazione (ATP) atriale 7-8 a 7-11 manuale 3-17 a 3-23 ventricolare 7-15 a 7-17 Stimolazione 50 Hz Burst (atriale) automatica 7-9 valori programmabili 8-10 Stimolazione A-50 Hz Burst automatica 7-9 valori programmabili 8-10 Stimolazione AAI 5-10 Stimolazione A-Burst+ automatico 7-8 manuale 3-18 valori programmabili 8-10 Stimolazione antibradicardica 5-8 a 5-10 ampiezza 8-12 Cambio Modo 5-6 disabilitazione 5-10 durata dell’impulso 8-12 funzioni di stimolazione 5-5 interdizione poststimolazione 8-12 modi 5-9 a 5-10 AAI 5-10 DDD 5-9 DDI 5-9 OFF (ODO) 5-10 VVI 5-10 modi VVI 5-10 risposta PVC 5-5 stimolazione ventricolare di sicurezza (VSP) 5-5 uscite post-shock 5-5 valori programmabili 8-12 Stimolazione A-Ramp valori programmabili 8-10 Stimolazione Burst (ventricolare) automatica 7-15 manuale 3-22 valori programmabili 8-7 Stimolazione Burst 50 Hz (atriale) manuale 3-17 Stimolazione Burst A-50 Hz 8-10 manuale 3-17 Stimolazione Burst ad alta frequenza. Vedere Stimolazione Burst A-50 Hz Stimolazione Burst+ (atriale) automatica 7-8 manuale 3-18 valori programmabili 8-10 Stimolazione DDD 5-9 Stimolazione DDI 5-9 vedere anche Cambio Modo 9961 Guida alla programmazione I-7 Indice analitico Stimolazione di sicurezza, vedere VSP Stimolazione elettrica programmata, vedere Induzione PES Tempo di carica nel rapporto del dispositivo 1-18 Tempo reale 4-14 a 4-18 Studi elettrofisiologici. Vedere Studi EP Terapia atriale ATP automatica 7-8 a 7-11 manuale 3-17 a 3-20 attivata dal paziente 7-7 cardioversione ventricolare automatica 7-13 manuale 3-21 defibrillazione atriale attivata dal paziente 7-7 automatico 7-5 manuale 3-19 defibrillazione ventricolare automatica 7-12 manuale 3-19 sequenze (atriale) 7-2 stato. Vedere Riga di stato del dispositivo ventricolare ATP automatica 7-15 a 7-17 manuale 3-20 a 7-17 Studi EP 3-13 a 3-23 induzioni 3-13 a 3-16 riconoscimento automatico 3-12 terapie manuali 3-17 a 3-23 valori programmabili 8-14 Terapie a alta tensione 7-5, 7-11 a 7-15 parametro del percorso 7-11 parametro di tilt 7-11 parametro energetico 7-11 sincronizzazione atriale 7-14 SUSP indicatore 4-18 Terapia attivata dal paziente 7-7 T Terapia condivisa atriale 7-8 Stimolazione OFF (ODO) 5-10 Stimolazione post-shock 5-5 Stimolazione Ramp (atriale) automatica 7-9 valori programmabili 8-10 Stimolazione Ramp (ventricolare) automatica 7-16 valori programmabili 8-8 Stimolazione Ramp+ (ventricolare) automatico 7-17 manuale 3-23 valori programmabili 8-8 Stimolazione ventricolare di sicurezza, vedere VSP Stimolazione V-Ramp-Plus 7-17 Stimolazione VVI 5-10 Stimolazione VVI, emergenza 2-6 Tasto Vedere Pulsanti menu e Pulsanti di comando Tasto velocità avanzamento carta 1-12, 3-5 Terapia d’emergenza 2-2 a 2-6 cardioversione V 2-5 defibrillazione V 2-4 stimolazione VVI 2-6 Telemetria 1-5 I-8 9961 Guida alla programmazione Indice analitico Terapie atriali criterio della durata sostenuta di AF/AT 7-2 defibrillazione attivata dal paziente 7-7 defibrillazione automatica 7-5 defibrillazione manuale 3-19 Finestra di disponibilità giornaliera per Defib-A 7-3 sequenze 7-2 a 7-4 stimolazione, automatica 7-8 a 7-11 stimolazione, manuale 3-17 a 3-20 Tempo di arresto della terapia 7-4 valori programmabili 8-9 a 8-11 Terapie attivate dal paziente valori programmabili 8-11 Terapie condivise valori programmabili 8-8, 8-11 ventricolare 7-15, 7-17 Terapie di stimolazione antitachicardica (ATP). Vedere Terapie di stimolazione Terapie manuali cardioversione-V 3-21 defibrillazione A/V 3-19 interruzione e ripresa del riconoscimento automatico durante 3-12 stimolazione A/V Ramp 3-20 stimolazione A-Burst+ 3-18 stimolazione Burst A-50 Hz 3-17 stimolazione V-Burst 3-22 stimolazione V-Ramp+ 3-23 Terapie ventricolari cardioversione, automatica 7-13 cardioversione, emergenza 2-5 cardioversione, manuale 3-21 defibrillazione, automatica 7-12 defibrillazione, emergenza 2-4 defibrillazione, manuale 3-19 stimolazione automatica 7-15 a 7-17 stimolazione manuale 3-20 a 3-23 Test test di carica / scarica 3-10 Test dell'impedenza dell'elettrocatetere ad alta tensione 3-8 Test dell'impedenza dell'elettrocatetere di stimolazione 3-7 Test dell’impedenza dell’elettrocatetere ad alta tensione 3-8 elettrocatetere di stimolazione 3-7 Test della soglia di stimolazione 3-5 Test di carica / scarica 3-10 Test di sistema 3-5 a 3-10 test dell’impedenza dell’elettrocatetere ad alta tensione 3-8 test dell’impedenza dell’elettrocatetere di stimolazione 3-7 test della soglia di stimolazione 3-5 Testina di programmazione 1-5 Testina RF 1-5 9961 Guida alla programmazione I-9 Indice analitico Testo dell'episodio (Dati sull'episodio) 4-7 Tilt 7-11 valori programmabili 8-8, 8-11 Timer, durata di AF/AT sostenuta 7-2 Tracciato dell'episodio (Dati sugli episodi) 4-8 V Valore di energia accumulata, nel rapporto 8-18 Valore di energia memorizzata 1-18 Valore energetico memorizzato, riportato 1-18 Valori attuali 1-8 Valori in sospeso 1-8, 1-9 Valori nominali 1-8 valori nominali 1-8 Valutazione di fine sessione 1-25 Ventricolare riconoscimento 6-7 a 6-14 VF riconferma 7-14 riconoscimento 6-7 VFDI (Intervallo di riconoscimento della fibrillazione ventricolare) 6-7 VSP (Stimolazione ventricolare di sicurezza) 5-5 VT riconoscimento 6-9 a 6-10 VTDI (Intervallo di riconoscimento della tachicardia ventricolare) 6-9 I-10 9961 Guida alla programmazione c Conformité Européenne (Conformità Europea). Questo simbolo significa che l’apparecchio è conforme alla Direttiva Europea AIMD 90/385/CEE. © Medtronic B.V., 1998 Tutti i diritti riservati Medtronic è un marchio registrato della Medtronic Inc. Uffici di vendita: America latina: Medtronic, Inc. 600 West Hillsboro Boulevard, Suite 500, Deerfield Beach, FL 33441, USA. Tel. 954-428-8556. Fax 954-428-8984. Asia: Medtronic International Ltd. 2002 CC Wu Building, 308 Hennessey Road, Wanchai, Hong Kong. Tel. 852-2891-4068. Fax 852-2891-6830. Medtronic Asia Ltd., 3 Floor Peter Building, 570-6 Shinsa-Dong Kangnam-ku, Seoul 135-120, South Korea. Tel. 82-2-548-1148. Fax 82-2-518-4786. Australia: Medtronic Australasia Pty. Ltd., 50 Strathallen Avenue, Northbridge NSW 2063. Tel. 02-99582999. Fax 02-99587077. Austria: Medtronic Österreich G.m.b.H. Handelskai 388/Top 852, A-1020-Wien. Tel. 01-72734. Fax 01-72734-200. Belgio: Medtronic Belgium S.A., Boechoutlaan 55, 1853 Strombeek-Bever. Tel. 02-4560900. Fax 02-4602667. Canada: Medtronic of Canada Ltd., 6733 Kitimat Road, Mississauga, Ontario L5N 1W3. Tel. 905-826-6020. Fax 905-826-6620. Fabbricante Medtronic, Inc. 7000 Central Avenue, NE Minneapolis, MN 55432-3576, USA. Tel. 1-612-514-4000. Fax 1-612-514-4879. www.medtronic.com *197542006* Danimarca: Medtronic-ViCare A/S, Birkerød Kongevej 150B, DK-3460 Birkerød. Tel. 45-823366. Fax 45-823365. Finlandia: Berner O/Y, Etelärante 4B, FIN-00130 Helsinki. Tel. 9-134511. Fax 9-13451384 Francia: Medtronic France S.A., 1, avenue Edouard Belin, 92566 Rueil Malmaison, Cedex. Tel. 01-47146000. Fax 01-47084980. Germania: Medtronic GmbH, Am Seestern 3, 40547 Düsseldorf, P.O. Box 110738. Tel. 0211-52930. Fax 0211-5293100. Medtr-D., Lise-Meitner-Straße 3, 85716 Unterschleißheim, Tel. 089-3214000. Fax 089-32140010. Willhoop 1, 22453 Hamburg. Tel. 040-5549480. Fax 040-55494822. Giappone: Medtronic Japan, Shuwa Kioi-cho Park Building, 3-6 Kioi-cho, Chiyoda-ku, Tokyo 102-0094, Japan. Tel. 03-3222-0661. 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