197460006B_view.pdf
Guida alla
programmazione
Dispositivo per il trattamento delle aritmie
(DDE-DDDC)
9961 Software
Guida alla
programmazione
del dispositivo
per il trattamento
delle aritmie
7250 Jewel® AF
1
Guida alla
programmazione
Jewel AF
®
Guida alla programmazione
del sistema per il trattamento
delle aritmie 7250 Jewel AF
con il software 9961
®
Creata da Cardiovascular Technical Communications
Active Can, Jewel, Marker Channel, e T-shock sono marchi registrati della Medtronic, Inc.
 Medtronic, Inc. 1998
Tutti i diritti riservati
Sommario
Sommario
Sommario
Abbreviazioni e acronimi
iv
1. Programmatore 9790
Descrizione del sistema
1-2
Precauzioni per l'utilizzo del software e del programmatore
Regolazione del programmatore
Selezione del modello AMD
1-3
1-5
1-6
Utilizzo del programmatore 9790
Schermata del programmatore
1-8
1-11
Registrazione di forme d'onda in tempo reale
1-12
Stampa di rapporti 1-14
Salvataggio dei dati AMD su un dischetto
Lettura di dati AMD da un dischetto
1-24
1-25
Conclusione di una seduta del paziente
1-25
2. Funzioni di emergenza
Panoramica sulle terapie di emergenza
2-2
Defibrillazione ventricolare di emergenza
Cardioversione ventricolare di emergenza
Stimolazione VVI di emergenza
2-4
2-5
2-6
3. Controllo / Test / Studi elettrofisiologici
Indicatori di sostituzione
3-2
Visita valutativa di controllo
Ricarica dei condensatori
3-3
3-4
Test della soglia di stimolazione
3-5
Test dell'impedenza dell'elettrocatetere di stimolazione
Test dell'impedenza dell'elettrocatetere ad alta tensione
Test di carica
3-7
3-8
3-10
Panoramica degli studi EP
Induzioni tramite studi EP
3-11
3-13
Terapie manuali per studi EP
3-17
Guida alla programmazione 9961
1
i
Sommario
Sommario
4. Funzioni di monitoraggio
Panoramica sulle funzioni di monitoraggio
Dati dei contatori
4-3
Dati sugli episodi
4-5
Stato della batteria/dell’elettrocatetere
Indicatori di stato del dispositivo
Dati in tempo reale
4-2
4-10
4-11
4-14
5. Operazioni di stimolazione
Rilevamento
5-2
Funzioni di stimolazione antibradicardica
5-5
Parametri di stimolazione antibradicardica
Modi di stimolazione antibradicardica
5-8
5-9
6. Riconoscimento della tachiaritmia
Riconoscimento di tachicardia atriale / fibrillazione atriale
(AF/AT) 6-2
Riconoscimento di VF
6-7
Riconoscimento di VT
6-9
Criterio di stabilità di VT
6-11
Riconoscimento tramite conteggio combinato (di VF e VT)
Discriminazione VT/VF
6-12
6-12
Criteri di riconoscimento bicamerale di VT/VF
6-13
7. Terapie per le tachiaritmie
Terapie atriali 7-2
Programmazione della defibrillazione atriale automatica
7-5
Programmazione della defibrillazione atriale attivata
dal paziente
7-7
Terapie di stimolazione antitachicardica atriale (ATP)
Disponibilità delle terapie di stimolazione atriale
Cardioversione e defibrillazione ventricolare
7-8
7-11
7-13
Programmazione della defibrillazione ventricolare
Programmazione della cardioversione ventricolare
Sincronizzazione della terapia ad alta tensione
7-14
7-15
7-16
Terapie di stimolazione antitachicardica ventricolare (ATP)
ii
2
Guida alla programmazione 9961
7-17
Sommario
Sommario
8. Specifiche
Indicatori di sostituzione
8-2
Applicazione del magnete
Impostazioni di emergenza
8-2
8-3
Parametri di reset all'accensione
Parametri di riconoscimento
8-4
8-5
Parametri di terapia 8-7
Parametri di stimolazione antibradicardica
Parametri per studi EP
8-12
8-14
Modo di registrazione, ricarica dei condensatori e parametri della
sorgente EGM 8-15
Parametri fissi 8-16
Misurazioni
Note
8-18
8-19
I. Indice analitico
Guida alla programmazione 9961
iii
Sommario
Abbreviazioni e acronimi
Abbreviazioni e acronimi
A-
Atriale
AF
Fibrillazione atriale
AFDI
Intervallo di riconoscimento della fibrillazione atriale
AMD
Dispositivo per il trattamento delle aritmie
ARP
Periodo refrattario atriale
ARS
Stabilizzazione della frequenza atriale
AT
Tachicardia atriale (incluso flutter atriale)
ATDI
Intervallo di riconoscimento della tachicardia atriale
ATP
Stimolazione antitachicardica
AVNRT
Tachicardia AV di rientro nodale
BOL
Inizio vita
CNID
Numero combinato di intervalli da riconoscere (VT e VF)
CV
Cardioversione
DF / Defib
Defibrillazione
ECG
Elettrocardiogramma
EGM
Elettrogramma
EOL
Fine vita
EPS
Studi elettrofisiologici
ERI
Indicatore di sostituzione elettiva
ICD
Cardioversore-defibrillatore impiantabile
J
Joule
min-1
Battiti al minuto
ms
Millisecondi
mV
Millivolt
NID
Numero di intervalli di riconoscimento
PAC
Contrazione atriale programmata
PAV
Ritardo AV stimolato
PES
Stimolazione elettrica programmata
POR
Reset all'accensione
PP
Intervallo P-P; intervallo atriale
PR
Intervallo P-R; intervallo tra un'onda-P e la successiva
onda-R
iv
Guida alla programmazione 9961
Sommario
Abbreviazioni e acronimi
PVARP
Periodo refrattario atriale post-ventricolare
PVC
Contrazione ventricolare prematura
RCNID
Numero combinato di intervalli di riconoscimento
successivo (VT e VF)
RNID
Numero di intervalli di riconoscimento successivo
RP
Intervallo R-P; intervallo tra un'onda-R e la successiva
onda-P
RR
Intervallo R-R; intervallo ventricolare
SAV
Ritardo di AV rilevato
SVT
Tachicardia sopraventricolare
TARP
Periodo refrattario atriale totale: somma di SAV e
PVARP
V
Volt
V-
Ventricolare
VF
Fibrillazione ventricolare
VFDI
Intervallo di riconoscimento di fibrillazione ventricolare
VF NID
Numero di intervalli di riconoscimento di VF
VF RNID
Numero di intervalli di riconoscimento successivo di VF
VRP
Periodo refrattario ventricolare
VT
Tachicardia ventricolare
VTDI
Intervallo di riconoscimento di fibrillazione ventricolare
VT NID
Numero di intervalli di riconoscimento di VT
VT RNID
Numero di intervalli di riconoscimento successivo di VT
Guida alla programmazione 9961
v
Programmatore 9790
1
1
Descrizione del sistema 1-2
Precauzioni per l'utilizzo del
software e del
programmatore 1-3
Regolazione del
programmatore 1-5
Selezione del modello
AMD 1-6
Utilizzo del programmatore
9790 1-8
Schermata del
programmatore 1-11
Registrazione di forme
d'onda in tempo reale 1-12
Stampa di rapporti 1-14
Salvataggio dei dati AMD su
un dischetto 1-24
Lettura di dati AMD da un
dischetto 1-25
Conclusione di una seduta
del paziente 1-25
Guida alla programmazione 9961
1
1-1
Programmatore 9790
Descrizione del sistema
Descrizione del sistema
Il dispositivo Medtronic® Jewel® AF modello 7250 per il trattamento delle
aritmie (AMD) è un dispositivo medico impiantabile multiprogrammabile
che riconosce e tratta tachicardie atriali (AT) compresi il flutter atriale, la
fibrillazione atriale (AF), la tachicardia ventricolare (VT), la fibrillazione
ventricolare (VF) e la bradicardia. Quando viene riconosciuta un'aritmia,
l'AMD eroga una terapia di stimolazione antitachicardica, cardioversione,
defibrillazione o stimolazione antibradicardica, secondo la necessità. Il
paziente può anche richiedere all'AMD, mediante un dispositivo
telemetrico portatile, di dare inizio alla terapia di defibrillazione atriale.
L'attivazione e l'adattamento delle funzionalità del dispositivo AMD alle
esigenze del paziente sono affidate al programmatore Medtronic
appropriato della serie 9790, mediante il software applicativo Jewel® AF,
modello 9961.
1-2
2
Guida alla programmazione 9961
Programmatore 9790
Precauzioni per l'utilizzo del software e del programmatore
Precauzioni per l'utilizzo del software e
del programmatore
Nota: Le precauzioni relative ai dispositivi per il trattamento delle aritmie
vengono illustrate nel manuale tecnico del dispositivo impiantabile.
Interruzione di corrente
In caso di un'improvvisa interruzione di corrente al programmatore
durante una seduta del paziente, l'AMD completa l'ultima operazione
programmata e mantiene la programmazione corrente. In questi casi,
occorre innanzitutto allontanare la testina di programmazione dall'AMD
per assicurare il ripristino del riconoscimento automatico e riavviare
quindi il programmatore. Il normale funzionamento del programmatore si
dovrebbero ripristinare.
Posizione della testina di programmazione
Se la testina di programmazione non è correttamente allineata sopra
l'AMD, può non essere possibile stabilire un collegamento telemetrico tra
l'AMD stesso ed il programmatore. Il programmatore indica una perdita di
telemetria con lo spegnimento delle spie verdi e l'accensione della spia
ambra sul pannello spie della testina di programmazione.
Mancata risposta dello schermo
In caso di mancata risposta dello schermo o se non è possibile stabilire la
telemetria tra l'AMD e il programmatore dopo ripetuti tentativi, spegnere il
programmatore e riaccenderlo. Il normale funzionamento del
programmatore dovrebbe ripristinarsi. Informare il rappresentante locale
della Medtronic dell'accaduto.
Nota: Dopo lo spegnimento del programmatore, attendere almeno
cinque secondi prima di riaccenderlo.
Guida alla programmazione 9961
3
1-3
Programmatore 9790
Precauzioni per l'utilizzo del software e del programmatore
Perdita di telemetria in fase di carica
Il collegamento telemetrico tra il programmatore e l'AMD può
interrompersi durante i periodi di carica dei condensatori ad alta tensione.
Non dovrebbe essere necessario riposizionare o riallineare la testina di
programmazione. Al completamento del periodo di carica, la corretta
telemetria fra il programmatore e l'AMD si dovrebbero ripristinare.
Interferenza Elettromagnetica (EMI)
L'esposizione ad interferenza elettromagnetica (EMI) può causare
un'interruzione temporanea delle operazioni di programmazione e/o
telemetria. Durante le sessioni di programmazione tenere il
programmatore e l'AMD lontani da fonti EMI. Le fonti EMI comprendono,
fra l'altro:
■
Apparecchiatura di risonanza magnetica nucleare (MRI)
■
Diatermia terapeutica
■
Apparecchiatura di defibrillazione
■
Elettrocauterizzazione
■
Litotripsia
■
Sistemi ad alta tensione
■
Radiotrasmettitori
■
Dispositivi antifurto
■
Conduttori di corrente
■
Campi elettromagnetici ad elevata potenza
■
Testine di induzione
1-4
4
Guida alla programmazione 9961
Programmatore 9790
Regolazione del programmatore
Regolazione del programmatore
Prima di avviare una seduta del paziente, accertarsi che il programmatore
sia stato correttamente impostato. Accendere il programmatore
premendo la parte superiore dell'interruttore di alimentazione posto a
sinistra verso il retro.
Per informazioni esaustive sull'impostazione e l'utilizzo del
programmatore, consultare la guida Descrizione e utilizzo del
Programmatore 9790 in dotazione con il programmatore stesso.
Posizionamento della testina di
programmazione
In caso di un AMD impiantato, appoggiare la testina di programmazione
direttamente sulla cute del paziente (senza esercitare tuttavia una
pressione eccessiva). La posizione ottimale è quella in cui si accende il
maggior numero di spie verdi sulla testina di programmazione.
Verifica della corretta telemetria
Ogni interrogazione o programmazione riuscita conferma la presenza di
una comunicazione tra l'AMD e il programmatore. Se il collegamento
telemetrico fallisce anche quando le spie verdi sono accese, riposizionare
la testina di programmazione spostandola di uno o due centimetri ed
osservare la riga di stato del dispositivo fino alla visualizzazione di SUSP .
Ciò sta ad indicare che l'AMD si trova in modo di riconoscimento sospeso,
in risposta al magnete della testina di programmazione. La
comunicazione fra l'AMD e il programmatore dovrebbe essere adesso
ripristinata.
Guida alla programmazione 9961
5
1-5
Programmatore 9790
Selezione del modello AMD
Impostazione dell'orologio del programmatore
1.
Dalla schermata Model Selection (Selezione modello), selezionare
l'icona [Programmer] (oppure il pulsante [SETUP...], se viene
visualizzato.
2.
Selezionare [SET TIME AND DATE].
3.
, selezionare i parametri
Per mezzo dei pulsanti
e
corrispondenti a mese, giorno, anno, ore e minuti.
4.
Selezionare [ACCEPT] (oppure [APPLY], se viene visualizzato).
Selezione del modello AMD
Il programmatore visualizza la schermata Select Model (Selezione
modello) quando viene acceso il programmatore e quando viene
conclusa una seduta del paziente. Per iniziare una nuova seduta,
selezionare prima il modello AMD come descritta nella sezione seguente
(è possibile selezionare il modello manualmente oppure
automaticamente dal programmatore stesso).
Nota: Selezionando un modello AMD o spegnendo il programmatore
vengono cancellati dalla memoria del programmatore i dati AMD della
precedente seduta del paziente.
Selezionando l’AMD manualmente
1.
Posizionare la testina di programmazione sopra il dispositivo.
2.
Dalla schermata Select Model (Selezione modello), selezionare il
pulsante [Tachyarrhythmia Devices]. Selezionare Jewel AF 7250
e selezionare il pulsante [START]. Il programmatore carica
brevemente dati addizionali e visualizza la schermata Initial
Application (Applicazione iniziale).
1-6
6
Guida alla programmazione 9961
Programmatore 9790
Selezione del modello AMD
Selezionando l’AMD automaticamente
1.
Posizionare la testina di programmazione sopra il dispositivo.
2.
Dalla schermata Select Model (Selezione modello), selezionare il
pulsante [Auto-Identify] (oppure il pulsante [AUTOMATIC MODEL
SELECT] se viene visualizzato, o selezionare il pulsante
INTERROGATE sulla testina di programmazione. Tener
fermamente la testina di programmazione finché un messaggio non
confermi che il modello AMD è stato identificato.
Inizio di una seduta del paziente
➤
Per iniziare una seduta del paziente, interrogare l'AMD come
descritto nella sezione seguente.
Interrogazione dell'AMD
1.
Posizionare la testina di programmazione sopra l'AMD.
2.
Selezionare [INTERROGATE].
3.
Selezionare YES o NO per i dati relativi agli episodi.
4.
Selezionare [CONTINUE] o [INTERROGATE].
5.
Se l'interrogazione non riesce, riposizionare la testina di
programmazione e riselezionare [CONTINUE] o [INTERROGATE].
Finestra di stato inatteso del dispositivo – Se, dopo l'interrogazione,
il programmatore visualizza una finestra di Unexpected Device Status, è
stato attivato un indicatore di stato del dispositivo nell'AMD. Far
riferimento a “Indicatori di stato del dispositivo” a pagina 4-11.
Guida alla programmazione 9961
1-7
Programmatore 9790
Utilizzo del programmatore 9790
Utilizzo del programmatore 9790
Convenzioni di visualizzazione
[SHOW PRESENT]
Quando sussiste un valore in sospeso per
almeno un parametro sulla schermata
corrente, il programmatore visualizza il
pulsante [SHOW PRESENT] (Mostra valore
corrente). Quando questo pulsante viene
premuto e/o tenuto premuto, il
programmatore visualizza i valori correnti dei
parametri sullo schermo.
[PROGRAM]
Selezionando il pulsante [PROGRAM] a
schermo (oppure il pulsante [P] della testina
di programmazione) si ottiene l'invio all'AMD
di tutti i valori in sospeso dei parametri per lo
schermo corrente.
Present and Nominal
Indicators
L'indicatore attuale
appare in una finestra
di selezione del valore posta
immediatamente a sinistra del valore
riportato nell'elenco che rappresenta il valore
corrente programmato permanentemente.
L'indicatore nominale
appare
immediatamente a sinistra del valore
riportato nell'elenco che rappresenta il valore
nominale Medtronic. Se il valore attuale e i
valori nominali Medtronic corrispondono,
l'indicatore attuale ha la precedenza.
Pending Values
27.0
Una volta selezionato un valore da
programmare, tale valore resta in sospeso
fino alla programmazione del dispositivo.
Sullo schermo, i valori in sospeso appaiono
in luogo di quelli permanenti inizialmente
visualizzati dopo un'interrogazione, e sono
caratterizzati da un bordo rettangolare
tratteggiato.
[CANCEL]
Nell'area inferiore destra della finestra di
selezione del valore viene visualizzato un
pulsante [CANCEL]. Quando si seleziona
questo pulsante, la finestra si chiude e il
valore relativo al parametro selezionato non
subisce modifiche.
1-8
Guida alla programmazione 9961
Programmatore 9790
Utilizzo del programmatore 9790
[CLEAR PENDING]
Il pulsante [CLEAR PENDING] (cancella
valore in sospeso) appare nella finestra di
selezione del valore quando sussiste un
valore in sospeso per il parametro in fase di
selezionamento. Quando si seleziona
questo pulsante, il programmatore cancella
il valore in sospeso relativo al parametro
selezionato. Per cancellare tutti i valori in
sospeso visualizzati sullo schermo,
selezionare l'opzione CLEAR PENDING dal
menu SPECIAL.
Conflitto di valori
340 ms
I valori attuali o in sospeso in conflitto
vengono visualizzati sullo schermo in
inversione ombreggiata o color video. Per
risolvere il conflitto, è necessario modificare
tali valori.
Parametri limitati
340
Un valore parametrico in corsivo crea un
conflitto con un altro valore parametrico in
sospeso o presente. Il valore in sospeso ed il
valore con cui è in conflitto vengono
visualizzati come conflitti di valore sullo
schermo di selezione dei parametri. È
necessario selezionare valori in sospeso
validi che non determinino conflitti.
Selezione non valida
???
Se la programmazione non riesce a causa di
interferenze telemetriche, i valori in sospeso
selezionati restano sullo schermo, ma quelli
attuali vengono visualizzati affiancati da punti
interrogativi. Riposizionare la testina e
ripetere la programmazione.
Guida alla programmazione 9961
1-9
Programmatore 9790
Utilizzo del programmatore 9790
Segnali acustici
Segnale acustico a
tono singolo medio
L'interrogazione o programmazione è riuscita.
Segnale acustico a
doppio tono mediobasso
L'interrogazione o programmazione non è
riuscita.
Segnale acustico a
doppio tono basso
I comandi selezionati non possono essere
eseguiti (cioè non si può procedere alla
programmazione in quanto la testina è fuori
posizione).
Segnale acustico
breve
a tono singolo alto
Immediatamente dopo aver selezionato
[PROGRAM] o [INTERROGATE], indica che il
programmatore riconosce il comando.
Pulsanti a schermo
I pulsanti di comando eseguono le funzioni del programmatore (ad
diminuisce il valore
esempio, [INTERROGATE] interroga il dispositivo,
di un parametro, [DELIVER] eroga manualmente una terapia,
[SUSPEND Dx] sospende il riconoscimento). I pulsanti che terminano con
una serie di puntini di sospensione (...) aprono una finestra con la
visualizzazione di selezioni più specifiche. Essi possono avere
dimensioni diverse:
[INTERROGATE]
[SUSPEND Dx]
[CLEAR ALL DATA]
[DELIVER]
[INHIBIT]
Selezione di un pulsante a schermo
➤
Toccare lo schermo del programmatore con la punta dell'apposita
stilo (penna selettore).
Pulsanti "Press and Hold" – Per eseguire un'operazione temporanea
"Press and Hold", mantenere la penna ottica in contatto con lo schermo
per tutta la durata desiderata della funzione temporanea. Sollevando la
penna, l'operazione temporanea viene cancellata.
1-10
Guida alla programmazione 9961
Programmatore 9790
Schermata del programmatore
Schermata del programmatore
Menu Buttons (Pulsanti Menu) – I pulsanti Menu ([DATA], [TESTS],
[PARAMETERS], ecc.) compaiono sulla parte superiore del display.
Quando si seleziona un pulsante Menu, viene visualizzato un elenco di
opzioni da selezionare mediante la penna ottica.
Message Line (Riga dei messaggi) – Gli avvisi e i messaggi di stato
vengono visualizzati in questo punto all'occorrenza.
Value Selection Area (Area di selezione del valore) – Sulla zona
centrale dello schermo vengono visualizzati parametri, valori di campo ed
altri pulsanti a schermo relativi all'opzione di menu selezionata.
Device Status Line (Riga di stato del dispositivo) – Su questa riga,
vengono visualizzate informazioni in tempo reale sulle operazioni di
riconoscimento e di terapia (vedere pagina 4-17).
Command Buttons (Pulsanti di comando) – La barra sulla parte
inferiore dello schermo visualizza sempre i pulsanti per la sospensione e
il ripristino del riconoscimento automatico, per la programmazione di
parametri di emergenza e (ad eccezione della schermata Emergency
(Emergenza) per l'interrogazione dell'ICD.
Guida alla programmazione 9961
1-11
Programmatore 9790
Registrazione di forme d'onda in tempo reale
.
Riga dei messaggi
Pulsanti Menu
Area di
selezione
del valore
Riga di stato
del dispositivo
Frequenza e intervallo
(commuta fra A e V)
Pulsanti di comando
Annotazioni del Marker
Forma d'onda
Figura 1-1. Configurazione tipo dello schermo
Registrazione di forme d'onda in tempo
reale
Per "registrazione" si intende la registrazione in tempo reale dei tracciati
e delle annotazioni relativi alle forme d'onda dell'ECG, dell'EGM, e/o del
Marker Channel™ (Marche di Riferimento). Vedere pagina 4-9 per
informazioni sulla programmazione delle fonti EGM.
Inizio della registrazione
➤
1-12
Premere il pulsante della velocità di avanzamento carta desiderata
posto sulla stampante o sul registratore (in alto a sinistra sul
programmatore).
Guida alla programmazione 9961
Programmatore 9790
Registrazione di forme d'onda in tempo reale
Arresto della registrazione
1.
Premere nuovamente il pulsante della velocità di avanzamento
carta.
2.
Prima di strappare il documento con la registrazione, premere il
pulsante PAPER ADVANCE per far avanzare la carta fino alla banda
perforata.
Considerazioni sul funzionamento
Il programmatore non può registrare il tracciato dell’EGM fino a quando la
copertura dell’EGM corrente e le impostazioni della soglia di sensibilità
non sono state interrogate dall'AMD o programmate per esso.
▼ indica un comando dal
programmatore all'AMD
▲ indica la conferma dall'AMD al
programmatore
Annotazioni Decision Channel™
(vedere pagina 4-16)
Figura 1-2. Esempio di registrazione in tempo reale
Guida alla programmazione 9961
1-13
Programmatore 9790
Stampa di rapporti
Stampa di rapporti
Il programmatore consente di stampare documenti relativi al funzionamento,
alla programmazione e alle funzioni di monitoraggio del sistema AMD:
■
Stampa di rapporti sullo stato e sulle impostazioni del dispositivo.
■
Stampa di registrazioni memorizzate relative ad episodi di
tachiaritmia riconosciuti, compresi EGM memorizzati.
■
EGM in tempo reale, Marche di Riferimento ed ECG.
Per "stampa" si intende la creazione di rapporti derivanti dai dati e dai
parametri richiamati dalla memoria dell'AMD. Per "registrazione" si
intende la registrazione in tempo reale delle annotazioni e dei tracciati
delle forme d'onda dell'ECG, EGM, e/o Marche di Riferimento.
Stampa i seguenti rapporti:
■
Parameter Report
(Rapporto dei parametri)
■
Status Report (Rapporto di stato)
■
Counter Data Report
(Rapporto dei dati dei contatori)
■
Episode Summary Reports
(Atrial, Non-Treated Atrial, Ventricular)
(Rapporti ricapitolativi degli episodi)
(atriali, atriali non trattati, ventricolari)
Visualizza una finestra che consente di
scegliere quali rapporti si desidera
stampare:
Stampa:
■
■
■
■
Dati in tempo non reale
sulla schermata corrente
Visualizza rapporti dalle
schermate Episode Data
(Dati sugli episodi)
■
■
■
■
Parameter Report
(Rapporto dei parametri)
Status Report (Rapporto di stato)
Counter Data Report
(Rapporto dei dati dei contatori)
Episode Summary Report
(Rapporti ricapitolativi degli episodi)
Most recent atrial episode
(Episodio atriale più recente)
Most recent ventricular episode
(Episodio ventricolare più recente)
Stampa il Rapporto di dati sugli episodi relativo a un
episodio selezionato dalla schermata Episode Data
(Dati sugli episodi)
Figura 1-3. Opzioni di stampa
1-14
Guida alla programmazione 9961
Programmatore 9790
Stampa di rapporti
Stampa di un rapporto personalizzato
1.
Dal menu [PRINT] selezionare l'opzione di menu CUSTOM
REPORT.... Il programmatore visualizza una finestra che consente di
scegliere il contenuto del rapporto.
2.
Selezionare YES o NO per specificare i rapporti da stampare. Le
stesse opzioni del rapporto personalizzato restano selezionate per
tutta la seduta del paziente, fino ad ulteriori modifiche.
3.
Selezionare [PRINT CUSTOM REPORT].
Stampa di un rapporto dello schermo corrente
➤
Dal menu [PRINT] selezionare l'opzione di menu CURRENT SCREEN.
Il programmatore stampa tutti i dati testuali o grafici non in tempo
reale visibili sullo schermo corrente.
Stampa di un rapporto dei dati sugli episodi
➤
Dal menu [DATA] selezionare EPISODE DATA, evidenziare un
episodio atriale o ventricolare, quindi selezionare [EP. PRINT]
(vedere pagina 1-22 per il contenuto del rapporto).
Guida alla programmazione 9961
1-15
Programmatore 9790
Stampa di rapporti
Rapporto parametri
Il Rapporto parametri è un documento stampato di sei pagine relativo ai
valori parametrici programmati al momento dell'interrogazione (tabella 1-1).
Tabella 1-1. Rapporto parametrico (Pagina 1 di 2)
Parametro
AF/AT Detection (Riconoscimento di AF/AT)
Pagina
1 of 6
VT/VF Detection (Riconoscimento di VT/VF)
Dual Chamber VT/VF Detection Criteria
(Criteri di riconoscimento bicamerale di VT/VF)
VT Stability (ms) (Stabilità di VT)
VT/VF Discrimination (Discriminazione VT/VF)
VF Therapy (1 – 6) (Terapia di VF)
2 of 6
VT Therapy (1 – 6) (Terapia di VT)
Duration of Sustained AF/AT Required to Initiate
Therapy
(Durata dell'AF/AT sostenuta necessaria
a iniziare la terapia)
3 of 6
A-Defib Daily Availability Window
(Finestra di disponibilità giornaliera defibrillazione A)
Time to Stop Therapy
(Tempo di arresto della terapia)
AF Therapies (1 – 6) (Terapie di AF)
AT Therapies (1 – 6) (Terapie di AT)
Patient Activated A-Defib Therapy
(Terapia di defibrillazione A attivata dal paziente)
4 of 6
Shared Atrial Therapy Parameters
(Parametri di terapia atriale condivisi)
Shared Ventricular Therapy Parameters
(Parametri di terapia ventricolare condivisi)
Bradycardia Pacing Parameters
(Parametri di stimolazione antibradicardica)
Mode Switch (Cambio Modo)
Ventricular Safety Pacing
(Stimolazione ventricolare di sicurezza)
A-A Stabilization (Stabilizzazione A-A)
1-16
Guida alla programmazione 9961
5 of 6
Programmatore 9790
Stampa di rapporti
Tabella 1-1. Rapporto parametrico (Pagina 2 di 2)
6 of 6
Holter Telemetry (Telemetria Holter)
Automatic Capacitor Formation Interval
(Intervallo di ricarica automatica dei condensatori)
Most Recent Charge to Full Energy
(Carica a piena energia più recente)
Last Capacitor Formation
(Ultima ricarica dei condensatori)
EGM Sources (Fonti dell'EGM)
Guida alla programmazione 9961
1-17
Programmatore 9790
Stampa di rapporti
Rapporto di stato
Il Rapporto di stato (tabella 1-2) visualizza gli indicatori attivi dello stato
del dispositivo, lo stato del sistema e le misurazioni (pagina 4-10).
Tabella 1-2. Rapporto di stato
CHARGE CIRCUIT OK
Device Status Indicators
(Indicatori di stato del dispositivo) CHARGE CIRCUIT TIME-OUT
CHARGE CIRCUIT INACTIVE
ATRIAL THERAPIES DISABLED
POWER-ON RESET OCCURRED
Battery Voltage (Tensione della batteria)
Time of measurement (Istante di misura)
Last measured voltage (Ultima tensione rilevata)
Most Recent Atrial Pacing Lead Impedance
(Impedenza dell'elettrocatetere di stimolazione atriale più recente)
Time of measurement (Istante di misura)
Impedancea (Impedenza)
100 - 2000 Ω
Most Recent Ventricular Pacing Lead Impedance
(Impedenza dell'elettrocatetere di stimolazione ventricolare più recente)
Time of measurement (Istante di misura)
Impedancea (Impedenza)
100 - 2000 Ω
Most Recent Charge (Carica più recente)
Time of measurement (Istante di misura)
Initial and final stored energy
(Energia accumulata iniziale e finale)
Charging time, in seconds (Tempo di carica, in secondi)
Last Capacitor Formation (Ultima ricarica dei condensatori)
Time of measurement (Istante di misura)
Initial and final stored energy
(Energia accumulata iniziale e finale)
Charging time, in seconds (Tempo di carica, in secondi)
Most Recent High Voltage Lead Impedence
(Impedenza dell'elettrocatetere ad alta tensione più recente)
Time of measurement (Istante di misura)
Pathway (Percorso)
Tilt (%)
Delivered energy, in joules
(Energia erogata, in joule)
Impedance (Impedenza)
a
da 20 a 200 Ω
L'impedenza viene mediata sulla base della durata dell'impulso di stimolazione e
può risultare differente rispetto alle misure effettuate con altri strumenti come il
5311 PSA.
1-18
Guida alla programmazione 9961
Programmatore 9790
Stampa di rapporti
Rapporto dei dati dei contatori
Il Rapporto dei dati dei contatori (vedere pagina 4-4) riporta i valori
interrogati relativi ai contatori dell'episodio e della terapia.
Rapporto ricapitolativo sugli episodi atriali
non trattati
Il Rapporto ricapitolativo sugli episodi atriali non trattati comprende tutti gli
episodi atriali non trattati recenti.
Tabella 1-3. Rapporto ricapitolativo degli episodi atriali non trattati
Episode Summary (Indice degli episodi)
Episode ID Number (Numero ID dell'episodio)
Time/date of preliminary detection
(Data/ora del riconoscimento preliminare)
Rhythm type at preliminary detection
(Tipo di ritmo al riconoscimento preliminare)
AF, AT
Atrial cycle length at preliminary detection
(Lunghezza del ciclo atriale al riconoscimento preliminare)
Episode duration (Durata dell'episodio)
Number of Non-Treated Atrial Episodes Stored
(Numero di episodi atriali non trattati memorizzati)
Fino a 128.
Guida alla programmazione 9961
1-19
Programmatore 9790
Stampa di rapporti
Rapporto ricapitolativo sugli episodi atriali
Il Rapporto ricapitolativo sugli episodi atriali elenca tutti gli episodi atriali
recenti.
Tabella 1-4. Rapporto ricapitolativo episodi atriali
Episode Summary (Indice degli episodi)
Episode ID Number (Numero ID dell'episodio)
Time/date of preliminary detection
(Data/ora del riconoscimento preliminare)
Rhythm type of preliminary detection
(Tipo di ritmo al riconoscimento preliminare)
AF, AT
Atrial cycle length at preliminary detection
(Lunghezza del ciclo atriale al riconoscimento preliminare)
Episode duration (Durata dell'episodio)
Last therapy delivered and outcomea
(Ultima terapia erogata e risultati)
Number of Atrial Episodes Stored
(Numero di episodi atriali memorizzati)
a
Fino a 30.
I risultati di una terapia indicati con un asterisco (“Success” o “No Success”) sono
stati determinati dal programmatore e non dall’AMD stesso.
1-20
Guida alla programmazione 9961
Programmatore 9790
Stampa di rapporti
Rapporto ricapitolativo sugli episodi
ventricolari
Il Rapporto ricapitolativo sugli episodi ventricolari elenca tutti gli episodi
ventricolari recenti.
Tabella 1-5. Rapporto ricapitolativo degli episodi ventricolari
Episode Summary
(Indice degli episodi)
Episode ID Number
(Numero ID dell'episodio)
Time/date of detection
(Data/ora del riconoscimento)
Rhythm type at detection
(Tipo di ritmo al riconoscimento)
VF, VT,
VF+, VT+ (“VF+SVT” o “VT+SVT”),
VT* (Discriminazione VT/VF;
vedere pagina 6-12).
Cycle length at detection
(Lunghezza del ciclo atriale al
riconoscimento)
Last therapy and outcome
(Ultima terapia e risultati)
Episode duration
(Durata dell'episodio)
Number of Ventricular Episodes
Stored
(Numero di episodi ventricolari
memorizzati)
Fino a 15 VF; fino a 25 VT.
Guida alla programmazione 9961
1-21
Programmatore 9790
Stampa di rapporti
Rapporto dei dati sugli episodi
Il rapporto dei dati sugli episodi consiste di un indice di episodi, una
configurazione di riconoscimento, sequenze di terapie, impostazioni di
terapie (solo atriale) ed impostazioni EGM, seguite dal tracciato dell’EGM
relativo all'episodio.
Tabella 1-6. Rapporto dei dati sugli episodi
Episode Summary
(Indice degli episodi)
Episode ID Number
(Numero ID dell'episodio)
Episode Type
(Tipo di episodio)
AF, AT, VF, VT,
VF+, VT+ (“VF+SVT” o “VT+SVT”),
VT* (Discriminazione VT/VF;
vedere pagina 6-12).
Time/date of detection
(Data/ora del riconoscimento)
Cycle length at detection
(Lunghezza del ciclo al
riconoscimento)
PP mediano; RR mediano
Last therapy delivered and
outcomea
(Ultima terapia erogata e risultati)
Episode duration
(Durata dell'episodio)
Therapy Sequence
(Sequenza delle terapie)
Time of therapy
(Tempo della terapia)
Type of therapy
(Tipo di terapia)
a
Stimolazione: terapie/sequenze
erogate.
Alta tensione: tempo di carica, energia,
impedenza, percorso, tilt.
I risultati di una terapia indicati con un asterisco (“Success” o “No Success”) sono stati
determinati dal programmatore e non dall’AMD stesso.
1-22
Guida alla programmazione 9961
Programmatore 9790
Stampa di rapporti
Tabella 1-6. Rapporto dei dati sugli episodi
Detection Settings
(Impostazioni di riconoscimento)
Therapy Settings (atrial only)
(Impostazioni della terapia)
(solo atriale)
EGM Settings
(Impostazioni EGM)
Sorgente, copertura.
Stored EGM
(EGM memorizzato)
5 secondi prima della prima terapia
atriale;
5 secondi prima del riconoscimento di
VT/VF.
Pre-Therapy Intervals and
Markers (atrial only)
(Marker e intervalli pre-terapia)
(solo atriali)
60 eventi prima della prima terapia
atriale.
Pre-Detection Intervals and
Markers (ventricular only)
(Marker e intervalli di prericonoscimento) (solo
ventricolari)
60 eventi prima del riconoscimento di
VT/VF.
Pre-Termination Intervals and
Markers
(Marker e intervalli preconclusione)
60 eventi prima della conclusione.
1-23
Guida alla programmazione 9961
Programmatore 9790
Salvataggio dei dati AMD su un dischetto
Salvataggio dei dati AMD su un
dischetto
Il programmatore consente di salvare i dati AMD di più recente
interrogazione su un dischetto inserito nell'unità floppy del programmatore
stesso. I dati vengono salvati in un formato speciale utilizzabile soltanto con
il programmatore Medtronic e con il software applicativo "Read from Disk".
Salvataggio di dati AMD su floppy disk
Nota: Non espellere il dischetto dall'unità durante un'operazione di
salvataggio in quanto ciò può determinare un errore del disco.
1.
Dal menu [SPECIAL] selezionare SAVE TO DISK. Se il numero di
serie dell'AMD è stato azzerato, il programmatore ne richiede il
reinserimento prima del salvataggio.
2.
Inserire un dischetto nell'unità a dischetti.
3.
Selezionare [CONTINUE] per salvare i dati sul dischetto o [CANCEL]
per cancellare l'operazione.
Considerazioni sul funzionamento
Requisiti dei dischetti – Servirsi di dischetti formattati da 3,5 pollici,
720 KB (DS, DD) o 1,44 MB (DS, HD). Accertarsi che il dischetto in
utilizzo non sia danneggiato. Se i dati vengono salvati su un dischetto
danneggiato, il programmatore potrebbe non rispondere ai comandi. In tal
caso, spegnere e riaccendere il programmatore. Il normale
funzionamento dovrebbe essere ripristinato. Informare dell'accaduto il
rappresentante locale della Medtronic.
1-24
Guida alla programmazione 9961
Programmatore 9790
Lettura di dati AMD da un dischetto
Lettura di dati AMD da un dischetto
È possibile caricare i dati AMD precedentementi salvati su dischetto al
programmatore per visualizzarli.
Lettura di dati AMD da un floppy disk
Nota: Non espellere il dischetto dall'unità durante la lettura del disco in
quanto ciò può determinare un errore del disco.
1.
Inserire nell'unità un dischetto contenente i dati AMD
precedentemente salvati.
2.
Dal menu [SPECIAL] selezionare READ FROM DISK.
3.
Selezionare il file appropriato dall'elenco dei file di dati salvati.
4.
Selezionare [CONTINUE] per leggere i dati dal dischetto o [CANCEL]
per cancellare l'operazione.
Conclusione di una seduta del paziente
Una seduta del paziente deve sempre essere conclusa in modo
appropriato prima di avviare una sessione di programmazione con un
altro paziente.
Concludere una seduta del paziente
1.
Selezionare END SESSION. Il programmatore visualizza un
messaggio che invita a confermare la selezione.
2.
Selezionare Yes per confermare.
1-25
Guida alla programmazione 9961
Funzioni di
emergenza
2
2
Panoramica sulle terapie di
emergenza 2-2
Defibrillazione ventricolare
di emergenza 2-4
Cardioversione ventricolare
di emergenza 2-5
Stimolazione VVI di
emergenza 2-6
Guida alla programmazione 9961
7
2-1
Funzioni di emergenza
Panoramica sulle terapie di emergenza
Panoramica sulle terapie di emergenza
L'AMD presenta le seguenti funzioni di emergenza:
■
Terapia di defibrillazione ventricolare
■
Terapia di cardioversione ventricolare
■
Stimolazione VVI a uscita massima.
Per l'erogazione di una terapia di emergenza, la testina di
programmazione deve essere posizionata sopra l'AMD. La defibrillazione
ventricolare è la terapia di emergenza di default, e l'energia memorizzata
per default è di 27 J. Selezionando [EMERGENCY] e [DELIVER], l'AMD
carica ed eroga uno shock bifasico a 27 J lungo il percorso CAN>RVC.
Se si seleziona un'energia di defibrillazione differente, alla successiva
selezione di Emergency il programmatore ripristina l'energia a 27 J. I
valori selezionati relativi alla cardioversione ventricolare di emergenza
restano invariati per tutta la durata della sessione.
Interruzione della terapia – Come norma precauzionale, il
programmatore visualizza anche un pulsante [ABORT] che interrompe
immediatamente ogni terapia di emergenza in corso, ad eccezione della
stimolazione VVI.
L'AMD sospende le funzioni di riconoscimento automatico durante le
terapie di defibrillazione ventricolare o di cardioversione di emergenza. Il
riconoscimento non viene sospeso durante la stimolazione VVI di
emergenza. Spostando la testina di programmazione o premendo
RESUME Dx il riconoscimento viene riattivato.
2-2
8
Guida alla programmazione 9961
Funzioni di emergenza
Panoramica sulle terapie di emergenza
Pulsanti a schermo e sul pannello di visualizzazione
Il pulsante a schermo [EMERGENCY] e il pulsante ad intervento
meccanico rosso “EMERGENCY” sul pannello di visualizzazione del
programmatore svolgono funzioni equivalenti.
Pulsante rosso
“Emergency”
(Emergenza)
Ha in ogni momento un
funzionamento analogo a quello del
pulsante a schermo
[EMERGENCY].
Il pulsante meccanico “DELIVER” funziona soltanto durante operazioni di
emergenza.
Pulsante “Deliver”
(Erogazione) giallo su
fondo blu
Ha un funzionamento analogo a
quello del pulsante [DELIVER] o
[PROGRAM] a schermo, ma solo
durante le funzioni di emergenza.
Valori parametrici temporanei
Le terapie di cardioversione ventricolare e defibrillazione di emergenza
utilizzano valori di prova che non modificano i parametri programmati
dell'AMD.1
1
L'erogazione della stimolazione VVI di emergenza trasforma permanentemente i valori di
stimolazione antibradicardica programmati in quelli utilizzati durante la stimolazione di
emergenza (vedere pagina 2-6).
Guida alla programmazione 9961
9
2-3
Funzioni di emergenza
Defibrillazione ventricolare di emergenza
Defibrillazione ventricolare di
emergenza
Erogazione di una defibrillazione di emergenza da 27 J
1.
Posizionare la testina di programmazione sopra l'AMD.
2.
Selezionare [EMERGENCY]. Il programmatore visualizza la
schermata Emergency Defibrillation Therapy (Terapia di
defibrillazione di emergenza).
3.
Selezionare [DELIVER].
Se l'erogazione non viene confermata, verificare che la testina di
programmazione sia posizionata correttamente e selezionare [DELIVER]
o [RETRY].
Modifica dell'energia di defibrillazione
1.
Dalla schermata Defibrillation Energy (Defibrillazione di
emergenza), selezionare ENERGY (J):.
2.
Selezionare un nuovo valore di energia memorizzata dalla finestra.
3.
Selezionare [DELIVER].
2-4
10
Guida alla programmazione 9961
Funzioni di emergenza
Cardioversione ventricolare di emergenza
Cardioversione ventricolare di
emergenza
Erogazione della cardioversione ventricolare di
emergenza
1.
Posizionare la testina di programmazione sopra l'AMD.
2.
Selezionare [EMERGENCY].
3.
Selezionare [CARDIOVERSION]. Il programmatore visualizza la
schermata Emergency Cardioversion Therapy (Terapia di
cardioversione di emergenza).
4.
Confermare il valore dell'energia di cardioversione indicato sullo
schermo, oppure selezionare ENERGY (J): quindi selezionare un
nuovo valore dalla finestra.
5.
Selezionare [DELIVER].
Se l'erogazione non viene confermata, verificare che la testina di
programmazione sia posizionata correttamente e selezionare [DELIVER]
o [RETRY].
Guida alla programmazione 9961
11
2-5
Funzioni di emergenza
Stimolazione VVI di emergenza
Stimolazione VVI di emergenza
Erogazione della stimolazione VVI di emergenza
1.
Posizionare la testina di programmazione sopra l'AMD.
2.
Selezionare [EMERGENCY].
3.
Selezionare [VVI PACING]. Il programmatore visualizza la schermata
Emergency VVI Pacing Therapy (Terapia di stimolazione VVI di
emergenza).
4.
Selezionare [PROGRAM]. Se la programmazione è riuscita, i valori di
stimolazione antibradicardica corrispondono ai valori visualizzati
sulla schermata relativa alla terapia di stimolazione VVI di
emergenza.
Se la programmazione non viene confermata, verificare che la testina di
programmazione sia posizionata correttamente e selezionare
[PROGRAM] o [RETRY].
Parametri di
stimolazione
VVI di
emergenza
fissi
2-6
12
Guida alla programmazione 9961
Controllo / Test / Studi
elettrofisiologici
3
3
Indicatori di
sostituzione 3-2
Visita valutativa di
controllo 3-3
Ricarica dei
condensatori 3-4
Test della soglia di
stimolazione 3-5
Test dell'impedenza
dell'elettrocatetere di
stimolazione 3-7
Test dell'impedenza
dell'elettrocatetere ad alta
tensione 3-8
Test di carica 3-10
Panoramica degli
studi EP 3-11
Induzioni tramite
studi EP 3-13
Terapie manuali per
studi EP 3-17
Guida alla programmazione 9961
13
3-1
Controllo / Test / Studi elettrofisiologici
Indicatori di sostituzione
Indicatori di sostituzione
Nota: Dopo un periodo di carica ad alta tensione, la tensione della
batteria può risultare inferiore alle aspettative. Se l'AMD riferisce che
è stata raggiunta la tensione ERI o EOL, verificare che sia trascorsa
almeno un'ora dalla comparsa del messaggio “Most Recent Charge”
(Carica più recente) nel rapporto di stato della batteria e
dell'elettrocatetere.
Indicatore di sostituzione elettiva (ERI)
Quando la tensione telemetrata della batteria è pari o inferiore a 4,94 V ,
si raccomanda la sostituzione dell'AMD. Esso svolge soltanto la funzione
di indicatore di sostituzione elettiva e non implica in alcun modo che
l'AMD abbia alterato il suo funzionamento.
Indicatori di fine vita (EOL)
Quando la tensione telemetrata della batteria è pari o inferiore a 4,50 V,
si raccomanda la sostituzione immediata dell'AMD in quanto potrebbe
non essere in grado di completare con successo un ciclo di carica
all'energia programmata. Il periodo di carica potrebbe terminare in
anticipo e determinare l'assunzione, da parte dell'AMD, dei valori
parametrici relativi all' "Azzeramento all'accensione" (elencati a pagina
8-4 nelle “Specifiche”).
Se l’AMD non viene sostituito, dovrebbe essere espiantato prima o
durante l’EOL. Altrimenti disattivare tutti i funzionamenti antibradicardici,
di riconoscimento automatico e di terapia prima o durante l’EOL.
3-2
14
Guida alla programmazione 9961
Controllo / Test / Studi elettrofisiologici
Visita valutativa di controllo
Visita valutativa di controllo
Dopo l'impianto, stabilire un regolare controllo del paziente ogni sei mesi
per confermare la correttezza dei valori parametrici programmati e per
controllare le condizioni del sistema impiantato e della batteria del
dispositivo AMD.
Durante ciascuna visita di controllo, il medico dovrebbe eseguire le
seguenti operazioni:
–
interrogare l'AMD,
–
controllare l’AMD e lo stato delle batterie,
–
verificare l'esistenza di una soglia di stimolazione adeguata,
–
valutare le caratteristiche di stimolazione e rilevamento.
Se si verifica una sospensione della carica o la tensione iniziale della
batteria è pari o inferiore a 4,94 V, il dispositivo AMD dovrebbe essere
sostituito. Se si è verificato un reset all’accensione (POR), si dovrà
resettare lo stato dell'azzeramento mediante il programmatore (pagina
4-12), e ripristinare i parametri precedenti.
Guida alla programmazione 9961
15
3-3
Controllo / Test / Studi elettrofisiologici
Ricarica dei condensatori
Ricarica dei condensatori
I condensatori dell'AMD devono essere ricaricati periodicamente al fine di
conservare la capacità di caricarsi e di trattenere la carica. I condensatori
possono essere ricaricati automaticamente tramite la relativa funzione
automatica oppure manualmente ad ogni visita di controllo.
Parametro programmabile (Automatic Cap Formation)
AUTO CAP
FORMATION INTERVAL
(RICARICA AUTOMATICA DEI CONDENSATORI)
OFF o 1 – 6 mesi.
Se la ricarica automatica dei condensatori è programmata su Off, si
raccomanda di eseguire una ricarica manuale ogni sei mesi.
Una frequenza di ricarica dei condensatori inferiore a sei mesi esaurisce
la batteria dell'AMD e ne riduce la durata.
Programmazione della ricarica automatica dei
condensatori
1.
Dal menu [PARAMETERS] selezionare AUTO CAP FORMATION.
2.
Selezionare un intervallo AUTO CAP FORMATION INTERVAL
(months).
Carica manuale dei condensatori
1.
Dal menu [TESTS] selezionare TEST CHARGE.
2.
Portare il campo OPERATION TO PERFORM: su DUMP, quindi
selezionare [DELIVER].
3.
Portare il campo OPERATION TO PERFORM: su CHARGE, quindi
selezionare [DELIVER].
4.
Al completamento della carica, selezionare INTERROGATE o
CONTINUE per verificare che la carica sia iniziata a 0,0 J. Attendere
10 minuti per la dissipazione della carica.
3-4
16
Guida alla programmazione 9961
Controllo / Test / Studi elettrofisiologici
Test della soglia di stimolazione
Test della soglia di stimolazione
Il test della soglia di stimolazione consente di determinare le soglie di
stimolazione atriale e ventricolare del paziente mediante le seguenti
funzioni:
■
selezione dei valori di stimolazione del test;
■
erogazione di impulsi di stimolazione con cattura cardiaca;
■
diminuzione graduale della durata dell'impulso, automaticamente o
manualmente fino alla perdita di cattura della stimolazione.
Pause di stimolazione durante il test – Con AUTO DECREMENT: ON,
l'AMD torna sulle impostazioni programmate durante ciascun decremento
(ogni sei battiti); questa inversione può somigliare ad una perdita di
cattura.
Interruzione del test – Come norma precauzionale, il programmatore
visualizza anche un pulsante [ABORT] sulla schermata Pacing Threshold
Test (Test della soglia di stimolazione).
Durante un test di soglia, è possibile inibire l'uscita della stimolazione
dell'AMD al fine di valutare il ritmo intrinseco del paziente. Se l'uscita della
stimolazione rimane inibita per due secondi senza alcun evento rilevato,
l'AMD interrompe la funzione di inibizione e riprende il funzionamento in
base ai valori dei parametri correntemente programmati.
Inibizione dell'uscita della stimolazione dell'AMD
1.
Dalla schermata Pacing Threshold Test (Test della soglia di
stimolazione), selezionare [INHIBIT].
2.
Premere e tenere premuto il pulsante [DELIVER]. Un messaggio
indica che il test sta provocando la stimolazione.
3.
Per ottenere una registrazione del ritmo naturale del paziente,
premere il tasto della velocità di avanzamento carta desiderato sulla
stampante o sul registratore. La traccia dell'ECG non dovrebbe
evidenziare alcun impulso di stimolazione.
Guida alla programmazione 9961
3-5
Controllo / Test / Studi elettrofisiologici
Test della soglia di stimolazione
Esecuzione di un test della soglia di stimolazione
1.
Selezionare un modo di stimolazione per il test.
a.
Per utilizzare il modo di stimolazione programmato, procedere al
punto 2.
b.
Per utilizzare un modo di stimolazione diverso, selezionare
BRADY PACING dal menu [PARAMETERS]. Selezionare e
programmare il modo desiderato e tutti i parametri di
stimolazione richiesti.
2.
Dal menu [TESTS] selezionare PACING THRESHOLD. Il
programmatore visualizza la schermata Pacing Threshold Test
(Test della soglia di stimolazione).
3.
Selezionare la Chamber (camera) appropriata.
4.
Selezionare AUTO DECREMENT: ON o AUTO DECREMENT: OFF.
5.
Selezionare i valori di test iniziali o accettare quelli visualizzati.
a.
Per modificare il valore iniziale della durata dell'impulso,
aumentare o diminuire premendo
oppure
.
b.
Per modificare i valori relativi alla frequenza inferiore,
all'ampiezza o al PAV (solo modi bicamerali), selezionare la
casella relativa al valore corrente del parametro. Selezionare
quindi un nuovo valore iniziale dal riquadro a comparsa.
6.
Posizionare la testina di programmazione sopra l'AMD. Mantenerla
fissa per il resto della procedura.
7.
Premere e tenere premuto il pulsante [DELIVER].
a.
Con AUTO DECREMENT: ON, il programmatore diminuisce
automaticamente la durata dell'impulso ogni sei impulsi. Ogni
decremento è confermato da un segnale acustico. Il valore
corrente è visualizzato nella colonna TEST.
b.
Mediante AUTO DECREMENT: OFF, è possibile diminuire
manualmente la durata dell'impulso mediante il pulsante
premendo quindi [DELIVER] per erogare gli impulsi di
stimolazione.
,
8.
Osservare l'ECG per stabilire se si è verificata una perdita di cattura.
(vedere “Pause di stimolazione durante il test” a pagina 3-5).
Quando la cattura è perduta, rilasciare immediatamente [DELIVER]
per interrompere il test e ripristinare lo stato pre-test dell'AMD. I
valori di prova finali rimangono visualizzati.
9.
Se necessario, ripristinare il modo di stimolazione programmato
mediante il menu [PARAMETERS], schermata BRADY PACING.
3-6
Guida alla programmazione 9961
Controllo / Test / Studi elettrofisiologici
Test dell'impedenza dell'elettrocatetere di stimolazione
Test dell'impedenza dell'elettrocatetere
di stimolazione
Il test dell'impedenza dell'elettrocatere di stimolazione eroga un unico
impulso di stimolazione per ciascuna camera (AAT/VVT). Dopo il primo
evento stimolato o rilevato, il programmatore effettua il calcolo
dell'impedenza dell'elettrocatetere e ne visualizza i valori con
l'indicazione dell'ora.
In concomitanza con il test dell'impedenza dell'elettrocatetere di
stimolazione viene eseguita anche una misura della tensione delle
batterie.
Esecuzione di un test dell'impedenza dell'elettrocatere
di stimolazione
1.
Interrogare l'AMD se non si è già provveduto.
2.
Dal menu [TESTS] selezionare PACING LEAD IMPEDANCE. Il
programmatore visualizza la schermata Pacing Lead Impedance
Test (Test dell'impedenza dell'elettrocatetere di stimolazione).
3.
Posizionare la testina di programmazione sopra l'AMD. Mantenerla
fissa per il resto della procedura.
4.
Selezionare [DELIVER]. Attendere la conferma della
programmazione e il messaggio di operazione in corso. Dopo la
conferma, si possono verificare le condizioni seguenti:
■
Se il test ha avuto successo, il programmatore aggiorna i valori
di impedenza sullo schermo.
■
Se il test è fallito, il programmatore visualizza un messaggio in
cui sono brevemente illustrati i motivi della mancata esecuzione
ed emette un segnale acustico di "mancata conferma".
Guida alla programmazione 9961
3-7
Controllo / Test / Studi elettrofisiologici
Test dell'impedenza dell'elettrocatetere ad alta tensione
Test dell'impedenza dell'elettrocatetere
ad alta tensione
Durante il test dell'impedenza dell'elettrocatetere ad alta tensione, l'AMD
eroga un impulso monofasico da 0,2 J attraverso il percorso ad alta
tensione selezionato, esegue il calcolo dell'impedenza del percorso e
visualizza il risultato su richiesta.
L'impedenza del percorso ad alta tensione viene misurata
automaticamente anche ad ogni impulso di defibrillazione o
cardioversione.
È possibile scegliere l'erogazione sincrona o asincrona per impulsi da
0,2 J.
Interruzione del test – Per tutta la durata del test, è possibile
interromperlo selezionando il pulsante [CANCEL] o [ABORT] da qualsiasi
finestra di messaggi.
Sincronizzazione non riuscita – Se l'AMD non riesce a sincronizzarsi
su un evento rilevato, oppure se immediatamente dopo l'inizio del test si
verifica un evento stimolato, lo shock si interrompe. Selezionare [RETRY]
o [DELIVER] per riavviare il test.
Esecuzione di un test dell'impedenza dell'elettrocatere HV
Avvertenza: È indispensabile la disponibilità di un defibrillatore
esterno nella modalità standby.
1.
Dal menu [TESTS] selezionare H.V. LEAD IMPEDANCE. Viene
visualizzata la schermata High Voltage Lead Impedance Test (Test
dell'impedenza dell'elettrocatetere ad alta tensione).
2.
Selezionare il pathway (percorso) ad alta tensione che si desidera
testare.
3.
3-8
Selezionare l'erogazione di impulsi sincrona o asincrona:
■
Per ottenere un'erogazione sincrona di impulsi, portare il valore
relativo al campo Sync Required: su YES e selezionare un
valore Pulse Delay (ms). Saltare il punto 4 e passare
direttamente al punto 5 successivo.
■
Per ottenere un'erogazione asincrona di impulsi, portare il
valore relativo al campo Sync Required: su NO. Procedere con il
punto 4 successivo.
Guida alla programmazione 9961
Controllo / Test / Studi elettrofisiologici
Test dell'impedenza dell'elettrocatetere ad alta tensione
4.
Selezionare [CONTINUE] dalla finestra messaggi. Posizionare la
testina di programmazione sopra l'AMD, e mantenerla ferma per il
resto della procedura.
5.
Selezionare [DELIVER]. Il programmatore emette un segnale di
“programmazione riuscita".
6.
Al termine del test, lo schermo ne visualizza i risultati.
Guida alla programmazione 9961
3-9
Controllo / Test / Studi elettrofisiologici
Test di carica
Test di carica
La funzione Test di carica consente di caricare manualmente alla
massima energia i condensatori dell'AMD o di scaricare l'eventuale carica
residua nei condensatori.
Nota: Perché l'operazione possa essere registrata come ricarica dei
condensatori dell'AMD, la carica deve rimanere all’interno dei
condensatori per almeno 10 minuti.
Esecuzione di un test di carica
1.
Interrogare l'AMD se non si è già provveduto.
2.
Dal menu [TESTS] selezionare TEST CHARGE. Il programmatore
visualizza la schermata Test Charge (Test di carica).
3.
Confermare che sul campo del valore OPERATION TO PERFORM: sia
visualizzato CHARGE. Se viene visualizzato DUMP, selezionare il
campo del valore. Il valore diventa CHARGE.
4.
Posizionare la testina di programmazione sopra l'AMD. Mantenerla
fissa per il resto della procedura.
5.
Selezionare [DELIVER]. Il programmatore apre una finestra di test in
corso e inizia un test di carica a piena energia.
■
Successivamente ad un'operazione di carica riuscita,
selezionare [CONTINUE] o [INTERROGATE] per aggiornare il
display con i valori del test di carica.
■
Se il test di carica è fallito, il programmatore visualizza un
messaggio ed emette un segnale acustico di "mancata
conferma".
Scarica dei condensatori
1.
Dalla schermata Test Charge (Test di carica), portare il campo del
valore OPERATION TO PERFORM: su DUMP. Se viene visualizzato
CHARGE, selezionare il campo del valore. Il valore diventa DUMP.
2.
Posizionare la testina di programmazione e selezionare [DELIVER].
L'AMD scarica ogni eventuale carica accumulata nei condensatori.
Tale operazione può richiedere fino a 20 secondi.
3-10
Guida alla programmazione 9961
#
Controllo / Test / Studi elettrofisiologici
Panoramica degli studi EP
Panoramica degli studi EP
Avvertenza: Le funzioni per studi EP devono essere eseguite solo in
concomitanza di un attento monitoraggio e controllo del paziente.
Durante le operazioni per studi EP, è indispensabile l’immediata
disponibilità di un defibrillatore esterno nella modalità standby. Una
tachicardia ventricolare indotta può degenerare in fibrillazione
ventricolare.
Le funzioni per studi EP forniscono protocolli da induzione ed opzioni di
terapia manuale mediante le opzioni del menu TESTS. Le terapie manuali
presentano un funzionamento analogo a quello delle terapie automatiche
dell'AMD, ma i loro parametri sono programmati indipendentemente da
quelli delle terapie automatiche.
Tabella 3-1. Operazioni per studi EP
INDUZIONI
A/V-
Programmed Electrical Stimulation (PES)
(Stimolazione elettrica programmata)
A/V-
50 Hz Burst (Burst a 50 Hz)
V-
T-Shock
TERAPIE MANUALI
A-
50 Hz Burst pacing (Stimolazione Burst a 50 Hz)
A-
Burst+ pacing (Stimolazione Burst+)
A/V-
Defibrillation (Defibrillazione)
A/V-
Ramp pacing (Stimolazione Ramp)
V-
Cardioversion (Cardioversione)
V-
Burst pacing (Stimolazione Burst)
V-
Ramp+ pacing (Stimolazione Ramp+)
Guida alla programmazione 9961
3-11
Controllo / Test / Studi elettrofisiologici
Panoramica degli studi EP
Funzionamento del sistema durante gli studi EP
Le induzioni per studi EP possono essere eseguite sia con il
riconoscimento automatico attivo che sospeso. L'erogazione di una
terapia manuale sospende le funzioni di riconoscimento dell'AMD.
Premere il pulsante a schermo [RESUME Dx], oppure rimuovere la testina
di programmazione dall'AMD per ripristinare il riconoscimento. Se la
testina di programmazione viene rimossa durante una procedura per
studi EP, l'AMD porta a termine l'operazione e ripristina quindi i valori
permanenti programmati.
I pulsanti PROGRAM e INTERROGATE sulla testina di programmazione
sono disabilitati durante le induzioni per studi EP. Utilizzare il pulsante a
schermo [DELIVER] per erogare un'induzione.
Riga di stato del dispositivo – Durante l'erogazione di una terapia
manuale (ad eccezione della carica ad alta tensione dei condensatori), la
riga di stato del dispositivo visualizza il messaggio MANUAL OPERATION
IN PROGRESS (operazione manuale in corso). Durante la carica per una
terapia manuale, la riga di stato del dispositivo visualizza il messaggio
MANUAL OPERATION CHARGING (operazione manuale in fase di carica).
Controllo automatico pre-induzione – Prima di erogare il primo
protocollo di induzione, l'AMD esegue un controllo per verificare che la
programmazione effettuata sia quella corretta per il riconoscimento e il
trattamento di un'aritmia indotta. Se le funzioni di erogazione della terapia
o di riconoscimento dell'AMD non sono programmate correttamente,
appare sullo schermo un messaggio di avvertimento.
Stimolazione antibradicardica durante le induzioni atriali – La
stimolazione ventricolare di supporto non è disponibile durante le
induzioni di stimolazione atriali o le terapie atriali manuali.
Dati sugli episodi – L'AMD memorizza dati sugli episodi per le terapie
manuali, potenzialmente sovrascrivendo i dati memorizzati da episodi
spontanei precedenti. Per evitare il rischio di sovrascrittura, interrogare
l'AMD e stampare tutti gli episodi memorizzati e tutti i dati dei contatori
prima di avviare qualsiasi procedura per studi EP.
3-12
Guida alla programmazione 9961
Controllo / Test / Studi elettrofisiologici
Induzioni tramite studi EP
Interruzione di una terapia o induzione EP
Come norma precauzionale, il programmatore visualizza anche un
pulsante [ABORT] che interrompe immediatamente qualsiasi induzione
nonché terapia manuale o automatica in corso. In caso contrario, le
funzioni per studi EP terminano immediatamente dopo l'erogazione della
stimolazione, oppure al rilascio del pulsante a schermo [DELIVER] o del
pulsante PROGRAM sulla testina di programmazione.
Induzioni tramite studi EP
Induzione PES A/V
La Stimolazione elettrica programmata (PES) eroga sequenze di battiti
prematuri stimolati per indurre AF/AT o VT. Ciascuna sequenza PES
consiste di un numero selezionabile di battiti stimolati o rilevati in modo
AAI/VVI (contrassegnati S1), seguiti da un massimo di tre battiti stimolati
AOO/VOO, contrassegnati S2, S3, e S4. L’ampiezza e la durata
dell'impulso sono programmate analogamente per tutti i tipi di
stimolazione.
Chamber (Camera)
Atrio o ventricolo.
#S1
Numero di impulsi del treno di impulsi.
S1S1 (ms)
Intervallo di stimolazione del treno di impulsi.
S1S2 (ms)
Intervallo di stimolazione del primo impulso prematuro (S2).
S2S3 (ms)
Intervallo di stimolazione del secondo impulso prematuro
(S3).
S3S4 (ms)
Intervallo di stimolazione del terzo impulso prematuro (S4).
Amplitude (V)
(Ampiezza)
Ampiezza di tutti gli impulsi PES.
Pulse Width (ms)
Durata di tutti gli impulsi PES.
(Durata dell'impulso)
Guida alla programmazione 9961
3-13
Controllo / Test / Studi elettrofisiologici
Induzioni tramite studi EP
Erogazione di un'induzione PES
Avvertenza: È indispensabile la disponibilità di un defibrillatore
esterno nella modalità standby.
1.
Dal menu [TESTS] selezionare EP STUDY. Il programmatore
visualizza la schermata EP Study (Studi EP).
2.
Dalla schermata EP Study (Studi EP), selezionare [INDUCTIONS]
quindi PES.
3.
Accettare i valori parametrici indicati sullo schermo, oppure
selezionare nuovi valori.
a.
b.
Per modificare il numero di impulsi (#S1) o uno qualsiasi degli
intervalli di stimolazione, selezionare un nuovo valore premendo
o
.
Per disabilitare S4, toccare con la penna in corrispondenza di
[S3S4(ms)]. Confermare il cambiamento dei valori dell'intervallo
su OFF.
c.
Per disabilitare S3 e S4, toccare con la penna in corrispondenza
di [S2S3(ms)]. Confermare il cambiamento dei valori
dell'intervallo su OFF.
d.
Per disabilitare S2, S3, e S4, toccare con la penna in
corrispondenza di [S1S2(ms)]. Confermare il cambiamento dei
valori dell'intervallo su OFF.
e.
Selezionare i valori di Amplitude e Pulse Width.
4.
Selezionare la camera appropriata.
5.
Controllare la riga di stato del dispositivo per confermare che l'AMD
è programmato correttamente per il trattamento dell'aritmia indotta.
6.
3-14
a.
Se si intende consentire all'AMD il riconoscimento e il
trattamento dell'aritmia, confermare che il riconoscimento
automatico e le terapie sono attivati (ON) e non sono sospesi.
b.
Se si intende erogare una terapia manuale, confermare la
sospensione del riconoscimento automatico.
Posizionare la testina di programmazione e selezionare [DELIVER].
Guida alla programmazione 9961
Controllo / Test / Studi elettrofisiologici
Induzioni tramite studi EP
Induzione A/V Burst a 50 Hz
L'induzione Burst a 50 Hz eroga un treno di impulsi di stimolazione tale
da indurre AF/AT o VF. L’ampiezza e la durata dell'impulso sono
selezionabili. La lunghezza del ciclo è fissata in 20 ms.
Durante l'induzione è possibile che i dati supplementari relativi al marker
(riga di stato del dispositivo) e le annotazioni delle Marche di Riferimento
non siano disponibili. Il programmatore visualizza all'occorrenza un
simbolo di marca di memoria esaurita (ER). Questo evento è normale e
probabile durante una Burst a 50 Hz.
Erogazione di un'induzione Burst a 50 Hz
Avvertenza: È indispensabile la disponibilità di un defibrillatore
esterno nella modalità standby.
1.
Dal menu [TESTS] selezionare EP STUDY. Il programmatore
visualizza la schermata EP Study (Studi EP).
2.
Dalla schermata EP Study (Studi EP), selezionare [INDUCTIONS]
quindi 50 Hz BURST.
3.
Selezionare la camera appropriata.
4.
Accettare i valori relativi a Amplitude e Pulse Width indicati sullo
schermo, oppure selezionare nuovi valori.
5.
Controllare la riga di stato del dispositivo per confermare che l'AMD
è programmato correttamente per il trattamento dell'aritmia indotta.
6.
a.
Se l'AMD è abilitato al riconoscimento e al trattamento
dell'aritmia, confermare che il riconoscimento e le terapie
automatici sono attivati (ON) e non sono sospesi.
b.
Per l'erogazione della terapia manuale, confermare la
sospensione del riconoscimento automatico.
Posizionare la testina di programmazione e press and hold il
pulsante [DELIVER] per l'erogazione Burst a 50 Hz. L'erogazione
Burst prosegue fino al rilascio del pulsante o dopo 10 - 12 secondi.
Guida alla programmazione 9961
3-15
Controllo / Test / Studi elettrofisiologici
Induzioni tramite studi EP
Induzione di VF con T-Shock
L'induzione di VF con T-Shock corrisponde all’erogazione di due/otto
impulsi di stimolazione VOO seguiti, dopo un ritardo impostato
programmato, da uno shock programmabile. L'intento è quello di erogare
lo shock durante il periodo vulnerabile del ventricolo allo scopo di indurre
una VF.
Come misura precauzionale, il programmatore visualizza il pulsante
[DELIVER] solo dopo l'abilitazione dell'induzione T-Shock mediante il
pulsante [ON]. Dopo l'erogazione di uno shock o l'abbandono della
schermata, riabilitare l'induzione T-Shock prima di una nuova erogazione.
Scansione dell'onda T – Se i valori nominali non inducono la VF,
aumentare e diminuire alternativamente il DELAY a partire dal valore
iniziale (ad es., 330, 290, 350, 270, . . . ) per effettuare una “scansione”
dell'onda-T. Se l'operazione non riesce, aumentare ENERGY di 2 J e
ripetere la scansione.
Erogazione di un'induzione T-Shock
Avvertenza: È indispensabile la disponibilità di un defibrillatore
esterno nella modalità standby.
1.
Dal menu [TESTS] selezionare EP STUDY. Il programmatore
visualizza la schermata EP Study (Studi EP).
2.
Dalla schermata EP Study (Studi EP), selezionare [INDUCTIONS]
quindi V T-WAVE SHOCK.
3.
Accettare i valori parametrici relativi a #S1, S1S1, Delay e Energy
indicati sullo schermo, oppure selezionare nuovi valori premendo
o
. Selezionare Waveform e Pathway.
4.
Impostare ENABLE su [ON].
5.
Controllare la riga di stato del dispositivo per confermare che l'AMD
è programmato correttamente per il trattamento di VF indotta.
6.
3-16
a.
Per consentire all'AMD di effettuare il riconoscimento e il
trattamento di VF, confermare che il riconoscimento di VF e le
terapie automatiche sono attivate (ON) e non sospese.
b.
Per erogare una terapia manuale, confermare la sospensione
della terapia automatica.
Posizionare la testina di programmazione e selezionare [DELIVER].
Guida alla programmazione 9961
Controllo / Test / Studi elettrofisiologici
Terapie manuali per studi EP
Terapie manuali per studi EP
Terapia manuale A-Burst a 50 Hz
La terapia manuale A-Burst a 50 Hz eroga un treno di impulsi di
stimolazione di durata programmabile. La durata e l'ampiezza
dell'impulso sono selezionabili; la lunghezza del ciclo è fissata 20 ms.
Durante l'erogazione Burst, è possibile che i dati supplementari relativi al
marker (riga di stato del dispositivo) e le annotazioni delle Marche di
Riferimento non siano disponibili. Il programmatore visualizza
all'occorrenza un simbolo di marca di memoria esaurita (ER). Questo
evento è normale e probabile durante una Burst a 50 Hz.
Erogazione di una terapia manuale A-Burst a 50 Hz
Avvertenza: È indispensabile la disponibilità di un defibrillatore
esterno nella modalità standby.
1.
Dal menu [TESTS] selezionare EP STUDY. Il programmatore
visualizza la schermata EP Study (Studi EP).
2.
Dalla schermata EP Study (Studi EP), selezionare [MANUAL
THERAPIES] quindi A 50 Hz BURST.
3.
Accettare il valore relativo alla Duration (sec) indicato sullo schermo,
oppure selezionare un nuovo valore premendo
o
.
Selezionare i valori di Amplitude (V) e Pulse Width (ms).
4.
Posizionare la testina di programmazione e selezionare [DELIVER].
Guida alla programmazione 9961
3-17
Controllo / Test / Studi elettrofisiologici
Terapie manuali per studi EP
Terapia manuale A-Burst+
La terapia A-Burst+ manuale eroga una stimolazione antitachicardica
A-Burst+.
È possibile erogare una terapia manuale senza la necessità di
interrompere un’induzione o un'altra terapia manuale eventualmente in
corso.
L'erogazione di una terapia manuale sospende le funzioni di
riconoscimento dell'AMD. Premere il pulsante a schermo [RESUME Dx]
oppure rimuovere la testina di programmazione dall'AMD per riprendere
il riconoscimento.
Dopo l'erogazione della terapia manuale, l'AMD ripristina il
funzionamento in base ai valori programmati.
Erogazione di una terapia manuale A-Burst+
Avvertenza: È indispensabile la disponibilità di un defibrillatore
esterno nella modalità standby.
1.
Dal menu [TESTS] selezionare EP STUDY. Il programmatore
visualizza la schermata EP Study (Studi EP).
2.
Dalla schermata EP Study (Studi EP), selezionare [MANUAL
THERAPIES] quindi A BURST+.
3.
Accettare i valori relativi a #S1, A-S1, S1S2, e S2S3 indicati sullo
schermo, oppure selezionare nuovi valori premendo
o
.
Selezionare i valori di Minimum Interval (ms), Amplitude (V), e
Pulse Width (ms).
4.
Posizionare la testina di programmazione e selezionare [DELIVER].
3-18
Guida alla programmazione 9961
Controllo / Test / Studi elettrofisiologici
Terapie manuali per studi EP
Terapia manuale di defibrillazione A/V
La terapia di defibrillazione manuale carica l'AMD ed eroga uno shock
atriale o ventricolare.
È possibile erogare una terapia manuale senza la necessità di
interrompere un’induzione o un'altra terapia manuale eventualmente in
corso.
L'erogazione di una terapia manuale sospende le funzioni di
riconoscimento dell'AMD. Premere il pulsante a schermo [RESUME Dx]
oppure rimuovere la testina di programmazione dall'AMD per riprendere
il riconoscimento.
Dopo l'erogazione della terapia manuale, l'AMD ripristina il
funzionamento in base ai valori programmati.
Erogazione di una terapia manuale di defibrillazione
Avvertenza: È indispensabile la disponibilità di un defibrillatore
esterno nella modalità standby.
1.
Dal menu [TESTS] selezionare EP STUDY. Il programmatore
visualizza la schermata EP Study (Studi EP).
2.
Dalla schermata EP Study (Studi EP), selezionare [MANUAL
THERAPIES] quindi DEFIBRILLATION.
3.
Selezionare la camera appropriata.
4.
Accettare il valore relativo a Energy (J) indicato sullo schermo,
oppure selezionare un nuovo valore premendo
o
.
Selezionare i valori relativi a Pathway, Tilt (%), e V. Refract (ms) (solo
valori di defibrillazione atriale).
5.
Posizionare la testina di programmazione e selezionare [DELIVER].
Guida alla programmazione 9961
3-19
Controllo / Test / Studi elettrofisiologici
Terapie manuali per studi EP
Terapia manuale A/V Ramp
La terapia A/V-Ramp manuale eroga una stimolazione antitachicardica
atriale o ventricolare.
È possibile erogare una terapia manuale senza la necessità di
interrompere un’induzione o un'altra terapia manuale eventualmente in
corso.
L'erogazione di una terapia manuale sospende le funzioni di
riconoscimento dell'AMD. Premere il pulsante a schermo [RESUME Dx]
oppure rimuovere la testina di programmazione dall'AMD per riprendere
il riconoscimento.
Dopo l'erogazione della terapia manuale, l'AMD ripristina il
funzionamento in base ai valori programmati.
Erogazione di una terapia manuale Ramp
Avvertenza: È indispensabile la disponibilità di un defibrillatore
esterno nella modalità standby.
1.
Dal menu [TESTS] selezionare EP STUDY. Il programmatore
visualizza la schermata EP Study (Studi EP).
2.
Dalla schermata EP Study (Studi EP), selezionare [MANUAL
THERAPIES] quindi RAMP.
3.
Selezionare la camera appropriata.
4.
Accettare i valori relativi a #Pulses, a %RR Interval (o % PP Interval), e
a Dec/Pulse (ms) indicati sullo schermo, oppure selezionare nuovi
valori premendo
o
. Selezionare i valori relativi a Minimum
Interval (ms), Amplitude (V), e Pulse Width (ms).
5.
Posizionare la testina di programmazione e selezionare [DELIVER].
3-20
Guida alla programmazione 9961
Controllo / Test / Studi elettrofisiologici
Terapie manuali per studi EP
Terapia manuale di cardioversione V
La terapia di cardioversione V manuale carica l'AMD, riconferma la
tachicardia ventricolare ed eroga uno shock non commissionato. Lo
shock deve essere sincronizzato e un'onda R rilevata, altrimenti non
viene erogato.
È possibile programmare un ritardo di cardioversione con le
caratteristiche più appropriate alla sincronizzazione dello shock.
L'impulso di cardioversione viene ritardato dal valore CV programmato
dopo che l'onda R ha completato la sequenza di riconferma.
È possibile erogare una terapia manuale senza la necessità di
interrompere un’induzione o un'altra terapia manuale eventualmente in
corso.
L'erogazione di una terapia manuale sospende le funzioni di
riconoscimento dell'AMD. Premere il pulsante a schermo [RESUME Dx]
oppure rimuovere la testina di programmazione dall'AMD per riprendere
il riconoscimento.
Dopo l'erogazione della terapia manuale, l'AMD ripristina il
funzionamento in base ai valori programmati.
Erogazione di una terapia manuale di cardioversione V
Avvertenza: È indispensabile la disponibilità di un defibrillatore
esterno nella modalità standby.
1.
Dal menu [TESTS] selezionare EP STUDY. Il programmatore
visualizza la schermata EP Study (Studi EP).
2.
Dalla schermata EP Study (Studi EP), selezionare [MANUAL
THERAPIES] quindi V CARDIOVERSION.
3.
Accettare i valori relativi a Energy (J) e CV Delay (ms) indicati sullo
schermo, oppure selezionare nuovi valori premendo
o
.
Selezionare i valori di Pathway e Tilt (%).
4.
Posizionare la testina di programmazione e selezionare [DELIVER].
Guida alla programmazione 9961
3-21
Controllo / Test / Studi elettrofisiologici
Terapie manuali per studi EP
Terapia manuale V-Burst
La terapia V-Burst manuale eroga una stimolazione antitachicardica
Burst ventricolare.
È possibile erogare una terapia manuale senza la necessità di
interrompere un’induzione o un'altra terapia manuale eventualmente in
corso.
L'erogazione di una terapia manuale sospende le funzioni di
riconoscimento dell'AMD. Premere il pulsante a schermo [RESUME Dx]
oppure rimuovere la testina di programmazione dall'AMD per riprendere
il riconoscimento.
Dopo l'erogazione della terapia manuale, l'AMD ripristina il
funzionamento in base ai valori parametrici programmati.
Erogazione di una terapia manuale V-Burst
Avvertenza: È indispensabile la disponibilità di un defibrillatore
esterno nella modalità standby.
1.
Dal menu [TESTS] selezionare EP STUDY. Il programmatore
visualizza la schermata EP Study (Studi EP).
2.
Dalla schermata EP Study (Studi EP), selezionare [MANUAL
THERAPIES] quindi V BURST.
3.
Accettare i valori relativi a #Pulses e a %RR Interval indicati sullo
schermo, oppure selezionare nuovi valori premendo
o
.
Selezionare i valori di Minimum Interval (ms), Amplitude (V), e Pulse
Width (ms).
4.
Posizionare la testina di programmazione e selezionare [DELIVER].
3-22
Guida alla programmazione 9961
Controllo / Test / Studi elettrofisiologici
Terapie manuali per studi EP
Terapia manuale V-Ramp+
La terapia V-Ramp+ manuale eroga una stimolazione antitachicardica
Ramp+ ventricolare.
È possibile erogare una terapia manuale senza la necessità di
interrompere una terapia a induzione o un'altra terapia manuale
eventualmente in corso.
L'erogazione di una terapia manuale sospende le funzioni di
riconoscimento dell'AMD. Premere il pulsante a schermo [RESUME Dx]
oppure rimuovere la testina di programmazione dall'AMD per riprendere
il riconoscimento.
Dopo l'erogazione della terapia manuale, l'AMD ripristina il
funzionamento in base ai valori programmati.
Erogazione di una terapia manuale V-Ramp+
Avvertenza: È indispensabile la disponibilità di un defibrillatore
esterno nella modalità standby.
1.
Dal menu [TESTS] selezionare EP STUDY. Il programmatore
visualizza la schermata EP Study (Studi EP).
2.
Dalla schermata EP Study (Studi EP), selezionare [MANUAL
THERAPIES] quindi V.RAMP+.
3.
Accettare i valori relativi a #Pulses, R-S1, S1S2, e S2SN indicati sullo
schermo, oppure selezionare nuovi valori premendo
o
.
Selezionare i valori di Minimum Interval (ms), Amplitude (V), e
Pulse Width (ms).
4.
Posizionare la testina di programmazione e selezionare [DELIVER].
Guida alla programmazione 9961
3-23
Funzioni di
monitoraggio
4
4
Panoramica sulle funzioni
di monitoraggio 4-2
Dati dei contatori 4-3
Dati sugli episodi 4-5
Stato della batteria/
dell’elettrocatetere 4-10
Indicatori di stato del
dispositivo 4-11
Dati in tempo reale 4-14
Guida alla programmazione 9961
17
4-1
Funzioni di monitoraggio
Panoramica sulle funzioni di monitoraggio
Panoramica sulle funzioni di
monitoraggio
L'AMD monitorizza sia il paziente che il sistema impiantato e memorizza
tutti i dati relativi (Figura 4-1). Durante una seduta del paziente è possibile
visualizzare i dati sullo schermo oppure stamparli (pagina 1-14) in forma
di rapporto.
COUNTER DATA (DATI DEI CONTATORI)
dall’ultima cancellazione di tutti i dati, e dalla fabbricazione
dall’azzeramento)
Tachicardie atriali e ventricolari
Stimolazione antibradicardica
(Stabilizzazione A-A)
Erogazione ed efficacia delle terapie atriali e ventricolari
EPISODE DATA (DATI SUGLI EPISODI)
Ultimi 128 episodi AF/AT non trattati
Ultimi 30 episodi AF/AT trattati
Ultimi 15 episodi VF
Ultimi 25 episodi VT
CLEAR DATA OPTIONS
(OPZIONI DI CANCELLAZIONE DATI)
Cancella tutti i dati
BATTERY LEAD STATUS
(STATO DELLA BATTERIA E
DELL’ELETTROCATETERE)
Tensione della batteria
Impedenza dell'elettrocatetere di stimolazione
atriale più recente
Impedenza dell'elettrocatetere di stimolazione
ventricolare più recente
Carica più recente
Ultima ricarica dei condensatori
Erogazione a alta tensione più recente
CIRCUIT STATUS (STATO DEL CIRCUITO)
Indicatori di stato del dispositivo
Figura 4-1. Panoramica sui dati dell'AMD
4-2
18
Guida alla programmazione 9961
Funzioni di monitoraggio
Dati dei contatori
Dati dei contatori
L'AMD memorizza in modo continuativo eventi significativi quali episodi di
tachiaritmia riconosciuti e terapie erogate, registrandoli sotto forma di dati
dei contatori. Le schermate relative ai Counter Data (Dati dei contatori)
sono quattro:
■
Riconoscimento
■
Terapia di VF
■
Terapia di VT
■
Terapia di AF/AT
Visualizzazione dei dati dei contatori
1.
Interrogare l'AMD se non si è già provveduto.
2.
Dal menu [DATA] selezionare COUNTER DATA.
3.
Selezionare una delle opzioni seguenti:
[DETECTION]
4.
[VF THERAPY]
[VT THERAPY]
[AF/AT THERAPY]
Per stampare i dati dei contatori visualizzati sullo schermo del
programmatore, selezionare CURRENT SCREEN dal menu [PRINT].
Vedere anche pagina 1-14 per informazioni sulla stampa dei dati dei
contatori come parte di un rapporto personalizzato o di un sommario
completo.
Cancellazione dei dati dei contatori
Nota: Può presentarsi l'esigenza di stampare i dati sugli episodi prima di
cancellarli. La cancellazione dei dati elimina in modo permanente tutte le
registrazioni degli episodi.
1.
Dal menu [DATA] selezionare CLEAR DATA OPTIONS.
2.
Selezionare [CLEAR ALL DATA] per cancellare tutti i contatori di
riconoscimento e di terapia. Nota: tutti i dati memorizzati relativi agli
episodi sono quindi cancellati.
3.
Selezionare [CONTINUE] o [PROGRAM].
Guida alla programmazione 9961
19
4-3
Funzioni di monitoraggio
Dati dei contatori
Rapporto dei dati dei contatori
La tabella 4-1 fornisce una sintesi delle informazioni presentate in un
rapporto dei dati dei contatori.
Tabella 4-1. Rapporto dei dati dei contatori
Categoria
Valore dei contatori
Time of last interrogation (Ultima interrogazione)
Time when counters were last cleared
(Ultimo azzeramento dei contatori)
Detection countersa (Contatori di riconoscimento)
Treated AF/AT Episodesb (Episodi di AF/AT trattati)
0, 1, ..., 255, ≥ 255
Non-treated AF/AT Episodes
(Episodi di AF/AT non trattati)
0, 1, ... ≥ 65535
VF Episodes (Episodi di VF)
0, 1, ..., 255, ≥ 255
VT Episodes (Episodi di VT)
0, 1, ..., 255, ≥ 255
Atrial Rate Stabilizations Runs (1 or more beats)
(Sequenze di stabilizzazione della frequenza atriale)
(1 o più battiti)
0, 1, ... ≥ 16777215
Therapy Countersa (per programmed therapy)
(Contatori di terapia) (per terapia programmata)
Initiated (Iniziato)
0, 1, ..., 255, ≥ 255
Successful (Efficace)
0, 1, ..., 255, ≥ 255
Aborted (Interrotto)
0, 1, ..., 255, ≥ 255
Ineffective (Inefficace)
0, 1, ..., 255, ≥ 255
c
Converted (Convertito)
0, 1, ..., 255, ≥ 255
Efficacy Undetermined (Efficacia non determinata)
0, 1, ..., 255, ≥ 255
a
Se un contatore di riconoscimento o uno qualsiasi dei contatori di terapia
raggiunge il valore massimo, tutti questi contatori interrompono l'incremento fino
al successivo azzeramento.
b
Questo contatore non avanza fino a quando la terapia non è iniziata.
c
Riconoscimento successivo di una diversa aritmia ventricolare (VF convertita a VT,
o viceversa). Nota: “Converted” (Convertito) non compare come risultato di terapia
atriale.
4-4
20
Guida alla programmazione 9961
Funzioni di monitoraggio
Dati sugli episodi
Dati sugli episodi
L'AMD memorizza i dati sugli episodi di tachiaritmia atriale o ventricolare
riconosciuto e a ciascun episodio atriale non trattato.
Ciascun episodio atriale e ventricolare memorizzato fornisce:
■
P:P, R:R, R:P e/o intervalli P:R (pagina 4-7)
■
Un rapporto di testo dell'episodio (pagina 4-7)
■
EGM memorizzato con annotazioni supplementari (pagina 4-8)
Selezionare per stampare il rapporto dei dati sugli episodi
(pagina 4-9) per l'episodio selezionato.
Diario di un
episodio
ventricolare
(l'episodio
selezionato è
evidenziato)
Visualizzazione
grafica
(mostra la vista
del diagramma
degli intervalli)
Selezionare il pulsante appropriato per alternare la
visualizzazione grafica fra Diagramma degli intervalli,
Testo dell'episodio e Viste del tracciato dell'episodio
selezionato relativi all'episodio selezionato.
Figura 4-2. Esempio della schermata Ventricular Episode Data
(Dati sugli episodi ventricolari)
Guida alla programmazione 9961
21
4-5
Funzioni di monitoraggio
Dati sugli episodi
Visualizzazione dei dati sugli episodi
1.
Interrogare l'AMD se non si è già provveduto. Selezionare “YES” nel
riquadro a comparsa per includere nell'interrogazione anche i dati
sugli episodi (vedere sotto).
2.
Dal menu [DATA] selezionare EPISODE DATA.
3.
Selezionare una delle opzioni seguenti:
[ATRIAL EPISODES]
[NON-TREATED ATRIAL EPISODES]
[VENTRICULAR EPISODES]
4.
Selezionare dall'elenco un episodio atriale o ventricolare trattato per
visualizzarne il diagramma degli intervalli, il testo dell'episodio o il
tracciato dell'episodio (vedere da pagina 4-7 a pagina 4-8).
5.
Per stampare i dati sugli episodi visualizzati sullo schermo del
programmatore, selezionare CURRENT SCREEN dal menu [PRINT].
Cancellazione dei dati sugli episodi
1.
Dal menu [DATA] selezionare l'opzione di menu CLEAR DATA
OPTIONS.
2.
Selezionare [CLEAR ALL DATA] per cancellare tutti i dati
memorizzati sugli episodi, compresi gli EGM memorizzati, le
registrazioni degli intervalli e quelle relative alla data e all'ora.
Nota: Tutti i dati dei contatori sono quindi cancellati.
3.
Selezionare [CONTINUE] o [PROGRAM].
Considerazioni sul funzionamento
Servirsi dei pulsanti di “scorrimento”
episodi memorizzati.
per visualizzare ulteriori
Quando l’AMD registra i risultati di una terapia atriale come “Unknown”
(ad es. a causa della programmazione durante l’episodio in corso), il
programmatore 9790 cerca di interpretare l’efficacia, basandosi
sull’intervallo dell’episodio e i dati dei marker. I risultati di una terapia
atriale indicati con un asterisco (“Success” oppure “No Success”) sono
stati determinati dal programmatore e non dall’AMD stesso.
4-6
22
Guida alla programmazione 9961
Funzioni di monitoraggio
Dati sugli episodi
Vista del diagramma degli intervalli
Quando si seleziona per la prima volta un episodio1 dall’elenco episodi,
la metà inferiore della schermata visualizza due diagrammi degli intervalli:
■
Episodi atriali: 60 intervalli prima della terapia e 60 intervalli prima del
termine dell'episodio
■
Episodi ventricolari: 60 intervalli prima del riconoscimento e
60 intervalli prima del termine dell'episodio
I diagrammi degli intervalli rappresentano ciascun intervallo (P:P, R:R,
R:P, e/o P:R) rilevato lungo l'asse delle ascisse, con il valore
corrispondente in millisecondi lungo l'asse delle ordinate.
Vista del testo dell'episodio
Se si seleziona il pulsante2 [EPISODE TEXT], lo schermo visualizza una
descrizione di testo dell'episodio selezionato, compresi un riepilogo, la
configurazione del riconoscimento programmato e la sequenza della
terapia relativa all'episodio.
1
I diagrammi degli intervalli relativi ad episodi atriali non trattati non vengono memorizzati.
2
Il testo relativo all’episodio atriale non trattato non viene memorizzato.
Guida alla programmazione 9961
4-7
Funzioni di monitoraggio
Dati sugli episodi
Vista del tracciato dell'episodio
Se si seleziona il pulsante1 [EPISODE STRIP], lo schermo visualizza
l'elettrogramma memorizzato (vedere pagina 4-9) e le Marche di
Riferimento (vedere pagina 4-15 per una spiegazione dei simboli delle
Marche di Riferimento).
Episodio
selezionato
EGM
memorizzato
Marche di
Riferimento
ed intervalli
Selezionare gli intervalli per visualizzare
Figura 4-3. Esempio della schermata EGM Strip Display
(Ventricular Episode) (Tracciato dell’EGM)
(Episodio ventricolare)
1
Il tracciato relativo agli episodi atriali non trattati non viene memorizzato.
4-8
Guida alla programmazione 9961
Funzioni di monitoraggio
Dati sugli episodi
Memorizzazione dell’EGM
L'AMD memorizza fino a 5 secondi di elettrogramma per ciascun episodio
trattato di tachiaritmia, nella forma rilevata dagli elettrodi programmati
come Sorgente del Canale 1 dell’EGM.
Parametri programmabili
♦
Channel 1 Source
Sorgente di rilevamento per il tracciato
(Sorgente del Canale 1) (memorizzato e su schermo) del Canale 1
dell’EGM.
Channel 1 Dynamic
Range (mV)
(Risoluzione del
Canale 1)
Gamma del segnale dell'amplificatore per il
Canale 1 dell’EGM, se utilizzato.
Channel 2 Source
Sorgente di rilevamento per il tracciato del
(Sorgente del Canale 2) Canale 2 (su schermo) dell’EGM.
Considerazioni sulla programmazione
♦
La selezione di una sorgente dell’EGM non influisce sul riconoscimento
della tachiaritmia, sulla sincronizzazione e sulla terapia.
È possibile visualizzare sia l'EGM del Canale 1 sia quello del Canale 2
registrandoli su carta in tempo reale.
Rapporto dei dati sugli episodi
Un rapporto dei dati relativi ad episodi atriali o ventricolari consiste in un
riepilogo degli episodi, sequenze di terapia, configurazione del
riconoscimento e impostazioni dell’EGM, seguiti da un tracciato dell’EGM
relativo all'episodio in questione. Vedere pagina 1-14 per istruzioni sulla
stampa di rapporti sui dati sugli episodi.
I risultati di una terapia indicati con un asterisco (“Success” o “No
Success”) sono stati determinati dal programmatore e non dall’AMD
stesso.
Guida alla programmazione 9961
4-9
Funzioni di monitoraggio
Stato della batteria/dell’elettrocatetere
Stato della batteria/dell’elettrocatetere
L'AMD monitorizza automaticamente e costantemente lo stato della
batteria e dell'elettrocatetere per l'intera durata del dispositivo. Quando
l'AMD viene interrogato durante una seduta del paziente, il
programmatore consente di visualizzare e stampare i seguenti dati:
■
Tensione e stato della batteria (Good, ERI, EOL, unknown)
■
Impedenze degli elettrocateteri di stimolazione più recenti
■
Tempo di carica più recente
■
Informazioni sull'ultima ricarica dei condensatori
■
Informazioni sull’ultima terapia a alta tensione
Visualizzazione dei dati di stato della batteria/
dell’elettrocatetere
1.
Interrogare l'AMD se non si è già provveduto.
2.
Dal menu [DATA] selezionare BATTERY/LEAD STATUS.
3.
Per stampare le informazioni relative alla batteria/all’elettrocatetere,
selezionare CURRENT SCREEN dal menu [PRINT].
4-10
Guida alla programmazione 9961
Funzioni di monitoraggio
Indicatori di stato del dispositivo
Indicatori di stato del dispositivo
Attenzione: Informare il rappresentante locale della Medtronic nel caso
in cui venga visualizzato un indicatore elencato diverso da CHARGE
CIRCUIT OK.
.
#
Tabella 4-2. Messaggi degli indicatori di stato del dispositivo
Non sono stati rilevati errori del circuito di carica
CHARGE CIRCUIT OK
(CIRCUITO DI CARICA
OK)
CHARGE CIRCUIT
TIMEOUT
(SOSPENSIONE
CIRCUITO DI CARICA)
Un periodo di carica ha superato 30 secondi. Il
circuito di carica è ancora attivo. Informare un
rappresentante della Medtronic.
CHARGE CIRCUIT
INACTIVE
(CIRCUITO DI CARICA
INATTIVO)
Tre periodi di carica consecutivi hanno superato
30 secondi. Il circuito di carica è inattivo. L'AMD
disattiva le funzioni di terapia automatiche ed i
funzionamenti manuali, fatta eccezione per la
stimolazione VVI di emergenza. Informare un
rappresentante della Medtronic.
POWER-ON RESET
OCCURRED
(RESET
ALL’ACCENSIONE)
Si è verificato un reset all'accensione (POR). I
parametri dell’AMD sono stati riportati ai valori
nominali e il numero di serie viene ripristinato ai
caratteri RESET. Tutti i dati dell'AMD sono
cancellati. Il riconoscimento di VF e le terapie di
VF sono attivati. Informare un rappresentante
della Medtronic.
ATRIAL THERAPIES
DISABLED
(TERAPIE ATRIALI
DISATTIVATE)
Tutte le terapie atriali vengono disattivate in
caso di riconoscimento di VT o VF
immediatamente dopo una terapia di AF/AT
(cioè, prima del riconoscimento successivo di
AF/AT o del termine dell'episodio di AF/AT). Le
terapie atriali disattivate devono essere
riattivate mediante il programmatore. Informare
un rappresentante della Medtronic.
Guida alla programmazione 9961
4-11
Funzioni di monitoraggio
Indicatori di stato del dispositivo
Visualizzazione degli indicatori di stato del dispositivo
➤
Dal menu [DATA] selezionare CIRCUIT STATUS. Per stampare i
messaggi di stato del dispositivo, selezionare CURRENT SCREEN dal
menu [PRINT] (vedere anche pagina 1-14 per informazioni sulla
stampa degli indicatori di stato come parte di un rapporto
personalizzato o di un sommario completo).
Cancellazione degli indicatori di stato del dispositivo
1.
Se la schermata Circuit Status (Stato del circuito) non è ancora
visualizzata, selezionare [DATA].
2.
Selezionare CIRCUIT STATUS. Vengono visualizzati gli indicatori di
stato del dispositivo. Se viene visualizzato uno qualsiasi degli
indicatori ad eccezione di CHARGE CIRCUIT OK, il programmatore
fornisce anche un pulsante [CLEAR STATUS].
3.
Selezionare [CLEAR STATUS].
4.
Se il programmatore visualizza il messaggio CHARGE CIRCUIT ???,
riposizionare la testina di programmazione e selezionare
nuovamente [CLEAR STATUS] per cancellare gli indicatori.
Il programmatore continua a visualizzare gli indicatori di stato (ad
eccezione di CHARGE CIRCUIT OK) ad ogni programmazione o
interrogazione fino a quando non vengono resettati manualmente.
Procedura di recupero del reset all'accensione
4-12
–
Informare un rappresentante della Medtronic.
–
Eliminare qualsiasi fonte di interferenza elettromagnetica (EMI).
–
Posizionare la testina di programmazione sopra l'AMD.
Selezionare il pulsante su schermo [Interrogate...] o premere il
pulsante di interrogazione [I] sulla testina di programmazione.
Concellare l’indicatore di stato RESET dalla schermata Circuit
Status (Stato del circuito). (Vedere “Cancellazione degli
indicatori di stato del dispositivo” a questa pagina).
–
Interrogare l'AMD. Se il messaggio di POR compare più volte,
l'AMD ha raggiunto la tensione di fine vita e deve essere
sostituito immediatamente.
–
Riprogrammare i parametri sui valori desiderati. Fino a quando
non viene riprogrammato, l'AMD funziona come un semplice
defibrillatore (modo VOEV). Vedere pagina 8-4 per un elenco
delle impostazioni dei parametri relativi al POR.
Guida alla programmazione 9961
Funzioni di monitoraggio
Indicatori di stato del dispositivo
–
Se necessario, programmare nuovamente il Serial Number
(numero di serie) (questa pagina).
–
Eseguire una ricarica manuale dei condensatori (pagina 3-4).
L'AMD azzera i timer di ricarica dei condensatori, accertandosi
di non comprometterne la tabella di carica.
–
Interrogare di nuovo. Verificare che i valori relativi alla tensione
della batteria e al tempo di carica riportati sul rapporto batteria/
elettrocatetere siano accettabili.
–
Eseguire i test manuali dell'impedenza dell'elettrocatetere e
della soglia di stimolazione come desiderato.
Programmazione del numero di serie dell'AMD
1.
Interrogare l'AMD se non si è già provveduto.
2.
Dal menu [PARAMETERS] selezionare SERIAL NUMBER. Il
programmatore visualizza il numero di serie e il sottomodello,
oppure RESET se l'AMD non ha un numero di serie.
3.
Toccare con la penna in corrispondenza del numero di serie
visualizzato. Il programmatore visualizza una tastiera alfanumerica
su schermo.
4.
Mediante la tastiera su schermo, selezionare i caratteri per
comporre il numero di serie dell'AMD. I caratteri selezionati
appaiono all'interno della finestra di dialogo della tastiera.
5.
Una volta composto il numero di serie corretto, selezionare il
pulsante ACCEPT nella finestra di dialogo.
Guida alla programmazione 9961
4-13
Funzioni di monitoraggio
Dati in tempo reale
Dati in tempo reale
Quando la testina di programmazione viene posizionata sopra l'AMD
oppure viene attivata la funzione di telemetria Holter, il programmatore
visualizza in tempo reale la frequenza cardiaca corrente, l'EGM, le
Marche di Riferimento, e i dati relativi al dispositivo. È possibile
visualizzare questi dati in tempo reale mediante le schermate Emergency
(Emergenza), Tests (Test), Detection (Riconoscimento), EGM Source
(Sorgente dell’EGM) e Brady Pacing (Stimolazione antibradicardica).
Forme d'onda
Le schermate dei dati in tempo reale comprendono una o due
visualizzazioni di forme d'onda ad alta risoluzione. Mediante i pulsanti a
schermo è possibile selezionare la forma d'onda visualizzata. Sulla
sinistra di ciascuna forma d'onda visualizzata, appaiono pulsanti a
schermo. Il pulsante in alto a sinistra di ciascun tracciato mostra la forma
d'onda visualizzata.
Seleziona la
forma d'onda:
ECG LEAD I
ECG LEAD II
ECG LEAD III
EGM CHAN. 1
EGM CHAN. 2
MARKER
Regola le
dimensioni
della forma
d’onda
Accensione
e spegnimento
dei filtri degli
artefatti
Camera selezionata
Figura 4-4. Schermata Real Time Waveform
(Forma d'onda in tempo reale)
4-14
Guida alla programmazione 9961
Funzioni di monitoraggio
Dati in tempo reale
Simboli e annotazioni delle Marche di
Riferimento
Le schermate Real-Time Data (Dati in tempo reale) e i tracciati dell’EGM
di episodi memorizzati comprendono i simboli e le annotazioni delle
Marche di Riferimento (Figura 4-5) come una forma d'onda a parte al di
sotto dell'elettrogramma telemetrato. (Le annotazioni vengono
visualizzate fra le forme d’onda su schermate a due forme d'onda).
Possono anche essere registrati o stampati attraverso il programmatore.
Vedere anche “Annotazioni Decision Channel” a pagina 4-16.
Marker ventricolari doppi – In corrispondenza di un singolo evento
ventricolare possono comparire due marker nel caso faccia parte di
un'operazione temporanea che comprende un ritardo dovuta all’alta
tensione (ad esempio, induzione ventricolare T-Shock).
Rilevamento
Atrial
Refractory
refrattario
atriale
Rilevamento
Atrial
atriale
Sense
Stimolazione
Atrial
atriale
Pace
A
P
Sense
A
S
A
R
Stimolazione
Rilevamento
ventricolare
Ventricular
ventricolare
Ventricular
Pace
Rilevamento
AT
Sense
AT
Rilevamento
AT Sense
ATVia
via
AFAF
Rilevamento
AF
AF
Sense
T
S
T
F•
F
S
Riconoscimento
AT
AT
Detection
Impulso di
defibrillazione
Atrial
Defibrillation
atriale
Pulse
C
D
V
P
F
D
E
R
5,0ms
ms
5.0
. . . . . . . . . . . . . . . . . +3
. . . . . . . . . . . . . . . . . +2
. . . . . . . . . . . . . . . . . +1
unità
. . . . . 0 units
. . . . . -1
. . . . . -2
. . . . . -3
15.0
15,0msms
Atriale
Rilevamento
VF Sense
VF
T
F•
T
S
Riconoscimento
VT Detection
VT
C
E
V
R
Rilevamento
VT Sense
VTvia
via
VFVF
F
D
Impulso di
cardioversione/
Ventricular
Cardioversion/
defibrillazione
Defibrillation Pulse
atriale
C
D
F
S
Riconoscimento
VF Detection
VF
T
D
Marca di
Marker
memoria
Buffer
esaurita
Full
Rilevamento
Ventricular
refrattario
Refractory
Sense
ventricolare
V
S
Rilevamento
VT
VT
Sense
Riconoscimento
AF
Fine
carica
End
of Charge
Detection
AF
T
D
Sense
E
R
Marca
Markerdi
Buffer
memoria
Full
esaurita
Fine
carica
End
of Charge
C
E
5,0
ms
5.0 ms
. . . . . . . . . . . . . . . . . +3
. . . . . . . . . . . . . . . . . +2
. . . . . . . . . . . . . . . . . +1
. . . . . 0 units
unità
. . . . . -1
. . . . . -2
. . . . . -3
15.0 msms
15,0
Ventricolare
Figura 4-5. Simboli e annotazioni delle Marche di Riferimento
Guida alla programmazione 9961
4-15
Funzioni di monitoraggio
Dati in tempo reale
Annotazioni Decision Channel
All'inizio della registrazione su carta vengono riportate annotazioni
supplementari che descrivono il tipo di episodio in corso, il tipo di
riconoscimento e il funzionamento in Cambio Modo. La maggior parte
delle annotazioni relative a Decision Channel compaiono anche sulla riga
di stato del dispositivo (pagina 4-17) se correntemente visualizzata.
Tabella 4-3. Annotazioni Decision Channel
Visibile su schermo e sulla striscia di carta:
*A
Episodio atriale in corso
*V
Episodio ventricolare in corso
*
Termine dell'episodio
--
Ritmo non classificato
AF
Classificazione del ritmo atriale: Fibrillazione atriale
AT
Classificazione del ritmo atriale: Tachicardia/flutter atriale
VF
Riconoscimento di VF monocamerale
VT
Riconoscimento di VT monocamerale
VT/VF
Riconoscimento di VT mediante la funzione di
discriminazione VT/VF
VF+SVT
Riconoscimento di doppia tachicardia VF + SVT
VT+SVT
Riconoscimento di doppia tachicardia VT + SVT
VAF/AT
Riconoscimento VT/VF bicamerale: Criterio AF/AT (Fib A.)
Riconoscimento VT/VF bicamerale: Criterio AF/AT (Tach A./Fl)
1:1
Riconoscimento VT/VF bicamerale: Criterio di altre SVT 1:1
ST
Riconoscimento VT/VF bicamerale: Criterio di tachicardia
sinusale
NSR
Ritmo sinusale normale (riconosciuto mediante il criterio di
tachicardia sinusale)
Visibile solo sulla stampa:
MS start Inizio Cambio Modo in DDI
MS dwell Ritardo di rientro attraverso la DDIdwell
MS fall
Cambio Modo in DDIfall
MS end
Termine Cambio Modo in DDD
MS in
Telemetria o stampa in tempo reale durante un Cambio
progress Modo
4-16
Guida alla programmazione 9961
Funzioni di monitoraggio
Dati in tempo reale
Riga di stato del dispositivo
La riga di stato del dispositivo (Figura 4-6) visualizza:
■
Stato del riconoscimento automatico
■
Riconoscimento e terapie programmate
■
Indicatore dell’episodio di stato
■
Stato dell’episodio e della terapia
■
Annotazioni Decision Channel
Indicatore dell'episodio di stato (A o V)
Stato del riconoscimento
automatico
Riconoscimento e
terapie programmate
Stato della terapia e
dell'episodio in tempo reale
Annotazioni
Decision Channel
Figura 4-6. Riga di stato del dispositivo
Guida alla programmazione 9961
4-17
Funzioni di monitoraggio
Dati in tempo reale
Stato di riconoscimento automatico – Il programmatore visualizza
SUSP se il riconoscimento è sospeso (modo magnete). Se il
riconoscimento è stato riavviato (magnete cancellato), il campo è vuoto.
Se lo stato è sconosciuto come conseguenza di una perdita di telemetria,
il programmatore visualizza dei punti interrogativi (????).
Riconoscimento e configurazione di terapia programmati – Questa
sezione visualizza le zone di riconoscimento (Dx:) e zone di terapia (Rx:)
abilitate. Le zone di riconoscimento e di terapia non attivate sono
contrassegnate da trattini (--). AF è elencato sia per il riconoscimento di
AF sia per quello di AT, e per le terapie di AF e/o AT.
Indicatore di episodio in corso – Visualizza A o V in caso di episodio
di tachiaritmia in corso. Il programmatore cancella il simbolo quando
l'AMD stabilisce che l'episodio è terminato. In caso di doppia tachicardia
in corso, viene visualizzato soltanto il segno V .
Stato dell'episodio e della terapia in tempo reale – Questa sezione
visualizza messaggi relativi a:
■
Durata degli episodi di AF e AT
■
Conteggio degli eventi di VT e VF
■
Terapia in corso: VT THERAPY 1/2 IN PROGRESS indica che è in corso
la sequenza numero 2 della prima terapia di VT
■
Operazione manuale in corso
■
Carica in corso
In caso di perdita della telemetria (ad esempio a causa di rumori durante
la carica) viene visualizzato il messaggio NOT RECEIVING MARKER
SUPPLEMENT.
Decision Channel – Questa sezione dello schermo visualizza un marker
che indica il tipo di riconoscimento in corso. I marker sono elencati nella
tabella a pagina 4-16.
4-18
Guida alla programmazione 9961
Operazioni di
stimolazione
5
5
Rilevamento 5-2
Funzioni di stimolazione
antibradicardica 5-5
Parametri di stimolazione
antibradicardica 5-8
Modi di stimolazione
antibradicardica 5-9
Guida alla programmazione 9961
23
5-1
Operazioni di stimolazione
Rilevamento
Rilevamento
L'AMD esegue sempre il rilevamento in entrambe le camere allo
scopo di prevenire e riconoscere la tachiaritmia, indipendentemente
dal modo di stimolazione antibradicardica programmato.
Programmazione del rilevamento appropriato
La programmazione di un'ampiezza di stimolazione eccessiva in una
camera o di una soglia di sensibilità troppo ridotta nell'altra, può dar luogo
ad un'inibizione inappropriata della stimolazione dovuta a mancato
riconoscimento nella camera opposta.
La programmazione di periodi d’interdizione post-stimolazione troppo
brevi può determinare un sovrariconoscimento e l’erogazione di una
terapia inappropriata.
Rilevamento ventricolare
Per ottimizzare le probabilità di riconoscimento di VF, si raccomanda una
soglia di sensibilità ventricolare di 0,3 mV.
■
Verificare sempre che il rilevamento e il riconoscimento di VF siano
eseguiti correttamente dall'AMD. Può essere necessario
riposizionare o sostituire l'elettrocatetere di rilevamento.
■
Un valore superiore a 0,6 mV è sconsigliato, salvo che per finalità di
collaudo e ricerca guasti, in quanto può causare un sottorilevamento
e/o un riconoscimento insufficiente.
■
Se l'AMD è programmato su un modo di stimolazione atriale,
accertarsi che non rilevi impulsi di stimolazione atriale nel ventricolo.
■
Valutare attentamente la possibilità di un aumento della sensibilità
alle fonti EMI e di soprarilevamento prima di programmare la soglia
di sensibilità ventricolare massima di 0,15 mV.
■
In caso di modifica della soglia di sensibilità ventricolare, valutare
l'adeguato rilevamento e riconoscimento mediante l'induzione di VF
e l'attivazione del riconoscimento e trattamento automatici
dell'aritmia da parte dell'AMD.
■
Se l'AMD non garantisce un rilevamento o un riconoscimento
adeguati, programmare tutte le terapie automatiche su Off e valutare
il sistema AMD. Sottoporre il paziente ad un monitoraggio costante
per rilevare la presenza di aritmie potenzialmente fatali fino alla
riprogrammazione delle terapie automatiche su On.
5-2
24
Guida alla programmazione 9961
Operazioni di stimolazione
Rilevamento
Rilevamento atriale
L'AMD fornisce una soglia di sensibilità atriale nominale pari a 0,3 mV per
massimizzare l'efficacia dell’analisi della frequenza e del pattern secondo
l’algoritme PR Logic™ e delle operazioni di stimolazione atriale.
Selezionare una soglia atriale che, pur non rilevando le onde R di campo
lontano, sia in grado di fornire un rilevamento affidabile durante le SVT.
■
Si raccomanda l'utilizzo di un elettrocatetere bipolare di rilevamento
a spaziatura ridotta (10 mm o inferiore).
■
Una soglia atriale di sensibilità inferiore potrebbe dar luogo ad un
sottorilevamento delle onde P o ad un rilevamento ventricolare
inappropriato. Verificare che l’AMD sia in grado di effettuare un
rilevamento atriale corretto, sia durante il ritmo sinusale che durante
le SVT.
■
Accertarsi che l'AMD non rilevi le onde R di campo lontano, mediante
il controllo delle annotazioni del marker atriale.
■
Valutare attentamente la possibilità di un aumento della sensibilità
alle fonti EMI e di soprarilevamento prima di programmare la soglia
di sensibilità atriale massima di 0,15 mV.
■
Può rendersi necessario riposizionare o sostituire l'elettrocatetere di
rilevamento atriale nel caso in cui nessuna delle soglie atriali
programmabili sia in grado di fornire un rilevamento SVT affidabile,
garantendo allo stesso tempo l'esclusione delle onde R di campo
lontano.
Periodi d'interdizione
Per ottimizzare l'affidabilità del rilevamento durante le tachiaritmie,
l'AMD non prevede periodi di interdizione della camera opposta (cioè
cross-blanking) dopo un evento rilevato.
Tabella 5-1. Periodi d'interdizione programmabili
Atrial blanking after atrial bradycardia pace
200 – 440 ms
(Interdizione atriale dopo la stimolazione antibradicardica atriale)
200 – 440 ms
Ventricular blanking after ventricular bradycardia pace
(Interdizione ventricolare dopo la stimolazione antibradicardica
ventricolare)
Ventricular blanking after ventricular ATP pace
200 – 440 ms
(Interdizione ventricolare dopo la stimolazione ventricolare ATP)
Guida alla programmazione 9961
25
5-3
Operazioni di stimolazione
Rilevamento
Tabella 5-2. Periodi d'interdizione non programmabili
Interdizione nella camera opposta dopo un impulso di stimolazione 30 ms
atriale o ventricolare
Interdizione atriale dopo un evento atriale rilevato
100 ms
Interdizione ventricolare dopo un evento ventricolare rilevato
120 ms
Interdizione atriale e ventricolare dopo la fine di un periodo di carica 300 ms
di cardioversione o di defibrillazione
Interdizione atriale e ventricolare dopo l'erogazione di una terapia
ad alta tensione
520 ms
Periodi refrattari
I periodi refrattari non influiscono sul riconoscimento della tachiaritmia.
Tabella 5-3. Periodi refrattari programmabili
Post-Ventricular Atrial Refractory Period (PVARP)
(Periodo refrattario atriale post-ventricolare)
150 – 500 ms
Atrial Refractory Period (ARP) (Periodo refrattario atriale)
150 – 500 ms
Atrial Defibrillation Ventricular Refractory Period (A. Defib. V. Refr.) 400 – 600 ms
(Periodo refrattario ventricolare dopo defibrillazione atriale)
Tabella 5-4. Periodi refrattari non programmabili
Periodo refrattario ventricolare dopo la fine del 400 ms
periodo di carica durante la sincronizzazione di
defibrillazione ventricolare
Periodo refrattario ventricolare dopo il
rilevamento ventricolare durante la
sincronizzazione CV
200 ms
PVARP durante risposta PVC
400 ms o PVARP programmato, il
maggiore dei duea
a
Vedere anche Nota M a pagina 8-20.
5-4
26
Guida alla programmazione 9961
Operazioni di stimolazione
Funzioni di stimolazione antibradicardica
Funzioni di stimolazione
antibradicardica
Al fine di garantire l’omogeneità della cattura, la durata dell'impulso,
l'ampiezza e, in certi casi, l'interdizione di stimolazione, sono programmati
indipendentemente per ciascuna delle seguenti funzioni:
■
Stimolazione antibradicardica atriale
■
Stimolazione antibradicardica ventricolare
■
Stimolazione antitachicardica atriale
■
Stimolazione antitachicardica ventricolare
■
Studi EP che incorporano la stimolazione
■
Test di sistema che incorporano la stimolazione
Uscite di stimolazione post-shock – La durata dell'impulso e
l’ampiezza sono fissate rispettivamente a 1,5 ms e 6 V, sia per la
stimolazione atriale che per quella ventricolare, dopo shock di
cardioversione e defibrillazione.
Stimolazione ventricolare di sicurezza (VSP)
Attenzione: La VSP deve sempre essere programmata su ON per
pazienti portatori di pacemaker.
#
La stimolazione ventricolare di sicurezza previene l'inibizione
inappropriata della stimolazione ventricolare dovuta a mancato
riconoscimento ventricolare. La VSP è disponibile nei modi di
stimolazione DDD e DDI.
Risposta PVC
La risposta PVC estende il PVARP dopo una PVC rilevata per impedire
che onde P retrograde diano inizio ad una tachicardia mediata da
pacemaker. La risposta PVC è disponibile soltanto nel modo DDD e viene
attivata automaticamente.
Guida alla programmazione 9961
5-5
Operazioni di stimolazione
Funzioni di stimolazione antibradicardica
Cambio Modo
Il Cambio Modo non è consigliabile nel caso di pazienti affetti da
tachiaritmia atriale refrattaria cronica.
Cambio Modo è una funzione programmabile del modo DDD, che
regolarizza la frequenza ventricolare durante episodi di tachiaritmie atriali
parossistiche. Se viene rilevata una frequenza atriale eccessiva, l'AMD
passa temporaneamente al modo di stimolazione DDI di trascinamento
non atriale.
Parametri programmabili
Mode Switch Enable
(Attivazione Cambio
Modo)
ON o OFF.
DDI Rate (min-1)
(Frequenza DDI)
Frequenza di stimolazione DDI con trascinamento
non atriale
Switchback Delay
(Ritardo di rientro)
Durata della stimolazione DDI estesa.
Ritardo di rientro
La funzione di Cambio Modo può essere utilizzata per effettuare una
stimolazione DDI con incremento della frequenza cardiaca dopo la
conclusione di un episodio di tachiaritmia atriale. Si ottiene questo
risultato programmando un'elevata frequenza DDI ed un ritardo di rientro
adeguatamente prolungato.
Ad esempio, il paziente può essere sottoposto ad una stimolazione pari
ad una frequenza DDI di 80 min-1 per 2 minuti (Ritardo di rientro) al fine
di sopprimere mediante incremento cardiaco una tachiaritmia atriale non
sostenuta ricorrente.
5-6
Guida alla programmazione 9961
#
Operazioni di stimolazione
Funzioni di stimolazione antibradicardica
Stabilizzazione della frequenza atriale
La stabilizzazione della frequenza atriale (Stabilizzazione A-A) è una
funzione programmabile disponibile nei modi DDD e AAI, concepita per
inibire l'insorgenza di tachiaritmie atriali mediante l'eliminazione delle
pause prolungate che si verificano tipicamente in seguito ad una
contrazione atriale prematura (PAC).
Parametri programmabili
A-A Stabilization
ON o OFF.
(Stabilizzazione A-A)
Increment (ms)
(Incremento)
Incremento dell'intervallo di stimolazione, per battito,
durante la stimolazione ARS.
Min Intrvl (ms)
(Int. minimo)
Intervallo minimo di stimolazione per la stimolazione ARS.
Intervallo ARS minimo e VTDI/VFDI – Per garantire un adeguato
riconoscimento della tachiaritmia ventricolare, l'AMD regola i valori
selezionabili per l’intervallo minimo di ARS e gli intervalli di
riconoscimento di VF e VT.
Stabilizzazione della frequenza atriale e PVARP/ARP – Un intervallo
di ARS inizia in corrispondenza di ciascun evento atriale non refrattario;
in tal modo, un periodo refrattario prolungato può limitare l'efficacia della
funzione ARS. Per assicurare una funzione ARS affidabile in presenza di
valori di frequenza atriale elevati, l'AMD regola i valori selezionabili per
l’intervallo minimo di ARS e PVARP (modo DDD) o ARP (modo AAI).
Guida alla programmazione 9961
5-7
Operazioni di stimolazione
Parametri di stimolazione antibradicardica
Parametri di stimolazione
antibradicardica
Sensibilità – Per garantire un adeguato riconoscimento di AF e VF, si
raccomanda la programmazione delle soglie di sensibilità atriale e
ventricolare su 0,3 mV. I valori di sensibilità programmati si applicano sia
al riconoscimento della tachiaritmia che alla stimolazione
antibradicardica. Per ulteriori informazioni, vedere “Programmazione del
rilevamento appropriato” a pagina 5-2.
Durata dell'impulso e ampiezza – Accertarsi che l'impulso di
stimolazione consenta un margine di sicurezza adeguato al di sopra delle
soglie di stimolazione. Le impostazioni di durata dell'impulso e di
ampiezza influiscono sulla durata dell'AMD, in particolare se il paziente è
sottoposto ad una terapia di stimolazione antibradicardica. L'interferenza
post-stimolazione può influire sul riconoscimento della tachiaritmia,
specialmente nei primi 30 ms successivi al periodo d’interdizione poststimolazione nella camera opposta. Verificare che non vi sia interferenza
di stimolazione alle impostazioni dell'uscita di stimolazione programmate.
Frequenze minima e massima e VTDI/VFDI – Per garantire un
adeguato riconoscimento di tachiaritmia ventricolare, l'AMD regola i valori
di frequenza minima, frequenza massima, PAV, VTDI e VFDI.
Frequenza minima e interdizione di stimolazione ventricolare – Per
garantire un adeguato riconoscimento di tachiaritmia ventricolare, l'AMD
regola i valori disponibili per la frequenza minima e l'interdizione di
stimolazione ventricolare.
Frequenza minima, ARP, PVARP e PAV – Per prevenire la
stimolazione atriale competitiva, l'AMD regola i valori selezionabili per la
frequenza minima, la frequenza DDI, PVARP e PAV nel modo DDD; per
la frequenza minima, PVARP e PAV nel modo DDI; e per la frequenza
minima e ARP nel modo AAI.
Parametri ventricolari pertinenti nel modo AAI – Nel modo AAI, la
sensibilità ventricolare, l’ampiezza, la durata dell'impulso e l’interdizione
di stimolazione vengono utilizzati durante la sincronizzazione dell'impulso
ad alta tensione.
5-8
Guida alla programmazione 9961
Operazioni di stimolazione
Modi di stimolazione antibradicardica
Modi di stimolazione antibradicardica
Modo DDD
Il modo DDD fornisce una stimolazione sincrona atriale in presenza di
attività atriale intrinseca; diversamente si verifica una stimolazione
sequenziale AV.
Programmazione della stimolazione DDD
1.
Dal menu [PARAMETERS] selezionare BRADY PACING.
2.
Impostare Pacing Mode: su DDD e selezionare i valori parametrici di
stimolazione DDD corrispondenti.
3.
Se opportuno, attivare/selezionare i parametri relativi a Mode Switch,
A-A Stabilization e V Safety Pacing.
Modo DDI
Il modo DDI fornisce una stimolazione sequenziale A:V bicamerale con
rilevamento atriale ma senza trascinamento atriale.
Programmazione della stimolazione DDI
1.
Dal menu [PARAMETERS] selezionare BRADY PACING.
2.
Impostare Pacing Mode: su DDI e selezionare i valori parametrici
corrispondenti.
3.
Se opportuno attivare V Safety Pacing.
Guida alla programmazione 9961
5-9
Operazioni di stimolazione
Modi di stimolazione antibradicardica
Modo AAI
Il modo AAI fornisce una stimolazione atriale inibita monocamerale.
Programmazione della stimolazione AAI
1.
Dal menu [PARAMETERS] selezionare BRADY PACING.
2.
Impostare Pacing Mode: su AAI e selezionare i valori parametrici di
stimolazione AAI corrispondenti.
3.
Se opportuno, attivare/selezionare i parametri relativi a
A-A Stabilization.
Nota: Durante la stimolazione AAI si verificano il rilevamento ventricolare
e il riconoscimento della tachiaritmia.
Modo VVI
Il modo VVI fornisce una stimolazione ventricolare inibita monocamerale.
Programmazione della stimolazione VVI
1.
Dal menu [PARAMETERS] selezionare BRADY PACING.
2.
Impostare Pacing Mode: su VVI e selezionare i valori parametrici VVI
corrispondenti.
Nota: Durante la stimolazione VVI si verificano il rilevamento atriale e il
riconoscimento della tachiaritmia.
Modo OFF (ODO)
La stimolazione può essere programmata su OFF (modo ODO). Questo
modo è previsto esclusivamente per quelle situazioni in cui il medico
ritenga opportuno disattivare dal dispositivo le uscite di stimolazione
antibradicardica.
Programmazione della stimolazione OFF
1.
Dal menu [PARAMETERS] selezionare BRADY PACING.
2.
Impostare Pacing Mode: su OFF.
5-10
Guida alla programmazione 9961
Riconoscimento
della tachiaritmia
6
6
Riconoscimento di
tachicardia atriale /
fibrillazione atriale
(AF/AT) 6-2
Riconoscimento di VF 6-7
Riconoscimento di VT 6-9
Criterio di stabilità di
VT 6-11
Riconoscimento tramite
conteggio combinato (di VF
e VT) 6-12
Discriminazione
VT/VF 6-12
Criteri di riconoscimento
bicamerale di VT/VF 6-13
Guida alla programmazione 9961
27
6-1
Riconoscimento della tachiaritmia
Riconoscimento di tachicardia atriale / fibrillazione atriale (AF/AT)
Riconoscimento di tachicardia atriale /
fibrillazione atriale (AF/AT)
Il riconoscimento delle tachiaritmie atriali (AF/AT) avviene in due fasi:
riconoscimento preliminare e riconoscimento sostenuto.
Il riconoscimento preliminare di AF/AT utilizza il contatore non
programmabile degli eventi di AF/AT e le zone di riconoscimento della
tachiaritmia atriale programmata. Quando la durata dell'episodio AF/AT
eccede la durata programmata necessaria per dare inizio alla terapia,
l'AMD può avviare la terapia di defibrillazione o di stimolazione AF o AT
applicabile.
a
AF ENABLE
(ATTIVAZIONE AF)
ON o OFF
AT ENABLE
(ATTIVAZIONE AT)
ON o OFF
AF INTERVAL (ms)
(INTERVALLO AF)
AFDI (Intervallo di riconoscimento della fibrillazione
atriale). Limite superiore della zona AF. Limite inferiore
fissato a 100 ms (interdizione atriale).
AT INTERVAL (ms)
(INTERVALLO AT)
ATDI (Intervallo di riconoscimento della tachicardia
atriale). Limite superiore della zona AT.
MINIMUM AT
INTERVAL (ms)
(INTERVALLO AT
MINIMO)
Limite inferiore della zona AT.
A-Sensitivity (mV)a
(Sensibilità-A)
Livello minimo del segnale elettrico registrato come
evento atriale.
La sensibilità-A programmata si riferisce al riconoscimento delle tachiaritmie e
alla stimolazione antibradicardica.
Il riconoscimento di AF/AT può verificarsi soltanto se l'AMD non ha
riconosciuto VT o VF.
Per garantire il riconoscimento di backup di VF durante gli episodi di AF,
il riconoscimento di AF non può essere programmato su ON a meno che
non sia attivato anche il riconoscimento di VF.
Per garantire il riconoscimento di backup di AF e VF durante episodi di
AT, il riconoscimento di AT non può essere programmato su ON a meno
che non sia attivato anche il riconoscimento di AF e VF.
6-2
28
Guida alla programmazione 9961
Riconoscimento della tachiaritmia
Riconoscimento di tachicardia atriale / fibrillazione atriale (AF/AT)
Se le funzioni di riconoscimento di AT e di AF sono entrambe attivate, si
viene a creare una “zona di sovrapposizione” nel caso in cui il Minimum
AT Interval < AFDI. Se un'aritmia atriale rientra in questa zona, l'AMD
decide per AF o AT a seconda della regolarità del ciclo atriale.
Programmazione del riconoscimento di AF e AT
1.
Dal menu [PARAMETERS] selezionare DETECTION.
2.
Per il riconoscimento di AF:
3.
a.
Impostare AF ENABLE su ON.
b.
Selezionare un valore relativo a AF ZONE RANGE (AFDI).
Per il riconoscimento di AT:
a.
b.
Impostare AT ENABLE su ON.
Selezionare i valori relativi a AT ZONE RANGE (Minimum
AT Interval e ATDI).
4.
Impostare il valore di A-Sensitivity.
Parametri
programmabili
di riconoscimento
AF/AT
(cerchiati)
Vedere da pagina 6-4 a pagina 6-6 per un esempio di riconoscimento di AF/
AT. Vedere pagina 4-15 per informazioni sui marker di riconoscimento
atriale.
Guida alla programmazione 9961
29
6-3
Riconoscimento della tachiaritmia
Riconoscimento di tachicardia atriale / fibrillazione atriale (AF/AT)
Vedere “Annotazioni Decision Channel”
a pagina 4-16.
Annotazione Decision Channel:
il criterio di riconoscimento
bicamerale di VT/VF e di AF/AT
rimane soddisfatto.
...
Inizia la tachiaritmia atriale. L'intervallo PP mediano
rientra nella zona di sovrapposizione di AT/AF
(notare i marker di rilevamento di AT).
Il criterio di riconoscimento bicamerale di AF/AT
rimane soddisfatto.
Classificazione del ritmo atriale.
Annotazione Decision Channel.
“Episodio atriale in corso”.
Marker di rilevamento di AF
occasionale rilevabile dai marker
di rilevamento AT via AF.
*A
Riconoscimento preliminare di AT
(32mo battito ventricolare).
Ha inizio il riconoscimento sostenuto.
...
Figura 6-1. Riconoscimento di AF/AT (Parte 1)
6-4
30
Guida alla programmazione 9961
Riconoscimento della tachiaritmia
Riconoscimento di tachicardia atriale / fibrillazione atriale (AF/AT)
...
Riconoscimento sostenuto: la classificazione del ritmo atriale fluttua fra AF e AT.
Il criterio di riconoscimento bicamerale di VT/VF e di AF/AT rimane soddisfatto.
La tachiaritmia atriale termina
spontaneamente (78mo evento ventricolare).
...
Figura 6-2. Riconoscimento di AF/AT (Parte 2)
Guida alla programmazione 9961
31
6-5
Riconoscimento della tachiaritmia
Riconoscimento di tachicardia atriale / fibrillazione atriale (AF/AT)
Annotazione Decision Channel:
“Conclusione dell'episodio”.
*
Viene riconosciuto il termine dell'episodio di
tachiaritmia atriale (84mo evento ventricolare).
Figura 6-3. Riconoscimento di AF/AT (Parte 3)
6-6
32
Guida alla programmazione 9961
Riconoscimento della tachiaritmia
Riconoscimento di VF
Riconoscimento di VF
Se l'AMD rileva un numero programmato di intervalli R:R di breve durata,
riconosce un episodio di VF ed eroga la terapia corrispondente. L'AMD
può essere programmato in modo da escludere le SVT condotte
rapidamente dal riconoscimento di VF (pagina 6-13).
Parametri programmabili
VF ENABLE
(ATTIVAZIONE VF)
ON o OFF
V-Sensitivity (mV)a
(Sensibilità-V)
Livello minimo del segnale elettrico registrato come
evento ventricolare.
INTERVAL (ms)
VFDI (Intervallo di riconoscimento di VF):
cicli cardiaci più brevi rispetto al VFDI sono considerati
eventi di VF.
(INTERVALLO)
a
INITIAL NID
(NID INIZIALE)
VF NID (Numero di intervalli di riconoscimento di VF):
numero di eventi di VF che l'AMD deve contare per
riconoscere un episodio di VF.
REDETECT NID
(NID DI
RICONOSCIMENTO)
VF RNID (Numero di intervalli di riconoscimento di VF
successivo): numero di eventi di VF che l'AMD deve
contare dopo una terapia.
Il valore della sensibilità ventricolare programmato si applica al riconoscimento
delle tachiaritmie ventricolari e alla stimolazione antibradicardica.
Guida alla programmazione 9961
6-7
Riconoscimento della tachiaritmia
Riconoscimento di VF
Considerazioni sulla programmazione
Per garantire il riconoscimento di VF di backup, il riconoscimento di VF
non può essere programmato su OFF a meno che non siano disattivati
anche il riconoscimento di VT, AF e AT.
Per garantire un adeguato riconoscimento di VF, l'intervallo di VF
programmato non deve essere inferiore a 300 ms.
Si raccomanda di programmare la sensibilità ventricolare a 0,3 mV.
Vedere “Programmazione del rilevamento appropriato” a pagina 5-2.
L'AMD può essere programmato in modo da escludere dal
riconoscimento di VF le SVT condotte troppo rapidamente - vedere
“Criteri di riconoscimento bicamerale di VT/VF” a pagina 6-13.
L'AMD può essere programmato in modo da erogare un tentativo di
terapia di VT se la lunghezza del ciclo della tachiaritmia ventricolare è
molto regolare - vedere “Discriminazione VT/VF” a pagina 6-12.
Programmazione del riconoscimento di VF
1.
Dal menu [PARAMETERS] selezionare DETECTION.
2.
Programmare VF ENABLE su ON e selezionare i parametri di
riconoscimento di VF.
6-8
Guida alla programmazione 9961
Riconoscimento della tachiaritmia
Riconoscimento di VT
Riconoscimento di VT
Se l'AMD rileva il numero di intervalli di VT programmato, decreta la
presenza di un episodio di VT e eroga la terapia corrispondente. L'AMD
può essere programmato in modo da escludere dal riconoscimento di VT
le SVT condotte rapidamente (pagina 6-13).
Parametri programmabili
a
VT ENABLE
(ATTIVAZIONE VT)
ON o OFF
V-Sensitivity (mV)a
(Sensibilità-V)
Livello minimo del segnale elettrico registrato
come evento ventricolare.
INTERVAL (ms)
(INTERVALLO)
VTDI (Intervallo di riconoscimento della
tachicardia ventricolare): cicli cardiaci più
brevi rispetto al VTDI e uguali o superiore al
VFDI sono considerati eventi di VT.
INITIAL NID
(NID INIZIALE)
VT NID (Numero di intervalli di
riconoscimento):
numero di eventi di VT che l'AMD deve
contare per riconoscere un episodio di VT.
REDETECT NID
(NID DI RICONOSCIMENTO)
VT RNID (Numero di intervalli di
riconoscimento successivo):
numero di eventi di VT che l'AMD deve
contare per riconoscere un episodio di VT
dopo una terapia.
Il valore della sensibilità ventricolare programmato si applica al riconoscimento
delle tachiaritmie ventricolari e alla stimolazione antibradicardica.
Guida alla programmazione 9961
6-9
Riconoscimento della tachiaritmia
Riconoscimento di VT
Considerazioni sulla programmazione
Per assicurare il riconoscimento di VF di backup durante episodi di VT, il
riconoscimento di VT non può essere programmato su ON a meno che
non sia attivato anche il riconoscimento di VF.
Per garantire un adeguato riconoscimento di VT, programmare l'intervallo
di riconoscimento della tachicardia ventricolare (VTDI) ad un valore
superiore di almeno 40 ms all'intervallo della tachicardia del paziente.
Si raccomanda di programmare la sensibilità ventricolare a 0,3 mV.
Vedere “Programmazione del rilevamento appropriato” a pagina 5-2.
L'AMD può essere programmato in modo da escludere le SVT condotte
rapidamente dal riconoscimento di VT - vedere “Criteri di riconoscimento
bicamerale di VT/VF” a pagina 6-13.
Programmazione del riconoscimento di VT
1.
Dal menu [PARAMETERS] selezionare DETECTION.
2.
Programmare VT ENABLE su ON e selezionare i parametri del
riconoscimento di VT.
6-10
Guida alla programmazione 9961
Riconoscimento della tachiaritmia
Criterio di stabilità di VT
Criterio di stabilità di VT
Il criterio di stabilità di VT rappresenta una funzione opzionale di
riconoscimento di VT che esclude i ritmi ventricolari rapidi (entro la zona
di riconoscimento di VT) con intervalli irregolari.
Parametri programmabili
VT Stability (ms)
(Stabilità di VT)
Variazione massima consentita tra gli intervalli
misurati o OFF.
Considerazioni sulla programmazione
La selezione di un valore di stabilità di VT ridotto (es. 30 ms) può causare
un mancato riconoscimento nel caso di normale variazione dell'intervallo
di VT. Conseguentemente, valori di stabilità di VT ridotti possono
abbassare la sensibilità dell'algoritmo di riconoscimento ventricolare di
VT.
Il criterio di stabilità di VT confronta gli intervalli misurati troncati a multipli
di 10 ms, consentendo un errore di arrotondamento sino a +10 ms
rispetto al valore di stabilità di VT programmato.
Programmazione della stabilità di VT
1.
Dal menu [PARAMETERS] selezionare DETECTION.
2.
Selezionare un valore di stabilità VT (VT Stability) (ms).
Guida alla programmazione 9961
6-11
Riconoscimento della tachiaritmia
Riconoscimento tramite conteggio combinato (di VF e VT)
Riconoscimento tramite conteggio
combinato (di VF e VT)
L'AMD monitorizza il numero combinato di eventi registrati sui contatori di
VF e VT; se la somma totale equivale al numero combinato di intervalli da
riconoscere viene decretata la presenza di VF o VT.
Il riconoscimento tramite conteggio combinato è automatico (non
programmabile) non appena viene attivato il riconoscimento di VT, e non
può essere disattivato.
Discriminazione VT/VF
La discriminazione VT/VF è una funzione opzionale che effettua un
tentativo di terapia di VT per aritmia ventricolare regolare nella zona VF.
Parametri programmabili
VT/VF Discrim:
(Discrim: VT/VF)
ON o OFF
Considerazioni sulla programmazione
Nota: La discriminazione VT/VF può essere impostata su ON quando il
riconoscimento di VT è OFF, come strumento di monitoraggio. Non viene
effettuato alcun tentativo di terapia di VT.
La scelta della discriminazione VT/VF dipende dalla durata dei cicli di VF
e VT del paziente. La discriminazione VT/VF deve essere programmata
su ON solo se il paziente presenta una VT clinica il cui ciclo ricade nella
zona di riconoscimento di VF.
Programmazione della discriminazione VT/VF
1.
Dal menu [PARAMETERS] selezionare DETECTION.
2.
Programmare VT/VF Discrim: ON.
6-12
Guida alla programmazione 9961
Riconoscimento della tachiaritmia
Criteri di riconoscimento bicamerale di VT/VF
Criteri di riconoscimento bicamerale di
VT/VF
nterv
L'AMD fornisce tre criteri bicamerali di riconoscimento di VT/VF opzionali
in grado di identificare le tachicardie supraventricolari (SVT) rapide che
potrebbero soddisfare di per sé i criteri della frequenza ventricolare.
Il riconoscimento bicamerale di VT/VF combina l'informazione del modello
P:R con entrambe le misurazioni di frequenza atriale e ventricolare per
classificare più specificamente le aritmie ventricolari.
Parametri programmabili
AF/AT
Identifica la fibrillazione atriale, il flutter atriale e la
tachicardia atriale
Sinus Tach
(Tachicardia
sinusale)
Identifica la tachicardia sinusale
Other 1:1 SVTs
(Altre SVT 1:1)
Identifica l'AVNRT e altre SVT 1:1
SVT Minimum
Interval (Intervallo
minimo di SVT)
Per poter ricorrere al criterio bicamerale di
riconoscimento di VT/VF, è necessario che il ciclo
ventricolare sia equivalente o superiore a questo valore.
Attenzione: Prestare cautela durante l'attivazione dei criteri di Sinus
Tach o Other 1:1 SVTs nei pazienti che mostrano VT o VF con
conduzione retrograda 1:1. Prestare cautela durante l'attivazione dei
criteri Other 1:1 SVTs fino alla stabilizzazione dell'elettrocatetere
atriale.
Se il riconoscimento bicamerale di VT/VF non è attivato, una SVT rapida
potrebbe essere riconosciuta come VF o VT.
La soglia della sensibilità atriale nominale è di 0,3 mV. Tuttavia, essa non
deve consentire il rilevamento di onde R di campo lontano. Vedere
“Programmazione del rilevamento appropriato” a pagina 5-2.
Al fine di garantire la terapia per le frequenze che possono determinare
problemi dal punto di vista emodinamico indipendentemente dall'origine,
l'AMD eroga sempre la terapia quando il ciclo ventricolare mediano risulta
più breve rispetto al SVT Minimum Interval programmato (nominalmente
320 ms) se i criteri di riconoscimento di VF o VT vengono soddisfatti.
Guida alla programmazione 9961
6-13
Riconoscimento della tachiaritmia
Criteri di riconoscimento bicamerale di VT/VF
Se viene programmato un SVT Minimum Interval superiore al
VF Interval, i criteri bicamerali di VT/VF non vengono applicati al
riconoscimento di VF.
Programmazione del riconoscimento bicamerale
di VT/VF
1.
Dal menu [PARAMETERS] selezionare DETECTION.
2.
Attivare i Dual Chamber VT/VF Detection Criteria come desiderato, e
selezionare un SVT Minimum Interval.
6-14
Guida alla programmazione 9961
Terapie per le
tachiaritmie
7
7
Terapie atriali 7-2
Programmazione della
defibrillazione atriale
automatica 7-5
Programmazione della
defibrillazione atriale
attivata dal paziente 7-7
Terapie di stimolazione
antitachicardica atriale
(ATP) 7-8
Disponibilità delle terapie
di stimolazione
atriale 7-11
Programmazione della
defibrillazione
ventricolare 7-14
Programmazione della
cardioversione
ventricolare 7-15
Terapie di stimolazione
antitachicardica
ventricolare (ATP) 7-17
Guida alla programmazione 9961
33
7-1
Terapie per le tachiaritmie
Terapie atriali
Terapie atriali
A seconda dei valori di sequenza della terapia atriale programmata, le
terapie atriali possono essere erogate in un ordine diverso da quello di
comparsa nell'elenco sullo schermo del programmatore. Le terapie atriali
vengono erogate in base alla lunghezza dell'episodio e alla
classificazione del ritmo durante l'episodio.
Parametri di sequenza della terapia atriale
Criterio della durata sostenuta di AF/AT
I valori della durata sostenuta di AF/AT sono programmati separatamente
per le terapie di stimolazione e di defibrillazione. Tuttavia, i valori
programmati si riferiscono tanto alla terapia di AF quanto alla terapia AT.
DURATION OF
SUSTAINED AF/AT
REQUIRED TO
INITIATE THERAPY
(DURATA DI AF/AT
SOSTENUTA
RICHIESTA PER
INIZIARE LA
TERAPIA)
7-2
34
Le terapie di stimolazione AF/AT e di defibrillazione
non possono essere erogate fintanto che la durata
dell'episodio eccede, rispettivamente, il valore delle
Pacing Therapies o delle A-Defib Therapies.
Guida alla programmazione 9961
Terapie per le tachiaritmie
Terapie atriali
Finestra di disponibilità giornaliera
Per ridurre al minimo eventuali disagi per il paziente, programmare l'AMD in
modo da erogare terapie di defibrillazione atriale automatica soltanto durante
ore preselezionate del giorno o della notte. È possibile anche limitare il
numero di shock erogabili dall'AMD durante un singolo ciclo di 24 ore.
Maximum A-Defibs
(per window)
(Numero massimo
di defibrillazioni
atriali-A) (per finista)
Numero di shock automatici consentiti giornalmente
durante la finestra di disponibilità.
A-Defib Window
Start (Inizio della
finestra di
defibrillazione
atriale-A)
Ora di inizio della finestra di disponibilità.
A-Defib Window
Length (Ampiezza
della finestra di
defibrillazione
atriale)
Durata della finestra di disponibilità giornaliera.
Le terapie attivate dal paziente e quelle erogate manualmente (studi EP)
restano disponibili indipendentemente dalla programmazione della
finestra di disponibilità giornaliera.
Inizio e ampiezza della finestra – Se l’ampiezza della finestra viene
programmata a 24 ore, gli shock automatici possono essere erogati in
qualsiasi momento del giorno.
Al momento di assegnare una finestra di disponibilità all'AMD, verificare
che l'orologio del programmatore sia impostato con precisione. L'orario
della finestra di disponibilità dipende direttamente da quest’ultimo.
Guida alla programmazione 9961
35
7-3
Terapie per le tachiaritmie
Terapie atriali
Tempo di arresto della terapia
Per limitare l'erogazione della terapia per un episodio di AF o AT
prolungato, programmare la funzione Tempo di arresto della terapia. Se
un episodio di AF/AT eccede il valore programmato, questa funzione
sospende tutte le terapie AF e AT, compresa la defibrillazione attivata dal
paziente, per la durata dell’episodio. Le terapie AF e AT vengono
riattivate al termine dell'episodio di AF/AT.
Time to Stop
Therapy (Tempo di
arresto della terapia)
7-4
36
Sospende tutte le terapie AF e AT per la durata di un
episodio (compresa la defibrillazione attivata dal
paziente) se la durata sostenuta di un episodio di
AF/AT è più lunga del valore programmato.
Guida alla programmazione 9961
Terapie per le tachiaritmie
Programmazione della defibrillazione atriale automatica
Programmazione della defibrillazione
atriale automatica
La defibrillazione atriale può essere programmata in corrispondenza delle
Terapie AF 2 - 6 e per le terapie AT 4 - 6.
Parametri programmabili
s
a
Energy (J) (Energia)
Livello di energia per la terapia di defibrillazione
(vedere pagina 7-13).
Pathway (Percorso)
Indica quali elettrodi svolgono la funzione di
anodo/i e quali di catodo/i (vedere pagina 7-13).
Tilt (%)
Caduta di tensione durante ciascuna fase dello
shocka (vedere pagina 7-13).
A-Defib V. Refract
(Refrattarietà V per
defibrillazione A)
Periodo refrattario ventricolare (VRP) utilizzato
per impedire l'erogazione durante il periodo di
vulnerabilità del ventricolo.a
DURATION OF
SUSTAINED AF/AT
REQUIRED TO INITIATE
THERAPY (DURATA DI
AF/AT SOSTENUTA
RICHIESTA PER
INIZIARE LA TERAPIA)
La terapia viene sospesa fino a quando la durata
dell’episodio eccede la durata programmata
necessaria per la terapia di defibrillazione atriale
(vedere pagina 7-2).
Maximum A-Defibs
(per window)
(Numero massimo di
defibrillazioni atriali)
(per finestra)
Numero di shock consentiti durante la finestra di
disponibilità giornaliera (vedere pagina 7-3).
A-Defib Window Start
(Inizio della finestra di
defibrillazione A)
Ora di inizio della finestra di disponibilità.
A-Defib Window Length
(Ampiezza della finestra
di defibrilazione A)
Durata della finestra di disponibilità giornaliera.
Time to Stop Therapy
(Tempo di arresto della
terapia)
Sospende tutte le terapie AF e AT per la durata di
un episodio (compresa la defibrillazione attivata
dal paziente) se l'episodio di AF/AT persiste più a
lungo del valore programmato.
Programmati in comune per ogni defibrillazione atriale automatica o attivata dal
paziente.
Guida alla programmazione 9961
37
7-5
Terapie per le tachiaritmie
Programmazione della defibrillazione atriale automatica
Programmazione della defibrillazione atriale
automatica
1.
Dal menu [PARAMETERS] selezionare l'opzione di menu THERAPIES
e quindi il pulsante [AF/AT].
a.
Per programmare i parametri di defibrillazione, selezionare il
numero di terapia desiderato; ad esempio, a fianco del numero
(2.) nella colonna “AF Therapies” per attivare la Terapia di AF 2.
b.
Per programmare le funzioni DURATION OF SUSTAINED AF/AT
REQUIRED TO INITIATE THERAPY, A-DEFIB DAILY AVAILABILITY
WINDOW, e Time to Stop Therapy, selezionare il parametro
corrispondente.
2.
Per programmare il Tilt (%) di defibrillazione e di ADefib. V. Refract,
selezionare il pulsante [SHARED].
Parametri di
defibrillazione
atriale
automatica
(cerchiati)
Figura 7-1. AF/AT e schermate Shared Therapy (partial)
(Terapie AF/AT e dei parametri condivisi (parziale))
7-6
38
♦
Guida alla programmazione 9961
Terapie per le tachiaritmie
Programmazione della defibrillazione atriale attivata dal paziente
Programmazione della defibrillazione
atriale attivata dal paziente
Attenzione: Per impedire l'erogazione involontaria della defibrillazione
attivata dal paziente, il paziente non deve portare l’attivatore modello
9464 nelle vicinanze dell'AMD impiantato.
#
Per garantire al paziente e al medico un maggior controllo sull'erogazione
della terapia di defibrillazione atriale, il paziente può utilizzare l’attivatore
modello 9464 per istruire l'AMD sull'erogazione della terapia.
Parametri programmabili
a
Therapy Status
(Stato della terapia)
ON o OFF
Energy (J) (Energia)
Livello di energia accumulata per la terapia di
defibrillazione.
Pathway (Percorso)
Indica quali elettrodi svolgono la funzione di anodo/i
e quali di catodo/i.
Tilt (%)
Caduta di tensione durante ciascuna fase dello
shocka.
A-Defib V. Refract
(Refrattarietà V per
defibrillazione A)
Periodo refrattario ventricolare (VRP) utilizzato per
impedire l'erogazione durante il periodo di
vulnerabilità del ventricoloa.
In comune per la defibrillazione atriale automatica o attivata dal paziente.
Considerazioni di programmazione
Se la stimolazione antibradicardica è programmata a una frequenza
bassa oppure disattivata, la frequenza può non risultare sufficiente, dal
punto di vista emodinamico, in seguito a una terapia di defibrillazione
attivata dal paziente.
Programmazione della defibrillazione attivata dal
paziente
1.
Dal menu [PARAMETERS] selezionare l'opzione di menu
THERAPIES.
2.
Per programmare i parametri di defibrillazione, selezionare il
pulsante [PATIENT].
3.
Per programmare il tilt di defibrillazione e il periodo refrattario,
selezionare il pulsante [SHARED].
Guida alla programmazione 9961
7-7
Terapie per le tachiaritmie
Terapie di stimolazione antitachicardica atriale (ATP)
Terapie di stimolazione antitachicardica
atriale (ATP)
Tutte le terapie di ATP atriale presentano le seguenti caratteristiche
comuni:
■
La durata dell'impulso e l'ampiezza sono le stesse per tutte le terapie
di ATP atriale ma sono programmabili separatamente dai valori di ATP
ventricolare e di stimolazione antibradicardica. Tali valori vengono
programmati dalla schermata dei parametri di terapia SHARED.
■
La stimolazione antibradicardica viene sospesa durante ogni
sequenza ATP. È possibile programmare l’AMD in modo che procura
una stimolazione VOO singola, a 20 ms dopo ogni sequenza di una
terapie atriale ATP.
■
Le impostazioni nominali delle terapie di ATP sono basate
sull'esperienza clinica e sulla ricerca precedentemente condotta nel
settore della stimolazione antitachicardica. All’attivazione di una
terapia di ATP, stabilire se utilizzare i valori nominali o programmarne
di nuovi. Verificare l'efficacia di ciascuna terapia di ATP al momento
dell'attivazione.
■
Gli impulsi A-Burst+ e A-Ramp non vengono mai erogati a valori di
intervallo inferiori all'intervallo minimo A-A programmato. Tale
intervallo minimo di stimolazione è il medesimo per tutte le terapie
A-Burst+ e A-Ramp. Se l'intervallo calcolato è più breve rispetto a
quello minimo programmato, gli impulsi sono erogati sulla base di
quest’ultimo.
7-8
Guida alla programmazione 9961
Terapie per le tachiaritmie
Terapie di stimolazione antitachicardica atriale (ATP)
Stimolazione A-Burst+
Una terapia A-Burst+ consiste di un numero programmato di sequenze di
Burst AOO, seguite da due stimoli prematuri erogati ad intervalli programmati.
INITIAL # PULSES
(# IMPULSI INIZIALI)
Numero di impulsi S1 di ciascuna sequenza
burst.
A-S1 INTERVAL
S1-S2 INTERVAL
(INTERVALLO A-S1
INTERVALLO S1-S2)
Intervalli di stimolazione della sequenza burst
S1, e lo stimolo S2 che segue il burst, espresso
come percentuale della media dell'intervallo
atriale pre-terapia.
}
S2S3 DECREMENT
(DECREMENTO S2S3)
L'intervallo S2-S3 corrisponde all'intervallo
S1-S2 meno questo valore di decremento.
INTERVAL DEC
(INTERVALLO DEC)
Decremento dell'intervallo di stimolazione per
sequenza.
# SEQUENCES (# SEQUENZE) Numero di sequenze della terapia.
Post Sequence VOO Pace
(Stimolazione VOO postsequenza)
OFF o ON.
MINIMUM A-A INTERVAL
(INTERVALLO A-A MINIMO)
Intervallo minimo per le terapie di ATP atriale.
Guida alla programmazione 9961
7-9
Terapie per le tachiaritmie
Terapie di stimolazione antitachicardica atriale (ATP)
Stimolazione A-Ramp
La terapia A-Ramp consiste in un numero programmabile di sequenze di
impulsi AOO, erogati a intervalli decrescenti.
INITIAL # PULSES
(# IMPULSI INIZIALI)
Numero di impulsi della prima sequenza A-Ramp.
A-S1 INTERVAL
(INTERVALLO A-S1)
Intervallo di stimolazione del primo impulso
A-Ramp, espresso come percentuale della media
della lunghezza dei cicli atriali pre-terapia.
INTERVAL DEC
(INTERVALLO DEC)
Decremento dell'intervallo di stimolazione per
impulso dei restanti impulsi A-Ramp in ciascuna
sequenza.
# SEQUENCES
(# SEQUENZE)
Numero di sequenze della terapia A-Ramp.
Post Sequence VOO Pace
(Stimolazione VOO postsequenza)
OFF o ON.
MINIMUM A-A INTERVAL
(INTERVALLO A-A
MINIMO)
Intervallo minimo di stimolazione per tutte le
terapie di ATP atriale.
Stimolazione A-50 Hz Burst
La sequenza A-50 Hz Burst (alta frequenza) eroga un burst di impulsi
AOO ad intervalli di 20 ms per una durata programmabile. Una terapia
A-50 Hz Burst consiste di un numero programmato di sequenze burst.
# SEQUENCES
(# SEQUENZE)
Numero di sequenze della terapia.
BURST DURATION
(DURATA BURST)
Durata di ciascuna sequenza di stimolazione
burst a 50 Hz.
Post Sequence VOO Pace
OFF o ON.
(Stimolazione VOO postsequenza)
7-10
Guida alla programmazione 9961
Terapie per le tachiaritmie
Programmazione delle terapie di stimolazione atriale
Programmazione delle terapie di
stimolazione atriale
Disponibilità delle terapie di stimolazione atriale
Disponibile per le terapie:
A-Burst+
Terapie AT 1 e 2
A-Ramp
Terapie AT 1 e 2
A-50 Hz Burst
Terapia AF 1. Terapia AT 3
Parametri programmabili
DURATION OF SUSTAINED
AF/AT REQUIRED TO INITIATE
THERAPIES [Pacing
Therapies] (DURATA DI AF/AT
SOSTENUTA RICHIESTA PER
INIZIARE LA TERAPIA)
([terapie di stimolazione])
Terapia viene sospesa finché la durata
dell’episodio non superi la durata
programmata richiesta per terapie ATP atriali
(vedere pagina 7-2)
Pulse Width (ms)
(Durata dell’impulso)
Durata di tutti gli impulsi di terapie ATP atriali
Amplitude (V) (Ampiezza)
Tensione di tutti gli impulsi di terapie ATP
atriali
Pace Blank (ms) (Interdizione
post-stimolazione)
Periodo in cui il circuito di rilevamento atriale è
disattivato dopo un evento stimolato atriale.
Min. A-A Interval (ms)
(Intervallo A-A minimo)
Intervallo di stimolazione minimo per tutte le
terapie ATP.
Guida alla programmazione 9961
7-11
Terapie per le tachiaritmie
Programmazione delle terapie di stimolazione atriale
Programmazione delle terapie di stimolazione atriale
1.
2.
Dal menu [PARAMETERS] selezionare l'opzione di menu THERAPIES
e quindi il pulsante [AF/AT].
a.
Per programmare AF pacing therapy, selezionare il numero (1.)
nella colonna “AF Therapies” per attivare la terapia di AF 1, ed
impostare i relativi parametri.
b.
Per programmare AT pacing therapy, selezionare il numero
(1.), (2.), o (3.) nella colonna “AT Therapies”, e impostare i relativi
parametri.
c.
Per programmare le funzioni di DURATION OF SUSTAINED AF/AT
REQUIRED TO INITIATE THERAPY e Time to Stop Therapy,
selezionare i parametri corrispondenti.
Per programmare i parametri di uscita dell'impulso o l'intervallo A-A
minimo per tutte le terapie di stimolazione atriale, selezionare il
pulsante [SHARED].
Parametri di
stimolazione
atriale
automatica
(cerchiati)
Figura 7-2. AF/AT e schermate Shared Therapy (partial)
(Terapie AF/AT e dei parametri condivisi (parziale))
7-12
Guida alla programmazione 9961
Terapie per le tachiaritmie
Cardioversione e defibrillazione ventricolare
Cardioversione e defibrillazione
ventricolare
Parametri programmabili di defibrillazione
ventricolare
Ogni terapia di cardioversione o defibrillazione ventricolare dispone di
parametri di energia e di percorso programmabili separatamente. Il valore
è comune per tutte le terapie di cardioversione e defibrillazione
ventricolare.
L'AMD regola automaticamente la durata dell'impulso in modo da
ottenere il tilt programmato. La forma d'onda non è programmabile
nell'AMD; tutte le terapie ad alta tensione utilizzano di forme d'onda
bifasiche.
Energia
L'AMD può essere programmato per erogare fino a 27 J1. Il livello
energetico della defibrillazione o cardioversione viene selezionato
indipendentemente per ciascuna terapia.
Percorso
Ogni terapia può essere programmata in base a qualsiasi configurazione
degli elettrodi impiantati come anodo/i e catodo/i, con una sola
limitazione: gli elettrodi CAN e RVC devono trovarsi reciprocamente
opposti. Il percorso ventricolare nominale è CAN > RVC; il percorso
atriale nominale è CAN + SV1 > RVC.
Attenzione: Per garantire la corretta erogazione delle terapie ad alta
tensione, la spirale RV deve essere collegata con la connessione RVC.
Tilt
Gli impulsi ad alta tensione dell'AMD sono controllati tramite il tilt: ogni
fase viene troncata quando si verifica una caduta di una determinata
percentuale del suo valore iniziale, o "tilt". Il valore di tilt viene
programmato in comune per tutte le terapie automatiche e
separatamente per ciascuna terapia manuale.2
1
Energia erogabile basata su un impulso bifasico in un carico da 75 Ω.
2
Un valore di tilt separato viene programmato in comune per tutte le terapie di defibrillazione
atriale automatica.
Guida alla programmazione 9961
7-13
Terapie per le tachiaritmie
Programmazione della defibrillazione ventricolare
Programmazione della defibrillazione
ventricolare
Parametri programmabili
a
VF THERAPY STATUS
(STATO DELLA
TERAPIA DI VF)
ON o OFFa
ENERGY (J) (ENERGIA)
Livello di energia per la terapia di defibrillazione.
PATHWAY (PERCORSO)
Indica quali elettrodi svolgono la funzione di
anodo/i e quali di catodo/i (vedere pagina 7-13).
TILT (%)
Caduta di tensione durante ciascuna fase dello
shock (vedere pagina 7-13).
Ciascuna delle 6 terapie di VF può essere programmata su OFF. L'AMD
mantiene le regolazioni ma salta la terapia "disattivata" ed eroga
immediatamente la successiva terapia disponibile.
Una sola delle 6 terapie di VF dovrebbe essere programmata su un valore
inferiore a 27 J.
Programmazione della defibrillazione ventricolare
1.
Dal menu [PARAMETERS] selezionare l'opzione di menu
THERAPIES.
2.
Per programmare i parametri di defibrillazione, selezionare il
pulsante VF.
3.
Per programmare Tilt (%), selezionare il pulsante [SHARED].
7-14
Guida alla programmazione 9961
Terapie per le tachiaritmie
Programmazione della cardioversione ventricolare
Programmazione della cardioversione
ventricolare
Parametri programmabili
VT THERAPY STATUS
ON o OFFa
(STATO DELLA TERAPIA
DI VT)
ENERGY (J) (ENERGIA)
Livello di energia per la terapia di cardioversione.
PATHWAY (PERCORSO) Indica quali elettrodi debbono svolgere la funzione
di anodo/i e quali di catodo/i (vedere pagina 7-13).
TILT (%)
a
Caduta di tensione durante ciascuna fase dello
shock (vedere pagina 7-13).
Ognuna delle 6 terapie di VT può essere programmata su OFF. L'AMD mantiene
le regolazioni ma salta la terapia "disattivata" ed eroga immediatamente la
successiva terapia disponibile.
Se la terapia di VT è programmata su ON, anche la terapia di VF deve
essere attivata.
Almeno la terapia finale di VT dovrebbe essere programmata sulla
cardioversione a 27 J.
Programmazione della cardioversione ventricolare
1.
Dal menu [PARAMETERS] selezionare l'opzione di menu
THERAPIES.
2.
Per programmare i parametri di cardioversione, selezionare il
pulsante VT e quindi CV per Therapy Type.
3.
Per programmare Tilt (%), selezionare il pulsante [SHARED].
Guida alla programmazione 9961
7-15
Terapie per le tachiaritmie
Sincronizzazione della terapia ad alta tensione
Sincronizzazione della terapia ad alta
tensione
Sincronizzazione della defibrillazione atriale
Se possibile, la defibrillazione atriale viene sincronizzata ad un evento
ventricolare non refrattario. Se l'intervallo V-V della frequenza minima
termina, lo shock viene erogato in seguito.
A-Defib V.
Refract
(Refrattarietà V
per
defibrillazione A)
Periodo refrattario ventricolare (VRP) utilizzato per
impedire l'erogazione durante il periodo di vulnerabilità del
ventricolo.
Sincronizzazione della defibrillazione
ventricolare
La defibrillazione è sincronizzata ad un'onda R rilevata. Alla prima terapia
VF automatica, lo shock non viene erogato.
La sincronizzazione della defibrillazione è completamente automatica e
non richiede alcuna programmazione.
Riconferma di VF
La riconferma di VF viene richiesta automaticamente all'applicazione
della prima terapia di defibrillazione programmata. Le terapie successive
e le riapplicazioni di una prima terapia interrotta non prevedono
riconferme.
Sincronizzazione della cardioversione
ventricolare
In generale, la cardioversione ventricolare è sincronizzata al primo evento
non refrattario (con l'esclusione del primo evento al termine della carica).
Quando viene programmato un ritardo di cardioversione (pagina 3-21),
l'impulso viene escluso dall'evento.
La sincronizzazione della cardioversione è completamente automatica e
non richiede alcuna programmazione.
7-16
Guida alla programmazione 9961
Terapie per le tachiaritmie
Terapie di stimolazione antitachicardica ventricolare (ATP)
Il ritardo della cardioversione non è disponibile per la terapia di
cardioversione ventricolare automatica.
Terapie di stimolazione antitachicardica
ventricolare (ATP)
Tutte le terapie di ATP ventricolare presentano le seguenti caratteristiche
in comune:
■
La durata dell'impulso, l'ampiezza e il periodo d’interdizione poststimolazione sono gli stessi per tutte le terapie di ATP ventricolare,
ma sono programmabili separatamente dai valori di ATP atriale e di
stimolazione antibradicardica. Tali valori vengono programmati dallo
schermo dei parametri di terapia SHARED.
■
Gli impulsi di ATP non vengono mai erogati a valori di intervallo
inferiori all'intervallo di ATP minimo programmato. Tale intervallo di
stimolazione minimo è il medesimo per tutte le terapie di ATP
ventricolare. Se l'intervallo calcolato è più breve rispetto a quello
minimo programmato, gli impulsi sono erogati sulla base di
quest’ultimo.
■
Le impostazioni nominali delle terapie di stimolazione
antitachicardica sono basate sull'esperienza clinica e sulla ricerca
precedentemente condotta nel settore della stimolazione
antitachicardica. Quando viene attivata una terapia di stimolazione
antitachicardica, stabilire se utilizzare i valori nominali o
programmarne di nuovi. Verificare l'efficacia di ciascuna terapia di
ATP attivata al momento dell'attivazione.
Stimolazione V-Burst
La terapia V-Burst consiste di un numero programmabile di sequenze di
impulsi VOO erogati ad intervalli regolari. La stimolazione V-Burst può
essere programmata come qualunque altra delle 6 terapie di VT.
VT THERAPY STATUS
(STATO DELLA
TERAPIA DI VT)
ON o OFF
INITIAL # PULSES
(# IMPULSI INIZIALI)
Numero di impulsi di ciascuna sequenza Burst.
S1 INTERVAL
(INTERVALLO S1)
Intervallo di stimolazione della prima sequenza Burst,
espresso come percentuale della media R-R corrente.
Guida alla programmazione 9961
7-17
Terapie per le tachiaritmie
Terapie di stimolazione antitachicardica ventricolare (ATP)
INTERVAL DEC
(INTERVALLO DEC)
Decremento dell'intervallo di stimolazione per
sequenza.
# SEQUENCES
(# SEQUENZE)
Numero di sequenze della terapia.
ANTI-TACHY PACING
MINIMUM INTERVAL
(INTERVALLO MINIMO
DI STIMOLAZIONE
ANTITACHICARDICA)
Intervallo minimo di stimolazione per tutte le terapie di
ATP ventricolare.
Stimolazione V-Ramp
La terapia V-Ramp consiste di un numero programmabile di sequenze di
impulsi VVI erogati ad intervalli decrescenti. La stimolazione V-Ramp
può essere selezionata come qualunque altra delle 6 terapie VT.
THERAPY STATUS
(STATO DELLA
TERAPIA)
ON o OFF
INITIAL # PULSES
(# IMPULSI INIZIALI)
Numero di impulsi nella prima sequenza V-Ramp.
S1 INTERVAL
(INTERVALLO S1)
Intervallo di stimolazione del primo impulso V-Ramp
in ciascuna sequenza, espresso come percentuale
della media R-R corrente.
INTERVAL DEC
(INTERVALLO DEC)
Decremento dell'intervallo di stimolazione per impulso
dei restanti impulsi V-Ramp in ciascuna sequenza.
# SEQUENCES
(# SEQUENZE)
Numero di sequenze della terapia V-Ramp.
ANTI-TACHY PACING
MINIMUM INTERVAL
(INTERVALLO MINIMO
DI STIMOLAZIONE
ANTITACHICARDICA)
Intervallo minimo di stimolazione per tutte le terapie di
ATP ventricolare.
7-18
Guida alla programmazione 9961
Terapie per le tachiaritmie
Terapie di stimolazione antitachicardica ventricolare (ATP)
Stimolazione V-Ramp+
La terapia V-Ramp+ consiste in un numero programmabile di sequenze di
impulsi VOO, erogati a intervalli programmabili. La stimolazione V-Ramp+
può essere selezionata come qualunque altra delle 6 terapie VT.
THERAPY STATUS
(STATO DELLA
TERAPIA)
ON o OFF
INITIAL # PULSES
(# IMPULSI INIZIALI)
Numero di impulsi nella prima sequenza Ramp+.
S1 INTERVAL
S1-S2 INTERVAL
S2-SN INTERVAL
(INTERVALLO S1
INTERVALLO S1-S2
INTERVALLO S2-SN)
Intervallo di stimolazione del primo, del secondo e
degli impulsi restanti della sequenza V-Ramp+,
espresso come percentuale della media R-R corrente.
# SEQUENCES
(# SEQUENZE)
Numero di sequenze della terapia Ramp+.
ANTI-TACHY PACING Intervallo minimo di stimolazione per tutte le terapie di
ATP ventricolare.
MINIMUM INTERVAL
(INTERVALLO MINIMO
DI STIMOLAZIONE
ANTITACHICARDICA)
Programmazione delle terapie di stimolazione
ventricolare
Programmazione delle terapie di ATP ventricolare
1.
2.
Dal menu [PARAMETERS] selezionare l'opzione di menu THERAPIES
e quindi il pulsante [VT].
a.
Selezionare Therapy Type e scegliere la terapia appropriata
(Burst, Ramp, o Ramp+).
b.
Selezionare i parametri di sincronizzazione appropriati.
Per programmare i parametri di uscita dell'impulso o l'intervallo
minimo di stimolazione antitachicardica per tutte le terapie ATP
ventricolari, selezionare il pulsante [SHARED].
Guida alla programmazione 9961
7-19
Specifiche
8
8
Indicatori di
sostituzione 8-2
Applicazione del
magnete 8-2
Impostazioni di
emergenza 8-3
Parametri di reset
all'accensione 8-4
Parametri di
riconoscimento 8-5
Parametri di terapia 8-7
Parametri di stimolazione
antibradicardica 8-12
Parametri per studi EP 8-14
Modo di registrazione,
ricarica dei condensatori e
parametri della sorgente
EGM 8-15
Parametri fissi 8-16
Misurazioni 8-18
Note 8-19
Guida di programmazione 9961
39
8-1
Specifiche
Indicatori di sostituzione
Indicatori di sostituzione
La tensione della batteria appare indicata sul display del programmatore
e nei documenti di stampa.
Tabella 8-1. Indicatori di tensione della batteria
Elective Replacement (ERI)a (Sostituzione elettiva)
Modo e frequenza di stimolazione
(magnete e non magnete)
≤ 4,94 V
Come programmati
End of lifeb (EOL) (Fine vita)
≤ 4,50 V
Modo e frequenza di stimolazione
(magnete e non magnete)
a
b
Come programmati
L'intervallo minimo fra l'ERI e il fine vita è di 4 mesi, supponendo un’erogazione
di stimolazioni DDD al 100% a 60 min-1, 4 V, 0,4 ms; un carico di stimolazione di
510 Ω; e 4 cariche da 27 J.
Quando il dispositivo raggiunge l'EOL, i parametri programmati vengono
inizialmente mantenuti. In seguito, l'AMD disattiva tutte le terapie di tachiaritmia
e le funzioni di stimolazione.
Applicazione del magnete
Tabella 8-2. Applicazione del magnete
Modo di stimolazione
Come programmato
Frequenza e intervallo di
stimolazione
Come programmati
Riconoscimento di AF/AT
sospeso
Riconoscimento di VF/VT
sospeso
8-2
40
Guida di programmazione 9961
Specifiche
Impostazioni di emergenza
Impostazioni di emergenza
Tabella 8-3. Impostazioni di emergenza
Parametro
Valore di emergenza
DEFIBRILLAZIONE
Energy (Energia)
10, 11, . . . , 16 J
18, 20, 22, 24, 27 J
(27 J predefinito)
Pathway (Percorso)
CAN → RVC
Waveform (Forma d'onda)
Bifasica
CARDIOVERSIONE
Energy (Energia)
0,4; 0,6; . . ., 1,8 J;
2; 3; . . .; 16 J
18; 20; 22; 24; 27 J
(27 J predefinito)
Pathway (Percorso)
CAN → RVC
Waveform (Forma d'onda)
Bifasica
STIMOLAZIONE VVI
Pacing Mode (Modo di stimolazione) VVI
Pacing Rate
(Frequenza di stimolazione)
70 min-1
Pulse Amplitude
(Ampiezza dell'impulso)
6V
Pulse Width (Durata dell'impulso)
1,5 ms
V. Sensitivity (V. Sensibilità)
Come programmata
A. Sensitivity (A. Sensibilità)
Come programmata
Pace blanking
(Interdizione post-stimolazione)
200 ms
Guida di programmazione 9961
41
8-3
Specifiche
Parametri di reset all'accensione
Parametri di reset all'accensione
Tabella 8-4. Impostazioni di reset all'accensione
Parametro
Pacing Mode (Modo di stimolazione)
Pacing Rate (Frequenza di stimolazione)
V. Pulse Width (Durata dell'impulso V.)
VVI
60 min-1
0,5 ms
V. Amplitude (Ampiezza dell’impulso V.)
5V
A. and V. Sensitivity (Sensibilità A. e V. )
0,3 mV
Pace Blanking (Interdizione post-stimolazione)
250 ms
AF/AT Detection & Therapies
(Riconoscimento di AF/AT e relative terapie)
OFF
VT Detection & Therapies
(Riconoscimento di VT e relative terapie)
OFF
Dual Chamber VT/VF Detection
(Riconoscimento bicamerale di VT/VF):
AF/AT
Sinus Tachycardia (Tachicardia sinusale)
Other 1:1 SVTs (Altre SVT 1:1)
VF Detection (Riconoscimento di VF)
VFDI
OFF
OFF
OFF
ON
320 ms
Initial NID (NID iniziale)
18/24
Redetect NID
(NID di riconoscimento successivo)
18/24
VF Therapies 1 - 6 (Terapie di VF 1 - 6)
ON
Energy (Energia)
27 J
Pathway (Percorso)
CAN → RVC
EGM Channel 1 (episode record)
(Canale 1 dell'EGM) (Registrazione degli
episodi)
ATip to VRing
(da PuntaA a AnelloV)
Auto. Cap. Formation Interval
(Intervallo di ricarica automatica dei
condensatori)
6 mesi
Holter Telemetry (Telemetria Holter)
OFF
8-4
42
Valore di reset
Guida di programmazione 9961
Specifiche
Parametri di riconoscimento
Parametri di riconoscimento1
Tabella 8-5. Parametri di riconoscimento (Pagina 1 di 2)
Parametro
Valori
Note
PARAMETRI DI RICONOSCIMENTO DI AF
Detection Enable
(Attivazione riconoscimento)
ON, OFF
Minimum AF Interval
(Intervallo minimo di AF)
100 ms (fissi)
AF Interval (ms) (Intervallo di AF)
150, 160, . . ., 300 Nota A.
A. Sensitivity (mV) (Sensibilità A.)
0,15;
0,3; 0,45; 0,6;
0,9; 1,2; 1,5; 2,1
Nota B, Nota C.
PARAMETRI DI RICONOSCIMENTO DI AT
Detection Enable
(Attivazione riconoscimento)
ON, OFF
Minimum AT Interval (ms)
(Intervallo minimo di AT)
100, 110, . . ., 300 Nota A.
AT Interval (ms) (Intervallo di AT)
150, 160, . . ., 450 Nota A.
A. Sensitivity (mV) (Sensibilità A.)
0,15;
0,3; 0,45; 0,6;
0,9; 1,2; 1,5; 2,1
Nota B, Nota C.
PARAMETRI DI RICONOSCIMENTO DI VF
Detection Enable
(Attivazione riconoscimento)
ON, OFF
Initial NID (NID iniziale)
12/16, 18/24,
24/32
Redetect NID
6/8, 9/12, 12/16,
(NID di riconoscimento successivo) 15/20, 18/24,
21/28, 24/32
1
V. Sensitivity (mV) (Sensibilità V.)
0,15;
0,3; 0,45; 0,6;
0,9; 1,2
Nota B, Nota C.
Interval (ms) (Intervallo)
240, 250, . . ., 400 Nota A.
Utilizzando il software applicativo del Modello 9961, la configurazione di programmazione
può variare a causa delle costanti innovazioni introdotte dalla Medtronic.
Guida di programmazione 9961
43
8-5
Specifiche
Parametri di riconoscimento
Tabella 8-5. Parametri di riconoscimento (Pagina 2 di 2)
Parametro
Valori
Note
PARAMETRI DI RICONOSCIMENTO DI VT
Detection Enable
(Attivazione riconoscimento)
ON, OFF
Initial NID (NID iniziale)
12, 16, . . ., 28
Redetect NID
8, 12, . . ., 28
(NID di riconoscimento successivo)
Nota B, Nota C.
V. Sensitivity (mV) (Sensibilità V.)
0,15;
0,3; 0,45; 0,6;
0,9; 1,2
Interval (ms) (Intervallo)
280, 290, . . ., 600 Nota A, Nota D.
Parametri del criterio di stabilità VT
VT Stability (ms) (Stabilità di VT)
OFF, 30, 40, . . .,
100
Nota A.
Parametri di discriminazione VT/VF
VT/VF Discrim (Discrim VT/VF)
ON, OFF
RICONOSCIMENTO BICAMERALE DI VT/VF
AF/AT
ON, OFF
Sinus Tach (Tachicardia sinusale)
ON, OFF
Other 1:1 SVTs (Altre SVT 1:1)
ON, OFF
SVT Minimum Interval (ms)
(Intervallo minimo di SVT)
240, 250, . . ., 590
8-6
44
Guida di programmazione 9961
Nota E.
Specifiche
Parametri di terapia
Parametri di terapia
Tabella 8-6. Parametri di terapia ventricolare (Pagina 1 di 2)
Parametro
Valori
Note
Nota F.
PARAMETRI DI TERAPIA DI VF
Therapy Status (Stato della terapia)
ON, OFF
Energy (J) (Energia)
0,4; 0,6; . . .; 1,8;
2; 3; . . .; 16;
18; 20; 22; 24; 27
Nota G.
Pathway (Percorso)
(Qualsiasi
combinazione)
Nota H.
PARAMETRI DI TERAPIA DI VT
Parametri della terapia di Cardioversione V
Nota F.
Therapy Status (Stato della terapia)
ON, OFF
Energy (J) (Energia)
0,4; 0,6; . . .; 1,8;
2; 3; . . .; 16;
18; 20; 22; 24; 27
Pathway (Percorso)
(Qualsiasi
combinazione)
CV Delay (ms) (Ritardo CV)
0, 100, 110, . . . 300 Solo Rx
manuale.
Parametri della terapia di stimolazione V-Burst
Therapy Status (Stato della terapia)
ON, OFF
Initial # Pulses (# Impulsi iniziali)
1, 2, . . ., 15
S1 Interval (% of R-R)
(Intervallo S1) (% di R-R)
50, 53, 56, 59,
63, 66, . . ., 84,
88, 91, 94, 97
# Sequences (# Sequenze)
1, 2, . . ., 10
Pacing Interval Decrement (ms)
(Decremento dell'intervallo di
stimolazione)
0, 10, . . ., 40
Nota H.
Nota F.
Nota I.
Guida di programmazione 9961
8-7
Specifiche
Parametri di terapia
Tabella 8-6. Parametri di terapia ventricolare (Pagina 2 di 2)
Parametro
Valori
Parametri della terapia di stimolazione V-Ramp
Therapy Status (Stato della terapia)
ON, OFF
Initial # Pulses (# Impulsi iniziali)
1, 2, . . ., 15
S1 Interval (% of R-R)
(Intervallo S1) (% di R-R)
50, 53, 56, 59,
63, 66, . . ., 84,
88, 91, 94, 97
# Sequences (# Sequenze)
1, 2, . . ., 10
Pacing Interval Decrement, within a
Sequence (ms)
(Decremento dell'intervallo di
stimolazione all’interno di una
sequenza)
0, 10, . . ., 40
Parametri della terapia di stimolazione V-Ramp-Plus
Note
Nota F.
Nota I.
Nota F.
Therapy Status (Stato della terapia)
ON, OFF
Initial # Pulses (# Impulsi iniziali)
1, 2, . . ., 15
S1 Interval (% of R-R)
(Intervallo S1) (% di R-R)
50, 53, 56, 59,
63, 66, . . ., 84,
88, 91, 94, 97
Nota I.
S1S2 Interval (% of R-R)
(Intervallo S1S2) (% di R-R)
50, 53, 56, 59,
63, 66, . . ., 84,
88, 91, 94, 97
Nota I.
S2Sn Interval (% of R-R)
(Intervallo S2Sn) (% di R-R)
50, 53, 56, 59,
63, 66, . . ., 84,
88, 91, 94, 97
Nota I.
# Sequences (# Sequenze)
1, 2, . . ., 10
PARAMETRI CONDIVISI PER TERAPIE VENTRICOLARI
Condivisi da tutte le terapie automatiche di Defib-V e Cardioversione-V
50, 65
Tilt (%)
Condivisi da tutte le terapie automatiche di V-ATP
Pulse Width (ms)
(Durata dell'impulso)
0,03; 0,06;
0,1; 0,2; . . .; 1,5
Amplitude (V) (Ampiezza
dell’impulso)
1, 2, . . ., 6, 8
Pace Blank (ms)
(Interdizione post-stimolazione)
200, 210, . . ., 440
V-ATP Minimum Interval (ms)
(Intervallo minimo di V-ATP)
150, 160, . . ., 400
8-8
Guida di programmazione 9961
30,40,50,65
per terapia
manuale
Nota F.
Specifiche
Parametri di terapia
Tabella 8-7. Parametri di terapia atriale (Pagina 1 di 3)
Parametro
Valori
Note
SEQUENZE DI TERAPIA AF/AT AUTOMATICA
Durata sostenuta di AF/AT necessaria a
iniziare la terapia automatica
Pacing Therapies
(Terapie di stimolazione)
0, 1, . . ., 5 minuti,
7, 10, 15, 20 min.,
25, 30, 40, 50 min.,
1, 2, . . ., 6 ore,
12 ore, 24 ore
A-Defib Therapies
(Terapie di Defib-A)
0, 1, . . ., 5 minuti,
7, 10, 15, 20 min.,
25, 30, 40, 50 min.,
1, 2, . . ., 6 ore,
12 ore, 24 ore
Parametri di Defib-A automatica della finestra di disponibilità giornaliera
Maximum A-Defibs (per window)
(Numero massimo di defibrillazioni A)
(per finestra)
1, 2, . . ., 8,
UNLIMITED
A-Defib Window Start
00:00, 1:00, . . .,
(Inizio della finestra di defibrillazione A) 23:00
Nota J.
1, 2, 3, 4, 6, 8,
10, 12, 16, 20, 24
A-Defib Window length (hours)
(Ampiezza della finestra di
defibrillazione A) (ore)
Parametri del Tempo di arresto della terapia
Time to Stop Therapy (hours)
(Tempo di arresto della terapia) (ore)
NONE,
12, 24, . . ., 72
PARAMETRI DI TERAPIA AF/AT AUTOMATICA
Parametri della terapia di defibrillazione atriale
Energy (J) (Energia)
0,4; 0,6; . . .; 1,8;
2; 3; . . .; 16;
18; 20; 22; 24; 27
Pathway (Percorso)
(Qualsiasi
combinazione)
Nota F.
Nota H.
Guida di programmazione 9961
8-9
Specifiche
Parametri di terapia
Tabella 8-7. Parametri di terapia atriale (Pagina 2 di 3)
Parametro
Valori
Parametri della terapia di stimolazione A-Burst a 50 Hz
(alta frequenza)
Burst Duration (seconds)
(Durata Burst) (secondi)
0,5; 1; 2; 3
# Sequences (# Sequenze)
1, 2, . . ., 9,
10, 15, 20
Post Sequence VOO Pace
(Stimolazione VOO successiva)
ON, OFF
Parametri della terapia di stimolazione A-Ramp
Initial # Pulses (# Impulsi iniziali)
1, 2, . . ., 14,
15, 20, 25
A-S1 Interval = (%AA)
(Intervallo A-S1 =) (%AA)
28, 31, 34,
38, 41, . . ., 59,
63, 66, . . ., 84,
88, 91, 94, 97
Interval Decrement (ms)
(Decremento di intervallo)
0, 10, . . ., 40
# Sequences (# Sequenze)
1, 2, . . ., 10
Post Sequence VOO Pace
(Stimolazione VOO successiva)
ON, OFF
Parametri della terapia di stimolazione A-Burst-Plus
Note
Nota F.
Solo Rx
automatico.
Nota F.
Nota I.
Solo Rx
automatico.
Nota F.
Initial # Pulses (# Impulsi iniziali)
1, 2, . . ., 14,
15, 20, 25
A-S1 Interval = (%AA)
(Intervallo A-S1 =) (%AA)
28, 31, 34,
38, 41, . . ., 59,
63, 66, . . ., 84,
88, 91, 94, 97
Nota I.
S1S2 Interval = (%AA)
(Intervallo S1S2 =) (%AA)
OFF, 28, 31, 34,
38, 41, . . ., 59,
63, 66, . . ., 84,
88, 91, 94, 97
Nota I.
S2S3 Decrement (ms)
(Decremento S2S3)
OFF, 10, 20, . . .,
80
Interval Decrement (ms)
(Decremento di intervallo)
0, 10, . . ., 40
# Sequences (# Sequenze)
1, 2, . . ., 10
Post Sequence VOO Pace
(Stimolazione VOO successiva)
ON, OFF
8-10
Guida di programmazione 9961
Solo Rx
automatico.
Specifiche
Parametri di terapia
Tabella 8-7. Parametri di terapia atriale (Pagina 3 di 3)
Parametro
Valori
Note
TERAPIA DI DEFIB-A ATTIVATA DAL PAZIENTE
Therapy Status (Stato della terapia)
ON, OFF
Energy (J) (Energia)
0,4; 0,6; . . .; 1,8;
2; 3; . . .; 16;
18; 20; 22; 24; 27
Pathway (Percorso)
(Qualsiasi
combinazione)
Nota H.
PARAMETRI CONDIVISI PER TERAPIE ATRIALI
Condivisi da tutte le terapie di
Defib-A automatiche e attivate dal paziente
Tilt (%)
30, 40, 50, 65
A-Defib Vent. Refractory (ms)
(Refrattarietà V per defibrillazione A)
400, 410, . . ., 600
Condivisi da tutte le terapie automatiche di A-ATP
Pulse Width (ms)
(Durata dell'impulso)
0,03; 0,06;
0,1; 0,2; . . ., 1,5
Amplitude (V) (Ampiezza)
1, 2, . . ., 6, 8
Minimum A-A Interval (ms)
(Intervallo A-A minimo)
100, 110, . . ., 400
Nota F.
Come per
terapia
manuale.
Nota F.
Guida di programmazione 9961
8-11
Specifiche
Parametri di stimolazione antibradicardica
Parametri di stimolazione
antibradicardica
Tabella 8-8. Parametri di stimolazione antibradicardica (Pagina 1 di 2)
Parametro
Valori
Note
Pacing Mode
(Modo di stimolazione)
DDD, DDI, AAI, VVI,
OFF
Lower Rate (min-1)
(Frequenza minima)
34, 36, . . ., 90,
95, 100, . . ., 120
Nota D.
Upper Rate (min-1)
(Frequenza massima)
80, 82, . . ., 90,
95, 100, . . ., 120
Nota D.
A. Sensitivity (mV)
(Sensibilità atriale)
0,15;
0,3; 0,45; 0,6;
0,9; 1,2; 1,5; 2,1
Nota B, Nota C.
A. Pulse Width (ms)
(Durata dell'impulso atriale)
0,03; 0,06;
0,1; 0,2; . . .; 1,5
A. Pulse Amplitude (V)
(Ampiezza dell'impulso atriale)
1, 2, . . ., 6
A.Pace Blanking (ms)
(Interdizione post-stimolazione
atriale)
200, 210, . . ., 440
V. Sensitivity (mV)
(Sensibilità ventricolare)
0,15;
0,3; 0,45; 0,6;
0,9; 1,2
V.Pulse Width (ms)
(Durata dell'impulso
ventricolare)
0,03; 0,06;
0,1; 0,2; . . .; 1,5
V.Pulse Amplitude (V)
(Ampiezza dell'impulso
ventricolare)
1, 2, . . ., 6
V.Pace Blanking (ms)
(Interdizione post-stimolazione
ventricolare)
200, 210, . . ., 440
Intervalli
PAV (ms)
30, 40, . . ., 250
SAV (ms)
30, 40, . . ., 250
PVARP (ms)
150, 160, . . ., 500
ARP (ms)
150, 160, . . ., 500
8-12
Guida di programmazione 9961
Nota B, Nota C.
Specifiche
Parametri di stimolazione antibradicardica
Tabella 8-8. Parametri di stimolazione antibradicardica (Pagina 2 di 2)
Parametro
Valori
Note
Parametri di Cambio Modo
Enable (Attivazione)
-1
ON, OFF
DDI Rate (min )
(Frequenza DDI)
34, 36, . . ., 90,
95, 100, . . ., 120
Switchback Delay (Ritardo di
rientro)
NONE, 30 secondi,
1, 2, 3, 5, 10, 20 min.,
30 min.,
1 ora, 2 ore
Parametri della stimolazione ventricolare di sicurezza
Ventricular Safety pacing
(Stimolazione di ventricolare
sicurezza )
ON, OFF
Parametri di stabilizzazione della frequenza atriale
Atrial Rate Stabilization
(Stabilizzazione della
frequenza atriale)
ON, OFF
Increment (ms) (Incremento)
100, 150, . . ., 400
Minimum Interval (ms)
(Intervallo minimo)
300, 310, . . ., 700
Guida di programmazione 9961
8-13
Specifiche
Parametri per studi EP
Parametri per studi EP
Tabella 8-9. Parametri per studi EP
Parametro
Valori
Note
Parametri di induzione A/V PES
#S1
1, 2, . . ., 15,
20, 30, . . ., 100
20 - 100 solo
per l'atrio
S1S1 (ms)
100, 110, . . ., 1760
Modo SSI.
S1S2 (ms)
OFF, 100, 110, . . ., 600
Modo SOO.
S2S3 (ms)
OFF, 100, 110, . . ., 600
Modo SOO.
S3S4 (ms)
OFF, 100, 110, . . ., 600
Modo SOO.
Pulse Amplitude (V)
(Ampiezza dell'impulso)
1, 2, . . ., 6, 8
Pulse Width (ms)
(Durata dell'impulso)
0,03; 0,06;
0,1; 0,2; . . .; 1,5
Parametri di induzione Burst A/V a 50 Hz
Pulse Amplitude (V)
(Ampiezza dell'impulso)
1, 2, . . ., 6, 8
Pulse Width (ms)
(Durata dell'impulso)
0,03; 0,06;
0,1; 0,2; . . .; 1,5
Paramenti di induzione V T-Shock
#S1
2–8
S1S1 (ms)
350, 360, . . ., 1760
Delay (ms) (Ritardo)
50, 60, . . ., 600
Energy (J) (Energia)
0,4; 0,6; . . .; 1,8;
2, 3, . . ., 16,
18, 20, 22, 24, 27
Pathway (Percorso)
(Qualsiasi combinazione)
Waveform (Forma d'onda)
MONO o BIPH
Pulse Amplitude
(Ampiezza dell'impulso)
6 V (fissi)
Pulse Width
(Durata dell'impulso)
1,5 ms (fissi)
Enable (Attivazione)
ON, OFF
Modo VOO.
Nota H.
Parametri della terapia manuale
In generale, le terapie manuali utilizzano gli stessi valori parametrici
delle terapie automatiche. Vedere “Parametri di terapia” a pagina 8-7.
8-14
Guida di programmazione 9961
Specifiche
Modo di registrazione, ricarica dei condensatori e parametri della
sorgente EGM
Modo di registrazione, ricarica dei
condensatori e parametri della sorgente
EGM
Tabella 8-10. Parametri del modo di registrazione
Parametro
Valori
Note
Parametri di Telemetria Holter
Duration
(hours)
(Durata)
(ore)
OFF; 0,5; 1; 2; 4; 8; 16; 24; 36; 46
Tabella 8-11. Parametri di ricarica automatica dei
condensatori
Parametro
Valori
Automatic Capacitor Formation
Interval (months)
(Intervallo di ricarica automatica
dei condensatori) (mesi):
Note
OFF, 1, 2, . . ., 6
Tabella 8-12. Parametri di sorgente dell'EGM
Parametro
Valori
EGM Channel 1 (stored
and real-time)
(Canale 1 dell'EGM)
(memorizzato e in tempo
reale):
Note
A-Sense (Rilevamento A) Nota K.
V-Sense (Rilevamento V)
A-Tip to V-Ring
(da puntaA a anelloV)
A-Tip to A-Ring
(da puntaA a anelloA)
A-Ring to V-Ring
(da anelloA a anelloV)
V-Tip to V-Ring
(da puntaV a anelloV)
EGM Channel 2 (real-time A-Sense (Rilevamento A)
only)
V-Sense (Rilevamento V)
(Canale 2 dell'EGM)
(solo in tempo reale):
Channel 1 Dynamica
± 4, ± 8, ± 16, ± 32
Range (mV)
(Risoluzione del canale 1):
Guida di programmazione 9961
Nota L.
8-15
Specifiche
Parametri fissi
Parametri fissi
Tabella 8-13. Parametri fissi (Pagina 1 di 2)
Parametro
Valori (Tolleranza)
Note
SENSING
Periodi d’interdizione atriale
Dopo un evento atriale rilevato
100 ms (- 32, + 2 ms)
Dopo un evento ventricolare stimolato 30 ms (± 2 ms)
Dopo la fine del periodo di carica
300 ms (- 40, + 100 ms)
Dopo la terapia HV
520 ms (- 32, + 2 ms)
Periodi d’interdizione ventricolare
Dopo un evento ventricolare rilevato
120 ms (- 32, + 2 ms)
Dopo un evento atriale stimolato
30 ms (± 2 ms)
Dopo la fine del periodo di carica
300 ms (- 40, + 100 ms)
Dopo la terapia HV
520 ms (- 32, + 2 ms)
Periodi refrattari ventricolari
Dopo il rilevamento durante la
sinc. CV.
200 ms (- 32, + 2 ms)
Dopo la carica duranta la sinc. DF.
400 ms (- 40, + 100 ms)
STIMOLAZIONE
ANTIBRADICARDICA
Risposta PVC
(estensione PVARP)
Extended to 400 ms
Nota M.
TERAPIE AD ALTA FREQUENZA
Durata massima del tempo di carica
30 secondi (- 0, + 2 s)
Forma d'onda
Bifasica
Separazione tre le fasi
244 µs (- 225, + 500 µs)
Riconferma VF dopo la carica
YES
8-16
Guida di programmazione 9961
Soltanto
prima Rx
automatica
di VF.
Specifiche
Parametri fissi
Tabella 8-13. Parametri fissi (Pagina 2 di 2)
Parametro
Valori (Tolleranza)
Periodi di sincronizzazione VF
Note
Nota N.
Dopo interdizione post-carica
500 ms (± 2 ms)
Dopo un evento rilevato
500 ms (- 0, + 30 ms)
Terapie attivate dal paziente
Defibrillazione A
Tipo di terapia
POST-THERAPY
Intervallo di fuga dopo CV/Defib
1200 ms (± 2 ms)
Parametri di stimolazione dopo
CV/Defib
1,5 ms (± 0,05 ms)
a 6 V (± 30%)
Sospensione del riconoscimento di
AF e AT dopo una terapia di
stimolazione A-Burst a 50 Hz
16 eventi ventricolari
Sospensione delle terapie di AF
dopo A-Ramp o A-Burst+ Rx
4 minuti
Sospensione del riconoscimento di
VT dopo la terapia Defibrillazione
ventricolare
17 eventi ventricolari
1760 ms
se la stimolazione
è DISATTIVATA.
STUDI EP
Parametri di stimolazione T-Shock S1 1,5 ms (± 0,05 ms)
a 6 V (± 30%)
Modo
VOO.
Limite di frequenza atriale (funzione
protettiva)
180 min-1 (± 2 min-1)
Nota O.
Limite di frequenza ventricolare
(funzione protettiva)
180 min-1 (± 2 min-1)
Nota O.
Protezione d'ingresso
200 kΩ minimo
PARAMETRI DI HARDWARE
Guida di programmazione 9961
8-17
Specifiche
Misurazioni
Misurazioni
Tabella 8-14. Misure del circuito e del dispositivo
Categoria
a
Tolleranza
Tensione della batteria
± 10%
Tempo di carica
± 100 ms
Energia accumulata
± 10%
Energia erogata
± 10%
Impedenza dell'elettrocatetere di stimolazione
± 20% (al momento
dell'impianto)
Impedenza del percorso ad alta frequenzaa
(+ 50, - 30 %)
Utilizzando un impulso monofasico da 0,2 J.
8-18
Guida di programmazione 9961
Specifiche
Note
Note
A.
Gli intervalli misurati sono arrotondati ad un multiplo di 10 ms (ad es.,
457 ms diviene 450 ms). Questo valore arrotondato viene utilizzato
all'applicazione dei criteri programmati e durante il calcolo dei valori
medi di intervallo.
B.
Con una forma d'onda di 40 ms (ventricolare) o 20 ms (atriale) seno2.
Utilizzando la forma d'onda Cenelec, il valore nominale della soglia
di rilevamento sarà di 1,5 volte il seno2 nominale della soglia di
rilevamento.
C.
Si riferisce a tutti i riconoscimenti di tachiaritmia e stimolazioni
antibradicardiche in questa camera.
D.
L'intervallo di fuga di stimolazione (frequenza massima) deve
superare qualsiasi intervallo di riconoscimento ventricolare
programmato di almeno 60 ms. Nei modi bicamerali, l'intervallo VA
maggiore (intervallo di fuga della frequenza minima meno PAV) deve
essere equivalente o maggiore di qualsiasi intervallo di
riconoscimento ventricolare programmato.
E.
Il riconoscimento della doppia tachiaritmia concomitante (“VF+SVT”
e “VT+SVT”) viene attivato automaticamente all'attivazione di
qualsiasi criterio bicamerale VT/VF di riconoscimento.
F.
Queste specifiche si riferiscono sia alle terapie automatiche sia a
quelle manuali, con le eccezioni indicate.
G. Per le terapie automatiche 3, 4, 5 o 6, l'energia deve essere almeno
di 10 J.
H.
Se viene utilizzato RVC, CAN deve essere in opposizione. I modelli
clinici precedenti del dispositivo AMD non supportano tutte le
possibili combinazioni di percorso.
I.
Il valore di tolleranza non comprende la tolleranza associata a misure
di intervallo (- 2, + 12 ms); calcoli medi (± 5 ms); e i calcoli
dell'intervallo di stimolazione (± 5 ms).
J.
L’ora di inizio della finestra di intervento programmata dipende
dall’orologio del programmatore, e viene trasmessa all’AMD durante
la programmazione.
K.
L'EGM del “Canale 1” EGM è memorizzato nelle registrazioni degli
episodi; entrambi i canali appaiono su schermo come segnali
telemetrati in tempo reale.
Guida di programmazione 9961
8-19
Specifiche
Note
L.
La risoluzione del Canale 1 non è programmabile quando il Canale 1
è A-Sense o V-Sense. Il Canale 1 e il Canale 2 non possono essere
programmati con la medesima sorgente.
M. Se [LRI meno PAV meno 300 ms] è minore di 400 ms, il valore di
PVARP viene esteso a quel valore. Se il valore PVARP programmato
eccede quello di PVARP durante la risposta PVC, viene utilizzato il
valore programmato.
N.
Al primo tentativo di terapia di VF, lo shock viene erogato dopo la .
O. Non applicabile durante le terapie o alte frequenze programmate.
8-20
Guida di programmazione 9961
Indice analitico
Simboli
... (puntini di sospensione) sullo
schermo 1-10
ATDI (Intervallo di riconoscimento
della tachicardia atriale)
6-2, 8-5
disattivate) 4-11
▼ Indicatore di conferma
registrazione 1-13
???? indicatore (nella riga di stato
del dispositivo) 4-18
Controllo automatico
pre-induzione 3-12
B
Batteria/elettrocatetere
rapporto di stato 1-18
A
AF/AT
durata sostenuta 8-9
riconoscimento 6-2 a 6-6
Blocco dello schermo 1-3
AFDI (Intervallo di riconoscimento
della fibrillazione atriale)
6-2, 8-5
AMD
descrizione 1-2
Ampiezza dell'impulso 8-12
Annotazioni supplementari 4-16
Area di selezione del valore 1-11
C
Cambio Modo 5-6, 8-13
[CANCEL] pulsante 1-8
Cancellazione
dati memorizzati 4-3, 4-6
indicatori di stato del
dispositivo 4-12
Cardioversione (ventricolare)
automatica 7-13
emergenza 2-5
manuale 3-21
valori programmabili 8-7
9961 Guida alla programmazione
45
I
ATRIAL THERAPIES
DISABLED (Terapie atriali
▲ Indicatore di conferma
registrazione 1-13
ARS (Stabilizzazione della
frequenza atriale) 5-7
valori programmabili 8-13
I
I-1
Indice analitico
CHARGE CIRCUIT ??? 4-12
CHARGE CIRCUIT
INACTIVE (Circuito di carica
inattivo) 4-11
CHARGE CIRCUIT OK (Circuito di
carica ok) 4-11
CHARGE CIRCUIT TIMEOUT 4-11
[CLEAR PENDING] pulsante 1-9,
1-10
[CLEAR STATUS] pulsante 4-12
Comportamento del magnete 8-2
Conclusione di una seduta del
paziente 1-25
Condensatori
dump 3-10
ricarica automatica 3-4
ricarica manuale 3-4, 3-10
ultimi dati di carica 1-18
Configurazione del
riconoscimento/terapia, in
tempo reale. Vedere Riga di
stato del dispositivo
Contatori 4-3 a 4-4
episodi 4-4
rapporto dei dati 4-4
Contrazione ventricolare
prematura, vedere PVC
Defibrillazione
atriale attivata dal paziente 7-7
atriale automatica 7-5
atriale manuale 3-19
emergenza 2-4
riconferma di VF 7-14
sincronizzazione atriale 7-14
sincronizzazione
ventricolare 7-14
terapia manuale 3-19
valori programmabili 8-7, 8-9
ventricolare automatica 7-12
ventricolare manuale 3-19
Diagramma degli intervalli (Dati
sugli episodi) 4-7
Discriminazione VT/VF (VT*)
6-12
Dispositivo
descrizione 1-2
rapporti Vedere Rapporti
Durata sostenuta di AF/AT
richiesta per iniziare la
terapia 7-2
valori programmabili 8-9
Controllo 3-1
E
Controllo automatica preinduzione 3-12
EGM
copertura 4-9, 8-15
memorizzato 4-9
sorgente 4-9
tempo reale di registrazione
1-12
Criterio della durata sostenuta di
AF/AT 7-2
Criterio di stabilità 6-11
D
[EMERGENCY] pulsante 2-3
Dati
contatori 4-3 a 4-4
episodi 4-5 a 4-7
in tempo reale 4-14
Emergenza
terapia 2-2 a 2-6
Dati sullo stato
dell'elettrocatetere 4-10
EOL (End of Life) 3-2
I-2
46
DDI, modo
Cambio Modo 5-6
EMI (interferenza
elettromagnetica) 1-4
9961 Guida alla programmazione
Indice analitico
Episodi 4-5 a 4-7
EGM memorizzato 4-9
rapporto 4-9
vista del diagramma degli
intervalli 4-7
vista del testo dell’episodio 4-7
vista del tracciato
dell’episodio 4-8
Funzioni di monitoraggio 4-1 a
4-18
dati dei contatori 4-3 a 4-4
episodi 4-5 a 4-9
stato della batteria/
dell’elettrocatetere 4-10
Episodio stato. Vedere Riga di
stato del dispositivo
I
Funzioni di stimolazione 5-5
Episodio in corso
indicatori A e V 4-18
Impedenza dell’elettrocatetere
nel rapporto del dispositivo
1-18
ER simbolo 3-15, 3-17
Impostazioni di emergenza 8-3
ERI (Indicatori di sostituzione
elettiva) 3-2
Indicatore attuale 1-8
Indicatore di conferma (▲) 1-13
Indicatore di conferma (▼) 1-13
F
Indicatore nominale 1-8
Finestra di disponibilità
giornaliera 7-3, 8-9
per Defib-A 7-3
valori programmabili 8-9
Indicatori di sostituzione 3-2, 8-2
Indicatori di stato del
dispositivo 4-11
Induzione Burst a 50 Hz (atriale e
ventricolare) 3-15
Finestra di stato inatteso del
dispositivo 1-7
Floppy disk
requisiti dei dischetti 1-24
salvataggio dei dati AMD su un
dischetto 1-24
Forma d’onda
bifasica 7-11
monofasica 3-16
Induzione PES (stimolazione
elettrica programmata)
3-13
Induzione T-Shock
(shock onde T) 3-16
Induzioni 3-13 a 3-16
autocontrollo prima
dell’induzione 3-12
Burst a 50 Hz 3-15
T-Shock 3-16
Forme d'onda in tempo reale
1-12, 4-14
Funzione Tempo di arresto della
terapia 7-4
Funzioni dello schermo. Vedere
Funzioni dello schermo
schermata del programmatore
[INHIBIT] pulsante 3-5
INITIAL NID parametro
VF 6-7
VT 6-9
Interdizione
valori programmabili 8-12
Interdizione di stimolazione 8-12
Interruttore di alimentazione,
programmatore 1-5
9961 Guida alla programmazione
I-3
Indice analitico
Interruzione della telemetria
durante operazioni
temporanee 3-12
Messaggi Vedere anche Riga di
stato del dispositivo e
Messaggi d’errore
Interruzione di corrente al
programmatore 1-3
Messaggi 1-11
MANUAL OPERATION
CHARGING (Operazione
Interruzione di telemetria
durante la carica 1-4
indicatore riga di stato del
dispositivo 4-18
manuale in fase di
carica) 3-12
MANUAL OPERATION IN
PROGRESS
INTERVAL (ms) parametro
AFDI 6-2
ATDI 6-2
Intervallo di riconoscimento di
VF 6-7
Intervallo di riconoscimento di
VT 6-9
Intervalli AV
valori programmabili 8-12
(Operazione manuale in
corso) 3-12
NOT RECEIVING MARKER
SUPPLEMENT 4-18
VT THERAPY 1/2 IN
PROGRESS 4-18
Messaggi d’errore
programmazione non
riuscita 1-5
Intervallo SAV (AV rilevato) 8-12
Modo di stimolazione
AAI 5-10
Cambio Modo 5-6
DDD 5-9
DDI 5-9
OFF (ODO) 5-10
VVI 5-10
VVI di emergenza 2-6
M
Monitor (schermo del display)
1-11
Intervallo ATP
atriale 8-11
ventricolare 8-8
Intervallo minimo ATP
ventricolare 7-15
Intervallo PAV (AV stimolato)
8-12
MANUAL OPERATION CHARGING
messaggio 3-12
MANUAL OPERATION IN
PROGRESS (Operazione
manuale in corso)
messaggio 3-12
Marker Channel™ telemetria
in tempo reale 4-17
Vedere anche Annotazioni
supplementari
Monitoraggio funzioni
tempo reale 4-14 a 4-18
N
NID (Numero di intervalli di
riconoscimento)
VF 6-7
VT 6-9
NOT RECEIVING MARKER
SUPPLEMENT
Memoria, AMD
cancellazione di dati 4-3, 4-6
Menu DATA 4-2
I-4
9961 Guida alla programmazione
messaggio 4-18
Indice analitico
POR (power-on reset)
procedura di recupero 4-12
Numero di intervalli di
riconoscimento (NID)
VF 6-7
VT 6-9
Posizione testina di
programmazione 1-5
POWER-ON RESET OCCURRED
(Reset all’accensione)
O
messaggio 4-11
Opzioni Menu 1-11
P
Precauzioni
programmatore 1-3
PAPER ADVANCE tasto 1-13
[PRINT CUSTOM REPORT]
Parametri
fissi 8-16
rapporto dei parametri 1-16
riconoscimento 8-6
schermo di
programmazione 1-8
stimolazione
antibradicardica 8-12
terapia atriale 8-9
terapia ventricolare 8-7
Parametri energetici 7-11, 8-7,
8-9, 8-11, 8-14
pulsante 1-15
[PROGRAM] pulsante 1-8
Programmatore
convenzioni di
visualizzazione 1-8
installazione 1-5 a 1-6
pulsanti sullo schermo 1-10,
1-11
schermo di visualizzazione
1-11
segnali acustici 1-10
Pulsanti "Press and Hold" 1-10
Parametri non programmabili
8-16
Pulsanti di comando 1-12
Parametro del percorso 7-11
Puntini di sospensione (...) sullo
schermo 1-10
Pulsanti Menu 1-11
Perdita di funzionalità. Vedere
EOL
Perdita di telemetria
durante la carica 1-4
indicatore riga di stato del
dispositivo 4-18
PVARP (Periodo refrattario atriale
post-ventricolare) 8-12
PVARP (Periodo refrattario atriale
post-ventricolare) 5-5
PVC (Contrazione ventricolare
prematura) 5-5
Periodi d'interdizione 5-3
Periodi refrattari 5-4, 8-12
in sincronizzazione 7-14
R
Periodo refrattario atriale 8-12
Periodo refrattario ventricolare
della defibrillazione
atriale 7-14
Rapporti
dati dei contatori 4-4
dati sugli episodi 4-9
stampa 1-14 a 1-22
PLOF. Vedere EOL
POR (Power-on reset)
valori parametrici 8-4
9961 Guida alla programmazione
I-5
Indice analitico
Rapporto
dei parametri 1-16
di stato 1-18
personalizzato 1-15
REDETECT NID parametro
VF 6-7
VT 6-9
Registrazione di forme d'onda
1-12
Registrazioni di ECG. Vedere
Registrazione di forme
d'onda
Ricarica automatica dei
condensatori 3-4
Riconferma di VF
Riconoscimento
AF/AT, valori programmabili
8-5
atriale (AF/AT) 6-2 a 6-6
criterio di stabilità di VT 6-11
discriminazione VT/VF 6-12
tramite conteggio combinato
(di VF e VT) 6-12
valori programmabili 8-5 a 8-6
ventricolare 6-7, 6-7 a 6-14
ventricolare VT 6-9
ventricolare, discriminazione
VT/VF 6-12
ventricolare, tramite conteggio
combinato 6-12
VF 6-7, 6-7 a 6-8
VT 6-9 a 6-11
VT/VF bicamerale 6-13 a 6-14
Riconoscimento di tachicardia
AF/AT 6-2 a 6-6
atriale 6-2 a 6-6
supraventricolare (SVT).
Vedere Riconoscimento
AF/AT e Criteri di
riconoscimento
di VT/VF.
VF 6-7 a 6-8
VT 6-9 a 6-11
Riga di stato del dispositivo 4-17
Rilevamento 5-2 a 5-5
contatori 4-4
Risposta PVC 5-5
Ritardo CV
valori programmabili 8-7
S
Salva su dischetto 1-24
Schermo di visualizzazione 1-11
Segnali acustici,
programmatore 1-10
Sensibilità
valori programmabili 8-12
Sequenze, terapie atriali 7-2
Simolazione antibradicardica
valori programmabili 8-12
Sincronizzazione
defibrillazione ventricolare
7-14
riconferma VF (non
erogato) 7-14
Riconoscimento di AF. Vedere
Riconoscimento AF/AT
Soglia di sensibilità 5-2
Riconoscimento di AT. Vedere
Riconoscimento AF/AT
Specifiche 8-2 a 8-20
parametri fissi 8-16
parametri programmabili 8-5
a 8-15
Sorgente EGM 4-9
Stabilizzazione della frequenza
atriale, vedere ARS.
I-6
9961 Guida alla programmazione
Indice analitico
Stampa
forme d’onda in tempo reale
1-12
rapporti 1-14 a 1-22
e registrazione 1-14
Stato della batteria/
dell’elettrocatetere
4-10
Stato della terapia e dell'episodio
in tempo reale 4-18
Stato di carica del circuito 1-18
Stimolazione (ATP)
atriale 7-8 a 7-11
manuale 3-17 a 3-23
ventricolare 7-15 a 7-17
Stimolazione 50 Hz Burst (atriale)
automatica 7-9
valori programmabili 8-10
Stimolazione A-50 Hz Burst
automatica 7-9
valori programmabili 8-10
Stimolazione AAI 5-10
Stimolazione A-Burst+
automatico 7-8
manuale 3-18
valori programmabili 8-10
Stimolazione antibradicardica
5-8 a 5-10
ampiezza 8-12
Cambio Modo 5-6
disabilitazione 5-10
durata dell’impulso 8-12
funzioni di stimolazione 5-5
interdizione poststimolazione 8-12
modi 5-9 a 5-10
AAI 5-10
DDD 5-9
DDI 5-9
OFF (ODO) 5-10
VVI 5-10
modi VVI 5-10
risposta PVC 5-5
stimolazione ventricolare di
sicurezza (VSP) 5-5
uscite post-shock 5-5
valori programmabili 8-12
Stimolazione A-Ramp
valori programmabili 8-10
Stimolazione Burst (ventricolare)
automatica 7-15
manuale 3-22
valori programmabili 8-7
Stimolazione Burst 50 Hz (atriale)
manuale 3-17
Stimolazione Burst A-50 Hz 8-10
manuale 3-17
Stimolazione Burst ad alta
frequenza. Vedere
Stimolazione Burst A-50 Hz
Stimolazione Burst+ (atriale)
automatica 7-8
manuale 3-18
valori programmabili 8-10
Stimolazione DDD 5-9
Stimolazione DDI 5-9
vedere anche Cambio Modo
9961 Guida alla programmazione
I-7
Indice analitico
Stimolazione di sicurezza, vedere
VSP
Stimolazione elettrica
programmata, vedere
Induzione PES
Tempo di carica
nel rapporto del dispositivo
1-18
Tempo reale 4-14 a 4-18
Studi elettrofisiologici. Vedere
Studi EP
Terapia
atriale ATP
automatica 7-8 a 7-11
manuale 3-17 a 3-20
attivata dal paziente 7-7
cardioversione ventricolare
automatica 7-13
manuale 3-21
defibrillazione atriale
attivata dal paziente 7-7
automatico 7-5
manuale 3-19
defibrillazione ventricolare
automatica 7-12
manuale 3-19
sequenze (atriale) 7-2
stato. Vedere Riga di stato del
dispositivo
ventricolare ATP
automatica 7-15 a 7-17
manuale 3-20 a 7-17
Studi EP 3-13 a 3-23
induzioni 3-13 a 3-16
riconoscimento automatico
3-12
terapie manuali 3-17 a 3-23
valori programmabili 8-14
Terapie a alta tensione 7-5, 7-11
a 7-15
parametro del percorso 7-11
parametro di tilt 7-11
parametro energetico 7-11
sincronizzazione atriale 7-14
SUSP indicatore 4-18
Terapia attivata dal paziente 7-7
T
Terapia condivisa
atriale 7-8
Stimolazione OFF (ODO) 5-10
Stimolazione post-shock 5-5
Stimolazione Ramp (atriale)
automatica 7-9
valori programmabili 8-10
Stimolazione Ramp (ventricolare)
automatica 7-16
valori programmabili 8-8
Stimolazione Ramp+
(ventricolare)
automatico 7-17
manuale 3-23
valori programmabili 8-8
Stimolazione ventricolare di
sicurezza, vedere VSP
Stimolazione V-Ramp-Plus 7-17
Stimolazione VVI 5-10
Stimolazione VVI, emergenza 2-6
Tasto
Vedere Pulsanti menu e
Pulsanti di comando
Tasto velocità avanzamento
carta 1-12, 3-5
Terapia d’emergenza 2-2 a 2-6
cardioversione V 2-5
defibrillazione V 2-4
stimolazione VVI 2-6
Telemetria 1-5
I-8
9961 Guida alla programmazione
Indice analitico
Terapie atriali
criterio della durata sostenuta
di AF/AT 7-2
defibrillazione attivata dal
paziente 7-7
defibrillazione automatica 7-5
defibrillazione manuale 3-19
Finestra di disponibilità
giornaliera per
Defib-A 7-3
sequenze 7-2 a 7-4
stimolazione, automatica 7-8
a 7-11
stimolazione, manuale 3-17
a 3-20
Tempo di arresto della
terapia 7-4
valori programmabili 8-9 a
8-11
Terapie attivate dal paziente
valori programmabili 8-11
Terapie condivise
valori programmabili 8-8, 8-11
ventricolare 7-15, 7-17
Terapie di stimolazione
antitachicardica (ATP).
Vedere Terapie di
stimolazione
Terapie manuali
cardioversione-V 3-21
defibrillazione A/V 3-19
interruzione e ripresa del
riconoscimento
automatico durante 3-12
stimolazione A/V Ramp 3-20
stimolazione A-Burst+ 3-18
stimolazione Burst A-50 Hz
3-17
stimolazione V-Burst 3-22
stimolazione V-Ramp+ 3-23
Terapie ventricolari
cardioversione, automatica
7-13
cardioversione, emergenza
2-5
cardioversione, manuale 3-21
defibrillazione, automatica
7-12
defibrillazione, emergenza 2-4
defibrillazione, manuale 3-19
stimolazione automatica 7-15
a 7-17
stimolazione manuale 3-20
a 3-23
Test
test di carica / scarica 3-10
Test dell'impedenza
dell'elettrocatetere ad alta
tensione 3-8
Test dell'impedenza
dell'elettrocatetere di
stimolazione 3-7
Test dell’impedenza
dell’elettrocatetere ad alta
tensione 3-8
elettrocatetere di
stimolazione 3-7
Test della soglia di
stimolazione 3-5
Test di carica / scarica 3-10
Test di sistema 3-5 a 3-10
test dell’impedenza
dell’elettrocatetere ad
alta tensione 3-8
test dell’impedenza
dell’elettrocatetere di
stimolazione 3-7
test della soglia di
stimolazione 3-5
Testina di programmazione 1-5
Testina RF 1-5
9961 Guida alla programmazione
I-9
Indice analitico
Testo dell'episodio (Dati
sull'episodio) 4-7
Tilt 7-11
valori programmabili 8-8, 8-11
Timer, durata di AF/AT
sostenuta 7-2
Tracciato dell'episodio (Dati sugli
episodi) 4-8
V
Valore di energia accumulata, nel
rapporto 8-18
Valore di energia memorizzata
1-18
Valore energetico memorizzato,
riportato 1-18
Valori attuali 1-8
Valori in sospeso 1-8, 1-9
Valori nominali 1-8
valori nominali 1-8
Valutazione di fine sessione 1-25
Ventricolare
riconoscimento 6-7 a 6-14
VF
riconferma 7-14
riconoscimento 6-7
VFDI (Intervallo di riconoscimento
della fibrillazione
ventricolare) 6-7
VSP (Stimolazione ventricolare di
sicurezza) 5-5
VT
riconoscimento 6-9 a 6-10
VTDI (Intervallo di riconoscimento
della tachicardia
ventricolare) 6-9
I-10
9961 Guida alla programmazione
c
Conformité Européenne (Conformità Europea). Questo simbolo significa che
l’apparecchio è conforme alla Direttiva Europea AIMD 90/385/CEE.
© Medtronic B.V., 1998
Tutti i diritti riservati
Medtronic è un marchio
registrato della Medtronic Inc.
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Giappone: Medtronic Japan,
Shuwa Kioi-cho Park Building, 3-6 Kioi-cho,
Chiyoda-ku, Tokyo 102-0094, Japan.
Tel. 03-3222-0661. Fax 03-3222-5380.
Via Romeo Rodriguez Pereira 195,
Scala A. int.-11, 00136 Roma.
Tel. 06-35497270.
Fax 06-35453133.
Norvegia: Medtronic Vingmed AS,
Fornebuvn. 3, P.O. Box 66, 1324 Lysaker.
Tel. 67-580680. Fax 67-580648.
Paesi Bassi: Medtronic B.V.,
Frankrijkstraat 101, 5622 AE Eindhoven.
Tel. 040-2333888. Fax 040-2456445.
Regno Unito e Irlanda: Medtronic U.K. Ltd,
Suite 1, Sherbourne House,
Croxley Business Center, Watford,
Herts WD1 8YE, United Kingdom.
Tel. 1923-212213. Fax 1923-241004.
Spagna: Medtronic Ibérica, S.A.,
Travesía de Costa Brava 6,
Edificio A, 6ª Planta, 28034 Madrid.
Tel. 91-7355600. Fax 91-7341060.
Svezia: Medtronic Vingmed AB,
Kaminvägen 1, 17577 Järfälla.
Tel. 08-58359300. Fax 08-59357010.
Svizzera: Medtronic (Schweiz) AG,
P.O. Box 709, Bahnhofstraße 60,
CH-8600 Dubendorf 1.
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Italia: Medtronic Italia SpA,
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Mandatario Medtronic nella
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Luglio 1998
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