Impianto per la produzione del biogas di Savigliano - Cuneo - Italia Alimentazione impianto: biomasse agricole, effluenti zootecnici L'impianto di digestione anaerobica di Savigliano, in provincia di Cuneo, è stato realizzato nell’azienda agricola Cascinassa ed è stato progettato per la produzione di biogas da prodotti agricoli (insilati di mais, sorgo e triticale) ed effluenti zootecnici, provenienti dall’allevamento su paglia e su grigliato di 1.500 capi bovini e 2.500 suini. I liquami vengono captati nelle stalle ed inviati ai digestori attraverso un sistema di condotte. Il letame e le biomasse agricole vengono invece rispettivamente prelevate dalle stalle e dalle trincee di stoccaggio con una pala frontale ed introdotte nell'impianto attraverso due tramogge di carico indipendenti. 3 Il processo di digestione anaerobica viene attuato in quattro digestori, costituiti da vasche chiuse, del volume di 2.200 m cad., al cui interno il materiale viene mantenuto in miscelazione con due agitatori orizzontali per ciascuna vasca. I digestori sono disposti in serie/parallelo e dotati di un sistema di ricircolo per raggiungere una maggiore omogeneità tra le quattro unità. Ogni digestore è coibentato e circondato da un sistema di riscaldamento che consente il mantenimento di una temperatura interna di 37-38°C, condizione necessaria affinché i batteri possano vivere all'interno del digestore e svolgere la catena di reazioni che porta alla formazione del biogas e quindi del metano. La copertura del digestore è costituita da una membrana elastica per lo stoccaggio del biogas, rafforzata internamente da una struttura in legno che consente, attraverso l'immissione nel sistema di piccole quantità di ossigeno, la proliferazione di microrganismi capaci di trasformare ed eliminare dal biogas l'acido solfidrico, un sottoprodotto della reazione di degradazione biologica. Il biogas che si libera dalla degradazione biologica, dopo i processi di desolforazione, raffreddamento e separazione della condensa, viene inviato ad un cogeneratore della potenza di 999 kW per la produzione di energia elettrica e termica destinata agli autoconsumi ed alla vendita. Il digestato in uscita dai digestori viene inviato ad un separatore solido-liquido, che consente di ottenere una frazione solida, impiegabile come ammendante in agricoltura, ed una frazione liquida utilizzata sia per uso fertilizzante sia per il ricircolo dell’impianto. Agitatore Programma di automazione con controllo da remoto Stalle Insilati Riscaldamento Riscaldamento Separazione Solido/Liquido Serbatoio stoccaggio Riscaldamento Riscaldamento Stoccaggio/ Compostaggio Frazione liquida in eccesso per fertirrigazione dei campi Cogeneratore 999 kW el Teleriscaldamento En. Elettrica: - Autoconsumi - Vendita Avviamento: Proprietario: Alimentazione: Digestori: Cogeneratore: Utilizzo En. Elettrica: Utilizzo En. Termica: Biotec Sistemi S.r.l. Passo a via di Francia, 3 - 16149 Genova Tel +39 010 0987990 - Fax +39 010 0987933 [email protected] - www.biotecsistemi.it Settembre 2012 Azienda Agricola Cascinassa Insilati di mais,sorgo e triticale 14.000 t/a Letame bovino ca. 7.000 t/a Liquami bovini e suini ca. 8.500 t/a volume complessivo 4x 2.200 m³ (in cls) 999 kW ele Immissione nella rete Teleriscaldamento 2013_04