I LIBRI DI EMILIO SALGARI In occasione del centenario della morte del grande scrittore che ha dato vita a personaggi come Sandokan, Yanez o il Corsaro Nero, la Biblioteca delle Oblate consiglia di leggere, o rileggere, i romanzi che hanno fatto fantasticare milioni di giovani lettori nel mondo. I LIBRI SONO DISPONIBILI PER LA CONSULTAZIONE E IL PRESTITO Salgari Emilio, Sandokan, Yanez, in Teresa Bongiorno, Dizionario della letteratura per ragazzi, Milano: Fabbri, 2001 Serena Piazza – Paolo D'Altan, Emilio Salgari navigatore di sogni, Milano: Rizzoli, 2011 Vittorio Sarti, Nuova Bibliografia Salgariana, Torino: S. Pignatone, 1994 Emilio Salgari, 2000 leghe sotto l' America, Roma: Robin, 2010 Emilio Salgari, Il corsaro nero. Edizione integrale annotata, Milano: Mondadori, 2010 Emilio Salgari, I predoni, Roma: Editori Riuniti, 2007 Emilio Salgari, Gli ultimi filibustieri, Milano: Fabbri, 2007 Emilio Salgari, I racconti del capitano, Milano: Maneges, 2006 Emilio Salgari, Il corsaro nero, Milano: RCS, 2005 Emilio Salgari, Avventure in India, Milano: Oscar Mondadori, 2005 Emilio Salgari, I misteri della jungla nera , Torino: Einaudi, 2004 Emilio Salgari, La rosa del Dong – Giang, Arrone: Thyrus, 2001 Emilio Salgari, I pirati della Malesia, Novara: Istituto Geografico De Agostini, 1994 Emilio Salgari, I corsari delle Bermude, Milano: Mursia, 1993 Emilio Salgari, Cartagine in fiamme, Taranto: Mandese, 1986 LINK UTILI • • • http://www.emiliosalgari.it/ http://www.emiliosalgari.it/cicli_indice.html http://www.liberliber.it/biblioteca/s/salgari/index.htm SCHEDA SULL'AUTORE Emilio Salgari- Scrittore (Verona 1862 - Torino 1911). Seguì a Venezia i corsi dell'Istituto nautico senza riuscire a ottenere il diploma di capitano di lungo corso cui aspirava. Interrotti gli studi (1881), dal 1883 cominciò a pubblicare racconti avventurosi, dedicandosi frattanto al giornalismo, e dal 1892, trasferitosi a Cuorgné e poi a Torino, si diede a un'intensa attività di scrittore a contratto per vari editori, finché i ritmi insostenibili del lavoro e difficoltà di vario genere lo spinsero al suicidio. Lettore appassionato di Verne e di Stevenson nonché dei giornali illustrati di viaggi allora in voga, Salgari fu autore di innumerevoli racconti e di oltre 80 romanzi (tra i più famosi: I misteri della giungla nera, 1895; I pirati della Malesia, 1896; Il corsaro nero, 1899; Le tigri di Mompracem, 1900; La regina dei Caraibi, 1901; Le pantere d'Algeri, 1903; Il leone di Damasco, 1910); altri ne lasciò incompiuti, alcuni dei quali continuati da Luigi Motta e pubblicati postumi (I cacciatori del Far West, 1925; Lo scettro di Sandokan, 1928; ecc.). Si è a lungo creduto, leggenda da lui stesso alimentata, che le sue storie riflettessero esperienze giovanili di viaggio e d'avventura. Al contrario, la scrittura, cui era spinto da una fervida, e spesso incontrollata fantasia, fu piuttosto per Salgari il mezzo per evadere dall'orizzonte di un'esistenza borghese e provinciale. I suoi libri, anche se non privi di difetti sul piano formale e strutturale, sono ancora tra i più letti della letteratura per ragazzi (ambito in cui un'accorta politica editoriale finì per confinare S.), apprezzati soprattutto per la rapidità dell'azione, l'evocazione di atmosfere e di paesaggi esotici, il profilo di personaggi eroici (Sandokan, Yanez), le cui azioni, anche feroci, sono sempre ispirate a valori come il coraggio, l'amicizia, l'onore, il sentimento della giustizia. Oltre a una schiera di illustratori (tra i primi, P. Gamba, pseud. di G. Garuti, A. Della Valle, G. Amato), essi hanno ispirato autori di fumetti (G. Moroni Celsi, R. Albertarelli, W. Molino), e si sono prestati a riduzioni cinematografiche e televisive, tra cui quella assai fortunata di S. Sollima (Sandokan, 1976). Un'accurata edizione dei maggiori cicli salgariani è stata fornita da M. Spagnol (17 voll., 1969-74). Tratto da: http://www.treccani.it/enciclopedia/emilio-salgari/