Seminario Vescovile Via Episcopio.9 – Tel. 0963 338006 89852 Mileto (VV) IL RETTORE Ai Rev.mi Sacerdoti della Diocesi Carissimi, all’inizio del mio servizio come Rettore del Seminario Vescovile di Mileto, ho sentito forte e spontaneo il desiderio di raggiungervi con questa mia lettera. Sento anzitutto la necessità di dover ringraziare il Vescovo per la stima e la fiducia riposta in me. Non nascondo un certo senso di inadeguatezza per questo compito così delicato, perciò mi affido alla Grazia del Signore, attraverso le vostre preghiere, perché il “Padrone della messe” mi doni le qualità necessarie per guidare con sapienza questa comunità del Seminario “cuore della Diocesi e luogo di riferimento per la pastorale vocazionale”. Il nostro Vescovo, nel messaggio per la giornata diocesana del Seminario, celebrata lo scorso 5 giugno 2011, ha esortato laici e sacerdoti ad operare “perché il Seminario riprenda quota, con una presenza più numerosa e qualificata di candidati e un’attenzione maggiore per la sua attività formativa, da condividere tra educatori preposti e comunità diocesana”. Con gioia e speranza faccio mia e rilancio questa paterna esortazione del Vescovo. Ancora oggi tanti sacerdoti si pongono con insistenza l’interrogativo se ha ancora senso mantenere in vita questa struttura. La mia risposta è senza dubbio affermativa e non tanto perché sono stato chiamato a questo servizio, quanto perché, in questo particolare momento storico, caratterizzato da una diffusa emergenza educativa, il Seminario minore diventa un luogo, uno spazio ed un tempo che provoca il sorgere di alcuni interrogativi, non affatto secondari: C’è ancora spazio oggi per la vocazione sacerdotale, per la vocazione all’Amore? Cosa è essenziale all’uomo di oggi per sentirsi vivo e libero, se non fare esperienza dell’Amore ricevuto e donato? Il Signore chiama ancora oggi a seguirlo sulla strada del Suo Amore? Gli adulti sono testimoni di questa dinamica vocazionale, insita nell’esistenza di ciascuno? I nostri ragazzi e giovani cosa sono chiamati a diventare? Li educhiamo solo per noi, per realizzare un nostro progetto o ci sentiamo al servizio di una chiamata più grande che ognuno porta dentro di sé? Certo il contesto culturale in cui ci muoviamo, dove il canto delle sirene, come per Ulisse, fa sentire ancora il suo fascino, non aiuta e non favorisce questa opera educativa. Ma dobbiamo crederci e osare di intraprendere questo cammino di accompagnamento dei nostri ragazzi. In questa prospettiva, il Seminario deve essere riconosciuto e quindi amato e sostenuto, come una comunità aperta dove i ragazzi e i giovani in generale, in seria ricerca vocazionale, possano capire e discernere il progetto di Amore che il Signore ha per ciascuno e in particolare la vocazione al Sacerdozio. Al tal proposito invito voi sacerdoti e parroci a segnalare quei giovani di scuola superiore o di età più matura, in ricerca vocazionale o già orientati verso il sacerdozio, per poter avviare da subito un itinerario e un cammino in tal senso. Nella prospettiva dell’animazione e della promozione vocazionale, inoltre, l’equipè del Seminario intende promuovere, durante l’anno, percorsi e itinerari per adolescenti, giovani e ministranti e momenti di forte spiritualità e preghiera, nella consapevolezza che le vocazioni sono un dono del Signore da chiedere con insistenza ed offrire la propria competenza alle comunità parrocchiali , senza mai volersi sostituire alle loro normali attività, con itinerari di preghiera, momenti di formazione e soprattutto offrendo sussidi e presenza. Nel ringraziare fin d’ora della collaborazione, vi saluto con amicizia. Mileto 26.07.2011 Don Francesco Sicari