Escursione:
”Salento Finibus Terrae….e non
solo”
1-3 maggio 2009
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AntonVito
Maurizio
Beppe
Maria Rita
Flavia
Cinzia
Franco R.
Gianluca
Nuccia
Roccaldo
Mara
Lello
Salvatore
Giovanna
Emanuele
Paola
Milena
Andrea
Partecipanti:
- Maria Pia
- Daniela
- Antonello
- Maria Grazia
- Maria Pia
- Michele
- Mario
- Pippo
- Vanna
- Tonino
- Stefania
- Vito
- Rino
- Sergio
- Anna
- Lilia
- Valeria
- Francesco
Programma:
Venerdì 1 maggio:
Raduno alla Stazione Centrale di Bari (area bar) alle ore 5,15 per partire alle ore 5,37 , con arrivo a Lecce alle ore 7,30. Breve
“giro panoramico” per le vie del centro storico (a quell’ora si presuppone deserto, data la giornata festiva) per arrivare, come ormai
consuetudine alla “Pasticceria Cittiso” per gustare un caldo e fragrante “pasticciotto” e consumare una “meritata” colazione.
Alle 8,45 partenza per il “nostro tour”; percorrendo la via “Vecchia per Copertino” ci porteremo appunto nella suddetta località dove
potremo ammirare il “suggestivo castello” normanno-svevo, ampliato dagli angioini, opera dell’architetto militare “Evangelista
Menga” (se ci sarà tempo, per chi volesse, c’è la possibilità di una veloce visita). Proseguendo per la provinciale SP20, in “diligente
fila indiana” (Lello …vigila!!) , arriveremo a San Donato di Lecce e quindi percorrendo strade vicinali arriveremo a Soleto, per
ammirare il bellissmo campanile barocco del ”Raimodello”.
Nella piazza di Soleto ci fermeremo per consumare la “colazione”; (vi ricordo che per le colazioni da consumare durante le
escursioni, per tutti i tre giorni, ognuno provvederà personalmente, non essendo previste nella quota di partecipazione).
Proseguendo il giro, percorrendo una strada vicinale arriveremo a Corigliano d’Otranto, qui faremo un giro nel centro storico del
paese, ammiremo il “Castello De Monti” (sperando che siano terminati i lavori di restauro, altrimenti lo vedremo “impachettato”) e
quindi arriveremo alla “Masseria Appidè”, dove dopo una salutare doccia ceneremo e pernotteremo. Il percorso da Lecce a Corigliano
si snoderà per circa 55-60 Km per la maggior parte pianeggianti.
Raccomandazioni:
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E’ obbligatorio partecipare con biciclette in buone condizioni, dotate di cambio e freni efficienti.Controllate la vostra bici in anticipo, munitevi del
necessario per le riparazioni d’urgenza. Ricordate che il buon senso impone l'uso del casco e che il viaggiare in bici non ci esime dal rispetto del
codice della strada. Inoltre va rispettato il regolamento di gita.
L’associazione ed in particolare il capo gita non si assumono alcuna responsabilità per incidenti e danni a persone o cose che dovessero verificarsi
nel corso delle giornate di svolgimento dell’escursione. L’iscrizione costituisce autodenuncia di buone condizioni fisiche e mentali.
Programma:
Sabato 2 maggio:
Colazione in albergo alle ore 7,00 per essere pronti alle ore 7.45 ,”in punto”, (chi c’è c’è ,chi non c’è non c’è) ad avviarci verso la
stazione FSE di Corigliano d’Otranto (Km. 4, 2 dalla masseria Appidè) dove alle ore 8,26 ……”passa” il treno che ci porterà fino a
Gagliano del Capo, Arrivo alle ore 9,32. Da qui inizieremo il nostro giro percorrendo delle strade vicinali fino a Barbarano di Leuca
dove, se si rende disponibile una guida dell’archeoclub locale, visiteremo il rifugio “ipogeo” di Leuca Piccola e una delle due “Vore”
(cavità carsiche) di Barbarano. Poi proseguiremo ,percorrendo strade sterrate ,fino a Patù (se il tempo materiale ce lo permette
faremo una puntatina a Giuliano), dove potremo ammirare il monumento funebre delle “Centopietre” di fronte alla chiesa romanica di
“San Giovanni Battista”, quindi lungo una salita (ripidina) andremo verso S.Maria a Vereto ( zona archeologica messapica), e dopo
percorrendo una lunga discesa ( ma non vi illudete!!!) ci porteremo verso il mare Jonio alla Baia di San Gregorio. Percorremo la
litoranea jonica salentina (in perfetta fila indiana, essendo la suddetta strada trafficata) fino a Santa Maria di Leuca, passando
prima per “Punta Ristola” (l’estremo tacco d’Italia). Nella “amena marina di Leuca” sosteremo per la colazione e anche per
riprendere le forze in vista del “rash finale”. Infatti l’ultimo tratto e’ quasi interamente in salita; passeremo dal famoso “Santuario
della Madonna” da dove si domina un bellissimo panorama e quindi seguendo la litoranea salentina Adriatica ( anche qui rispettando
rigorosamente la fila indiana per problemi di sicurezza, essendo questa una strada frequentata da centauri in cerca di ….emozioni!!!!)
raggiungeremo località “Ponte Ciolo” ( bellissima insenatura) per finire (in salita) il nostro giro alla stazione di Gagliano del Capo da
dove riprenderemo il treno per Corigliano alle ore 18,48 con arrivo alle ore 19,58 . Ceneremo e pernotteremo alla masseria Appidè
di Corigliano d’Otranto.
Il suddetto percorso si snoda per circa Km. 45 con tratti di strada sterrati con difficolta’ medio-alta .
Programma:
Domenica 3 maggio:
Colazione in albergo alle ore 8,00 per essere pronti a partire alle ore 9,00.
Passando per Corigliano, dopo un breve giro nel centro storico, ci dirigeremo verso Sternatia, uno dei nove comuni
della “Grecìa Salentina, percorrendo una strada vicinale che costeggia la ferrovia SUD-EST lungo la quale potremo
ammirare il “menir della stazione di Zollino; giunti a Sternatia, accompagnati da una guida locale (che ci parlerà anche
in “Griko”, l’antico dialetto o meglio lingua locale) visiteremo un “frantoio ipogeo” e altre attrative del luogo. Sempre
lungo percorsi di campagna, tranne un breve tratto di provinciale, raggiungeremo l’agro di Melendugno, passando
prima per Martignano e Calimera.
A Melendugno, vedremo il “Dolmen Placa” . A questo punto incominceremo il ritorno verso Lecce
passando per Castrì, Capararica Galugnano ( con breve sosta per salutare …….il cugino!!!) e quindi Lecce dove contiamo
di arrivare in tempo per: una sosta nel centro, un “gelato e una visita”, per chi ne avesse voglia
(insomma…..”pomeriggio in libertà”).
Il percorso misura circa 60 Km. per la maggior parte pianeggianti, difficoltà media.
In stazione bisogna essere in tempo per prendere il treno per Bari delle 19,50. L’arrivo è previsto per le ore 22,00.
Quindi ci sarà il……..”rompete le righe!!!!!!”
La gita è finita!!!!!
Percorso del 1 maggio: Lecce – Corigliano d’Otranto (Masseria Appidè) circa 55 Km -Piani
Percorso del 2 maggio: Corigliano d’Otranto –Gagliano (Capo di Leuca)
circa 45 Km -Ondulati
Percorso del 3 maggio: Corigliano d’Otranto – Lecce ,
circa 65 Km – per lo più pianeggianti
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Salento2009 - Fiab Bari Ruotalibera