SoundPLAN Essential:
Manuale d’Uso :
Introduzione:
Il SoundPLAN Essential è stato pensato per utilizzatori che non possono avere una
conoscenza approfondita di acustica, ma che si trovano ad affrontare questo tema.
Per affrontare la difficoltà causata dal fatto che un progetto di impatto acustico
impegna l’utilizzatore saltuariamente. Per calcolare secondo gli standard correnti di
calcolo con il minor tempo impiegato e la maggiore professionalità possibile.
Tutti i passi necessari per completare un progetto sono accessibili tramite le schede
presenti nella finestra principale. Le definizioni di progetto con la descrizione e tutte
le impostazioni necessarie sono presenti nella pagina di apertura. Le altre schede
permettono di accedere all’editor dei dati, il calcolo e la formattazione dei risultati
in forma tabellare e grafica.
Installazione e primo avvio.
Per l’installazione sono necessari i diritti di amministratore. SoundPLAN Essential è
protetto da una chiave di utilizzo (porta USB) e da un file di licenza (specifico per il
cliente). Collegate la chiave di protezione ad una porta USB prima di avviare
l’installazione, copiate il file di licenza sul vostro computer ed inserite il CD di
installazione. L’installazione si avvia automaticamente, seguite i passi indicati
dall’installatore. Alla fine dell’installazione scegliete la lingua di programma e
dell’help desiderati.
Alla prima apertura del programma vengono installati i progetti demo esempi di
alcuni scenari di controllo del rumore nella cartella Documents and settings/…/My
documents/ SoundPLAN essential 2.0/Demo. Selezionate uno dei progetti demo
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elencati (SounPLAN Essential necessità sempre di un progetto selezionato). All’avvio
successivo viene caricato l’ultimo progetto utilizzato.
Apertura e Creazione di un Progetto
Un calcolo di SoundPLAN è costituito da una serie di files, che vengono memorizzati
assieme in una cartella. Quando aprite o create un nuova sessione selezionate una
cartella, non un file. Tutti i dati appartenenti ad una sessione costituisco un
progetto. Ogni cartella riconosciuta come progetto di SoundPLAN essential viene
indicata dal logo di SoundPLAN su sfondo Blu.
Nuovo Progetto
Selezionate File- Nuovo per creare un nuovo progetto, inserite il nome del nuovo
progetto. Il titolo del progetto viene preso dal nome della cartella di progetto.
Utilizzate i campi numero del progetto, progettista e Committente per aggiungere le
informazioni relative al progetto specifico. Il campo descrizione può contenrre per
esempio il numero di telefono del cliente o altre note.
Apri un progetto
Quando avviate SoundPLAN Essential viene automaticamente aperto l’ultimo
progetto utilizzato. Se volete utilizzare un altro progetto scegliete File apri, oppure
selezionatelo dalla lista presente nel menu File. Premendo con il tasto destro su un
progetto presente nella finestra del File Apri, si accede ad altre funzioni come(copia,
cancella, comprimi). I progetti di versione precedente vengono indicati con la
cartella in grigetto se cercate di aprirli il SoundPLAN Essential vi chiede se volete
convertirli.
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Introduzione a SoundPLAN Essential
Create un nuovo progetto utilizzando File -> Nuovo
Selezionate il tipo di progetto (Calcolo di una singola variante oppure calcolo di uno
scenario ante e post operam) il tipo di sorgenti, gli intervalli temporali di valutazione
e i limiti.
Selezionate la Scheda Editor Disegno. Potete preparare la geometria tramite una
foto aerea (bitmap georeferenziata) oppure importanto un DXF, ESri Shapefile o
ASCII Files.
Attivate l’oggetto nella barra dei simboli. Gli oggetti linea o area vanno terminati con
un doppio click del mouse. Potete creare degli oggetti ad angolo retto trascinando
col tasto sinistro del mouse.
Per i progetti dove è importante la presenza del terreno, questa operazione
andrebbe effettuata per prima, con la creazione di un DGM (digital ground model =
modello digitale del terreno). Inserendo per prima cosa le linee di elevazione e i
punti quota. Poi scegliendo il pulsante dell’Abbaco
Poi premete il pulsante di avvio calcolo. Tutti gli oggetti successivamente importati o
creati vengono posizionati sul DGM.
Definite le proprietà dell’oggetto, altezza dell’edificio, nome dei ricevitori, i dati di
emissione di strada e ferrovia o il livello di potenza sonora delle sorgenti industriali
come livello globale o tramite lo spettro di riferimento. Quando le altezze barriera e
i dati di traffico cambiano potete inserire i nuovi valori alle relative coordinate ( in
basso a sinistra nella scheda editor disegno).
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Con il tasto destro si apre un menu popup con le funzioni addizionali di duplica
oggetto e inserisci punto.
Premete il pulsante di calcolo (abbaco)
E scegliete il tipo di calcolo, calcolo al singolo ricevitore, calcolo della linea isolivello
o mappa del rumore. I dati delle sorgenti sono descritti nella tabella emissione. Nelle
tabelle risultati vengono riportati i livelli calcolati ai ricevitori con i relativi
superamenti dei limiti ed a seconda del tipo di progetto le situazioni dello stato di
fatto e dello stato di progetto, i contributi delle sorgenti ai ricevitori e gli spettri ai
ricevitori per calcoli con spettro di frequenza. Tramite il menu Tabelle –
Impostazioni per modificare il formato, le larghezze di colonna, il tipo di carattere e
per cambiare l’intestazione ed il piè di pagina.
Le mappe sono rappresentate nella scheda output grafico.Dove ci si può spostare su
tutti i risultati grafici disponibili usando le sottoschede. I risultati al singolo ricevitore
vengono rappresentati in piccole tabelle assieme assieme alle linee limite per tutti
gli intervalli di tempo in una singola mappa, per la mappa del rumore (grid noise
map i diversi intervalli sono divisi per scheda.
Per Zoom-are, ruotare o spostare la vista della mappa attivate Edita componenti
E con il tasto destro sulla mappa scegliete l’opzione voluta
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Una volta completata la sistemazione della vista cliccate nuovamente sul pulsante
sposta
Per disattivare il modo di selezione della vista.
Con il Pulsante Edita Componenti premuto cliccate nella parte in alta a destra della
mappa (campo descrizioni) per inserire il titolo della mappa nella scheda Testi nelle
mappe, premete col tasto sinistro del mouse su segni e simboli per cambiare
l’apparenza degli oggetti nella mappa,
E sulla scala per inserire manualmente un valore di scala.
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E sull’area del logo per inserire il vostro logo
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Impostazione del Progetto
Selezione del tipo di progetto
SoundPLAN Essential prevede due opzioni:
- Calcolo di una singola variante
- Calcolo di 2 varianti con e senza un opera di mitigazione del rumore
Quando viene selezionata l’opzione “Calcolo senza / con sistema di mitigazione”,
nella tabella dei risultati vengono aggiunte le colonne con la mitigazione e la
differenza con-senza. Per entrambe le varianti viene creata la relativa mappa nella
sezione output grafico. ( il calcolo DIN4109 non è trattato in questo manuale).
Selezione dei tipi di sorgenti di rumore.
Un progetto può contenere diversi tipi di sorgenti di rumore (sorgenti industriali
fisse, sorgenti di rumore stradale, sorgenti ferroviarie, parcheggi) quindi si possono
calcolare diversi tipi di sorgenti e sovrapporle utilizzando gli stessi dati geometrici.
Combinazioni e standards(norme) di calcolo vengono scelti di default a seconda
delle impostazioni della nazione scelta.
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Dalla Lista sopra riportata scegliete il tipo di sorgenti che volete calcolare nel
progetto.
Se volete altre combinazioni premete sul pulsante con la doppia freccia. Create una
nuova combinazione aumentando il numero di combinazioni, oppure modificando le
combinazioni esistenti, utilizzate i checkbox per attivare o disattivare una sorgente.
Per Esempio: un progetto di esame dell’immissione da rumore di una strada e di una
ferrovia nelle vicinanze. Il progetto di SoundPLAN deve contenere le combinazioni
Rete Ferroviaria, Stada e Rete Ferroviaria+Strada.
Inserite i dati geometrici e di traffico selezionando la combinazione Strada+Ferrovia
e calcolate i livelli totali di rumore. Cambiate la combinazione a Strada e calcolate i
livelli solo strada, salvate il progetto con un nome diverso con suffisso strada,
scegliete la combinazione rete ferroviaria e calcolate i livelli e le mappe solo rumore
treno, salvate il progetto con un altro nome con suffisso ferrovia. Questa procedura
è necessaria se volete le mappe separate di rumore solo strada e solo ferrovia,
altrimenti nelle tabelle risultati potete accedere nella seconda scheda ai contributi
delle sorgenti al recettore.
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Dove vengono elencati i contributi di rumore al riceviore.
Modifica delle impostazioni regionali e delle norme (Standards) di riferimento
Il linguaggio di menu programma, del help, del manuale e le impostazioni delle
norme / standards relativi ad una determinata nazione vengono assegnati di default
in accordo alla lingua selezionata nel sistema operativo. Per accedere premere il
pulsante “ impostazioni di calcolo e degli standards ” e nella scheda
Nazione/Standards avete accesso ai parametri.
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L’impostazione di default è come sopra, NMPB Routes 2008 per il rumore da traffico
stradale, RMR2002 per il rumore ferroviario ed ISO9613-1996 per il rumore da
sorgenti fisse industriali.
Una volta che sono presenti dei risultati per modificare le impostazioni SoundPLAN
Essential Avverte che dovete cancellare i risultati per poter modificare le
impostazioni.
Intervalli temporali e Valutazioni
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Selezione degli intervalli di valutazione che il software SoundPLAN Essential fornisce
come risultati di un calcolo di rumore ai ricevitori o di mappatura). Si possono
selezionare 2 o tre intervalli temporali a seconda se la valutazione va fatta in
accordo ai livelli di rumore diurno (6-22) e notturno (22-6) oppure in accordo alla
valutazione LDen (che prevede il serale per l’Italia giorno 6-20 sera 20-22 notte 22-6,
il serale viene penalizzato di 5dB ed il notturno di 10dB).
Valori Limite e Impostazione dipendenti dallo standard di calcolo.
I limiti di progetto impostati nella sezione “intervalli temporali e impostazioni dei
limiti di zona” va considerato che il limite va impostato prima di inserire i recettori
se si vuol vedere il limite riportato nei risultati tabellari (con relativa indicazione del
conflitto). I limiti impostati vengono utilizzati anche per rappresentare la linea limite
negli output grafici. Il checkmark nella colonna V indica se il valore è rappresentato
nella tabella risultati o negli output grafici, che può essere utile per ridurre i risultati
visualizzati. Per i parametri dipendenti dallo standard di calcolo, per la ISO9613
(propagazione del rumore da sorgenti fisse) si può digitare il coefficiente C0 per ogni
periodo diurno notturno, per il calcolo della correzione meterorologica (Cmet), per
lo standard NMPB Routes 1996 (e 2008) e per lo standard NFS31-133 è richiesta la
percentuale di condizioni di propagazione favorevole da inserire nella colonna Fav.
Salva come Default
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Premendo il pulsante Salva come default le impostazioni dei parametri vengono
memorizzate permanentemente, dimodochè i nuovi progetti partono con le
condizioni volute.
Inserimento dati e calcolo
Nella scheda Editor Disegno si possono inserire tutti i dati rilevanti di rumore ed i
dati geometrici per il vostro progetto e si possono preparare i dati per i calcoli
(DGM, singolo ricevitore, Mappa del Rumore e linea limite del rumore in accordo al
limite predefinito). Potete preparare i dati geometrici utilizzando una bitmap georeferenziata oppure importando da file dxf, Esri Shapefile e ASCII. Si può calcolare il
DGM digital Ground Model/Modello digitale del terreno sulla cui superficie ottenuta
tramite triangolazione si possono appoggiare successivamente gli oggetti (edifici,
strade, sorgenti, aree di assorbimento,…) SoundPLAN Essential lavora con il sistema
di coordinate cartesiane globali oppure con un sistema locale di coordinate
definibile utente. L’unità base è in metri, dati da importare in altre unità (cm, inch,
feet) vanno trasformate prima.
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(1)
(2)
La barra degli strumenti (1) sopra la finestra grafica contiene i pulsanti icone per
inserire la geometria, dei controlli per zoomare e modificare e per selezionare la
grafica dello sfondo.
Nel blocco a sinistra della finestra grafica (2) vengono elencate le proprietà e le
coordinate dell’oggetto attivo, nel caso che un oggetto non abbia proprietà (ad
esempio le linee di elevazione) vengono mostrate solo le coordinate.
Digitazione a schermo con immagine di sfondo.
La digitazione su una immagine grafica di sfondo è il modo più comune per inserire i
dati, a meno che non siano presenti dati in forma digitale leggibile. L’immagine da
utilizzare non dev’essere di risoluzione troppo elevata (perché rallenta le operazioni)
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e non deve avere una profondità di colore troppo intensa perché va a ridurre la
visibilità. Si possono usare immagini di vario formato, BMP, JPG, PNG o TIF.
Le immagini bitmap vengono usate per stabilire la geo-referenziazione tra i pixel
formattati della bitmap e la posizione globale o locale. Se l’immagine bitmap è già
fornita della trasformazione in geo-referenziazione, SoundPLAN Essential la
riconosce e legge la geo-referenziazione all’apertura del file.
Con Edita Inizializza bitmap si accede all’importazione. I punti di riferimento devono
essere il più distante possibile e devono includere al meglio l’area di indagine.
Inserite le coordinate globali da tastiera e dopo fate click con il tasto sinistro sulla
bitmap per selezionare il punto dove volete inserirle. Per inserire più accuratamente
il punto al primo click si apre un ingrandimento della zona attorno al punto che
avete selezionato e poi con un secondo click scegliete il punto preciso. Definite il
secondo punto di riferimento e premete OK. Se non serve geo-referenziare con
coordinate globale è sufficiente riproporre le coordinate XY individuate in modo da
rispettare la distanza e quindi la dimensione degli oggetti. Nell’Editor disegno potete
selezionare diverse bitmap e disabilitarne temporaneamente una.
Importazione dati
La geometria del modello può essere importata nei formati DXF, ESRI Shapefile o
ASCII, gli oggetti da importare devono essere divisi in singoli shapefile oppure per
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singolo layer nel formato dxf. Selezionate il tipo di oggetto da importare premendo il
relativo pulsante sulla toolbar degli oggetti geometrici. Nella sezione di definizione
delle proprietà si possono forzare le proprietà volute per l’oggetto, in modo da non
doverli definire manualmente in maniera singola successivamente. Per accedere
all’importazione selezionate File Importa e selezionate il formato. Selezionate il file
e premete OK. Dopo l’importazione personalizzate le proprietà degli oggetti
importati. Dato che i file DXF contengono vari layers, si apre un ulteriore finestra di
selezione, che consente anche un anteprima dei layers, si possono selezionare
singolarmente e premere ok, oppure si possono fare selezioni multiple tenendo
premuto il tasto Shift-Maiuscole o il tasto Control-CTRL. Una volta importati gli
oggetti associati ai diversi layers fanno aparte di un ambiente comune nell’editor
disegno.
Modello Digitale del Terreno – Digital Ground Model – DGM.
Un modello digitale del terreno è la base per la creazione di un modello
tridimensionale per il calcolo della propagazione del rumore. Se non è stato
calcolato un modello digitale del terreno SoundPLAN Essential calcola un modello
partendo dai dati geometrici presenti, posizionando i punti quota esternamente
all’area che contiene i dati geometrici. Il DGM viene calcolato utilizzando punti
quota e linee di elevazione. Inserite i dati (da importazione o digitandoli
manualmente) e premete il pulsando del calcolo (l’abaco)
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Premete Avvia calcolo. Tutti gli oggetti digitati manualmente o importati
successivamente alla creazione del DGM vengono automaticamente posizionati sul
DGM. Se i triangoli generati sono visibili, spostando un oggetto in una nuova
posizione comporta la modifica automatica della sua quota a quella della nuova
posizione sul DGM. Disattivate il DGM tramite Edita Utilizza DGM se volete creare ad
esempio un barriera parallela alla strada mantenendo la quota di elevazione della
barriera pari a quella della strada senza adattarla al terreno. L’elevazione degli
oggetti può essere anche assegnata manualmente tramite i comandi Edita –
Posiziona Oggetto Corrente sul DGM oppure con il comando “posiziona tutti gli
oggetti correnti sul DGM”. Controllate il risultato dell’operazione tramite le viste
verticale e 3D.
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Inserimento e Modifica degli oggetti e delle proprietà degli oggetti.
Le coordinate di un oggetto si possono inserire tramite mouse e tastiera nella
sezione lista coordinate. La rotellina del mouse funziona per : ruotando per zoomare
premendo il tasto CTRL per ruotare la vista.
Disabilita il modo selezione
Muovi la geometria
Fine inserimento oggetto
Modo inserimento e selezione
zoom
Vista
Principale
ABACO – Inizio Calcolo
Fine Calcolo
Seleziona il modo Planimetria, Mappa
Verticale, Mappa 3D.
Centra vista sull’oggetto
corrente
Per inserire degli oggetti, il modo inserimento e selezione deve essere attivo
(pulsante con la croce). Se il cursore è vicino ad un’oggetto si trasforma in un
simbolo a forma di “mano che indica” per attivare l’oggetto e visualizzare le
coordinate e le proprietà nella parte destra dello schermo. Anche se usate una
bitmap di grandi dimensioni sullo sfondo, potete usare il pulsante di vista principale
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per ingrandire la vista all’intera dimensione del progetto. Se volete inserire dati
all’infuori di quest’area premete il pulsante della mano (muovi la geometria) per
spostare la vista oppure scegliete il pulsante di “zoom” (la lente da sola) e cliccate
con il tasto destro del mouse per ingrandire la vista (per ridurre la vista e portare a
vista le parti estese). Se avete problemi a digitare nuove coordinate con il modo
selezione, disattivate il modo di selezione togliendo la spunta dal checkbox a destra
del pulsante “modo inserimento e selezione”. Terminate l’inserimento dell’oggetto
corrente con il doppio click sinistro oppure premendo il pulsante di “fine
inserimento oggetto” (F2). Per edifici inseriti con la modalità ad angolo retto, fare
doppio click alla terza coordinata, il programma si occupa di creare la quarta
coordinata e chiudere l’oggetto (prima della penultima coordinata se non è un
semplice parallelepipedo). Se non è attiva la modalità angolo retto fare doppio click
col tasto sinistro alla penultima coordinata. Selezione di un oggetto, se una serie di
oggetti è sovrapposta ed è attivato un tipo di oggetto non corretto, cliccate sul tipo
di oggetto desiderato nella barra dei simboli. Il tipo di oggetto attivo ha precedenza
nella selezione. Se avete iniziato l’introduzione di un nuovo oggetto e volevate
invece selezionare un oggetto, la pressione del tasto ESC elimina l’oggetto, se non è
stato terminato con il tasto di Nuovo Oggetto. Utilizzate la barra di navigazione
sopra le proprietà per muovervi da oggetto ad oggetto nel tipo di oggetto attivo.
Utilizzate questo strumento per controllare coordinate e proprietà degli oggetti.
Se il checkbox “ centrato sull’oggetto corrente” è attivato la vista viene via via
zoommata e l’oggetto attivo viene posto al centro.
Tipi di presentazione nell’editor disegno
Potete visualizzare i vostri dati geometrici come vista planimetrica oppure in vista 3d
tridimensionale per verificare il corretto inserimento. Potete muovervi liberamente
all’interno dell’area in vista con la rotellina del mouse. Nella vista 3D utilizzate il
tasto destro del mouse (con la manina premuta = muovi la geometria) per
selezionare i vari tipi di spostamento e modifica della vista.
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Inizialmente è attivo il modo move-sposta, I modi più frequentemente utilizzati,
cambia distanza e ruota ed inclina, sono disponibili premendo il tast sinistro + il
tasto delle maiuscole (shift) oppure con il tasto sinistro del mouse + il tasto CTRL,
l’aspetto del cursore cambia in accordo alla funzione attiva.
Nel modo “cambia illuminazione” la sorgente di luce che illumina lo scenario viene
spostata tenendo premuto il tasto sinistro del mouse e spostando il cursore
attraverso lo schermo.
Usate Tipo disegno per scegliere tra wireframe, linea nascosta e superficie nascosta
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Utilizzate tipo proiezione per scegliere tra prospettiva ed ortografico.
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Modifica e cancellazione degli oggetti.
Fate click col tasto destro del mouse (su uno spigolo) per modificare, spostare o
cancellare l’oggetto.
Se scegliete duplica oggetto, l’oggetto viene duplicato e posto leggermente spostato
rispetto all’originale in modo da poterlo spostare, poi fate click col tasto destro sulla
copia e scegliete sposta.
Il comando aggiungi punti è disponibili solo per gli oggetti del tipo poli-linea (ad
esempio le strade), tramite questo comando si possono aggiungere dei punti al
termine di un oggetto già inserito.
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Quindi un comando utile ad esempio per prolungare una strada.
Selezionate Edita Punti per spostare le singole coordinate dell’oggetto, oppure per
inserire coordinate nella posizione corrente,
Il puntatore del mouse si trasforma in una freccia più un piccolo segno +. Quando gli
oggetti vengono spostati o ruotati vengono automaticamente ri-referenziata
rispetto al DGM. Se il DGM è deselezionato la coordinata in altezza degli oggetti non
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viene aggiornata. Gli oggetti possono essere cancellati con il tasto CTRL+Del(Canc)
dopo aver cliccato sull’oggetto con il tasto sinistro per selezionarlo, singole
coordinate di un oggetto possono essere eliminate premendo con il tasto destro su
un oggetto e scegliendo elimina punto corrente.
Comunque è più rapido cliccare sulla linea di una coordinata nella sezione proprietà
nella parte destra dello schermo e cancellare le coordinate con il tasto Canc ( Del).
Divisione di oggetti a polilinea
Posizionatevi con il puntatore del mouse sulla coordinata alla quale volete dividere
l’oggetto, premete il tasto destro del mouse e scegliete “divide la linea sul punto
corrente”, il nuovo oggetto prende le proprietà che sono valide dal punto in cui
stato diviso, il comando funziona se ci sono almeno 2 ulteriori coordinate precedenti
e successive.
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Lista Coordinate
La lista delle coordinate elenca le coordinate XY e a seconda del tipo di oggetto
l’altezza della base e l’altezza relativa. La quota al terreno dell’oggetto è indicata
solo a livello informativo e non può essere modificata sia che sia zero o che sia
derivata dal modello digitale del terreno.
Nella lista coordinata potete:
1- Correggere le coordinate XY
2- Inserire la coordinata Z per una serie di punti. (Tenete premuto il tasto delle
maiuscole (shift) evidenziate i punti che volete modificare ed inserite il valore
(date invio).
3- Inserire coordinate con il tasto destro del mouse, “inserisci punto”. Il punto
viene inserito a metà tra le due coordinate, l’elevazione tra i due punti viene
interpolata (utile ad esempio a dividere una barriera in sezioni regolari più
piccole).
4- Cancellare coordinate con il tasto Canc (Del).
5- Cancellare le modifiche alle proprietà di oggetti come strade, ferrovie,
barriere e dune, (tasto destro elimina proprietà) (se ci sono dei punti con
proprietà che volete eliminare questa funzione è molto utile)
Se una linea contiene solo una coordinata dopo l’eliminazione allora l’oggetto viene
completamente cancellato, lo stesso vale per un oggetto area di cui restano solo 2
coordinate.
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Crea Oggetto Parallelo
La creazione di un oggetto linea parallelo può essere utile per: creare una barriera o
una duna parallela ad una strada o una ferrovia, un secondo asse stradale o
ferroviario parallelo al primo oppure creare una linea di elevazione parallela ad una
strada o ferrovia. Selezionate l’oggetto di base e scegliete Edita – Crea Oggetto
Parallelo.
Scegliete il tipo di oggetto da creare e definite la distanza. Valori maggiori di zero
creano l’oggetto a X metri a destra dell’oggetto, valori minori di zero a sinistra
(considerando dx e sx a seconda della direzione di inserimento dell’oggetto). Strade
e ferrovie parallele ereditano le proprietà dagli oggetti da cui sono state create. Se è
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stato calcolato un DGM ed esso è attivo il nuovo oggetto viene adattato al terreno
(se i triangoli del DGM sono visibili a schermo). Disattivate il DGM con Edita Usa
DGM se volete creare una linea di elevazione con la stessa coordinata z parallela ad
un'altra.
Oggetti per tutti i moduli di rumore
Salva
modalità angolo retto
testo geometria
Linea
Punto elevazione
Linea Elevazione
Assorbimento Terreno
Area Mitigazione
Barriera
Terrapieno esistente
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Edificio Principale
Ricevitore
Area di Calcolo
Per scegliere l’oggetto cliccate sul pulsante desiderato ed inserite le coordinate
nell’editor disegno. È consigliabile inserire oggetti dello stesso tipo (simili o uguali) in
sequenza in modo da evitare di dover ridefinire le proprietà ogni volta, dato che le
proprietà vengono per un nuovo oggetto vengono prese dall’ultimo oggetto inserito.
testo geometria
Parametri standard come nei comuni programmi Windows.
Linea
Inserimento di una linea. Un esempio di utilizzo: potete importare tutta una serie di
linee da un file formato DXF e disegnarci sopra come quando utilizzate una bitmap
geometrica.
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disattivate il modo seleziona oggetti quando seguite questo tipo di
inserimento. Per scorrere gli oggetti linea premete il pulsante linea e poi utilizzate la
barra di navigazione a destra sopra le proprietà per passare da un oggetto all’altro.
Se le linee complicano la visione da Opzioni Tipo Oggetti potete disabilitare “mostra
in Editor Disegno” in modo che le linee non vengano visualizzate.
Punto elevazione
Linea Elevazione
I punti e linee elevazione forniscono al DGM modello digitale del terreno le
informazioni necessarie di quota. Attraverso il DGM vengono calcolate: la linea
d’aria sopra il terreno per la valutazione dell’effetto di assorbimento del terreno e
l’aumento del percorso di schematura tra sorgente e ricevitore.
Barriera
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Una barriera di protezione dal rumore viene definita tramite l’altezza del bordo di
diffrazione dalla linea base. Anche le barriere ad altezza 0 possono produrre un
effetto di schermatura! LA perdita per riflessione a destra e sinistra della barriera è
definita in accordo alla direzione di inserimento. In accordo al metodo di calcolo del
RS90 si possono scegliere i seguenti valori:
Se non volete che la barriera sia calcolata come oggetto riflettente togliete la spunta
della perdita per riflessioni a destra e sinistra (viene allora calcolata solo per il suo
effetto di schermatura). Se volete mantenere il cambio di altezza dovuto al fatto
che il terreno sottostante alla barriera ha le sue variazioni di altimetria, spuntate
elementi di barriera ad altezza costante,come riportato nell’immagine successiva.
Questo parametro vale nel punto in cui avete modificato l’altezza di barriera, se
passate ad esempio da 3 a 5 m, con il parametro attivo rimane un gradino, con il
parametro disattivato il punto a 3 e 5m vengono uniti da una linea e viene
“smussato lo spigolo”
L’opzione “ per il calcolo con sistemi di mitigazione” se attivata inserisce la barriera
nella variante
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Per il calcolo che considera lo status quo e la variante introdotta per il controllo del
rumore.
Terrapieno esistente
Partendo dal piede del terrapieno SoundPLAN essential calcola le linee di
schermatura utilizzando le informazioni di altezza, pendenza e larghezza. Le
proprietà possono variare lungo il terrapieno, se i parametri vengono modificati
SPEssential modifica automaticamente le linee si schermatura. Se si intende usare il
terrapieno nel contesto di un opera di mitigazione, spuntate “per il calcolo con
sistemi di mitigazione”.
Edificio Principale
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Un edificio viene definito in termini del suo piano di riferimento ( di solito il
pavimento del piano terra), altezza dell’edificio rispetto al piano di riferimento e le
sue perdite per riflessione (1 per le facciate lisce 2 per le facciate complesse). Se
volete evitare che l’edificio causi delle riflessioni disattivate il parametro reflection
loss. Ricevitori e Sorgenti possono essere assegnati ad un edificio. Gli edifici vengono
inseriti in modalità angolo retto (per default) la modalità angolo retto si può
disattivare ( anche in corso di inserimento di un edificio).IN fase di inserimento di un
edificio conviene partire a digitare il lato più ampio.
modalità angolo retto F11
Ricevitore
I ricevitori vengono inseriti allo scopo di calcolare puntualmente il rumore ( calcolo
al singolo ricevitore). I ricevitori possono essere posizionati in campo libero (gialli) o
assegnati ad un edificio(verdi). Per i ricevitori assegnati ad un edificio l’ultima
riflessione dell’edificio stesso viene soppress). L’elevazione del ricevitore più in
basso viene calcolata dalla quota al piede dell’edificio con aggiunta la quota inserita
in “altezza dal piano terra”. Per i ricevitori in campo libero
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L’altezza del ricevitore corrisponde a “altezza dal terreno”.
Per i ricevitori assegnati agli edifici si possono impostando il numero di piani
vengono calcolati i piani superiori indicati, ad una distanza tra di loro indicata in
“Distanza tra i piani”. Se il ricevitore è nelle vicinanze di un edificio il cursore del
mouse cambia e diventa
Potete decidere dove localizzare il ricevitore fra le selezioni proposte nel box
allineamento ricevitore.
Dopo avere effettuato il calcolo ai singoli ricevitori se selezionate un ricevitore viene
visualizzato il livello calcolato al piano principale, se il box a destra dell’indicazione
dei piani viene visualizzato nell’editor disegno il “Level Chart” cioè la tabella che
indica i raggi sonori diretti (giallo) e riflessi (rosso) al ricevitore selezionato.
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Le impostazioni di Default dei ricevitori si trovano in Opzioni Impostazioni, scheda
Ricevitori.
Area di Calcolo
L’area di calcolo delimita (si inserisce come una polilinea da richiudere con il tasto
“Nuovo Oggetto Finito”) l’area nella quale vengono calcolate le linee di contorno e la
mappa del rumore. Se non è presente un area di calcolo SoundPLAN Essential
determina l’area in base alle coordinate minime e massime degli oggetti presenti
nell’editor disegno. La procedura automatica può portare a dei tempi di calcolo +
lunghi dato che l’area può risultare molto più grande del necessario.
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Oggetti dei diversi tipi di sorgenti.
Assorbimento Terreno (dipende dallo standard selezionato)
Area Mitigazione (dipende dallo standard selezionato)
Strada
Rete Ferroviaria
Sorgente Punto
Sorgente Linea
Sorgente Area
Parcheggio
Strada
Inserimento della strada e definizione delle caratteristiche di emissione. Il
riferimento di elevazione della strad è relativo alla sommità del manto stradale. La
linea di emissione è posta automaticamente da SoundPLAN Essential ad una quota
di 50cm sopra il manto stradale. Le proprietà della strada possono cambiare lungo il
tragitto (larghezza corsie e caratteristiche di emissione). Nella lista coordinate il
cambiamento di proprietà è evidenziato in rosso
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Nell’editor disegno il cambio di proprietà è evidenziato con un doppio circoletto sul
punto di cambio. Inserite la larghezza delle corsie (per la definizione grafica e per
l’impostazione delle condizioni di terreno rigido-riflettente sottostante) e la distanza
delle linee di emissione in modo che SoundPLAN Essential possa distribuire il traffico
sulle due carreggiate (ci sono differenze tra RLS90 e gli altri standards). Selezionate
“singola banda di emissione” all’inizio dell’inserimento se volete definire una strada
a senso unico di circolazione con il traffico su una singola banda di emissione. Il
“progressivo Kilometrico”
Calcolo dell’Emissione
Cliccate sul simbolo della calcolatrice per calcolare l’emissione sonora dai dati di
volume di traffico, superficie stradale e velocità dei veicoli. A seconda dello standard
selezionato è possibile inserire direttamente i livelli sonori.
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I dati di composizione del traffico possono essere inseriti come ADT (average Daily
Traffic- traffico medio giornaliero) con la percentuale dei veicoli pesanti per gli
intervalli diurno notturno 8 o serale) Oppure come numero di veicoli orai diurni
notturni ( o serali) nel tipo di input manuale (veicoli/h manualmente).
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Inserimento dati per “veic/h manualmente” : Veicoli/h corrisponde ai veicoli per ora
per ogni periodo temporale (diurno, notturno, serale) e percentuale dei veicoli
rispetto all’ADT.
Inserimento dati per “percentuali manuali dell’ADT” :
ADT (veicoli/24 ore) traffico medio giornaliero.
K: fattore per il calcolo del traffico orario dal ADT (k*ADT = volume di traffico orario
per intervallo diurno-serale-notturno).
P[%] percentuale veicoli pesanti per periodo temporale
La percentuale di default di k e della percentuale veicoli pesanti viene dallo standard
tedesco RLS90, altri tipi di strada sono calcolati dai dati di censimento veicoli. Il
campo “Senso Unico” è valido solo per gli standard che prevedono un addizionale
dovuto a veicoli in marcia in salita o discesa.
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Velocità e Addizionali del fondo stradale
Velocità dei Veicoli: Inserite la velocità dei veicoli leggeri e pesanti relativi al periodo
diurno e notturno. Per la maggior parte degli standard è il limite di velocità (RLS90NMPB, Russian road), per altri la velocità media (CRTN) per altri la velocità attuale
(RTN Nordic 1996, ASJ).
Flusso di Traffico : viene considerato differentemente, nella maggior parte dei casi è
descritto come fluido, in accelerazione, in decelerazione. RLS90 usa dei simboli
specifici (Segnale in corrispondenza dei semafori).
Fondo Stradale: sempre diversi tra uno standard e l’altro, si può definire un
impostazione utente. Gli addizionali legati alla velocità vengono associati
automaticamente. Lo standard NMPB tiene conto dell’età del manto stradale.
RLS-90 riflessioni Multiple: viene aggiunto un addizionale al livello di emissione
(Dref) per le strade racchiuse in una serie di blocchi di edifici contigui, il calcolo della
propagazione in questo caso va limitato alla prima riflessione. Inserite l’altezza
38
media degli edifici che costeggiano la strada (il lato con gli edifici + bassi) (HBldg(m)),
la distanza tra gli edifici a destra e sinistra della strada, e il coefficiente di riflessione
delle pareti degli edifici
Assorbente per pareti che assorbono il rumore e riflettente per pareti con blando
assorbimento.
Parcheggio
Inserite gli angoli dell’area relativa al parcheggio. E definite il relativo volume di
traffico. La quota di riferimento è la quota del parcheggio, L’area di emissione è
posta a 50cm al di sopra della superficie del parcheggio. Il volume di traffico del
parcheggio è inserito tramite il numero di spostamenti per posto auto (arrivo e
partenza sono considerati un singolo spostamento) per ora considerando il periodo
di riferimento diurno o notturno, ed il numero complessivo di posti auto. Tramite la
selezione “(addizionale)tipo di parcheggio” le diverse emissioni relative al tipo di
parcheggio sono sommate
Parcheggio auto
0dB
Parcheggio moto
5dB
Area di Sosta Veicoli Pesanti e Bus
10dB
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Tipo e dimensione del Parcheggio
Rumore da Sorgenti fisse Industriali
Norma ISO9613-2
Normale Pratica:
Le sorgenti vanno definite tramite la loro potenza sonora in ottave o terzi d’ottava
Dev’essere definita l’area di assorbimento acustico del terreno per calcolarne
l’effetto ( altrimenti SoundPLAN Essential pone il terreno morbido G=1)
Metodologia alternativa:
Non è necessario impostare l’assorbimento del terreno
Il calcolo è effettuate per un valore globale per singola frequenza (es. 500Hz) oppure
considerando lo spettro.
Dal menu Opzioni Scheda calcolo spuntare “effetto del terreno secondo il metodo
alternativo (capitolo 7.3.2 della ISO9613-2).
40
Le sorgenti inserite come valore globale ponderato A vengono automaticamente
calcolate con il metodo alternativo. SoundPLAN Essential segnale se viene usato il
metodo alternativo nei calcoli.
Proprietà della Sorgente
Le sorgenti del tipo industriale sono puntuali, lineari o areali. Le sorgenti puntuali
sono definite dalle loro coordinate X Y e dall’altezza sul terreno. L’effetto di
assorbimento del terreno è legato all’altezza della sorgente rispetto al terreno. Le
sorgenti areali possono avere qualsiasi orientamento nello spazio. I vertici della
sorgente devono giacere su di un piano, se ci sono piccole variazioni rispetto al
piano avviene un aggiustamento con il processo di triangolazione. Se le sorgenti
areali non formano un piano vanno suddivise in sorgenti areali più piccole, le
sorgenti areali possono essere verticali. La potenza sonora può essere definita come
livello complessivo ponderato A (frequenza media 500Hz) oppure mediante uno
spettro in frequenza. Se inserite lo spettro, il SoundPLAN Essential lo considererà
come spettro di riferimento . Lo spettro di potenza sonora della sorgente
dev’essere inserito per i relativi periodi di riferimento (?). I dati dello spettro
possono essere copiati nella tabella di inserimento sia da excel che dalle librerie del
soundPLAN completo che può essere installato in versione demo.
41
Per le sorgenti lineari ed areali la potenza sonora può essere inserita per unità o per
metro. Se si utilizza Per Unità il valore inserite viene considerato come l’emissione
totale di potenza sonora, con una distribuzione omogenea su tutta la
lunghezza/area della sorgente.
Se il metodo di inserimento è impostato su Metri, allora l’emissione totale della
potenza sonora è relativa alle dimensioni di lunghezza/area della sorgente.
Maggiore sarà la lunghezza della sorgente lineare, o l’area della sorgente areale,
maggiore sarà la potenza sonora complessiva. La potenza sonora totale della
sorgente equivale al livello inserito nel campo Emissione + 10Log(dimensione della
sorgente).
Fattori di Correzione
Inserite il fattore KΩ wall per le sorgenti adiacenti ad una parete e i termini
addizionali per tonalità e impulsività del rumore. Il valore di KΩ ground (terreno)
viene assegnato automaticamente in accordo alla IS09613. Per le sorgenti adiacenti
alle pareti con emissione a quarto di sfera viene assegnato un correttivo di 3dB.
Vengono soppresse le riflessioni su cui la sorgente giace. Per le sorgenti puntuali
assegnate agli edifici il K wall viene assegnato a 3dB. La trasmissione su di un ottavo
di sfera può essere tenutain considerazione assegnando un correttivo di 6dB se la
sorgente è posizionata direttamente nell’angolo dove si incontrano i 3 piani.
SoundPLAN Essential tratta le sorgenti su di un ottavo di sfera, che non sono
esattamente posizionate all’angolo, alla parete su cui sono posizionate (correzione
42
di 3dB e soppressione delle riflessioni sulla parete sulla quale sono posizionate). La
maggior radiazione sonora determinata dall’ottavo di sfera è determinata dal
contributo al livello della riflessione sull’altra parete.
Spettro di Riferimento
Potete inserire lo spettro di riferimento manualmente, oppure copiandolo sa excel o
dalle librerie di SoundPLAN Completo (installato in versione demo ora SoundPLAN
7.2). Controllate che il minimo ed il massimo stabiliti in SoundPLAN essential
corrispondano con gli estremi del dato da copiare.
Per copiare uno spettro dalle librerie di SoundPLAN 7.2 installato in demo version:
Aprite SoundPLAN Full e premete il pulsante delle librerie. Selezionate Librerie,
Sistema, Emissione e selezionate uno spettro
(atte
nzione ai limiti) poi premete Ctrl+C per copiare nella finestra che si apre
Poi premete nella prima cella a sinistra nella finestra di inserimento dello spettro in
soundPLAN essential e premete CTRL+V
43
Livello Massimo
Under Contruction……….
Fattore di correzione assorbimento del terreno (Ground Effect)
Con questo coefficiente aree omogenee vengono descritte dal punto di vista del loro
assorbimento/riflessione acustica.
G=0 Terreno rigido: asfalto, cemento, pavimentazioni, superfici d’acqua, presenza
di molti oggetti acusticamente diffondenti sul terreno, siti industriali.
G=1 Terreno morbido: aree agricole con o senza coltivazioni, e terreno dove
possono crescere piante (foreste, praterie, giardini) (impostazione di default)
G=p/100 Terreni parzialmente rigidi e morbidi: Se una parte è rigida e l’altra e
morbida il coefficiente dovrebbe essere calcolato dalla proporzione tra le parti.
Le aree di terreno non definite vengono automaticamente assegnate a G=1, quindi
vanno definite solamente le parti di terreno rigido.
Aree di Mitigazione
La prima fila di edifici di fronte alla sorgente andrebbe sempre definita con oggetto
“edifici” in modo da calcolare correttamente le riflessioni degli stessi dalla parte
opposta alla sorgente. L’area edificata dietro la prima fila può essere definita sia
come singoli edifici oppure come area di mitigazione. È possibile anche sovrapporre
diverse aree con diverse altezze. L’attenuazione D viene calcolata seguendo la
formula:
D=f×SG
44
dove:
SG= Distanza percorsa dal rumore attraverso l’area di mitigazione.
f= Fattore di mitigazione in dB.
La distanza SG utilizzata per il calcolo viene calcolata misurando lungo un arco di
5Km di diametro, stirato tra sorgente e ricevitore. Se ci sono oggetti solido come
edifici o schermi tra sorgente e ricevitore, le parti tra la sommità degli
edifici/schermi viene anch’essa calcolata seguendo un arco di cerchio. Se il raggio di
rice3rca attravera zone con più aree di mitigazione sovrapposte, l’attenuazione
viene calcolata come:
Dove DG = Attenuazione Totale
Fi*SGi = attenuazione dell’area iesima.
Selezionate il tipo di area, sito industriale, foresta o edifici, impostate l’altezza di
edifici o foreste. Lo spettro di attenuazione viene scelto di conseguenza seguendo la
ISO9613.
Calcoli
SoundPLAN Essential calcola Singoli Ricevitori, linee limite (noise limt contour lines)
e mappe del rumore (grid noise maps).
Premete sull’abbaco oppure scegliete (oppure Calcola, modalità di calcolo) e
selezionate cosa volete calcolare.
45
Le modalità di calcolo sono attive solo se i dati necessari sono presenti, ad esempio
se non si sono definiti dei ricevitori il calcolo Singoli Ricevitori non sarà attivo.
Per i progetti con o senza variante compaiono le relative selezioni.
46
Impostazioni di calcolo:
Le impostazioni di programma dipendono dallo standard e dal paese selezionato,
selezionate Opzioni, Impostazioni, Scheda Calcolo per controllare i parametri
selezionati. La diffrazione laterale è calcolata automaticamente, se lo standard
selezionato ne definisce il calcolo. Le impostazioni di calcolo comprendono anche il
numero massimo di riflessioni calcolate e le impostazioni per il calolo delle linee
limite e della mappa del rumore.
Tipi di Calcolo.
I dettagli del calcolo del DGM = digital ground model = modello digitale del terreno
si trovano a pagina 15. Il tipo di calcolo della propagazione del rumore Singolo
Ricevitore determina i livelli sonori per ogni ricevitore(e ad ogni piano) inserito.
Durante il calcolo viene visualizzata un diagramma di livello che indica l’ampiezza del
rumore che raggiunge il ricevitore in funzione dei segmenti angolari. Tramite il
47
checkbox a fianco dell’indicazione del numero di piani si può scegliere l’abilitazione
della visualizzazione del digramma dei livelli. Il diagramma livelli permette di
controllare graficamente il calcolo al singolo ricevitore. Il diagramma rappresente il
livello di rumore che raggiunge il ricevitore in funzione della direzione (i raggi in
rosso rappresentano il rumore riflesso. La lunghezza dei raggi rappresenta
l’ampiezza di livello sonoro. Il livello totale è determinato dal contributo di tutti i
raggi rappresentati nel diagramma.
Quando nella sezione calcolo viene spuntato Stop dopo ciascun ricevitore (F7 per
continuare) il diagramma dei livelli per ogni ricevitore nel editor disegno viene
visualizzato e premendo F7 si passa alla visualizzazione del ricevitore calcolato
successivo.
48
I risulati del calcolo al singolo ricevitore vengono visualizzati in forma tabellare nella
sezione del SoundPLAN Essential
E possono essere rappresentati nella sezione output grafico in forma di piccola
tabella per ogni ricevitore inserito.
Per modificare la dimensione delle tabelle , da Opzioni, Tipo Oggetti…
49
premete sui pulsanti colle doppie frecce a destra per modificare la dimensione dei
testi.
Potete anche calcolare un ricevitore in campo libero premendo il tasto CTRL e
premendo il tasto destro del mouse nel punto in cui lo volete calcolare. Il ricevitore
non viene aggiunto alla tabella ricevitori ed ha un utilità esplorativa ( si una nella
sezione editor disegno)
Questa funzione serve ad esempio per determinare fino a dove il livello sonoro è
superato in modo da determinare l’ampiezza dell’area di calcolo del rumore, in
modo da unire precisione e tempo di calcolo.
Il calcolo delle Linee Limite è basato su su di una griglia di ricevitori con spaziatura
5m e permette la visualizzazione delle linee limite di pressione sonora per tutti gli
intervalli temporali selezionati (Livello diurno/notturno, Lden). Il limite di rumore
viene stabilitio nelle impostazioni di progetto. La riflessione in prossimità degli edifici
viene soppressa, il calcolo della linea limite coincide con il calcolo al singolo
ricevitore. La linea limite viene visualizzata nella sezione output grafico.
50
La formattazione della linea limite si può effettuare da menu Opzioni – Tipo Oggetti
Il calcolo della Mappa del Rumore (Grid Noise Map) mostra il profilo dei livelli di
rumore con riempimento di colore tra le linee limite. Nella sezione impostazioni di
Progetto premete il pulsante
51
Da qui potete impostare la spaziatura e l’altezza dal terreno desiderati per il calcolo.
Le mappe del rumore vengono rappresentate con una scheda dedicate (diurno
notturno) nella sezione Output Grafico rferite alla scala colore controllabile
dall’utente.
52
Se non viene definite un area di calcolo specifica tramite il relativo pulsante
Il calcolo avviene su tutto il foglio (che SoundPLAN Essential determina in base agli
oggetti geometrici inseriti). Mentre avviene il calcolo SPEssential indica le statistiche
relative alla progressione di calcolo, per non visualizzare andate sul menu calcola e
toglite la spunta da Mostra statistiche mappa.
Stop del Calcolo
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Premete sul pulsante di Stop col quadratino rosso in caso di necessità!
Messaggi
Sotto l’area dove viene visualizzata l’anteprima del calcolo 8nell’area editor disegno)
viene visualizzata l’area messaggi. I messaggi di errore e attenzione vengono colorati
in rosso. Controlate la geometri appena un errore viene indicato, facendo doppio
click con il tasto sinistro del mouse, l’oggetto che da problemi viene attivato in
modo da “ripararlo” facilmente. Se il messaggio di errore indica che la geometri
dev’essere modificata, fate tasto destro col mouse in modo da poter modificare i
punti problematici dell’oggetto in questione.
Documentazione Tabellare dell’Emissione e dei Risultati
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Nella sezione Tabella emissione vengono indicati i dati di emissione di una
particolare sorgente a seconda del tipo. La Tabella Risultati contiene i risultati della
propagazione del calcolo al singolo ricevitore. Oltre ai livelli calcolati vengono
presentate le colonne relative al limite impostato, e la colonna conflitto che indica la
sottrazione Livello calcolato- Livello Limite. Se selezionate il calcolo con singola
variante
Vengono anche indicati i livelli della variante e la loro differenza dal caso senza
variante.
55
Sotto la scheda Contributi vengono elencate le sorgenti presenti ed il loro livello di
partecipazione al Ricevitore (molto utile per capire qual è la sorgente che determina
la rumorosità ad un recettore rispetto alle altre presenti, indicando quindi quella da
bonificare/schermare).
Lo spettro al ricevitore viene presentato nella scheda successiva, utile con le
sorgenti industriali. Se il livello ai singoli ricevitori e la mappa del rumore vengono
ricalcolati, quando vi spostate sulla sezione emissione o risultati il programma
aggiorna i risultati, se modificate la geometria il SPEssential vi indicherà che i
risultati non sono più accurati e deve essere avviato un nuovo calcolo.
Impostazione delle Tabelle
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Scegliete Tabelle Impostazioni per modificare la larghezza dei bordi, intestazione e
dimensione carattere, le selezioni sono valide per tutte le tabelle presenti nel
progetto.
Le tabelle sono divise in Corpo Centrale, Intestazione e Piè di Pagina. Inserite
l’ampiezza, la dimensione di intestazione e piè di pagina, l’impostazione verticale o
orizzontale (in mm). Le singole are sono divise da linee di separazione il cui spessore
può essere definito dall’utente. Nella Scheda Intestazione/Piè di Pagina selezionate
le intestazioni che andranno a comparire su tutte le tabelle presenti nel progetto.
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Selezionate se la tabella va stampata in Portrait o Landscape (impaginazione
Verticale/orizzontale) ed il numero da cui deve partire la prima pagina ( se
dev’essere accodato ad una relazione). Potete inserire il vostro Logo nel piè di
pagina. Fate click sul pulsante Carica e selezionate il file logo, in formato bitmap o
metafile. Se il logo non è presente nella cartella di progetto potere copiarlo,
spostarlo oppure creare una connessione (link). Il logo, la scelta del carattere,
intestazione, Piè di Pagina e numerazione pagine sono validi per tutte le tabelle
all’interno del progetto.
Esportazione delle Tabelle
Le tabelle possono essere esportate in formato ASCII.
Potete selezionare Copia nella clipboard per copiare in excel o altro.
58
Output Grafici
I risultati calcolati vengono presentati nella sezione Output Grafico, assieme al
modello della geometria in formato predefinito.
La mappa punto Singolo mostra non solo del calcolo ai singoli ricevitori. Ma anche le
linee limite per gli intervalli relativi ( se calcolate). Se la geometria è stata inserita su
ricalcando su una Bitmap, la stessa viene presentata assieme ai risultati.
Tutti gli oggetti ed i risultati possono essere formattati singolarmente nella sezione
Output Grafico, ed essere selezionati o deselezionati per la presentazione grafica.
Esempio di Mappa Punto Singolo:
Esempio di Mappa del Rumore (Grid Noise Map).
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Per quanto riguarda la mappa del rumore si possono inserire:
il titolo del progetto, una descrizione aggiuntiva, Legenda, Il logo dell’azienda/studio
professionale. La scala colore viene aggiunta automaticamente.
La formattazione (tipo carattere, scala, logo..) è valida per tutte le mappe presenti
nel progetto, La descrizione è impostabile individualmente per ogni mappa.
La sequenza degli elementi nel blocco descrizione è fissa e non modificabile. La
parte in alto a destra ospita il titolo progetto e la descrizione, seguita al centro dalla
legenda e dalla scala colore, la parte inferiore della descrizione include la scala
(geografica) e il logo o immagine.
Impostazione della dimensione del foglio e dei bordi.
Prima di definire la vista della vostra mappa, selezionate le dimensioni del foglio e
l’ampiezza dei bordi in modo che SoundPLAN essential conosca l’area del foglio
attivo e determini la scala.
Scegliete Grafici – Impostazioni Foglio… oppure cliccate sulla parte bianca del folio
per accedere alle impostazioni del foglio.
60
Inserite la dimensione del foglio (A4,A3..), la dimensione dei bordi la dimensione
dell’area delle informazioni ( a destra del foglio) e l’area del Logo.
Nell’impostazione della dimensione del foglio fate attenzione ai formati che la
stampante è in grado di supportare. Per le impostazioni del foglio, altri controlli
consentono di controllare : 1-Sfondo per il riquadro della legenda selezionabile
utente, 2-Tipo di Carattere del titolo e della descrizione 3-Tipo di carattere della
legenda -Tipo di carattere della scala colore
Questi elementi sono controllabili tramite i pulsanti sotto la voce “Carattere per
Titolo, Scala e Scala Colori” oppure si può accedere alla loro modifica facendo click
con il tasto sinistro del mouse sull’elemento stesso.
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Impostazione della Vista e della Scalatura
Prima di formattare la vista scegliete con il tasto destro del mouse oppure da menu
grafici l’area del progetto che volete visualizzare.
Fate click col tasto sinistro del mouse sulla scala grafica
Oppure da menu Grafici – Edita Vista nella Mappa.
62
Per impostare numericamente la scala grafica (lunghezza, rotazione, coordinate
centrali) ed il formato dell’indicazione del Nord.
La lunghezza della scala viene regolata automaticamente quando si effettua lo
zoom, quando si effettua la rotazione lo sfondo grafico e la freccia del nord vengono
ruotati in maniera sincrona.
L’indicazione del nord può essere spostata premendoci sopra col tasto sinistro del
mouse e rilasciando dove la si vuole posizionare (ricordatevi di preme il puldante di
edita componenti
)
Caricamento del Logo Aziendale
Premete col tasto sinistro nella parte in basso a destra della descrizione.
63
Oppure scegliete da menu Grafici –Edita Logo
Premete il pulsante carica se l’immagine non è presente nella cartella di progetto, a
questo punto potete scegliere se volete che l’immagine(logo venga spostata o
copiata nella cartella di progetto oppure se volete creare un collegamento. Per
ridurre al minimo il tempo di caricamento della mappa conviene utilizzare il formato
.bmp. Utilizzate “Posizione” per scegliere il miglior posizionamento dell’immagina,
effettuata questa scelta non è più possibile modificarla dal foglio.
Suggerimento……
Modifica Testi nella mappa
I testi descrittivi possono essere amministrati separatamente per la mappa punto
singolo e la mappa del rumore diurno/notturno. Cliccate col tasto sinistro del mouse
nella parte in alto a sinistra del box di descrizione, oppure scegliete Grafici – Edita
testi in mappa.
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Potete usare i solit comandi di copia incolla per copiare i testi tra una mappa e
l’altra. L’informazione relativa al tipo di caratteri (Fonts) per il titolo e per la
descrizione possono essere gestiti separatamente, ma sono validi per tutti i 3 tipi di
mappe presenti nel progetto.
Modifica Legenda, Formato Oggetti
Scegliete Opzioni Tipo oggetti
Oppure Cliccate sulla legenda
Per selezionare e modificare gli oggetti presenti in mappa.
L’aspetto di tutti gli oggetti grafici è controllabile tramite il file di tipologia degli
oggetti: oggetti grafici (ad esempio Strade, Edifici..), oggetti di tipo risultati (tabelle
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livelli, mappe del rumore, linee limite), Bitmaps. Il SoundPLAN Essential fornisce una
serie di definizioni che possono essere personalizzate.
Per ogni oggetto potete definire se volete che appaia o meno sia nel editor disegno
che nell’output grafico. Potete anche scegliere sotto quale etichetta compaia e
quale sequenza di disegno gli venga assegnata. Aumentando il numero di sequenza
assegnato l’oggetto sale in cima alla lista degli oggetti disegnati 8 e può nascondere
oggetti di sequenza inferiore).
Oggetti del tipo Puntuale
La dimensione è definibile in mm (dimensione indipendente dalla scala del foglio) o
m (dimensione dell’oggetto dipende dalla scala grafica). L’oggetto con la scelta metri
66
sarà grande come la dimensione selezionata nella coordinata globale (world
coordinate). Per quanto riguarda la dimensione del simbolo, SPE disegna un
riquadro immaginario attorno al simbolo, il lato più grande determina la dimensione
nella mappa del simbolo. Cliccate sul pulsante simbolo per selezionarne uno diverso.
Oggetti Tipo Linea
Clicka tasto sinistro del mouse
Inserimento dello spessore e colore linea.
Oggetti Tipo Area
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Per gli oggeti grafici tipo Area (edifici, Parcheggi, Sorgenti Areali..) definite il bordo, il
riempimento e il retino.
Col Pulsante colla doppia freccia scegliete il retino e confermate con OK.
Se scegliete “ adatta al primo bordo”
Testi:
Mappa Punto Singolo
Il calcolo Singolo Ricevitore consente di visualizzare in tabelle compatte, tuuti i valori
calcolati per ogni ricevitore, per ogni intervallo temporale, per ogni piano. In più si
può visualizzare tramite il calcolo ricevitore punto singolo, la linea limite per ogni
intervallo temporale ( se è stata calcolata). Siccome i ricevitori possono sovrapporsi
in una zona è possibile muovere le tabelle nelle sezione Output Grafico Mappa
Punto Singolo. Spostatevi con il puntatore del mouse sopra la tabella, quando i
mouse assume la forma delle 4frecce (tipo spostamento) premete il tasto sinistro e
spostate l’oggetto nella nuova posizione. Quando il livello ad un ricevitore presente
68
sulla facciata di un edificio supera i limiti, la facciata viene marcata con una barra di
colore rosso.
Modifica delle Impostazioni delle Tabelle Livello
Con Opzioni-Tipo Oggetti oppure cliccando sulla legenda nell’area informazioni a
destra del foglio, selezionate l’oggetto tabella livelli. Le tabelle Livello possono
essere visualizzate per tutti i ricevitori presenti, oppure per i soli ricevitori che
eccedono i limiti. Per default il numero descrittivo del ricevitore è posto al suo punto
di riferimento.
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La sottoscheda Tabelle Livello è strutturata con altre due schede Layout e Contenuti
e Caratteri. Nella scheda Layout definite lo spessore e colore delle linee di
separazione e definite il posizionamento del fondo della base della tabella. Sotto la
scheda Contenuti e Caratteri definite cosa viene visualizzato nella tabella. I ricevitori
in conflitto sono sempre presenti, usati i tasti di doppia freccia per passare alla
definizione dei Fonts. Nella prima sottoscheda definite l’apparenza della marcatura
la facciata in conflitto.
Impostazione della Linea di Contorno.
Per ogni intervallo temporale se viene calcolata la linea limite di livello SPessential la
attiva per la visualizzazione, Le linee determinate sono visualizzate nell’Output
Grafico, mappa punto singolo.
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La linea Contorno viene visualizzata come bordo, può anche essere riempita
cambiando la spunta su Layout Colore Fondo – Mostra.
Mappa del Rumore
La mappa del rumore presenta le linee limite di livello di rumore e riempie le aree
tra di esse seguendo la scala colore di riferimento. L’aspetto è modificabile (linea
limite e scala colore)
Modifica dell’aspetto delle linee di contorno
Da menu Opzioni-Tipo Oggetti nella sezione Output Grafico, Mappa del Rumore.
71
Linee di Contorno – Mostra dev’essere sempre spuntato a meno che non si vogliano
presentare i valori delle celle, quando non è spuntato, anche se nell’intervalo
principale linee e riempimenti non vengono visualizzati.
La larghezza filtro (m) determina un margine entro il quale i punti che determinano
la linea contorno vengono cancellati, risulta in un 2ammorbidimento”
dell’andamento della curva.
Il tipo di Bezier determina l’accuratezza della forma delle linee di contorno, esatto
porta le linee attraverso i punti di intersezione, smussato consente di utilizzare i
punti di intersezione per portare verso i punti senza che essa debba passare questi.
Il Bezier Esatto si muove tra i punti calcolati della linea di contorno, tuttavia quando
li linee hanno forti cambi di curvatura risultare poco accurato.
Esportazione e Stampa delle Pagine Grafiche
Premete sul pulsante “Stampa” per stampare la mappa su stampante o plotter
oopure per stamparla in formato file pdf. Se il margine del foglio è tagliato significa
che il margine selezionato è troppo piccolo rispetto alla massima dimensione di
72
stampa del plotter. In questo caso da menu Grafici-Impostazioni foglio cooreggete
l’impostazione dei margini.
Potete salvare i fogli come Bitmap e Windows metafile utilizzando il pulsante
Esporta. Il foglio visualizzato a schermo viene esportato. Utilizzate Grafici-Esporta
Valori Griglia per esportare i livelli di rumore (con spaziatura che avete definito nelle
impostazioni di calcolo della mappa) su di un file Txt (3 colonne coordinata XY e
valore in dB).
Nomenclatura File in SoundPLAN Essential
I dati geometrici vengono salvati in file presenti nella cartella di progetto, la
nomenclatura è la seguente:
GeoRoad.geo
GeoRail.geo
GeoIndu.geo
GeoPlot.geo
GeoObjs.geo
GeoWand.geo
Sorgenti Stradali
Sorgenti Ferroviarie
Sorgenti Industriali
Sorgenti parcheggio
Altri oggetti geometrici per progetti ad una variante
Barriere per progetti con variante
I risultati sono salvati nei seguenti numeri:
1
11
12
13
21
22
23
DGM
Calcolo al singolo Punto (1 Variante)
Linee Limite ( Variante Singola)
Mappa del Rumore ( Variante Singola)
Calcolo a Punto Singolo ( 2 Varianti)
Linee limite ( 2 Varianti)
Mappa nel rumore (2 Varianti)
Quando vengono combinati diversi tipi di sorgenti il numero di calcolo viene
incrementato di 100.
INDICE:
73
Alessandro Solari
10-Maggio-2013
74
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Manuale SoundPLAN Essential