Provincia di Firenze
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Interventi selvicolturali con finalità A.I.B. a carico di soprassuoli a prevalenza di conifere in località Poggio Balletto
nel comune di Sesto Fiorentino – PSR 2007-2013 – anno 2012 – Misura 226
Sommario
Premessa!.....................................................................................................................................................3
Inquadramento geologico, geomorfologico e idrogeologico!........................................................................4
Modello litostratigrafico del sottosuolo!.........................................................................................................6
Interventi in progetto!....................................................................................................................................7
Adeguamento NTC 2008!.............................................................................................................................8
Vincolo idrogeologico (R.D.L. 3267/23) e Legge Forestale Regionale (L.R. 6/2005)!................................11
Conclusioni!................................................................................................................................................12
_______________________________________________________________________________________________
D.R.E.AM. Italia Soc. Coop. Agr. For. - 03339 - Elen. Elab. – Rev. 00
Provincia di Firenze
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Interventi selvicolturali con finalità A.I.B. a carico di soprassuoli a prevalenza di conifere in località Poggio Balletto
nel comune di Sesto Fiorentino – PSR 2007-2013 – anno 2012 – Misura 226
1. Premessa
La presente relazione costituisce il supporto geologico alla realizzazione di due piste temporanee nell’area
del Parco di Monte Morello, nel comune di Sesto Fiorentino.
Tali piste serviranno al fine di agevolare le opere di raccolta del legname derivante dal taglio e diradamento
dell’area boscata a rischio incendio; a fine interventi, l’area sarà ripristinata come in precedenza.
Per ricavare indicazioni di carattere geologico e geotecnico abbiamo utilizzato rilievi geologici di superficie e
riferimenti bibliografici coadiuvati dalle personali esperienze condotte su analoghi litotipi.
Nella cartografia, in testo, sono riportate le piste temporanee oggetto della presente relazione.
Tale studio viene svolto in ottemperanza a quanto previsto dalla normativa vigente:
• Legge 2 febbraio 1974, n. 64 recante “Provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni
per le zone sismiche”;
• “Decreto del Ministero dei Lavori Pubblici 11 marzo 1988 recante “Norme tecniche riguardanti le
indagini sui terreni e sulle rocce, la stabilità dei pendii naturali e delle scarpate, i criteri generali e le
prescrizioni per la progettazione, l'esecuzione e il collaudo delle opere di sostegno delle terre e
delle opere di fondazione” e la relativa Circolare del Ministero dei Lavori Pubblici 24 settembre
1988, n. 30483 recante “Norme tecniche per terreni e fondazioni - Istruzioni applicative”;
• prescrizioni riportate nel Decreto del Ministero dei Lavori Pubblici 14 settembre 2005, recante
“Norme tecniche per le costruzioni";
• Decreto Ministeriale 14.01.2008 - Testo Unitario - Norme Tecniche per le Costruzioni
• Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici - Istruzioni per l’applicazione delle “Norme tecniche per le
costruzioni” di cui al D.M. 14 gennaio 2008. Circolare 2 febbraio 2009.
_______________________________________________________________________________________________
D.R.E.AM. Italia Soc. Coop. Agr. For. - 03339 - Elen. Elab. – Rev. 00
Provincia di Firenze
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Interventi selvicolturali con finalità A.I.B. a carico di soprassuoli a prevalenza di conifere in località Poggio Balletto
nel comune di Sesto Fiorentino – PSR 2007-2013 – anno 2012 – Misura 226
2. Inquadramento geologico, geomorfologico e idrogeologico
L’area oggetto d’intervento si trova nella parte nord est del territorio comunale di Sesto Fiorentino, nel Parco
di Monte Morello.
Il complesso collinare - montuoso di Monte Morello, con altitudine media di 700 m circa, domina la pianura
occidentale di Firenze. La zona è situata sul versante est di Poggio Giro e Poggio Balletto ad una quota
media di 700 m s.l.m. (vedi figura in testo indicante i limiti dell’area degli interventi selvicolturali). Le piste
temporanee sono localizzate a quote comprese tra 710 m e 730 m (linee tratteggiate in figura sottostante).
737.2
634.4
623.0
660.2
709.2
Pista temporanea
685.2
70
0
0
65
726.4
728.8
733.2
60
0
546.8
552.2
106114
746.8
530.4
559.7
v
589.9
Fonte
627.9
Seppi
dei
55
0
Pista temporanea
LE TORRICELLE
Sorgente
566.8
k8
E=1680804
7
562.6
E=1680804
529.9
551.8
0
60
508.8
DI BARACCA
TORRE
690.4
520.4
CASA NUOVA
695.1
E=1680804
555.8
518.7
525.0
E=1680804
N=4857580
N=4857580
585.4
N=4857580
596.3
263120
609.4
N=4857580
608.6
600.1
596.4
s
Sorgente
558.5
s
Sorgente
585.9
65
0
k9
514.2
60
0
Balletto
Poggio
463.8
550
601.6
Sorgente
PONTE
388.4
590.4
554.8
SPARTIMOGLIE
s
Sorgente
386.4
450
s
500
650
376.2
479.0
CELLORE
371.8
370.8
378.4
P. SOLATIO
593.8
PIAZZALE
LEONARDO
DA
VINCI
L’area è delimitata a nord e ad ovest da strade forestali e, sempre ad ovest, troviamo la strada provinciale
SP130. I terreni hanno pendenza variabile fino a valori maggiori del 40% e una copertura arborea
caratterizzata essenzialmente da fustaie a pino nero e cipresso e da ceduo invecchiato di latifoglie.
L’idrografia superficiale è affidata in gran parte all’infiltrazione nel sottosuolo.
Dal punto di vista geologico i terreni affioranti appartengono essenzialmente alla Formazione di Monte
Morello (MLL, vedi estratto cartografico, da Progetto Carg, in testo), flysch calcareo costituito da
un’alternanza di calcari detritici grigio giallastri, calcari marnosi a frattura concoide, marne, arenarie calcaree,
calcareniti e argilliti; la base è talvolta calcarenitica (Paleocene-Eocene Inf.).
Di seguito viene riportata la base geologica, estratta dal Progetto CARG, con indicata la posizione delle piste
temporanee oggetto del presente lavoro.
_______________________________________________________________________________________________
D.R.E.AM. Italia Soc. Coop. Agr. For. - 03339 - Elen. Elab. – Rev. 00
LEGENDA
CARTA GEOLOGICA REGIONALE
Progetto CARG - Sezioni 263110 - 263120 - 263150 -
Provincia di Firenze
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Interventi selvicolturali con finalità A.I.B. a carico di soprassuoli a prevalenza di conifere in località Poggio Balletto
nel comune di Sesto Fiorentino – PSR 2007-2013 – anno 2012 – Misura 226
_______________________________________________________________________________________________
D.R.E.AM. Italia Soc. Coop. Agr. For. - 03339 - Elen. Elab. – Rev. 00
Provincia di Firenze
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Interventi selvicolturali con finalità A.I.B. a carico di soprassuoli a prevalenza di conifere in località Poggio Balletto
nel comune di Sesto Fiorentino – PSR 2007-2013 – anno 2012 – Misura 226
3. Modello litostratigrafico del sottosuolo
In base ai dati ricavati da rilievi geologici di superficie in cui si sono rinvenuti affioramenti lapidei tipici della
formazione del Monte Morello si determina il seguente modello litostratigrafico dei terreni:
da mt. a mt.
descrizione
Legenda:
Spessore
Descrizione Litologica
Livello R
0.00 – 0,50
Terreno di copertura eluvio colluviale (livello
pedologico)
Livello 1
0,50 - 1,50
Ghiaie e ciottoli squadrati in matrice sabbioghiaiosa e limo-sabbiosa
(fascia regolitica d’alterazione del substrato)
Livello 2
1,50 > 50
Substrato prevalentemente calcareo
parametri geotecnici
γ = Peso di volume - φ = angolo d’attrito
interno - C’ = coesione efficace Cu=coesione non drenata - E = modulo di
young
γ = 18,5 kN/m3
γ = 19 -19,5 kN/m3
φ = 30 °
C’ = 5 kN/m2
Cu=100 kN/m2
E = 25.000 - 40.000 kN/m2
γ = 20 kN/m3
φ = 35°
C’ = 50 kN/m2
Cu=500 kN/m2
E = 50.000 - 100.000 kN/m2
La falda freatica in questo tipo di terreni è da considerarsi strettamente legata agli eventi meteorici e sarà,
quindi, presente e sub superficiale in concomitanza con eventi piovosi di forte intensità o durata.
_______________________________________________________________________________________________
D.R.E.AM. Italia Soc. Coop. Agr. For. - 03339 - Elen. Elab. – Rev. 00
Provincia di Firenze
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Interventi selvicolturali con finalità A.I.B. a carico di soprassuoli a prevalenza di conifere in località Poggio Balletto
nel comune di Sesto Fiorentino – PSR 2007-2013 – anno 2012 – Misura 226
4. Interventi in progetto
L’obiettivo primario delle opere in progetto risulta essere quello della prevenzione da incendi boschivi.
Gli interventi rientrano nelle misure potenzialmente finanziabili del PSR “Ricostituzione del potenziale
forestale e interventi preventivi” con la specifica di “Interventi di prevenzione e lotta agli incendi boschivi”.
Per prevenire tale rischio si provvederà al taglio e asportazione di tutte le piante secche o in cattive
condizioni di stabilità.
Per effettuare più agevolmente tali opere e l’allontanamento del materiale derivante è prevista la
realizzazione di due piste temporanee di collegamento alla già esistente viabilità forestali.
Tali vie temporanee avranno una lunghezza totale di 670 m e saranno larghe 2,5 m. La pista nord verrà
tracciata ad una quota quasi costante compresa tra 720 e 730 m. La pista sud sarà tracciata ad una quota
compresa tra 715 e 730 m circa (vedi figura in testo).
625.0
589.6
cartello
cartello di
di cantiere
cantiere
CENTOLE
636.9
viabilità
viabilità secondaria
secondaria
camionabile
camionabile
542.3
esterna
esterna al
al cantiere
cantiere
imposto
imposto primario
primario legname
legname
634.1
ee deposito
deposito mezzi
mezzi d'opera
d'opera
POGGIO
634.4
69.7
546.8
posizionamento
posizionamento teleferica
teleferica
572.5
545.9
piste
piste temporanee
temporanee
623.0
VARA
GIRO
strada
strada forestale
forestale adibita
adibita al
al transito
transito
di
di trattori
trattori con
con carrello
carrello ee camion
camion senza
senza rimorchio
rimorchio
737.2
660.2
70
0
709.2
428.5
0
65
726.4
685.2
LANCIANO
728.8
733.2
60
0
SELV
E
rrrrr
imposti
imposti secondari
secondari
106114
746.8
530.4
500
552.2
v
589.9
Fonte
627.9
Seppi
dei
LE
TORRICELLE
55
0
559.7
Sorgente
9
609.4
585.4
viabilità
viabilità primaria
primaria esterna
esterna al
al cantiere
cantiere
566.8
k8
547.2
0
60
508.8
DI BARACCA
TORRE
690.4
520.4
582.4
CASA
NUOVA
695.1
E=1680804
555.8
ACUTO
525.0
cartello
cartello di
di cantiere
cantiere
E=1680804
N=4857580
E=1680804
529.9
551.8
518.7
552.2
7
605.5
605.0
MONTE
E=1680804
562.6
N=4857580
596.3
572.6
N=4857580
600.1
596.4
263120
608.6
N=4857580
566.4
Sorgente
s
Sorgente
558.5
s
s
Sorgente
585.9
65
0
k
514.2
550
60
0
Balletto
Poggio
463.8
PIANACCI
C.
DI
550
601.6
483.0
650
s
Sorgente
PONTE
590.4
554.8
SPARTIMOGLIE
s
pista di
di smacchio
smacchio
pista
388.4
Sorgente
386.4
400
376.2
450
449.3
ONTEMEZZINA
500
500
479.0
CELLORE
371.8
370.8
361.8
378.4
P. SOLATIO
593.8
348.7
PIAZZALE
LEONARDO
334.0
DA
VINCI
cartello di
di cantiere
cantiere
cartello
350
Si procederà anche alla sistemazione, mediante piccoli livellamenti e successivo ripristino, di una via di
smacchio già esistente (vedi foto in testo); tale via percorre il crinale superiore di confine e si collegherà alla
pista temporanea.
Il progetto non individua la formazione di fronti di scavo o di riporto di particolare impegno e/o altezza e si
ritiene, pur senza procedere a verifiche di tipo numerico, che le opere in progetto non vadano a modificare le
attuali condizioni di sufficiente stabilità globale dei luoghi.
361.6
Lungo il tracciato delle piste vengono intercettati terreni di origine gravitativa di antica formazione (a1q). I
rilievi di campagna non hanno evidenziato fenomeni e/o indizi che indichino la presenza di fenomeni in atto.
Si ritiene, pertanto, che l’area detritica sia da considerarsi stabilizzata.
_______________________________________________________________________________________________
D.R.E.AM. Italia Soc. Coop. Agr. For. - 03339 - Elen. Elab. – Rev. 00
Provincia di Firenze
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Interventi selvicolturali con finalità A.I.B. a carico di soprassuoli a prevalenza di conifere in località Poggio Balletto
nel comune di Sesto Fiorentino – PSR 2007-2013 – anno 2012 – Misura 226
Foto illustrante pista di smacchio di crinale esistente
5. Adeguamento NTC 2008
In accordo con le recenti Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC 2008) si riportano i parametri sismici
sitospecifici.
Categoria di suolo
La normativa prevede una classificazione del sito in funzione sia della velocità delle onde S nella copertura
che dello spessore della stessa e a tale proposito vengono identificate 5 classi, A, B, C, D e E ad ognuna
delle quali è associato uno spettro di risposta elastico. Lo schema indicativo di riferimento per la
determinazione della classe del sito è il seguente:
Tabella 3.2.II
Categorie di sottosuolo
Categoria
Descrizione
A
Ammassi rocciosi affioranti o terreni molto rigidi caratterizzati da valori di Vs,30 superiori a
800 m/s, eventualmente comprendenti in superficie uno strato di alterazione, con spessore
massimo pari a 3 m.
_______________________________________________________________________________________________
D.R.E.AM. Italia Soc. Coop. Agr. For. - 03339 - Elen. Elab. – Rev. 00
Provincia di Firenze
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Interventi selvicolturali con finalità A.I.B. a carico di soprassuoli a prevalenza di conifere in località Poggio Balletto
nel comune di Sesto Fiorentino – PSR 2007-2013 – anno 2012 – Misura 226
B
Rocce tenere e depositi di terreni a grana grossa molto addensati o terreni a grana fina molto
consistenti con spessori superiori a 30 m, caratterizzati da un graduale miglioramento delle
proprietà meccaniche con la profondità e da valori di Vs,30 compresi tra 360 m/s e 800 m/s
(ovvero NSPT,30 > 50 nei terreni a grana grossa e cu,30 > 250 kPa nei terreni a grana fina).
C
Depositi di terreni a grana grossa mediamente addensati o terreni a grana fina mediamente
consistenti con spessori superiori a 30 m, caratterizzati da un graduale miglioramento delle
proprietà meccaniche con la profondità e da valori di Vs,30 compresi tra 180 m/s e 360 m/s
(ovvero 15 < NSPT,30 < 50 nei terreni a grana grossa e 70 < cu,30 < 250 kPa nei terreni a grana
fina).
D
Depositi di terreni a grana grossa scarsamente addensati o di terreni a grana fina
scarsamente consistenti, con spessori superiori a 30 m, caratterizzati da un graduale
miglioramento delle proprietà meccaniche con la profondità e da valori di Vs,30 inferiori a 180
m/s (ovvero NSPT,30 < 15 nei terreni a grana grossa e cu,30 < 70 kPa nei terreni a grana fina).
E
Terreni dei sottosuoli di tipo C o D per spessore non superiore a 20 m, posti sul substrato di
riferimento (con Vs > 800 m/s).
Tabella 3.2.III Categorie aggiuntive di sottosuolo
S1
Depositi di terreni caratterizzati da valori di Vs,30 inferiori a 100 m/s (ovvero 10 < cu,30 < 20
kPa), che includono uno strato di almeno 8 m di terreni a grana fina di bassa consistenza,
oppure che includono almeno 3 m di torba o di argille altamente organiche.
S2
Depositi di terreni suscettibili di liquefazione, di argille sensitive o qualsiasi altra categoria di
sottosuolo non classificabile nei tipi precedenti.
Nelle definizioni precedenti Vs30 è la velocità media di propagazione delle onde di taglio entro i 30 metri di
profondità, ed è calcolata con la seguente relazione:
dove hi e Vi indicano lo spessore (in m) e la velocità delle onde di taglio dello strato i-esimo, per un totale di
N strati presenti nei 30 metri superiori.
Nel caso in esame il profilo stratigrafico del sottosuolo rientra nella Categoria di suolo di fondazione A che
individua profili stratigrafici di terreno costituiti da:
Ammassi rocciosi affioranti o terreni molto rigidi caratterizzati da valori di Vs,30 superiori a 800 m/s,
eventualmente comprendenti in superficie uno strato di alterazione, con spessore massimo pari a 3
m.
Condizioni topografiche
Per condizioni topografiche complesse è necessario predisporre specifiche analisi di risposta sismica locale.
Per configurazioni superficiali semplici si può adottare la seguente classificazione:
L’area di intervento è posta in area sub pianeggiante, quindi, per quanto riguarda la categoria topografica
l’area appartiene alla Categoria T2, riferibile a “Pendii con inclinazione media >15%”.
_______________________________________________________________________________________________
D.R.E.AM. Italia Soc. Coop. Agr. For. - 03339 - Elen. Elab. – Rev. 00
Provincia di Firenze
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Geostru
PS Parametri
sismici
Interventi selvicolturali con finalità A.I.B. a carico
di soprassuoli
a prevalenza
di conifere in località Poggio Balletto
nel comune di Sesto Fiorentino – PSR 2007-2013 – anno 2012 – Misura 226
Geostru-PS è un software GEOSTRU per individuare la pericolosità sismica
direttamente dalla mappa geografica. Scrivi l'indirizzo e/o sposta l’icona sul
Parametri sismici (NTC
sito2008)
di interesse, otterrai tutti i parametri di pericolosità sismica.
Cerca Posizione
Via
monte morello
n°
Comune
Sesto Fiorentino
Cap
Determinazione dei parametri sismici
(1)* Coordinate WGS84
Lat. 43.883333
Provincia
° Long. 11,234319
°
°
Cu = 0.7
I. Presenza occasionale di persone, edifici agricoli...
°
Longitudine
Lat. 43,884288
Classe dell'edificio
Coordinate WGS84
Latitudine
°
(1)* Coordinate ED50
Cerca
Firenze
° Long. 11.233334
Vita nominale
Cerca
50
(Opere provvisorie <=10, Opere ordinarie >=50,
Grandi opere >=100)
Calcola
Tr
[anni]
Stato Limite
ag
[g]
Fo
Tc*
[s]
Operatività (SLO)
30
0,053 2,515 0,253
Danno (SLD)
35
0,057 2,519 0,257
Salvaguardia vita (SLV)
332
0,136 2,436 0,296
Prevenzione collasso (SLC)
682
0,174 2,408 0,305
Periodo di riferimento per
l'azione sismica:
35
Calcolo dei coefficienti sismici
Muri di sostegno
Paratie
Stabilità dei pendii e fondazioni
Muri di sostegno che non sono in grado di subire
spostamenti.
H (m)
1
us (m)
0.1
Categoria sottosuolo
A
Categoria topografica
T2
SLO
Ss *
Amplificazione stratigrafica
Cc *
Coeff. funz categoria
St *
Amplificazione topografica
SLD SLV
SLC
1,00
1,00
1,00
1,00
1,00
1,00
1,00
1,00
1,20
1,20
1,20
1,20
Personalizza acc.ne massima
attesa al sito [m/s²]
0.6
Immagini ©2011 -
43.883333, 11.233334
Visualizza vertici della maglia di
appartenenza
Parametri sismici
Coefficienti
kh
kv
Amax [m/s²]
Beta
SLO
0,013
0,006
0,629
0,200
SLD
0,014
0,007
0,669
0,200
SLV
0,047
0,024
1,599
0,290
SLC
0,061
0,030
2,053
0,290
Calcola
* I valori di Ss, Cc ed St possono essere variati.
Nota sui calcoli: l'acc.ne di gravità utilizzata è pari a 9.80665
m/s² e i calcoli sono condotti senza approssimazioni
numeriche.
_______________________________________________________________________________________________
D.R.E.AM. Italia Soc. Coop. Agr. For. - 03339Spettri
- Elen.
Elab. – Rev.(2)*
00 Salva file
di risposta
Salva PDF
(1)* Il software converte i dati dal sistema WGS84 al sistema ED50, prima di elaborare i risultati è comunque possibile
Provincia di Firenze
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Interventi selvicolturali con finalità A.I.B. a carico di soprassuoli a prevalenza di conifere in località Poggio Balletto
nel comune di Sesto Fiorentino – PSR 2007-2013 – anno 2012 – Misura 226
6. Vincolo idrogeologico (R.D.L. 3267/23) e Legge Forestale
Regionale (L.R. 6/2005)
Con le modifiche introdotte con la L.R. 2.1.2003 n° 1 alla Legge Forestale della Toscana (L.R. 21.3.2000 n°
39) e dal Regolamento Forestale della Toscana (D.P.G.R. 8.8.2003) dal 1° Gennaio 2004 sono state
trasferite dalle Province ai Comuni alcune delle competenze relative alle autorizzazioni alla trasformazione
dei boschi e dei suoli. In particolare nelle aree sottoposte a vincolo idrogeologico ai sensi del Titolo I, Capo I
del R.D. n. 3267/1923 sono soggetti a specifica autorizzazione comunale la trasformazione della
destinazione d'uso dei terreni attuata per la realizzazione di edifici, manufatti edilizi, opere infrastrutturali ed
altre opere costruttive e la realizzazione di ogni opera o movimento di terreno non connessa alla coltivazione
dei terreni agrari ed alla sistemazione idraulico-agraria e idraulico-forestale che possa alterare la stabilità dei
terreni e la regimazione delle acque degli stessi. Il Consiglio Comunale, con la Deliberazione n° 47 del
22.7.04 ha approvato il Regolamento per la disciplina dell’organizzazione e dello svolgimento delle funzioni
relative al Vincolo Idrogeologico e Forestale.
L’area in esame rientra nelle zone a vincolo idrogeologico per le quali è necessario verificare alcune
condizioni relative alla stabilità dell’area ed alla presenza e regimazione delle acque superficiali
(Regolamento Forestale della Toscana D.P.G.R. Art. 08/08/2003 n. 48/R).
Le opere devono, dunque, essere realizzate in accordo con quanto definito all’interno del Regolamento
Forestale dall’art. 100 comma 5 e conformità al Capo I Sezione II in particolare:
Art. 74 – regimazione delle acque
In assenza di evidenze di campagna, circa ristagni d’acque meteoriche, si ritiene che la regimazione delle
acque sia, attualmente, affidata all’infiltrazione nel sottosuolo favorita dalla buona permeabilità dei suoli. Le
opere in progetto non produrranno significativi aumenti dei deflussi superficiali; si dovranno, pertanto,
utilizzare le stesse linee di deflusso/infiltrazione attualmente in essere.
Art. 75 Indagini geologiche
In considerazione degli affioramenti lapidei presenti in zona (vedi foto), non sono state realizzate apposite
indagini geognostiche. La caratterizzazione geologica e geologico tecnica dei terreni è stata, quindi, ottenuta
mediante indagini geologiche di superficie, in base a riferimenti bibliografici coadiuvati dalle personali
esperienze maturate su analoghi litotipi.
L’area oggetto di intervento si colloca in un’area stabile non soggetta a fenomeni gravitativi e/o erosivi. I
terreni sono dotati, in funzione dei carichi indotti dalle opere di progetto, di buone caratteristiche geologico
tecniche.
Per la realizzazione delle opere in progetto si dovrà procedere, vedi relazione tecnica, ad una fase di
movimento terre (scavo e riporto).
_______________________________________________________________________________________________
D.R.E.AM. Italia Soc. Coop. Agr. For. - 03339 - Elen. Elab. – Rev. 00
Provincia di Firenze
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Interventi selvicolturali con finalità A.I.B. a carico di soprassuoli a prevalenza di conifere in località Poggio Balletto
nel comune di Sesto Fiorentino – PSR 2007-2013 – anno 2012 – Misura 226
In considerazione della:
buona stabilità dei luoghi;
notevole distanza dai manufatti presenti nella zona;
modesta entità dei movimenti terra;
blanda acclività, locale, dei luoghi.
Si ritiene, pur senza procedere a verifiche di tipo numerico, che gli interventi in progetto non conducano a,
sostanziali, modifiche di stabilità globale dei versanti.
Art. 76 Scavi e riporti di terreno
I lavori in progetto non produrranno materiali di scavo in eccesso (lavori a compenso tra scavi e riporti). A tal
fine si veda la relazione tecnica.
Art. 77 Materiali di risulta
Non si avranno materiali di risulta (lavori a compenso tra scavi e riporti).
7. Conclusioni
La presente relazione geologica ha per oggetto la realizzazione di due piste temporanee nel Parco di
Monte Morello, nel comune di Sesto Fiorentino. Tali piste serviranno ad agevolare le opere di raccolta del
legname derivante dal taglio e diradamento dell’area boscata a rischio incendio, e, a fine interventi, l’area
interessata sarà ripristinata come in precedenza.
In base alle indagini effettuate si ritiene che l’intervento in progetto (vedi relazione tecnica) sia fattibile da
punto di vista geologico e geologico tecnico.
Pistoia, dicembre 2012
Dott. Geol. Andrea Bizzarri
Albo Geologi Toscana n° 644
_______________________________________________________________________________________________
D.R.E.AM. Italia Soc. Coop. Agr. For. - 03339 - Elen. Elab. – Rev. 00
Scarica

ELAB. 3 Relazione geologica