Münchener Rück – Cifre e fatti Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Principali dati di bilancio (IFRS) Gruppo Münchener Rück 2006 2005 2004 2003 2002 Premi lordi contabilizzati mld di € 37,4 38,2 38,1 40,4 40,0 Risultato ante ammortamenti di avviamenti mln di € 5 498 4 150* 3 369 1 971 –20 Imposte sul reddito mln di € 1 648 1 014* 712 1 752 –605 Risultato consolidato mln di € 3 536 2 751* 1 887 –468 214 mln di € 96 72 54 –34 –74 mld di € 176,9 177,2 178,1 171,9 156,3 di cui: per quote di terzi Investimenti % 14,2 12,5* 9,5*** –3,0*** 1,1*** Patrimonio netto mld di € 26,4 24,4* 20,5* 19,3 13,9 Plusvalenze latenti** mld di € 1,9 2,6 3,2 1,8 1,1 Riserve tecniche (nette) mld di € 153,8 154,0* 154,3 147,5 143,0 37 210 37 953 40 962 41 431 41 396 Redditività del patrimonio netto Organico al 31 dicembre *** Rettificato in seguito alla prima applicazione del principio IAS 19 dopo la revisione 2004 le quote di terzi *** Rettificato per il cambiamento del metodo di valutazione *** Incluse Lavoro indiretto* Numero d’ordinazione 302-05259 Münchener-Rück Munich Re Group © 2007 Münchener Rückversicherungs-Gesellschaft Königinstrasse 107 80802 München Germania 2006 2005 2004 2003 2002 Premi lordi contabilizzati mld di € 22,2 22,3 22,4 24,8 25,4 Investimenti mld di € 85,0 87,0 81,2 80,4 68,6 Riserve tecniche (nette) mld di € 59,6 63,4 58,2 56,7 55,3 Indice delle riserve tecniche danni/infortuni Grandi sinistri (netti) di cui: per catastrofi naturali % 280,9 295,8 243,8 205,0 201,1 mln di € 854 3 293 1 201 1 054 1 844 mln di € 177 2 629 713 288 577 % 92,6 111,7 98,9 96,5 123,7 2002 Combined ratio danni/infortuni * Al lordo dell'eliminazione delle operazioni infragruppo intersettoriali Lavoro diretto* 2006 2005 2004 2003 Premi lordi contabilizzati mld di € 16,7 17,6 17,5 17,6 16,6 Investimenti mld di € 107,4 105,9 115,0 108,3 104,4 Riserve tecniche (nette) mld di € 94,2 90,6** 96,1 91,0 88,4 Indice delle riserve tecniche danni/infortuni % 124,9 113,1 116,8 114,5 116,3 Combined ratio danni/infortuni % 90,8 93,1 93,0 96,4 99,9 ** Al lordo dell'eliminazione delle operazioni infragruppo intersettoriali in seguito alla prima applicazione del principio IAS 19 dopo la revisione 2004 ** Rettificato Titolo Münchener Rück Utile per azione Dividendo per azione Utile distribuito 2005 2004 2003 2002 15,12 11,74* 8,01 –2,25 1,54** 1,25 € 4,50 3,10 2,00 1,25 mln di € 988 707 457 286 223 € 130,42 114,38 90,45 96,12 114,00 mld di € 29,9 26,3 20,8 22,1 20,4 Quotazione del titolo al 31 dicembre Capitalizzazione di borsa al 31 dicembre 2006 € ** Rettificato ** Tenuto in seguito alla prima applicazione del principio IAS 19 dopo la revisione 2004 conto dell'aumento di capitale del novembre 2003 Andamento del giro d’affari 2006 –0,6% –4,7% Totale –2,0% 2005 –0,2% 0,3% Totale 0,3% 2004 –9,7% –0,6% Totale –5,8% 2003 –2,6% 2002 Lavoro indiretto 5,6% Lavoro diretto Totale 1,0% 6,3% 14,6% Totale 10,8% Münchener Rück – Cifre e fatti Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Principali dati di bilancio (IFRS) Gruppo Münchener Rück 2006 2005 2004 2003 2002 Premi lordi contabilizzati mld di € 37,4 38,2 38,1 40,4 40,0 Risultato ante ammortamenti di avviamenti mln di € 5 498 4 150* 3 369 1 971 –20 Imposte sul reddito mln di € 1 648 1 014* 712 1 752 –605 Risultato consolidato mln di € 3 536 2 751* 1 887 –468 214 mln di € 96 72 54 –34 –74 mld di € 176,9 177,2 178,1 171,9 156,3 di cui: per quote di terzi Investimenti % 14,2 12,5* 9,5*** –3,0*** 1,1*** Patrimonio netto mld di € 26,4 24,4* 20,5* 19,3 13,9 Plusvalenze latenti** mld di € 1,9 2,6 3,2 1,8 1,1 Riserve tecniche (nette) mld di € 153,8 154,0* 154,3 147,5 143,0 37 210 37 953 40 962 41 431 41 396 Redditività del patrimonio netto Organico al 31 dicembre *** Rettificato in seguito alla prima applicazione del principio IAS 19 dopo la revisione 2004 le quote di terzi *** Rettificato per il cambiamento del metodo di valutazione *** Incluse Lavoro indiretto* Numero d’ordinazione 302-05259 Münchener-Rück Munich Re Group © 2007 Münchener Rückversicherungs-Gesellschaft Königinstrasse 107 80802 München Germania 2006 2005 2004 2003 2002 Premi lordi contabilizzati mld di € 22,2 22,3 22,4 24,8 25,4 Investimenti mld di € 85,0 87,0 81,2 80,4 68,6 Riserve tecniche (nette) mld di € 59,6 63,4 58,2 56,7 55,3 Indice delle riserve tecniche danni/infortuni Grandi sinistri (netti) di cui: per catastrofi naturali % 280,9 295,8 243,8 205,0 201,1 mln di € 854 3 293 1 201 1 054 1 844 mln di € 177 2 629 713 288 577 % 92,6 111,7 98,9 96,5 123,7 2002 Combined ratio danni/infortuni * Al lordo dell'eliminazione delle operazioni infragruppo intersettoriali Lavoro diretto* 2006 2005 2004 2003 Premi lordi contabilizzati mld di € 16,7 17,6 17,5 17,6 16,6 Investimenti mld di € 107,4 105,9 115,0 108,3 104,4 Riserve tecniche (nette) mld di € 94,2 90,6** 96,1 91,0 88,4 Indice delle riserve tecniche danni/infortuni % 124,9 113,1 116,8 114,5 116,3 Combined ratio danni/infortuni % 90,8 93,1 93,0 96,4 99,9 ** Al lordo dell'eliminazione delle operazioni infragruppo intersettoriali in seguito alla prima applicazione del principio IAS 19 dopo la revisione 2004 ** Rettificato Titolo Münchener Rück Utile per azione Dividendo per azione Utile distribuito 2005 2004 2003 2002 15,12 11,74* 8,01 –2,25 1,54** 1,25 € 4,50 3,10 2,00 1,25 mln di € 988 707 457 286 223 € 130,42 114,38 90,45 96,12 114,00 mld di € 29,9 26,3 20,8 22,1 20,4 Quotazione del titolo al 31 dicembre Capitalizzazione di borsa al 31 dicembre 2006 € ** Rettificato ** Tenuto in seguito alla prima applicazione del principio IAS 19 dopo la revisione 2004 conto dell'aumento di capitale del novembre 2003 Andamento del giro d’affari 2006 –0,6% –4,7% Totale –2,0% 2005 –0,2% 0,3% Totale 0,3% 2004 –9,7% –0,6% Totale –5,8% 2003 –2,6% 2002 Lavoro indiretto 5,6% Lavoro diretto Totale 1,0% 6,3% 14,6% Totale 10,8% < Il gruppo Münchener Rück Sedi del gruppo Münchener Rück La nostra attività abbraccia tutti gli aspetti dell’assicurazione e riassicurazione dei rischi. Il nostro Gruppo figura tra i principali operatori mondiali della riassicurazione e tra i maggiori protagonisti del settore delle assicurazioni in Germania. Riassicurazione: dal 1880 assicuriamo gli assicuratori. Assicurazione: le nostre assicuratrici offrono sicurezza ai clienti privati e alle piccole e medie imprese. La nostra controllata MEAG gestisce i nostri investimenti e offre prodotti finanziari per la clientela privata e gli investitori istituzionali. Scadenze importanti 2007/2008 26 aprile 2007 27 aprile 2007 4 maggio 2007 6 agosto 2007 6 agosto 2007 6 agosto 2007 5 novembre 2007 Assemblea generale degli azionisti Distribuzione dividendo Relazione sulla gestione al 31 marzo 2007 Relazione sulla gestione al 30 giugno 2007 Conferenza stampa sui risultati semestrali Pubblicazione del Rapporto sulla sostenibilità Relazione sulla gestione al 30 settembre 2007 12 marzo 2008 8 maggio 2008 7 agosto 2008 6 novembre 2008 Conferenza stampa sul bilancio consolidato 2007 Relazione sulla gestione al 31 marzo 2008 Relazione sulla gestione al 30 giugno 2008 Relazione sulla gestione al 30 settembre 2008 Gruppo Münchener Rück Riassicuratrici Assicuratrici Münchener Rück Gruppo assicurativo ERGO Colophon Munich Reinsurance America Munich American Reassurance Company Munich Reinsurance Company of Canada © 2007 Münchener Rückversicherungs-Gesellschaft Königinstrasse 107 80802 München Germania http://www.munichre.com Victoria Hamburg-Mannheimer Deutsche Krankenversicherung Responsabili per il contenuto Settore generale contabilità/Gruppo Comunicazione aziendale Deutscher Automobil Schutz Temple Insurance Company Chiusura della redazione: 6 marzo 2007 KarstadtQuelle Versicherungen Munich Holdings of Australasia Idea e realizzazione häfelinger + wagner design, Monaco di Baviera ERGO Previdenza Munich Reinsurance Company of Africa Münchener Rück Italia Riassicurazione . IERGO Isviçre Europa: Monaco di Baviera, Atene, Ginevra, Londra, Madrid, Milano, Mosca, Parigi, Varsavia Asia: Calcutta, Hong Kong, Kuala Lumpur, Mumbai, Pechino, Seoul, Shanghai, Singapore, Taipei, Tokyo Neue RückversicherungsGesellschaft Great Lakes Reinsurance (UK) Munich-American RiskPartners Europäische Reiseversicherung Mercur Assistance Nordamerica: Atlanta, Boston, Chicago, Columbus, Dallas, Filadelfia, Hamilton, Hartford, Kansas City, Los Angeles, New York, Princeton, San Francisco, Seattle, Montreal, Toronto, Vancouver, Waltham Sudamerica: Bogotá, Buenos Aires, Caracas, Città del Messico, Santiago del Cile, São Paulo Munich Re Underwriting Africa: Accra, Città del Capo, Johannesburg, Nairobi, Réduit Australia/Oceania: Auckland, Brisbane, Melbourne, Perth, Sydney Società di asset management MEAG MUNICH ERGO AssetManagement Assicurazione ERGO Hestia Europa: Monaco di Baviera, Agrate Brianza, Amburgo, Amsterdam, Atene, Barcellona, Bratislava, Bristol, Bruxelles, Budapest, Colonia, Copenaghen, Dublino, Düsseldorf, Floriana, Francoforte s/M, Fürth, Istanbul, Kiev, Lisbona, Londra, Losanna, Lussemburgo, Madrid, Milano, Munsbach, Nanterre, Oslo, Ostfildern, Praga, Riga, Rotterdam, Salonicco, San Pietroburgo, Saragozza, Sopot, Stoccolma, Strassen, Tallinn, Varsavia, Verona, Vienna, Vilnius Asia: Pechino, Manama Illustrazioni Jörg Koopmann, Monaco di Baviera, copertina, p. 6–12, controcopertina Claudia Kempf, Wuppertal, p. 3, 15 Stampa Druckerei Fritz Kriechbaumer Wettersteinstr. 12 82024 Taufkirchen L’edizione sintetica del bilancio d’esercizio viene pubblicata anche in tedesco, inglese, spagnolo e francese. Il bilancio d’esercizio e le relazioni periodiche infrannuali sono consultabili anche in Internet all’indirizzo www.munichre.com. Nel nostro sito troverete inoltre ulteriori informazioni aggiornate sull’azienda e sul titolo Münchener Rück. Servizio di informazione per investitori e analisti Per informazioni generali sul titolo Münchener Rück, vi preghiamo di contattare la nostra hotline per azionisti: Telefono: (0 18 02) 22 62 10 (6 cent a chiamata dalla rete fissa di Deutsche Telekom) E-mail: [email protected] Se siete un investitore istituzionale o un analista, vi preghiamo di contattare il nostro team Investor relations: Sascha Bibert Telefono: +49 (89) 38 91-39 00 Fax: +49 (89) 38 91-98 88 E-mail: [email protected] Servizio di informazione per i media Le informazioni per i giornalisti vengono fornite dal nostro Settore generale Stampa: Dr. jur. Christian Lawrence Telefono: +49 (89) 38 91-54 00 Fax: +49 (89) 38 91-35 99 E-mail: [email protected] < Il gruppo Münchener Rück Sedi del gruppo Münchener Rück La nostra attività abbraccia tutti gli aspetti dell’assicurazione e riassicurazione dei rischi. Il nostro Gruppo figura tra i principali operatori mondiali della riassicurazione e tra i maggiori protagonisti del settore delle assicurazioni in Germania. Riassicurazione: dal 1880 assicuriamo gli assicuratori. Assicurazione: le nostre assicuratrici offrono sicurezza ai clienti privati e alle piccole e medie imprese. La nostra controllata MEAG gestisce i nostri investimenti e offre prodotti finanziari per la clientela privata e gli investitori istituzionali. Scadenze importanti 2007/2008 26 aprile 2007 27 aprile 2007 4 maggio 2007 6 agosto 2007 6 agosto 2007 6 agosto 2007 5 novembre 2007 Assemblea generale degli azionisti Distribuzione dividendo Relazione sulla gestione al 31 marzo 2007 Relazione sulla gestione al 30 giugno 2007 Conferenza stampa sui risultati semestrali Pubblicazione del Rapporto sulla sostenibilità Relazione sulla gestione al 30 settembre 2007 12 marzo 2008 8 maggio 2008 7 agosto 2008 6 novembre 2008 Conferenza stampa sul bilancio consolidato 2007 Relazione sulla gestione al 31 marzo 2008 Relazione sulla gestione al 30 giugno 2008 Relazione sulla gestione al 30 settembre 2008 Gruppo Münchener Rück Riassicuratrici Assicuratrici Münchener Rück Gruppo assicurativo ERGO Colophon Munich Reinsurance America Munich American Reassurance Company Munich Reinsurance Company of Canada © 2007 Münchener Rückversicherungs-Gesellschaft Königinstrasse 107 80802 München Germania http://www.munichre.com Victoria Hamburg-Mannheimer Deutsche Krankenversicherung Responsabili per il contenuto Settore generale contabilità/Gruppo Comunicazione aziendale Deutscher Automobil Schutz Temple Insurance Company Chiusura della redazione: 6 marzo 2007 KarstadtQuelle Versicherungen Munich Holdings of Australasia Idea e realizzazione häfelinger + wagner design, Monaco di Baviera ERGO Previdenza Munich Reinsurance Company of Africa Münchener Rück Italia Riassicurazione . IERGO Isviçre Europa: Monaco di Baviera, Atene, Ginevra, Londra, Madrid, Milano, Mosca, Parigi, Varsavia Asia: Calcutta, Hong Kong, Kuala Lumpur, Mumbai, Pechino, Seoul, Shanghai, Singapore, Taipei, Tokyo Neue RückversicherungsGesellschaft Great Lakes Reinsurance (UK) Munich-American RiskPartners Europäische Reiseversicherung Mercur Assistance Nordamerica: Atlanta, Boston, Chicago, Columbus, Dallas, Filadelfia, Hamilton, Hartford, Kansas City, Los Angeles, New York, Princeton, San Francisco, Seattle, Montreal, Toronto, Vancouver, Waltham Sudamerica: Bogotá, Buenos Aires, Caracas, Città del Messico, Santiago del Cile, São Paulo Munich Re Underwriting Africa: Accra, Città del Capo, Johannesburg, Nairobi, Réduit Australia/Oceania: Auckland, Brisbane, Melbourne, Perth, Sydney Società di asset management MEAG MUNICH ERGO AssetManagement Assicurazione ERGO Hestia Europa: Monaco di Baviera, Agrate Brianza, Amburgo, Amsterdam, Atene, Barcellona, Bratislava, Bristol, Bruxelles, Budapest, Colonia, Copenaghen, Dublino, Düsseldorf, Floriana, Francoforte s/M, Fürth, Istanbul, Kiev, Lisbona, Londra, Losanna, Lussemburgo, Madrid, Milano, Munsbach, Nanterre, Oslo, Ostfildern, Praga, Riga, Rotterdam, Salonicco, San Pietroburgo, Saragozza, Sopot, Stoccolma, Strassen, Tallinn, Varsavia, Verona, Vienna, Vilnius Asia: Pechino, Manama Illustrazioni Jörg Koopmann, Monaco di Baviera, copertina, p. 6–12, controcopertina Claudia Kempf, Wuppertal, p. 3, 15 Stampa Druckerei Fritz Kriechbaumer Wettersteinstr. 12 82024 Taufkirchen L’edizione sintetica del bilancio d’esercizio viene pubblicata anche in tedesco, inglese, spagnolo e francese. Il bilancio d’esercizio e le relazioni periodiche infrannuali sono consultabili anche in Internet all’indirizzo www.munichre.com. Nel nostro sito troverete inoltre ulteriori informazioni aggiornate sull’azienda e sul titolo Münchener Rück. Servizio di informazione per investitori e analisti Per informazioni generali sul titolo Münchener Rück, vi preghiamo di contattare la nostra hotline per azionisti: Telefono: (0 18 02) 22 62 10 (6 cent a chiamata dalla rete fissa di Deutsche Telekom) E-mail: [email protected] Se siete un investitore istituzionale o un analista, vi preghiamo di contattare il nostro team Investor relations: Sascha Bibert Telefono: +49 (89) 38 91-39 00 Fax: +49 (89) 38 91-98 88 E-mail: [email protected] Servizio di informazione per i media Le informazioni per i giornalisti vengono fornite dal nostro Settore generale Stampa: Dr. jur. Christian Lawrence Telefono: +49 (89) 38 91-54 00 Fax: +49 (89) 38 91-35 99 E-mail: [email protected] Il gruppo Münchener Rück nel 2006 I principali avvenimenti dell’anno Lettera agli azionisti Osare la perseveranza: Nikolaus von Bomhard a colloquio con Kent Nagano Consiglio di sorveglianza e comitato direttivo Strategia Il titolo Münchener Rück 6 13 16 18 Relazione sulla gestione del Gruppo (estratto) I principali strumenti del governo d’impresa Quadro di sintesi e principali dati di bilancio Andamento degli affari – Lavoro indiretto – Lavoro diretto – Asset management Situazione finanziaria Corporate Governance: relazione Previsioni 20 25 28 28 31 34 36 40 48 Bilancio consolidato (estratto) Stato patrimoniale consolidato Conto economico consolidato Prospetto dei ricavi e dei costi rilevati Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato Rendiconto finanziario consolidato Informativa di settore – Attivo di settore – Passivo di settore – Conto economico di settore – Investimenti – Premi lordi contabilizzati 2 3 52 54 55 56 57 58 58 60 62 64 65 1 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi I principali avvenimenti dell’anno Nuovo utile record Grazie agli ottimi risultati del lavoro diretto e indiretto la Münchener Rück produce nuovamente un utile record di 3,5 mld di €. Il comitato direttivo e il consiglio di sorveglianza proporranno pertanto all’assemblea dei soci, che si terrà il 26 aprile 2007, di distribuire un dividendo maggiorato rispetto all’esercizio precedente del 45%, pari a 4,50 (3,10) € per azione. ERGO in India La maggiore catena ospedaliera del continente asiatico, l’indiana Apollo Hospitals Group, e DKV costituiscono in joint venture una compagnia di assicurazioni malattia. Secondo le previsioni, la nuova società diventerà operativa nel giugno 2007, con prodotti assicurativi per la copertura delle spese di degenza, dei viaggi e degli espatriati. Costituita a Mosca nuova controllata di riassicurazione vita Con la costituzione della Munich Re Life E.E.C.A. a Mosca, la Münchener Rück rinsalda la propria eccellente posizione di mercato nei paesi della CSI, dove nel 1885 inaugurò il primo ufficio estero, e approfondisce i contatti con clienti e autorità politiche. Essendo la prima compagnia di riassicurazione straniera presente con una propria controllata, essa può offrire per la prima volta soluzioni riassicurative in rubli. Prima adesione ai Principi per l’investimento responsabile La Münchener Rück partecipa su invito delle Nazioni Unite allo sviluppo di principi per l’integrazione di considerazioni di tipo ambientale e sociale nelle performance finanziarie da parte degli investitori istituzionali. Nel nostro primo Rapporto sulla sostenibilità, che uscirà nell’agosto 2007, forniremo tutte le informazioni al riguardo. Con questa iniziativa proseguiamo il nostro impegno coerente in questo campo. D. A. S. espande l’attività in Germania e all’estero D. A. S., controllata di ERGO e maggiore impresa assicuratrice europea del ramo tutela giudiziaria, costituisce una subsidiary in Estonia, lanciando così sul mercato estone un comparto finora sconosciuto. L’attività della neocostituita società sarà focalizzata inizialmente sul tema auto. In Germania D.A.S. accelera la propria trasformazione strategica da mero risarcitore dei costi a fornitore di servizi legali con una nuova generazione di prodotti. MEAG sbarca in Cina MEAG partecipa con il 19% al capitale di PICC Asset Management Company Ltd. (PAMC), Shanghai. Le due società vogliono ampliare gli affari con gli investitori privati e istituzionali in questo mercato promettente e in rapida espansione. L’attesa liberalizzazione del mercato cinese dei servizi finanziari apre nuove opportunità di business per la MEAG. Münchener Rück riduce il numero dei membri del comitato direttivo I membri del comitato direttivo Christian Kluge e Karl Wittmann vanno in quiescenza con effetto 31 dicembre 2006, il Dr. Heiner Hasford con effetto 28 febbraio 2007. Entra a far parte del comitato direttivo il Dr. Ludger Arnoldussen, finora presidente del comitato direttivo di Swiss Re Germany AG, con sede a Monaco di Baviera. Il membro neoeletto è responsabile della divisione Germania, Asia Pacifico e Africa nonché dei Servizi interni aziendali. Cat bond per il rischio sismico in California La Münchener Rück realizza una nuova soluzione di alternative risk transfer per rischi di punta, trasferendo al mercato dei capitali i rischi terremoto californiani sottoscritti dalle controllate di Zurich Financial Services Group (Zurigo). Nel caso si verifichi un terremoto con danni elevati in California sono disponibili, in tutto o in parte, 190 mln di US$ per la copertura riassicurativa. Implementata con successo nuova piattaforma informatica Nel settembre 2006 la nuova piattaforma informatica Gloria (Global Reinsurance Application) prende il posto di 17 vecchi sistemi in funzione a Monaco di Baviera e in molte unità locali direttamente collegate con la sede centrale. Gloria consente di uniformare e accelerare i processi e la gestione degli affari riassicurativi. ERGO acquista partecipazione nella compagnia . assicuratrice turca Isviçre ERGO potenzia gli affari nell’Europa meridionale e orien. tale, rilevando il 75% del gruppo Isviçre e si colloca in una posizione di primo piano sul dinamico mercato assicurativo turco. 2 Il gruppo Münchener Rück nel 2006_Lettera agli azionisti Egregi azionisti, Il Dr. Nikolaus von Bomhard Presidente del comitato direttivo della Münchener Rück Il gruppo Münchener Rück evidenzia un eccellente andamento degli affari anche nell’esercizio 2006. Per ben la terza volta consecutiva siamo riusciti a elevare a un nuovo valore record il nostro risultato: dagli 1,9 mld di € del 2004 siamo passati ai 2,7 mld del 2005 e ai 3,5 mld di oggi. Con ciò abbiamo largamente superato le nostre originarie aspettative di rendimento per il 2006, pari a 2,6–2,8 mld di €. Lo stesso vale per il ritorno sul capitale di rischio allocato, il cd. RORAC, dove ci eravamo prefissati come obiettivo il 15% e invece siamo riusciti a raggiungere effettivamente il 20,3%. In base a questo risultato proporremo all’assemblea dei soci di aumentare il dividendo del 45% a 4,50 € (3,10 €), il che significa distribuire agli azionisti 988 (707) mln di €. Sommati alla riuscita operazione di riacquisto di azioni proprie per un miliardo di euro, sono quasi 2 mld di € che offriamo al mercato finanziario entro fine aprile, vale a dire circa il 58% dell’utile d’esercizio consolidato. Il risultato d’esercizio e l’ottimo andamento del lavoro diretto e indiretto confermano la nostra strategia. L’incremento dell’utile di ERGO da 786 a 906 mld di € è notevole. L’eccellente combined ratio del 90,7% (92,3%) nell’assicurazione danni e infortuni evidenzia nuovamente l’alta qualità degli affari ERGO. Anche il lavoro indiretto denota un risultato oltremodo positivo, con un utile di 2,7 (1,4) mld di € e un tasso combinato del 92,6% (111,7%). È vero che il 2006, a differenza del 2005 in cui si sono verificati violenti uragani, è stato ampiamente risparmiato dalle grandi catastrofi naturali. Ma anche così è evidente che stiamo raccogliendo i frutti di una politica assuntiva molto selettiva e commisurata al rischio, che privilegia costantemente la redditività rispetto alla crescita di volume. Abbiamo dunque tutte le ragioni per essere soddisfatti dell’andamento degli ultimi anni e soprattutto del risultato del passato esercizio. Il cammino che abbiamo imboccato si dimostra giusto. Questo vale anche e soprattutto per il nostro modello di business, che riunisce sotto un unico tetto, quello del Gruppo, assicurazione e riassicurazione. Per me personalmente si tratta ora di garantire durevolmente il livello di utile e nel contempo fare in modo che i nostri affari riprendano a crescere più fortemente, senza dover ridurre per questo le nostre esigenze di qualità e redditività. 3 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi All’atto pratico significa che dobbiamo innanzitutto continuare a essere disposti a rinunciare agli affari non più remunerativi. A questo non vedo alternative. In occasione del rinnovo della maggioranza dei nostri trattati di riassicurazione al 1° gennaio 2007 abbiamo pertanto rinunciato consapevolmente – a differenza di altri competitori – anche a volume di affari, in vista dell’attuale andamento del ciclo di mercato. Lo ritengo assolutamente giusto – perché così operiamo nell’interesse della redditività e quindi nel vostro interesse di azionisti della Münchener Rück. Il nostro obiettivo è di controbilanciare o addirittura sovracompensare con la crescita in altri segmenti le uscite di portafoglio nei settori di attività divenuti improduttivi. La nostra strategia intersettoriale integrata per il mercato della salute, ad esempio, dalla quale mi aspetto molto a lungo termine, serve a raggiungere questo obiettivo. I potenziali sinergici tra assicurazione e riassicurazione in questo campo sono innegabili. Nel quadro di questa strategia diversifichiamo i settori di attività che integrano il nostro core business assicurativo e riassicurativo. Nell’assicurazione diretta troviamo opportunità di crescita profittevole anche in Germania, naturalmente, ma soprattutto su mercati esteri selezionati. E gli affari indiretti li sviluppiamo ovunque si delineino occasioni promettenti, come abbiamo fatto l’anno scorso con l’assicurazione dei rischi agricoli negli Stati Uniti. Con questo voglio dire che anche la riassicurazione è un settore di attività promettente in termini di «crescita intelligente» a medio e lungo termine, ma richiede resistenza perché questi affari non si possono ampliare costantemente e in maniera generalizzata anno dopo anno – l’esperienza insegna che l’espansione avviene gradualmente. Nel cogliere le opportunità di crescita esterne offerte dall’acquisizione di imprese, parti di impresa o singoli portafogli, nei confronti delle quali abbiamo un atteggiamento sostanzialmente molto aperto, non ci lasciamo indurre a decisioni precipitose. Non è che manchino le offerte di investimento; anzi, ne esaminiamo regolarmente un gran numero. Ciò nonostante siamo del parere che i prezzi richiesti siano attualmente inaccettabili rispetto alle nostre esigenze di redditività. Come nell’underwriting, manteniamo la disciplina e non scendiamo a compromessi. Signore e signori, abbiamo avuto ripetutamente occasione di presentarvi gli orientamenti seguiti dal gruppo Münchener Rück nel suo cammino verso un futuro di redditività sostenibile: la nostra dichiarazione di missione intitolata «Creare valore con i rischi», le nostre tre «virtù cardinali», vale a dire gestione professionale del rischio, risk management integrato come strumento di diversificazione ottimale e obiettivo di eccellenza nella gestione e nei processi aziendali, e infine il principio «prima della crescita viene il rendimento». 4 Il gruppo Münchener Rück nel 2006_Lettera agli azionisti Ci confrontiamo con le sfide del presente e del futuro e allo stesso tempo focalizziamo la nostra attenzione sui valori dell’impresa che ci fanno progredire, come orientamento al cliente e forza innovativa. Oggi posso dire che anche nel 2006 abbiamo mantenuto la rotta con determinazione e perseveranza. Il risultato è, e su questo penso che converrete con me, oltremodo soddisfacente. Questo lo dobbiamo in massima parte ai dipendenti delle società del gruppo Münchener Rück, al loro impegno, al loro know-how e alla loro volontà di successo. Ringrazio tutti quelli che con il loro contributo ci hanno permesso di presentarvi un risultato così buono in questo esercizio. Anche gli obiettivi che ci siamo prefissati per l’anno in corso sono ambiziosi. Puntiamo a incrementare di circa il 10% il risultato originariamente atteso per il 2006. Più concretamente, vogliamo conseguire un allettante ritorno sul capitale di rischio allocato di almeno il 15%. Per quanto concerne il risultato consolidato, miriamo a ottenere un utile d’esercizio compreso tra i 2,8 e i 3,2 mld di €; naturalmente preferirei che l’anno prossimo ci fosse nuovamente un «3» davanti alla virgola. Comunque, la crescente domanda di copertura assicurativa e riassicurativa di prima qualità in tutto il mondo offre condizioni generali molto favorevoli per il gruppo Münchener Rück che, grazie a una notevole competenza e presenza sul mercato nella gestione del rischio come core business, si colloca in una posizione eccellente. Con i migliori saluti, Dr. Nikolaus von Bomhard Presidente del comitato direttivo della Münchener Rück 5 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi La perseveranza non è soltanto duro lavoro. La perseveranza crea la leadership. Stimola a risolvere i problemi in maniera creativa e flessibile. Fa risparmiare energie. Colloquio Il direttore Kent Nagano, nato in California ma di origine giapponese, si trova a proprio agio sia nella musica classica e romantica che in quella contemporanea. La sua opera globale è focalizzata a offrire nuove prospettive sul repertorio tradizionale e ad allargare l’orizzonte con programmi provocatori. Dal settembre del 2006 riveste la carica di direttore musicale generale dell’Opera di Stato Bavarese a Monaco di Baviera. Nikolaus von Bomhard conosce la Münchener Rück dal 1985, ha lavorato per molti anni nella riassicurazione, tra l’altro in America Latina, ed è stato membro del comitato direttivo per quattro anni, prima di assumerne la presidenza nel 2004. Sistematicamente, da allora, indirizza il gruppo Münchener Rück verso la redditività. Kent Nagano ha appena concluso una prova d’orchestra per un concerto accademico. Discute ancora degli ultimi dettagli con un musicista, per uno spettacolo da tenersi nei prossimi giorni. Pochi attimi dopo incontra Nikolaus von Bomhard sul «ponte dei sospiri» tra Opera e Teatro. L’artista e l’uomo d’affari cominciano subito a dialogare vivacemente. Si conoscono già dal Premium Circle dell’Opera, di cui la Münchener Rück è sponsor di lunga data, e questo facilita l’approccio. Parlano di perseveranza, caratteristica di cui entrambi necessitano nella loro posizione di leadership. Che significato ha questo requisito per il direttore d’orchestra e quello d’azienda? Kent Nagano_ Chi ha la volontà e l’ambizione di raggiungere qualcosa dimostra perseveranza. E quando arriva il successo, tutti ne traggono vantaggio. Il nostro mondo diventa sempre più effimero. Molto è stato scritto sul fatto che la generazione odierna non intende più lavorare per raggiungere qualcosa, ma cerca il successo nell’immediato. La perseveranza invece si muove su un orizzonte temporale dilatato che può richiedere un’enorme forza di volontà. Nikolaus von Bomhard_ La storia della nostra azienda ci dà la forza per essere più perseveranti di altri, poiché le nostre radici sono più profonde. Come dice Lei, in alcune cose l’orizzonte temporale oggi è più ristretto che nel passato. Credo però che esso sia più ampio di quanto non si creda. La nostra sfida oggigiorno è quella di controllare le aspettative su quello che può essere raggiunto in un determinato periodo di tempo. Si pretende di leggere il successo delle nostre strategie in ogni singolo risultato trimestrale. 6 Osare la perseveranza_Colloquio 7 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Se però si è veramente interessati a un successo durevole, tale atteggiamento può essere fuorviante. Il nostro modello operativo è orientato molto più sul lungo periodo e sulla sostenibilità nel tempo. Già a partire dagli anni Settanta abbiamo cercato di attrarre l’attenzione generale sul tema del cambiamento climatico e dei suoi rischi, poiché eravamo convinti che esso avrebbe rivestito un ruolo di estrema importanza in futuro. Da allora, lentamente ci si è resi e ci si rende conto delle insospettate dimensioni dei rischi climatici. Siamo gli scout del rischio, scoviamo i rischi – per questo dobbiamo essere perseveranti e allo stesso tempo innovativi. All’epoca eravamo una «voce che grida nel deserto». A pochissimi interessava allora il cambiamento climatico. Oggi, dopo 25 o 30 anni, l’argomento è in cima all’ordine del giorno. Si tratta solo di un esempio delle sfide che devo costantemente affrontare nella mia posizione di leader. Nella coscienza collettiva le mode rivestono un grande ruolo; alla Münchener Rück siamo invece orientati a lungo termine o, se non altro, a medio termine. Forse è questo il motivo per cui non abbiamo l’«appeal» dei nostri concorrenti che puntano più sull’attivismo esagerato. Spesso anche i dipendenti si innervosiscono e affermano: «Gli altri vanno al passo con i tempi – noi invece diamo l’impressione di essere noiosi.» Kent Nagano_ La «moda», per definizione, è qualcosa di non duraturo. La convinzione e la volontà in qualche modo liberano nell’uomo un’energia che non viene affatto influenzata dai cicli della moda e che può assumere forme drammatiche. Pensiamo ad esempio alla Nona di Beethoven. Quando venne eseguita per la prima volta, il pubblico 8 non riusciva a credere che un maestro del calibro di Beethoven, che godeva di grande stima, avesse composto qualcosa di così sconclusionato. I critici non erano in grado di comprendere l’eccezionalità della prova che il maestro aveva dato. La pausa intercorsa tra l’Ottava e la Nona era stata lunga; ci si aspettava dunque qualcosa di grandioso e rivoluzionario. Quello che invece arrivò era talmente visionario che – evidentemente – nessuno riuscì a capirlo. Beethoven morì prima ancora che il messaggio universale della Nona venisse compreso. Comunque la sinfonia è stata un motivo di ispirazione tale per l’umanità che ha in seguito ottenuto il riconoscimento dovuto: oggi viene considerata un capolavoro. Beethoven aveva una convinzione profondamente radicata. Volgendo lo sguardo indietro, dopo diversi secoli, risulta oggi evidente che questa sinfonia ha fondamentalmente ampliato il nostro concetto di quello che è e che può essere la musica. Questa composizione, però, non è mai stata «di moda» quando il maestro era ancora in vita. Nikolaus von Bomhard_ Secondo la mia esperienza, quando si dirige un’impresa e si ha una visione a lungo termine, solo una cosa è indispensabile: bisogna comunicare, spiegare – e convincere. Solo se si riesce a convincere delle proprie idee il maggior numero possibile di persone, si ha l’energia necessaria per togliere di mezzo gli ostacoli. Inoltre la visione deve ovviamente basarsi su conoscenze pratiche e know-how: è da questi elementi che deriva la forza di persuasione. In altre parole: la visione deve avere radici profonde. Le idee spontanee da sole non portano lontano. Osare la perseveranza_Colloquio Kent Nagano_ Questo riflette un aspetto della perseveranza non sempre evidente, almeno a prima vista: essa implica un lavoro preliminare nel passato, ma anche l’impegno a raggiungere un obiettivo nel futuro. Questo processo significa anche studio, ricerca, esperienza passata, lavoro e impegno. Tutte cose non visibili dall’esterno: avviene tutto dietro le quinte. La testardaggine è pericolosa poiché è fondamentalmente indice di notevole egoismo. Credo che occorrano eccezionali doti di creatività, determinazione e flessibilità per aver successo nel mondo effimero e fortemente conteso degli affari di oggi. La flessibilità presuppone la capacità di pensare in maniera astratta. Si giunge così ad alternative che non sarebbero venute subito in mente pensando in maniera rigidamente lineare. A proposito: tra il mondo degli affari e l’arte i paralleli sono moltissimi. Questo è uno dei motivi per cui la formazione culturale, e in particolare quella artistico-musicale, è così importante. Non si tratta affatto di allevare eserciti di pianisti e violinisti solisti, che rimarranno sempre e comunque rare eccezioni, ma è scientificamente provato che i bambini venuti a contatto in tenera età con concetti artistici imparano a risolvere problemi, a rapportarsi al proprio ambiente in termini astratti, ad affrontare le cose in maniera differenziata e su più livelli. Ovviamente tutto questo richiede anche flessibilità; una flessibilità che è estremamente importante per dirigenti e aziende di successo. Nikolaus von Bomhard_ Quello a cui accenna è importantissimo: avere un obiettivo o una visione è una cosa. Avere la flessibilità e l’energia creativa per metterli in pratica è un’altra. Chi è perseverante sa dove vuole arrivare ed è in grado di reagire velocemente e con flessibilità. E non è una contraddizione. Mai come oggi i parametri generali e i requisiti sono cambiati con una tale velocità – è una sfida che dobbiamo e vogliamo affrontare. In questo processo dobbiamo essere pronti a mettere tutto sul banco di prova. Perciò nella nostra azienda abbiamo bisogno di dipendenti pronti al cambiamento, che dimostrano adattabilità e flessibilità mentre lavorano con perseveranza al raggiungimento di un obiettivo. Vorre fare un altro esempio: attualmente veniamo criticati perché non cresciamo abbastanza velocemente. Per noi in qualità di riassicuratore l’effettiva sfida però non sta nel crescere e basta: noi vogliamo crescere in modo redditizio. Per questo dobbiamo essere flessibili e innovativi. Sia che spostiamo i confini dei rischi assicurabili o che concepiamo nuovi modelli di business validi per assicurazione e riassicurazione: entrambe le cose richiedono tanto duro lavoro e non possono essere conseguite da un giorno all’altro. Noi la definiamo «crescita intelligente». Per questo abbiamo bisogno di tutte le caratteristiche e le capacità a cui faceva riferimento Lei. Kent Nagano_ Ovviamente dobbiamo evitare, con la nostra perseveranza, di estremizzare, cadendo vittima della testardaggine, che è pericolosa, poiché è fondamentalmente indice di notevole egoismo. La testardaggine è egocentrica, non si basa necessariamente sulle conoscenze o sulle esperienze ed è accompagnata da mancanza di flessibilità. Riuscire o meno a trovare la giusta misura può essere determinante per il successo di un’impresa. Nikolaus von Bomhard_ È questo il motivo per cui desidero che ognuno possa criticare le mie opinioni. Anche noi due corriamo il pericolo di diventare testardi se siamo molto convinti di qualcosa. Naturalmente si crede di risparmiare tempo dicendo semplicemente cosa fare e come farlo. Si rischia però di commettere gravi errori. Il trucco consiste nel provocare la critica, esaminarla nel suo messaggio centrale e decidere poi quali conseguenze trarne. Credo pertanto che sia importante lasciare spazio sufficiente alle altre opinioni. È ovvio che vi sono dei limiti; quello che è confidenziale, ad esempio, deve rimanere tale e non può diventare di dominio pubblico. Kent Nagano_ Allora si circondi di persone che, se non altro per la loro competenza, analizzano continuamente e con spirito critico le Sue opinioni. Ne trarrà vantaggio il dialogo costruttivo, che è estremamente importante. Ma c’è dell’altro: quando si consegue un obiettivo grazie alla perseveranza, si aprono nuove prospettive agli altri. Li si incoraggia a non farsi limitare dalle proprie aspettative, fornendo loro accesso a un mondo molto più grande, con opportunità che vanno spesso ben al di là di quello che credevano possibile nel breve periodo. Nikolaus von Bomhard_ Ognuno, ovviamente, ha diritto ad avere aspettative proprie, e sono molteplici le aspettative nei confronti della nostra società. È importante non essere altezzosi, ma offrire un’altra prospettiva. Questo è il modo per distinguersi con successo dai concorrenti e assumere caratteristiche inconfondibili, non lasciandosi trascinare dalla corrente e facendo le cose in maniera un po’ diversa dal solito. Abbiamo deciso, oltre alla riassicurazione, di operare anche nell’assicurazione diretta; a questo proposito sento sempre commenti del tipo «Perché lo fate?» e «Non lo fate!». Rimango invece assolutamente 9 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi dell’opinione che questo sia il passo giusto, poiché con questo modello integrato possiamo trarre vantaggio al meglio dalle sinergie, dalla diversificazione e dalle opportunità che entrambi i settori offrono. Possiamo focalizzare le soluzioni e accedere a nuove opportunità di business. In ultima analisi il successo sostenibile di questa strategia sarà valutabile solo in un secondo momento, quando io forse non sarò neanche più in azienda. Ci vuole un certo coraggio per seguire la propria strada – sia nel mondo degli affari che nella musica. Kent Nagano_ Quello a cui accenna è un aspetto fondamentale: per poter essere perseveranti, occorre che almeno qualcuno capisca perché riteniamo importanti certe cose. Il successo ha molto a che fare con il pubblico: in fin dei conti è la collettività a decidere se il proprio lavoro ha successo o meno. Nikolaus von Bomhard_ Aver avuto successo in passato aiuta. Chi ha composto tre buone sinfonie, alla quarta può rischiare un po’ di più. Chi conquista le persone che gli stanno accanto convincendole a rendersi partecipi piuttosto che a seguire la corrente, in definitiva lavora in modo più efficiente. Quando assunsi la mia posizione attuale, avevo un obiettivo centrale: migliorare la qualità del portafoglio per rendere redditizi i nostri affari. C’è voluto del tempo e qualche sforzo; inoltre è stato ed è spesso difficile essere sistematici e rinunciare ad affari non remunerativi. Ma ora cominciamo a raccogliere i frutti. Kent Nagano_ Per modellare un profilo individuale di leader è necessaria una forte personalità. È solo con la perseveranza che si giunge a convincimenti profondi e forza di carattere. La forza del convincimento e gli obiettivi per cui lottiamo forgiano la nostra personalità e il nostro carattere e affinano la nostra forza di volontà. Personalità, carattere e forza di volontà sono elementi irrinunciabili in una posizione dirigenziale. Chi si assume la responsabilità di guidare dovrebbe possedere le necessarie attitudini, che si conseguono solo attraverso la lungimiranza e la perseveranza. 10 Nikolaus von Bomhard_ Si potrebbe dire che le conquiste davvero importanti della storia dell’umanità sono state fatte grazie alla perseveranza. Certo, vi sono stati anche grandi leader che, nonostante ciò, hanno miseramente fallito nei loro intenti anche se avevano le idee giuste. Non sono riusciti a imporsi mentre erano in vita, e i loro meriti sono stati debitamente riconosciuti solo in un secondo momento. A parte questo, credo che la perseveranza possa portare a maggiore efficienza. Chi conquista le persone che gli stanno accanto convincendole a rendersi partecipi piuttosto che a seguire la corrente, in definitiva lavora in modo più efficiente. Si risparmiano tempo, energie e risorse e si possono concentrare le forze sull’obiettivo vero e proprio. Osare la perseveranza_Colloquio 11 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Osare la perseveranza http://report.munichre.com/magazin Il rischio cambiamento climatico – Tempi burrascosi per gli assicuratori Heike Trilovszky, responsabile del settore Corporate underwriting della Münchener Rück http://report.munichre.com/magazin Crescita inclusa – una nuova assicurazione malattia per l’India Bernd Ottemann (a sinistra) e Chandra Sekhar Chivukula (a destra), membri del consiglio di gestione di Apollo DKV Insurance Company http://report.munichre.com/magazin Piccola causa, grande effetto – come si prepara la Münchener Rück al rischio pandemia Dr. Manuela Zweimüller, responsabile del reparto Risk identification & control della Münchener Rück http://report.munichre.com/magazin Solvency II – una nuova sfida per le compagnie di assicurazione Claus Brinkmann, responsabile del gruppo di lavoro Solvency consulting della Münchener Rück, nonché Philippe Marie-Jeanne e Hubert Rodarie, membri della direzione generale di SMABTP (da sinistra a destra) 12 Recentemente è arrivata la tragica conferma che è in atto un cambiamento climatico; le economie nazionali e le compagnie di assicurazione dovranno affrontare nuovi oneri. Heike Trilovszky, responsabile del Corporate underwriting della Münchener Rück, spiega il modo in cui l’azienda si prepara ai crescenti danni da catastrofi naturali – continuando a registrare notevoli successi. DKV Deutsche Krankenversicherung, insieme all’indiana Apollo Hospitals Group, costituisce uno dei primi assicuratori malattia dell’India: Apollo DKV Insurance Company. Bernd Ottemann e Chandra Sekhar Chivukula riferiscono sul lavoro pionieristico svolto e sulle particolarità del mercato indiano dell’assicurazione salute. Qual è la rilevanza del rischio pandemia? Abbiamo parlato con la Dr. Manuela Zweimüller sull’effettivo grado di pericolosità e sul suo operato nell’ambito di un gruppo di lavoro interdisciplinare che si occupa di analizzare le eventuali conseguenze di una pandemia per il gruppo Münchener Rück. Con Solvency II la Commissione europea intende armonizzare e modernizzare il mercato assicurativo europeo. Claus Brinkmann a colloquio con Hubert Rodarie e Philippe MarieJeanne sui problemi dei piccoli assicuratori. Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Il gruppo Münchener Rück nel 2006_Consiglio di sorveglianza Consiglio di sorveglianza Presidente Dr. jur. Hans-Jürgen Schinzler Prof. Karel Van Miert Ex presidente del comitato direttivo della Münchener Rückversicherungs-Gesellschaft Professore all’università Nyenrode Vicepresidente Ingrid Müller Dipendente della Münchener Rückversicherungs-Gesellschaft Herbert Bach Dipendente della Münchener Rückversicherungs-Gesellschaft Prof. Dr. jur. Dr.-Ing. E. h. Heinrich v. Pierer Presidente del consiglio di sorveglianza di Siemens AG Hans-Georg Appel Dipendente della Münchener Rückversicherungs-Gesellschaft Holger Emmert Dr.-Ing. e. h. Bernd Pischetsrieder Presidente del comitato direttivo di Volkswagen AG (fino al 31.12.2006) Dipendente della Münchener Rückversicherungs-Gesellschaft Dr. rer. nat. Jürgen Schimetschek Ulrich Hartmann Dipendente della Münchener Rückversicherungs-Gesellschaft Presidente del consiglio di sorveglianza di E.ON AG Dr. jur. Dr. h. c. Albrecht Schmidt Dr. rer. nat. Rainer Janßen Dipendente della Münchener Rückversicherungs-Gesellschaft Ex presidente del consiglio di sorveglianza di Bayerische Hypo- und Vereinsbank AG Prof. Dr. rer. nat. Henning Kagermann Dr. phil. Ron Sommer Portavoce del comitato direttivo di SAP AG Ex presidente del comitato direttivo di Deutsche Telekom AG Prof. Dr. rer. nat. Drs. h. c. mult. Hubert Markl Wolfgang Stögbauer Ex presidente della Max-Planck-Gesellschaft e professore a riposo di biologia Dipendente della Münchener Rückversicherungs-Gesellschaft Josef Süßl Wolfgang Mayrhuber Dipendente della Münchener Rückversicherungs-Gesellschaft Presidente del comitato direttivo di Deutsche Lufthansa AG Judy Võ Kerstin Michl Dipendente della Münchener Rückversicherungs-Gesellschaft Dipendente della Münchener Rückversicherungs-Gesellschaft Composizione dei comitati Comitato permanente Comitato di verifica Dr. Hans-Jürgen Schinzler (presidente) Herbert Bach Dr. Bernd Pischetsrieder Dr. Albrecht Schmidt Josef Süßl Dr. Albrecht Schmidt (presidente) Hans-Georg Appel Prof. Dr. Henning Kagermann Dr. Hans-Jürgen Schinzler Wolfgang Stögbauer Comitato Personale Comitato di mediazione Dr. Hans-Jürgen Schinzler (presidente) Herbert Bach Dr. Bernd Pischetsrieder Dr. Hans-Jürgen Schinzler (presidente) Herbert Bach Dr. Bernd Pischetsrieder Judy Võ 13 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi I membri del comitato direttivo Dr. jur. Nikolaus von Bomhard Christian Kluge (presidente del comitato direttivo) (presidente del comitato per le questioni del Gruppo) * 1956, giurista, in Münchener Rück dal 1985 Investimenti Gruppo; Sviluppo business del Gruppo; Stampa; Audit interno; Coordinamento/Gestione aziendale, top management del Gruppo (fino al 31.12.2006) * 1941, assicuratore trasporti, in Münchener Rück dal 1964 Europa 1; Comunicazione aziendale John Phelan Dr. rer. pol. Ludger Arnoldussen * 1947, underwriter, in Münchener Rück dal 1973 America settentrionale (dal 1.10.2006) * 1962, laureato in gestione commerciale, in Münchener Rück dal 2006 Germania, Asia Pacifico e Africa; Servizi interni aziendali Dr. jur. Jörg Schneider Dr. rer. pol. Thomas Blunck * 1965, laureato in economia aziendale, in Münchener Rück dal 1999 Special and financial risks; Organizzazione aziendale; Informatica Georg Daschner * 1949, assicuratore, in Münchener Rück dal 1965 Europa e America Latina; Comunicazione aziendale * 1958, laureato in economia aziendale, giurista, in Münchener Rück dal 1988 Contabilità Gruppo; Controllo di gestione Gruppo; Corporate finance, Fusioni e acquisizioni; Risk management integrato; Questioni legali, Vigilanza, Compliance; Imposte; Investor and rating agency relations Dr. oec. publ. Wolfgang Strassl (direttore del lavoro ai sensi dell’art. 33 della legge federale sulla cogestione) * 1956, laureato in economia politica, in Münchener Rück dal 1988 Vita e salute; Personale Karl Wittmann Dr. jur. Heiner Hasford (fino al 28.2.2007) * 1947, giurista, in Münchener Rück dal 1978 Investimenti Gruppo, Corporate finance, Fusioni e acquisizioni; Questioni legali, Vigilanza, Compliance; Servizi interni aziendali; Organizzazione aziendale Dr. rer. nat. Torsten Jeworrek (presidente del comitato per le questioni riassicurative) * 1961, laureato in matematica, in Münchener Rück dal 1990 Corporate underwriting/Global clients; Investimenti Riassicurazione; Contabilità, Controllo di gestione e Central reserving Riassicurazione 14 (fino al 31.12.2006) * 1945, assicuratore, in Münchener Rück dal 1961 Asia, Australasia, Africa Il gruppo Münchener Rück nel 2006_Consiglio di sorveglianza Dr. jur. Nikolaus von Bomhard Georg Daschner Christian Kluge Dr. oec. publ. Wolfgang Strassl Dr. rer. pol. Ludger Arnoldussen Dr. jur. Heiner Hasford John Phelan Karl Wittmann Dr. rer. pol. Thomas Blunck Dr. rer. nat. Torsten Jeworrek Dr. jur. Jörg Schneider 15 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Il gruppo Münchener Rück nel 2006_Strategia Soluzioni intelligenti per una crescita profittevole Realizziamo soluzioni di rischio coerenti e distintive – in campo assicurativo, riassicurativo e tra più settori di attività – così creiamo valore con i rischi. Il nostro obiettivo strategico principale resta quello di incrementare in modo sostenibile il valore del gruppo Münchener Rück. Vogliamo che la quotazione del nostro titolo si sviluppi positivamente rispetto al mercato e ai nostri competitori. Un pacchetto di iniziative strategiche ci consentirà di conseguire durevolmente questi obiettivi. Lo scorso anno il management del gruppo Münchener Rück si è occupato intensamente delle future sorti, fino al 2015, del settore dei servizi finanziari e ha definito gli orientamenti fondamentali delle nostre attività assicurative, riassicurative e nel business internazionale della salute. I nostri mercati continueranno a crescere a un ritmo più sostenuto di quello dell’economia generale. Crescita economica, cambiamento demografico, ristrutturazione dei sistemi di assicurazioni sociali e correlazioni di rischio sempre più complesse ci offrono nuove opportunità. Noi vediamo un potenziale particolare nelle economie dei paesi emergenti e nel mercato globale della salute. Focalizzazione sulla crescita profittevole I nostri sforzi sono rivolti alla realizzazione di strategie capaci di generare una crescita profittevole a lungo termine. Per noi il mero incremento del giro d’affari non è fine a sé stesso solo se offre nel contempo prospettive reddituali adeguate. Naturalmente dobbiamo essere in grado di assorbire le oscillazioni di risultato, a causa della volatilità degli affari riassicurativi (che oltre agli indiscutibili rischi offrono eccezionali opportunità di utile) e dei mercati finanziari. Non escludiamo nessuna opzione, sia che si tratti di iniziative per una crescita organica che per una crescita attraverso acquisizioni, un campo questo nel quale possiamo sfruttare il margine d’azione finanziario che ci viene dalla nostra eccellente forza patrimoniale e dal nostro livello di profittabilità. Essendo un gruppo assicurativo e riassicurativo integrato, possiamo cogliere le opportunità che ci vengono offerte da entrambi i settori di attività. In aggiunta sviluppiamo modelli intersettoriali, come il nostro business internazionale salute, che estende le nostre attività al di là della mera assicurazione. Questa strategia su vasta scala ci assicura un vantaggio competitivo distintivo. Essa allarga il nostro margine d’azione, consentendoci di essere flessibili e di indirizzare le nostre iniziative di crescita nei settori e nelle regioni che promettono il più alto incremento di valore. 16 Allargare i confini del rischio assicurabile Nella riassicurazione vediamo tuttora ampie opportunità di crescita a medio e lungo termine. Tuttavia continuiamo a non essere disposti ad abbassare i nostri standard qualitativi o a sottoscrivere trattati che non offrano prezzi commisurati al rischio e rinunciamo sistematicamente agli affari che non sono remunerativi. Prevediamo quindi che non ci saranno o quasi aumenti a breve termine della raccolta premi del lavoro indiretto. A maggior ragione, adesso è importante soprattutto conquistare i settori di attività nei quali è possibile una crescita intelligente. Questo significa percorrere strade innovative, offrire soluzioni non convenzionali e sviluppare modelli di affari che ci consentono di allargare i confini dei rischi assicurabili o di acquisire nuova clientela. Con l’istituzione di una «Risk trading unit», lo scorso anno abbiamo migliorato le nostre possibilità di fare un uso attivo e allargato del mercato dei capitali, al di là dei modelli di cartolarizzazione tradizionali. Un altro esempio è l’assicurazione dei rischi agricoli sul mercato statunitense, dove abbiamo sviluppato un nuovo potenziale di business sostanziale grazie a soluzioni innovative di collaborazione con le nostre cedenti. In queste e nelle altre attività dirette a espandere gli affari riassicurativi puntiamo sulla nostra riconosciuta forza distributiva, che non solo coltiviamo con una gestione attiva dei clienti, bensì adeguiamo costantemente al mutare delle esigenze. Il nostro obiettivo è quello di conquistare una posizione unica agli occhi dei nostri clienti, che ci distingua dagli altri competitori e ci renda inconfondibili. Per questo ci ha fatto oltremodo piacere che gli assicuratori diretti europei ci abbiano nuovamente eletto «best reinsurer overall» nel 2006. Nell’assicurazione diretta vogliamo realizzare i potenziali di crescita profittevole specialmente attraverso l’allargamento selettivo e sistematico delle nostre attività regionali. Attualmente la nostra attenzione è focalizzata su alcuni paesi selezionati dell’Europa orientale e sudorien. tale – da qui l’acquisto della Isviçre in Turchia – nonché sui mercati emergenti come l’India. Naturalmente vogliamo anche potenziare la nostra già forte posizione in Germania, che tradizionalmente rappresenta il principale mercato dell’ERGO, e vorremmo riuscirci soprattutto aumentando la nostra forza distributiva. La realizzazione di questo obiettivo viene peraltro ostacolata dall’attuale contesto politico, come dimostra la disciplina della cosiddetta riforma sanitaria di recente varata. Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Sfruttare in modo redditizio la catena del valore Per quanto riguarda la nostra strategia per il mercato internazionale della salute, ci siamo posti degli obiettivi di utile e di crescita significativi. Il nostro approccio integrato a livello di Gruppo mira a coprire in modo ottimale gli elementi profittevoli della catena del valore del settore salute in regioni geografiche selezionate. Vogliamo riunire le diverse competenze esistenti nel nostro Gruppo e rispondere selettivamente alle situazioni di mercato con modelli di business specifici e su misura. La decisione di coordinare a livello di Gruppo tutte le nostre attività sul mercato internazionale della salute risale ad appena poco più di un anno fa. In questo periodo di tempo relativamente breve siamo già riusciti a lanciare tutta una serie di iniziative; quelli che seguono sono solo alcuni esempi: costituzione della Apollo DKV Insurance, con la quale vogliamo penetrare in joint venture il mercato indiano delle assicurazioni malattia; richiesta di autorizzazione all’esercizio dell’assicurazione diretta in Corea del Sud con l’obiettivo di creare una compagnia di assicurazioni malattia locale; realizzazione di un sistema pubblico di assicurazioni malattia ad Abu Dhabi in modo da generare non solo compensi fissi ma anche lavoro indiretto. Con questi e altri progetti assimilabili stiamo mettendo in atto la nostra strategia per il mercato della salute e possiamo dire di aver fatto buoni progressi. Tutte le iniziative a cui abbiamo accennato si basano su una delle nostre «virtù cardinali»: ottima gestione operativa a tutti i livelli dirigenziali e processi amministrativi di prim’ordine – sia a livello di Gruppo che di settore di attività. L’obiettivo dell’eccellenza operativa richiede uno sforzo continuo verso il miglioramento. Chiara responsabilità del management A inizio 2006 abbiamo ripartito sistematicamente le responsabilità in seno al comitato direttivo della capogruppo Münchener Rück AG in questioni del Gruppo e riassicurazione – una decisione che si è dimostrata valida. La «holding virtuale» che si è venuta così a creare ci permette di fare una netta distinzione tra le funzioni del comitato per il Gruppo e le responsabilità per i singoli settori di attività, e quindi di convogliare le risorse sulle rispettive questioni di fondo. Il gruppo Münchener Rück nel 2006_Strategia Con i nostri sistemi gestionali e informativi vogliamo essere pietra di paragone e conseguire un chiaro vantaggio competitivo. Questo significa ancorare più saldamente la gestione orientata al valore in tutti i settori e segmenti di business, perfezionare ulteriormente il risk management integrato e la gestione attiva del capitale e supportare gli affari operativi con efficienti sistemi amministrativi e assuntivi. Lo scorso anno abbiamo fatto un grande passo in questa direzione con il lancio di Gloria, il nostro sistema globale di amministrazione centrale della riassicurazione. Questo nuovo software standard, che ha cominciato a essere operativo nella sede di Monaco di Baviera, garantisce un alto grado di efficienza e flessibilità dei processi ed eleva le sinergie in tutto il Gruppo. La conoscenza conta Ancora più importante dell’avere dei processi eccellenti per il nostro successo è il disporre di ottime conoscenze e l’essere capaci di metterle in pratica nella competizione per l’acquisizione di business. Preservare e allargare il sapere dei nostri dipendenti sarà la sfida cruciale del futuro. Questo non riguarda solo il know-how sui rischi, l’underwriting e i clienti disponibile nella nostra organizzazione ma anche le capacità manageriali e la competenza gestionale. Perciò dedichiamo grande attenzione all’acquisizione, al consolidamento e all’allargamento delle conoscenze sia nelle nostre attività di sviluppo delle risorse umane, sia nella configurazione delle nostre strutture organizzative. Le conoscenze specifiche vengono focalizzate in modo mirato nei nodi dell’organizzazione del Gruppo dove possono essere usate al meglio per creare valore. Nel 2007 continueremo a perseguire i nostri obiettivi strategici con tenacia e determinazione. Le nostre virtù cardinali – gestione del rischio come core business, diversificazione dei rischi ed eccellenza operativa – guideranno le nostre azioni. Siamo impazienti quando si tratta di realizzare innovazioni, ma non vogliamo lasciarci indurre a fare passi sconsiderati. Combinando queste qualità, vogliamo ottenere risultati ambiziosi su una base sostenibile e continuare a potenziarli, per elevare a lungo termine il valore del gruppo Münchener Rück nell’interesse dei nostri azionisti. 17 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Il gruppo Münchener Rück nel 2006_Il titolo Münchener Rück Rally delle quotazioni nella seconda metà dell’anno Gli azionisti della Münchener Rück hanno nuovamente realizzato plusvalenze grazie all’ottimo andamento degli affari e al programma di riacquisto titoli. Nel 2006 il valore dell’azione è salito del 14%. Soprattutto nella seconda metà dell’esercizio i più importanti mercati azionari internazionali hanno presentato un andamento favorevole. Gli elevati prezzi dell’energia e delle materie prime, nonché il timore – ad essi collegato – della perdita di interessi avevano portato ancora nel maggio 2006 a un forte ribasso dei titoli azionari. Comunque, la maggior parte degli indici ha infine evidenziato un’impen- nata e questo è da ricondursi principalmente ai cospicui utili aziendali, a minori preoccupazioni sull’inflazione e alla grande liquidità sui mercati. Alla fine del 2006 il DAX, con 6 597 punti, ha registrato una crescita del 22% rispetto a inizio anno. Il più importante «barometro di borsa» tedesco è dunque salito molto di più rispetto all’EURO STOXX 50. Dopo un debole 2005, anche le borse statunitensi hanno rilevato un sensibile incremento. Il 2006 ha anche visto progredire i titoli delle compagnie assicuratrici. L’indice assicurativo MSCI (in euro) nel corso dell’esercizio è cresciuto del 4,5%. Andamento delle quotazioni 1.1.2006 = 100, fonte: Datastream 130 120 110 100 90 80 G F M A M G L A S O N D Titolo Münchener Rück DAX 30 Indice assicurativo Morgan-Stanley (MSCI) in € Con un incremento del 14% e una quotazione a fine anno di 130,42 €, il titolo Münchener Rück ha evidenziato una performance migliore di quella dell’indice assicurativo MSCI, non raggiungendo tuttavia i livelli del DAX. Il corso iniziale del 2006 era stato di quasi 115 €; durante il primo semestre, debolissimo in borsa, era poi caduto a metà giugno a un minimo di 97,15 €. In seguito, il titolo aveva registrato una cospicua correzione verso l’alto. Gli investitori hanno dunque premiato l’ottimo andamento degli affari e la prospettiva di un nuovo risultato record, nonché di un maggior dividendo. L’andamento positivo della quotazione è stato favorito anche dal nostro programma di riacquisto di azioni e da un migliore rating da parte di Standard & Poor’s verso fine anno. Alcuni investitori, dopo gli esigui danni occorsi nel 2006, sono convinti che il margine per ulteriori aumenti di 18 prezzo sia minimo. Questo potrebbe essere la causa, nel 2006, dell’andamento più debole del nostro titolo e del minore sviluppo del settore assicurativo rispetto al DAX. La Münchener Rück continuerà comunque a seguire con perseveranza la strategia che vede «l’utile prima della crescita» e i nostri azionisti dovrebbero trarne vantaggio. Il titolo: ulteriori potenziali di crescita secondo gli analisti Il titolo Münchener Rück viene regolarmente valutato da oltre 40 analisti. Circa la metà ha dato una valutazione positiva dell’azione a fine esercizio 2006, intravedendo anche un notevole margine per ulteriori apprezzamenti delle quotazioni. Solo il 9% ha espresso un giudizio negativo. Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Nuovo aumento del dividendo Sulla base del risultato record del 2006, il comitato direttivo e il consiglio di sorveglianza proporranno all’assemblea dei soci, che si terrà il 26 aprile 2007, di distribuire un dividendo maggiorato del 45% rispetto all’esercizio precedente, pari a 4,50 (3,10) € per azione. Ai nostri azionisti verrà dunque corrisposto un importo record di oltre 988 (707) mln di €. L’azione Münchener Rück, con un rendimento da dividendo del 3,5% circa (rapportato alla quotazione di fine anno), è un titolo interessante che fa parte anche del DivDax. In questo sottoindice della Deutsche Börse AG rientrano le 15 società facenti parte del DAX che distribuiscono i dividendi più elevati. Nell’ambito di una gestione attiva del capitale, la Münchener Rück pratica dal 2004 una politica dei dividendi flessibile: l’utile distribuito dipende principalmente dal risultato d’esercizio e dal fabbisogno di capitale. Intendiamo comunque distribuire almeno il 25% del risultato d’esercizio ai nostri azionisti. Il gruppo Münchener Rück nel 2006_Il titolo Münchener Rück Indicatori del titolo Münchener Rück Capitale sociale Numero di azioni al 31.12. Valore massimo annuale Riacquisto di azioni: ulteriore rendimento Quando una società per azioni riacquista titoli propri per ritirarli, diminuisce di conseguenza il numero dei titoli emessi. L’utile futuro si distribuisce su un numero inferiore di azioni, l’utile per azione aumenta. Oltre al dividendo, nel 2006 gli azionisti ottengono dunque un ulteriore provento; complessivamente l’utile distribuito agli azionisti ammonta al 58% dell’utile d’esercizio. Già alla fine di febbraio è stato possibile concludere il buy back. Sono stati acquistati oltre otto milioni di azioni a un corso medio di 124,36 €. Questi titoli verranno ritirati prima dell’assemblea generale degli azionisti. Per ulteriori dettagli sul programma di riacquisto titoli, rimandiamo al nostro sito www.munichre.com, alla voce Investor Relations » Our Shares. 229,6 229,6 131,99 121,88 28.12.2006 5.12.2005 97,15 83,32 14.6.2006 13.5.2005 € 130,42 114,38 % 14,0 26,5 Data Performance annuale (senza dividendo) Beta rispetto al DAX Capitalizzazione di borsa al 31.12. mld di € Capitalizzazione di borsa/patrimonio netto* al 31.12. Volume d’affari medio giornaliero 0,9 1,0 29,9 26,3 1,1 1,1 migliaia di unità 1 910 1 825 € 15,12 11,74 3,10 Utile per azione Dividendo per azione Rendimento da dividendo al 31.12. Dividendo distribuito 2005 587,7 € € Prezzo di chiusura di fine anno 2006 587,7 mln Data Valore minimo annuale * Incluse Programma di riacquisto di azioni per un miliardo di euro Oltre ad attuare una politica dei dividendi favorevole all’azionariato, ci impegniamo a ridurre i costi finanziari – a vantaggio degli azionisti – impiegando il capitale in modo efficiente e praticando una gestione dei mezzi propri orientata alle necessità operative. Pertanto, il 7 novembre 2006, il comitato direttivo ha deciso di acquistare entro il 26 aprile 2007, giorno in cui si terrà l’assemblea degli azionisti, titoli Münchener Rück per un valore di quasi un miliardo di euro attraverso la borsa. Questo passo è mirato a rafforzare ulteriormente la fiducia nel titolo e a ottimizzare in modo durevole la nostra gestione del capitale. mln di € € 4,50 % 3,5 2,7 mln di € 988 707 le quote di terzi Attività del settore generale Investor and rating agency relations Nell’esercizio in parola la Münchener Rück ha allestito oltre 30 roadshow, soprattutto negli USA e in Europa. Inoltre, il management ha condotto interviste individuali con oltre 150 investitori e analisti nella sede aziendale. Come già negli esercizi precedenti, anche nel 2006 la Münchener Rück ha preso parte a svariate conferenze di investitori in tutto il mondo. Non solo gli investitori istituzionali, ma anche quelli privati hanno la possibilità di contattare direttamente e in ogni momento la Münchener Rück. Le richieste che giungono attraverso la hotline degli azionisti o per e-mail vengono evase dal nostro team a stretto giro di posta. Sulla nostra home page il settore generale Investor and rating agency relations pubblica tutte le informazioni rilevanti. Oltre alle relazioni annuali e trimestrali, nonché alle presentazioni degli investitori, vi si possono trovare i dati aggiornati sul titolo Münchener Rück, la struttura attuale dell’azionariato, le opinioni degli analisti, la panoramica degli appuntamenti finanziari e altro ancora. Le pagine di supporto del portale (www.munichre.com/register) offrono ai nostri azionisti anche l’opportunità di registrarsi per l’invio elettronico della documentazione assembleare o di aggiornare online i dati con cui sono iscritti nel libro dei soci. 19 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Relazione sulla gestione_Gruppo Münchener Rück Relazione sulla gestione del Gruppo (estratto) I principali strumenti del governo d’impresa Gestione orientata al valore – la filosofia della Münchener Rück Obiettivo della Münchener Rück è comprendere il rischio in tutte le sue sfaccettature e gestirlo con successo per creare valore duraturo per azionisti, clienti e dipendenti. Uno dei principi che guidano le nostre riflessioni e azioni aziendali è l’incremento sostenibile nel tempo del prezzo del titolo Münchener Rück. Questo approccio shareholder value, ossia di valore per gli azionisti, si traduce in particolare in una sistematica applicazione di robusti sistemi di gestione orientata al valore all’interno del Gruppo e in una chiara focalizzazione sulle future prospettive di successo. Nel gestire i nostri affari teniamo conto, oltre che delle misure di performance value-based, anche di una serie di importanti parametri supplementari che, data la loro valenza, possono essere perseguiti all’interno di un gruppo assicurativo anche come obiettivi aggiuntivi o, in casi isolati, determinare l’orientamento a breve termine di un’unità in una particolare situazione. In questa categoria rientrano la regolistica dei sistemi contabili locali, gli aspetti fiscali, i requisiti di liquidità, i parametri prudenziali e il legittimo interesse dei nostri azionisti a regolari e appetibili distribuzioni in contanti e a un’adeguata remunerazione dell’intero capitale investito. Incrementare il valore dell’impresa rappresenta un fattore chiave del nostro processo decisionale; questo obiettivo di incremento viene perseguito nel modo seguente: – Valutiamo le attività non solo in base al loro potenziale reddituale ma anche in funzione del livello di rischio assunto, che riveste un’importanza fondamentale ai fini della misura del valore aggiunto. Solo il rapporto rischio/ rendimento rivela la vantaggiosità o meno di un’attività dal punto di vista dell’azionista. – Servendoci di indicatori di performance orientati al valore e chiaramente definiti, assicuriamo la necessaria comparabilità delle misure e iniziative alternative, comparabilità che costituisce anche la base decisionale per l’assegnazione delle priorità. – Attribuiamo con chiarezza le responsabilità e rendiamo trasparenti a management e dipendenti le leve per creare valore. – Colleghiamo strettamente la pianificazione strategica con quella operativa. Tutte le iniziative sono orientate in definitiva al conseguimento dell’obiettivo finanziario primario, ossia l’aumento del valore dell’impresa. 20 Il nostro sistema di gestione basato sul valore tiene conto delle peculiarità dei segmenti di business Nel comparto non vita, dove si tratta principalmente di affari a breve termine, usiamo la seguente semplice formula matematica per misurare il valore creato annualmente dal business assicurativo, nonché gestire e monitorare le nostre attività: costo del capitale proprio risultato corretto o economico – capitale proprio necessario X all‘esercizio dell’attività tasso target = valore aggiunto Il risultato corretto o economico serve da base per calcolare il valore aggiunto ed è dato dal risultato operativo del conto economico, dal risultato degli investimenti e dal restante risultato non tecnico. In tutti e tre i casi vengono effettuati aggiustamenti di tipo value-based. Scopo di questi aggiustamenti è, ad esempio, la lisciatura degli oneri per grandi sinistri, la «normalizzazione» dei proventi da investimenti e il riconoscimento al valore attuale delle spese per sinistri future. Il risultato così corretto viene confrontato con il costo del capitale proprio richiesto. Una grandezza che influenza in misura significativa il calcolo del costo del capitale proprio è il capitale di rischio. Per determinare quest’ultimo ci serviamo del nostro modello interno. Nel lavoro diretto danni e infortuni e nel lavoro indiretto malattia, dove la misurazione è uniperiodale, la misura positiva del valore aggiunto è data dall’eccedenza del risultato corretto o economico sul costo del capitale proprio. La caratteristica dei prodotti assicurativi e riassicurativi vita, così come della maggior parte degli affari diretti malattia, invece, è quella di avere una lunga durata e di produrre risultati distribuiti lungo tutto il periodo di validità dei contratti. Per valutare questi portafogli a lunga scadenza, la cui performance non è ragionevolmente misurabile in un’ottica uniperiodale, usiamo il metodo «european embedded value» (EEV), che equivale al valore attuale delle plusvalenze nette implicite nel portafoglio assicurativo incrementato del valore dei mezzi propri e diminuito dei costi di immobilizzo di capitale. Tutte le attività e passività vengono valutate coerentemente al prezzo corrente con cui sono negoziati gli strumenti finanziari sul mercato dei capitali (cd. market-consistent embedded value). Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Le opzioni e le garanzie degli assicurati sono tenute esplicitamente in considerazione con l’uso di simulazioni stocastiche. Fissando un requisito minimo di redditività, puntiamo anche qui al conseguimento, attraverso un controllo della gestione orientato al valore, di un’adeguata remunerazione del capitale impiegato e di un congruo incremento di valore. Il governo degli investimenti della Münchener Rück è fortemente orientato alla struttura del passivo patrimoniale. Con l’aiuto della gestione integrata delle attività-passività viene individuata la «posizione neutrale». Si tratta di un portafoglio investimenti sintetico che, prendendo in considerazione i principali parametri supplementari dell’impiego di capitale, riflette al meglio le caratteristiche delle passività nei confronti dei clienti. Il rendimento target, ossia il reddito atteso dalla posizione neutrale, viene paragonato al rendimento del portafoglio reale, tenendo conto del capitale di rischio richiesto dagli scostamenti dalla posizione neutrale. Infine, il confronto con il rendimento dei principali indici di borsa fornisce importanti informazioni sul risultato dei nostri investimenti. Oltre a questi indicatori puramente finanziari, giocano un ruolo centrale le misure di performance non finanziarie, come quota di mercato, velocità dei processi, livello di formazione dei dipendenti e grado di soddisfazione dei clienti. A lungo termine, un’impresa può avere successo solo se opera in modo sostenibile e tiene conto anche di questo genere di fattori qualitativi proiettati al futuro. Definendo le nostre strategie in prospetti di indirizzo, rilevazione e controllo strutturati, le cd. scorecard, dalle quali ricaviamo iniziative, misure di performance e responsabilità secondo quattro dimensioni logiche o prospettive di miglioramento – finanziaria, del mercato e cliente, dei processi interni e del dipendente – colleghiamo strettamente strategia e pianificazione operativa. Attraverso la chiara allocazione delle responsabilità ed evidenziando quanto l’individuo, la singola unità operativa o il settore di attività contribuiscano all’incremento di valore, incentiviamo la cultura imprenditoriale e lo spirito d’impresa tra i dipendenti. La coerente integrazione degli obiettivi finanziari e non finanziari nei sistemi di incentivazione per il comitato direttivo, i dirigenti e il personale fa da supporto al chiaro orientamento alla creazione di valore. Per sottolineare anche nella comunicazione esterna l’orientamento al valore del gruppo Münchener Rück – orientamento ampiamente realizzato attraverso gli strumenti di controllo interni – utilizziamo come obiettivo di redditività del Gruppo indicatori di performance aggiustati per il rischio. I dettagli sono spiegati di seguito. Relazione sulla gestione_Gruppo Münchener Rück I nostri obiettivi Punto di partenza: il 2006 Nell’esercizio passato gli affari del gruppo Münchener Rück hanno segnato uno sviluppo molto positivo. Grazie all’eccellente andamento della riassicurazione e alla soddisfacente performance dell’assicurazione diretta, nonché all’ottimo risultato degli investimenti abbiamo conseguito un eccezionale risultato consolidato di oltre 3,5 mld di €. Con un ritorno sul capitale di rischio allocato del 20,3%, abbiamo superato nettamente il nostro obiettivo di risultato, pari al 15%. Sul capitale investito abbiamo raggiunto un rendimento molto appetibile del 5,0% (5,9%). Questa percentuale è data dal rapporto tra il risultato degli investimenti di 8,9 mld di € e il valore di mercato medio del portafoglio investimenti alla data di chiusura del bilancio e dei conti trimestrali, ammontante a 178 mld di €. Il combined ratio, un indicatore di performance al quale viene prestata molta attenzione nell’assicurazione danni e infortuni, è risultato convincente sia nel lavoro indiretto che in quello diretto. Per ottenere una migliore comparabilità dividiamo il combined ratio in danni/infortuni e salute. Nel danni/infortuni esso include tutti gli affari attribuibili a questo comparto, mentre nel segmento salute si riferisce solo alle assicurazioni malattia che non sono gestite come l’assicurazione vita. Il combined ratio viene calcolato come rapporto percentuale tra la somma delle prestazioni rese a clienti (nette) e delle spese di gestione (nette) e i premi di competenza (netti), e si ottiene sommando l’expense ratio (rapporto costi a premi) e il loss ratio (rapporto sinistri a premi). In parole povere, un combined ratio del 100% significa che i premi introitati sono bastati esattamente per coprire sinistri e spese. In particolare, le prestazioni rese a clienti (nette) comprendono i sinistri pagati, le variazioni delle riserve sinistri e gran parte degli altri oneri tecnici. La parte di altri oneri tecnici non considerata include, ad esempio, l’imposta antincendio tedesca. La voce spese di gestione (nette) accoglie essenzialmente i costi per l’acquisizione di nuovi affari (p. es. provvigioni) e per l’amministrazione dei contratti assicurativi in essere. Nel lavoro indiretto danni/infortuni, nel 2006 i premi di competenza netti sono ammontati a 13 795 (13 565) mln di € a fronte di oneri relativi ai sinistri netti per 8 925 (11 329) mln di € e di spese di gestione nette per 3 846 (3 827) mln di €. Il combined ratio si attesta pertanto a quota 92,6% (111,7%), un ottimo valore, dovuto in misura significativa al fatto che lo scorso anno siamo stati ampiamente risparmiati dai grandi sinistri da catastrofi naturali. 21 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Nel segmento salute il tasso combinato del lavoro indiretto è pari al 96,3% (93,0%). I premi di competenza netti sono ascesi a 1 091 (1 056) mln di € e si contrappongono a oneri relativi ai sinistri netti per 748 (658) mln di € e a spese di gestione nette per 303 (324) mln di €. Nel lavoro diretto il combined ratio viene calcolato esclusivamente per il comparto danni/infortuni (inclusa la tutela giudiziaria) perché la stragrande maggioranza degli affari assicurativi malattia viene gestita come l’assicurazione vita. Nell’esercizio in esame i premi di competenza netti hanno totalizzato 3 975 (4 005) mln di €. Ad essi si sono contrapposti sinistri pagati e variazioni delle riserve sinistri per un totale di 2 218 (2 338) mln di €, nonché spese di gestione nette per 1 390 (1 390) mln di €. Il combined ratio del lavoro diretto è pari al 90,8% (93,1%) e risulta quindi eccellente sia in termini assoluti che nel confronto con la concorrenza. Per interpretare il tasso combinato occorre tener conto della situazione particolare del ramo assicurativo a cui esso si riferisce. La composizione del portafoglio, ad esempio, è di notevole importanza. Anche i seguenti aspetti giocano un ruolo primario: – Più oscilla l’onere per sinistri nel tempo, più il rischio è alto ed elevati devono essere i premi necessari alla sua copertura; in questo modo risultano più bassi anche i rapporti sinistri a premi negli anni che presentano un buon andamento, nonché la media dei rapporti sinistri a premi che garantiscono al riassicuratore una retribuzione adeguata per l’assunzione del rischio. Questa regola vale in particolar modo per l’esposizione a calamità naturali rare, ma devastanti. – Significativo è il tempo che intercorre tra l’incasso del premio e la liquidazione del sinistro. Quanto più sono lunghi questi periodi, tanto maggiore sarà la durata dell’investimento sul mercato finanziario dei premi introitati. Così, a elevati combined ratio nei rami con una liquidazione sinistri di lunga durata (come nell’RC) corrispondono generalmente anche maggiori proventi da investimenti, che vanno a copertura delle riserve sinistri. Questi proventi non si riflettono nel combined ratio. Perciò è vero che desideriamo tenere il più basso possibile il combined ratio, però esso non rappresenta il nostro unico obiettivo. 22 Relazione sulla gestione_Gruppo Münchener Rück Anzi, il primo fattore che consideriamo è la creazione di valore economico, e il combined ratio non la rispecchia correttamente. Per perseguire questo obiettivo nel Gruppo usiamo il valore aggiunto e lo european embedded value, due indicatori di performance calibrati sulle caratteristiche dei rispettivi settori di attività e molto più significativi. La caratteristica di entrambi è quella di misurare la creazione di valore non solo sulla base degli utili correnti e pronosticati, bensì di tener conto anche dell’entità dei rischi assunti. Pertanto, quando consideriamo il risultato a livello dell’intero Gruppo, i nostri target sono rapportati (a titolo di elemento legante, se così si può dire) al ritorno sul capitale aggiustato per il rischio di seguito descritto. Anche se non si tratta di una misura di performance diretta, esso rappresenta un forte indicatore del valore creato dal Gruppo. Obiettivo di redditività del Gruppo orientato al rischio per il 2007 Anche per il 2007 ci siamo prefissati degli obiettivi ambiziosi per proseguire il successo conseguito nel passato esercizio. A questo scopo ci basiamo su una misura di performance orientata al rischio che abbiamo usato per la prima volta per la comunicazione esterna nel 2006: il ritorno sul capitale di rischio allocato (return on risk-adjusted capital, in breve RORAC). Per definire questo obiettivo rapportiamo l’utile conseguito o perseguito, espresso in euro, al capitale di rischio necessario, calcolato con il nostro modello di rischio interno e pubblicato una volta all’anno. In questo modo teniamo conto dei ragionevoli standard economici che in parte già distinguono i requisiti presenti delle autorità di vigilanza e delle agenzie di rating, e che comunque ne influenzeranno fortemente quelli futuri. Sulla base delle altre ipotesi assunte e comunicate per gli indicatori più importanti, gli azionisti possono farsi un’idea anche della raggiungibilità degli obiettivi perseguiti e valutare adeguatamente la performance delle attività e il valore economico aggiunto della Münchener Rück. Il RORAC è definito come segue: RORAC = risultato consolidato – tasso d’interesse x (1 – aliquota fiscale) x capitale in eccesso capitale di rischio Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Nell’espressione, al numeratore compare il risultato consolidato IFRS pubblicato, depurato dei proventi al netto delle imposte (tasso d’interesse x [1 – aliquota fiscale]) generati dal capitale non a rischio, data una certa tolleranza di rischio. Il parametro di riferimento per la correzione è il capitale eccedente il capitale di rischio necessario (capitale in eccesso). Per calcolarlo si parte dal «capitale economico», ottenuto dopo aver effettuato diversi aggiustamenti del patrimonio netto di bilancio IFRS. Questi aggiustamenti includono l’addizione delle plusvalenze latenti e dell’embedded value (valore intrinseco) non iscritto delle attività di assicurazione vita e malattia e la detrazione del goodwill (avviamento) e delle imposte latenti attive. Il capitale economico viene diminuito di un margine di copertura per il regolamento dei pagamenti per sinistri attesi negli anni successivi e quindi detratto dal capitale di rischio necessario. La differenza rappresenta il capitale in eccesso. Questo capitale è in parte indispensabile per ragioni di rating e di solvibilità, nonché per garantire una crescita redditizia, ma viene mantenuto a livelli bassi con una gestione attiva del capitale. Questo perché, nel sistema qui illustrato, il capitale in eccesso viene remunerato, ma senza rischio, giacché tutte le componenti del rischio assicurativo e di investimento sono coperte dal capitale di rischio con il modello di rischio interno e quindi legate a requisiti di redditività appropriati. Anche se prendiamo come obiettivo la redditività del capitale aggiustato per il rischio, miriamo a conseguire una remunerazione che risponda alle elevate ma legittime aspettative dei nostri investitori anche sull’intero capitale affidatoci. Quale dev’essere l’obiettivo di RORAC? L’obiettivo di RORAC che ci siamo prefissati è un ritorno sul capitale di rischio allocato sostenibile nel tempo pari al 15% per l’intero ciclo. Il capitale di rischio applicabile per il 2007 verrà definito e pubblicato solo nel maggio 2007, dopo che avremo valutato esaurientemente la nostra posizione di rischio corrente. Allo stato attuale delle cose partiamo dal presupposto che il valore del RORAC corrisponderà all’utile consolidato atteso di 2,8–3,2 mld di €, il che equivale a una redditività del patrimonio netto compresa fra poco meno dell’11 e il 12%. Relazione sulla gestione_Gruppo Münchener Rück Su quali ipotesi si basa quest’obiettivo? Sia nella riassicurazione che nell’assicurazione diretta supponiamo un andamento sinistri statisticamente prevedibile. In assenza di significative variazioni della composizione del nostro portafoglio di attività, contiamo di conseguire nel lavoro indiretto danni/infortuni un combined ratio inferiore al 97%. Questo valore include una previsione di spesa per sinistri pari al 5,0% circa dei premi per le catastrofi naturali di costo superiore ai 5 mln di € per evento. Nel lavoro diretto danni/infortuni prevediamo di raggiungere un combined ratio al di sotto del 95%. Sul fronte degli investimenti ci attendiamo un risultato pari al 4,5% del valore medio di mercato delle attività finanziarie. Infine il nostro obiettivo si basa su una presunzione di prevalente stabilità del contesto valutario. Le modifiche del trattamento fiscale sono state considerate solo se già deliberate. L’embedded value – un indicatore supplementare di performance Nel lavoro diretto e indiretto vita e nell’assicurazione malattia tedesca usiamo in primo luogo indicatori basati sullo european embedded value. Sia nella riassicurazione che nell’assicurazione diretta miriamo a conseguire degli utili di valore intrinseco (cd. EEV earnings) compresi tra l’8 e il 9% del valore del rispettivo portafoglio in essere a inizio anno. Per il resto gli affari assicurativi vita e malattia contribuiranno, con i loro utili regolari, alla formazione del risultato consolidato IFRS e, quindi, al raggiungimento dell’obiettivo di RORAC anche nella ristretta ottica di valutazione uniperiodale. I nostri obiettivi – ambiziosi ma raggiungibili Nel scegliere le grandezze obiettivo più idonee bisogna prendere in considerazione e soppesare aspetti contrastanti. Da una parte è necessario evitare un’eccessiva complessità per garantire la trasparenza degli obiettivi per investitori, pubblico e dipendenti. Dall’altra, la sfida consiste nel rappresentare le realtà economiche nel modo più preciso possibile, evitando di semplificare troppo, e nell’indirizzare il Gruppo verso la creazione di valore aggiunto 23 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi sostenibile nel tempo. Quanto illustrato più sopra evidenzia chiaramente la complessità della materia, aggravata dall’impossibilità di rinunciare all’utilizzo parallelo di indicatori di performance diversi. Per questa ragione abbiamo voluto dare ampio spazio a questo argomento. Scegliendo gli indicatori di performance RORAC ed embedded value come misura primaria di orientamento, siamo convinti di essere sulla strada giusta. Se consideriamo tutti i fattori di influenza nel loro insieme, riteniamo che i nostri obiettivi siano economicamente ragionevoli – ambiziosi, ma raggiungibili. Standard vincolanti per l’assunzione e la tariffazione dei rischi Nel settore di attività riassicurazione, la divisione Corporate underwriting/Global clients non è solo responsabile degli affari con i nostri clienti globali, ma si occupa anche di sviluppare orientamenti e principi di best practice per la sottoscrizione degli affari riassicurativi. Così facendo Corporate underwriting definisce gli standard qualitativi per la sottoscrizione, la tariffazione e la gestione dei sinistri delle imprese riassicuratrici del Gruppo. Inoltre vengono eseguiti regolarmente dei review per garantire che questi standard siano rispettati. In questo modo siamo in grado di garantire costantemente un alto livello qualitativo dei nostri affari in tutta la riassicurazione e di reagire rapidamente ai cambiamenti e ai nuovi sviluppi. Lo stretto legame tra Corporate underwriting e affari operativi ci consente allo stesso tempo di realizzare prodotti e servizi innovativi, modellati sulle esigenze specifiche dei nostri clienti. Nel settore assicurazione diretta sottoscriviamo sia rischi aziende che privati, ottenendo così un portafoglio eterogeneo. Per questo abbiamo linee guida per la tariffazione e l’assunzione dei rischi specifiche in funzione del segmento e della linea di affari, concepite per rispondere al requisito della perequazione dei rischi nel collettivo di assicurati. Inoltre gli attuari responsabili (vita e salute) e i dirigenti dei reparti attuariali (danni e infortuni) garantiscono l’adeguata tariffazione dei rischi e la costituzione di riserve sufficientemente elevate per coprire le obbligazioni assunte. L’adeguatezza degli orientamenti e delle linee guida viene regolarmente verificata mediante processi di audit indipendenti. 24 Relazione sulla gestione_Gruppo Münchener Rück Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Relazione sulla gestione_Quadro di sintesi e principali dati di bilancio Quadro di sintesi e principali dati di bilancio Con 3,5 mld di €, risultato consolidato eccellente Ritorno sul capitale di rischio allocato (RORAC) del 20,3% dopo imposte Progettato aumento del dividendo a 4,50 € per azione 2006 2005 2004 2003 2002 in mld di € 37,4 38,2 38,1 40,4 40,0 Combined ratio – Lavoro indiretto danni/infortuni % 92,6 111,7 98,9 96,5 123,7 – Lavoro diretto danni/infortuni % 90,8 93,1 93,0 96,4 99,9 in mln di € 3 536 2 751* 1 887 –468 214 Premi lordi contabilizzati Risultato consolidato * Rettificato in seguito alla prima applicazione del principio IAS 19 dopo la revisione 2004 Nel passato esercizio gli affari del gruppo Münchener Rück hanno registrato un ottimo andamento. Con un eccellente risultato consolidato di 3,5 mld di €, abbiamo superato nettamente le aspettative, che oscillavano tra 2,6 e 2,8 mld di €, e segnato un anno record per la terza volta consecutiva. Il ritorno sul capitale di rischio allocato (RORAC) si è attestato al 20,3% dopo imposte, il che significa che abbiamo sensibilmente superato il nostro obiettivo a lungo termine del 15%. A ciò hanno contribuito gli ottimi risultati delle imprese assicuratrici e riassicuratrici del Gruppo, che hanno ottenuto successo tanto nella gestione tecnica quanto nell’investimento del patrimonio gestito. Nel 2006 la riassicurazione ha dovuto fronteggiare un numero di grandi sinistri molto inferiore rispetto all’esercizio precedente. Grazie a un contesto appetibile, in molte aree siamo riusciti a mantenere e – dove necessario – perfino a migliorare i termini e le condizioni del nostro business di base. Questo ci ha permesso di conseguire un combined ratio nettamente migliore dell’obiettivo del 97% che ci eravamo prefissati. Con il 92,6%, esso rappresenta il tasso combinato più soddisfacente degli ultimi anni. Nel segmento danni e infortuni si è avuto un andamento molto positivo. Il segmento vita e salute ha conseguito un buon risultato, anche se non così elevato come quello dell’esercizio precedente, che aveva beneficiato di effetti straordinari. Grazie anche all’apporto degli investimenti, abbiamo raggiunto complessivamente un risultato operativo eccellente nella riassicurazione. La produzione totale è rimasta essenzialmente stabile in conseguenza della nostra politica assuntiva tuttora rigorosamente commisurata al rischio. Anche nell’assicurazione diretta il risultato d’esercizio, pari a 1 062 mln di €, eccede di gran lunga l’obiettivo di 600–700 mln di € che ci eravamo prefissati. I premi lordi contabilizzati sono scesi, ma non al di sotto delle nostre aspettative di 16,5–17 mld di €. La flessione è imputabile esclusivamente all’alienazione, nel 2005, del gruppo assicurativo Karlsruher e dell’olandese Nieuwe Hollandse Lloyd Verzekeringsgroep (NHL). Malgrado l’incremento della raccolta premi nell’assicurazione danni e infortuni e nel segmento salute, non siamo riusciti a compensare interamente il calo nel comparto vita. Quest’ultimo ha risentito in modo particolare della cessione del gruppo assicurativo Karlsruher, la cui attività è incentrata proprio sugli affari vita. Il segmento salute registra un andamento molto positivo, con un aumento della produzione lorda del 4,3%. Allo sviluppo ha contribuito soprattutto il grosso volume di nuovi affari nell’assicurazione integrativa, con una crescita del 15,6%. I sinistri nell’assicurazione danni e infortuni, comprensiva della tutela giudiziaria, presentano nuovamente un andamento molto soddisfacente nell’esercizio in esame. Questo ci ha permesso di ottenere un combined ratio assai migliore dell’obiettivo del 95% che ci eravamo prefissati. Per le informazioni contabili sui singoli settori di attività sono state applicate le seguenti regole: i volumi e i risultati derivanti dagli affari infrasettoriali vengono eliminati; le cifre che invece derivano da affari con imprese operanti in un altro comparto (p. es. cessioni in riassicurazione infragruppo da parte di imprese assicuratrici) sono contenute nei seguenti dati. Le informazioni che si riferiscono al diritto di bilancio nazionale sono segnalate in modo esplicito. Risultato Il risultato consolidato è salito di 785 mln a 3,5 mld di € rispetto all’esercizio precedente (2,8), ed è pertanto eccellente. L’apporto più elevato, pari a 2,1 (0,4) mld di €, proviene dal lavoro indiretto danni/infortuni, dove abbiamo beneficiato di un andamento eccellente del business di base, nonché dell’assenza quasi totale di grandi catastrofi naturali nel 2006. 25 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Relazione sulla gestione_Quadro di sintesi e principali dati di bilancio Risultato consolidato Dati in mln di € 2006 2005* 2004 2003 Risultato ante ammortamenti di avviamenti 5 498 4 150 3 369 1 971 –20 Risultato operativo 5 494 4 143 3 025 1 284 –391 Risultato consolidato 3 536 2 751 1 887 –468 214 * Rettificato in seguito alla prima applicazione del principio IAS 19 dopo la revisione 2004 Anche il lavoro diretto ha contribuito nuovamente in misura notevole al successo del gruppo Münchener Rück, conseguendo un risultato consolidato, superiore alle aspettative, di 1 062 mln di €. L’incidenza del risultato degli investimenti sulla performance del Gruppo è pari a 8,9 (10,8) mld di €. Il risultato operativo è aumentato di un notevole 32,6% a 5,5 (4,1) mld di €; va ricordato tuttavia che le cifre dell’esercizio precedente includevano plusvalenze elevate derivanti dall’alienazione del gruppo assicurativo Karlsruher e di azioni di HypoVereinsbank. Il risultato operativo è stato influenzato principalmente dai seguenti fattori: – Il lavoro indiretto è stato ampiamente risparmiato dai grandi sinistri dovuti a calamità naturali. Solo 1,3 (19,4) punti percentuali del combined ratio danni/infortuni sono attribuibili alle catastrofi naturali. – Le riserve per i sinistri di esercizi passati nel lavoro indiretto proveniente dagli Stati Uniti, e in particolare quelle per il risarcimento dei danni da asbestosi, sono state ulteriormente rafforzate con l’impiego di fondi adeguati, preventivamente costituiti a livello di Gruppo a titolo di copertura forfetaria. – Nel lavoro diretto hanno rappresentato un fattore di successo decisivo l’onere per sinistri soddisfacentemente basso e la sensibile riduzione delle spese di gestione. Il combined ratio inclusa la tutela giudiziaria si è attestato a quota 90,8% (93,1%), e quindi a livelli nuovamente inferiori a quelli dell’esercizio precedente. – I forti proventi correnti dell’attività finanziaria e le plusvalenze realizzate (specialmente sull’alienazione di titoli a reddito variabile) hanno incrementato il risultato degli investimenti sia nella riassicurazione che nell’assicurazione. La redditività del capitale investito (rapportata al capitale mediamente investito a valore di mercato) è pari al 5,0%, vale a dire migliore dell’obiettivo del 4,5% che ci eravamo prefissati. Gli oneri fiscali ammontano a 1 648 mln di € (che equivalgono al 32% del risultato ante imposte) e sono stati influenzati da due effetti straordinari contrapposti: – In seguito alla riforma del diritto tedesco delle imposte sui redditi d’impresa entrata in vigore nel dicembre 2006, i crediti d’imposta derivanti dal vecchio sistema di 26 2002 integrazione verranno rimborsati nell’arco di 10 anni a partire dal 2008 in rate annuali di uguale importo. Ciò ha dato origine a proventi fiscali per un totale di 379 mln di €. – Le imposte differite attive derivanti dal riporto a nuovo delle perdite della nostra controllata Munich Re America sono state annullate nei conti dell’esercizio 2006, generando complessivamente oneri fiscali latenti per 770 mln di €. Giro d’affari Il 55% circa della produzione consolidata è ascrivibile al lavoro indiretto, il 45% al lavoro diretto. Mentre nella riassicurazione operiamo a livello globale, nell’assicurazione il 78% dei premi raccolti proviene dal mercato tedesco; in entrambi i settori di attività l’incidenza del lavoro sottoscritto all’estero ha fatto registrare un apprezzabile aumento. Nella riassicurazione restiamo fedeli alla nostra politica assuntiva rigorosamente orientata agli utili. Sui mercati riassicurativi si sta affermando sempre più la consapevolezza dell’irrinunciabilità di condizioni commisurate al rischio. Nonostante l’incremento della capacità disponibile siamo riusciti a ottenere condizioni interessanti sia per i nuovi affari che per i rinnovi. Nel 2006 la raccolta premi è rimasta stabile: 22,2 mld di € rispetto ai 22,3 del precedente anno di attività. Nell’assicurazione diretta la produzione lorda denota una flessione del 4,7% sull’esercizio precedente. Il calo è da ricondursi esclusivamente a variazioni del perimetro di consolidamento (innanzitutto alla cessione del gruppo assicurativo Karlsruher e di Nieuwe Hollandse Lloyd Verzekeringsgroep NHL). Depurato degli effetti di queste variazioni, il volume premi sarebbe progredito dello 0,5%. A fare da motore alla crescita è stato nuovamente il comparto salute, che ha beneficiato di aumenti di premio e di un incremento delle vendite di assicurazioni integrative, conseguendo una notevole espansione della raccolta. Nel segmento danni e infortuni hanno segnato uno sviluppo positivo le società del gruppo ERGO operanti in Polonia e nei paesi baltici. In questo settore geografico esse hanno conseguito tassi di crescita a due cifre. Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Relazione sulla gestione_Quadro di sintesi e principali dati di bilancio Incidenza sul giro d’affari consolidato* del lavoro indiretto e diretto (vita/salute e danni/infortuni) Lavoro indiretto 55,3% Lavoro diretto 44,7% 2006 Totale 100% Vita/salute 18,5% Danni/infortuni 36,8% Vita/salute 31,0% Danni/infortuni 13,7% Danni/infortuni 35,9% Vita/salute 32,3% Danni/infortuni 13,6% Lavoro indiretto 54,1% Lavoro diretto 45,9% 2005 Totale 100% Vita/salute 18,2% Lavoro indiretto 54,0% Lavoro diretto 46,0% 2004 Totale 100% Vita/salute 17,3% Danni/infortuni 36,7% Vita/salute 32,4 % Danni/infortuni 13,6% Lavoro indiretto 56,4% Lavoro diretto 43,6% 2003 Totale 100% Vita/salute 14,6% Danni/infortuni 41,8% Vita/salute 31,0% Danni/infortuni 12,6% Lavoro indiretto 58,6% Lavoro diretto 41,4% 2002 Totale 100% Vita/salute 13,9% * Al Danni/infortuni 44,7% Vita/salute 29,4% Danni/infortuni 12,0% netto delle eliminazioni infragruppo intersettoriali Lavoro indiretto Lavoro diretto Incidenza sul giro d’affari* del lavoro sottoscritto all’estero 2006 2005 2004 2003 2002 * Al Totale 57,3% 82,9% 17,1% 15,7% 15,8% 13,8% 13,8% 84,3% Totale 54,5% 84,2% Totale 54,0% 86,2% Totale 54,8% 86,2% Totale 56,9% netto delle eliminazioni infragruppo intersettoriali Lavoro indiretto Lavoro diretto Giro d’affari consolidato Dati in mld di € 2006 2005 2004 2003 2002 Lavoro indiretto 22,2 22,3 22,4 24,8 25,4 Lavoro diretto 16,7 17,6 17,5 17,6 16,6 Consolidato –1,5 –1,7 –1,8 –2,0 –2,0 Totale 37,4 38,2 38,1 40,4 40,0 Fatti intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio Il 18/19 gennaio 2007 la tempesta invernale Kyrill ha spazzato l’Europa centrale con vento generalizzato nettamente superiore ai 100 km/h. I paesi maggiormente colpiti sono stati la Germania e la Gran Bretagna, ma anche il Benelux, l’Austria, la Polonia, la Cechia e, in misura minore, la Svizzera hanno risentito degli effetti dell’uragano. Il gruppo Münchener Rück prevede nell’assicurazione diretta e nella riassicurazione un onere per sinistri complessivo decisamente inferiore ai 600 mln di € ante imposte stimati in prima battuta. Dei terreni e fabbricati per uso proprio e in uso a terzi iscritti nello stato patrimoniale consolidato come «posseduti per la cessione», è stata trasferita all’acquirente entro fine febbraio 2007 la proprietà economica di immobili per un valore contabile di 215 mln di €. L’operazione ha fruttato una plusvalenza da alienazione di 294 mln di €. Il riacquisto di azioni proprie avviato nel novembre 2006 si è concluso nel febbraio 2007. Complessivamente sono stati acquistati poco più di otto milioni di titoli a un prezzo medio di 124,36 €. Le azioni saranno ritirate prima dell’assemblea generale degli azionisti. 27 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Relazione sulla gestione_Lavoro indiretto Lavoro indiretto Andamento dei sinistri eccezionalmente favorevole nell’assicurazione danni/infortuni Buon andamento degli affari nel comparto vita/salute 2006 2005 2004 2003 2002 mln di € mln di € 7 665 14 551 7 811 14 547 7 540 14 857 6 876 17 919 6 561 18 884 Rapporto sinistri a premi salute % 68,5 62,3 65,6 65,7 74,7 Rapporto sinistri a premi danni/infortuni % 64,7 83,5 71,2 69,6 97,2 Punti percentuali 1,3 19,4 5,0 1,8 3,4 % 27,8 30,7 30,9 30,5 28,1 Rapporto costi a premi danni/infortuni % 27,9 28,2 27,7 26,9 26,5 Combined ratio salute % 96,3 93,0 96,5 96,2 102,8 Premi lordi contabilizzati: – vita/salute – danni/infortuni di cui per calamità naturali Rapporto costi a premi salute Combined ratio danni/infortuni % 92,6 111,7 98,9 96,5 123,7 Risultato consolidato vita/salute mln di € 561 977* 432 262 1 548 Risultato consolidato danni/infortuni mln di € 2 134 420* 1 234 1 370 788 * Rettificato in seguito alla prima applicazione del principio IAS 19 dopo la revisione 2004 Il gruppo Münchener Rück opera praticamente in tutti i rami della riassicurazione. Offriamo tutta la gamma di prodotti, dalla riassicurazione tradizionale alle soluzioni innovative per l’assunzione del rischio. Fino al 31 dicembre 2006 gli affari indiretti erano ripartiti in sette divisioni: Vita e salute, Europa 1, Europa 2 e America Latina, Asia/Australasia/Africa, America settentrionale, Corporate underwriting/Global clients e Special and financial risks. Distribuzione Come compagnia di riassicurazione sottoscriviamo gran parte degli affari direttamente con le imprese assicuratrici ma anche tramite i broker. In questa categoria rientra anche il lavoro che i clienti industriali ci offrono tramite le loro compagnie captive o i cd. «risk retention groups» (prodotti di alternative risk transfer) e che assumiamo tramite la Munich-American Risk Partners (MARP). Quadro di sintesi e principali dati di bilancio L’andamento degli affari indiretti è stato oltremodo favorevole nell’esercizio in esame. Da un lato abbiamo tratto vantaggio dall’elevata qualità del nostro business di base, che negli ultimi anni abbiamo sistematicamente portato, passo dopo passo, alla redditività odierna. Dall’altro, contrariamente all’esercizio precedente, siamo stati ampiamente risparmiati dai grandi sinistri da catastrofi naturali. Questo si riflette in modo particolare nella quota delle catastrofi 28 naturali sul combined ratio. Mentre nell’esercizio precedente, soprattutto a causa dei devastanti uragani sulla costa atlantica, essa ammontava ancora al 19,4%, nell’esercizio appena trascorso essa si è attestata ad appena 1,3 punti percentuali. Per questi motivi, il combined ratio è sensibilmente migliorato e si situa a un ottimo 92,6% (111,7%). Siamo così riusciti a superare di molto gli ambiziosi obiettivi che ci eravamo prefissati per l’esercizio passato, grazie anche al buon andamento degli affari nei rami vita e salute, nonché al solido risultato degli investimenti. Paragonando l’onere per grandi sinistri da catastrofi naturali degli ultimi due esercizi (177 mln di € nel 2006 a fronte di 2 629 mln di € nel 2005), si vede che gli affari assicurativi, e in particolare quelli riassicurativi, sono soggetti a forti oscillazioni aleatorie in alcuni settori di attività. Per trarre conclusioni valide è essenzialmente necessario un monitoraggio a lungo termine degli affari. Vediamo confermata la strategia che prevede di ottimizzare sistematicamente il risk management nel Gruppo e continuare a sviluppare con la massima priorità i modelli interni che consentono adeguate valutazioni dei potenziali di danno. Nonostante la volatilità, ritenuta notevole, dei nostri affari, grazie a questi strumenti siamo in grado di calcolare prezzi e condizioni commisurati al rischio. Il gruppo Münchener Rück ha mantenuto invariata l’esposizione totale per coperture contro le calamità naturali, poiché siamo assolutamente convinti che si tratta di un settore assicurativo molto interessante nel lungo periodo. Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Nell’esercizio considerato abbiamo continuato ad attuare la nostra politica di sottoscrizione fermamente improntata al principio secondo cui l’utile viene prima della crescita. Sia nei nuovi affari che nei rinnovi abbiamo ottenuto condizioni interessanti nonostante l’incremento di capacità sul mercato. Siamo riusciti a compensare con nuovi affari le perdite di volume nei trattati non corrispondenti alle nostre aspettative. I prezzi e le condizioni notevolmente migliori raggiunti già negli esercizi precedenti si sono dimostrati necessari e pertanto sostenibili. Nei rami elementari colpiti da sinistri abbiamo potuto aumentare i prezzi. Soprattutto i premi per la copertura di rischi naturali hanno subito ancora una volta un sensibile rialzo nelle regioni sinistrate. La pressione sui prezzi è salita per i trattati indenni da sinistri. Nel complesso abbiamo comunque ottimizzato ancora la redditività del nostro portafoglio applicando condizioni adeguate. Ormai il primo grande passo verso un’uniformazione a livello mondiale dei nostri processi operativi e del database per mezzo della nuova piattaforma riassicurativa «Global Reinsurance Application» (Gloria) è stato fatto. Nella primavera del 2006, la prima versione produttiva del sistema informatico su base SAP, calibrato sulle nostre esigenze, è stata implementata con successo presso la Mün- Relazione sulla gestione_Lavoro indiretto chener Rück AG a Monaco di Baviera. Quando l’introduzione globale di Gloria sarà definitivamente conclusa, un database integrato a livello mondiale ci consenterà di analizzare, controllare e gestire in modo ancora migliore i nostri affari indiretti. Risultato Il contributo dei due segmenti del lavoro indiretto vita/salute e danni/infortuni al risultato consolidato è stato pari, rispettivamente, a 0,6 (1,0) e a 2,1 (0,4) mld di €. Il risultato complessivo del lavoro indiretto ha così superato del 92,9% quello dell’esercizio precedente. Il risultato operativo dei rami danni/infortuni riflette l’onere per grandi sinistri diminuito di 2 439 mln di € soprattutto grazie alla minore frequenza dei gravi sinistri da calamità naturali. A questo si aggiunge il buon andamento degli affari nel comparto vita/salute che, insieme a un cospicuo risultato degli investimenti, ha fatto salire il risultato operativo del lavoro indiretto dell’84,5% a 4,4 (2,4) mld di €. Il miglioramento dei risultati è trasversale su tutte le divisioni e, in generale, risulta evidente dalla notevole diminuzione del combined ratio. Risultato del lavoro indiretto Dati in mln di € 2006 2005 2004 2003 2002 Risultato operativo 4 408 2 389* 2 642 * 2 606 1 639 Risultato consolidato 2 695 1 397* 1 666 * 1 632 2 336 Dati in % 2006 2005 2004 2003 2002 Vita/salute* 96,3 93,0 96,5 96,2 102,8 117,7 * Rettificato in seguito alla prima applicazione del principio IAS 19 dopo la revisione 2004 Combined ratio per divisioni Europa 1 97,1 94,2 89,1 96,5 Europa 2 e America Latina 97,2 100,1 98,5 96,6 96,4 Asia, Australasia, Africa 93,9 95,0 102,3 91,8 86,8 America settentrionale 96,9 134,0 119,3 99,1 168,1 Corporate underwriting/Global clients 88,1 126,0 94,0 98,0 120,8 Special and financial risks 81,1 110,5 78,9 92,9 116,5 * Solo salute, senza affari malattia gestiti come affari assicurativi vita; cifre esercizio precedente rettificate 29 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Giro d’affari Nel 2006 la raccolta premi è rimasta stabile con 22,2 (22,3) mld di €. L’euro, mediamente, si è rafforzato in rapporto alle nostre divise estere più importanti. Pertanto abbiamo registrato anche cali di produzione dovuti ai tassi di cambio. Senza questi effetti, i premi incassati sarebbero stati superiori dello 0,1%. Circa 16 mld di €, ovvero il 71,9% dei premi, sono stati generati in divisa estera, il 48,9% dei quali in dollari americani e il 15,3% in sterline. La valuta utilizzata per il 28,1% della produzione è stata l’euro. A causare la flessione del fatturato è stata principalmente la nostra politica assuntiva, rimasta strettamente commisurata al rischio. Laddove i prezzi o le condizioni non corrispondevano ai nostri requisiti, abbiamo volutamente rinunciato a rinnovare i trattati o a sottoscrivere nuovi affari. Inoltre, nell’ambito della gestione del portafoglio, abbiamo convertito i nostri trattati riassicurativi in coperture non proporzionali in determinati settori di mercato e Relazione sulla gestione_Lavoro indiretto per certi clienti, se questo significava la creazione di maggior valore aggiunto. Sappiamo che la raccolta premi con questo tipo di coperture è inferiore rispetto alle forme contrattuali proporzionali, ma vi abbiamo in gran parte già posto rimedio in occasione degli ultimi rinnovi, con cospicui aumenti dei tassi di premio ottenuti principalmente negli Stati Uniti e in America Latina nei comparti property e offshore energy (e specialmente in quello delle piattaforme petrolifere) esposti al rischio di catastrofi naturali. Nell’assicurazione vita e malattia, la domanda di prodotti previdenziali privati – ancora forte a livello mondiale – ha compensato in gran parte la flessione dei premi registrata per singoli trattati di notevole entità. Così il gettito premi è rimasto nel complesso stabile, nonostante la nostra politica di sottoscrizione restrittiva e i nostri severi requisiti di profittabilità. Il 34,5% circa del montepremi totale è ascrivibile al comparto vita/salute, il 65,5% al comparto danni/infortuni. Produzione lorda per comparti Dati in mln di € 2006 2005 2004 2003 2002 Vita/salute 7 665 7 811 7 540 6 876 6 561 Danni/infortuni 14 551 14 547 14 857 17 919 18 884 Totale 22 216 22 358 22 397 24 795 25 445 30 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Relazione sulla gestione_Lavoro diretto Lavoro diretto Superato nettamente l’obiettivo di risultato Ottimo il combined ratio al 90,8% 2006 2005 2004 2003 2002 mln di € mln di € 11 606 5 147 12 330 5 242 12 324 5 202 12 558 5 082 11 752 4 841 Rapporto sinistri a premi danni/infortuni % 55,8 57,8 57,5 60,2 62,7 Rapporto costi a premi danni/infortuni % 33,8 33,5 33,8 35,4 36,4 Combined ratio danni/infortuni % 89,6 91,3 91,3 95,6 99,1 Combined ratio tutela giudiziaria % 95,3 99,8 98,9 99,2 101,8 Premi lordi contabilizzati: – vita/salute – danni/infortuni Combined ratio danni/infortuni incl. tutela giudiziaria % 90,8 93,1 93,0 96,4 99,9 Risultato consolidato vita/salute mln di € 336 594* 25 –960 –591 Risultato consolidato danni/infortuni mln di € 726 585* 292 –131 –348 * Rettificato in seguito alla prima applicazione del principio IAS 19 dopo la revisione 2004 Degli assicuratori del gruppo Münchener Rück fanno parte essenzialmente il gruppo assicurativo ERGO, nonché Europäische Reiseversicherung e Watkins Syndicate. Essi esercitano insieme l’assicurazione in quasi tutti i rami vita, malattia, danni e infortuni. Circa il 79% del fatturato viene prodotto in Germania, il rimanente 21 % deriva soprattutto dal mercato estero europeo. La maggior parte degli affari viene eseguita in euro. La gran parte dei premi è ascrivibile al gruppo assicurativo ERGO, con il 95,1%. Distribuzione I marchi delle imprese assicuratrici operative di ERGO sono e rimangono di notevole importanza. Essi costituiscono la base della forza distributiva di ERGO, la cui strategia è quella di raggiungere i propri clienti attraverso molteplici canali di vendita. ERGO collabora non solo con svariati intermediari autonomi, ma anche con broker e forti partner locali. Nel 2006 la cooperazione esclusiva con HypoVereinsbank ha generato un volume di nuovi affari pari a 342 (298) mln di €. KarstadtQuelle Versicherungen, la compagnia di vendita diretta più popolare in Germania, nonché controllata del gruppo assicurativo ERGO, ha festeggiato il tremilionesimo cliente nell’esercizio in parola. Europäische Reiseversicherung, collaborando con oltre 17 000 partner del turismo, è l’operatore leader del settore. I partner distributivi più importanti sono da quasi 100 anni le agenzie di viaggio. Ad esse si aggiungono oggi anche importanti operatori turistici, cooperazioni fra gli uffici di viaggio, piattaforme su Internet e alberghi. Europäische Reiseversicherung è presente in tutti i principali paesi europei con una rete internazionale di imprese controllate e partecipate; nell’esercizio considerato ha instaurato partnership su mercati asiatici selezionati. Watkins Syndicate è il sindacato più grande del ramo trasporti in seno ai Lloyd’s di Londra e uno degli assicuratori leader negli affari trasporti internazionali. Inoltre il sindacato ha costituito una rete distributiva ampiamente diversificata ed efficiente – con unità operative a Hong Kong, Singapore e, dal 2005, anche a Dubai. 31 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Relazione sulla gestione_Lavoro diretto Quadro di sintesi e principali dati di bilancio Gruppo assicurativo ERGO 2006 2005 2004 2003 2002 Premi lordi contabilizzati mln di € 15 930 15 919 15 569 15 566 14 775 Premi di competenza (netti) mln di € 14 339 14 253 13 736 13 700 12 954 % 89,4 90,0 90,1 89,7 97,6 Risultato consolidato mln di € 906 786* 236 –1 431 –1 212 Investimenti mln di € 101 853 100 193 97 001 91 370 87 012 Combined ratio * Rettificato in seguito alla prima applicazione del principio IAS 19 dopo la revisione 2004 Europäische Reiseversicherung 2006 2005 2004 2003 2002 Premi lordi contabilizzati mln di € 359 343 316 305 307 Premi di competenza (netti) mln di € 300 286 267 255 260 % 95,3 97,1 94,6 96,4 102,7 Combined ratio Risultato consolidato mln di € 4,3 2,0 10,8 5,0 –4,5 Investimenti mln di € 161 151 179 156 148 Watkins Syndicate 2006 2005 2004 2003 2002 Premi lordi contabilizzati mln di £ 323 248 208 229 208 Premi di competenza (netti) mln di £ 208 189 172 162 103 % 87,0 109,0 83,5 87,2 93,3 Combined ratio Risultato consolidato mln di £ 36 –11 33 23 10 Investimenti mln di £ 419 410 378 282 187 * Consuntivo d’esercizio conformemente al diritto di bilancio nazionale L’andamento degli affari delle nostre imprese assicuratrici è stato molto favorevole nell’esercizio passato. Nonostante un calo della produzione, i risultati sono stati ottimi; essi sono da ricondursi tra l’altro al perdurare di una gestione tecnica positiva, nonché ai buoni risultati degli investimenti. Nonostante ciò, un paragone con i risultati dell’esercizio precedente è difficile a causa di tre effetti rilevanti: – innanzitutto i cambiamenti nell’area di consolidamento, considerato che abbiamo alienato l’olandese Nieuwe Hollandse Lloyd Verzekeringsgroep (NHL) al 30 giugno 2005 e il gruppo assicurativo Karlsruher al 30 settembre . 2005; inoltre abbiamo acquisito il gruppo turco Isviçre al 1° ottobre 2006. – In secondo luogo, la conversione dei nostri titoli HVB in titoli UniCredit nel quarto trimestre dell’esercizio precedente aveva influenzato i risultati in maniera molto positiva. Questi due effetti riguardano tutte le voci principali del conto economico. Le ripercussioni sono comunque maggiori in vita e salute che non in danni e infortuni. 32 – In terzo luogo, gli effetti straordinari per benefici fiscali hanno corretto verso l’alto il risultato nel 2006. In base a una nuova normativa sull’imposta sulle persone giuridiche introdotta nel diritto tedesco, negli esercizi 2008–2017 verranno rimborsati vecchi crediti che già nel 2006 hanno dovuto essere iscritti a bilancio come crediti con il loro valore attuale di 224 mln di € e realizzati come ricavo di 202 mln di €. Uno sguardo al risultato mostra un quadro molto gratificante: le cifre non rettificate sono pari a 1 278 (1 526) mln di € per il risultato operativo e a 1 062 (1 179) mln di € per quello consolidato. Senza gli effetti citati, sia il risultato operativo dopo imposte che il risultato consolidato hanno superato nettamente i valori dell’esercizio precedente. Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Relazione sulla gestione_Lavoro diretto Produzione lorda totale in mld di € 2006 16,7 2005 17,6 2004 17,5 17,6 2003 2002 Nel 2006 le nostre assicuratrici hanno contabilizzato premi per 16,7 (17,6) mld di €. Il loro apporto al giro d’affari del gruppo Münchener Rück risulta pertanto del 45% (46%). Senza gli effetti del consolidamento, la raccolta premi è rimasta stabile. Ampliamento delle attività internazionali Nel luglio 2006 ERGO, con la famiglia Balci, ha sottoscritto un accordo per l’acquisizione della partecipazione di mag. gioranza del gruppo assicurativo Isviçre con effetto 1° otto. bre 2006. ERGO detiene ora il 75% del gruppo Isviçre, la famiglia Balci il 25%. Del Gruppo fa parte il quinto assicuratore danni e infor. tuni per grandezza della Turchia (Isviçre Sigorta), che si . occupa principalmente degli affari linea persone. Isviçre è 16,6 attivo anche nei settori in forte crescita vita e salute. Godiamo dunque di un eccellente posizionamento per trarre vantaggio nei prossimi anni dalle notevoli opportunità di business offerte dal mercato turco. A novembre una nuova società della D.A.S. è diventata operativa in Estonia. L’Estonia è il sedicesimo Paese europeo in cui operiamo nell’assicurazione di tutela giudiziaria. In 11 paesi siamo leader di mercato. Inoltre sono stati intrapresi notevoli sforzi per accedere al mercato indiano. La DKV International e il gruppo Apollo – la maggiore catena ospedaliera dell’Asia – hanno costituito una joint venture. Nei comparti vita e danni/infortuni ERGO ha avviato consultazioni con potenziali partner per una joint venture. 33 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Relazione sulla gestione_Asset management Asset management Risultato della gestione patrimoniale del Gruppo a un livello alto Notevoli plusvalenze grazie alla buona congiuntura dei mercati azionari MEAG acquista partecipazione nella società di asset management cinese PAMC Patrimonio complessivo gestito Esercizio 2006 precedente* Investimenti del Gruppo mld di € 172,4 168,6 Investimenti gestiti per conto terzi mld di € 11,2 10,5 Risultato consolidato asset management mln di € 53 31* * Rettificato in seguito alla prima applicazione del principio IAS 19 dopo la revisione 2004 Di seguito riportiamo da un lato lo sviluppo degli investimenti del Gruppo, imputabili praticamente in toto ai due settori chiave riassicurazione e assicurazione, e dall’altro forniamo informazioni sul risparmio gestito per conto terzi ovvero sul patrimonio che amministriamo per investitori istituzionali e privati extra-gruppo. Quadro di sintesi e principali dati di bilancio Abbiamo raggruppato la gestione degli investimenti nella MEAG MUNICH ERGO AssetManagement GmbH, una controllata al 100% di Münchener Rück e di ERGO, per sfruttare i vantaggi in termini di efficienza di una gestione patrimoniale centrale e multicomparto. MEAG gestisce la maggior parte degli investimenti del Gruppo. Al 31 dicembre 2006 il volume degli investimenti gestito per conto della Münchener Rück ammontava a 172,4 (168,6) mld di €. I rimanenti investimenti del Gruppo, gestiti direttamente dalle società assicurative del gruppo Münchener Rück, sono principalmente depositi presso imprese cedenti. MEAG offre la sua competenza in ambito di asset management anche a partner privati e istituzionali esterni al Gruppo, accedendo così a ulteriori fonti reddituali. Al 31 dicembre 2006 gestiva un patrimonio di 11,2 (10,5) mld di € per investitori non facenti parti del Gruppo. Della MEAG fanno parte dal 2005 MEAG New York, MEAG Hong Kong, nonché ERGO Trust, un’ex società di asset management di ERGO. MEAG, avendo incorporato ERGO Trust, sfrutta ancora meglio le opportunità dei mercati immobiliari internazionali e amplia gli affari con i clienti istituzionali nella categoria d’investimento degli immobili. MEAG ha acquisito nel luglio 2006 una partecipazione del 19% in PICC Asset Management Company Ltd. (PAMC), Shanghai. PAMC è l’asset manager del gruppo PICC, che si annovera fra i maggiori gruppi assicurativi della Cina. Così 34 facendo, MEAG partecipa in prima persona all’andamento delle attività di PAMC. La Cina viene considerata, per l’enorme potenziale di crescita, la potenza economica del futuro. Le esigenze di investimento degli asset sono notevoli in Cina, ma in futuro aumenterà anche l’importanza del comparto previdenza pensionistica. La Cina offre dunque grandi opportunità per le società di asset management che abbiano un know-how specifico in ambito assicurativo. Per la MEAG si tratta della prima partecipazione in una società di asset management assicurativo al di fuori della Germania. Nell’esercizio in parola la gestione patrimoniale ha prodotto utili per 53 (31) mln di €. Andamento e struttura degli investimenti Al 31 dicembre 2006 gli investimenti del Gruppo ammontavano a 176,9 (177,2) mld di €, con una diminuzione nell’esercizio in esame di 0,3 mld di €, ovvero dello 0,2%. Il nostro portafoglio è composto in prevalenza da titoli fruttiferi di interessi. I flussi finanziari dell’eccezionale gestione operativa, nonché i profitti sul realizzo di investimenti conseguiti nell’esercizio sono stati investiti prevalentemente in titoli a reddito fisso. La quota delle voci sensibili alle variazioni dei tassi Titoli a reddito fisso e Finanziamenti è aumentata nel corso dell’anno di 2,1 mld di €, portandosi a 127,5 mld di €; essa costituiva a fine anno il 72,1% degli investimenti complessivi. Il portafoglio di azioni e partecipazioni è salito durante l’esercizio di 0,9 mld di €, soprattutto per aumenti del valore di mercato dei nostri titoli a reddito variabile disponibili per la vendita. Gli investimenti in azioni e quote di imprese collegate e associate ammontavano a fine anno a 25,8 (24,9) mld di €, il che corrisponde al 14,6% del valore contabile dei nostri investimenti. Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Relazione sulla gestione_Asset management Nell’ultimo trimestre del 2006 abbiamo dato inizio all’alienazione di un pacchetto immobiliare in Germania. Nell’esercizio in rassegna abbiamo ridotto il portafoglio immobiliare tramite alienazioni e modifiche del portafoglio fondi segregati per un totale di 983 mln di €. Alla data di chiusura del bilancio il valore contabile dei Terreni e fabbricati ammontava a 4,7 (5,8) mld di €. La quota delle proprietà immobiliari a valore di libro è scesa al 2,7% rispetto al 3,3% a inizio esercizio. È attraverso derivati che assicuriamo i nostri portafogli azionari contro eventuali minusvalenze. Inoltre, le compagnie vita del gruppo assicurativo ERGO ricorrono a derivati sui tassi d’interesse per mantenere gli impegni presi sui tassi garantiti, coprendo così nel lungo periodo il rischio di reinvestimento contro un calo dei tassi d’interesse. Investimenti per tipologia Lavoro indiretto Dati in mln di €* Vita/salute 31.12. Es. 2006 preced. Danni/infortuni 31.12. Es. 2006 preced. Lavoro diretto Asset management Vita/salute 31.12. Es. 2006 preced. Danni/infortuni 31.12. Es. 2006 preced. Totale 31.12. 2006 Es. preced. 31.12. 2006 Es. preced. 5 798 Terreni e fabbricati inclusi gli immobili su terreni di terzi 585 663 766 759 3 188 4 169 114 179 67 28 4 720 Quote di imprese collegate 24 18 28 20 43 34 75 101 8 11 178 184 Quote di imprese associate 65 64 175 175 537 451 286 400 62 38 1 125 1 128 103 74 117 68 27 791 23 192 1 508 1 444 9 17 29 528 24 795 – – – – 242 432 10 13 – – 252 445 17 514 17 478 28 698 27 487 46 292 50 106 4 350 4 010 27 25 96 881 99 106 5 327 5 883 7 732 6 912 11 091 10 198 1 877 2 345 7 8 26 034 25 346 10 13 455 545 97 32 274 310 – – 836 900 – – 6 4 – – 7 5 – – 13 9 107 133 134 151 247 685 6 1 – – 494 970 5 038 6 740 6 638 7 610 250 225 5 6 – – 11 931 14 581 230 321 612 539 1 775 638 251 276 192 705 3 060 2 479 Finanziamenti Altre attività finanziarie, possedute fino a scadenza Altre attività finanziarie, disponibili per la vendita – a reddito fisso – a redditio variabile Altre attività finanziarie, possedute per essere negoziate – a reddito fisso – a reddito variabile – derivati Depositi presso imprese cendenti Altri investimenti finanziari Investimenti a beneficio di assicurati dei rami vita i quali ne sopportano il rischio Totale * Al – – – – 1 820 1 430 – – – – 1 820 1 430 29 003 31 387 45 361 44 270 93 373 91 592 8 763 9 090 372 832 176 872 177 171 netto dell’eliminazione delle operazioni infragruppo intersettoriali 35 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Relazione sulla gestione_Situazione finanziaria Situazione finanziaria Analisi della struttura del capitale La struttura del capitale del gruppo Münchener Rück viene sostanzialmente definita dalla nostra attività in ambito assicurativo e riassicurativo: gli investimenti all’attivo del bilancio vanno innanzi tutto a copertura delle riserve tecniche (il 74,3% del totale di bilancio). Il patrimonio netto (il 12,2% del totale di bilancio) e i prestiti obbligazionari, che vanno classificati come capitale di debito strategico (l’1,8% del totale di bilancio), sono i mezzi finanziari più importanti. Struttura del capitale Aggiornato al 31.12.2006 (esercizio precedente*) Altre passività 11,7% (12,6%) Patrimonio netto 12,2% (11,2%) Riserve tecniche 74,3% (74,1%) Prestiti obbligazionari e passività subordinate 1,8% (2,1%) * Rettificato in seguito alla prima applicazione del principio IAS 19 dopo la revisione 2004 Il contributo degli affari indiretti alle riserve tecniche è stato del 39% circa, quello degli affari diretti del 61% circa. Contrariamente ai debiti da crediti e titoli emessi, non possiamo prevedere con esattezza a quanto ammonteranno gli impegni derivanti dalla sottoscrizione di rischi assicurativi e quando essi si realizzeranno – cosa che vale in particolar modo per il lavoro indiretto. I prelievi dalle riserve tecniche sono molto differenti fra i vari settori e comparti. Mentre nelle assicurazioni di beni gran parte delle riserve è erogata già dopo un anno, nel vita importi cospicui possono anche maturare a decenni dalla stipula dei trattati. La distribuzione valutaria delle nostre riserve riflette l’orientamento globale del nostro Gruppo. Le valute più importanti dopo l’euro sono il dollaro americano e la sterlina britannica. Grazie a un monitoraggio costante e l’adozione di opportune misure – di cui ci occupiamo alla sezione «Gestione del capitale» – garantiamo che i nostri affari siano sempre coperti da sufficiente patrimonio netto. Negli esercizi passati, per ottimizzare la dotazione di capitale e ridurre i costi finanziari, oltre a ricorrere a forme interne di finanziamento abbiamo utilizzato capitale di debito strategico, prevalentemente sotto forma di obbligazioni postergate e convertibili. Nel 2006 il capitale di terzi è diminuito di 1 218 mln di €, principalmentente perché abbiamo rimborsato le obbligazioni convertibili in azioni E.ON AG e Sanofi-Aventis S. A. 36 emesse da ERGO International AG. Abbiamo inoltre ridotto i debiti verso enti creditizi. Al tempo stesso, grazie al positivo andamento degli affari si è registrato un aumento dei mezzi propri, la cui quota sul capitale complessivo è salita. I mezzi propri disponibili superano i livelli richiesti dalle autorità di vigilanza, dalle agenzie di rating e dal nostro modello di rischio interno. Ci preme sottolineare che non utilizziamo la «sovracapacità finanziaria» risultante per realizzare crescite organiche o effettuare acquisizioni a condizioni inadeguate. Nell’ambito della nostra gestione attiva del capitale abbiamo dunque deciso di riacquistare azioni proprie per quasi un miliardo di euro entro la prossima assemblea degli azionisti del 26 aprile 2007. Il riacquisto si è concluso con successo nel febbraio del 2007. In considerazione dell’internazionalità della nostra attività assicurativa, la fruibilità di alcuni dei nostri mezzi finanziari è soggetta a limitazioni. Ad esempio, le autorità di vigilanza di alcuni paesi obbligano i riassicuratori esteri a predisporre depositi di premi e di riserve presso l’assicuratore diretto. Al giorno di riferimento sussistevano vincoli di disponibilità degli investimenti per un totale di 6,7 mld di €. Inoltre vi erano passività potenziali. Gli interventi di finanziamento fuori bilancio non svolgono un ruolo fondamentale nel gruppo Münchener Rück. Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Gestione del capitale Con la nostra attiva gestione degli investimenti garantiamo che la dotazione di capitale del gruppo Münchener Rück sia sempre adeguata. I mezzi propri disponibili devono dunque coprire il fabbisogno di capitale che calcoliamo in base al nostro modello di rischio interno e alle richieste delle autorità di vigilanza e delle società di rating. La nostra solidità finanziaria deve consentire possibilità di crescita equilibrate e rimanere ragionevolmente garantita anche in seguito a grandi eventi dannosi o a considerevoli ribassi delle quotazioni borsistiche. Altresì, i mezzi propri del nostro Gruppo eccedono in misura non significativa il livello necessario all’esercizio dell’attività: per capitalizzazione adeguata intendiamo anche questo. Un livello equilibrato di capitale fornisce un contributo decisivo nel garantire una disciplina finanziaria in tutti i processi di business. Nell’ambito della nostra gestione attiva del capitale restituiamo il capitale eccedente agli azionisti, distribuendo interessanti dividendi e riacquistando azioni proprie. Il dividendo da noi proposto è direttamente collegato al risultato del Gruppo, di cui miriamo a distribuire almeno il 25%. Usiamo inoltre la possibilità del buy-back come strumento flessibile di restituzione del capitale rimanendo in stretto contatto con le autorità di vigilanza, le società di rating e gli operatori del mercato finanziario. In linea di massima riteniamo che una gestione del capitale efficiente e trasparente sia lo strumento che ci identifica come partner affidabile sul mercato dei capitali. In tal modo si intende garantire, in particolare per potenziali iniziative di crescita di una certa entità, un approvvigionamento di capitali semplice e veloce sul mercato finanziario. Non solo il livello del capitale, ma anche il suo impiego efficiente costituisce un fattore chiave. Con la nostra gestione orientata al valore (vedi a partire da pagina 20) stabiliamo i necessari processi di controllo, affinché ogni investimento produca permanentemente un rendimento commisurato al rischio. Al fine di limitare oscillazioni del risultato a causa di grandi sinistri, nel risk management integrato e nel corporate underwriting per le compagnie di riassicurazione abbiamo anche sviluppato direttive e sistemi di limitazione della garanzia. Con opportune coperture riassicurative proteggiamo da oscillazioni inaccettabili i risultati e la dotazione di capitale delle imprese assicuratrici. Il modello di rischio interno svolge un ruolo fondamentale per la gestione del capitale. Con esso analizziamo Relazione sulla gestione_Situazione finanziaria come i risultati dei settori operativi e degli investimenti reagiscono a determinati scenari di rischio. Sulla base dei dati del modello interno di rischio determiniamo il nostro fabbisogno di capitale in modo da essere in grado di assorbire due perdite annuali consecutive che, per dimensioni, presentano ognuna una probabilità di ricorrenza di ben cento anni. Il fabbisogno di capitale così calcolato viene in seguito attribuito ai settori di attività proporzionalmente alla volatilità delle loro attività. Il procedimento nel lavoro diretto del nostro Gruppo tiene anche conto di aspetti gestionali che risultano prevalentemente da restrizioni prudenziali, nonché dalla partecipazione al risultato degli assicurati. Analizziamo costantemente i principi che stanno alla base del modello di rischio interno, adattandoli in caso di necessità. Solvibilità del Gruppo Il gruppo Münchener Rück, oltre a dover assolvere i requisiti prudenziali validi per le singole imprese assicurative, è soggetto anche a una vigilanza a livello di Gruppo. Inoltre la Münchener Rück AG, in quanto capogruppo, ha introdotto opportuni procedimenti di controllo e riferisce al Bundesanstalt für Finanzdienstleistungsaufsicht (BaFin, l’organo di sorveglianza dei servizi finanziari) competente per il gruppo Münchener Rück su aspetti supplementari a livello di Gruppo, come quote di partecipazione, dati finanziari consolidati o affari infragruppo. La solvibilità è la capacità di un’impresa di assicurazione di onorare durevolmente gli impegni assunti nei contratti. Si tratta in primo luogo di una dotazione minima definita di mezzi propri. Le norme sulla «solvibilità corretta» intendono prevenire l’uso multiplo del patrimonio netto per coprire rischi provenienti dagli affari assicurativi a differenti livelli di gerarchia del Gruppo. Per calcolare la solvibilità corretta, il capitale minimo richiesto per il volume di business (margine di solvibilità richiesto) viene messo a confronto con il capitale effettivamente disponibile (margine di solvibilità effettivo) sulla base del bilancio consolidato IFRS. Per determinare i mezzi propri computabili, il patrimonio netto viene rettificato in base ai principi IFRS e in particolare vi si aggiungono alcune componenti delle passività subordinate e si detraggono gli attivi immateriali. I mezzi propri computabili del gruppo Münchener Rück ammontano a oltre il triplo di quanto richiesto dalla legge. 37 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Relazione sulla gestione_Situazione finanziaria Solvibilità corretta 31.12.2006 Esercizio precedente Mezzi propri computabili del Gruppo in mld di € 24,8 22,9 Coefficiente di solvibilità in % 345,2 305,7 Nel 2006, nel calcolo dei mezzi propri abbiamo tenuto conto in modo diverso dei prestiti subordinati adattando le cifre dell’esercizio precedente ai fini di un miglior confronto. L’eccezionale risultato consolidato e il ridimensionamento dei requisiti di solvibilità a causa del minore onere per sinistri sono determinanti per un ulteriore miglioramento del coefficiente di solvibilità nonostante il riacquisto di azioni proprie. Nel 2006 tutte le imprese assicuratrici del gruppo Münchener Rück hanno soddisfatto i requisiti rilevanti sulla solvibilità. Rating In generale, le principali agenzie di rating considerano molto positiva la solidità finanziaria della Münchener Rück. I rating rimangono su livelli elevati. Nel dicembre del 2006 Standard & Poor’s ha alzato il rating, che passa dalla categoria A+ (Strong), il terzo valore più alto, alla categoria AA– (Very strong), il secondo valore più alto. L’outlook è stabile. Standard & Poor’s motiva la migliore valutazione con la buona performance degli affari nel lungo periodo, il solido risk management, la crescente certezza circa l’adeguatezza delle riserve e la forte posizione competitiva, la capitalizzazione e la flessibilità finanziaria. Le agenzie di rating Moody’s, A. M. Best e Fitch hanno mantenuto la buona valutazione dell’esercizio precedente. Rating sulla solidità finanziaria del gruppo Münchener Rück Agenzia di rating Rating Outlook A . M. Best A+ (Superior) negativo Fitch AA– (Very strong) stabile Moody’s Aa3 (Excellent) stabile Standard & Poor’s AA– (Very strong) stabile 38 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Relazione sulla gestione_Situazione finanziaria Il rating delle nostre controllate al 28 febbario 2007: Prestiti obbligazionari Riassicuratrici del Gruppo I prestiti obbligazionari emessi da imprese del nostro Gruppo hanno ottenuto i seguenti rating: A. M. Best Fitch Moody’s S&P A. M. Best American Alternative Insurance Corporation Fitch Moody’s A S&P AA– Great Lakes Reinsurance (UK) PLC A+ AA– Münchener Rück Italia A+ AA– Munich American Reassurance Company A+ AA– Munich Mauritius Reinsurance Company Munich Reinsurance America BBB A AA– Aa3 Munich Reinsurance Company of Africa AA– Munich Re Finance B.V., 6,75%, 3,0 mld di €, obbligazione postergata 2003/2023 a A A2 A Munich Re Finance B.V., 7,625%, 300 mln di £, obbligazione postergata 2003/2028 a A A2 A Munich Re America Corporation*, 7,45%, 500 mln di US$, obbligazione 1996/2026 bbb A2 A– * Ex American Re Corporation A– Munich Reinsurance Company of Australasia A+ AA– Munich Reinsurance Company of Canada A+ AA– Munich Re Life E. E. C. A. A2 Neue RückversicherungsGesellschaft A+ AA– Princeton Excess and Surplus Lines Insurance Company A AA– Temple Insurance Company A Assicuratrici del Gruppo A. M. Best Fitch Moody’s D. A. S. Legal Insurance Co. Ltd. DKV Deutsche Krankenversicherung Aktiengesellschaft A+ ERGO Previdenza SpA A AA– Hamburg-Mannheimer Sachversicherungs-AG Hamburg-Mannheimer Versicherungs-AktienGesellschaft AA– A+ Aa3 KarstadtQuelle Lebensversicherung Aktiengesellschaft Victoria Lebensversicherung Aktiengesellschaft Victoria Versicherung Aktiengesellschaft S&P A AA– BBB+ A+ Aa3 AA– AA– 39 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Relazione sulla gestione_Corporate Governance: relazione Corporate Governance: relazione* Siamo convinti che una buona Corporate Governance produca valore sostenibile. Pertanto i criteri con cui misuriamo le nostre attività sono molto rigidi: la Münchener Rück soddisfa tutte le raccomandazioni del Codice di Corporate Governance Tedesco. Inoltre ci siamo impegnati a rispettare un codice di comportamento interno con principi etici e giuridici. Che cosa intendiamo per Corporate Governance Corporate Governance è sinonimo di gestione e controllo aziendale responsabili e orientati alla creazione di valore a lungo termine. In tale contesto riteniamo particolarmente importanti la valorizzazione degli interessi degli azionisti, un operato efficiente in seno al comitato direttivo e al consiglio di sorveglianza, una buona collaborazione fra questi organi, nonché una comunicazione aziendale aperta e trasparente. Migliorare costantemente la nostra ottima Corporate Governance è l’intento che regola la nostra attività operativa. Quali regole valgono per la Münchener Rück? Con la sua organizzazione internazionale, le regole di Corporate Governance applicate dal gruppo Münchener Rück si basano su vari ordinamenti giuridici. Ovviamente, oltre agli standard nazionali, teniamo conto anche delle best practice riconosciute a livello internazionale. In Germania, Paese in cui ha sede la Münchener Rück, le regole di Corporate Governance sono contenute soprattutto nella Legge sulle società per azioni («Aktiengesetz»), in quella sulla cogestione e nel Codice di Corporate Governance Tedesco. Il Codice, entrato in vigore nel 2002 e da allora più volte rielaborato, riunisce le essenziali disposizioni normative di cui devono tener conto le società di diritto tedesco quotate in borsa. Esso fornisce anche raccomandazioni e consigli basati su standard adottati a livello nazionale e internazionale per una corretta e responsabile direzione dell’impresa. Il comitato direttivo e il consiglio di sorveglianza della Münchener Rück pubblicano annualmente una dichiarazione da cui si evince il grado di corrispondenza alle raccomandazioni del Codice. L’attuale dichiarazione di conformità per il 2006 è riportata a pagina 42. Struttura legale aziendale La Münchener Rück è una società per azioni («Aktiengesellschaft») ai sensi della Legge tedesca sulle società per azioni. Gli organi che la compongono sono tre: comitato * Relazione di Corporate Governance comune di comitato direttivo e consiglio di sorveglianza, conformemente al comma 3.10 del Codice di Corporate Governance Tedesco 40 direttivo, consiglio di sorveglianza e assemblea degli azionisti. Le loro mansioni e competenze sono definite dalla legge e dallo statuto. Lo statuto (consultabile in qualsiasi momento sulla nostra home page) riveste dunque notevole importanza. Norme di legge e disposizioni dello statuto sulle modifiche allo statuto La legge tedesca sulle società per azioni contiene disposizioni generali sulle modifiche dello statuto (artt. 124, comma 2, p. 2, e 179–181 AktG), secondo cui solo l’assemblea degli azionisti può deliberare una modifica dello statuto. La delibera deve essere approvata da una rappresentanza del capitale sociale di almeno tre quarti. Lo statuto può deliberare un’altra maggioranza di capitale (maggiore e minore) e fissare ulteriori requisiti. Lo statuto della Münchener Rück però non prevede questo tipo di particolarità. La legge tedesca sulle società per azioni contiene norme speciali (artt. 182–240 AktG) per le modifiche dello statuto in caso di aumento o di riduzione del capitale sociale, secondo cui è fondamentalmente l’assemblea degli azionisti a definire gli interventi sul capitale sociale. Entro un ambito da essa stabilito può autorizzare il comitato direttivo ad adottare determinate misure (sul capitale sociale). In tutti i casi è necessaria una delibera dell’assemblea degli azionisti che deve essere presa con una maggioranza di almeno tre quarti dei rappresentanti del capitale sociale. Neanche per queste delibere lo statuto della Münchener Rück prevede altre maggioranze (in particolare più consistenti) o ulteriori requisiti. L’assemblea degli azionisti può incaricare il consiglio di sorveglianza di apportare modifiche allo statuto relative soltanto alla formulazione (art. 179, comma 1, p. 2 AktG). È il caso della Münchener Rück, definito dall’art. 14 dello statuto. Comitato direttivo Mansioni e competenze del comitato direttivo Il comitato direttivo è responsabile della gestione della società e in tale funzione è vincolato all’interesse aziendale, nonché tenuto a incrementare il valore sostenibile dell’impresa. Ordinamento interno del comitato direttivo Alla fine del 2006 il comitato direttivo della Münchener Rück contava 11 membri. Al 1° gennaio 2007 è stato ridotto a 9 membri, al 1° marzo 2007 a soli 8 membri. Secondo Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi l’art. 16 dello statuto, il comitato deve essere composto da almeno due persone; inoltre è il consiglio di sorveglianza a stabilire il numero dei membri del comitato direttivo. Un regolamento interno emanato dal consiglio di sorveglianza disciplina la ripartizione delle competenze e la collaborazione all’interno del comitato direttivo; questo ha costituito, dal 1° gennaio 2006, due comitati – uno per questioni relative al Gruppo e uno per questioni riassicurative – al fine di aumentare l’efficienza del proprio operato. Norme di legge e disposizioni dello statuto sulla nomina e la destituzione dei membri del comitato direttivo Il quadro giuridico per la nomina e per la revoca della nomina a membro del comitato direttivo è stabilito dagli artt. 30–33 della legge sulla cogestione e dagli artt. 84 e 85 della legge tedesca sulle società per azioni. Lo statuto della Münchener Rück non deroga a tali disposizioni. Il consiglio di sorveglianza elegge i membri del comitato direttivo e li può revocare in qualsiasi momento per giusta causa. Alla prima elezione nel comitato, i membri ricevono di norma un contratto per un mandato di tre-cinque anni al massimo. Sono possibili proroghe fino a cinque anni. In casi eccezionali i membri del comitato direttivo possono essere nominati anche dall’autorità giudiziaria. Competenze del comitato direttivo, in particolare relativamente alla possibilità di emettere o riacquistare titoli Il comitato direttivo della Münchener Rück è autorizzato, conformemente all’art. 4 dello statuto, a effettuare determinati interventi sul capitale sociale (capitale autorizzato 2004 e 2006, capitale riservato 2003 I e 2005). È stato inoltre autorizzato tramite delibera dell’assemblea degli azionisti del 19 aprile 2006 ad acquistare e utilizzare azioni propre. La formulazione completa della delibera di cui al punto 5 dell’ordine del giorno è consultabile in qualsiasi momento sul nostro sito Internet (www.munichre.com). Con l’acquisto di azioni proprie per un prezzo massimo di un miliardo di euro – deciso e annunciato il 7 novembre 2006 – il comitato direttivo ha parzialmente esaurito l’ambito concesso da tale autorizzazione. Ulteriori informazioni sono disponibili su Internet. Interazione fra comitato direttivo e consiglio di sorveglianza Il comitato direttivo e il consiglio di sorveglianza operano in stretta collaborazione a vantaggio dell’azienda. Il comitato direttivo coordina l’orientamento strategico dell’a- Relazione sulla gestione_Corporate Governance: relazione zienda con il consiglio di sorveglianza e discute con tale organo a intervalli regolari il livello attuale di implementazione della strategia. Esso risponde regolarmente al consiglio di sorveglianza. Il comitato direttivo in linea di massima può eseguire determinati tipi di negozio (p. es. investimenti di notevole entità) solo con l’approvazione del consiglio di sorveglianza. Consiglio di sorveglianza Il consiglio di sorveglianza vigila sull’operato del comitato direttivo e gli fornisce consulenza. Determinati negozi (come i grandi investimenti e gli interventi sul capitale sociale) richiedono la sua approvazione. Esso non è tuttavia autorizzato a prendere misure di gestione aziendale. Inoltre il consiglio di sorveglianza incarica il revisore dei conti. I compensi dei membri del consiglio di sorveglianza sono regolati nello statuto e vengono dunque fissati dagli azionisti. Conformemente alla legge e allo statuto, il consiglio di sorveglianza della Münchener Rück si compone di 20 membri, per metà rappresentanti eletti dei dipendenti e per metà rappresentanti degli azionisti eletti dall’assemblea dei soci. Il consiglio di sorveglianza della Münchener Rück ha costituito quattro Comitati. il Comitato permanente, il Comitato Personale, il Comitato di verifica e il Comitato di mediazione. Assemblea generale degli azionisti Alla Münchener Rück vale il principio «one share, one vote», ovvero un voto per azione. Gli azionisti possono esercitare il proprio diritto di voto personalmente oppure demandarlo per iscritto a un delegatario, a un istituto di credito o a un’associazione di azionisti. La Münchener Rück offre ai propri azionisti anche la possibilità di far esercitare il diritto di voto, conformemente alle loro disposizioni personali, da rappresentanti di tale diritto nominati dalla società. Accordi fondamentali che trovano applicazione in caso di cambiamento della società controllante in seguito a un’offerta di acquisto In base alle nostre direttive di sottoscrizione, i nostri trattati riassicurativi contengono fondamentalmente una clausola che conferisce a entrambe le parti contraenti un diritto di recesso straordinario nel caso in cui «l’altra parte si fonda con altra società o il suo assetto proprietario e di controllo 41 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi subiscano una modifica sostanziale». Queste clausole, o clausole simili, sono tipiche del settore. Anche il piano di incentivazione a lungo termine della Münchener Rück prevede particolari possibilità di esercizio in caso di cambiamento dell’assetto di controllo. Oltre a questo non esistono ulteriori trattati rilevanti che sottostanno a questo tipo di condizione. Argomenti di Corporate Governance nel 2006 Per tutti i dipendenti della Münchener Rück e le società di riassicurazione del gruppo Münchener Rück dal 2006 è in vigore un Codice di Comportamento interno che abbiamo pubblicato sul nostro sito Internet. Esso si propone di esplicitare e diffondere i principali requisiti etici e giuridici che i dipendenti (compresi i membri del comitato direttivo) devono soddisfare nello svolgimento della propria attività per le singole società del Gruppo, fornendo loro un punto di riferimento sicuro per la propria condotta. Al 1° gennaio del 2006 il comitato direttivo ha costituito, con membri provenienti dalle proprie fila, due comitati – uno per le questioni relative al Gruppo e uno per le questioni riassicurative. Questa separazione organizzativa fra questioni del Gruppo e gestione operativa degli affari indiretti ha dimostrato la sua validità. Essa consente una migliore focalizzazione delle risorse e una gestione più efficiente del Gruppo nel suo insieme nei diversi settori di attività. A decorrere dall’esercizio 2006 la Münchener Rück pubblica i compensi dei membri del comitato direttivo per la prima volta in forma individualizzata (vedi Relazione sui compensi). Il consiglio di sorveglianza ha verificato anche nel 2006 l’efficienza del suo operato. L’attenzione è stata rivolta innanzitutto al contenuto del reporting e al momento in cui esso viene presentato al consiglio di sorveglianza dal comitato direttivo, elementi che – insieme alla migliore efficienza dell’operato del consiglio di sorveglianza nell’esercizio 2006 – sono stati ritenuti fondamentalmente positivi e considerati efficienti. Raccomandazioni e consigli del Codice di Corporate Governance Tedesco Nel novembre del 2006 il comitato direttivo e il consiglio di sorveglianza hanno rilasciato la seguente dichiarazione di conformità ai sensi dell’art. 161 della Legge tedesca sulle società per azioni: 42 Relazione sulla gestione_Corporate Governance: relazione «Con effetto 24 luglio 2006 la Münchener Rück ha recepito tutte le raccomandazioni della ‘Commissione del Governo Codice di Corporate Governance Tedesco’ nella versione del 12 giugno 2006 (pubblicata il 24 luglio 2006). Dall’ultima dichiarazione di conformità, rilasciata nel novembre del 2005, la Münchener Rück ha recepito tutte le raccomandazioni della ‘Commissione del Governo Codice di Corporate Governance Tedesco’ nella versione del 2 giugno 2005 (pubblicata il 20 luglio 2005), con un’unica eccezione che riguardava la raccomandazione, nel frattempo revocata, di cui al comma 4.2.4, frase 2 del Codice di Corporate Governance Tedesco (indicazione individualizzata degli emolumenti corrisposti ai membri del comitato direttivo nelle note integrative al bilancio consolidato).» Parimenti, la Münchener Rück accoglie tutti i consigli del Codice di Corporate Governance Tedesco, con un’unica eccezione riguardante la sezione 5.4.7, paragrafo 2, frase 2, del Codice. Essa suggerisce che il compenso legato al risultato dei membri del consiglio di sorveglianza debba includere anche componenti basate sui risultati ottenuti dall’impresa a lungo termine. Riteniamo che a questo proposito non esista ancora un modello di retribuzione convincente e che il nostro modello, deliberato dall’assemblea degli azionisti nel 2005, rappresenti una buona soluzione dal punto di vista della Corporate Governance. Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Relazione sui compensi Struttura del sistema remunerativo del comitato direttivo Conformemente al Codice di Corporate Governance Tedesco, esponiamo di seguito le caratteristiche fondamentali del sistema retributivo dei membri del comitato direttivo della Münchener Rück AG e la struttura concreta delle singole componenti. Struttura e importo degli emolumenti Relazione sulla gestione_Corporate Governance: relazione vengono definiti dal Comitato Personale del consiglio di sorveglianza, di cui fanno parte il presidente del consiglio di sorveglianza, nonché un ulteriore rappresentante degli azionisti e un rappresentante dei dipendenti. L’assemblea plenaria del consiglio di sorveglianza si consulta sulla struttura del sistema di retribuzione, verificandola a intervalli regolari. Struttura e sistematica degli emolumenti ai membri del comitato direttivo al 1° gennaio 2006 Componente Base di calcolo/ parametro Corridoio Requisito per il pagamento Pagamento Retribuzione di base: emolumenti in natura/prestazioni accessorie (auto aziendale, prevenzione sanitaria, misure di sicurezza, assicurazioni) Funzione, responsabilità, anni di appartenenza al comitato direttivo Fisso Disposti contrattuali Mensile Componente retributiva a breve termine: bonus annuale Risultato consolidato Risultato della società Risultato della divisione Obiettivi individuali 0–150% 0–150% 0–150% 0–150% Raggiungimento degli obiettivi Annuale posticipato Componente retributiva a medio e lungo termine: bonus pluriennale Risultato consolidato 50–150% Raggiungimento degli obiettivi nella media triennale pari ad almeno il 50% Nel quarto anno Componente retributiva legata alla quotazione azionaria: piano di incentivazione a lungo termine (diritti di rivalutazione delle azioni; durata: 7 anni) Aumento della quotazione azionaria 0–150% > Scadenza periodo di attesa (2 anni) > Aumento quotazione del 20% > Il titolo Münchener Rück ha superato l’EURO STOXX 50 per due volte al termine di un periodo di tre mesi durante il periodo di validità del piano A partire dal terzo anno del piano fino alla scadenza del piano Previdenza pensionistica: assegnazioni pensionistiche Retribuzione di base, anni di servizio in seno al comitato direttivo Importo fisso > Pensionamento > Verificarsi del caso previdenziale > Cessazione anticipata o mancato rinnovo del contratto di lavoro a determinate condizioni – Componenti fisse Retribuzione di base La retribuzione di base fissa annuale viene corrisposta sotto forma di stipendio mensile. Emolumenti in natura/prestazioni accessorie Gli emolumenti in natura e le prestazioni accessorie si orientano alla funzione ricoperta e alle tendenze del mercato. Le prestazioni valutabili in denaro a essi collegate sono soggette alle aliquote contributive individuali dei singoli membri del comitato direttivo; l’onere fiscale è a carico della società. Componenti variabili Componente retributiva a breve termine – bonus annuale Questa componente retributiva si basa su varie categorie di obiettivi. Il raggiungimento degli obiettivi preassegnati e dei risultati a livello di Gruppo, società e divisione si basa su indici, gli obiettivi individuali si basano invece su finalità concordate a livello personale. Per l’obiettivo del Gruppo viene utilizzato un indicatore, il cd. «return on risk-adjusted capital» (in breve RORAC), che si basa su parametri contabili esterni e altri importanti dati di portafoglio e di risultato. Per informazioni sulla definizione di RORAC, vedere pagina 22 e seguenti. Per quanto riguarda l’obiettivo a 43 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi livello di società e quelli a livello delle divisioni si ricorre a indicatori di performance orientati al valore. Per definire gli obiettivi e per valutarne il raggiungimento, sono stati messi a punto dei processi che prevedono anche il coinvolgimento del revisore dei conti, il quale verifica correttezza, equità e attendibilità degli obiettivi e del loro raggiungimento. I risultati degli audit e le eventuali opinioni controverse vengono esposti al Comitato Personale del consiglio di sorveglianza. Componente retributiva a medio e lungo termine – bonus pluriennale Il bonus pluriennale si orienta al risultato di un periodo di tempo di tre esercizi. Esso viene calcolato in base alla categoria «risultato consolidato» della componente retributiva a breve termine. I pagamenti avvengono solo se la percentuale di raggiungimento degli obiettivi ammonta ad almeno il 50% nella media del periodo triennale. Componente retributiva legata alla quotazione azionaria – piano di incentivazione a lungo termine Questa componente con incentivo a lungo termine mira a un incremento durevole della quotazione azionaria. Il piano di incentivazione a lungo termine viene rivisto ogni anno. Gli aventi diritto ottengono un certo numero di diritti di rivalutazione delle azioni che possono essere esercitati solo alla scadenza di un periodo di attesa di due anni, se il titolo Münchener Rück è salito dalla decorrenza del piano di almeno il 20% e se l’EURO STOXX 50 è stato superato almeno due volte nel corso di tre mesi durante il periodo di validità del piano. Si tratta di notevoli ostacoli all’esercizio dei diritti, ai sensi del Codice di Corporate Governance Tedesco. Se e quando i diritti di rivalutazione delle azioni potranno essere effettivamente esercitati non è ancora chiaro al momento dell’assegnazione. L’esercizio dei diritti e il ricavo dipendono dall’andamento della quotazione azionaria, dal prezzo di esercizio e dalla data di esercizio. L’importo del ricavo è limitato. Finora è stato possibile esercitare soltanto i diritti di rivalutazione delle azioni di cui ai piani del 1999, 2003 e 2004. In caso di raggiungimento degli obiettivi al 100% (bonus annuale, bonus pluriennale) e in base al valore di calcolo della retribuzione legata alla quotazione azionaria (piano di incentivazione a lungo termine) al momento del conferimento, l’incidenza delle singole componenti sul compenso complessivo è la seguente: retribuzione di base circa 25%, bonus annuale circa 35%, bonus pluriennale 44 Relazione sulla gestione_Corporate Governance: relazione circa 20% e piano d’incentivazione a lungo termine circa 20%. Il bonus annuale, quello pluriennale e il piano d’incentivazione a lungo termine formano insieme un sistema di incentivi ben equilibrato. Conformemente alle raccomandazioni del Codice di Corporate Governance Tedesco, la retribuzione monetaria dei membri del comitato direttivo è dunque comprensiva di componenti fisse e variabili che, sia che vengano considerate singolarmente che nel complesso, sono tutte appropriate. I criteri adottati sono in particolare le mansioni dei singoli membri del comitato direttivo, la loro performance personale, la performance del comitato direttivo nel suo insieme, nonché la situazione economica, il successo e le prospettive future dell’azienda, in considerazione dei relativi benchmark. I compensi del sig. Phelan, che non è soltanto membro del comitato direttivo, ma anche presidente, Chief Executive Officer e Chairman of the Board di Munich Re America Corporation, si differenziano da questa struttura. Sussistono con lui accordi separati sui compensi; la gran parte del suo reddito è generata negli USA. Altri compensi I compensi relativi ai mandati ricoperti in altre società devono essere rimessi alla società e/o vengono detratti nel corso del regolare calcolo dei compensi. Fanno eccezione soltanto i compensi derivati da mandati personali, che comunque al momento non sussistono. In caso di un cambio di controllo i membri del comitato direttivo non hanno un diritto contrattuale a pagamenti. Per quanto riguarda la retribuzione legata alla quotazione azionaria, in caso di un cambio di controllo le condizioni prevedono speciali opzioni di esercizio. Assegnazioni pensionistiche Oltre ai compensi correnti, i membri del comitato direttivo ottengono una pensione garantita legata alla performance, vale a dire la conferma che verrà loro corrisposta una pensione fissa in funzione della retribuzione di base percepita e degli anni di servizio in seno al comitato direttivo. Il livello minimo di prestazioni previdenziali corrisponde al 30% del compenso annuale di base, quello massimo al 60%. I membri del comitato direttivo hanno diritto a un trattamento integrativo di quiescenza quando depongono il mandato attivo al raggiungimento del sessantesimo anno di età oppure nel caso in cui il contratto venga concluso anticipatamente e/o non rinnovato per invalidità o in presenza di determinati altri requisiti. Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Relazione sulla gestione_Corporate Governance: relazione Retribuzione complessiva del comitato direttivo Nell’esercizio in parola gli emolumenti corrisposti al comitato direttivo della Münchener Rück AG per l’espletamento delle mansioni nell’ambito della capogruppo e delle controllate e ripartiti in base al principio della competenza economica sono aumentati in totale del 20,8%, ovvero di 4,4 mln di €, passando da 21,2 a 25,6 mln di €. Questo aumento è da ricondursi esclusivamente alle elevate riserve per compensi variabili che risultano sostanzialmente dall’ottimo risultato nell’esercizio in esame. Il totale dei compensi è comprensivo delle componenti retributive che il sig. Phelan ottiene per la sua attività presso la Munich Re America. Emolumenti dei singoli membri del comitato direttivo (conformente all’art. 285 frase 1 n° 9a frase 5–9 HGB [Codice di Commercio tedesco] e all’art. 314 comma 1 n° 6a frase 5–9 HGB) Nome Retribuzione di base Emolumenti in natura/ prestazioni accessorie Bonus annuale1 Bonus pluriennale1 Valore dei diritti di rivalutazione delle azioni assegnati Totale Numero diritti di rivalutazione delle azioni 864 000,00 57 393,35 1 582 700,00 1 020 000,00 666 000,00 4 190 093,35 30 411 75 000,00 7 566,00 139 650,00 90 000,00 60 000,00 372 216,00 2 740 Dr. Thomas Blunck 300 000,00 26 818,48 558 600,00 360 000,00 240 000,00 1 485 418,48 10 959 Georg Daschner 400 000,00 29 779,88 744 800,00 480 000,00 320 000,00 1 974 579,88 14 612 Dr. Heiner Hasford 696 000,00 40 700,34 1 024 100,00 660 000,00 294 000,00 2 714 800,34 13 425 Dr. Torsten Jeworrek 500 000,00 29 021,04 931 000,00 600 000,00 400 000,00 2 460 021,04 18 265 Christian Kluge 510 000,00 33 701,76 837 900,00 540 000,00 300 000,00 2 221 601,76 13 699 John Phelan3 857 253,16 127 530,32 1 023 379,46 1 404 458,51 99 930,00 3 512 551,45 4 563 Dr. Jörg Schneider 600 000,00 35 014,18 1 117 200,00 720 000,00 480 000,00 2 952 214,18 21 918 Dati in € Dr. Nikolaus von Bomhard Dr. Ludger Arnoldussen2 Dr. Wolfgang Strassl 300 000,00 14 959,09 558 600,00 360 000,00 240 000,00 1 473 559,09 10 959 Karl Wittmann 510 000,00 33 131,44 837 900,00 540 000,00 300 000,00 2 221 031,44 13 699 5 612 253,16 435 615,88 9 355 829,46 6 774 458,51 3 399 930,00 25 578 087,01 155 250 Totale 1 Grazie all’ottimo andamento degli affari, per il risultato consolidato e quello della società Münchener Rück sono state costituite riserve pari agli importi massimi dei bonus. 2 Membro del comitato direttivo dal 1° ottobre 2006 3 Emolumenti in natura/prestazioni accessorie comprese le spese di viaggio da Princeton a Monaco di Baviera I compensi variabili contengono gli accantonamenti a riserva per il bonus annuale e quello pluriennale che sembrano al momento probabili. La retribuzione legata alla quotazione azionaria è considerata con il valore corrente attribuibile al momento del conferimento. Non è ancora sicuro se e in che misura le componenti variabili verranno effettivamente corrisposte ai membri del comitato direttivo: ciò dipende dal raggiungimento degli obiettivi e dalle condizioni di esercizio dei piani di incentivazione a lungo termine. Gli impegni futuri derivanti dai piani di incentivazione a lungo termine vengono garantiti dai titoli della Münchener Rück AG. L’obiettivo è quello di neutralizzare economicamente le spese risultanti da un apprezzamento dei diritti di rivalutazione delle azioni con un aumento di valore del portafoglio titoli. 45 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Relazione sulla gestione_Corporate Governance: relazione Assegnazioni pensionistiche I costi del personale attinenti alle assegnazioni pensionistiche dei membri attivi del comitato direttivo ammontano a 1,2 (1,1) mln di €. I benefici definiti per i membri del comitato direttivo sono i seguenti: Nome Prestazioni pensionistiche garantite al 1° gennaio 2007 Assegno di attesa garantito Costi del personale per il rafforzamento della riserva Dr. Nikolaus von Bomhard 380 160,00 – 284 237,00 Dr. Ludger Arnoldussen 150 000,00 – 0,00 Dr. Thomas Blunck 105 000,00 – 94 784,00 Dati in € Georg Daschner 180 000,00 – 77 314,00 Dr. Heiner Hasford 375 840,001 548 680,002 263 560,00 Dr. Torsten Jeworrek 165 000,00 – 122 229,00 Christian Kluge 244 800,00 – 0,00 John Phelan 460 559,273 – 117 677,444 Dr. Jörg Schneider 252 000,00 – 194 722,00 Dr. Wolfgang Strassl 105 000,00 – 77 082,00 Karl Wittmann 244 800,00 – 0,00 2 663 159,27 548 680,00 1 231 605,44 Summe 1 Prestazioni pensionistiche garantite p.a. al raggiungimento del sessantesimo anno di età di attesa garantito per il periodo successivo al pensionamento fino al raggiungimento del sessantesimo anno di età (marzo-novembre 2007) 3 Prestazioni pensionistiche garantite della Munich Re America 4 Costi del personale della Munich Re America 2 Assegno Ai membri del comitato direttivo eletti prima del 2006 spetta per contratto, dopo il pensionamento, la retribuzione di base mensile per la durata di sei mesi come trattamento integrativo di quiescenza. Retribuzione complessiva degli ex membri del comitato direttivo La retribuzione complessiva degli ex membri del comitato direttivo e dei loro superstiti ammonta a 5,2 (4,3) mln di €. Obblighi pensionistici I costi del personale attinenti ai membri del comitato direttivo che hanno cessato l’attività lavorativa ammontano a 17 000 (120 000) €. I rimanenti fondi per trattamenti di quiescenza e obblighi simili per gli ex membri del comitato direttivo e i loro superstiti, al netto dei valori patrimoniali detenuti da un’entità separata (p. es. nell’ambito di un contractual trust agreement), al 31 dicembre 2006 ammontavano a 0 (0) migliaia di €. 46 Retribuzione complessiva del consiglio di sorveglianza La retribuzione del consiglio di sorveglianza è stata ristrutturata come da delibera dell’assemblea degli azionisti del 2005; in questo modo si è tenuto conto delle maggiori aspettative nei confronti dell’attività dei membri del consiglio di sorveglianza nel contesto della discussione di Corporate Governance su un governo societario trasparente. Allo stesso tempo si è rinunciato al collegamento fra la componente retributiva legata al risultato e il dividendo. Il nuovo regolamento in vigore prevede una componente retributiva fissa di 45 000 € e una variabile legata al risultato. Al presidente del consiglio di sorveglianza spetta il doppio della componente fissa e di quella variabile, il vicepresidente riceve 1,5 volte tanto. La retribuzione annuale legata al risultato viene calcolata in base all’utile per azione non diluito derivante dalle attività continuative che riportiamo nel bilancio consolidato secondo gli standard internazionali di rendicontazione finanziaria (International Financial Reporting Standards, IFRS). Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Relazione sulla gestione_Corporate Governance: relazione Remunerazione dei membri del consiglio di sorveglianza nell’esercizio 2006 conformemente all’art. 15 dello statuto1 (in €) Retribuzione fissa Nome Retribuzione legata al risultato3 Totale Annualmente Per attività in seno ai comitati2 Annualmente Dr. Schinzler, presidente 90 000,00 64 250,00 72 000,00 225 000,004 Bach, vicepresidente 67 500,00 22 500,00 54 000,00 144 000,00 Prof. Dr. Kagermann 45 000,00 17 250,00 36 000,00 98 250,00 Dr. Pischetsrieder 45 000,00 22 500,00 36 000,00 103 500,00 Dr. Schmidt 45 000,00 41 750,00 36 000,00 112 500,004 Appel 45 000,00 19 250,00 36 000,00 100 250,00 Stögbauer 45 000,00 19 250,00 36 000,00 100 250,00 Süßl 45 000,00 11 250,00 36 000,00 92 250,00 Tutti gli altri membri del consiglio di sorveglianza (Hartmann, Prof. Dr. Markl, Mayrhuber, Prof. Van Miert, Prof. Dr. v. Pierer, Dr. Sommer, Emmert, Dr. Janßen, Michl, Müller, Dr. Schimetschek, Võ) ricevono una retribuzione complessiva pari a 81 000,00 €, composta da una componente fissa di 45 000,00 € e da una legata al risultato pari a 36 000,00 €3. 1 Più, in ogni caso, l’imposta sugli affari in conformità all’art. 15 comma 6 dello statuto i membri del comitato di verifica compresa l’indennità di presenza, conformemente all’art. 15 comma 4 dello statuto 3 Importo massimo, in conformità all’art. 15 comma 2 dello statuto 4 Dopo le detrazioni in conformità all’art. 15 comma 5 dello statuto 2 Per Ogni membro del consiglio di sorveglianza riceve 4 500 € per ogni euro eccedente a un utile per azione di 4 €, al massimo però 36 000 €. Con il supplemento per l’attività nei comitati, che viene calcolato in base alla retribuzione fissa, vengono soddisfatte le raccomandazioni del Codice di Corporate Governance Tedesco. La limitazione della retribuzione complessiva a 2,5 volte la retribuzione fissa per ogni membro del consiglio di sorveglianza garantisce che l’ammontare dei compensi dei singoli membri del consiglio di sorveglianza sia adeguato, anche nel caso in cui vengano formati ulteriori comitati. Obblighi pensionistici per gli ex membri del consiglio di sorveglianza e i loro superstiti non sussistono. Anticipi e prestiti I membri degli organi societari non hanno ricevuto anticipi o prestiti nell’esercizio in parola. Inoltre non sono stati svolti affari con obbligo di informativa tra i membri degli organi societari e il gruppo Münchener Rück. Ai membri del consiglio di sorveglianza non sono stati assegnati compensi o vantaggi per prestazioni erogate a livello personale ai sensi della sezione 5.4.7 par. 3 del Codice di Corporate Governance Tedesco. Operazioni in azioni e detenzione di azioni da parte di membri del comitato direttivo e del consiglio di sorveglianza L’acquisto o l’alienazione di titoli della società o di strumenti finanziari relativi da parte dei membri del comitato direttivo e del consiglio di sorveglianza della società, nonché da parte di determinate persone con cui sono a stretto contatto, devono essere immediatamente comunicati alla società. Devono essere comunicati acquisti e alienazioni per un importo di 5 000 € o superiori. La Münchener Rück è tenuta a pubblicarne immediatamente relativa comunicazione sul suo sito Internet e in un documento annuale, in conformità all’art. 10, comma 1 della Legge tedesca sul prospetto per i titoli azionari («Wertpapierprospektgesetz»). Il Dr. Sommer ha acquistato il 17 maggio 2006 alla borsa di Stoccarda 500 bonus certificate (WKN DE 000CM17127) a un prezzo unitario di 114,56 €. Il totale delle azioni e degli strumenti finanziari relativi della Münchener Rück in possesso di tutti i membri del comitato direttivo e del consiglio di sorveglianza ammonta a meno dell’1% delle azioni emesse dalla società. 47 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Relazione sulla gestione_Previsioni Previsioni «Prima della crescita viene il rendimento»: rimane questa la nostra strategia L’obiettivo di risultato rimane un ritorno sul capitale di rischio allocato (RORAC) del 15% Sempre più spesso si constata la tendenza di alcuni operatori del mercato finanziario a far valere in giudizio diritti derivati da affermazioni delle aziende sul futuro andamento della gestione – con notevole detrimento per le interessate e i loro azionisti. Questo comportamento va a scapito della trasparenza in quanto le aziende reagiscono lesinando sulle informazioni e limitandosi a soddisfare i requisiti di legge. Anche noi teniamo a sottolineare che le stime del futuro andamento della nostra azienda si basano soprattutto su pianificazioni, pronostici e aspettative. Pertanto, dalla seguente valutazione dell’andamento del gruppo Münchener Rück emergono unicamente supposizioni incomplete e pareri soggettivi. Ovviamente la società non si può assumere la responsabilità di una mancata realizzazione, in tutto o in parte, di tali supposizioni. Quadro di sintesi Anche negli anni a venire continueremo a perseguire il nostro principio secondo cui «prima della crescita viene il rendimento», sia nel lavoro diretto che in quello indiretto. Vale a dire che miriamo a una crescita degli utili e non della produzione. Se da un lato questo significa che continuiamo a lavorare per ottimizzare il nostro portafoglio di business e migliorare l’efficienza dei nostri processi, dall’altro intendiamo ampliare i nostri affari, e lo faremo, ma non a scapito di una redditività sostenibile. Nel lavoro indiretto portiamo avanti con sistematicità la politica di applicazione di prezzi e condizioni commisurati al rischio. Miriamo a una crescita lucrativa sia nei rinnovi che negli affari di nuova acquisizione. Non esiste alternativa all’underwriting profittevole e a un’attiva diversificazione dei rischi. Solo così creeremo durevolmente valore aggiunto per i nostri azionisti e clienti. L’assicurazione sta attraversando una fase di cambiamento, in particolar modo nel comparto vita e salute. Il fabbisogno di prestazioni da parte dei cittadini aumenta e 48 deve essere coperto sempre più dai finanziamenti privati: nella stragrande maggioranza dei paesi d’Europa si osserva un fenomeno di progressiva eliminazione delle garanzie statali. Da questo derivano grandi opportunità, a medio e a lungo termine, per le nostre società che operano nel mercato delle assicurazioni di persone. Nonostante l’aumento dell’imposta sulle assicurazioni in Germania, nell’assicurazione danni e infortuni prevediamo una lieve crescita, anche perché la notevole flessione dei premi nell’assicurazione auto non proseguirà come è avvenuto finora. All’estero la crescita rimane soddisfacente. Il successo degli affari nel 2006 e l’andamento favorevole degli ultimi tre esercizi confermano il forte orientamento agli utili della nostra politica aziendale. Nel 2006, grazie alla conseguente ottima situazione degli affari, ulteriormente favorita da un esiguo onere per grandi sinistri da catastrofi naturali e dalla congiuntura positiva dei mercati finanziari, abbiamo conseguito un utile di oltre 3,5 (2,8) mld di € e un return on risk-adjusted capital (RORAC) del 20,3%, superando così di molto il nostro obiettivo. Anche per il 2007 il nostro traguardo rimane un RORAC del 15%, indipendentemente dai cicli del mercato. Sebbene il calcolo del capitale di rischio valido per il 2007 si concluderà e verrà pubblicato solo sulla base di un rilevamento completo della nostra posizione di rischio nel maggio del 2007, si prevede che l’utile consolidato si situi tra 2,8 e 3,2 mld di €. Questo corrisponderebbe a una redditività del patrimonio netto (return on equity, ROE) compresa tra quasi l’11% e il 12%. A partire da pagina 20 vengono riportati ulteriori dettagli sui nostri sistemi gestionali e, in particolare, sul nostro target RORAC. Continuiamo a focalizzare la nostra attenzione sulla gestione attiva del capitale e su una politica di distribuzione dei dividendi favorevole all’azionariato. Pertanto, il 7 novembre 2006 abbiamo deciso di acquistare e ritirare titoli della Münchener Rück AG per un volume massimo di un miliardo di euro. Il riacquisto di azioni proprie si è concluso con successo nel febbraio del 2007. Inoltre il comitato direttivo e il consiglio di sorveglianza propongono all’assemblea dei soci di elevare nuovamente il dividendo di 1,40 € a 4,50 € per azione. Con questo vogliamo condividere l’eccellente risultato della Münchener Rück con i nostri azionisti. Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Andamento del gruppo Münchener Rück Lavoro indiretto Il lavoro indiretto è un’area di business promettente da cui ci aspettiamo, per i prossimi 10 anni, una crescita a livello mondiale. In particolare la dinamica del comparto vita e salute dovrebbe superare l’andamento dell’assicurazione danni e infortuni. Prevediamo che i massimi tassi di crescita percentuali verranno registrati nei mercati emergenti dell’Asia e dell’America Latina. Grazie al livello di base più elevato, in Europa e in Nordamerica, nonostante gli aumenti percentuali più bassi, verranno conseguiti comunque maggiori incrementi assoluti. Come gruppo Münchener Rück, grazie alla nostra presenza a livello globale e a particolari iniziative per ampliare i nostri affari soprattutto nelle regioni a forte tasso di crescita, ci troviamo in un’eccellente posizione. Siamo dunque in grado di sfruttare le chance in tutte le regioni e in tutte le aree di business. Nel settore riassicurativo vita i premi diminuiranno lievemente a causa dell’eliminazione programmata, nel 2007, di un trattato riassicurativo con un notevole volume premi. Per sfruttare in modo sistematico le nuove opportunità dei mercati emergenti, abbiamo considerevolmente ampliato le nostre unità specializzate operanti sul mercato previdenziale, per ultimo costituendo una nuova controllata vita a Mosca. In futuro, gli affari di nuova acquisizione potrebbero ricevere impulsi decisivi alla crescita anche da altri sviluppi, come la ristrutturazione dei regolamenti europei sulla solvibilità (Solvency II), la costante tendenza alla privatizzazione nella previdenza pensionistica e di invalidità, nonché la crescita dinamica dei mercati assicurativi vita in Asia e nell’Est europeo. Al momento nel comparto salute si stanno affacciando molteplici opportunità di crescita a livello mondiale in vari modelli di business. Integrando assicurazione e riassicurazione, nonché offrendo servizi completi, il nostro spettro di attività è ben più ampio della creazione di valore tipica dell’industria assicurativa: lungo tutto il processo dei rapporti con i clienti, la nostra offerta include servizi il cui vantaggio va ben al di là dell’effettiva assicurazione – dalla ricerca del giusto medico specialistico alla diagnosi, dalla terapia alla riabilitazione. Continueremo a intensificare la stretta collaborazione tra Münchener Rück e DKV su mercati esteri selezionati. Negli anni passati, nella riassicurazione danni e infortuni, abbiamo gettato le basi per un’elevata redditività degli affari a lungo termine, rimanendo sistematicamente fedeli a prezzi e condizioni commisurati al rischio anche in Relazione sulla gestione_Previsioni fasi in cui l’occorrenza di grandi sinistri era casualmente bassa. Solo così siamo in grado di superare anche i potenziali oneri eccezionali, che possono verificarsi in ogni momento. Pertanto, anche le trattative di rinnovo di circa due terzi dei nostri affari danni e infortuni al 1° gennaio 2007, nonostante l’esiguo onere per catastrofi naturali del 2006, sono state nel complesso soddisfacenti. L’andamento di prezzi e condizioni è stato molto diverso a seconda del comparto e della regione. Non abbiamo potuto riscontrare un ciclo riassicurativo uniforme a livello globale. È continuato il trend del passaggio da forme di copertura proporzionali a non proporzionali. Dopo i forti rincari dei prezzi nell’esercizio precedente per la copertura dei rischi da catastrofi naturali sul mercato statunitense, siamo riusciti a mantenere il livello di prezzo e, in alcuni casi, anche ad aumentarlo di molto. Molto positivo l’andamento del rinnovo di grandi trattati multinazionali nei comparti assicurazioni di beni e di responsabilità civile. I prezzi e le condizioni sono rimasti stabili. È cresciuto ancora l’interessante comparto dei rischi agricoli. Nel segmento rischi industriali europei, e in parte di quello aeronautica, nonché nell’RC auto tedesca e francese i prezzi hanno invece continuato a scendere. Abbiamo sistematicamente rinunciato agli affari che non soddisfacevano i nostri rigidi requisiti. Sul mercato fortemente conteso della Cina siamo anche receduti da trattati proporzionali non remunerativi. Nel complesso, i tassi di premio per il portafoglio rinnovato sono lievemente diminuiti; essi rimangono comunque a un livello di redditività ancora buono. Per gli imminenti rinnovi al 1° aprile 2007 (Giappone e Corea) e al 1° luglio 2007 (parti del mercato statunitense, Australia e America Latina) prevediamo un contesto stabile analogo al 1° gennaio 2007. Nel 2007, se non si avranno forti spostamenti dei cambi valutari, la riassicurazione dovrebbe complessivamente registrare premi lordi compresi fra i 22 e i 23 mld di €, raggiungendo così i livelli del fatturato dell’esercizio precedente. Partiamo dal presupposto che gli sviluppi positivi sui mercati di crescita assorbiranno le perdite di premi dovute al trend del passaggio da forme di copertura proporzionali a non proporzionali. Nel lavoro indiretto danni/infortuni prevediamo di raggiungere un combined ratio inferiore al 97% sulla base di un onere per grandi sinistri da catastrofi naturali del 5% dei premi di competenza. Nella riassicurazione prevediamo nel complesso un utile d’esercizio compreso fra i 2,3 e i 2,6 mld di €. 49 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Lavoro diretto Nell’insieme prevediamo che le tendenze osservate nei vari comparti proseguano nell’esercizio a venire: Nell’assicurazione vita i nostri premi lordi contabilizzati dovrebbero subire un lieve aumento. Le polizze in scadenza, vale a dire quelle maturate o la cui durata di pagamento dei premi si è conclusa, continuano a mettere un freno sulla raccolta premi. Il crescente fabbisogno di previdenza privata e la forte attrattiva dei prodotti previdenziali integrativi dell’industria assicurativa si riflettono negli affari tedeschi di nuova acquisizione: ci attendiamo una crescita dei premi unici e un incremento dei premi correnti, soprattutto nei prodotti unit-linked dell’assicurazione vita. Anche la distribuzione delle pensioni sovvenzionabili Riester dovrebbe presentare un buon andamento e la previdenza integrativa aziendale continuare a crescere. Nel comparto salute diamo per scontato che l’andamento dei premi nel 2007 si situi al di sopra della crescita del mercato. Grazie alla maggiore consapevolezza dei cittadini di doversi assicurare contro i gap previdenziali degli enti mutualistici, dovrebbe continuare il successo della distribuzione delle assicurazioni integrative. Per quanto riguarda l’assicurazione per il rimborso delle spese mediche forma globale, nei nostri piani prevediamo al momento che la nuova produzione verrà penalizzata per il 15% circa, nell’ambito della riforma sanitaria, dall’introduzione di un periodo di attesa della durata di tre anni per chi intenda passare all’assicurazione malattia privata. Lo sviluppo degli affari esteri dovrebbe essere ancora considerevole. Nell’assicurazione danni e infortuni ci aspettiamo che il montepremi subisca un forte rialzo, principalmente grazie ai buoni affari esteri: essi acquistano uno slancio partico. lare grazie al consolidamento di Isviçre in Turchia, che nell’esercizio in parola incide solo per un trimestre. In Germania lo sviluppo dei premi dovrebbe invece essere debole. La forte flessione dei premi nell’assicurazione auto tedesca non continuerà come è avvenuto finora e anche la congiuntura a fine 2006 ha ripreso dinamica. Nel 2007 a mettere un freno saranno l’aumento dell’imposta sulle assicurazioni e di quella sul valore aggiunto, con i suoi effetti inibenti sulla crescita macroeconomica. Intendiamo riprendere a crescere nell’assicurazione di beni privata e commerciale e, soprattutto, negli affari infortuni. Per quanto riguarda il risultato, contiamo ancora una volta di conseguire un combined ratio danni e infortuni compresa 50 Relazione sulla gestione_Previsioni la tutela giudiziaria che, anche se progredirà lievemente, si attesti comunque a un buon livello, inferiore al 95%. Nel complesso i premi lordi contabilizzati del lavoro diretto, di cui fanno parte oltre al gruppo assicurativo ERGO anche Europäische Reiseversicherung e Watkins Syndicate, nel 2007 dovrebbero essere compresi fra i 17,0 e i 17,5 mld di €, importo che corrisponderebbe a un aumento dell’1,5–4,5%. Interventi già introdotti a miglioramento del risultato verranno portati avanti anche nel 2007. La disciplina dei costi rimane per noi un tema fondamentale e, anche in futuro, faremo un uso sistematico delle ulteriori possibilità di risparmio. Nel lavoro diretto miriamo nel complesso a un risultato consolidato compreso fra i 600 e i 750 mln di €. I risultati ancora migliori ottenuti nel 2005 e nel 2006 sono da ricondurre al risultato della gestione finanziaria eccezionalmente positivo in entrambi gli esercizi e agli effetti straordinari per benefici fiscali nel 2006. In termini operativi, l’ottima performance degli ultimi anni dovrebbe proseguire anche nel 2007. Asset management Il contesto delle attività finanziarie è stato caratterizzato nel 2006 da esigui tassi d’interesse e da crescenti quotazioni azionarie. Dopo un temporaneo alto livello dei tassi a metà anno, nel frattempo il rendimento dei titoli a reddito fisso a lunga scadenza sono di nuovo in ribasso. In seguito all’andamento dei tassi d’interesse negli USA, che ha portato a una struttura inversa dei tassi, anche la curva dei tassi in Eurolandia è diventata praticamente piatta. Per il 2007 prevediamo che il nuovo aumento dei tassi d’inflazione porti a volatilità sui mercati obbligazionari. Da un punto di vista economico affrontiamo questo rischio con la nostra gestione integrata delle attività–passività, con cui orientiamo la struttura della durata dei nostri titoli a reddito fisso alle scadenze dei nostri impegni. Fino alla fine del 2007 prevediamo un incremento moderato del rendimento dei titoli a reddito fisso a lunga scadenza, determinanti per il nostro portafoglio di investimenti. Sui mercati dei cambi il dollaro ha subito una notevole svalutazione a partire dal novembre del 2006. Nel 2007 l’euro dovrebbe rimanere forte, anche se diamo per scontato che il dollaro statunitense riprenda forza nel corso dell’anno. Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Dopo la correzione delle quotazioni osservata a maggio, il mercato azionario ha proseguito il suo trend ascensionale per il quarto esercizio consecutivo. Il contesto finanziario dei titoli azionari, a causa dei rischi geopolitici e del raffreddamento congiunturale atteso negli USA, potrebbe però complicarsi. Per le azioni prevediamo una crescita moderata fino alla fine del 2007. A causa dei rischi descritti, se necessario ridurremo la nostra esposizione azionaria. Al 31 dicembre 2006 essa ammontava al 14,1% degli investimenti complessivi a valore di mercato, dopo aver considerato le operazioni di copertura e i derivati azionari. Nel 2006 abbiamo continuato a perseguire la nostra strategia volta a diminuire la concentrazione di partecipazioni nel settore dei servizi finanziari, che trova origine nella storia della nostra compagnia. Anche in futuro provvederemo ad effettuare una diversificazione attiva dei rischi nei nostri investimenti. Nel 2007 abbiamo intenzione di alienare le nostre quote al fondo immobiliare segregato OIK Mediclin, in cui deteniamo la partecipazione di maggioranza tramite due società del Gruppo. Il fondo stesso è proprietario di 21 immobili adibiti a clinica in Germania. Nell’esercizio in parola, con una redditività del capitale investito del 5,0%, abbiamo superato nuovamente il traguardo del 4,5% che ci eravamo prefissati. Anche per l’esercizio corrente prevediamo un rendimento sui nostri investimenti a valore di mercato pari al 4,5%. Tale quota corrisponderebbe a un risultato degli investimenti di circa 8,0 mld di € che andrà a beneficio dei risultati di segmento nel lavoro diretto e indiretto. MEAG, nell’ambito della partecipazione azionaria e della partnership con PICC Asset Management Company Ltd. a Shanghai, svilupperà i propri affari in Cina; inoltre amplierà in modo selettivo le attività finanziarie per investitori privati e istituzionali. Maggiore sarà l’offerta ai clienti istituzionali, in un’area di business appositamente creata, delle competenze in ambito immobiliare acquisite nella gestione degli investimenti per il Gruppo. Inoltre lancerà sul mercato nuovi prodotti a rendimento garantito e per la protezione del valore dell’investimento, al fine di soddisfare il bisogno di sicurezza ancora notevole degli investitori. La previdenza pensionistica rimane un importante argomento. MEAG, nella linea persone, ha in programma di offrire nuovi prodotti sotto forma di speciali programmi di risparmio che affiancano la prevenzione privata. Relazione sulla gestione_Previsioni Risultato e giro d’affari del Gruppo Ipotizzando una certa stabilità dei cambi valutari, per il 2007 prevediamo che i premi lordi contabilizzati consolidati del lavoro diretto e indiretto saranno compresi tra 37,5 e 38,5 mld di €. Facendo riferimento a un andamento sinistri statisticamente atteso, contiamo di raggiungere un combined ratio inferiore al 97% nella riassicurazione danni/infortuni e inferiore al 95% nell’assicurazione danni/infortuni. Per gli affari diretti e indiretti vita, nonché per quelli diretti malattia, intendiamo raggiungere european embedded value earnings compresi tra l’8 e il 9% (del portafoglio in essere a inizio esercizio). Sul fronte degli investimenti ci attendiamo un risultato pari al 4,5% (del valore medio di mercato delle attività finanziarie). Nel complesso, l’obiettivo per il 2007 è il conseguimento di un ritorno sul capitale di rischio allocato (RORAC) del 15%. Esso, in base alla capitalizzazione a fine 2006/inizio 2007, corrisponderebbe a un utile d’esercizio consolidato compreso tra i 2,8 e i 3,2 mld di €, nonché a una redditività del patrimonio netto (return on equity) tra quasi l’11% e il 12%. Un obiettivo ambizioso ma raggiungibile. Anche in futuro i nostri azionisti prenderanno parte al successo della Münchener Rück: negli anni a venire proseguirà, con sistematicità, la nostra gestione attiva del capitale, nel loro interesse. Abbiamo ancora in progetto di distribuire un dividendo pari ad almeno il 25% del risultato consolidato IFRS e di integrarlo attraverso riacquisti di azioni proprie, nel caso in cui le condizioni quadro – e soprattutto il fabbisogno di capitale che, anche se lo si considera in base a una prospettiva di crescita, è prevedibilmente limitato – siano favorevoli in questo senso. Intendiamo così rafforzare durevolmente la fiducia nel titolo Münchener Rück AG e mettere in evidenza che continuiamo l’implementazione della nostra politica aziendale disciplinata e orientata agli utili. 51 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Bilancio consolidato_Stato patrimoniale consolidato Bilancio consolidato (estratto) Stato patrimoniale consolidato al 31 dicembre 2006 Attivo Nota integrativa Esercizio precedente* in mln di € in mln di € in mln di € Variazione in mln di € in mln di € in % A. Attività immateriali I. Avviamento II. Altre attività immateriali (1) 3 256 3 264 –8 –0,2 (2) 1 055 1 036 19 1,8 4 300 11 0,3 4 311 B. Investimenti I. Terreni e fabbricati inclusi gli immobili su terreni di terzi di cui: – Terreni e fabbricati in uso a terzi, posseduti per la cessione (3) 4 720 5 798 –1 078 –18,6 (16) 1 164 – 1 164 – II. Investimenti in imprese del Gruppo e in altre partecipate (4) 1 303 1 312 –9 –0,7 (5) 29 528 24 795 4 733 19,1 III. Finanziamenti IV. Altre attività finanziarie 1. Investimenti posseduti fino a scadenza (6) 252 445 –193 –43,4 2. Attività finanziarie disponibili per la vendita (7) 122 915 124 452 –1 537 –1,2 3. Strumenti finanziari di negoziazione (8) 1 343 1 879 –536 –28,5 124 510 126 776 –2 266 –1,8 (9) 11 931 14 581 –2 650 –18,2 (10) 3 060 2 479 581 23,4 175 052 175 741 –689 –0,4 1 820 1 430 390 27,3 V. Depositi presso imprese cedenti VI. Altri investimenti finanziari C. Investimenti a beneficio di assicurati dei rami vita i quali ne sopportano il rischio D. Riserve tecniche a carico dei riassicuratori (11) 6 593 7 980 –1 387 –17,4 E. Crediti (12) 8 825 9 648 –823 –8,5 2 172 2 337 –165 –7,1 8 190 8 222 98 8 124 76 10 66 0,9 10,2 0,8 F. Depositi bancari, assegni e consistenza di cassa G. Spese di acquisizione capitalizzate – lorde – quote a carico dei riassicuratori – nette (13) H. Imposte differite attive di cui: – Imposte differite attive relative a gruppi in dismissione (14) 5 370 5 213 157 3,0 (16) 16 – 16 – I. (15) 3 541 3 964 –423 –10,7 (16) 66 – 66 – 215 874 218 737 –2 863 –1,3 Attività diverse di cui: – Terreni e fabbricati per uso proprio, posseduti per la cessione Totale attivo * Rettificato in seguito alla prima applicazione del principio IAS 19 dopo la revisione 2004 52 8 298 108 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Passivo Bilancio consolidato_Stato patrimoniale consolidato Nota integrativa Esercizio precedente* in mln di € in mln di € in mln di € in % 7 388 7 388 – – 9 416 7 777 1 639 21,1 III. Altre riserve 5 702 6 100 –398 –6,5 IV. Risultato consolidato di pertinenza degli azionisti della Münchener Rück 3 440 2 679 761 28,4 483 453 30 6,6 26 429 24 397 2 032 8,3 3 419 3 408 11 0,3 A. Patrimonio netto (17) I. Capitale sociale sottoscritto e riserva di capitale II. Riserve di utili V. Capitale e riserve di terzi B. Passività subordinate in mln di € Variazione (18) C. Riserve tecniche (lorde) I. Riserva premi (19) 5 870 6 153 –283 –4,6 (20) 94 660 94 445 215 0,2 III. Riserva sinistri (21) 47 076 49 380 –2 304 –4,7 IV. Altre riserve tecniche di cui: – Riserva per partecipazione agli utili e ristorni latenti relativi a gruppi in dismissione (22) 10 835 10 534 301 2,9 (16) –169 – –169 – 158 441 160 512 –2 071 –1,3 II. Riserve matematiche D. Riserve tecniche relative all’assicurazione del ramo vita allorché il rischio dell’investimento è sopportato dagli assicurati (lorde) (23) 1 930 1 516 414 27,3 E. Fondi per risichi e oneri (24) 4 865 4 926 –61 –1,2 F. Debiti e altre passività I. Prestiti obbligazionari (25) 378 1 097 –719 –65,5 II. Depositi ricevuti da riassicuratori (26) 2 241 3 392 –1 151 –33,9 III. Altri debiti di cui: – Debiti verso enti creditizi relativi a gruppi in dismissione (27) 10 015 12 288 –2 273 –18,5 (16) 231 – 231 – 12 634 16 777 –4 143 –24,7 (14) 8 156 7 201 955 13,3 (16) 65 – 65 – 215 874 218 737 –2 863 –1,3 G. Imposte differite passive di cui: – Imposte differite passive relative a gruppi in dismissione Totale passivo * Rettificato in seguito alla prima applicazione del principio IAS 19 dopo la revisione 2004 53 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Bilancio consolidato_Conto economico consolidato Conto economico consolidato dell’esercizio 2006 Voci Nota integrativa Esercizio precedente* in mln di € Premi lordi contabilizzati (28) 1. Premi di competenza – lordi – ceduti in riassicurazione – netti (28) 2. Risultato degli investimenti – Proventi da investimenti – Oneri relativi agli investimenti – Totale di cui: – proveniente da imprese associate (29) 3. Altri proventi (30) in mln di € in mln di € in mln di € in mln di € in % 37 436 38 199 –763 –2,0 37 613 1 899 35 714 38 251 2 041 36 210 –638 –142 –496 –1,7 –7,0 –1,4 8 876 13 415 2 597 10 818 –1 033 909 –1 942 –7,7 35,0 –18,0 44 1 131 –1 087 –96,1 1 784 1 465 319 21,8 48 493 –2 119 –4,4 29 667 35 560 2 208 33 352 –4 762 –1 077 –3 685 –13,4 –48,8 –11,0 8 834 9 609 444 9 165 –276 55 –331 –2,9 12,4 –3,6 2 375 1 826 549 30,1 40 876 44 343 –3 467 –7,8 5 498 4 150 1 348 32,5 4 7 –3 –42,9 5 494 4 143 1 351 32,6 12 382 3 506 Totale proventi (voci 1.–3.) 46 374 4. Prestazioni rese a clienti – lorde – quote a carico dei riassicuratori – nette (31) 5. Spese di gestione – lorde – quote a carico dei riassicuratori – nette (32) 6. Altri oneri (33) 30 798 1 131 9 333 499 Totale oneri (voci 4.–6.) 7. Risultato ante ammortamenti di avviamenti 8. Ammortamenti di avviamenti (1) 9. Risultato operativo Variazione 10. Costi di finanziamento (34) 310 378 –68 –18,0 11. Imposte sul reddito (35) 1 648 1 014 634 62,5 3 536 2 751 785 28,5 (17) 3 440 96 2 679 72 761 24 28,4 33,3 Nota integrativa in € in € in € in % (50) 15,12 11,74 3,38 28,8 12. Risultato consolidato di cui: – di pertinenza degli azionisti della Münchener Rück – di pertinenza di terzi Utile per azione * Rettificato in seguito alla prima applicazione del principio IAS 19 dopo la revisione 2004 54 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Bilancio consolidato_Prospetto dei ricavi e dei costi rilevati Prospetto dei ricavi e dei costi rilevati 2006 Es. prec.* in mln di € in mln di € Risultato consolidato 3 536 2 751 Conversione valutaria – Utili (perdite) rilevati nel patrimonio netto – Imputati al conto economico consolidato –594 – 651 – Utili e perdite non realizzati su investimenti – Utili (perdite) rilevati nel patrimonio netto – Imputati al conto economico consolidato 1 616 –1 450 2 972 –1 315 13 – –157 – 8 – –4 – Utili e perdite attuariali su programmi a benefici definiti –24 –112 Variazione del perimetro di consolidamento –22 –137 Altre variazioni –18 –155 Ricavi e costi rilevati direttamente nel patrimonio netto –471 1 743 Totale ricavi e costi rilevati di cui: – di pertinenza degli azionisti della Münchener Rück – di pertinenza di terzi 3 065 4 494 3 020 45 4 452 42 –51 –73 Variazione da valutazione con il metodo del patrimonio netto – Utili (perdite) rilevati nel patrimonio netto – Imputati al conto economico consolidato Variazione derivante da strumenti di copertura dei flussi finanziari – Utili (perdite) rilevati nel patrimonio netto – Imputati al conto economico consolidato Variazioni derivanti dall’applicazione dello IAS 8 55 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Bilancio consolidato_Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato Patrimonio netto di pertinenza degli azionisti della Münchener Rück Capitale sociale sottoscritto Riserva di capitale Riserve di utili Altre riserve Riserve di utili prima della deduzione delle azioni proprie Azioni proprie Profititi e pendite non realizzati Dati in mln di € Capitale e Patrimonio riserve netto di terzi totale Risultato consolidato Riserva Risultato di per valutazione condegli versione strumenti di copertura dei flussi finanziari Chiusura dell’esercizio 2004* 588 6 800 7 031 –158 4 621 –674 10 1 833 441 20 492 Accantonamento alle riserve di utili – – 1 376 – – – – –1 376 – – Totale ricavi e costi rilevati – – –370 – 1 507 640 –4 2 679 42 4 494 Utile distribuito – – – – – – – –457 –16 –473 Variazioni derivanti dall’applicazione dello IAS 8 – – –59 – – – – – –14 –73 Acquisto di azioni proprie – – – –43 – – – – – –43 Chiusura dell’esercizio 2005* 588 6 800 7 978 –201 6 128 –34 6 2 679 453 24 397 Accantonamento alle riserve di utili – – 1 972 – – – – –1 972 – – Totale ricavi e costi rilevati – – –22 – 189 –595 8 3 440 45 3 065 Utile distribuito – – – – – – – –707 –16 –723 Variazioni derivanti dall’applicazione dello IAS 8 – – –52 – – – – – 1 –51 Acquisto di azioni proprie – – – –259 – – – – – –259 588 6 800 9 876 –460 6 317 –629 14 3 440 483 26 429 Chiusura dell’esercizio 2006 * Rettificato 56 in seguito alla prima applicazione del principio IAS 19 dopo la revisione 2004 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Bilancio consolidato_Rendiconto finanziario consolidato Rendiconto finanziario consolidato dell’esercizio 2006 Esercizio precedente* in mln di € in mln di € Risultato consolidato 3 536 2 751 Variazione delle riserve tecniche (nette) 1 423 10 794 –81 –309 Variazione dei depositi presso imprese cedenti e dei depositi ricevuti da riassicuratori nonché dei crediti e dei debiti derivanti da operazioni di riassicurazione 1 967 –1 268 Variazione degli altri crediti e debiti 1 303 –1 413 –2 559 –4 511 –254 –1 374 219 976 Altri oneri e proventi non monetari 1 332 473 I. Flussi finanziari della gestione operativa 6 886 6 119 10 173 190 28 –4 157 –2 529 –289 –20 130 –524 II. Flussi finanziari della gestione di investimento –4 496 –2 928 Incassi derivanti da aumenti del patrimonio netto – – Pagamenti per il riacquisto di azioni proprie 259 43 Pagamenti di dividendi 723 473 Variazioni di altri flussi finanziari della gestione finanziaria –1 514 –2 385 III. Flussi finanziari della gestione finanziaria –2 496 –2 901 Variazione delle disponibilità liquide ed equivalenti (I. + II. + III.) –106 290 Effetti dei cambi valutari sulle disponibilità liquide ed equivalenti –59 20 Disponibilità liquide ed equivalenti all’inizio dell’esercizio 2 337 2 027 Disponibilità liquide ed equivalenti alla fine dell’esercizio 2 172 2 337 471 404 Dividendi percepiti 1 003 771 Interessi percepiti 6 473 6 363 715 421 Variazione delle spese di acquisizione capitalizzate Profitti/perdite sul realizzo di investimenti Variazione degli strumenti finanziari di negoziazione Variazione di altre voci Incassi dalla vendita di imprese consolidate Pagamenti per l’acquisto di imprese consolidate Variazioni per acquisizione e/o alienazione e scadenza finale di investimenti Variazioni per acquisizione e/o alienazione di investimenti a beneficio di assicurati dei rami vita i quali ne sopportano il rischio Altre variazioni Informazioni aggiuntive Pagamenti per imposte sul reddito (al netto) Interessi corrisposti * Rettificato in seguito alla prima applicazione del principio IAS 19 dopo la revisione 2004 L’informazione sui flussi di disponibilità liquide del Gruppo avviene Conformemente alle raccomandazioni del DSR per le imprese assi- in accordo al principio contabile internazionale (IAS) n. 7 e al princi- curatrici, abbiamo applicato il metodo di presentazione indiretto. I pio contabile tedesco (DRS) n. 2 del Consiglio tedesco di normazione fondi comprendono unicamente le disponibilità liquide ed equiva- (Deutscher Standardisierungsrat [DSR]) per la compilazione dei ren- lenti iscritte nell’attivo dello stato patrimoniale alla voce «F. Depositi diconti finanziari. L’informazione è stata integrata per rispondere ai bancari, assegni e consistenza di cassa». requisiti del DRS n. 2-20, che riguarda il settore assicurativo. 57 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Bilancio consolidato_Informativa di settore Informativa di settore Attivo di settore Lavoro indiretto Vita/salute A. Attività immateriali Danni/infortuni 31.12.2006 in mln di € Esercizio precedente* in mln di € 31.12.2006 in mln di € Esercizio precedente* in mln di € 275 267 1 229 1 374 585 663 766 759 102 – 128 – 2 553 2 910 3 281 3 238 181 310 215 323 – – – – 22 841 23 361 36 430 34 399 117 146 595 700 22 958 23 507 37 025 35 099 7 132 9 089 9 284 10 205 301 321 702 539 33 710 36 800 51 273 50 163 – – – – 844 1 647 3 871 4 077 6 365 6 177 8 421 10 426 4 – 8 – 41 194 44 891 64 794 66 040 B. Investimenti I. Terreni e fabbricati inclusi gli immobili su terreni di terzi di cui: – Terreni e fabbricati in uso a terzi, posseduti per la cessione II. Investimenti in imprese del Gruppo e in altre partecipate III. Finanziamenti IV. Altre attività finanziarie 1. Investimenti posseduti fino a scadenza 2. Attività finanziarie disponibili per la vendita 3. Strumenti finanziari di negoziazione V. Depositi presso imprese cedenti VI. Altri investimenti finanziari C. Investimenti a beneficio di assicurati dei rami vita i quali ne sopportano il rischio D. Riserve tecniche a carico dei riassicuratori E. Attività diverse di settore di cui: – Attività diverse di settore relative a gruppi in dismissione Totale attivo di settore * Rettificato in seguito alla prima applicazione del principio IAS 19 dopo la revisione 2004 Le informazioni contabili per settori del gruppo Münchener Rück mente suddivisi in vita/salute e danni/infortuni – e asset manage- sono presentate in accordo al principio contabile internazionale (IAS) ment. I singoli settori di attività sono presentati dopo il consolida- n. 14 e al principio contabile tedesco (DRS) n. 3 del Consiglio tedesco mento delle operazioni interne tra le società appartenenti a uno di normazione (Deutscher Standardisierungsrat [DSR]). L’informa- stesso settore ma prima del consolidamento intersettoriale, esposto zione è stata integrata per rispondere ai requisiti del DRS n. 3-20, a parte nella colonna «Consolidato». che riguarda il settore assicurativo. Conformemente alle raccomandazioni del DSR, abbiamo definito uno schema di informativa primario per settori che individua le seguenti aree di attività – lavoro indiretto, lavoro diretto – rispettiva- 58 Gli avviamenti sono stati assegnati al settore di appartenenza della rispettiva controllata. Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Bilancio consolidato_Informativa di settore Lavoro diretto Vita/salute Asset management Consolidato Totale Danni/infortuni 31.12.2006 in mln di € Esercizio precedente* in mln di € 31.12.2006 in mln di € Esercizio precedente* in mln di € 31.12.2006 in mln di € Esercizio precedente* in mln di € 31.12.2006 in mln di € Esercizio precedente* in mln di € 31.12.2006 in mln di € Esercizio precedente* in mln di € 1 730 1 748 1 082 929 10 6 –15 –24 4 311 4 300 3 189 4 170 114 179 67 28 –1 –1 4 720 5 798 908 – 26 – – – – – 1 164 – 1 063 994 3 290 3 506 106 95 –8 990 –9 431 1 303 1 312 29 362 24 808 1 585 1 514 104 151 –1 919 –2 311 29 528 24 795 242 432 10 13 – – – – 252 445 57 383 60 304 6 254 6 385 34 33 –27 –30 122 915 124 452 344 717 287 316 – – – – 1 343 1 879 57 969 61 453 6 551 6 714 34 33 –27 –30 124 510 126 776 253 229 18 18 – – –4 756 –4 960 11 931 14 581 1 892 638 257 276 293 705 –385 – 3 060 2 479 93 728 92 292 11 815 12 207 604 1 012 –16 078 –16 733 175 052 175 741 1 820 1 430 – – – – – – 1 820 1 430 6 357 6 817 1 528 1 701 – – –6 007 –6 262 6 593 7 980 11 286 11 097 3 849 3 990 144 203 –1 967 –2 607 28 098 29 286 70 – – – – – – – 82 – 114 921 113 384 18 274 18 827 758 1 221 –24 067 –25 626 215 874 218 737 59 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Bilancio consolidato_Informativa di settore Passivo di settore Passivo di settore Lavoro indiretto Vita/salute Danni/infortuni 31.12.2006 in mln di € Esercizio precedente* in mln di € 31.12.2006 in mln di € Esercizio precedente* in mln di € 1 349 1 453 1 682 1 561 195 209 4 362 4 865 16 706 18 675 738 702 III. Riserva sinistri 4 489 5 493 36 482 38 080 IV. Altre riserve tecniche di cui: – Riserva per partecipazione agli utili e ristorni latenti relativi a gruppi in dismissione 1 114 888 232 190 – – – – 22 504 25 265 41 814 43 837 – – – – 685 739 1 382 1 458 4 360 3 807 6 992 8 397 15 – 19 – 28 898 31 264 51 870 55 253 A. Passività subordinate B. Riserve tecniche (lorde) I. Riserva premi II. Riserve matematiche C. Riserve tecniche relative all’assicurazione del ramo vita allorché il rischio dell’investimento è sopportato dagli assicurati (lorde) D. Fondi per rischi e oneri E. Passività diverse di settore di cui: – Passività diverse di settore relative a gruppi in dismissione Totale passivo di settore * Rettificato 60 in seguito alla prima applicazione del principio IAS 19 dopo la revisione 2004 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Bilancio consolidato_Informativa di settore Lavoro diretto Vita/salute Asset management Consolidato Totale Danni/infortuni 31.12.2006 in mln di € Esercizio precedente* in mln di € 31.12.2006 in mln di € Esercizio precedente* in mln di € 31.12.2006 in mln di € Esercizio precedente* in mln di € 31.12.2006 in mln di € Esercizio precedente* in mln di € 31.12.2006 in mln di € Esercizio precedente* in mln di € 2 19 398 404 – – –12 –29 3 419 3 408 92 86 1 468 1 221 – – –247 –228 5 870 6 153 81 561 79 647 267 224 – – –4 612 –4 803 94 660 94 445 2 245 1 993 4 737 4 765 – – –877 –951 47 076 49 380 9 705 9 669 113 104 – – –329 –317 10 835 10 534 –169 – – – – – – – –169 – 93 603 91 395 6 585 6 314 – – –6 065 –6 299 158 441 160 512 1 930 1 516 – – – – – – 1 930 1 516 1 153 1 195 1 675 1 547 47 66 –77 –79 4 865 4 926 13 702 14 698 4 058 5 319 524 1 035 –8 846 –9 278 20 790 23 978 258 – 4 – – – – – 296 – 110 390 108 823 12 716 13 584 571 1 101 –15 000 –15 685 189 445 194 340 26 429 24 397 215 874 218 737 Patrimonio netto Totale passivo 61 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Bilancio consolidato_Informativa di settore Informativa di settore Conto economico di settore Lavoro indiretto Vita/salute Danni/infortuni 2006 in mln di € Esercizio precedente* in mln di € 2006 in mln di € Esercizio precedente* in mln di € 7 665 7 811 14 551 14 547 751 6 914 859 6 952 760 13 791 848 13 699 7 667 391 7 276 7 852 456 7 396 14 805 1 010 13 795 14 643 1 078 13 565 2 140 523 1 617 2 236 339 1 897 3 637 889 2 748 3 480 621 2 859 6 51 33 208 297 272 557 487 9 190 9 565 17 100 16 911 4. Prestazioni rese a clienti – lorde – quote a carico dei riassicuratori – nette 5 932 206 5 726 6 358 354 6 004 9 526 574 8 952 12 490 1 145 11 345 5. Spese di gestione – lorde – quote a carico dei riassicuratori – nette 2 314 158 2 156 2 315 87 2 228 4 107 261 3 846 4 089 262 3 827 386 228 816 455 8 268 8 460 13 614 15 627 922 1 105 3 486 1 284 – – – – 922 1 105 3 486 1 284 96 80 161 212 11. Imposte sul reddito 265 48 1 191 652 12. Risultato consolidato di cui: – di pertinenza degli azionisti della Münchener Rück – di pertinenza di terzi 561 977 2 134 420 561 – 977 – 2 134 – 420 – Premi lordi contabilizzati di cui: – provenienti da operazioni assicurative con altri settori – provenienti da operazioni assicurative con terzi esterni 1. Premi di competenza – lordi – ceduti in riassicurazione – netti 2. Risultato degli investimenti – Proventi da investimenti – Oneri relativi agli investimenti – Totale di cui: – proveniente da imprese associate 3. Altri proventi Totale proventi (voci 1.–3.) 6. Altri oneri Totale oneri (voci 4.–6.) 7. Risultato ante ammortamenti di avviamenti 8. Ammortamenti di avviamenti 9. Risultato operativo 10. Costi di finanziamento * Rettificato in seguito alla prima applicazione del principio IAS 19 dopo la revisione 2004 Il gruppo assicurativo ERGO ha stipulato un contratto di trasferi- classificate come destinazione di utile. I dati di settore sono pertanto mento utili con quasi tutte le assicuratrici tedesche del Gruppo. Nel- depurati delle suddette spese. L’elisione è eseguita nella colonna l’informativa di settore le spese per il trasferimento degli utili sono «Consolidato». 62 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Bilancio consolidato_Informativa di settore Lavoro diretto Vita/salute Asset management Consolidato Totale Danni/infortuni 2006 in mln di € Esercizio precedente* in mln di € 2006 in mln di € Esercizio precedente* in mln di € 2006 in mln di € Esercizio precedente* in mln di € 2006 in mln di € Esercizio precedente* in mln di € 2006 in mln di € Esercizio precedente* in mln di € 11 606 12 330 5 147 5 242 – – –1 533 –1 731 37 436 38 199 1 11 605 1 12 329 21 5 126 23 5 219 – – – – –1 533 – –1 731 – – 37 436 – 38 199 11 600 932 10 668 12 323 1 079 11 244 5 060 1 085 3 975 5 121 1 116 4 005 – – – – – – –1 519 –1 519 – –1 688 –1 688 – 37 613 1 899 35 714 38 251 2 041 36 210 6 308 2 190 4 118 6 933 1 879 5 054 855 170 685 1 004 151 853 64 9 55 62 22 40 –622 –275 –347 –300 –415 115 12 382 3 506 8 876 13 415 2 597 10 818 17 233 –16 221 4 2 – 416 44 1 131 901 873 739 787 328 267 –1 038 –1 221 1 784 1 465 15 687 17 171 5 399 5 645 383 307 –1 385 –1 106 46 374 48 493 13 576 874 12 702 14 712 1 057 13 655 2 864 582 2 282 3 439 1 049 2 390 – – – – – – –1 100 –1 105 5 –1 439 –1 397 –42 30 798 1 131 29 667 35 560 2 208 33 352 1 704 262 1 442 2 047 321 1 726 1 686 296 1 390 1 706 316 1 390 – – – – – – –478 –478 – –548 –542 –6 9 333 499 8 834 9 609 444 9 165 1 041 1 062 947 1 061 303 240 –1 118 –1 220 2 375 1 826 15 185 16 443 4 619 4 841 303 240 –1 113 –1 268 40 876 44 343 502 728 780 804 80 67 –272 162 5 498 4 150 1 1 3 5 – 1 – – 4 7 501 727 777 799 80 66 –272 162 5 494 4 143 1 3 49 82 4 3 –1 –2 310 378 164 130 2 132 23 32 3 20 1 648 1 014 336 594 726 585 53 31 –274 144 3 536 2 751 299 37 539 55 668 58 553 32 51 2 33 –2 –273 –1 157 –13 3 440 96 2 679 72 63 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Bilancio consolidato_Informativa di settore Informativa di settore Investimenti* Lavoro indiretto Lavoro diretto Asset management Totale 31.12.2006 in mln di € Esercizio precedente in mln di € 31.12.2006 in mln di € Esercizio precedente in mln di € 31.12.2006 in mln di € Esercizio precedente in mln di € 31.12.2006 in mln di € Esercizio precedente in mln di € Europa 45 043 43 942 98 656 97 902 311 804 144 010 142 648 America settentrionale 24 824 27 360 1 936 1 426 22 23 26 782 28 809 2 899 2 776 1 334 1 024 38 5 4 271 3 805 Africa, Vicino e Medio Oriente 750 753 77 81 – – 827 834 America Latina 848 826 133 249 1 – 982 1 075 74 364 75 657 102 136 100 682 372 832 176 872 177 171 Asia e Australasia Totale * Al netto dell’eliminazione delle operazioni infragruppo intersettoriali Lo schema di presentazione secondario degli investimenti e dei premi lordi contabilizzati si basa sulla provenienza geografica. 64 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Premi lordi contabilizzati* Bilancio consolidato_Informativa di settore Lavoro indiretto Lavoro diretto Totale 2006 in mln di € Esercizio precedente in mln di € 2006 in mln di € Esercizio precedente in mln di € 2006 in mln di € Esercizio precedente in mln di € Germania 2 933 3 122 13 064 14 272 15 997 17 394 Gran Bretagna 3 858 3 838 190 245 4 048 4 083 Italia 574 562 664 732 1 238 1 294 Spagna 566 527 442 371 1 008 898 80 123 542 390 622 513 2 168 2 251 1 507 1 312 3 675 3 563 10 179 10 423 16 409 17 322 26 588 27 745 Stati Uniti 4 987 4 774 168 112 5 155 4 886 Canada 2 010 1 929 8 6 2 018 1 935 6 997 6 703 176 118 7 173 6 821 Australia 458 445 8 5 466 450 Cina 437 362 17 – 454 362 Giappone 290 335 14 4 304 339 Corea 336 270 9 1 345 271 Altri 444 514 30 47 474 561 1 965 1 926 78 57 2 043 1 983 Sudafrica 300 330 3 17 303 347 Israele 143 140 – – 143 140 Altri 203 202 43 24 246 226 646 672 46 41 692 713 918 927 22 10 940 937 20 705 20 651 16 731 17 548 37 436 38 199 Europa Belgio Altri America settentrionale Asia e Australasia Africa, Vicino e Medio Oriente America Latina Totale * Al netto delle eliminazioni infragruppo intersettoriali L’esposizione nella relazione sulla gestione diverge dalla presente. Cfr. al riguardo la nota a pagina 25. 65 Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Bilancio consolidato_Cifre trimestrali Cifre trimestrali 31.12.2006 30.9.2006 30.6.2006 31.3.2006 176 795 Stato patrimoniale Investimenti mln di € 176 872 178 167 172 472 Patrimonio netto mln di € 26 429 25 651 23 356 25 059 Riserve tecniche nette mln di € 153 778 155 287 152 551 153 647 Totale stato patrimoniale mln di € 215 874 217 684 212 402 216 614 € 130,42 124,71 106,81 117,00 mld di € 29,9 28,6 24,5 26,9 Titolo Münchener Rück Prezzo per azione Capitalizzazione di borsa Altri indicatori Combined ratio Lavoro indiretto danni/infortuni % Organico 92,6 91,2 91,6 91,6 37 210 36 788 36 746 36 683 in mln di € Totale 4Q 2006 3Q 2006 2Q 2006 1Q 2006 Premi lordi contabilizzati 37 436 9 356 9 017 9 027 10 036 1. Premi di competenza – lordi – ceduti in riassicurrazione – netti 37 613 1 899 35 714 9 760 547 9 213 9 250 438 8 812 9 280 469 8 811 9 323 445 8 878 12 382 3 506 8 876 2 792 909 1 883 2 887 651 2 236 3 674 1 027 2 647 3 029 919 2 110 2. Risultato degli investimenti – Proventi da investimenti – Oneri relativi agli investimenti – Totale 3. Altri proventi 1 784 531 337 485 431 46 374 11 627 11 385 11 943 11 419 4. Prestazioni rese a clienti – lorde – quote a carico dei riassicuratori – nette 30 798 1 131 29 667 7 760 276 7 484 7 714 276 7 438 7 609 246 7 363 7 715 333 7 382 5. Spese di gestione – lorde – quote a carico dei riassicuratori – nette 9 333 499 8 834 2 611 172 2 439 2 261 84 2 177 2 240 115 2 125 2 221 128 2 093 6. Altri oneri 2 375 844 454 604 473 40 876 10 767 10 069 10 092 9 948 5 498 860 1 316 1 851 1 471 Totale proventi (voci 1.–3.) Totale oneri (voci 4.–6.) 7. Risultato ante ammortamenti di avviamenti 8. Ammortamenti di avviamenti 9. Risultato operativo 10. Costi di finanziamento 4 4 – – – 5 494 856 1 316 1 851 1 471 310 72 74 78 86 11. Imposte sul reddito 1 648 109 510 623 406 12. Risultato consolidato di cui: – di pertinenza degli azionisti della Münchener Rück – di pertinenza di terzi 3 536 675 732 1 150 979 3 440 96 641 34 715 17 1 125 25 959 20 Totale 4Q 2006 3Q 2006 2Q 2006 1Q 2006 15,12 2,82 3,15 4,94 4,20 Utile per azione 66 € < Il gruppo Münchener Rück Sedi del gruppo Münchener Rück La nostra attività abbraccia tutti gli aspetti dell’assicurazione e riassicurazione dei rischi. Il nostro Gruppo figura tra i principali operatori mondiali della riassicurazione e tra i maggiori protagonisti del settore delle assicurazioni in Germania. Riassicurazione: dal 1880 assicuriamo gli assicuratori. Assicurazione: le nostre assicuratrici offrono sicurezza ai clienti privati e alle piccole e medie imprese. La nostra controllata MEAG gestisce i nostri investimenti e offre prodotti finanziari per la clientela privata e gli investitori istituzionali. Scadenze importanti 2007/2008 26 aprile 2007 27 aprile 2007 4 maggio 2007 6 agosto 2007 6 agosto 2007 6 agosto 2007 5 novembre 2007 Assemblea generale degli azionisti Distribuzione dividendo Relazione sulla gestione al 31 marzo 2007 Relazione sulla gestione al 30 giugno 2007 Conferenza stampa sui risultati semestrali Pubblicazione del Rapporto sulla sostenibilità Relazione sulla gestione al 30 settembre 2007 12 marzo 2008 8 maggio 2008 7 agosto 2008 6 novembre 2008 Conferenza stampa sul bilancio consolidato 2007 Relazione sulla gestione al 31 marzo 2008 Relazione sulla gestione al 30 giugno 2008 Relazione sulla gestione al 30 settembre 2008 Gruppo Münchener Rück Riassicuratrici Assicuratrici Münchener Rück Gruppo assicurativo ERGO Colophon Munich Reinsurance America Munich American Reassurance Company Munich Reinsurance Company of Canada © 2007 Münchener Rückversicherungs-Gesellschaft Königinstrasse 107 80802 München Germania http://www.munichre.com Victoria Hamburg-Mannheimer Deutsche Krankenversicherung Responsabili per il contenuto Settore generale contabilità/Gruppo Comunicazione aziendale Deutscher Automobil Schutz Temple Insurance Company Chiusura della redazione: 6 marzo 2007 KarstadtQuelle Versicherungen Munich Holdings of Australasia Idea e realizzazione häfelinger + wagner design, Monaco di Baviera ERGO Previdenza Munich Reinsurance Company of Africa Münchener Rück Italia Riassicurazione . IERGO Isviçre Europa: Monaco di Baviera, Atene, Ginevra, Londra, Madrid, Milano, Mosca, Parigi, Varsavia Asia: Calcutta, Hong Kong, Kuala Lumpur, Mumbai, Pechino, Seoul, Shanghai, Singapore, Taipei, Tokyo Neue RückversicherungsGesellschaft Great Lakes Reinsurance (UK) Munich-American RiskPartners Europäische Reiseversicherung Mercur Assistance Nordamerica: Atlanta, Boston, Chicago, Columbus, Dallas, Filadelfia, Hamilton, Hartford, Kansas City, Los Angeles, New York, Princeton, San Francisco, Seattle, Montreal, Toronto, Vancouver, Waltham Sudamerica: Bogotá, Buenos Aires, Caracas, Città del Messico, Santiago del Cile, São Paulo Munich Re Underwriting Africa: Accra, Città del Capo, Johannesburg, Nairobi, Réduit Australia/Oceania: Auckland, Brisbane, Melbourne, Perth, Sydney Società di asset management MEAG MUNICH ERGO AssetManagement Assicurazione ERGO Hestia Europa: Monaco di Baviera, Agrate Brianza, Amburgo, Amsterdam, Atene, Barcellona, Bratislava, Bristol, Bruxelles, Budapest, Colonia, Copenaghen, Dublino, Düsseldorf, Floriana, Francoforte s/M, Fürth, Istanbul, Kiev, Lisbona, Londra, Losanna, Lussemburgo, Madrid, Milano, Munsbach, Nanterre, Oslo, Ostfildern, Praga, Riga, Rotterdam, Salonicco, San Pietroburgo, Saragozza, Sopot, Stoccolma, Strassen, Tallinn, Varsavia, Verona, Vienna, Vilnius Asia: Pechino, Manama Illustrazioni Jörg Koopmann, Monaco di Baviera, copertina, p. 6–12, controcopertina Claudia Kempf, Wuppertal, p. 3, 15 Stampa Druckerei Fritz Kriechbaumer Wettersteinstr. 12 82024 Taufkirchen L’edizione sintetica del bilancio d’esercizio viene pubblicata anche in tedesco, inglese, spagnolo e francese. Il bilancio d’esercizio e le relazioni periodiche infrannuali sono consultabili anche in Internet all’indirizzo www.munichre.com. Nel nostro sito troverete inoltre ulteriori informazioni aggiornate sull’azienda e sul titolo Münchener Rück. Servizio di informazione per investitori e analisti Per informazioni generali sul titolo Münchener Rück, vi preghiamo di contattare la nostra hotline per azionisti: Telefono: (0 18 02) 22 62 10 (6 cent a chiamata dalla rete fissa di Deutsche Telekom) E-mail: [email protected] Se siete un investitore istituzionale o un analista, vi preghiamo di contattare il nostro team Investor relations: Sascha Bibert Telefono: +49 (89) 38 91-39 00 Fax: +49 (89) 38 91-98 88 E-mail: [email protected] Servizio di informazione per i media Le informazioni per i giornalisti vengono fornite dal nostro Settore generale Stampa: Dr. jur. Christian Lawrence Telefono: +49 (89) 38 91-54 00 Fax: +49 (89) 38 91-35 99 E-mail: [email protected] Münchener Rück – Cifre e fatti Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Gruppo Münchener Rück Bilancio Esercizio 2006 Sintesi Principali dati di bilancio (IFRS) Gruppo Münchener Rück 2006 2005 2004 2003 2002 Premi lordi contabilizzati mld di € 37,4 38,2 38,1 40,4 40,0 Risultato ante ammortamenti di avviamenti mln di € 5 498 4 150* 3 369 1 971 –20 Imposte sul reddito mln di € 1 648 1 014* 712 1 752 –605 Risultato consolidato mln di € 3 536 2 751* 1 887 –468 214 mln di € 96 72 54 –34 –74 mld di € 176,9 177,2 178,1 171,9 156,3 di cui: per quote di terzi Investimenti % 14,2 12,5* 9,5*** –3,0*** 1,1*** Patrimonio netto mld di € 26,4 24,4* 20,5* 19,3 13,9 Plusvalenze latenti** mld di € 1,9 2,6 3,2 1,8 1,1 Riserve tecniche (nette) mld di € 153,8 154,0* 154,3 147,5 143,0 37 210 37 953 40 962 41 431 41 396 Redditività del patrimonio netto Organico al 31 dicembre *** Rettificato in seguito alla prima applicazione del principio IAS 19 dopo la revisione 2004 le quote di terzi *** Rettificato per il cambiamento del metodo di valutazione *** Incluse Lavoro indiretto* Numero d’ordinazione 302-05259 Münchener-Rück Munich Re Group © 2007 Münchener Rückversicherungs-Gesellschaft Königinstrasse 107 80802 München Germania 2006 2005 2004 2003 2002 Premi lordi contabilizzati mld di € 22,2 22,3 22,4 24,8 25,4 Investimenti mld di € 85,0 87,0 81,2 80,4 68,6 Riserve tecniche (nette) mld di € 59,6 63,4 58,2 56,7 55,3 Indice delle riserve tecniche danni/infortuni Grandi sinistri (netti) di cui: per catastrofi naturali % 280,9 295,8 243,8 205,0 201,1 mln di € 854 3 293 1 201 1 054 1 844 mln di € 177 2 629 713 288 577 % 92,6 111,7 98,9 96,5 123,7 2002 Combined ratio danni/infortuni * Al lordo dell'eliminazione delle operazioni infragruppo intersettoriali Lavoro diretto* 2006 2005 2004 2003 Premi lordi contabilizzati mld di € 16,7 17,6 17,5 17,6 16,6 Investimenti mld di € 107,4 105,9 115,0 108,3 104,4 Riserve tecniche (nette) mld di € 94,2 90,6** 96,1 91,0 88,4 Indice delle riserve tecniche danni/infortuni % 124,9 113,1 116,8 114,5 116,3 Combined ratio danni/infortuni % 90,8 93,1 93,0 96,4 99,9 ** Al lordo dell'eliminazione delle operazioni infragruppo intersettoriali in seguito alla prima applicazione del principio IAS 19 dopo la revisione 2004 ** Rettificato Titolo Münchener Rück Utile per azione Dividendo per azione Utile distribuito 2005 2004 2003 2002 15,12 11,74* 8,01 –2,25 1,54** 1,25 € 4,50 3,10 2,00 1,25 mln di € 988 707 457 286 223 € 130,42 114,38 90,45 96,12 114,00 mld di € 29,9 26,3 20,8 22,1 20,4 Quotazione del titolo al 31 dicembre Capitalizzazione di borsa al 31 dicembre 2006 € ** Rettificato ** Tenuto in seguito alla prima applicazione del principio IAS 19 dopo la revisione 2004 conto dell'aumento di capitale del novembre 2003 Andamento del giro d’affari 2006 –0,6% –4,7% Totale –2,0% 2005 –0,2% 0,3% Totale 0,3% 2004 –9,7% –0,6% Totale –5,8% 2003 –2,6% 2002 Lavoro indiretto 5,6% Lavoro diretto Totale 1,0% 6,3% 14,6% Totale 10,8%