Il carcinoma del polmone è associato a una sopravvivenza globale a 5 anni del 10-12% Al momento della diagnosi solo il 10-15% dei soggetti con carcinoma del polmone ha una forma localizzata. Di questi, la metà muore entro 5 anni nonostante un intervento chirurgico potenzialmente curativo Oltre metà dei pazienti ha una malattia metastatica al momento della diagnosi www.slidetube.it NEOPLASIE POLMONARI STADIAZIONE lesione www.slidetube.it lesione sospetta: margini irregolari, come per infiltrazione la lesione è addossata alla parete toracica www.slidetube.it Alterazione del pattern respiratorio per tabagismo o patologia polmonare Rischio di alterazione della funzione respiratoria correlato a riduzione del meccanismo di clearance ciliare, risposta infiammatoria e aumentata produzione di muco secondaria a fumo di sigaretta o patologia polmonare specifica. www.slidetube.it anestesia generale intubazione dei due bronchi in modo selettivo il paziente viene girato sul fianco possibilità di ventilare il polmone declive e di escludere e far collassare quello su cui si opera www.slidetube.it INTERVENTI DI RESEZIONE DEL PARENCHIMA POLMONARE A destra: lobectomia polmonare superiore; lobectomia polmonare media; lobectomia polmonare inferiore; bilobectomia superiore; bilobectomia inferiore. A sinistra: lobectomia polmonare superiore; lobectomia polmonare inferiore www.slidetube.it “wedge resection” o resezione a cuneo del parenchima polmonare www.slidetube.it toracotomia toracoscopia pneumotorace iatrogeno All’apertura della parete toracica l’aria entra nello spazio pleurico, risucchiata dalla depressione pleurica Se necessario, le coste vengono divaricate (raramente resecate) Il polmone da operare viene escluso dalla ventilazione e collassa www.slidetube.it Al termine della resezione il polmone residuo viene insufflato e si espande Viene posizionato il drenaggio e viene chiusa la parete toracica, se è stata eseguita una toracotomia Il drenaggio toracico deve drenare l’aria presente nel cavo pleurico e restaurare la depressione pleurica Un eventuale secondo drenaggio serve per drenare il versamento post-chirurgico www.slidetube.it Mobilizzazione Precoce; favorire una meccanica respiratoria ottimale Alimentazione Libera dalla prima giornata postoperatoria Drenaggi Importante il monitoraggio accurato della quantità e qualità del liquido drenato e del funzionamento ottimale dell’evacuazione dell’aria dall’emitorace www.slidetube.it COMPLICANZE DELLA CHIRURGIA POLMONARE RESETTIVA Pneumotorace persistente: c’è una perdita di aria nella zona in cui il polmone è stato suturato oppure la sutura sul bronco non è a tenuta e perde aria il drenaggio pleurico non funziona correttamente e non drena l’aria DI SOLITO BASTA ATTENDERE SI MANTERRA’ PIU’ A LUNGO IL DRENAGGIO PLEURICO www.slidetube.it COMPLICANZE DELLA CHIRURGIA POLMONARE RESETTIVA Immediato postoperatorio: emorragia acuta per cedimento di legatura (rara, mortale) grave insufficienza respiratoria problemi cardiologici (aritmie, ecc) PRIME 72 ORE: POLMONITE – ATELETTASIA insufficienza respiratoria scompenso cardiaco, FIBRILLAZIONE ATRIALE Sono in parte prevenibili con interventi nel preoperatorio: fisioterapia respiratoria, controllo del bilancio idrico e dell’alimentazione/eliminazione, ecc www.slidetube.it altre complicanze postoperatori precoci aritmie e disturbi cardiocircolatori comparsa di enfisema sottocutaneo dovuto a cattivo funzionamento del drenaggio toracico a valvola comparsa di aritmie gravi e disturbi cardiocircolatori da ridotto ritorno venoso, quando il drenaggio toracico non funziona correttamente e il mediastino si sposta verso il lato sano del torace TVP ed embolia polmonare, per le quali viene sempre adottata una profilassi www.slidetube.it possibili complicanze a medio termine persistenza di pneumotorace, per imperfetta chiusura del moncone bronchiale formazione di empiema pleurico postoperatorio, da fistola broncopleurica www.slidetube.it TERAPIA CA POLMONARE NON A PICCOLE CELLULE: Radioterapia + chemioterapia se ca in stadio 3 o.l.o. Chemioterapia se ca in stadio 4 Dubbia efficacia: Chemioterapia preoperatoria in stadio 3 CA POLMONARE A PICCOLE CELLULE: In stadio precoce chemio+radioterapia www.slidetube.it carcinoma a piccole cellule Il 5-10% circa dei soggetti presenta già all'esordio un coinvolgimento metastatico del sistema nervoso centrale, mentre la metà sviluppa metastasi cerebrali sintomatiche entro 2 anni. Di questi solo la metà risponde alla radioterapia palliativa e la sopravvivenza mediana è inferiore a 3 mesi Se la malattia è in stadio limitato e i pazienti sono sottoposti a chemioterapia + radioterapia del mediastino, la sopravvivenza mediana è 18-24 mesi; scende a 10-12 mesi se la malattia è in stadio avanzato e passibile solo di chemioterapia palliativa www.slidetube.it I soggetti con carcinoma non a piccole cellule sottoposti a intervento chirurgico hanno una sopravvivenza a 5 anni del 60-80% se in stadio 1 e del 25-50% se in stadio 2 www.slidetube.it