Ospedale Pediatrico Bambino Gesù I.R.C.C.S - Roma U.O.C. Malattie Infettive Epidemiologia e trasmissione delle principali malattie infettive Roma 11.03.2004 Laura Lancella EPIDEMIOLOGIA Studia il verificarsi delle malattie e gli eventi ad esse connessi nell’ambito della popolazione. Fornisce dati per pianificare programmi di prevenzione, controllo e trattamento delle malattie TRASMISSIONE Sono 4 le vie di trasmissione: • respiratoria • orofecale • liquidi biologici • contatto diretto TRASMISSIONE Modalità di trasmissione Batteri Virus Parassiti e funghi orofecale Campylobacter Adenovirus enterico Criptosporidium parvum Clostridium difficile Astrovirus Enterobius vermicularis Escherichia coli Calicivirus Giardia lamblia Salmonella Enterovirus Shigella Epatite A O157:H7 Rotavirus Streptococco gruppo A Herpes simplex Pediculosi Staphylococcus aureus Varicella Zoster Scabbia contatto cutaneo TRASMISSIONE Modalità di trasmissione Batteri Virus respiratoria Bordetella pertussis Adenovirus Hib Influenza Mycobacterium tuberculosis Morbillo Parainfluenza Neisseria meningitidis Parvovirus B19 Streptococcus pneumoniae Streptococco A Rhinovirus Varicella zoster contatto con sangue, urina, saliva Rosolia Cytomegalovirus Epatite B e C Herpes simplex Parassiti e funghi PROBLEMI SANITARI E SCUOLA Per sapere se una infezione pone a rischio tutta la scuola dobbiamo conoscere: • vie di trasmissione • caratteristiche del germe • contagiosità • stato immunitario del gruppo MONONUCLEOSI INFETTIVA • • • • • Oltre il 90% degli adulti ha Ab per EBV Età più colpita 14-18 anni Contatto diretto orofaringeo Contatto indiretto: oggetti contaminati Contagio: virus viene eliminato per oltre 1 anno nella saliva • Incubazione 30 – 60 gg VARICELLA • Virus varicella zoster • Epidemie ogni 2 – 3 anni in inverno e primavera • Contagiosità per via aerea da 2-3 gg prima,a 3-5 gg dopo la comparsa delle vescicole • Periodo di incubazione 10 – 21 gg Varicella: casi notificati dal 1976 al 1998 MORBILLO • Paramixovirus • Il 90 – 95% degli adulti ha Ab per virus • Epidemie ogni 2- 3 anni, in inverno e primavera • Contagiosità per via aerea 1-2 gg prima e 3-5 gg dopo comparsa dell’esantema. • Incubazione 9 –12 gg Epidemiologia del morbillo In assenza di vaccinazione la quasi totalità dei bambini acquisisce l'infezione da virus del morbillo prima dei 15 anni. La malattia è più grave nei lattanti e negli adulti La letalità è di 1 caso ogni 1000 di malattia Complicanze del morbillo: • frequenti: Otite media, broncopolmonite diarrea • rare: encefalite post-morbillosa (1/1000) e Morbillo: casi notificati dal 1976 al 1998 Incidenza del morbillo - Italia 1960-2001 180 160 140 120 100 80 60 40 20 20 00 98 96 94 92 90 88 86 84 82 80 78 76 74 72 70 68 66 64 62 60 0 PAROTITE • Paramixovirus • Contagiosità per via aerea 7 gg prima e 9 gg dopo la comparsa della tumefazione • Epidemie ogni 2 – 4 anni, in inverno e primavera • Incubazione 12 - 25 gg Parotite: casi notificati dal 1976 al 1998 ROSOLIA • Togavirus. Incubazione 14-23 gg • Epidemie ogni 5-10 anni in inverno e primavera • Contagiosità per via aerea da 2gg prima a 7gg dopo la comparsa dell’ esantema • se madre infetta nelle prime 12 settimane di gravidanza,fino a 90% bb con infezione, rischio rosolia congenita. Rosolia: casi notificati dal 1976 al 1998 Rosolia in Italia - 1970-2001 N. casi rosolia N. casi rosolia congenita 60000 200 180 50000 140 40000 120 100 30000 80 20000 60 40 10000 20 00 20 98 96 94 92 90 88 86 84 82 80 78 76 74 0 72 0 70 n. casi rosolia 160 Anno n. casi rosolia congenita 70000 PERTOSSE • • • • Coccobacilli Gram negativi Grave nel 1° anno di vita Epidemia in inverno, primavera Contagio per via aerea per 1–3 settimane (5gg da inizio terapia) • Incubazione 10 – 16 gg • Epidemie a Napoli negli adulti Pertosse: casi notificati dal 1976 al 1998 Andamento temporale dei casi notificati di morbillo, parotite, rosolia, pertosse. Lazio, 1994-2002 4000 morbillo 3000 parotite 2000 pertosse rosolia 1000 anni 2002 2001 2000 1999 1998 1997 1996 1995 0 1994 n° casi 5000 Infezione da Streptococco emolitico gruppo A • Gram positivo, circa 100 sierotipi, produttore di tossine eritrogeniche SCARLATTINA • Soggetti asintomatici 15 - 50 % in corso di epidemia • Contagiosità 1-3 gg dopo terapia antibiotica • Incubazione 2 - 5 gg MENINGOCOCCO • Cocco Gram negativo, sierogruppi: A,B,C,X,Y,W135 • Epidemie in inverno e primavera se i portatori sani superano il 20% della popolazione • Sierogruppi prevalenti in Italia: B, C • Contagio per via aerea • Incubazione da 1 a 10 gg, media di 3-4 gg. TUBERCOLOSI • • • • Mycobacterium tuberculosis: Gram positivo Contagiosità per via aerea Incubazione 3 – 12 settimane Epidemiologia nel mondo:30 milioni di casi in fase attiva,3 milioni di morti/anno TUBERCOLOSI EZIOLOGIA MYCOBACTERIUM TUBERCULOSIS • bacillo alcool acido resistente (Ziehl Neelsen) • rosso fucsina • aerobio obbligato • bastoncino ricurvo,debolmente Gram + • crescita lenta TUBERCOLOSI EPIDEMIOLOGIA FATTORI FAVORENTI • condizioni socio-economiche • immigrazione incontrollata • deficit immunità • resistenza ai farmaci • vaccino inefficace TUBERCOLOSI SOGGETTI A RISCHIO INFEZIONE TUBERCOLARE • nati in paesi ad alta incidenza • poveri, senza fissa dimora • residenti in Istituti • tossicodipendenti • assistenti sanitari MALATTIA TUBERCOLARE • infezioni associate con HIV • altre malattie con immunodeficit • bambini di età inferiore ai 5 anni TUBERCOLOSI EPIDEMIOLOGIA • 54 milioni di persone infettate ogni anno • 6,8 milioni di persone sviluppano la malattia • 3 milioni morti/anno TUBERCOLOSI EPIDEMIOLOGIA • 5 – 10% adulti infetti si ammala • 25 – 35% bambini infetti si ammala • 40% bambini infetti si ammala entro 1-2 anni TOTALE CASI 1999 IN ITALIA • TBC adulti • TBC bambini 4428 161 TUBERCOLOSI EPIDEMIOLOGIA PEDIATRICA • epidemiologia infantile rispecchia quella degli adulti • numero casi/anno di TBC pediatrica è 5,8% dei casi totali segnalati • 50% dei casi è compreso nella fascia di età sotto i 5 anni TUBERCOLOSI TRASMISSIONE Inalazione di particelle di muco infette emesse con tosse, starnuti, con il parlare del soggetto bacillifero. Raro per contatto diretto con escrezioni infette. Bambini con TBC non infettano altri bambini o adulti (bacilli presenti nelle secrezioni bronchiali, ma la tosse manca della forza necessaria a mandare in sospensione le particelle infette). TUBERCOLOSI MANIFESTAZIONI CLINICHE • INFEZIONE : condizione in cui il BK si insedia nell’organismo senza segni clinici né radiologici e con reperto batteriologico negativo • MALATTIA : condizione morbosa documentabile clinicamente, microbiologicamente, e/o radiologicamente in uno o più distretti dell’organismo • RISCHIO VIRAGGIO di INFEZIONE in MALATTIA 40% dei lattanti con infezione non trattati sviluppa la malattia entro 1 - 2 anni TUBERCOLOSI STORIA NATURALE • 100 infetti 10 malati • 1 malato 3 infetti • 1 gocciolina 1-3 BK • 10-150 BK dose infettante TUBERCOLOSI TEST CUTANEI • Epidemiologia • Diagnosi • Controllo della malattia INTRADERMOREAZIONE ALLA MANTOUX 5 U. di tubercolina iniettate sulla faccia volare dell’ avambraccio, misurare l’infiltrato (indurimento) dopo 48-72 ore TINE TEST TUBERCOLOSI TEST CUTANEI INTRADERMOREAZIONE TBC < 5 mm > 5 mm < 10 mm > 10 mm <15 mm > 15 mm IDR negativa Vaccinazione BCG Tubercolosi Tubercolosi soprattutto se contatti, immigrati, basso livello socioeconomico eliminare falsi negativi Micobatteri non tubercolari Tubercolosi neonato infezione da Hiv contagio recente Vaccinazione Micobatteri non tubercolari Vaccinazione TUBERCOLOSI A SCUOLA INSEGNANTE si Epettorato positivo (esame diretto o coltura) TUBERCOLOSI ATTIVA Espettorato positivo o aspirato gastrico (esame diretto) no si Screening dei bambini della stessa classe Screening di tutti i bambini venuti a contatto con l’insegnante no Screening sistematico non giustificato BAMBINO Rilevamento nuovi casi di si Screening di tutta la scuola Sospetto di TBC in un bambino Valutazione di : - situazione epidemiologica - Fattori di rischio personali - Intradermoreazione - Rx torace - Indagini microbiologiche SE: viraggio Intradermo Rx torace normale Indagini microbiologiche neg Infezione TBC SE: Viraggio Intradermo e/o Rx torace patologico e/o Indagini microbiologiche positive Malattia TBC b r o n c o s c o p i a