Divisione Ricerche “Claudio Dematté”
Osservatorio Solvency II
Operational Transformation
Prof.ssa Simona Cosma
30.01.2014
Agenda
Gli impatti operativi di Solvency 2 su Org e IT
Research questions
Architettura Solvency
Qualità dei dati
Data governance
Modifiche all’Organizzazione
2
Gli impatti operativi di Solvency 2 su Org e IT
Research questions
Research questions
1. Quale tipo di architettura Solvency II è implementata a
supporto del nuovo modello operativo?
2. Quali sono le sfide da affrontare per garantire la qualità dei
dati, con attenzione alle dimensioni di disponibilità,
correttezza e granularità?
3. La data governance è una sfida tecnologica e/o di
processo?
4. Nuove competenze e responsabilità e nuovi processi hanno
comportato una rivisitazione della struttura organizzativa?
3
Gli impatti operativi di Solvency 2 su Org e IT
Architettura Solvency
Question 1
Quale tipo di architettura Solvency II è implementata a supporto del nuovo
modello operativo?
Answers
Un’architettura Solvency a supporto del nuovo modello operativo nella
pratica non esiste.
Esiste un’architettura che risponda anche alle esigenze di Solvency
Si cerca di immaginare un’architettura e un data model estremamente
versatili
4
Gli impatti operativi di Solvency 2 su Org e IT
Qualità dei dati
Question 2
Quali sono le sfide da affrontare per garantire la qualità dei dati, con
attenzione alle dimensioni di disponibilità, correttezza e granularità?
Answer
responsabilità dell’informazione: del dato e del modello usato
correttezza dei dati: bisogna dotarsi di processi che accettino un certo
livello di “failure” del dato e di criteri e livelli di accettazione del dato
Certificazione del livello di accuratezza del dato
5
Gli impatti operativi di Solvency 2 su Org e IT
Qualità dei dati
Question 2
Quali sono le sfide da affrontare per garantire la qualità dei dati, con
attenzione alle dimensioni di disponibilità, correttezza e granularità?
Answer
Organi responsabili della qualità del dato:
•
•
•
Il Data manager, un organo di staff che riporta all’Alta Direzione, e che è assistito
dall’IT nella sua attività, e che deve presidiare il coordinamento delle politiche sulla
qualità dei dati all’interno dell’azienda.
il Data Owner, ossia il responsabile della qualità dati all’interno dei diversi business
o delle diverse strutture aziendali. Il Data owner ha spesso la responsabilità delle
scelte tecniche da presentare al Data Manager.
i Data Stuart, i quali assistono il Data owner e valutano gli effetti dei controlli sui dati
storicità delle informazioni sia in output che in input e tracciabilità:
procedure estremamente informatizzate e consolidate a livello aziendale
6
Gli impatti operativi di Solvency 2 su Org e IT
Data governance
Question 3
La data governance è una sfida tecnologica e/o di processo?
Answer
E’ una sfida di processo: governato e aiutato dalla tecnologia
Implica commitment da parte dell’Alta Direzione e una condivisione di
valori all’interno dell’azienda.
7
Gli impatti operativi di Solvency 2 su Org e IT
Modifiche all’Organizzazione
Question 4
Nuove competenze e responsabilità e nuovi processi hanno comportato una
rivisitazione della struttura organizzativa?
Answer
Le maggiori modifiche all’organizzazione discendono dall’implementazione
del processo ORSA
Maggiori interazioni tra Risk management e resto della struttura e Comitati
di supporto rappresentano una direzione comune.
L’Attuariato viene coinvolto in diversi momenti:
– in alcune Compagnie il Risk Management ha internalizzato delle risorse
dell’Attuariato. In altre, si ritiene che prima di scegliere un’allocazione
organizzativa esso deve guadagnare credibilità e fiducia.
8
Gli impatti operativi di Solvency 2 su Org e IT
Modifiche all’Organizzazione
Question 4
Nuove competenze e responsabilità e nuovi processi hanno comportato una
rivisitazione della struttura organizzativa?
Answer
Non si può dare unicamente all’IT l’onere del controllo della qualità dei dati:
– Tutti i soggetti interessati alla vita di un dato, siano essi i titolari delle linee di
business o l’IT, sono attori di controllo di primo livello
– il Risk manager dovrebbe supervisionare.
Emerge una trasformazione anche all’interno dell’IT
Ci si chiede come articolare le interazioni tra IT, linee di business e
Organizzazione per superare le sfide relative alla qualità dei dati e
successivamente quelle di Data Governance.
9
Gli impatti operativi di Solvency 2 su Org e IT
Modifiche all’Organizzazione
“The absence of a common standard for data transmission between asset
managers and insurers will greatly increase the complexity of data governance,
management and transmission” (EFAMA, 2012)
La necessaria granularità dei dati rende fondamentale un adeguato livello di comunicazione
tra assicuratore e gestore dei fondi. Il problema della granularità si pone riguardo ciascun
asset detenuto in portafoglio e ciascuna asset line.
Gli assicuratori devono valutare adeguatamente l’esposizione al rischio in particolare per i
prodotti strutturati e i veicoli di investimento collettivo. A tal fine devono di ottenere
informazioni supplementari connesse a tali posizioni (look- through). Questo richiederà un
intenso scambio di dati e rischia di modificare le strategie di investimento di ogni
assicuratore.
In merito alla gestione dei dati il report sottolinea i seguenti aspetti:
La tempistica richiesta da Solvency 2 per il calcolo del requisito di solvibilità e i QRT non
coincide con gli standard di comunicazione degli asset managers. Questo incrementerà la
complessità della governance, della gestione e trasmissione dei dati.
La diversità dei dati richiesta dai tre pilastri di Solvency 2 implica che i dati non possono
essere forniti dallo stesso providers. Gli assicuratori e i gestori patrimoniali, necessitano,
pertanto, di più licenze con i data vendors . Tutto ciò si tradurrà in un aumento considerevole
dei costi aggiuntivi.
10
Grazie per l’attenzione!
11
Scarica

S. Cosma - Osservatorio Solvency II Operational