SOLVENCY II
Alessandro Acori, Andrea Castellani, Alessandro Eremita,
Mattia Mori, Leonardo Vantaggi
COS’E’ SOLVENCY II ?
 È una direttiva dell’UE che ha lo scopo di estendere la
normativa BASILEA II al settore assicurativo.
Rischio
di credito
Rischio
di
mercato
Basilea II
Rischio di
liquidità
Underwriting
risk
Rischio
operativo
Solvency
II
FINALITA’
 Punta alla creazione di un nuovo sistema di controllo che fornisca alle
Autorità di Vigilanza gli strumenti adatti per poter valutare la solvibilità
globale di un impresa di assicurazioni.
Tutela del cliente
Creare un sistema di vigilanza armonizzato in tutta Europa
Aggiungere aspetti qualitativi al sistema di vigilanza grazie ai requisiti
del sistema interno di gestione rischi
Estendere il sistema di vigilanza quantitativa attraverso lo sviluppo di
modelli e processi interni di gestione dei rischi propri della Compagnia
Maggiore trasparenza della gestione
IMPLEMENTAZIONE
NORMATIVA
Livello 1
direttiva quadro; definizione dei principi di base
e scelte politiche che guidano il sistema di
solvibilità
Livello 2
misure tecniche di esecuzione; emanazione
dei regolamenti attuativi (Commissione
Europea)
Livello 3
applicazione e armonizzazione; trasposizione e
applicazione della normativa negli Stati
Membri da parte del CEIOPS
Livello 4
verifica di compliance; controllo da parte della
Commissione della corretta attuazione della
normativa in tutta l’UE
I TRE PILASTRI
REQUISITI
FINANZIARI
MINIMI A
COPERTURA DEI
RISCHI
REGOLE DI
TRASPARENZA
PER IL
RAFFORZAMENTO
DEL MERCATO
GOVERNANCE
&
RISK
MANAGEMENT
PRIMO PILASTRO
Si basa sul mantenimento dei seguenti requisiti:
 Appropriate riserve tecniche
 Idonee attività a copertura degli impegni tecnici
 Ammontare minimo di capitale per ogni assicuratore (stimato
sulla
base del complesso “full range of risk” che impattano sulla
situazione finanziaria dell’impresa)
 Due misure di capitale:
1. MCR (MINIMAL CAPITAL REQUIREMENT)
2. SCR (SOLVENCY CAPITAL REQUIREMENT)
TECHNICAL PREVISION
“ Le riserve tecniche devono corrispondere all’importo
attuale che le imprese di assicurazione e di riassicurazione
dovrebbero pagare se dovessero trasferire immediatamente
le loro obbligazioni di assicurazione o riassicurazione ad
un’altra impresa di assicurazione o riassicurazione”.
Art. 76:
BEST
ESTIMATE
RISK
MARGIN
RISERVE
TECNICHE
Spese sostenute per far fronte alle obbligazioni di
assicurazione e riassicurazione
BEST
ESTIMATE
RISK
MARGIN
Inflazione, compresa quella delle spese e dei
sinistri
Art 78
Pagamenti ai contraenti/beneficiari comprese le
future partecipazioni agli utili a carattere
discrezionale che siano o meno garantiti da
contratto
Art 77
Valutazione effettuata mediante un approccio
Cost of Capital;
Il RM può essere interpretato come il costo
derivante dall’obbligo di possedere fondi propri
pari al SCR per supportare le obbligazioni fino a
completa estinzione.
RISCHI
Rischio assicurativo danni
Rischio assicurativo vita
Rischio salute (accident & healt short term e
workers compensation)
Rischio di mercato (interest rate, equity,
property, currency, spread)
Rischio di credito ( legato sia al default di
controparti riassicurative che finanziarie)
Rischio operativo
SOLVENCY CAPITAL
REQUIREMENT
 Il SCR è un capitale addizionale richiesto dalla direttiva tale
da poter coprire eventuali perdite inattese (U) su un orizzonte
temporale (unwinding period) di 1 anno con un livello di
confidenza del 99.5%.
 Il SRC deve obbligatoriamente coprire tutti i rischi
quantificabili cui è esposta un impresa di assicurazione o
riassicurazione.
SCR= BSCR+Adj+SCRop
① BSCR : SCR prima degli aggiustamenti
② Adj : aggiustamento per il rischio
③ SCRop : requisito di capitale per il rischio operativo
MINIMUM CAPITAL
REQUIREMENT
E’ il livello di capitale al di sotto del quale l’operatività di
un’impresa presenta un rischio per gli assicurati
Rappresenta il limite inferiore del capitale che un’impresa
deve accantonare per essere solubile
Viene calcolato con una formula standard lineare e oscilla tra
un minimo del 25% ed un massimo del 45% del SCR
SECONDO PILASTRO
 Un efficace funzione di Risk Management e un’adeguata
Governance sono punti cardine di un solido sistema di solvibilità.
Internal
control
Organo
amministrativo
Risk
management
Governance
(ORSA)
Disciplina
delle attività,
degli
strumenti e
dei poteri di
vigilanza
OWN RISK AND
SOLVENCY ASSESSMENT
Integrazione con i
processi
decisionali e
di gestione
Visione
prospettica
della
Solvibilità
Profilo di rischio
specifico,
limiti di tolleranza
al rischio
Principi
guida dell‘
ORSA
Documentazione
interne
e valutazione
indipendente
Regolare
revisione e
approvazione
TERZO PILASTRO
 OBIETTIVO : maggiore trasparenza a livello informativo per
facilitare la vigilanza delle imprese assicurative
Necessarie a valutare il sistema di governance
Tipologia di
informazioni
Riguardanti
le attività svolte dalle imprese
SECONDO
PILASTRO
Concernenti i rischi e i sistemi di gestione
Riguardanti i principi di valutazione
Criteri informativi:
 ACCURATEZZA (grado di affidabilità)
 COMPLETEZZA (registrazione di tutti gli
eventi rilevanti)
 ADEGUATEZZA (idoneità dei dati rilevati)
SOLVENCY NEL WEB
Riguarda le regole presenti
(Solvency I), le regole future
(Solvency II) e gli ultimi
sviluppi in ordine temporale
Nel menù a tendina sono
riportate le differenti tipologie
di assicurazione.
In seguito vengono riportati in
ordine:
• Violazioni
• Possibilità di reclami
• Conclusioni
European insurance and
pension commettee; vengono
riportati in ordine:
• Impegni ed obiettivi
• Membri
• Meetings
Link concernente il servizio
offerto ai consumatori
suddiviso per tipologie di
assicurazioni
Studi, direttive e
consultazioni per quello
che riguarda l’ambito delle
pensioni
Casella residuale che
riguarda le autorità
europee e le
organizzazioni non trattate
in quelle precedenti.
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Primo Pilastro