Liceo Scientifico Statale “Giuseppe Peano” - Cuneo
PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE
MATERIE LETTERARIE E LATINO
TRIENNIO
Sperimentazione Scientifica
Brocca e Biologico-sanitaria
Obiettivi trasversali (per tutte le materie)
1) Guidare gli studenti ad elaborare un metodo di studio, che corrisponda alle caratteristiche e alle
esigenze individuali di ciascuno, che sia utile e intelligente, tale da consentire loro di essere padroni
delle conoscenze acquisite anche a distanza di tempo e senza doverle continuamente rivedere.
2) Fare in modo che i ragazzi imparino a controllare o almeno a gestire l’emotività e acquisiscano
una sufficiente conoscenza e accettazione di sé stessi, che li metta in grado di affrontare
serenamente le difficoltà nella scuola e , si spera, anche al di fuori di essa.
3) Incoraggiare i ragazzi ad esprimere il proprio pensiero e i propri sentimenti in modo efficace,
senza timori, ma anche senza arroganza, rispettando gli altri e pretendendo dagli altri un uguale e
simmetrico rispetto.
4) Educare gli alunni ad ascoltare e capire il significato di un testo e di un discorso non solo a
livello superficiale ma comprendendo anche le intenzioni dell’autore.
5) Far acquisire ai ragazzi interesse per la lettura, curiosità per la materia e far loro capire che la
lettura è un importante potenziamento dell’esperienza individuale, perché possano anche in futuro,
fuori dalla scuola, mantenere un rapporto privilegiato con la lettura e la letteratura.
ITALIANO
Conoscenze
1) Conoscenza sicura dell’ortografia, della morfologia, della sintassi e del lessico italiani
2) Conoscenza dei testi, degli autori e dei movimenti culturali indicati nel programma
3) Conoscenza più completa possibile del vocabolario specifico della letteratura
4) Conoscenza degli aspetti tecnici dell’espressione letteraria (versi, strofe, figure retoriche, ecc.)
Competenze
1) Saper usare la lingua italiana scritta e orale per esprimersi in modo chiaro e, possibilmente,
adeguato.
2) Saper padroneggiare nella produzione scritta e orale gli strumenti espressivi ed argomentativi
indispensabili per gestire l’interazione comunicativa in vari contesti.
3) Comprensione del testo: leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo.
4) Saper fare la parafrasi e il riassunto di un testo in prosa o in poesia e saper trovare il tema
principale del testo letto.
5) Saper produrre testi di diverso tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
6) Saper esporre un argomento studiato in modo logico o, almeno, ordinato.
7) Saper trovare in un testo anche le informazioni implicite (come la pensa chi scrive, qual è
l’intenzione comunicativa, ecc.)
8) Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni, idee per esprimere
anche il proprio punto di vista.
9) Saper individuare il punto di vista dell’altro in contesti formali ed informali.
10) Partendo da ciò che si conosce di un autore o di un periodo storico o di un ambiente culturale,
servirsi di queste conoscenze per illuminare e approfondire il significato di una lettura o, viceversa,
trovare nel testo i riferimenti all’ambito storico e culturale.
Capacità
1) Saper leggere ad alta voce, con una pronuncia chiara e comunicando il senso di ciò che si legge.
2) Saper confrontare il contenuto delle letture con la propria esperienza personale e usarle come
spunto per le proprie riflessioni.
3) Saper confrontare tra loro letture fatte ed esaminarne differenze e analogie.
4) Valendosi di questi procedimenti, dimostrare capacità di analisi, sintesi, elaborazione personale.
5) Saper ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della
produzione di testi di vario tipo.
Contenuti
Tenendo presenti gli interessi degli alunni, ogni singolo insegnante potrà proporre una serie di
letture relative ad autori di altre epoche, sia italiani sia stranieri, per facilitare l’avvicinamento dei
ragazzi al testo letterario. Alcuni insegnanti cureranno l’educazione alla lettura in collaborazione
con la Biblioteca d’Istituto, con la Biblioteca civica adolescenti e in collegamento con il Progetto
Adolescenti promosso dall’Associazione Amici delle Biblioteche e della Lettura. Tali iniziative dallo
scorso anno operano. sinergicamente all’interno del Liceo.
Classe Terza
Introduzione al Medioevo (cenni)
La letteratura volgare in Italia (cenni)
Dante, Petrarca e Boccaccio
La letteratura dell’Umanesimo e del Rinascimento
Ariosto e Machiavelli
Antologia dalla Commedia dantesca
Classe Quarta
Eventuale prosecuzione di Machiavelli
Tasso
Le opere scientifiche del Cinquecento e del Seicento
Illuminismo, Parini, Goldoni e Alfieri
Romanticismo
Foscolo: Ortis, sonetti e antologia dai Sepolcri
Manzoni
Antologia dalla Commedia dantesca
Classe Quinta
Leopardi
Scapigliatura
Verismo e Verga
D’Annunzio e Pascoli
Pirandello e Svevo
Crepuscolari e Futuristi
La poesia del ‘900: Ungaretti, Saba e Montale.
Narrativa del ‘900: letture a scelta da alcuni autori rappresentativi.
Lettura di alcuni Canti o parti antologiche del Paradiso dantesco (se tale lettura non è già stata
affrontata in 4°).
Vista la tipologia delle prove scritte relative al nuovo Esame di Stato, fin dalla Terza classe si
prevedono prove scritte anche diverse dal tema tradizionale, in particolare analisi del testo e saggio
breve. Nella stesura del saggio breve gli studenti non saranno in alcun caso obbligati ad utilizzare
tutti i documenti proposti.
VERIFICHE E VALUTAZIONI
Italiano
Lo scritto di Italiano sarà principalmente proposto tenendo conto delle modalità previste dal nuovo
esame di stato; ciò implica che tali modalità potranno essere proposte anche in maniera parziale, per
far esercitare lo studente su specifiche abilità (esempio: solo sintesi o parafrasi di un testo poetico;
solo domande di analisi o di comprensione di un testo; scrittura o riscrittura di un breve articolo di
cronaca anziché di un ampio articolo d’opinione per esercitare la capacità di usare un certo lessico e
un certo stile).
Due prove orali sia nel trimestre sia nel pentamestre, di cui una eventualmente sostituita da una
prova semi strutturata. I compiti in classe corretti entro venticinque giorni saranno consegnati agli
allievi che dovranno restituirli entro tre giorni firmati dai genitori.
LATINO
Premessa
La metodologia dell’insegnamento del Latino nel Corso di Sperimentazione scientifica deve partire
da alcune premesse irrinunciabili:
a) Nella Scuola Media non si insegna più il Latino.
Se in qualche Scuola Media si tengono dei corsi di Latino extracurricolari (talvolta pagati da
genitori associati), questo non si verifica in tutte le scuole; inoltre tali corsi non sono assolutamente
obbligatori, né vincolanti per chi si iscriva in un Liceo.
Il bacino di utenza dello Scientifico di Cuneo è molto ampio e comprende anche scuole dove tali
corsi non sono assolutamente predisposti.
b) Gli studenti che si iscrivono in Prima presso lo Scientifico, spesso, non hanno svolto nelle Medie
alcun corso di Analisi del periodo e pertanto non sanno individuare e ritagliare le proposizioni, non
sanno qual è la principale e come si individuino le subordinate, nemmeno le più facili (temporali,
causali, finali).
Tale insegnamento deve avvenire a cura dell’insegnante di Latino, quando lo richieda lo
svolgimento del programma di Prima o di Seconda, e non può essere, in nessun caso, dato per
scontato o affidato al collega di Italiano. Inoltre in molte Scuole Medie si preferisce fare analisi del
testo letterario, anziché analisi logica, che pertanto verrà insegnata in modo propedeutico
all’insegnamento del Latino.
c) A cominciare dagli anni Sessanta è profondamente mutato il metodo di insegnamento del Latino,
che fino ad allora veniva insegnato nella scuola con la finalità principale di addestrare gli studenti
alla traduzione dall’Italiano in Latino.
Nel Corso di sperimentazione scientifica va limitato il tentativo di tradurre dall’Italiano in Latino:
infatti il Latino è una lingua che si è sviluppata pienamente per secoli: la traduzione
corrisponderebbe a quella di chi volesse rendere un testo in un inglese che comprendesse strutture
da Shakespeare ad oggi, tutte assieme ed indiscriminatamente.
Il Latino si è sviluppato non solo diacronicamente, ma anche settorialmente: dovremmo quindi
insegnare ai nostri alunni ad utilizzare “latini” diversi a seconda dell’argomento settoriale, un
esercizio che nemmeno un insegnante saprebbe davvero fare.
d) Occorre studiare dei percorsi tematici che possano sollecitare negli studenti un interesse attivo,
che tenga conto della specificità dalla sperimentazione scientifica, ma senza trascurare la
formazione culturale che è propria del Liceo.
A tal fine è opportuno sveltire l’insegnamento della grammatica, per arrivare più velocemente ai
testi.
e) Seguendo la regola del BILANCIAMENTO, il lavoro in classe sarà prevalente sulla
assegnazione di esercizi da svolgersi a casa.
f) Si rinuncia all’approfondimento della sintassi dei casi e del periodo.
g) Alla fine del primo e del secondo quadrimestre sarà unica la votazione sulla pagella.
Contenuti
Classe Terza
La letteratura delle origini e la prima età di Cesare
Autori: a discrezione dell’insegnante verranno proposti agli allievi testi di autori latini, in prosa e in
poesia, dei quali verranno affrontati in classe la traduzione e l’analisi morfosintattica.
Il completamento dello studio della lingua verrà svolto induttivamente a partire da testi ( tradotti,
analizzati e contestualizzati in classe) attraverso le seguenti fasi:
1. Individuazione del costrutto all’interno del testo
2. Spiegazione del costrutto e successivamente esercizi di traduzione finalizzati a consolidare
l’abilità traduttiva del discente rispetto al costrutto evidenziato
3. Verifica della conoscenza teorica e delle abilità traduttive relative al costrutto in esame
I passi saranno estrapolati dalle opere degli autori trattati in Letteratura e saranno oggetto di
verifica.
Nella prova scritta, in base al livello di approfondimento della classe, oltre a verifiche
strutturate sul modello della Terza Prova, verrà proposta anche l’analisi di testi latini (di cui
verrà fornita la traduzione totale o parziale) mentre sarà evitata la versione tradizionale.
Eventuali percorsi tematici trasversali.
Classe Quarta
Età di Cesare e di Augusto
Le modalità relative allo studio degli autori e alle prove scritte saranno le stesse adottate per la
Classe Terza.
Completamento dello studio della lingua a partire dalla lettura dei testi d’autore, secondo le
modalità già indicate per la classe terza..
Classe Quinta
Letteratura fino ad Apuleio.
Le modalità relative allo studio degli autori e alle prove scritte saranno le stesse adottate per la
Classe Terza e per la Quarta.
VERIFICHE E VALUTAZONE NEL TRIENNIO
Nel TRIENNIO la verifica viene effettuata attraverso prove sia orali sia scritte a seconda delle
conoscenze e delle competenze da esaminare.
Tipologia delle verifiche:
• prove semi- strutturate di analisi e comprensione di testi d’autore
• interrogazioni orali o scritte sulla storia della letteratura
• verifiche orali e/o scritte sulla conoscenza e applicazione delle regole grammaticali
studiate a completamento del programma svolto nel Biennio
interrogazioni
orali di latino autori su passi tradotti, analizzati e contestualizzati in
•
classe, con domande di grammatica sui principali costrutti evidenziati nel corso
delle lezioni.
Il voto sulla pagella è unico sia nel primo sia nel secondo quadrimestre.
Numero verifiche:
Trimestre: due voti per lo scritto; due voti per l’orale, di cui uno eventualmente ottenuto tramite test
o interrogazione scritta.
Pentamestre: tre voti per lo scritto e due per l’orale, di cui uno ottenuto anche tramite test o
interrogazione scritta.
Nonostante il voto unico si mantiene la differenziazione tra prove scritte e orali in ottemperanza a
quanto stabilito dai programmi ministeriali Brocca, di cui l’indirizzo biologico sanitario è
un’emanazione.
I compiti in classe, corretti entro venti giorni, saranno consegnati agli allievi che dovranno
restituirli entro tre giorni firmati dai genitori.
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