Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana Esperienze di Educazione Alimentare UO POCAS Servizio Dietetico Katia Nardi Definizione SALUTE O.M.S Health is a state of complete physical, mental and social well-being and not merely the absence of disease or infirmity Non solo assenza di malattia ma stato di completo benessere fisico, psicologico e sociale. Non basta quindi curare ma anche prevenire, informare, sensibilizzare, promuovere comportamenti sani e orientati al benessere Il movimento per la promozione della salute pubblica .Carta di Ottawa per la promozione della salute 1986 . La Dichiarazione di Budapest sugli ospedali per la promozione della salute 1991 . Intesa di Sanremo per la promozine degli ospedali in Italia 2001 . Carta di Bangkok per la promozione della salute in un mondo globalizzato 2005 Educazione alimentare L’educazione alimentare è il processo informativo ed educativo per mezzo del quale si persegue il generale miglioramento dello stato di nutrizione degli individui, attraverso la promozione di adeguate abitudini alimentari, l’eliminazione dei comportamenti alimentari non soddisfacenti, l’utilizzazione di manipolazioni più igieniche degli alimenti ed un efficiente utilizzo delle risorse alimentari WHO - FAO Educazione alimentare La comunicazione informativa è mirata all’acquisizione da parte dell’individuo di un patrimonio conoscitivo tale da favorire un suo atteggiamento consapevole ed autonomo nella società in cui vive. Educazione alimentare L’azione educativa si configura come un’operazione di modifica comportamentale volta a rimuovere gli atteggiamenti sbagliati più radicati ed a promuovere l’acquisizione di sane abitudini alimentari. Educazione alimentare L’approccio educativo si sviluppa in maniera diversificata in base al tipo del paziente, al “timing” della patologia e allo stato del controllo metabolico Approccio individuale Approccio di gruppo Approccio di gruppo VANTAGGI 1. Educazione approfondita 2. Risparmio di tempo ed energie 3. Scambio di esperienze tra i partecipanti che rappresenta un ulteriore fonte di arricchimento cognitivo SVANTAGGI 1. Richiede la selezione dei partecipanti – omogeneità 2. Spazi dedicati 3. Gestione delle dinamiche del gruppo TRADIZIONALE: in cui l’insegnante impartisce le informazioni al gruppo, che può essere assimilato ad una classe di studenti INTERATTIVO: mediante un insegnamento creativo e fantasioso TERAPEUTICO: che comprendono i gruppi di auto aiuto e di supporto Approccio individuale 1. 2. 3. 4. VANTAGGI Garantisce il massimo della comunicazione tra il terapeuta ed il paziente Permette di adattare l’applicazione della terapia alle necessità specifiche del singolo individuo Rispetta i ritmi del paziente Se l’operatore riesce a stabilire una relazione empatica con il paziente, il risultato sarà positivamente influenzato al di là della quantità di informazioni trasmesse 1. 2. 3. 4. SVANTAGGI Può essere indirizzato ad un numero limitato di pazienti Richiede una notevole quantità di tempo da parte dell’operatore È necessario un addestramento dell’operatore sulle tecniche di comunicazione Può risultare incompleto perché l’operatore si adatta alle esigenze del paziente Approccio individuale L’educazione individuale rappresenta la scelta più idonea al momento della diagnosi, nelle fasi precoci della malattia o nelle situazioni di scompenso. Il rapporto individuale garantisce una risposta personalizzata per ogni paziente e consente l’instaurarsi di quel rapporto di fiducia indispensabile per il dialogo fra terapeuta e paziente. Servizio Dietetico • • • • Direzione medica dott.Giraldi Responsabile dott.ssa Azadegan Dietiste 3+2 sui presidi Cisanello e Santa Chiara Attività svolte: Interfaccia tra reparto e ditta di ristorazione a seguito di prescrizione di dieta Ambulatori specialistici e per esterni Consulenza Docenza e tutoraggio Progetto “Valutazione, intervento e sorveglianza del rischio nutrizionale” prof. Benzi Buona pratica per la prevenzione del rischio nutrizionale Fase di progettazione 4 reparti campione MUST + MNA Prescrizione dietetica PAZIENTE / RICOVERO PRESCRIZIONE MEDICO – DIETETICA Modulo 999-58 Medico Elaborazione della prescrizione medica Applicazione del Dietetico Aziendale (Diete standard e personalizzate) Trasmissione alla cucina delle stampe delle diete prodotte da supporto informatico (Software “Procedura Dietiste”) Dietista PAZIENTE / RICOVERO Richiesta consulenza-valutazione dietetica nutrizionale (Scheda Rilevazione delle attività interne di consulenza) Medico Richiesta di verifica (accettabilità – rispondenza….) terapia dietetica (Contatto telefonico) Infermiere/Caposala - Valutazione dati antropometrici, biochimici ed immunologici - Anamnesi dietetica (Scheda dietetica personalizzata e/o scheda ricovero paziente in Software “Procedura Dietiste”) - Terapia dietetica – educazione alimentare - Comunicazione verbale al medico e/o trascrizione su cartella clinica e/o su scheda dietetica Dietista Richiesta dieta di dimissione (Contatto telefonico o via fax) Medico - Elaborazione programma – protocollo dietetico - Consegna al paziente (Programma dietetico domiciliare personalizzato) Dietista l u s n o C a z en Il mettere per iscritto determinate informazioni sancisce un patto di rispetto reciproco Degenze brevi Pazienti di altre regioni Informazione ai pazienti Numero dietiste Tempi di comunicazione