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ESITI-RISULTATI NELLE PROVE
STANDARDIZZATE NAZIONALI
I risultati ottenuti nelle prove standardizzate nazionali di italiano e matematica nell’anno scolastico 20132014 trovano riscontro nella serie storica dell’ultimo triennio, che vede un progressivo e generale
miglioramento dei risultati ottenuti dagli studenti nel corso del ciclo scolastico, in particolare per quanto
riguarda gli esiti in uscita dalla Scuola secondaria di I° grado. Il livello raggiunto dagli studenti, quale si
evince dall’analisi SNV, può essere ritenuto affidabile in relazione all'andamento abituale delle classi.
Scuola primaria
Per quanto riguarda i risultati ottenuti nelle prove standardizzate nazionali dalle classi 2^, 3 classi su 4
ottengono risultati inferiori alle medie di riferimento, con sensibili differenze rispetto a scuole con
contesto socio-economico simile, sia per quanto riguarda l’apprendimento della lingua italiana, sia per
quanto riguarda l’apprendimento della matematica.
Tra le classi 5^, solo 1 classe su 4 ottiene risultati in linea con le medie di riferimento nella prova di italiano,
mentre le altre classi dell’Istituto ottengono risultati sensibilmente inferiori rispetto alle medie regionale e
nazionale. Per quanto riguarda invece l’ambito matematico, i dati evidenziano i risultati molto positivi del
plesso di Sermide, i risultati soddisfacenti del plesso di Felonica ed una flessione negativa solo per quanto
riguarda il plesso di Carbonara. Comunque, in linea generale, i risultati delle classi 5^ appaiono superiori alla
media nazionale.
Se consideriamo il livello di apprendimento degli studenti delle classi 2^, nella prova di italiano prevale
il livello 1, che supera del 5% le medie di riferimento. Nella prova di matematica prevale invece il livello 2,
mentre risultano inferiori alle medie di riferimento i livelli 3, 4, 5.
Per quanto riguarda il livello di apprendimento degli studenti delle classi 5^, i risultati appaiono
generalmente in linea con le medie regionale e nazionale, con prevalenza del livello 3 sia in italiano sia in
matematica.
La varianza dei risultati interna alle classi della scuola primaria è leggermente più alta sia in italiano sia
in matematica, non discostandosi significativamente dalle medie di riferimento, mentre quella tra le
classi risulta essere contenuta, in linea con la media nazionale. Occorre tenere presente che nella scuola
primaria la presenza di alunni stranieri si aggira attorno ad una percentuale del 20%, con punte più elevate in
alcuni plessi. Inoltre gli alunni con bisogni educativi speciali rappresentano il 19% della totalità.
Nelle classi 2^ i risultati della prova di italiano sono molto al di sotto degli altri ambiti di riferimento
per gli alunni stranieri di prima generazione, ma più alti per quelli di seconda generazione.
Nelle classi quinte i risultati della prova di italiano non evidenziano invece significative discrepanze tra
la componente autoctona e quella straniera.
Il valore medio del cheating dell’Istituto risulta essere nullo nelle classi 2^, basso nelle classi 5^ con valore
di 0,7 per italiano e di 1,6 per matematica.
Prova di italiano – classi 2^sc. primaria
Prova di italiano – classi 5^ sc. primaria
Scuola secondaria I° grado
Nelle prove standardizzate nazionali le classi terze hanno ottenuto risultati molto positivi sia in italiano
sia in matematica, superiori alla media nazionale, a riprova dell’evoluzione positiva di molti studenti per i
quali si attuano pratiche inclusive e di rinforzo, rivolte in particolar modo agli alunni stranieri e a quelli con
bisogni educativi speciali.
Per quanto riguarda i livelli di apprendimento, nelle prova di italiano e matematica risulta prevalente il
livello 5, in linea con le medie di riferimento, e parallelamente si registra una netta contrazione del numero
di studenti ascrivibili al livello 1.
I risultati della prova di italiano sono tuttavia più alti per gli studenti italiani e più bassi per tutti gli
alunni stranieri, anche di seconda generazione, per incompleta acquisizione del livello B1 della lingua
italiana. I risultati delle prove di matematica mostrano invece valori meno legati alla cittadinanza.
Per quanto riguarda il confronto tra risultati delle varie classi dell’Istituto, questi risultano essere non del
tutto omogenei, poiché il plesso di Carbonara risente della notevole instabilità del corpo docente, ed ha visto
l’avvicendarsi di numerosi docenti a TD, a scapito della continuità didattica.
Il valore medio del cheating nell’Istituto risulta essere basso, con un valore di 0,8 nella prova di italiano e
più alto, con un valore di 4,5 nella prova di matematica.
Prova di italiano – classi 3^sc. Secondaria
primaria
In conclusione, gli insoddisfacenti risultati ottenuti dalle classi 2^ della scuola primaria, rispetto alle scuole
con background familiare simile, mostrano una significativa tendenza alla regressione sia nei risultati
ottenuti dalle classi 5^, sia in quelli ottenuti dalle classi 3^ della scuola secondaria di I° grado,
probabilmente dovuta all’attività didattica svolta per migliorare i livelli di apprendimento.
Rimane comunque incontrovertibile il dato della elevata percentuale di studenti stranieri che, specialmente
nelle prove di italiano, ottengono risultati mediamente inferiori a quelli degli studenti italiani.
Il nucleo di autovalutazione di Istituto