POLIPECTOMIA ISTEROSCOPICA Massimo Luerti U.O. Ostetricia Ginecologia 1 A.O.della Provincia di Lodi [email protected] www.massimoluerti.com DOBBIAMO TRATTARLI TUTTI? • • • • PRO I POLIPI POSSONO DARE INFERTILITA’ I POLIPI SONO ASSOCIATI ALL’AUB ESISTE UN RISCHIO DI MALIGNITA’ LA POLIPECTOMIA E’ UNA PROCEDURA SICURA DOBBIAMO TRATTARLI TUTTI? CONTRO • • • • La prevalenza nella popolazione femminile è molto alta (24-25%) I polipi sono asintomatici fino nel 45% delle donne I polipi non causano sempre infertilità Esiste un basso rischio di malignità nelle donne asintomatiche in età fertile • La polipectomia può avere delle complicanze • I polipi possono regredire spontaneamente o essere espulsi • L’ecografia spesso fallisce la diagnosi DIAGNOSI ECOGRAFICA • Prerequisito indispensabile a programmare una polipectomia va considerata una diagnosi certa. • La Sonoisterografia è il gold standard per la diagnosi di un polipo endometriale o istmico sospettato sulla base di una ecografia transvaginale basale e a fornire le informazioni (in particolare sede e dimensioni) necessarie a programmare le modalità dell’asportazione. • L’effettuazione di una isteroscopia solo diagnostica va considerata superflua. • La polipectomia va inserita in un programma see & treat. DOBBIAMO TRATTARLI TUTTI? E’ certo che alcuni polipi possono regredire o essere espulsi: in una donna asintomatica prima della menopausa l’atteggiamento corretto è quindi quello di confermare la diagnosi a distanza di almeno 3 mesi dal primo riscontro con un esame condotto in fase proliferativa precoce. DOBBIAMO TRATTARLI TUTTI? • POLIPI E INFERTILITA’ • POLIPI E AUB • RISCHIO DI MALIGNITA’ • LA POLIPECTOMIA E’ UNA PROCEDURA SICURA? POLIPI E INFERTILITA’ PREGNANCY RATE DOPO POLIPECTOMIA NELLE PAZIENTI STERILI Varasteh (1999) 78.3% Spiewankiewicz (2003) 76% Shokeir (2004) 50% POLIPI E INFERTILITA’ Kaplan–Meier survival analysis and Mantel–Haenzsel log rank test PREGNANCY STUDY GROUP: polypectomy CONTROL GROUP: polyp biopsy RATE No significant difference was found in pregnancy rate according to polyp size Perez-Medina T. 2005 POLIPI E INFERTILITA’ L’asportazione di polipi di qualsiasi dimensione risultò migliorare la fertilità nelle pazienti sterili senza alcun altro motivo di sterilità Stamatellos I. , 2007 POLIPI E INFERTILITA’ PREGNANCY RATE DOPO POLIPECTOMIA IN RELAZIONE ALLA SEDE DEL POLIPO NELLE PAZIENTI STERILI Polyp location Utero-tubal junction Posterior uterine wall Anterior uterine wall Lateral uterine wall Multiple Pregnancy rate 57.4% 28.5% 14.8% 18.8% 40.3% The pregnancy rate after polypectomy near utero-tubal junction was significantly higher in comparison with other locations. Yanaihara A. 2007 DOBBIAMO TRATTARLI TUTTI? • POLIPI E INFERTILITA’ • POLIPI E AUB • RISCHIO DI MALIGNITA’ • LA POLIPECTOMIA E’ UNA PROCEDURA SICURA? POLIPI E AUB •La prevalenza di polipi nelle donne con AUB varia grandemente in letteratura, dal 10% al 30% in relazione allo stato ormonale •Una consistente percentuale di polipi non causa sintomi Savelli L. 2003 POLIPI E AUB •L’asportazione dei polipi asintomatici risolve il sintomo nella maggior parte delle pazienti •Solo il 4.4% delle pazienti necessita chirurgia addizionale per ricorrenza dei sintomi durante il periodo di follow-up (5 - 54 mesi) •La percentuale di risoluzione del sintomo e di ricorrenza dopo polipectomia può essere influenzata da fattori quali l’età, lo stato menopausale, la lunghezza del follow-up, la tecnica usata e l’abilità del chirurgo, la gravità dei sintomi. •Le tecniche cieche (D &C, campionamento endometriale con pipelle) sono inadeguate sia per la diagnosi che per la risoluzione del sintomo Questi sono argomenti a favore di una polipectomia isteroscopica POLIPI E AUB KAPLAN-MEIER CURVES FOR INTERVENTION-FREE SURVIVAL AFTER HYSTEROSCOPIC POLYPECTOMY Henriquez D.D.C.A. 2007 DOBBIAMO TRATTARLI TUTTI? • POLIPI E INFERTILITA’ • POLIPI E AUB • RISCHIO DI MALIGNITA’ • LA POLIPECTOMIA E’ UNA PROCEDURA SICURA? RISCHIO DI MALIGNITA’ La degenerazione maligna primaria dei polipi endometriali è valutata in letteratura in un range da 1.3% a 6.3% Va distinto il polipo cancerizzato, presentante classicamente base di impianto ed aree limitrofe indenni da neoplasia, rispetto al carcinoma polipoide, che esprime un fenotipo accrescitivo neoplastico particolare di un classico carcinoma endometriale, con esteso interessamento carcinomatoso della base di impianto della proliferazione polipoide. RISCHIO DI MALIGNITA’ PREVALENZA DI CARCINOMA O IPERPLASIA ATIPICA NEI POLIPI ENDOMETRIALI casi Ferrazzi (2009) 1922 3.3% Lieng (2007) 411 3.4% Savelli (2003) 509 3.9% Shushan A (2004) 300 1.3% Preutthipan S (2005) 240 2.9% Machtinger R (2005) 438 3.2% Ben-Arie A (2004) 430 6.3% FATTORI DI RISCHIO PER IPERPLASIA E CARCINOMA NEI POLIPI ENDOMETRIALI Peso BMI Aborti Diabete mellito Parità Non significativi Tamoxifene HRT OC AUB FATTORI DI RISCHIO PER IPERPLASIA E CARCINOMA NEI POLIPI ENDOMETRIALI Età Ipertensione Significativi Stato menopausale Dimensione >1.5 cm IPERPLASIA ATIPICA E CARCINOMA E STATO MENOPAUSALE 10 Premenopausa Postmenopausa 8 6 4 2 0 Preutthipan Machtinger Lieng Ben-Arie p < 0.001 ISTOLOGIA DEI POLIPI ENDOMETRIALI IN RELAZIONE AI SINTOMI E ALLO STATO MENOPAUSALE % Iperplasia-Neoplasia 12 10 8 Asint premenop Sint premenop 6 Asint postmenop 4 Sint postmenop 2 0 Machtinger RISCHIO DI MALIGNITA’ La presenza di iperplasia atipica sembra essere più frequente nell’endometrio apparentemente normale circostante i polipi, specie nelle donne in menopausa o in premenopausa di età > 40 anni, e quando i polipi sono più grossi. E’ pertanto consigliabile in questi casi un campionamento endometriale in aree distanti dalla base del polipo. Rahimi, 2009 DOBBIAMO TRATTARLI TUTTI? • POLIPI E INFERTILITA’ • POLIPI E AUB • RISCHIO DI MALIGNITA’ • LA POLIPECTOMIA E’ UNA PROCEDURA SICURA? LA POLIPECTOMIA E’ UNA PROCEDURA SICURA? Autore Casi Complicanze (%) Tecnica vaginoscopica, no anestesia Bettocchi (2004) Garuti (2008) 4863 92 0 0 Resettoscopio o isteroscopio ø 7 mm, anestesia generale Preutthipan S (2005) Lieng (2007) Propst (2000) 240 411 270 8.8 7.8 0.4 TECNICA DELLA POLIPECTOMIA La polipectomia è l’intervento di isteroscopia operativa più frequente: essa può essere fatta sia con miniisteroscopi operativi che con resettori. Nel primo caso, attraverso il canale operativo possono essere utilizzati: • strumenti meccanici (forbicine, pinze da presa) • elettrodi sottili bipolari. STRUMENTI MECCANICI • In caso di polipi peduncolati è consigliabile l’uso delle pinze da presa, con le quali va afferrato il peduncolo e successivamente esercitato un movimento di spinta verso il fondo (non di trazione) in modo che l’articolazione delle branche della pinza eserciti un effetto di taglio. • In caso di polipi sessili con larga base di impianto possono essere utilizzate le forbicine. Vantaggi: basso costo Limiti: possibilità di un modesto sanguinamento e mancata coagulazione della base di impianto con possibile (anche se non dimostrata con evidenza) maggiore incidenza di recidive ELETTRODI SOTTILI BIPOLARI Vantaggi: •rapidità •buona emostasi contemporanea all’azione di taglio •coagulazione della base d’impianto Limiti: •costo, qualora si utilizzino elettrodi monouso: può essere contenuto utilizzando elettrodi parzialmente poliuso. POLIPECTOMIA CON ELETTRODO SOTTILE RESETTORI •non preparazione endometriale •rischio di intravasazione e danni termici a visceri circostanti virtualmente assente •comune ansa ortogonale procedendo a slicings successivi sino a completare la resezione del polipo. •ampia resezione della zona circostante il peduncolo al fine di prevenire le recidive (nelle donne non desiderose di prole affette da sanguinamento uterino anomalo) •eventuale associazione di una resezione endometriale completa •non vantaggi nell’uso di un resettore bipolare (se non si associa una resezione endometriale completa) SCELTA DELLA TECNICA • Dimensioni, posizione, consistenza del polipo • Caratteristiche del peduncolo • Numero dei polipi • Parità • Desiderio di prole • Strumentazione disponibile • Condizioni endometriali TECNICA DELLA POLIPECTOMIA Polipi grossi ( 20 mm) o a impianto fundico Polipi piccoli (< 20 mm) non impianto fundico Resettoscopia Isteroscopia ambulatoriale L. Muzii. 2007 POLIPECTOMIA ISTEROSCOPICA AMBULATORIALE I fattori che influenzano la compliance della paziente sono le dimensioni del polipo e la durata dell’intervento, indipendentemente dallo stato menopausale e dalla parità Postmenopausa Pregressi parti vaginali Diametro del polipo (cm) Durata dell’intervento (min) VAS 4 VAS >4 Si 67 (85.9%) 11 (14.1%) NS No 123 (88.5%) 16 (11.5%) Si 131 (86.8%) 20 (13.2%) NS No 59 (89.4%) 2 178 (96.2%) 7 (3.8%) >2 12 (37.5%) 15 146 (94.2%) 9 (5.8%) > 15 44 (71%) p 7 (10.6%) < 0.001 20 (62.5%) < 0.001 18 (29%) Litta P., 2008 POLIPI CERVICALI •La diagnosi dei polipi cervicali è solitamente clinica. •Il rischio di degenerazione neoplastica è del tutto trascurabile. •Circa un polipo cervicale su 4 è associato ad un polipo endometriale, mentre circa 1 su 6 risulta avere in realtà un peduncolo in sede endometriale o istmica. •I polipi cervicali sono generalmente peduncolati con peduncolo sottile e molto vascolarizzato. •Difficoltoso funzionamento del sistema di lavaggio. Elettrodi bipolari sottili? CONCLUSIONI • Diagnosi ecografica dovrebbe essere certa e completa (SIG) • Polipectomia nelle donne sterili nelle quali non è emersa nessun altra causa di sterilità, specie se i polipi >2 cm di diametro o localizzati nei pressi dell’ostio tubarico • I polipi < 1.5 cm nelle donne in premenopausa asintomatiche possono essere tenuti in osservazione • In postmenopausa tutti i polipi andrebbero rimossi, sia che essi siano sintomatici che asintomatici: è consigliabile un campionamento endometriale in aree distanti dalla base del polipo, specie nelle donne di età superiore ai 40 anni e con polipi grossi. • La polipectomia dovrebbe essere inserita in un programma see&treat e fatta preferibilmente con approccio vaginoscopico, senza anestesia, utilizzando miniisteroscopi operativi. L’uso del resettore è peraltro consigliabile se il polipo è di diametro > 2cm e/o ha un impianto fundico