SERVIZIO AGRICOLTURA FORESTAZIONE E PESCA Le Filiere di Qualità nel PSR Marche Lorenzo Bisogni Fermo – 18 Marzo 2013 1 Gli argomenti trattati v Le filiere di qualità nel PSR Marche 2007-2013 q Le risorse e gli obiettivi q Le scelte effettuate q I risultati ad oggi ottenuti Il PSR 2007-2013 Marche – Le filiere ed altri strumenti di intervento integrato Importanza delle strategie di intervento integrato Misure individuali 14% 80% Pacchetto giovani 4% Accordi di filiera 2% Accordi d'area Gli obiettivi da raggiungere v v Le filiere regionali di qualità q Valorizzazione delle produzioni di qualità q Maggiore valore aggiunto per le imprese agricole q Certezza degli sbocchi di mercato Le filiere locali e le microfiliere q Valorizzazione del legame produzioni-territorio q Maggiore valore aggiunto per le imprese agricole q Recupero produzioni tipiche locali Le scelte effettuate: il soggetto promotore v Caratteristiche e ruolo del soggetto promotore q q q q q Associazione di produttori con organo decisionale a maggioranza di agricoltori; Svolge il ruolo di rappresentanza ed animazione di tutti gli operatori della filiera; Presenta la manifestazione di interesse ed il progetto di filiera Gestore del marchio di qualità ed attuatore della misura di promozione (solo soci agricoltori per poter beneficiare della misura 133); Capofila della ATI per la misura sperimentazione Le scelte effettuate: i vincoli della filiera v Le regole introdotte per garantire la creazione di filiere operative q q q contratto di filiera in forma di scrittura privata registrata che stabilisce le regole tra gli aderenti; il principio di corresponsabilità che prevede la decadenza parziale degli aiuti qualora non siano raggiunti gli obiettivi della filiera; la presenza di fatturato tra produttori di base ed acquirenti di soggetti della filiera (in assonanza a quanto succede con le Organizzazioni dei Produttori) I risultati ad oggi ottenuti v v Strumenti utilizzati q Filiere regionali q Filiere locali q Microfiliere Prime valutazione dei risultati q q q Filiere Regionali: maggiore potere contrattuale degli agricoltori – difficoltà amministrative; Filiere locali: positivo legame prodotto/territorio – difficoltà organizzative; Microfiliere: riduzione intermediari – risultati da valutare (13 PIF presentati). I numeri delle filiere regionali Filiere regionali approvate Filiera cereali biologici Filiera carni bovine Filiera del grano duro Filiera del latte Totale (10,4 milioni) Numero beneficiari 226 154 654 25 1.059 Investimenti strutturali 2.157.500 773.100 718.500 -‐ 3.649.100 Promozione e certificazione 3.192.100 1.002.000 135.200 1.029.400 5.358.700 Sperimenta-‐ zione 300.000 300.000 300.000 273.300 1.173.300 Formazione e informazione 34.600 -‐ 202.470 -‐ 237.070 I numeri delle filiere locali Filiere Locali Vinea Pesca della Valdaso Prodotti del Conero Paniere Valle del Foglia Totale (5,8 milioni) Numero beneficiari 97 58 61 60 276 Investimenti strutturali 587.000 423.000 407.000 552.000 1.969.000 Promozione e certificazione 1.846.000 316.000 358.000 595.000 3.115.000 Sperimentazione 288.000 74.000 100.000 100.000 562.000 Formazione e informazione 53.000 19.000 54.000 35.000 161.000 Grazie per l’attenzione [email protected]