DESCRIZIONE DEL PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE Step 1 - Decidere come organizzare e pianificare l’autovalutazione Descrizione Il Dirigente scolastico, sensibile alle novità in campo di valutazione e di sistemi di qualità, in seguito ad informative e inviti pervenuti dalla rete Web e avendo partecipato ad alcuni incontri informativi sul modello CAF, dopo aver consultato i collaboratori, ha deciso di partecipare alla procedura nazionale Caf External Feedback e di esporre al collegio docenti del 17/04/2015 l'eventualità di poter aderire a questo nuovo processo di autovalutazione. Il Collegio dei docenti ha accolto favorevolmente la sollecitazione del Dirigente scolastico ad aderire al processo di autovalutazione guidata CAF‐ MIUR proposto dal Centro Nazionale Risorse CAF. Il prof. Manzo, avendo già lavorato su sistemi di qualità di tipo ISO9001 e in possesso di specifica formazione, si è dichiarato disponibile a seguire l’iter formativo e a coordinare e formare il gruppo di autovalutazione. Di tale gruppo avrebbero fatto parte quelle figure professionali che avevano già delle esperienze pregresse sull’argomento. In quell’occasione il Dirigente scolastico si era impegnato a sostenere il processo di autovalutazione mettendo in atto tutte le azioni di sua competenza: • Nomina del responsabile della valutazione; • Nomina del gruppo di autovalutazione (GAV); • Pianificazione del processo di autovalutazione; • Allocazione delle risorse finanziarie. Documenti evidenze / Delibera collegio docenti del 17/04/2015 Nomine del DS del responsabile e dei membri del GAV del 24/04/2015. Step 2 – Comunicare il progetto di autovalutazione Descrizione Il Responsabile insieme con il Dirigente scolastico ha steso il Piano di comunicazione che prevedeva la comunicazione dell’avvio del processo, del suo sviluppo e dei risultati, sotto forma di una sintesi del RAV, a tutte le parti interessate attraverso vari canali: ‐ a tutto il personale docente in occasione di un incontro collegiale ‐ sul sito web della scuola, ‐ al Consiglio d’Istituto, ‐ al resto del personale tramite lettere di presentazione, email ed incontri ad hoc Step 3 – Formare uno o più gruppi di autovalutazione Descrizione Acquisita la delibera del Collegio dei Docenti in data 17 Aprile 2015, è stato nominato il GAV costituito da 10 persone, 9 docenti, uno per ogni sede associata (questo per non disperdere sia le competenze acquisite che la conoscenza profonda delle problematiche della propria sede), 1 impiegato scelto tra il personale ATA di ruolo. È stato anche illustrato, attraverso slide, il percorso da intraprendere e gli strumenti che sarebbero stati utilizzati ed anche la pianificazione del processo. È stato deciso di estendere l’auto-valutazione a tutti i plessi del CPIA. Documenti evidenze / Piano di comunicazione. Lettera di presentazione. Documenti evidenze / Nomina responsabile e membri GAV 28/04/2015 Presentazione attraverso slides del percorso di autovalutazione Step 4 – Organizzare la formazione Descrizione La formazione è stata organizzata attraverso un corso di formazione CAF per i CPIA sviluppato in 5 incontri (09/04-29/04-14/05-29/05-06/07) di 6 ore ciascuno per un totale 30 ore. Alla formazione hanno partecipato tutti i membri del gruppo GAV. Il Dirigente scolastico e il referente alla valutazione hanno redatto un piano di formazione diversificato a seconda dei bisogni dei destinatari. Tutto il personale ha seguito gli incontri collegiali dove sono stati presentati gli strumenti. Step 5 – Condurre l’autovalutazione Descrizione L’attività di autovalutazione è stata pianificata in 5 incontri operativi di 3 ore ciascuno per un totale di 15 ore, a cui hanno partecipato tutti i membri del gruppo di lavoro. La fase di esecuzione dell’autovalutazione è stata realizzata nei seguenti step: - condivisione del questionario di rilevazione dei fattori Abilitanti da somministrare al personale; - somministrazione del medesimo questionario a tutto il personale; - raccolta a cura del gruppo di lavoro dei questionari somministrati al personale, tabulazione ed elaborazione dei risultati - somministrazione dei questionari di rilevazione della soddisfazione agli studenti, ai docenti e al personale ATA. - raccolta a cura del gruppo di lavoro dei questionari somministrati, tabulazione ed elaborazione dei risultati. Tutti i componenti del GAV hanno collaborato mettendo a disposizione le proprie competenze specifiche. Il Prof. Manzo ha rielaborato un formato digitale il questionario da somministrare agli studenti rendendolo, data l'alta percentuale di utenza non italofona, più facilmente comprensibile. Il GAV in diversi incontri, regolarmente verbalizzati, ha compilato il format dei fattori abilitanti e quello dei risultati. Ogni componente ha ricercato parte della documentazione che costituiva le evidenze riportate nel format. Tutto il materiale così acquisito, una volta condiviso, è servito ad ogni membro del GAV per redigere in forma sintetica un rapporto individuale, comprensivo di Punti di Forza e Punti di debolezza per ogni sottocriterio. Ognuno inoltre ha espresso per ogni sottocriterio la valutazione con la griglia PDCA, assegnando un punteggio coerente con le evidenze reperite ad ogni voce. Nelle riunioni di consenso del GAV sono stati poi individuati collegialmente i punti di forza e i punti di debolezza per ogni sottocriterio e, dalla media aritmetica dei diversi punteggi, è poi scaturita la valutazione percentuale del sottocriterio, coerente con i punti di forza e dei punti di debolezza. La stesura definitiva del RAV è stata poi realizzata dal responsabile. Documenti evidenze / Delibera n. 3 del collegio docenti 17/04/2015 Piano di formazione Documenti evidenze / Verbali degli incontri GAV: • 23/04/2015 • 06/05/2015 • 21/05/2015 • 27/05/2015 • 26/06/2015 Griglia dei fattori abilitanti. Griglia dei risultati. Tabulazione dei questionari degli studenti Step 6 – Stendere un report descrittivo dei risultati dell’autovalutazione Descrizione Il RAV è stato presentato il 26 giugno 2015 al Dirigente scolastico che lo ha approvato in ogni sua parte, quindi protocollato e pubblicato sul sito dell’I.C. Garibaldi di Campi Bisenzio nella sezione dedicata al CPIA. Inoltre è stato inviato via mail, come allegato in pdf, una copia a tutto il personale docente/non docente così come una copia è stata consegnata alle singole segreterie delle sedi associate, di modo da renderlo visibile a tutto il personale. Documenti / evidenze Report Finale (RAV) del gruppo GAV allegato tramite mail al personale Pubblicazione tramite sito web Step 7 – Elaborare un piano di miglioramento, basato sul rapporto di autovalutazione Descrizione Il GAV ha compilato la matrice Importanza/Valore la matrice Impatto/Capacità/Tempi e di seguito insieme con il Dirigente Scolastico ha individuato i fattori critici di successo: ‐ Implementare un sistema di comunicazione efficace sia interno che esterno ‐ Creazione di un sistema strutturato per la gestione, la raccolta e l'archiviazione dei dati nelle singole sedi associate ‐ Creare un sistema per la gestione della tecnologia e per il potenziamento delle infrastrutture tecnologiche Ciò è servito ad individuare le azioni utili a migliorare il livello complessivo dell’Amministrazione da perseguire nel PdM. Il Dirigente scolastico ha nominato il GdM che risulta costituito da alcuni componenti del GAV e da nuovi docenti integrati in quanto referenti o parte essenziale, per le competenze possedute, nei progetti del PdM. Step 8 – Comunicare il piano di miglioramento Descrizione Il Piano di miglioramento è stato comunicato a tutti i portatori di interesse attraverso vari canali. Al personale docente è stato comunicato all’interno del Collegio docenti tramite una presentazione ppt che mettesse in evidenza le specificità di ogni progetto di miglioramento. Inoltre copia del PdM è stata pubblicata nell'Albo pretorio online presente nel sito web del CPIA. Al resto del personale è stata inviata una mail (ed in alcuni casi un sms) con un link su un canale privato di youtube dove è stato possibile visionare (per chi lo volesse) la stessa presentazione mostrata al collegio docenti, corredata di audio che rendesse più chiaro e leggibile la presentazione stessa. Una presentazione in ppt più snella è stata pubblicata sul sito web nella sezione News per gli studenti e i genitori. Il Piano è stato inviato anche al Sindaco di Scandicci affinché anche l’ente locale conosca gli interventi che la scuola mette in atto per migliorare la propria performance organizzativa. Inoltre il PdM sarà inviato anche al Dirigente dell’USR . Documenti evidenze / ‐Matrice importanza/valore -Matrice Impatto/Capacità/ Tempi ‐ Nomina del GdM Documenti evidenze / PdM in diversi formati, sia come documento .doc, sia come presentazione in .ppt, sia come video su youtube corredato di audio esplicativo. Step 9 – Implementare il piano di miglioramento Descrizione Documenti / evidenze Per le diverse aree del progetto sono stati individuati formalmente il -Verbali G.M responsabile ed il team di lavoro. La scelta è stata fatta in coerenza con i contenuti del progetto ed il ruolo che i vari responsabili nominati svolgono -PdM nell’Istituto. Gli incarichi sono stati definiti sulla base delle competenze personali rispetto ai contenuti delle attività da realizzare. La responsabilità complessiva del Piano è stata assegnata al referente CAF. Presumibilmente, il processo sarà completato entro settembre 2016. Da sottolineare che nel piano sono state stabilite anche le modalità di controllo, di monitoraggio e di comunicazione: è stata prevista una sistematica attività di osservazione di tutte le fasi in cui si articola, al fine di verificare l’andamento delle singole azioni e l’eventuale aggiustamento in corso d’opera.