n°23 - gennaio marzo 2013 Kazachok Licensing Mag’ Italia, anno VI, Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Posta le - 70%-DCB Milano BILINGUAL EDITION LA TURBO PROPERTY DI MATTEL! special promotion Parlano i protagonisti hotfile Licensing delle app trend Fidelizzazione & Licensing di/by Paolo Lucci Hotfile (p26) editoriale Cari lettori “Prepàrati al cambiamento”, o “Preparàti al cambiamento”, è il messaggio che abbiamo utilizzato in occasione del Licensing Forum del 2011, sia per segnalare che stavamo iniziando un processo di evoluzione, sia per esortare tutti gli operatori a rispondere a nuove esigenze. L’anno appena concluso è stato sicuramente tra i più faticosi, ma abbiamo imparato, cambiando, a rivolgere l’attenzione verso nuovi fronti e in modo più focalizzato. Tra questi, il fronte delle promozioni − grazie al recente fiorire di operazioni di “special promotion” in licenza − riteniamo meriti uno spazio di approfondimento. Che proponiamo in queste pagine attraverso la voce dei protagonisti del mercato e portiamo“live” a marzo al Promotion Expo, in cui abbiamo innestato già dal 2011 un momento di licensing per operatori specifici. Ci auguriamo quindi che il 2013 possa essere portatore di nuove opportunità, su questo come su altri mercati, dove abbiamo iniziato un percorso più attivo e integrato. Continuate a seguirci! Dear Readers “Ready for change” was our slogan at the 2011 Licensing Forum; ready to stimulate a new process of evolution and ready to deal with new demands from a changing market. 2012 was tough, but we have learnt to focus better on new objectives, learnt how to change. One of the new objectives has seen the growth of licensed “special promotion” campaigns, and we take an in-depth look at this field in the current issue of Kazachok, interviewing the movers and shakers in the market. Then in March we’ll be going “live” at the Promotion Expo, where since 2011 we have created a space dedicated to licensing for operators. We hope 2013 will bring us all a raft of new opportunities, in this and in other markets. We’re committed to kick-starting a more active, integrated path. Stay tuned! Paolo Lucci Direttore Kazachok Licensing Mag’ Italia Kazachok Licensing Mag’ Italia Editore: Kazachok S.a.r.l. - 141 Avenue de Verdun - 92130 Issy les Moulineaux France • Registrazione Tribunale di Milano n. 192 del 21/03/2007 • Redazione: Corso Sempione, 11 - 20145 Milano - Tel. 02.34938355 • Impaginazione: Tortuga • Stampa: Offset Vandevelde n.v. - Industriezone 26 - B-9770 Kruishoutem Belgio • Direttore responsabile: Paolo Lucci • Abbonamento: euro 52,00 per 4 numeri, scrivere a [email protected] • Hanno collaborato: Gisella Barabino, Rossella Cappiello, Andrea Demodena, Ambra Farioli, Carola Lombardo, Laura Mantovani, Laura Molteni, Studio Queens, Emilio Vincenzi • Tutti i diritti riservati. La redazione si è curata di ottenere il copyright delle immagini pubblicate. Ove non possibile, l’editore è a disposizione degli aventi diritto per regolare eventuali spettanze. Licensing dalle app: investire o stare alla finestra? App licensing: wait and see or invest? News p 05 Coming Soon p 10 Cover Story Max Steel: energia allo stato puro Max Steel: pure energy! p 12 Property Focus Crescere con il Piccolo Grande Timmy Growing up with Timmy Time p 14 A lezione con Sesame Street Learning with Sesame Street p 15 Skylanders sempre più... Grandi! Sklanders get even more... Gigantic! p 16 Buon compleanno Calimero! Happy birthday Calimero! p 17 Backstage sale sul ring Backstage in for the count p 18 10 anni di Winx 10 years of Winx p 19 Special Promotion Le Special Promotion e il licensing: tre domande ai protagonisti Special Promotion & licensing: three questions to the leading players p 20 Hotfile Licensing delle app: investire o stare alla finestra? App licensing: wait and see or invest? p 26 Strategy Nickelodeon: un' esperienza a 360° All-rounder Nickelodeon p 30 "Un posto al sole" per Fremantle "A place in the sun" for Fremantle p 32 Trend La nuova fidelizzazione passa per il licensing The new loyalty pass though licensing p 34 Licensee Focus Saemec, avanti tutta con le licenze Saemec surges ahead with licensing p 36 news Monnalisa veste i bambini con Madagascar Monnalisa svilupperà una collezione dedicata ai protagonisti di sempre di Madagascar. CPLG Italia ha scelto una delle aziende leader mondiale nel mercato dell’abbigliamento e accessori per i più piccoli, posizionata in una fascia alta di mercato. La partnership prenderà il via con la collezione autunno/inverno 2013 ed è relativa al brand Jakioo, marchio che veste i bambini dai 4 ai 13 anni. I capi saranno in vendita nei flagship store e nei corner dei più esclusivi department store e boutique del mondo. Un altro accordo che sancisce il successo del film d’animazione, che nel 2012 ha raggiunto il suo terzo appuntamento al cinema. I suoi personaggi, che hanno coperto quasi tutte le categorie merceologiche, ora sono pronti per i segmenti più alti. Momodesign va in cartoleria con Quo Vadis Monnalisa is to develop a collection inspired by Madagascar’s evergreen stars. CPLG Italy has chosen one of the world’s leading companies in the top end of the kidswear apparel and accessories market. The partnership is scheduled to launch with a 2013 autumn/ winter collection for the Jakioo brand, targeted at 4-13 year-olds, on sale in their flagship stores and corners in the world’s most exclusive department stores and boutiques. Yet another agreement confirming the vitality of the cartoon feature films that came out with their third adventure in 2012. Madagascar characters have more or less covered all market segments and are now ready for high-end licensing. Le Superchicche arrivano su Boing Quo Vadis annuncia l’accordo con Momodesign per il lancio di una linea di articoli ufficio e back-to-school. Momodesign da anni sviluppa idee e progetti nel settore del design e degli oggetti lifestyle, conferendo ai suoi prodotti un carattere unico e distintivo, tipico del Made in Italy. Agende, taccuini, diari e trousse pensate per un consumatore attento allo stile sono il risultato di questa collaborazione e saranno in vendita a partire da giugno 2013 nelle migliori cartolerie e catene di librerie di tutto il mondo. La collezione comprende i best seller del famoso produttore di agende, dalla giornaliera alla settimanale e due formati di taccuini a righe per prendere appunti. Fino ad arrivare a diari rivestiti con materiali soft touch e trousse in nylon tecnico con zip. Quo Vadis diaries Momodesign Monnalisa and Madagascar for kidswear ink Quo Vadis, the well-known diary firm, has just announced an agreement with Momodesign for an office and back-to-school line. Momodesign has long been known as a significant driving force in the design world, famous for its unique lifestyle objects which encapsulate all the best of Made in Italy. A range of diaries, notebooks and stationery sets for the style-conscious consumer are the upshot, scheduled to go on sale in June 2013 in the all the best stores around the world. The collection will include all the usual Quo Vadis favourites, from day-by-day to weekly diaries and two different types of notebooks, plus soft touch diaries and hi-tech nylon zip-up stationery sets for when you’re on the move. A partire da gennaio la prima stagione delle Superchicche va in onda su Boing. Per la prima volta la famosa serie animata, diretta da Genndy Tartakovsky (stesso autore de Il Laboratorio di Dexter, Samurai Jack, Hotel Transylvania) va ad arricchire il palinsesto di Boing ogni pomeriggio dal lunedì al venerdì. Lanciate nel 2000, Lolly, Molly e Dolly hanno ottenuto un immediato successo di critica e pubblico, aggiudicandosi ben due Emmy Awards e diventando in poco tempo un fenomeno di costume seguito da fan negli States e in tutta Europa, anche al di fuori della Tv, tanto da ispirare giocattoli, collezioni di abbigliamento per bambine, teenager e non solo. CN Enterprises sta lavorando ad un fitto piano licensing, proponendo le diverse style guide create per ogni tipo di pubblico. The Powerpuff Girls on Boing The first season of the popular Powerpuff Girls is to be scheduled on the Boing channel in Italy from January 2013. For the first time the famous cartoon series directed by Genndy Tartakovsky (Dexter’s Lab, Samurai Jack, Hotel Transylvania) will go out on Boing every afternoon from Monday to Friday. Launched in 2000, Lolly, Molly and Dolly were an instant hit with public and critics alike, winning two Emmy Awards and rapidly becoming a lifestyle choice for a slew of fans in the US and Europe, inspiring toys, apparel for girls, teenagers and much more. CN Enterprises are revving up with a jumbo licensing plan, complete with different style guides for a whole range of different consumers. Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 13 7 news Crayola: licenza di colorare Sarà un anno all’insegna del divertimento per Crayola. Recentemente ha infatti annunciato l’acquisizione di due nuovi licenze. SpongeBob e Ninja Turtles. Le licenze di punta del mondo Nickelodeon vanno ad aggiungersi ai classici characters del mondo Disney, alla fashionista Barbie e al classico Scooby-Doo. Diffuso e apprezzato in oltre 60 Paesi, il marchio Crayola è oggi conosciuto per l’originalità dei suoi prodotti espressamente pensati per stimolare la creatività dei bambini. I prodotti sono kid-friendly, ovvero adatti ai più piccoli per forma, colore e sicurezza, sostituendo le sostanze potenzialmente nocive della paraffina con pigmenti naturali e donando luminosità ai pastelli. Nel corso degli anni l'offerta Crayola è aumentata e si è differenziata dai concorrenti grazie all'elevata qualità, all' innovazione dei prodotti... e alle licenze! The Hobbit: viaggio nel licensing Dopo il successo dell’uscita sul grande schermo della prima parte della trilogia, The Hobbit: Un Viaggio Inaspettato conta numerosi licenziatari. A livello europeo The Bridge Direct e Vivid Group, master licensee nel settore toy, hanno presentato una gamma di action figures, personaggi collezionabili e giochi di ruolo a supporto del film. In Italia LEGO, Bompiani, Pelikan e Joy Toy stanno lavorando insieme a Warner Bros. C.P., l’azienda che detiene i diritti a livello mondiale, per creare prodotti che esprimano lo spirito magico della “Terra di Mezzo”. The Hobbit ha tutte le carte in regola per diventare una franchise cinematografica in grado di conquistare fan per le generazioni future. C’è grande attesa per l’uscita del secondo film, prevista per dicembre 2013, mentre il terzo capitolo della saga è previsto per luglio 2014. The Hobbit: a journey into the licensing The success of the first film in the Tolkein trilogy, The Hobbit: An Unexpected Journey has been matched by its licensing success, with hordes of eager licensees. In Europe The Bridge Direct and Vivid Group, master toy licensee, have presented a range of action figures, collectible characters and role games to support the film. In Italy LEGO, Bompiani, Pelikan and Joy Toy are working with Warner Bros. C.P., who hold world rights, to create products in line with the magic of Middle Earth. The Hobbit has everything going for it to become a film franchise that will enchant fans for future generations. Everybody is eagerly looking forward to the release of the second film scheduled for December 2013, while the third and final part of the saga should come out in July 2014. 8 Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 13 Crayola, license to colour Crayola has a fun-packed year all lined up with its recent acquisition of the SpongeBob and Ninja Turtles licenses. The hot new licenses from Nickelodeon will join the company’s classic characters from Disney, fashionista Barbie and good ‘ol Scooby-Doo. Distributed in 60 countries round the world the Crayola brand is universally known and appreciated for the quality and originality of its products, carefully designed to stimulate children’s creativity. Products are kid-friendly in shape, colour and safety, substituting potentially harmful substances like paraffin with natural pigments and ensuring its crayons are super-colourful. Over the years Crayola has increased its range and kept ahead of the competition thanks to its quality and innovative products. Oh, and the licenses! L’ Ape Maia vola sempre più in alto Planeta Junior Italia annuncia nuovi accordi per la property di punta del gruppo: L’Ape Maia versione 3D. Giochi Preziosi prosegue la distribuzione dei giochi realizzati da IMC TOYS, mentre Clementoni amplia la linea di prodotti con il Sapientino e il Laptop. Preziosi Food, divisione del Gruppo Giochi Preziosi, sarà sul mercato con snack salati all’interno dei quali i bambini troveranno una sorpresa di Maia. Kimbe sarà presente nei centri commerciali, fiere, piazze italiane con il costume character dell’Ape. Inoltre è stato aperto il sito www.ilboscodimaia.it con giochi, attività e tanti contenuti. La serie, lanciata lo scorso settembre, è in onda su Rai YoYo. Maia the Bee creates a buzz Planeta Junior Italy has announced new agreements for its leading 3D Maia the Bee property. Giochi Preziosi will go on distributing the toys manufactured by IMC TOYS, while edutainment company Clementoni broadens their line of products with popular game Sapientino and their Laptop. Preziosi Food, a division of the Giochi Preziosi Group, will be slipping a Maia Bee surprise into their savoury snacks. Kimbe will be doing live events in Italian shopping centres, fairs and squares with a Maia the Bee costume character. There is also a new website, www.ilboscodimaia.it, with games, activities and other content. The new series was launched last September and is broadcast on Rai YoYo. Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 13 9 news Riflettori su Backstage: è arrivata una nuova property L’agenzia modenese annuncia l’acquisizione dei diritti di una nuova property. Si tratta di Minuscule, una serie animata a metà strada tra il documentario e il cartone che racconta il mondo degli insetti. Nata dalla casa di produzione francesce Futurikon, Minuscule racconta la quotidianità degli insetti attraverso una visione bizzarra e comica, attraverso due stagioni composte da 70 episodi da sei minuti ciascuno. Backstage sta lavorando a un piano licensing non esclusivamente tradizionale, integrandolo con attività promozionali, campagne di comunicazione e progetti educational, dedicati a un target 3-14 anni. MSC salpa con le Winx MSC sails with Winx The partnership between MSC Cruises and Rainbow is still in full sail. After the success of its 3-day mini-cruise last year, MSC Orchestra is to host the fairies from Alfea for a week in June. On board fun guaranteed for small fans, with games, activities, prizes and a welcome kit in their cabins. They will meet the Winx, try out their wings and dance and sing to their music. During the cruise they will also be able to have their photos taken with their favourite fairy and collect autographs. Parents get a chance to relax while their enchanted offspring enjoy a maxi-adventure and the holiday of a lifetime with their heroines. Kazachok Licensing Mag’ The Modena-based agency has snapped up the rights to a new property. Minuscule is a halfstory, half-documentary cartoon dealing with the world of insects. Brainchild of the French production company Futurikon, Minuscule has a bizarre, comic take on the daily life of insects, with two seasons of 70 6-minute episodes. Backstage is already hard at work with a not exclusively traditional licensing plan, adding on a series of promotional activities, communication campaigns and educational projects aimed at 3-14 year olds. Carta di credito per Holly Hobbie e Care Bears Continua la collaborazione tra MSC Crociere e Rainbow. Dopo il successo della mini-crociera della durata di tre giorni organizzata lo scorso anno, MSC Orchestra ospiterà le fatine di Alfea per una settimana a giugno. A bordo i più piccoli saranno coinvolti in una serie di giochi, attività, premi e riceveranno un kit di benvenuto in cabina. Incontreranno le Winx, sfileranno con le loro ali, balleranno e canteranno le loro musiche. Durante la crociera avranno anche la possibilità di scattare foto-ricordo e ricevere autografi. Per i genitori un'occasione di trascorrere una vacanza in relax, mentre per i piccoli la possibilità di vivere l'incanto di una maxi-avventura tra le loro beniamine. 10 Spotlight on Backstage: new property alert gennaio - marzo 13 Starbright annuncia l'accordo con Poste Italiane per la realizzazione di carte di credito prepagate MyPostepay che avranno come soggetti Holly Hobbie e Care Bears, gli adorabili Orsetti del Cuore. La partnership promuove la visibilità di questi personaggi evergreen attraverso nuovi canali di comunicazione: MyPostepay realizzata in collaborazione con MasterCard, può essere utilizzata sia online, sia negli oltre 34 milioni di esercizi convenzionati con il circuito MasterCard nel mondo. Le due properties rientrano in una galleria che Poste Italiane ha selezionato per i propri consumatori. Oltre alle immagini di personaggi dei cartoon, nel corso di quest’anno i clienti potranno personalizzare le proprie carte anche con foto personali. Fare acquisti non è mai stato così divertente! Credit cards for Holly Hobbie and the Care Bears Starbright has inked an agreement with the Italian Post Office for their Mypostepay prepaid credit cards featuring Holly Hobbie and the Care Bears. The partnership promotes visibility for the evergreen characters through new communication channels: MyPostepay, part of the MasterCard circuit, can be used online and in the over 34 million businesses on the MasterCard circuit worldwide. The two properties join a gallery the Italian Post Office has selected for its customers. Apart from famous cartoon characters, from this year customers will be able to personalise their cards with personal photos. Shopping has never been such fun!. Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 13 11 coming soon Licenziatario: Giochi Preziosi Property: Ben 10 Omniverse Licensor: Cartoon Network Enterprises Italia Distribuzione: Negozi di giocattoli Quando: Marzo 2013 Licenziatario: Mega Blocks Property: Barbie Licensor: Victoria Licensing & Marketing Distribuzione: Negozi di giocattoli Quando: Gennaio 2013 Licenziatario: Simba Property: Minnie Licensor: The Walt Disney Company Distribuzione: Negozi di giocattoli Quando: Febbraio 2013 12 Kazachok Licensing Mag’ ottobre - dicembre 12 Licenziatario: Androni Giocattoli Property: Calimero Licensor: Alphanim – Calidra BV Distribuzione: Negozi di giocattoli Quando: Gennaio 2013 Rendi i tuoi prodotti protagonisti: invia le informazioni dei prossimi lanci a [email protected] Licenziatario: Giochi Preziosi Property: L'Ape Maia Licensor: Planeta Junior Distribuzione: Negozi di giocattoli, grande distribuzione Quando: Già in commercio Licenziatario: Venturelli Property: Baby Pink Panther Licensor: CPLG Italia Distribuzione: Negozi di giocattoli Quando: Inizio 2013 Licenziatario: Giochi Preziosi Property: Tom & Jerry Licensor: Warner Bros. C. P. Distribuzione: Negozi di giocattoli Quando: Già in commercio Licenziatario: Mattel Property: WWE Licensor: Backstage Distribuzione: Negozi di giocattoli Quando: 2013 Kazachok Licensing Mag’ ottobre - dicembre 12 13 cover story Max Steel: energia allo stato puro! Una property ad alto numero di ottani, ricca di azione e supereroi, Max Steel è incentrata sulle avventure dell' adolescente Maxwell McGrath e del suo amico alieno Steel La storia inizia quando, a 16 anni, Maxwell scopre di avere la capacità di generare energia turbo, l’energia più potente dell’universo. Ha difficoltà però a controllarla, finché non incontra Steel, una forma di vita aliena, molto avanzata e altamente Terra da mostri e invasioni extraterrestri: Max Steel. «Il piano di comunicazione partirà a inizio 2013 – spiega Eleonora Schiavoni, Managing Director Victoria Licensing & Marketing – con la serie animata, che è il punto focale del brand e che si rivolge ai ragazzi Eleonora Schiavoni dai 5 agli 11 anni. La serie Managing Director debutterà con 26 episodi Victoria Licensing & Marketing da 30 minuti su Cartoon Network e Boing a partire da marzo 2013.» Max Steel: pure energy! Kazachok: Con quali obiettivi avete lanciato questa nuova property? Eleonora Schiavoni: «Mattel persegue da tempo una strategia di brand porfolio, puntando da un lato a massimizzare le performance dei suoi marchi classici, ma esprimendo altresì una forte volontà di offrire costantemente nuovi contenuti e brand innovativi che possano trasformarsi velocemente in property stabili, al passo con i tempi e sicura garanzia di successo, come Monster High. La volontà in quest’ultimo caso è quella di ampliare l’offerta nell’area boys, con un nuovo personaggio di riferimento. Azione e supereroi sono gli ingredienti di Max Steel, un brand con grandissimo consenso di pubblico nei paesi in cui è stato lanciato in passato, specialmente in America Latina, dove ha ottenuto invasions from out of space: Max Steel. t e c n o lo g i c a , che lo aiuta a dominare il suo nuovo e stupefacente potere. Max e Steel sono due adolescenti svegli ma dalla forte personalità e dovranno superare le loro differenze di stile e temperamento (che spesso conducono a prove e tribolazioni comiche) al fine di creare una squadra eroica. Solo insieme infatti, Max e Steel danno vita al il più grande supereroe capace di proteggere la 14 Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 13 A super-charged, action-packed property, Max Steel® is about the adventures of teenager Maxwell McGrath and his alien friend Steel. The story starts when 16 year-old Maxwell discovers he can generate turbo energy, the most powerful energy in the universe. But he finds it hard to control until he meets Steel, a very advanced alien who helps him tame his new super-powers. Max and Steel are two bright teenagers, but each of them has a very strong character, and they need to learn to overcome their differences to make a super team. Because it is only together that Max and Steel bring to life the great super hero who can protect the world from monsters and «The series is coming out in Italy with 26 episodes of 30 minutes each on Cartoon Network and Boing in March 2013» explains Eleonora Schiavoni, Managing Director Victoria Licensing & Marketing. «But the communication campaign is being launched at the beginning of 2013 with the cartoon, which lies at the heart of the brand and is aimed at kids in the 5-11 age range.» Kazachok: What are you expecting from this new property launch? Eleonora Schiavoni: «Mattel has had a brand portfolio strategy for a while now, which involves maximising the performance of its classics on the one hand, but constantly pushing new content and innovative brands which will morph rapidly into stable properties on the other. Here the concept is to broaden what’s on offer for boys with a charismatic new character. Max Steel is all about action and super heroes and it has been a hugely successful brand in the countries where it has been launched in the past, especially in Latin America.» straordinari risultati di crescita nei consumer products e il primo posto tra le property di action figure.» K.: Quali sono i punti di forza di Max Steel e quali i vostri investimenti per sfruttarli nel modo migliore? E.S.: «Max Steel è un progetto di franchising coinvolgente che presenta un supereroe ironico e positivo con cui i bambini possono relazionarsi facilmente, supportato da una trama avvincente e da una multi-piattaforma di contenuti. Il personaggio di Max si avvicina allo stile di vita contemporaneo delle nuove generazioni, i nativi digitali, per il grande contenuto tecnologico della serie, che propone azione, trasformazioni aliene, scontri mozzafiato ed emozioni, unite a una buona dose di humor, dato dall’interazione tra Max e Steel. Gli investimenti per il lancio saranno perfino superiori a quanto fatto per Monster High. K.: Avete già dei licenziatari a bordo? In che maniera vengono supportati? E.S.: «Partendo dal presupposto che la categoria portante sarà quella del giocattolo, sviluppata da Mattel, e data la centralità di questa categoria in una property entertainment come Max Steel, per i prodotti licenziati si è deciso di partire con le categorie più adiacenti al toys, ovvero con il roleplay, categoria coperta da un licenziatario europeo con il quale l'accordo è già finalizzato, e con la categoria sporting goods. A seguire, stiamo sviluppando tutte le altre in una logica di franchise, come già avvenuto per Monster High.» K.: So what are Max Steel’s strong points and how are you planning to capitalise on them? E.S.: «Max Steel is a fascinating franchising project with K.: Quale sarà la strategia licensing per il 2013? E.S.: «La strategia di licensing Max Steel per l’Italia si inserisce perfettamente in una più ampia strategia globale del brand che, assieme al licensing, si pone l’obiettivo di costruire un vero e proprio punto di riferimento per tutti i bambini. In Italia, grazie alla forte programmazione di Max Steel da parte di ben due emittenti, Cartoon Network e Boing, direi che ci sono ottimi presupposti per un successo.» a positive, ironic super hero kids find it easy to relate to, Emilio Vincenzi with role-plays and sporting goods. Then we’ll be deve- supported by a gripping story line and multi-platform content. Max has a lot in common with today’s digitalnative youngsters, because the series is very hi-tech, it’s action-packed with alien transformations and daring encounters galore, plus a healthy dash of humour from the Max-Steel relationship. The launch investments are going to be even higher than those for Monster High. K.: Any licensees yet? What support are you providing? E.S.: «Starting from the fact that Mattel’s own toy category is going to be the big player here, we’ve decided to concentrate on product sectors adjacent to toys initially, loping the others as franchises.» K.: What’s your licensing strategy for 2013? E.S.: «The Italian strategy for Max Steel fits in perfectly with the brand’s global strategy, which together with licensing, wants to build an iconic image for kids. Thanks to the prime scheduling of Max Steel on two key channels like Cartoon Network and Boing, I think we’ve got a good chance of succeeding in Italy.» Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 13 15 property focus Crescere con il Piccolo Grande Timmy Un’ altra property arricchisce il panorama prescolare. Andare all’ asilo non è mai stato così divertente! Il Piccolo Grande Timmy (Timmy Time) è il neo arrivato in The Licensing Factory. L’agenzia infatti ha appena chiuso con Aardman Animations l'accordo per la gestione dei diritti licensing in Italia. Nata come spin-off di Shaun Vita da Pecora (altra property che The Licensing Factory ha ora in gestione), questa serie animata prescolare racconta le avventure di Timmy, un simpatico agnellino che vive in un gregge. Proprio come succede a tutti i bambini della sue età, arriva il momento di iniziare l’asilo e Timmy si trova catapultato in un nuovo mondo. Dovrà imparare a relazionarsi con tutti gli altri animali e affrontare esperienze diverse. A seguirlo in questo percorso ci saranno gli insegnanti Harriet, un airone e Osburne, un gufo. Grazie 16 Kazachok Licensing Mag’ Growing up with Timmy Time ai nuovi compagni di scuola capirà il valore dell’amicizia e quanto sia importante crescere con gli altri animali. La serie va attualmente in onda su Disney Junior e Rai YoYo. Il panorama dei charater prescolari in Italia negli ultimi anni ha visto un notevole sviluppo. L’intento è quello di far crescere con intelligenza i bambini e convincere i genitori che in questa fascia d’età sono più che mai i protagonisti nell’acquisto. Per questo The Licensing Factory ha strutturato un piano licensing completo che coinvolge molte aziende licenziatarie nelle categorie quali il giocattolo, i collezionabili, cartoleria, DVD, biancheria per la casa e più in generale tutto il mondo dell’infanzia. Gli elementi che contraddistinguono questa property sono l’elevata riconoscibilità, la varietà dei personaggi e la positività dei valori che esprime. Non solo intrattenimento quindi, il cartone diventa un momento di condivisione e apprendimento. gennaio - marzo 13 Another property for pre-schoolers. Nursery school has never been such fun! Timmy Time is the new boy at The Licensing Factory, which has just inked an agreement with Aardman Animations for the licensing rights in Italy. A pre-school cartoon that started life as a spin-off from Shaun the Sheep (another property The Licensing Factory now holds the rights to), Timmy is a cute little lamb who enjoys life with his flock. But like all kids his age he has to start nursery school and discover a whole new world, shepherded along by his teachers Harriet Heron and Osbourne Owl. The series is currently showing on Disney Junior and Rai YoYo in Italy. The range of preschool characters in Italy has developed considerably over the last few years. The idea is to bring children up with intelligence and convince their parents that at this age they are a force to be reckoned with in the consumer galaxy. Which is why The Licensing Factory has come up with a complete licensing programme involving a large number of companies in categories covering toys, collectables, stationery, DVDs, homewear and the world of children in general. The main characteristics of this property are its high level of recognition, the variety of characters and the positive values it transmits. A cartoon that goes beyond entertainment to teach children the value of sharing and much more. A lezione con Sesame Street Il programma di licensing del famoso contenitore televisivo prescolare arriva anche in Italia con Planeta Junior Sesame Street è il programma televisivo che per primo e da oltre 40 anni educa i bambini in oltre 150 paesi del mondo. Lo spettacolo, un formato di successo, caratterizzato da una combinazione di elementi di produzione, commerciali e tecniche, ha saputo evolversi in modo da riflettere i cambiamenti nella cultura e nelle abitudini del pubblico negli anni. Ma cos’è che rende questa serie così amata dai bambini? Un giusto mix tra umorismo, colore e canzoni orecchiabili, che resta impresso, e non nell’ottica del semplice intrattenimento. Partendo dall’idea che ottenendo l’attenzione dei bambini si possono trasmettere contenuti educativi, ogni episodio nasce per insegnare qualcosa ai piccoli telespettatori. E grazie ad un sottile senso dell’umorismo lo show conquista anche gli adulti, invogliando i genitori a guardare lo spettacolo con i figli. Poco dopo la creazione di Sesame Street, i suoi produttori Joan Ganz Cooney e Lloyd Morrisett hanno sviluppato il “modello CTW” (società di produ- zione dello show Television Workshop dei bambini), un sistema basato su collaborazioni tra produttori, scrittori, docenti e ricercatori. In Italia i programmi Sesame Street sono regolarmente in onda su Rai Yoyo; Sesame Workshop, l’azienda che gestisce la property nel mondo, ha recentemente concluso un accordo con Planeta Junior per la gestione del progetto di licensing. L’azienda è già al lavoro per strutturare un piano licensing ed è alla ricerca dei migliori partner per lo sviluppo di prodotti legati al target prescolare, resi unici dai colori di Elmo, Bert, Ernie e tutti gli amici Sesame Street. Learning with Sesame Street The colourful Sesame Street characters come to Italy with a new edutainment licensing programme for pre-schoolers “Sesame Street was and is a revolutionary Tv programme, one of the first to educate kids, something it’s been doing successfully for over 40 years in 150 countries around the world. But why do children love this programme so much? Probably because it is a happy mix of humour, colourful characters and catchy tunes. But this isn’t just simply entertainment. The idea is that if you can interest children you can instruct them, so every episode has some educational content for its little viewers. Adults appreciate the show’s subtle humour too, which encourages them to watch it with their children. Soon after the creation of Sesame Street, producers Joan Ganz Cooney and Lloyd Morrisett developed the model CTW, a system of planning, production, and evaluation which combined the expertise of researchers and early childhood educators with that of the programme’s writers, producers, and directors. The show had initial financial backing from the government and private foundations, but subsequently became independent thanks to its success. Sesame Workshop, the company that manages the property worldwide, has recently signed an agreement with Planeta Junior, a leading international distributor in the entertainment market for kids and youngsters. The company is already mapping out a licensing plan and looking for top partners to develop products for the pre-school target. A heads up for Italian licensees! Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 13 17 property focus Skylanders sempre più... Grandi! Lo scorso autunno sono stati lanciati gli Skylanders Giants: secondo capitolo del rivoluzionario videogame che ha portato le action figures reali nel mondo virtuale. A distanza di pochi mesi possiamo già tracciare un primo positivo bilancio Giocare con action figures reali in un videogioco? Ora è possibile grazie a Skylanders! Activision ha lanciato lo scorso autunno il secondo capitolo della serie. Dopo lo strepitoso successo di Skylanders: Spyro’s Advtendures, si sono ora aggiunti i giganti. La nuova serie Skylanders Giants presenta 40 nuovi personaggi, tra cui 8 giganti, 8 nuovi Skylanders Lightcore, caratterizzati da potenti effetti luminosi, e 24 Skylanders del primo capitolo che ritornano in nuova versione. La “magia” di Skylanders è una vera rivoluzione per il settore: il sistema 18 Kazachok Licensing Mag’ consente di trasportare delle reali action figures nel mondo virtuale del videogioco utilizzando un portale attraverso cui i giocatori danno vita ai loro personaggi. Skylanders inoltre offre la possibilità di vivere un’esperienza di gioco multi-player e cross-platform: il gioco è infatti compatibile con tutte le console maggiormente diffuse (Xbox 360, PlayStation3, Wii, WiiU, 3DS, supporti mobile, PC e web) e consente la partecipazione di più giocatori simultaneamente. Oltre al gioco, il programma di licensing sta prendendo piede molto velocemente. La property, rivolta a un pubblico sia maschile che femminile dai 6 ai 12 anni, è gestita da CPLG Italia e, oltre a contare su partner internazionali quali Topps con le figurine, Power A con gli accessori per il videogame, Mega Bloks con le costruzioni, Play by Play con una linea plush e Mc Donalds con la promozione Happy Meal per l’estate 2013, vanta da qualche mese accordi legali in diversi settori merceologici: Edibas con la collezione di lamin cards; Mondadori per i libri; TV Mania con l’abbigliamento e Perletti e Marini Silvano per gli accessori (ombrelli, sciarpe e cappelli); BBS per il partywear; Dino Bikes per le bici e il Gruppo Preziosi per la linea scuola oltre che per le uova di Pasqua e le patatine. gennaio - marzo 13 Skylanders get even more… Gigantic! The Skylanders Giants were only launched last autumn, the second instalment of the revolutionary videogame that brought real action figures to virtual reality, but just a few months down the road they’ re looking hot Want to play with real action figures in a videogame? Now you can, thanks to Skylanders! The new Skylanders Giants series was launched by Activision last autumn with 40 new characters, including 8 giants, 8 new Lightcore Skylanders with powerful light effects and 24 Skylanders from the first series in an updated version. Skylander magic is revolutionary: the system can transport real action figures into the virtual world of videogames via a portal players use to bring their characters to life. Skylanders is compatible with Xbox 360, PlayStation3, Wii, WiiU, 3DS, mobile devices, PC and web and can be played simultaneously by multiple players. The property is aimed at boys and girls in the 6-12 age range and is handled in Italy by CPLG Italia. It rings in some strong players in the international sector, with Topps for the playing cards, Power A with the accessories for the videogame, Mega Bloks for construction blocks, Play by Play with soft toys and Mc Donalds with a Happy Meal promotion lined up for the summer of 2013. And over the last few months further contracts have been inked in a number of different sectors: Edibas with the lamin cards collection; books with Mondadori; TV Mania with apparel and Perletti and Marini Silvano with accessories (umbrellas, scarves and hats); BBS with party wear; Dino Bikes with bikes, and Gruppo Preziosi for school stuff, Easter eggs and crisps. Buon compleanno Calimero! Il pulcino più famoso dello schermo compie 50 anni. Ripercorriamo le tappe del suo successo lanciando uno sguardo al futuro, con una nuova serie animata in CGI È il 14 luglio del 1963 quando Calimero e Carosello fanno la loro prima apparizione in Tv diventando in pochissimo tempo un grande successo. E Calimero né è diventato il simbolo. Nato dalla fantasia dei fratelli Pagot, negli anni vanta la produzione di oltre 290 serie animate andate in onda in oltre 80 paesi nel mondo. L’ultimo episodio va in onda nel 1977, ma il successo di Calimero continua. Negli anni successivi, infatti, i Pagot si lanciano nella produzione di nuovi cartoni animati e di un film per il cinema. Oltre a festeggiare il suo 50esimo compleanno con eventi, manifestazioni e promozioni, Calimero si regala anche una nuova serie animata in CGI, sostenuta da un ricco programma licensing. La serie, che conta 104 episodi di 11 minuti l’uno, mantiene il fascino del character originale adattandolo con grafiche e storie contemporanee per affascinare i bambini di oggi che ancora non lo conoscono e riportare i genitori indietro nel tempo. TeamWorks sta lavorando in Italia al programma di licensing insieme al licensor e produttore Alphanim. Il target primario è la fascia prescolare, ma grande importanza ha il sentimento nostalgico del target 25-40 anni su cui lavorare con il Calimero classico. Seguendo questa tendenza sono stati recentemente chiusi accordi quali il francese MLP sul territorio europeo per l’abbigliamento, calze e accessori nei department store e nelle catene fashion; GDO e retail con Oysho e Benetton con un accordo mondiale; Androni Giocattoli con un accordo Europa per la linea giocattoli mare e outdoor; Walcor per la Pasqua e il Natale e sono in fase di negoziazione l’editoria, il giocattolo e l’ambito promozionale. Nuove categorie hanno espresso interesse come il BTS, lo stationery, il gift, il toilettry , i prodotti tecnologici. La nuova serie animata è attesa sui canali Rai 2 e Rai YoYo agli inizi del 2014. La tenerezza del pulcino nero conquisterà i nativi digitali? Happy birthday Calimero! Tv’s most famous chick notches up his first half century. Kazachok looks back at his successes with an eye to the future, getting e brand new CGI cartoon series Calimero was created by the Pagot brothers in 1963 and since then has starred in over 290 cartoon series broadcast in more than 80 countries around the world. As well as celebrating his 50th birthday with a host of events and promos, Calimero is also getting a brand new CGI cartoon series complete with an extensive licensing programme. The series comprises 104 11-minute episodes carefully studied to maintain the essential features of the original character, but adapt it graphically to appeal to today’s kids discovering Calimero, while taking their parents back in time. TeamWorks is working on the licensing programme in Italy, together with licensor and producer Alphanim. The main targets are pre-schoolers, but nostalgia will play a big role in the 25-40 target, who will be more attracted to classic Calimero. This tendency has seen recent European agreements with the French company MLP for high street apparel, socks and accessories, on Euro contract with retailers Oysho and Benetton and a European deal with Androni Giocattoli for beach and outdoor play gear. Walcor has already signed up for the Easter and Christmas rights and negotiations are underway for publishing, toys and promos, with plenty of interest from the BTS, stationery, gift, toiletries and technological products sectors as well. The new cartoon is scheduled for early 2014 on Rai 2 and Rai YoYo in Italy. Will our cute little chick win the hearts of the digital native generation? Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 13 19 property focus Backstage sale sul ring Raggiunto l’ accordo tra la divisione Consumer Products di World Wrestling Entertainment e Backstage Licensing per la gestione in Italia di uno dei brand a target maschile più amati al mondo WWE è una divertente commistione di intrattenimento, abilità atletiche e fiction che vede combattere sul ring i più amati wrestler, tra cui Triple H, John Cena, Randy Orton e CM Punk. Grazie all’estesa copertura televisiva e alla continua produzione di live event, il brand gode di una presenza massiccia nel settore del licensing con oltre 160 partner attivi a livello internazionale ed è tra le migliori ‘action property’ nell’industria del giocattolo. Backstage svilupperà un piano di licenze indirizzato a un target 6-12 anni con l’obiettivo di arrivare al 2014 con una gamma completa di prodotti di merchandising a tema WWE, integrando l’offerta di player internazionali attivi sul territorio. Mattel, master toy licensee, è presente sul merca20 Kazachok Licensing Mag’ to con un’ampia line up di action figures articolate. Altri partner internazionali sono THQ, che ha lanciato lo scorso novembre il videogioco “W’13”− ultimo titolo della fortunata serie − Fremantle Media, che ha recentemente siglato un accordo per l’home entertainment, e Topps licenziatario per stickers e trading card game. Il Wrestling è un fenomeno ciclico in Italia. Sbarcato a metà degli anni 80’, afferma la propria popolarità sotto il segno di Hulk Hogan e Andre the Giant a metà degli anni ’90, per poi diventare anche un successo in termini di merchandising fra il 2003 e il 2005. Ora è la volta di John Cena, Mc Punk e gli altri a riaccendere la passione per il wrestling. L’esposizione mediatica non manca. La televisione garantisce più di 30 ore settimanali di wrestling grazie alla programmazione di diversi contenuti su canali DTT, quali Italia 2 e Cielo, e canali satellitari come Sky Sport, Eurosport e GXT. In più, nel 2013, è previsto il “WWE Live Event Tour” che arriverà anche in Italia con tappa a Bologna (25 Aprile 2013) e Trieste (26 Aprile 2013). A questo punto non resta che salire sul ring. gennaio - marzo 13 Backstage in for the count The Consumer Products division of World Wrestling Entertainment and Backstage Licensing have inked an agreement for the Italian rights of one of the world’s best-loved brands for men WWE is a fun mixture of entertainment, athleticism and fiction, with some of the world’s best-loved wrestlers, such as Triple H, John Cena, Randy Orton and CM Punk, slogging it out in the ring. Thanks to extensive Tv coverage and a stream of live events, the brand is huge in licensing, with over 160 active partners on an international level. Backstage is to develop a licensing plan aimed at a target of 6-12 year-olds, with the objective of fielding a complete range of WWE merchandising by 2014, rounding off what international players already bring to the Italian market. Mattel, master toy licensee, for example, is present with an extensive line up of articulated action figures. Other international partners include THQ, who launched the “W’13” videogame last November, the latest title in the successful series, Fremantle Media, who recently inked an agreement for home entertainment, and Topps, licensee for stickers and trading card game. Media exposure is high, with over 30 hours of wrestling a week on Tv thanks to specialised content on freeview channels like Italia 2 and Cielo and SatTV like Sky Sport, Eurosport and GXT. Then there’s a “WWE Live Event Tour” planned for 2013 which will be in Italy in Bologna (25 April 2013) and Trieste (26 April 2013). Looks like WWE could be running rings round other licenses this year. 10 anni di Winx A dieci anni dalla nascita, Rainbow traccia un bilancio della property. Tra nuovi e vecchi licenzatari le Winx sono diventate un evergreen pronte a conquistare le generazioni future Winx Club, la serie italiana nata dalla creatività di Iginio Straffi e distribuita in 131 paesi del mondo, continua a sorprendere e si attesta tra i brand femminili più amati. In Italia, giunte alla quinta serie Tv, le fate di Alfea consolidano una leadership in tutti i settori: 130 episodi da 26 minuti, due film: Winx Club – Il Segreto del Regno Perduto (2007) e Winx Club 3D – Magica Avventura (2010), due musical, due show sul ghiaccio, un gioco online, innumerevoli prodotti in licenza distribuiti globalmente e un parco a tema. La serie Tv, in onda su Rai 2 e Rai Gulp, ha raggiunto risultati superiori alla media: quasi 400 mila telespettatori su Gulp per la programmazione del primo film delle Winx “Il Segreto del Regno Perduto”. Dal punto di vista della gestione licensing della property i successi non mancano. Il 2012 è stato un anno record in Italia: il brand è al terzo posto nella Top 20 delle licenze più performanti; Giochi Preziosi nel back to school è cresciuto nel 2012 del 10% rispetto al fatturato 2011. A livello publishing, il magazine pubblicato da Tridimensional attesta un +30% rispetto al venduto 2011, consolidando la sua leadership tra tutti i magazine femminili p re - te e n s . Il lancio del nuovo flow pack “Magic City” si è dimostrato un vero successo con un sold out in soli due mesi per quasi mezzo milione di bustine distribuite. Gli ovetti Kinder Ferrero lanciati solo a settembre 2012 hanno registrato dati record di venduto, con quasi otto milioni di sorprese sul mercato; MSC ha rinnovato la partnership dedicando alle fatine una settimana in crociera a giugno. Winx Club registra una crescita nelle diverse categorie merceologiche, segno che la property, ormai divenuta un evergreen, non teme il passaggio generazionale e continua ad accreditare nuove fan on board. 10 years of Winx Ten years on Rainbow weighs up the property. With new and old licensees galore the Winx are an evergreen poised to conquer future generations Winx Club, the Italian series by Iginio Straffi distributed in 131 countries worldwide, is well-established as one of the best-loved brands for girls. In Italy it’s now on its fifth Tv series and the fairies from Alfea can boast a consolidated leadership in all sectors. The numbers speak for themselves. 130 26-minute episodes, two films: Winx Club – Secret of the Lost Kingdom (2007) and Winx Club 3D – Magical Adventure (2010), two musicals, two shows on ice, an online videogame, a huge array of branded products distributed worldwide and a theme park. All this and licensing success too. 2012 was a record year for the brand in Italy. It notched up third place in the Top 20 brands of best-performing licenses. With Giochi Preziosi its back to school grew 10% in 2012 compared to the 2011 turnover. In publishing the magazine by Tridimensional was up 30% on 2011 sales, consolidating its leadership among the pre-teens girls’ magazines. Ferrero’s Kinder chocolate eggs were launched in September 2012 and have achieved record sales, with almost 8 million surprises flooding the market. MSC renewed its partnership and dedicated a week’s cruise to its favourite fairies in June. The overall picture for Winx Club is of confirmed growth in a wide range of sectors, a sign that the property has safely turned the generation corner to become an evergreen, ready to enchant hosts of new fans. Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 13 21 focus on special promotion Le Special Promotion e il licensi La promozione Esselunga con le figurine Pixar del 2011 ha lanciato le cosiddette "Special Promotion" in licenza. Il successo è stato replicato da altre catene durante questi due anni, grazie a un' offerta di characters che conferiscono facilmente valore. Ma qual è il futuro delle Special Promotion? Abbiamo posto tre domande chiave ai principali protagonisti delle agenzie specializzate che gestiscono questo genere di operazioni 1 K: Dalla primavera 2011 con Esselunga e Pixar si è assistito allo sbocciare delle operazioni Special Promotion in licenza. Quanto durerà questo fenomeno? K: Esselunga and Pixar set the licensing special promotion ball rolling in spring 2011. How long do you think it is going to last? Fabio Malfatto, CEO di EQSG «Il mutato contesto sociale dovuto alla crisi e la sempre più forte concorrenza tra insegne unita a una riduzione delle leve di differenziazione, ha permesso alle Special Promotion di diventare un vero strumento di contatto con il consumatore, aggiungendo pertanto una valenza sociale rilevante a quello che era l’obiettivo principale della loro implementazione, ovvero essere un sostegno alle vendite e aumentare il traffic store. Se le insegne sapranno gestire bene questa leva di grande contatto per la costruzione della brand image, questo strumento potrà durare molti anni a venire, perché il consumatore vuole, fondamentalmente, sentirsi seguito e coinvolto. L’evoluzione che noi stiamo seguendo è la proposta di prodotto, che dalla collezione di figurine abbiamo portato in una dimensione tridimensionale con delle soluzioni di qualità a prezzi assolutamente competitivi.» «The crisis has changed the social context and it has sparked an even fiercer battle between High Street retailers while cutting back on their capacity to differentiate their image. All this has made Special Promotions a way of getting in touch with consumers, adding an important social component to their main aim, which is to boost sales and store traffic. If High Street retailers manage to maintain an innovative stream of proposals their customers want without becoming repetitive, if they can handle it as a cool tool for building brand image, then it should be good for many years to come.» Pierfranco Belfiori, Managing Director di Eu.promotion «Il fenomeno durerà tanto più tempo quanto più la grande distribuzione italiana capirà in che modo questo strumento va utilizzato. Mi spiego meglio: se le operazioni verranno proposte ai consumatori con poco intervallo tra una e l’altra e con soggetti (animali e personaggi di film d’animazione) e gadget (figurine e card) più o meno uguali, allora prevedo che ci si stancherà presto. Osservo questo fenomeno anche all’estero; ci sono catene che hanno capito come utilizzare queste operazioni e continuano ormai da diversi anni con gadget sempre diversi (figurine, card, domino, biglie, lego, flippo, smiley, mega sticker, ecc.) a cadenza annuale, sempre con un ottimo ritorno di vendite e con grande partecipazione dei consumatori; altre che, visto il successo della prima, ne hanno “infilate” quattro di fila e ora si lamentano che non funzionano più! Il mio consiglio è di farne una all’anno, della durata di 6/8 settimane con un meccanismo strutturato in base al profilo di spesa dei primi tre decili di clientela (circa 70% delle vendite) e di variare spesso il gadget offerto. Collezionabilità e giocabilità sono essenziali per la scelta del gadget.» 22 Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 13 «The phenomenon will last as long as Italian High Street retailers understand how to use it properly. Let me explain. If special promotions are churned out one after the other with very similar subjects and gadgets, then the public will get fed up fairly soon. You see it happening abroad. Some chains have grasped how to make these things work and have been using them for years with different gadgets (stickers, cards, dominoes, marbles, Lego, flipper, smileys, mega stickers, etc.) every year, clocking up runaway successes and huge public enthusiasm; others get all fired up by the success of their first attempt and try running off another four one after the other, then complain when they don’t work any more! I advise keeping it to one a year, lasting 6/8 weeks, based on the top customer tercile (representing roughly 70% of sales) and to vary the gadgets on offer. They have to be collectable and playable, essential considerations when choosing the gadgets.» ng: tre domande ai protagonisti In Italy Esselunga with its Pixar cards launched licensing into the world of Special Promotions in 2011. Other supermarket chains followed suit over the next 2 years, seduced by the added value characters created. But what does the future hold for the Italian Special Promotions sector? We put three key questions to movers and shakers from agencies specialising in the field. Gianluca Pulina, Licensing & Marketing Manager di Seri System «Ad un anno dall’operazione Seri System – Esselunga – Disney Pixar che ha innovato il mercato e creato le basi per il sorgere del fenomeno “Special” in Italia, abbiamo alla crescita dell’offerta in termini quantitativi e qualitativi. Se prima si parlava di progetti di mero intrattenimento, oggi osserviamo un’evoluzione concettuale, più educativa. Ad esempio siamo stati i primi ad utilizzare i Simpsons in un progetto edutainment parlando di sport e valori etici positivi con l’ironia, o ad affrontare tematiche di sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente con il Gatto con gli Stivali e Shrek per il gruppo Despar. Il futuro sarà caratterizzato dalle “Social” promotion, dove il fenomeno nasce “oltre” lo store e viene amplificato con una maggiore copertura del target di riferimento in termini collettivi e di aggregazione esperienziale.» «More than a year on from the Seri System – Esselunga – Disney Pixar operation that sparked the Special Promotions phenomenon in Italy, it’s still growing. Whereas the first projects were purely entertainment-based, today the concept has broadened into education. For example we were the first to use the Simpsons in an edutainment project, or to start an awareness campaign on the environment using Puss in Boots and Shrek for the Despar Group. The future is bound to be dominated by “Social” promotions, with an overarching concept that reaches beyond the store as such and embraces a much broader target.» Marco Camisi, Sales Director di TCC Global «Le Special Events Campaigns altro non sono che dei programmi loyalty dedicati prevalentemente al target famiglie con bambini. Sono un fenomeno sicuramente recente per il mercato italiano, ma all’estero sono una realtà costante già da vent’anni e fanno parte del mix di attività che le insegne dedicano ai propri consumatori ogni anno. È quindi lecito attendersi che anche in Italia verranno integrate al piano promozionale delle principali insegne: sulle 52 settimane calendariali è plausibile immaginare che otto vengano dedicate a queste particolari promozioni e a questi consumatori alto-spendenti. Naturalmente il tutto dipenderà anche alla capacità di innovazione che le insegne e le agenzie di loyalty sapranno mettere in campo.» «At the end of the day Special Events Campaigns are loyalty programmes targeted mainly at families with children. They are fairly recent phenomenon for the Italian market, but abroad they’ve been going strong for 20 years. So it’s highly likely that they’re going to become a standard feature for all the big High Street retailers here in Italy too. In a 52-week year I think it’s reasonable to predict that 8 weeks will be dedicated to this type of promotion. Naturally it all depends on how well retailers and loyalty agencies manage to innovate.» Vanni Volponi, CEO di Volponi «Le Special ormai sono entrate a far parte del panorama italiano delle attività promozionali, molte aziende le considerano importanti e strategiche iniziative di marketing. La ventata di novità che hanno apportato è stata sicuramente apprezzata dai consumatori. Grandi e piccoli si sono divertiti ed entusiasmati nel raccogliere, collezionare e scambiare figurine e card. Detto questo, reputo che il fenomeno Special Promotion si sia ormai abbastanza ben radicato nelle menti dei clienti e dei consumatori e pertanto è destinato a durare nel tempo; sicuramente ci saranno delle trasformazioni e delle evoluzioni che andranno a impattare sui supporti e sul target di riferimento, ma non vedo come il fenomeno Special Promotion possa cessare o affievolirsi.» «Special promotions are now part of the standard promotional menu, with many companies convinced that they’re important and strategic marketing initiatives. Consumers have obviously appreciated the novelty and I think that the Special Promotion phenomenon has now taken secure root in customers’ minds, so it’s here to stay. Of course things will change, they’re bound to develop and this will have an impact on the supports we use and the targets we’ll be aiming at, but I certainly don’t see Special Promotions languishing by the wayside or being knocked on the head.» Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 13 23 focus on special promotion 2 K: Qual è il valore aggiunto della licenza sulle Special Promotion? K: What added value does licensing bring to special promotions? Fabio Malfatto, CEO di EQSG «La licenza è l’asset fondamentale per il successo delle Special Promotion. Si guardi come il licensing riesca a stimolare la crescita dei fatturati, il lancio di nuove linee di prodotto, la referenziazione presso nuovi canali distributivi: allo stesso modo, applicato alle Special Promotion, il “character giusto sul prodotto giusto” può diventare un volano di vendite strabiliante (i risultati delle catene come Esselunga lo dimostrano). Per perseguire questo obiettivo, ovvero creare il giusto “matrimonio” tra la Special e il character utilizzato, è importante conoscere il panorama del licensing e calibrarlo bene con i momenti promozionali in store che il cliente vuole massimizzare in termini di fatturato.» «The license is the fundam e n t a l asset behind the success of a Special Promotion. If you look at how licensing works in marketing in general, in the way it manages to boost turnover, launch new product lines, guarantee new distribution channels, it’s obvious that the right character for the right product can work just as well for Special Promotions. The promo agency’s role here is to come up with the right license that’s going to be hot during the promotion period to create maximum in-store exposure and spill over onto other categories of goods: all-round licensing that casts a positive glow over the whole store.» Pierfranco Belfiori, Managing Director di Eu.promotion «È importante avere una buona licenza ma non fondamentale. Ho visto operazioni semplicissime (ad esempio la prima operazione fatta da Billa in Italia) di raccolta figurine di animali avere grande successo senza essere supportati da licenza. Ovviamente una licenza “calda”, soprattutto se esclusiva e lanciata nel periodo giusto, può avere un impatto formidabile sul mercato. Cito Esselunga con Disney Pixar e gli eroi di Dreamworks.» «It’s important, but not vital, to have a good license. I’ve seen very simple operations (like Billa’s first special promotion in Italy) with animal stickers become a huge success even without being supported by a license. Obviously if you can secure a hot license for the period, especially if you manage to get an exclusive, it’s going to have a formidable impact on the market.» Gianluca Pulina, Licensing & Marketing Manager di Seri System «Il valore aggiunto è la componente emozionale della licenza, oltre all’influenza positiva nella costruzione della brand image e reputation dell’insegna. Inoltre la licenza è fondamentale in termini di ingaggio del target. Da una parte le uscite cinematografiche generano una sinergia a doppio livello, trasformando il periodo promozionale in un chiaro ed efficace messaggio ad unisono dove l’impatto comunicativo riesce a conferire un evidente riverbero alle campagne di fidelizzazione. Dall’altra, molti characters hanno assunto un ruolo autorevole e riconoscibile diventando dei veri e propri testimonial credibili di progetti e concetti. Ad esempio abbiamo affidato all’orso Yoghi la presentazione del gioco di ruolo “Giovani Esploratori” creato per il gruppo Selex.» 24 Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 13 «The added value is the emotional component of the license, apart from the positive construction of the brand image and the reputation of the chain. And the license is essential when it comes to engaging the target. On the one hand movies generate a dual level synergy; while on the other, many characters have an acknowledged, authoritative role thanks to their history, position, fame, accessibility and media presence, making them great testimonials for projects and concepts. For example we used Yogi Bear to present the role play game “Young Explorers” created for the Selex group.» Marco Camisi, Sales Director di TCC Global «La licenza è certamente fondamentale nella progettazione di una soluzione loyalty vincente, pur non essendo l’unico elemento: i meccanismi, l’approccio creativo al programma, la fusione di licenza e contenuti educazionali, lo sviluppo prodotto, la capacità di sourcing, nonché l’integrazione con la tecnologia, sono tutti ingredienti importanti da mixare sapientemente. Quando si attinge dal licensing è importante capire quale licenza faccia al caso di quale cliente: gli approcci sono molto variegati a riguardo ed è per questo che in TCC abbiamo un approccio strategico alle licenze, cercando di avere un portfolio che risponda a esigenze diverse di clienti diversi. In buona sostanza non c’è mai una licenza giusta e una sbagliata, ma può essere giusta o sbagliata l’accoppiata licenza/cliente.» «I think licenses are vital when planning a successful loyalty project, but they’re not the whole story. The mechanics of the project, the creative approach, the blending of the license with educational content, product development, sourcing and technological integration are all important elements that have to be skillfully combined to get it right. And when you decide to use licensing you really need to choose the right license for that particular client.» Vanni Volponi, CEO di Volponi «La scelta della licenza è sicuramente una variabile importante per la buona riuscita della Special Promotion. Esistono due tipi di utilizzi delle licenze: in operazioni di tipo educational, il personaggio può accompagnare il consumatore alla scoperta di temi e argomenti, senza incentrare su di sé la collezione vera e propria delle card (questo potrebbe essere il caso della Special Promotion organizzata dai supermercati Alí e Alíper, in cui Garfield invitava i consumatori a conoscere la Natura attraverso la raccolta di 144 figurine); in operazioni di tipo ludico, il personaggio diventa di fondamentale importanza, la raccolta è basata interamente sulla licenza e la notorietà di quest’ultima ne determina il successo. In questi casi l’uscita di film o il lancio di serie Tv in concomitanza con la Special Promotion è di rilevanza.» 3 Choosing the right license is obviously a vital factor for the success of the Special Promotion. To my way of thinking there are two different ways of using licenses: either as an educational tool, with the character guiding the consumer through the discovery of new themes and subjects, without concentrating the trading card collection on the character as such, or alternatively as more of a play element, where the actual character is vital, because the whole collection is based on the license and how famous it is determines the success of the operation.» Differenziare il target: oltre al kids quali settori possono essere coinvolti? If we want to differentiate the target, what sectors apart from kids can be involved? Fabio Malfatto, CEO di EQSG «L’operazione di Special Promotion è uno strumento eccezionale per unire nel momento dello shopping tutta la famiglia, contemperando la componente più emozionale e impulsiva dei bambini. Bisogna ricordare, però, come anche molti adulti amino rivivere le meccaniche delle collezioni se stimolati dal giusto argomento e con l’appropriata modalità: perciò, abbiamo sviluppato delle proposte che coinvolgono il target adulto in una meccanica dove tutti gli appartenenti al nucleo familiare possono partecipare al completamento della collezione. Parallelamente le esigenze di differenziazione e la necessità di sviluppare nuove leve di contatto con i consumatori sono forti anche in altri mercati e in altri canali di vendita: in questo ambito abbiamo creato un progetto (sempre una collezione) molto particolare e innovativo che nella primavera 2013 prenderà vita in un canale retail storicamente non avvezzo all’utilizzo di strumenti di marketing.» «Special Promotions are great for transforming shopping into a real family experience, a moment to enjoy children’s emotional, impulsive response. But many adults enjoy collecting things too if the subject attracts them and the mechanism is appropriate. So in our turnkey operations for our customers we develop projects that also involve adults, so that the whole family can enjoy completing their collection. And the need to stand out in the crowd and build bridges with consumers is common to other markets and other sales’ channels. In fact we’ve been busy working on a very unusual, innovative collection project due to be launched in spring 2013 for a retail channel that hasn’t used marketing tools in the past.» Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 13 25 focus on special promotion Pierfranco Belfiori, Managing Director di Eu.promotion «Queste operazioni funzionano se il target di riferimento principale sono bambini/e tra i 4 e i 10/11 anni. Appena si esce da questo target, l’operazione diventa rischiosa; il target dai 12 ai 17 anni, ovvero gli adolescenti, è molto più difficile da coinvolgere (chi ha figli in questa età può capirmi molto bene!).» «This operation works well if you stick to a target of 4-10/11 year olds. As soon as you go beyond that target, the whole operation is at risk; 12-17 year olds are much harder to involve.» Gianluca Pulina, Licensing & Marketing Manager di Seri System «Sicuramente i kids rimangono i diretti interlocutori del messaggio fidelizzante nel loro ruolo attuale di influencer della responsabilità d’acquisto e futuro come nuovi consumatori. Molte property sono trasversali in quanto hanno come focus secondario tutti i segmenti che circondano i kids, altre hanno nel loro dna una naturale propensione a coinvolgere più interlocutori diversi contemporaneamente. A riguardo stiamo riscontrando in Repubblica Ceca un’estensione spontanea dei destinatari del messaggio. Nel progetto Simpsons che abbiamo realizzato per Penny Market è esploso il coinvolgimento diretto di teenager e kidult e la viralità in tutti social network. Pertanto le nuove frontiere delle operazioni speciali potrebbero portarci a sedurre direttamente segmenti più estesi.» «Well kids are still a privileged audience for loyalty projects in their role of influencers to those who wield the purchasing power. Many properties are transversal because they have a secondary focus on all the segments surrounding kids, others have an inbuilt capacity to involve a variety of different interlocutors at the same time. For example in the Czech Republic we’re experiencing a spontaneous broadening of our original target. The Simpsons project we created for Penny Market has contaminated the teenager and kidult segment and gone viral on all the social networks.» Marco Camisi, Sales Director di TCC Global «Gli elementi fondamentali delle Special Events Campaign sono quello emozionale e quello virale, punti chiave per ottenere il coinvolgimento del target di riferimento e modificare il suo comportamento d’acquisto. In questo senso, il target bambini è quello più sensibile e naturale. Ciò detto, non significa che sia l’unico. Se, per traslato, prendiamo in considerazione “fenomeni emozionali” legati al mondo adulto, non è difficile ipotizzare che licenze come quelle calcistiche, televisive, musicali, cinematografiche o fashion potrebbero avere un potenziale interessante da considerare.» «The fundamental elements of Special Events Campaigns are their emotional impact and ability to go viral, key factors for involving your target and getting consumers to modify their buying patterns. In this context children are a natural target, they also tend to be more aware. But that doesn’t mean they’re the only target. If we look at the emotional impact factor and transpose it into the world of grown-ups, then it’s obvious that licenses linked to football, TV, music, films and fashion all have masses of potential.» Vanni Volponi, CEO di Volponi «Penso che il mercato italiano non sia ancora pronto per colpire target differenti dai kids (6-12 anni). Prima è necessario sedimentare e abituare i consumatori a questo tipo di operazioni. Ovviamente, tra qualche anno, il target potrebbe essere spostato un po’ più in alto fino a teenager dai 13 ai 19 anni, introducendo supporti innovativi. Un altro target, sicuramente interessante, ma altresì rischioso, potrebbe essere quello delle nicchie di consumatori interessati a particolari eventi del mondo dello sport o della musica. In questo caso la fascia di età si alzerebbe ulteriormente per coinvolgere appassionati e fan.» 26 Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 13 «I don’t think the Italian market is ripe ye t for other targets. First we need to get consumers completely used to this sort of operation. Of course in a few years time we’ll be able to nudge the target up to teenagers, adding innovative supports. Another target that’s interesting, but risky, are niche consumers, who may be interested in particular events in the world of sports or music. That would bump the age range up with a vengeance.» LOYALTY: il punto di vista dell' esperto Andrea De Modena, direttore editoriale di Promotion Magazine, gode di un punto d'osservazione privilegiato sul mondo delle promozioni. Ecco il suo parere sullo stato dell’ arte delle attività di fidelizzazione in Italia L’avanzata dei social media è destinata a determinare cambiamenti importanti nell’approccio delle aziende alla fidelizzazione, e si vedono già segnali significativi come le digital collection proposte negli ultimi due anni da marchi come Ringo e Pan di Stelle. Attualmente, comunque, lo strumento di loyalty più utilizzato è quello della raccolta punti tradizionale con catalogo a premi. La collection con catalogo ha raggiunto la fase della maturità in alcuni settori come la GDO e il petrol, ma è in fase di sviluppo in altri. Per quanto riguarda in particolare la GDO, a fronte dell’abbandono del catalogo deciso negli ultimi tre-quattro anni da parte di alcune aziende big (Billa, C3, Unes e Carrefour nell’ordine), si registra una crescita dei cataloghi a livello locale e dei coalition program. Anche nel retail specializzato le collection con catalogo sembrano aver messo solide radici. Nel settore degli elettrodomestici ed elettronica di consumo, alla pioniera Media World si sono aggiunte di recente Comet ed Unieuro, entrata nel coalition program Nectar; nel settore profumerie e articoli di bellezza sono attive con un catalogo premi le catene La Gardenia, Douglas e Bottega Verde, nell’area giocattoli e infanzia Chicco e Prénatal e nella cartoleria Buffetti. La raccolta punti con catalogo continua inoltre a guadagnare adepti nel settore bancario (Unicredit, Fineco, UbiBanca i precursori) e in quello lattiero-caseario. Ai pionieri Granarolo e Parmalat si sono aggiunte nel tempo aziende di varie dimensioni. E più di recente si sono affacciate al mondo dei loyalty program anche le farmacie, come DocMorris di Admenta Italia. Infine, nella GDO stanno avendo un vero e proprio boom le Special Promotion e le Short Collection. Le operazioni promozionali di breve durata sono ormai proposte anche da molte delle insegne attive da anni con un loyalty program, tra cui le grandi cooperative del mondo Coop, Esselunga, Il Gigante, Sisa, Iperal, Gruppo Pam. Andrea Demodena The opinion of Andrea Demodena, editor at Promotion Magazine, about the whole Italian loyalty promotion market The advance of the social media will inevitably see changes in companies’ approach to loyalty schemes, already the Ringo and Pan di Stelle biscuit brands in Italy have been offering customers a digital collection over the last two years. But for the time being the most popular loyalty tool remains the tried and trusted reward card with its gift catalogue. In some segments, catalogue collections are fully mature, while in others they are starting up or just getting into full swing. While over the last 3 or 4 years a number of big supermarket chains in Italy have jettisoned their catalogues (Billa, C3, Unes and Carrefour in that order), their use is growing on a local level and in coalition programmes. Even in specialised High Street retail chains catalogue collections seem to have taken root. In the domestic appliances and consumer electronics sector Italian pioneer Media World, who launched their first collection in the mid90s, has recently been joined by competitor Comet, a chain mainly found in the Emilia Romagna, Veneto and Lombardy regions of Italy, and Unieuro, which has signed up with the coalition programme Nectar. In the cosmetics and beauty products sector chains La Gardenia, Douglas and Bottega Verde all have their reward catalogues, as do Chicco and Prénatal in the children’s sector and Buffetti the stationer’s. Reward points are making headway in the banking sector too (with pathfinders Unicredit, Fineco, UbiBanca) and in the dairy industry. Pioneers Granarolo and Parmalat have been joined by a host of others, large and small, local and national. And the latest converts to loyalty programmes are chemists, with the DocMorris brand owned by Admenta Italia. Up until a few years ago the staple fare of chains with no long-term loyalty programmes or small and medium-sized local chains, these are now being adopted by chains that have had their own loyalty programme for years, like the Coop, Esselunga, Il Gigante, Sisa, Iperal and Gruppo Pam. Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 13 27 hotfile Licensing dalle app: investire o stare alla finestra? Tutti parlano di licensing dalle app, tutti vogliono Angry Birds. Ma i dati Kidz Global di luglio 2012 tracciano un quadro che lascia poco spazio all’ ottimismo, soprattutto per quanto riguarda l’intenzione di acquisto di prodotto derivato. Siamo partiti da qui, sentendo i pareri dei protagonisti del mercato, non negativi: chi vivrà, vedrà Puntare o meno sulle licenze derivanti dalle app? C’è molto fermento, molta curiosità a riguardo… Abbiamo dunque coinvolto licensor e licensee, App licensing: wait and see or invest? Everybody is talking about app licensing, everybody wants Angry Birds. But data from the July 2012 Kidz Global survey leave little room for optimism, especially regarding the intention to purchase spin-off products. We took this as our starting point and asked some upbeat leading players what they thought per capire come le cose si stanno muovendo: Grani & Partners, licenziatario Angry Birds; Emma CairnsSmith, Licence Acquisition Director di Egmont UK; The Walt Disney Company Italia, con la property Where’s My Water e CPLG Italia, che gestisce i diritti di Doodle Jump . Come vedremo, conditio sine qua non affinché sia avviato un piano di licensing sono l’awareness e la likeability della property/brand. A questo riguardo partiamo proprio con i dati Brand Trends a luglio 2012, tracking continuativo di Kidz Global, relativi alla popolarità e all’apprezzamento di Angry Birds in Europa, che non sono confortanti. Sul target maschi e femmine dai 3 ai 14 anni l’awareness più rilevante si ha fra i ragazzini in UK (72%), seguiti dalla Spagna (62%). In Italia la percentua28 Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 13 So which way is the licensing cat going to jump on apps? They’re creating quite a stir, but… we spoke to three licensors and licensees to get an idea of what was actually happening: Grani & Partners, with Angry Birds; The Walt Disney Company Italy with Where’s My Water and CPLG Italy who manage the rights for Doodle Jump . The first thing that emerged was that the property/brand had to have a good level of awareness and likeability to merit a licensing plan. The July 2012 Brand Trends stats from continuous tracking by Kidz Global on awareness and likeability for Angry Birds in Europe offer little comfort. Looking at boys and girls in the 3-14 year-old age range the highest level of awareness comes from the UK (72%), followed by Spain (62%). In Italy the percentage is under 40% for the boys and 35% for the girls. And there’s only an average of 40% for the brand in the “I like it a lot” category for the boys, dwindling to a meagre 30% for the girls. Compare these with the standard healthy 65% for the more popular brands and it’s easy to see why optimism would seem to be misplaced. The fact that it’s a very recent property probably ac- le arriva a sotto il 40% per i maschi e 35 per le femmine. La predisposizione (“mi piace molto”) verso il brand è in media del 40% per i maschi e del 30% per le femmine. I brand più popolari, in questa tabella, generalmente raggiungono il 65%: da qui lo scarso ottimismo. Essendo la property molto recente, ovviamente il possesso di prodotti Angry Birds è piuttosto basso; l’intenzione all’acquisto lascia intendere uno spiraglio di crescita, ma le dichiarazioni sui prodotti più desiderati rimangono le app e i videogame, quindi prodotti che rimangono legati all’ambiente d’origine, non in licenza… Se è vero che la massa di prodotto derivato migliora gli indici di popolarità e intenzione di acquisto lo sapremo con i prossimi report, segnalando però che gli stessi dati rilevati nel trimestre conlcuso a Ottobre 2012 vengono confermati. Enrico Grani, Presidente Grani & Partners, riporta primi riscontri positivi: «I risultati dei nostri lanci (Angry Birds Sticker Album, Angry Birds Personaggi 3D) lo confermano: i numeri sono assolutamente soddisfacenti, sulla base di un mercato comunque piuttosto complicato. Ma ciò che rileviamo è che gli Angry Birds stanno gradualmente diventando portatori di valori credibili per un pubblico sempre più ampio.» Una nuova realtà Dal fronte licensor Maria Giovanna Gurrieri, Managing Director di CPLG Italia, si basa sulle prime esperienze di licensing di Doodle Jump: un’app semplice e coinvolgente lanciata nel 2009 da Lima Sky, diventata anch’essa in breve tempo un fenomeno a livello globale con oltre 42 milioni di download e oltre 3 milioni di fan su Facebook. «Abbiamo riscontrato da parte del mercato una forte curiosità verso il mondo dei videogame e delle app che occupano di fatto una fetta sempre più rilevante della giornata dei nostri ragazzi… e non solo. Il licensing non può certo non considerare questa nuova e particolare realtà. Ci sono però alcune importanti considerazioni che non vanno trascurate rispetto alla peculiarità di questa categoria. Non va innanzitutto dimenticato che qualità indispensabili perché una property sia o diventi una property di successo sono la sua awareness e quindi la presenza sul mercato counts for the low percentage of possession for Angry Birds products, while the intention to buy would seem to point to cautious growth, but the most sought-after products were still apps and videogames. We’ll see whether derived product mass improves the popularity and intention to buy figures in the next reports, but it has to be said that the October 2012 figures reconfirmed those from the previous term. However Enrico Grani, President of Grani & Partners, brought comforting news: «The results from our launches (Angry Birds Sticker Album, Angry Birds 3D characters) confirm that we’re getting satisfactory numbers in what can only be considered a somewhat complicated market. But the encouraging thing is that Angry Birds are gradually asser- da più anni, la riconoscibilità e distinzione dei main character e naturalmente la sua affinità con il target.» Awareness e gradimento Prudenza prima di tutto. È il pensiero di Francesca Romana Gianesin, Head of Licensing e Head of Retail di The Walt Disney Company Italia: «Bisogna essere molto cauti quando si decide che il successo di un Internet game può diventare anche un successo di prodotto. Noi consideriamo le app come un altro modo per raggiungere il consumatore, al pari della televisione e dell’editoria. Il contenuto dei fenomeni derivati dai vari media non sempre si declina in atto di acquisto nel mondo del merchandise. Ovvero non è detto che un successo televisivo, cine- ting credible values in an increasingly wide market.» New realities The protagonist of Where’s My Water is a crocodile who wants to have a shower but can’t because there’s no water. The game is getting the water to the croc in the bathroom through the underground channels and pipes. In Doodle Jump players have to guide Doodler (a strange green creature with a long nose) onto a series of platforms he can jump and bounce off without letting him fall.. You move Doodler by tilting your handset. Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 13 29 hotfile matografico, o in questo caso di un app, possa poi convertirsi in un atto d’acquisto di un prodotto fisico. Per avere una conversion rate positiva ci sono una serie di fattori che devono entrare in gioco. Ecco perché è molto importante sviluppare dei prodotti di merchandise puntando solo sui quei personaggi dove questa serie di fattori è presente: solo così si avrà una certa probabilità di successo.» Anche per Marco Migliorini, Responsabile Marketing Grani & Partners, il successo del merchandising nasce dalla notorietà di un’app: «Grazie alla crescente diffusione dei dispositivi mobili, aggirando il più rigido paradigma tradizionale di un merchandising legato invece al mondo della Tv e del cinema, accade che la licenza diventi credibile su più target, meccanismo che il cartoon non riesce, invece, ad innescare.» Dati certi attraverso i download «Where’s my Water è stato un enorme successo – continua Francesca Romana Gianesin – ottenendo numeri altissimi di download solo nei primi 30 giorni di lancio. Da questa performance abbiamo iniziato a fare delle riflessioni. A un anno di distanza i download registrati sono 100 milioni… Ecco, a questo punto forse la conversione in prodotto creando una brand 30 Kazachok Licensing Mag’ extension potrebbe aver senso, perché il consenso è molto ampio.» «Riteniamo la nostra property abbia tutte le caratteristiche di un lifestyle brand – asserisce Maria Giovanna Gurrieri al riguardo di Doodle Jump – e stiamo attualmente lavorando all’implementazione di un programma di licenze che coinvolgano innanzitutto le categorie dell’apparel e dello stationery che, a nostro parere, ben si prestano a una property che ha guadagnato nel 2010 l’Apple Design Award proprio per il suo stile accattivante.» Time to market Per quanto riguarda la tempistica con cui il prodotto arriva sul mercato, CPLG e Disney hanno due visioni opposte. «Il processo di sviluppo di un prodotto a licenza richiede tempi e procedure lunghi, per cui si rischia che nel momento in cui il prodotto a licenza arriva a scaffale, questo sia ormai obsoleto rispetto all’evoluzione dell’app stessa.» spiega Gurrieri. «Si può però, a nostro parere, ovviare a queste problematiche se l’app considerata risponde alle caratteristiche di cui si parlava prima (longevità, riconoscibilità, unicità) e se si può contare su una certa flessibilità degli attori coinvolti nel processo di sviluppo del prodotto.» Disney invece è riuscita a immettere prodotti Where’s My Water sul mercato del Regno Unito nel giro di pochissimi mesi, cavalcando il fenomeno. Ne emerge che la “velocità” è un altro fattore determinante che caratterizza i brand legati alle app. gennaio - marzo 13 Our close-up kicked off with Maria Giovanna Gurrieri, Managing Director at CPLG Italy, who told us about Doodle Jump, the app launched in 2009 which rapidly became a global phenomenon, with over 42 million downloads and more than 3 million fans on Facebook. «We found that there was a lively interest in the world of apps and videogames on the market. Licensing obviously can’t afford to ignore this new reality. What an app needs to become a successful property is a high level of awareness, which means it has to have been on the market for a couple of years, plus recognizability, clearly identifiable main characters and, of course, an affinity with the target.» Awareness and likeability Softly, softly catchee monkey is the way Francesca Romana Gianesin, Head of Licensing and Head of Retail at The Walt Disney Company Italy sees it. «You have to be cautious when evaluating whether a successful Internet game can become a successful product. We see apps as another way of reaching out to consumers, just like television and publishing. Content derived from what’s popular in the various media doesn’t always equate to sales in merchandising. There are a whole series of factors involved in achieving a positive conversion rate.» Marco Migliorini, Head of Marketing at Grani & Partners, believes that merchandising success relies on an app’s popularity. «The growing popularity of mobile devices has pushed the boundaries of traditional merchandising linked purely to TV and films, licenses from apps have a broader target, something cartoons can’t achieve.» Decisive download figures «Where’s my Water was a huge success” adds Francesca Romana Gianesin “with a high number of downloads right from the beginning in the first 30 days after it was launched. Its performance set us thinking.» «We think this property has all the characteristics of a lifestyle brand” claims Maria Giovanna Gurrieri from CPLG “and now we’re working on implementing a licensing programme initially concentrating on apparel and stationery.» Fast loyalty Enrico Grani parlava di “un mercato piuttosto complicato”, ma dai player intervistati emerge che anche il target non è da meno. «Il target di riferimento di Where’s My Water è estremamente ampio e va dai 6 anni in su – spiega Francesca Romana Gianesin È un target fugace, esigente, composto per lo più da maschi. E che cosa si propone a un ragazzo che tenga più di due settimane? Il fatto di avere fra le mani un successo planetario, di nuovo, non è sufficiente. Per questo abbiamo preso in considerazione poche categorie, ma con criterio: accessori per iPhone, magliette, peluche, party, una linea di accessori per il bagno e il back to school per il target secondario 3+.» Emma CairnsSmith, Licence Acquisition Director di Egmont UK contribuisce così al dibattito: «La mia sensazione è che i ragazzi, in quanto a brand loyalty, si stanno spostando dalla Tv ai game. Solo che si tratta di un nuovo tipo di fedeltà, molto transitoria (effettivamente una contrad- dizione di termini). La sfida è di creare abbastanza rumore attorno alla property, oltre alla base di fan già esistente, per guidare e far crescere la domanda di merchandising. La mia ipotesi è che in ogni mercato esiste un punto critico dove si arriva a un certo volume di merchandising nei negozi che alimentano ed espandano il desiderio dei bambini a possedere un prodotto di quel marchio. Il mio consiglio ai licensor è che, siccome esiste molto spazio a scaffale (molta concorrenza), devono continuamente evolvere il brand in modo che sia sempre “front of mind”. «D’altra parte il successo delle app è fondamentalmente basato sulle continue novità e gli aggiornamenti proposti» conclude Maria Giovanna Gurrieri di CPLG. Laura Molteni Time to market When it comes to time to market CPLG and Disney have widely differing ideas. “The development process behind a licensed product takes time and has to follow certain procedures, so there is the risk that by the time you’ve got the product on the shelves it’ll be obsolete in terms of the evolution of the original app” explains Gurrieri. «But we think you can get round that if the app has all those features we were talking about before; if it’s recognisable, unique and durable, and if you can count on some flexibility from the people involved in developing the product.» Whereas Disney managed to get Where’s My Water products to market in just a few short months in the UK and rode the wave of the app’s success. So speed would appear to be another important factor for app brands. Fast loyalty Enrico Grani mentioned “a somewhat complicated market” and from our interviews with other players it emerged that the targets were equally tricky. «Our target for Where’s My Water is pretty broad and starts from 6 year olds” explains Francesca Romana Gianesin. It’s a fickle, demanding, mainly male target. The fact that the property’s a global success isn’t enough, as I said at the beginning. Which is why we’ve been very selective over the categories we’ve involved.» Emma CairnsSmith, Licence Acquisition Director at Egmont UK: «My sense is that kids are moving away from TV and their loyalties have moved on to games brands, but that their new loyalties are more fleeting. The challenge is to create enough noise in the market, beyond the brands original fan base, to drive demand for merchandising. My guess is that there is a tipping point, in each market, where you get to a volume of merchandising in store which will feed and expand the kids desire for the very same brand. My note of caution is that there is only so much shelf space and that the Licensors will have to keep evolving their brand to keep them front of mind.» «On the other hand the success of apps basically relies on continuous novelty and updates» concludes Maria Giovanna Gurrieri from CPLG. Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 13 31 strategy Nickelodeon: un’esperienza a 360° Dalla Tv ai media digitali, dal marketing agli eventi sul territorio, dalle licenze alle promozioni: ogni attività nasce e si sviluppa in maniera integrata. Tanti i programmi di successo e le novità, tra cui le “Tartarughe Ninja” che si preannuncia come il successo del prossimo anno Nickelodeon raggiunge circa 300 milioni di case in tutto il pianeta e da oltre diciassette anni consecutivi è il canale per ragazzi più visto negli Stati Uniti. Anche in Italia, dove è presente sulla piattaforma SKY (canali 605 e 606), Nickelodeon è una realtà sempre più conosciuta e apprezzata dal pubblico, accolta positivamente non solo dai ragazzi – che ne sono i principali fruitori – ma anche come fedele alleato dai genitori, per i valori proposti e il progetto di edutainment. Per scoprire meglio le property di punta del prossimo biennio e approfondire le strategie attuate da Nickelodeon abbiamo parlato con Daniela Di Maio, Direttore dei canali Nickelodeon in Italia, e Stefano Araldi, Senior Director Nickelodeon & Viacom Consumer Products. il 2013. Altra novità della nuova stagione è La Leggenda di Korra, che prosegue la saga di Avatar con nuovi protagonisti, ambientazioni, storie e naturalmente tanta interattività sul web. Ci saranno poi nuove serie di animazione come Robot and Monster e nuove live action, come Marvin and Marvin e la terza attesissima stagione di Anubis. Nell’ottica di una strategia che mira a dare un’offerta ampia, varia e mirata per tutte le fasce di età, i canali Nick Jr (Sky 603 e 604) trasmettono programmi adatti ai bambini in età prescolare. Dora l’Esploratrice, Bubble Guppies e Team Umizoomi sono solo alcune delle property di maggior successo.» Tante serie di successo per tutti i target «Il prodotto sicuramente più atteso del 2013 sono Le TartaUna strategia interughe Ninja – rivela grata Daniela Di Maio – la «Consolidata la posifranchise di maggior zione di leadership in successo commerciale Daniela Di Maio Tv – continua Daniela della storia rinnovato Direttore dei canali Di Maio – la strategia in CGI, prodotto e diNickelodeon Italia è quella di continuare stribuito da Nickelodeon in tutto il mondo. La nuova serie a portare e ad affermare il brand Niin Italia è partita a Novembre 2012 ckelodeon e le sue property in tutti i con ottimi risultati di ascolto sul tar- comparti: eventi, promozioni, licenget kids & family. Ma le Tartarughe ze, attività ricreative e naturalmente Ninja ci accompagneranno per tutto Tv, web e social. 32 Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 13 All-rounder Nickelodeon From Tv to digital media, marketing to local live events, licensing to promotions Nickelodeon leave no stone unturned and no avenue unexplored. They can boast a string of successes and more coming up, with the “Ninja Turtles” looking good for this year. Nickelodeon beams into 300 million homes across the planet and for 17 years running has been the top TV channel for kids in the USA. It’s also gaining ground and an enthusiastic public in Italy, eagerly welcomed by younger viewers and seen as a faithful ally by their parents. We chatted to Daniela Di Maio, Head of the Nickelodeon channels in Italy and Stefano Araldi, Senior Director Nickelodeon & Viacom Consumer Products, to see which properties were going to be hot over the next two years and what strategies Nickelodeon had up their sleeves. Successful series for all “The hot product for 2013 are the Ninja Turtles” says Daniela Di Maio “history’s biggest commercial franchise success, now updated in CGI, produced and distributed by Nickelodeon worldwide. The new series was launched in Italy in November 2012 with excellent audience figures in the kids & family target. Another novelty for the new season is the Legend of Korra, the Coerentemente con questa strategia, ogni progetto che riguarda il brand e le property è infatti pensato per creare un’esperienza unica a 360 gradi. Dalla Tv ai media digitali, dal marketing agli eventi sul territorio, dalle licenze alle promozioni: ogni attività nasce e si sviluppa in maniera completa e integrata. Nel 2012, ad esempio, è partita una Stefano Araldi Senior director Nickelodeon & Viacom Consumer Products partnership con l’Acquario di Genova a tema SpongeBob che dà grande visibilità alla property diffondendone i valori fra i visitatori, e che rappresenta un’opportunità commerciale per Nickelodeon e i suoi partner (licenziatari e investitori). Questa partnership proseguirà per tutto il 2013.» Il progetto di Licensing «Il piano di sviluppo 2013/14 sarà però focalizzato in particolare su Spongebob, Tartarughe Ninja, Dora l’Esploratrice e Bubble Guppies» spiega invece Stefano Araldi. «Alcune licenze vengono sviluppate con un processo top-down, dal successo televisivo alle licenze: è questo il caso di SpongeBob. Il progetto di partnership con l’Acquario di Genova ha generato un piano di licensing strutturato: portare la property sul territorio e in mezzo ai bambini ha permesso di rafforzarci ed entrare in contatto con licenziatari premium. In altre circostanze invece (ed è qui che si vede la forza di un brand come Nickelodeon), accade che vi siano progetti di licensing già ben avviati all’estero – come Dora l’Esploratrice – ma che su altri territori hanno bisogno di una spinta. Nel caso dell’Italia abbiamo, ad esempio, deciso di trasmettere il cartone animato anche sulla piattaforma digitale, oltre che sul canale satellitare Nickelodeon. Questo per garantire alla property una ancora maggiore esposizione televisiva a supporto dei progetti di licensing.» Marina Canepa follow-up to the Avatar saga. Then there’ll be some new cartoons, like Robot and Monster, and new live actions, like Marvin and Marvin, plus the third season of Anubis. In keeping with our strategy of a broad range of entertainment focused on different age groups, the Nick Jr channels will be broadcasting programmes suitable for pre-schoolers, like Dora the Explorer, Bubble Guppies and Team Umizoomi.» Integrated strategy «Now we’ve consolidated our Tv leadership position” continues Daniela “we want to go on affirming the Nickelodeon brand and its properties in all categories. In line with this strategy, each project is designed as an all-round experience. From Tv to digital media, marketing to local live events, licensing to promotions, everything is seamlessly integrated. In 2012 for example, we launched a partnership with the Genoa Aquarium for SpongeBob, which gives the property huge visibility and is a wonderful commercial opportunity for Nickelodeon and its partners (licensees and investors). The partnership will run throughout 2013.» The Licensing project «Our 2013/14 licensing plan focuses mainly on Spongebob, The Ninja Turtles, Dora the Explorer and Bubble Guppies» explains Stefano Araldi. «Some licenses are developed top-down, from TV success to license, and this is what has happened with SpongeBob. The partnership project with the Genoa Aquarium has generated its own structured licensing programme, getting the property out onto the territory and to the kids has strengthened it and provided a vehicle for contact with premium licensees. In other circumstances (and this is where you cash in on the strength of a brand like Nickelodeon), we have licensing projects that are already doing well in some countries – like Dora the Explorer – but need a bit of a helping hand elsewhere. In Italy we’ll be broadcasting the cartoon on a digital platform as well as on the Nickelodeon satellite channel. This will give the property more TV exposure and will boost our licensing projects.» Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 13 33 strategy “Un posto al sole” per Fremantle FremantleMedia Enterprises approda in Italia. Abbiamo intervistato Claire Baker, VP Licensing (Nordic & Mediterranean Europe, Russian Federation, Middle East, Africa) per capire obiettivi e motivazioni di tale espansione Kazachok: Quali sono le strategie di licensing globali FremantleMedia? Claire Baker: «FremantleMedia Enterprises (FME) è una divisione di FremantleMedia. Siamo Licensor a livello mondiale di brand legati all’intrattenimento, dal factual entertainment alle serie Tv ai programmi per bambini, teen e tween. Il ruolo del team FME è quello di cercare nuove e innovative modalità per coinvolgere ulteriormente i consumatori con i nostri marchi principali (facendo in modo di estendere la loro visibilità su nuove piattaforme come digitale, prodotti di consumo, eventi live, promozioni di terzi) e procurare loro nuove esperienze; il tutto con l’obiettivo di aumentare le revenue.» Claire Baker VP Licensing Kazachok Licensing Mag’ “A place in the sun” for Fremantle FremantleMedia Enterprises comes to Italy. We interviewed Claire Baker, VP Licensing (Nordic & Mediterranean Europe, Russian Federation, Middle East, Africa) to understand goals and reasons of this expansion. Kazachok: What are FremantleMedia Enterprises’ main global strategies? Claire Baker: «FremantleMedia Enterprises (FME) is the brand extension arm of FremantleMedia. We are a leading global licensor of entertainment, factual, drama, children’s, teen and tween brands. The role of the global FME team is to seek new and innovative ways to drive revenue and further engage consumers with our key brands by extending their reach onto new platforms (e.g. TV, digital, consumer products, live events, and third party promotions) and providing consumers with engaging new experiences .» K.: What role does Italy play within FME’s European strategy? C.B.: «Italy is a key European market for licensing and merchandising. We have TV distribution deals in place with best in class broadcasters for our children’s output. In these instances, the Italian office works to tailor the brands according to the needs of the local market. We also work to exploit licensing, merchandising and sponsorship opportunities for the localised versions of K.: Qual è il ruolo del l' Italia nella strategia europea? C.B.:«Per quanto riguarda l’Europa, l’Italia è un mercato chiave per le licenze e il merchandising. Abbiamo accordi di distribuzione televisiva in atto con i migliori emittenti per la diffusione di programmi dedicati ai bambini. In questo caso l'ufficio 34 italiano lavora per scegliere e sviluppare i marchi in base alle esigenze del mercato locale. Lavoriamo anche per sfruttare le opportunità di licensing, merchandising e sponsorizzazione per quanto riguarda le versioni gennaio - marzo 13 adattate dei format più celebri di FME, quali X Factor e Got Talent. Il mercato italiano è dominato da retailer indipendenti per cui è fondamentale che vi sia una figura che lavori direttamente sul campo; una persona con una profonda conoscenza del mercato delle licenze e una vasta rete di relazioni. Questo è il motivo per cui FME recentemente ha nominato Fabio Mecella Licensing Manager per l’Italia; la sede è a Milano. Negli ultimi dieci anni gli italiani sono diventati più aperti nei confronti dei nuovi marchi globalizzati; tuttavia, nell’attuale momento economico, molti licenziatari e retailer sono poco propensi a rischiare e dunque adottano un approccio più cauto. È qui che la strategia FME entra in gioco, per lavorare con produttori e partner di fama mondiale in modo da aiutare a minimizzare i rischi. In Italia FME cerca di cogliere le opportunità ampliando la portata dei marchi attraverso diverse partnership. Ad esempio stiamo sviluppando le categorie moda e accessori per il marchio Stardoll, così da raggiungere una fascia di età superiore.» K.: Quali sono le priorità in termini di properties? Avete già dei licenziatari a bordo? C.B.: «FME in Italia favorisce lo sviluppo e l’awareness dei propri marchi attraverso accordi strategici di licenze e merchandising, retail promotion e partnership con società terze che adeguano gli show ad attività off-air. Le property attualmente per noi prioritarie sono: Rebecca Bon bon, un bulldog francese “fashionista” che FME rappresenta a livello mondiale (eccetto Giappone e Corea), e che conta già parecchi licenziatari in Italia. Poi Monsuno, la serie action lanciata in Italia all’inizio dell’anno da Nickelodeon e K2, con la distribuzione dei giocattoli affidata a livello europeo a Giochi Preziosi. Sul prescolare Tree Fu Tom, una serie ambientata in un mondo magico, rivolta ai bambini dai 4 ai 6 anni e lanciata a dicembre su K2 e Frisbee. FME detiene i diritti a livello mondiale per Tv e licenze (escluso il Regno Unito) e Giochi Preziosi è il Toy Master Licensee per tutta l’area EMEA. Stange Hill High sarà invece trasmessa sulla CBBC in UK a partire da questa primavera. Si rivolge a un target 6-12 anni e combina burattini, stop-motion e CGI. La sede italiana non mancherà di occuparsi dello sviluppo di questo brand nel Paese. Infine il portafoglio italiano di FME comprende anche le property: Stardoll, The X Factor, Got Talent e Un posto al sole» FME’s big global formats like X Factor and Got Talent. The Italian market is dominated by independent retailers so there is an acute need to have someone working on the ground with a close understanding of the licensing market and an extensive network of relationships. This is why FME recently appointed Fabio Mecella as the Licensing Manager for Italy (based in Milan). Over the last decade Italians have become more open to embracing new global brands, however, in the current economic client many licensees and retailers are still risk-averse and are taking a more cautious approach. This is where FME’s strategy to work with world renowned producers and partners with a good pedigree comes into its own and helps to minimise risk.» K.: What are FME’s main properties and targets? Do you already have licensees on board? C.B.: «In Italy, FME helps to extend the reach of its brands through strategic licensing and merchandising deals, retail promotions and third party brand partnerships which align the shows with appropriate off-air activity. Our priority brands are Rebecca Bonbon, a fashionista Parisian French bulldog. FME has signed numerous licensees to represent the brand in Italy. The epic boys’ action adventure animated series Monsuno, launched in Italy on Nickelodeon and K2 earlier this year, with European toy distribution handled by Giochi Preziosi. Tree Fu Tom, launched on K2 and Frisbee in December, aimed at 4-6 year olds. The show combines innovative elements of heroic action, fantasy and magic, FME has the global TV and licensing rights for the series (excluding UK) and Giochi Preziosi has the Master Toy rights for the brand across EMEA. Strange Hill High is a innovative new, multi-media comedy series for 6-12-year-olds and will be launched in the UK on CBBC in spring. Produced with an all-new innovative technique combining rod puppets, stop-motion and CGI. Further brands in FME’s Italian portfolio include: The X Factor, Got Talent, Un posto al sole (A place in the sun) and Stardoll.» Carola Lombardo About Fremantle Media FremantleMedia è uno dei più importanti creatori e produttori di marchi televisivi di intrattenimento in tutto il mondo. FremantleMedia fa parte di RTL Group, il principale network europeo di intrattenimento, che a sua volta appartiene per il 92% alla società Bertelsmann. FremantleMedia is one of the leading creators and producers of television entertainment brands in the world. FremantleMedia is part of RTL Group, the leading European entertainment network, which is in turn 92 percent owned by the international media company Bertelsmann. Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 13 35 trend La nuova fidelizzazione passa per il licensing In un mondo dominato da “choice overload”, come tenersi stretti i consumatori? Il licensing è uno strumento potentissimo per creare fedeltà di marca: Barbie lo ha dimostrato all'Osservatorio Fedeltà L’incipit di Toy Story 3 rappresenta, per l’industria del giocattolo, una “triste” realtà: i bambini crescono e si disaffezionano ai loro compagni di svago preferiti, con cui hanno passato interminabili ore di gioco e inventato tante storie. A livello di business questo momento coincide con una perdita, anche se ovviamente già messa in conto conoscendo il target cui sono destinati i vari prodotti. Ma qualcosa per aumentare la fascia di età dei propri consumatori si può fare, ed è proprio a questo punto che entra in scena il Licensing. Durante l’ultimo convegno organizzato dall’Osservatorio Fedeltà dell’Università di Parma (26 ottobre 2012) a fianco di interventi inerenti all’area grocery ( box nella pagina a fianco), è stata invitata Eleonora Schiavoni, Managing Director di Victoria Licensing & Marketing, per raccontare la strategia da loro sviluppata in Italia per Barbie. La bambola più famosa del mondo (2 milioni di pezzi venduti all’anno) ha 54 anni di storia, il 99% di awareness e il 90% di possesso. In media la prima Barbie viene regalata alle bambine a partire dai 3 anni; il picco di interesse, possesso e gioco si ha verso i 6-7 anni. Ma se questo è il range di età in cui le bambine si divertono con la bambola e tutti i suoi accessori, è anche questo il momento di costruire quel rapporto di fedeltà che “tornerà utile” nel momento in cui cadrà l’interesse per il gioco (dagli 11 anni in avanti). Barbie è un’icona di stile, è un modello aspirazionale (ricordiamo che esiste la Barbie veterinaria, l’astronauta, la chef ecc), fa parte della cultura occidentale (il suo aspetto cambia nei decenni con il mutare dei canoni estetici), rappresenta l’allegria, un mondo “pink” e “candy”. Questi i valori chiave su cui si punta per creare fidelizzazione e dunque estendere il brand a varie ca- The new loyality pass through licensing How to foster consumer loyalty in a world dominated by choice overload? Licensing is proving a powerful tool for creating brand loyalty, as demonstrated by Barbie. The beginning of Toy Story 3 is only too true as the toy industry knows: kids grow their out of toys. And in business terms this means a loss, despite being an inevitable one. But licensing is one way of extending the age range involved in a brand.During the last meeting organised by Parma University’s Loyalty Observatory (26 October 2012) guest speaker Eleonora Schiavoni, Managing Director of Victoria Licensing & Marketing, talked about the strategy they developed in Italy for Barbie. The most famous doll in the world is now 54, has an awareness index of 99% and a possession index of 90%. On average little girls are given their first Barbie when they are 3 and involvement peaks at 6-7. So, if this is the age range when kids are playing with their doll and her accessories, it is also the right moment to build the sort of loyalty that will come in handy when they lose interest in toys at the age of around 11. Barbie is a style icon, an aspirational model, she represents fun. And these are the key values to create consumer loyalty and extend the brand to various ca- 36 Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 13 tegories of products which appeal to a transversal target of kids, teenagers and adults. Barbie’s multitude of styles have transferred smoothly into apparel, lingerie, footwear, costume jewellery, cosmetics, back to school, homewear, hi-tech, sports gear, pet accessories and so forth. Over the last few years Barbie has become so much more than a doll, thanks to the strategic development of licensing, she has become a brand. tegorie di prodotto. I differenti look e i mille stili di Barbie sono facilmente trasferibili su capi di abbigliamento, intimo, calzature, bijoux, cosmetica, back to school, arredo casa, articoli hi-tech e sportivi, accessori per cani e gatti… Solo in Italia Barbie conta 60 licenze per 30 categorie, senza contare due riviste dedicate, una serie web, i film in DVD… Barbie dunque, da tempo, non è più solo una bambola, ma è stata trasformata in un brand a tutti gli effetti: un’evoluzione resa possibile con l’apertura (sviluppata in modo strategico) al mondo delle licenze. Ecco “la ricetta” per rendere trasversale il target: non solo bambine, ma anche teenager, giovani donne e donne in po' più cresciute... Laura Molteni L' Osservatorio Fedeltà The Loyalty Observatory L’Osservatorio Fedeltà nasce nel 1998 all’interno del Dipartimento di Economia dell’Università di Parma. Sviluppa progetti di ricerca e formazione per le imprese sui temi della fidelizzazione, micromarketing e CRM. Sul sito www.osservatoriofedelta.it, nella sezione “Ricerche”, è possibile visualizzare gli abstract di numerosi studi realizzati nel recente passato. The Loyalty Observatory was founded in 1998 within the University of Parma’s Department of Economics. It develops research projects and carries out training for companies on the themes of brand loyalty, micromarketing and CRM. For further info see www.osservatoriofedelta.it. La nuova fedeltà di marca nella GDO New brand loyalty in supermarkets Durante il convengo sono state presentate diverse ricerche e si è creato un acceso dibattito su cosa sia la fedeltà di marca al giorno d’oggi. Gianpiero Lugli dell’Università di Parma e Giorgio Santambrogio Direttore Generale Interdis, sostengono che l’eccessiva offerta ha ormai scardinato il concetto di loyalty: «Che senso ha parlare oggi di fidelizzazione quando tutto sembra contro la prospettiva di lungo periodo?» si chiedono. «Le problematiche dell’eccesso di scelta non si risolvono con la riduzione della scelta, ma con la sua gestione intelligente; la socializzazione degli acquisti è una delle diverse leve con cui si può gestire il choice overload.» Come esempio è stata presentata un’operazione svolta in una catena di supermercati, in cui i prodotti più venduti venivano segnalati al cliente con un insegna “Scelti da voi”. I dati hanno dimostrato che proprio questi prodotti venivano preferiti dai consumatori. La professoressa Cristina Ziliani dell' Università di Parma ha illustrato invece i risultati della Ricerca Annuale dell’Osservatorio Fedeltà. Interessanti le risposte che riguardano gli “Strumenti di relazione con i clienti usati dalla GDO”: al primo posto troviamo la raccolta punti, seguita dal catalogo a premi, dalle short collection e dalle special promotion. Tutte queste operazioni hanno avuto un incremento di utilizzo dal 2010 ad oggi. Per quanto riguarda i rewards, i consumatori dimostrano sempre più interesse per gli sconti, sia che siano immediati o applicati nella visita successiva. I punti per ottenere gratis dei prodotti sono invece in decrescita (dato in contrasto con gli “Strumenti utilizzati”). A lively debate on the concept of brand loyalty today followed hard on the heels of the presentation of several research projects at the October meeting. Gianpiero Lugli from the University of Parma and Giorgio Santambrogio MD at Interdis, claimed that the sheer volume of choice available has undermined the concept of loyalty: «What’s the point of talking about loyalty today when everything is against long-term forecasts?» they asked. «A bottom-up, consumer-oriented, social lever approach is one way of dealing with choice overload.» And they quoted the example of a chain of supermarkets which had labelled best-selling products with “Your Choice” flashes to prove their point. Subsequent data showed that these products were the most popular consumer purchases. Prof. Cristina Ziliani illustrated the results of the Loyalty Observatory’s Annual Research project, with some interesting data on Customer Relation Tools used by supermarkets. Reward cards still head the list, followed by gift catalogues, short collections and special promotions. In terms of rewards, consumers are increasingly sensitive to discounts, whether applied immediately or on their next purchases. Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 13 37 licensee focus Saemec, avanti tutta con le licenze Personaggi affermati ed emergenti animano il mondo di quest’ azienda che vanta settantacinque anni di storia. Un’ avventura – quella del licensing – iniziata per differenziarsi e progredita con l’ aggiunta di nuovi canali distributivi A c ro n i m o di “Società Accomandita Egidio Mazzi E C.”, oggi la Saemec è guidata dal figlio Giuseppe. Il logo richiama il Duomo di Milano, città in cui l’azienda è nata (nel 1938) e tuttora risiede. Produce una vasta gamma di prodotti appartenenti al mondo della carta: dalle cartoline ai biglietti augurali, dai calendari dell’Avvento alle decorazioni per il Natale. Recentemente ha inserito a catalogo prodotti d’importazione dall’Estremo Oriente e distribuisce articoli realizzati da aziende italiane. I canali tradizionali sono la cartoleria e la tabaccheria; i clienti, grossisti e dettaglianti. Da poco si sono affacciati in altri canali, quali la grande distribuzione e le librerie. Kazachok ha incontrato Agostino Bosetto, coordinatore vendite Italia Saemec, per avere una panoramica del loro approccio al licensing. Kazachok: Come è iniziata l’avventura delle licenze e con quale property? Agostino Bosetto: «Nella nostra più recente storia (diciamo i primi anni ‘90) abbiamo sviluppato alcune importanti licenze, in particolare Winx e i comici di Colorado Caffè; attualmente stiamo sviluppando alcune linee di prodotto 38 Kazachok Licensing Mag’ (biglietti, shopper e carta regalo) con licenza Barbie, Kimmi Doll, Kimmi Junior e Gormiti.» K.: Qual è la vostra strategia di licensing? A.B.: «Vorremo sviluppare un piano che comprenda sia personaggi affermati, sia emergenti, con linee di prodotto da affiancare alle nostre tradizionali, realizzando cataloghi studiati ad hoc per le licenze. Stiamo quindi prestando molta attenzione a quello che succede nel mondo del licensing e abbiamo intenzione di prenderci anche qualche “rischio” con lo sviluppo di linee dedicate a personaggi poco conosciuti, ma che riteniamo possano essere adatte per i nostri consumatori finali.» K.: Qual è il vostro piano di sviluppo per il 2013? A.B.: «Prevediamo di chiudere il 2012 con un giro di affari uguale a quello del 2011, mentre riteniamo che per il 2013 sia possibile raggiungere un fatturato leggermente superiore rispetto a quello dell’anno appena conclusosi.» K.: Quali vantaggi vi hanno assicurato le licenze? A.B.: «I vantaggi sono molteplici: prima di tutto l’introduzione di prodotti in licenza ci permette di gennaio - marzo 13 Saemec surges ahead with licensing A solid family company with 75 years of business experience under its belt has opted for licensing, using acclaimed and up-and-coming characters to stand out in the crowd and diversify into new distribution channels Saemac stands for “Società Accomandita Egidio Mazzi E C” and is still managed by Egidio’s son Giuseppe. The company was founded in 1938 and produces a huge range of paper products, from postcards to greeting cards and advent calendars to Christmas decorations. It has recently added products imported from the Far East to its catalogue, while continuing to distribute products made by Italian firms too. Its traditional channels have always been stationers and tobacconists, both through direct sales and wholesa- lers, but it has recently ventured into new channels, including high street retailers and bookshops. Kazachok meets Agostino Bosetto, Saemec’s Italian sales coordinator, to get an idea of the company’s approach to licensing.» . Kazachok: How did you get into licensing and which property did you first use? Agostino Bosetto: «In our more recent history, let’s say from the early 1990s, we’ve developed some high-impact licenses, notably the Winx and the characters from the Colorado Caffè TV comedy. At the moment we’re working on product lines with Barbie, differenziarci dalle aziende concorrenti e di renderci subito riconoscibili; un altro vantaggio è che il prezzo di vendita del prodotto, che comunque viene mantenuto su valori accettati dal mercato, non risente in modo significativo di “operazioni al ribasso” effettuate dalla concorrenza. Un ulteriore aspetto è legato al fatto che i clienti più importanti (compresa la Grande Distribuzione) sono alla ricerca di prodotti che qualifichino i loro assortimenti e che siano di facile vendibilità.» K.: E quali difficoltà riscontrate? Se fosse al posto del suo principale licensor cosa vorrebbe cambiare? A.B.: «Vi sono tre tipi di difficoltà: la prima legata ai rapporti con i licensor e alle relative approvazioni. Molto spesso, infatti, ci vengono richieste modifiche che rendono i prodotti meno adatti per il consumatore italiano e allungano in modo considerevole la data di uscita del prodotto. Il secondo punto dolente riguarda i contratti redatti in inglese e composti da innumerevoli pagine e postille. Probabilmente questo non è un problema per le grandi aziende – che spesso hanno al loro interno un ufficio legale – ma per le piccole e medie aziende è necessario affidarsi a un esterno: questo comporta un ulteriore aggiunta di costi e un dispendio di tempo ed energie. Le difficoltà invece legate alla vendita riguardano l’estrema prudenza, da parte della nostra clientela, nell’inserire, all’interno del loro assortimento, licenze che non diano assolute garanzie di vendita, rimandando gli acquisti solo dopo che il personaggio ha raggiunto una grande notorietà. Se fossimo il nostro più importante licensor, cercheremmo di prestare maggiore attenzione alle specificità dei vari mercati (certamente i gusti del consumatore italiano Kimmi Doll, Kimmi Junior and Gormiti licenses.» K.: How does your licensing strategy work? A.B.: «We want to develop a plan that includes wellknown characters and rising stars, with product lines to go with our traditional lines. So we’re keeping a very close eye on what’s going on in the licensing world and we’re prepared to take some risks with lesser-known characters we think will appeal to our end consumers.» K.: What benefits have you reaped from licensing? A.B.: «Lots! First it helps you stand out in the crowd, to be different from your competitors, and then branded products can sail through price wars without any noticeable damage. Another important factor is that our retail customers are looking for products with appeal that raise the overall quality of what they sell and fly off the shelves.» K.: Any problems? What would you change if you were in your main licensor’s shoes? A.B.: «There are three non sono uguali a quelli del consumatore del nord Europa) evitando la “standardizzazione” dei prodotti e lasciando al marketing delle aziende maggiori libertà, ovviamente nel rispetto delle style guide, ecc.» Emilio Vincenzi main problems: the first is linked to our relationship to our licensors and getting them to approve products. They often ask us to carry out changes that make the products less suitable for the Italian market and delays delivery times considerably. The second issue is to do with the contracts – pages and pages of clauses and sub-clauses all in English. On the other side of the sales equation is the difficulty we have in persuading our trade customers to take on anything which isn’t already incredibly famous, they prefer to wait and see rather than take a calculated risk. Saemec in cifre If I were in our main licensor’s shoes I’d try to be more flexible and more aware of the idiosyncrasies of Anno di fondazione: 1938 Fatturato 2011: 2 milioni di euro Clienti attivi: circa 400 Licenze attive: Barbie, Kimmi Doll, Kimmi Junior, Gormiti Founded: 1938 2011 turnover: 2 million euros Active clients: approx 400 Active licenses: Barbie, Kimmi Doll, Kimmi Junior, Gormiti individual markets. I’d try not to standardise products at all costs, leaving more leeway to local companies who know their markets, obviously still respecting the style guide and so forth.» Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 13 39 PUBLIREDAZIONALE Barbapapà secondo MLP MLP, azienda francese produttrice di abbigliamento per bambino e adulto con un vasto portfolio licensing, ha interpretato l' evoluzione della property evergreen attraverso i suoi prodotti Barbapapa, the evolution of the property as seen by MLP MLP, the French clothing company for babies, kids and adults with a packed licensing portfolio, has interpreted the evolution of an evergreen property through its products Approccio ad un mercato differente Barbapapà ha nel mass market una diffusione capillare. La strategia 2013 punta alla distribuzione in selezionati department store. Si assiste quindi allo sviluppo di collezioni ad hoc, con prodotti di diversa fascia di prezzo, indicati per un mercato alto. New markets Barbapapa is extensively distributed on the high, middle and mass market. The 2013 strategy aims to broaden distribution by focusing on department stores. Specially-designed new collections with products in different price ranges are ready to conquer more exclusive markets. Approccio di comunicazione Una presenza continua, mai invasiva sui canali tradizionali. La tendenza è quella di non ricorrere troppo alle promozioni per non sovraesporre il character. L'obiettivo è quello di dare visibilità continua al brand per rispondere alle richieste di un consumatore esigente. Promotion For traditional channels continuous, but non-invasive presence is the watchword. Generally speaking promotions will be limited not to over-expose the character. What is looked for is permanent visibility of the brand to respond to consumer demand wich is highand contribute to continuously build the brand. Tendenze stilistiche Le linee lanciate nel 2013 sono caratterizzate da una forte presenza grafica con l’introduzione di frasi sui capi. Lo stile e il colore viene differenziato a seconda dei paesi per seguire i differenti gusti dei consumatori. La tendenza comune è quella della massima cura nei dettagli, introducendo tessuti particolari. Style The 2013 collections are characterised by strong graphics with the introduction of a hi-impact editorial on the clothes. Fabrics will follow general trends with special focus on perfect touch. Colours and styles will continue to vary according to country to meet different consumer tastes, but all the products will continue to be characterised by their attention to detail especially on design technique. 3 1 0 2 L AL O M O R P S R STA And MAny MAny MORe AT: LICENSING FORUM 2013 THE INTERNATIONAL LICENSING RENDEZVOUS APRIL 17 TH & 18 TH ✷ PARIS http://forumlicence.kazachok.com The Smurfs: 2013 - Licensed through I.M.P.S (Brussels) - www.smurf.com • Asterix and Obelix: © 2012 les Editions Albert René / Goscinny – Uderzo. • Billy & Buddy: © Studio Boule & Bill 2013 • Calimero: © PAGOT • One Piece: © Eiichiro Oda/Shueisha, Toei Animation • Where’s Wally?: Where’s Wally ? TM & © Classic Media Distribution Limited. All rights reserved • Rabbids: Lapins Crétins™ & ©2012 Ubisoft Entertainment. Tous Droits Réservés • Loopdidoo: BY A. NESME © 2012 Delcourt / Blue Spirit Animation / France 5 • Tree Fu Tom: © BBC and FremantleMedia MMX • Chi: © 2012 Konami Kanata. All Rights Reserved. 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