Presidi Ospedalieri: Bollate, Garbagnate M.se, Passirana, Rho Direzione Generale Ufficio Stampa Viale Forlanini 121 Garbagnate Milanese Il responsabile Dott. Emanuele Torreggiani Tel. Uff. 02 994302128 Tel. Fax. 02 994302979 M. Tel. 335 6379039 [email protected] Protocollo N° Fascicolo Generale N° Trasmissione via Garbagnate Milane se, 27/01/2011. Ipotermia nella prevenzione del coma postanossico. Tre giornate di studio presso l’Azienda Ospedaliera G.Salvini Nelle ultime settimane la stampa nazionale ha dato grande risalto ad un trattamento clinico innovativo, l’ipotermia terapeutica. Trattamento già praticato, con successo, negli ultimi anni dalle tre rianimazioni dell’Azienda Ospedaliera G. Salvini, Rho, Garbagnate, Bollate, in stretta sinergia con il reparto di neurologia. Negli ultimi anni è emersa la utilità dell’abbassamento terapeutico della temperatura corporea a 32-33 gradi centigradi dai 36,5 normali nel trattamento precoce delle persone colpite da arresto cardio circolatorio, nelle prime 24 ore dopo l’episodio acuto, nei malati nei quali il cuore ha ripreso l’attività. L’ipotermia terapeutica previene i danni cerebrali, poiché diminuisce il metabolismo delle cellule cerebrali e quindi la necessità di ossigeno per la loro vita e il loro funzionamento. Osservazioni, prima sperimentali e poi cliniche, hanno confermato l’efficacia della terapia sia nel prevenire la mortalità, anche il tessuto cardiaco diminuisce il proprio consumo di ossigeno, sia il danno cerebrale, quantificabile in una riduzione del 25% dei danni cerebrali permanenti con efficacia tangibile entro 6 mesi dall’evento acuto. La cifra può sembrare minima ma rappresenta la differenza tra una vita che con un crudo termine si definisce “vegetativa” (con le immediate conseguenze di carattere affettivo, familiare, lavorativo ed economico) ed una vita che, pur con fatica e rieducazione, riesce ancora a rapportarsi efficacemente con il mondo in cui vive. 20024 - Garbagnate Milanese - Viale Forlanini, 121 – Tel.02.994.301 – Cod. Fisc. e Part. IVA 12314450151 posta elettronica certificata: protocoll [email protected] bardia.it web: http://www.aogarbagna te.lombardia.it I danni cerebrali secondari a arresto cardiaco causano il coma postanossico, una grave alterazione della coscienza che purtroppo può durare anni ed essere irreversibile. La sua causa è il mancato arrivo di ossigeno al cervello di solito dovuto al temporaneo fermo del battito cardiaco, l’arresto cardio-circolatorio. Paradossalmente è dovuta ad una efficacia dei trattamenti rianimatori che sono riusciti a far ripartire il cuore e che però non sono riusciti ad evitare i danni cerebrali. Infatti già dopo 5-10 minuti di arresto se non si interviene con le tecniche di rianimazione il danno al cervello può essere irreversibile: L’obiettivo dei soccorritori, ovunque essi siano chiamati ad intervenire sia dentro l’ospedale sia sul territorio, è quindi quello di ridurre i tempi di soccorso per salvare più persone possibile ma anche per evitare che il danno cerebrale insorga e si mantenga nel tempo. I medici rianimatori sono gli specialisti più frequentemente coinvolti nelle prime fasi del trattamento di questa gravissima emergenza, operando sia sulle ambulanze della rete regionale di Emergenza Urgenza, sia nei Dipartimenti di Emergenza Urgenza e nei Pronto Soccorso ospedalieri. Sin dalle prime fasi, insieme con gli altri sanitari addetti al soccorso hanno anch’essi due obiettivi primari: far ripartire l’attività cardiaca ma, nel contempo, salvaguardare l’attività cerebrale prevenendo la morte delle cellule cerebrali dovute a mancanza di ossigeno. Da sempre quindi si interessano di terapie innovative che migliorino la qualità degli interventi. Per diffondere le conoscenze in questo settore il Dipartimento di Anestesia, Rianimazione, Terapia del Dolore e Cure Palliative, diretto da Furio Zucco, ha organizzato 3 giornate di studio e approfondimento presso l’Ospedale di Rho il 31 gennaio e il 24 febbraio e il 14 febbraio presso l’Ospedale di Garbagnate Mil.se, al quale parteciperanno numerosi medici e infermieri, soprattutto dei Dipartimenti di Emergenza, dei Pronto Soccorso e delle Rianimazioni. La Direzione Scientifica è la seguente: Furio Zucco, G. Massimo Vaghi, Gianluca De Filippi. Con la partecipazione di Sandro Feller Direttore Dipartimento Riabilitazione e Neuroscienze Marco Mattioli Direttore Struttura Complessa Neurologia P.O. Garbagnate