v.1.3 COMPALARM C3 Annunciatore di allarmi CARATTERISTICHE TECNICHE VERSIONE PER TENSIONE DI RETE 24Vca/cc o 115 -230Vca ± 20% Tensione di alimentazione Frequenza Consumo Dissipazione Fusibile di linea (interno) Tensione di alimentazione Frequenza Consumo Dissipazione Fusibile di linea (autoripristinante) Collegamento morsettiera a vite ed innesto Temperatura di funzionamento 0÷60 °C Temperatura di stoccaggio -20÷80 °C Umidità relativa NON CONDENSANTE 30÷90 % Vibrazione massima consentita 0.5 G Dimensioni di ingombro (DIN43700) 72x144x65 mm Dimensioni di foratura 67x137 mm Grado di protezione (DIN VDE0470) IP40 Materiale Noryl UL V-0 Posizione di montaggio qualsiasi Peso 350 g MAX Dimensione finestra di testo 45x9 mm Uscite Tensione massima commutabile Portata massima contatti Potenza massima commutabile Ingressi Ingresso pulsanti Tensione Assorbimento Linea di estensione 50 ÷ 60 Hz 4 VA MAX 2 W MAX 500 mA VERSIONE PER BASSA TENSIONE 24 V ± 20% CC ÷ 1 kHz 4 VA MAX 3 W MAX 900 mA 2 contatti NA 250 Vac 3A @ 250V cos=1 750 VA / 100 W 12 OPTOISOLATI 3 OPTOISOLATI 24 / 48 / 115 / 230 Vac/dc ± 20% 5 mA MAX 1000 m MAX PER SISTEMI CON ALIMENTAZIONE COMUNE Tempo di attesa all'accensione Separazione galvanica Tensione di prova Tensione di isolamento Ingressi | Uscite | Aliment. 2500 V @ 50 Hz, 1 minuto 300 VRMS max Compatibilità elettromagnetica Emissione Immunità © 2002 CONTREL – B1030.ITA 5s Direttiva 89/336/CEE EN 50081-1 EN 50082-2 DESCRIZIONE C3 consente la supervisione di 12 ingressi di allarme, provenienti da altrettanti contatti normalmente aperti o normalmente chiusi, con la possibilità di selezionare la sequenza di funzionamento tra le più diffuse sequenze ISA normalizzate. Sono disponibili due set di sequenze per soddisfare diverse esigenze. C3 integra nello stesso contenitore sia la logica a microprocessore che la visualizzazione degli allarmi, ottenuta per mezzo di LED rossi che garantiscono bassi consumi e non richiedono manutenzione. Una legenda stampata su normale carta può essere collocata sotto il pannello anteriore in poliestere, trattenuto da una cornice rimovibile a scatto. La possibilità di interconnessione consente di realizzare sistemi di sorveglianza di notevole estensione. C3 garantisce una elevata affidabilità di funzionamento, gli ingressi sono continuamente autoverificati e l’uscita per il consenso di processo è del tipo a sicurezza intrinseca. Il microprocessore dispone di un sistema di autodiagnosi continua . Pagina 1 / 8 www.contrel.it C3. Annunciatore di allarmi 2005 elettronica C3. Annunciatore di allarmi PANNELLO POSTERIORE 4 1 elettronica 5 13 2 14 15 HORN 6 16 3 1 MORSETTIERA INGRESSI (ca or cc indipendente da polarità) 2 MORSETTIERA INGRESSI / PULSANTI / COMUNE INGRESSI (ca or cc indipendente da polarità) 3 INDICAZIONE DELLA TENSIONE PER IL CIRCUITO INGRESSI / PULSANTI 4 FISSAGGIO DEL PANNELLO POSTERIORE 5 MORSETTIERA ALIMENTAZIONE / ESTENSIONE 6 MORSETTIERA USCITE ATTENZIONE Tutti i contatti de limiti di sicurezza devono essere approvati per l'impiego specifico. L'uso di interruttori elettronici può causare errori di funzionamento. L'installazione deve essere effettuata da personale tecnico qualificato. Inserire il dispositivo dal fronte del pannello attraverso il taglio predisposto, installare i fissaggi negli appositi alloggiamenti come mostrato in figura e serrare le viti fino al completo fissaggio. Se il dispositivo è soggetto a vibrazioni fermare le viti di fissaggio con della vernice o analogo materiale fissante. Le sedi per i fissaggi sono disponibili su tutti i 4 lati, è quindi possibile affiancare dispositivi sia in senso verticale che orizzontale. © 2002 CONTREL – B1030.ITA Pagina 2 / 8 www.contrel.it 16 15 14 13 A compalarm C3 16 15 14 13 B compalarm C3 16 15 compalarm C3 © 2002 CONTREL – B1030.ITA Pagina 3 / 8 14 13 C www.contrel.it C3. Annunciatore di allarmi COLLEGAMENTI C3 può essere alimentato provvedendo all’opportuno collegamento a 110 V oppure 220 V alternati per la versione da rete, oppure 24V sia alternati che continui per la versione a bassa tensione. Gli ingressi sono galvanicamente isolati dall’alimentazione, accettano indifferentemente correnti alternate o continue e sono fornibili a diverse tensioni. L’annunciatore C in figura illustra una alimentazione ingressi indipendente dall’alimentazione dei dispositivi, mentre i dispositivi A e B utilizzano un circuito comune. Le uscite sono fornite come contatti SPST, non protetti. Un contatto “HORN” è destinato al controllo di un avvisatore acustico (o luminoso), il comportamento di questa uscita rifletterà quello specificato nella tabella di pagina 7 relativo alla sequenza selezionata. Un contatto “LOAD” può essere impiegato come consenso di processo, questa uscita risulterà attiva solo con sistema in condizioni di normalità; in caso di allarme l’uscita sarà ripristinata solo dopo la pressione del tasto di RESET, questo anche per le sequenze che normalmente non fanno uso di tale tasto. Dovendo sorvegliare un maggior numero di ingressi è possibile predisporre più apparecchiature ed eventualmente interconnetterle per mezzo della linea di estensione al morsetto “EXTN”, questa assicura una comune gerarchia di primo fuori ed anche il contemporaneo azionamento degli allarmi. La linea di estensione unifilare funziona solo con dispositivi alimentati con identico comune (Mp/N). Il circuito dei pulsanti è comune a quello degli ingressi. Gli ingressi sono ad autoverifica continua, perciò non è possibile effettuare delle connessioni in parallelo a più ingressi di dispositivi diversi. Questa limitazione è valida anche per gli ingressi da pulsanti, quindi dovendo realizzare una pulsantiera comune per più dispositivi è necessario predisporre più contatti indipendenti per ciascun pulsante. FUNZIONAMENTO Alla messa in tensione o al rientro da una mancanza di alimentazione l’annunciatore si dispone in condizione di riposo, ossia assenza di segnalazione ottica ed acustica. Al fine di garantire eventuali tempi di avviamento di dispositivi esterni è predisposto un tempo di attesa iniziale di 5 secondi durante i quali il sistema non registra eventi e l’uscita di consenso è disattivata. Al verificarsi di una variazione di stato di uno dei contatti in ingresso il dispositivo passa da una posizione di riposo alla condizione di allarme, ossia le indicazioni relative agli ingressi in allarme si illuminano e l’uscita di sirena si attiva secondo la modalità prevista dalla sequenza selezionata. Contemporaneamente si disattiva l’uscita di consenso. Per mezzo dei pulsanti è possibile effettuare il riconoscimento dello stato di allarme, con tacitazione della segnalazione acustica e successiva cancellazione dello stato di allarme. Uno specifico pulsante consente di effettuare la prova degli indicatori luminosi senza perturbare il funzionamento dell’annunciatore. Il sistema è a sicurezza positiva e gli ingressi sono autoverificati continuamente durante il funzionamento. In caso di anomalia interna il sistema raggiunge la condizione di minor pericolo, disattivando l’uscita di consenso e segnalando il guasto per mezzo dell’uscita di sirena. Un guasto alla linea di estensione viene segnalato con il lampeggio irregolare delle indicazioni da 1 a 8. Una anomalia alla memoria interna associata a funzioni di sicurezza viene evidenziata da un lampeggio irregolare delle indicazioni luminose da 9 a 12. Il dispositivo è protetto per sovratensioni e perturbazioni alla linea di alimentazione. Il fusibile di linea è alloggiato internamente. Rimuovendo la cornice anteriore a scatto è possibile togliere il pannello frontale in poliestere, sotto al quale si trovano i dip-switches per la predisposizione degli ingressi e della sequenza operativa. Prima di riposizionare il foglio di poliestere può essere inserita una legenda allarmi che comparirà in trasparenza nelle finestre a lato degli indicatori luminosi. Questa legenda può essere realizzata con diverse modalità, in caso di stampa per mezzo di personal computer sono disponibili dei modelli utilizzabili come riferimento per le posizioni delle scritte . Sono disponibili dispositivi di sola visualizzazione, che conservano lo stesso contenitore ed estetica per diverse tensioni di alimentazione. da affiancare all’annunciatore di allarmi. © 2002 CONTREL – B1030.ITA Pagina 4 / 8 www.contrel.it C3. Annunciatore di allarmi COLLEGAMENTI 1 4 elettronica Compalarm C3 alarm annunciator system 5 2 6 7 3 PANELLO FRONTALE CONTROPANNELLO 1 CORNICE ANTERIORE A SCATTO 2 FINESTRA TRASPARENTE PER TESTO ASSOCIATO AL PUNTO DI ALLARME 3 INDICATORE LUMINOSO 4 FISSAGGIO CONTROPANNELLO 5 SELEZIONE MODALITA’ INGRESSI NORMALMENTE APERTI / CHIUSI 1÷8 6 SELEZIONE MODALITA’ INGRESSI NORMALMENTE APERTI / CHIUSI 9÷12 7 SELEZIONE DELLA SEQUENZA (set 1 o 2, conformemente al tipo) Il pannello anteriore del dispositivo è rimovibile e si compone delle seguenti parti: 1 – Legenda allarmi su comune foglio di carta 2 – Pannello frontale di copertura in poliestere 3 – Cornice frontale rimovibile a scatto 1 2 3 © 2002 CONTREL – B1030.ITA La cornice può essere rimossa anche a dispositivo installato facendo leva sul bordo con un comune cacciavite. Se il serraggio del dispositivo al pannello di supporto fosse eccessivo la rimozione della cornice potrebbe presentarsi difficoltosa. Pagina 5 / 8 www.contrel.it C3. Annunciatore di allarmi PANNELLO ANTERIORE 1+PF 2C 2C+PF 2A 2A+PF F1A CANCELLAZIONE O RIPRISTINO RESET DEL PRIMO FUORI DOPO IL RICONOSCIMENTO TACITAZIONE PRIMA DEL RICONOSCIMENTO CANCELLAZIONE O RIPRISTINO RITORNO ALLARME A RIPOSO RESET DEL PRIMO FUORI TACITAZIONE DOPO IL RICONOSCIMENTO ALLARME MOMENTANEO SPENTA LENTA FISSA SPENTA LENTA SPENTA TACE SUONA TACE TACE SUONA TACE 1 SPENTA LENTA FISSA SPENTA LENTA SPENTA 2 SPENTA FISSA FISSA SPENTA FISSA* SPENTA TACE SUONA TACE TACE SUONA TACE SPENTA LENTA FISSA FISSA SPENTA LENTA FISSA SPENTA TACE SUONA TACE TACE TACE SUONA TACE TACE 1 SPENTA LENTA FISSA FISSA SPENTA LENTA FISSA SPENTA 2 SPENTA FISSA FISSA FISSA SPENTA FISSA FISSA SPENTA TACE SUONA TACE TACE TACE SUONA TACE TACE SPENTA VELOCE FISSA LENTA SPENTA VELOCE LENTA SPENTA TACE SUONA TACE SUONA TACE SUONA SUONA TACE 1 SPENTA LENTA FISSA LENTA SPENTA VELOCE LENTA SPENTA 2 SPENTA FISSA FISSA LENTA SPENTA FISSA* LENTA SPENTA TACE SUONA TACE SUONA TACE SUONA SUONA TACE 1 SPENTA IRREG LENTA FISSA SPENTA IRREG LENTA SPENTA 2 SPENTA VELOCE FISSA FISSA SPENTA VELOCE SPENTA SPENTA TACE SUONA TACE TACE TACE SUONA TACE TACE SPENTA FISSA FISSA FISSA SPENTA FISSA FISSA SPENTA TACE SUONA TACE TACE TACE SUONA TACE TACE M F1M R8 F1R8 F3A 2D PRIMA DEL RICONOSCIMENTO ISA-S18.1 A ALLARME A RIPOSO ISA-RP181 1 TIPO DI SEGNALAZIONE ALLARME PERSISTENTE SEQUENZA M5 INDICAZIONE LUMINOSA 1 = PRIMO FUORI 2 = SEGUENTI USCITA DI SIRENA LENTA LAMPEGGIO CIRCA 1 Hz VELOCE LAMPEGGIO CIRCA 2 Hz IRREGOLARE LAMPEGGIO ASIMMETRICO CONTATTO HORN AL MORSETTO 15 * LIMITATAMENTE ALLA PERMANENZA DELL’ALLARME © 2002 CONTREL – B1030.ITA Pagina 6 / 8 www.contrel.it C3. Annunciatore di allarmi TABELLA SEQUENZE (1) 1B 1+PF 2C 2A 2A+PF CANCELLAZIONE O RIPRISTINO RESET DEL PRIMO FUORI DOPO IL RICONOSCIMENTO TACITAZIONE PRIMA DEL RICONOSCIMENTO ALLARME MOMENTANEO CANCELLAZIONE O RIPRISTINO RITORNO ALLARME A RIPOSO RESET DEL PRIMO FUORI DOPO IL RICONOSCIMENTO TACITAZIONE A PRIMA DEL RICONOSCIMENTO ISA-S18.1 1 ALLARME A RIPOSO ISA-RP181 SEQUENZA TIPO DI SEGNALAZIONE ALLARME PERSISTENTE SPENTA LENTA FISSA SPENTA LENTA SPENTA TACE SUONA TACE TACE SUONA TACE SPENTA LENTA FISSA SPENTA LENTA* TACE SUONA TACE TACE SUONA 1 SPENTA LENTA FISSA SPENTA LENTA SPENTA 2 SPENTA FISSA FISSA SPENTA FISSA* SPENTA TACE SUONA TACE TACE SUONA TACE SPENTA LENTA FISSA FISSA SPENTA LENTA FISSA SPENTA TACE SUONA TACE TACE TACE SUONA TACE TACE SPENTA VELOCE FISSA LENTA SPENTA VELOCE LENTA SPENTA TACE SUONA TACE SUONA TACE SUONA SUONA TACE 1 SPENTA LENTA FISSA LENTA SPENTA VELOCE LENTA SPENTA 2 SPENTA FISSA FISSA LENTA SPENTA FISSA* LENTA SPENTA TACE SUONA TACE SUONA TACE SUONA SUONA TACE 1 SPENTA VELOCE VELOCE LENTA FISSA VELOCE LENTA SPENTA 2 SPENTA FISSA FISSA SPENTA SPENTA FISSA SPENTA SPENTA TACE SUONA TACE TACE TACE SUONA TACE TACE A4 F1A M R8 F1R8 MICROSCAN INDICAZIONE LUMINOSA 1 = PRIMO FUORI 2 = SEGUENTI USCITA DI SIRENA LENTA LAMPEGGIO CIRCA 1 Hz VELOCE LAMPEGGIO CIRCA 2 Hz IRREGOLARE LAMPEGGIO ASIMMETRICO CONTATTO HORN AL MORSETTO 15 * LIMITATAMENTE ALLA PERMANENZA DELL’ALLARME © 2002 CONTREL – B1030.ITA Pagina 7 / 8 www.contrel.it C3. Annunciatore di allarmi TABELLA SEQUENZE (2) C3. Annunciatore di allarmi INFORMAZIONI PER L'ORDINE C3 . 230 . 230 . 1 Tensione di alimentazione 115 / 230 Vac = 230 24 Vac/dc = 24 Tensione ingressi 230 Vac/dc = 230 115 Vac/dc = 115 48 Vac/dc = 48 24 Vac/dc = 24 12 Vac/dc = 12 Set sequenze 1 2 ESECUZIONI SPECIALI DISPONIBILI PER QUANTIA'. elettronica Contrel elettronica srl I-26900 LODI - via San Fereolo, 9 - Tel +39 0371 30207 / 30761 - Fax +39 0371 32819 - Email [email protected] SPECIFICATIONS SOGGETTE A MODIFICHE SENZA PREAVVISO © 2002 CONTREL – B1030.ITA Pagina 8 / 8 www.contrel.it