MANUALE ISTRUZIONI
IM670-I v0.3
COMPALARM C2C
SISTEMA di ALLARME
DESCRIZIONE
 Sistema di allarme con modulo base a 12 segnalazioni molto compatto
 Espandibilità del sistema a più moduli
 Comoda legenda allarmi a cartoncino estraibile
 Ingressi opto-isolati per tensioni da 24 a 230 V da contatti N.A. o N.C. configurabili per singolo punto
 Sequenze allarmi programmabili secondo norme ISA-S 18
 Semplice e veloce programmazione a mezzo microinterruttori
 Funzione di “primo fuori” per riconoscere il primo allarme intervenuto
 Porta di comunicazione seriale RS485
 Alto livello di sicurezza e affidabilità
C2C consente la supervisione di 12 ingressi di allarme, provenienti da altrettanti contatti normalmente aperti o
normalmente chiusi, con la possibilità di selezionare la sequenza di funzionamento tra le più diffuse sequenze ISA.
C2C integra nello stesso contenitore sia la logica a microprocessore che la visualizzazione degli allarmi, ottenuta per
mezzo di LED rossi che garantiscono bassi consumi e non richiedono manutenzione.
Una legenda stampata su normale carta può essere collocata sotto il pannello anteriore in poliestere, trattenuto da una
cornice rimovibile a scatto.
COLLEGAMENTI
C2C può essere alimentato provvedendo all’opportuno collegamento a 110V oppure 220V alternati oppure 90÷260V sia
alternati che continui per la versione da rete, oppure 20÷60V sia alternati che continui per la versione a bassa tensione.
Gli ingressi galvanicamente isolati dall’alimentazione, disponibili per varie tensioni, accettano correnti alternate e continue.
Le uscite relè sono fornite come contatti liberi da tensione.
Il contatto “R1” può essere impiegato come cumulativo allarmi. In caso di allarme l’uscita sarà ripristinata secondo la
tabella relativa alla sequenza selezionata.
Il contatto “R2” controllerà un avvisatore acustico (o luminoso); il comportamento rifletterà la sequenza ISA selezionata.
FUNZIONAMENTO
All’accensione o al rientro da mancanza di tensione l’annunciatore è a riposo: segnalazioni ottica ed acustica assenti.
Al cambio di stato di uno dei contatti in ingresso il dispositivo passa dalla condizione di riposo a quella d’allarme: le indicazioni
relative agli ingressi in allarme si illuminano e l’uscita di sirena si attiva secondo quanto previsto dalla sequenza selezionata.
L’uso dei pulsanti permette il riconoscimento dell’allarme, la tacitazione della segnalazione acustica e il ritorno alla condizione
normale. Uno specifico pulsante (TEST) verifica gli indicatori luminosi senza perturbare il funzionamento dell’annunciatore.
Rimuovendo la cornice anteriore a scatto è possibile togliere il pannello frontale in poliestere, sotto al quale si trovano i
dip-switches per la predisposizione degli ingressi e della sequenza operativa.
Prima di posizionare il foglio di poliestere può essere inserita una legenda allarmi che comparirà in trasparenza nelle
finestre. Questa legenda può essere realizzata con diverse modalità, in caso di stampa da PC sono disponibili dei modelli.
PANNELLO POSTERIORE
6
IN1÷12
R2_NA
IN1
COM B- A+
IN2
R2_C
IN1÷12
IN3
1
R2_NC
IN4
RELAYS
OUTPUTS
IN5
5
R1_C
R1_NC
IN6
IN7
R1_NA
PUSH
BUTTONS
IN8
TEST
IN9
RESET
IN10
ACK
IN11
IN12
C.I.
C.I.
C.I.
4
EXTN
AUX
SUPPLY
123456-
Morsettiera ingressi
Morsettiera pulsanti / comune ingressi
Terminali alimentazione
Extension Line Connection
Morsettiera uscite
Morsettiera porta seriale RS485 (opzionale)
230V
115V
0V
3
2
ATTENZIONE
Tutti i contatti dei limiti di sicurezza devono essere approvati per l'impiego specifico.
L'uso di interruttori elettronici può causare errori di funzionamento.
L'installazione deve essere effettuata da personale tecnico qualificato.
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PANNELLO ANTERIORE
1
2
3
4
Power
ON
1
Alarm 1
Alarm 7
Alarm 2
Alarm 8
Alarm 3
Alarm 9
Alarm 4
Alarm 10
Alarm 5
Alarm 11
2
Alarm 6
Alarm 12
3
TEST
4
ACK
RESET
5
5
PANELLO FRONTALE
1 - Telaio frontale rimovibile
2 - Indicatore luminoso
3 - Finestra trasparente per testo associato al punto di
allarme
4 - Led di segnalazione colore verde di presenza
alimentazione
5 - Pulsanti
CONTROPANNELLO
1 - Selezione modalità ingressi normalmente aperti /
chiusi 1÷8
2 - Selezione modalità ingressi normalmente aperti /
chiusi 9÷12
3 - Selezione modalità buzzer interno acceso / spento
4 - Selezione della sequenza
5 - Regolatore intensità indicatori luminosi
Il pannello anteriore del dispositivo è rimovibile e si compone delle seguenti parti:
1 – Legenda allarmi su comune foglio di carta
2 – Pannello frontale di copertura in poliestere
3 – Cornice frontale rimovibile a scatto
La cornice può essere rimossa anche a dispositivo installato facendo leva sul bordo con un comune cacciavite.
Se il serraggio del dispositivo al pannello di supporto fosse eccessivo la rimozione della cornice potrebbe presentarsi
difficoltosa.
RIPRISTINO PARAMETRI DI FABBRICA
Premere tutti e tre i pulsanti ed accendere il dispositivo per ripristinare i parametri di default riguardanti la comunicazione
Modbus-RTU. (baudrate 38400, parità nessuna, 1 bit di stop, nodo ID 01)
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TABELLA SEQUENZE ALLARMI
CANCELLAZIONE O
RIPRISTINO
RESET DEL
PRIMO FUORI
DOPO IL
RICONOSCIMENTO
TACITAZIONE
PRIMA DEL
RICONOSCIMENTO
CANCELLAZIONE O
RIPRISTINO
ALLARME MOMENTANEO
RITORNO ALLARME A
RIPOSO
TACITAZIONE
RESET DEL
PRIMO FUORI
DOPO IL
RICONOSCIMENTO
PRIMA DEL
RICONOSCIMENTO
ALLARME A RIPOSO
TIPO SEGNALAZIONE
SEQUENZA
SA-S18.1
ALLARME PERSISTENTE
SPENTA
LENTA
FISSA
SPENTA
LENTA
SPENTA
TACE
SUONA
TACE
TACE
SUONA
TACE
1
SPENTA
LENTA
FISSA
SPENTA
LENTA
SPENTA
2
SPENTA
FISSA
FISSA
SPENTA
FISSA*
SPENTA
TACE
SUONA
TACE
TACE
SUONA
TACE
SPENTA
LENTA
FISSA
FISSA
SPENTA
LENTA
FISSA
SPENTA
TACE
SUONA
TACE
TACE
TACE
SUONA
TACE
TACE
1
SPENTA
LENTA
FISSA
FISSA
SPENTA
LENTA
FISSA
SPENTA
2
SPENTA
FISSA
FISSA
FISSA
SPENTA
FISSA
FISSA
SPENTA
TACE
SUONA
TACE
TACE
TACE
SUONA
TACE
TACE
SPENTA
VELOCE
FISSA
LENTA
SPENTA
VELOCE
LENTA
SPENTA
TACE
SUONA
TACE
SUONA
TACE
SUONA
SUONA
TACE
1
SPENTA
INT
LENTA
FISSA
SPENTA
INT
LENTA
SPENTA
2
SPENTA
VELOCE
FISSA
FISSA
SPENTA
VELOCE
SPENTA
SPENTA
TACE
SUONA
TACE
TACE
TACE
SUONA
TACE
TACE
SPENTA
FISSA
FISSA
FISSA
SPENTA
FISSA
FISSA
SPENTA
TACE
SUONA
TACE
TACE
TACE
SUONA
TACE
TACE
INDICAZIONE LUMINOSA
1 = PRIMO FUORI
2 = SEGUENTI
LENTA
VELOCE
INT
LAMPEGGIO 1 Hz
LAMPEGGIO 2 Hz
LAMPEGGIO INTERMITTENTE
USCITA SIRENA
CONTATTO HORN
A
F1A
M
F1M
R8
F3A
M5
* SOLO DURANTE LA PRESENZA DELL’ALLARME
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INGOMBRI
CARATTERISTICHE TECNICHE
Tensione di alimentazione
Frequenza
Consumo
Fusibile di linea (esterno)
Collegamento
Temperatura di funzionamento
Temperatura di stoccaggio
Umidità relativa
Vibrazione massima consentita
Dimensioni di ingombro
Dimensioni di foratura
Grado di protezione
Materiale
Posizione montaggio
Peso
Dimensione finestra di testo
Uscite
Portata massima contatti
Potenza massima commutabile
Ingressi canali
Ingressi pulsanti
Tensione Ingressi
Corrente Ingressi
Estensione linea
Separazione Galvanica
INTERFACCIA SERIALE (Opzionale)
Standard
Connettore
Isolamento
BaudRate
Nodo-ID
Parità
Stop bit
Compatibilità elettromagnetica
Emissione
Immunità
20÷60Vca/cc – 115 o 230 Vca – 90÷260 Vca/cc
50÷60 Hz
4.5 VA MAX
500 mA
Morsettiera a vite ed innesto
0 ÷ 60 °C
-20 ÷ 80 °C
30 ÷ 90 % (non condensante)
0.5 G
96 x 96 x 65 mm
92 x 92 mm
IP40
Noryl UL V-0
Qualsiasi
500 g MAX
34 x 9 mm
2 contatti SPDT
5A @ 250V cos=1
750 VA / 100 W
12 optoisolati
4 optoisolati
24 / 48 / 115 / 230 Vca/cc ± 20%
5 mA MAX
1000 m MAX
Ingressi | Uscite | Alimentazione
RS485 Half-duplex
Morsettiera a vite ed innesto
4KV picco o 2.5KV RMS
9600 – 19200 – 38400
1 ÷ 247
Pari – Dispari - Nessuna
1o2
EMC 89/336/EEC
EN 50082-1
EN 50082-2
Contattare l’assistenza tecnica o fare riferimento a specifica documentazione per applicazioni non descritte in questo
manuale.
NOTE In ragione delle evoluzione normative e dei prodotti, l’azienda si riserva di modificare in qualunque momento le
caratteristiche di prodotto descritte in questa pubblicazione, che vanno quindi sempre preventivamente verificate. La
responsabilità del produttore per danni causati da difetti del prodotto “può essere ridotta o soppressa (…) quando il danno è
provocato congiuntamente da un difetto del prodotto o per colpa del danneggiato o di una persona di cui il danneggiato è
responsabile” (Articolo 8, 85/374/CEE).
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