CASANA 46-49:Layout 1 3-08-2009 7:27 Pagina 46 Echi Gruppo Carige CARIGE AL PRIMO POSTO NELL’AUTOMAZIONE DEI SERVIZI BANCARI IL PREMIO RAPALLO CARIGE COMPIE VENTICINQUE ANNI A vent’anni di distanza dall’apertura della prima area di self service bancario in Italia, realizzata presso l’agenzia di Corte Lambruschini in Genova, Banca Carige rinnova il suo primato nell’automazione dei servizi bancari. Attraverso investimenti in nuove tecnologie, la banca sta perseguendo una strategia “multicanale” per affiancare i canali virtuali (internet, ATM, telefono) al canale filiale che resta prioritario, per l’irrinunciabile vicinanza alle esigenze della clientela. Nuova sia per quel che riguarda le apparecchiature che i programmi che le gestiscono, la nuova Bancacontinua di Corte Lambruschini offre un’ampia gamma di servizi automatizzati quale, ad esempio, il versamento di contanti e assegni con registrazione ed accredito in tempo reale, attraverso undici terminali di differente tipologia. Il 23 aprile, nel Salone di Rappresentanza del XV piano della sede di Genova si è svolto il convegno nazionale di studi “La narrativa femminile in Italia. Per i 25 anni del Premio Rapallo Carige”, promosso dal Comune di Rapallo e da Banca Carige, patroni da venticinque anni del più prestigioso premio letterario dedicato alla narrativa femminile in Italia. Dopo i saluti del Sindaco di Rapallo, Avv. Mentore Campodonico, e del Vice Presidente di Banca Carige, On. Dott. Alessandro Scajola, i lavori sono proseguiti con l’analisi dei modi e dei tempi dello sviluppo della narrativa italiana scritta da donne, al quale il premio ha dato un notevole impulso dalla sua nascita fino ad oggi. Leone Piccioni, presidente della giuria, ha lasciato la parola a Mario Baudino che ha presentato una carrellata del- Echi Gruppo Carige CASANA 46-49:Layout 1 3-08-2009 7:27 Pagina 47 www.guppocarige.it le scrittrici italiane più affermate, mentre Ermanno Paccagnini ha analizzato le ragioni del successo di tante scrittrici dal 1861, anno dell’unità di’Italia, fino ai nostri giorni. Con Elvio Guagnini l’attenzione si è spostata sulla vita del premio e sui suoi meriti, in particolare quello di aver contribuito alla scoperta di tante autrici oggi affermate nel panorama letterario nazionale, e alla ‘riscoperta’ di alcune autrici che erano state dimenticate dal pubblico come Anna Maria Ortese, la scrittrice napoletana morta a Rapallo, alla cui memoria è dedicato il premio speciale della giuria. Francesco De Nicola ha confermato la vocazione nazionale dell’iniziativa, sottolineando come - fra le autrici premiate - siano di gran lunga più numerose quelle nazionali e perfino alcune di origine straniera rispetto a nomi liguri. Isabella Bossi Fedrigotti ha parlato invece dei temi preferiti dalle scrittrici italiane, riconoscendo un lessico tipico nel quale prevalgono i temi familiari del rapporto tra genitori e figli, sicuramente quelli più vicini alla loro espe- Echi Gruppo Carige rienza personale, anche se non mancano autrici che si sono confrontate con i temi della grande storia come ha sottolineato Milva Maria Cappellini nel suo intervento. In ultimo Claudio Marabini e Pier Antonio Zannoni hanno incontrato Laura Pariani, premio speciale della giuria nell’edizione del 2008, per parlare del tema dell’emigrazione e delle storie di emarginazione e violenza che a volte ne sono conseguenza. PRIMO TRIMESTRE 2009: UTILE NETTO IN CRESCITA PER BANCA E GRUPPO CARIGE. NOMINA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA CARIGE Nel corso del primo trimestre 2009, pur in un contesto del tutto sfavorevole sia dal punto di vista macroeconomico che finanziario, Banca Carige ha conservato una significativa redditività sia a livello individuale, con un utile pari a 35,8 milioni di euro, in crescita dell’1,9 rispetto all’anno precedente, 47 CASANA 46-49:Layout 1 3-08-2009 7:27 Pagina 48 che consolidato, con un incremento del 23% per un importo complessivo pari a 45 milioni di euro. La tenuta della raccolta diretta, insieme alla crescita degli impieghi, soprattutto nella componente a medio-lungo termine, insieme a quella dei volumi dei prodotti bancario-assicurativi, hanno compensato gli effetti negativi derivanti dalla profonda crisi economica che ha determinato la contrazione degli spread sui tassi e le rettifiche di valore per il deterioramento dei crediti. Il Gruppo Carige conserva sempre un livello di patrimonializzazione ben superiore a quello richiesto dalla normativa di vigilanza, come evidenziato dai valori dei coefficienti patrimoniali previsti dalla metodologia standard Basilea 2. L’Assemblea Ordinaria, svoltasi il giorno 29 aprile 2009, ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione per il triennio 2009-2011 così composto: Presidente: Vice Presidente: Consiglieri: Cav. Lav. Dott. Giovanni Berneschi On.Dott. Alessandro Scajola Prof. Avv. Piero Guido Alpa Prof. Avv. Piergiorgio Alberti Dott. Jean-Jacques Bonnaud Dott. Luca Bonsignore Dott. Cesare Castelbarco Albani Rag. Remo Angelo Checconi Sig. Bruno Cordazzo Cav. Lav. Dott. Gabriele Galateri di Genola Dott. Luigi Gastaldi Comm. Pietro Isnardi Dott. Alain Jean Pierre Lemaire Sig. Paolo Cesare Odone Dott.ssa Renata Oliveri Dott. Jean-Marie Paintendre Dott. Guido Pescione Dott. Mario Venturino Collegio sindacale: Dott. Andrea Traverso Dott. Massimo Scotton Dott. Antonio Semeria Rag. Adriano Lunardi (supplente) Rag. Luigi Sardano (supplente) CARIGE PORTA I COLORI DELL’ACQUA NELLA SUA SEDE DI ROMA Alla presenza del Direttore Generale Alfredo Sanguinetto è stata inaugurata il giorno 22 aprile scorso, la mostra “Acqua. Metamorfosi di luce e forme della conoscenza”, allestita nei locali della sede di Roma, in Via L. Bissolati,59. Acqua, ma anche mare. Ed per questo che il tema della mostra ben si adatta a Banca Carige, la banca che ha sede a Genova, e che ha quindi respirato fin dalla nascita l’aria salata e frizzante delle onde, chiuse tra i moli del porto che da sempre costituisce la base della ricchezza della città. Nel salone della sede, al piano terreno del palazzo progettato da Marcello Piacentini, sono state esposte le opere di tredici artisti contemporanei, ispirate al tema dell’acqua. Questi i nomi dei protagonisti: Angelo Colagrossi, Mario Ferrante, Paolo Fiorentino, Massimo Livadiotti, Piero Mascetti, Muro Maugliani, Stefania Mileto, Gonzalo Orquin, Ekaterina Panikanova, Claudio Spoletini, Gennaro Vallifuoco, Marco Verrelli, Fernando Zucchi. L’acqua talvolta protagonista diretta o evocata attraverso rappresentazioni del mondo che ruota intorno ad essa. Acqua sacra in tutte le civiltà del mondo, quale origine della vita, acqua come luogo di incontro di mondi diversi, acqua come demiurgo della parte più intima della persona. Ecco il sontuoso Palazzo della Dea dell’acqua di Gennaro Vallifuoco, insieme alla prua della nave che attraversa un mare di grano dorato, pronto da mietere, di Claudio Spoletini. La lanterna di un faro si staglia contro l’azzurro intenso del cielo nell’opera di Marco Verrelli, mentre i sogni sono rappresentati da tante barchette di carta affidate ad un mare tranquillo. XIII CONVEGNO EFFEBI Il giorno 4 giugno 2009, nel Salone di Rappresentanza della sede genovese della banca, si è svolto l’ormai tradizionale convegno di studi promosso da “Effebi, Finance & Banking, Associa- 48 Echi Gruppo Carige CASANA 46-49:Layout 1 3-08-2009 7:27 Pagina 49 zione per lo sviluppo organizzativo e delle risorse umane” e da Banca Carige, giunto alla sua tredicesima edizione. I lavori sono stati aperti dal saluto del Presidente di Banca Carige, Giovanni Berneschi, e dal Segretario Generale di Effebi, Mario Spatafora. Dopo le relazioni del professor Adalberto Alberici, Ordinario di Economia degli Intermediari finanziari presso l’Università degli Studi di Milano e SDA Bocconi, e del dottor Giancarlo Durante, direttore centrale dell’Associazione Bancaria Italiana, è seguito il dibattito sul tema “Economia e Finanza, oltre la crisi?!” a cui hanno preso parte Alfredo Sanguinetto, Direttore Generale di Banca Carige, e Adriano Teso, Presidente del Gruppo IVM, moderato dal giornalista Luigi Leone. stati e popoli, sia quando invece vengono affrontati soggetti di minore notorietà, il lettore conserva sempre il buon sapore di una trattazione che coniuga la piacevolezza di stile con una solida, nutriente conoscenza. E alla Casana, Mauro Bocci ha voluto tributare un affettuoso omaggio curando la mostra “Le radici del futuro. I cinquant’anni della Casana”, allestita per celebrare il cinquantesimo compleanno della rivista. Al figlio Giorgio Dante e alla famiglia la commossa partecipazione di coloro che lo hanno conosciuto ed hanno collaborato con lui. MAURO BOCCI: IL TONO DISCRETO DELLA CONOSCENZA Nel mese di maggio è scomparso, vinto dal decorso di una grave malattia, Mauro Bocci, storico e giornalista, antico collaboratore de La Casana. Scorrendo l’indice della nostra rivista, il nome di Mauro Bocci ricorre spesso, autore di articoli che trattano argomenti molto diversi tra loro, accomunati però dalla passione per la ricerca storica. La lettura dei suoi testi riporta alla mente il motto catoniano: rem tene, verba sequentur: studia e le parole verranno. La misurata fluidità del suo stile trae sostanza dallo studio intenso e rigoroso dei diversi temi trattati. Sia quando si tratta di grandi storie che hanno segnato i destini di Echi Gruppo Carige 49