FI 4 2012 5-10-2012 11:29 Pagina 17 Ristorazione collettiva, forniture ad alto valore aggiunto in termini di servizio con il CSB-System I recenti e profondi cambiamenti dello stile di vita delle famiglie e dei singoli hanno determinato per un numero sempre più crescente di individui la necessità di consumare almeno un pasto fuori casa, utilizzando la ristorazione collettiva, sia essa scolastica, ospedaliera, aziendale, o commerciale. Nella ristorazione collettiva è dunque di fondamentale importanza sia elevare il livello qualitativo dei pasti, mantenendo saldi i principi di sicurezza igienica, di qualità nutrizionale e organolettica, di corretto utilizzo degli alimenti, sia allo stesso tempo, favorire scelte alimentari nutrizionalmente corrette, tramite interventi di valutazione dell’adeguatezza dei menù e la promozione di alcuni piatti/ricette. A riguardo, l’OMS nel piano d’azione 2008 – 2013 pone come obiettivi primari quelli di esortare gli stati membri a sviluppare cornici di riferimento per le politiche nazionali, a definire programmi, a scambiare le proprie esperienze, ad implementare ed integrare gli interventi e le strategie di prevenzione nelle politiche dei Governi, con il coinvolgimento di tutti i Ministeri. L’attenzione delle amministrazioni a questi argomenti, si traduce essenzialmente nella produzione di una serie di tabelle e piani dove vengono presi in considerazione temi quali: la ristorazione come sistema gestionale, ruolo e responsabilità delle varie istituzioni coinvolte, criteri per la definizione del capitolato, aspetti nutrizionali, caratteristiche del menù, valutazione della qualità nutrizionale. Adeguamento normativo come opportunità commerciale Diverse analisi di mercato, anch’esse molto interessate all’argomento, dicono di quanto sia elevata la richiesta di fornitura rispetto al numero risicato degli attori attualmente in grado di generare forniture allineate agli standard richiesti. Siamo di fronte ad un mercato in forte crescita dove però ci viene richiesta una elevata capacità di programmazione. Andando sul concreto, come può un’ azienda gestire uno o più centri di cottura, presso strutture di proprietà o strutture di terzi, gestirne altresì i menù adeguati alle tabelle nutrizionali, ottimizzare i singoli magazzini sia come giacenze che come riordini? Semplicemente con uno strumento specifico per il settore come il CSB-System che dispone del modulo integrato della “Pianificazione dei Menù”. Se di fatto la pianificazione dei menù, pur nella sua tipicità, rappresenta la parte più semplice del sistema, il vero valore aggiunto deriva, anche in questo caso, dall’elevato grado di integrazione. I menù sono infatti la parte finale di diverse fasi e cicli aziendali che devono essere coordinati al fine di evitare doppi inserimenti e ottimizzare le risorse necessarie sia a livello di materia prima, che di personale, tecnologia e impianti. La ristorazione collettiva cambia marcia Le richieste sono varie e mutevoli, nella forma (monoporzione o pluriporzione), nella sostanza (piatti pronti o pronto a cuocere), nella modalità (prodotti finiti o semilavorati da ultimare in loco), nella tempistica di ordine (quantità di pasti fissi o ordini giornalieri e settimanali) e nelle condizioni contrattuali (certificazioni di qualità, logistica, resi). A seconda delle esigenze del Cliente dovremo essere pronti a rispondere a tutte le possibilità e gestire i nostri ordini ai fornitori in maniera centralizzata al fine di garantirne l’esattezza sia a livello di copertura del fabbisogno sia a livello logistico nel caso diventi necessario consegnare direttamente materie prime o semilavorati al centro di cottura. Va da se che in questo caso ne gestiremo a livello centrale anche i livelli di scorta minima e riordino. Con la stessa logica se viene richiesta la fornitura di piatti da ultimare al centro di cottura, dovremo gestire a sistema tutti i processi legati alla produzione del piatto/menù sia interni all’azienda che nel centro di cottura, fornendo adeguate schede tecniche relative alle metodologie e ai processi da ultimare. Nel caso invece di forniture scolastiche e ospedaliere, saremo di fronte alla necessità aggiuntiva di intervenire quotidianamente, se non più volte al giorno, sia sul numero che sulle alternative fornite al menù base approvato per la settimana (assenze, allergie, intolleranze, prescrizioni mediche temporali). Il CSB-System a servizio dell’Azienda Tramite la presa ordini presso le varie strutture o il ri- www.csb-system.it CSB-System anche per la Qualità Dal punto di vista qualitativo vi è la possibilità di utilizzare il CSB-System quale strumento di registrazione dei controlli qualità che sono stati pianificati in sede di stesura del manuale di autocontrollo aziendale. Nel sistema si potranno inoltre gestire le “non conformità” e adempiere a tutti i requisiti delle principali certificazioni aziendali (HACCP, ISO, IFS, BRC, GRMS, HALAL). Naturalmente il CSB-System mette a disposizione della direzione statistiche e report per poter verificare la corretta gestione della struttura produttiva e controllare i margini sui singoli clienti/articolo, centri di costo, etc. Possiamo quindi concludere che un software gestionale come il CSB-System, disponendo di una soluzione pre-configurata per le aziende di ristorazione e catering, riesce a garantire ai suoi clienti rapidi tempi di implementazione e razionalizzazione dell’intero processo produttivo. Il modo migliore quindi per competere con le sfide che ogni giorno il mercato propone. Referenti A. Muehlberger, R.Piana CSB-System Srl Via del Commercio, 3-5 37012 Bussolengo (VR) e-mail [email protected] DESIGN/LUIGIPUTIGNANO d’ IMPRESA ordino automatico centralizzato in base ai consumi, vengono determinati i vari menù e i relativi piatti suddivisi per giorno e vengono poi assunti nella pianificazione della produzione. La rilevazione degli ordini può avvenire in modi diversi, i più usati sono: attraverso il web, con l’uso di file di scambio dati, con postazioni pc collegate al server centrale, attraverso terminali mobili, attraverso CSB Rack (pc industriali specifici per il settore alimentare). Attraverso il programma “Elaborazioni Ordini Matrice”, sarà poi possibile pianificare la produzione della settimana e visualizzare a video, non solo l’elenco degli ordini del singolo centro di cottura suddivisi per giorno della settimana e per articolo ma anche l’elenco di tutti gli ordini ricevuti dai vari centri di cottura. In aggiunta il software CSB-System consente di inserire degli ordini permanenti, programma strategico che evita di immettere per uno stesso cliente un ordine identico al precedente che si ripete regolarmente. Di solito questa funzionalità viene utilizzata per gestire la vendita/trasferimento dell’acqua, del vino, del pane presso i vari centri di cottura. Una volta pianificata la produzione vengono generati gli ordini di produzione che vengono poi automaticamente suddivisi per struttura e reparto (verdure, carne, cucina, pasticceria, etc.). Ogni reparto avrà la possibilità di visualizzare cosa deve produrre quel giorno e come deve produrre quella determinata ricetta. Potrà vedere a video o stampare la lista degli ingredienti con l’eventuale verifica della disponibilità; potrà inoltre stampare la ricetta con le indicazioni dei quantitativi dei componenti da utilizzare oppure essere guidato dal sistema nella creazione delle ricetta attraverso l’uso della Tecnologia per la preparazione della ricetta stessa. A fine produzione verrà rilevata la quantità di piatti prodotti, con anche lo scarico dei componenti utilizzati in produzione e potrà venir stampato, sempre dal sistema in modo integrato, l’eventuale etichetta di identificazione del piatto/menù assieme al codice dell’utente a cui è destinato, rispettando così anche la privacy dell’utente finale. In etichetta potranno venir stampati anche i valori nutrizionali calcolati dal sistema, lotti, date di scadenza, etc. Il software CSBSystem può inoltre gestire, in modo integrato, i contenitori a rendere sia in vendita (contenitori utilizzati per il trasporto del pasto) sia in acquisto (casse plastica a rendere, bancali Epal, etc.). FOODINDUSTRIA 2012 comunicazione