www.quattroruote.it Speciale Motor Show • Anno XI • martedì 7 DICEMBRE Supplemento a Quattroruote - Editoriale DOMUS SpA. Quattroruote online: http://www.quattroruote.it Direttore Responsabile: CARLO CAVICCHI - Redazione: Manuela Piscini, Emilio Deleidi, Luigi Massari Impaginazione: Filippo Buresta, Studiono.it - Fotografie: Photo4 - Stampa: Grafiche Mazzucchelli, Seriate (BG) AgendA Renault day nella Mobil 1 Arena Sulla Mobil 1 Arena, giornata all’insegna della Casa francese. Con le monoposto della F. Renault 2.0 Italia e le Clio Cup • L’intuizione che ha fatto il e camion, e ci sarà da spel- nault il motore che ha con- la Renault e della Clio Cup. successo del Motor Show, la formula che prevede l’abbinamento fra padiglioni luminosi e animatissimi con l’area esterna su cui si susseguono senza tregua spettacoli, esibizioni e vere e proprie competizioni, trova conferma anche oggi. Per quanto riguarda la parte più dinamica, dalle tribune che si affacciano sulla Mobil 1 Arena, lascerà tutti a bocca aperta la bravura degli stuntmen che danno vita allo Scuola di Polizia Stunt Show, esibendosi in incredibili acrobazie al volante di moto, auto larsi le mani assistendo ai giri percorsi tutti di traverso, con la macchina mai rivolta nella medesima direzione della pista, dagli specialisti del drifting. Le competizioni in senso più classico oggi sono all’insegna della Renault, un marchio al quale l’automobile e l’automobilismo sportivo debbono tanto. Per restare all’attualità basti pensare che è proprio della Re- tribuito alle vittorie della Red Bull nel campionato del mondo di Formula 1, terminato con la conquista dei titoli Costruttori e Piloti, con Sebastian Vettel. L’obiettivo di arrivare a essere protagonisti del mondo dei Gran Premi è nella mente di tanti giovani piloti che affrontano le competizioni promosse dalla Casa francese, a partire proprio da quelle di Formu- Formula Renault Delle monoposto francesi ci sarebbe davvero tanto da dire, perché la loro storia, che ha radici che risalgono ad almeno una quarantina d’anni fa, ci racconta di una categoria che ha rappresentato la palestra formativa di tanti assi, dal quadruplo campione del mondo di F.1 Alain Prost all’ultimo pilota ad aver vinto il titolo iridato con la Ferrari, Kimi Raikkonen. segue a pag. 3 9.00-9.30 9.30-10.00 10.00-10.20 10.20-10.40 10.40-11.10 11.10-11.40 11.40-12.00 12.00-12.20 12.20-12.40 12.40-13.00 13.00-13.45 13.45-14.05 14.05-14.25 14.25-14.35 14.35-14.45 14.45-14.55 14.55-15.05 15.05-15.25 15.25-15.50 15.50-16.10 Renault Clio Cup Italia prove Formula Renault 2000 Italia prove Campionato Italiano drifting d1 Show Scuola di Polizia Stunt Show Formula Renault 2000 Italia quarti di finale Renault Clio Cup Italia quarti di finale Campionato Italiano drifting d1 Show Scuola di Polizia Stunt Show Formula Renault 2000 Italia semifinali Renault Clio Cup Italia semifinali Test drive Marie Claire con Ford Campionato Italiano drifting d1 Show Scuola di Polizia Stunt Show Formula Renault 2000 Italia finale 3° posto Formula Renault 2000 Italia finale 1° posto Renault Clio Cup Italia finale 3° posto Renault Clio Cup Italia finale 1° posto Campionato Italiano drifting d1 Show Scuola di Polizia Stunt Show Campionato Italiano drifting d1 Show alle 12 vieni Protagonista della Clio CuP è la versione 2.0 rs Con motore di 2.0 litri da 205 Cv. allo stand di Quattroruote (Padiglione 25) Per inContrare Paolo andreuCCi e anna andreussi, CamPioni italiani rally 2010 Con la Peugeot 207 s2000 2 www.quattroruote.it Renault day segue dalla prima In particolare, dalla F. Renault Italia sono usciti piloti come il ferrarista Felipe Massa (vincitore fra l’altro della prima edizione della serie italiana di F. Renault), Robert Kubica, che anche in F.1 corre per i colori della Casa francese, Jaime Alguersuari o Kamui Kobayashi. È poi di poche settimane fa l’annuncio dell’accordo raggiunto per la prossima stagione fra la gloriosa squadra Williams di F.1 e il pilota venezuelano Pastor Maldonado, ovvero fra il team che ha portato quattro suoi piloti a vincere il mondiale con alle spalle un motore Renault e il corridore che nel 2004 vinse il titolo italiano di F. Renault. La giornata di oggi è particolarmente significativa per le monoposto della categoria formativa francese, che hanno tanto di italiano poiché il motore Renault a 4 cilindri di 2.0 litri con 195 CV che le spinge è montato su un telaio realizzato nel nostro Paese dalla Tatuus. Infatti queste monoposto, protagoniste ininterrottamente dal 2000 di tutte le serie di F. Renault che si sono disputate in Europa, dal 2011 cederanno il ruolo di vertice a una nuova auto firmata Renault Sport Technologies, con motore più potente (210 CV), cambio elettroattuato e peso un po’ più elevato (517 kg). Le attuali monoposto gareggeranno nel Challenge che si disputerà in sei appun- Anche nel 2011, come quest’Anno, lA monoposto reAlizzAtA dAllA tAtuus sArà protAgonistA del chAllenge F. renAult 2.0 itAliA. In diretta dal paddock • Fra le auto di grandissimo fascino viste ieri in pista al Motor Show spiccava l’Alfa Romeo 155 V6 Ti di Fabrizio Pandolfi (eliminato da Di Giuseppe nei quarti di finale) utilizzata dal tedesco Christian Danner nel 1996 nell’ITC, il campionato internazionale che aveva preso il posto del DTM. Rappresenta la massima evoluzione delle 155 V6, con il motore 2.5 litri montato rasoterra (come si vede nella foto in basso), grazie all’adozione della lubrificazione a carter secco e all’angolo fra le bancate più aperto rispetto al precedente (90 gradi invece di 60): i cavalli erano ben 490 al regime di 12.000 giri/min. La trasmissione prevedeva sempre la trazione integrale, ma il cambio era diventato, dal 1995, un semiautomatico elettroidraulico. I freni erano dotati del sistema antibloccaggio Abs. • Nella bruma che ieri avvolgeva la Mobil 1 Arena, sembravano emergere direttamente dal passato le 26 vetture che si sono sfidate nel Bomboogie Historic Challenge by Scuderia Bologna. Auto come l’Alfa Romeo Giulia GT di Federico Mantellini o la Ford Cortina Lotus di Antonio Mastronicola, la Fiat Abarth 1000 con il grande radiatore frontale e il tetto a scacchi bianchi e rossi di Boris Gobbin e la meno appariscente ma nettamente più efficace NSU 1300 TT di Loris Guerzoni, o la Fulvia HF 1600 barchetta, realizzata per la Targa Florio, di Marco Morandi. Alla fine si è imposto Denny Zardo al volante di un’Osella PA9/90 che ha battuto nella sfida diretta Giosuè Rizzuto su Porsche 911, classificatosi dunque secondo assoluto. Ritorno al presente con le F.2000 Light: nella semifinale fra Patrinicola e Pellitteri, Patrinicola ha urtato le barriere, rotto il musetto e perso il diritto a correre per le prime due posizioni. Nell’altra, Palmeri è andato in testacoda nel giro di schieramento ma alla fine ha battuto Piva in entrambe le manche. Dunque per il primo posto si sono scontrati Pellitteri e Palmeri con Pellitteri che ha vinto agevolmente entrambe le manche. Più combattuta la lotta per il terzo 7 dicembre 2010 tamenti, ognuno con doppia gara, incluso uno sul circuito austriaco di Zeltweg, mentre quelle della Renault Sport Technologies daranno vita alla F. Renault 2.0 ALPS: 2/3 weekend in Italia e 4/5 in Europa. A guidare il gruppo di piloti che saluteranno il passaggio di testimone fra le due monoposto potremo applaudire il vincitore del Challenge Formula Renault 2.0 in carica, Franco Frisone, milanese di 21 anni che avrà fra i suoi sfidanti sulla Mobil 1 Arena Federico Vecchi, terzo classificato nello stesso Challenge e vincitore sabato scorso della gara di Formula Aci-Csai Abarth che si è disputata sul medesimo circuito, qui al Motor Show. Lunga e altamente spettacolare è anche la tradizione della Clio Cup, la berlinetta che nella versione RS protagonista del monomarca monta lo stesso motore della monoposto, però più potente di 10 CV (arriva dunque a 205 CV) per consentire prestazioni di alto livello anche a una macchina ovviamente decisamente più pesante (1060 kg contro 490). Il cambio è un sequenziale a 6 marce. Per il 2011 il calendario della Cup prevede 7 doppie gare in affiancamento a quelle del Challenge, quindi con una trasferta in Austria. Sulla pista ricavata all’interno del quartiere fieristico bolognese arriva supercarico Emanuele Balestrero, vincitore dell’ultima gara della stagione 2010, che si è disputata a Imola lo scorso ottobre e anche dell’edizione 2009 della Renault Clio Cup qui al Motor Show. A sfidarlo un agguerrito gruppo di piloti, che come nella migliore tradizione di questa serie di gare della Renault, appartengono a svariate fasce di età, dal veterano Romeo Muccio (classe 1953) al giovanissimo Luca Rigato (18 anni compiuti lo scorso novembre), secondo classificato fra gli esordienti nel 2010. agenda Convegni Ore 9.30-13 Nell’ambito di Electric City (al padiglione 30) si riunisce il Gruppo di filiera sull’infomobilità (Sala Incontri). Ore 10.00-13.00 Alla Sala Italia del Palazzo dei Congressi L’Osservatorio per la Sicurezza Stradale della Regione Emilia Romagna accoglie le Consulte Scolastiche. Ore 14-18 La Sala Incontri del pad. 30 accoglie il Gruppo di filiera sull’energia geotermale. Dematerializzata La pratica auto diventa virtuale grazie al sito del ministero dei Trasporti, utilizzato già da 1,7 milioni di utenti Renault Clio Cup 1Maurizio Silvestri Renault Clio Cup 2Gian Maria Gabbiani Renault Clio Cup 10Luca Ligato Renault Clio Cup 11Mariano Maglioccola Renault Clio Cup 13 Ezio Muccio Renault Clio Cup 14 Enrico Dell’Onte Renault Clio Cup 15Romeo Muccio Renault Clio Cup 24 Emanuele Balestrero Renault Clio Cup Formula Renault 2.0 Italia 1Francesco Frisone F. Renault 2.0 Italia 2Davide Dell’Aquila F. Renault 2.0 Italia 4Federico Vecchi F. Renault 2.0 Italia 22Patrick Gobbo F. Renault 2.0 Italia 23Matteo Ciccaglioni F. Renault 2.0 Italia 26Maurizio Giordano F. Renault 2.0 Italia 28 Luca Persiani F. Renault 2.0 Italia 46 Damiano Manni F. Renault 2.0 Italia Nel DTM Historic Trophy si è imposta una 155 GTA. Pronostici rispettati nell’Historic Challenge e in F.2000 Light di giuseppe hA vinto pur Avendo AFFrontAto l’ultimA mAnche dellA FinAle come Fosse unA gArA di driFting, con lA suA... FiAmmeggiAnte 155 gtA sempre di trAverso. l’osellA di denny zArdo erA l’unicA mAcchinA verAmente dA corsA nell’historic chAllenge. Antonino pellitteri hA bAttuto tutti in F.2000 guidAndo con grAnde impeto. www.quattroruote.it I piloti in gara L’alfa dà spettacolo posto: Piva ha vinto la prima manche e Patrinicola si è rifatto nella seconda guadagnandosi anche il terzo gradino del podio, grazie al giro più veloce. 7 dicembre 2010 Ma a dare davvero spettacolo sono stati i protagonisti del DTM Historic Trophy. Nelle semifinali, 1 a 1 fra le BMW di Mariano Rossetto (una Serie 3) e la GTR di Carlo Vellucci, che è passata per aver fatto il giro più veloce. Fra Marco Iacoangeli (BMW 320i) e Roberto Di Giuseppe (Alfa Romeo 155 GTA) è andato in finale il pilota dell’Alfa che si è imposto anche nell’assoluta, dopo aver concesso al rivale Vellucci la vittoria nella seconda manche per averla affrontata (dopo aver vinto con grande margine la prima) quasi come una gara di drifting, fra sbandate e scenografiche fiammate emesse dallo scarico laterale del motore turbo. Conclusione a suon di tondi a ruote fumanti sotto le tribune fra gli applausi del pubblico. • Dedicato a privati, operatori professiona- tre la quota restante è composta da officili, officine, imprese, enti, istituzioni, il Portale dell’automobilista è ormai dal 2004 il punto di riferimento per chi, in un modo o nell’altro, ha a che fare con la burocrazia delle quattro ruote. Una burocrazia, va detto, che proprio grazie all’uso degli strumenti telematici ha conosciuto nell’ultimo decennio uno snellimento probabilmente senza pari negli altri settori della nostra vita. E della crescita del Portale parlano i numeri. “I cittadini registrati”, spiega l’ingegner Pasquale D’Anzi, dirigente del Dipartimento dei Trasporti del ministero delle Infrastrutture (e sorta di “papà” del Portale), “sono oggi già 1,7 milioni, mentre gli operatori arrivano a quota 13.500: circa 7.000 sono agenzie di pratiche auto, men- ne che effettuano le revisioni”. Ecco così sintetizzati i due volti del Portale: gli addetti ai lavori vi trovano collegamenti on line per svolgere più rapidamente un numero crescente di operazioni, mentre gli automobilisti hanno a disposizione un ventaglio d’informazioni che riguardano pratiche come il rilascio e il rinnovo della patente, la richiesta di duplicati del documento di guida e della carte di circolazione, lo stato di avanzamento delle pratiche stesse, il saldo aggiornato dei punti patente, la classe di normativa antinquinamento della propria auto e così via. “Dal settembre 2004”, sottolinea D’Anzi, “abbiamo registrato oltre 30 milioni di pagamenti on line e questo dato è in costante crescita (stimia- mo del 10% nel 2010); il 98% degli utenti professionali utilizza questo sistema, a tutto vantaggio della rapidità delle operazioni”. L’obiettivo finale è la “dematerializzazione” totale delle pratiche automobilistiche: tutto potrà avvenire in maniera virtuale, attraverso i computer, senza più spostamenti fisici, code agli sportelli e pezzi di carta, oltretutto facili da smarrire. Il servizio più richiesto, comunque, è “La mia scheda”, la sezione in cui ogni utente trova “ricapitolata” tutta la propria vita di automobilista, dall’aggiornamento dei punti patente (anche in positivo, quando scattano i “bonus” per “buona condotta”) alle scadenze del documento di guida e delle revisioni fino alla classe ambientale di appartenenza dei propri veicoli (i famigerati Euro 1, 2, 3 e così via, fino all’Euro 5, obbligatoria per le auto nuove da gennaio). Solo di queste schede si contano, sul Portale, 11.000 visualizzazioni giornaliere, mentre per le revisioni i contatti quotidiani oscillano tra 35.000 e 60.000: quasi tutte le officine, del resto, dispongono ormai di software che dialogano direttamente col “main frame” ministeriale. Il più recente salto di qualità, tuttavia, è stato fatto con il lancio di un’applicazione per iPhone che, sottolinea D’Anzi, “ha fatto schizzare le registrazioni quotidiane di nuovi utenti da una media di 1.000-1.500 a oltre 5.000”: la prima fase ha permesso, attraverso un’“app” gratuita, di consultare attraverso il telefonino il proprio saldo di punti-patente. “A breve”, conclude il dirigente, “renderemo accessibili attraverso gli smart phone anche tutti gli altri dati relativi al veicolo, aggiornamento dei punti patente, classe Euro, scadenze dei controlli tecnici periodici e così via”. Il futuro, per il mondo delle pratiche auto, è già iniziato. 3 In pIst(In)a • Un tracciato, ma in scala ridotta, può essere altrettanto divertente di un test drive... In giro per il Motor Show ne abbiamo scoperti tre. Al padiglione 29, potete partecipare al concorso Ugf Assicurazioni che mette in palio televisori e Playstation: dopo le eliminatorie, vi aspetta il percorso d’abilità. Molto divertente anche la maxi-mini-pista del Consorzio Obbligatorio Oli Usati al pad. 26. Le cattivissime Gordini sono invece le protagoniste della pista allo stand Renault, che potete visitare al padiglione 21. 4 www.quattroruote.it 7 dicembre 2010 Gli espositori dalla A alla Z azienda pad. 10 HP 33 A.P.A. 33 ABARTH 25 ACI - AUTOMOBILE CLUB D’ITALIA area esterna 46 ALFA ROMEO 25 APDA ITALIA 22 APOLLO II SIMULATION area esterna pad. 25 ARCASTING 21 AUDI ITALIA Quadriportico AUTONOMY 25 AUTOSTRADE PER L’ITALIA 26 AV RACING 33 AVIS NAZIONALE 33 B&G PUBBLICITA’ 36 BAKECA 33 BARBERO EDITORI GROUP 29 BENUCCI IMPORT EXPORT DI BENUCCI MARCO 33 BLOGMAG 33 BRAUN 33 BRC REPARTO CORSE M.T.M. aerea esterna 42/2 BUBBLE - MARTIN MOTORS 22 CIAO RADIO CITROËN ITALIA CLASS EDITORI CLIMAIR PLAVA KUNSTSTOFFE GMBH CONSORZIO EXPOTRADE CONSORZIO OBBLIGATORIO DEGLI OLI USATI CRC ENGINEERING CUSTOM COLOR DACIA DE NICOLA PELLETTERIA DIADORA SPORT DIEFFE - IDEATARGA DOCTOR GLASS GROUP DR MOTOR COMPANY 36 29 22 21 33 26 33 33 21 33 36 36 26-36 21 EDITORIALE DOMUS - QUATTRORUOTE EMMEA ENERGY GROUP ENI - DIVISIONE GAS & POWER ESERCITO ITALIANO EVO CORSE 25 33 33 26 21 33 FERRARI FIAT FONDAZIONE ANIA PER LA SICUREZZA STRADALE FORD ITALIA 25 25 26 29 GARMIN ITALIA GONOW EUROPE GREAT WALL GRILLINI RACING TEAM GT EUROPE GT LINE GUARDIA DI FINANZA H.M.C. - GENTLEMEN DRIVERS H.M.C. ITALIA - MARIE CLAIRE 26 22 21 36 33 33 area esterna pad. 26 33 22 azienda pad. H3G HYUNDAI MOTOR COMPANY ITALY 26 32 IDEA NUOVA - QUATTROXQUATTRO IFAST INAIL - CASELLARIO CENTRALE INFORTUNI INVITALIS ISUZU MOTORS 22 33 22 33 21 JAPANPARTS JEEP KÄRCHER KAZO KIA MOTORS ITALIA KOOLART LIMITED LANCIA-CHRYSLER LAND ROVER ITALIA LAVAZZA A MODO MIO 33 25 area esterna pad. 35 33 22 33 25, area esterna pad. 26 26 33 MARANGONI TYRE MASERATI MB SPORTS MERCEDES-BENZ ITALIA MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI MINISTERO DELL’INTERNO - POLIZIA DI STATO MITSUBISHI MOTORS AUTOMOBILI ITALIA MLC MOTO TV MOTORTRIBE MOTORVALLEY EMILIA - ROMAGNA MOVIMENTO CONSUMATORI MWM MY SPECIAL CAR SHOW 33 25 33 26 N.A. FACTORY TEAM NET MOTORI NEW MEDIA NISSAN ITALIA NOALOIL NOKIA ACADEMY OPEL - GENERAL MOTORS ITALIA 33 36 33 32 32 33 22 PETRONAS LUBRICANTS ITALY PEUGEOT AUTOMOBILI ITALIA PODIUM COMUNICAZIONE POWER MOTIVE PROMOMEDIA PROMOWEB PRS MEDIA PUBBLIMAR - STAR CARS PUBLIVIDEO 2 25 29 36 33 22 33 33 36 33 QUATTRORUOTE R SERVICE RABANSER GUENTHER RACING EXPERIENCE RADIO STUDIO DELTA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - OSS. EDUCAZIONE STRADALE E SICUREZZA RENAULT 25 36 33 33 33 33 29 26 33 36 33 22 22 21 33 33 21 Quattroruote e le altre riviste dell’Editoriale Domus vi aspettano al padiglione 25 azienda pad. S&D LEISURE EUROPE area esterna pad. 26 SA.LE - EUROPHONES 33 SCUDERIA ETRURIA 36 SCUDERIA GRUPPO PILOTI FORLIVESI 33 SCUDERIA MARAN.GA. RACING 36 SEAT 31 SKODA 31 SMART 26 SPIN 36 SPORT & SERVICE 33 SSANG YONG MOTOR CORPORATION 26 STATO MAGGIORE MARINA 21 TATA MOTORS THE WALT DISNEY COMPANY ITALIA TILI UGF ASSICURAZIONI VILLOIS VOLKSWAGEN ITALIA VOLKSWAGEN V. COMMERCIALI VOLVO AUTO ITALIA ZENDER ITALIA 26 33 33 29 36 31 area esterna 42/1 26 21 Li trovate a Electric City (padiglione 30) • ASSOKNOWLEDGE • BTICINO • CITROËN ITALIA • COMUNE DI PISA • DUCATI ENERGIA • EDITORIALE GREEN VOICE • ENEL • ENERBLU • ESTRIMA • EUROSPORT EDITORIALE - ECOCAR • EVE - ELECTRO VEHICLES EUROPE • FEDERUTILITY • FIAMM • FIAT • INTERAUTO NEWS - PRESS MULTI SERVICE • LEM REPLY - CLICKMOBILITY • MICRO-VETT • MINISTERO DELL’AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO • MITSUBISHI MOTORS AUTOMOBILI ITALIA • NISSAN ITALIA • PEUGEOT AUTOMOBILI ITALIA • PIAGGIO • PIC NIC 2.0 • POLITECNICO DI TORINO E C.R.F. • PRIMAPRINT • PROGETTO SEGNALETICA • RENAULT • SCAME PARRE • SMART • SORGENIA • TAZZARI GL • UNIMEDIA - AL VOLANTE • UNIVERSITà DI SALERNO • UNIVERSITà DI MODENA E REGGIO EMILIA • UNIVERSITà DI BOLOGNA • UNIVERSITà LA SAPIENZA DI ROMA 6 www.quattroruote.it 7 dicembre 2010 7 dicembre 2010 www.quattroruote.it Alfa Romeo Audi Bubble Chrysler-Lancia Citroën Dacia Dr Motor Electric City Ferrari Fiat Ford Great Wall Hyundai Isuzu Jeep Kia Land Rover Maserati Mercedes Micro-Vett Mitsubishi Nissan Opel Peugeot Renault Seat Skoda smart SsangYong Tata Volkswagen Volvo pad. 25 Centro Servizi pad. 22 pad. 25 pad. 29 pad. 21 pad. 21 pad. 30 pad. 25 pad. 25 pad. 29 pad. 21 pad. 32 pad. 21 pad. 25 pad. 22 pad. 26 pad. 25 pad. 26 pad. 30 pad. 26 pad. 32 pad. 22 pad. 29 pad. 21 pad. 31 pad. 31 pad. 26 pad. 26 pad. 26 pad. 31 pad. 26 Ingresso Michelino Stazione ferroviaria - Bologna Fiere 36 Ingresso Nord 30 Pitlane 47/1 29 26 25 ae 46 ae 47/1 ae 45 ae 42/2 ae 45 ae 48 ae 44 ae 49 ae 42/1 Direzione gare 35 22 21 32 Paddock 31 I test drive Aci Dacia Fiat Kia/Brc Fiat Mobil 1 Arena Renault Volkswagen Group Volkswagen Veicoli Commerciali 7 Il Motor Show va on line su www.quattroruote.it Dove sono le auto www.quattroruote.it Centro Servizi Segreteria di Manifestazione Sala Stampa Ingresso Costituzione Centro Congressi Centro Accrediti Stampa Ingresso Aldo Moro 33 Noi siamo qui NuMerI utIlI radiotaxi 051 372 727 - 051 4590 trenitalia call center (24 h) 892021 Aeroporto G. Marconi 051 647 9615 Comune di Bologna call center (lun./ven. ore 8-19.30 - sab. ore 8-14) 051 203 040 Polizia municipale 051 266 626 Polizia di Stato - Pronto Intervento 051 640 1111 A.t.C. - trasporti pubblici Bo (ore 7-20) 051 290 290 8 www.quattroruote.it 7 dicembre 2010 Al ballo delle debuttanti Venite a scoprire con noi tutte le anteprime di questa rassegna bolognese. Con un occhio di riguardo per le auto più trendy del momento, Suv in testa La Range RoveR evoque 5 poRte esoRdisce in euRopa aL MotoR show. • Poco meno di una cinquantina le novità nata ad affiancare in pista la F430 Challenge. Evoluzione della 458 Italia, la Challenge è spinta dallo stesso V8 a iniezione diretta di 4.497 cm3 con una potenza di 570 CV a 9.000 giri/min, che però ha beneficiato di ritocchi sulla rapportatura e di una calibrazione del cambio F1 a doppia frizione che assicurano maggiore coppia ai bassi regimi. La riduzione degli spessori della carrozzeria, un attento lavoro sugli interni e l’adozione di materiali come la fibra di carbonio e il Lexan hanno consentito una riduzione del peso della vettura, carattetRa gLi stand deL gRuppo Fiat, La nuova Jeep gRand cheRokee... di prodotto a questo Motor Show. Ecco una panoramica delle più interessanti. Ferrari 458 Challenge Regina indiscussa del padiglione 25, l’ultima “rossa” è desti- te rastremata attorno alle due ruote posteriori ravvicinate, è alta soltanto 90 cm e larga 177. Su ognuno degli assali, un motore elettrico da 125 kW, per una potenza complessiva di 340 CV e una coppia massima di 240 Nm. Trazione integrale HYbrid4 (che dall’anno prossimo verrà adottata di serie sulla 3008), prestazioni da sportiva di razza: 0-100 km/h in 3,6 secondi e soprattutto una mezza dozzina di record all’attivo. Opel Corsa face-lift Dopo aver rinnovato telaio, sterzo e motori, la best seller di Rüsselsheim al Motor Show sfoggia - e si tratta di un’altra anteprima mondiale da ammirare a Bologna - un nuovo frontale più sportivo, con griglia inferiore più larga e alta, gruppi ottici di forma a occhio d’aquila e fendinebbia che integrano una lama cromata. L’inedito disegno dei cerchi in lega e del logo sul portellone completano il restyling della gamma, che con l’occasione si arricchisce di un 1.3 CDTI da 95 CV con Start&Stop di serie. Infine, la serie Color Line unisce tinte vivaci e numerosi optional al tetto verniciato di nero. Opel Antara face-lift Debutto mondiale anche per la Suv di casa, che aggiorna lo stile (frontale e interni), ma soprattutto le motorizzazioni, tutte a norma Euro 5 e accoppiate a trasmissioni a 6 marce (automatica o manuale). Dr3 La Casa di Isernia entra anche nel segmento C con una due volumi equipaggiata con un motore a benzina 1.5 da 108 CV, disponibile anche in versione bi-fuel, che sarà in vendita entro il giugno dell’anno prossimo. Dr1 Electric Inoltre, a un anno esatto dal rizzata anche da un assetto specifico, grazie alle sospensioni dotate di snodi d’alluminio di tipo racing, molle più rigide, ammortizzatori monotaratura, cerchi da 19’’ con serraggio centrale, pneumatici Pirelli slick di maggiori dimensioni e un’altezza da terra ridotta di 30 millimetri. Peugeot EX1 Realizzata per festeggiare i 200 anni della Casa, questa concept è una biposto futurista che dimostra come un motore elettrico possa avere una forte carica... emotiva. Con una cellula-abitacolo di dimensioni ridotte e una coda fortemen- ... e La sua “soReLLa” più “tosta”, La wRangLeR ModeLLo 2011. 7 dicembre 2010 lancio della sua citycar, Dr Motor propone il prototipo della versione a batteria, destinata a diventare l’elettrica low cost del mercato. La Dr1 è presente sullo stand anche nella versione station wagon (nelle concessionarie da marzo 2011) con l’atteso 1.1 da 67 CV, mentre al 1.3 sarà abbinato un nuovo RestyLing iMpoRtante peR La hyundai santa Fe. cambio robotizzato. Great Wall Voleex Si tratta dell’ultima evo- lognesi anche come marchio, felice epilogo luzione delle concept Phenom e Florid, una di una vicenda lunga e tormentata, iniziata citycar destinata a debuttare proprio in Ita- tre anni fa proprio tra questi padiglioni. Ora lia nella prossima primavera, per poi partire la Bubble, intesa come auto, è pronta per la alla conquista di altri mercati continentali. commercializzazione. Soli 3,27 metri di lunGreat Wall Steed 5 Il pick-up rinnova il ghezza per quattro posti (o due più i bagafrontale e le motorizzazioni, con il debutto gli) racchiusi in un design divertente, dopdel turbodiesel di 2 litri da 150 CV e 310 pia alimentazione (benzina + Gpl) di serie, Nm di coppia, accoppiato a un nuovo cam- due allestimenti, prezzi a partire da poco bio a 6 marce. meno di 10.000 euro. Presto la vedremo Great Wall Kulla Concept A trazione anche in versione elettrica. esclusivamente elettrica, solo 500 kg per la Range Rover Evoque Dopo Parigi e Los versione a 3 porte, con un Cx molto basso Angeles, la versione definitiva della più pic(0,27 per quella a 5 porte), con un motore cola, leggera ed efficiente Range della stoad alta efficienza controllato da un’intelli- ria si svela finalmente al pubblico italiano genza elettronica che utilizza meno di 10 nelle sue due carrozzerie (per la versione a kWh per 100 km. Le batterie agli ioni di litio cinque porte si tratta di un’anteprima euroconsentono 2.000 cicli di carica e scarica, pea), in attesa di arrivare nelle concessiocon una vita utile di almeno 5 anni e una narie nell’estate del 2011. Attenta alle propercorrenza stimata di 140 km per la 3 por- blematiche ambientali, come dimostrano le te e di 160 km per la 5 porte. emissioni di CO2 di 130 g/km (la gamma di Bubble Bubble Esordisce sugli stand bo- motorizzazioni prevede un 2 litri turbo a benzina da 240 CV e un 2.2 turbodiesel in versione da 190 o 150 CV), la Evoque non ha tradito le promesse stilistiche anticipate con l’avveniristica concept LRX e non è rimasta sorda alle tendenze recenti del mercato delle sport utility, affiancando alla tradizionale trazione integrale anche quella a due daLLa kia, La suv coMpatta spoRtage, RecenteMente Rinnovata. sole ruote motrici. 9 www.quattroruote.it TUTTE LE noviTà Audi A1 e-tron Quadriportico* A7 Sportback R8 GT Bubble Bubble 22 Citroën DS3 Racing 29 DS3 WRC Maserati GranTurismo MC Stradale 25 Mercedes E 200 NGT 26 Mitsubishi i-Miev 26 nissan GT-R MY 2011 32 Townpod opel DS4 Survolt Concept Dr Motor Dr1 Electric Astra Sports Tourer Peugeot Ferrari 458 Challenge 25 Ford Nuova Fiesta RS WRC 29 Great Wall Kulla Concept DeZir Concept Twizy smart Voleex SsangYong Korando 26 volkswagen Nuova Jetta 31 Genesis Coupé 32 i10 Nuova Passat Santa Fe Grand Cherokee e-scooter fatti, ha visto schierarsi sulle griglie di partenza dei Gran Premi due monoposto caratterizzate dall’inconfondibile livrea delle Mercedes, dominatrice delle corse di Formula 1 negli anni 30 e, dopo un periodo di pausa, nei 50. Non contenta di fornire i propri motori alla McLaren e alla Brawn, con le quali si è aggiudicata quattro titoli iridati Piloti (due con Häkkinen, uno con Hamilton e uno con Button), la Casa di Stoccarda è scesa in campo direttamente, rilevando il team di Ross Brawn, campione del mondo 2009, e dandogli il proprio nome. Per il grande rientro, poi, Mercedes si è affidata a una vera leggenda delle corse, quel Michael Schumacher sette volte mondiale, affiancato dal brillante Nico Rosberg. I risultati, però, non sono stati all’altezza delle aspettative: Rosberg ha ottenuto tre terzi posti (7° nel Mondiale), Schumi è stato tre volte 4° (9° in campionato). La riscossa nel 2011? nome Renault nel mondo dei Gran Premi, a causa della crisi economica mondiale. E invece, pur avendo ceduto il 75% della squadra a un finanziere lussemburghese, la Casa francese chiude un’annata positiva: i suoi motori hanno permesso alla Red Bull di aggiudicarsi i titoli Piloti e Costruttori, mentre il team che ha conservato il nome Renault ha schierato una gialla monoposto (la potete vedere all’area esterna 44) capace, nonostante il budget limitato, di ottenere risultati più che dignitosi. Merito anche di un pilota valido come Robert Kubica, capace di arrivare secondo in Australia e terzo a Montecarlo e in Belgio, tutti circuiti che esaltano le doti di guida dei piloti migliori. Quanto al suo compagno di squadra Petrov, più che per i piazzamenti (miglior risultato, il 5° posto in Ungheria) è balzato alle cronache per la sua resistenza ad Alonso che probabilmente è costata allo spagnolo il titolo iridato... 26 Steed 5 volvo 25 S60 Wrangler S60 R-Design Wrangler Unlimited V60 R-Design Sportage 1.6 GDI 22 anteprima mondiale Sportage 1.7 CRDi Land Rover Range Evoque 5 porte 26 V60 26 Range Evoque Coupé anteprima europea * Quadriportico al Centro Servizi Al padiglione 30 potete guidare con la scossa • Al padiglione 30, Electric City offre una panora- mica sullo stato dell’arte dell’auto a batterie e di tutto ciò che a essa è connesso, a partire dalle colonnine per la ricarica. Non solo. Qui, sulla pista indoor, potete mettervi al volante di una vettura a emissioni zero. Ecco gli orari dei test drive: 10.00-10.50 Estrima, Citroën, Piaggio 11.00-11.50 Tazzari, Renault (nella foto) 12.00-12.50 Enerblu, Peugeot, smart 12.50-13.40 Micro-Vett, Mitsubishi, Nissan 14.00-14.50 Estrima, Citroën, Piaggio 15.00-15.50 Tazzari, Renault 16.00-16.50 Enerblu, Peugeot, smart 17.00-17.50 Micro-Vett, Mitsubishi, Nissan Inoltre, alle 10.50, 11.50, 14.50, 15.50 e 16.50 si svolgono dimostrazioni dell’Enel. L’azienda ener- getica è anche impegnata in un progetto di sperimentazione di una flotta di 100 smart a batterie a Milano, Pisa e Roma; battezzata e-mobility Italy, l’iniziativa avrà una durata di quattro anni. Affidabili in ogni momento. Ricambi di sicurezza TRW. un “pezzo” imperdibile. Esposta con i dovuti onori allo stand del padiglione 25, la monoposto del Cavallino Rampante è reduce da una stagione che ha messo a dura prova le... coronarie dei tifosi delle Rosse. Partito alla grande con un doppietta di Alonso e Massa nella gara inaugurale della stagione, disputata in Bahrain, il team di Maranello ha poi vissuto un periodo di crisi tecnica fino a circa metà campionato. Poi, come spesso accade a una squadra dotata di grandi risorse umane, la riscossa, a partire dal G.P. di Germania dominato dalla coppia Alonso-Massa (con le note polemiche sugli ordini di scuderia). Lo spagnolo si ripete a Monza, Singapore e in Corea, tanto da arrivare all’ultimo appuntamento nelle vesti di favorito. Sappiamo com’è andata: ma l’amaro finale, con Vettel e la Red Bull campioni, nulla toglie a una monoposto ancora una volta grande protagonista del Mondiale. 21 Twingo Miss Sixty 21 AMMiRATE DA viCino LE SiGnoRE DELLA FoRMULA 1 • non avrà vinto il titolo 2010, ma una Ferrari di Formula 1 è sempre • Le Frecce d’argento sono tornate (qui al padiglione 26). Il 2010, in- • C’era qualche dubbio, all’inizio del 2010, di continuare a vedere il 29 508 SW Renault Nuova Focus Kia EX1 Concept Car 508 Berlina Dr1 SW Jeep 22 Nuova Corsa facelift 21 Dr3 Hyundai Nuova Antara facelift Quando parliamo di guida, la sicurezza è tutto. TRW è leader mondiale nei sistemi di sicurezza per veicoli come freni, sterzo e sospensioni, airbag , cinture di sicurezza e altri, che fornisce a tutte le più importanti case automobilistiche del mondo. Per la propria auto e per sentirsi sicuri in strada, è importante una buona manutenzione. Meglio scegliere ricambi affidabili, garantiti e di altissima qualità. Meglio scegliere TRW e la sua rete di officine TRW AutoService, con personale esperto in sicurezza in grado di offrire agli automobilisti un servizio di assistenza professionale e altamente qualificato. ti aspettiamo allo stand Quattroruote Pad. 25 www.trwautoservice.it 10 www.quattroruote.it 7 dicembre 2010 Appuntamento da noi Campioni sul palco • Ore 12, palco dello stand di “Quattroruote”: alla ribalta salgono i campioni italiani Rally 2010, Paolo Andreucci e Anna Andreussi. Con la Peugeot 207 S2000 hanno bissato quest’anno il successo ottenuto nella scorsa stagione; per Andreucci, è questo il quinto titolo nazionale della specialità. Oltre a farsi intervistare, la coppia regina dei Rally firmerà autografi per tutti gli appassionati. Padiglione 25, stand di “Quattroruote”: vi aspettiamo con una fantastica mostra sulle protagoniste di Le Mans e con un divertente concorso • Fiera di Bologna, padiglione 25: è lì che vi aspetta lo stand di “Quattroruote”. Come tutti gli anni, un appuntamento assolutamente da non mancare, visto quello che vogliamo offrirvi per trasformare la vostra visita al Motor Show 2010 in un giorno davvero indimenticabile. Per prima cosa, la mostra sulle Regine di Le Mans: dieci auto da corsa, rare e preziose, al punto che è davvero impossibile vederle tutte insieme in qualsiasi altro luogo. Dieci vetture specialissime permettono di rivivere le emozioni di 80 anni di storia della gara di durata più famosa di tutti i tempi, alle quali è legato anche un concorso che proprio a vedere la 24 Ore può portarvi. Ma non è che l’inizio… In una saletta ricavata nell’ampio stand (la superficie complessiva è di ben 1.600 metri quadri) trovate un vero e proprio cinema: muniti degli appositi occhiali, che vi verranno forniti al momento, potrete vedere in esclusiva le prime prove su strada in 3D, realizzate da Quattroruote TV. Una sequenza d’immagini spettacolari, dal realismo incredibile, che vedono protagoniste due tra le più interessanti novità del mercato: la BMW X3, da poco sottoposta a un profondo restyling che ha comportato anche un sensibile aumento delle sue dimensioni, e la Countryman, prima declinazione in chiave Suv del marchio Mini. Mitica Porsche 917: è una delle auto Più aMMirate della nostra Mostra su le Mans. sullo sfondo, l’alfa roMeo 33/2 del 1968. Terminata questa esperienza visiva, ad aspettarvi ce n’è un’altra, virtuale ma non per questo meno adrenalinica: il simulatore di guida di Top Gear, la rivista della nostra casa editrice dedicata alla passione per le auto più pura e anticonvenzionale. Avrete così la possibilità di cimentarvi in una nuova sfida, portata ai massimi livelli. Need for Speed Hot Pursuit, infatti, è l’ultima release del popolare videogioco ad alto contenuto emozionale: potete decidere di calarvi nel ruolo della guardia o del ladro e lanciarvi in inseguimenti da brivido attraverso paesaggi da sogno con molte delle auto più belle del mondo, come Bugatti, Lamborghini, Maserati, Porsche, Aston Martin, Pagani… E ancora: dal simulatore all’asfalto liscio di un circuito. Quasi vero, visto che si tratta, in realtà, della pista Hot Wheels, i microbolidi firmati dalla Mattel. Ne parliamo più diffusamente nella pagina accanto. A proposito di concorsi: non dimenticate neanche di consegnare all’apposito desk nel nostro stand la cartolina con le risposte ai quiz su Le Mans che avrete raccolto allo stand della Peugeot, nel padiglione 29. Tra tutti quelli che risponderanno esat- tamente alle tre domande sarà estratto infatti un viaggio per due persone per assistere alla prossima 24 Ore, in programma l’11 e 12 giugno 2011 (nella pagina a fianco trovate molti altri dettagli). Alla fine, vi resterà giusto il tempo di concludere la visita soffermandovi sulla nostra più recente iniziativa editoriale: la collana di libri, riccamente illustrati, dedicati alle Grandi storie dell’auto, nati dalla collaborazione tra “Quattroruote” e “La Gazzetta dello Sport”. Qui trovate i primi volumi: l’appuntamento settimanale coi successivi (in tutto sono 15) è in edicola. Automobilisti gArAntiti e soccorsi • • È ormai dal 2001 che Motive Service opera, sul- • TRW Sicurezza: è questa la vocazione di uno dei maggiori fornitori di componenti auto al mondo, con sede principale nel Michigan (Stati Uniti). E TRW Automotive Ricambi Italia si dimostra fedele a questa missione, con un’ampia gamma di prodotti avanzati, tutti consacrati alla tutela non soltanto degli automobilisti ma anche dell’ambiente. Accanto a dispositivi ormai affermati e diffusi su milioni di veicoli, come l’Esp e i sistemi di assi- www.quattroruote.it nel 1952 a trionfare a le Mans è la celebre Mercedes 300 sl con le Portiere ad “ali di gabbiano”. stenza alla frenata, l’azienda propone ricambi importanti per la sicurezza come dischi freni, tubazioni idrauliche, scatole dello sterzo, elemento delle sospensioni. • Hot Wheels, leader mondiale degli automodelli, lancia anche al Motor Show, presso lo stand di “Quattroruote”, il contest “Posta la pista”. Basta creare, con i pezzi messi a disposizione, il proprio circuito, rendendolo il più spettacolare possibile, filmare le gare dei microbolidi Hot Wheels e postare il video sul sito dedicato (www.postalapista.it), per diventare… famosi! Il video più votato vincerà un super kit Hot Wheels. Non solo: sarà trasmesso sulla rete K2. E il vincitore finale volerà fin negli Usa per assistere alla 500 Miglia d’Indianapolis 2011! la base di una direttiva europea che regola i diritti dei consumatori, nel campo delle garanzie estese anche ai veicoli usati. Da allora l’azienda, che ha sede principale a Roma e dispone di una centrale operativa attiva 24 ore su 24 a Civitavecchia, ha diversificato la propria offerta, mettendo a punto pacchetti di garanzie pensati per i professionisti del settore e che riguardano i veicoli usati o quelli nuovi (come estensione della copertura originaria fornita dal costruttore del veicolo.). A tutto questo si aggiungono servizi dedicati ai privati: «Check & Go», per esempio, può essere scelto da chi acquista, sta vendendo o possiede un’auto immatricolata da un massimo di 7 anni, con una percorrenza massima di 100.000 km, e prevede una garanzia valida 12 mesi o 30.000 km. Il «pacchetto» comprende un check gratuito delle condizioni del veicolo, il suo ripristino in caso di guasti accidentali che non derivino dall’usura, il soccorso stradale, la disponibilità 24 ore su 24 di un numero verde per l’assistenza, tagliandi di manutenzione a prezzi scontati presso le officine convenzionate e l’opportunità di fruire di mezzi sostitutivi a tariffe agevolate. Dal 2003, inoltre, Motive Service opera anche nel settore del soccorso stradale, sia sulla viabilità ordinaria sia in autostrada, dove, com’è noto, è necessario disporre di un’autorizzazione da parte della società di gestione; la società è attiva in tratti importanti della nostra rete, come la sezione tra Padova e Mestre dell’A4, l’A3 Napoli-Salerno, la Tangenziale di Napoli, l’A29 Palermo-Mazara del Vallo, l’A19 Palermo-Catania e la Roma-Fiumicino. Recentemente a queste arterie si sono aggiunti altri due tasselli significativi, ovvero il Grande Raccordo Anulare di Roma e il raccordo autostradale Sicignano-Potenza. In tutto, dunque, oltre 1.000 km di autostrade, che si aggiungono alla totalità della rete «ordinaria». 11 All’ultimo respiro Una gara di durata sempre tiratissima, da rivivere insieme. Con qualche informazione utile per il nostro quiz... • Correva l’anno 1923… E a Le Mans, già si correva! Risale, infatti, al 26 e 27 maggio di quasi 90 anni or sono la prima edizione della corsa di durata più massacrante: la 24 Ore di Le Mans. Per la cronaca, a vincere furono i francesi André Lagache e René Léonard al volante di una Chenard & Walcker Sport, con la quale percorsero, in un giorno di gara, 2.209,536 km alle media di 92,064 km/h. Un risultato tutt’altro che disprezzabile per l’epoca, ma che impallidisce nel confronto con quello che si sarebbe visto poi, sul circuito di questa cittadina dell’Ovest della Francia. Pensate, infatti, che la vettura vincitrice di quest’anno, l’Audi R 15 TDI, ha infranto il record della Peugeot 908 HDi con Brabham, Gené e Wurz l’anno precedente (5.206,28 km), raggiungendo la percorrenza di 5.410,71 km alla media di 225,446 km/h. Le Mans, del resto, è stato spesso teatro di primati incredibili e, qualche volta, tragici. Ha visto auto come le WM raggiungere, sull’infinito rettilineo delle Hunaudières, i 405 km/h, prima dell’introduzione delle chicane che lo spezzano in tronchi sui quali si superano comunque i 300; e ha pianto il Vinci la 24 ore I nosTRI PARTneR Il Portale dell’Automobilista è il sito di servizi del Dipartimento dei Trasporti del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dedicati a tre grandi categorie di utenti: tutti i cittadini, gli operatori professionali (come titolari di autoscuole, agenzie, centri per la revisione periodica) e istituzioni (enti accertatori, istituti scolastici). Chiunque può trovarvi informazioni preziose: dalle procedure per chiedere un duplicato alle norme del Codice della strada. Previa registrazione, si possono controllare lo stato di avanzamento delle proprie pratiche, il saldo dei punti-patente e molto altro ancora. 7 dicembre 2010 • Vuoi venire con Peugeot e con noi ad assiste- re alla prossima 24 Ore di Le Mans? È facile: partecipa al nostro concorso. Prima cosa da fare: precipitati allo stand della Peugeot, al padiglione 29. Qui potrai ritirare una cartolina contenente tre domande sulla gara. Scegli una delle tre risposte per ogni quesito, ma quella giusta! Potresti trovare qualche indizio proprio in queste pagine... Compila la cartolina e consegnala al personale dello stand di “Quattroruote”, al padiglione 25. Tra tutti coloro che avranno risposto esattamente ai tre quiz verrà estratto un viaggio (comprensivo di biglietto d’ingresso e pernottamento) per assistere, insieme a un accompagnatore, all’edizione 2011 della 24 Ore di Le Mans, in programma l’11 e 12 giugno. maggior numero di vittime di una corsa automobilistica, gli 80 spettatori che persero la vita per l’esplosione della Mercedes di Pierre Levegh in una tribuna nel 1955. La gara francese è stata anche una culla d’innovazione tecnologica: è qui, per esempio, che si sono viste le prime auto da corsa dotate di aerofreni (alettoni che rallentavano le Mercedes del ’53) e si è registrato il primo successo di una vettura da competizione equipaggiata con freni a disco (la Jaguar C-Type, sempre del ’53). Qui sono riuscite a trionfare auto dotate di motori rotativi (la Mazda 787 Wankel, nel 1991), ma anche turbodiesel potentissime e dotate di ecologici filtri antiparticolato. Ecco perché “Quattroruote” ha voluto organizzare nel proprio stand al Motor Show (al padiglione 25) una straordinaria mostra dedicata alle “Regine di Le Mans”: vi trovate esposte dieci protagoniste, che coprono un arco di 70 anni di corsa. Si parte, infatti, dall’Alfa Romeo 8C 2300, vincitrice di ben quattro edizioni consecutive della 24 Ore francese (dal 1931 al ’34), con al volante, tra gli altri, anche il grande Tazio Nuvolari, per arrivare alla Peugeot 908 HDi FAP, vincitrice nel 2009. In mezzo, auto davvero leggendarie come la Mercedes 300 SL “ali di gabbiano”, autrice di una doppietta nel ’52, l’Alfa 33/2 del 1968 e la Porsche 917 del 1970, nell’inconfondibile livrea Gulf, cara a Steve McQueen che ne fece una delle icone del suo film dedicato alla corsa francese. Senza dimenticare, naturalmente, altre Sport Prototipo spettacolari come l’Alpine Renault A442 con motore turbo, trionfatrice nel 1978, la Jaguar XJR-9 LM dominatrice nell’88, la sua acerrima concorrente Sauber-Mercedes C9, che battè la rivale inglese nell’89, e la BMW V12 LMR, portata al successo nel ’99 anche da un pilota italiano (Pierluigi Martini). L’Audi, infine, può vantare, con la R10 TDI, un altro importante primato: quello della prima vettura turbodiesel capace di aggiudicarsi, nel 2006, la 24 Ore francese. il futuro che vogliamo corre sul filo dell’innovazione. la mobilità elettrica è una parte di quello che stiamo facendo: continuare ad innovare. grazie al progetto di rete di ricarica intelligente di enel, stiamo contribuendo a realizzare il sogno di guidare in città a emissioni zero. ma i nostri progetti non si fermano qui: l’obiettivo è quello di usare meglio l’energia per migliorare la qualità della vita senza dover cambiare le nostre abitudini. per questo continuiamo ad investire in ricerca e tecnologia. perché le reti intelligenti, le grandi centrali alimentate a combustibili fossili con cattura della co2, a idrogeno, il nucleare, le rinnovabili sono tecnologie che consentiranno di produrre energia sempre più pulita e disponibile. l’energia per il futuro che vogliamo, quello che corre sul filo dell’innovazione. iniziamo a cambiare, il futuro ci seguirà. enel.com