MANAGEMENT EVENTO FORMATIVO SICUREZZA DEL PAZIENTE E GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO INRCA – Ancona 15 Marzo 2010 ODONTOIATRICO DEI PAZIENTI A RISCHIO DI OSTEONECROSI DEI MASCELLARI DA BIFOSFONATI DR. VITTORIO ZAVAGLIA DIRETTORE S.O.D. Odontostomatologia Chirurgica e Speciale S.O.D. Odontostomatologia Chirurgica e Speciale Azienda Ospedaliero – Universitaria “Ospedali Riuniti” Riuniti” Ancona A Annnnoo 11999999 A Annnnoo 22000044 Osteonecrosi dei mascellari Da gennaio 2004 sono giunti alla nostra osservazione un numero crescente di pazienti per la valutazione e il trattamento di “osteomieliti recidivanti” di varia durata Osteonecrosi dei mascellari Si presentavano tipicamente come SEDI POST ESTRATTIVE NON PERFETTAMENTE GUARITE Osteonecrosi dei mascellari QUADRO CLINICO Il quadro clinico è molto simile a quello osservato nei pazienti sottoposti a radioterapia per tumori maligni della testa collo che tuttavia si presenta con una frequenza assai bassa Osteonecrosi dei mascellari QUADRO CLINICO focolai singoli o multipli di necrosi ossea con esposizione di tessuto osseo in alcuni casi spontanei progressione verso la formazione di sequestri ossei associata a tumefazione localizzata e a raccolte purulente spesso fistolizzate Osteonecrosi dei mascellari QUADRO CLINICO ulcerazione eritematosa cronica della mucosa orale affioramento di osso necrotico sottostante presenza di essudato purulento possibile sanguinamento spontaneo o provocato perdita di elementi dentari prima stabili LE FORME MULTICENTRICHE SONO SPESSO PRESENTI NELLE BRONJ SPONTANEE ( NON LEGATE AD INTERVENTI CHIRURGICI) HANNO EVOLUZIONE PEGGIORE MAGGIOR TASSO DI RECIDIVE E FALLIMENTO DELLA T. CHIRURGICA(?) IPOTESI PATOGENETICA NECROSI OSSEA GIA’ PRESENTE: L’ESTRAZIONE DENTARIA HA EVIDENZIATO LA PATOLOGIA MODIFICANDONE L’OBIETTIVITÀ CLINICA A DIFFERENZA DELLE OSTEORADIONECROSI LE LESIONI RECIDIVAVANO DOPO TRATTAMENTO CHIRURGICO E TERAPIA ANTIBIOTICA TERAPIA IPERBARICA NON EFFICACE SINTOMI TIPICI dolore intenso localizzato, resistente alla terapia farmacologica difficoltà di alimentazione e fonazione disturbi atipici: sensazione di “osso appesantito” disestesie cutanee alitosi (sovrainfezioni) Osteonecrosi dei mascellari tutti i pazienti sono sottoposti ad esami radiografici (OPT e/o TAC) che evidenziavano la presenza nella regione della “non guarigione” di aree osteolisi e/o di addensamento (sequestri ossei frequenti dopo procedure odontoiatriche minori seguite da infezioni secondarie) Osteonecrosi dei mascellari non vengono effettuate biopsie (rischio di ulteriore danno osseo) culture microbiche per identificare i batteri patogeni o gli Actinomiceti responsabili dell’infezione secondaria Osteonecrosi dei mascellari Di tutti i pazienti solo quattro avevano una storia clinica di osteoporosi Tutti gli altri si presentavano con una diagnosi oncologica di neoplasia maligna di vario tipo con metastasi ossee mieloma multiplo Ca. prostata Ca. tiroide Ca. mammario Ca. polmonare Osteonecrosi dei mascellari Tutti i pazienti erano sottoposti a terapia oncologica del tumore primitivo e delle metastasi ossee trattamento chemioterapico associato a terapia corticosteroidea e a concomitante terapia endovenosa con BIFOSFONATI OSTEONECROSI DEI MASCELLARI ASSOCIATA A BIFOSFONATI “Condizione caratterizzata da esposizione di osso necrotico e avascolare mandibolare o mascellare che persiste per più di sei settimane resistente al trattamento e tendente all’espansione in pazienti che hanno assunto o assumono bifosfonati e che non hanno storia di radioterapia dei mascellari” Marx RE “oral and intravenous biphosphonatebiphosphonate-induced osteonecrosis of the jaw Quintessence Books 2007 BIFOSFONATI LINEE GUIDA DELLA SOCIETA’ AMERICANA DI ONCOLOGIA CLINICA L’uso dei bifosfonati è uno “STANDARD DI CURA” per il trattamento della ipercalcemia modesta e severa associata a malignità e lesioni osteolitiche metastatiche in concomitanza con agenti chemioterapici Hillner BE, Ingle Jn, Jn,Berenson JR et al. American Society of Clinical Oncology guideline on the role of bisphosphonate in breast cancer J Clin Onc 2000 BIFOSFONATI Pamidronato, Zoledronato, Ibandronato somministrati per via endovevenosa sono ampiamente utilizzati nel trattamento delle metastasi ossee di t.cerebrali,mieloma multiplo, Ca. prostata, Ca. mammario,T.polmonare ALENDRONATO, RISEDRONATO, CLODRONATO somministrati per via orale utilizzato nel trattamento delle osteoporosi Ruggero SL, Mehrotra B, Rosenberg TJ, Engroff SL “Osteonecrosis of the jaw associated with the use of bisphosphonates:a bisphosphonates:a review of 63 cases JOMS 2004 OSTEONECROSI ASSOCIATA A BIFOSFONATI “BIS-PHOSSY JAW” La BRONJ presenta caratteristiche molto simili a quelle di un’altra malattia del 19°secolo nota come “PHOSSY JAW” tipica degli operai addetti alla manifattura dei fiammiferi e in stretto contatto con il fosforo rosso colpiva la mandibola e si manifestava con dolori dentali tumefazioni gengivali ed ossee ascessi destruenti che drenavano fetidi essudati il solo trattamento era la rimozione dell’osso Phosphorus Necrosis of the Jaw: Jaw: “Phossy Jaw” Jaw” AE Miles British Dental J. 1972 Bisphosphonate osteochemionecrosis (bisbis-phossy jaw): jaw): is this phossy jaw of the 21° 21° century JOMS 2005 BIFOSFONATI i BF si differenziano dall’acido pirofosforico per la sostituzione dell’atomo di ossigeno tra i due gruppi fosfato (P-O-P) con l’atomo di carbonio Questa modifica rende tutti i BF resistenti alla degradazione biologica operata dalle pirofosfatasi endogene e quindi utilizzabili in clinica La catena laterale R1 è il sito di legame all’osso (OH,-CL-,-H) La catena laterale R2, molto differente, è responsabile della potenza e in parte dell’azione dei BF Gli aminobifosfonati (gruppo aminico in R2) inibiscono la farnesilpirofosfato-sintesi nella via metabolica dell’acido mevalonico e quindi la prenilazione di piccole proteine di segnale (GTPasi) con conseguente inattivazione dell’osteoclasta Reszka AA, Rodan GA: NitrogenNitrogen-conteining bisphosphonates mechanism of action. Mini Rev Med Chem 4 - 2004 Si depositano prevalentemente nel t. osseo scheletrico Si legano tenacemente ai cristalli di idrossiapatite Sopprimono il riassorbimento osseo mediato dagli osteoclasti(con potere d’azione ed efficacia differente) Restano per lungo tempo legati al tessuto osseo Sono escreti senza alterazioni strutturali metaboliche nelle urine La loro azione si esplica prevalentemente sugli osteoclasti di cui inducono l’apoptosi Reszka AA, Rodan GA: NitrogenNitrogen-conteining bisphosphonates mechanism of action. Mini Rev Med Chem 4 - 2004 sono capaci di inibire l’angiogenesi (antitumorale) il rapporto rischio/beneficio rispetto allo sviluppo di BRONJ a tutt’oggi è ampiamente a favore del loro impiego (l’attuale impiego dello zolendronato sembra responsabile dell’aumento dei casi di BRONJ) Ruggiero S, Gralow J Marx R, Hoff A, et al. “Pratical Guidelines for the Prvention, Prvention,Diagnosis and Treatment of osteonecrosisof the Jaw in Patients with Cancer” Cancer”Joornal of Oncology Practice 2006 Osteonecrosi dei mascellari associata a bifosfonati è una patologia ossea sito specifica è associata (evidenza legata solo alla clinica) all’uso di bifosfonati soprattutto endovena incidenza (?) variabile (0,8-12%) la prevalenza in pazienti con neoplasie maligne è del 6-10% la prevalenza nei pz.che assumono BF per l’osteoporosi è sconosciuta meccanismo patogenetico la non del tutto(10-30%) colpisce prevalentemente mandibola chiarito (ischemia ossea da alterazione del ma è frequente anche nel mascellare superiore metabolismo osseo) frequentemente colpisce potenzialipiùfattori di rischio le donne (70%) FATTORI DI RISCHIO SPECIFICI radioterapia estrazioni dentali o interventi chirurgici orali (inclusi gli impianti) malattia parodontale traumi soprattutto da protesi dentarie malattie infettive associazione con trattamenti chemioterapici corticosteroidi farmaci anti-angiogenetici(possono essere causa diretta es. anticorpi monoclonali: BEVACIZUMAB BRONJ) durata della terapia con bifosfonati (soglia =>3aa) SookSook-Bin Woo, Woo, John W. Hellenstein and John Kalmar “Systematic review : Biphosphonates and osteonecrosis of the Jaw” Jaw” ANN INTERN MED. 2006 144: 753753-761 FATTORI DI RISCHIO SPECIFICI individuazione anamnesi accurata (che tipo di bifosfonato assumi? Da quanto tempo? In quale dose? Assume anche cortisone?) esame clinico e radiografico mobilità dentale senza perdita di osso alveolare dolore senza apparente eziologia sclerosi generalizzata dell’osso alveolare e della lamina dura allargamento dello spazio parodontale FATTORI DI RISCHIO SPECIFICI individuazione test di laboratorio CTX C-TERMINAL CROSS-LINKING TELOPEPTIDE marker sierico del riassorbimento osseo il ctx test misura la concentrazione sierica dell’octapeptide frammento carbossi terminale della molecola di collagene tipo I proteina della matrice ossea Marx RE “oral and intravenous biphosphonatebiphosphonate-induced osteonecrosis of the jaw Quintessence Books 2007 OSTEONECROSI ASSOCIATA A BIFOSFONATI RECENTE CONSAPEVOLEZZA DEL PROBLEMA Gli “alert” agli specialisti coinvolti sono stati diffusi nel 2004 negli Stati Uniti e nel 2005 in Europa INTERPRETAZIONI DIAGNOSTCHE SPESSO ERRONEE E PROVVEDIMENTI TERAPEUTICI TALVOLTA ERRATI !!! OSTEONECROSI associata a BIFOSFONATI 2004 - 2005 Gruppo di esperti convocato da Novartis USA chirughi orali e maxillo facciali,oncologi,clinici medici,endocrinologi “LINEE GUIDA” per la prevenzione,diagnosi precoce, la terapia e la gestione multidisciplinare Reccomendations For The Prevention,Diagnosis and Treatment Of Osteonecrosis Of The Jaw: 2005 2005-2007 : negli ultimi due anni si è riscontrato un crescente aumento della Letteratura sul tema (MEDLINE e PubMed circa 200 lavori) analisi delle differenti percentuali di rischio gestione delle osteonecrosi e relative complicanze maggiori indicazioni per la terapia chirurgica terapie odontoiatriche e rischio di insorgenza modifiche della posologia, durata e associazioni farmacologiche nella terapia con BF terapia medica versus terapia chirurgica impiego di sofisticate tecniche radiodiagnostiche (RM,PET ecc) OSTEONECROSI – BIFOSFONATI ED “INTERNET” SONO PRESENTI SITI WEB SPECIFICI (OSTEONECROSI.IT) IL TEMA E’ PRESENTE SU CANALI DI AMPIA DIVULGAZIONE WIKIPEDIA CONTIENE LA DESCRIZIONE DELLA OSTEONECROSI DEI MASCELLARI IL MOTORE DI RICERCA “GOOGLE” contiene oltre 40.000 voci per “osteonecrosi”e più di 300.000 se aggiugiamo “bifosfonati” IL PROBLEMA È PRESENTE SUI MEDIA , GIORNALI E TV SITO WEB DI AVVOCATI USA (Bisphosphonates ONJ Legal Team) per l’assistenza legale dei pazienti con ONJ,sono riportate le controversie legali nei confronti delle Ditte produttrici e l’invito a contattare il team per riferire le proprie esperienze P. Vescovi Osteonecrosi dei mascellari associata a bisfosfonati terapia odontoiatrica e prevenzione tecniche nuove 2oo8 OSTEONECROSI ASSOCIATA A BIFOSFONATI problematiche BF e via oralepatogenetici (fino alla primanon metancora à del 2006 nel meccanismi mondo sono stati descritti di BON in pz. in del tutto noti nel correlazione tra la durata176 delcasi trattamento con terapia con alendronato, 12 con risendronato, 1 con bifosfonati l’impatto di ed fattori di rischionon multipli sulla osteonecrosi chiara: ibandronato) American Dental Association Council of Scientific Affairs malattia e sui suoi tempi di insorgenza 30 mesi dall ’inizio terapia con dei notevoli dati sottostimati per ldella ’enorme diffusione BF sul mercato la definizione e condivisa dei criteri oscillazioni (4 –chiara 57 la mesi) mondiale per terapia dell’osteoporosi ed diagnostici osteopatie oncologiche altre Differenza tranon i vari bifosfonati (alendronato la definizione di una scala/zoledronato di severità ) /pamidronato Alendronato : percentuale di BON e 0,01 - 0,04% misure terapeutiche univoche di provata efficacia OSTEONECROSI ASSOCIATA A BIFOSFONATI A tutt ’oggiAgliQUANDO Autori sono concordi sulla necessità FINO STUDI PROSPETTICI CONDOTTI SU GRANDI NUMERI di procedere nelle ricerche su tutti gli aspetti dei NON FORNIRANNO bifosfonati, sul loro effettoPROTOCOLLI sui mascellari e la DI TRATTAMENTO EFFICACI guarigione delle estrazioni, la variazione tra i diversi IL MIGLIORE APPROCCIO AI PAZIENTI agenti e il legameOtra durata della terapia e CHE ASSUMONO DOVRANNO ASSUMERE BIFOSFONATI rischio... E’ QUELLO PREVENTIVO Mavrokokki T, Cheng A, Stein B, Goss A :“Nature and Frequency of Bisphosphonate BASATO-associated SU UNAosteonecrosis STRETTAofCOLLABORAZIONE the Jaws in Australia” J Oral Maxillofac Surgery 65: 415415-427 2007 TRA I VARI SPECIALISTI