Accordo quadro Lotto 1 - LAVORI DELLA DISTRIBUZIONE SU IMPIANTI MT-BT – ZONA CENTRO Codice CIG: 5938362B56 Codice CUP: E91E14000220005 Numero di contratto: *** SELNET SRL con sede legale in 39100 Bolzano (BZ), via Canonico Michael Gamper n. 9, codice fiscale e numero di iscrizione presso la Camera di Commercio di Bolzano 02689370217, in persona di [●], nato a [●] il [●], residente a [●], via [●], n. [●], cittadino italiano, codice fiscale [●], di seguito denominata anche Committente, e [●] con sede legale in [●] (CAP) [●]. (Comune) (Prov.), via [●] n. [●], codice fiscale e numero di iscrizione presso la Camera di Commercio di [●][●] in persona di [●] in qualità di [●], nato a [●] (Comunen) (Prov.) il [●], residente a [●] (Comune) (Prov.), via [●] n. [●], cittadino [●], codice fiscale [●], di seguito denominata anche Appaltatore. Premesso che: - con bando pubblicato in data [●] la Committente ha avviato procedura aperta sotto soglia comunitaria suddivisa in quattro lotti per l’affidamento dei lavori della distribuzione su impianti MTBT; - quale criterio di aggiudicazione per tutti i lotti è stato indicato il criterio del prezzo più basso determinato mediante offerta di prezzi unitari; - l’importo a base di gara per il lotto 1 è stato stabilito in Euro 1.447.200,00, IVA esclusa, oltre Euro 31.200,00 per gli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso; - entro il termine perentorio del [●], ore 12.00, sono pervenute numero [●] di offerte e precisamente: o [●] o [●] o [●] - l’offerta dell’Appaltatore è risultata la migliore con un ribasso del [●] %; - l’appalto in oggetto è stato aggiudicato pertanto definitivamente all’Appaltatore; - il termine dilatorio di cui all’art. 11, comma 10 del D.lgs. 163/2006 è scaduto il giorno [●]; - la Committente, nel rispetto dell’art. 11, comma 8 del D.lgs. 163/2006, a seguito della conclusione positiva delle verifiche di legge, con provvedimento di data [●] ha dichiarato esecutiva l’aggiudicazione dell’appalto in oggetto a favore dell’Appaltatore; - l’Appaltatore ha provveduto a consegnare la cauzione definitiva e tutti gli altri documenti richiesti che, anche se non materialmente allegati al presente contratto, ne formano parte integrante e sostanziale; - l’Appaltatore dichiara di essere in possesso dei requisiti e di essere a conoscenza di tutti gli elementi, per procedere in modo adeguato e completo all’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto. Art. 1. Premesse Le premesse e gli allegati costituiscono parte essenziale, integrante e indivisibile del presente contratto. Art. 2. Oggetto L’oggetto del presente contratto è l’esecuzione di opere, lavori e interventi di costruzione, ricostruzione e manutenzione anche a seguito di guasti, compresi i ripristini delle pavimentazioni, da eseguire contemporaneamente nell’ambito oggetto del presente ordine sulle Unità Operative della Zona Centro con risorse adeguate, di: 1) Linee elettriche aeree a media e bassa tensione in conduttori nudi e/o cavo aereo e prese con/senza attivazione del Gruppo di Misura, e la installazione dei dispositivi mobili di messa a terra per la conferma della corretta individuazione della linea previa verifica dell'assenza di tensione; 2) Linee elettriche in cavo interrato a media e bassa tensione e prese con/senza attivazione del Gruppo di Misura e l'esecuzione del taglio dei cavi MT-BT ai fini della corretta individuazione della linea in cavo; 3) Cabine secondarie di distribuzione a media e bassa tensione, compresi lavori edili; impianto di ventilazione forzata in locale cabina MT/BT; 4) Attività di posa, sostituzione o recupero di Concentratore in bassa tensione (C-BT) presso cabine secondarie e/o presso posti di trasformazione su palo da eseguire, di norma, in presenza di tensione in bassa tensione; 5) Attività, da iniziare entro 4 (quattro) ore dalla chiamata o entro il tempo stabilito nella chiamata, a seguito di guasti, per prevenire incidenti imminenti o per l'eliminazione di potenziale pericolo sulla rete elettrica a media e bassa tensione del Committente, da eseguirsi anche fuori del normale orario di lavoro (c.d.“Intervento su chiamata ….”); 6) Preavviso alla Clientela del Committente interessata da sospensioni programmate dell'energia elettrica relativamente alle attività del presente Ordine; 7) Aggiornamento cartografico informatizzato dei lavori eseguiti; 8) Attività (con/senza impiego di materiali) relative a : a) Interventi su gruppi di misura alimentati mediante prese singole o installati in centralizzazioni BT e attivazioni/disattivazioni Gruppi di misura; b) Centralizzazioni gruppi di misura BT -costruzioni/spostamenti/demolizioni/rifacimenti-; c) Attività su prese -costruzioni/spostamenti/demolizioni/rifacimenti-; 9) Fornitura e posa e utilizzo di gruppi elettrogeni su chiamata del Committente per il ripristino della continuità del servizio sulla rete elettrica di bassa tensione, da iniziare entro 4 (quattro) ore dalla chiamata dal Committente, anche fuori normale orario di lavoro; Per le attività relative all’oggetto come sopra elencate saranno previsti, a insindacabile giudizio della Committente, due modalità di assegnazione lavori/interventi/attività, riconducibili rispettivamente ai casi compensabili o con la PARTE I – INTERVENTI- o con la PARTE L- LAVORI- 2 dell’Elenco Compensi Convenzionale di cui al successivo art. 5 dei “Documenti Contrattuali di Riferimento” (di seguito “Elenco Compensi convenzionale”) del presente ordine. In merito si precisa che: a) per gli interventi da commissionare l’utilizzo della Parte I – INTERVENTI-, , (entro i limiti di applicabilità previsti nel documento stesso) è prioritaria rispetto alla Parte L –LAVORI; b) Non è consentito utilizzare le Voci di prezzo contenute nella Parte I – INTERVENTIdiversamente da come in essa prescritto; c) gli interventi commissionati mediante voci di prezzo di cui alla Parte I –INTERVENTInon possono essere integrati o implementati con Voci di Prezzo della Parte L- LAVORI; d) da un lavoro/intervento/attività commissionato con la Parte L- LAVORI non è consentito stralciare alcuna prestazione o attività in esso prevista in modo da renderla affidabile con le prestazioni della Parte I- INTERVENTI-; e) Non è consentito frazionare in più parti un lavoro/intervento/attività per essere singolarmente assegnato con la Parte I – INTERVENTINel documento “Stima dei costi” è indicata la ripartizione dell'importo dell'Ordine, suddiviso principalmente tra: attività (Tipologie Impianto - Gruppi Merci: TL502, TL503, TL512, TL513), per lavori e/o interventi per i quali sono applicati i corrispettivi previsti nelle Parte L – LAVORI - dell’Elenco Compensi Convenzionale. forniture di materiali di cui all’elenco dei materiali di fornitura dell’appaltatore (c.d. “Distinta materiali di fornitura impresa” ricompresi nella parte M- MATERIALI- dell’Elenco Compensi Convenzionale, documento 5.6.8). attività e forniture (Tipologia Impianto – Gruppo Merci: TL502-TL503, TL512 e TL513) per interventi per i quali sono applicati i corrispettivi previsti nella Parte I – INTERVENTI- dell’Elenco Compensi Convenzionale di cui al successivo art. 5.6.7 dei “Documenti Contrattuali di Riferimento” del presente contratto. La Committente affida all’Appaltatore l’appalto in oggetto ai patti, norme, condizioni contenuti nel presente contratto e, subordinatamente, agli altri documenti indicati al successivo art. 5 “Documenti contrattuali di riferimento” che formano tutti, in modo unitario ed inscindibile, il Contratto di Appalto. L’Appaltatore, in sede di gara, ha dichiarato le imprese esecutrici e la ripartizione dei lavori oggetto della presente Lettera d’Ordine assegnato ad ogni Impresa; detta ripartizione è indicata nel modello “Dichiarazione Imprese Esecutrici MT-BT” allegato in calce alla presente Lettera d’Ordine. Art. 3. Importo del contratto L’importo massimo delle prestazioni da eseguire nell’ambito del presente contratto ammonta ad Euro 1.447.200,00 (unmilione quattrocentoquarantasettemila duecento/00), oltre ad Euro 52.000,00 (cinquantaduemila/00) per gli oneri della sicurezza, e quindi complessivamente 1.499.200,00 (unmilione quattrocentonovantanovemila duecento/00), IVA esclusa. La Committente non ha alcun obbligo di affidare un quantitativo minimo di lavori. Art. 4. Durata 3 La durata del presente contratto è di 365 (trecentosessantacinque) giorni calendariali consecutivi con decorrenza dalla data di perfezionamento del presente contratto, così come specificato nell’art. o “Perfezionamento del Contratto”. La Committente si riserva il diritto, da esercitare con preavviso pari o superiore a 60 (sessanta) giorni prima della scadenza della validità contrattuale, di sciogliere la seguente opzione, con voci opzionabili anche separatamente, composta da: a) Opzione Durata: Ulteriore durata, fino ad un massimo di 365 (trecentosessantacinque) giorni calendariali consecutivi, qualora al termine della durata del presente contratto indicata al primo comma del presente articolo non sia stato ancora raggiunto l’importo massimo contrattuale indicato all’art. 3 del presente contratto, alle stesse clausole e condizioni economiche del contratto originale. Il contratto esaurisce la propria efficacia: al raggiungimento dell’importo contrattuale indicato all’art. 3, fatta salva la facoltà della Committente di avvalersi di quanto previsto al Paragrafo IV. 6.0 - Varianti del Capitolato di Appalto. alla scadenza del termine della durata sopra indicato, compresa l’eventuale opzione di durata sciolta, anche se, a tale data, non sarà stato raggiunto l'importo contrattuale sopra indicato. Art. 5. Documenti contrattuali di riferimento Costituiscono documenti contrattuali di riferimento per la disciplina del presente contratto: 5.1 Contratto - il presente documento; 5.2 Offerta economica; 5.3 Capitolato di Appalto – Capitolato di Appalto per l’appalto dei lavori su reti di Distribuzione dell'Energia Elettrica, Edizione Agosto 2014, nel seguito denominato “Capitolato di Appalto; 5.4 Cauzione definitiva; 5.5 Polizze di assicurazione; 5.6 I seguenti Capitolati e documenti Tecnici: 5.6.1 Capitolato tecnico 5.6.2 Suddivisione geografica zone; 5.6.3 Elenco comuni per zona; 5.6.4 Gestione bobine; 5.6.5 Modello fax per interventi su guasto; 5.6.6 Elenco compensi convenzionale per l’appalto dei lavori della rete elettrica su impianti MTBT – Parte I; 5.6.7 Elenco compensi convenzionale per l’appalto dei lavori della rete elettrica su impianti MTBT – Parte L; 5.6.8 Elenco compensi convenzionale per l’appalto dei lavori della rete elettrica su impianti MTBT – Parte M; 5.6.9 Elenco compensi convenzionale per l’appalto dei lavori della rete elettrica su impianti MTBT – Parte S; 5.6.10 Documenti della sicurezza: 4 5.6.10.1 Mod. Art. 26 – LN; 5.6.10.2 Mod. Elenco delle messe fuori tensione e in sicurezza; 5.6.10.3 Istruzione SGSA; 5.6.10.4 Mod. Art. 26 – CS; 5.6.10.5 Istruzione operativa SGSA; 5.6.10.6 SGSA – Notifica di Accesso; 5.6.10.7 Verbale di consegna delle chiavi alle imprese appaltatrici per l’accesso nelle cabine secondarie MT/BT di SELNET distribuzione; 5.6.10.8 Cartello cantiere A1; 5.6.10.9 Cartello cantiere A1; 5.6.10.10 Piano di lavoro; 5.6.10.11 Piano di lavori aggiuntivi; 5.6.10.12 Allegato linee alta tensione; 5.6.10.13 Piano di intervento; 5.6.10.14 Allegato programma per prove; 5.6.10.15 Piano per cambio fusibili per MT in CS; 5.6.10.16 Registro notifiche manovre RM; 5.6.10.17 Registro notifiche manovre LST; 5.6.10.18 Notifica manovre; 5.6.10.19 Consegna impianto elettrico; 5.6.10.20 Sezionamenti aggiuntivi alla consegna impianto elettrico; 5.6.10.21 Individuazione e messa in sicurezza IE; 5.6.10.22 Individuazione e messa in sicurezza IE terzo; 5.6.10.23 Delega operativa per l’esecuzione di manovre; 5.6.10.24 Prescrizioni integrative per la prevenzione di rischio elettrico; 5.6.10.25 Nota tecnica alle prescrizioni integrative per la prevenzione di rischio elettrico; 5.6.10.26 Allegato A; 5.6.10.27 Allegato D; 5.6.10.28 Allegato F, 5.6.10.29 Allegato D1; 5.6.10.30 Allegato D2; 5.6.11 Fax richiesta intervento su chiamata su guasto 5.7 Stima dei costi; 5.8 Distinta delle maestranze; 5.9 Specifica del sistema di gestione della qualità; 5.10 Dichiarazione di subappalto; 5 5.11 Dichiarazione Imprese Esecutrici MT-BT, resa in sede di gara d’appalto; Tutti i richiami e/o disposizioni e/o rinvii a leggi e/o regolamenti in materia di sicurezza e salute dei lavoratori citati “nei documenti contrattuali” di cui al sopraelencato elenco e che risultano abrogati ai sensi dell’art.304 comma 1 del Decreto Legislativo del 09.04.2008 n. 81 “Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123” (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Speciale n. 101 del 30 Aprile 2008), ai fine della esecuzione del presente contratto, ai sensi dell’art. 304 comma 3 del D.Lgs 81/2008 stesso debbono intendersi riferiti alle corrispondenti norme e/o disposizioni contenute nel decreto legislativo stesso. L’Appaltatore dichiara espressamente di aver ricevuto dalla Committente tutti i documenti sopra elencati e indicati come documenti contrattuali, nonché lo schema di contratto. L’Appaltatore stesso dichiara di averne controllato il contenuto e di conoscerli ed accettarli senza alcuna riserva a tutti gli effetti e che, in materia di sicurezza e salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro, con riferimento al D.lg 81/2008, è a conoscenza delle norme contenute nel decreto legislativo stesso. Ogni onere tributario e fiscale presente e futuro, di qualsiasi natura, derivante dal presente contratto è a carico dell'Appaltatore e fermo restando che gli oneri di registrazione in caso d’uso sono a carico della parte richiedente. L’Impresa è tenuta ad elaborare il Piano della Qualità, conformemente alla Specifica di cui al precedente punto 5.9. Art. 6. Modifiche ed integrazioni al capitolato d’appalto Le parti, nella disciplina del presente contratto convengono di adottare le seguenti integrazioni e modifiche alle clausole del Capitolato di Appalto. Sezione I. GENERALITÀ I. – Capitolo 2 NORME GENERALI I. 2.1 Autorizzazioni e Concessioni Le Autorizzazioni per l’effettiva esecuzione di opere, lavori e interventi sono a cura della Committente. L'ottenimento dei permessi (richiesta, ritiro, pagamento del relativo onere che sarà rimborsato dal Committente) per l'occupazione temporanea del suolo e/o delle aree pubbliche è a cura dell'Appaltatore e spese della Committente; in tal caso l'Appaltatore è tenuto ad ottimizzare la propria organizzazione esecutiva dei lavori al fine di ridurre i tempi di occupazione del suolo e/o aree pubbliche. Eventuali maggiori importi relativi all'occupazione temporanea del suolo e/o delle aree pubbliche e di ogni altro onere, derivante da occupazioni superiori a quelle consentite nel permesso di occupazione temporanea del suolo e/o delle aree pubbliche o dal protrarsi dell'occupazione stessa oltre il termine previsto nel permesso di occupazione temporanea del suolo e/o delle aree pubbliche, sono addebitati all'Appaltatore, qualora la maggiore occupazione o il maggio tempo di occupazione siano dovuti a cause non giustificate da motivi approvati per iscritto dalla Committente. Il rimborso dell'importo pagato dall'Appaltatore è effettuato dalla Committente dietro presentazione all'Unità che gestisce il contratto, della fattura/quietanza rilasciata dall'Amministrazione concedente. L’Appaltatore per l’intera durata del presente contratto deve farsi parte diligente, a propria cura e spese, nel dotarsi di tutte le eventuali autorizzazioni necessarie o che si rendessero tali (compreso in caso di 6 ordinanze di blocco da parte delle autorità competenti) per il transito dei propri mezzi d’opera e di trasporto o di quelli delle imprese dallo stesso utilizzate. I. 2.2 I. 2.3 Osservanza di leggi, regolamenti e norme TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI L’Appaltatore assume tutti gli obblighi di cui all’art.3, legge 13 agosto 2010, n.136 (Tracciabilità dei flussi finanziari). In particolare, per assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari finalizzata a prevenire infiltrazioni criminali, gli appaltatori, i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese nonché i concessionari di finanziamenti pubblici anche europei a qualsiasi titolo interessati ai lavori, ai servizi e alle forniture pubblici devono utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste italiane Spa, dedicati, anche non in via esclusiva - fermo restando quanto previsto dal comma 5 del suddetto art.3 - alle commesse pubbliche e, dunque, alla presente Lettera d’Ordine. Inoltre, tutti i movimenti finanziari relativi ai lavori, ai servizi e alle forniture pubblici e, dunque relativi al presente Contratto, nonché alla gestione dei suddetti finanziamenti devono essere registrati sui conti correnti dedicati e, salvo quanto previsto al comma 3 del suddetto art.3, devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni. Tali strumenti di pagamento devono riportare, in relazione a ciascuna transazione finanziaria relativa al Contratto, il codice identificativo di gara (CIG), attribuito dall’Autorità Nazionale Anticorruzione L’Appaltatore e, per suo tramite, i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese nonché i concessionari di finanziamenti pubblici anche europei suddetti - sono tenuti a comunicare alla Committentegli estremi identificativi del conto corrente dedicato di cui sopra entro sette giorni dall’accensione, o nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relativamente al Contratto, nonché, nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso ed ogni modifica riguardo agli stessi. L’Appaltatore, il subappaltatore od il subcontraente che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria procede all’immediata risoluzione del rapporto contrattuale, informandone contestualmente la Committente ed il Commissariato del Governo della Provincia di Bolzano. L’appaltatore si obbliga altresì ad inserire nei contratti con i propri subappaltatori o subcontraenti analoga clausola con la quale ciascuno di essi assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui al suddetto art.3, legge 13 agosto 2010, n.136. L’Appaltatore si obbliga, inoltre, a risolvere di diritto, ai sensi e per gli effetti dell’art.1456 cod. civ., immediatamente il contratto con i propri subappaltatori o subcontraenti qualora questi violino i suddetti obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari. Nel caso in cui le transazioni relative al Contratto vengano eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane Spa o nel caso di violazione di uno solo degli obblighi previsti dall’art.3, legge 13 agosto 2010, n.136 o dal presente articolo, il Contratto si intenderà risolto di diritto immediatamente, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 cod. civ. e per quanto indicato al paragrafo VI - Capitolo 2 "RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PER INADEMPIMENTO DELL’APPALTATORE" del presente contratto. L’art.11, legge 16 gennaio 2003, n.3 prevede i casi in cui è obbligatorio il rilascio del Codice Unico di Progetto (CUP), il quale dovrà riportarlo su ciascuna relativa transazione. 7 I. 2.4 Subappalti In materia di Subappalti valgono le vigenti disposizioni di Legge. In particolare si applica la disciplina prevista dall’art. 118 del D.Lgs. 163/2006 (e successive modifiche ed integrazioni) e dall’art. 35 comma 28 del D.lg. 223/2006, per quanto concerne l’affidamento in subappalto o cottimo e le altre fattispecie ivi regolate. In ottemperanza alla succitata disciplina prevista dall’art. 118 del D.Lgs. 12 Aprile 2006 n. 163 si precisa che i lavori oggetto del presente Contratto appartengono alle seguenti categorie: Categoria “OG 10 - Impianti per la trasformazione alta/media tensione e per la distribuzione dell’energia elettrica in corrente alternata e continua ed impianti di pubblica illuminazione” - € 1.499.200,00 (Euro unmilionequattrocentonovantanovemiladuecento/00) - Classifica III bis – Categoria prevalente Si applica, inoltre, quanto previsto dalla Legge 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” ed in particolare quanto previsto agli Art. 3 (Tracciabilità dei flussi finanziari), Art. 4 (Controllo degli automezzi adibiti al trasporto dei materiali) ed Art. 5 (Identificazione degli addetti dei cantieri). L’Appaltatore deve fare richiesta di subappalto, preventivamente all’utilizzo in cantiere, secondo le modalità previste nel fascicolo “Richiesta subappalto” allegato alla Richiesta d’Offerta, proponendo Imprese subappaltatrici che abbiano i requisiti indicati nel fascicolo citato. Il subappalto deve essere preventivamente autorizzato dal Committente con specifica comunicazione sottoscritta a seguito del riscontro favorevole della prevista documentazione “antimafia” relativa al potenziale subcontraente proposto dall’Appaltatore; tale autorizzazione è espressamente subordinata sia alla condizione che la stipula del subcontratto avvenga in termini compatibili con la durata della validità della predetta documentazione sia al puntuale verificarsi di tutte le altre condizioni indicate nell’art. 118 del citato D.Lgs. 163/2006. Le disposizioni in materia di subappalto trovano applicazione anche alle attività che richiedono l’impiego di manodopera, quali le forniture con posa in opera e i noli a caldo, se singolarmente di importo superiore al 2% (duepercento) dei lavori affidati o di importo superiore a 100.000,00 (centomila) Euro e qualora l’incidenza del costo della mano d’opera e del personale sia superiore al 50% (cinquantapercento) dell’importo del subcontratto da affidare. Anche nel caso in cui l’Appaltatore, per l’esecuzione dei lavori oggetto del Contratto, intenda eseguire, tramite Imprese terze, attività che richiedono l’impiego di manodopera, quali le forniture con posa in opera e i noli a caldo, di importi inferiori a quelli fissati nel precedente capoverso, è obbligato a fare richiesta di autorizzazione con congruo anticipo al Committente. Nel caso in cui l’Appaltatore, per l’esecuzione dei lavori oggetto del Contratto, intenda avvalersi delle prestazioni di lavoratori autonomi l’Appaltatore stesso è obbligato a darne comunicazione con congruo anticipo al Committente, preventivamente all’utilizzo in cantiere del lavoratore autonomo. Nessuna lavorazione può essere eseguita in subappalto senza che questo sia stato autorizzato dal Committente o che siano trascorsi 30 (trenta) giorni dalla data di ricezione dell’istanza di autorizzazione da parte del Committente senza che quest’ultimo abbia dato riscontro all’istanza stessa; per i subappalti o cottimi di importo inferiore al 2% (duepercento) dell'importo dei lavori affidati o di importo inferiore a 100.000,00 (centomila) Euro, i termini sopra citati sono ridotti a 15 (quindici) giorni. Le lavorazioni che l’Appaltatore intende affidare in subappalto sono indicate nella relativa dichiarazione presentata dallo stesso in sede di gara (documento 5.8). 8 In ogni caso per l'esecuzione delle attività in presenza di tensione in bassa tensione il Personale del SubAppaltatore deve essere in possesso dei requisiti di idoneità previsti per il personale dell’Appaltatore come evidenziati al successivo articolo III. 1.0 del presente contratto, e nelle NOTE TECNICHE e Capitolato Tecnico. L’Appaltatore è obbligato all’applicazione dei disposti di cui al art 35 comma 28 del D.L. 223/2006; in particolare deve provvedere, nei confronti del/i subappaltatore/i, alla verifica di cui al comma 28 dell’art. 35 citato. L’Appaltatore deve corrispondere al subappaltatore gli oneri della sicurezza relativi alle prestazioni affidate in subappalto, senza alcun ribasso. L’Appaltatore è responsabile solidalmente con il subappaltatore per gli adempimenti, da parte di quest’ultimo, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente. L’Appaltatore dovrà inoltre mantenere indenne e manlevato il Committente da qualsiasi richiesta patrimoniale avanzata nei suoi confronti dai dipendenti dell’impresa subappaltatrice o di terzi impegnati conseguente al mancato adempimento degli obblighi contrattuali, assicurativi, previdenziali e/o relativi alla corretta effettuazione e versamento delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente. I. 2.5 Responsabilità dell’Appaltatore L'Appaltatore è tenuto a trasmettere alla Committente, prima dell'inizio dell’esecuzione delle prestazioni, per se e per suo tramite per le Imprese esecutrici dallo stesso indicate in sede di gara, la documentazione attestante l'avvenuta denuncia agli Enti previdenziali, inclusa la Cassa Edile ove necessario, assicurativi e per la prevenzione degli infortuni sul lavoro, nonché dichiarazione in merito ai Contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti ed al rispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalle Leggi e dai Contratti.. L’Appaltatore, e per suo tramite ogni Impresa esecutrice ed ogni eventuale subAppaltatore, sono tenuti ad adempiere a quanto prescritto nell'art. 118 commi 3 e 6 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i.. La Committente si riserva, comunque, di comunicare gli estremi del presente contratto agli Enti interessati per esercitare i controlli di competenza. L'Appaltatore è tenuto a trasmettere alla Committente, prima dell'inizio dei lavori e successivamente in occasione degli eventuali aggiornamenti del personale preposto per sé e, per suo tramite, per le Imprese esecutrici dallo stesso indicate in sede di gara e per ogni eventuale subAppaltatore, la fotocopia dei certificati PES rilasciati dal datore di lavoro con autocertificazione di cui al modello allegato “Autocertificazione appaltatore per attribuzione condizione PES (ai sensi della Norma CEI EN 50110-1 e CEI 11-48 e CEI 11-27) rilasciata secondo le modalità previste dal DPR 445/2000. Ove l'Appaltatore e/o le Imprese esecutrici siano costituite in una delle forme indicate all’art. 1, comma 1, del D.P.C.M. 11 Maggio 1991 n. 187, l'Appaltatore è tenuto a segnalare tempestivamente alla Committente, ai sensi di quanto previsto dall’art. 2 del medesimo decreto, se siano intervenute, nel corso della esecuzione del Contratto, variazioni nella composizione azionaria di entità superiore al 2% (duepercento) rispetto alla situazione inizialmente comunicata. 9 Sarà a carico dell'Appaltatore il risarcimento di eventuali danni richiesti da Terzi in relazione alla mancata o difforme esecuzione di attività commissionate, compreso il preavviso alla Clientela della Committente interessata dalle sospensioni programmate dell'energia elettrica. E’ a carico della Committente il solo risarcimento del valore venale delle piante abbattute. L’Appaltatore ai sensi degli articoli 38, 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, è consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del medesimo d.p.r. n. 445/00, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate e altresì è consapevole che la mancata comunicazione delle informazioni richieste impedisce alla Committentedi effettuare riscontri a tutela dei propri interessi, e che una dichiarazione incompleta o non veritiera attribuisce alla Committente il diritto di risoluzione del contratto, fatto salvo ogni diritto della Committente al risarcimento di eventuali ulteriori danni e senza che l’Appaltatore possa pretendere dalla Committente indennizzi di sorta o risarcimento danni. I. 2.7 Dovere di riservatezza Tutti gli elementi che la Committente metterà a disposizione dell’Appaltatore per la realizzazione del presente contratto, nonché documenti, le informazioni, le conoscenze, comunque raccolti, elaborati e sviluppati nell’ambito del contratto stesso dall’Appaltatore, oltre a poter essere utilizzati esclusivamente ai fini del presente contratto, hanno carattere riservato e non potranno quindi essere divulgati se non in seguito ad esplicita autorizzazione scritta da parte della Committente, salvo il caso in cui l’Appaltatore debba ottemperare ad obblighi di legge o a richieste di pubbliche autorità alle quali non si possa opporre un legittimo rifiuto. Sono escluse dagli obblighi di riservatezza le informazioni divulgate dalla Committente stessa ovvero che risultino da documenti ufficiali. La clausola di riservatezza di cui sopra conserva la sua efficacia anche dopo la conclusione del contratto. Sarà cura dell’Appaltatore garantire l'integrità delle informazioni e dei dati stessi, ritenendo l’Appaltatore responsabile anche del comportamento dei soggetti dallo stesso incaricati per lo svolgimento delle attività di cui al presente ordine, restando inteso che potrà utilizzare le informazioni e i dati acquisiti solo nell’ambito ed ai fini dello svolgimento delle attività di cui trattasi, nel rispetto della vigente normativa sulla protezione dei dati personali (D.Lgs. 30/6/2003 n. 196). L’Appaltatore oltre ad impegnarsi a mettere a punto e curare le misure di sicurezza logica e fisica che garantiscano la protezione dei dati da distruzione, manipolazione, accesso non autorizzato o copiatura, si obbliga a restituire alla Committente, se richiesto dalla stessa e alla data di cessazione dell’efficacia del presente contratto, tutti i dati, documenti e informazioni posseduti ai fini dell’esecuzione delle attività, o comunque a distruggerne tutte le copie e record, salvo contraria autorizzazione scritta da parte della Committente. I suddetti obblighi dovranno essere osservati anche successivamente alla cessazione, per qualsiasi motivo, del presente contratto e verranno meno soltanto quando, in base alle vigenti leggi, i dati e le informazioni di cui si tratta divengano di dominio pubblico. I. 2.8 Trattamento dati dell’Appaltatore Ai sensi della normativa vigente sulla protezione dei dati personali, la Committente informa che i dati forniti verranno trattati esclusivamente in relazione al processo di approvvigionamento e selezione delle imprese fornitrici, al fine di assicurare equità, trasparenza e correttezza e al fine di prevenire situazioni di eventuale conflitto di interessi e di illegittimità dei comportamenti in conformità a quanto previsto dal Codice Etico del Gruppo SEL, pubblicato sul sito internet www.sel.bz.it, e dal Modello Organizzativo 10 ex D.Lgs. 231/2001 di SELNET SRL. L’Appaltatore ha diritto ad accedere ai propri dati chiedendone alla Committente la correzione, l’integrazione, o ricorrendone gli estremi, la cancellazione o il blocco. Preso atto dell’informativa, il legale rappresentante dell’Appaltatore ha espresso il consenso al trattamento dei dati personali forniti nei limiti e per le finalità di cui all’informativa medesima. Tali dati saranno conservati per la durata dell’ordine e successivamente alla sua cessazione per un tempo non superiore al termine di prescrizione ai sensi delle vigenti disposizioni civilistiche. Al riguardo si precisa che: - l’acquisizione di tutti i dati di volta in volta richiesti per le finalità connesse alla stipula e gestione del contratto è presupposto indispensabile per l’instaurazione e lo svolgimento dei rapporti innanzi indicati mentre l’acquisizione dei dati relativi alla finalità di promozione dei servizi commerciali è facoltativa; - l’Appaltatore ha facoltà di esercitare, riguardo all’esistenza ed al trattamento dei dati personali che riguardano la stessa, i diritti previsti dall’art. 7 del D.Lgs. 196/2003. Il titolare del trattamento dei dati in questione è SEL NET S.r.l. in persona del legale rappresentante, domiciliato per la carica in Via Dante , 32 – 39100 Bolzano. I. 2.10 Garanzia dell’adempimento da parte dell’Appaltatore L'Appaltatore ha costituito una cauzione di Euro [●] (in lettere [●]), a favore della Committente, a garanzia degli adempimenti contrattuali. Tale cauzione è costituita anche a garanzia dell’eventuale rivalsa avanzata nei confronti della Committente da Lavoratori acquisiti dall’Appaltatore tramite Contratto/i di Somministrazione di Lavoro concluso/i nel rispetto della legislazione vigente, sia leciti che illeciti. La garanzia è valida fino alla data di protocollo della “Lettera di Situazione Finale”, inviata dalla Committente all’Appaltatore ai sensi del Capitolato di Appalto. Ai soli fini dell’accertamento dell’adempimento, da parte dell’Appaltatore e delle Imprese esecutrici dei lavori designate dall’Appaltatore stesso, degli obblighi retributivi e contributivi relativi al personale impiegato nell’esecuzione dell’appalto, la garanzia rimarrà valida ed efficace fino al quindicesimo mese successivo alla data di cui sopra. I. 2.11 Provvedimenti di carattere economico in caso di inadempimento da parte dell’Appaltatore Oltre ai casi previsti nel Capitolato di Appalto, si stabiliscono i seguenti provvedimenti di carattere economico a seguito degli specifici casi di inadempimento da parte dell’Appaltatore di seguito riportati: a) MATERIALI Penale di Euro 300,00 (trecento/00) nei seguenti casi: a.1. Per ogni mancato approntamento dei materiali da riconsegnare al Vettore in occasione della riconsegna dei materiali; a.2. per ogni mancato ritiro da parte dell’Appaltatore di materiali di fornitura della Committente presso magazzino o altro sito indicato dalla Committente stesso entro i termini fissati; a.3. per ogni mancato invio del documento di accompagnamento merci entro i termini fissati nella Sez. IV. 1.1. Materiali e apparecchiature; a.4. per ogni mancata consegna di materiali di fornitura della Committente presso cantiere o deposito dell’Appaltatore, per responsabilità dell’Appaltatore stesso. 11 L’Appaltatore deve inoltre provvedere a sua cura e spese, entro e non oltre 7 (sette) giorni dalla data non rispettata, al ritiro dei materiali dai siti ove sono stati temporaneamente stoccati dopo la mancata ricezione. a.5. per ogni caso in cui una contestazione sollevata dall’Appaltatore relativa ad irregolarità legate alla consegna di materiali da parte della Committente si riveli infondata. b) BOBINE: b.1. per le bobine in carico all'Appaltatore non restituite dietro esplicita richiesta della Committente o comunque dopo 6 mesi dalla data di ricezione (da fornitore o da Deposito), verranno addebitate all'Appaltatore, secondo i casi, le seguenti penali: PREZZIARIO 2010 DIMENSIONI DI INGOMBRO VOLUME PREZZO TIPO (1) UTILE UNITARIO Ø Flangia Larghezza (dm3) (€) (mm) (mm) 60 630 450 74 20,00 70 710 550 119 22,00 80 800 600 169 25,00 90 900 600 210 30,00 100 1000 710 330 40,00 120 1250 810 575 65,00 140 1400 930 855 100,00 160 1600 1130 1235 145,00 180 1800 1350 1750 190,00 200 2000 1400 2140 240,00 220 2240 1400 2700 285,00 250 2500 1400 3520 390,00 NB: Alle bobine di diametri diversi verranno applicate le condizioni relative a quelle di diametro immediatamente inferiore presenti in tabella (1) GRANDEZZA A TABELLA CEI-UNEL 09812-74 Si intenderanno anche non restituite le bobine eventualmente sprovviste di targa identificativa originale (apposta dal fornitore del cavo/conduttore) per le quali non sia stata segnalata a portale l'assenza/irregolarità della targatura al momento della ricezione (nel caso in cui tale segnalazione non fosse già stata apposta dal mittente); b.2. Penale di € 50,00 (cinquanta/00) per ogni bobina la cui movimentazione non sia correttamente registrata a Portale Web Bobine come da procedura “Specifica di gestione Bobine” (Gestione Bobine tramite Portale Internet di Enel Distribuzione S.p.A. – Edizione Maggio 2006); per corretta movimentazione si intende la sistematica emissione e stampa dei Documenti di Trasporto da Portale in occasione della spedizione a Deposito e/o ad altro destinatario, nonché la puntuale (entro 5 giorni lavorativi dalla ricezione fisica) registrazione a Portale (tramite accettazione DDT) delle bobine ricevute. c) LAVORI e INTERVENTI Oltre ai casi previsti nel Capitolo 13 “Controlli in corso d'opera ed ai fini del collaudo” del Capitolato Tecnico, si stabiliscono i seguenti provvedimenti di carattere economico 12 c.1. Penale di Euro 50,00 (cinquanta/00) per errato collegamento o cablaggio del Concentratore in bassa tensione (C-BT); I difetti rilevati che non trovano riscontro nelle declaratorie del Capitolo 13 “Controlli in corso d'opera ed ai fini del collaudo” del Capitolato Tecnico non daranno luogo ad applicazione di penali ma l'Appaltatore dovrà provvedere alla loro eliminazione nei termini fissati dalla Committente. d) “ATTIVITA' SU PRESE SINGOLE, QUADRI CENTRALIZZATI E RELATIVI GRUPPI DI MISURA d.1. Penale di Euro 50,00 (cinquanta/00), per ogni appuntamento con la Clientela della Committente non rispettato; d.2. Penale di Euro 50,00 (cinquanta/00) per ogni intervento eseguito oltre la data, riportata sulla “Richiesta di Lavoro” (RdL), per causa dell’Appaltatore. La penale per ritardata ultimazione prevista al punto V.1.1 del Capitolato d’Appalto non si applica agli interventi eseguiti oltre la data, riportata nella RdL, per i quali si è già applicata la penale del presente punto; d.3. Penale di Euro 50,00 (cinquanta/00) per errata inserzione o cablaggio del Gruppo di Misura (fase-neutro, sequenza delle fasi, ecc.); d.4. Penale di Euro 30,00 (trenta/00) per errata rilevazione della lettura e/o dati del Gruppo di Misura; d.5. Penale di Euro 5,00 (cinque/00) per ritardo nella consegna dei documenti commerciali, compilati in modo completo, relativi ad ogni RdL; e) INTERVENTI SU CHIAMATA PER GUASTO O PER L'ELIMINAZIONE DI POTENZIALE PERICOLO SULLA RETE ELETTRICA A MEDIA E BASSA TENSIONE Per inadempienza dell’Appaltatore: e.1. Penale di Euro 500,00 (cinquecento/00) per ogni mancato intervento dell’Appaltatore, su chiamata in normale orario di lavoro, entro il termine di 4 (quattro) ore dalla chiamata o nel termine prefissato nella comunicazione di chiamata della Committente; e.2. Penale di importo pari al corrispettivo del canone mensile di cui al successivo punto D del paragrafo II.1.0 – Prezzi contrattuali- del presente contratto per ogni mancato, intervento dell’Appaltatore, su chiamata fuori normale orario di lavoro, entro il termine di 4 (quattro) ore dalla chiamata o nel termine prefissato nella comunicazione di chiamata della Committente. f) RICONOSCIMENTO PERSONALE IMPIEGATO IN CANTIERE Con riferimento agli obblighi e relative sanzioni in caso di inadempienza previsti dall’art. 36 bis commi 3, 4 e 5 del D.L. 4 luglio 2006, n. 223 come convertito, con modifiche, nella Legge 4 agosto 2006 n. 248, la Committente addebita all’Appaltatore eventuali sanzioni comminate alla Committente dalle Autorità competenti per responsabilità in solido della Committente stessa previsto all’art. 36 bis comma 3 citato, per inadempienza dell’Appaltatore, delle Imprese Esecutrici dichiarate in sede di gara, di eventuali subappaltatori nonché di lavoratori autonomi, dei disposti di cui all’art. 36 bis commi 3 e 4 della stessa Legge. g) SANZIONI PER VIOLAZIONE DELLA NORMATIVA IN MATERIA DI TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Ferma restando la facoltà di procedere alla risoluzione di diritto del Contratto, la Committente, a fronte di ciascuna inadempienza in materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, 13 salvo richiesta del maggior danno, ha altresì la facoltà - a suo insindacabile giudizio - di applicare una sanzione pari ad € 300,00 (trecento/00) dandone comunicazione all’Appaltatore a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento. Congiuntamente o in alternativa all’applicazione della sanzione di cui sopra, la Committente, a suo insindacabile giudizio, può: h) • sospendere, per un numero di giorni rapportato alla gravità dell’inadempienza - e comunque fino alla verifica degli eventuali adeguamenti o misure correttive adottate per far fronte all’inadempienza - l’esecuzione di qualunque lavorazione oggetto del Contratto senza che da ciò derivi, per l’Appaltatore, diritto alcuno alla proroga del termine di ultimazione dei lavori né compenso o indennizzo di sorta, oppure • richiedere all’Appaltatore di far effettuare al suo lavoratore dipendente - cui è ascrivibile il suddetto inadempimento - fino a 16 ore di specifici corsi di formazione aggiuntiva in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. SICUREZZA E SALUTE SUI LUOGHI DI LAVORO Con riferimento agli obblighi e relative sanzioni in caso di inadempienza previsti nel D.Lgs. 81/2008, la Committente addebita all’Appaltatore eventuali sanzioni comminate alla Committente dalle Autorità competenti per responsabilità in solido della Committente per inadempienza ai disposti di cui al D.L. 81/2008 stesso dell’Appaltatore, delle Imprese Esecutrici dichiarate in sede di gara, di eventuali subappaltatori nonché di lavoratori autonomi. Qualora l’ammontare delle sanzioni applicate raggiunga il 5% dell’importo contrattuale, la Committente ha, altresì, facoltà di risolvere di diritto il Contratto ai sensi e per gli effetti dell’art.1456 cod. civ.. Si precisa che la Committente adotta nei confronti dell’Appaltatore i provvedimenti ed applica le penali previste nel Capitolato di Appalto nei casi di mancata o ritardata esecuzione dei lavori conseguenti alla mancata o ritardata trasmissione, alla Committente (o al Coordinatore per l’Esecuzione dei Lavori) dei POS da parte dell’Appaltatore e delle altre Imprese esecutrici nel caso di cantieri per i quali sia stato redatto il Piano di Sicurezza e Coordinamento. Tutte le penali indicate nel presente paragrafo I. 2.11 sono cumulabili. I. – Capitolo 3 RAPPORTI E COMUNICAZIONI TRA LE PARTI SELNET SRL nella conduzione degli affari e nella gestione dei rapporti si riferisce ai principi contenuti nel Codice Etico del Gruppo SEL. Il Codice etico del Gruppo SEL è consultabile presso l’indirizzo www.sel.bz.it"). SEL NET auspica che i suoi fornitori/appaltatori si riferiscano a principi equivalenti nella conduzione dei propri affari e nella gestione dei rapporti. La Controparte, consapevole che una dichiarazione mendace possa determinare per SEL NET il diritto alla risoluzione del contratto e la richiesta di risarcimento danni, in fase di gara ha dichiarato: di non svolgere o non aver svolto attività in conflitto di interessi con il presente contratto; di non aver rivestito negli ultimi 24 mesi il ruolo di pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio per attività che hanno coinvolto, anche indirettamente una qualsiasi società del Gruppo SEL (rilascio di concessioni, controlli di qualsiasi natura, ecc.). Analogamente, per quanto di propria conoscenza, tali ruoli non sono stati svolti dai propri familiari (coniuge non separato, parenti/affini in linea retta di I° grado). che l'amministratore delegato e/o gli amministratori e/o i soci ed i propri familiari (coniuge non separato, parenti/affini in linea retta di I° grado) non hanno rivestito negli ultimi 24 mesi il ruolo 14 di pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio per attività che hanno coinvolto, anche indirettamente, una qualsiasi società del Gruppo SEL (rilascio di concessioni, controlli di qualsiasi natura, ecc.). La Controparte prende atto degli impegni assunti da SEL nel Codice Etico e da SELNET nel Mod.231/01 e si impegna al rispetto degli obblighi di Legge in tema di Tutela del Lavoro Minorile e delle donne; di parità di trattamento, di divieto di discriminazione, abusi e molestie; di libertà sindacale, di associazione e di rappresentanza, di lavoro forzato, di sicurezza e tutela ambientale, di condizioni igienico sanitarie nonché al rispetto delle vigenti condizioni normative, retributive, contributive, assicurative, fiscali (obbligo di versamento delle ritenute fiscali sui redditi da lavoro dipendente) e ciò con riferimento a tutti i lavoratori impiegati a qualsiasi titolo nell’esecuzione del contratto. In tale ambito, SEL NET si riserva la facoltà di effettuare qualsiasi attività di controllo e monitoraggio tendente a verificare il rispetto delle obbligazioni disposte nel precedente paragrafo sia da parte della Controparte che di suoi eventuali sub fornitori e di risolvere immediatamente il contratto in caso di accertate violazioni al presente articolo. SEL NET aderisce al Global Compact e in osservanza del decimo principio del GC intende perseguire il proprio impegno di lotta alla corruzione in ogni sua forma. Pertanto, SEL NET proibisce il ricorso a qualsiasi promessa, offerta o richiesta di pagamento illecito, in denaro o altra utilità, allo scopo di trarre un vantaggio nelle relazioni con i propri stakeholder e tale divieto è esteso a tutti i suoi dipendenti. La controparte prende atto degli impegni assunti da SEL NET e si obbliga a non ricorrere a nessuna promessa, offerta o richiesta di pagamento illecito nell'esecuzione del presente contratto nell'interesse di SEL NET e/o a beneficio dei suoi dipendenti. In caso di violazioni al precedente articolo, SEL NET si riserva di risolvere il contratto e richiedere ai fornitori il risarcimento dei danni. Qualora sia accertato, con sentenza passata in giudicato, che la Controparte abbia commesso illeciti amministrativi e/o di uno o più reati previsti dal Dlgs 231/2001, legittimerà SEL NET a risolvere il contratto con effetto immediato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art 1456 cod.civ., fermo restando il risarcimento dei danni eventualmente causati a qualunque Società del Gruppo quali, ad esempio, quelli derivanti dall’applicazione di sanzioni, previsti dal citato Decreto. I. 3.0 Comunicazioni Le Comunicazioni devono avvenire ai seguenti recapiti: A) Recapiti del Committente (SelNet S.r.l.) indirizzo postale Sede Legale: via Canonico Michael Gamper 9 - 39100 - Bolzano - (BZ) indirizzo postale dell’Unità che gestisce il contratto: Via Dante, 32 - 39100 Bolzano (BZ) numero telefono: 0471.1992001 – numero fax: 06.6444.7201 posta elettronica alla casella postale dichiarata dal Committente: [email protected]. B) Recapiti dell’Appaltatore: indirizzo postale: [●] numero telefono: [●] posta elettronica alla casella postale dichiarata dall’Appaltatore: [●] C) Recapito unico dell’Appaltatore, compreso il caso in cui l’Appaltatore sia costituito come R.T.I., Consorzio Ordinario, G.E.I.E, attivo 24 ore su 24 ore per il ricevimento della comunicazione di chiamata del Committente (fax o fonogramma o altro sistema previsto) per riparazione guasti/eliminazione potenziale pericolo e /fornitura-utilizzo Gruppo elettrogeno: 15 indirizzo postale: [●] numero telefono: [●] posta elettronica: [●] L’Appaltatore deve assicurare l’aggiornamento in tempo reale di ogni variazione del suddetto recapito per le chiamata per interventi su guasto e darne preventiva comunicazione alla Committente e alle Unità che gestiscono il contratto della Committente stesso. L’Appaltatore si impegna altresì a tenere aggiornato il nominativo delle persone delegate ad operare sul/i conto/i corrente/i dedicato/i ai sensi dell’art. 3 della Legge136/2010, anche dei propri subappaltatori, subcontraenti, fornitori della filiera di imprese a qualsiasi titolo interessate dai lavori. SEL NET si riserva di utilizzare procedure elettroniche di scambio della documentazione di carattere amministrativo, tecnico o contabile relativa al contratto di Appalto utilizzando le tecnologie e le infrastrutture di carattere tecnologico o informatico in uso. La ricezione della suddetta documentazione, nonché l’invio da parte dell’Appaltatore della documentazione corrispondente di competenza mediante l’utilizzo di tali procedure potrà essere richiesta dalla Committente come modalità esclusiva di tenuta dei rapporti tra le parti. Per gli eventuali documenti, trasmessi dalla Committente all’Appaltatore mediante procedura elettronica la data di ricezione sarà intesa quella in cui gli stessi sono stati resi disponibili a sistema. Nulla l’Appaltatore potrà pretendere per presunti maggiori oneri sopportati nel dotarsi di standard informatici nonché delle competenze necessarie per l’utilizzo di tali procedure informatiche. I. 3.1 Rappresentanza del Committente La Committente è rappresentata dai soggetti a cui sono stati conferiti i relativi poteri. I. 3.2 Rappresentanza dell’Appaltatore La Rappresentanza dell’Appaltatore è assunta a tutti gli effetti da [●]. Sezione II. CORRISPETTIVI II. – Capitolo 1 PREZZI CONTRATTUALI II. 1.0 Prezzi Contrattuali Il presente contratto prevede il corrispettivo "a misura" con l’applicazione dei prezzi unitari riportati nell’offerta economica dell’Appaltatore (Documento 5.2). I Valori del Punto indicati nell’offerta economica verranno applicati per valorizzare le Voci di Prezzo previste nelle corrispondenti Parti dell’Elenco Compensi Convenzionale. Il corrispettivo in Punti delle prestazioni eseguite dall’Appaltatore è calcolato moltiplicando, per ogni singola Voce di Prezzo, le quantità di prestazioni e forniture effettivamente eseguite/posate, se commissionate, per il compenso unitario in Punti previsto per la Voce di Prezzo stessa; tale corrispettivo è valorizzato in base al Valore del Punto indicato nell’offerta economica relativo alla Tipologia di Lavori/Partita affidata all’Appaltatore. I corrispettivi per i materiali di fornitura dell’impresa ricompresi nelle configurazioni impiantistiche previste nella Parte M – MATERIALI- di cui all’Elenco Compensi Convenzionale sono riconosciuti esclusivamente per opere/lavori/attività progettati e commissionati con la Parte L-LAVORI- dell’elenco compensi stesso. In relazione ai documenti dell’Elenco Compensi Convenzionale si forniscono le seguenti precisazioni: 16 Parte L – LAVORILe attività su Gruppi di Misura di cui alla Sezione 4) (Misure) della Parte L- LAVORI-, commissionate nei progetti computati con la parte stessa, saranno compensate applicando alle Voci di prezzo lo specifico valore del punto previsto per le “attività su prese e quadri centralizzati e relativi Gruppi di Misura, di norma, in presenza di tensione in bassa tensione” e delle “Attività su soli Gruppi di Misura con/senza impiego di materiali” (riga L) nell’offerta economica , indipendentemente dalla ubicazione territoriale del lavoro/attività. inoltre si precisa che : - Tutte le prestazioni/lavori relative/i ai saggi per i collaudi dei lavori o interventi effettuati saranno compensate con le sole voci di prezzo specifiche previste nella Parte L- LAVORI-, valorizzate con il Valore del punto riferito/i all’area/e di ubicazione in cui sono effettuati i saggi. Le Voci di Prezzo elencate nel documento Parte S – SICUREZZA- dell’Elenco Compensi Convenzionale contrattuale, sono riconosciute all’Appaltatore se commissionate ed effettivamente eseguite per lavori e/o interventi. I compensi previsti in dette Voci di Prezzo sono espressi anch’essi in Punti e sono valorizzati in base al Valore del Punto di seguito riportato, reso noto all’Appaltatore in sede di gara e non sottoposto a ribasso/aumento di gara. Voci di Prezzo della Sicurezza: Valore del Punto unico: Euro/Punto 10,40 (dieci/40) Qualora sia necessario affidare all’Appaltatore, tramite specifica Lettera Consegna Lavori, Progetti o singoli interventi per i quali dovrà essere redatto il Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) ai sensi dell’art.88 della D.Lgs. 81/2008 e secondo i disposti dell’art.100 del D.Lgs. n°81/2008 stesso, ila Committente invierà all’Appaltatore tutta la documentazione di Progetto, ivi compreso il PSC. In ogni caso, l’Appaltatore, esaminato il Progetto e la documentazione allegata, trasmetterà alla Committente la propria conferma o le proprie proposte di integrazione al PSC, qualora ritenga di garantire, in base alla sua organizzazione ed esperienza, una maggiore sicurezza del cantiere interessato; oppure, in caso di accettazione del PSC, rilascerà alla Committente una dichiarazione di accettazione integrale dello stesso. I costi della Sicurezza Specifici rilevati secondo quanto indicato al successivo punto IV.8.0Contabilizzazione- del presente contratto sono corrisposti in unica soluzione con l’ultimo SAL relativo al Progetto/lavoro. CANONE MENSILE per interventi su chiamata Per l’organizzazione dell’Appaltatore, del proprio personale, dei mezzi in quantità e tipologia adeguati al tipo di intervento, disponibilità h24, 7(sette) gg su 7 (sette), per tutta la durata del presente contrattto e per tutto quanto necessario e funzionale ad effettuare gli interventi su chiamata della Committente, secondo quanto meglio precisato al seguente paragrafo IV.1.0 punto 2) del presente contratto, sono riconosciuti all’Appaltatore: € 9646,00 forfettario/per mese 17 L’Appaltatore si obbliga a garantire un minimo di n° 4 (quattro) per interventi su chiamata, fuori orario di lavoro anche in contemporanea, come definito al successivo paragrafo IV.1.0 punto 2). Per il mese iniziale e finale contrattuali il canone mensile di cui sopra è frazionabile con riferimento al giorno calendariale di inizio e fine della validità contrattuale. Il canone mensile è corrisposto come indicato al successivo punto IV.8.0- - Contabilizzazione- del presente contratto, salvo l’applicazione dei “provvedimenti di tipo economico di cui al precedente punto I.2.11 del presente contratto. II. – Capitolo 2 REVISIONE DEI PREZZI I prezzi unitari saranno soggetti alla revisione prezzi secondo quanto previsto nel Capitolato di Appalto. La "Data iniziale di riferimento" (Data scadenza validità dell’offerta), ai fini del calcolo della revisione prezzi, è il [●]. I lavori, attività, opere e interventi, le forniture e gli oneri della sicurezza eseguiti successivamente ai primi 365 (trecentosessantacinque) giorni dalla data di riferimento, fatti salvi i casi di esclusione previsti nel Capitolato di Appalto, saranno soggetti a revisione. Sono ricompresi anche i lavori/opere/interventi/forniture/ dovuti a seguito dell'eventuale esercizio dell'opzione. La revisione prezzi è calcolata dall’Appaltatore, fermo restando il diritto per la Committente di effettuarne la verifica. L’importo della revisione dei prezzi non concorre alla formazione né al raggiungimento dell’importo complessivo del presente contratto. La revisione dei prezzi, da applicare alle Parti dell’Elenco Compensi Convenzionale, relative ai compensi per i lavori, interventi, forniture (Parte M- MATERIALI-) e i costi della sicurezza di cui alla Parte S – SICUREZZA - sarà effettuata in base a tutti i valori indice –nonché eventuali coefficienti correttivi– del costo della mano d'opera e dei materiali contenuti nei bollettini ufficiali di riferimento di cui alle Tabelle del Provveditorato alle Opere Pubbliche per la Regione in cui ha sede la Distribuzione Territoriale Rete del Committente compilate ai soli fini revisionali dalla Commissione Regionale per il rilevamento dei prezzi, istituita con Circolare del Ministero dei LL.PP. del 28.01.77 n.505/I-A-C, relativamente alla Provincia di Trento, pubblicate entro e non oltre il 90° (novantesimo) giorno calendariale dalla data di ultimazione di tutte le opere, lavori e interventi ovvero dalla data di scadenza di validità del contratto qualora il termine di ultimazione di tutte le opere, lavori e interventi sia inferiore a tale data, fatto salvo la comunicazione prevista nel comma successivo del presente paragrafo; per i soli indici/valori di cui al costo del carburante si farà riferimento alle corrispondenti tabelle nazionali pubblicate on line sul sito istituzionale del Ministero dello Sviluppo Economico. Qualora la Committente non emetta Lettere Consegna Lavori per un determinato periodo e quindi decida di procedere, senza emettere ulteriori affidamenti, alla chiusura del Contratto, la Committente stessa è tenuta a comunicare all’Appaltatore tale decisione; in tal caso il termine di decadenza del diritto al riconoscimento della Revisione Prezzi, fissato nel Capitolato di Appalto all’art. II. 2.0 “Modalità di revisione dei prezzi”, decorre dalla data di trasmissione della Comunicazione all’Appaltatore della suddetta decisione nel caso in cui tale data di trasmissione risulti successiva alla data di effettiva ultimazione dei lavori relativi all’intero Contratto. La Committente e l’Appaltatore rinunciano a tenere conto di qualsiasi coefficiente correttivo eventualmente pubblicato successivamente al 90° (novantesimo) giorno calendariale da tale data. 18 Per Lavori e Interventi indicati nella “Stima dei costi”: Il parametro revisionale PL è riferito a ciascun mese solare ed è calcolato in base alla seguente formula: PL = 0.10 +0.45*S/S0 + 0.10*M1/M10 + 0.10*M2/M20 + 0.18*M3/M30+0.07*M4/M40 ove: S0, M10, M20, M30, sono valori indice riferiti al mese o periodo in cui cade la data iniziale di riferimento; S, M1, M2, M3, sono valori indice dei parametri di seguito indicati riferiti al mese o periodo in cui cade ciascun mese solare di esecuzione nominale dei lavori I valori indice S0, M10, M20, M30, M40 ed S, M1, M2, M3, M4 si riferiscono a: S0 e S M10 e M1 = valore indice a 1 mc del misto granulometrico M20 e M2 = valore indice a 100 Kg del bitume M30 e M3 = valore indice attribuito a 100 kg di “cemento tipo R325” (se non quotato riferirsi al Cemento 425). M40 e M4 = valore del “prezzo al consumo” della voce “gasolio auto” riportata nella tabella “struttura del prezzo medio nazionale dei prodotti petroliferi” pubblicato settimanalmente on-line dal Ministero dello Sviluppo Economico (http://dgerm.sviluppoeconomico.gov.it/dgerm/prezzimedi.asp?prodcod=2&anno=tutti). Quale valore M40 si assume il corrispondente valore della settimana in cui cade la data iniziale di riferimento mentre quale valore M4 si assume il valore medio mensile risultante dai valori (“prezzi al consumo”) delle tabelle pubblicate dal Ministero nel mese solare di esecuzione (http://dgerm.sviluppoeconomico.gov.it/dgerm/bphitalia.asp?txtAnno=2011&txtMese=1&txtGior no=31) nominale dei lavori. = valore indice dell'operaio qualificato edile Per le forniture di materiale direttamente fornito dall’Appaltatore il parametro revisionale Pf è calcolato in base alla seguente formula: Pf = 0,10 +0,55*F1/F10 + 0,15*F2/F20 + 0,20*F3/F30 ove: F10, F20, F30 sono valori indice riferiti al mese in cui cade la data iniziale di riferimento; F1, F2, F3 sono valori indice relativi a ciascun mese solare di esecuzione nominale dei lavori. I valori F10, F20, F30 ed , F1, F2, F3 si riferiscono a: F10 e F1 = valore indice a 100 kg di "ferro Fe B38K F20 e F2 = valore indice di 1 ml di "cavo/conduttore rigido unipolare" in rame (se non quotato riferirsi al conduttore in rame a Kg); F30 e F3 = valore indice attribuito a 1 ml di "cavo/conduttore unipolare in Alluminio”. Se non quotato riferirsi al valore indice a ton. della “quotazione alluminio nei cavi” riportata sul sito http://www.aiceweb.it/it/alluminio.asp di AICE. Per F3:si assume il valore medio relativo alle prime cinque quotazioni consecutive del mese alla data di pubblicazione; per F30 si fa riferimento alla corrispondente data di pubblicazione e relative cinque precedenti quotazioni; 19 Per gli oneri della sicurezza il parametro revisionale Ps è calcolato in base alla seguente formula: Ps = 0,10 +0,70*S/S0 + 0,20*S1/S10 ove: S0, S10, , sono valori indice riferiti al mese o periodo in cui cade la data iniziale di riferimento; S, S1 sono valori indice dei parametri di seguito indicati riferiti al mese o periodo in cui cade ciascun mese solare di esecuzione nominale dei lavori I valori indice S0, S10, S ed S1 si riferiscono a: S0 e S S10 e S1 = valore indice a 100 kg di "ferro Fe B38K Sezione III. = valore indice dell'operaio qualificato edile CANTIERI E AREE DI LAVORO SICUREZZA DEI CANTIERI E AREE DI LAVORO In tema di sicurezza dei cantieri e delle aree di lavoro trovano applicazione le disposizioni in materia ed in particolare il D.Lgs. n. 81/2008 per le parti da questo regolamentate; sono applicati inoltre i documenti emessi dalla Committente e richiamati nei “Documenti contrattuali di riferimento” del presente contratto. In particolare si richiama quanto previsto dal comma 8 dell’art.26 del D.Lgs. 81/2008 e dall’art. 5 della Legge 136/2010 in merito all’obbligo di munire il personale occupato di apposita tessera di riconoscimento. I Piani di Sicurezza e Coordinamento e, ove previsto, l’unico documento di valutazione dei rischi (DUVRI), di cui all’art. 26 comma 3 del D.Lgs. 81/2008, formeranno parte integrante dei documenti contrattuali del presente contratto. Adempimenti: 1) Consegna del documento di valutazione dei rischi (ai sensi degli artt. 17 e 28 del D.Lgs. 81/2008) La Committente, allo scopo di meglio garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori delle Imprese appaltatrici, fa obbligo all’Appaltatore di rendere disponibile/i, per tutta la durata del contratto, il proprio “documento di valutazione dei rischi” aggiornato ovvero quello di ogni Impresa designata dallo stesso alla esecuzione dei lavori o stralcio di esso relativo all’organizzazione della struttura della sicurezza e alla valutazione dei rischi effettuate e dei provvedimenti adottati in ragione delle attività oggetto dell’appalto. 2) Informativa sugli infortuni e sulla formazione del Personale dell'Appaltatore La Committente fa obbligo all’Appaltatore di fornire, o aggiornare se già forniti, i dati relativi agli infortuni sul lavoro occorsi ai propri lavoratori (come definiti dall’art. 2 comma 1 lettera a) del D.Lgs. n. 81/2008) a decorrere dal biennio precedente alla data di riferimento del presente contratto nel corso di lavori per conto di SELNET SRL, nonché le azioni formative svolte nei confronti dei lavoratori stessi. I dati dovranno essere riportati nei moduli “Rilevazione Infortuni” e “Rilevazione Formazione” allegati secondo le indicazioni riportate nella “Legenda” riportata nei moduli stessi; nel caso di Consorzi o Raggruppamenti Temporanei di Imprese i dati dovranno 20 essere trasmessi, per ogni Impresa esecutrice dei lavori oggetto del Contratto, dal Consorzio o dalla Impresa Mandataria. L’Appaltatore si impegna a fornire alla Committente notizie e dati inerenti agli infortuni che eventualmente coinvolgono i propri lavoratori, quelli degli eventuali subappaltatori e delle eventuali ulteriori Imprese coinvolte dall’Appaltatore nell’espletamento dei lavori affidati con il presente contratto. In particolare deve essere trasmessa copia di ogni denuncia d’infortunio presentata all’INAIL ai fini assicurativi. 3. Prevenzione del rischio elettrico per lavori su impianti elettrici fuori tensione e sotto tensione Per la prevenzione del rischio elettrico connesso all’esecuzione di lavori su impianti elettrici devono trovare attuazione le prescrizioni contenute nel documento NOTA TECNICA ed in particolare quanto regolamentato circa la emissione, a cura dell’impresa, del “Piano di intervento” disposto dalla Norma CEI 11-27. L’Appaltatore è tenuto all’integrale rispetto di quanto prescritto nella predetta “Nota Tecnica”; parimenti i la Committente, qualora proceda, nel corso di esecuzione del presente Contratto, all’aggiornamento della “Nota Tecnica”, trasmetterà formalmente all’Appaltatore il nuovo documento e l’Appaltatore stesso è tenuto alla immediata sua applicazione. 4. Cantieri assoggettati all’applicazione dell’art. 88 del D.Lgs. 81/2008 Le attività affidate con il presente contrattto possono prevedere l'esecuzione di lavori in cantieri ricompresi tra quelli previsti nell’art 88 del D.Lgs. n°81/2008, per i quali verrà predisposto il Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) di cui all’art.100 del citato D. Lgs 81/2008 e/o lavori in cantieri ricompresi o meno in quelli previsti nel richiamato art. 88 per i quali non verrà predisposto il PSC. Al riguardo per ogni Lettera Consegna Lavori (LCL) di cui al paragrafo IV.1.0, la Committente fornirà un elaborato in cui verranno specificate per singolo cantiere il numero previsto di imprese esecutrici presenti nel cantiere anche non contemporanea, numero che l’Appaltatore ha facoltà di confermare o di modificare e che dovrà successivamente restituire, previa sottoscrizione dello stesso, prima dell’inizio dei lavori/interventi in cantiere. Di seguito si richiamano i principali adempimenti normativi e si indicano i compiti formalmente prescritti che l'Appaltatore è tenuto a compiere nell’uno o nell’altro caso. Per i cantieri in argomento può trovare applicazione la disciplina relativa alle misure generali di tutela e agli obblighi dei datori di lavoro come prevista rispettivamente dagli articoli 95 e 96 del D. Lgs. 81/2008 e, per la stesura dei rispettivi piani operativi di sicurezza di competenza, quella di cui allo stesso D.Lgs. E’ fatto obbligo all’Appaltatore e, per suo tramite, agli eventuali subappaltatori nonché alle Imprese che possono essere coinvolte dall’Appaltatore stesso nell’esecuzione dei lavori nei singoli cantieri, di attenersi scrupolosamente e di dare attuazione a quanto sopra regolamentato e disposto. 4.1. Cantieri che non comportano la redazione dei PSC La Committente, ai fini dell’assolvimento dell’obbligo di informare, cooperare e coordinare di cui all’articolo 26 del D.Lgs. n. 81/2008 nel testo vigente, non costituendo ingerenza 21 nell’organizzazione del lavoro dell’Impresa, applica, e l’Appaltatore è obbligato agli adempimenti nello stesso previsti, specifiche Istruzioni Operative differenziate in funzione della tipologia di impianto su cui devono essere eseguiti i lavori: Linee: si applica la Istruzione SGSA indicata al punto 5.6.10.3 dei Documenti Contrattuali di Riferimento. I rischi specifici, come definiti nell’Istruzione Operativa suddetta sono comunicati all’Appaltatore, o all’impresa esecutrice dallo stesso formalmente delegata, tramite il modello ModArt26 – LN”. In particolare si richiama l’obbligo dell’Appaltatore/Impresa esecutrice delegata a trasmettere, prima dell’inizio dei lavori, il documento “Elenco delle messe fuori tensione e in sicurezza” indicato nell’istruzione operativa citata, debitamente compilato e sottoscritto dall’”Incaricato dell’Impresa Appaltatrice” anche se in detto elenco non sono indicate linee di cui si prevede la messa fuori tensione ed in sicurezza. Cabine secondarie: si applica la Istruzione Operativa SGSA indicata al punto 5.6.10.5 dei Documenti Contrattuali di Riferimento. I rischi specifici, come definiti nell’Istruzione Operativa suddetta sono comunicati all’Appaltatore, o all’Impresa esecutrice dallo stesso formalmente delegata, tramite il modello ModArt26 – CS.. 4.1.1. Piani Operativi di Sicurezza (POS) per cantieri che non comportano la redazione dei PSC: L’Appaltatore, ai fini della stesura dei POS e relativamente ad ogni singolo cantiere si impegna a tenere conto delle informazioni indicate dalla Committente con il modello (“ModArt26-LN” e relativa Istruzione SGSA e/o con il modello ModArt26 – CS e relativa Istruzione operativa SGSA) con cui sono comunicati all’Appaltatore/Impresa esecutrice ai sensi e per gli effetti dell’articolo 26 del D.Lgs. 81/2008, i rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui devono svolgersi i lavori, le misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività e, ove ne ricorrono le condizioni che le prevedano, le misure adottate per eliminare o ridurre al minimo i rischi da interferenza. L’Appaltatore è tenuto a fornire tali informazioni alle eventuali ulteriori Imprese e lavoratori autonomi dallo stesso a qualunque titolo coinvolti nell’esecuzione dei lavori (subappalto o subaffidamenti che richiedono l’impiego di mano d’opera, quali le forniture con posa in opera e i noli a caldo). Gli adempimenti inerenti la prevenzione dei rischi specifici legati alle singole lavorazioni, in base alle informazioni ricevute, devono essere tenuti conto, da parte dell’Appaltatore o delle Imprese terze, nei rispettivi POS di competenza, redatti in relazione ad ogni cantiere, al fine della loro congruenza. Nessun lavoro può essere eseguito senza che l’Appaltatore o l’impresa incaricata di eseguire il lavoro abbiano preventivamente redatto i POS di competenza. Il POS redatto dall’Appaltatore se esecutore del lavoro e/o i POS delle Imprese incaricate di eseguire i lavori devono essere trasmessi in copia alla Committente prima dell’inizio delle attività e devono essere presenti in cantiere per la loro applicazione, nonché per essere esibiti, su richiesta, al Personale del Committente preposto alla gestione del Contratto ed ai controlli in corso d’opera, al Personale incaricato delle Verifiche Ispettive/Visita di Sorveglianza Operativa nonché alle Autorità preposte alla vigilanza sull’applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza nei cantieri. Ogni formale contestazione che venisse elevata all'Appaltatore/Imprese 22 incaricate di eseguire i lavori per inadempienze sarà considerata alla stregua di una "non conformità" rilevata direttamente dal Personale della Committente in corso d'opera. 4.2. Cantieri che comportano la redazione di PSC I lavori relativi a cantieri che, nel corso di esecuzione del Contratto, possano comportare la redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) ai sensi del D.Lgs. 81/2008 saranno singolarmente affidati all'Appaltatore a mezzo Lettera Consegna Lavori (LCL) rispettando gli adempimenti previsti successivamente riepilogati. Nei casi sopra citati, è fatto obbligo all’Appaltatore e, per suo tramite, agli eventuali subappaltatori nonché alle ulteriori Imprese e ai lavoratori autonomi che possono essere coinvolte dall’Appaltatore stesso nell’esecuzione dei lavori nei singoli cantieri, di attenersi scrupolosamente e di dare attuazione a quanto regolamentato e disposto nel D. Lgs. 81/2008 ed in particolare: a) trasmettere alla Committente le proprie proposte di integrazione al Piano di Sicurezza e Coordinamento ricevuto ove ritenga di poter meglio garantire, in base alla propria organizzazione ed esperienza, la sicurezza nel cantiere interessato; in mancanza della proposta di integrazione deve rilasciare alla Committente una dichiarazione di integrale accettazione di quanto riportato nel PSC; b) trasmettere il PSC predisposto dalla Committente ai subappaltatori, nonché alle altre Imprese esecutrici e ai lavoratori autonomi che possono essere coinvolti dall’Appaltatore stesso nell’esecuzione dei lavori; dell’adempimento di tale obbligo l’Appaltatore deve rilasciare alla Committente specifica dichiarazione scritta; c) applicare correttamente le disposizioni di propria pertinenza contenute nei PSC nonché di operare in conformità a quanto indicato nei relativi POS; d) proporre al Coordinatore per l’Esecuzione dei Lavori le misure che, in relazione all’evoluzione dei lavori ed alle eventuali modifiche intervenute, siano atte a migliorare la sicurezza in cantiere e di adeguare, se necessario, i propri POS; e) dare attuazione agli obblighi specificatamente previsti per i datori di lavoro, i dirigenti, i preposti ed lavoratori autonomi, osservare le misure generali di tutela e curare la realizzazione delle condizioni specificatamente disposte dalla norma; f) sospendere le singole lavorazioni, in caso di specifico ordine impartito dal Coordinatore per la Esecuzione dei Lavori a seguito di pericolo grave e imminente da questo direttamente riscontrato, fino all’adozione degli adeguamenti necessari e all’ottenimento del benestare scritto, da parte del predetto Coordinatore, rilasciato a fronte di specifica richiesta di verifica di avvenuto adempimento; g) indicare, nel cartello di cantiere, il nominativo del Coordinatore per la Progettazione e quello del Coordinatore per l’Esecuzione dei Lavori che gli vengono comunicati dalla Committente; h) affiggere in maniera ben visibile copia della notifica che la Committente ha presentato agli Organi di vigilanza per quello specifico cantiere e di custodirla per la messa a disposizione di questi ultimi; i) partecipare a tutte le azioni di coordinamento che siano promosse dal Coordinatore per la Esecuzione dei Lavori; j) attuare quanto previsto negli accordi tra le parti sociali al fine di realizzare il coordinamento tra i rappresentanti della sicurezza finalizzato al miglioramento della sicurezza in cantiere; dell’avvenuta attuazione di quanto previsto deve rilasciare specifica dichiarazione al Coordinatore per l’Esecuzione dei Lavori. 23 4.2.1 Piani Operativi di Sicurezza (POS) k) L’Appaltatore deve verificare la congruenza dei POS delle imprese incaricate di eseguire i lavori rispetto al proprio e quindi trasmetterli alla Committente, per la verifica dell’idoneità da parte del Coordinatore per l’Esecuzione cui compete il rilascio del benestare all’inizio dei lavori. l) Piano Operativo di Sicurezza dei subappaltatori L’autorizzazione al subappalto si intende perfezionata solo alla presentazione alla Committente, da parte dell’Appaltatore, dei POS, predisposti dai subappaltatori con riferimento ai singoli cantieri interessati, unitamente alla consegna del Contratto di subappalto che deve avvenire almeno 10 (dieci) giorni prima di dar corso ai lavori in subappalto. m) Valutazione del "rischio rumore" I POS devono essere corredati, se del caso, del “Rapporto di valutazione del rischio rumore” redatto secondo le disposizioni contenute nell’art. 103 e nell’art. 189 (e successivi) del titolo VIII del D.Lgs. 81/2008. . Nessun lavoro può essere eseguito senza la preventiva trasmissione alla Committente da parte dell’Appaltatore del proprio POS, e di quelli predisposti dalle ulteriori Imprese dallo stesso coinvolte a qualsiasi titolo nell’esecuzione dei lavori e senza l’approvazione degli stessi da parte del Coordinatore per l’Esecuzione dei Lavori. 4.3.1 LAVORI SOTTO TENSIONE Il presente contratto ricomprende l’esecuzione di lavori/interventi/attività in presenza di tensione. Il Personale impiegato in tale attività dovrà possedere i requisiti richiesti dalle normative vigenti. Al riguardo, valgono le indicazioni riportate nella Nota Tecnica. La Committente comunica all’Appaltatore, all’atto dell’affidamento delle attività tramite LCL, i rischi specifici riferiti a tali attività tramite l’apposito modello ModArt26 – LN e relativa Istruzione SGSA per le linee, e/o nel modello ModArt26 – CS e relativa Istruzione Operativa SGSA per le Cabine Secondarie. L’Appaltatore si impegna a tenere conto delle informazioni, indicate dalla Committente nei sopracitati modelli predisposti, ai sensi dell’art.26 del D.Lgs. 81/2008. L’Appaltatore è tenuto a fornire tali informazioni alle eventuali ulteriori Imprese e lavoratori autonomi dallo stesso a qualunque titolo coinvolti nell’esecuzione dei lavori (subappalto o subaffidamento). III. – Capitolo 1 PERSONALE ADDETTO AI LAVORI III. 1.0 Generalità L’Appaltatore deve provvedere alla conduzione dei lavori affidatigli con Personale: direttamente dipendente; acquisito tramite Contratti di somministrazione di lavoro conclusi a termini di Legge; acquisito utilizzando altri strumenti, modalità e condizioni previsti dalla legislazione vigente, idoneo, di provate capacità, qualitativamente e numericamente adeguato alle necessità connesse ad oneri ed obblighi derivanti dal Contratto. In particolare egli deve munirsi e servirsi di tutta la mano 24 d’opera comune, qualificata e specializzata, adeguatamente formata, occorrente per l’esecuzione di opere, lavori e interventi. L’Appaltatore può avvalersi di eventuali subappaltatori nei limiti previsti dalla Legge ed in conformità a quanto indicato nel presente contratto. Il Personale impiegato per l’esecuzione delle prestazioni contrattuali sia diretto, acquisito o in subappalto, in funzione della propria qualifica professionale, in presenza di un Sistema Qualificazione Imprese del Committente che lo preveda, deve soddisfare i requisiti prescritti dal Committente per tale qualifica. Ai sensi di quanto indicato nell’art 26 comma 8 del D.Lgs. 81/2008 nonché all’art. 5 della Legge 136/2010, l’Appaltatore, le Imprese esecutrici dallo stesso dichiarate in sede di gara, gli eventuali subappaltatori ed i lavoratori autonomi devono dotare i lavoratori impiegati in cantiere di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia e contenente le generalità e la data di assunzione del lavoratore, l’indicazione del Datore di Lavoro ed, in caso di subappalto, gli estremi dell’autorizzazione al subappalto stesso. Nel caso di lavoratori autonomi, la tessera di riconoscimento dovrà contenere anche l’indicazione della Committente. Prima dell’inizio dei lavori l’Appaltatore deve comunicare alla Committente l’elenco nominativo del proprio personale che intende impiegare, corredato, per ogni singolo lavoratore, della qualifica, del numero di matricola e degli estremi delle posizioni assicurative e previdenziali, indicando, nel caso di personale non dipendente ma acquisito secondo le modalità consentite dalla legislazione vigente, il Datore di Lavoro responsabile, per ogni singolo lavoratore, dei versamenti previdenziali ed assicurativi. L’Appaltatore deve inoltre comunicare alla Committente, preventivamente all’utilizzo, i dati di cui al paragrafo precedente relativi a ulteriore Personale dipendente e/o acquisito che, nel corso di esecuzione del Contratto, intenda impiegare per l’esecuzione delle prestazioni contrattuali. L’Appaltatore deve inoltre comunicare alla Committente le medesime informazioni relative al personale delle Imprese Esecutrici dei lavori dichiarate in sede di gara ed indicate nel modello “Dichiarazione Imprese Esecutrici MT-BT, resa in sede di gara d’appalto” allegato al presente contratto ; l’Appaltatore deve comunicare le medesime informazioni relative ad eventuali Subappaltatori e/o subcontraenti, prima che essi prestino la loro opera, sia prima dell’inizio del Contratto di subappalto che nel corso di esecuzione. Tutte le comunicazioni relative al personale, compresi gli aggiornamenti e/o integrazioni, nonché le informazioni relative ai mezzi d’opera, devono essere rese utilizzando il fascicolo “Distinta delle maestranze e dei mezzi d’opera” (in allegato), acquisito dall’Appaltatore in formato elettronico in sede di gara, con il quale l’Appaltatore, le Imprese designate dall’Appaltatore quali Imprese esecutrici dei lavori, i subappaltatori, dichiarano il personale e mezzi che saranno impiegati per l’esecuzione dei lavori. L’Appaltatore è tenuto a procedere all’allontanamento e/o alla sostituzione - nel rispetto delle norme vigenti e senza oneri per la Committente- di quei dipendenti, sia propri che di eventuali Subappaltatori, per i quali la Committente avanzi specifica e motivata richiesta. Per quanto sopra prescritto, l'Appaltatore consegna alla Committente, prima dell'inizio dei lavori, l'elenco nominativo del personale che l’Appaltatore utilizzerà per l'esecuzione degli stessi, corredata di idonea documentazione/certificazione/autocertificazione; tale elenco deve anche evidenziare: a) Per l'esecuzione dei lavori da eseguire in presenza di tensione a.1. quali sono i Dipendenti ai quali l'Appaltatore ha attribuito la condizione di Persona Esperta (PES); a.2. quali sono le persone in possesso dell’Attestato di Qualificazione per l’esecuzione in piena autonomia delle giunzioni e terminazioni sui cavi MT. L’Appaltatore si impegna a fare eseguire tutte le giunzioni e terminazioni dei cavi di media tensione esclusivamente a tale 25 personale, si impegna inoltre ad apporre su ciascun giunto o terminale MT la targhetta di riconoscimento prevista dalla Committente. b). Per l'esecuzione delle attività da eseguire in presenza di tensione in bassa tensione b.1 Quali sono i Dipendenti ai quali l'Appaltatore, oltre alla attribuzione della condizione di Persona Esperta (PES) o di Persona Avvertita (PAV) ha conferito l'abilitazione ad operare in presenza di tensione in bassa tensione. L’Appaltatore è tenuto a comunicare tempestivamente con adeguato preavviso alla Committente tutte le variazioni (cessazioni e assunzioni e nuove assegnazioni all’attività oggetto dell’appalto) dei lavoratori indicati di cui sopra (per ciascuna nuova immissione deve essere consegnata la relativa documentazione sopra indicata) ovvero gli aggiornamenti e/o le integrazioni della documentazione ogni qualvolta intervengano variazioni sia per l’Appaltatore stesso che per le Imprese Esecutrici e per gli eventuali subappaltatori.. L’ingresso alla sede o nei luoghi di lavoro/cantiere dovrà essere consentito solo al personale previamente comunicato per il quale sia stata esibita la documentazione attestante quanto sopra richiesto. Per i riscontri in cantiere da parte della Committente durante le attività lavorative, l’Appaltatore è tenuto a comunicare giornalmente alla Committente o alla Unità preposta alle gestione del contratto sul territorio, l’informazioni come previsto al successivo paragrafo IV.1.0-punto 1) “Inizio dei lavori – lavori/interventi- del presente contratto e come indicato nel Capitolato Tecnico stesso. L’Appaltatore è tenuto a consentire, a richiesta della Committente, durante l’esecuzione delle attività, che siano effettuate verifiche - anche mediante controlli a campione - dell’avvenuto assolvimento degli obblighi assicurativi, previdenziali e dell’ottemperanza all’obbligo di esibizione del tesserino previsto dalla legislazione vigente, nonché di tutti gli adempimenti di legge e di contratto ( ivi compresa la normativa sull’orario di lavoro); tale verifica si può svolgere direttamente con personale autorizzato dalla Committente (che può pertanto accedere in ogni momento ai cantieri e nei luoghi in cui si svolgono i lavori) o tramite richiesta alla impresa appaltatrice di esibire idonea documentazione. La mancanza delle verifiche di cui sopra da parte della Committente non esonera in alcun modo l’Appaltatore dai propri obblighi di verifica, responsabilità e controllo previsti ai sensi di Legge di competenza. L'Appaltatore si obbliga a non impiegare nel processo delle attività oggetto del presente Contratto, sia diretto che indiretto, nessuna persona di età inferiore a quella minima stabilita dalla vigente legislazione italiana. In ogni caso, qualunque tipo di lavoro affidato non deve compromettere la salute, la sicurezza o la moralità del minore (il termine “minore” si riferisce a tutte le persone di età inferiore ai 18 anni). L'Appaltatore dovrà, inoltre, tenere a disposizione della Committente registri e/o documenti che dovranno indicare i dati anagrafici di tutti i dipendenti di età inferiore ai 18 anni. L'Appaltatore si obbliga a non utilizzare forme di lavoro forzato o obbligatorio svolto, cioè, da soggetti sotto la minaccia di una pena qualsiasi e per la cui esecuzione non si siano offerti spontaneamente (soggetti reclusi, ecc.); né farà richiesta al personale di lasciare “depositi” in denaro o documenti di identità al momento dell’inizio del rapporto di lavoro allo scopo di trattenerlo contro la propria volontà. L'Appaltatore dovrà assicurare ai lavoratori il diritto, senza alcuna distinzione e senza autorizzazione preventiva, di costituire delle organizzazioni sindacali di loro scelta nonché di divenire membri di queste organizzazioni nel rispetto degli statuti di quest’ultime. L'Appaltatore si obbliga a trattare i suoi dipendenti con dignità e rispetto e a non adottare nei loro confronti alcuna forma, anche indiretta, di violenza fisica, morale, sessuale, psicologica o abuso verbale. 26 Non dovrà inoltre discriminarli in base alla loro razza, età, sesso, orientamento sessuale, religione, nazionalità, origini sociali o etniche, invalidità, appartenenza sindacale o affiliazione politica. L'Appaltatore si obbliga a garantire un luogo di lavoro sicuro e salubre, e adottare le misure adeguate a prevenire incidenti e danni alla salute e all’ambiente che possono verificarsi durante lo svolgimento del servizio o in conseguenza di esso. Si obbliga, inoltre, ad applicare tutte le relative leggi e regolamenti in materia. L'Appaltatore è obbligato a far rispettare tutto quanto sopra indicato per tutte le Imprese esecutrici dei lavori. L’Appaltatore deve provvedere inoltre, ai sensi delle disposizioni di Legge vigenti, affinché eventuali Subappaltatori si attengano a quanto previsto nel presente articolo nei confronti del personale da essi dipendente e del personale eventualmente acquisito tramite Contratti di somministrazione di lavoro conclusi a termini di Legge e/o acquisito utilizzando altri strumenti, modalità e condizioni previsti dalla legislazione vigente. III. – Capitolo 2 ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI CANTIERI III. 2.1 Cartelli di cantiere L’Appaltatore, le Imprese dallo stesso designate alla esecuzione dei lavori, nonché gli eventuali subappaltatori devono provvedere ad effettuare la segnalazione dei cantieri utilizzando cartelli di cantiere conformi agli schemi prescritti dal Committente ed indicati tra i “Documenti contrattuali di riferimento”. I cartelli sono di due tipi: uno per la segnalazione di cantieri per i quali è stato redatto il Piano di Sicurezza e Coordinamento uno per la segnalazione di cantieri per i quali non è stato redatto il Piano di Sicurezza e Coordinamento. I cartelli, nelle quantità necessarie, sono approvvigionati dall’Appaltatore a propria cura e spese. III. 2.4 Custodia L'Appaltatore, qualora reputi opportuno effettuare la custodia dei cantieri, dei depositi e delle aree di lavoro mediante servizio di guardiania, è tenuto all'osservanza delle prescrizioni di cui all'art. 22 della Legge 13 Settembre 1982 n. 646. III. 2.5 Aree e locali messi a disposizione dell’Appaltatore dalla Committente La Committente non mette a disposizione dell'Appaltatore nessuna area o locale. - cabine secondarie MT/BT della Committente: Consegna delle chiavi. All’Appaltatore verranno consegnate un adeguato numero di chiavi per l’accesso alle cabine secondarie della Committente. L’Appaltatore è responsabile del corretto impiego delle chiavi da parte del proprio personale e/o di imprese dallo stesso incaricate e deve sorvegliare che le chiavi stesse vengano impiegate solo ed esclusivamente per le attività oggetto del presente contratto. La consegna delle chiavi sarà formalizzata mediante la redazione contestuale del verbale di Consegna delle chiavi alle imprese appaltatrici per l’accesso alle cabine secondarie di SELNET”. Alla conclusione del presente contratto le chiavi devono essere tutte restituite al Committente. L’Appaltatore deve provvedere alla restituzione alla Committente delle chiavi fuori uso; nel caso di smarrimento o furto deve fornire alla Committente copia della denuncia di smarrimento o furto presentata alle Autorità competenti. 27 III. 2.6 III. – Capitolo 3 INCOLUMITÀ DELLE PERSONE ED INFORTUNI III. 3.0 Adempimenti dell’Appaltatore in caso di infortunio del Personale addetto ai lavori L’Appaltatore deve dare immediata comunicazione telefonica alla Committente di qualsiasi evento che coinvolga l’incolumità delle persone in relazione all’esecuzione di opere, lavori e interventi e - entro 2 (due) giorni lavorativi successivi all’evento - deve informare dettagliatamente la Committente con specifica comunicazione sottoscritta. Inoltre l’Appaltatore, in caso di infortunio a lavoratori dipendenti e/o acquisiti e/o di eventuali subappaltatori e/o di eventuali ulteriori imprese da lui coinvolte nell’esecuzione dell’appalto, deve allegare alla comunicazione di cui al comma precedente copia di ogni denuncia di infortunio presentata alle Autorità competenti, intendendosi acquisito a cura dell’Appaltatore il consenso al trattamento e alla comunicazione alla Committente dei relativi dati personali. La Committente si riserva di adottare nei confronti dell’Appaltatore, in caso di infortuni mortali o gravi [con prognosi superiore a 30 (trenta) giorni] occorsi al personale, dipendente e/o acquisito, impiegato nelle attività contrattuali, salvo che l’infortunio non sia avvenuto per dolo o colpa grave del lavoratore, provvedimenti correlati al numero ed alla gravità degli infortuni accaduti durante l’esecuzione del Contratto di Appalto, fino alla sospensione dagli inviti alle gare d’appalto e/o alla revoca della qualificazione (ove applicabile). III. 3.1 Condizioni di esecuzione di lavori con Personale presso le Sedi della Committente Qualora il Contratto di Appalto preveda la presenza (anche occasionale) di Lavoratori alle dipendenze dell'Appaltatore, o dallo stesso acquisiti secondo le modalità ammesse dalla legislazione vigente, presso Sedi della Committente, l'Appaltatore stesso deve effettuare sopralluoghi presso le Sedi nelle quali debbano operare detti Lavoratori. La Committente è tenuta, su richiesta dell'Appaltatore, ad esibire la documentazione concernente la valutazione dei rischi e le misure di prevenzione e protezione riferita a dette Sedi e di collaborare con il Servizio Prevenzione e Protezione dell'Appaltatore al fine di esperire quanto previsto dalla Normativa in materia di prevenzione, protezione e sicurezza del lavoro. L'Appaltatore deve individuare un "Preposto" per la sicurezza, ne deve comunicare il nominativo alla Committente e deve comunicare tempestivamente a quest'ultimo ogni variazione del nominativo stesso. La Committente deve individuare un Referente Aziendale per la sicurezza come mera "interfaccia" del Preposto dell'Appaltatore e ne deve comunicare il nominativo a quest'ultimo. La Committente si riserva di applicare specifiche Istruzioni Operative in merito, alle quali prescrizioni l’Appaltatore, imprese terze o subappaltatori dallo stesso incaricate è/sono obbligato/i ad adempiere. Sezione IV. IV. – Capitolo 1 OPERE, LAVORI E INTERVENTI ESECUZIONE DELL’APPALTO Le Lettere Consegne Lavoro (LCL) devono essere emesse in tempo utile per consentire all’Appaltatore l’esecuzione dei lavori ivi previsti entro il termine di validità del Contratto. In casi eccezionali, qualora ciò non sia possibile, il termine di validità del Contratto si intende prorogato sino alla data ultima di esecuzione degli interventi commissionati; le LCL devono, comunque, essere emesse entro l’originario termine di validità del contratto. L’Appaltatore è a conoscenza che non può essere assicurata la continuità del lavoro fra una LCL e la successiva. 28 Nel caso che l’Appaltatore sia costituito come R.T.I./A.T.I., Consorzio Ordinario, G.E.I.E, può chiedere che le singole LCL vengano assegnate direttamente all’Impresa, tra quelle indicate in sede di gara quali esecutrici dei lavori. L’Impresa alla quale viene assegnata la LCL deve, pertanto, segnalare eventuali errori di assegnazione, per consentirne la correzione e non può in alcun modo consegnare unilateralmente la LCL ad altra Impresa. Qualora l’Appaltatore non dichiari preliminarmente alla emissione della LCL il nome dell’Impresa esecutrice, la LCL verrà assegnata al Consorzio/Mandataria quale verranno di conseguenza inviati i SAL e che, pertanto, dovrà emettere le relative fatture. “Attività su prese singole e quadri centralizzati e relativi Gruppi di Misura, di norma, in presenza di tensione in bassa tensione” e “Attività su soli Gruppi di Misura con/senza impiego di materiali”: 1) L’Appaltatore dovrà assicurarsi che il proprio Personale rechi bene in vista, durante tutta il periodo di esecuzione delle attività, il tesserino di riconoscimento aziendale ed esibisca, su richiesta della Clientela della Committente, il contratto nonché un documento di riconoscimento individuale; 2) L’Appaltatore, in caso di sostituzione di parte dei propri Dipendenti addetti ai lavori, si impegna a distruggere, innanzi alla Committente, i relativi tesserini di riconoscimento aziendale entro il giorno successivo a quello di avvenuta sostituzione. IV. 1.0 1) Inizio dei lavori Lavori e interventi Trattasi di opere, lavori, interventi, la cui data fissata di inizio lavori è successiva alla data di emissione della Lettera Consegna Lavori (LCL) da parte della Committente nella misura prevista nel Capitolato d’Appalto. La Committente emette le LCL ogni qualvolta ne ravvisi l’esigenza. A ciascuna LCL la Committente allega la documentazione necessaria per la definizione di quanto di volta in volta affidato all’Appaltatore. Il numero di interventi affidabili all’Appaltatore con singole LCL sarà necessariamente variabile in dipendenza delle esigenze della Committente e/o della Clientela della Committente stessa e l’Appaltatore non potrà per ciò formulare eccezioni e riserve di sorta. Le attività riconducibili a: a) Interventi su gruppi di misura alimentate mediante prese singole o installate in centralizzazioni BT (Cap.8 del Capitolato Tecnico), e attivazioni/disattivazioni Gruppi di misura; b) Centralizzazioni gruppi di misura costruzioni/spostamenti/demolizioni/rifacimenti- (Cap. 9 del Capitolato Tecnico); c) Attività su prese -costruzioni/spostamenti/demolizioni/rifacimenti- (Cap. 10 del Capitolato Tecnico); potranno essere commissionate all’Appaltatore secondo la metodologia meglio specificata/prescritta nelle “AVVERTENZE GENERALI” -punto H- del Capitolato Tecnico e, pertanto 29 anche giornalmente, in parziale deroga di quanto previsto nel Capitolato d’Appalto in merito all’inizio dei lavori.. Gli accessi a vuoto sono riconosciuti: nel caso di accessi a vuoto relativi ad attività/lavori commissionati con appuntamento, per mancato appuntamento da parte del Cliente della Committente; in tal caso è riconosciuta all’Appaltatore la stessa Voce di Prezzo I51201 della Parte I- Interventi del Elenco Compensi Convenzionale solo a valle della presentazione di documentazione timbrata e sottoscritta dal rappresentante dell’Appaltatore contenente le seguenti informazioni: - identificativo della fornitura; - Codice cliente e n° presa; - data (gg/mm/aaaa) e ora (hh:mm) del mancato accesso; Nome e cognome e firma leggibile dell’operatore che ha effettuato il mancato accesso. Nei casi di inaccessibilità al gruppo di misura dovuta ad assenza del cliente, l’Appaltatore deve certificare il mancato accesso, quindi l’impossibilità di effettuare gli interventi commissionati, presentando certificazione del mancato accesso, la quale, per essere ritenuta valida, oltre a dover essere specificatamente timbrata e sottoscritta dal rappresentante dell’Appaltatore stesso, deve contenere i seguenti dati: - identificativo della fornitura; - Codice cliente e n° presa; - data (gg/mm/aaaa) e ora (hh:mm) del mancato accesso; - Nome e cognome e firma leggibile dell’operatore che ha effettuato il mancato accesso. Solo ed esclusivamente in tal caso verrà riconosciuta all’Appaltatore la voce di prezzo I51201 sopra citata. La Committente si riserva la facoltà di verificare la veridicità di quanto asserito dall’Appaltatore in merito agli accessi a vuoto. In caso di verifica negativa verrà applicata all’Appaltatore la penale indicata al precedente paragrafo I. 2.11 nella parte indicata: "Attività su prese singole e quadri centralizzati e relativi Gruppi di Misura. Per l’esecuzione delle Attività su prese singole o quadri centralizzati e relativi gruppi di misura non è previsto di norma l’intervento congiunto del personale del Committente. La presenza sul posto di lavoro di personale del Committente può essere conseguente: a controlli in corso d’opera; alla constatazione di situazioni in atto di prelievi irregolari di energia elettrica o tracce di manomissioni sui misuratori; alla consegna di linee elettriche o parti di impianto all’Appaltatore. Per i controlli/verifiche da parte del Committente di cui ai paragrafi precedenti e come previsto alla Sez.III cap. 1 del Capitolato Tecnico, l'Appaltatore deve comunicare alla Committente, preventivamente e con cadenza quotidiana le località/indirizzo e i tempi di apertura dei cantieri, i tempi di esecuzione delle attività, le imprese esecutrici delle opere ivi compresi eventuali subappaltatori e, se richiesto, l’elenco dei nominativi delle personale che sarà impiegato nelle lavorazioni compreso eventuale 30 personale delle ditte terze e/o subappaltatori (rif. modello “Tabella rilevazione Presenze in cantiere” – Tabella 3 allegato al Capitolalo Tecnico). 2) Interventi su chiamata per la riparazione di guasti o per l'eliminazione di potenziale pericolo. Trattasi di interventi per l’esecuzione di opere e lavori non programmabili la cui data/ora per l’inizio dei lavori è fissata dalla specifica “chiamata” della Committente per la riparazione di guasti o per l'eliminazione di potenziale pericolo. L’Appaltatore si obbliga nei confronti della Committente a garantire, 7 gg su 7, 24 ore su 24 h e su tutto il territorio oggetto del presente contratto, gli interventi, a seguito di chiamata da parte della Committente, anche in contemporanea, pronto in cantiere ad operare, entro il termine prefissato di 4 (quattro) ore dalla chiamata o entro il tempo stabilito nella chiamata. Ai fini e agli effetti delle disposizioni di cui al presente articolo si intende per: “interventi su chiamata”: gli interventi non prevedibili e non programmabili, di personale e mezzi dell’Appaltatore a seguito di specifica comunicazione di chiamata della Committente effettuata secondo una delle modalità previste al punto I.3. “Comunicazioni” del presente contratto; “pronto in cantiere ad operare”: la presenza sul cantiere, riscontrata dal personale in campo della Committente, di personale e mezzi adeguati dell’Appaltatore pronti ad iniziare l’attività/prestazione necessaria/e alla riparazione del guasto o eliminazione di potenziale pericolo/i sulla rete a media e bassa tensione della Committente. Tale momento viene assunto: a) quale riferimento per il riscontro del termine prescritto per intervenire a seguito di chiamata della Committente; b) Come momento iniziale pronto in cantiere dell’intervento ai fini della determinazione delle fasce orarie dei compensi forfetari relativi applicabili ed elencati nell’ Elenco Compensi Convenzionale. “potenziale pericolo”: qualsiasi situazione rilevata sugli impianti eserciti da SELNET SRL che può comportare danni a cose e/o persone, ancorché non abbia causato un guasto all’impianto stesso; a titolo non esaustivo può essere il sostegno incidentato, pozzetto/chiusino danneggiato, cavo aereo/su parete privo di protezione ecc.; “termine prefissato di 4 (quattro) ore”: Intervallo temporale massimo disponibile per l’Appaltatore, a decorrere dalla data ora e minuti della comunicazione di chiamata della Committente, per rendere disponibili persone e mezzi “pronti in cantiere ad operare”; “termine stabilito”: momento, definito in data ore e minuti, prescritto dalla Committente nella sua comunicazione di chiamata, in cui l’Appaltatore deve essere, con persone e mezzi, “pronto in cantiere ad operare; “interventi in contemporanea”: o interventi da effettuarsi con inizio nello stesso intervallo temporale; o intervento in sovrapposizione temporale, totale o parziale, con altro intervento già in corso. Gli interventi in contemporanea che l’Appaltatore si obbliga a garantire pronto in cantiere sono: - tutti gli interventi richiesti dalla Committente durante il normale orario di lavoro, convenzionalmente assunto dalle ore 8,00 alle ore 17,00 dal lunedì al venerdì (non festivi), effettuabili con impiego di risorse (personali e mezzi) entro i limiti delle disponibilità dichiarate dall’Appaltatore e/o imprese singole e/o RTI e/o GeiE 31 - al di fuori del normale orario di lavoro di cui al comma precedente, pari al numero minimo di interventi come precedentemente indicato al punto D) “CANONE BASE” del paragrafo II. 1.0 “Prezzi contrattuali” del presente contratto “termine di ultimazione degli interventi” : momento determinato: a) dal personale della Committente se presente in cantiere, b) dalla segnalazione dell’impresa al personale della Committente incaricato; “unico recapito dell’Appaltatore per interventi su chiamata” (recapito): indirizzo presso il quale è possibile consegnare/inviare le comunicazioni della Committente. A titolo non esaustivo le comunicazioni avverranno tramite fonogramma, fax, e-mail al recapito indicato al precedente Sez.I -cap.3 –Comunicazioni- del presente contratto Lal Committente emette verso l’Appaltatore specifica comunicazione di richiesta di intervento all’unico recapito, reso disponibile dall’Appaltatore, per richiesta di interventi su chiamata. L’Appaltatore garantisce un proprio unico recapito ed è responsabile della sua funzionalità 7 gg su 7, 24 ore su 24 h per il ricevimento della comunicazione di chiamata della Committente. L’Appaltatore, sotto la sua esclusiva responsabilità, deve dare pronta informazione alle Imprese consorziate e/o ATI e/o RTI di tutte le comunicazioni ricevute al fine del pronto intervento su chiamata. Eventuali modifiche di detto unico recapito devono essere prontamente formalmente comunicate alla Committente e a tutte le Unità che gestiscono il contratto sul territorio. L’Appaltatore deve rendersi disponibile “pronto in cantiere ad operare” entro il termine prefissato o nel termine stabilito (mai superiore a tre giorni dalla chiamata) riportato nella comunicazione stessa. L’Appaltatore, in caso di intervento/i su chiamata anche in contemporanea, rimane comunque obbligato a garantire l’ultimazione dei lavori concordati e assoggettati al/i Piano/i di Lavoro/i (PdL) entro i tempi programmati, salvo diversa specifica indicazione della Committente. L’Appaltatore deve presenziare fino a termine dell’intervento come da indicazioni ed esigenze della Committente o del suo rappresentante sul cantiere. Eventuali modifiche/interruzioni alle regolari attività programmate dell’Appaltatore e/o riprese di lavori già programmati, anche senza Piani di Lavoro, e interrotti a causa dell’intervento su chiamata devono intendersi interamente compensate dai corrispettivi forfetari riconosciuti per l’intervento su chiamata, applicabili secondo la tipologia di intervento, previsti nell’Elenco Compensi Convenzionale e, pertanto, l’Appaltatore non avrà nulla a pretendere per tali modifiche/interruzioni e riprese delle attività programmate interrotte. l servizio dovrà essere fornito per tutta la validità del Contratto, indipendentemente dal carico di attività affidato o della sospensione dei lavori attivata. IV. 1.1 Materiali ed apparecchiature IV. 1.1. 1 Forniture della Committente La consegna dei materiali della Committente è effettuata a cura e spese della Committente stesso presso i cantieri di utilizzo o presso sedi o depositi dell’Appaltatore (c.d. Punto di Deposito Impresa (PDI)). Il sito di consegna (PDI) potrà variare nel corso di esecuzione dei lavori oggetto di appalto, purché tutti i siti siano situati nel territorio di competenza del Deposito della Committente della Distribuzione Territoriale Rete ove è attivo l’appalto stesso, non siano mai contemporaneamente in numero superiore ad uno e siano tali da consentire lo svolgimento delle operazioni di consegna in condizioni di sicurezza e nel rispetto delle vigenti normative; il PDI deve essere indicato dall'Appaltatore. 32 L'Appaltatore deve altresì effettuare la gestione delle bobine (imballi di cavi e conduttori) in conformità alla "Specifica per la gestione delle bobine) emanata dalla Committente ed allegata al presente contratto. Al fine di gestire correttamente i materiali forniti dalla Committente , l’Appaltatore deve: 1) disporre di telefax per i contatti con i Fornitori e la Committente; 2) predisporre l’organizzazione per l’accertamento del materiale in arrivo; 3) provvedere con proprio Personale ed attrezzature allo scarico, dagli automezzi del Fornitore e/o del Vettore incaricato della consegna dalla Committente, dei materiali assegnatigli. Il giorno fissato per la consegna, l’Appaltatore deve provvedere: 4) alle operazioni di scarico con mezzi e Personale propri, al controllo dei materiali sulla scorta della documentazione di accompagnamento merci che deve essere datata, timbrata e firmata dall’Appaltatore o da Suo Rappresentante espressamente delegato. Si precisa che eventuali contestazioni relative ai materiali ricevuti, potranno essere prese in considerazione (nei tempi e modi previsti dalla normativa vigente) solo se sarà stata apposta relativa “riserva di controllo” sul Documento Di Trasporto (di seguito DDT) al momento della ricezione; In casi di contestazioni rivelatisi infondate la Committente ha il diritto di rivalersi dei maggiori oneri sostenuti applicando forfetariamente la penale di cui alla sezione I Capitolo 2 punto 11; 5) a trattenere l’originale del DDT e ad inoltrarne copia per telefax (escluso per i DDT ricevuti da Deposito), entro il secondo giorno lavorativo successivo a quello della ricezione dei materiali, alla Committente per le successive operazioni di presa in carico del materiale. In caso di Raggruppamenti Temporanei di Imprese o Consorzi, i materiali di proprietà della Committente si intendono affidati alla sola Impresa capofila, ancorché i lavori siano eseguiti da tutte le Imprese raggruppate o consorziate. La consegna può peraltro essere effettuata presso il magazzino o deposito indicato dall’Impresa che ha la rappresentanza contrattuale (anche presso il magazzino/deposito di altra Impresa associata); la ricezione dei materiali deve comunque avvenire sotto la responsabilità dell’Impresa capofila. Gli oneri per l’assemblaggio dei materiali, preventivo alla posa in opera, sono compresi nel valore del punto delle prestazioni indicato nel paragrafo II.1.1 - Prezzi contrattuali- del presente Ordine. In particolare per i cavi RG7H1R 12-20 kV, dovrà essere ottimizzato l'uso delle pezzature nei vari cantieri utilizzando gli sfridi. La Committente procederà all’inventario periodico dei materiali consegnati all’Appaltatore e giacenti presso sedi, magazzini e depositi dello stesso; in tal caso l’Appaltatore è tenuto a garantire gli accessi al Personale del Committente incaricato di eseguire l’inventario, ed a fornire a detto Personale l’assistenza in tutte le operazioni necessarie, con oneri che rimangono in capo all’Appaltatore stesso. La Committente si riserva la facoltà di procedere, immediatamente a valle dell'inventario, agli addebiti del materiale mancante nonché di quello danneggiato, per inadempienze dell'Appaltatore. IV. 1.1. 2 Forniture dell’Appaltatore I materiali elencati nel documento "Distinta dei materiali di fornitura Impresa – Edizione Luglio 2010” sono forniti a piè d’opera a cura e spese dell'Appaltatore con l'integrale rispetto delle clausole indicate sul documento stesso e con oneri compresi nel valore del punto/i offerto/i in sede di gara. Qualora, a seguito di controlli e/o prove sui materiali forniti disposti a insindacabile giudizio della Committente, i materiali stessi risultassero non conformi qualitativamente alle Tabelle di Unificazione o di Normalizzazione della Committente, l’Appaltatore è obbligato a procedere alla sostituzione in opera di tutti i materiali risultati non conformi forniti a fronte dell’intero Ordine; la Committente addebiterà all’Appaltatore i costi sostenuti per consentire all’Appaltatore stesso la sostituzione dei materiali; qualora l’Appaltatore non provveda alla sostituzione dei materiali entro il termine ultimo fissato dalla Committente, la Committente stessa procederà alla sostituzione dei materiali in danno dell’Appaltatore. 33 IV. 1.1. 3 Trasporti, immagazzinamenti e depositi L’Appaltatore deve assicurare l’accesso ai propri recapiti/magazzini ai vettori della Committente o di imprese dallo stesso incaricate e, quando non diversamente previsto dalla Committente, provvedere alle operazioni di carico e scarico dei materiali. La Committente fornisce all’Appaltatore le informazioni relative ai propri vettori o delle imprese dallo stesso incaricate per la consegna, per l’espletamento da parte dell’Appaltatore delle normative vigenti. Per eventuali consegne/riconsegne, espressamente richieste, di apparecchiature e materiali in luoghi diversi dal magazzino dell’Appaltatore, dai depositi della Committente e dai DECS pali della Committente (come indicati nei presenti paragrafi di cui al presente par.IV.1.1 stesso) verranno riconosciuti all’Appaltatore i soli compensi per i trasporti previsti nell'Elenco Compensi Convenzionale. IV. 1.1. 4 Rese di materiali ed apparecchiature di proprietà della Committente. I materiali nuovi di proprietà della Committente non utilizzati, comprese le bobine vuote, devono essere riconsegnati dall’Appaltatore entro 60 (sessanta) giorni dalla data di ultimazione dei lavori affidati con singola Lettera Consegna Lavori e/o entro il termine perentorio indicato dalla committente. L’Appaltatore deve inoltre riconsegnare almeno mensilmente o in occasione degli stati di avanzamento tutti i materiali derivanti dagli smontaggi degli impianti individuati come di seguito. L’accettazione del documento di rilevazione (libretto delle misure) di cui alla Sezione IV. Cap.8 è subordinata al tempestivo adempimento degli obblighi di cui al comma precedente. L'Appaltatore deve riconsegnare alla Committente i seguenti materiali derivanti dallo smontaggio impianti: a) trasformatori MT/BT, MT/MT; b) quadri MT di cabina; c) quadri BT di cabina; d) quadri ed apparecchiature MT in SF6; e) interruttori BT automatici magnetotermici di cabina; f) apparecchiature elettroniche di telecontrollo, automazione e telegestione e loro accessori, escluse le batterie di alimentazione. Ciò in quanto si tratta di apparecchiature destinate ad essere riutilizzate e che sono effettivamente ed oggettivamente riutilizzate dalla Committente nella propria attività od in altro ciclo produttivo senza subire alcun intervento preventivo di trattamento e senza recare alcun pregiudizio per l’ambiente ovvero senza che si renda necessaria alcuna operazione di recupero anche con riferimento all’art. 14, comma 2, del D.L. 8/7/2002, convertito nella legge 8/8/2002 n. 178 ed alle recenti interpretazioni in sede di Corte di Giustizia delle Comunità Europee. Ove indicati nella Lettera Consegna Lavori a seguito dell’individuazione effettuata dalla Committente nei sopralluoghi sui propri impianti, devono essere resi alla Committente sempre per le predette finalità – all’esito di una verifica circa la loro integrità e conseguente riutilizzabilità - i sostegni in c.a.c., i sostegni metallici, i tralicci e gli eventuali altri materiali ivi riportati, derivanti dallo smontaggio degli impianti. Inoltre, devono essere resi in ogni caso alla Committente i tralicci, pali in acciaio, i conduttori nudi ed i cavi isolati, in rame o alluminio, con esclusione di quelli isolati in carta impregnata e relativi accessori. L’Appaltatore deve riconsegnare i materiali sopra indicati, non direttamente reinstallabili su impianti (ad eccezione di materiali eventualmente indicati nella Lettera Consegna Lavori, per cui si rimanda a quanto di seguito dettagliato) direttamente al vettore in occasione della ricezione di materiali di proprietà della Committente. Le relative modalità di restituzione sono le seguenti: 34 La Committente (nella persona del Tecnico che segue l’appalto o di altro soggetto da questi incaricato) invia all’Appaltatore, con almeno 5 (cinque) giorni lavorativi di anticipo rispetto al calendario di consegna previsto, le copie cartacee o elettroniche dell’impegno di reso (documento che riporta la distinta dei materiali da rendere). Entro le 24 (ventiquattro) ore successive, l’Appaltatore deve far pervenire eventuali segnalazioni di difformità (corredate delle relative motivazioni) rispetto a quanto disposto dalla Committente all’attenzione di quest’ultimo. La Committente (tramite un addetto alla logistica), con 3 (tre) giorni lavorativi di anticipo rispetto al calendario di consegna previsto, provvederà ad inviare un telefax (o un messaggio di posta elettronica) all'Appaltatore nel quale richiederà tutte le informazioni utili per il dimensionamento del carico e la lista degli impegni di reso per i quali intende provvedere al ritiro dei relativi materiali. L'Appaltatore dovrà restituire al mittente, a mezzo telefax o posta elettronica, per conferma, l’allegato alla suddetta comunicazione debitamente compilato (unitamente a copia dell’eventuale comunicazione già inviata al Tecnico che segue l’appalto) entro 24 (ventiquattro) ore dalla ricezione. In nessun caso dovranno essere consegnate al Vettore quantità e materiali difformi da quanto riportato sugli impegni di reso di cui sopra. In occasione del ritiro dei resi da parte del Vettore incaricato dalla Committente, l'Appaltatore dovrà provvedere a: contrassegnare ciascun collo con un cartello indicante il nome dell’impresa, il peso del collo, le matricole dei materiali in esso contenuti e le relative quantità, la data di ritiro compilare il Documento Di Trasporto indicando in particolare: matricole e relative quantità caricate sull’automezzo estremi degli impegni di reso numero dei colli costituenti il carico corredare il documento di trasporto di una copia degli impegni di reso. L’Appaltatore avrà inoltre approntato i materiali da rendere (previa verifica della presenza di tutti gli eventuali componenti ed il loro corretto imballaggio) su pallet o in contenitori idonei allo scopo, in maniera ordinata e tale da: a) consentire la movimentazione ed il trasporto in condizioni di sicurezza; b) minimizzare lo spazio occupato a bordo dei mezzi del Vettore, avendo cura di sovrapporre (nei casi in cui ciò sia possibile senza rischiare di arrecare alcun danno ai materiali stessi e fermo restando quanto riportato al punto "a)" i vari colli. Il mancato rispetto di tutto o parte di quanto previsto nel presente paragrafo, implica il venire meno della garanzia di ritiro da parte del Vettore incaricato dello stesso e l’addebito all’Appaltatore della relativa penale per mancato approntamento di cui al paragrafo I. 2.11-1. In caso di sistematiche inadempienze dell’Appaltatore rispetto a quanto sopra descritto in materia di modalità di restituzione dei materiali, la Committente si riserva di richiedere la riconsegna presso i depositi della Committente stesso senza che l’Appaltatore abbia nulla a pretendere. I materiali non rientranti nelle categorie di cui sopra e quindi non nuovi e non destinati dalla Committente al reimpiego per la loro originaria destinazione d’uso o quale materia prima secondaria, saranno gestiti dall’Appaltatore allo smontaggio dagli impianti, esclusivamente per essere destinati al recupero/smaltimento nel rispetto della vigente normativa sui rifiuti e secondo quanto previsto nel successivo punto IV. - Capitolo 2 Gestione di Rifiuti. 35 Previa approvazione scritta della Committente, i materiali da riconsegnare possono essere trattenuti in custodia dall'Appaltatore in previsione della esecuzione di successivi lavori relativi al presente Contratto. La riconsegna dei materiali deve comunque essere effettuata entro 60 (sessanta) giorni dalla data di ultimazione di tutti i lavori oggetto del Contratto ovvero entro il termine perentorio indicato dalla committente, nei casi di risoluzione anticipata dello stesso, secondo i modi ed i tempi previsti dal Capitolato di Appalto. Per quanto riguarda i sostegni, si precisa che consegna/prelevamento/reso avvengono: a flusso diretto dal Fornitore al recapito/magazzino/cantiere dell’Appaltatore per i pali c.a.c. e acciaio; a flusso diretto, esclusivamente dal Fornitore al magazzino/recapito presidiato dell’Appaltatore per i pali legno. Presso i DECS pali di Zona della Committente ubicati nell’ambito territoriale della Zona in cui ricadono i lavori. I trasformatori non direttamente reinstallabili su impianto ed altri materiali eventualmente indicati nella Lettera Consegna Lavori, devono essere resi dall’Appaltatore alla Committente presso la sede di Zona in cui ricadono i lavori; in particolare, i trasformatori disinstallati dagli impianti come funzionanti ma caratterizzati dalla presenza di olio con un contenuto di PCB superiore a 50 (cinquanta) ppm, devono essere consegnati presso la sede di Zona in cui ricadono i lavori nel giorno stesso della loro rimozione dall’impianto. Nel caso di materiali della Committente nuovi “difettosi”, nell'eventualità che sia prevista il rientro dello stesso su specifica comunicazione della Committente, l'Appaltatore dovrà provvedere di norma allo loro riconsegna al magazzino o alla sede di Zona della Committente in cui ricadono i lavori, avendo cura che il materiale non subisca alterazione alcuna. L’attività sarà compensata secondo le previste voci di prezzo indicate nell’Elenco Compensi Convenzionali. La Committente si riserva di verificare la possibilità di approntare trasporti straordinari a propria cura e in quest'ultimo caso l'Appaltatore dovrà farsi diligente di predisporre il materiale in conformità alle procedure vigenti per l'esecuzione delle attività di reso/recupero di tali materiali. La Committente a seguito dell’inventario si riserva la facoltà di procedere, immediatamente a valle dello stesso, agli addebiti del materiale di reso mancante nonché di quello danneggiato, per inadempienze dell'Appaltatore. L’Appaltatore dovrà acquisire dal magazzino della Committente/imprese terze o dalle unita della PLA della Committente le misure di sicurezza del personale predisposte per la regolamentazione delle attività connesse con la riconsegna al magazzino o alla sede di Zona medesime e si impegna affinché a queste venga data puntuale attuazione. IV. 1.2 Esecuzione di opere, lavori e interventi L’esecuzione di opere, lavori e interventi deve essere conforme alle prescrizioni contenute nel Capitolato Tecnico di cui all’art. 5.6.1.1 “documenti contrattuali di riferimento”. Si richiama inoltre, per le esecuzioni dei lavori/interventi, quanto indicato nell’allegato “Avvertenze particolari per l’Appaltatore”. La Committente si riserva di commissionare circa n° 1 (uno) intervento/i mensile di lavori/opere/interventi programmati da eseguirsi fuori il normale orario di lavoro giornaliero, in notturno, sabato, domenica o in giorni festivi. 36 IV. 1.3 Esecuzione di opere, lavori e interventi in corrispondenza di impianti e infrastrutture La Committente demanda all’Appaltatore: 1) la messa a terra mediante idonei dispositivi mobili, da eseguire quale verifica della corretta individuazione di linee aeree in conduttori nudi a media e bassa tensione previa verifica, a cura dell'Appaltatore stesso, dell'assenza di tensione; le linee sono indicate in cantiere dalla Committente a piè di un picchetto; 2) la identificazione, mediante taglio con apposita trancia cavi ad alto isolamento, di cavi a media e bassa tensione indicati dalla Committente in cantiere mediante apposito contrassegno; tale identificazione viene eseguita ai fini della corretta individuazione del cavo interessato dai lavori. IV. 1.4 IV. – Capitolo 2 GESTIONE DI RIFIUTI L’Appalto comprende tutte le attività di gestione dei rifiuti e dei materiali di risulta comunque prodotti durante la sua esecuzione, compresi quelli da imballaggio. L’Appaltatore, che viene riconosciuto quale soggetto produttore dei rifiuti derivanti dalla propria attività, deve comunque documentare di essere in possesso delle autorizzazioni/iscrizioni necessarie per svolgere l’attività di gestione dei rifiuti; in mancanza delle necessarie autorizzazioni l’Appaltatore stesso dovrà subappaltare tale attività a soggetto in possesso delle prescritte autorizzazioni; la certificazione relativa alle autorizzazioni in possesso del subAppaltatore deve essere prodotta all’atto della richiesta di autorizzazione al subappalto. L’autorizzazione della Committente è subordinata al riscontro favorevole di detta documentazione ed è comunque necessaria a prescindere dall’importo delle attività che si intende subappaltare. Mensilmente, o comunque in occasione della redazione degli Stati di avanzamento lavori l'Appaltatore deve fornire una copia dei formulari di identificazione dei rifiuti (FIR) derivanti dalle attività svolte nel periodo e/o contabilizzate nei singoli Stati di Avanzamento Lavori. Nella dichiarazione finale, inoltre, l'Appaltatore dovrà formalmente dichiarare di aver gestito a norma di legge i rifiuti derivanti dalle attività commissionate. Tale dichiarazione finale dell’Impresa deve essere compilata in modo chiaro evidenziando la tipologia dei materiali conferiti e le relative quantità nonché il trasportatore e il destinatario finale per ogni tipologia di rifiuti. Qualora gli stessi rifiuti siano stati conferiti a soggetti autorizzati alle operazioni di raggruppamento, ricondizionamento e deposito preliminare di rifiuti, l’Appaltatore dovrà fornire anche copia del certificato di avvenuto smaltimento rilasciato in conformità all’art. 188, comma 4, del D.Lgs. 152/2006, dal soggetto titolare dell’impianto che effettua le operazioni di cui ai punti da D1 a D12 dell’allegato B al già citato D.Lgs n. 152/2006. La Committente potrà richiedere in qualunque momento, e l'Impresa non potrà rifiutare, copia del MUD presentato annualmente dall’Impresa. Tutti gli oneri connessi alle attività di gestione dei rifiuti e/o al conferimento del materiale a soggetti autorizzati si intendono compresi nei prezzi contrattuali. In merito alla gestione delle terre e rocce da scavo si precisa che, qualora il progettista preveda in specifico allegato al progetto, l’utilizzo/riutilizzo delle terre e rocce da scavo prodotte, l’Appaltatore deve fornire a fine lavori una dichiarazione nella quale si attesti l’effettivo utilizzo/riutilizzo dei suddetti materiali, specificandone quantità e destinazione. 37 In particolare per l’esecuzione delle attività di scavo le prestazioni, compensate con le Voci di prezzo previste nell’Elenco Compensi Convenzionale, prevedono: 1) per le canalizzazioni su strade con “pavimentazione” (asfaltate, cementate, pavimentate ecc.) il trasporto e lo smaltimento secondo le norme vigenti di tutto il materiale proveniente dallo scavo agli impianti di recupero/smaltimento; 2) per le canalizzazioni su strada non pavimentata (sterrata) e le fondazioni dei sostegni il trasporto e lo smaltimento dei materiali provenienti dagli scavi qualora richiesto dalla Committente. IV. – Capitolo 3 CONTROLLI IN CORSO D’OPERA I controlli in corso d’opera sono eseguiti dalla Committente a proprio insindacabile giudizio; tali controlli riguarderanno la qualità delle opere, la sicurezza e la regolarità dei cantieri, le quantità delle prestazioni contabilizzate ed il rispetto degli adempimenti contrattuali. La qualità delle opere è valutata sulla base dei difetti riscontrati. Ad integrazione di quanto previsto al Capitolo IV. – CAPITOLO 3 - CONTROLLI IN CORSO D’OPERA del Capitolato di Appalto si precisa che la Committente ha il diritto di effettuare controlli finalizzati: – – alla verifica della sicurezza nei cantieri; alla verifica dell’avvenuto assolvimento, da parte dell’Appaltatore per il personale addetto, degli obblighi assicurativi e previdenziali, nonché di tutti gli adempimenti di Legge, con riscontro diretto, o mediante richiesta all’Appaltatore di esibizione della documentazione necessaria, (a titolo indicativo e non esaustivo si indicano: libri paga e matricola, prescritte denunce previdenziali ed assicurative, Contratti di Somministrazione di Lavoro, documenti relativi al “distacco” di lavoratori, versamenti previdenziali ed assicurativi, ecc.). Tale verifica è estesa a eventuali subappaltatori. – alla verifica dei mezzi d’opera, delle attrezzature e delle strumentazioni impiegate dall’Appaltatore, con riscontro diretto o mediante richiesta di esibizione dei documenti (a titolo indicativo e non esaustivo: carta di circolazione dei mezzi d’opera, autorizzazioni specifiche, documenti di verifica e collaudo periodico, titoli di proprietà e/o possesso, ecc.). Tale verifica è estesa a eventuali subappaltatori. Per quanto sopra le imprese presenti in cantiere hanno l’obbligo di rendere disponibile nell’ambito dello stesso, la seguente documentazione in conformità delle disposizione vigenti: documentazione di cui agli obblighi del D.lgs 81/2008 relativi ai propri impianti impiegati in cantiere, al Piano Operativo della sicurezza, al piano di montaggio /smontaggio ponteggi (PIMUS) ove ne sia previsto l’impiego. Il personale della Committente e/o Terzi espressamente incaricati dalla Committente stessa possono accedere in ogni momento ai cantieri e presso le sedi, magazzini o depositi dell’Appaltatore e/o di eventuali subappaltatori per effettuare i controlli e le verifiche di cui al precedente comma. L’Appaltatore, ai sensi di quanto previsto all’art. 4 della Legge 136/2010, è obbligato ad indicare, nella bolla di consegna del materiale trasportato nei cantieri, il numero di targa degli automezzi adibiti al trasporto nonché il nominativo del proprietario degli automezzi stessi ed a renderlo disponibile su richiesta della Committente. 38 IV. – Capitolo 4 IV. – Capitolo 5 IV. – Capitolo 6 VARIANTI, NUOVI PREZZI, PRESTAZIONI A CONSUNTIVO IV. 6.0 IV. 6.2 Prestazioni a consuntivo I Bollettini Ufficiali di riferimento per remunerare eventuali prestazioni a consuntivo sono: Prezzario Opere Pubbliche in vigore, edito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la Regione in cui si svolgono i lavori; e, in via subordinata, qualora la Voce di Prezzo da utilizzare non sia indicata nel Prezzario Opere Pubbliche: Documenti Ufficiali editi dalla Camera Commercio Industria e Artigianato della Provincia in cui si svolgono i lavori, in vigore per il periodo di esecuzione dei lavori stessi (Esempio: Listino Prezzi Settimanali, Prezzi Informativi Opere Edili, ecc.). Sui prezzi indicati nei documenti sopraccitati, laddove i prezzi indicati nei Bollettini non siano comprensivi di spese generali e utile dell’Appaltatore, si applicano le seguenti maggiorazioni: per la mano d’opera: aumento percentuale del 16% (sedicipercento) comprensivo di indennità, spese generali e utile dell’Appaltatore; per noli: non compresi tra quelli già remunerati, in quanto compresi nelle Voci di Prezzo dell’Elenco Compensi Convenzionale: aumento percentuale del 16% (sedicipercento) per spese generali e utile dell’Appaltatore; per materiali: non compresi tra quelli da fornire a cura dell’Appaltatore elencati nel documento Parte M- MATERIALI- dell’Elenco Compensi Convenzionale: aumento percentuale del 16% (sedicipercento) per spese generali e utile dell’Appaltatore; nel caso i materiali non figurino nei Bollettini Ufficiali sono applicati i disposti del Capitolato di Appalto. Per la Distribuzione Territoriale Rete Triveneto, i Bollettini Ufficiali di riferimento, per la mano d’opera edile, sono editi dal Nucleo Operativo Magistrato delle Acque o dall’Ufficio del Genio Civile della Provincia in cui si effettuano i lavori; ai prezzi indicati in tali Bollettini si applica, alla condizione indicata, la medesima maggiorazione sopra prevista per la mano d’opera. Le prestazioni a consuntivo devono essere elencate in apposite liste giornaliere in cui sono indicati il lavoro eseguito, le qualifiche ed il tempo di effettivo impiego della mano d’opera, dei macchinari, attrezzature e mezzi d’opera e le quantità dei materiali forniti. L’importo delle prestazioni a consuntivo, i cui prezzi sono fissi ed invariabili, non può superare il 5% (cinquepercento) dell’importo dell’appalto e concorre alla formazione ed al raggiungimento di esso. IV. – Capitolo 7 ANDAMENTO CRONOLOGICO IV. 7.1 Richieste di proroga da parte dell’Appaltatore La concessione di proroga da parte della Committente non altera alcuna delle condizioni contrattuali e pertanto l'Appaltatore non ha diritto a compensi o indennizzi di sorta. IV. 7.2 Sospensione dei lavori disposta dalla Committente 39 Oltre ai casi previsti nel Capitolato d’Appalto vale quanto previsto in merito nel precedente punto i) “Sanzioni per violazione della normativa in materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro” del part I.2.11 “Provvedimenti di carattere economico in caso di inadempimento da parte dell’Appaltatore” del presente contratto. IV. – Capitolo 8 CONTABILIZZAZIONE IV. 8.0 Rilevazione di opere, lavori e interventi eseguiti Il documento di rilevazione (Libretto delle misure) unitamente al supporto informatico, deve essere consegnato alla Committente entro 10 giorni dalla data di ultimazione delle opere in cantiere o entro il termine di ogni mese in caso di parziale avanzamento delle attività; deve essere corredato da planimetrie, disegni, o altri elaborati, aggiornati (“as built”–come eseguito) ed aventi le caratteristiche prescritte dalla Committente, al fine di consentire il controllo della rilevazione effettuata. La mancanza di detta documentazione, incompletezza, o non conformità della documentazione prevista può essere causa di rifiuto del libretto delle misure da parte della Committente. Casi reiterati di tali inadempienze potranno essere considerati da parte della Committente per l’eventuale applicazione di quanto previsto al successivo articolo di cui alla Sezione VI. – Capitolo 2 ‘RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PER INADEMPIMENTO DELL’APPALTATORE del presente contratto. La data di ultimazione dei lavori è definita dalla Lettera di Fine Lavori (LFL) come indicato al punto V.1.0 del Capitolato di Appalto. Il Libretto delle Misure deve contenere le prestazioni effettivamente eseguite e i materiali posti in opera in riferimento al periodo osservato. Unitamente al documento di rilevazione l’Appaltatore deve rilasciare alla Committente una dichiarazione di regolare esecuzione, in qualità e quantità, per le prestazioni eseguite indicate nel documento stesso, la dichiarazione è resa per via telematica o in formato cartaceo secondo modello e procedura in uso presso la Committente.Per il corrispettivo relativo al canone mensile per “intervento su chiamata”, la Committente emetterà mensilmente (entro il decimo giorno solare del mese) un’unica LCL all’Appaltatore o Consorzio/mandataria, relativa alle competenze del mese precedente per il relativo corrispettivo di cui al punto D) del precedente paragrafo II.1.0 –Pagamenti- fatto salvo eventuali applicazioni di provvedimenti di carattere economico per inadempimenti dell’Appaltatore per mancati interventi su chiamata. IV. – Capitolo 9 PAGAMENTI ALL’APPALTATORE Ai sensi dall’art.3, legge 13 agosto 2010, n.136, l’Appaltatore dovrà comunicare alla Committente gli estremi identificativi del conto corrente dedicato al presente contratto entro i tempi previsti dalla legge 136/2010 citata ed in ogni caso prima dell’emissione della prima fattura, nonché, entro gli stessi termini, le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso. Inoltre l’Appaltatore, deve fornire alla Committente per ciascuno dei propri subappaltatori e/o subcontraenti e/o fornitori della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessati dai lavori, servizi e forniture relativi al presente contratto le rispettive generalità ed i codici fiscali delle persone delegate ad operare su di esso entro i tempi previsti al comma precedente del presente paragrafo ed a tenere aggiornati detti elenchi. Le fatture devono essere emesse con data non anteriore alla data di emissione del SAL autorizzato dalla Committente. Il pagamento delle fatture è effettuato dalla Committente con valuta fissa per il beneficiario, al terzultimo giorno lavorativo del mese in cui cade il termine di 90 (novanta) giorni calendariali dalla 40 data di ricezione dei documenti di rilevazione, a condizione che le fatture pervengano alla Committente entro il terzo giorno lavorativo del mese in cui deve essere effettuato il pagamento; nel caso le fatture pervengano in ritardo rispetto a tale termine, il pagamento è effettuato al terzultimo giorno lavorativo del mese successivo. Qualora il giorno di pagamento, come sopra definito, coincida con lunedì o martedì, il pagamento sarà posticipato al mercoledì, se lavorativo; in caso contrario, il giorno di pagamento resta invariato. Le fatture con gli estremi del presente contratto devono essere inviate in forma cartacea alla Committente Fa fede la data di ricevimento. Ove previsto, le fatture, devono essere corredate dall'autorizzazione all'emissione da parte della capogruppo. Laddove venga richiesto all’Appaltatore di effettuare anticipazioni, in nome e per conto della Committente, di oneri non fatturabili (esempio: Tosap/Cosap), le stesse saranno rimborsate all’Appaltatore previa presentazione della quietanza alla Committente. Nei casi previsti all’articolo Sez IV.1 “Esecuzione dell’Appalto” del presente contratto : in presenza di un Raggruppamento Temporaneo di Imprese (R.T.I.) per le singole LCL assegnate alle singole Imprese tra quelle indicate in sede di gara quali esecutrici dei lavori le stesse saranno tenute ad emettere fattura per le prestazioni da loro eseguite; Fatture emesse da altri soggetti saranno respinte. In presenza di un R.T.I./A.T.I., Consorzio Ordinario, G.E.I.E, per le singole LCL assegnate (a seguito di richiesta dell’Appaltatore) direttamente alle Imprese, tra quelle indicate in sede di gara quali esecutrici dei lavori, le stesse saranno tenute ad emettere fattura per le prestazioni da loro eseguite; Fatture emesse da altri soggetti saranno respinte. Qualora l’Appaltatore non ha dichiarato preliminarmente alla emissione della LCL il nome dell’Impresa esecutrice, il Consorzio/Mandataria, alla quale è stata assegnata la LCL e al/alla quale sono stati di conseguenza inviati i SAL, dovrà emettere le relative fatture. Per il pagamento del “canone mensile” di “intervento su chiamata”, nel caso in cui l’Appaltatore sia costituito come R.T.I./A.T.I., Consorzio Ordinario, G.E.I.E, la relativa SAL mensile sarà emessa esclusivamente all’impresa Mandataria o Consorzio che pertanto dovrà emettere la corrispondente fattura. Ove non espressamente consentita dalla Committente, resta esclusa, ai sensi dell'art. 1260, 2° comma, cod. civ., la cedibilità, da parte dell'Appaltatore, dei crediti derivanti dal contratto di appalto. È, altresì, esclusa la possibilità per l'Appaltatore di conferire a terzi mandati all'incasso o di ricorrere a qualsivoglia forma di delegazione di pagamento o comunque di disposizione del proprio credito. IV. – Capitolo 10 DISTINTA MATERIALI POSTI IN OPERA E BILANCIO DEI MATERIALI L'Appaltatore può consegnare la distinta dei materiali di fornitura della Committente, posti in opera nel corso di ogni singola giornata al termine della stessa o prima dell'inizio della successiva. In ogni caso al termine di ogni settimana e comunque prima dell'inizio della successiva l'Appaltatore deve consegnare la distinta dei materiali posti in opera nel corso della stessa. 41 La consegna della distinta di cui sopra può essere fatta anche unitamente al Libretto delle Misure in tal caso essa è correlata alle voci di prezzo dei singoli Ordini di manutenzione o network. IN OGNI CASO LA DISTINTA SU RICHIAMATA DEVE ESSERE PRODOTTA SU SUPPORTO INFORMATICO Sezione V. ULTIMAZIONE LAVORI, COLLAUDI, ACCETTAZIONE V. 1.2 Dichiarazione finale dell’Appaltatore V. 1.3 Collaudo Per effettuare il Collaudo, al Committente può incaricare proprio Personale o avvalersi di Professionisti a cui abbia conferito specifico incarico. In ogni lotto sarà individuato dalla Committente, a proprio insindacabile giudizio, un campione rappresentativo di tutte le tipologie di impianto (Gruppi Merci) comprese nel lotto; su tale campione saranno eseguiti i controlli di qualità e quantità e gli esiti saranno applicati a tutto il lotto. L’Appaltatore su comunicazione della Committente dovrà rendersi disponibile all’esecuzione dei saggi previsti, secondo le indicazioni impartite. L’Appaltatore deve eseguire a propria cura e spese ogni intervento necessario per l’eliminazione di vizi o difformità d’esecuzione riscontrati nel corso di Collaudo. Gli oneri di eventuali prove, saggi ed esami eseguiti nel prosieguo del Collaudo per verificare l’effettiva regolarizzazione di vizi o difformità precedentemente riscontrati sono a carico dell’Appaltatore. In caso di astensione dell’Appaltatore alla esecuzione dei collaudi o per la mancata esecuzione degli interventi necessari per l’eliminazione dei vizi o difformità di esecuzione nei tempi prescritti la Committente potrà provvedere direttamente alla esecuzione dei collaudi e/o eliminazione dei vizi/difformità, anche con altre imprese di propria fiducia e ad addebitare in danno all’Appaltatore i relativi oneri. I tempi occorrenti alla regolarizzazione sono computati ai fini del rispetto di quelli contrattualmente previsti per l'ultimazione di opere/interventi e, in caso di superamento degli stessi, ai fini dell'applicazione di quanto previsto alla parte “V. 1.1 Penali per ritardata ultimazione” del Capitolato di Appalto. V. – Capitolo 2 SITUAZIONE FINALE Non è applicabile al presente contratto l’ultimo paragrafo riportato nel Capitolato di Appalto, alla parte V. – Capitolo 2 ‘SITUAZIONE FINALE’, che recita: “Con tale Comunicazione il Committente svincola le eventuali garanzie finanziarie, totale o residue, di cui alla parte I. 2.10 ‘Garanzia dell’adempimento da parte dell’Appaltatore’”. Sezione VI. CESSAZIONE ANTICIPATA DEL CONTRATTO VI. – Capitolo 1 VI. – Capitolo 2 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO DELL’APPALTATORE PER INADEMPIMENTO Nel caso in cui le transazioni da parte dell’Appaltatore, subappaltatore o subcontraente della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessati dai lavori, servizi e forniture di cui al presente contratto e/o Contratti tra essi esistenti vengano eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane Spa o nel caso di violazione di uno solo degli obblighi previsti dall’art. 3, legge 13 agosto 2010, n.136 o dal presente articolo, il Contratto si 42 intenderà risolto di diritto immediatamente, ai sensi e per gli effetti dell’art.1456 cod. civ.. La Sezione VI. – Capitolo 2 ‘RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PER INADEMPIMENTO DELL’APPALTATORE’ del Capitolato di Appalto è così modificata: al punto c) l’importo della penale è modificato in 5% (cinquepercento) anziché 10% (diecipercento) il punto d) non è applicabile al presente contratto; al punto e) è inserito il seguente ulteriore paragrafo puntato: - verifica della tutela del personale, acquisito secondo le modalità ammesse dalla legislazione vigente, presso i responsabili degli obblighi della contribuzione previdenziale ed assicurativa; dopo il punto l) è inserito il seguente ulteriore paragrafo puntato: m) L’Appaltatore si renda reiteratamente responsabile di inadempienze per le quali la Committente si riserva di avvalersi del diritto di cui all’art. 1454 del Codice Civile; tali inadempienze sono, nel seguito, elencate. Oltre ai casi previsti nella Sezione VI. – Capitolo 2 ‘RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PER INADEMPIMENTO DELL’APPALTATORE’ del Capitolato di Appalto, come sopra modificato, il Contratto può essere risolto, ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, a insindacabile giudizio della Committente, nei casi in cui: 1 siano violate, da parte dell'Appaltatore e/o del Subappaltatore, le prescrizioni della normativa vigente (tra cui, il D.Lgs. 9 aprile 2008, n.81) in materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, ivi comprese: 1.1 la mancata compilazione in tutte le parti relative alla sicurezza di competenza o la mancata sottoscrizione dei verbali di coordinamento o degli allegati del “DUVRI" o la mancata predisposizione, aggiornamento e consegna al Coordinatore per l'esecuzione dei lavori o la mancata applicazione dei Piani Operativi di Sicurezza (POS), laddove previsto dalla normativa in vigore; 1.2 l'utilizzazione, nell'esecuzione del Contratto, accertata in qualunque modo dalla Committente, di personale non idoneo e/o non autorizzato secondo le prescrizioni di legge e/o del Contratto; 1.3 la violazione, accertata in qualunque modo dalla Committente, di qualunque prescrizione a tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro relativa all'uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali, alla disciplina dei cantieri temporanei o mobili, alla segnaletica di salute e sicurezza, alla movimentazione manuale dei carichi e ad ogni altra previsione della normativa, anche speciale, applicabile in materia; 1.4 la violazione, accertata in qualunque modo dalla Committente, di qualunque ulteriore prescrizione in materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro espressamente prevista dal Contratto. 1.5 l'Appaltatore non abbia dato riscontro, aggiornato, applicato e/o riconsegnato alla Committente, i Piani di sicurezza e coordinamento della Committente previsti nonché negli altri casi di violazione delle norme vigenti in materia di sicurezza e salute dei lavoratori; 1.6 qualora l’Appaltatore non vigili sull’applicazione, da parte delle Imprese Esecutrici dichiarate in sede di gara, nonché da parte di eventuali subappaltatori e lavoratori autonomi, dei disposti di cui al D.Lgs. 81/2008; 43 2 l’ammontare delle sanzioni applicate ai sensi dell’art. I.2.11 “Provvedimenti di carattere economico a carico dell’appaltatore” del presente contratto raggiunga il 5% (cinque percento) dell’importo contrattuale; 3 l’Appaltatore non corrisponda al subappaltatore gli oneri della sicurezza relativi alle prestazioni affidate in subappalto o che li sottoponga a ribasso rispetto a quanto previsto nella presente lettera d’ordine; 4 l’Appaltatore fornisca materiali, elencati in apposito documento contrattuale, qualitativamente non conformi alle Tabelle di Unificazione o di Normalizzazione emanate dalla Committente; 5 l'Appaltatore non restituisca, o restituisca reiteratamente in grave ritardo, l'aggiornamento cartografico informatizzato dei lavori eseguiti rispetto alla data di presentazione dei Libretti delle Misure conclusivi di una Lettera Consegna Lavori.; 6 la Committente accerti che l’Appaltatore abbia utilizzato personale non idoneo o non in possesso dei requisiti prescritti (in particolare quelli di qualificazione) in relazione alle prestazioni da effettuare o non autorizzato; 7 l’Appaltatore non rispetti i termini degli appuntamenti in ordine alle clausole di accettazione delle LCL o disattenda reiteratamente gli appuntamenti indicati nelle “Richieste di Lavoro”; 8 In caso di reiterati mancati preavvisi, totali o parziali, alla Clientela interessata da sospensioni programmate dell'energia elettrica che abbiano, o meno, dato origine a contestazioni dell'Autorità per l'Energia Elettrica e Gas (AEEG) o dei Clienti non preavvisati; 9 in caso di reiterato mancato intervento dell’Appaltatore entro il termine prefissato di 4 ore (ore) o nel tempo stabilito nella comunicazione chiamata per la richiesta di intervento su guasto o per ripristino del servizio da parte della Committente; 10 in caso di reiterati accessi a vuoto per cause imputabili all’Appaltatore; 11 a seguito di controlli ai fini del collaudo di cui al Capitolo 13 "Controlli in corso d'opera ed ai fini del collaudo" del Capitolato Tecnico, effettuati dalla Committente su opere, lavori e interventi, si riscontrino: a) differenze di quantità in difetto di entità superiore a quelle ammesse nel presente documento riscontrate su più di un lotto sottoposto a controlli ai fini del collaudo; b) difetti “gravi” che, pur accettati dalla Committente, abbiano comportato l’applicazione di deprezzamenti in percentuali convenzionali cumulabili in più di un lotto sottoposto a controlli ai fini del collaudo ed il cui importo complessivo abbia superato il 5% (cinquepercento) dell’importo del Contratto. 12 l’Appaltatore non abbia provveduto, nei modi e nei tempi prescritti dalla Committente, all'eliminazione dei difetti riscontrati durante controlli comunque effettuati dalla Committente e ad eseguire correttamente le prestazioni commissionategli; 13 l’Appaltatore non consenta l’identificazione delle maestranze e dei mezzi d’opera o non consenta l’accesso nelle proprie sedi o nei cantieri o nelle aree di lavoro alla Committente o a Terzi incaricati dalla Committente per svolgere i controlli contrattualmente previsti; l’Appaltatore è responsabile 44 del rifiuto opposto alla Committente a consentire a questi le verifiche di cui sopra da parte di eventuali subappaltatori; 14 L’Appaltatore non adempia all’obbligo di segnalare alla Committente, prima dell’impiego per l’esecuzione delle prestazioni contrattuali, i nominativi del personale dipendente o acquisito, in conformità a quanto previsto alla parte “III. 1.0 – Generalità” del presente contratto e Capitolato d’Appalto; 15 l’Appaltatore fornisca dichiarazioni, affermazioni ai sensi degli articoli 38, 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa mendaci o non veritiere o incomplete anche in merito ai requisiti e condizioni rilevanti per l’affidamento a terzi e subappaltatori; 16 l’Appaltatore abbia ultimato con ritardo rispetto ai termini fissati dalla Committente (anche una singola Partita di Lavoro) con conseguente applicazione di penali –calcolate come descritto alla parte “V. 1.1 – Penali per ritardata ultimazione” per un ammontare non inferiore al 10% (diecipercento) dell'importo di ogni singola Partita di Lavoro ultimata con ritardo; 17 sia accertato, con sentenza passata in giudicato, che la Controparte abbia commesso illeciti amministrativi e/o di uno o più reati previsti dal D.Lgs. 231/2001; 18 siano riscontrate violazioni circa il rispetto di quanto previsto dal decimo principio del Global Compact (in merito alla lotta alla corruzione) di cui alla Sez.I capitolo 3 “Rapporti e Comunicazioni tra le parti” del presente contratto; 19 siano riscontrate violazioni circa la “Tutela dei diritti della persona individuale” di cui al Capitolo 3 “Rapporti e Comunicazioni tra le parti” del presente contratto. Sezione VII. CONTROVERSIE VII. – Capitolo 2 FORO COMPETENTE Per tutte le controversie relative al Contratto è competente in via esclusiva il Foro di Bolzano. Art. 7. PERFEZIONAMENTO DEL CONTRATTO Il presente contratto verrà firmato in due originali, uno per ciascuna parte. Il presente contratto si perfeziona nel momento in cui lo stesso sarà stato firmato da entrambe le parti. Qualora la firma del contratto non avvenga contemporaneamente da entrambe le parti il contratto si perfezionerà nel momento in cui la parte che avrà firmato per primo il contratto avrà ricevuto il proprio originale del contratto controfirmato dall’altra parte. In applicazione del D.Lgs. n° 490/94 e del D.P.R. n° 252/98, SEL NET si riserva – fatto salvo il termine di efficacia del contratto - di procedere anche immediatamente dopo la richiesta dell’informazione antimafia, fatta salva la facoltà di recesso, da parte di SEL NET stessa, dal presente contratto ai sensi dell’art. 11 del D. Lgs 252/1998." Bolzano, lì [●] L’APPALTATORE 45 SELNET SRL Capitolato di Appalto Sezion e Contratto – Art. 6 Capitol Descrizione o I 1 2 2.0 2.3 2.4 2.5 2.10 2.11 II 1.1 2 2.0 2.1 III 1 IV 1 2 3 6 Sezione GENERALITA' Definizioni Norme generali Incedibilità del contratto Osservanza di Leggi, Regolamenti e Norme Subappalti Responsabilità dell'Appaltatore Garanzia dell'adempimento da parte dell'Appaltatore Provvedimenti di carattere economico nei casi di inadempimento da parte dell'Appaltatore CORRISPETTIVI Remuneratività dei prezzi contrattuali dei prezzi Revisione Modalità di revisione dei prezzi Remuneratività di revisione dei prezzi CANTIERI E AREE DI LAVORO Personale addetto ai lavori 1.0 Generalità 2.4 Custodia Aree e locali messi a 2.5 disposizione dell'Appaltatore dal Committente OPERE, LAVORI E INTERVENTI Esecuzione dell'appalto 1.1 Materiali e apparecchiature 1.2 Esecuzione di lavori, opere e interventi Esecuzione di opere, lavori e 1.3 interventi in corrispondenza di impianti e infrastrutture 1.4 Esecuzione in danno Gestione dei rifiuti Controlli in corso d'opera Varianti, nuovi prezzi, prestazioni consuntivo a 6.0 Varianti Capitol o Descrizione Punto 1 I Documenti contrattuali di riferimento GENERALITA' 2 Norme generali 2.3 2.4 2.10 2.11 II 2 Andamento cronologico Richiesta di proroga 7.1 parte dell'Appaltatore Sospensione dei lavori 7.2 disposta dal Committente III 1 1.0 2.4 2.5 IV 1 1.1 1.2 1.3 2 3 6 Pagamenti all'Appaltatore SICUREZZA DEI CANTIERI E AREE DI LAVORO Personale addetto ai lavori Generalità Custodia Aree e locali messi a disposizione dell'Appaltatore dal Committente OPERE, LAVORI E INTERVENTI Esecuzione dell'appalto Materiali e apparecchiature Esecuzione di lavori, opere e interventi Esecuzione di opere, lavori e interventi in corrispondenza di impianti e infrastrutture Gestione dei rifiuti Controlli in corso d'opera Varianti, nuovi prezzi, prestazioni a consuntivo Prestazioni a consuntivo da 7.2 8 8.0 9 Garanzia dell'adempimento da parte dell'Appaltatore Provvedimenti di carattere economico nei casi di inadempimento da parte dell'Appaltatore CORRISPETTIVI Revisione dei prezzi 6.2 7 Osservanza di Leggi, Regolamenti e Norme Subappalti 9 10 Sospensione dei lavori disposta dal Committente Contabilizzazione Rilevazione di opere, lavori e interventi Pagamenti all'Appaltatore Distinta materiali posti in opera e bilancio dei materiali 46 V 1 1.1 1.2 1.3 1.5 VI 1 2 3 3.0 3.1 VII 1 2 ULTIMAZIONE LAVORI, COLLAUDI, ACCETTAZIONE Ultimazione lavori Penali per ritardata ultimazione Dichiarazione finale dell'Appaltatore Collaudo Garanzia CESSAZIONE ANTICIPATA DEL CONTRATTO per mancata Scioglimento consegna o sospensione dei lavori Risoluzione del contratto Recesso dal contratto per inadempimento Recesso ordinario dell'Appaltatore Recesso per fallimento dell'Appaltatore CONTROVERSIE Riserve - formulazione e risoluzione Foro competente ULTIMAZIONE LAVORI, COLLAUDI, ACCETTAZIONE V 1.3 Risoluzione 2 3 3.0 2 Collaudo del contratto per inadempimento Recesso dal contratto dell'Appaltatore Recesso ordinario Foro competente Luogo e Data ………………………. …………………………………………. (timbro e firma dell’Appaltatore) In particolare, si riconosce alla Committente la facoltà di risolvere il Contratto in caso di riscontrate irregolarità relative a: adempimenti previdenziali, assicurativi e contrattuali a carico dell’Appaltatore; obblighi di Legge e di Contratto in materia di sicurezza del lavoro da parte dell’Appaltatore; infortuni mortali o gravi [con prognosi superiore a 30 (trenta) giorni] occorsi al personale dipendente e/o acquisito impiegato nelle attività contrattuali, salvo che l’infortunio non sia avvenuto per dolo o colpa grave del lavoratore; illeciti amministrativi e/o uno o più reati previsti dal D.Lgs. 231/2001; dichiarazioni/ affermazioni mendaci o non veritiere rilasciate al Committente ai sensi degli articoli 38, 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, lotta alla corruzione in ogni sua forma. Luogo e Data ………………………. …………………………………………. (timbro e firma dell’Appaltatore) 47