La governance scolastica: fuori dall’emergenza,
verso la comunità di apprendimento
Quali competenze e quali nuovi percorsi formativi?
Seminario finale del progetto SGoLC
Cervia 1 Ottobre 2012
Brescia 2 Ottobre 2012
Mission della scuola
– Istruzione/Formazione/Educazione
– Sviluppo del capitale umano: gli studenti
– Non solo le discipline, ma anche la loro
contestualizzazione e la capacità di relazionarsi
con gli altri
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OTTO COMPETENZE CHIAVE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE
(Raccomandazione Parlamento Europeo e del Consiglio Del 18 dicembre 2006)
OTTO COMPETENZE CHIAVE
PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE
(Raccomandazione Parlamento Europeo e del Consiglio
Del 18 dicembre 2006)
•“…Le competenze sono definite alla stregua di una
combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al
contesto.
•Le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno
per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva,
l’inclusione sociale e l’occupazione
•Il quadro di riferimento delinea otto competenze chiave
OTTO COMPETENZE CHIAVE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE
(Raccomandazione Parlamento Europeo e del Consiglio Del 18 dicembre 2006)
OTTO COMPETENZE CHIAVE
PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE
(Raccomandazione Parlamento Europeo e del Consiglio
Del 18 dicembre 2006)
•Comunicazione nella madrelingua
•Comunicazione nelle lingue straniere
•Competenza matematica e competenze di base in scienza e
tecnologia
•Competenza digitale
•Imparare a imparare
•Competenze sociali e civiche
•Spirito di iniziativa e di imprenditorialità
•Consapevolezza ed espressione culturale
Mission della scuola
– Sviluppo del capitano umano: i docenti e il
personale ATA
– Crescita del territorio
• Dirigente scolastico: leader educativo deve
essere capace di indirizzare gli insegnanti, il
personale ATA e gli studenti verso un lavoro di
“comunità” (….senso di appartenenza)
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SCUOLA
DA LUOGO
DELL’INSEGNARE
A LUOGO
DELL’ APPRENDERE
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• Fine dell’attività scolastica non è l’acquisizione da
parte di tutti degli stessi contenuti: che sarebbe
una funzione di omologazione e, in definitiva, di
esclusione (chi non si adegua, non viene
riconosciuto per quello che di diverso sa o
potrebbe apprendere, ma solo per quello che gli
manca).
• Il fine prevalente dovrebbe essere il successo
formativo di ciascuno, secondo i suoi interessi e le
sue potenzialità.
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Le intelligenze multiple
Dall’introduzione di “Formae Mentis “
”Scrivendo questo libro, mi proposi di minare la nozione comune di
intelligenza come capacità o potenziale generale che ogni essere
umano possiederebbe in misura più o meno grande”
Mark Prensky
Howard Gardner
1.Intelligenza logico-matematica
2.Intelligenza linguistica
3.Intelligenza spaziale
4.Intelligenza musicale
5.Intelligenza cinestetica o procedurale
6.Intelligenza interpersonale
7.Intelligenza intrapersonale
8.Intelligenza naturalistica
9.Intelligenza esistenziale
Sebbene queste capacità siano più o meno innate negli individui,
non sono statiche e possono essere sviluppate mediante l'esercizio.
Inoltre, esse possono anche "decadere" con il tempo.
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Nativi e immigranti digitali
Mark Prensky
I nostri studenti sono cambiati radicalmente. Gli studenti di oggi
non sono più quelli per cui il nostro sistema educativo è stato
progettato.
Essi sono la prima generazione cresciuta con le nuove
tecnologie. Hanno passato la loro intera vita usando ed essendo
immersi in computer, videogames, riproduttori musicali,
videocamere, cellulari e ogni altro gioco e strumento dell’era
digitale.
… Videogiochi, email, Internet, cellulari, chat sono parte
integrante delle loro vite.
… Sono nativi digitali …
…
I cervelli dei nativi digitali sono probabilmente fisicamente
differenti, effetto dell’input digitale che hanno ricevuto crescendo.
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“La”, “con la”, “nella”
… la scuola ha insegnato la tecnologia, ha insegnato con
la tecnologia, occorre oggi porsi l'obiettivo di insegnare
nella tecnologia.
Antonio Calvani
Insegnare
Insegnare
Insegnare
la tecnologia
con la tecnologia
nella tecnologia
Sfruttare l’effetto
motivante e le
specifiche potenzialità
E’ l’ambiente in cui si
sviluppano i processi
di insegnamento e
apprendimento
Far acquisire
competenza tecnica e
consapevolezza
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“La learning community”
Antonio Calvani
… Le agenzie formative dovrebbero
insegnare ad accettare e rispettare l’altro,
a esercitare il pensiero critico, a imparare
che collaborare non significa approfittare
del lavoro dell’altro, che si può essere
complementari..
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INSEGNANTE
DA TRASMETTITORE DI
CONOSCENZE
A FORMATORE
FACILITATORE
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INSEGNANTE
Capacità di motivare, cioè di
accendere negli studenti la
curiosità verso la disciplina
Capacità di semplificare, cioè
di rendere comprensibile a
tutti (o alla maggior parte)
argomenti complessi.
COMPETENZA STRUMENTALE DELL’INSEGNANTE
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QUALE DIDATTICA
• Laboratoriale
• Cooperativa
• Orientativa
– “usando le discipline in senso orientativo, individuando in
esse le risorse
spendibili nel loro processo di autoorientamento e
guidandoli a imparare con le discipline e non le discipline. “
(Flavia Marostica)
•
•
•
•
Problem Solving
Alternanza scuola lavoro
…………………………………………………………
Ma occorre essere convinti, motivati e preparati
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IL LEADER EDUCATIVO
• Leva del cambiamento
– Manager dell’istruzione (competenze manageriali
a servizio del miglioramento dell’istruzione e non
degli affari burocratici)
– Non vede la norma come limite
– Promuove l’innovazione
– Promuove lo sviluppo della professionalità di tutto
il personale della scuola
– Promuove le alleanze territoriali
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The training path model
AREA 3
MODULES
TARGHET SKILLS
SPECIFIC
CONTENTS
PEDAGOGICAL SKILLS IN A
LEARNING COMMUNITY
3.1
A pedagogical vision
To be aware of European and
national political expectations
in the field of education.
To lead teachers in building a
“learning community”.
To be aware of the role of
school leaders in this field
To be aware of the
importance of continuity
The eight key competences
for lifelong learning
Why, how, at what extent,
with which tools to support
teachers in their work with
pupils (it implies evaluation)
Proposals:
List the 8 key competences
for LL – link
List of Multiple Intelligences
to help teachers in changing
and improving their teaching
vision – link
Psychological intervention:
questionnaires, interview,
brainstorming – link to
documents, questionnaires,
etc.
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The training path model
AREA 3
MODULES
TARGHET SKILLS
SPECIFIC
CONTENTS
PEDAGOGICAL SKILLS IN A
LEARNING COMMUNITY
3.2.
Promoting success for
everybody
To be able to lead the L.C. in
the engagement to reduce drop
- out
Proposals:
1.Considering Multiple
Intelligences – link
2.Involving parents – link to
European projects PIW and
Parents Matter and to local
experience
3.Orienteering, re-orienteering
and guidance
4.Increasing motivation
(music, theatre, gardening,
rescue), peer education,
European exchange
5.Storyboarding – link L4L
6.Involving all the students
Prevention and recovery
(storyboarding)
To achieve measurable results
in reducing drop – out and
assure success in education to
lower – skilled students
To promote excellence
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The training path model
AREA 3
MODULES
TARGHET SKILLS
SPECIFIC
CONTENTS
PEDAGOGICAL SKILLS IN A
LEARNING COMMUNITY
3.3.
Innovation in education
To be able to create the
best context for use of
innovative methods and
technologies (included
ICTs) at school.
Cooperative learning
Teaching “in” technology
How to help teachers to
design cross- curricular
modules
To be aware of importance
of cross – curricular
Proposals:
education
1.Cooperative learning –
link
2.Teaching in technology
– link
3.Storyboarding – link
L4L
4.Partnerships with
European countries to
share experiences - link
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“Learning Community”: teorie e buone pratiche