Piano della Performance Area Strategica 1 Ricerca di base 1.1 Obiettivo strategico Miglioramento attività scientifica 1.1.1 1.1.2 1.1.3 1.1.4 Incremento qualità della produzione scientifica Ampliamento e consolidamento partnership e reti di ricerca Miglioramento della formazione scientifica Ottimizzazione del supporto alla ricerca 1.1.5 Sviluppo piano programmatico della ricerca 1.2 Obiettivo strategico Opportunità di finanziamento 1.2.1 Diversificazione fonti di finanziamento 1.2.2 Incremento sinergia Enti ed Istituzioni pubbliche 1.1 D.P. L’Ufficio Relazioni Internazionali segue i Bandi della Comunità Europea, avvisa la Comunità delle nuove opportunità, segue e assiste la scrittura delle Proposte. L’Ufficio Spazio gestisce gli Accordi con ASI (principalmente) per le nuove opportunità di missioni scientifiche, partecipa e collabora all’istruttoria, allo svolgimento delle riunioni di avanzamento e controlla la parte finanziaria. Le collaborazioni con Istituti Nazionali ed Internazionali, con le Agenzie Nazionali ed Internazionali, vengono aggiornate/rinnovate/iniziate secondo necessità. 1.2 D.P. Le fonti di finanziamento sono in piccola parte su FFO, il maggior contributo viene da ASI, dalla EU e in piccola parte da ESA. Per ogni Progetto si stabiliscono i traguardi e gli indicatori per controllare l’avanzamento. Piano della Performance Area Strategica 2 Infrastrutture Tecnico-Scientifiche 2.1 Obiettivo strategico Competitività infrastrutture 2.1.1 Mantenimento ed aggiornamento tecnologico della strumentazione 2.1.2 Partnership internazionali 2.1.3 Progetti-strumenti per infrastrutture 2.1.4 Nuove Infrastrutture 2.2 Obiettivo strategico Opportunità di finanziamento 2.2.1 Diversificazione fonti di finanziamento 2.2.2 Incremento sinergia Enti ed Istituzioni pubbliche 2.1 D.P. L’aggiornamento tecnologico è legato ai nuovi progetti (fondi esterni). I partners internazionali sono quelli di sempre, ESA, ESO, NASA, EU e le Agenzie Nazionali coinvolte nei progetti comuni. I nuovi progetti strumentali sono legati alle nuove infrastrutture internazionali, SKA,CTA, E-ELT, …. e alle nuove missioni Spaziali. 2.2a D.P. Nel corso del 2011 sono stati finanziati progetti Spazio e progetti EU, questi numeri sono consistenti con le previsioni. (Tabelle b,c) Ogni nuovo progetto richiede un’attenta analisi delle necessità e di chi e come può fornirle, esplorando tutte le possibilità, Enti di Ricerca, Università, Industrie 2.2b DP2 Contratti/Accordi UOAS * Totale per anno 17 (2010), 3 (2011) Accordi UOAS - solo ASI Totale per anno 15 (2010), 2 (2011) Tavoli negoziali in corso (in parentesi i TN ancora aperti) Totale per anno 10 (2010), 3 (2) (2011) 2011 problematico per i finanziamenti * Unità Operativa Attività Spazio 2.2c D.P. Ufficio Relazioni Internazionali (Relint) n. 8 progetti FP7 finanziati nel 2010 (data inizio progetto) - n. 12 progetti FP7 finanziati nel 2011 (data inizio progetto) n. 34 candidature a bandi FP7 del 2010 a cui il Servizio relazioni Internazionali ha fornito supporto - n. 48 candidature a bandi FP7 del 2011 a cui il Servizio relazioni Internazionali a fornito supporto Piano della Performance Area Strategica 3 Innovazione e trasferimento tecnologico 3.1 Obiettivo strategico Collaborazioni industriali 3.1.1 3.1.2 3.1.3 3.1.4 Spin off Progetti di trasferimento tecnologico Ottimizzazione politiche industriali Visibilità INAF a livello nazionale e internazionale 3.2 Obiettivo strategico Sviluppo progetti market-oriented 3.2.1 Analisi di contesto e di mercato 3.2.2 Brevetti 3.a D.P. Il Servizio Innovazione Tecnologica (SIT) e l’Ufficio Politiche Industriali e Rapporti con le Imprese seguono le attività di Spin off, di Trasferimento Tecnologico e di ottimizzazione delle Politiche industriali, come dettagliato nel P.T. dell’Ente. 3.b D.P. Il numero di brevetti dal 2007 al 2010 e’ stato di 17 e nello stesso intervallo di tempo sono stati portati a buon fine quattro Spin-off. Il SIT ha anche finanziato progetti di trasferimento tecnologico sviluppati con imprese co-finanziatrici, 9 nel 2005, 11 nel 2006, 6 nel 2007, 3 nel 2008. 3.c D.P. Nel 2009 causa la limitatezza di fondi si e’ fatto un upgrade di quelli del 2008, 10 nel 2010 più uno Spin-off. Nel 2011 sono stati depositate 2 richieste di brevetti, le pratiche relative non sono ancora concluse. 3.d D.P. l’Ufficio Politiche Industriali e Rapporti con le Imprese ha coinvolto le Industrie del settore in tutte le nuove iniziative, sino dalla loro partenza al fine di definire la aree di interesse e di possibile intervento, esempio SKA.