Spett.le
Azienda
Il Gruppo di lavoro istituito, a norma di legge, presso il Ministero dei Beni culturali per redigere le
Linee guida previste per l'espletamento delle procedure per le selezioni pubbliche e le prove di
idoneità per il conseguimento della qualifica di Restauratore di Beni artistici e culturali e di
Collaboratore Restauratore di Beni artistici e culturali, ha incontrato le Associazioni di
rappresentanza del settore_ e tra queste la nostra associazione CASARTIGIANI Confartigianato e
Cna in seduta congiunta_ per presentare la proposta delle linee guida applicative dell' art. 182 del
Codice dei Beni Culturali (come modificato dall'art. l della legge 14 gennaio 2013, n. 7 e dal
decreto legge 8 Agosto 2013, n.91, convertito in legge 7 ottobre 2013, n.112).
Il documento, dalle dichiarazioni degli uffici tecnici del Ministero, sarà ben presto emanato in
versione definitiva. Ciò al fine di consentire quanto prima l'inizio delle procedure per le selezioni
pubbliche _ che dovrà, a termine di legge, concludersi entro 30 giugno 2015 _ tanto più
considerato che l'adozione delle linee guida (senza le quali non è possibile indire i bandi per le
selezioni pubbliche e le prove di idoneità per il conseguimento della qualifica ed il conseguente
inserimento negli elenchi previsti per i Restauratori ed i collaboratori restauratori), è già in forte
ritardo rispetto al termine ordinatorio previsto dalla normativa. Le indicazioni contenute nelle linee
guida sono indirizzate agli organi centrali e periferici del Ministero dei beni e delle attività culturali e
del turismo (nonché delle Regioni e delle Province autonome) che esercitano funzioni di tutela dei
beni culturali, ai fini del corretto espletamento degli adempimenti ad essi demandati dall'articolo
182, ma costituiscono anche un riferimento per gli operatori interessati al conseguimento delle
qualifiche professionali. Nel corso dell' incontro le Confederazioni dell' artigianato hanno espresso
una valutazione di massima positiva della proposta, riservandosi comunque di presentare le
valutazioni ufficiali della Categoria in un successivo documento. Fin da subito è stata sollevata
l'obiezione, nell'ipotesi straordinaria della mancanza di documentazione ufficiale, sulla previsione
che la validità di documentazione certa di lavori svolti presentata dall'interessato per il
riconoscimento del requisito, debba essere subordinata all'attestazione del funzionario
dell'Amministrazione che aveva vigilato su detti lavori. Nella fattispecie ricordata, infatti, potrebbe
verificarsi la possibilità che i suddetti funzionari non sia più reperibili per le più varie motivazioni.
La Confederazione tornerà sul tema con nuove informazioni non appena possibile.
Per ogni necessita' o chiarimento da Voi ritenuti necessari potete contattarci ai seguenti recapiti:
tel.: 0832/228593 – e-mail: [email protected]
Cordiali saluti.
CASARTIGIANI LECCE
S.A.A.S. CASARTIGIANI - SINDACATO AUTONOMO ARTIGIANI DEL SALENTO LECCE – Via Salvatore Nahi, 23 –
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