Presentazione del nuovo progetto
SPINNER che si svolgerà presso ENEA
nell’anno 2004/2005
COS’È LO SPINNER?
- Servizi per la Promozione dell’INNovazione e
della RicercaConsorzio che su Iniziativa della Regione
Emilia-Romagna, il Fondo Sociale Europeo e
il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
gestisce le agevolazioni finanziarie per:
sostenere l’imprenditorialità innovativa ad
alto contenuto di conoscenza e il
trasferimento di competenze dal sistema
della ricerca alle imprese, valorizzando così il
know-how di chi ricerca e studia in regione
Idea Imprenditoriale Innovativa
L’idea è quella di creare un’impresa che offra un
servizio di valutazione dell’impatto ambientale
di un prodotto, di un processo e di un servizio
mediante la metodologia del Life Cycle
Assessment (LCA)
LCA come Strumento di Gestione
Ambientale per le Aziende Private e le
Amministrazioni Pubbliche
Perché questa Idea?
Esperienza di formazione presso l’ENEA di Bologna
(Sezione Metodi di Progettazione Innovativi) nel
corso della realizzazione delle nostre tesi di laurea,
nel corso di tirocini post-laurea e all’esterno nel
settore della gestione ambientale
Consapevolezza dell’attenzione sempre più crescente
verso tematiche ambientali da parte di:
-consumatori/cittadini
-aziende
-pubbliche amministrazioni
e del valore sociale ed etico che tali tematiche
investono
Possibili applicazioni del LCA
INDUSTRIALE in svariati settori: manifatturiero, metallurgico, chimico-farmaceutico,
edile, automobilistico e dello smaltimento dei rifiuti
Produzione:
Marketing:
- individuazione delle
criticità ambientali dei
processi produttivi
- Politiche Ambientali di Prodotto (EDP)
- confronto tra sistemi
alternativi di prodotto che
abbiano la medesima
funzione
- Ecolabel (Art.3 Reg. CEE n.880/92)
- Produzione “pulita”
- risparmio energetico
Strategia:
- riduzione costi di
approvigionamento e/o
smaltimento
- Certificazione ISO14000
- Certificazione EMAS
(dichiarazione ambientale)
- Pianificazione Strategica e
definizione delle priorità
Ricerca & Sviluppo:
- Ricerca comparata per individuare
l’efficienza ambientale dei processi
- Individuazione del danno ambientale e
proposte di miglioramento
- progettazione o
riprogettazione di prodotti e
processi
Possibili applicazioni del LCA
Enti Pubblici (erogatori di servizi), Pubbliche Amministrazioni (comuni, province,
regioni), Comunità Montane, Parchi
Riduzione dei rischi
ambientali e degli sprechi
Ottimizzazione dei consumi
energetici e della risorsa idrica, dei
sistemi di trasporto, della gestione
dei rifiuti, dei sistemi di
depurazione
Certificazione ambientale di Enti
Pubblici, Comuni, Province e Regioni
Promozione del turismo
Supporto alle decisioni per l’istituzione di
tasse o incentivi (individuazione di
prodotti ecologici da incentivare e quelli
più impattanti da tassare)
Assistenza al processo decisionale della
Pubblica Amministrazione
Rivalutazione e tutela del territorio
Supporto nei processi di concertazione territoriale
per la valutazione e la promozione
dell’innovazione tecnologica ambientale
Innovatività e punti di forza
•Validità dello strumento (livello tecnologico + elevato
rispetto agli altri esisitenti)
•Ricerca e diffusione (abbattimento costi, accessibilità)
•Applicabilità a casi italiani, realtà locali
•Impiego di sinergie operative frutto di conoscenze
multidisciplinari
•Costante interfaccia e rapporti di partnership con
Università ed ENEA
•Competitività limitata
•Domanda crescente
Obiettivi
 Sviluppare altri studi di LCA sia nel campo delle
Aziende Private sia nelle Pubbliche Amministrazioni.
 Incrementare le nostre conoscenze sullo strumento
grazie all’interfaccia con il tutor scientifico dell’ENEA e i
laureandi
 Interpretare i risultati degli LCA per sviluppare le
analisi
ambientali
proprie
della
dichiarazione
ambientale EMAS e il processo di certificazione ISO
14000.
 Incrementare la banca dati così da avere
informazioni il più aderenti possibile alla realtà italiana.
 Contribuire alla ricerca scientifica e applicare i risultati
Mercato di riferimento iniziale
Settore Agro-alimentare
Emilia Romagna - Toscana
Perché:
• Espansione nel mercato di prodotti biologici
• Crescente interesse rivolto alla sostenibilità dei sistemi agroambientali
• Attenzione dei consumatori verso prodotti alimentari
selezionati e controllati
• Attenzione delle Amministrazioni verso politiche agrarie
maggiormente rispettose dell’ambiente
• Forte sensibilità dimostrata nel settore agro-alimentare da
parte di tali regioni in termini di tutela ambientale, di
certificazioni di prodotto e di sostenibilità delle filiere
• Forte promozione di politiche di tutela della tipicità dei
prodotti regionali
• Rete di contatti con aziende, enti di ricerca e università
emiliane e toscane
Strategie di accesso al mercato
nel settore agroalimentare
Creazione di rete di partnerschip produttive,
commerciali e tecnologiche:
Collaborazione con ENEA
Prima collaborazione con OTA (Olivicoltori Toscani
Associati) e Università di Firenze, per la messa a
punto di uno studio di LCA per l’assegnazione del
marchio Agriqualità di una o più aziende olivicole
Prima collaborazione con la Granarolo SpA
(Bologna), per la messa a punto di uno studio di LCA
di 1l di latte, tramite una tesi di laurea
Programma di lavoro: 12 mesi
Sviluppare altri studi di LCA sia
nel campo delle Aziende
Private sia nelle Pubbliche
Amministrazioni.
Interpretare i risultati degli LCA
per sviluppare le analisi
ambientali proprie della
dichiarazione ambientale EMAS e
il processo di certificazione ISO
14000.
Incrementare la banca
dati così da avere
informazioni il più
aderenti possibile alla
realtà italiana.
Incrementare le nostre
conoscenze sullo strumento
grazie all’interfaccia con il tutor
scientifico dell’ENEA e i laureandi
Oltre al settore agro-alimentare,
attenzione ad altri settori di
forte interesse come bioedilizia e
gestione rifiuti
Affiancamento dei laureandi
nello sviluppo di tesi in
questi settori
Contribuire alla ricerca
scientifica e applicare i
risultati
Progetti in corso
Analisi del Ciclo di Vita di 1l di latte UHT della ditta
Granarolo e confronto fra i due tipi di
confezionamento HDPE e TETRAREX.
Lo studio parte dall’allevamento della vacca alla
lavorazione del latte munto, al suo imbottigliamento
nei vari tipi di contenitore, fino al trasporto nei
diversi punti vendita.
Progetti in corso
LCA comparato per un miglior
recupero/destinazione delle acque reflue nel
settore olivicolo-oleario, in collaborazione con OTA
(Associazione Olivicoltori Toscani) per l’acquisizione
del marchio Agriqualità della Regione Toscana e la
certificazione ISO 14000
Il marchio Agriqualità indica un prodotto da agricoltura integrata e
intende contraddistinguere i prodotti agroalimentari della Regione
Toscana. L’agricoltura “integrata” è un metodo di produzione
agricola che, pur applicando mezzi moderni predilige tecniche
compatibili con la conservazione dell’ambiente, la sicurezza
alimentare e la qualità dei processi, senza uso di organismi
geneticamente modificati e secondo precisi disciplinari.
Progetti in corso
Analisi del Ciclo di Vita di un farmaco antiblastico
dalla sua produzione al suo smaltimento in
collaborazione con l’azienda Ospedaliera di
Correggio (RE).
Le fasi che si vogliono analizzare sono:
- la produzione del farmaco;
- il suo uso da parte degli operatori sia nella fase di
dosaggio che in quella di somministrazione al malato;
- lo smaltimento del farmaco sia come eliminazione da
parte del malato stesso (acque reflue) che come rifiuto
pericoloso dell’Ospedale.
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Presentazione di PowerPoint