Accreditamento SIMI Accreditamento SIMI Azioni di miglioramento g U O Medicina Interna 2 U.O. Medicina Interna 2 Fondazione IRCCS Ca’ Granda ‐ Ospedale Maggiore Policlinico Milano il Direttore Prof.ssa Flora Peyvandi Caposala Inf. Emilia Macchia 113° Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina Interna Roma, 22 Ottobre 2012 Flora Peyvandi – Alberto Tedeschi Criticità/punto di Criticità/punto di debolezza originario Requisiti SIMI di Requisiti SIMI di riferimento Rilevazione dei Rilevazione dei A1 12 A1.12 bisogni assistenziali, conseguente A1.13 pianificazione pianificazione dell’assistenza A1.14 infermieristica e prestazioni erogate prestazioni erogate non risultano adeguatamente documentate. Obiettivi di di miglioramento Azioni fatte e Azioni fatte e risultati raggiunti Risoluzione delle Risoluzione delle criticità evidenziate Rilevazione Rilevazione sistematica dei bisogni assistenziali, con particolare con particolare riguardo alla scala del dolore. Controllo della Controllo della cartella infermieristica eseguito g sistematicamente dai caposala. Il punteggio dimostra miglioramento in tutti i campi. MONITORAGGIO INDICATORI MONITORAGGIO INDICATORI Il nuovo Coordinatore Infermieristico dall’Aprile 2011 ha individuato alcuni indicatori di cui effettua mensilmente il controllo (2 giorni a caso). controllo (2 giorni a caso) 1 1. 2. 3. 4. Fragilità del paziente, valutata mediante la completezza e correttezza Fragilità del paziente valutata mediante la completezza e correttezza della compilazione della scala Stratify (scala che evidenzia il rischio di caduta) Identificazione del paziente (verifica che tutti i pazienti abbiano il d f d l ( f h bb l braccialetto identificativo) Valutazione del dolore Completezza della sezione scheda di rilevazione bisogni all’ingresso all’interno della cartella infermieristica SCALA STRATIFY valore di rischio: > 2 SI NO S1 ‐ Il paziente è stato ricoverato in seguito ad una caduta, oppure è caduto durante la degenza? (esame della documentazione) 1 0 1 0 S2 – Sia agitato? (Definizione: eccessiva attività motoria, solitamente non finalizzata ed associato ad agitazione interiore. Es: incapacità a stare seduto fermo, si muove con irrequietezza, si tira i vestiti, ecc.). 1 0 S3‐ Abbia un calo della vista tale da compromettere tutte le altre funzioni quotidiane? 1 0 S4 ‐ Necessiti di andare in bagno con particolare frequenza? (< 3 ore) 1 0 1 0 Ritieni che il paziente: S5 – Il paziente ha un punteggio di mobilità corrispondente a 3 o a 4 ? (vedi schema di calcolo sottostante) TOTALE (somma dei punteggi da S1a S5 ) Schema per il calcolo del punteggio di mobilità (vedi le indicazioni sottostanti) Il paziente è in grado di: NO Con aiuto maggiore Con aiuto minore Indipendente Punteggio 1) Spostarsi dalla sedia al letto e ritornare (include il sedersi sul letto) 0 1 2 3 ______ 2) Camminare sul piano (spingere la sedia a rotelle se non deambula) 0 1 2 3 ______ TOTALE _______ Indicazioni per la compilazione Indicazioni per la compilazione • • • • • • Tutte le domande, ad eccezione della prima, devono essere rivolte dall Tutte le domande, ad eccezione della prima, devono essere rivolte dall’infermiere infermiere che ha in che ha in carico il paziente. Barrare il valore corrispondente alla risposta fornita e sommare i valori positivi. L'item S5,, correlato al p punteggio gg di mobilità ((che si ottiene compilando p lo schema p per il calcolo) dà un valore 1 SOLO se il totale della tabella sottostante (schema per il calcolo di punteggio di mobilità) è UGUALE a 3 o a 4 . In caso di punteggi differenti (che diano come somma dei valori segnati nello schema per il calcolo di punteggio di mobilità 0‐1‐2‐5‐6), all'item S5 deve essere assegnato il valore 0 (zero). Il punteggio di rischio è dato ESCLUSIVAMENTE dalla somma dei valori attribuiti da S1 a S5. Q ll che Quello h sii rileva il nello ll schema h di calcolo l l per la l mobilità bilità è il valore l S5 (la (l cuii risultante i lt t può ò essere solo uno di questi 2 valori: 1 oppure 0 (zero). MONITORAGGIO INDICATORE FRAGILITA’ DEL PAZIENTE I 07 190 R I.07.190 R Cod. I. Gennaio Febbrai o I.07.190 R Marzo Aprile 2011 Maggio 2011 Giugno 2011 Luglio 2011 Agosto 2011 Settembre Ottobre 2011 2011 26/4 = 1 9/05 = 1 09/6 = 0 07/7 = 1 09/08= 1 21/9 = 1 30/5 = 0 24/6 = 1 28/7 = 0 25/08= 0 30/9 = 0 Novembre 2011 Dicembre 2011 10/10 = 0 7/11 = 0 9/12 = 0 25/10 = 0 24/11 = 1 28/12 =0 AZIONE CORRETTIVA Come si evidenzia nella scheda di monitoraggio nei mesi di Aprile, Maggio e Giugno 2011 l’88,9%) delle schede era compilato correttamente. Nei mesi successivi si è registrato un miglioramento fino ad arrivare al mese di Aprile 2012, nel quale si è evidenziato che tutte le schede erano compilate correttamente Cod. I. Gennaio 2012 Febbraio 2012 Marzo 2012 Aprile 2012 Maggio 2012 Giugno 2012 I.07.190 R 10/1 = 0 7/02 = 0 9/03 = 0 6/04 = 0 6/05 = 0 4/06 =0 Luglio 2012 Agosto Settembre Ottobre 2012 2012 4/07 = 0 02/08=0 06/9= 0 25/1 = 0 24/2 = 0 26/3 = 0 26/4 = 0 23/5 = 0 1806 = 0 20/7 = 0 21/08=0 20/9= 0 3/10= 0 Novembre 2012 Dicembre 2012 MONITORAGGIO INDICATORE IDENTIFICAZIONE I 05 190 R I.05.190 R Cod. I. Gennaio Febbraio Marzo I.05.190 R Aprile 2011 Maggio 2011 Giugno 2011 Luglio 2011 Agosto Settembre 2011 Ottobre Novembre 2011 2011 Dicembre 2011 18/4 = 1 3/05 = 0 7/06 = 0 5/07 = 0 10/8= 1 16/9 = 0 5/12 = 0 29/4 = 0 24/5 = 1 27/6 = 1 26/7 = 1 24/8= 0 29/9 = 1 4/10 = 8/11 = 1 0 26/11=0 27/10= 0 29/12=0 AZIONE CORRETTIVA Nei mesi di Aprile, Maggio, Giugno, (2011) come si può notare dal monitoraggio risulta, è emerso che h l’88,89 l’88 89 % dei d i pazienti i ti era munito it di braccialetto. b i l tt E’ stata indetta pertanto una riunione con il personale nel mese di Ottobre 2011, in cui è stata ribadita l’importanza della corretta identificazione del paziente. In un controllo a campione p effettuato dalla RIUO a Febbraio,, Marzo e Aprile p si è verificato che il 100% dei pazienti era munito di braccialetto. Cod. I. Gennaio 2012 Febbraio Marzo 2012 2012 Aprile 2012 Maggio 2012 Giugno 2012 Luglio 2012 Agosto Settembr Ottobre e 2012 2012 I.05.190 R 10/1 = 0 6/02 = 0 2/03 = 0 5/04 = 0 6/05 = 0 5/06 =0 3/07 = 0 03/08=0 07/9= 0 4/10= 0 23/5 = 0 26/1 = 0 22/2 = 0 23/3 = 0 24/4 = 0 19/6 = 0 19/7 = 0 22/08=0 21/9= 0 Novembr Dicembre e 2012 2012 MONITORAGGIO INDICATORE RILEVAZIONE PARAMETRO DEL DOLORE I.08.190 R Cod. I. Gennaio Febbraio Marzo I.08.190 R Aprile 2011 Maggio 2011 Giugno 2011 Luglio 2011 Agosto Settembre 2011 Ottobre 2011 Novembre 2011 Dicembre 2011 26/4 = 1 9/05 = 2 09/6 = 1 07/7 = 1 09/8= 1 21/9 = 0 10/10= 0 7/11 = 0 9/12 = 1 30/5 = 0 24/6 = 0 28/7 = 1 25/8= 0 30/9 = 1 25/10 = 0 24/11= 1 28/12 =0 AZIONE CORRETTIVA Come riportato nella scheda di monitoraggio, nel primo trimestre di elaborazione, a partire dal mese di Aprile 2011, risulta che l’ 85,2% delle schede erano compilate. Nei mesi successivi si è registrato un miglioramento fino ad arrivare al mese di Gennaio 2012 nel quale si è evidenziato che h tutte t tt le l schede h d erano compilate. il t Cod. I. Gennaio 2012 Febbraio 2012 Marzo 2012 Aprile 2012 Maggio 2012 Giugno 2012 Luglio 2012 Agosto 2012 Settembre 2012 Ottobre 2012 I.08.190 R 10/1 = 0 7/02 = 0 9/03 = 0 6/04 = 0 7/05 = 0 5/06 =0 3/07 = 0 02/08=0 07/09=0 04/10=0 25/1 = 0 24/2 = 0 26/3 = 0 26/4 = 0 24/5 = 0 19/6 = 0 19/07=00 19/07 21/08=00 21/08 21/09=00 21/09 Novembre 2012 Dicembre 2012 SCHEDA VALUTAZIONE DEL DOLORE SCHEDA VALUTAZIONE DEL DOLORE AREA DELLE MEDICINE E SPECIALITA' MEDICHE DI VIA PACE codice nosologico Nato il ……………………………………………………….. Paziente Mese ………………….. Scala del Dolore Massimo dolore Nessun dolore Scala dei Visi 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 Scala verbale del dolore At Atroce 4 Forte 3 Moderato 2 Lieve 1 Assente 0 Mese ………………….. MONITORAGGIO INDICATORE GESTIONE DOCUMENTAZIONE INFERMIERISTICA I 06 190 R INFERMIERISTICA I.06.190 R Cod. I. Gennaio Febbraio Marzo I.06.190 R Aprile 2011 Maggio 2011 Giugno 2011 Luglio 2011 Agosto Settembr e 2011 Ottobre 2011 Novembr Dicembre e 2011 2011 26/4 = 2 9/05 = 1 09/6 = 2 07/7 = 1 10/8= 1 21/9 = 2 10/10=1 7/11 = 0 9/12 = 0 30/5 = 2 24/6 = 1 28/7 = 1 24/8= 0 30/9 = 0 25/10=1 24/11= 1 28/12=0 AZIONE CORRETTIVA AZIONE CORRETTIVA Come riportato nella scheda di monitoraggio nei primi tre mesi di osservazione, a partire dal mese di Aprile 2011, il 70,38% delle schede era compilato. Nei mesi successivi si è registrato un miglioramento fino ad arrivare al mese aprile 2012 durante il quale il 96,3,% delle schede è stato compilato. Cod. I. Gennaio 2012 Febbraio 2012 I.06.190 10/1 =1 7/02 = 0 R 25/1=1 24/2 = 1 Marzo 2012 Aprile 2012 Maggio 2012 Giugno 2012 9/03 = 0 6/04 = 0 7/05 = 0 5/06 =0 Luglio 2012 Agosto Settembr e 2012 Ottobre 2012 4/07 = 0 03/08=0 06/9= 0 3/10= 0 26/3 = 0 26/4 = 0 24/5 = 0 19/6 = 0 20/7 = 0 22/08=0 20/9= 0 Novembr Dicembre e 2012 2012 Pianificazione Assistenziale Pianificazione Assistenziale • • • • • 2012: revisione della Cartella Infermieristica in tutta la Fondazione, d ll ll f l d seguendo il Modello delle prestazioni infermieristiche (Marisa Cantarelli, Teorica dell’assistenza infermieristica). La scheda di pianificazione è costituita da 9 aree che identificano i bisogni di assistenza infermieristica. All’ingresso All ingresso del paziente vengono rilevati i bisogni assistenziali alterati e del paziente vengono rilevati i bisogni assistenziali alterati e vengono monitorati fino alla loro risoluzione. I bisogni vengono rivalutati ogni 24 ore. In qualsiasi momento, se necessario, possono essere aperti altri bisogni di assistenza infermieristica, in relazione al modificarsi delle condizioni clinico assistenziali del degente clinico assistenziali del degente. NUOVA CARTELLA INFERMIERISTICA ABBREVIAZIONI B.A.I. BISOGNO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA P PRESENTE A ASSENTE I/G /G INDIRIZZARE A /G GUIDARE A S SOSTENERE SO SOSTITUIRE E EFFICACE NE NON EFFICACE S SOSPESO FKT FISIOTERAPISTA LO LOGOPEDISTA CG CARE GIVER VO VOLONTARIO FUT FOGLIO UNICO DI TERAPIA ASSICURARE UN AMBIENTE SICURO SCHEDA PIANIFICAZIONE ASSISTENZA INFERMIERISTICA DATA ………../…...….../….…... COGNOME PIANI FICAZ IONE NOME ESEC UZIO NE DATA DI NASCITA ASSICURARE UN AMBIENTE SICURO Istruire la persona a prevenire i rischi ambientali, indicando i comportamenti per evitare i traumi, le cadute, avvelenamenti e intossicazioni, danni da elettricità e incendi G Insegnare l'utilizzo dei sistemi di chiamata e di soccorso, indicare l'ubicazione dei locali e dei servizi G Mantenere il microclima regolando la temperatura, il tasso di umidità degli ambienti e ventilando i locali S Prevenire e ridurre i rumori limitando i rumori diffusi (tv, radio, monitor..) S Prevenire i traumi e le cadute predisponendo la manutenzione degli ausili per la deambulazione, regolando l'illuminazione e rimuovendo oggetti fonte di ostacolo dai percorsi S Prevenire le infezioni predisponendo i locali per l'isolamento e mantenendo una bassa carica microbica negli ambienti ad alto rischio S EDU 24 20 18 16 12 8 BAI P/A VAL 4 PRESTAZIONE Finalit à Obietti vo OSS FOGLIO N° ASSICURARE L’ALIMENTAZIONE E L’IDRATAZIONE SCHEDA PIANIFICAZIONE ASSISTENZA INFERMIERISTICA DATA ………../…...….../….…... COGNOME PIANI FICAZ IONE NOME ASSICURARE L'ALIMENTAZIONE E L'IDRATAZIONE Illustrare e istruire sui fattori e le modalità che influenzano alimentazione e idratazione, indicando i principi della dieta assegnata Favorire l'assunzione di alimenti e/o bevande fornendo i normali mezzi che consentono di portare il cibo alla bocca, mastosutore Preparare/fornire il cibo e/o la bevanda appropriata in quantità quantità, temperatura consistenza consistenza, condimento (diete di vario tipo) Imboccare e/o far assumere liquidi I/G S S C 1) Posizionare 2) Gestire SNG SO Somministrare alimenti/liquidi attraverso: 1) SNG 2) Stomia 3) PEG SO EDU 24 20 18 16 12 8 BAI P/A Finalit à Obietti vo VAL PRESTAZIONE 4 FOGLIO N° OSS ESEC UZIO NE DATA DI NASCITA ASSICURARE INTERAZIONE NELLA COMUNICAZIONE SCHEDA PIANIFICAZIONE ASSISTENZA INFERMIERISTICA DATA ………../…...….../….…... PIANI FICAZ IONE COGNOME NOME ESEC UZIO NE DATA DI NASCITA ASSICURARE L'INTERAZIONE NELLA COMUNICAZIONE Illustrare e istruire sui fattori e le modalità che influenzano l'interazione e la comunicazione I/G Favorire la comunicazione verbale, incoraggiando gg l'espressione p orale di eventi e situazioni che preoccupano la persona e/o le persone significative S Aiutare la persona nel trasmettere e ricevere messaggi, avvalendosi d'interprete e o collaboratori C Fornire/utilizzare mezzi e metodi in sostituzione della comunicazione verbale/scritta (es. controcannula occlusiva, amplificatore, labiolettura……..) C Usare e/o far utilizzare la comunicazione mimica gestuale SO EDU 24 20 18 16 12 8 BAI P/A VAL 4 PRESTAZIONE Finalit à Obietti vo OSS FOGLIO N° ASSICURARE ELIMINAZIONE URINARIA ED INTESTINALE ASSICURARE ELIMINAZIONE URINARIA ED INTESTINALE SCHEDA PIANIFICAZIONE ASSISTENZA INFERMIERISTICA DATA ………../…...….../….…... PIANI FICAZ IONE COGNOME NOME ESEC UZIO NE DATA DI NASCITA ASSICURARE L'ELIMINAZIONE URINARIA ED INTESTINALE Illustrare e istruire la persona sui fattori e le modalità che influenzano e/o mantengono la funzione urinaria e intestinale Favorire l'eliminazione volontaria fornendo ausili (padella/pappagallo, comoda), stimolando il riflesso sfinterico digitalmente e stimolando la minzione I/G S Accompagnare la persona in bagno C Mantenere il deflusso di urine, feci e gas, applicando ausili per la raccolta/drenaggio dei residui organici (uridom, pannolone, placche stomie, sonda rettale) C Eseguire il cateterismo vescicale (Sostituire il CV in data …………………………………….) SO Eseguire il clistere evacuativo SO Eseguire g lo svuotamento manuale dell'ampolla p rettale SO EDU 24 20 18 16 12 8 BAI P/A VAL Finalit à Obietti vo 4 PRESTAZIONE OSS FOGLIO N° ASSICURARE LA FUNZIONE CARDIOCIRCOLATORIA SCHEDA PIANIFICAZIONE ASSISTENZA INFERMIERISTICA DATA ………../…...….../….…... PIANI FICAZ IONE COGNOME NOME ESEC UZIO NE DATA DI NASCITA ASSICURARE LA FUNZIONE CARDIOCIRCOLATORIA Illustrare e istruire la persona sui fattori e le modalità che influenzano la funzione cardiocircolatoria I/G Far a mantenere a te e e l'estremità est e tà nelle e e posizioni pos o declive, dec ve, antideclive, a t dec ve, antishock a t s oc S Far utilizzare ausili per prevenire la compressione di determinate aree (alzacoperte, imbottiture, presidi antidecubito) S Migliorare Mi li la l perfusione f i dei d i tessuti t ti periferici if i i mediante di t compressione i esterna t (applicazione ( li i calze elastiche, frizionamento cute) C Mantenere la temperatura corporea applicando ausili (coperte, borsa acqua calda, ghiaccio, spugnatura e/bagni freddi o caldi, impacchi caldo/umidi) SO EDU 24 20 18 16 12 8 BAI P/A VAL Finalit à Obietti vo 4 PRESTAZIONE OSS FOGLIO N° ASSICURARE L’IGIENE SCHEDA PIANIFICAZIONE ASSISTENZA INFERMIERISTICA DATA ………../…...….../….…... COGNOME PIANI FICAZ IONE NOME ASSICURARE L'IGIENE Illustrare e istruire sui fattori e le modalità che influenzano l'igiene I/G Favorire l'igiene e l'abbigliamento fornendo materiale per l'igiene, consueto abbigliamento, strumenti che rendono più agevole l'igiene S Aiutare la persona per: 1) bagno 2) doccia 3) lavaggio capelli C Aiutare la persona per: 1) pulizia viso 2) lavaggio mani 3) pettinatura 4) rasatura 5) iigiene i cavo orale l 6) pediluvio dil i e taglio t li unghie hi 7) igiene i i intima i ti C Aiutare la persona a vestirsi C Eseguire: 1) bagno 2) doccia 3) lavaggio capelli SO Eseguire: 1) pediluvio 2) taglio unghie 3) pulizia viso 4) lavaggio mani 5) pettinatura SO Eseguire igiene cavo orale SO Eseguire igiene intima SO Eseguire segu e ca cambio b o deg degli indumenti du e t SO EDU 24 20 18 16 12 8 BAI P//A VAL PRESTAZIONE Finalit à Obietti vo 4 FOGLIO N° OSS ESEC UZIO NE DATA DI NASCITA ASSICURARE IL MOVIMENTO SCHEDA PIANIFICAZIONE ASSISTENZA INFERMIERISTICA DATA ………../…...….../….…... PIANI FICAZ IONE COGNOME NOME ESEC UZIO NE DATA DI NASCITA ASSICURARE IL MOVIMENTO Illustrare e istruire la persona sui fattori e le modalità che influenzano il movimento e l'attività fisica Favorire la mobilizzazione spontanea utilizzando ausili (cuscini, docce di posizionamento, letti articolati) I/G S Favorire la deambulazione utilizzando ausili (tutori, stampelle, sedia a rotelle, arti artificiali) S Favorire, sollecitando la persona, all'esecuzione di esercizi muscolari attivi (sollevamento, alzarsi e sedersi alternativamente) S Aiutare la persona ad assumere e mantenere i diversi decubiti C Aiutare la persona nella deambulazione C Muovere e posizionare la persona nei diversi decubiti (trasferimento letto-poltronacarozzina-barella) SO Effettuazione di esercizi in mobilizzazione passiva (sollevamento, flessione, estensione arti) SO EDU 24 20 18 16 12 8 BAI P/A VAL 4 PRESTAZIONE Finalit à Obietti vo OSS FOGLIO N° ASSICURARE LA RESPIRAZIONE SCHEDA PIANIFICAZIONE ASSISTENZA INFERMIERISTICA DATA ………../…...….../….…... PIANI FICAZ IONE COGNOME NOME ASSICURARE LA RESPIRAZIONE Illustrare e istruire sui fattori e le modalità che influenzano e/o mantengono la funzione respiratoria Favorire lla respirazione aumentando la circolazione d'aria davanti al viso Favorire l'esecuzione di esercizi respiratori utilizzando dispositivi quali: 1) indicatori di flusso respiratorio 2) respirazione diaframmatica 3) a labbra socchiuse 4) costale bassa 5) costale alta-segmentale Mantenere pervie le vie respiratorie facendo effettuare: 1) esercizi di tosse 2) drenaggio posturale e/o effettuando p p percussioni e vibrazioni Manutenzione presidi per ossigeno terapia: 1) maschera 2) occhialini 3) maschera Venturi Gestione cannula tracheale: 1) pulizia 2) manutenzione I/G S S C C S Gestione C-PAP / B-LEVEL SO Mantenere pervie le vie respiratorie aspirando le secrezioni delle prime vie aeree e facendo assumere una posizione di sicurezza SO EDU 24 20 18 16 12 8 BAI P/A B VAL PRESTAZIONE Finalit à Obietti vo 4 FOGLIO N° OSS ESEC UZIO NE DATA DI NASCITA ASSICURARE IL RIPOSO E IL SONNO ASSICURARE IL RIPOSO E IL SONNO SCHEDA PIANIFICAZIONE ASSISTENZA INFERMIERISTICA DATA ………../…...….../….…... PIANI FICAZ IONE COGNOME NOME ESEC UZIO NE DATA DI NASCITA ASSICURARE IL RIPOSO E IL SONNO Illustrare ed istruire la persona a sui fattori e le modalità che possono influenzare il riposo e sonno I/G Favorire l'avvio e il proseguimento del sonno fornendo materiale idoneo (tappi auricolari, visiere oscuranti) o utilizzando tecniche di rilassamento S EDU 24 20 18 16 12 8 BAI P/A B VAL 4 PRESTAZIONE Finalit à Obietti vo OSS FOGLIO N° Grazie Grazie per l per l’attenzione attenzione [email protected]