Applicazioni Semestrale di informazione aziendale - Gennaio 2006 N. 21 La tecnologia delle trasmissioni industriali viene in aiuto dei velocissimi distributori al dettaglio Nike di M. Lewis U n’insolita partnership tra un leader della comunicazione visiva e un fornitore di trasmissioni industriali all’avanguardia ha dato vita a un’iniziativa di marketing memorabile della multinazionale produttrice di articoli sportivi Nike. Explus Asia Pacific ha ricevuto l’incarico di creare per la campagna Nike Fit Campaign display in grado di catturare l’attenzione e caratterizzati da un tocco di raffinatezza artigianale, simbolo della ricerca ad alto livello che sta alla base del prodotto di quest’azienda. Il fulcro di questo display ha una grande gabbia per scoiattolo, all’interno della quale i clienti possono correre per testare il prodotto. A lanciare la campagna pubblicitaria è stato il grande punto vendita Nike situato all’angolo tra la Bourke e la Swanson Street, nel centro di Melbourne. Industrial drives technology comes to the aid of Nike’s fleetfooted retail marketers An unusual partnership between a leading visual communications company and a switched-on industrial gearbox supplier has produced a memorable marketing initiative for international sportswear manufacturer Nike. Explus Asia Pacific was requested to provide attention grabbing window displays for a Nike Fit Campaign that needed to have a laboratory 14 Semestrale di informazione aziendale - Gennaio 2006 N. 21 Applicazioni feel to it to portray the high-tech research that goes into the product. A centerpiece of this display was a large rat wheel, or squirrel cage, in which customers could run while testing the product, beginning with the major Nike retail outlet on the corner of Bourke and Swanson Streets in Central Melbourne. “The wheel was an integral component of the campaign, as it was the only aspect which was interactive and three-dimensional,” says Explus Creative Director Al Pinkster. “Safety was paramount because the wheel needed to be designed so that the public could take part in the campaign by running in the wheel. Motoriduttore serie W 75 Inverter serie SYN 10 W 75 series worm gears SYN 10 AC Drive 15 Applicazioni Semestrale di informazione aziendale - Gennaio 2006 N. 21 “La ruota è un componente fondamentale della campagna, in quanto rappresenta l’interattività e la tridimensionalità”, spiega Al Pinkster, Creative Director della Explus. “La sicurezza era della massima priorità, in quanto la ruota doveva essere progettata in modo tale che il pubblico potesse partecipare alla campagna correndo dentro la ruota. Erano necessari un design e una struttura di qualità eccellente per garantire un funzionamento duraturo a diverse velocità e in diverse postazioni”. Un compito molto delicato per una società nota per l’eccellenza della sua vasta gamma di materiale pubblicitario grafico, fotografico e di richiamo per i punti vendita, ma la sua creatività ha trovato espressione nel connubio con uno specialista dotato di fervida immaginazione, Sean Richardson, del Victorian Office della Bonfiglioli Transmission (Australia) Pty Ltd. quale integra sistemi di controllo dei processi meccanici ed elettronici particolarmente all’avanguardia, (utilizzati normalmente per processi industriali più semplici, quali quello di automazione della produzione). Stimolati da questa sfida, tuttavia, Sean e Al hanno progettato un meccanismo di controllo e trasmissione che racchiude il W75, uno dei riduttori a vite senza fine di Bonfiglioli, caratterizzati da robustezza e lunga durata, abbinato a uno dei pi_ recenti inverter elettronici indipendenti, il modello SYN10 IP65, che garantisce un efficace controllo della trasmissione. “Non è il genere di applicazioni nelle quali ci cimentiamo solitamente, ma il cliente ha richiesto il nostro aiuto e noi abbiamo pensato che il progetto sarebbe stato un ottimo mezzo di promozione della robustezza e delle capacità della nostra trasmissione. Il prodotto doveva essere progettato in modo tale da poter essere utilizzato anche dai bambini, quindi doveva essere semplice, robusto e sicuro”, ha affermato Richardson. “Inizialmente il cliente ci ha sottoposto una bozza del progetto e una descrizione del possibile funzionamento della “ruota”. Il cliente in pratica non aveva alcuna esperienza di progettazione meccanica e Bonfiglioli ha fornito la propria consulenza sulla velocità/potenza e la coppia necessarie affinchè la ruota funzionasse con un atleta all’interno. Partendo da quest’idea, abbiamo Proprio quest’anno, Sean è stato nominato National Product Manager della linea di prodotti per l’automazione elettronica di Bonfiglioli la Design and engineering had to be outstanding so that it could operate over long periods at different speeds and in different locations.” Quite a tall order for a company better known for the excellence of its wide range of graphic, photographic and retail displays – but their imagination got them through when they found an imaginatively -minded gearbox specialist in Sean Richardson of Bonfiglioli Transmission (Australia) Pty Ltd’s Victorian Office. inverters for fine control of the drive. Sean had just this year been appointed National Product Manager of Bonfiglioli’s Electronic Automation Drive product group, a mechatronic technology that integrates stateof-the-art mechanical and electronic process control – (usually for more down-to-earth industrial processes, such as production automation). Intrigued by the challenge, however, Sean and Al devised a control and drive mechanism incorporating one of Bonfiglioli’s rugged W75 worm drives for durability, coupled with one of its new SYN10 IP65 stand-alone electronic 16 “It’s not the sort of application we would usually undertake, but the customer was asking us for help and we thought it would be a good advertisement for the ruggedness and control capabilities of our gear. It had to be designed so that children could have a go if they wanted to, so it had to be made simple, robust and safe,” said Mr. Richardson. “We initially were approached by the customer with a General Arrangement drawing of the concept and a description of how they wanted the “wheel” to function. They had virtually no experience with mechanical design and Bonfiglioli needed to advise them of the speed/power and torque required in order for the wheel to function with an athlete inside the display. From this we then looked at our available product range and determined that the W series with its modular concept and compact dimensions fitted the application for the mechanical side of the display and we incorporated the size W75 U 15 P80 BN80B4 B14 into the design. This unit offered an excellent price/performance ratio and via the use of a torque arm mount and hollowshaft arrangement, fitted in a limited physical envelope whilst providing an easy mounting Semestrale di informazione aziendale - Gennaio 2006 N. 21 esaminato la nostra gamma di prodotti disponibili e concluso che la serie W, grazie alla struttura modulare e alle dimensioni compatte, rappresentava la soluzione meccanica ideale per questa applicazione e abbiamo deciso di incorporare nel design il motoriduttore W75 U 15 P80 BN80B4 B14. Il risultato è stato un meccanismo caratterizzato da un eccellente rapporto costo/prestazione grazie anche a un sistema di braccio di reazione e albero cavo, fissato su un involucro dalle dimensioni limitate e di facile montaggio”. In questo modo, si è riusciti a soddisfare il requisito di “velocità di base” della macchina e l’applicazione si è trasformata in un’applicazione “meccatronica”. La Nike aveva richiesto un apparecchio facile da utilizzare, dotato di una gamma di velocità variabile che si adattasse ai diversi stili di corsa, un ritmo di accelerazione e decelerazione programmabile che consentisse all’atleta il riscaldamento e il defaticamento e, in generale, intrinsecamente sicuro da incidenti. Come già sottolineato, era necessario tener conto del fatto che il cliente avesse una conoscenza limitata dei circuiti di comando elettronici e della loro progettazione, quindi era di primaria importanza che la trasmissione scelta, del tipo V.V.V.F., soddisfacesse tutti questi requisiti pur garantendo le funzionalità e i vantaggi desiderati da Nike per questo prodotto, inclusa la semplicità nell’uso. “Abbiamo esaminato la gamma Synthesis e, più Applicazioni in particolare, il modello SYN10 S220 05 AF IP65S. Questo singolo apparecchio presenta tutte le funzioni richieste da Nike per il display ed è stato preconfigurato con un’interfaccia operatore particolarmente semplice. Il punto di forza della gamma SYN10 IP65 S è la filosofia del design di facile applicazione ed impiego che soddisfa i requisiti di base per la regolazione della velocità. Abbiamo aggiunto, inoltre, un interruttore di emergenza con un contattore N/A sul circuito di controllo che aziona la funzione “Quick stop” e un contattore N/C sull’alimentazione di rete CA, con il pannello operatore accanto all’atleta, per questioni di sicurezza”. Al Pinkster è stato molto soddisfatto del risultato – “è stato fantastico trovare un partner pronto ad oltrepassare i limiti delle proprie competenze e a raccogliere questa sfida. Sean e il suo team si sono davvero impegnati per comprendere ciò che avevamo in mente e ci hanno fornito tutta l’assistenza tecnica necessaria a realizzarlo. Il risultato è stato di grande impatto pubblicitario per la loro azienda”. regulation requirements. We also added and emergency stop to the design with an N/O contactor on the control circuit controlling “Quick stop” and an N/C on the AC mains with the operator station next to the athlete for safety considerations” procedure.” This solved the “base speed” requirement of the machine and the design then turned to the “mechatronic” application. Nike required the unit to be simple to use, have an adjustable speed range to cater for different running styles, a programmable acceleration and deceleration rate to allow the athlete to “warm up and warm down” and overall be an intrinsically safe unit due to issues of public liability. As stressed previously, provision also had to be made for the fact that the customer had limited knowledge on electrical control circuits and their design so it was paramount that the selected V.V.V.F drive meets all this prerequisites whilst retaining the functions and benefits sought by Nike for the display including simplicity of use. “Our attention turned to the Synthesis range and more specifically the SYN10 S220 05 AF IP65S. This single unit encompassed all the features that were needed by Nike’s display and was pre-configured to give the simple operator interface required. The beauty of the SYN10 IP65 S range is it represents an “out of the box/onto the wall” design philosophy that is very user friendly and meets basic speed “It’s not the sort of application we would usually undertake, but the customer was asking us for help and we thought it would be a good advertisement for the ruggedness and control capabilities of our gear. It had to be designed so that children could have a go if they wanted to, so it had to be made simple, robust and safe,” said Mr Richardson. Al Pinkster was delighted with the result – “It was great to find someone who was prepared to step outside their usual area of knowledge and give this a go. Sean and his team really made the effort to understand what we wanted, and then provided the technical guidance to make it happen. They really were a great advertisement for their own company.” 17 Applicazioni Semestrale di informazione aziendale - Gennaio 2006 N. 21 Asse sterzante per carrelli elevatori a forca Garanzia di maneggevolezza Fusione ottimale dell’asse posteriore e dello sterzo di Ing. G. Zinzani C on una capacità di sollevamento fino a due tonnellate, i carrelli elevatori a forca elettrici di Cesab sono abituati ai carichi pesanti. Essi trovano impiego nelle piccole e medie aziende. Qui devono svolgere giornalmente molteplici compiti logistici interni di tipo diverso. A causa delle difficili condizioni d’impiego in spazi ristretti, la maneggevolezza del carrello elevatore in questa classe di peso è un criterio concorrenziale decisivo. Nella concezione e nella costruzione della più recente generazione di carrelli elevatori, Cesab si affida alle conoscenze della Bonfiglioli Riduttori per 2 grandezze di assali sterzanti. Sollevare e spostare in sicurezza un carico fino a due tonnellate in uno spazio minimo. Questi requisiti sono decisivi per il design della forma esterna del carrello elevatore a forca ma soprattutto per risolvere il problema di uno sterzo del veicolo preciso e rapidamente reattivo. Gli Pensato oltre i confini della tecnica di azionamento: l’asse sterzante 601WO della linea di prodotti Bonfiglioli Trasmital di Bonfiglioli Pushing the envelope of drive technology: the 601WO steering axle from the Bonfiglioli Trasmital product line by Bonfiglioli Steering axle for forklift trucks Guaranteed manoeuvrability Optimum fusion of rear axle and steering assembly 18 With a lift capacity of up to two tonnes, Cesab electrically powered forklift trucks are well acquainted with heavy loads. These vehicles are widely used by small and medium sized companies, where they are required to handle a wide range of internal handling operations day after day. Because of the difficulty of working in confined spaces, the manoeuvrability of forklift trucks in this weight class is a key competitive factor. When they designed and built their latest generation of fork lifts, Cesab relied on the expertise of gearbox specialist Bonfiglioli to make two sizes of steering axle. To lift and move loads of up to two tonnes in confined spaces in absolute safety. These requirements are decisive in relation to the design of the exterior of a forklift truck, and, above all, to solve the problem of how to obtain positive and responsive steering. The goals are easily identified: with respect to conventional axle construction Cesab is looking for enhanced manoeuvrability, a reduced steering radius, and more efficient manufacturing solutions in terms of costs. The forklift maker opted for a three-wheel chassis Semestrale di informazione aziendale - Gennaio 2006 N. 21 Applicazioni obiettivi sono rapidamente elencati: rispetto alle costruzioni degli assi convenzionali si deve raggiungere una migliore manovrabilità, un raggio di sterzata più ridotto e anche una costruzione più efficiente dal punto di vista dei costi. Il costruttore ha scelto un autotelaio a tre ruote con due ruote anteriori motrici e una ruota posteriore sterzante. Non meno importante, al fine di ottimizzare la distribuzione del carico per la realizzazione dell’asse sterzante posteriore, si è scelta la soluzione delle ruote gemellate. Le due ruote sono così a stretto contatto da funzionare come un’unica ruota. Il partner incaricato dello sviluppo e della produzione dell’asse sterzante è stato rapidamente trovato. Diversamente dalla consuetudine di rivolgersi agli specialisti degli autotelai, Cesab ha deciso di intraprendere un’altra strada. Lo specialista degli azionamenti doveva occuparsi anche dello sterzo. Una conclusione logica, in quanto in tal modo il fabbricante dei carrelli with two front drive wheels and one rear steer wheel. Equally important was the decision to mount twin wheels in order to optimise load distribution for the rear steering axle design solution – the two wheels are so close together that they effectively function as a single wheel. The ideal partner for the development and production of the steering axle was soon identified. Departing from the customary solution of working with vehicle chassis specialists, Cesab decided to adopt an alternative approach. The drives specialist was asked to come up with a solution also for the steering system. This is a logical conclusion, because it means that the forklift manufacturer purchases all components of the chassis and Il carrello elevatore Blitz 3R (1,2 – 2 t) di Cesab con un asse sterzante di Bonfiglioli Cesab’s Blitz 3R lift truck (1.2 – 2 t) with a Bonfiglioli steering axle the drive from a single partner. Bonfiglioli rose to the challenge, assigning the project to its internal department specialised in drive technology for mobile equipment. Thanks to ten years of experience in the field of low speed vehicles and in hydraulic drives technology, working together with their colleagues from Cesab the experts from Bonfiglioli Trasmital soon came up with a solution that satisfied all requirements. The compact construction of the rear steering axle was achieved as follows: a stable support with multiple screw fixings serves to connect the axle to the forklift truck structure in a durable and stable manner. This support has the dual function as a housing for the hydraulically operated steering mechanism and support for the bearings for the vertical connection to the axle proper. Two taper roller bearings support the vertical load transmission while simultaneously guaranteeing unrestricted 19 Applicazioni Semestrale di informazione aziendale - Gennaio 2006 N. 21 elevatori riceve tutti i componenti dell’autotelaio e di azionamento da un unico partner. Bonfiglioli si è assunta questo compito, affidandolo al suo reparto dedicato alla tecnica di azionamento mobile. Grazie alla decennale esperienza con i veicoli lenti e con la tecnica degli azionamenti idraulici, i costruttori di Bonfiglioli Trasmital, insieme con i colleghi di Cesab, sono giunti agevolmente a una soluzione all’altezza delle aspettative. Un’importante fase di progettazione: vista tridimensionale dell’asse sterzante 601WO della linea di prodotti Bonfiglioli Trasmital di Bonfiglioli An important design phase: 3-D view of the 601WO steering axle from the Bonfiglioli Trasmital product line by Bonfiglioli rotation capacity. The vertical connection is mechanically configured to allow rotation through a range of more than 90 degrees. The wheel axle is installed at the lower extremity, this too held in two taper roller bearings and closed by the two wheel hubs. The forklift truck steers by rotation of the vertical connection with the necessary steering power generated by a hydraulic jack. Linear movement of the piston, which slides in both directions in the cylinder, is converted to angular steering movement by means of teeth cut directly in the piston, meshed with a pinion that is an integral part of the vertical connection with the axle proper. The solution adopted makes it possible to dispense with the 20 use of any additional moving parts or costly articulated construction solutions. And this means savings in both space and cash. The available rotation angle of more than 90 degrees, in combination with the front drive wheels, constitutes a major benefit for the small lift truck. If the truck reaches full lock of the rear steer wheel, the front wheels start to rotate in opposite directions. This means that the centre of rotation is located between the two front wheels rather than on just one of them, depending on the steering angle. The result is maximum manoeuvrability in confined areas. This function is made possible by the vehicle's electronic controller. There is a potentiometer mounted on the top of the La costruzione compatta dell’asse sterzante posteriore è realizzata nel seguente modo: un supporto stabile con collegamenti a vite multipli consente di collegare in modo durevole e stabile l’asse alla carrozzeria del carrello elevatore. Esso serve allo stesso tempo come alloggiamento del meccanismo sterzante ad azionamento idraulico e da supporto dei cuscinetti per il collegamento verticale all’asse vero e proprio. Due cuscinetti a rulli conici hanno il compito di consentire la trasmissione verticale del carico, garantendo contemporaneamente un’agevole capacità di rotazione. Il collegamento verticale è realizzato meccanicamente in modo da potere essere ruotato in un intervallo definito di oltre 90 gradi. Nell’estremità inferiore si inserisce l’asse vero e proprio, anch’esso supportato da due cuscinetti a rulli conici e chiuso dai due mozzi ruota. Il carrello elevatore a forca sterza tramite la rotazione del collegamento verticale. La forza di sterzata è generata da un cilindro idraulico. Il steering kingpin, connected to the shaft by means of a slip ring. Electrical signals generated on the potentiometer in proportion to the steering angle are measured by the lift truck's electronic controller, which adjust the speed of both the front wheel motors in accordance with the results. The controller therefore performs the role of an electronic differential. In the words of Bonfiglioli's Germany branch manager Thomas Becker “A steering axle for a forklift truck would appear at first sight to be an unusual product for a drives specialist, but this is not the case at all. We take the utmost pains to get to know exactly what demands our customers’ machines must fulfil. Semestrale di informazione aziendale - Gennaio 2006 N. 21 movimento lineare del pistone, che si muove all’interno del cilindro in entrambe le direzioni, viene convertito in un angolo di sterzata tramite la dentatura fresata direttamente nel pistone e innestata direttamente in un pignone, il quale è parte integrante del collegamento verticale con l’asse vero e proprio. La soluzione prescelta consente di rinunciare a ulteriori parti mobili o a costose costruzioni articolate. Si risparmiano così spazio e denaro. Il possibile angolo di rotazione di oltre 90 gradi rappresenta, in combinazione con le ruote motrici anteriori, un grande vantaggio del piccolo carrello elevatore. Se il carrello elevatore raggiunge l’angolo di sterzata massimo possibile, le ruote anteriori ruotano nella direzione opposta. Ciò significa che il centro della rotazione si trova tra le due ruote anteriori invece che su una sola delle due, a seconda dell’angolo di sterzata. Ne consegue la massima manovrabilità su una superficie ridotta. Ciò è reso possibile dalla centralina elettronica del veicolo. Sull’estremità superiore dell’asse sterzante è montato un potenziometro, collegato all’asse mediante il collegamento rotante. I segnali elettrici generati proporzionalmente all’angolo di sterzata, sono valutati dalla centralina elettronica del carrello elevatore che regola quindi conseguentemente la velocità di entrambi i motori delle ruote anteriori. Di conseguenza la centralina funziona come un differenziale elettronico. On this basis we then apply our know-how to the advantage of our customers, reaching also beyond the specific field of drives”. In confirmation of this eclectic approach, the attention of the drives specialist from the north Italian town of Bologna is increasingly focused on complete systems. Becker adds: “The example of the forklift truck project proves that customers can benefit from the application of rational connections between different components of their machines. Both parties to the initiative can contribute to the project freely with their specific application and manufacturing know-how, resulting in a solution that is able to satisfy even the most exacting demands”. “L’asse sterzante per il carrello elevatore a forca appare un prodotto insolito per uno specialista degli azionamenti, ma non lo è affatto” afferma Thomas Becker, direttore della filiale Bonfiglioli in Germania. “Noi ci impegniamo al massimo per imparare a conoscere con precisione i requisiti che le macchine dei nostri clienti devono soddisfare. Su questa base utilizziamo quindi il nostro know-how anche oltre il settore degli azionamenti vero e proprio a vantaggio dei clienti”. In tal modo il centro dell’attenzione degli specialisti degli azionamenti di Bologna, nell’Italia Settentrionale, si sposta sempre più verso sistemi completi. Aggiunge Becker: “L’esempio del carrello elevatore a forca dimostra che i clienti possono trarre vantaggio dal razionale Applicazioni collegamento dei diversi componenti delle macchine. Ogni parte apporta liberamente il suo know-how applicativo e di produzione. In tal modo il risultato soddisfa anche le massime aspettative”. Proprio nel settore della tecnica di azionamento mobile, le soluzioni speciali specifiche per le macchine sono all’ordine del giorno. I progetti sono attuati in stretta collaborazione con il cliente, la produzione avviene ottimizzando i costi e le forniture sono just-in-time. I piccoli carrelli elevatori verdi di Cesab in ogni caso ruotano in modo veloce e affidabile sul proprio asse, quando lo si desidera, sempre e in uno spazio minimo. Le ruote gemellate ravvicinate dell’asse sterzante funzionano come un’unica ruota. L’angolo di sterzata di oltre 90 gradi richiede un grande passaruota. The closely spaced twin wheels on the steering axle function as a single wheel to all effects and purposes. The 90 degrees plus steering angle calls for a generously sized wheel housing. In the sector of mobile equipment drive technology, current thinking is increasingly geared towards tailored solutions for specific machines. Projects are carried forward in close liaison with the customer, and manufacturing takes place in a regime of optimised costs and just-in-time supplies… and in the meantime Cesab’s distinctive compact green lift trucks turn swiftly and efficiently about their own axis whenever necessary and in the minimum space. 21