servizi di certificazione
LA PASSIONE PER LA QUALITà CERTIFICATA
www.bioagricert.org
QUALI VANTAGGI PER LA TUA AZIENDA?
ITER PER LA QUALITà
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Bioagricert srl
Ente di Certificazione di prodotto
nell’agroalimentare e altri settori no food.
L’attività di Bioagricert si basa su:
Esperienza
Bioagricert è un Organismo di Controllo e Certificazione nato nel 1984.
Nel 1993 ottiene il Riconoscimento dal Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste quale
Organismo Nazionale autorizzato al controllo e certificazione delle produzioni
biologiche (ai sensi del Reg. CE 2092/91- oggi Reg. CE 834/2007- con Decreto n° 17911/
GL/771), riconoscimento che viene confermato il 29 luglio 2002 sulla Gazzetta Ufficiale
della Repubblica Italiana.
Decreto 29 luglio 2002.
Autorizzazione all’organismo di controllo «Bioagricert S.r.l.», in Casalecchio
di Reno, ad esercitare l’attività di controllo sul metodo di produzione biologico
dei prodotti agricoli ed alle indicazioni di tale metodo sui prodotti agricoli e
sulle derrate alimentari.
(pubbl. in Gazz. Uff. n. 175 del 27 luglio 2002).
Bioagricert è inserita nella lista degli Organismi di Controllo e Certificazione ai sensi
del Reg. CE 834/2007 riconosciuti dall’Unione Europea con codice IT-BIO-007.
Version 04.05.2010
LIST OF CONTROL BODIES AND CONTROL AUTHORITIES
IN CHARGE OF CONTROLS IN THE ORGANIC SECTOR
PROVIDED FOR IN ARTICLE 35(b) OF COUNCIL REGULATION
(EC) No 834/2007
IT-BIO-007
Bioagricert srl
Bioagricert è iscritta nel Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Bologna,
iscrizione numero 01951701208 del 12/04/1999. REA 401449.
Con più di 10.000 aziende certificate ed un’esperienza maturata negli oltre 25 anni di
attività, Bioagricert è in grado di fornire servizi sia alle piccole che alle grandi aziende per
valorizzarne prodotti e processi.
La sede centrale è situata a Casalecchio di Reno, Bologna ma Bioagricert offre un’ampia
copertura sia a livello nazionale con unità locali ed ispettori su tutto il territorio italiano
che a livello internazionale con sedi operative e/o ispettori locali in Cina, Tailandia, Laos,
Cambogia, India, Nepal, Corea del Sud, Polinesia, Brasile, Messico, Romania, Bulgaria, e
Serbia.
Affidabilità
Il marchio Bioagricert è finalizzato a garantire ai produttori metodi di verifica puntuali
ed innovativi mentre ai consumatori un prodotto di qualità, dal seme allo scaffale,
corrispondente ai più severi standard europei ed internazionali.
Competenza
Bioagricert si avvale di uno staff di oltre cento persone tra ispettori, tecnici, valutatori, informatici
ed amministrativi tutti altamente qualificati ed in costante aggiornamento. Bioagricert
collabora, inoltre, con tre laboratori chimici per le analisi dei prodotti campionati. La rete degli
ispettori, collaboratori ed uffici viene coordinata dalla sede centrale di Casalecchio di Reno dove è
situato il cuore informatico di Bioagricert che monitora costantemente l’intera attività.
3
Imparzialità
La struttura organizzativa di Bioagricert garantisce l’imparzialità dei servizi di
certificazione erogati grazie anche alla presenza di un Comitato di Salvaguardia
dell’Imparzialità, comitato esterno composto dai rappresentanti di varie categorie
coinvolte nella certificazione (Associazioni di agricoltori, imprenditori, consumatori,
Autorità di Regolazione, enti di studio e ricerca ecc.). Tale comitato ha il compito di
supervisionare i servizi erogati da Bioagricert per garantire agli operatori e ai consumatori
la massima affidabilità ed imparzialità.
Conoscenza della cultura operativa aziendale
Bioagricert ha sviluppato negli anni la capacità di rispondere in modo efficiente ed
efficace alle esigenze delle aziende e del mercato avvalendosi anche di strumenti
innovativi per fornire agli operatori un aiuto gestionale. Fra questi, il software Trasparentecheck www.trasparente-check.com che, installato gratuitamente presso le aziende,
migliora le procedure, la gestione della documentazione e le verifiche interne ai fini
certificativi e del controllo.
LA PASSIONE PER LA QUALITà CERTIFICATA
Efficacia
Bioagricert, certificando i diversi aspetti relativi alla qualità, permette alle aziende di
beneficiare di forti economie di tempi ed investimenti. Infatti l’azienda ha un unico
punto di riferimento per servizi differenti.
BRC - IFS
Traceability
ISO 22005
ISOSystems
22005
PRODUZIONE
INTEGRATA
ALTRE CERTIFICAZIONI
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COSMETICO BIOLOGICO
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RIDUZIONE
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COSMETICO NATURALE
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Certificazione
aree verdi urbane
e sportive
CERTIFICAZIONE DEI PRODOTTI
DA AGRICOLTURA BIOLOGICA
L’agricoltura biologica ha fatto molta strada negli ultimi anni; da produzione di nicchia
apprezzata da una ristretta cerchia di consumatori, ne ha conquistato via via una fascia
sempre più ampia. I consumatori chiedono oggi sicurezza alimentare e noi siamo
chiamati a dare loro risposte certe. I prodotti biologici, grazie al rigoroso sistema di
controlli, costituiscono, in questo senso, una garanzia. Certificazione infatti significa
qualità e sicurezza per i consumatori e, inoltre, rispetto della biodiversità, dell’ambiente e
del benessere degli animali.
Bioagricert è accreditata per certificare i prodotti da agricoltura biologica per qualsiasi
destinazione nei mercati mondiali.
CERTIFICAZIONI REGOLAMENTATE
L’approccio alla certificazione nel settore agroalimentare si contraddistingue per la
specificità della domanda a cui deve rispondere, proveniente dal mercato in generale e
dal consumatore: la richiesta di “qualità” che non si può disgiungere da un’esigenza di
“sicurezza” alimentare, che ne è un ineludibile prerequisito.
Il primo livello di tutela della qualità alimentare è dato dall’apposita legislazione
nazionale e sovranazionale.
COMUNITà EUROPEA REG. CE 834/2007
Il Reg. CE 834/2007 che dal 1° gennaio 2009 ha sostituito il Reg. CE 2092/91, regola la
produzione e l’etichettatura delle produzioni biologiche all’interno della CE. Il Reg.
834/2007 si applica anche ai prodotti provenienti dall’acquacoltura.
Il Reg. CE 889/2008 è il regolamento attuativo del Reg. CE 834/2007 e stabilisce norme
specifiche per quanto concerne la produzione biologica, l’etichettatura e il controllo dei
prodotti biologici.
Norma di riferimento: Reg. CE 834/2007 e 889/2008 e successive modifiche ed integrazioni
Norma di riferimento VINO BIOLOGICO: Reg. UE 203/2012
Norma di riferimento importazioni prodotti biologici: Reg. UE 1235/2008 e sucessive
modifiche ed integrazioni. Vedi anche Reg. UE 508/2012
Autorizzazioni Bioagricert: D.M. Mipaaf 29/07/2002 n° 91822
Accreditamenti Bioagricert: ACCREDIA registrazione n° 050 B - CODICE UE: IT BIO 007
Marchio di conformità:
NOP/USDA (U.S.A.)
Il NOP (National Organic Program) è il regolamento sull’agricoltura biologica vigente
negli Stati Uniti ed emanato dall’USDA (Dipartimento di Stato per l’Agricoltura).
L’Unione Europea e gli Stati Uniti hanno sancito un accordo di equivalenza che
prevede (dal 1° giugno 2012) che i prodotti biologici certificati nell’UE o negli Stati Uniti
possano essere venduti come prodotti biologici nei rispettivi territori (salvo alcune restrizioni
riguardanti la zootecnia).
Bioagricert ha mantenuto l’accreditamento NOP/USDA.
Norma riferimento: Reg. UE 126/2012
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CANADA
L’Unione Europea e il Canada hanno siglato un accordo di mutua equivalenza per i
prodotti biologici.
L’ accordo prevede che i prodotti certificati secondo il Regolamento europeo vengano
riconosciuti come equivalenti al regolamento canadese (COR) e viceversa. L’Unione
Europea ha infatti inserito il Canada nella Lista dei Paesi Terzi equivalenti nell’Allegato III del
Reg. No 590/2011 del 20 giugno 2011. E da giugno 2011 il Canada riconosce i prodotti che
vengono importati dall’ Unione Europea come equivalenti e non richiede più la certificazione
COR.
Le aziende europee certificate Bioagricert secondo il regolamento europeo,
interessate ad esportare i prodotti biologici nel mercato canadese possono pertanto
usufruire di questa opportunità.
AB (Francia)
Il marchio AB (Agriculture Biologique) è proprietà del Ministero dell’Agricoltura,
dell’Alimentazione, della Pesca e dello Sviluppo Rurale francese e viene spesso richiesto
dal mercato francese per contraddistinguere i prodotti da agricoltura biologica.
Norma di riferimento: CC REPAB
Marchio di conformità:
JAS (GIAPPONE)
Il JAS (Japan Agricultural Standard) è il regolamento per i
prodotti agroalimentari biologici vigente in Giappone. Gli
operatori che vogliono esportare prodotti agroalimentari biologici
in Giappone devono ottenere una certificazione rilasciata da un
Organismo accreditato (RFCO Registered Foreign Certification
Organisation), registrato presso il MAFF, il Ministero dell’Agricoltura del
Giappone. Bioagricert è accreditata dal MAFF.
Norma di riferimento: Norme JAS Organic
Marchio di Conformità:
6
DOP E IGP
Per proteggere la tipicità di alcuni prodotti alimentari, l’Unione Europea ha varato una precisa
normativa (Reg. CE 510/2006), stabilendo due livelli principali di riconoscimento: DOP e IGP.
La sigla DOP (Denominazione di Origine Protetta) designa un prodotto originario di
una regione e di un paese le cui qualità e caratteristiche sono essenzialmente, o
esclusivamente, dovute all’ambiente geografico (termine che comprende i fattori naturali
e quelli umani). Tutta la produzione, la trasformazione e l’elaborazione del prodotto devono
avvenire nell’area delimitata.
La sigla IGP (Indicazione Geografica Protetta) introduce un nuovo livello di tutela qualitativa
che tiene conto dello sviluppo industriale del settore, dando più peso alle tecniche di
produzione rispetto al vincolo territoriale. Quindi la sigla identifica un prodotto originario
di una regione e di un paese le cui qualità, reputazione e caratteristiche si possono
ricondurre all’origine geografica, e di cui almeno una fase della produzione, trasformazione
ed elaborazione avvenga nell’area delimitata.
Entrambi questi riconoscimenti comunitari costituiscono una valida garanzia per il
consumatore, che sa così di acquistare alimenti di qualità prodotti nel rispetto di rigidi
disciplinari di produzione. Costituiscono, inoltre, una tutela anche per gli stessi produttori
nei confronti di eventuali imitazioni e concorrenza sleale.
Logo
DOP e IGP controllate da Bioagricert
Norme di riferimento: Reg. UE 510/2006, Reg. UE 1151/2012 del 21 novembre 2012
sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari. Disciplinari di Produzione.
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DOP Collina di Brindisi
DOP Canestrato Pugliese
DOP Pane di Altamura
DOP Miele della Lunigiana
DOP Pecorino Crotonese
IGP Pane di Matera
IGP Farro della Garfagnana
IGP Piadina Romagnola
IGP Cantuccini Toscani
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CERTIFICAZIONI VOLONTARIE
Bioagricert opera anche nel settore della CERTIFICAZIONE VOLONTARIA:
• di prodotto agroalimentare, in quanto parecchie reti distributive e commerciali sono
orientate a richiedere ai propri fornitori anche certificazioni volontarie in conformità a
diversi schemi;
• no food che riguarda il rispetto dell’ambiente e della persona, la salute e la sicurezza degli
utenti e dei lavoratori.
IFOAM
Bioagricert è accreditata per la certificazione in base agli standard internazionali IFOAM.
La certificazione IFOAM punta a garantire regole più restrittive rispetto al regolamento
europeo e la massima efficacia dei controlli. è una certificazione particolarmente
apprezzata e richiesta all’estero dalle reti distributive e commerciali.
Norma di riferimento: IFOAM Basic Standards for Organic Production and Processing
Marchio di conformità:
BIOSUISSE (SVIZZERA)
Biosuisse è un’organizzazione no profit che rappresenta gli interessi dei produttori
svizzeri. Biosuisse ha sviluppato specifiche direttive per i prodotti biologici
commercializzati nel mercato svizzero ed ha registrato il marchio “gemma/
biosuisse” che li contraddistingue. La certificazione Biosuisse viene chiesta
sempre più spesso dai buyer a quegli operatori che desiderano esportare
prodotti biologici nel mercato svizzero.
Norma di riferimento: Biosuisse
Marchio di conformità:
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GLOBALG.A.P. è un’associazione privata che stabilisce standard volontari per la
certificazione di prodotti agricoli in tutto il mondo. Il suo obiettivo è realizzare un unico
standard di Buona Pratica Agricola (G.A.P.) con differenti applicazioni di prodotto, in grado
di soddisfare l’insieme dell’agricoltura globale.
Lo standard GLOBALG.A.P. serve, innanzitutto, ad assicurare i consumatori sui metodi
di produzione agricola degli alimenti riducendo al minimo gli impatti delle attività
agricole dannose per l’ambiente, gli apporti di sostanze chimiche ed assicurando un
approccio responsabile nei confronti della salubrità e della sicurezza dei lavoratori e del
benessere degli animali.
GLOBALG.A.P. si presta come manuale pratico per la buona pratica agricola in qualsiasi parte
del mondo. Si tratta di una partnership equa tra produttori agricoli e grande distribuzione
alimentare e ha come obiettivo la creazione di standard e procedure di certificazione
efficienti.
La certificazione GLOBALG.A.P. è effettuata in oltre ottanta paesi da più di cento organismi di
certificazione indipendenti ed accreditati. Essa è aperta a tutti i produttori del mondo intero.
GLOBALG.A.P. è composto da una serie di documenti normativi: Regole Generali, Punti
di Controllo e Criteri di Adempimento, Checklist.
Bioagricert è accreditata GLOBALG.A.P. sia per il settore FRUIT & VEGETABLES (frutta e verdura)
che per COMBINABLE CROPS (ossia piante industriali quali cereali, oleaginose, proteiche ecc.) e
FLOWERS AND ORNAMENTALS (fiori e ornamentali).
Bioagricert può rilasciare anche la certificazione in base all’ ALBERT HEIJN RESIDUE PROTOCOL
predisposto per il rispetto degli MRL nei prodotti ortofrutticoli freschi e per GRASP, il nuovo modulo
che può essere volontariamente applicato solo alle aziende già in possesso della certificazione
GlobalG.A.P.-IFA (es. ortofrutta, fiori). GRASP integra quanto già presente nello standard
GlobalG.A.P. IFA circa la salute e sicurezza dei lavoratori, focalizzandosi sulla valutazione di
indicatori di base sui potenziali rischi sociali a livello delle aziende agricole.
IFS (International Featured Standard)
Lo standard IFS risponde all’esigenza dei distributori e dell’industria alimentare di
maggiore trasparenza da parte dei produttori di prodotti finiti e di materie prime.
Tale standard è uno strumento operativo per qualificare i fornitori secondo requisiti di
qualità, sicurezza e conformità alla normativa sui prodotti alimentari.
BRC (British Retail Consortium)
Nel 1998 il BRC (associazione del settore distributivo britannico) ha sviluppato un modello
ispettivo da adottarsi per la valutazione ed il controllo dei fornitori di prodotti alimentari
a marchio (Technical Standard and Protocol for Companies Supplying Retailer Branded
Food Products) al fine di garantire che tali prodotti fossero realizzati nel rispetto di
requisiti igienici e qualitativi ben definiti. Lo standard tecnico BRC, affermandosi presso
la distribuzione organizzata europea, è stato impiegato per la valutazione dei fornitori di
prodotti alimentari in generale (BRC Global Standard Food) e non solo dei fornitori di prodotti
a marchio.
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RINTRACCIABILITà ISO 22005:2008
L’esigenza di garantire un elevato livello di sicurezza alimentare richiede la rintracciabilità
dei percorsi degli alimenti e dei loro ingredienti, in modo da consentire l’individuazione
della fonte di un eventuale allarme.
La Norma UNI EN ISO 22005:2008 ha sostituito le norme nazionali UNI 10939:2001 e UNI
11020:2002 (rispettivamente di rintracciabilità di filiera e rintracciabilità aziendale) e stabilisce i principi e i requisiti di base per la progettazione e l’esecuzione di un sistema
di rintracciabilità dell’alimento e della filiera alimentare, permettendo alle aziende di
seguire il percorso dei materiali, di identificare la documentazione necessaria in ogni fase
della produzione e di garantire il coordinamento e le informazioni tra gli addetti ai lavori.
La Norma UNI EN ISO 22005:2008 è finalizzata alla certificazione di alimenti e mangimi e si
applica sia alla filiera agroalimentare, sia alla singola organizzazione/singolo sito di produzione. Alcuni requisiti del sistema di rintracciabilità riferiti alla filiera potranno risultare non
applicabili al sistema di rintracciabilità aziendale di una singola organizzazione/singolo sito
di produzione.
Norma di riferimento: ISO 22005:2008
Marchi di conformità:
ISO 22005
PRODOTTI DA AGRICOLTURA INTEGRATA
La lotta integrata è una pratica di difesa delle colture che prevede una drastica riduzione dell’uso di fitofarmaci mettendo in atto diversi accorgimenti come la lotta agli insetti
dannosi tramite la confusione sessuale o tecniche di autocidio (tecnica dell’insetto sterile) o
tramite l’inserimento di altri insetti che siano loro predatori naturali; l’uso di varietà colturali
maggiormente resistenti; l’uso della rotazione colturale; l’uso di fitofarmaci selettivi che
eliminano solo determinati insetti ecc.
Per rispondere alle esigenze dei produttori e consumatori nasce la UNI 11233:2009 “Sistemi di produzione integrata nelle filiere agroalimentari - Principi generali per la progettazione e l’attuazione nelle filiere vegetali”, elaborata nell’ambito della commissione
Agroalimentare dell’UNI.
A questa si aggiunge la Legge n. 4 del 3 febbraio 2011 “Disposizioni in materia di etichettatura e di qualità dei prodotti alimentari” all’art 2 commi 3-9 che ha istituito il Sistema di
qualità nazionale di produzione integrata; tale SNQPI prevede un processo di certificazione volto a garantire l’applicazione delle norme tecniche previste nei disciplinari di produzione integrata regionali nel processo di produzione e gestione della produzione primaria e
dei relativi trasformati. Le verifiche verranno svolte da Organismi di Controllo sulla base dei
piani di controllo regionali redatti conformemente alle Linee Guida nazionali per la redazione
dei piani di controllo della produzione integrata (LGNPI).
Il Comitato di produzione integrata, nella seduta del 29 marzo 2012, ha approvato le modalità di adesione e gestione al SQNPI e linee guida nazionali per la redazione dei
relativi piani di controllo.
Bioagricert supporta gli operatori nella scelta dello schema più adatto alle esigenze aziendali.
10
GESTIONE AREE VERDI AD USO SPORTIVO CON TECNICHE
ECOCOMPATIBILI
La norma tecnica “Gestione delle aree verdi ad uso sportivo con
tecniche ecocompatibili” è stata varata al termine di un percorso
che ha visto coinvolte diverse figure che operano nel settore e,
in particolar modo, in quello dei campi da golf. Infatti, sono stati
consultati gli agronomi specializzati nella gestione di tali impianti,
alcuni tra i più rappresentativi campi da golf presenti in Toscana e un
gruppo di ispettori con esperienza in gestione del verde ornamentale.
La necessità di predisporre un quadro di regole gestionali e
operative applicabili al verde sportivo deriva dalla crescente
domanda, interna ed esterna alle aziende del settore, riguardante la
salvaguardia dell’ambiente e la sicurezza degli utenti. Il gruppo
di lavoro che si è formato ha valutato i diversi impatti che tali attività hanno sulle varie
articolazioni del territorio (orografia, substrati, acque superficiali e di falda, biodiversità),
sull’uso dell’acqua per l’irrigazione, sulla necessità di difendere le componenti vegetali che
vanno a costituire l’impianto sportivo (aree verdi verticali ed orizzontali), sulla necessità
di offrire evidenze delle attività gestionali. Gli obiettivi generali della norma tecnica
NT 01 prevedono una riduzione del consumo di acqua attraverso la razionalizzazione
delle tecniche di adacquamento, la creazione di fasce di rispetto intorno a elementi
ecosostenibili, l’uso prevalente di prodotti per la fertilizzazione e per la difesa tra
quelli previsti dalla normativa europea per l’agricoltura biologica. Nel suo insieme,
l’applicazione della norma tecnica Agricert NT 01 comporta una riduzione del 50% dell’uso
medio stimato di prodotti fitosanitari in aree verdi ad uso sportivo.
Tra gli impianti sportivi che hanno ottenuto la certificazione: il Golf Club Argentario di
Orbetello (Grosseto) con campo a 18 buche, il Golf Club Hermitage di Portoferraio (Isola
d’Elba) con campo a 9 buche, il Golf Club Casentino (Arezzo) con campo a 9 buche ed il
Centro Sportivo “N. Galli” di Casteldebole (Bologna) dove si allena il Bologna Football Club.
NT 01
GESTIONE AREE VERDI URBANE CON TECNICHE
ECOCOMPATIBILI
L’accezione di verde urbano contempla l’insieme della vegetazione
compresa nell’ambito urbano, suburbano e nella frangia cittàcampagna. La norma Bioagricert definisce le tecniche, le
responsabilità, le modalità e i prodotti utilizzabili per attuare
la gestione e la manutenzione delle suddette aree con criteri
ecocompatibili. Definisce, quindi, i requisiti documentali, di processo,
prodotto e controllo che devono essere soddisfatti dai richiedenti la
certificazione di conformità.
Ma dove ha origine la necessità di definire una norma tecnica per
la certificazione delle aree verdi urbane?
La normazione istituzionale riguardante il verde urbano, che si
esplicita nella forma più evoluta mediante i “Regolamenti del verde”
come allegati ai piani strutturali e ai regolamenti urbanistici, non ha carattere omogeneo
né dal punto di vista geografico né da quello dei contenuti nella formazione stessa, in quanto
è il risultato di scelte amministrative locali. D’altro canto, la sempre crescente sensibilità
per ciò che attiene alla qualità ed alla salubrità degli stili di vita, che trova proprio nei
centri urbani il suo terreno più fertile, avverte la necessità di guardare alla componente
“verde” presente nei centri urbani come parte integrante del vissuto quotidiano e come
tale, quindi, meritevole di una maggiore attenzione. La norma tecnica Agricert NT 03 intende
offrire uno strumento volontario di gestione delle aree verdi urbane, siano esse pubbliche
o private, che consenta di aggiungere ad una razionalizzazione delle modalità di gestione,
secondo buone pratiche di giardinaggio, anche una logica di sostenibilità, ecocompatibilità,
11
salvaguardia della biodiversità nonché sicurezza per i cittadini mediante l’uso, in via
esclusiva, di mezzi tecnici consentiti in agricoltura biologica. Inoltre, nella manutenzione
delle aree verdi il pressoché generalizzato ricorso all’appalto ad aziende terze pone la
necessità di garantire in modo trasparente la conformità ai requisiti di tali attività anche
mediante un’accorta qualificazione e riqualificazione del personale addetto. Diventa quindi
fondamentale inserire la gestione delle aree verdi in una logica di sistema qualità che sia in
grado di perseguire obiettivi mediante adeguate pianificazioni, registrazioni e controlli e di
affidare ad enti terzi il compito di verificarne e certificarne l’applicazione.
Tra le certificazioni emesse: Villa Medicea La Màgia nel Comune di Quarrata (Pistoia).
NT 03
CERTIFICAZIONE TESSILE
Bioagricert, forte dell’esperienza maturata dal 1984 ad oggi nel settore agroalimentare, dal
2012 entra nel settore tessile con un progetto di certificazione che raggruppa le diverse
tipologie del tessile eco-sostenibile, a seconda delle fibre e dei trattamenti utilizzati:
ORGANIC CERTIFICATE
Fibre bio e rispetto dei parametri GOTS (Global Organic Textile Standard)
RECYCLED CERTIFICATE
Fibre frutto di riciclo e lavorazioni ecologiche (es. risparmio energetico, life cycle ecc.)
INNOVATION CERTIFICATE
Fibre innovative (es. crabion, ingeo ecc.) e lavorazioni innovative (es. nanotecnologie)
COLORANTI NATURALI CERTIFICATI
Il marchio nasce dall’esigenza di dare una risposta seria all’utilizzo dei coloranti naturali
nell’industria del nuovo millennio e vuole certificare la tracciabilità del prodotto, dalla natura
(raccolta e coltivazione delle piante tintorie, allevamento di insetti tintori, raccolta di minerali) alla trasformazione fino alla ecologicità dell’applicazione (prodotti).
La certificazione riguarda il prodotto tinto con colori naturali e altri prodotti naturali che
intervengono nella fase di tintura (beni).
Il marchio riportato sul cartellino che accompagna il prodotto o il bene, garantisce al
consumatore finale il rispetto dei principi e dei requisiti di certificazione.
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ETHICAL CERTIFICATE
Fibre prodotte rispettando i principali requisiti del commercio equo e solidale.
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BIOCOSMESI
La richiesta di sicurezza da parte del mercato e dei consumatori si è estesa dal tradizionale
settore agroalimentare a nuovi settori, tra cui quello dei prodotti cosmetici. A tal proposito,
Bioagricert ha messo a punto uno standard volontario per la certificazione dei prodotti
per la cura e per la detergenza del corpo.
Lo standard è volontario e riguarda i prodotti per la cura, igiene e pulizia del corpo (pelle e
parti esterne), destinati a migliorare l’aspetto come definito dalla legge 719/86 (e successive
modifiche ed integrazioni), quali i cosmetici, i profumi, i saponi ed altri (di cui all’allegato 1
L 719/86) che siano ottenuti con ingredienti di origine naturale e che riportino indicazioni
che si riferiscono all’origine naturale e al metodo di produzione biologico degli ingredienti.
Cosmetico Naturale
è composto da “ingredienti naturali” e “ingredienti di origine
naturale”con massimo il 5% di altri ingredienti.
COSMETICO NATURALE
Cosmetico Biologico
Sul totale dei vegetali presenti in formula è obbligatorio che il 95%
sia certificato in base ai Regolamenti per l’agricoltura biologica:
Reg. CE 834/2007, NOP, JAS, IFOAM, ecc. In deroga il 5% in peso
degli infredienti certificabili può essere non bio ma solo se non
sono i medesimi ingredienti già certificati bio.
COSMETICO BIOLOGICO
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La nuova certificazione, promossa dalla sezione ECO-BAC
di Bioagricert, vuole valorizzare i prodotti che sono per la
quasi totalità della formulazione (cioè per minimo il 95% degli
ingredienti) composti da sostanze naturali e di origine naturale.
Le materie prime utilizzate provengono da piante spontanee
o coltivate, da minerali, da prodotti ottenuti da fermentazioni
naturali e lavorate con processi consentiti di tipo fisico o chimico
per renderle attive. Ammette in deroga max il 5% di alcune
sostanze come, ad esempio, i filtri solari. Rimane vietato l’uso di
PEG, parabeni, siliconi ecc.
NATRUE
Bioagricert è accreditata per certificare i prodotti cosmetici in
base allo standard internazionale Natrue.
Nel 2007 le principali aziende produttrici di cosmetici biologici
e naturali hanno fondato lo Standard Internazionale NATRUE per
salvaguardare e promuovere prodotti cosmetici autenticamente
naturali in base a specifici requisiti di certificazione.
NUOVA CERTIFICAZIONE CENTRI BENESSERE BIO
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La certificazione ORGANIC SPA ed il relativo marchio sono stati
lanciati per qualificare i centri benessere che si distinguono per
l’utilizzo di cosmetici biologici e/o naturali, pratiche naturali quali
massaggi tradizionali, bevande ed alimenti biologici, sistemi di
gestione eco-sostenibili (ad es. misure di risparmio energetico),
qualifica e formazione del personale. A seconda della tipologia
dei servizi offerti, il centro può ottenere il marchio accompagnato
da 1 a 5 stelle.
13
Le nuove esigenze del mercato vedono in aumento la richiesta di certificazioni volontarie
che spostano l’attenzione dai tradizionali requisiti di qualità e sicurezza a valori etici che
vanno dal rispetto dell’ambiente a quello della salute e della dignità dei lavoratori. Per
questo motivo Bioagricert ha messo a punto due nuovi standard: EcoEnergy/Co2olEnergy e
operAequa.
CERTIFICAZIONE ENERGETICA
La certificazione EcoEnergy/Co olEnergy è relativa al sistema di gestione delle fonti
energetiche e mira a ridurre l’uso di quelle così dette “non rinnovabili” garantendo
il contenimento dei consumi da parte dell’azienda ed un importante contributo
alla lotta al riscaldamento globale. L’azienda può attuare misure di risparmio
energetico, utilizzare fonti energetiche rinnovabili (solare, eolica, cogenerazione,
biomasse, ecc.) e compensare il resto attraverso l’acquisizione di quote di
progetti che riducono l’emissione o la presenza di gas serra nell’atmosfera (ad
esempio progetti di riforestazione).
2
si applica alle produzioni biologiche mentre
a quelle convenzionali.
ridotte emissioni
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RIDUZIONE
Inoltre, poichè la richiesta di informazioni quantificabili e verificabili sulle performance
ambientali di un prodotto è in continua crescita, Bioagricert ha predisposto una nuova
certificazione che misura gli effetti del ciclo di vita di un prodotto (Life Cycle Assessment
- LCA) sull’ambiente.
La mission di Bioagricert è fornire alle aziende agroalimentari gli strumenti informatici
necessari a misurare le emissioni di gas serra di un determinato prodotto e quindi le
azioni per ridurre e/o compensare tali emissioni. Grazie alla partnership con un’azienda
francese che ha messo a punto il primo tool informatico specifico per il settore agroalimentare,
Bioagricert mette a disposizione delle aziende uno strumento rapido ed efficace per misurare
le emissioni di CO2 di un prodotto/processo ed individuare le aree di miglioramento.
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CERTIFICAZIONE
FAIR TRADE OPERAEQUA
Il commercio equo e solidale è quella forma di attività commerciale
nella quale l’obiettivo primario è la lotta allo sfruttamento e alla povertà
legate a cause economiche, politiche e sociali. è dunque una forma di
commercio internazionale nella quale si cerca di far crescere aziende
economicamente sane e di garantire ai produttori ed ai lavoratori
dei paesi in via di sviluppo un trattamento economico e sociale equo
e rispettoso; si contrappone quindi alle pratiche di commercio basate
sullo sfruttamento, spesso applicate da quelle aziende multinazionali
che agiscono in ottica della massimizzazione del profitto. A tal proposito
Bioagricert ha sviluppato la certificazione Fair Trade operAequa il
cui scopo è controllare e certificare prodotti provenienti da canali
economicamente sostenibili per offrire degli sbocchi commerciali a
condizioni ritenute più eque per coloro che producono. All’interno della
certificazione operAequa sono stati sviluppati
anche Eco Social e Residence Resort Hotel. Eco
Social è focalizzato principalmente al rispetto
delle risorse umane impiegate nelle attività aziendali mentre
Residence Resort Hotel (RRH) aggiunge anche il valore ambientale
che va dall’impiego dei prodotti usati (tessuti, cosmetici, prodotti per
la detergenza, alimenti tutti rigorosamente biologici o da commercio
equo e solidale) alla scelta dei materiali di costruzione e delle fonti
energetiche utilizzate.
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Bi
INFO
Sede Centrale: BIOAGRICERT SRL, Casalecchio di Reno (Bologna), Italia
Tel. 051 562158 - Fax 051 564294
E-mail [email protected] - Sito: www.bioagricert.org
Sede Regionale Puglia - Basilicata: BioagriPuglia, Rutigliano (Bari)
Tel. 080 4771241 - Fax 080 4767000
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Sede Regionale Sardegna: BioagriSardegna, Nuoro
Tel. 0784 203519 - Fax 0784 1825523
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Sede Regionale Sicilia: BioagriSicilia, Lentini (Siracusa)
Tel. 095 902176 - Fax 095 902176
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ESTERO
Bioagricert è presente a livello internazionale con uffici e/o ispettori locali in Tailandia,
Cambogia, Laos, Cina, India, Nepal, Corea del Sud, Messico, Brasile, Polinesia,
Romania, Bulgaria e Serbia.
Per richiedere il contatto diretto con il paese di interesse scrivere a:
[email protected]
ITALIA
MESSICO
OCEANO
PACIFICO
OCEANO
ATLANTICO
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EUROPA EST
CINA
COREA
NEPAL
DEL SUD
INDIA
TAILANDIA, CAMBOGIA, LAOS
OCEANO
INDIANO
POLINESIA e area del
pAcifico
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certificazione qualità biologica
certificazioni qualità di prodotto
LA PASSIONE PER LA QUALITà CERTIFICATA
Bioagricert Srl - Via dei Macabraccia n. 8 - 40033 Casalecchio di Reno (BOLOGNA) - Italy - Tel. +39 051 562158 - Fax +39 051 564294 - [email protected]
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