CAT MAGAZINE NUMERO 3/2010 WWW.CAT.COM SUL CAMPO: LUCCA, ITALIA ESPERIENZA IMBATTIBILE RIFLETTORI SULLO SPECIALISTA TECNICO CGT IL SUPPORTO TECNICO ABBATTE I TEMPI DI LAVORO NEL PIÙ GRANDE PROGETTO STRADALE IN AFRICA RIPENSARE IL CONCETTO DI DEMOLIZIONE USATO CGT: È SEMPRE UN AFFARE USATO D’OCCASIONE, USATO CERTIFICATO, SEMINUOVO. Il parco usato CGT vi propone in media 700 mezzi di ogni marca e modello per tutti i settori di attività. Almeno 150 di questi sono Certified, vale a dire macchine Caterpillar® che hanno effettuato tutti i controlli di manutenzione direttamente da CGT e montano esclusivamente ricambi originali. Grazie ad una vita operativa che non supera i 5 anni o le 5.000 ore ed alla protezione garantita dai programmi di manutenzione CGT, rappresentano un affare sicuro. Ma non il solo che potete fare. I nostri esperti sapranno consigliarvi sempre la macchina più adatta alle vostre esigenze. Trovare l’usato che cercate non è mai stato così facile. L’usato che fa per voi è su www.cgt.it © 2010 CGT SpA. © Caterpillar Inc. Tutti i diritti riservati. CGT, Cat®, Caterpillar ed i rispettivi loghi, il "giallo Caterpillar" e la livrea Power Edge, così come l'identità dei prodotti qui utilizzati, sono marchi registrati e non possono essere utilizzati senza autorizzazione. Compagnia Generale Trattori S.p.A. Divisione Usato 20061 Carugate (Mi) Strada Provinciale 121 < Tel. 02.92364378/341 Fax 02.92364458 E-mail: [email protected] Home > ALGERIA, SETIF Realizzazione del più grande progetto stradale in Africa Gentile Cliente, tutti avevamo sperato in segnali di ripresa più consistenti in questa prima parte del 2010; invece, il maggior rigore nei conti pubblici, imposto dai recenti allarmi sul debito di alcuni stati membri dell’Unione Europea, lascia ancora delle incertezze sui tempi della ripresa del nostro Paese che, comunque, si comincia a intravedere. In questo panorama, in cui molti riferimenti sono cambiati e continuano a cambiare, CGT consolida il suo ruolo di partner affidabile al fianco dei propri Clienti, per consentire loro di cogliere ogni possibile opportunità. Abbiamo cercato efficienza in ogni angolo della società, senza però mai smettere di investire in nuovi prodotti, nuovi servizi, tecnologie e soprattutto nella formazione per continuare ad essere all’altezza delle vostre aspettative. Massimizzare il ritorno dei vostri investimenti nei prodotti Caterpillar è l’impegno che sentiamo più forte in CGT. Questo ci ha spinto, in particolare in questo periodo, a moltiplicare gli sforzi per essere più efficienti e tempestivi di prima nel dare il nostro contributo alla vostra attività. Nelle pagine seguenti, oltre alle consuete testimonianze dell’impegno profuso da Caterpillar e dai suoi dealer in ogni parte del mondo, troverete due esempi di come l’Assistenza Tecnica e il Noleggio CGT costituiscano una certezza su cui potere fare affidamento, sempre. Lino Tedeschi Presidente e Amministratore Delegato CGT ITALIA, LUCCA Riflettori accesi sullo Specialista Tecnico CGT IL PIÙ GRANDE PROGETTO STRADALE IN AFRICA Il supporto di Cat velocizza i lavori 4 SUGGERIMENTI PER LA MANUTENZIONE Manutenzione del carro 9 INDIETRO NEL TEMPO ALL’ECT Programma Certified Power Train 10 AMIU E NOLEGGIO CGT, INSIEME PER L’AMBIENTE Flessibilità e dialogo alla base di una collaborazione vincente 12 RIPENSARE IL CONCETTO DI DEMOLIZIONE Sostenibilità in azione 14 AP300, LA REGINA DEL “GREEN” La piccola finitrice Cat impegnata nella realizzazione dei viottoli di un prestigioso Golf Club EINDHOVEN, PAESI BASSI ESPERIENZA IMBATTIBILE Un cliente Cat condivide con noi un approccio unico e sostenibile alla demolizione Riflettori sullo Specialista Tecnico CGT 18 20 FRANCIA, VILLENEUVESOUSDAMMARTIN I vantaggi del programma Certified Power Train (CPT) di Caterpillar Nel sommario sono riporatte solo alcune delle numerose notizie e novità contenute in questo numero del Cat Magazine. Potete segnalarci gli argomenti che vorreste fossero trattati, inviandoci una e-mail all’indirizzo [email protected]. DIRETTORE EDITORIALE Jenny Strömbom, Caterpillar S.A.R.L. DIRETTORE RESPONSABILE Agnes Schroeter, Caterpillar S.A.R.L RESPONSABILE DEL PROGETTO Karm Saggu COORDINAMENTO DEALER Hoi-Yan Planjer-Liu CAPO REDATTORE Nick Carding REDAZIONE Gerry Black GRAFICA Ron Strik FOTOGRAFIA Peter Verver IDEA E REALIZZAZIONE Centigrade per Caterpillar S.A.R.L. www.centigrade.com CONTATTO CGT [email protected] Cat Magazine è distribuito dai dealer Caterpillar in Europa, Africa e Medio Oriente con tre uscite annuali. Inoltrate la vostra corrispondenza a Cat Magazine, Caterpillar S.A.R.L. 76, Route de Frontenex, PO Box 6000, 1211 Ginevra 6, Svizzera. [email protected]. Tutti i diritti riservati. ©2010 Caterpillar. < 3 IL SUPPORTO DI CAT ABBATTE I TEMPI DI LAVORO NEL PIÙ GRANDE PROGETTO STRADALE IN AFRICA È mattina presto nella città di Setif, nell’Algeria settentrionale. Alle prime luci dell’alba un uomo compare sul ciglio della nuovissima autostrada a sei corsie. Si ferma, quindi attraversa con indifferenza, apparentemente ignaro del transito di autocarri e veicoli, già sostenuto. All’inizio dei lavori, è stato eretto questo monumento per la costruzione della strada, inaugurato dal presidente algerino Abdel Aziz Bouteflika nell’aprile 2007. Non era certo uno spettacolo insolito quando il primo tratto dell’autostrada transalgerina era stato appena completato e aperto al traffico. Naturalmente, ora le cose sono diverse; la popolazione locale si è adattata rapidamente alle novità portate da quella che chiamano “la strada principale” e ha imparato ad apprezzarne i vantaggi che si stanno già concretizzando. L’autostrada correrà per 1.200 km nel nord del paese, dal confine con il Marocco, a ovest, verso il confine con la Tunisia, attraversando 24 province. Tutto ciò rende questo progetto stradale il più grande mai intrapreso in Africa, oltre a essere un investimento sulle infrastrutture fondamentale per l’Algeria. In un paese con una popolazione di circa 36 milioni di abitanti, in cui l’85-90% del traffico dei veicoli interessa il trasporto di merci, questa autostrada rappresenta un passo avanti verso la riduzione della congestione. Fatto ancora più importante, la nuova autostrada crea una nuova regione socio-economica redditizia che si prevede attrarrà i principali investitori internazionali. È un progetto talmente grande e complesso che per il suo successo è fondamentale una stretta cooperazione tecnica e gestionale tra il dealer CAT locale e l’appaltatore del progetto. Segue 4 Home > KM 161 Un operatore COJAAL mostra con orgoglio i lavori già conclusi su un tratto dell’autostrada e medita sui lavori futuri che interesseranno il tratto successivo. >> Scoprite il nostro sistema di assistenza totale www.mycattv.com/totalsupport < Home 5 I tratti evidenziati in giallo e le fotografie che seguono fanno riferimento al Campo 2 KM 65 KM 0 KM 142 Una fresa PM200 al lavoro SANO TAKANORI supervisore del team di gestione della manutenzione delle macchine COJAAL. KM 150 Livellamento in corso con un Motor Grader 16H MACCHINE RESISTENTI SUPPORTATE DA UNA LOGISTICA EFFICIENTE COJAAL (COnsortium JAponais Pour l’Autoroute ALgerienne) è la società responsabile della costruzione del tratto orientale dell’autostrada, una distesa di 399 km che parte da Bordj-bou-Arreridj e raggiunge il confine con la Tunisia. Si tratta di uno dei terreni più difficili dell’intera opera; l’intervento, tra l’altro, comprende lavori di movimento terra per circa 110.611.000 m3 e la posa di 1.925.000 m3 di calcestruzzo. Naturalmente le macchine Cat svolgono un ruolo vitale, mantenendo la produttività ai massimi livelli grazie alla rigorosa efficienza dei servizi di assistenza e fornitura ricambi offerti dal dealer CAT Bergerat Monnoyeur. I lavori sono suddivisi tra sette cantieri, o campi di lavoro, ciascuno dei quali è responsabile della costruzione di tratti diversi, variabili tra i 9 km e i 124 km. Lavorando nel quartier generale COJAAL, Ueda Akiro dirige i lavori dei meccanici e degli elettricisti nei campi. “Ciascun campo ha il proprio responsabile”, afferma, “con un totale di circa 300 elettricisti e meccanici. Lungo il percorso operano circa 300 macchine Cat; la maggior parte di queste facevano parte della nostra flotta, inviata dal Giappone, ma all’avvio del progetto sono state acquistate altre 68 unità”. ASANO SACHIYASU responsabile della manutenzione delle macchine, presso il Campo 2 COJAAL . 6 Le macchine Cat eseguono i lavori fondamentali lungo l’autostrada e nelle cave di responsabilità COJAAL, dove le pietre vengono estratte e frantumate, pronte per essere poi utilizzate. I Motor Grader sono impiegati per la bonifica iniziale del terreno e per i lavori di finitura. Le pale gommate e i dumper rigidi Cat operano in entrambi i siti, così come i dumper articolati, modificati KM 152 Un escavatore idraulico sposta le pietre in posizione pronte per lo spianamento. KM 155 Autocisterna Cat per montare un impianto idrico sofisticato che riduce la polvere prodotta sulle strade di accesso. “Le macchine Caterpillar rappresentano una scelta naturale per noi”, dichiara Ueda Akiro. “Dopo tutto, hanno una reputazione imbattibile, godono di un’assistenza ineccepibile a livello mondiale e assicurano un eccellente valore di rivendita. Sono sicuramente robuste e hanno una lunga durata. Quale altra scelta potevamo fare?” Particolarmente importanti per Ueda Akiro e per il consorzio COJAAL sono la manutenzione e l’assistenza fornite dal dealer CAT Bergerat Monnoyeur: “Le macchine nei campi 5, 6 e 7, in particolare”, afferma, “operano in condizioni molto difficili. Non è un caso che la metà delle macchine impiegate siano Cat. Sono di facile utilizzo e manutenzione; inoltre Bergerat Monnoyeur è estremamente efficiente nel mantenere le unità efficienti per garantire la produttività. La disponibilità dei ricambi avrebbe potuto costituire un grande problema, ma grazie al deposito allestito da BM Algeria, la situazione è migliorata significativamente dall’inizio dei lavori”. Sano Takanori, direttore della sezione Macchine ed elettricità nel Campo 2, che copre la più ampia porzione dell’autostrada (104 km), conviene: “L’affidabilità delle macchine e i valori residui elevati sono stati fattori importanti per la selezione delle macchine adatte da utilizzare in questi luoghi che ci hanno orientato verso il marchio Cat. un ruolo fondamentale, comunque, è rappresentato dalla logistica: possiamo essere sicuri di avere rapido accesso a tutti i ricambi, alle officine di manutenzione Home > KM KM KM KM 170 183 KM 156 Un dozer D7R spiana le pietre trasportate da una cava COJAAL. e all’assistenza tecnica necessari per mantenere le macchine sempre operative. Ecco perché Caterpillar e Bergerat Monnoyeur hanno grande successo”. Questo è anche il punto di vista del suo collega del Campo 2, il responsabile della manutenzione delle macchine Asano Sachiyasu: “Una facile manutenzione riveste sicuramente grande importanza, così come il fatto che gli operatori preferiscono le macchine Cat. È difficile trovare operatori qualificati e quindi l’uso di macchine Cat fa la differenza. Da questo punto di vista sarebbe meraviglioso lavorare solo con macchine Caterpillar. KM >> 275 KM 400 231 193 Un dumper rigido 773 presso una cava a 20 km dal Campo 2 trasporta le pietre al frantoio. Una pala gommata 966H solleva le pietre frantumate nella cava COJAAL. L’uomo in questione è il responsabile dei servizi di assistenza e fornitura ricambi, Bernard Griser. Un curriculum che include mansioni di responsabile tecnico in diversi paesi dell’Africa settentrionale, ha fatto di lui la scelta ideale. È inoltre un ottimo esempio dell’impegno di Bergerat Monnoyeur nel rispondere alle esigenze impegnative presentate dal progetto. Grazie al suo lavoro, l’80% delle macchine che richiedono un qualsiasi tipo di intervento nel Campo 2 sono riparate direttamente in loco, mentre solo il 20% è inviato all’officina del campo”. Segue Il team COJAAL dedicato alla manutenzione delle macchine. “Sarebbe meraviglioso lavorare solo con macchine Caterpillar”. Gli operatori le amano perché sono facili da utilizzare, produttive e confortevoli per l’intera giornata, nonostante il caldo africano...” LA COMPETENZA TECNICA DOVE CONTA Commentando alcune delle sfide che il team del Campo 2 deve affrontare, Sano Takanori dichiara: “Con oltre 100 tecnici di base qui, metà dei quali locali e l’altra metà proveniente da altri paesi, talvolta la comunicazione stessa è una sfida, ma fortunatamente abbiamo un ottimo capo progetto di Bergerat Monnoyeur che ci ha dato numerosi consigli preziosi e ha formato tecnici e operatori”. < BERNARD GRISER responsabile dei servizi di assistenza e fornitura ricambi di Bergerat Monnoyeur per COJAAL. Home 7 consegna anticipati e i tempi di consegna sono stati ridotti, consentendo di risparmiare una settimana al magazzino Grimbergen, un’altra nelle formalità doganali e ancora un’altra all’interno di BM. Fin dall’inizio, un team dedicato ha organizzato ogni aspetto della comunicazione quotidiana, della gestione dei ricambi e della risoluzione dei problemi, comprese la formazione e le visite in loco dei tecnici per risolvere i guasti. Nel corso del primo anno, inoltre, un tecnico BM è stato presente in maniera permanente presso il Campo 2, per la riparazione delle macchine e il controllo degli stock di ricambi. PHILLIPE LEROY responsabile della distribuzione e della logistica di Bergerat Monnoyeur presso i campi COJAAL. SUPPORTO IN PROFONDITÀ Fondato nel 1981 come dealer Caterpillar autorizzato all’estero, Bergerat Monnoyeur Algeria oggi provvede alle necessità dei clienti in tutto il mondo. Da 120 nel 2007, il numero di dipendenti è ora passato a 230, con una parte significativa di questo incremento dovuta alle richieste “La fiducia conta. I nostri clienti sanno che noi troviamo sempre una soluzione”. L’officina dell’assistenza tecnica Bergerat Monnoyeur ad Algeri (sopra). I 17 membri del team (a destra) offrono al progetto COJAAL fino a 250 diversi ricambi ogni settimana. relative al progetto stradale. Nel 2009 l’azienda ha aperto un ufficio a Setif, dedicato specificatamente all’assistenza COJAAL. Nel primo anno del progetto, alcune macchine Cat di COJAAL hanno registrato fino a 4.000 ore di esercizio e molte altre arrivano a oltre 10.000. Di conseguenza l’officina di Algeri, certificata per il controllo delle contaminazioni, è fondamentale per assicurare gli standard più elevati di manutenzione a queste macchine. Qui vengono eseguite l’Analisi dei Lubrificanti per la Prevenzione, i programmi Cat Certified Rebuild e Certified Power Train, che hanno un ruolo sempre più importante. “La chiave” sostiene Philippe Le Roy, responsabile della distribuzione e della logistica per i campi COJAAL con base ad Algeri, “sono i nostri tecnici, appassionati e capaci, che non si limitano a svolgere le loro mansioni quotidiane. La nostra capacità di offrire assistenza dietro le quinte è estremamente importante. Fin dall’inizio del progetto abbiamo stabilito un rapporto di fiducia con i nostri clienti e dato prova della nostra capacità di offrire assistenza. Tutti sanno che noi troviamo sempre una soluzione”. Ma per Bergerat Monnoyeur, così come per quell’uomo che attraversava la nuova autostrada all’alba, affrontare le nuove sfide odierne è solo l’inizio. Ogni anno, a partire dal 2002, le attività commerciali nel paese sono aumentate di circa il 30%. Con un budget di 15 miliardi di dollari stanziato dal governo algerino per espandere le infrastrutture ferroviarie e di trasporto su strada nei prossimi cinque anni, lo scenario si fa sempre più interessante. ■ Altrettanto importante è il lavoro svolto dal magazzino ricambi Bergerat Monnoyeur. Con più di 5.500 ricambi diversi , in media il 65-75% delle richieste viene soddisfatto direttamente dal magazzino, come previsto da COJAAL. I pezzi sono consegnati mediante un servizio settimanale dedicato effettuato con furgoni ai Campi 1, 2, 5 e 7. I ricambi richiesti con maggiore frequenza includono filtri, parti di usura (GET) e cingoli. Se i ricambi devono essere reperiti altrove, una soluzione alternativa può essere fornita da altri magazzini in Algeria per mantenere le macchine in esercizio in attesa che i nuovi ricambi, spediti dal magazzino Caterpillar di Grimbergen, Belgio, arrivino al porto di Algeri via Marsiglia. Poiché le formalità doganali possono risultare complicate, BM Algeria ha istituito uno speciale magazzino franco dogana per COJAAL, garantendo la restituzione al magazzino di Grimbergen dei ricambi non necessari. Per assicurare sempre la disponibilità anticipata dei ricambi, Bergerat Monnoyeur conduce regolari controlli sul campo dell’usura dei componenti durante l’uso. Di conseguenza sono disponibili elenchi di 8 Home > MANUTENZIONE E SUGGERIMENTI OPERATIVI CARRO Sapevate che in un trattore cingolato, il carro può rappresentare fino al 50% dei costi di manutenzione? Vi descriviamo le condizioni e le situazioni che influiscono sul carro, mettendo in rilievo le soluzioni per ridurre l’usura. SUGGERIMENTI OPERATIVI 1. UTILIZZARE IL PATTINO DI LARGHEZZA ADATTA ALLE CONDIZIONI SPECIFICHE Utilizzare sempre il pattino più stretto possibile per ottenere una flottazione della macchina ottimale nell’applicazione specifica, così da ridurre al minimo le sollecitazioni sulle boccole e sulle ruote motrici. In questo modo si evita l’apertura dei giunti pressati e la rottura dei pattini in condizioni estreme. 4. NON GIRARE A VUOTO I CINGOLI Lo slittamento del cingolo sul suolo riduce la produzione e aumenta l’usura di tutti i componenti del carro. 3. ALTERNARE LE DIREZIONI DI SVOLTA Evitare di ruotare la macchina in un’unica direzione poiché ciò potrebbe causare una maggiore usura della guida laterale delle maglie/flangia dei rulli inferiori del cingolo e della flangia della ruota folle su un gruppo maglie del carro rispetto all’altro. < Pulire il carro il più spesso possibile. Si tenga presente che i rifiuti, le pietre, gli spezzoni di roccia e i detriti derivanti dalle demolizioni non possono essere estrusi dal carro, neanche attraverso i pattini. SUGGERIMENTI PER LA MANUTENZIONE 1. REGISTRARE SEMPRE IL CINGOLO IN BASE ALL’AMBIENTE DI LAVORO IN MODO CHE ABBIA UNA TENSIONE CORRETTA Una eccessiva tensione del cingolo aumenta il carico e l’usura su tutti i componenti di accoppiamento del carro. La regolazione può essere effettuata da un solo tecnico e richiede pochi minuti. Fare riferimento al Manuale di funzionamento e manutenzione oppure rivolgersi al dealer CAT per ulteriori informazioni sull’impostazione della corretta tensione del cingolo. 2. RIDURRE AL MINIMO LE VELOCITÀ DI TRASLAZIONE Il funzionamento ad una velocità elevata in situazioni non produttive può causare l’usura, evitabile, delle maglie, dei rulli inferiori del cingolo e della superficie di contatto delle ruote folli. La traslazione in retromarcia causa una maggiore usura delle boccole, indipendentemente dalla velocità. 3. MANTENERE IL CARRO COMPLETAMENTE LIBERO DA FANGO E DETRITI INFINE, PER GESTIRE AL MEGLIO IL CARRO... MANUTENZIONE PERSONALIZZATA DEI CINGOLI La manutenzione personalizzata dei cingoli Caterpillar consente di monitorare le prestazioni del carro. Grazie alle apparecchiature diagnostiche all’avanguardia, come gli indicatori d’usura a ultrasuoni, siamo in grado di monitorare con precisione le prestazioni e prevedere i tassi di usura. Per ulteriori informazioni, rivolgetevi al vostro dealer CAT. 2. EFETTUARE CONTROLLI VISIVI QUOTIDIANI Controllare che i bulloni non siano allentati, che non ci siano perdite nelle tenute o usura anomala. È possibile assicurare la massima durata del carro e ridurre i costi operativi grazie alle seguenti manutenzioni: pulitura con spazzole umide, rotazione di perni e boccole, inversione dei rulli, rigenerazione della superficie di contatto sulle ruote folli, ricostruzione delle costole dei pattini. Per ulteriori informazioni, rivolgetevi al vostro dealer CAT. >> Per ulteriori informazioni www.uk.cat.com/undercarriage Home 9 PROGRAMMA CERTIFIED POWER TRAIN INDIETRO NEL TEMPO ALL’ECT PROGRAMMA CERTIFIED POWER TRAIN t3JQPSUBMBQQBSBUPQSPQVMTPSF BQSFTUB[JPOJBOBMPHIFB RVFMMFEFMMFVOJUËOVPWF t3JDPTUSVJTDFJMSBEJBUPSF JMNPUPSFJMDBNCJPJM DPOWFSUJUPSFEJDPQQJBJM SJEVUUPSFmOBMFFMBTTBMF t7FOHPOPFTFHVJUJDJSDB UFTUFJTQF[JPOJTVJDPNQPOFOUJ EFMMBQQBSBUPQSPQVMTPSF t4PTUJUV[JPOFP SJDPOEJ[JPOBNFOUPEJDJSDB QBSUJDPNQSFTJHMJ JOUFSSVUUPSJFMFUUSJDJEFMMBQQBSBUP QSPQVMTPSFJTFOTPSJJ USBTNFUUJUPSJJNPEVMJEJ DPOUSPMMPFMFUUSPOJDJJDBCMBHHJ EFMNPUPSFJDVTDJOFUUJMF HVBSOJ[JPOJMFUFOVUFFJnFTTJCJMJ EFMMJRVJEPEJSBõSFEEBNFOUP t4POPBQQPSUBUJFWFOUVBMJ NJHMJPSBNFOUJF BHHJPSOBNFOUJTFQSFWJTUJ t&WFOUVBMFHBSBO[JBFTUFTB TVJHSVQQJSJHFOFSBUJ L’azienda francese ECT, ha recententemente scelto di usufruire dei vantaggi garantiti dal servizio di rigenerazione Certified Power Train (CPT) di Caterpillar, offerto dal dealer Bergerat Monnoyeur, per due dei suoi dumper articolati con eiettore Cat 740. Quale fattore ha portato a questa decisione e in che modo l’azienda ne trae beneficio? L’ECT (le iniziali stanno per Enviro – Conseil – Travaux) ha sede a Villeneuve-Sous-Dammartin, 30 km a nordest di Parigi. L’azienda è specializzata nello stoccaggio di rifiuti inerti provenienti da edifici e progetti di ingegneria civile e nel recupero e risanamento di terreni abbandonati. Attualmente l’azienda gestisce circa sette milioni di tonnellate di materiale prodotto da imprese in 14 discariche nella regione di Parigi e nella Francia meridionale. Sono incluse due cave di gesso in cui il minerale estratto viene sostituito da inerti per stabilizzare la cavità e impedire frane o cedimenti. Una di queste, presso Baillet-en-France, vicino alla sede centrale dell’azienda, ha una capacità di stoccaggio del materiale di scarto stimata di circa 10 milioni di metri cubici. PRODUTTIVITÀ NEL SOTTOSUOLO Non sorprende pertanto che nel 2004 l’ECT, già cliente entusiasta di Caterpillar, sia stata tra le prime aziende in Europa ad acquistare il modello con eiettore del dumper articolato 740. Per l’esattezza, tre dumper, forniti dal dealer CAT Bergerat Monnoyeur con un’attrezzatura antincendio speciale e con protezione dagli urti rinforzata per i lavori sotterranei. “Per noi la versione con eiettore del 740 è stata una scelta razionale e naturale”, afferma il responsabile operativo ECT, Pascal Beslay. “È la macchina perfetta per le nostre attività sotterranee, dove l’altezza, il raggio di sterzata e la visibilità sono scarsi. Con un carico utile di 38 tonnellate e lunghi intervalli di manutenzione, il 740 dotato di eiettore garantisce nei lavori sotterranei la stessa produttività del dumper articolato 740 standard nelle attività in superficie. 10 Grazie a questa macchina, siamo in grado di movimentare fino a 50.000 m3 di materiale al mese con un solo turno”. Ma anche le macchine più resistenti non durano in eterno, soprattutto quelle utilizzate per lavori sotterranei, più soggette a urti, vibrazioni e quantità di polvere elevate. Nel 2009 è diventato palese che, con oltre 8.000 ore di esercizio, ECT doveva prendere in considerazione la sostituzione delle macchine utilizzate, ma era davvero l’unica soluzione? NON SOSTITUIRE, RICICLARE Il consulente ambientale ECT, Joel Labille, ha la sua opinione in merito: “La nostra azienda ha come interesse primario la sostenibilità e l’intera attività è collegata alla conservazione e al risanamento dell’ambiente. Quindi, per policy, rottamare e sostituire una macchina ha senso semplicemente quando non esiste un’alternativa che invece, grazie a Cat, c’è ed è valida.” Pascal Beslay pone l’attenzione su un altro aspetto: “Il “Perché rottamare una macchina Cat quando esiste un’alternativa a basso impatto ambientale?” Joel Labille, consulente ambientale, ECT programma Certified Power Train di Caterpillar offerto da Bergerat Monnoyeur ci ha consentito anche di usufruire dei vantaggi offerti da una macchina con motore, cambio e assali praticamente nuovi e con esterni rinnovati, risparmiando rispetto all’acquisto di una macchina nuova. Inoltre, è inclusa una garanzia sull’intero apparato propulsore. Possiamo essere certi che l’esperienza e la competenza dello staff tecnico del nostro dealer CAT sono garanzia di un intervento di rinnovamento eccellente”. Home > >> Scopri come CAT garantisce una nuova vita a costi contenuti www.uk.cat.com/rebuild -BQQBSBUPQSPQVMTPSFEFMNPEFMMP TPUUPQPTUPBSJDPOEJ[JPOBNFOUP Di certo il dealer CAT Bergerat Monnoyeur ha grande esperienza nel ricondizionamento certificato dell’apparato propulsore grazie agli oltre 20 interventi completati dal 2001 presso le proprie officine, lavorando congiuntamente al centro di revisione motori, cambi e impianti idraulici di Brie-Comte-Robert. Yves Harel di Bergerat Monnoyeur lo conferma: “Con circa 850 meccanici e uno staff tecnico complessivo di 1.200 persone, offriamo ai clienti una notevole competenza, così come una grande esperienza nell’attuare i programmi di rigenerazione Caterpillar. Siamo quindi in grado di assicurare all’ECT che potranno vedere vantaggi pratici con il programma CPT”. Di conseguenza, ECT ha deciso di applicare il programma CPT su due dei tre dumper articolati con eiettore Cat 740, operazione eseguita nei primi mesi di quest’anno in conformità alle rigorose linee guida Caterpillar. È stato svolto uno studio iniziale per valutare i vantaggi potenziali, seguito da ispezioni accurate delle macchine e dalla pianificazione. Solo a questo punto è stato applicato il processo di rinnovamento e quindi il test completo delle prestazioni. nuovo operative. “È una soluzione di valore indiscutibile”, afferma Pascal. “Il ciclo di vita delle due macchine è stato esteso di almeno il 50%. Come tutte le nostre attività, è un esempio perfetto di sostenibilità in azione. ■ CAT 740 CON EIETTORE, LA SCELTA IDEALE PER GESTIRE I DETRITI NEL SOTTOSUOLO &$5IBJOEJWJEVBUPOFMNPEFMMP DPOFJFUUPSFMBNBDDIJOB QFSGFUUBQFSMFBQQMJDB[JPOJJO DVJMBMUF[[BJMSBHHJPEJTUFS[BUB FMBWJTJCJMJUËTPOPMJNJUBUJ$POMB TVBTUSBPSEJOBSJBDPNCJOB[JPOF EJBöEBCJMJUËEVSBUBFMFWBUB QSPEVUUJWJUËFDPTUJEJFTFSDJ[JP SJEPUUJJMÒEPUBUPEJDJMJOESJ EFMMFTPTQFOTJPOJBOUFSJPSJBPMJP B[PUPDIFHBSBOUJTDPOPJMDPNGPSU EFMMPQFSBUPSFBODIFOFMMF DPOEJ[JPOJEJMBWPSPQJáEJöDJMJF TVJUFSSFOJQJáJNQFSWJ#MPDDBHHJ EFJEJõFSFO[JBMJJOOFTUBCJMJJO NBSDJBFTFNQMJDJEBB[JPOBSF BTTJDVSBOPUFNQJEJDJDMPSBQJEJ FVOBQSPEVUUJWJUËFDDFMMFOUF L’intervento, compreso lo smontaggio per il rinnovamento, la verniciatura e il riassemblaggio, ha richiesto circa 1200 ore e ora le due macchine sono di < Home 11 AMIU E NOLEGGIO CGT, INSIEME PER L’A Nel 2008, CGT ha partecipato a una gara indetta da AMIU Genova SpA, azienda multiservizi e d’igiene urbana del capoluogo ligure per la fornitura di un pacchetto di sette macchine con contratto di noleggio a lungo termine di 36 mesi. Con la massima trasparenza e in base a criteri oggettivi di valutazione, non ultimo quello economico, il Noleggio CGT si è aggiudicato la gara. Potrebbe sembrare un matrimonio nato per convenienza, ma i fatti dicono che si basa su fondamenta ben più solide … AMIU (Azienda Multiservizi e d’Igiene Urbana) nasce nel 1986 per occuparsi dell’intero ciclo dei rifiuti solidi urbani, attività fino a quel momento svolta direttamente dal Comune di Genova. Il 336D alle prese con un cumulo di pietrisco, è utilizzato solitamente per profilare i gradoni, così come per spostare cumuli di inerti o caricare un frantoio. Il 308D CR durante lo scavo di una trincea che ospiterà sia i tubi drenanti per convogliare il percolato nei pozzi di raccolta, sia la canalizzazione delle acque meteoriche. 12 Negli oltre vent’anni passati dalla sua costituzione, AMIU è diventata uno dei principali operatori italiani del settore ambientale e oggi copre tutti i servizi legati alla gestione del ciclo dei rifiuti e dell’ambiente: dalla pulizia strade alla raccolta differenziata, dal trattamento dei rifiuti alle bonifiche, sino alla gestione di impianti di riciclo e smaltimento finale. Proprio in un impianto di conferimento dei rifiuti solidi urbani, abbiamo visto all’opera le macchine della flotta Noleggio CGT. La discarica, che nel 2006 ha ottenuto la certificazione ambientale ISO 14001, si estende su un’area di circa 500.000 m2 a Monte Scarpino, situata sulle alture di Sestri Ponente ad un’altitudine di circa 650 metri. Qui arrivano ogni anno oltre 400.000 tonnellate di rifiuti indifferenziati non pericolosi, provenienti da un bacino di quasi 800.000 abitanti, e circa 300.000 tonnellate di inerti. Numeri importanti e non c’è da meravigliarsi se le macchine Caterpillar - ben undici tra la discarica di Scarpino e quella di Busalla - sono sempre a lavoro … UN “CANTIERE” CHE SI EVOLVE La discarica di Scarpino ci appare come un cantiere in continua evoluzione, dove le macchine Caterpillar del Noleggio CGT ricoprono un ruolo vitale. I due D9T da 50 tonnellate, in allestimento speciale, spingono fino a 30 m3 di rifiuti che, appena scaricati, sono compattati e subito ricoperti da uno strato di inerti, spinti dalle due pale cingolate 973C. Per motivi di sicurezza, la discarica deve poter essere ricoperta entro 24 ore. Per questo, è stata creata un’area per il recupero di detriti dalle demolizioni e terra dagli scavi che, dopo essere stati lavorati da un frantoio, sono stesi sui rifiuti. Per avere la migliore compattazione possibile, si parte da un gradone alto 2,5 metri e si va avanti a riempimento, con un angolo di avanzamento di circa 30°. Spesso, i dozer e le pale si scambiano ruolo, evidenziando la grande versatilità necessaria per la gestione di una discarica moderna. “Qui ogni macchina deve essere in grado di svolgere più attività, come i D9T e le 973C che possono spingere indifferentemente i rifiuti o gli inerti” ci racconta Maurizio Balleri, responsabile della discarica. “Tutte le altre macchine Caterpillar, sono utilizzate in un’ampia gamma di lavori di servizio, fondamentali per la corretta manutenzione di questo enorme cantiere”. “Noi svolgiamo i controlli quotidiani, al resto pensa CGT: manutenzioni, riparazioni, ricambi non sono più un problema per noi.” In effetti, il 336D solitamente profila i gradoni, ma può anche spostare cumuli di inerti o caricare il frantoio. Così come il 308D CR, visti gli ingombri ridotti, può rifinire i gradoni in prossimità delle strade interne senza intralciare la viabilità, oppure preparare gli scavi per i tubi drenanti che convogliano il percolato nei pozzi di raccolta e per la canalizzazione delle acque meteoriche. UN NOLEGGIO “SPECIALE” L’impiego in discarica è probabilmente uno dei più gravosi per le macchine movimento terra. Anche mezzi Home > AMBIENTE apparentemente indistruttibili e dalla proverbiale affidabilità, come i dozer e le pale cingolate Caterpillar, sono messi a dura prova. Per questo CGT ha inserito nella flotta Noleggio dei modelli in configurazione speciale per la movimentazione dei rifiuti dotati, tra l’altro, di protezioni aggiuntive sia per la trasmissione, incluse quelle per i riduttori finali, sia per il carro (ruote folli e motrici), radiatori speciali a maglie larghe con ventola reversibile e velocità variabile, contrappeso posteriore addizionale e filtri maggiorati. La capacità di fornire a noleggio macchine così specifiche, ha sicuramente giocato un ruolo importante nella scelta del cliente. “CGT ha vinto una gara pubblica” ci spiega Mauro Cerulli, Dirigente responsabile del parco macchine Amiu “alla quale hanno partecipato altri fornitori. Al di là del fattore economico, sicuramente decisivo in questi frangenti, abbiamo apprezzato il fatto che le macchine dedicate alla movimentazione dei rifiuti proposte da CGT, prevedessero una versione ad hoc per questo difficile lavoro.” AFFIDABILITÀ E DUTTILITÀ, SENZA PENSIERI Il contratto di noleggio a lungo termine proposto da CGT, valido per 36 mesi, comprende ogni tipo di manutenzione e prevede la possibilità per il cliente di cambiare i modelli noleggiati con altri che dovessero risultare più idonei in base all’evoluzione dei lavori in discarica. “Il tipo di attività svolto in questo impianto è progressivamente diventato più complesso e impegnativo per i mezzi che vi operano”, continua Mauro Cerulli. “Abbiamo pensato al noleggio che ci consente sia di delegare il problema dell’affidabilità a un partner esterno, sia di far evolvere il parco macchine di pari passo alle esigenze operative. La scelta nella flotta CGT è praticamente illimitata, basta chiedere… Ad esempio, un escavatore gommato è stato sostituito prima con un dumper articolato e poi con un < L’impianto AMIU di Scarpino si estende su un’area di circa mezzo milione di metri quadrati, sviluppandosi ad un’altitudine compresa tra 370 e 600 metri. I due D9T sono in allestimento Waste Handler che prevede numerose protezioni aggiuntive, luci supplementari, radiatori con ventola reversibile a velocità variabile e molte altre soluzioni specifiche per la movimentazione dei rifiuti. escavatore cingolato. E ora stiamo per noleggiare anche un frantoio REV per ridurre la pezzatura delle macerie e produrre gli inerti necessari per la copertura dei rifiuti.” Grazie alla valorizzazione energetica del biogas prodotto dai rifiuti la discarica di Scarpino genera in media 54 milioni di KW/h all’anno immessi nella rete nazionale di energia elettrica. I fatti stanno dando ragione ad AMIU anche per quanto riguarda la manutenzione. Paolo Parodi responsabile della manutenzione del parco macchine presso l’impianto di Scarpino e preziosa interfaccia con la Filiale CGT di Genova ce lo conferma: “Noi svolgiamo i controlli quotidiani, al resto pensa CGT: manutenzioni, riparazioni, ricambi non sono più un problema per noi.” UN DIALOGO COSTANTE Insomma, il bilancio dei primi 18 mesi di collaborazione tra AMIU e CGT è sicuramente più che positivo e di reciproca soddisfazione. E alla base di tutto, c’è la voglia di confrontarsi ogni giorno, scambiarsi pareri, ascoltare consigli. “Abbiamo capito che CGT offre molto di più di un semplice noleggio” conclude Mauro Cerulli. “Ci sentiamo costantemente e mettiamo in comune le esperienze reciproche. Di fatto, possiamo contare su una consulenza continua sulle problematiche operative. E questo dialogo aiuta entrambi a lavorare con più efficienza e fornire un servizio migliore alla comunità, tutelando l’ambiente.” ■ Home 13 SOSTENIBILITÀ IN AZIONE RIPENSARE IL CONCETTO DI DEMOLIZIONE Parlando di demolizione, si potrebbe pensare alla distruzione, al termine dell’utilità di un edificio. Ma per Arie van Liempd, la demolizione è solo una fase all’interno di una visione di sostenibilità a lungo termine. La sua azienda, A. van Liempd Sloopbedrijf B.V., demolisce edifici, recuperando più del 70% dei materiali che vengono poi riutilizzati in altri progetti. Demolita ma non dimenticata: la fabbrica Philips di Eindhoven, luogo della prima produzione di massa dei componenti TV. La squadra di Arie ha utilizzato macchine Cat per rimuovere dal sito tutti i materiali riciclabili, preparando il terreno per la futura costruzione di un’area residenziale. Arie è un cliente Caterpillar da molto tempo, con un’attenzione alla sostenibilità analoga a quella della nostra azienda. Ad esempio, il nostro programma Caterpillar Certified Rebuild (CCR) ricrea come nuove l’affidabilità, le prestazioni e la durata delle macchine usate dei clienti. Come Arie, applichiamo i principi di sostenibilità a tutte le aree della nostra attività. Lo scorso Maggio, Arie ha diretto una demolizione storica a Eindhoven, nei Paesi Bassi. La sede della Philips, la prima fabbrica di produzione di massa di televisori, è stata abbattuta, ma non distrutta... “LE FAMIGLIE RICICLANO VETRO, CARTA E PLASTICA. NOI RICICLIAMO EDIFICI INTERI” Illustrando la sua filosofia aziendale, Arie afferma: “Sappiamo che il pianeta ha risorse limitate. Una volta esaurite, non c’è possibilità di ottenerne ancora. È una questione di buon senso: noi utilizziamo i materiali a disposizione fin quando è possibile”. Per molte persone, questo significa fare una raccolta differenziata di carta, vetro e plastica. Arie applica il principio della sostenibilità su larga scala. “Invece di limitarci a una demolizione tradizionale, abbattendo gli 14 edifici e liberandoci di ciò che rimane, noi li smontiamo con cautela, pezzo per pezzo, e li riutilizziamo”. È possibile riutilizzare o riconvertire oltre il 70% delle parti di un edificio. Prima di tutto sono smontate tutte le parti in vetro, poi quelle in ceramica (toilette, piastrelle, lavandini). Quando l’edificio viene demolito, tutte le parti che possono essere riutilizzate sono smistate e conservate. Ciò significa che tutto il legno proveniente da telai, pavimenti e supporti, tutti i tappeti e gli arredi, la plastica, il metallo, il calcestruzzo, vengono smistati e conservati per essere riutilizzati in futuro. “QUANDO VEDO UNA MACCHINA CAT IN AZIONE, ANCHE CON UNA TEMPERATURA DI 38°, HO SEMPRE LA PELLE D’OCA” Arie dispone di sette macchine Cat: un escavatore 206, tre escavatori 330 e tre escavatori 345 con una serie di configurazioni ad hoc, in base alla situazione. Benne selezionatrici, frantumatori e martelli demolitori operano duramente nelle attività quotidiane, con i multiprocessori adattati alle diverse esigenze dovute ai materiali trattati. Arie collabora strettamente con Arie Buitendijk e John Wannet di Pon Equipment, dealer CAT nei Paesi Bassi. “Talvolta i clienti mi chiamano per progetti a breve scadenza, da qualche parte nel mondo” afferma Arie. “Potrebbero quindi essere necessarie altre 20 macchine Cat in siti a migliaia di chilometri di distanza. Tutto ciò che devo fare è contattare Pon Equipment e la risposta è sempre la stessa: “Saranno lì quando le serviranno”. È la stessa fiducia che ripongo nelle macchine”. Arie è orgoglioso della scelta fatta molti anni fa di diventare un cliente Caterpillar. “Le macchine Cat sono Home > >> Scoprite la nostra gamma di attrezzature www.uk.cat.com/attachments sempre state il mio obiettivo. Fin dal primo giorno ho scelto di fondare la mia azienda su Caterpillar, semplicemente perché secondo me sono le macchine “È possibile riutilizzare o riconvertire oltre il 70% delle parti di un edificio”. migliori. Mi garantiscono potenza, affidabilità e fiducia: in tutti questi anni di attività, non sono stato mai deluso da una macchina Cat. Quando ne vedo una in azione, anche con temperature di 38°, ho sempre la pelle d’oca. “Probabilmente può sembrare strano definirla ‘magia’, ma quando vedo queste macchine all’opera, mi sento un pò un mago. E chi non ama la magia?” “COLLAUDATORI” DELLE ATTREZZATURE CATERPILLAR Poiché l’attività richiede una grande precisione, selezione e divisione dei diversi materiali spesso in condizioni difficili, Arie utilizza un’ampia gamma di attrezzature. Ha instaurato una stretta collaborazione con Caterpillar Work Tools B.V., che ha reclutato Arie e la sua squadra in qualità di “collaudatori” non ufficiali. “Gli operatori del reparto attrezzature di Den Bosch spesso ci chiedono di testare le novità. Montiamo le nuove attrezzature sulle nostre macchine e le impostiamo per il lavoro da svolgere, quindi invitiamo gli operatori del reparto attrezzature a vederle in azione. La mia squadra fornisce osservazioni obiettive sul funzionamento che sono utilizzate per l’aggiornamento del progetto. È straordinario essere coinvolti nello sviluppo di un’attrezzatura ed è fantastica la grande considerazione che Caterpillar ha delle opinioni dei suoi clienti”. ATTREZZATURE E COLLAUDATORI IN AZIONE Bert Heijligers, Responsabile Marketing e Comunicazione presso Caterpillar Work Tools B.V: “Tutto si basa su lealtà e fiducia. I nuovi progetti sono proprietà intellettuali preziose, per questo motivo scegliamo i nostri collaudatori con attenzione; perché vedono e utilizzano i prototipi fino a sei mesi prima che siano immessi sul mercato”. La demolizione di Eindhoven ha rappresentato l’opportunità ideale per provare la nuova benna selezionatrice G325B, un polverizzatore serie P200 e un multiprocessore a 6 ganasce. La G325B ha una rotazione senza limiti a sinistra e destra, perfetta per smistare e rimuovere i diversi tipi di materiale per il riciclaggio. Il polverizzatore secondario serie P200 per ridurre i blocchi di calcestruzzo e il multiprocessore a 6 impostazioni rappresentano il “coltellino svizzero” della demolizione. La nuova ganascia a S dispone di una punta di perforazione e di una lama antiusura con una lama trasversale e una guida nella parte inferiore. Ideale per la lavorazione di grandi pezzi di metallo. L’AZIENDA Arie ha fondato la sua azienda ABOUTpresso THE COMPANY nel 1988 Sint Oedenrode, Arie started hiseletto company in nei Paesi Bassi, già il 1988europeo in Eindhoven, a city comune più verde. Da ofl’attività 200,000èpeople in tanto the allora cresciuta southern Netherlands. da farla diventare una realtàSince then, the business hasdella grown internazionale nel settore to become a major player demolizione. Attualmente, Ariein ha the international demolition 40 dipendenti e gestisce fino a 30 industry. Today, Arie employs progetti all’anno, riciclando più di 40 people and di handles up 400.000 tonnellate calcestruzzo. to 30 opera projects a year, in L’azienda ovunque, dai Paesicountries Bassi allaacross Franciathe e alworld. Belgio, fino alla Germania e a luoghi più lontani, lavorando su edifici quali fabbriche, banche, ospedali, depositi e persino chiese. “Prima di lanciare sul mercato una nuova attrezzatura, la proviamo in condizioni di esercizio difficili, come il sito di demolizione di Arie”, spiega Bert. Il progetto di Eindhoven era perfetto poiché le attrezzature in prova erano state progettate per la demolizione primaria (“rimozione dei materiali”) e secondaria Segue < Home 15 MEMBRO ORGOGLIOSO DELL’INTERNATIONAL CENTRE FOR SUSTAINABLE EXCELLENCE ICSE Quest’anno, l’azienda di Arie si è distinta a livello mondiale nell’ambito della sostenibilità diventando la prima, e per ora unica, azienda di demolizioni approvata dall’ICSE. L’organizzazione riunisce personalità eccellenti di tutto il mondo nel campo aziendale, politico e scientifico nel settore della sostenibilità. Grazie all’approccio di Arie, unico nel suo genere, sono stati avviati dibattiti per risvegliare l’interesse dell’intero settore delle demolizioni. “Non voglio niente di meno che nuovi standard, un diverso approccio e nuove linee guida per il mio settore. Perché distruggere materiali che possono essere riutilizzati? Non possiamo più sposare la mentalità dello spreco: gli edifici possono ancora essere utili anche quando non sono più utilizzati”. Ciò vale anche per le attrezzature utilizzate da Arie. Alla pari di qualsiasi altro cliente Caterpillar, può usufruire dei vantaggi offerti dall’ampia gamma delle macchine sottoposte al programma Cat Certified Rebuild che riutilizzano più dell’85% dei materiali originali, richiedendo quindi fino al 60% in meno di energia per la fabbricazione. Tutto questo combina un buon senso degli affari con un impatto ambientale minimo. (spostamento e smistamento del calcestruzzo e del metallo successivamente alla demolizione dell’edificio). “Il nostro lavoro con i collaudatori rappresenta un aspetto fondamentale nello sviluppo dei prodotti. Otteniamo consigli e pareri preziosi da chi opera sul campo, così come informazioni sulla praticità e sulla qualità delle nostre attrezzature rispetto ad altri prodotti. Di recente abbiamo seguito il consiglio di un operatore relativamente all’eccessiva presa della benna; i suoi commenti hanno giustificato il nuovo progetto enormemente migliorato”. LA STORIA INCONTRA L’ARTE E IL FUTURO DELLA SOSTENIBILITÀ Alla fine di Maggio di quest’anno, a Eindhoven, le televisioni nazionali hanno ripreso un evento storico: la fabbrica in cui la Philips ha avviato la produzione di massa dei primi televisori a tubo catodico è stata demolita. Per alcuni ciò ha segnato la fine di un’epoca, ma Arie sapeva che era un nuovo inizio. La fabbrica era solo uno dei siti di Strijp, con un’area di più di 70.000 m2 all’interno di un sito di 190.000 m2 che la squadra di Arie ha demolito e riciclato negli ultimi due anni. “Gli inizi di una favola: una casa delle fiabe alta 3 metri creata da 2LifeArt per mostrare alcuni degli usi creativi del legno recuperato da Arie”. 16 Prima della demolizione, due escavatori CAT 330 e due CAT 345 avevano già rimosso circa 400.000 kg di materiali dall’area di 190.000 m2 destinandoli al riciclaggio. Nei mesi successivi, altri 200.000 kg di materiale rimanente (calcestruzzo, metallo, ecc.) sono stati rimossi e saranno riutilizzati. “La fabbrica in sé non esiste più, almeno non nella sua antica veste” spiega Arie, con quello che potrebbe sembrare un approccio spirituale alla sostenibilità. “Gli elementi che un tempo formavano la fabbrica Philips, assumono ora un aspetto diverso in nuovi edifici e nuovi luoghi in tutto il mondo. Sono fiero del fatto che le persone possano guardare un fabbricato o un museo da qualche parte e pensare che contiene un pezzo di storia che io ho contribuito a conservare”. Caterpillar riconosce da tempo la necessità di incoraggiare l’innovazione che porta a nuove fonti energetiche e a un migliore uso delle risorse esistenti. Quanto proposto da Arie e dalla sua azienda è un perfetto esempio di come le attrezzature Cat stiano contribuendo a trasformare questo ideale in realtà. Molto del legno recuperato da Arie viene riutilizzato dall’azienda 2LifeArt (2life-art.nl). “Creano mobili molto belli, modelli di case, pezzi meravigliosi di cui si può godere per molti anni”, dichiara Arie. “Rappresentano perfettamente il concetto di sostenibilità. Gli alberi sono trasformati da oggetti d’arredo, in legno per edifici funzionali che sono demoliti al termine della loro esistenza. Con 2LifeArt, lo stesso legno diventa ancora una volta un oggetto bello e utile. Secondo me questo è indice di grande rispetto nei confronti del pianeta e ci sono poche cose più importanti nella vita”. ■ Home > “Quando vedo una macchina Cat in azione, anche con una temperatura di 38°, ho sempre la pelle d’oca” < Home 17 AP300, LA REGINA DEL “GREEN” NORMALMENTE, QUANDO SI PARLA DI LAVORI STRADALI, SIAMO ABITUATI A PENSARE SUBITO ALLE AUTOSTRADE O ALLA VIABILITÀ ORDINARIA CHE COLLEGA LE NOSTRE CITTÀ. “La AP300 è semplice da guidare, agile e con una trazione senza uguali” Claudio Franchi, Operatore S.I.E.S. UNA FINITRICE NEL VERDE UN RECUPERO DA SOGNO … Traffico, smog, clacson che suonano, autisti spesso Nel 2003, l’intera proprietà che si estende sulla bellezza di sull’orlo di una crisi di nervi… 4.300 acri, circa 5 volte l’immenso Central Park di New Mai uno scenario simile è stato più lontano da quello che York, è stata acquistata dalla famiglia Ferragamo che con ha visto all’opera la vibrofinitrice AP300 Caterpillar in un pazienza, amore e un grande investimento ha portato a vero e proprio angolo di pace, relax e natura pressoché nuova vita il Borgo, con l’obiettivo di creare un resort incontaminata. Il contesto è il Borgo di Castiglion del esclusivo, punto d’incontro dell’ospitalità, della cucina e Bosco, nei pressi della magnifica Montalcino, adagiato del comfort tipici della migliore tradizione italiana. sulle dolci colline della Val d’Orcia che, dal 2004, sono Oggi all’interno della proprietà ci sono un Hotel sei stelle state inserite dall’UNESCO tra i patrimoni dell’umanità. con 21 suite, due ristoranti, una scuola di cucina, Le origini di questo antico borgo possono essere fatte un’incantevole piscina a sfioro, campi da Tennis, una Spa, risalire all’epoca etrusca, intorno al 600 a.C. Vi si trovano una cantina che produce il rinomato Brunello di anche testimonianze storiche importanti come la Chiesa Montalcino DOCG “Campo del Drago” e tanto, tantissimo di San Michele Arcangelo con l’affresco “annunciazione verde che si estende a perdita d’occhio attraverso la Val dei Santi” di Pietro Lorenzetti, datato 1345 d.C. d’Orcia. Sono state anche ristrutturate totalmente 9 fattorie (altre 11 sono in corso d’opera), trasformate in lussuose ville con piscina. Ma il fiore all’occhiello di questa La visibilità è perfetta su tutta l’area operativa. 18 fantastica struttura ecocompatibile è probabilmente il campo da golf 18 buche, realizzato su progetto del Home > grande campione statunitense Tom Weiskopf, vincitore … UNA FINITRICE DA FAVOLA nel 1973 del British Open. Ogni buca offre scorci da L’AP300 si è rivelata perfetta per questo lavoro grazie cartolina, trasformando uno sport in un’esperienza unica all'eccellente rapporto peso/potenza e alle dimensioni riservata ai 300 membri che, esclusivamente su invito, contenute (1,7 metri di larghezza) che consentono avranno la fortuna di entrare a far parte di quello che è un'ottima manovrabilità operativa, oltre che una grande stato denominato Drago Golf Club. Intanto, siamo stati tra facilità di trasporto. Ma sono tante altre le caratteristiche i primi ad avere la possibilità di calpestarne l’erba curata, vincenti di questa riuscitissima erede della gloriosa respirando a pieni polmoni l’aria fresca delle colline e BB730… Le quattro marce di avanzamento assicurano godendo del panorama mozzafiato della Val d’Orcia. una coppia di trazione elevata, anche per applicazioni di Faccio questo mestiere da 20 anni e credetemi se vi dico che questa macchina non poteva essere meglio di così. Eccellente rapporto peso/potenza e qualità di stesa sono due fiori all’occhiello della AP300 stesa gravose, e spostamenti rapidi. La trasmissione idrostatica a circuito chiuso garantisce una traslazione perfettamente modulabile e una ridotta manutenzione. Il differenziale bloccabile manualmente al 100% previene lo slittamento in condizioni di scarsa aderenza, mentre il sistema idraulico consente una IL PARERE DELL’OPERATORE Un panorama nel quale si muove agilmente la nuova frenata dinamica in fase di lavoro. Le coclee indipendenti, Parlando con l’operatore di SIES, AP300 Caterpillar, inerpicandosi sui declivi che reversibili e regolabili idraulicamente assicurano una caratterizzano il tracciato del nuovo Golf Club e migliore distribuzione del materiale davanti al rasatore. mostrando subito le proprie doti di trazione e Il pannello di controllo traslabile, comodo e intuitivo, promesse: “Io faccio questo manovrabilità. Caricata da un minidumper, l’AP300 stende permette all’operatore di avere “sotto mano” tutte le mestiere da 20 anni e credetemi un sottofondo di breccia e resina trasparente lungo 8 km funzioni della macchina nel massimo comfort, dando la se vi dico che questa macchina di viottoli, con una larghezza di 2,4 metri. Il materiale possibilità di selezionare tre temperature di esercizio steso si adatta perfettamente allo scenario circostante diverse (90°-110°-130°) per le piastre. Il rasatore elettrico e con una trazione che non ha rispettandone la bellezza e ha un colore ocra pallido che Caterpillar AS3173 è dotato di vibrante a frequenza eguali come sta dimostrando ricorda quello delle Crete Senesi, altro patrimonio variabile. Ognuna delle quattro piastre è dotata di ben tre anche qui, su un terreno naturale a pochi chilometri da Montalcino. La AP300 è distinti elementi tipo Watlow, per il riscaldamento rapido stata recentemente acquistata, insieme ad una AP600D, e omogeneo, e di un sensore che permette di controllare dalla ditta SIES di Siena, incaricata dei lavori. “Siamo attivi la temperatura in modo indipendente dalle altre. Anche vedrebbero altre macchine in nel settore delle costruzioni e manutenzioni stradali” ci le resistenze sono indipendenti, così in caso di eventuali difficoltà. E ve lo dico con spiega il proprietario della SIES Claudio Mangiavacchi “da problemi ad una piastra, si può tranquillamente oltre 50 anni. Lavoriamo sia per Enti Pubblici, sia per continuare a lavorare.� Claudio Franchi, è facile capire che la vibrofinitrice Caterpillar mantiene sul campo le proprie non poteva essere meglio di così. E’ semplice da guidare, agile tipicamente collinare. Poi, non teme nessun ostacolo, districandosi in situazione che cognizione di causa, visto che ho portato anche modelli della concorrenza… Se consideriamo privati; abbiamo 18 dipendenti e una decina di macchine l’ottimo rasatore e che la AP300, operatrici, tutte Bitelli e Caterpillar, come l’ultima arrivata, pur compatta, fa anche la AP300, protette da programmi di assistenza. Affidandoci a Caterpillar e CGT, sappiamo di poter contare su prodotti ottimi e su un’assistenza veloce e affidabile, un’ottima produzione” conclude l’entusiasta Claudio Franchi “non so proprio cosa altro si potrebbe chiedere ad una finitrice.”. fondamentale nel nostro settore”. < Home 19 ESPERIENZA IMBATTIBILE CAT MAGAZINE ACCENDE I RIFLETTORI SULLO SPECIALISTA TECNICO CGT Specialista Tecnico CGT Tecnico dell’Assistenza CGT ROBERTO BECHELLI Meccanico di Cave Pedogna S.p.A. 20 La missione dello Specialista Tecnico consiste nel far sì che le macchine Cat dei clienti siano sempre efficienti, offrendo la massima produttività giorno dopo giorno, per l’intero ciclo di vita. Come riesce a raggiungere tali obiettivi? Quali risorse può impiegare per risolvere i problemi sul campo? Cat Magazine vi svela i segreti del suo lavoro. sul campo è terminato, devo comunque mantenere i contatti con gli altri tecnici CGT e Caterpillar per garantire che i ricambi siano consegnati nel luogo giusto e al momento opportuno. Ma non cambierei il mio lavoro per niente al mondo; amo quello che faccio, amo l’azienda per cui lavoro e, soprattutto, amo le macchine Cat, che sono state la mia vita per oltre 30 anni”. Quando incontriamo lo Specialista Tecnico CGT, si trova di fronte a un escavatore idraulico Cat 365B all’opera in una cava gestita dall’azienda Cave Pedogna S.p.A., sulle colline nei dintorni di Lucca, nell’Italia centro-settentrionale. Durante la nostra conversazione si china e, raccogliendo il frammento di un sasso grande come la capocchia di uno spillo, ci dice: “Un pezzo di materiale di queste dimensioni è stato la causa di un problema su questa macchina recentemente. È penetrato nel regolatore della pompa idraulica, bloccando l’otturatore e rallentando l’impianto idraulico del sistema di rotazione. Il tecnico del cliente ci ha contattato per risolvere il problema, ma non è stato facile scoprire la causa del guasto. Quando il nostro Tecnico si è rivolto a me per un consiglio, gli ho chiesto di esaminare il regolatore della pompa. Sapevo per esperienza che il problema poteva essere lì. Così è stato infatti; abbiamo trovato e eliminato la causa del guasto, riportando rapidamente il modello 365B all’opera”. L’andamento della giornata lavorativa dello Specialista Tecnico è dettato interamente dalla necessità di mantenere le macchine Cat in esercizio in maniera produttiva. “Solitamente”, afferma, “il tecnico CGT UN INIZIO PRECOCE L’esperienza è una componente fondamentale nel lavoro dello Specialista Tecnico. La sua carriera in CGT è cominciata nel 1974, in qualità di Tecnico dell’Assistenza nella Filliale di Arezzo. Nel 1990 si è spostato a Firenze, operando come Coordinatore capo dei tecnici della filiale, per ricoprire poi, sempre lo stesso anno, la posizione attuale di Specialista Tecnico. Grazie alla sua grande esperienza, supporta gli interventi d’assistenza più complessi che coinvolgono gli escavatori e contribuisce alla formazione e all’aggiornamento di circa 400 tecnici. La maggior parte della sua attività quotidiana lo vede collaborare con i tecnici CGT per garantire interventi di riparazione e manutenzione tempestivi e assistenza tecnica a tutti i clienti nel proprio territorio. Si tratta di un’area estesa, che copre l’intera Italia settentrionale e centrale, dalle Alpi all’Umbria. Come egli stesso afferma, “Ciò significa che la mia giornata lavorativa è molto lunga. Mi alzo tutte le mattine alle 6 e lavoro dalle 8 alle 22, costi quel che costi. Anche quando il mio lavoro “Amo quello che faccio, amo l’azienda per cui lavoro e, soprattutto, amo le macchine Cat, che sono state la mia vita per oltre 30 anni”. assegnato a un cliente svolge il suo lavoro ordinario (ad esempio interventi di manutenzione o magari la sostituzione del filtro dell’olio) in base all’accordo stipulato con il cliente. Se si verifica un problema, esegue i test sulla macchina e risolve il guasto autonomamente. Se però c’è una difficoltà particolare, sa che può chiamarmi in qualsiasi momento per un consiglio. Naturalmente, la soluzione deve essere rapida perché una macchina ferma può comportare forti ripercussioni sull’attività di un cliente e questo per CGT non è assolutamente accettabile. Per questo, se necessario, porto la mia esperienza direttamente sul campo. Inoltre, passo molto tempo al telefono sia per fornire consulenza ai miei colleghi, sia per mantenere i contatti con gli addetti del marketing e della manutenzione CGT in Italia e con lo staff Caterpillar in tutto il mondo, con l’obiettivo di raccogliere informazioni e ottenere ricambi”. MACCHINE ROBUSTE PER APPLICAZIONI GRAVOSE Il giorno dell’intervista con Cat Magazine, lo Specialista Tecnico è in visita presso Cave Pedogna, uno dei più grandi clienti CGT. La cava e il frantoio di Pescaglia, pochi chilometri a nord di Lucca, producono fino a 6.000 metri cubi di pietre al giorno. La maggior parte della produzione è destinata ai lavori stradali, ai progetti di ingegneria civile e alle costruzioni generiche in tutta l’Italia settentrionale e centrale. Per mantenere questi livelli produttivi, l’azienda impiega una flotta considerevole di macchine Caterpillar che include: pale gommate 992, 990 e 980, escavatori idraulici 365B e 345, trattori cingolati D11 e D7, dumper rigidi Home > 777 e 775 e dumper articolati 730. Le condizioni di lavoro sono impegnative e ciò comporta requisiti di manutenzione di livello elevato. Quindi lo staff tecnico CGT, quando serve, deve intervenire velocemente e in maniera risolutiva per mantenere la produttività. Il motivo della visita è una pala gommata Cat 992G che ha evidenziato prestazioni inferiori alla norma. Collaborando tra loro, il meccanico di Cave Pedogna e il tecnico CGT hanno installato sulla macchina dei flussometri carburante forniti da Caterpillar e provenienti dagli USA, un’attrezzatura di registrazione dati e un adattatore per comunicazioni wireless per tentare di rilevare la causa del problema. Lo Specialista Tecnico è qui per studiare i risultati e fornire consigli sugli interventi di riparazione. Dopo neanche due ore dal suo arrivo, il problema è stato diagnosticato, è stata individuata la soluzione e il 992G è di nuovo all’opera nella cava. “È un buon esempio dello scopo della nostra attività”, dichiara lo Specialista. “Non vogliamo vedere le macchine in officina, ma sul campo a fare il proprio lavoro. Per questo motivo una rapida soluzione dei problemi è essenziale. A tal fine facciamo affidamento su tutte le conoscenze, le risorse e le strutture di CGT e, se necessario, delle sedi Caterpillar in tutto il mondo. Ci sono oltre 150 anni di esperienza tra CGT e Caterpillar; il nostro compito è metterla a disposizione dei nostri clienti.” Segue < Home 21 DIAGNOSI E TRATTAMENTO IN AZIONE A CAVE PEDOGNA TECNICI ATTREZZATI PER UNA MANUTENZIONE RAPIDA I Tecnici dell’Assistenza CGT che intervengono sul campo dispongono dell’esperienza e degli strumenti adatti per risolvere rapidamente i problemi. La priorità è ridurre al minimo i fermi macchina imprevisti. I loro furgoni sono delle vere e proprie officine mobili, con strumenti avanzati per la diagnostica e programmi con le specifiche di tutte le macchine Cat, compreso l’elenco delle parti di ricambio originali, i manuali di manutenzione e gli aggiornamenti di ciascuna macchina dal 1978 a oggi. Ma ciò che è ancora più importante, sono le conoscenze che ciascuno porta nel proprio lavoro per individuare e risolvere i problemi in tempi brevi. E se c’è bisogno di un aiuto, l’esperienza dello Specialista Tecnico è sempre a disposizione... Un meccanico di Cave Pedogna e un Tecnico dell’Assistenza CGT controllano un dumper rigido 775D. Viste le condizioni difficili presenti nella cava, manutenzione rigorosa e controlli preventivi rappresentano una priorità. Nella foto viene ispezionato un dozer D11R, per verificare il corretto funzionamento della ventola del radiatore. Collaborando tra loro, il meccanico di Cave Pedogna e il Tecnico CGT hanno individuato un calo della pressione del carburante in una pala gommata 992G che ne diminuiva le prestazioni. 22 Home > LA SOLUZIONE IDEALE C’È, BASTA SCEGLIERLA. NOLEGGIO CGT, AL SERVIZIO DEL VOSTRO BUSINESS. CGT vi mette a disposizione una flotta di 1200 macchine e 150 modelli con una vita operativa media di solo 18 mesi. Un parco macchine nuovo che si affianca al vostro per consentirvi di affrontare ogni applicazione e soddisfare qualsiasi esigenza operativa. Macchine Caterpillar, ma non solo. Nei settori in cui Caterpillar non è presente con i propri mezzi, CGT ha selezionato i partner più affidabili per garantirvi sempre il meglio. Scegliendo il Noleggio CGT, avrete la macchina che cercate per il tempo necessario, con la formula più flessibile e senza pensieri grazie alla copertura assicurativa All Risk. Noleggio CGT, la soluzione ideale. © 2010 CGT SpA. © Caterpillar Inc. Tutti i diritti riservati. CGT, Cat®, Caterpillar ed i rispettivi loghi, il "giallo Caterpillar" e la livrea Power Edge, così come l'identità dei prodotti qui utilizzati, sono marchi registrati e non possono essere utilizzati senza autorizzazione. Compagnia Generale Trattori S.p.A. Direzione Generale: MILANO 20090 VIMODRONE Strada Statale Padana Superiore, 19 < Per ulteriori informazioni chiamate il numero verde 800-827134 Tel. 02.274271 Fax 02.27427554 E-mail: [email protected] www.cgt.it Home > SIAMO SEMPRE VICINO A VOI. 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Antonio, 4/B BOLOGNA tel. 051.6477.1 - fax 051.727450 40012 CALDERARA DI RENO, Via Persicetana, 4 BOLZANO tel. 0471.82451 - fax 0471.824590 39044 EGNA, Via degli Artigiani, 14 Località Paludi di Villa - Zona Ind.le Sud CARRARA tel. 0585.50771 - fax 0585.55296 54031 AVENZA, Via Aurelia, angolo Via Carriona CUNEO tel. 0172.63801 - fax 0172.691464 12045 FOSSANO, Via Torino, 57 FIRENZE tel. 055.88604.1 - fax 055.8860428 50041 CALENZANO, Via G. 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