I risultati dell’indagine qualiquantitativa sui processi formativi dei lavoratori autonomi Davide Premutico Ricercatore ISFOl Struttura Sistemi e Servizi Formativi Roma, Corso d’Italia 33 www.formazionecontinua.isfol.it Convegno: Lavoratori autonomi: identità e percorsi formativi Roma, 26 marzo 2013 I risultati dell’indagine qualiquantitativa sui processi formativi dei lavoratori autonomi Parte II: a) Prassi formative; I dati Forze Lavoro: partecipazione nelle 4 settimane precedenti l'intervista ad attività formative 95.9 94.4 94.1 96.7 90.0 98.0 98.2 96.0 95.9 No 4.1 5.6 5.9 3.3 10.0 2.0 1.8 4.0 4.1 Si (totale) elaborazione Isfol su dati Istat (Forze Lavoro Media 2011). I dati sono al netto dei "non sa" I dati Forze Lavoro: partecipazione nei 12 mesi precedenti l'intervista ad attività formative 77.8 88.7 88.2 89.1 90.5 93.4 95.4 89.0 89.1 No 22.2 11.3 11.8 10.9 9.5 6.6 4.6 11.0 10.9 elaborazione Isfol su dati Istat (Forze Lavoro Media 2011). I dati sono al netto dei "non sa" L’indagine: Cosa significa aggiornarsi Giornali, riviste di settore Corsi di formazione, seminari specialistici Confronto con collaboratori, consulenti e fornitori Confronto con altri professionisti Piattaforme web, internet, audiovisivi Forum e community di apprendimento specialistico Centri di ricerca universitari, d'innovazione e trasferimento tecnologico Altro Professionisti Imprenditori e lavoratori in proprio Regolamentati Non regolamentati 66,6 76,5 70,5 70,1 50,3 77,5 59,2 59,8 58,1 54,6 56,0 56,8 51,0 64,4 60,2 56,0 49,8 64,3 59,8 55,2 12,1 24,7 17,8 16,6 4,9 10,2 8,3 6,8 6,8 2,4 4,0 5,2 Totale Cosa ostacola l’aggiornamento Professionisti Ostacoli motivazionali personali prevalgono su potenziali caratteristiche Imprenditori e lavoratori in proprio Regolamentati Non regolamentati Totale Difficoltà nel conciliare gli impegni di lavoro 56,1 61,7 54,1 57,8 Costi elevati 17,8 15,6 22,9 17,4 Bisogno di aggiornamento non percepito 18,7 8,3 12,6 14,9 Nessuno di questi 13,3 15,5 15,1 14,1 Difficoltà logistiche 10,4 13,1 12,6 11,4 Contenuti formativi non rispondenti alle esigenze 7,2 5,2 7,7 6,6 Formatori poco esperti/autorevoli 1,3 1,5 2,1 1,4 Metodologie didattiche poco efficaci 1,0 1,2 1,5 1,1 Complesse procedure per finanziamenti pubblici 0,6 0,6 1,4 0,6 Disorientamento da eccesso di offerta formativa 0,3 0,5 0,6 0,4 critiche dell’offerte La prassi formativa nell’ultimo anno Il 26,2% degli intervistati non ha partecipato a nessuna tipologia di formazione o aggiornamento. Il 39,4% che ha partecipato tra i 3-5 eventi ed oltre (ma il 60% tra i liberi professionisti). Sempre rispetto alla partecipazione di 3-5 eventi formativi si conferma quanto accede anche tra i dipendenti: • • • Maggiore frequenze tra gli autonomi del Nord; Tra coloro in possesso di titoli universitari (oltre 62%); Tra coloro fino ai 44 anni. Conoscenza e utilizzo dei fondi pubblici per la formazione dei lavoratori autonomi Totale Categoria Imprendit Libero ore/Lavor profession atore in ista proprio Si richiesti ma non ottenuti SI, utilizzati Conosco ma non li ho mai richiesti NO, non li conosco Totale Iscritti ad albi Iscritti ad associazioni Si No Si No 3,8 4,3 2,3 2,6 4,3 4,6 2,8 4,9 5,3 3,6 3,9 5,3 6,4 3,2 56,9 57,5 55,1 58,4 56,2 56,1 57,8 34,4 32,9 39,0 35,0 34,2 32,8 36,2 100 100 100 100 100 100 100 Soggetto organizzatore dell’iniziativa di formazione più importante a cui il lavoratore autonomo ha partecipato nel 2011 (solo per coloro che hanno partecipato nel 2011) Organizzatore assimilato nella percezione dei rispondenti anche a finanziatore Imprenditori e lavoratori in proprio Professionisti Regolamentati Totale Fornitore, altra azienda 46,4 28,3 Non regolamentati 43,3 Associazioni professionali /di categoria Ordine professionale 26,7 17,9 24,9 23,1 0,6 34,1 2,4 13,8 Enti locali pubblici 11,7 4,6 9,0 8,8 Ente di formazione privata 7,8 9,3 10,3 8,5 Non sa 5,1 3,0 6,8 4,4 Università, altro istituto pubblico Totale 1,7 2,9 3,4 2,3 100,0 100,0 100,0 100,0 39,1 Canale di informazione principale che ha segnalato l’iniziativa di formazione più importante a cui il lavoratore autonomo ha partecipato nel 2011 Canali di relazione professionale e di «rappresentanza» più rilevanti di quelli informali Imprenditori e lavoratori in proprio Professionisti Totale Regolamentati Non regolamentati Segnalazione di fornitori, clienti, collaboratori 44,2 26,0 40,0 36,8 Ordine professionale, associazione di categoria 24,5 48,5 22,6 33,8 Autonomamente 17,7 13,0 17,6 15,9 Segnalazione di colleghi 6,7 5,8 11,3 6,6 Contatto diretto con organizzatori o docenti 4,8 4,1 4,3 4,5 Altro 2,2 2,6 4,2 2,5 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 Quale formazione di contrasto alla crisi Professionisti Considerazioni trasversali/condivise tra le diverse categorie e condizioni professionali Imprenditori e lavoratori in proprio Miglioramento della gestione dell’attività Totale Regolamentati Non regolamentati 52,4 51,2 51,2 51,9 Specializzazione delle produzioni/servizi su esigenze mercati 39,5 42,3 40,2 40,5 Maggiore comprensione esigenze cliente Maggiore scambio di esperienze con colleghi Maggiori informazioni su nuovi prodotti/servizi Certificazioni di qualità dei servizi/prodotti Adozione nuovi sistemi di produzione Attestazioni che certifichino le competenze Approfondimento su attività concorrenza Alleanze/accordi con centri di ricerca, innovazione 40,7 39,6 39,3 40,2 38,8 42,5 41,9 40,2 34,9 34,2 34,7 34,7 31,1 27,7 29,3 29,9 28,7 25,5 29,4 27,7 25,6 30,4 27,8 27,3 26,8 23,1 23,9 25,4 17,6 21,5 22,4 19,2 I risultati dell’indagine qualiquantitativa sui processi formativi dei lavoratori autonomi Parte II: a) Prassi formative; b) Quale formazione; Quali strumenti a sostegno della crescita professionale Strumenti a supporto: poche differenze tra professioni regolamentate e non 100 4.5 4.6 90 9.5 10.2 80 9.2 11.5 70 60 28.5 25.9 Accantonamento, in base al reddito, di una contribuzione finalizzata alla formazione Voucher parzialmente finanziato, a libera scelta sul mercato Non sa 50 40 Voucher totalmente finanziato, a scelta su un catalogo predefinito 30 48.3 47.8 Regolamentati Non regolamentati 20 10 0 Agevolazioni fiscali Strumenti a supporto: percezione di utilità per strumento I risultati dell’indagine qualiquantitativa sui processi formativi dei lavoratori autonomi Parte II: a) Prassi formative; b) Quale formazione; c) Una segmentazione dei lavoratori autonomi Segmentazione in 4 gruppi dei lavoratori autonomi: tradizionali evoluti e professionals • i “tradizionali evoluti”, 25,7% del campione età e livello di studio intermedio, con prevalenza spiccata di imprenditori e lavoratori in proprio, senza addetti, esercitano la professione nei settori primario e secondario. Il loro atteggiamento verso la formazione è ambivalente e comunque “residuale”: riconoscono, tuttavia, un valore specifico nella formazione esperienziale e basata sulla relazione con figure professionali analoghe; • i “professionals”, 21,1% del campione forte connotazione di liberi professionisti (ambiti di spicco sono quello giuridico ed economico-fiscale). Gestori della “complessità” amministrativa ed economica, con elevati livelli di studio e una forte propensione verso la formazione. Segmentazione in 4 gruppi dei lavoratori autonomi: net builders e tradizionali conservatori • i “net-builders”, 22,2% del campione Alcune analogie con il precedente, tuttavia, prevalgono le figure di lavoratori in proprio e imprenditori. Elevata la presenza di professionisti dell’area sanitaria e di altre attività di servizio. Vocazione ad associarsi e a creare reti di contatti funzionali alla propria professione, ma anche all’approvvigionamento di nuove conoscenze e competenze con utilizzo di nuove tecnologie. Maggiore incidenza di professionisti con dipendenti a supporto della propria attività; • i “tradizionali conservatori”, il 31,0% del campione Imprenditori e lavoratori autonomi con un’età media più elevata e un titolo di studio più basso rispetto agli altri. Operano anche in contesti economici di tipo tradizionale, come il commercio, e si avvalgono in misura minore di collaboratori. Si tratta nel complesso del gruppo più distante rispetto alle prassi di formazione. Segmentazione in 4 gruppi dei lavoratori autonomi: connotazione generazionale 17.2% Fino a 34 anni 10.1% 7.5% Over 65 8.0% 6.5% 7.3% 6.6% 5.3% Tradizionali evoluti Professionals Net-builders Tradizionali conservatori Segmentazione in 4 gruppi dei lavoratori autonomi: come apprendono Tradizionali NetProfessionals builders evoluti Tradizionali conservatori Apprendo informazioni tramite piattaforme web, internet, audiovisivi, etc. 71,8% 70,1% 71,1% 20,0% Partecipo a forum e community di apprendimento specialistico 9,2% 27,0% 35,5% 2,2% 77,9% 66,9% 75,0% 16,9% Partecipo a corsi di formazione, seminari specialistici, etc 37,7% 94,4% 90,5% 32,6% Mi confronto con collaboratori/consulenti esterni/fornitori/clienti 82,6% 49,2% 77,7% 25,6% 5,1% 9,5% 14,6% 0,9% Mi confronto con altri professionisti Mi confronto con centri di ricerca universitari/di innovazione e trasferimento tecnologico Segmentazione in 4 gruppi dei lavoratori autonomi: per partecipazione ad almeno 1 giornata formativa l’anno 47.2% 66.4% Almeno 1 giornata di formazione l'anno 99.2% 98.4% 52.8% Nessuna giornata di formazione 33.6% Tradizionali evoluti 0.8% Professionals 1.6% Net-builders Tradizionali conservatori Segmentazione in 4 gruppi dei lavoratori autonomi: priorità di scelta verso i supporti formativi Tradizionali evoluti Tradizionali Professionals Net-builders conservatori Voucher interamente rimborsato su catalogo qualificato da amministrazione pubblica 33,6% 47,3% 12,9% 13,4% Voucher parzialmente rimborsato su catalogo a mercato libero 10,0% 17,1% 4,1% 2,8% Agevolazioni fiscali 39,1% 24,9% 73,6% 59,8% Contributo da versare su reddito per la propria formazione 4,4% 3,9% 5,0% 3,5% Quali dimensioni per una nuova policies ? • Azioni individuale vs incentivazioni programmazione formativa nell’ambito di reti • Incentivi monetari diretti vs agevolazioni fiscali vs servizi • Estendere le incentivazioni/agevolazioni per le imprese agli autonomi (da singoli lavoratori a imprese) • Diversificazione e segmentazione per interventi su platea eterogenea