La chirurgia g conservativa nel carcinoma renale MICHELE BATTAGLIA La chirurgia conservativa nel carcinoma renale La rimozione chirurgica è il La rimozione chirurgica è il «gold gold standard standard» della della terapia del tumore del rene Controversie 2014 nella chirurgia dell’RCC 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. La biopsia renale. Quando e come farla? Il problema della piccole masse renali cosa fare ? Il problema della piccole masse renali: cosa fare ? Sono anch’esse «big killer»? I trattamenti «nephron‐sparing» ed i margini chirurgici positivi. Sono un vero «problema»? Il diabete e l’RCC La nefrectomia radicale in ogni caso? La nefrectomia radicale in ogni caso? Sorveglianza attiva Novità in tema di terapia neoadiuvante Novità in tema di terapia neoadiuvante Terapia adiuvante SURGERY PARTIAL NEPHRECTOMY: EXPANDED INDICATIONS ABSOLUTE Ó Solitary S lit kid kidney Ó Bilateral renal mass Ó Severe renal failure ELECTIVE Ó Small S ll lesions l i less l than th 4 cm (< 7 cm?) ?) Ó Peripheral Ó Young health patients RELATIVE Ó Controlateral kidney with pre-existing renal disease (e g nephrolithiasis (e.g. nephrolithiasis, recurrent pyelonephritis pyelonephritis, ureteropelvic junction obstruction, reflux) Ó Medical disease predisposing to renal failure (e.g. diabetes, hypertension) Ó Known multifocality y ((e.g. g ggenetic syndrome) y ) Controindicazioni alla chirurgia NSS? Malattia metastatica eccetto monorene Malattia metastatica eccetto monorene Tumore > 4cm con due reni normali Tumore > 4cm con due reni normali Tumore medio‐renale Tumore medio renale …ed altre condizioni in cui ci sia maggior rischio di margini positivi NEFRECTOMIA PARZIALE VS NEFRECTOMIA RADICALE (PN VS RN) La PN non è possibile se: Sviluppo elevato locale del tumore La resezione parziale non è tecnicamente fattibile se il tumore si trova in una posizione non favoreveole Sussiste un importante deterioramento dello stato generale del paziente RN EAU GUIDELINES 2014 NEFRECTOMIA PARZIALE VS NEFRECTOMIA RADICALE (PN VS RN) EAU GUIDELINES 2014 NEFRECTOMIA PARZIALE VS NEFRECTOMIA RADICALE ((PN VS RN)) PN vs. vs RN: Figura 1 OS a 5 anni: 89.3 % vs 84.4 % OS a 10 anni: 71 71.3 3 % vs 68.2 % OS assoluta:4.9% vs 3.1% Figura 2 1 I risultati oncologici tra la NP e lla NR per le l masse > 4 cm sono sovrapponibili Attualmente non è più indicato llimitare la chirurgia NNS alle sole masse < 4 cm 2 AHEAD OF PRINT I Bias di selezione sele ione degli Studi St di M Multicentirici lticentirici potrebbero essere responsabili di una larga parte dei benefits messi in evidenza sulla p sopravvivenza assoluta della PN rispetto alla RN Necessità di studi prospettici Ogni ulteriore spinta a limitare il ruolo della RN dovrebbe essere limitata in attesa di una accertata superiorità della PN Tobert et Al - World J Urol. 2014 Mar 27. [Epub ahead of print] Obiettivo: i i Paragonare la overall survival e la progressione di malattia È uno studio t di randomizzato, d i t di noninferiorità, prospettico e multicentrico Condotto da Marzo 1992 a Gennanio 2003 Risultati overall survival in pazienti con RCC dopo chirurgia overall survival in pazienti eleggibili clinicamente e patologicamente dopo chirurgia Incidenza di progressione Conclusioni Sia la NR che la NP p presentano dei buoni risultati da un punto di vista oncologico La OS è a favore della NR anche se non c c’è è una significatività statistica Il numero di progressione i di malattia l tti e di morti per RCC è molto piccolo e non è possibile stabilire differenze tra i due trattamenti La NP offre un equivalente beneficio alla NR nella cancer specific survival in pazienti con cT1b La funzionalità renale è meglio preservata nei pazienti sottoposti a NP La riduzione della funzionalità renale nei pazienti sottoposti a RN è associata a un amento del 25%(95% CI 3 3–73) 73) di rischio di morte cardiovascolare e del 17% (95% CI 12–27) per altre cause Confronto tra nefrectomia radicale e Co o to t a e ecto a ad ca e e Nefrectomia parziale per tumori <4cm diametro 5616 Nefrectomia radicale 2152 Nefrectomia parziale Follow-up: 46 e 35 mesi Radicale Sopravvivenza globale a 5 e 10 anni: Mortalità non cancro corr. a 5 e 10 anni: Parziale 85.5% vs 88.9% 68.8% vs 70.9% 16.3% 31.6% vs 11.7% vs 27.1% P<0.001 Nefrectomia N f t i radicale di l ddetermina t i una mortalità t lità 1.23X 1 23X maggiore i ddella ll N Nefrectomia f t i parziale Zini L, Cancer 2009 J Urol 2008;179:268 ; Thompson RH, J UROL 2008 ; 179:468 p 0.022 0 022 FIG 1. Overall survival in 327 patients younger than 65 years who underwent PN or RN for solid renal mass 4 cm or less. y overall survival rates were 82% and 93% for RN and PN,, Ten-year respectively (RR 2.16, 95% CI 1.12–4.19, p 0.022) J Urol 2008;179:268 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA DIPARTIMENTO DELL’EMERGENZA E DEI TRAPIANTI D’ORGANO (DETO) SEZIONE DI UROLOGIA I UNIVERSITARIA E TRAPIANTI DI RENE Di tt Direttore: Prof. P f Michele Mi h l Battaglia B tt li L’IMPORTANZA DEL FILTRATO GLOMERULARE NELLA CHIRURGIA DEL CARCINOMA RENALE STADIO pT1 Michele Battaglia MATERIALI E METODI U.O.C. Urologia 1 e Trapianto di Rene della AOU Policlinico – Università di Bari • • • Dal 1997 al 2011 250 Nefrectomie per RCC stadio pT1: • Follow-up p medio: 61,95 , mesi ((ultimo aggiornamento: gg Gennaio 20 134 NEFRECTOMIE PARZIALI 116 NEFRECTOMIE RADICALI Sesso ETÁ MEDIA: 61 (range 20-85) Sottotipi SOPRAVVIVENZA GLOBALE MORTALITA’ GLOBALE MORTALITA Sopravvivenza globale: 87,2% Sopravvivenza NP: 93,28% Sopravvissuti NR: 80,17% MORTALITA’ CARDIOVASCOLARE SOPRAVVIVENZE NP VS NR CORRELATE ALL’ GFR PRE ALL’eGFR PRE-INTERVENTO INTERVENTO N° pazienti SOPRAVVIVENZA GLOBALE SOPRAVVIVENZA CARDIOVASCOLARE eGFR < 60 37 P=0 1145 P=0,1145 P=0 3615 P=0,3615 eGFR > 60 213 P=0,0627 , P=0,0284 , Nei pz con un eGFR pre-intervento superiore a 60 ml/min/1 73m2 ritroviamo una sopravvivenza ml/min/1,73m2 cardiovascolare a favore della nefrectomia parziale SOPRAVVIVENZA GLOBALE ANALISI MULTIVARIATA COX COVARIATE P-VALUE eGFR prechirurgico hi i 0,0182 Grado 0,3470 Gruppi Charlson Romano 0,0604 Diabete 0,2111 Ipertensione 0,2721 Diametro MAX 0,8664 S Sesso 0 1514 0,1514 Istotipo 0,9331 Nefrectomia Radicale 0,1085 Significance level: P = 0,0040 L’eGFR ’ pre-chirurgico h è un fattore di rischio i di indipendente d t per lla mortalità globale SOPRAVVIVENZA CARDIOVASCOLARE SPECIFICA ANALISI MULTIVARIATA COX COVARIATE P-VALUE Significance level: P = 0,0141 eGFR prechirurgico hi i 0,0389 Grado 0,8103 Gruppi Charlson Romano 0,0237 Diabete 0,8269 Ipertensione 0,1459 Diametro MAX 0,5592 S Sesso 0 4588 0,4588 Istotipo 0,5632 Nefrectomia Radicale 0,1025 L’eGFR ’ pre-chirurgico h è un fattore di rischio i di indipendente d t per lla mortalità ca dio ascola e cardiovascolare CONCLUSIONI La a nefrectomia e ecto a parziale… pa a e ¾ …GARANTISCE GARANTISCE UNA MIGLIORE SOPRAVVIVENZA GLOBALE E CARDIOVASCOLARE SPECIFICA RISPETTO ALLA NEFRECTOMIA RADICALE, NEL TRATTAMENTO DEL RCC STADIO pT1 T1 ¾ …RAPPRESENTA UN FATTORE PROTETTIVO NEI CONFRONTI DELLA MORTALITÁ CARDIOVASCOLARE E GLOBALE, SOPRATTUTTO NEI PAZIENTI CON UNA BUONA FUNZIONALITÁ RENALE PRIMA DELL’INTERVENTO ¾ …È IN GRADO DI RALLENTARE MA NON DI ARRESTARE IL DECORSO DELLA MALATTIA RENALE CRONICA, NEI PAZIENTI CON UNA FUNZIONALITÁ RENALE COMPROMESSA PRIMA DELL’INTERVENTO CONCLUSIONI L’e GFR pre L’e-GFR p e intervento… inte ento ¾ …PRE-INTERVENTO COSTITUISCE UN FATTORE DI RISCHIO INDIPENDENTE PER LA MORTALITÁ O Á CARDIOVASCOLARE C O SCO E PER LA MORTALITÁ GLOBALE ¾ …DOVREBBE DIVENTARE UN PARAMETRO DI SCELTA PER IL TRATTAMENTO CHIRURGICO DEI pT1, INDIPENDENTEMENTE DALLE DIMENSIONI DEL TUMORE La rimozione chirurgica è il La rimozione chirurgica è il «gold gold standard standard» della della terapia del tumore del rene Controversie 2013 nella chirurgia dell’RCC 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. La biopsia renale. Quando e come farla? Il problema della piccole masse renali cosa fare ? Il problema della piccole masse renali: cosa fare ? Sono anch’esse «big killer»? Novità in tema di nefrectomia parziale ed i margini chirurgici positivi. Qual è il vero «problema»? Il diabete e l’RCC La nefrectomia radicale in ogni caso? La nefrectomia radicale in ogni caso? Sorveglianza attiva e trattamenti mininvasivi Novità in tema di terapia neoadiuvante Novità in tema di terapia neoadiuvante Terapia adiuvante Come si esegue? SURGERY PARTIAL NEPHRECTOMY FACTORS AC O S INFLUENCING C GO OUTCOME: CO TUMOR SIZE Ó MULTIFOCALITY Ó STAGE Ó POSITION Ó MARGINS Ó RISKS FACTORS FOR DISEASE RECURRENCE AFTER PARTIAL NEPHRECTOMY: TUMOR SIZE GREATER THAN 4 CM (> 7 CM?) Ó FUHRMAN NUCLEAR GRADE Ó MULTIFOCALITY Ó SYMPTOMATIC PRESENTATION Nieder AM et al, 2003 Ó [2] Novick AC, Campbell SC, Belldegrun A, et al. Guideline for management of the clinical stage 1 renal mass (2009). American Urological Association Web site site. http://www.auanet.org/content/guidelinesandhttp://www auanet org/content/guidelinesandquality-care/clinical-guidelines/main-reports/renalmass09.pdf. [3] Patard JJ, Shvarts O, Lam JS, et al. Safety and efficacy of partial nephrectomy for all T1 tumours based on an international multicenter experience. J Urol 2004;171:2181–5. THE standard of care for patients with l li d localized renal malignancies is excision. l li i i i i In the last 2 decades nephron sparing surgery has emerged as an oncologically equivalent alternative to radical nephrectomy in most cases of localized RCC.1 Enucleazione vs Enucleoresezione Spessore margine peritumorale: 1 cm (Vermooten V., J Urol 1950; 64:200-8) ? Non necessario Nessuna differenza statisticamente sign. (Piper NY, Urology 2001;58:849-52) (Carini M, J Urol 2006;175:2022-6) (with amedian follow-up of 51mo, the 5- and 8-yr CSS was 85 1% and 81 85.1% 81.6%, 6% respectively respectively. The local recurrence rate,however, was 4.5%) SIA L’ENUCLEAZIONE CHE L’ENUCLEORESEZIONE POSSONO ESSERE ESEGUITI CON DIVERSE TECNICHE: OPEN LAPAROSCOPICA ROBOT ASSISTITA ROBOT-ASSISTITA Open vs laparoscopica Nefrectomia radicale laparoscopica: Nefrectomia radicale laparoscopica: nuovo standard of care? Da un survey negli USA 13 anni dopo la sua introduzione, solo g con tecnica il 15% dei casi di tumore renale erano eseguiti laparoscopica In comparazione il 70% delle colecistectomie erano eseguite per via laparoscopica solo dopo 4 anni l’introduzione della tecnica Rarità della procedura (10X meno frequente della colecistectomia) e maggior complessità rendono la curva d’apprendimento una barriera alla sua diffusione Miller DC, Cancer 2008 112:1708 Ablazione tissutale Crioterapia Radiofrequenza (RFA) elettrodo ad ago singolo o multipli emette onde elettromagnetiche a elevatissima frequenza che producono calore Termoterapia p a microonde,, laser interstiziale Interstitial laser, Chemioablazione (etanolo,A. acetico) Indicazione: pazienti anziani o comorbidità tumori multipli o recidivi Idealmente: diametro <3.5cm e lontano dai grandi vasi Guida ecografica, via laparoscopica o a cielo aperto Ablazione con radiofrequenza q Inadeguata ad uccidere tutte le cellule cancerose Incapacità di monitorare l’estensione dell’effetto del calore Maggior rischio di fistole urinose e di ostruzione del giunto pielo-ureterale per scarring Mancano follow-up a lungo termine e serie con piccolo numero di pazienti Michaels MJ, j urol 2002 168, 2406 Uribe PS, urology 2006 68 968 Di recente: 243 pts ma con un f‐up mediano di 27 mesi (range 1‐90) p p ( g ) Sopravvivenza cancro‐specifica 99% Tracy CR, Cancer 2010, 116, 3135 Crioablazione laparoscopica p p 55 p pts con neoplasia p confermata da biopsia p Sopravvivenza cancro-specifica 98-100% Aron M, J urol 183 889, 2010 La crioterapia riduce il rischio di fistola urinosa se la lesione è vicino al sistema collettore del rene Monitoraggio dell’ iceball con l’ecografia Chen DY J Natl Compr Canc Netw. 2009 La controversia più importante in tema di nefrectomia parziale, laddove possibile eseguirla eseguirla, indipendentemente dalla via di accesso o delle altre modalità mininvasive di asportazione della neoplasia è strettamente correlato alla persistenza dei MARGINI CHIURGICI (PSM) EUROPEAN UROLOGY 5 7 ( 2 0 1 0 ) 2 1 4 – 2 2 2 J Urol 2007 ;178:47-50 PSM vs NSM Pts n. PSM 3 (6,8%) NSM 41 Pts PSM FU F-U 44 6,8% 49 mo ((r 8 8-153) 153) Recurrence Metastases 1 1 (the same) 1 (Sutherland SE, J Urol 2002;167:61-4) PSM vs NSM Pts PSM F-U 777 7% 22 mo Recurrence PSM 4%* NSM 0,5%* 0,5% *Solo in soggetti con tumore ad alto potenziale di malignità (ccRCC, *Tumore del dotto di Bellini, presenza di elementi sarcomatoidi) Know EO, BJU Int 2007;99:286-9) (Khalifeh A, J Urol 2013;xxxxxx) (Khalifeh A, J Urol 2013;xxxxxx) (Khalifeh A, J Urol 2013;xxxxxx) (Khalifeh A, J Urol 2013;xxxxxx) J Urol 2008;179:2158–63. CONCLUSIONI • • • • a) b) c) Non sempre è possibile garantire un margine di 1 cm Alla luce delle evidenze riportate p in letteratura, tale margine g non è necessario Per tumori parailari, endofitici o centrali può essere sufficiente la semplice enucleazione I dati sul significato prognostico dei M+ sono controversi: In oncologia, è corretto avere NSM I margini intraoperatori ottenuti al congelatore congelatore, in genere genere, sono random In caso di PSM, l’orientamento della letteratura è la =VIGILE VIGILE ATTESA» ATTESA ( nell’esperienza ll’ i di tutti, t tti la l nefrectomia radicale successiva non trova tumore residuo!) Novita’ in tema di nefrectomia parziale: I DANNI DA ISCHEMIA RIPERFUSIONE Eur Urol 2010;58:340 2010;58:340-345 345 …mandatorio minimizzare i tempi di ischemia calda durante la nefrectomia parziale! Eur Urol 2011;59:128-134 2011;59:128 134 D.E.T.O Dipartimento dell’Emergenza e dei Trapianti d’Organo Sezione di Urologia e Trapianto di Rene Nefrectomia segmentaria t i M B M. Battaglia tt li 1 Imaging 1. • • • • • Anatomia TAC con mdc Ricostruzione 3D Angio TAC / RM ? Arteriografia tradizionale? TAC con mdc 3. Segmento da cui 3 origina i i il ttumore • • Legatura del vaso con ischemia segmentaria Ischemia selettiva / super-selettiva Asportazione neoformazione f i Using a pig model, we found that a short period of warm ischemia followed by reperfusion led to myeloid cell infiltration of the kidney. Conclusion: ischemia-reperfusion injury may cause an imbalance between intragraft myeloid and plasmacytoid DCs, which might be related to DGF and d acute t rejection. j ti Kidney International (2007) 72, 994–1003 “Zero Zero Total Ischemia Time Time” Cosa è la “Zero Zero Total Ischemia Time” Time Click to edit the outline Click to edit the outline Chirurgia Nephron Chirurgia Nephron text formatclassica text format Sparing Sparing con “Zero Zero Clamping completo Clamping selettivo Second Outline Level Second Outline Level Total Ischemia dei −vasi ilari: dei Third Outline Level Ti −vasi: Time” ”Third Outline Level z z z y Evita zil Fourth Outline Level sanguinamento − Fifth Outline y Migliore escissione Level della massa − Sixth eterologa Outline Level Complicanze: C li − Seventh Outline z z y Evita zil Fourth dannoOutline da Level ischemia/riperfusione − Fifth Outline y Migliore Level preservazione − Sixth della funzionalità renale Outline Click to edit the outline p nei soprattutto Level text format pazienti −anziani Seventh z Second Outline Outline MATERIALI E METODI 9 2010- Aprile 2010 A il 2012 79 pazienti sottoposti a NP 9 40 NP tradizionale 9 39 NP “Zero Total Ischemia Time” 9 Età media: 60 anni (range: 20-83) 9 Follow up medio: 7,7 7 7 mese (range: 11 26) 9 eFGR calcolato con l’Equazione l Equazione abbreviata MDRD study: FGR(ml/min/1,73m2)=186 x (sCr)-1,154 x (età)-0,203 x (0,742 nelle donne) x (1,210 negli afroamericani) NP tradizionale NP “Zero Total Ischemia time” P-Value Dimesioni Tumore 3,14 cm (range 1,506 50) 6,50) 3,75 cm ((range g 1-7)) 0,102 eFGR pre intervento 98,97 ml/min (range 36 36,1616177,33) 109,25 ml/min (range 49 49,0303201,85) 0 177 0,177 e G post eFGR pos intervento 86,87 ml/min (range 29,60163,86) 99,44 ml/min (range 36,89207,94) 0,092 eFGR Follow up 87,79 ml/min (range 30,l53179 08) 179,08) 102,85 ml/min (range 53,89157 81) 157,81) 0,106 Diff. eFGR pre/post intervento 13 1% 13,1% 9 3% 9,3% 0 372 0,372 Diff. eFGR pre p intervento/Follow up 12,2% 6,4% 0,570 CONCLUSIONI La tecnica “Zero Total Ischemia Time” permette di salvaguardare la funzionalità renale meglio della tecnica classica poiché si evita di ischemizzare il parenchima renale in toto Questi primi risultati sono incoraggianti e necessitano it di ulteriori lt i i studi t di di co e a conferma. 5 Complicanze 5. • • • • • Emorragia St Stenosi i ureterali t li alte lt Esclusione rene Insufficienza renale Formazione di fistole urinarie Ematoma Ematoma Stenosi ureterale alta Risk factors: • T Tumour complexity l it • Imperative indications • Mid- or lower pole location • Postoperative urinary leak • Haemorrhage Necessità di posizionamento di stent FOLLOW-UP DOPO CHIRURGIA NEPHRON SPARING Clinica: febbricola serotina -febbricola -versamento pleurico bilaterale o solo omolaterale Imaging: -ecocolordoppler renale alla dimissione -ecografia renale dopo il primo mese -eco-addome completo ed Rx-torace al 6° mese -TAC TAC ttorace-addome dd e pelvi l i ad d 1 anno F-U ad 1 anno Conclusioni • • • • • Serve un’ ottima conoscenza dell’anatomia chirurgica e vascolare l d dell rene L’imaging, nonostante i progressi, va opportunamente applicata ed interpretata! Necessità di esperti di riferimento Bisogna sempre preservare quanto più possibile massa nefronica (riduce il rischio di mortalità non cancro correlata) Att Attenzione i alle ll complicanze li Grazie per l attenzione l’attenzione Henry Gervex 1887 - Museo d'Orsay Parigi Il chirurgo Jules Louis Pean opera presso il San Louis Hopital Hanno Collaborato: Dr. C. Miacola Dr. M. Tedeschi Made with a Mac