AESVI Rassegna Stampa del 16/11/2009 08:14 La proprietà intellettuale degli articoli è delle fonti (quotidiani o altro) specificate all'inizio degli stessi; ogni riproduzione totale o parziale del loro contenuto per fini che esulano da un utilizzo di Rassegna Stampa è compiuta sotto la responsabilità di chi la esegue; MIMESI s.r.l. declina ogni responsabilità derivante da un uso improprio dello strumento o comunque non conforme a quanto specificato nei contratti di adesione al servizio. INDICE AESVI 13/11/2009 La Nazione - FIRENZE Giochi 'taroccati' per le console Denunciato titolare di una ditta 5 13/11/2009 La Provincia di Como game over 6 13/11/2009 La Provincia di Lecco game over 7 13/11/2009 La Provincia di Sondrio game over 8 13/11/2009 La Provincia di Varese game over 9 VIDEOGIOCHI 16/11/2009 Il Sole 24 Ore Sul cellulare squillano le applicazioni 11 14/11/2009 La Repubblica - Nazionale SPENDERE BENE 13 15/11/2009 Avvenire - Milano La banca che «paga» le idee 14 15/11/2009 Il Secolo XIX - Nazionale DAL SIMULATORE DI VOLO ANCHE I VIDEOGAME 15 14/11/2009 Il Secolo XIX - Levante I ladri si scatenano a Rapallo e Carasco 16 16/11/2009 Affari Finanza Il Rinascimento in un videogame 17 14/11/2009 Borsa & Finanza Sono i giovani il driver della Cina 18 13/11/2009 Jack Navigatori satellitari con la televisione incorporata 125 I Notebook novità 126 20 13/11/2009 Jack IL TRAILER? NON BASTA! 23 13/11/2009 Jack strana coppia in sud america 25 13/11/2009 Jack LASCIATI ANDARE... AL CRIMINE 26 13/11/2009 Jack 3D IMMAGINA... A TUTTO TONDO 27 13/11/2009 Repubblica.it 13:52 La Xbox sarà sempre più social intanto prova a cacciare i pirati 29 13/11/2009 TgCom Cina, non riusciva a lasciare videogame 30 13/11/2009 TgCom Il calendario di Enrico Ricciardi 31 16/11/2009 DailyMedia Adv Blockbuster in radio con Red Cell per la nuova tariffa "Freedom" 32 14/11/2009 Sport Week MOTORI F1 2009 33 14/11/2009 Sport Week BASKET NBA 2K10 34 14/11/2009 Sport Week E CON KOBE C'E' ANCHE L'OLIMPIADE 35 14/11/2009 Sport Week PURE DINHO IN COVER 36 14/11/2009 Sport Week «IO, CHIELLINI, HO GIÀ VINTO LA CHAMPIONS 2010» 37 14/11/2009 Alias Vite sospese a un gadget 38 14/11/2009 Alias Fuori dal tunnel 39 13/11/2009 BorsaItaliana.it 13:56 Videogame possono stimolare interesse dei giovani per la storia 41 13/11/2009 BorsaItaliana.it 09:25 Videogame Usa, a ottobre vendite crollano del 19%, dice Npd 42 AESVI 5 articoli 13/11/2009 La Nazione Pag. 7 FIRENZE La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato OPERAZIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA Giochi 'taroccati' per le console Denunciato titolare di una ditta UNA SOCIETA' d'informatica con sede in centro, a Firenze, aveva per attività ufficiale la riparazione di console, computer e notebook nonché il commercio al dettaglio di prodotti via internet. In realtà si era specializzata anche in un'attività illegale come la modifica di console per videogiochi che permette l'uso di dvd e cd di giochi non originali. La società è stata scoperta dalla guardia di finanza, che ha denunciato il titolare, un barese di 39 anni, «per aver prestato servizi con la finalità prevalente di eludere le tecnologie». Ciò ai sensi della normativa di legge 633/41 sulla Protezione del diritto d'autore e di altri diritti connessi al suo esercizio. I militari hanno poi sequestrato alcuni prodotti della società: 35 console Xbox 360, Nintendo Wii, Sony Playstation e Psp modificate e 24 articoli cd masterizzati, batterie e microchip per la modifica del software. Le fiamme gialle hanno individuato la società tramite alcune pubblicazioni commerciali e il proprio sito Internet dove viene promossa come realtà per modifiche e vendita di console. L'azione di controllo, con ispezione nei laboratori della società, è stato effettuato dai militari del Gruppo di Firenze in collaborazione con Aesvi (Associazione Editori Software Videoludico Italiana) di Milano. E' il terzo laboratorio scoperto nell'anno in provincia: erano state individuate 2 società, a Calenzano e a Scandicci, gestite da un 24enne ed un 42enne esperti e abili, denunciati per violazioni del diritto d'autore. Nel complesso sequestrati 883 microprocessori e componenti hardware; 784 contenitori per cd e dvd; 13 articoli recanti marchi contraffatti Sony e Nintendo; 70 cd e dvd per console; 1 pc; 1 lettore dvd. Nei «laboratori di modifica» lavorano giovani informatici che impiantano nelle console chip o riconfigurano il sistema operativo. Sony Playstation, di solito sono modificate mediante l'applicazione di un modchip che consente di utilizzare dvd di copie del gioco originale o applicazioni e giochi pirata. Le console Sony Psp, Nintendo Wii e Xbox 360 sono modificate a livello del software col potenziamento del microchip di governo del lettore dvd così da consentire anche la lettura di giochi masterizzati. Costo di una modifica, 30-50 euro. Sono anche offerte console già modificate. Dopo la modifica, la console non è più coperta da garanzia per cui le società che manomettono le console offrono una loro garanzia a secondo della modifica, sino a 3 anni di copertura. E un supplemento di 48 euro dà la certezza che la modifica sia eseguita entro un'ora dall'arrivo della console in laboratorio e la spedizione al mittente non oltre le 24 ore. AESVI 5 13/11/2009 La Provincia di Como Pag. 14 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato game over videogiochi sanzionati Aggiornamento della classificazione per età e per contenuto, revisione prima dell'immissione in commercio e più sanzioni per gli editori. Sono queste i punti principali del Pegi 2.0 (Pan European Game Information), la nuova versione del sistema europeo di classificazione dei videogiochi, presentata alla prima edizione del Games Forum, promosso dall'Associazione Editori Software Videoludico Italiana (Aesvi). La classificazione da oltre sei anni viene utilizzata per i videogiochi distribuiti in 33 paesi d'Europa. «L'industria dei videogiochi rappresenta uno dei settori più dinamici del mercato dell'intrattenimento. Nel 2008 ha realizzato un fatturato complessivo di oltre 1,2 miliardi di euro in Italia e registrato un tasso di crescita del 21,6% rispetto al 2007. Nelle case degli italiani è oramai un dato consolidato, inoltre, che 1 famiglia su 3 è in possesso di almeno una console, per un pubblico sempre più variegato per età e sesso e anche più adulto: l'età media del videogiocatore italiano è di 28 anni. Oltre a quelle già previste, (come il ritiro del prodotto dallo scaffale fino alla sostituzione della confezione con la classificazione corretta), è stata introdotta anche una sanzione economica fino a 500.000 euro. AESVI 6 13/11/2009 La Provincia di Lecco Pag. 12 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato game over videogiochi sanzionati Aggiornamento della classificazione per età e per contenuto, revisione prima dell'immissione in commercio e più sanzioni per gli editori. Sono queste i punti principali del Pegi 2.0 (Pan European Game Information), la nuova versione del sistema europeo di classificazione dei videogiochi, presentata alla prima edizione del Games Forum, promosso dall'Associazione Editori Software Videoludico Italiana (Aesvi). La classificazione da oltre sei anni viene utilizzata per i videogiochi distribuiti in 33 paesi d'Europa. «L'industria dei videogiochi rappresenta uno dei settori più dinamici del mercato dell'intrattenimento. Nel 2008 ha realizzato un fatturato complessivo di oltre 1,2 miliardi di euro in Italia e registrato un tasso di crescita del 21,6% rispetto al 2007. Nelle case degli italiani è oramai un dato consolidato, inoltre, che 1 famiglia su 3 è in possesso di almeno una console, per un pubblico sempre più variegato per età e sesso e anche più adulto: l'età media del videogiocatore italiano è di 28 anni. Oltre a quelle già previste, (come il ritiro del prodotto dallo scaffale fino alla sostituzione della confezione con la classificazione corretta), è stata introdotta anche una sanzione economica fino a 500.000 euro. AESVI 7 13/11/2009 La Provincia di Sondrio Pag. 13 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato game over videogiochi sanzionati Aggiornamento della classificazione per età e per contenuto, revisione prima dell'immissione in commercio e più sanzioni per gli editori. Sono queste i punti principali del Pegi 2.0 (Pan European Game Information), la nuova versione del sistema europeo di classificazione dei videogiochi, presentata alla prima edizione del Games Forum, promosso dall'Associazione Editori Software Videoludico Italiana (Aesvi). La classificazione da oltre sei anni viene utilizzata per i videogiochi distribuiti in 33 paesi d'Europa. «L'industria dei videogiochi rappresenta uno dei settori più dinamici del mercato dell'intrattenimento. Nel 2008 ha realizzato un fatturato complessivo di oltre 1,2 miliardi di euro in Italia e registrato un tasso di crescita del 21,6% rispetto al 2007. Nelle case degli italiani è oramai un dato consolidato, inoltre, che 1 famiglia su 3 è in possesso di almeno una console, per un pubblico sempre più variegato per età e sesso e anche più adulto: l'età media del videogiocatore italiano è di 28 anni. Oltre a quelle già previste, (come il ritiro del prodotto dallo scaffale fino alla sostituzione della confezione con la classificazione corretta), è stata introdotta anche una sanzione economica fino a 500.000 euro. AESVI 8 13/11/2009 La Provincia di Varese Pag. 13 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato game over videogiochi sanzionati Aggiornamento della classificazione per età e per contenuto, revisione prima dell'immissione in commercio e più sanzioni per gli editori. Sono queste i punti principali del Pegi 2.0 (Pan European Game Information), la nuova versione del sistema europeo di classificazione dei videogiochi, presentata alla prima edizione del Games Forum, promosso dall'Associazione Editori Software Videoludico Italiana (Aesvi). La classificazione da oltre sei anni viene utilizzata per i videogiochi distribuiti in 33 paesi d'Europa. «L'industria dei videogiochi rappresenta uno dei settori più dinamici del mercato dell'intrattenimento. Nel 2008 ha realizzato un fatturato complessivo di oltre 1,2 miliardi di euro in Italia e registrato un tasso di crescita del 21,6% rispetto al 2007. Nelle case degli italiani è oramai un dato consolidato, inoltre, che 1 famiglia su 3 è in possesso di almeno una console, per un pubblico sempre più variegato per età e sesso e anche più adulto: l'età media del videogiocatore italiano è di 28 anni. Oltre a quelle già previste, (come il ritiro del prodotto dallo scaffale fino alla sostituzione della confezione con la classificazione corretta), è stata introdotta anche una sanzione economica fino a 500.000 euro. AESVI 9 VIDEOGIOCHI 25 articoli 16/11/2009 Il Sole 24 Ore Pag. 20 Sul cellulare squillano le applicazioni Ogni mese in Italia si scaricano in media 5 programmi gratuiti e 2 a pagamento RIVOLUZIONE «SMART» L'icona di questa versatilità è l'Iphone, che offre più di 100mila «apps» e ben 2 miliardi di download in un anno a livello mondiale Enrico Netti Smart. Il telefonino sta diventando sempre più intelligente e versatile. Un'evoluzione iniziata da poco più di un anno, i cui effetti sono sotto gli occhi di tutti, anzi sul display di ogni cellulare. Oggi chi ha un apparecchio di ultima generazione passa dal programmino che permette di trasformare le foto al navigatore gps, dal social networking ai blog e le mail o il dizionario, dalla bussola alle ultime notizie. A spopolare sono poi le applicazioni legate all'intrattenimento: videogiochi, calcio, poker, quiz e corse. L'icona di questa nuova multifunzionalità è l'Iphone. Oltre 100mila applicazioni tra gratuite e a pagamento con ben 2 miliardi di download a livello mondiale dall'App store (il negozio virtuale di Apple) in poco più di un anno. Lo sviluppatore che "vende" le applicazioni di solito incassa, secondo il modello di business della società della mela, il 70% di quanto pagato, mentre il 30% rimane allo store. Numeri enormi anche per l'App World della Blackberry: sono più di 20 milioni i download di Facebook e Myspace, 7 per le internet radio player Slacker e Pandora e 4 per l'instant messenger. Una formula di successo replicata anche da Microsoft, Nokia, Google, Samsung e Vodafone (con la piattaforma 360), che offrono applicazioni in gran parte gratuite o a prezzi molto contenuti. Applicazioni per tutti e per tutti i gusti. Ma non sempre sono legate al divertimento e al tempo libero. L'americana Star analytical services per esempio ha appena ricevuto un finanziamento di 100mila dollari dalla «Bill e Melinda Gates foundation» per creare un'applicazione che aiuti a prevenire le malattie respiratorie. L'obiettivo è creare un programma in grado di analizzare il suono di un colpo di tosse e individuare la patologia associata. Il telefonino diventerà così uno strumento diagnostico destinato ai paesi in via di sviluppo. E nel nostro paese? Un utente italiano, secondo le rilevazioni di Nielsen mobile media, in un mese "scarica" in media cinque programmi gratuiti e due a pagamento con una spesa di circa 10 euro. Il business, che sta muovendo i primi passi, genera, secondo le stime degli esperti, un giro d'affari superiore ai 10 milioni di euro. «L'80% della nostra offerta è gratuita - dice Vittorio Veltroni, responsabile degli Internet services di Vodafone Italia -: esiste anche un segmento di pubblico che acquista giochi come Fifa e Pro evolution soccer, scaricati in quasi 200mila copie». «Il successo è cresciuto con gli application store dei diversi produttori di telefonini - conferma Filippo Renga, responsabile della ricerca dell'Osservatorio mobile & internet della School of management del Politecnico di Milano -. Gli italiani hanno prima iniziato a scaricare i programmi più frivoli, poi hanno scelto apps più strutturate, come le guide o il prontuario farmaceutico». Secondo le rilevazioni del Politecnico, le apps per Iphone del gruppo Fidelco (Radio 105, Virgin Radio e Radio Monte Carlo) hanno superato il milione di download e le sue applicazioni sono anche sull'Ovi store della Nokia e la piattaforma Android di Google. Il Tgcom di Mediaset ha superato le 120mila installazioni su Iphone; Prontotreno, che serve per acquistare i biglietti, la scorsa settimana ha passato il traguardo dei 100mila e intorno ai 500mila download hanno totalizzato le apps di Fantacalcio live, Repubblica e Radio Deejay del Gruppo L'Espresso. «A parte l'andamento positivo dei giochi rivitalizzati dall'Iphone, sono le applicazioni di social networking e di utilità, soprattutto i servizi georeferenziati e le directory, a trovare il buon gradimento degli utenti», sottolinea Luca Benini, direttore commerciale di ComScore Italia. VIDEOGIOCHI 11 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato Telecomunicazioni. Dai videogiochi alle guide i telefonini di ultima generazione si trasformano in strumenti multifunzionali 16/11/2009 Il Sole 24 Ore Pag. 20 VIDEOGIOCHI 12 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato Il business degli sviluppatori è legato a doppio filo alla pubblicità. Marco Pifferi, titolare di Tweakersoft e ideatore di "Aroundme", programma gratuito che individua alberghi, ristoranti, ospedali, taxi o altri servizi nelle vicinanze del luogo in cui ci si trova, vanta un palmarès di oltre 7,5 milioni download, ovvero è presente su un Iphone su sette venduti nel mondo. «Abbiamo introiti pubblicitari per alcune centinaia di migliaia di euro l'anno - spiega - e questo è oggi il nostro core business». [email protected] © RIPRODUZIONE RISERVATA 14/11/2009 La Repubblica Pag. 50 ED. NAZIONALE - R2 CULT 9.90 5 VIDEOGIOCO NOIR Max Payne è diventato rapidamente un divo e dopo due videogame di successo è addirittura sbarcato al cinema con Mark Wahlberg. Il secondo capitolo della saga, "The fall of Max Payne" è avvincente e originale, un "noir" da non perdere C ,90 MATTONCINO MP3 L'aspetto è quello di un mattoncino Lego, ma dentro si nasconde un lettore mp3. Il Lego Brick Mp3 Player ha cinque colori diversi, una memoria di 2 giga, pesa solo 26 grammi e supporta le card micro SD 49 32 CUFFIE STEREO Le Denon AH P372 sono delle eccellenti cuffie stereo, ottima definizione sonora sia dei bassi che degli alti, vanno bene con i lettori mp3 e con i cd. Un difetto? Il cavetto che lo collega all'audio è forse un po' troppo corto C TELECOMANDO TOUCH Stanchi di avere tanti telecomandi in casa? La soluzione è il Philips Prestigo 9320, universale, completamente programmabile, e con il touch screen. E' compatibile con oltre 20 dispositivi e non è pesante REGISTRARE TUTTO Il Pioneer Dvr 540 Hx, è una macchina tuttofare, nel senso che registra dvd, ha un potente hard disk da 160 giga di memoria e un sintonizzatore per la tv digitale terrestre 5 179,90 270 COFANETTO AD/DC Tre cd di materiale inedito, due DVD, un vinile, un libro, un plettro e altre memorabilia. Il tutto in un cofanetto che è anche un amplificatore 1 watt perfettamente funzionante. I fan degli Ac/Dc non potrebbero chiedere di meglio 5 477 VIDEOGIOCHI 13 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato SPENDERE BENE 15/11/2009 Avvenire Pag. 3 MILANO La banca che «paga» le idee IDal web all'artigianato, finanziamenti per chi inventa nuove imprese Un piano di finanziamento per i giovani. Lanciati 178 nuovi progetti che hanno coinvolto 46 Paesi ANTONELLA MARIANI Ivana ha scommesso sull'uso di Facebook come supporto alle lezioni universitarie e ha approfondito il tema prima a Madrid, poi ad Hannover, dove adesso ha un contratto da ricercatrice. Paolo è volato a Los Angeles per perfezionarsi nello sviluppo dei videogiochi. Antonio, operaio scalpellino, si è specializzato nel restauro di statue antiche. Laura ha frequentato un corso di ceramica e ora ha aperto un suo laboratorio... Sono storie così, quelle dei ragazzi che hanno realizzato il lproprio sogno nel cassetto. In tempi di crisi, il lusso più ambito: specializzarsi, perfezionarsi, volare più in alto. E, soprattutto, trovare qualcuno che creda in te e ti aiuti a salire sul trampolino di lancio. «Sì, cerchiamo giovani coraggiosi e determinati, dotati di spirito di iniziativa e che abbiano un progetto di vita su cui farci scommettere», spiega Giorgio Goggi, coordinatore del Progetto Professionalità della Banca del Monte di Lombardia, che ogni anno sostiene con un generoso finanziamento 25 giovani tra i 18 e i 36 anni determinati a migliorare la propria posizione professionale. C'è tempo fino al 20 novembre per presentare i propri progetti di formazione, che dovranno essere innovativi, interessanti, concreti e soprattutto finalizzati a compiere un salto di qualità nel lavoro. In dieci anni la Fondazione della Banca del Monte ha distribuito 5 milioni di euro, i progetti premiati sono stati 178 e i Paesi in cui si sono svolti i corsi di formazione ben 46, soprattutto Stati Uniti e Nord Europa, ma anche Asia e Africa. «La quasi totalità dei ragazzi chiede di perfezionare il proprio curriculum all'estero - continua Goggi -. Poi però torna in Lombardia, e di questo siamo particolarmente felici perché per noi è importante che le nostre borse di studio abbiano una ricaduta positiva sul territorio, siano motore di crescita non solo personale ma anche per l'azienda in cui il giovane lavora. È questo di cui la nostra economia ha bisogno in questi tempi difficili: innovazione, professionalità, fiducia». I vincitori delle precedenti edizioni del Premio sono in gran parte di Milano, ma anche delle altre città lombarde. Tra i percorsi formativi finanziati, spiccano i settori cinematografico, giornalistico, artistico, culturale ed economico. Negli ultimi anni sono andate crescendo le richieste di finanziamento per specializzarsi nei settori dell'architettura, del design, della tecnologia e della cooperazione internazionale. È il caso di Andrea, impiegato in una ong milanese, che si è aggiudicato la possibilità di frequentare uno stage al Catholic Relief Service di Haiti e Managua per "specializzarsi" sulla gestione degli aspetti finanziari. Un altro sogno realizzato. VIDEOGIOCHI 14 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato LAVORO INNOVATIVO Dalla didattica fino ai videogiochi , passando dal restauro delle opere antiche e dal laboratorio di ceramica: ragazzi che ce l'hanno fatta 15/11/2009 Il Secolo XIX Pag. 11 ED. NAZIONALE DAL SIMULATORE DI VOLO ANCHE I VIDEOGAME F. MAR. GENOVA. Nato per scopi militari, il simulatore di volo dell'Iit potrebbe essere «alla base di nuovi videogame ». Lo afferma il suo inventore, Jean-Guy Fontaine. «L'ho sviluppato quando ancora lavoravo in Francia - dice il direttore della divisione Tera - come strumento per addestrare i paracadutisti che sarebbero partiti in missione nei Balcani. L'ho ricreato qui all'Iit trasformandolo in qualcosa di meno impegnativo». Ospitato in una stanza al pianterreno dell'Istituto italiano di tecnologia, il nuovo simulatore del professor Fontaine riproduce le sensazioni che si provano volando su un parapendio. Agostino Gurrieri, istruttore all'Aeroclub d'Italia, ne parla con entusiasmo: «La macchina dell'Iit è molto fedele alla realtà. L'impressione che si ha salendovi e indossando gli appositi occhialini sono quelle del volo: le virate, l'avvicinamento al suolo, la velocità. È un mezzo utilissimo per la didattica». Ne è convinto anche Giulio Rabagliati, professore di navigazione aerea all'istituto tecnico genovese Byron. «È un ottimo strumento per introdurre i ragazzi al mondo dell'aeronautica. Vorrei poterlo usare per la mia classe». VIDEOGIOCHI 15 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato FEDELE ALLA REALTÀ 14/11/2009 Il Secolo XIX Pag. 27 LEVANTE I ladri si scatenano a Rapallo e Carasco Colpi a raffica negli ultimi giorni. Nel circolo rapallese distrutta anche una statuetta elettronica, a scuola sparito il cibo LADRI in azione nei giorni scorsi a Rapallo e a Carasco. Nel mirino il bar e la sede della bocciofila rapallese in piazza Cile, la mensa della scuola materna della val Fontanabuona e un circolo privato. Non accenna ad attenuarsi l'emergenza furti nel Tigullio e nel Golfo Paradiso. Il colpo più singolare è certamente quello messo a segno a Rapallo. «L'altra notte i malviventi hanno sfondato la porta d'ingresso e un altro infisso - spiega Michele Di Capua, gestore del bar - e hanno preso di mira tre macchinette videopoker, il retrobanco e la segreteria della bocciofila. In tutto avranno rubato 400 euro in monete e banconote, ma il valore dei danni patiti supera i 2 mila euro. Ma gli autori di questo colpo si sono rivelati anche teppisti. Hanno letteralmente distrutto una statuetta raffigurante una befana. Si tratta di un modellino elettronico che si aziona con il rumore. Di fatto, quando i sensori rilevano suoni di qualsiasi genere ma un poco più intensi, la befana ride ha aggiunto Di Capua - Evidente- mente i ladri, nel tentativo di scassinare i videogiochi, hanno fatto baccano e la statuetta s'è messa a ridire. Probabilmente si sono sentiti presi in giro - dice il gestore del bar - perché si sono accaniti con grande violenza sul modellino, distruggendolo». Sul fatto indagano ora i carabinieri della stazione di Rapallo e gli uomini del nucleo radiomobile in forza alla compagnia di Santa Margherita Ligure. «Certamente i malviventi hanno agito tra la mezzanotte e le 4.30, quando l'addetto alla consegna del latte mi ha telefonato dice Di Capua - per dire che qualcuno era penetrato nel bar della Bocciofila». L'altro colpo è invece stato compiuto tra il 7 e l'8 novembre. Secondo quanto appurato dagli inquirenti dopo un primo rapido sopralluogo, i ladri hanno forzato una finestra e si sono introdotti prima nella scuola materna di Carasco, dirigendosi subito alla mensa e riuscendo a impadronirsi di generi alimentari per un valore di 200 euro. Non contenti, successivamente, gli autori del raid sono penetrati nel circolo presente nello stesso edificio dell'istituto scolastico. Il valore del malloppo, in questo caso , si aggira intorno ai 400 euro. Le indagini sono affidate ai carabinieri della stazione di Carasco. Foto: I videogiochi distrutti nella Bocciofila di piazza Cile a Rapallo VIDEOGIOCHI 16 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato BOCCIOFILA E MENSA SVALIGIATI 16/11/2009 Affari Finanza Pag. 32 Il Rinascimento in un videogame JAIME D'ALESSANDRO Il Rinascimento in versione videogame, anzi in versione colossal digitale. Il secondo capitolo della saga di Assassin's Creed, da venerdì nei negozi per PlayStation 3 e Xbox 360, è infatti un grande affresco storico interattivo che si svolge fra Firenze, Venezia, Roma e la campagna toscana alla fine del XV secolo. Gioco vasto e pieno di missioni, oltre trecento, nel quale si interpreta il ruolo di Ezio Auditore. Ragazzotto nobile e guascone, al quale però una congiura politica uccide padre e fratelli. Ed è il desiderio di vendetta che lo trasformerà in un assassino. Ovvero in un membro di quella setta che, nel gioco, si oppone da secoli a quella dei Templari. Fra personaggi illustri, da Leonardo da Vinci a Niccolò Machiavelli, fino a Lorenzo de' Medici, le fragilità del capitolo precedente sembrano essere del tutto scomparse (o quasi). Bisogna però per forza seguire la trama punto per punto, con poca libertà di movimento. VIDEOGIOCHI 17 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato V-games 14/11/2009 Borsa & Finanza Pag. 35 Cinque titoli del Dragone, ma quotati negli Usa, legati ai consumi interni che possono avere spunti positivi. Energia, videogame , ma anche drugstore ALESSANDRO MILESI* Mentre tutto il mondo arranca, non manca chi invece è ancora in piena corsa. I dati di crescita diffusi nella prima settimana di novembre dal Fondo Monetario Internazionale indicano nella Cina l'unico Paese con tasso di espansione sopra la propria media degli ultimi cinque anni negli ultimi tre trimestri. Se questa crescita dipenda dalle misure di stimolo straordinarie messe in atto dalle principali economie oppure risulti sostenibile nel tempo è strettamente collegato all'aumento della propensione al consumo dell'economia interna. In un mercato azionario che è poco meno che raddoppiato dal momento peggiore della crisi occorre quindi identificare quei titoli che più sono legati al consumo strutturale delle generazioni più giovani. Tutti i titoli di questa selezione sono legati a tale concetto, anche se alcuni hanno corso già troppo. Come per le altre selezioni, i titoli hanno tutti la loro principale quotazione negli Stati Uniti. Piccola ma interessantissima, Noah Education fornisce contenuti interattivi a supporto delle scuole primarie e secondarie del Paese asiatico, oltre a programmi di ripetizione. La scorsa estate ha acquisito New Star, per l'insegnamento dell'inglese ai bambini delle elementari. Nel corso dell'esercizio fiscale concluso a giugno la societa' ha aumentato del 3% le vendite. Utile in discesa del 33% a causa di ingenti spese di ricerca e sviluppo. Noah non ha debiti, una posizione finanziaria netta di oltre 70 milioni di dollari e un book value al livello delle attuali quotazioni. Crescita esponenziale per Changyou , recentemente quotata in Borsa, il cui principale azionista è Sohu.com, uno dei principali portali verticali cinese. La società disegna e commercializza videogame, con particolare presenza nel segmento Fantasy. Nel corso del primo semestre del 2009 le vendite sono aumentate del 44%, del 45% l'utile netto. Anche in questo caso, la posizione finanziaria netta attiva, di circa 312 milioni di dollari, lascia spazio a future acquisizioni in un mercato che va verso la convergenza di contenuti e tecnologia, come mostra il recente acquisto di Activision da parte di Vivendi. Tra i settori che più hanno beneficiato del forte piano di investimento sulle infrastrutture del Paese spicca il solare fotovoltaico. Yingli è una delle poche aziende del settore integrate verticalmente, dalla fornitura di polisilicio sino ai pannelli. La domanda di pannelli potrebbe risentire di una riduzione negli incentivi posti in essere dai Paesi europei, principali mercati di esportazione di Yingli. L'azienda prevede però di arrivare a break-even rispetto al costo di produzione di un kilowatt già nel corso del 2011. Da quel momento la domanda dovrebbe esplodere. Le vendite del primo semestre hanno fatto segnare un -30 per cento, a causa del crollo del prezzo del petrolio e marginale perdita derivante dal costo del debito contratto per le recenti acquisizioni. Valutazioni probative per Ctrip , che opera nel mercato interno nel segmento di last minute. Durante il corso dei primi sei mesi del 2009, l'utile è creciuto del 28%, del 23% il fatturato, solo in parte a giustificare la corsa eccezionale nelle quotazioni, tripilcate da marzo. Anche in questo caso la posizione finanziaria netta è positiva. Infine China Nepstar , catena di drugstore diffusa in tutto il Paese. Vendite a -8% per il primo semestre e utile a +48%, per un sensibile miglioramento nella gestione dei flussi finanziari (come larga pare dei titoli del retail, il circolante netto è negativo, la gestione finanziaria critica). Posizione finanziaria netta positiva per 310 milioni di dollari. *www.finanze.net Noah Education 3,00 3,25 3,50 3,75 4,00 4,25 4,50 4,75 5,00 5,25 5,50 Quotazioni in dollari Changyou 27,5 30,0 32,5 35,0 37,5 40,0 42,5 45,0 Quotazioni in dollari MAG GIU LUG AGO SET OTT Yingli 7,50 8,25 9,00 9,75 10,50 11,25 12,00 12,75 13,50 14,25 15,00 15,75 Quotazioni in dollari MAG GIU LUG AGO SET OTT China Nepstar 3,5 4,0 4,5 5,0 5,5 6,0 6,5 7,0 7,5 Quotazioni in dollari MAG GIU LUG AGO SET OTT Ctrip 30 35 40 45 50 55 60 65 70 Quotazioni in dollari MAG GIU LUG AGO SET OTT VIDEOGIOCHI 18 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato Sono i giovani il driver della Cina 14/11/2009 Borsa & Finanza Pag. 35 VIDEOGIOCHI 19 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato I cinque titoli della selezione sul mercato cinese Elaborazione Borsa&Finanza - *in mln di dollari; **in migliaia China Nepstar Chain Drugstore 7,41 770 Farmaceutico 200 31 6% 27 vendere Noah Education Holdings (ADR) 4,81 193 Educazione 410 81 9% 12 comprare Yingli Green Energy Hold. Co. (ADR) 12,19 1.553 Solare 4.279 54 13% 16 tenere Changyou.com (ADR) 31,24 1.601 Internet 630 9 103% 6 comprare Ctrip.com International (ADR) 60,4 4.042 Viaggi 1.154 12 34% 63 vendere 13/11/2009 Jack Pag. 126 N.111 - NOVEMBRE 2009 Navigatori satellitari con la televisione incorporata 125 I Notebook novità 126 A cura di Guido da Rozze Quasi quasi fa anche il caffè EH Navigon 8410 con mappe Europa - 449 € I navigatori gps ormai sono perfetti. Ti guidano in fretta e con precisione, hanno mappe dettagliate e in 3D, ti fanno saltare le code... Così, la nuova frontiera sono le funzioni extra, come la tv. E il nuovissimo Navigon, premiato per il design, non si fa sfuggire l'occasione. Ti basta attaccargli il ricevitore digitale terrestre (opzionale, 60 €) per trasformarlo in una vera tv panoramica di 12,7cmcheti rilassa quando sei giunto a destinazione, www.naviqon.it • J IL SUO PUNTO DI FORZA II potentissimo chip di sintesi vocale che rico1 nosce la voce: per impostare la meta non tocchi lo schermo, gli parli! Jack ti dice Ti guida sicuro al parcheggio più vicino: è un gps molto intelligente! * * * * * LA NOVITÀ IL GPS SPOSA IL CELLULARE: ERA ORA! Garmin niivi 1690 Europa - 399 € Per darti gps con una marcia in più i produttori sfornano novità a ripetizione. Garmin, il leader americano, lancerà a novembre il 1690, uno dei primi che si collega al web per ricevere i più aggiornati dati sul traffico, le previsioni meteo e perfino i prezzi della benzina, li merito è del modem-cellulare incorporato e del servizio nùLink, che ti permette di usare pure le mappe di Google e ti mostra dove si trovano i tuoi amici. Temi per la bolletta? Tranquillo: i primi 12 mesi sono gratis, poi paghi 79 € all'anno, www.aarmin.it Sceglili così Display ed extra 1 Display La prima generazione di gps lo aveva da 3,5" (8,9 cm). Molti nuovi modelli, invece, hanno lo schermo da 4,3" (11 cm) e su fino a 5" (quasi 13 cm) o più. Ci perdi un po' come maneggevolezza, ma tv e foto le vedi alla grande. 2 Funzioni extra Oltre che vere tv digitali, alcuni navigatori sono anche vivavoce bluetooth per auto e possono perfino diventare etilometro. Sono funzioni utili ma valuta bene se ti servono o no, perché fanno lievitare il prezzo. 3 Anti traffico I gps di fascia alta hanno vari sistemi per ricevere le informazioni sul traffico e tenerne conto mentre ti guidano. Per ora nessuno di questi è efficace al 100 per cento, ma in alcuni casi servono a tirarti fuori dall'ingorgo BEI Telesystem TS8800 Italia - 259 € * • • • * Tecnologia tutta italiana per il gps che riceve la tv digitale terrestre e te la mostra sul suo display da 11 cm. È anche uno dei pochi che non attacchi al parabrezza ma agganci alla bocchetta dell'aria, così., non lascia tracce! www.telesvstem.it EKB Moov Spirit V505 Tv Europa - 269 € * * + • • Maxi schermo da 12 cm, doppia antenna che riceve la tv digitale terrestre al meglio anche in auto e comandi "touch": ecco una compieta mini tv portatile. Che in più ti guida, con sicurezza e anche a piedi, con le sue mappe 3D. www.mio.com BEI Garmin nùvi 900T Infoblu Europa - 399 € * * • • • & È l'unico gps che riceve la tv digitale "dvb-h" del gestore telefonico Tre grazie a 6 mesi di abbonamento compresi nel prezzo. Così hai sempre film e sport a portata., di schermo. E ti guida con la precisione del gigante Garmin. www.aarmin.it E H Avmap Geosat 6 Xtv Europa - 549 € • * • • . Grazie a lui sei in anticipo? No probiem: mentre aspetti ti guardi con comodo la tv digitale terrestre. E per non correre rischi tornando a casa dopo una birra, soffi nella sua cannuccia e il Geosat ti dice anche se puoi guidare o no. www.avmap.it Le altre hit del mese: i gps novità BEH Garmin niivi 1250 Europa - 149 € * * * * * Quindici millimetri di spessore, per non esserti d'impaccio quando lo usi a piedi grazie alla funzione CityXplorer. Mappe in 3D di 41 Paesi e sistema EcoRoute per farti risparmiare tempo, benzina e inquinare meno: ti convince? www.Qarmin.it EHI Mio Moov M405 Europa - 1 4 9 € * • • • * II suo punto di forza? Aggancia i satelliti al volo, così quando lo accendi non perdi tempo e parti subito. Ti guida sicuro sugli svincoli autostradali e ti dice per tempo su quale corsia devi procedere, così non sei preso alla sprovvista www.mio.com BEI TomTom XL Iq Routes Europa - 229 € Dal leader dei gps ecco il navigatore con il più avanzato sistema "anti-traffico", per farti saltare la coda e offrirti percorsi alternativi più liberi. Lo svincolo è cambiato? Con ia funzione Map Share sei tu a correggere la mappa! www.tomtom.it BEI Becker Traffic Assist Z205 Eu - 349 € * * * * * Ha le mappe in 3D, ti dice i nomi delle vie e, se attivi il bluetooth di serie, diventa un comodo vivavoce per il tuo cellulare. E poi ha una memoria d'eiefante, 4 GB, in cui metti foto e musica per VIDEOGIOCHI 20 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato TECNO PARADE NAVIGATORI CON TV Le classifiche di Jack con i prodotti più cool del mese 13/11/2009 Jack Pag. 126 N.111 - NOVEMBRE 2009 VIDEOGIOCHI 21 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato rilassarti quando sei arrivato, www.mvbecker.com II maratoneta dello stile Samsung X520 - 689 € È facile avere batterie che durano tutto il giorno quando si tratta di un micro netbook da 10", ma io non voglio rinunciare all'autonomia, allo schermo da 40 cm e nemmeno a una tastiera comoda. La soluzione è questo Samsung: grazie al processore Culv a bassissimo consumo e allo schermo a led, infatti la batteria dura 9 ore, E non manca nulla: wi-fi, biuetooth, webcam e presa per collegarlo alla tv ad alta definizione. Vuoi altro? www.samsunQ.it IL SUO PLINTO DI FORZA Nonostante il maxi schermo, è spesso solo 25 mm e, con appena 2 kg di peso, quasi non mi accorgo di averlo in borsa. Jack ti dice Giochi, film e social network: lui ti da tutto. Perfino una linea di design! *••** Sceglili cosi Display e grafica 1 Display Quelli tradizionali sono illuminati da lampade poste dietro il pannello Icd. Quelli di nuova generazione, invece, usano i led, componenti che generano la stessa luce delle lampade consumando il 40 per cento in meno. 2 Scheda grafica I notebook più economici ce l'hanno incorporata nell'elettronica principale. Quelli più evoluti, invece, ne hanno una separata, con una memoria tutta per sé per rendere più fluidi i giochi e i film in alta definizione. 3 Processore La maggior parte dei notebook usa l'efficiente e collaudato processore Intel Core 2 Duo. Ma alcuni modelli di fascia alta adottano già il nuovo Intel Quad Core, che aumenta la potenza senza ammazzare la batteria. LA NOVITÀ STRANO: QUESTO PC HA UNA FORMA NORMALE Hannspree Hannsnote - 310 € Hannspree è famosa per i monitor e i televisori dalle forme più fantasiose. Ecco perché immaginavo che per il suo primo computer, un netbook, avrebbe scelto il look... di un hamburger! Invece sembra proprio un netbook, lo è davvero e ha i chip giusti per confrontarsi con i migliori. Il processore è l'Atom N270, a basso consumo, la memoria è di 1 GB e il disco fisso arriva a 160 GB. Lo schermo di ultima generazione è da 10" illuminato a led e ti da un'autonomia di ben 5 ore. Il colpo di scena Hannspree lo fa con la garanzia di due anni e con il ritiro e la consegna a domicilio: sono poche le marche così "servizievoli", www. hannspree. com/eu/it II suo schermo a led risparmia la batteria Msi CR 500-499 € * * * * * Ecco una bella sottiletta (è spessa 3 cm) che posso portare con me senza odiarla, visto che pesa meno di 2,5 kg. Lo schermo da 41 cm è illuminato a led, ha il lettore di schede di memoria e la presa per la tv piatta, www.msi-computer.it Lenovo G53O IMSH25IX- 599 € * * * * * La sua carrozzeria ultra chic lo fa sembrare fatto in fibra di carbonio. Non è cosi, ma il G530 è bello ugualmente. Non solo: grazie al processore Intel Core Duo da 2 GHz è potente e veloce. L'ideale per lavorare sulle foto, www.lenovo.com Packard Bell DT85 - 799 € * * * * * Hai presente un display da quasi mezzo metro di diagonale? Vuoi dire che la tv piatta te la puoi risparmiare, tanto i film in full hd te li fa vedere lui e, nel disco da oltre 1.000 GB, ne metti quanti ne vuoi. E a questo prezzo.,. www.oackardbell.it Toshiba A350-22M- 851 € * * * * * Ok, le immagini ad alta defmzione. Ma da sole non bastano: per esaltare i film e ì videogame anche il suono dev'essere al top. E questo Toshiba ha gli altoparlanti della blasonata Harman Kardon con tanto di Dolby Sound! www.toshiba.it Le altre hit del mese: i notebook per giocare 333à Acer Aspire 8935 - 1.439 e * * * * * Che bomba! Il processore di ultima generazione QuadCore Q9000 è una scheggia e, mentre gioco, non ha mai un'esitazione. Lo schermo gigante (47 cm), il lettore di dvd blu-ray di serie e il suono dolby completano l'opera, www.acer.it B3S Hp HDXX18-1300-1.899€ * * * * * È un po' come James Bond e, non a caso, anche lui è in smoking, con la scocca Titanium! Le armi segrete? Memoria ram espandibile fino a 8 GB, scheda grafica Nvidia Geforce e altoparlanti Altec Lansing con subwoofer, www.hp.com/it Sony VGN-AW31ZJ/B-2.099 * * * * * Che sia Megan Fox in Translormers 2 o Ronaldinho in Fila '09 non fa differenza: grazie alla doppia lampada del suo maxi schermo da 47 cm mi sembra di averli di fronte davvero! E Windows 7? È compreso nel prezzo, www.sonv.it HHtiM Dell X p s M 1 7 3 0 - 2 . 2 8 9 6 * * * • Ecco lo specialista del divertimento da viaggio. Il suo lorte sono i videogame, grazie a un chip da 3,2 GHz e alla doppia scheda grafica. E visto il lettore dì dvd blu-ray 13/11/2009 Jack Pag. 126 N.111 - NOVEMBRE 2009 VIDEOGIOCHI 22 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato incorporato è anche il re dei film: te li mostra in hd. www.dell.it H353 Asus W90VP-UZ018K - 3 . 2 3 9 € * * * * * Se per avere il massimo non badi a spese questo modello fa per te. Ha uno schermo gigante (47 cm) e un chip potentissimo di ultima generazione, l'Intel Quad Core Q9000. E lo schermo? Anche lui è al top, è un full hd. www.asus.it 13/11/2009 Jack Pag. 104 N.111 - NOVEMBRE 2009 IL TRAILER? NON BASTA! LUCA CASTELLI MARKETING VIRALE Altro che spot e poster. Oggi un film si promuove sfruttando internet, pc e smartphone. Ecco otto esempi, tra i più curiosi e attuali. SITI. BLOG E AVVERTIMENTI. IMPOSSIBILE NON CEDERE AL PASSAPAROLA Si chiama "guerrilla marketing" e usa tecniche multimediali per promuovere un film. Il primo esempio risale al 2008, quando il mostro di Cloverfield, prima di distruggere la Grande Mela in sala, aveva lasciato tracce sui social network, in tv e su Youtube. Un caso più attuale? District9, il fantadocumentario prodotto da Peter Jackson sulla convivenza tra umani e alieni in Sudafrica. Tra siti di corporation immaginarie (www.d-9.com). blog della resistenza aliena (www.mnuspread slies.com) e città tappezzate da messaggi provocatori, il film prende vita molto prima dei titoli di testa. Scatenando il passaparola.Dove vai, se il Twitter non ce l'hai? Il servizio di microblogging più amato del web ha ormai conquistato anche il cinema. Sono tanti gli account dedicati ai film in uscita, dove trovi curiosità e magari anche qualche bigliettoregalo per le anteprime (è accaduto negli Usa con 500 giorni insieme), ma il vero must è scovare i "twit" dei registi, che raccontano gustosi "dietro le quinte". Vuoi sapere quali scene ha girato oggi il giovane talento dell'horror Darren Lynn Bousman ftwitter. com/darren_bousman) o come procedono le riprese di Iron Man 2 di Jon Favreau (twitter.com/Jon_Favreau)? La risposta è su Twitter. GIORNO PER GIORNO, ECCO COME PROCEDE IL CIAK rLa pagina Twitter di Jon Favreau. Il regista di Iron Man 2 scrive spesso per aggiornare i fan su come vanno le riprese. E SE FOSSERO PERSINO MEGLIO DEL FILM? I produttori non si accontentano più del trailer tradizionale, ma lo affiancano con filmati inediti e curiosi, spesso' diffusi solo sul web. Come il finto trailer di Nation's Pride, unfilm-nel-film citato in Bastardi senza gloria; o il video in cui si riprendono le reazioni spaventate del pubblico a una visione in anteprima dell'horror Paranormal Activity (www.voutube.com/watch? v=vWf-vRZuYiU): o come il mini-clip del cartoon post-apocalittico 9, in cui lo "spettatore" Elijah Wood sta guardando il film e sgranocchiando pop corn, quando accade qualcosa di incredibile! Lo trovi su Youtube, parole chiave: "virai, 9, Wood". Una scena di Disthct 9. Per questo film è stata creata una campagna virale di gran successo PUBBLICO, NON TI SCORDAR DI NOI... I blog, le community, i social network, sono la vera forza del web. Chiaro che anche gli Studios hanno iniziato a maneggiare gli strumenti della grande chiacchierata globale. On line trovi siti dedicati ai singoli film, ma anche soluzioni per mantenere il contatto diretto col pubblico. Come il microblog Mira- com), dove sono caricati a getto continuo i nuovi trailer. 0 come il "friendfeed" di Sony Pictures (http://friend feed.com/sonvpictures), la raccolta delle comunicazioni 2.0 della casa cinematografica. Niente di spettacolare, ma il segno che le major vogliono fare community con gli spettatori. POSTER A CHI? C'ERA UNA VOLTA LA LOCANDINA... C'era una volta la classica locandina. Ogni film ne aveva una. Oggi che tutto viene moltiplicato a dismisura, complice internet, anche le locandine sono entrate nel grande gioco delle strategie promozionali. Spesso ne vengono distribuite di diverso tipo. Per Nel paese delle creature selvagge di Spike Jonze, ci sono 5 "character poster" (coi personaggi del film). Per Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino, oltre alla locandina ufficiale, ci sono 5 "character poster" e altri tre con dettagli insanguinati (una mazza da baseball, un coltello, un fucile). Per stuzzicare l'appetito del pubblico e la passione dei collezionisti. E POI DIMMI CHE NON TI VA DI GIOCARE CON MEGAN... Una delle più efficaci liaison strette dal cinema è quella con l'industria dei videogiochi. Il fenomeno sta investendo anche il "mobile", con intrecci intriganti. Se VIDEOGIOCHI 23 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato PRIMO PIANO | DAGLI STUDIOS Al SINGOLI REGISTI: TUTTI SI LANCIANO NEL WEB A CACCIA DI PUBBLICO 13/11/2009 Jack Pag. 104 N.111 - NOVEMBRE 2009 VIDEOGIOCHI 24 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato per esempio siete, come me, fan del videogioco musicale Tap Tap Revenge (una sorta di Guitar Mero per iPhone), non vi sarà sfuggita a settembre la distribuzione di una nuova canzone, New Perspective dei Panie At thè Disco, da "suonare" su uno schermo rosso sangue, con una sexy e vampiresca Megan Fox sullo sfondo. Il brano, infatti, fa parte della colonna sonora del film Jennifer's Body ed è uno degli strumenti promozionali in vista della sua uscita nei cinema. EANCHEL'IPHONECI METTE LO ZAMPINO Man mano che la nostra attenzione si sposta verso le opzioni interattive dei telefonini e che la copertura wireless si diffonde, nuove strade si aprono per promuovere un film. Basta una passeggiata virtuale nell'App Store, per esempio, per scovare molte applicazioni dedicate alle nuove uscite, da far girare su iPhone e iPod Touch. La mia preferita? 2072 Mov/è. Distribuito gratis dalla Sony Pictures in attesa del blockbuster catastrofico 2012, il programma è un adventure game a quiz. Riesci a rispondere a tutte le domande, raggiungendo il Tibet e sopravvivendo alla fine del mondo? lo, per ora, non ce l'ho fatta! FILESHARING ECCO COME TI DISARMO I PIRATI. E DIVENTO FAMOSO Una realtà con cui Hollywood deve confrontarsi è quella del p2p, la condivisione di film e serie tv sul web. Che fare? Combattere il fenomeno o sfruttarne le potenzialità di passaparola? Con il suo ultimo documentario American Prince, il regista e produttore Tommy Pallotta (A Scanner Darkly - Un oscuro scrutare) ha scelto. E dopo aver autorizzato la circolazione del suo film sulle reti di filesharing, ha fatto di più: lo ha caricato personalmente su Mininova (www.mininova.org/ tor/2660738), Risultato: in pochi giorni, questo piccolo documentario indi su un oscuro attore Usa è stato visto da persone di oltre 90 Paesi diversi! Nel trailer del fantathriller 9, si vede l'attore Elijah Wood che guarda il film. Nelle foto, ecco l'effetto che gli fa... 13/11/2009 Jack Pag. 94 N.111 - NOVEMBRE 2009 strana coppia in sud america Natale Costa pixar 10 e lode Generazioni a confronto: l'anziano Cari e il giovane Russell sono i protagonisti di Up, il nuovo capolavoro Pixar. Le parole d'ordine per gli animatori? Sottrazione e stereo 3D... LA STORIA II vecchio Cari vuole visitare il Sud America: lega migliaia di palloncini alla sua casa, ma a bordo c'è pure il piccolo Russell... «Ho avuto l'idea in un giorno "no", in cui sarei sparito volentieri.», dice Pete Docter, il regista. «Ci siamo poi ispirati a film dal tema simile, da The Station Agent a Casablanca e, visivamente, alla Carica dei 101 e Lilli e il vagabondo ». LO STILE Docter e il supervisore all'animazione Scott Clark hanno coniato il termine simplexity: semplice e complesso. «I personaggi ricordano figure geometriche», spiega Clark. «Cari è un cubo: il passato; l'esploratore Russell, il futuro, è un tondo». «E lo stile è caricaturale», dice Docter, «Cari è alto quanto tre teste j le foglie sembrano dipinte a manosi I L SUCCESSO Up, decimo film Pixar, negli Usa ha incassato 286 milioni di dollari. Impressionante il box office globale dei dieci cartoon: quasi 5,2 miliardi di dollari, con una media di 518 mi lioni a titolo. Per la prima volta, Pixar proporrà quest'anno una riedizione, distribuendo negli Usa ToyStorye Toy Story 2 in stereo 3D, rispettivamente a ottobre e novembre. L'ANIMAZIONE fefer dare un carattere ben definito ai W personaggi, Clark ha deciso di rendere il più essenziale possibile l'animazione: «Cari è semplice, squadrato, vecchio, quindi si muove poco. Per esempio, quando vede Russell la sua reazione è solo un battito di ciglia. È stato un difficile lavoro di sottrazione, ma che rende il personaggio divertente». I PALLONCINI Una sfida tecnica è stata realizzare i 10 mila palloncini che fanno volare la casa di Cari: hanno adattato un software open source (www.ode. org) che simula un vento digitale. E sono stati eseguiti test prima delle riprese. «Nel film», spiega il supervisore tecnico Steve May, «c'è persino un gruppo di palloncini che si staccano e volano per conto loro». LO STEREO 3D Up è il primo film Pixar in stereo 3D. «Abbiamo preparato uno schema di lavorazione 3D per rendere omogenei gli stacchi di montaggio», dice Josh Hollander, direttore di produzione stereo. «Nelle scene più intime la profondità è ridotta, cosi lo spettatore si sente vicino all'azione, mentre in quelle spettacolari in Sud America è accentuata». 'GLI ABITI «Realizzare gli abiti di Cari è stata un'impresa», dice Clark, «perché . quelli che gli provavamo erano sproporzionati. Così abbiamo creato una simulazione fisica dei vestiti nuova di zecca. E per agevolare il compito degli animatori, abbiamo usato abiti di lavorazione con buchi all'altezza di gomiti e ginocchia, per localizzare bene le giunture». IL VIDEOGAME Secondo tradizione, Disney ha affidato a Thq la realizzazione del videogame (www. upvideogame. corti). «Come il film, l'avventura interattiva di Up», spiega il produttore Brian Wiklem, «si basa sulla cooperazione tra Cari e il boy scout Russell». Si trovano versioni per Ps3,X360,Ps2,Wii,Psp,Ds,Pc, Mac ( d a l 9,95 € a 49,95 €). Le avventure di Cari e Russell si possono vedere, da pochi giorni, inversione normale e in 3D, con gli occhi; VIDEOGIOCHI 25 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato TREND I CINEMA 13/11/2009 Jack Pag. 76 N.111 - NOVEMBRE 2009 LASCIATI ANDARE... AL CRIMINE ANTEPRIMA Abbiamo provato The Ballad ofGay Tony, il sesto capitolo di Grand Theft Auto in uscita a fine ottobre. Più che un gioco, un'esperienza imperdibile! Marco Consoli Ognuno ha le sue storie da raccontare su Liberty City. Certo, tutti hanno giocato allo stesso videogame, quel Grand Theft Auto che, al capitolo quattro, è diventato l'emblema di molte cose: il campione di incassi (13 milioni di pezzi venduti), il gioco che rovina i giovani, il capolavoro paragonato a Scorsese o a Gomorra. E anche se tutti hanno vestito i panni di Niko Bellic, l'immigrato giunto in città per rifarsi una vita e risucchiato in attività criminali, ciascuno ha vissuto un'esperienza diversa: il segreto è l'architettura aperta del gioco che permette di allontanarsi dalla trama principale ed esplorare la metropoli, tanto che sul web abbondano le guide, come se Liberty City fosse Milano o New York (cui si ispira). Così i due successivi capitoli, TheLost andDamned (uscito a febbraio scorso) e l'imminente The Ballad ofGay Tony (disponibile dal 29 ottobre), sono due nuovi sguardi sulla città. «Volevamo raccontare storie parallele, anziché sequel o prequel», ha spiegato in una delle sue rare interviste il co-fondatore di Rockstar Games (col fratello Sam) Dan Houser. «Il nostro intento è creare un mondo che reagisca in maniera realistica alle azioni del giocatore. È una cosa che non potresti fare con un film o un libro - > Interattività e libertà di azione sono dunque la chiave di tutto, che si tratti di spassarsela con una lap dancer, di ingozzarsi di panini, di godersi lo skyline al tramonto o di mettere in pratica tutta un'altra serie di azioni originariamente nemmeno previste dai programmatori. Perché la metropoli viva di vita propria è necessaria un'infrastruttura fenomenale, paragonabile ai pilastri, ai tubi, ai cavi elettrici di una vera città: il motore di gioco Rage include il software per la grafica, l'Euphoria Engine (www.naturalmotion.com/ ' euphoria.htm) per l'animazione, la tecnologia di Image Metrics (www.imaqemetrics.com) per la mimica facciale, un'intelligenza artificiale per i comportamenti delle comparse, e via elencando. Ancor più interessante però è il game design, perché la vera sfida è bilanciare il realismo con la giocabilità. Così in GTA succedono cose bizzarre: puoi passare col rosso di fronte alla polizia, ma se non paghi un pedaggio gli sbirri ti saranno addosso, puoi portare fuori una ragazza al primo appuntamento e guidare facendo strage di auto e pedoni, e alla fine lei ti dirà che "in fondo sei un bravo ragazzo". Ci sono leggi e regole a Liberty City, che non sono propriamente quelle della vita reale, ed è affascinante metterle alla prova. Per questo Grand Theft Auto è più di un videogame: un'esperienza da non perdere. • BALLERINO i A - The Ballad of Gay Tony (Xbox: downlo 1 9 , 9 0 . Dvd, con episodio precedente, 3 9 , 9 0 ) È il terzo sguardo su Liberty City: ora sei Louis Lopez, un buttafuori che lavora per Tony Prince, il re dei night club. Fin dall'inizio, nell'anteprima per Jack, la città sembra più viva che mai: il motore di gioco è migliorato, con più dettagli grafici e una linea d'orizzonte realistica. Se il concept rispetto ai primi episodi è inalterato, le missioni, per una forte richiesta dei giocatori, sono più esagerate: in una devi rubare un vagone della metropolitana, abbattendo elicotteri con un lanciarazzi, in un'altra farti strada a colpi di mitraglietta per uccidere un magnate che non vuole vendere la sua squadra di lipckey. L'impressione è quella di un felice déjà vu: parte del divertimento sta nel vedere cosa si sono inventati quelli di Rockstar per farti gironzolare ancora per la città e farti scoprire luoghi ancora inesplorati. Con in più uno sguardo sulla vita notturna, i locali, le ballerine, le discoteche che ricordano, con i toni colorati della grafica, atmosfere da Febbre del sabato sera: non a caso in una missione devi sedurre una donna ballando come Tony Manero. Peccato che sul più bello arrivi il fidanzato, con la pistola in pugno. In puro stile GTA. www.rockstaraames.com/theballadofqaytony VIDEOGIOCHI 26 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato GIOCA I VIDEOGAME VUOI ESSERE UN LADRO, UN BOSS MAFIOSO 0 UN CECCHINO? A TE LA SCELTA 13/11/2009 Jack Pag. 22 N.111 - NOVEMBRE 2009 3D IMMAGINA... A TUTTO TONDO È ORA! Ti porta nel cuore dell'azione con un nuovo tipo moviola, ti immerge nel tuo videogame preferito ed entra pérsino nel telefonino: il 3D adesso è davvero alle porte. Marco Consoli Guardi il mammut dell'Era glaciale 3, in 3D, e ti sembra di potergli toccare la proboscide. Ci provi, ma la tua mano passa attraverso come se fosse un fantasma: l'effetto tridimensionale del cinema già lo conosci, ma che di resti se fosse la tv di casa, il notebook o addirittura il tuo telefonino a restituirti la sensazione di corporeità delle cose? È ciò che sta per accadere, grazie a nuovi trucchi visivi, nuove tecnologie e nuovi modi per usarle (vedi i riquadri). Ma se la terza dimensione sta diventando alla portata di tutti, c'è già chi guarda oltre. Come Ramesh-Baskar, a capo www.iacktech.it dirittura in 6D: «Partiamo da un'immagine normale, in 2D. Poi facciamo in modo che, quando l'osservatore si sposta in orizzontale o in verticale, l'immagine dia l'impressione di muoversi rispetto allo sfondo, come nella realtà: in gergo si dice effetto di "parallasse" e ci da immagini che chiamiamo in 4D. Ma non basta. Per ottenere il massimo realismo, anche i riflessi devono cambiare in base alla ••• di un gruppo di ricerca sulle telecamere del Mit di Boston (www.media.mit.edu/resear ch/qroups/camera-culture). Ramesh sta lavorando a un nuovo tipo di schermo capace di produrre immagini adwww.iacktech.i luce percepita dall'osservatore. E questo è il tallone d'Achille degli ologrammi, che hanno zone d'ombra "fisse". I display 6D che stiamo sperimentando, invece, rivelano particolari diversi delle immagini secondo l'illuminazione, grazie a un sistema di microlenti che portano nel video la luce ambientale. L'effetto realistico così è garantito». L'horror che stai guardando ti fa troppa paura? Forse accendere la luce non è una buona mossa! • OLOGRAMMI DA GIRARCI ATTORNO Parli di 3D e pensi agli ologrammi, le immagini virtuali preferite dalla fantascienza. Sono una tecnica nota (li hanno inventati nel 1947), ma hanno ancora un difetto: non puoi girarci attorno, perché sono "piatti". 0 almeno lo erano. A 3 6 0 GRADI Una nuova tecnologia cambia le regole dei gioco: si chiama Cheoptics360 ed è uno speciale "display" brevettato dalla danese Vizoo (www.vizoo.dk), già famosa per le sfilate di moda virtuali realizzate per il brand Diesel a Pitti Uomo. Il sistema è top secret, ma in sostanza utilizza una proiezione dal basso verso l'alto per far "galleggiare" gli ologrammi sopra speciali cubi (da 70 cm a 3,5 metri di lato). Ora, finalmente, delle modelle virtuali potrai ammirare anche il "lato b"! Londra (a sinistra e sopra): l'ologramma del gruppo musicale Girls Aloud si mette in posa nella vetrina di un negozio. di Vizoo sono richiestissimi per allestire fiere e per le installazioni pubblicitarie. Amsterdam: il pilota di Formula 1 Lewis Hamilton alle prese con il suo "doppio" virtuale in un evento fìeebok. A TE LA REGIA! Capita già per alcuni programmi tv, come la Formula 1, di poter scegliere da casa la telecamera che inquadra l'evento, in modo da personalizzarlo. TUTTO COL COMPUTER Oliver Grau, esperto di tecnologie della Bbc, spera di portare presto l'esperienza tv in un'altra dimensione. Che non è il 3D con gli occhialini, in arrivo su molti televisori nel 2010 (vedisotto), ma il più ambizioso Free Viewpoint Video: «In pratica», spiega Grau, «il nostro software ricostruisce al pc l'immagine inquadrata da più telecamere e da allo spettatore la possibilità di scegliere un punto di osservazione qualsiasi, diverso persino da quello delle telecamere». Come a dire che la regia televisiva passa nelle tue mani. Per il Free Viewpoint Video servono almeno cinque telecamere. Ma più aumenti il numero, migliore risulta l'effetto. Free Viewpoint è ideale per gli eventi sportivi, ma anche per i documentari, i programmi per bambini e... i porno! NUOVE TV IN ARRIVO Lg, Panasonic e Sony lanceranno nel 2010 nuove tv che ti portano in casa la magia del 3D. Funzionano con gli occhialini polarizzati: quelli grigi che ti danno al cinema, non quelli vecchi verdi e rossi. ANCHE PER I GIOCHI II difetto? Affaticano la vista, ma per farci venire voglia di "allenare" le pupille VIDEOGIOCHI 27 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato TREND | RIVOLUZIONE A 360 FILM, GIOCHI, TELECONFERENZE: TUTTO DIVENTA A PORTATA DI MANO! 13/11/2009 Jack Pag. 22 N.111 - NOVEMBRE 2009 VIDEOGIOCHI 28 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato arriverà anche una nuova generazione di videogame, che in 3D rendono ancora meglio dei film. Basteranno per convincere all'acquisto anche chi si è appena comprato unatv piatta nuovissima, ma nel tradizionale 2D? UNA MOVIOLA MAI VISTA Per rendere più avvincenti le partite di calcio la società svizzera Liberovision (www.liberovision. com) ha brevettato il sistema DiscoverEye. Usa le telecamere degli stadi per calcolare visuali inedite, grazie a una centralina e a un software speciale: permette ai commentatori di rivedere ogni azione da qualsiasi prospettiva, per individuare un fuorigioco, giudicare la visuale dell'arbitro o commentare le tattiche. BASTAVA CHE... Fin qui assomiglia a Free Viewpoint Video (vedi sopra), ma in più permette di manipolare le immagini: spostare i difensori nel replay di un gol, per esempio, per vedere chi ha sbagliato la tattica del fuorigioco. Discover Eye è già attivo: viene usato per commentare le partite di campionato in Svizzera e Francia. Nella ricostruzione digitale del campo da gioco si possono inserire pubblicità come sfondo alle azioni degli atleti.GIOCO DI SGUARDI Magari non le usi spesso, ma c'è chi sta cercando di migliorare le videoconferenze. Il problema? Non puoi giocare con gli sguardi: se fissi la telecamera, tutti si sentono osservati e viceversa. A ME GLI OCCHI! L'Institute for Creative Technologies dell'Università della California e l'americana Fakespace Labs hanno studiato una soluzione: il primo siste- ma di teleconferenza 3D (http://q[. ict.usc.edu/Research/3DTeleconf erencing). Come funziona? Ogni partecipante viene ripreso da due telecamere, capaci di ricreare la sua immagine tridimensionale e di proiettarla su uno specchio che ruota ad alta velocità. Se guardi negli occhi l'immagine nello specchio, la persona li raffigurata coglierà il tuo sguardo! Lo specchio che crea l'effetto 3D (foto sopra) è fatto di alluminio e ruota velocissimo: a ben 900 giri al minuto. Prima di inventare la teleconferenza 3D, Paul Debevec era già un esperto di ricostruzione dei volti al computer. ANCHE NELLO SMARTPHONE Nokia ha presentato, su una versione sperimentale del suo Tablet N810, il primo prototipo di schermo "autostereoscopico". SOLO PER I TUOI OCCHI Di che si tratta? Di un display che non ti obbliga a indossare scomodi occhiarmi per goderti l'effetto 3D. Funziona con una pellicola che divide le immagini in bande orizzontali o verticali: le bande forniscono all'occhio sinistro e al destro due diverse prospettive che danno la profondità. Troverai un sistema simile nel display delle fotocamere che FujiFilm lancerà nel 2010. Vuoi provare l'effetto 3D sul tuo iPhone? Applicagli il filtro 3DeeShell (35 €, http.:// wazabee.net/3deeshell). IL BLU-RAY DIVENTA 3D Fino a oggi i film 3D usciti in sala sono stati riproposti in home-video con la superata tecnologia dell'anaglifo, quella che sfrutta gli occhialini rossi e blu. Ma il consorzio blu-ray sta lavorando per darti, già nel 2010, i primi lettori in grado di riprodurre film "stereo- scopici", come quelli del cinema. TUTTO DA RIFARE II problema è quello dì individuare uno standard unico in alta definizione. In ogni caso, oltre a un nuovo lettore, dovrai acquistare anche una tv compatibile e, quasi certamente, gli speciali occhiali per la visione 3D. Al cinema come davanti alla tv e persino mentre giochi: preparati a indossare gli occhialini 13/11/2009 13:52 Repubblica.it Sito Web La Xbox sarà sempre più social intanto prova a cacciare i pirati FACEBOOK, Twitter e Last.fm fanno il loro ingresso nel mondo delle console. Dal 17 novembre saranno infatti accessibili attraverso il servizio online per l'Xbox 360. E così i social network diventano armi nella guerra dei videogame fra Nintendo, Microsoft e Sony. Ultimo passo verso un progressivo ampliamento dell'offerta che ormai ha sempre meno a che fare con in videogame in senso stretto. "Abbiamo 20 milioni di utenti su Xbox Live, il network per Xbox 360", spiega a Repubblica.it Chris Lewis, vice presidente della multinazionale di Redmond. "E il 35 per cento di loro sono donne, mentre oltre il 64 per cento ha un'età superiore ai 25 anni. Ovvio quindi che puntiamo a rendere la nostra console il centro dell'intrattenimento, perché è il pubblico che va differenziandosi". Parole di rito, verrebbe da dire, già pronunciate dai concorrenti della Sony. Perché a differenza della Nintendo, concentrata solo sui giochi sociali, anche lei sta andando nella medesima direzione. Dando però un'occhiata ad altri dati, quelli riguardanti il PlayStation Network in Italia (l'equivalente di Xbox Live per PlayStation 3), viene qualche dubbio sulla partecipazione massiccia delle donne. Più verosimile il fatto che in Europa il 60 per cento delle dieci milioni di Xbox 360 vendute siano state messe in soggiorno. E questo vale, con ogni probabilità, anche per la Ps3. Vince quindi la console che offre di più, cominciando dai videogame, passando all'accesso ad Internet, alla possibilità di vedere dvd e blu-ray, di entrare su Twitter o Facebook, fino al poter guardare i canali di Sky o di acquistare film e scaricarli sull'hard disk della console. E dal 17 novembre, almeno su Xbox 360, sarà possibile pure affittare pellicole in alta definizione e guardarle in streaming a patto che si abbia una connessione con una velocità superiore ai tre megabit. Il che significa non dover aspettare di scaricare l'intero film ma vederlo istantaneamente. OAS_RICH('Middle'); "Il numero di download dal nostro network, poco importa che si sia trattato di un gioco o di altro, ha raggiunto quota un miliardo", continua Lewis. "Mi sembra un dato significativo e che spiega la nostra strategia". Anche se poi non è possibile conoscere l'esatta proporzione fra videogame e film, né quanto sarà ampia l'offerta di blockbuster hollywoodiani in streaming. Ma che l'online in questa guerra commerciale sia ormai un territorio importante è scontato. Tanto che la stessa Microsoft sembra stia per cacciare da Xbox Live fra i 600 mila e il milione di utenti colpevoli di aver modificato la propria console per usare programmi di file sharing. Se le console mirano apertamente a diventare il sistema principe per fruire cinema, musica e giochi, l'aspetto della sicurezza è fondamentale. Soprattutto agli occhi delle major, spaventate dal calo delle vendite di cd musicali, dvd e di ingressi nelle sale cinematografiche e in cerca di nuovi canali di distribuzione. VIDEOGIOCHI 29 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato VIDEOGIOCHI - La console di Microsoft fa entrare nel suo servizio live Facebook, Twitter e Last.fm. E toglie la spina ai dispositivi modificati di JAIME D'ALESSANDRO 13/11/2009 TgCom Sito Web Bimbo muore perché medico gioca Un neonato di cinque mesi è morto in un ospedale dell'est della Cina a causa dell'indifferenza di un medico di fronte alle ripetute suppliche dei genitori del bimbo che richiedevano il suo intervento. Il medico di guardia, una donna, era impegnata in un videogioco che non riusciva ad abbandonare, secondo quanto spiegato dalle autorità sanitarie che hanno condotto le indagini dopo la denuncia dei genitori. L'inchiesta infatti ha confermato che la dottoressa Mao Xiaojun giocava con dei video online durante la notte di guardia e non ha preso sul serio le ripetute richieste di aiuto dei due genitori: "Mentre alcuni cercavano di salvare il bebé, la madre si inginocchiava davanti al medico per chiederle aiuto", si legge nel comunicato. Il neonato è deceduto l'indomani, il 4 novembre, in seguito a complicanze legate a un'infezione oculare. Il comunicato precisa che il medico ha cercato in un primo momento di "dissimulare la verità" ma l'inchiesta l'ha smascherata ed è stata radiata dall'ordine. Il direttore dell'ospedale e diversi altri dipendenti sono stati sanzionati. VIDEOGIOCHI 30 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato Cina, non riusciva a lasciare videogame 13/11/2009 TgCom Sito Web Un anno in bellezza e... virtù Giustizia, amore, coraggio e... 12 bellezze mozzafiato in versione "mistica". Questo il mix esplosivo e suggestivo del calendario benefico firmato da Enrico Ricciardi, Mystik 2010 , appunto, ispirato al primo videogioco fantasy inventato da Richard Garriot. In un'ambientazione medievale le splendide modelle, da Nina Senicar a Selvaggia Lucarelli e Cecilia Rodriguez, sorellina di Belen, posano ognuna vestite di una virtù... E virtuoso è questo calendario, una tradizione ormai, che il fotografo milanese dedica quest'anno, il decimo, al primo videogioco di ruolo che Richard Garriott, genio creativo, ai più famoso per essere stato il primo "turista spaziale" nel 2008, elaborò agli inizi degli anni '80. Un progetto dove la bellezza incontra le ambientazioni fantasy, la sensualità delle protagoniste, la solidarietà. Il tutto firmato da un fotografo numero uno in Italia per aver siglato servizi e copertine dei più importanti magazine. Apprezzabile poi lo scopo benefico. I proventi andranno infatti tutti all'Onlus Village for All che che promuove il turismo e lo sport per tutti, al fine di permettere anche alle persone con disabilità per potersi scegliere, in maniera perfettamente autonoma, le proprie vacanze. Tra le statuarie bellezze protagoniste spiccano per fama e sex appeal Nina Senicar, modella e showgirl, ultima testimonial della linea intima Roberta e corpo e volto di un altro prestigioso calendario annuale, quello dell'azienda De Nardi. In Mystik lei interpreta la virtù Valor, il suo colore è il Rosso e il suo simbolo la Spada. E' ritratta mentre, per dimostrare il suo valore, sta affrontando un drago nel dungeon Destard, in un'immagine che ripropone una delle prime cover del gioco di Garriot. (nella pagina seguente scopri le altre protagoniste) E ci sono anche Alessandra Sorcinelli, ex meteorina e madrina in "Affari Tuoi" accanto a Max Giusti, interprete della virtù dell'Honor. Vestita da Paladina, ha come simbolo il Calice e come colore il viola. E Jeanene Fox, modella delle Isole Bahamas approdata su "Striscia la Notizia" e in alcuni spot televisivi e che a Natale sarà sul grande schermo con "Natale a Beverly Hills". La sua virtù è il Sacrifice, il suo personaggio è il Difensore, il suo colore l'Arancio, il suo simbolo la Goccia di Sangue. Bellissima e misteriosa è poi Roberta Morise, la "ragazza" di Carlo Conti, la Veggente, che rappresenta la virtù dell'Humility, ed è "addobbata" come una zingara chiromante. Debutto con i fuochi d'artificio per la sorellina di Belen, Cecilia Rodriguez, che in Mystik interpreta la virtù della Justice. Il suo personaggio è il Druido, il suo colore il Verde, il suo simbolo la Bilancia. Le altre bellissime Virtù sono Raquel Balencia, top model spagnola, Emanuela Postacchini, protagonista con Inna Meremerenko del calendario 2009 di Maxim e in in onda su "Scorie". Maylin Aguirre, ad un passo dalla fascia per l'Italia di Miss Mondo 2008, anche lei l'anno scorso a "Scorie" e al "Chiambretti Night". E ancora Selvaggia Lucarelli, autrice e attrice teatrale di commedie, che attualmente conduce uno speciale su Sky. Delisa Varik, modella estone, che ha lavoraro con Vincenzo Salemme, Lydie Pages ("Paperissima" 2007 e 2008 e "Markette" 2008) e Regina Fioresi, modella brasiliana. C'è infine anche un bellissimo, Alex Belli, modello,attore, cantante, presentatore italiano, protagonista di alcuni importanti spot televisivi (in particolare uno con Claudia Gerini), e che sarà uno degli attori della prossima edizione di "Centovetrine". VIDEOGIOCHI 31 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato Il calendario di Enrico Ricciardi 16/11/2009 DailyMedia Pag. 12 Il marchio sta inoltre pianificando su mezzo stampa per promuovere i videogiochi "Call of Duty Modern Warfare 2" e "Assasin's Creed 2" al via la nuova campagna radio di Blockbuster, con un originale copy che riprende le parole di Martin Luther King e il suo "sogno". Obiettivo dello spot è quello di comunicare il lancio della nuova taria "Freedom", che nasce con l'obiettivo di esaudire il "sogno" dei clienti Blockbuster: essere liberi di scegliere, senza vincolo alcuno e in assoluta libertà, di quale tipo di intrattenimento godere una volta entrati all'interno del proprio store, che siano film in DVD, prodotti in alta definizione e videogiochi, con la possibilità di mixare a piacere i diversi formati, portandosi a casa un oerta personalizzata. Il nuovo spot, della durata di 20'', sarà diuso sui principali network: RDS, R.T.L., Radio Deejay, Radio Capital, Radio 105, Radio Montecarlo e R101 per un totale complessivo di oltre 400 messaggi. Blockbuster sta inoltre lavorando su un importante serie di messaggi tabellari su Gazzetta dello Sport, Tuttosport, Corriere dello Sport e gazzetta.it: oltre alla campagna a supporto del videogioco "Call of Duty Modern Warfare 2" che ha coperto tutti questi mezzi, sono previste azioni mirate per "Assasin's Creed 2", in campagna oggi, giovedì e sabato sugli stessi media per spingere un'oerta particolare dedicata all'attesissimo titolo. La creatività è di Red Cell, con la pianificazione di Mediaedge:cia. VIDEOGIOCHI 32 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato Adv Blockbuster in radio con Red Cell per la nuova tariffa "Freedom" 14/11/2009 Sport Week Pag. 98 N.41 - 14 NOVEMBRE 2009 MOTORI F1 2009 Torna, dal 20 novembre, il videogame u ciale della Formula 1. Con la nuova pista di Abu Dhabi teatro dell'ultima gara della stagione. Per Psp ( € 39,99 ) e Wii ( € 49,99 .). VIDEOGIOCHI 33 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato free style videogiochi 14/11/2009 Sport Week Pag. 98 N.41 - 14 NOVEMBRE 2009 BASKET NBA 2K10 È da anni considerato il miglior videogioco dedicato al basket. Giocabilità e accuratezza grafi ca i punti forti. Per Xbox360 e Ps3 ( € 59,90 ) e Pc ( € 29,90 ) . VIDEOGIOCHI 34 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato free style videogiochi 14/11/2009 Sport Week Pag. 98 N.41 - 14 NOVEMBRE 2009 E CON KOBE C'E' ANCHE L'OLIMPIADE Tra le novità Nba 2k10 e i Giochi di Mario e Sonic andrea arcolbelli Non solo calcio nel panorama delle novità videoludiche. Per gli appassionati di basket, per esempio, c'è la decima edizione del titolo Nba marchiato k Sports (con Kobe Bryant come testimonial), mentre i fan dei motori stanno per ritrovare Formula 1 , nell'edizione . Arriva poi, con tre mesi di anticipo rispetto al calendario vero, l'Olimpiade invernale, con Mario e Sonic in trasferta a Vancouver. Bella novità anche per gli amanti del "picchiaduro" con il ritorno di Tekken , un vero pilastro della storia del videogame. Se poi, nonostante queste alternative, ci fosse qualche calciofi lo che proprio non riesce a resistere, ecco gli schemi e le statistiche di Football Manager 2010 . OLIMPIADE MARIO E SONIC AI GIOCHI OLIMPICI INVERNALI Dopo aver "partecipato" ai Giochi di Pechino 2008, Mario e Sonic si danno agli sport invernali. E vivono l'Olimpiade a modo loro. Per Pes Ds (€ 44,99) e Wii (€ 54,99 MOTORI F1 2009 Torna, dal 20 novembre, il videogame u ciale della Formula 1. Con la nuova pista di Abu Dhabi teatro dell'ultima gara della stagione. Per Psp (€ 39,99) e Wii (€ 49,99.) CALCIO FOOTBALL MANAGER 2010 Un manageriale culto. Con interfaccia rinnovata oltre a statistiche e dati aggiornati alla stagione '09/10. Per Pc (€ 49,99) e Psp (€ 44,99). BASKET NBA 2K10 È da anni considerato il miglior videogioco dedicato al basket. Giocabilità e accuratezza grafi ca i punti forti. Per Xbox360 e Ps3 (€ 59,90) e Pc (€ 29,90). COMBATTIMENTI TEKKEN 6 Oltre 40 personaggi con i quali combattere, le più incredibili "combo" per sfi de in multiplayer o online all'ultimo respiro. Per Xbox360 e Ps3 (€ 64,99) QUEI CONTROLLER MARCHIATI FERRARI Utilizzabili sia con il Pc sia con la PlayStation 3, i controller "Thrustmaster Ferrari" (da € 19,99 per la versione col fi lo a € 39,99 per i modelli wireless) sono caratterizzati dal disegno aggressivo. Ottimi i materiali e le soluzioni tecniche. In più, ovviamente, c'è anche il logo della Scuderia di Maranello. VIDEOGIOCHI 35 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato free style videogiochi 14/11/2009 Sport Week Pag. 96 N.41 - 14 NOVEMBRE 2009 PURE DINHO IN COVER giovanni cortinovis Tra le novità di Fifa 10 (155 mila giocatori online nelle ore di punta) ci sono il dribbling a 360° e il Virtual Pro , con cui si può inserire la propria immagine sul volto dei calciatori. Quanto ai numeri, è un videogioco con 31 campionati nazionali, 40 stadi e 41 Nazionali. I prezzi? € 69,90 (PS3 e Xbox360); € 54,90 (Wii); € 44,90 (Pc e Psp); € 39,90 (Ds) ed € 29,90 (Ps2). La telecronaca, come accade dal 2006, è a data a Fabio Caressa e Beppe Bergomi, mentre in quella svedese e francese ci sono due ex giocatori di serie A, cioè Glenn Hysen (Fiorentina) e Franck Sauzée (Atalanta). VIDEOGIOCHI 36 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato free style videogiochi 14/11/2009 Sport Week Pag. 96 N.41 - 14 NOVEMBRE 2009 «IO, CHIELLINI, HO GIÀ VINTO LA CHAMPIONS 2010» Finale Juve-Real 3-1: parola del re dei calciatori da tavolo giovanni cortinovis «Di Fifa 10 Giorgio Chiellini è il pack talent [l'uomo copertina, in gergo; ndr ] mentre io solo un "tale"». Parola di Fabri Fibra, l'unico italiano presente con una canzone ( Donna Famosa ) nella colonna sonora internazionale del videogioco di EA Sports. Che in copertina, insieme al milanista Ronaldinho, ha messo proprio il difensore della Juventus e della Nazionale, con il quale abbiamo parlato subito dopo la fi ne del "match" alla console pareggiato - contro Fibra. Chiellini, tanti suoi colleghi dicono che lei sia il più forte nei videogiochi di calcio. È vero? «Sono bravo perché fi n da bambino mi sono sempre allenato con mio fratello. La mia prima console fu una Nintendo comprata in America, mentre il gioco era, credo, World Cup ». Preferisce giocare contro il computer o contro un umano? «Con il computer non mi diverto più. Alla fi ne fa sempre gli stessi movimenti e così lo batto a tutti i livelli. Giocare contro una persona è più bello». Però l' intelligenza artif iciale di Fifa 10 è migliorata? «Sì, è vero. Ciò che mi ha impressionato di più sono i movimenti senza palla dei giocatori, soprattutto le diagonali». Quanto gioca? «Rispetto a prima, meno. Quando sono a casa, di pomeriggio o dopo cena gioco per un'oretta online con chi trovo. Se invece sono con gli amici, allora giochiamo tutti assieme». E in ritiro? «Se dura un giorno, non la portiamo nemmeno. Per ritiri lunghi, invece, giochiamo due contro due, ruotando le coppie». Chi è il collega più bravo oltre a lei? «Pirlo è molto bravo». Il più brocco? «Meglio non dirlo». Che squadra sceglie? «Di solito la Juventus. In alternativa, le squadre d i I br a h i mov ic , quindi prima l'Inter e adesso il Barcellona». Qual è la sua vittoria memorabile? «Dieci a zero contro mio fratello, due anni fa. Ma è stato solo un caso perché anche se vinco di più io, di solito ce la giochiamo. Quella partita invece mi girava tutto bene». Il suo alter ego segna mai? «Sì, diverse volte perché sugli angoli vado sempre a saltare». Lo schema preferito? « - - a rombo o con le ali larghe, ma sempre con le tre punte». La strategia migliore per segnare? «Uno-due, arrivo sul fondo, cross rasoterra e gol. Come gioca il Barcellona». Altri consigli? «Oltre al cross dal fondo, usare il tiro di precisione dentro l'area. E capire quali giocatori fanno la di erenza: ce ne sono tre o quattro per ruolo». Se l'arbitro la espelle... «Mai capitato al Chiellini virtuale. Le espulsioni dei miei giocatori sono rare, anche perché evito le scivolate: troppo pericolose». Ha già simulato il Mondiale 2010? «No, però ho già giocato la prossima fi nale di Champions League Real- Juventus. Ha vinto la Juve - e io ho giocato minuti...». FINIRÀ 0-0 Giorgio Chiellini, 25 anni, con Fabri Fibra prima della sfi da alla console. A sinistra la sua versione digitale. VIDEOGIOCHI 37 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato free style videogiochi 14/11/2009 Alias Pag. 9 N.45 - 14 NOVEMBRE 2009 Vite sospese a un gadget Sherry Turkle: «Non serve a nulla stigmatizzare questi comportamenti. Spesso sono il segnale di altri disagi» Nicola Bruno Si intitola La vita nascosta degli oggetti tecnologici (Editore Ledizioni, 22 euro) l'ultimo libro di Sherry Turkle pubblicato in Italia. Conosciuta come «l'antropologa del cyberspazio», l'autrice è stata una delle prime studiose a indagare come la «vita sullo schermo» (titolo del suo più celebre saggio) trasforma le nostre identità. Anche nel suo ultimo lavoro Turkle parla dei rapporti viscerali (e spesso patologici) che gli utenti sviluppano con cellulari, video-poker, internet e videogiochi. E suggerisce terapie alternative alle cliniche per la net-dipendenza. Cosa pensa dei programmi di recupero per la «dipendenza» da internet? Non amo molto il termine dipendenza. Credo che prima di ricorrere a questa parola dovremmo porci altre domande: cosa spinge gli utenti a utilizzare la rete in maniera compulsiva? Cosa trovano online che non riescono a trovare nel resto della loro vita? La vita sullo schermo ci dice molte cose su ciò che vogliamo, su quali siano i bisogni della vita reale. Se la si chiama semplicemente dipendenza, si rischia di non vedere questioni più profonde: il nostro comportamento online è una sorta di test della personalità, rivela chi siamo e quali sono i nostri bisogni. Spesso le persone svolgono online quelle azioni che non sono in grado di esprimere nella vita reale. Non è daccordo quindi con la recente proposta di introdurre la dipendenza da internet nel «Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders» (la bibbia dei disturbi mentali)... Si tratta senz'altro di una decisione prematura. Si potrebbe al contrario usare la rete per scopi più costruttivi attraverso il supporto della psicoterapia. Anche perché chi trascorre gran parte della propria vita online già tende a utilizzare la rete come strumento di auto-riflessione. E qui può arrivare l'aiuto della psicoterapia. Lo psicologo può lavorare con il paziente, andare con lui online, capire cosa cerca di esprimere. Piuttosto che demonizzare la rete, sarebbe meglio sfruttarla come strumento terapeutico, così come si fa con altre terapie espressive (arte-terapia). A proposito del libro, è molto interessante il capitolo su Slashdot (sito di news tecnologiche, molto frequentato dai «nerd»). Lei dice che i suoi utenti spesso «capovolgono il significato sociale della dipendenza in modo da poterla accettare». Può spiegarci meglio questo concetto? Gli utenti di Slashdot ritengono la propria esperienza sul sito molto positiva, dal momento che permette di espandere le proprie capacità intellettuali e sociali. In alcuni casi, si tratta anche di una sorta di «apprendistato» per sviluppare capacità relazionali, oltre che per riflettere sulle rapporto tra tecnologia e società. Eppure chi trascorre molto tempo su Slashdot è anche consapevole che questa attività risucchia molte energie. E così sviluppa un concetto di dipendenza con molte virgolette intorno. È qualcosa di cui non sa più fare a meno, ma che viene valutato positivamente dal punto di vista personale. La dipendenza dall'eroina non ha niente a che vedere con tutto ciò. Il libro è pieno di racconti in cui i pazienti affermano di aver sviluppato una sorta di relazione «erotica» con i gadget tecnologici. Da dove deriva questo potere di seduzione? Amiamo gli oggetti tecnologici perché ci permettono di colmare le nostre vulnerabilità. Ad esempio, non siamo affatto preoccupati della privacy sui social network perché questi ci danno l'illusione di non essere mai soli, di poter essere amici con tutti senza dover per forza mettere in gioco la nostra intimità. Crede che le tecnologie più immersive (videogame, realtà virtuali online) abbiano un potere seduttivo superiore agli altri gadget tecnologici? I videogiochi immersivi, soprattutto quelli in cui si ha la possibilità di costruire un avatar, ci permettono di giocare con l'identità. È per questo che spesso parlo di questi ambienti virtuali come di «workshop per l'identità». Il timido può diventare estroverso, chi è sciatto può travestirsi da elegante. Non mi sorprende affatto, ad esempio, che su Second Life ci siano davvero pochi avatar brutti. Possiamo giocare a essere ciò che vorremo essere. Invece di stigmatizzare queste attività, dovremmo capire come, da genitori, insegnanti e terapisti possiamo aiutare gli utenti, soprattutto i più giovani, a trarne vantaggio. www.totem.to Foto: In alto Sherry Turkle, docente al Mit di Boston e autrice del recente libro «La vita nascosta degli oggetti tecnologici» VIDEOGIOCHI 38 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato INTERVISTA 14/11/2009 Alias Pag. 8 N.45 - 14 NOVEMBRE 2009 Fuori dal tunnel In tutto il mondo (Italia compresa) è boom di cliniche per curare la net-dipendenza Carola Frediani L'originale, per una volta, si trova in Cina. È lì - oltre che a Taiwan e in Corea del Sud che sono nate le prime cliniche per «malati» di internet. Nella Repubblica popolare ci sono 300 milioni di cybernauti e 200 organizzazioni specializzate nel trattamento della web dipendenza. Il problema è che il governo di Pechino, come è spesso accaduto nella sua storia, ha affrontato il fenomeno di petto, lanciando una campagna in grande stile. Col risultato di obbligare oltre tremila giovani a sottoporsi a terapie d'urto che comprendevano scariche di elettroshock, confinamento in clinichecaserma e sedute psicologiche più simili all'addestramento di un marine. Tutto ciò ha sollevato un certo clamore sui media occidentali, e ora la Cina ha cominciato a fare retromarcia: l'elettroshock per trattare la dipendenza da internet è stato messo al bando, e così pure le punizioni corporali. Ma la stampa internazionale intanto ci aveva preso gusto, e da allora il tema «drogati di internet» è rimasto in cima all'hit parade delle notizie. Anche perché negli ultimi mesi è stato tutto un fiorire di iniziative al riguardo. Hanno iniziato gli Stati Uniti, dove a settembre ha aperto ReSTART, un centro di recupero per i tossici del web sorto nei boschi a 30 miglia da Seattle, cioè a un passo dal quartier generale di Microsoft: un'area che registra i più alti livelli di utilizzo della Rete del Paese e dove il 45% degli adulti gioca regolarmente coi videogame. Qui siamo davvero agli antipodi della Cina: il centro - il primo negli Usa a trattare solamente la dipendenza da internet (Internet Addiction Disorder) - è una casetta nel verde, dove per circa 15mila dollari si possono trascorrere 45 giorni in una calda vita famigliare. Oltre alla terapia tradizionale, il paziente (anzi, il cliente, come è definito dagli stessi dirigenti di ReSTART) viene coinvolto in attività estremamente pratiche e analogiche: tagliare la legna, accudire animali, cucinare, fare attività fisica all'aperto. Da Grand Theft Auto i giovani cyber-dipendenti finiscono così nella Casa nella Prateria. Poi è stata la volta dell'Italia. All'inizio di novembre ha aperto al Policlinico Gemelli di Roma un ambulatorio per «curare la dipendenza patologica da internet». Anche in questo caso, i media tradizionali ci sono andati a nozze: «boom di cyber-dipendenti», «adolescenti drogati di web», «a Roma si cura la Facebook-dipendenza», ecco «l'amico-dipendenza». Come se in Italia ci fosse un emergenza di sbornia da web quando la penetrazione della banda larga nel nostro Paese arriva a coprire solo il 56% delle abitazioni (dati del Broadband Quality Index). Come se il problema per il futuro dei giovani italiani fosse il rischio di drogarsi di Rete e non piuttosto quello di trovarsi sul versante sbagliato del divario digitale. Del resto la stessa struttura ospedaliera si presenta sul suo sito web come «l'ambulatorio per liberare chi è intrappolato nella rete». E distingue 5 sottotipi di dipendenza: cyber-sexual addiction (sesso virtuale e pornografia); cyber-relational addiction (social network); net compulsivo (gioco d'azzardo, shopping e commercio online); information overload (ricerca ossessiva di informazioni); computer addiction (coinvolgimento ossessivo in giochi di ruolo o virtuali). Una classificazione sviluppata già da alcuni ricercatori internazionali, ma che può lasciare interdetti molti utenti della Rete: chi non rientra almeno in un paio di quelle categorie? Di sicuro in questo caso il nostro Paese sembra ben inserito in una tendenza internazionale. In contemporanea al Policlinico Gemelli anche in Gran Bretagna, nel Somerset, veniva lanciata la prima unità di riabilitazione per dipendenti da videogiochi. Il programma, come nel caso di ReSTART, adotta il metodo dei 12 passi, più tutta una serie di attività pratiche e ricreative. Se infatti nel caso del Gemelli il protocollo d'intervento prevede una serie di incontri e l'inserimento in gruppi di riabilitazione, molti di questi centri usano l'approccio del «bagno di realtà». Un terreno che come sanno molti utenti della Rete può essere molto scivoloso. «Se la nostra attività online ci gratifica, tenderemo a dedicare a essa una porzione maggiore del nostro tempo vitale - commenta al manifesto Giuseppe Granieri, esperto di culture digitali nonché autore di Blog Generation . - Fin qui è tutto perfettamente naturale, considerando che le attività online non sono meno reali di quelle che compiamo 'fisicamente'. Poi la reazione individuale è esterna al medium: se sono un individuo fragile e predisposto alla VIDEOGIOCHI 39 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato INTERNET NUOVE PATOLOGIE? 14/11/2009 Alias Pag. 8 N.45 - 14 NOVEMBRE 2009 VIDEOGIOCHI 40 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato dipendenza, probabilmente finirò con l'avere un rapporto meno sano con lo strumento». Il dibattito non è ozioso: in gioco c'è la decisione se includere o meno il «disordine da internet dipendenza» (Internet Addiction Disorder) nella prossima edizione del Dsm, il Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorder, la bibbia (americana e non solo) delle malattie mentali, prevista per il 2012 ma sulla quale si è già avviato il dibattito. Per Hilarie Cash, cofondatrice di ReSTART, la strada è l'inclusione: «La prossima versione del DSM avrà una categoria per le dipendenze che non riguardano le sostanze (alcool, farmaci, droghe, etc) - ci scrive via mail Questo perché ormai è stato stabilito che i comportamenti possono generare dipendenza, come l'ingestione di sostanze. Quali tipi di dipendenze comportamentali saranno incluse dipenderà dalla quantità di evidenza scientifica a disposizione. Personalmente ritengo che ce ne sia abbastanza per includere lo IAD, se non questa volta, la prossima». Ma non tutti sono d'accordo. Per molti psicologi l'abuso di videogiochi o di internet non sono di per sé una dipendenza, ma il sintomo di altre, più profonde, problematiche, come la depressione o l'ansia. La vera questione però è proprio la mancanza di ricerca scientifica al riguardo. Sebbene l'espressione «dipendenza da videogiochi» sia apparsa nella letteratura già nel 1983, e malgrado la definizione di IAD risalga al 1995, la scienza non ha progredito molto in questo settore. «Il problema centrale è l'assenza di una letteratura di ricerca su questo tema», ha dichiarato al Time Chrales O'Brien, che attualmente presiede il comitato per la revisione del DSM-V, aggiungendo che molto difficilmente lo IAD verrà inserito nel manuale. E qualcuno si chiede intanto se ad avere un problema di dipendenza (dalla stessa internet addiction) non siano piuttosto i media. «Vorrei solo che malattie devastanti come la schizofrenia, la depressione grave e i disordini bipolari creassero un tale interesse nei media e nella consapevolezza del pubblico», scrive sul suo blog John Grohol, professore di psichiatria alla Tufts University School of Medicine, Boston. «In 30 anni sono stato contattato 4 o 5 volte dai giornali per discutere di questi seri disturbi; mentre negli ultimi 3 mesi ho ricevuto lo stesso numero di richieste per parlare di dipendenza da internet». Anche perché non si può dimenticare che cosa è internet veramente. E questo lo sanno anche i medici che dirigono le cliniche riabilitative. È il caso di Brian Dudley, direttore del centro di recupero inglese Broadway Lodge: «Il fatto è che non si può semplicemente dire a un ragazzo di 23 anni: Tu non dovrai usare internet mai più!». Già, proprio non si può. www.totem.to 13/11/2009 13:56 BorsaItaliana.it Sito Web RALEIGH, North Carolina, 13 novembre (Reuters) - Rappresentare Leonardo da Vinci o la Seconda Guerra Mondiale in un videogame è sicuramente una sfida per i produttori di videogiochi, che devono creare il giusto mix tra divertimento e veridicità storica. I docenti universitari, dal canto loro, sperano che questa combinazione possa aumentare la passione dei ragazzi per la storia. Gary Keith Brubaker, docente universitario che si occupa di videogiochi al Guildhall alla Smu in Texas, ha sottolineato come i giochi che si occupano di storia debbano cercare il giusto equilibrio tra divertimento e accuratezza storica. "I videogiochi si trovano alle prese con gli stessi problemi dei film, quando trattano argomenti storici. Però possono incentivare l'interesse dei giocatori per la storia", ha detto Brubaker. Sebbene non esista ancora il genere "gioco storico", e quindi non si possano fare stime ufficiali, Michael Pachter, analista di Wedbush Morgan Securities, sostiene che questa tipologia di giochi abbia contribuito per circa il 10% degli incassi complessivi del settore. L'Associazione americana delle biblioteche ha deciso di coltivare questo rapporto, offrendo alle persone la possibilità di giocare e, contemporaneamente, cercare notizie relative al periodo storico di cui si parla nel gioco. Esiste addirittura una giornata nazionale del gioco nelle biblioteche Usa, fissata il 14 novembre. "Abbiamo scoperto che aggiungendo alle collezioni delle biblioteche i videogiochi possiamo fornire agli utenti gli strumenti per dotarsi di una forte cultura letteraria e anche aiutarli a migliorare la loro capacità critica", ha detto Camila Alire, presidente dell'Ala. "Assassin's Creed II", della Ubisoft, è un esempio tipico. Ambientato in Italia durante il Rinascimento, il gioco si basa sulle avventure dell'eroe Ezio Auditore. All'interno del videogame, i giocatori possono interagire con un giovane Leonardo Da Vinci, che aiuta Auditore fornendogli gadget vari, tra i quali anche una macchina volante. VIDEOGIOCHI 41 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato Videogame possono stimolare interesse dei giovani per la storia 13/11/2009 09:25 BorsaItaliana.it Sito Web SAN FRANCISCO, 13 novembre (Reuters) - Le vendite di videogame e di software negli Usa sono crollate del 19% a ottobre a 1,07 miliardi di dollari, secondo quanto riferito oggi dal gruppo di ricerche Npd, mentre il settore sta per entrare nel periodo più importante dell'anno per quanto riguarda le vendite. L'industria dei videogiochi, che un tempo si considerava al riparo dalle turbolenze dell'economia, quest'anno ha dovuto fare i conti con qualche difficoltà, con vendite fiacche per il segmento del software musicale e pochi titoli di successo che abbiano incitato i consumatori a spendere. Anche la riduzione dei prezzi delle console ha avuto un effetto contenuto come evidenziato dal calo del 23% nelle vendite di hardware negli Usa a ottobre. "E' evidente che i consumatori non sono ancora tornati", ha commentato Michael Pachter, analista alla Wedbush Morgan. "I giochi sono buoni ma l'hardware è ancora molto debole". La console Wii di Nintendo (7974.OS: Quotazione ) è tornata a essere la numero uno nelle classifiche mensili, scalzando la PlayStation 3 di Sony (6758.T: Quotazione ), in vetta il mese scorso. La Wii ha venduto 507.000 pezzi nel mese di ottobre negli Usa, seguita dai 321.000 della PS3 e dai 250.000 della Xbox 360 di Microsoft (MSFT.O: Quotazione ). Sony ha detto che la PS3 è stata l'unica console a registrare una crescita anno su anno. VIDEOGIOCHI 42 La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato Videogame Usa, a ottobre vendite crollano del 19%, dice Npd