Bimestrale - Sped. in A.P. - 70% Filiale di Trento
Rivista della
Federazione
Provinciale
Allevatori
Trento
Anno XXXII
n.2
marzo - aprile 2011
Anno XXXII
n. 2 marzo - aprile 2011
Sommario
Festa di Primavera................................................................................3
Le malghe: un progetto per la montagna.....................................15
Alpeggio delle vacche da latte........................................................17
Premio benessere animale 2010....................................................24
Noci: Mostra Nazionale della Bruna..............................................26
Fiera di San Giuseppe.......................................................................29
Tori razza Frisona - dati marzo 2011.............................................30
Allevatori di capre insieme...............................................................31
Tori autorizzati razza bruna - dati aprile 2011.............................32
Consorzio “Superbrown” - Tori in prova di progenie................36
Copertina: Le campionesse della mostra provinciale di Trento
(foto di Giovanni Frisanco)
Direttore responsabile:
Claudio Valorz
Comitato di redazione:
Claudio Valorz, Giovanni Frisanco, Massimo Gentili, Walter Nicoletti
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Festa di Primavera
L’allevatore che piace
di Walter Nicoletti
Gli allevatori trentini possono
andare orgogliosi della loro Festa di
Primavera non solo per i numeri, ma
soprattutto per i contenuti che sono
stati veicolati.
Non è una questione di ottimismo o pessimismo, ma di cogliere il
messaggio che gli stessi cittadini e
consumatori hanno rivolto alla nostra categoria. Un messaggio di simpatia, di amicizia e di apprezzamento
per il lavoro svolto, per i prodotti e
per la conservazione dell’ambiente.
Abbiamo provato a raccogliere alcune impressioni da parte dei
visitatori ad iniziare da Faustino
Maines, un amico apicoltore e frutticoltore della Valle di Non da sempre
impegnato nel settore cooperativo.
<In questa manifestazione mi
sembra di cogliere un ritorno alla
dimensione famigliare degli allevamenti – afferma in proposito Maines
– con un ruolo importante ed attivo
da parte dei giovani. Vedo un grande
impegno dal parte della Federazione
Allevatori per un settore che, stando
a quanto si pensa nel cosiddetto
mondo moderno, dovrebbe chiudere i battenti. Qui invece – conclude
Faustino – si assiste ad una sorta di
rifioritura del settore con tante idee
nuove ed importanti per gli stessi
cittadini>.
L’atmosfera è effettivamente costruttiva, improntata al dialogo e alla
reciproca conoscenza. Ne sono una
conferma i tanti giovani che si sono
messi a disposizione per le mostre
e per la preparazione del bestiame
su iniziativa delle rispettive Unioni allevatori di valle. Qui troviamo
in particolare Marco Debertolis e
Riccardo Faoro del Primiero che ci
ricordano come manifestazioni di
questi tipo contribuiscano ad avvicinare la zootecnia e l’allevamento
alle persone e quindi a far conoscere
cosa c’è di vero dietro ogni prodotto
lattiero caseario di montagna.
Anna e Vittorio Severino sono
dei clienti fissi ed entusiasti del Punto Vendita della Federazione sia per
quanto riguarda le carni che per gli
altri prodotti disponibili.
<In una manifestazione come
questa – affermano Anna e Vittorio
– c’è sempre qualche da imparare
sia sul versante della produzione
dei formaggi e delle carni, sia sulle
tecniche produttive. Per questo ci
riforniamo al punto vendita in quanto siamo sicuri della provenienza e
della genuinità del prodotto, senza
dimenticare ovviamente il prezzo,
anch’esso molto interessante>.
Walter Cucco e Renata Marini
vengono da Folgaria e conoscono
molto bene il settore per avervi lavorato a suo tempo. “Siamo convinti
della forza di queste manifestazioni –
confermano i due coniugi – ma siamo
altrettanto certi che se ne potrebbero
fare di più per far conoscere ancora
meglio il settore ed andare incontro
ai desideri dell’opinione pubblica”.
Mauro e Veronica Barelli, come
tantissimi altri genitori, ne hanno
approfittato per far conoscere gli
animali e gli allevatori ai propri figli.
“Le Festa piace molto ai più piccoli
– affermano – specie per i cavalli ed
il calesse. Ottimi inoltre i prodotti
e la simpatia che emana il vostro
settore”.
Concludiamo questa carrellata
con il regista di Geo&Geo Sergio
Tau (nella foto sotto con Katia Dellagiacoma) presente alla festa per
un documentario che sta girando
sul cavallo Norico. “Questa Festa – ci
riferisce con convinzione l’operatore
che fu anche regista di Sereno Variabile – ha tutti i numeri per diventare
un vero e proprio simbolo del Trentino. C’è tutto: i prodotti, gli allevatori,
gli animali e soprattutto le storie di
queste persone straordinarie”.
3
Mostra Bruna e Frisona
di Giovanni Frisanco
Se per i cittadini l’apertura delle
porte della sede della Federazione
Allevatori con le varie iniziative di
promozione dei prodotti del Punto
Vendita, di dimostrazione di caseificazione, di momenti di intrattenimento musicale con il concerto del
coro delle Piccole Colonne e di contatto con gli animali suscita curiosità
e interesse, il momento tecnico più
importante per gli allevatori è rappresentato dalle mostre della Bruna
e della Frisona.
Per motivi di spazio nelle stalle
(110 poste totali) non tutti gli animali
segnalati dagli allevatori hanno trovato posto, per cui, nostro malgrado,
siamo stati costretti a fare una preselezione, ricercando un compromesso in base alla qualità morfologica
dei soggetti, dando la precedenza
alle vacche in latte e coinvolgendo
un buon numero di allevatori (56 i
presenti). Nella scelta si è cercato
di favorire la partecipazione di tutti
e nonostante questo il livello delle
varie categorie non ne ha risentito
più di tanto. Nella stessa suddivisione dei singoli soggetti in categorie,
si è cercato di ottenere dei gruppi il
più possibile omogenei e con una
numerosità appropriata in modo da
consentire ai giudici di lavorare al
meglio.
Soddisfacente anche la partecipazione di pubblico, allevatori, ma
non solo. La formula di concentrare
tutta la mostra alla domenica sembra
essere azzeccata: diventa una sfacchinata per chi accudisce le vacche,
ma in alcune ore chi è interessato
può vedere valutazioni, finali e premiazioni.
Per la Bruna, circa 70 capi (26
manze e 44 vacche) di alto livello,
sono stati sottoposti al giudizio
dell’esperto di razza Vito Gentile, che
ha svolto il suo lavoro con la consueta competenza e professionalità.
Nelle diverse classi tanti vincitori
diversi sono testimonianza dell’alto livello di selezione raggiunto da
molti allevamenti. Tante anche le
paternità targate Superbrown, segno
tangibile del valore della genetica
proposta dal nostro programma selettivo, fra cui campionessa e riserva
vacche della mostra di Moiado, miglior mammella di Picasso, campionessa manze di Hirador.
Non è sfuggito agli osservatori
più attenti l’elevato livello morfologico rappresentato dalle manze e dalle
vacche esposte: fino a qualche anno
fa non era raro vedere delle “code”
nelle categorie con animali fuori tipo
perché troppo grossolani o esili, a
volte con difetti evidenti sugli arti o
sulla mammella, mentre oggi il “tipo
da latte” è molto ben definito in tutti
i soggetti, senza però trascurare la
forza strutturale e la robustezza. Altro aspetto che fa piacere sottolineare riguarda la conformazione delle
mammelle, quasi sempre molto ben
conformate con capezzoli ben piazzati al centro dei quarti e di corretta
dimensione.
Fra gli animali giovani il giudice
ha evidenziato come campionessa
una Hirador di Beppino e Luciano
Dalprà di Roncegno, come riserva una Snow di Eugenia Bazzoli di
Roncone, entrambe vitelle di grande
struttura, più robusta la prima, con
maggiore finezza la seconda.
Fra le 5 categorie di vacche in latte il giudice Gentile ha scelto come
campionessa assoluta la Moiado di
Mario Zomer di Ala, una splendida
vacca di 4 parti, con grande equilibrio fra qualità da latte, forza e
profondità, con ottimi arti, con una
mammella ben attaccata. Sua riserva, la riserva della stessa categoria,
un’altra Moiado di Marco Zucal di
Romeno, vacca molto simile nella
qualità e negli arti. Miglior mammella della mostra una Picasso di Mario
Zomer di Ala.
Una quarantina invece le frisone
(17 giovani e 23 in latte), valutate
da Marco Ladina, allevatore del cremonese.
Due le categorie di animali giovani, nelle quali ha evidenziato come
campionessa una manza dell’Az. Agr.
San Giuliano del Bleggio, molto alta
e di grande stile; come riserva una
bella vitella rossa di Flavio Sighel
di Pinè.
Molto validamente si sono presentate le 3 categorie di frisone in
lattazione e così il giudice ha potuto
premiare nella finale 3 soggetti davvero ottimi: campionessa assoluta
la primipara, una Ralstorm di Flavio Sighel, animale molto fine, con
eccellenti arti e ottima mammella
nella qualità, negli attacchi e nel
posizionamento dei capezzoli; sua
riserva una Marzo terzipara di Graziano Verones di Terlago, soggetto
molto solido, molto armonico. Miglior mammella della mostra un’altra vacca dei Verones una Zerbino
secondipara.
La categoria Vacche Intermedie che ha espresso la campionessa e la riserva della mostra.
4
Razza BRUNA
Giudice: Vito Gentile
Categoria: vitelle
KRINZIA; Snow; Bazzoli Eugenia
YLLARY 522; Vigor; Oradini Cristian
FULVA; Pitagora; Zucal Marco
ESMOIA; Moiado; Zomer Mario
WIKI ACETO; Aceto; Covi Luigi
FATA; Rivaldo; Magnini Enrico
NELKE; Rivaldo *TA; Penasa Giuseppe
SILVANA; Wonderment; Valenti
Thomas
GM MARA; Aceto; Gianera Marco
Categoria: manze junior
MOSCA; Hirador; Dalprà Beppino
e Luciano
CONNI; Zacco; Buccio Livio
HEIKE; Vigor; Zucal Marco
NORA; Poku; Andreotti Lorenzo Az.
al Pozz
BIRBA 171; Scipio; Oradini Pierino
LARA; Poster; Vesco Carmen in Paterno
ILTON; Pitagora; Az. Agr. Janac s.s.
ISABO GLENN; Glenn; Pedergnana
Ettore
BELEN; Nessuno; Orsega Bruno
BELLA; Huray; Gionta Mario
Categoria: manze senior
SAVANA; Pontiac; Cazzuffi Paolo
ISAIA; Poster; Faoro Claudio
RASTA; Nesta; Az. Agr. La Negritella
di Defrancesco L. e L.
TREVI; Partner; Gabrielli Jvan
GM GUNDI; Picasso; Gianera Marco
CIARA; Proxy; Andreotti Lorenzo Az.
al Pozz
AFRICA; Pitagora; Stablum Cristian
Campionessa Vittelle e riserva della mostra.
Campionessa Manze Junior e campionessa della mostra.
Campionessa manze:
MOSCA; Hirador; Dalprà Beppino
e Luciano
Campionessa riserva manze:
KRINZIA; Snow; Bazzoli Eugenia
Categoria: primipare junior
SALSA ZEUS; Zeus (M*); Covi Luigi
BELEN ZASTER; Zaster; Az. Agr. Al
Castello di Covi
DB WELLA; Empire; Debertolis Fabio
LINDAU; Tau; Az. Agr. La Negritella
di Defrancesco L. e L.
SB NERINA; Vigor; Az. Agr. Decime
di Dellafior Giacomo
MIRIAM; Zaster; Paternoster Paolo
SB VAR GIUSY 328; Zaster; S.a.s.
Maso Schneider dei f.lli Varesco
6
Categoria Primipare Senior.
Categoria: primipare senior
BIA; Scipio; Cazzuffi Paolo
DC RINA; Vigor; Az. Agr. Decime di
Dellafior Giacomo
DB REMI; Pitagora; Az. Agr. Maso
San Biagio di A. e S. Rauzi
KORINNA ETVEI; Etvei; Pancheri
Lino
RICKI; Moiado *TW *TM; Az. Agr.
Presanella s.s.a.
SB VAR FELICITA 305; Jackpot
(M); S.a.s. Maso Schneider dei f.lli
Varesco
SOSTA PICASSO; Picasso; Covi
Luigi
PAOLA CONDOR; Condor; Bendetti
Lorenzo
Categoria Vacche Junior.
Riserva delle Vacche Intermedie e riserva della mostra.
Rosy di Zomer Mario miglior mammella della mostra.
Categoria: vacche junior
TATIANA; Picasso; Zomer Mario
BOFA FIABA; Latemar; Bosin Antonio
MOIA 141; Moiado; Bazzanella
Remo
LA NEGRITELLA SB BARDI; Payoff;
Az. Agr. La Negritella di Defrancesco
L. e L.
SEPA; Moiado; Simon Gianrodolfo
SB VAR FIORE 300; Sesam; S.a.s.
Maso Schneider dei f.lli Varesco
HAIDI; Coupon; Zucal Marco
RANDY MASSIMO; Massimo; Pedergnana Ettore
REGINA ETVEI; Etvei; Amistadi
Giacomo
LOWEM BRAU; Moiado; Salvetti
Diletta
Categoria: vacche intemedie
ROSY; Moiado; Zomer Mario
PIUMA; Moiado; Zucal Marco
NILVA; Jackpot (M); Cazzuffi Paolo
WEST JACKPOT; Jackpot (M); Az. Agr.
Al Castello di Covi
VAR SB HAPPY 274; Moiado; S.a.s.
Maso Schneider dei f.lli Varesco
MARA 124; Peter; Soc. Agr. Falda di
Ferrari A. e A.
UPINA; Potter; Simon Gianrodolfo
AURORA; Gordon; S.a.s. F.lli Salvadori D., P. e A.
DOLLY; Superbrown; Turra Gianmaria
Categoria:vacche senior
NIZZA; Jetway (M); Cazzuffi Paolo
WINDA; Jackpot (M); Leonardi Riccardo
TIRANA; Camelot; Gabrielli Jvan
BRUNA; Curage; Bosin Antonio
SERENA; Zaster; Turra Francesco
SALLY; Ace; Az. Agr. La Negritella di
Defrancesco L. e L.
7
MEMA; Clipper; Dalprà Beppino e
Luciano
MIRIA; Fico; Bazzanella Remo
HILGA; Parzival; Morandini Franco
Campionessa mostra:
ROSY; Moiado; Zomer Mario
Campionessa riserva:
PIUMA; Moiado; Zucal Marco
Miglior mammella:
TATIANA; Picasso; Zomer Mario
Razza FRISONA
Giudice: Marco Ladina
Categoria: manzette
VENTUFARM FABER ARIA; Faber;
Sighel Flavio
TASCA 721; Escargot; Graziadei
Carlo
BERGIA 12; Yoriko; Verones Graziano
CEM FORTUNA; Yoriko; Cemin Eric
GIOIA JAKE; Jake; Az. Agr. Al Castello
di Covi
HACRA 8; Ice cream; Verones Graziano
RICOLA; Scooby-Duu; Dalprà Beppino e Luciano
BEA EGYPTIAN; Egyptian; Covi
Faustino
Categoria: manze
YULI 1892; Zenith; San Giuliano di
f.lli Fustini sas
MADRA 118; Rubentot; Zomer
Franco
SAMBUGARO JOYBO; Joyboy; Az.
Agr. La Negritella di Defrancesco
L. e L.
VENTUFARM TALENT GAIA; Talent-Imp; Sighel Flavio
YULI 1867; Fibrax; San Giuliano di
f.lli Fustini sas
VENTUFARM SCOOBY ALASKA;
Scooby-Duu; Sighel Flavio
ELVIRA; Stone; Bazzoli Filippo e
Gervaso
ILLEN RUBENTOT; Rubentot; Az.
Agr. Fiore di Pedrotti Sandra Wanda
GIANNA; KTM; Valenti Felice
Campionessa manze:
YULI 1892; Zenith; San Giuliano di
f.lli Fustini sas
Campionessa riserva manze:
VENTUFARM FABER ARIA; Faber;
Sighel Flavio
8
Campionessa mostra manze.
Campionessa riserva vacche.
Rizza 904 di Graziano Verones miglior mammella della mostra.
Categoria: primipare
CLARA 146; Ralstorm; Sighel Flavio
VENTUFARM TKO PERLA; TKO;
Sighel Flavio
BELLA; Jardin; Az. Agr. Gabrielli
Virginio
BIRBA 154; Ray; Bazzanella Remo
ERPICA 227; Maya; S.a.s. Bernardi
Dario & c.
CARINA 229; Elayo; S.a.s. Bernardi
Dario & c.
SANBIAGIO RINA; Lais; Az. Agr.
Maso San Biagio di A. e S. Rauzi sas
LAUDA; Champion; Az. Agr. Al Castello di Covi
LILLO; Zerbino; Oradini Daniele
Categoria: vacche junior
SAM TORTONA; Samuelo; Sighel
Flavio
RIZZA 904; Zerbino; Verones Graziano
MAYA VAIA; Maya; Sighel Flavio
MINA 94; Elayo; Zomer Franco
WIRGIN; Champion; Masocco Maurizio
KELLI; Starry; Dalprà Beppino e
Luciano
Categoria: vacche senior
HILANY851; Marzo; Verones Graziano
VITA; Mtoto; Dalprà Beppino e Luciano
BAERBL; Iron; Sighel Flavio
CFV LISTA; Zidane; Az. Agr. Al Castello di Covi
SAMMY MARZO; Marzo; Pedergnana Ettore
HARLEI; Goodluck; Masocco Maurizio
CHISSI; Arpagone; Salvetti Diletta
BILIA 81; Darling; Zomer Franco
Campionessa mostra: CLARA 146;
Ralstorm; Sighel Flavio
Campionessa riserva: HILANY851;
Marzo; Verones Graziano
Miglior mammella: RIZZA 904; Zerbino; Verones Graziano
Categoria Primipare ha espresso la campionessa della mostra.
CALENDARIO ASTE 2011
La Federazione Provinciale Allevatori ha stilato il calendario per le aste del 2010. Tali manifestazioni avranno luogo tutte presso il Centro Zootecnico di Trento in via delle Bettine 40 con inizio ad ore 10.00.Le aste
sono riservate a soggetti iscritti ai Libri Genealogici di tutte le razze. È in vigore il Regolamento approvato
dal Consiglio d’Amministrazione il 14/10/2009.
Mercoledì 16 febbraio
Mercoledì 11 maggio
Mercoledì 07 settembre
Mercoledì 28 settembre
Mercoledì 19 ottobre
Mercoledì 09 novembre
Mercoledì 30 novembre
Ricordiamo agli allevatori che le domande d’iscrizione devono pervenire all’Ufficio Centrale tassativamente
entro e non oltre TRENTA GIORNI dalla data dell’asta tramite i controllori di zona; ciò per poter trasmettere in tempi utili gli elenchi dei soggetti iscritti alle rispettive ASL di competenza.
Gli allevatori che iscriveranno soggetti in ritardo per cause motivate, dovranno mettere in contatto personalmente la propria ASL per il rilascio dei necessari certificati sanitari.
Si ricorda inoltre che la Federazione si riserva, in caso di problemi tecnico-organizzativi, di escludere o
spostare parte dei soggetti ad aste successive dandone comunicazione agli interessati quindici giorni prima dell’Asta.
10
Le more e le bionde della nostra primavera
a cura di Angelo Fedrizzi
Con grande successo anche
quest’anno il 09 e il 10 aprile si è
svolta presso la Federazione Allevatori la ormai attesa Festa di Primavera dove allevatori e agricoltori
incontrano la città.
La bella novità è stata che in
questa edizione le due razze Noriko
e Haflinger si sono ritrovate per far
festa insieme.
Durante queste due giornate si
sono svolte le valutazione lineari
delle puledre nate nel 2008 e la successiva iscrizione definitiva nel Libro
Genealogico del cavallo Haflinger e
Noriko.
Con il grande aiuto del tempo che
ci ha regalato due giornate splendide
si può dire con soddisfazione che questa primavera ci ha regalato degli stupendi soggetti per ambedue le razze.
Con l’ausilio dei giudici dr. A.
Sgambati per l’Haflinger e dott.
ssa C. Noker per il Noriko abbiamo
assistito alle valutazioni fatte con
grande professionalità, durante le
quali veniva spiegato anche ai non
addetti ai lavori i criteri distintivi che
debbono possedere i soggetti per
essere iscritti.
La prima giornata si è conclusa
quindi con la mostra stalloni per il
Noriko che ha visto vincitore Strong
Diamant di Scalet Ilario, seguito da
Holzer Schanitz di Dallagiacoma
Fabio.
Per l’Haflinger abbiamo visto
nella mostra delle puledre nate 2008
risaltare sugli altri il soggetto Oasis
di Depaul Mirko, seguito da Ondina
sempre dello stesso proprietario,
due cavalle che si erano già distinte
nelle valutazione della mattinata
come soggetti di I°B.
La seconda giornata è stata contraddistinta dalle mostre delle altre
categorie, di cui riportiamo le classifiche Tabella A.
A conclusione della giornata il
momento se vogliamo “più bello“ della due giorni trentina, con la proclamazione delle reginette della mostra.
Per l’Haflinger la reginetta assoluta è risultata Oasis di Depaul
Mirko, un soggetto secondo il giudice, ma non solo, che sicuramente fa
fare un passo avanti alla selezione
nell’indirizzo auspicato a livello nazionale; la riserva è stat Piroska di
Vanzetta Renzo.
Per Il Noriko la reginetta della
mostra è risultata Gabriella dell’Az.
Agr. Negritella un soggetto, come ha
spiegato la giudice Noker che è giunta al verdetto con non poca difficoltà
dato che erano presenti il top delle
categorie, che si auspica abbia dei
figli per le sue ottime caratteristiche
di razza.
La sua riserva il soggetto Rhianna di Turra Laura, anche questo
un soggetto non meno interessante
della prima classificata.
Due giornate intense per tutti noi,
ma anche per gli allevatori che ringraziamo, perché come sempre hanno
dimostrato grande disponibilità nel
preparare e nel portare i loro soggetti,
ma crediamo abbiano anche avuto
le loro belle soddisfazioni, come le
abbiamo avute noi, nel vedere che
la manifestazione è riuscita secondo
i nostri intenti: basti pensare che
erano presenti ben 38 allevatori con
una settantina di soggetti.
Un grazie particolare e senza
nulla togliere a nessuno va a quegli
allevatori diciamo più anziani, Vittorio Flessati e Carlo Onorati che sono
sempre presenti in tutte le manifestazioni con i loro soggetti facendo
da esempio e da stimolo anche ai
più giovani, perché proseguano sulla strada che loro hanno intrapreso
negli anni passati e che tutt’ora seguono con grande dedizione per i
loro animali.
Vorrei concludere ringraziando
anche il presidente della sezione
Haflinger Antonio Zanghellini e la
vice presidente Lina Carli per la loro
disponibilità e il loro aiuto durante
queste giornate. Un ringraziamento
Le campionesse della mostra del Noriko e dell’Haflinger.
11
va anche ai giudici dott. Sgambati,
Andrea Noardoni dell’ufficio centrale
e dott.ssa Noker e al suo collaboratore per l’impegno e la professionalità
dimostrata.
Concludiamo con l’augurio che
anche per gli anni futuri possiamo
ritrovarci tutti insieme con questo
abbinamento di colori che quest’anno ha portato veramente primavera.
Classifica Noriko
Stalloni
1° STRONG DIAMANT: Scalet Ilario
2° HOLZER SCHANITZ: Dellagiacoma Fabio
3° ALBERT DIAMANT: Bertoldi Nicoletta
4° MAX DIAMANT: Dellagiacoma
Fabio
Puledre nate 2008:
1° RHIANNA: Turra Laura
2° FLICKA: Cemin Peter Nicola
3° GINA: Polla Mauro
Fattrici nate 2007
1° MHOITO KORA: Gabrielli Virginio
2° SELMA: Az. Agr. Ai Piedi Carè Alto
3° LUNA: Daves Renato
Fattrici nate 2006
1° MERRY Campestrin Fabio
2° NICKY JULIA: Az. Agr. Ai Piedi
Carè Alto
Fattrici oltre 6 anni
1° GABRIELLA: Az. Agr. Negritella
2° ALIN: Dallagiacoma Fabio
3° MINA: Zanghellini Fabrizio
4° FIONA: Dellagiacoma Fabio
5° ANKA: Az. Agr. Ai Piedi Carè Alto
Reginetta mostra:
Gabriella: Az. Agr. Negritella
Riserva:
Rhianna: Turra Laura
Classifica Haflinger
Puledre fino a 18 mesi
1° QUASIRA DA BETTEGA: Schwanauer Enrico
2° QUIXI DE IMANA: Vanzetta Renzo
3°QUINXI DEI TIGLI: Sandri Alessandro
4° QUESI: Calenzani Valeriano
5° QUEEN: Donati Bruno
6° QUENTY: Turra Francesco
Fino a 30 mesi
1° PIROSKA: Vanzetta Renzo
2° PANAMA: Tonetti Vincenzo
3° PAMELA: Gonzo Stefano
4° PIOGGIA DI DAVIDE: Zappalà Sieff
Cecilia
5° PUMA: Onorati Carlo
6° PEPSI: Ferrari Matteo
7° PALMA: Onorati Carlo
12
Gabriella reginetta della mostra.
Rhianna campionessa riserva.
Piroska riserva della mostra.
Puledre nate 2008
1° OASIS (IB): Depaul Mirko
2° ONDINA (IB): Depaul Mirko
3° OBAMA (IB): Croce Michelangelo
4° ORNELLA (IIA): Calenzani Valeriano
5° OHARA (IIA): Turra G. Battista
6° OLLY (Rinv. per tosatura): Benini
Tiziano
7° OLIVIA (IIA): Benini Tiziano
8° OLLY (IIA): Onorati Carlo
9° OLGA (IIA): Paoli Ottavio
10° ORSOLA (IIA): Agnolo Paola
11° OLGA (IIB): Angheben Graziano
12° OMBRA (IIB): Mich Claudio
13° OMBRA (IIB): Giacomuzzi Marco
14° ORTIS (IIA): Sandri Alessandro
Fattrci da 3 a 5 anni
1° MERCEDE: Onorati Carlo
2° FORSANA: Sandri Martina
3° NEMO: Ferrari Matteo
4° NORA: Croce Michelangelo
5° NAIS: Sandri Alessandro
Fattrici da 6 a 10 anni
1° LETIZIA DEL BRENTA: Carli Lina
2° GLORIA: Serafini Giuseppe
3° LAVINIA: Flessati Vittorio
4° GIADA: Zappalà Sieff Cecilia
5° GEORGINE: Floretta Francesco
Fattrice oltre 10 anni
1° VANESSA: Sandri Alessandro
2° ZEISELE: Onorati Carlo
3° VIOLA: Onorati Carlo
Reginetta mostra: OASIS di Depaul
Mirko
Riserva: PIROSKA di Vanzetta
Renzo
Oasis campionessa della mostra Haflinger.
Errata corrige
stagione di monta 2011
Stallone ATOS –I TN12524
NATO 19/03/04 qual IIA –B IMT 11.6
P: ANSGARD 171/T
qual IB-MB
M: VIOLA qual IB-MB
Proprietario ONORATI CARLO (Loc. Bono – Comano Terme)
Per info e tariffe contattare il proprietario al cell. 329.6659498
Rettifica: nota per raccolta
e smaltimento materiali pericolosi
Si comunica che a seguito di ulteriori approfondimenti normativi effettuati tra il Servizio Veterinario
dell’APSS, l’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente ed il Dipartimento Urbanistica ed Ambiente della P.A.T.
si è convenuto che, di norma, le aziende zootecniche non sono produttrici di rifiuti pericolosi, ma solo di
rifiuti speciali. La decisione determina lo stralcio delle aziende zootecniche dall’“Accordo di programma per
la gestione nelle aziende agricole dei rifiuti pericolosi” e pertanto viene invalidato quanto comunicato sul
n°1/2011 dell’Allevatore Trentino a pag. 8.
I rifiuti delle aziende zootecniche dovrebbero pertanto essere classificati come “speciali” e seguire una
diversa disciplina per quanto riguarda lo stoccaggio in azienda, il trasporto e lo smaltimento.
La gestione dei “rifiuti speciali” è senz’altro meno complicata rispetto ai “rifiuti pericolosi” e questo
dovrebbe limitare i costi e la burocrazia a carico degli allevatori.
La Federazione si riserva di fornire informazioni più dettagliate non appena sarà definitivamente chiarita
la questione con gli Organi competenti.
Ci scusiamo con i lettori e soprattutto con gli allevatori per aver fornito informazioni errate, ma il cambio
di impostazione del servizio per i rifiuti zootecnici è stata una sorpresa (gradita) anche per noi.
14
Le malghe:
un progetto per la montagna
di Walter Nicoletti
In Trentino sono state censite
settecento malghe, trecento delle
quali vengono ogni anno caricate
con il bestiame e le greggi. Circa un
centinaio di queste sono le malghe
da formaggio nelle quali ogni giorno
il latte viene trasformato in formaggio e burro.
In questo modo ogni anno si
compie un ciclo che appartiene alla
storia e all’identità del territorio alpino. Le Alpi del resto devono il loro
nome anche dal termine alpe, ovvero
alpeggio.
Le malghe hanno rappresentato
nella storia materiale della nostra
civiltà di montagna la ricerca di nuovi
territori, dove collocare il bestiame
e dove ampliare la base produttiva
della zootecnia.
Il Medioevo ha rappresentato
l’epoca dei roncatores, ovvero dei
coloni che hanno dissodato terreni, creato la cultura del maso e poi
dell’alpeggio.
Questo grande patrimonio storico è alla base della nostra base
identitaria e di valori. Del resto l’autonomia della montagna è la base
della nostra autonomia istituzionale.
Se non ci fosse stata, e soprattutto
se non ci sarà in futuro, un’autonomia territoriale ed economica, non
potremo certo vantare la potestà
autonomistica.
Le malghe sono il nostro simbolo, l’essenza storica di quello che
siamo.
Per questo è importante difenderle e sostenere gli allevatori, i
malgari e gli amministratori che ci
credono.
La malga assume poi una grande
importanza sul versante del prodotto
tipico e del benessere animale. Un
esempio per tutti credo sia quello del
Butiro del Primiero, un prodotto tipico di
nicchia ricercato un tempo dai Dogi
della Repubblica di Venezia ed oggi
diventato uno dei migliori Presìdi di
Slow Food. Questo burro di montagna viene prodotto in una sola malga
del Vanoi e va letteralmente a ruba
nel caseificio cooperativo del Primiero. È un esempio vincente sia in termini commerciali che di marketing.
Questa parola è orrenda, antipatica e cinica eppure dobbiamo tutti
farci i conti. Il turismo dipende del
marketing e dal turismo dipenderà la capacità di vittoria dei nostri
prodotti.
Per questi motivi la risoluzione
di Krun Alpbach, sottoscritta anche
dalla Provincia Autonoma di Trento,
prevede il rilancio della zootecnia
di montagna nella programmazione
europea dei prossimi anni. Rilancio
che, nella nuova programmazione
prevista a partire dal 2013, dovrà
prevedere l’aumento dell’indennità
compensativa e degli aiuti in campo
agro-ambientale, oltre al sostegno
alle attività di diversificazione ed un
marchio per le produzioni montane
di qualità.
Attualmente, spiega Gianantonio
Tonelli, Dirigente dell’Ufficio Tecnico
per l’Agricoltura di Montagna della
PAT, i sostegni riguardano innanzitutto le misure relative ai premi per
coloro che gestiscono alpeggi con
più di 15 vacche in produzione (90 €/
ha). A questi si aggiungono i premi
per il bestiame giovane monticato e
l’allevamento estivo di equini, ovini
e caprini (72 €/ha) e per malghe con
greggi transumanti (60 €/ha).
Alla misura 214 si aggiungono
altri provvedimenti relativi al riconoscimento, per ogni vacca alpeggiata,
di 0,5 ha di superficie aziendale e gli
incentivi, che possono arrivare anche
al 100% della spesa ammessa, per la
ristrutturazione delle malghe e della
casere.
Da sottolineare che la Provincia
di Trento ha messo a disposizione
anche un proprio contributo relativo
al riconoscimento di 200 € per ogni
manza fino al primo parto e per ogni
cavallo alpeggiati.
Queste misure, accanto ad un
obiettivo interesse manifestato in
questi anni da diverse amministrazioni locali e dallo stesso Assessorato Provinciale all’Agricoltura, hanno
consentito di arginare il processo di
15
abbandono di questi territori presidiati da secoli e secoli.
Accanto ai punti di forza, dentro i
quali possiamo collare anche il forte
interesse dell’opinione pubblica e
dei consumatori, vi sono però alcuni
punti critici che è bene richiamare.
Da diversi anni infatti le malghe trentine sono diventate fra gli
obiettivi privilegiati di imprenditori
agricoli di pianura interessati ad aumentare le rispettive SAU aziendali
senza curarsi dell’alpeggio, della prateria alpina e dei rispettivi prodotti
tipici. La situazione assume dall’altra
il paradosso di contratti che esistono
solo sulla carta, senza che la malga
venga caricata con alcun animale.
È chiaro e fin troppo evidente che
in questo caso ci si trova di fronte a
vere e proprie speculazioni burocratiche che è necessario condannare
anche sotto il profilo etico.
L’invito che gli addetti del settore rivolgono agli amministratori
comunali e a quelli delle ASUC è
pertanto quello di non guardare al
semplice introito dovuto agli affitti,
ma di valutare il vero stato di salute
dell’alpeggio a partire da coloro, i
malgari, che lo gestiscono con un
proprio codice etico e di valori.
La cura degli animali, la pulizia
16
della prateria, il contenimento dell’espansione del bosco, la promozione
del territorio attraverso adeguate
forme di accoglienza in malga sono
la base per la vita di questi luoghi.
Ad incoraggiare la tipicità ed il
rilancio delle produzione d’alpeggio
ci stanno intanto pensando anche
la Camera di Commercio e la Fondazione Mach.
Il tema di un possibile accordo
di ricerca è quello della salvaguardia della flora naturale della prateria
montana nei formaggi di malga.
Per ovviare ai tanti problemi
legati al difficile ambiente dell’alpeggio, causa di frequenti problemi
di incostanza produttiva, si ricorre
sempre più spesso all’utilizzo degli
starter, ovvero di quei microrganismi
che facilitano la caseificazione, ma
che non contengono la flora naturale
della malga.
In questo modo si rischia l’appiattimento del gusto del formaggio
di malga con evidenti ripercussioni
negative sulla promozione, la qualità
intrinseca del prodotto e la sua immagine nei confronti di un consumatore che rimane convinto di acquistare uno dei prodotti più caratterizzati
presenti sul mercato.
Per ovviare a questo problema la
Camera di Commercio di Trento, presieduta da Adriano Dalpez, anch’egli
produttore di ottimi salumi e casoleti, e l’Unità delle Risorse Foraggere e delle Produzioni Zootecniche
della Fondazione Mach guidata da
Angelo Pecile, stanno cercando una
soluzione al problema. L’obiettivo
della ricerca che dovrebbe iniziare a
breve è quello di individuare e analizzare diversi microorganismi presenti
nell’ambiente dell’alpeggio per produrre degli innesti autoctoni al fine
di mantenere un’origine ed un gusto
legato al territorio.
C’è poi un altro progetto che
si pone l’obiettivo di affrontare le
problematiche connesse all’elevata
conta cellulare del latte prodotto in
alpeggio. Avviato a malga Juribello
da alcuni anni, si è esteso al resto
del Primiero, alla Valle di Sole e alla
Valsugana con prelievi periodici di
latte dalle vacche in produzione,
campionature ed analisi in modo tale
da individuare per tempo gli animali
affetti e dividerli da quelli sani.
“Il nostro obiettivo finale – conclude Angelo Pecile – è quello di
creare le condizioni affinché l’allevamento in alpeggio non abbia nulla
da invidiare, in termini di igiene e
profilassi, a quello del fondovalle”.
Alpeggio delle vacche da latte
di Claudio Valorz
Alcuni suggerimenti pratici per
una corretta gestione degli animali,
per la produzione di latte idoneo alla
trasformazione e per un adeguato
utilizzo del pascolo e delle strutture.
Premessa
La Federazione Allevatori ha
sempre dato particolare importanza
alla gestione degli alpeggi in considerazione delle ampie aree pascolive
presenti sul territorio della provincia di Trento (39.000 ha di pascoli a
fronte dei 25.000 ha di prati sfalciabili). Mantenere aperte le malghe e
garantirne una gestione razionale, è
fondamentale per utilizzare al meglio
le risorse foraggere prodotte in alta
montagna e per preservare l’integrità
e la naturalità del nostro territorio
alpino, con positive ricadute sull’ambiente, sul paesaggio e sull’attrattività turistica.
Negli ultimi anni si è assistito
ad un certo ritorno nell’utilizzo delle
malghe, anche di quelle che alpeggiano vacche da latte (dal 2000 al
2010 si è passati dalle circa 6.000
vacche da latte alpeggiate alle attuali
9.000 e oltre), ma è contestualmente
emerso il problema di adeguare la
gestione alle attuali esigenze della
zootecnia alpina. In particolare, le
vacche che vengono portate in malga sono più selezionate ed esigenti,
sono aumentate le prescrizioni igienico-sanitarie per la produzione del
latte e la trasformazione in formaggi
e c’è bisogno di un corretto e razionale utilizzo dei pascoli per prevenire
fenomeni di degrado o di eccessiva
proliferazione di piante nitrofile ed
infestanti.
Negli ultimi 12-15 anni la Federazione Allevatori, grazie alla gestione diretta della Malga Juribello,
ha maturato una grande esperienza
nell’alpeggio delle vacche da latte.
Esperienza che deriva da ricerche
applicate e sperimentazioni condotte
in collaborazione con la Fondazione
Mach, con l’Istituto di Alpicoltura di
Villazzano, con gli Istituti Universitari
di Udine, Padova e Milano e che hanno portato a trovare delle soluzioni
interessanti sia sul piano tecnico,
che su quello economico.
In estrema sintesi l’allevatore che
manda le vacche da latte in malga
ha bisogno che gli animali ritornino in azienda sani (in particolare
sull’apparato mammario), in buona
condizione (per poter proseguire o
riprendere una nuova lattazione in
maniera regolare) e che da un punto di vista economico ci sia un certo
equilibrio tra quota alpeggio e ricavo
dalla produzione di latte. Il tutto naturalmente condotto nel rispetto del
benessere della vacca e nel corretto
utilizzo del pascolo e delle strutture.
Riportiamo di seguito alcune
indicazioni ed alcuni suggerimenti
che, se correttamente applicati ed
opportunamente adeguati alle varie
situazioni di malga, potranno concorrere a perseguire queste finalità.
Quali vacche portare in malga
•se l’azienda alpeggia solo parte
delle vacche è bene che vengano
mandate quelle a fine lattazione;
•se l’azienda alpeggia tutte le vacche è bene che si cerchi di stagionalizzare i parti in autunno; consci
che questa condizione è sempre
più difficile da perseguire, è buona norma far partorire in autunno
tutte le manze, in maniera da avere
comunque una buona percentuale
di vacche da alpeggiare a fine lattazione;
•è fondamentale mandare in malga
solo vacche che abbiano pascolato
da manze;
•bisogna mandare in malga solo
vacche sane ed in forma; i casi di
vacche che in malga guariscono
da patologie sono molto rari, sono
decisamente più frequenti i casi di
vacche che in malga peggiorano in
modo irreparabile le loro patologie;
•non bisogna mandare in malga
vacche affette da patologie a carico dell’apparato mammario o con
contenuto di cellule somatiche
elevato.
Preparazione prima dell’alpeggio:
•le vacche vanno adeguatamente
toelettate e pareggiate almeno un
mese prima dell’alpeggio;
•bisogna eseguire un controllo sulla
sanità della mammella e sul con-
17
vacche all’aperto per tutte le 24
ore con rientro in stalla per le sole
operazioni di mungitura; le vacche
non soffrono il freddo, la pioggia,
i temporali e neanche qualche
fiocco di neve occasionale, mentre
sono influenzate negativamente
dalla riduzione dei tempi di pascolamento, dalla mancanza di acqua
di abbeverata e dal riposo forzato
in stalle e/o poste poco adeguate;
•se la malga ha delle aree di pascolo
lontane dalla struttura è bene considerare l’ipotesi di utilizzo di un
carro di mungitura mobile (attrezzatura relativamente poco costosa
ed ampiamente sperimentata).
Pascolamento
tenuto di cellule somatiche; se c’è
il sospetto di qualche patologia
mammaria è bene fare una analisi
batteriologica per escludere la presenza di “Staphylococcus aureus” e
“Streptococcus agalactiae”;
•il cambio di alimentazione dalla
stalla alla malga crea problemi
metabolici ed è anche causa di
stress; le vacche dovrebbero essere
abituate gradualmente al pascolo
in azienda o perlomeno a mangiare
erba verde;
•importante che le vacche facciano
del movimento in spazi aperti (non
basta il movimento in stabulazione
libera) in modo da evitare la formazione di acido lattico nei muscoli
nei primi giorni di malga;
•il trasporto in malga deve avvenire
con mezzi adeguati soprattutto se
il tragitto dura più di un’ora.
Arrivo e gestione in malga
La corretta gestione delle vacche
nel primo giorno di carico è fondamentale per l’esito della stagione.
Al riguardo :
•il capomalga deve essere correttamente informato sullo stato
sanitario degli animali (patologie
mammarie, disturbi nel rilascio del
latte, zoppie, altri problemi);
•se ci sono vacche positive a
“Staphylococcus aureus” e “Streptococcus agalactiae” vanno rigorosamente munte separatamente ed
in coda alle sane, meglio sarebbe
poterle separare anche sul pascolo;
•se le condizioni topografiche della malga lo consentono è decisamente migliore la gestione delle
20
Un corretto pascolamento su tutta la superficie della malga è fondamentale per garantire una adeguata
dieta agli animali nel corso della stagione, per utilizzare al meglio tutta
la produzione foraggera del pascolo
e per limitare la diffusione di essenze infestanti e/o poco pabulabili. Al
riguardo è importante :
•una adeguata rotazione delle aree
di pascolo in funzione della crescita e dei ricacci delle essenze foraggere (sia in caso di pascolo libero
con recinzione elettrica sia in caso
di pascolo guidato con pastore);
•anticipare il più possibile il pascolo delle aree invase da “nardus”
o “descampsia”; queste essenze
possono essere consumate in parte
da fresche, ma sono assolutamente
rifiutate dopo la maturazione;
•in caso di stabulazione libera i
recinti notturni devono essere sufficientemente ampi (almeno 500
mq/vacca/settimana), disporre di
punti di abbeverata e di area alberata per la protezione da eventi
meteorici particolarmente forti ed
essere ricambiati ogni 7-10 giorni;
•auspicabile la presenza di punti di
abbeverata in ogni area di pascolo;
•evitare, per quanto possibile, il
passaggio della mandria negli stessi punti ed in zone umide.
Integrazione alimentare
Le vacche in malga devono
pascolare ed ingerire la maggior
quantità di erba possibile. La somministrazione di un’integrazione con
cereali deve essere commisurata alla
copertura delle esigenze energetiche
dell’animale in relazione alla produ-
zione di latte. Al riguardo è da precisare che, da esperienze condotte
a Malga Juribello, un’integrazione
con apposito mangime fino al 25%
di sostituzione della sostanza secca
della razione non modifica che le caratteristiche organolettiche del latte
e dei formaggi che con il medesimo
vengono realizzati. A Juribello sono
state condotte anche tante prove di
integrazione alimentare e si è giunti
alle seguenti conclusioni:
•la quantità di mangime da somministrare deve essere calcolata in
relazione alla produzione di latte
ed allo stato vegetativo del pascolo
(in autunno bisogna aumentare un
po’);
•il mangime deve essere a base
di cereali e di due tipi: quello da
somministrare ad inizio stagione
ad alto contenuto energetico, ricco
di fibra e con un basso tenore proteico (intorno al 12%) e quello per
l’ultimo periodo dove è opportuno
aumentare il livello proteico fino al
16-18%;
•somministrare il mangime due
volte al giorno in occasione della
mungitura.
Mungitura
La mungitura è una operazione
molto delicata ed una sua corretta
esecuzione è fondamentale per evitare contaminazioni batteriche tra
le vacche e produzione di latte non
rispondente ai requisiti igienico-sanitari richiesti. Al riguardo si raccomanda l’osservanza scrupolosa delle
seguenti precauzioni:
•separare le vacche sane da quelle
affette da patologie a carico della
mammella;
•mungere prima le vacche sane e
poi quelle con problemi;
•individuare ed isolare immediatamente le vacche con quarti gonfi,
con presenza di sangue nel latte o
con problemi ai capezzoli;
•usare stimolatori per il rilascio
del latte (ossitocina) solo in caso
di strettissima necessità e solo su
animali già trattati in stalla;
•prima dell’attacco del gruppo è
doveroso pulire adeguatamente
la mammella ed i capezzoli con
fazzoletto di carta a perdere (è consigliata la tecnica del pre-dipping
con sostanze schiumose);
•è opportuno verificare le caratteristiche delle prime gocce di latte ed
in caso di anomalie procedere con
un test California ed eventualmente a mungitura separata;
•staccare il gruppo quando non esce
più latte, evitando inutili trazioni;
•disinfettare i capezzoli con sostanze protettive (post-dipping) in maniera da evitare la contaminazione
da germi e le fastidiose screpolature della cute;
•lavare adeguatamente l’impianto
(non ha importanza se è un carrello, un secchio, un trasporto o una
sala) dopo ogni mungitura ed eseguire la pulizia acida settimanale;
•controllare periodicamente il contenuto di cellule somatiche del latte di massa ed almeno una volta al
mese quello di ogni singola bovina.
Conservazione del latte
•se il latte va in caseificio bisogna
conservarlo nella vasca o nei bidoni secondo le modalità e le temperature indicate;
•se è presente la vasca di raffreddamento la stessa deve essere adeguatamente lavata e deve essere
fatto un periodico controllo delle
temperature;
•se il latte viene trasformato in
malga deve esserci un locale ed
attrezzature (bacinelle) adeguate
per l’affioramento;
•il locale e le attrezzature di affioramento devono essere puliti giornalmente e deve essere evitata la
promiscuità con altre operazioni
e/o lavorazioni.
Trasformazione del latte
•le operazioni di trasformazione del
latte in malga devono avvenire in
locali adeguati e mediante l’uso di
attrezzature idonee come previsto
dai regolamenti igienico sanitari in
vigore;
•ogni conduttore di malga deve
operare in base ad un manuale
di autocontrollo che deve essere
presente nella struttura.
Controllo sanitario
•la malga deve avere un “registro di
carico e scarico” sul quale annotare
i capi monticati, le varie movimentazioni e le relative date; il registro
va poi consegnato agli uffici veterinari competenti per territorio;
•la malga deve avere un “registro dei
trattamenti” sul quale il veterinario
deve annotare le terapie fatte ai
vari animali;
•il capomalga deve far intervenire il
veterinario ogniqualvolta si verifichino patologie, infortuni o lesioni
agli animali;
•il capomalga deve segnalare tempestivamente agli uffici veterinari
competenti per territorio eventuali
aborti o sospetti di malattie infettive.
Controllo delle infestanti
Il controllo delle infestanti è utile
per limitarne la loro diffusione ed è
inoltre obbligatorio (previsto dagli
impegni sulla condizionalità) per poter fruire dei premi agroambientali.
Al riguardo, considerato che in malga
non è concesso l’uso di diserbanti
chimici, si raccomanda di:
•eseguire, almeno nei dintorni delle
strutture e nelle aree di pascolo più
comode, uno o più tagli in prefioritura delle piante di rumex, ortica,
senecio ed altre piante nitrofile;
•far pascolare gli animali ad inizio
stagione sulle aree infestate da
nardus e descampsia (come già
21
La Fondazione Edmund Mach - Istituto Agrario di San Michele a/A in collaborazione
con la Federazione Provinciale Allevatori di Trento organizzano un intervento
formativo denominato:
L’alpeggio delle vacche da latte
Rivolto agli operatori di malga (in particolare al personale che gestisce gli animali) con l’obiettivo di impartire alcuni concetti di buona prassi per una corretta
organizzazione delle varie attività previste in alpeggio.
L’iniziativa prevede una quota di partecipazione
pari a 30 € da versare all’atto dell’iscrizione sul
conto della Federazione Allevatori (banca di ap-
poggio Cassa Centrale Banca – Trento, codice IBAN
IT65Z0359901800000000013206, causale iscrizione
corso alpeggio delle vacche da latte).
Per ulteriori informazioni sull’organizzazione e l’iscrizione:
FEDERAZIONE PROVINCIALE ALLEVATORI (dr. Valorz)
Tel. 0461.432131
Calendario e programma dell’iniziativa:
Data e sede
Tema della giornata
Relatori
Venerdì 13 maggio 2011
ore 9.00 – 13.00
Aspetti di carattere agronomico utili alla gestione del Dott. Clementel (ISAFA)
pascolo:
• tipologia di pascolo e corretto pascolamento
Sede:
• adeguato carico di bestiame
Federazione Provinciale • attività di bonifica del pascolo
Allevatori Trento
• controllo delle infestanti
• spargimento delle deiezioni
• approvvigionamento idrico
ore 14.00 – 16.00
Premi agro-ambientali per l’attività di alpeggio
Venerdì 20 maggio 2011
ore 9.00 – 13.00
Aspetti zootecnici per la gestione della vacca da latte
in malga:
• preparazione al pascolo e all’alpeggio
Sede:
• esigenze della vacca da latte in malga
Federazione Provinciale • integrazione alimentare
Allevatori Trento
• benessere animale (BCS)
• livelli produttivi
ore 14.00 – 16.00
Aspetti economici dell’attività di malga:
• considerazioni economiche sulla gestione della vacca da
latte in malga
• economicità dell’alpeggio
Venerdì 27 maggio 2011
ore 9.00 – 12.00
Dr. Adriano Pinamonti (PAT)
Prof. Stefano Bovolenta
(Università Udine)
Dott. Claudio Valorz (FPA)
Dott. Giorgio Deros (FEM)
Aspetti igienico-sanitari del latte e dei prodotti lattiero- D.ssa Erica Partel
caseari in malga:
(veterinario FEM)
• mungitura e mungitrice
Sede:
• controllo sanitario degli animali e del latte
Federazione Provinciale • conservazione del latte
Allevatori Trento
ore 13.30 – 16.30
Trasformazione del latte e valorizzazione dei prodotti Dott. Giampaolo Gaiarin
lattiero-caseari di malga
(CONCAST)
Venerdì 24 giugno 2011
Visita malga Juribello (passo Rolle) gestita dalla Federazione Provinciale Allevatori
ore 10.00-16.00
Sede:
Malga Juribello
Venerdì 02 settembre 2011 Visita malga Caserina (Valsugana) gestita dall’allevatore
Lenzi Francesco
ore 10.00-16.00
Sede:
Malga Caserina
22
riferito sopra);
•evitare zone di mandratura notturna eccessivamente limitate o la concentrazione di deiezioni in punti
circoscritti; si determinerebbe un eccessivo carico di
azoto nel terreno con sviluppo di flora nitrofila.
Spargimento delle deiezioni
Una corretta gestione e spargimento delle deiezioni è fondamentale per preservare le caratteristiche del
pascolo e la crescita di una flora pabulabile ed appetita
dagli animali. Al riguardo :
•tutte le malghe di vacche da latte dovrebbero essere dotate di vasca di raccolta dei liquami, se ancora
qualcuna non disponesse di tale serbatoio sarebbe
bene prevederlo come intervento prioritario;
•la vasca di raccolta liquami dovrebbe essere sufficientemente capiente per limitare ad uno o due i periodi
di distribuzione; è anche importante che il liquame
possa maturare prima dello spargimento;
•il liquame va distribuito a monte delle strutture nelle
aree di pascolo più magre; evitare lo spandimento di
liquami a valle in quanto la fertirrigazione per scorrimento praticata in passato ha sicuramente creato
un surplus di azoto in queste zone;
•se la malga non dispone di piste trattorabili a monte
della struttura sarebbe bene prevederne la realizzazione;
•a Malga Juribello si sono visti effetti positivi sul cotico dopo una abbondante distribuzione di liquame
su aree di pascolo infestate da nardus;
•è opportuno, vorrei dire indispensabile, che in autunno si provveda allo sfaldamento, mediante erpicatura,
delle deiezioni lasciate dagli animali nelle zone di
mandratura e di riposo notturno.
Manutenzioni e migliorie al pascolo
Nel bilancio di una malga andrebbe ricompresso
ogni anno anche un budget per manutenzioni e migliorie. Si tratterebbe di ripristinare in maniera diversa una
sana tradizione (in qualche zona del Trentino resiste
ancora) secondo la quale per ogni vacca alpeggiata il
proprietario doveva prestare una giornata di lavoro. In
ogni caso in tutte le malghe è bene:
•provvedere annualmente ad una opportuna manutenzione delle strutture e delle attrezzature;
•sistemare la viabilità interna (in particolare le piste
per lo spandimento delle deiezioni);
•sistemare i punti di abbeverata;
•tagliare tutte le piantine e gli arbusti che crescono
negli spazi aperti del pascolo in maniera da limitare
l’avanzata del bosco.
•A malga Juribello da qualche anno abbiamo sperimentato il recupero di aree a pascolo infestate da
rododendro e ginepro mediante frantumazione degli arbusti utilizzando una pacciamatrice trainata. Il
risultato è interessante e stiamo ora verificando la
crescita e la qualità del cotico che si riforma. Un suggerimento che ci pare di poter dare a chi intraprende
interventi di bonifica è quello di preferire lavorazioni
poco invasive senza scasso completo del terreno, in
quanto in alta montagna i tempi di ricostituzione del
cotico sono decisamente lunghi.
23
Premio benessere animale 2010
di Massimo Gentili
Si può ormai dire conclusa l’istruttoria dell’incentivo all’alpeggio.
Alcuni dati.
L’intervento di sostegno all’attività di alpeggio (Legge Provinciale
28/03/2003, n. 4 – articolo 24, commi
2 bis, 2 ter, 2 quater e 2 quinquies) è
un premio destinato agli allevatori
che, per migliorare il benessere dei
propri animali, si impegnano a monticare il bestiame giovane allevato
nella propria azienda.
Per l’anno passato sono state
presentate complessivamente 779
domande come riassunto nella tabella 1.
Con la stipula di una apposita convenzione, l’istruttoria delle
domande relative al 2010 è stata
affidata dalla Provincia di Trento
alla Federazione Provinciale Allevatori. L’attività, secondo programma
stabilito dall’Ufficio Tecnico e per
l’Agricoltura di Montagna, è iniziata
a settembre 2010 con la verifica dei
dati dei richiedenti ed il loro trasferimento dal cartaceo al sistema
informativo della Provincia al quale
è seguito l’impegno formale degli
importi. Da fine ottobre è iniziato
l’esame dettagliato delle domande
con il controllo dell’età, del titolo di
proprietà, del trasferimento all’alpeggio e della quota di soggetti detenuti effettivamente alpeggiati. La
maggior parte di queste verifiche è
stata condotta mediante la consultazione dell’anagrafe dei bovini e degli
equidi. Nella tabella 2 sono riportati
i dati relativi all’attività di verifica
svolta fino a metà aprile.
Per due terzi delle pratiche l’istruttoria si è conclusa positivamente entro la terza settimana di
novembre: si tratta delle domande
per le quali i dati dichiarati erano
corretti. Il lavoro si è fatto più difficile
con il rimanente 30% di domande,
dove alla prima analisi mancavano
parzialmente o totalmente i requisiti. La scelta adottata è stata quella
di tutelare i richiedenti informando
ciascun allevatore delle problematiche riscontrate mediante l’intervento
del personale periferico. In questo
modo, a prezzo di un notevole allungamento dei tempi, una buona parte
delle anomalie sono state chiarite e
la domanda è andata a buon fine.
L’importo totale delle riduzioni fin
qui effettuato rispetto a quanto richiesto è di € 37.200
Ad oggi rimangono da chiudere
28 posizioni: per poche gli allevatori non hanno ancora prodotto la
documentazione richiesta, mentre
per altre molto probabilmente sarà
espresso parere negativo.
Tra qualche mese sarà tempo di
presentare la domanda per il 2011: è
importante che gli allevatori prestino la massima attenzione a quanto
dichiarano, al numero, all’età, all’eventuale data di acquisto dei capi
effettivamente alpeggiati. Non meno
importante, con altrettanta attenzione, segnalare il carico ai Servizi
Veterinari mediante consegna dei
Modelli 4 e la compilazione dei registri di malga.
È un impegno tutto sommato
piccolo al quale possono essere di
aiuto i controllori della Federazione
Allevatori. Un impegno piccolo che è
ripagato, come dimostrato in queste
poche righe, da una rapida e positiva
evasione della pratica: come si dice...
chi ben inizia è a metà dell’opera.
Tabella 1
Domande
779
Capi ammessi
8912
Media capi/domanda
11
Media importo/domanda
Importo totale stanziato
€ 2.200
€ 1.782.400
Tabella 2
Dicembre 2010
24
Aprile 2010
Domande evase
620 (78,3%)
751 (96,4%)
Importo
€ 1.429.800
€ 1.727.000
Noci: Mostra Nazionale della Bruna
di Claudio Valorz
Grande entusiasmo per la rassegna
nazionale della Bruna svoltasi per la prima volta al Sud dal 10 al 13 marzo. Una
bella occasione anche per dare visibilità al
programma Superbrown.
È stata la prima volta che la Mostra Nazionale della Razza Bruna ha
abbandonato le tradizionali sedi di
Verona o Montichiari per spostarsi
al Sud, a Noci in provincia di Bari,
nel mezzo della “Murgia pugliese”.
Una area dove la Bruna trova una
sua zona di allevamento tra le più
importanti dell’intera penisola italiana. Ed è stato un successo da tutti i
punti di vista. Abbiamo assistito ad
una kermesse di alto livello tecnico
e spettacolare che ha visto sfilare
nel ring animali in rappresentanza
della selezione Bruna di tutta Italia, da Bolzano alla Sicilia. Durante
l’intera manifestazione si è visto un
pubblico attento sia sulle gradinate
ad assistere alle valutazioni, che negli stand ad informarsi sulle novità
della genetica. Numerosi anche i visitatori provenienti da diverse parti
d’Italia, da Bolzano, da Trento, dal
Veneto, dalla Lombardia, dall’Emilia,
dal Centro Italia, dalla Sicilia e dalla
Sardegna. Ma soprattutto a Noci si
è respirata un’aria diversa, un clima
positivo che nelle mostre non si vedeva da anni. Sicuramente hanno
contribuito le migliori prospettive
economiche legate al prezzo del latte
e dei formaggi e la conclusione dei
problemi sanitari legati alla Blue
Tongue, ma personalmente credo
che sia scattato l’orgoglio degli allevatori pugliesi, la loro passione per
l’allevamento della Bruna e la loro
volontà di dimostrare impegno e
professionalità nell’offrire ai consumatori prodotti di alta qualità.
26
Per quanto riguarda i risultati
tecnici la vittoria della mostra (giudice Alcide Patelli coadiuvato dal
supplente Maurizio Chincarini) è
andata all’azienda Ciappesoni Antonio di Bulciago (Lecco) con la vacca
Taverna Miriam, una figlia di Grip.
Seconda classificata, sempre dell’azienda Ciappesoni, è risultata Taverna Lontra, mentre la terza assoluta
è stata Bona dell’azienda siracusana
Caccamo Raffaele di Noto. Di Bari,
questa volta dell’azienda Terranuova di Gioia del Colle, la migliore
mammella Zeus Zeuda. Nel giovane bestiame ha prevalso Camelia,
una figlia di Nesta dell’Agricola San
Pietro (Noci-BA), mentre la riserva
è risultata Ca’ Mascari Nesta Gentil
dell’azienda Vezzaro Domenico di
Marano Vicentino. Al terzo posto
Fusillo Vigor Delta ET dell’azienda
Agr. Croce Grande di Martina Franca.
Grande soddisfazione per l’evento è stata espressa dal Presidente
ANARB e dell’APA di Bari Pietro Laterza, il quale, nel corso della cerimo-
nia di premiazione, ha manifestato,
anche con una certa commozione,
tutto il suo orgoglio per aver avuto
l’onore e l’onere di organizzare nella
sua terra, la Murgia, la prima Mostra
Nazionale nel Sud d’Italia. Laterza
ha rivolto un quanto mai caloroso
ringraziamento a coloro che sono, e
continueranno a essere, gli artefici
primari del cuore pulsante del sistema zootecnico italiano, gli allevatori.
Anche Trento, assieme ai cugini
di Bolzano, ha voluto essere presente alla manifestazione e lo ha fatto
presentando nello stand Superbrown
due manze figlie di tori del nostro
programma di selezione: una Poster dell’az. Zomer Mario di Ala ed
una Zaster dell’az. Valenti Felice di
Bondo. I due soggetti, che hanno
ben figurato nella categoria delle
manze da 24 a 30 mesi di età, sono
poi stati venduti ad un allevatore di
Bari. Ma la soddisfazione per la partecipazione degli allevatori trentini
all’evento barese è venuta anche dal
riconoscimento tributato all’az. Ro-
La premiazione della campionessa della mostra.
berto Dellafior di Masi di Cavalese,
premiato a margine del convegno
“La razza Bruna e le sfide del futuro”
quale miglior allevamento italiano
di Bruna per longevità ed efficienza
riproduttiva (azienda con circa 45
capi, di cui oltre metà vacche, 5 parti
medi per vacca con interparti di circa
un anno, produzione media 7.200 kg
latte con il 3,62% di proteina e 2,80%
di caseina).
A Noci era presente anche Superbrown sia con uno stand espositivo sia con un gruppo di animali
figli dei tori del programma (Zaster,
Poster, Moiado, Condor, Mory e
qualche toro in attesa quali Cobra e
Cox) È stata un’occasione importante per poter dialogare direttamente
con tanti allevatori, sentire le loro
impressioni sulle caratteristiche dei
tori Superbrown, discutere insieme
sugli obiettivi della razza e valutare
la possibilità di migliorare i servizi e
gli strumenti della selezione.
Grazie al viaggio tecnico-turistico organizzato dall’ANARB abbiamo
avuto anche la possibilità di visitare
alcune aziende caratteristiche del
territorio murgese. Aziende perfettamente inserite ed integrate in un paesaggio bellissimo con i caratteristici
“trulli” e l’innumerevole quantità di
muri a secco che delimitano le proprietà. Aziende condotte con grande
professionalità e che dispongono di
ottime mandrie di vacche da latte.
Con nostra grande sorpresa abbiamo potuto vedere tante figlie dei
tori Superbrown (Jackpot, Moiado,
Zaster e Picasso in particolare) e
sentire commenti molto positivi da
parte degli allevatori. Le aziende
che ci hanno ospitato e delle quali
non potremo dimenticare la calorosa
accoglienza, la squisita disponibilità
ed i gustosissimi assaggi di prodotti
tipici locali, sono Pavone Domenico
& Giantommaso di Putignano (BA),
Laera&Goffredo e D’Onghia Francesco, entrambe di Mottola (TA) e
Petruzzi Donato di Monopoli (BA).
Non poteva mancare, a conclusione di una trasferta veramente
positiva, una visita ai siti turistici
caratteristici di questa zona: i famosi
“trulli” di Alberobello e le Grotte di
Castellana.
L’esposizione dei capi Superbrown.
Un momento della premiazione con il Presidente Rauzi.
La consegna del riconoscimento a Carlo Dellafior da parte del dr. Caporale.
28
Fiera di San Giuseppe
Polo zootecnico
È proseguito sulla falsa riga degli
scorsi anni l’impegno della Federazione Allevatori nel presentare alcuni
esemplari delle specie e razze allevate in Trentino, anche se l’attività si
riduce, di fatto, alla sola presenza.
Da parecchi anni ormai abbiamo
notato la quasi totale sparizione di
visite di allevatori e d’altra parte non
potrebbe essere altrimenti vista la
trasformazione dell’antica importante fiera in una manifestazione
che di agricolo ha ben poco. Forse
è proprio importante salvaguardare
quest’ultima “oasi di zootecnia” visto
che è molto apprezzata dai visitatori
cittadini specialmente dalle famiglie
con bambini.
Mostra Cunicola
Nell’ambito della Mostra Mercato dell’Agricoltura di Montagna si è
svolta il 19 e il 20 marzo, la Mostra
Regionale del coniglio riproduttore.
Alla mostra, giunta ormai alla 17ª
edizione,hanno partecipato 24 allevatori, 9 della provincia di Trento
con 69 soggetti e 15 della provincia
di Bolzano con 55 soggetti, per un
totale di 124 conigli.
Il giorno precedente la mostra
tutti i soggetti presentati sono stati
sottoposti al giudizio dei due giudici
ufficiali designati dall’A.N.C.I. (Associazione Nazionale Coniglicoltori
Italiani) di Roma, il sig. Airaghi Matteo (presidente di giuria) e il sig. Venegoni Stefano con l’assistenza della
sig.ra Russo Tamara. Dalle operazioni
di pesatura e valutazione sono fuoriusciti, oltre al campione assoluto
della mostra, 3 campioni di razza
per la categoria “riproduttori adulti”:
Razza Lepre (Campione Assoluto): Albasini Fabio (Dimaro)
Razza Pezzata Tricolore: TomasiFlavio (Pineta di Laives)
Razza Focata: GruberAnnemarie
(Caldaro)
Razza Ermellino: ThalerTheresia
(Sarentino)
Il podio della categoria “riproduttori giovani” è stato invece il
seguente:
I° classificato Ermellino: Oberkofler Alois (Bolzano)
II° classificato Rossa di Nuova
Zelanda: Höller Dèmis (San Genesio)
III° classificato Lepre: Di Marco
Cosimo (Pieve Tesino)
Nonostante il periodo di crisi, che
è stato ravvisato ultimamente un po’
in tutte le manifestazioni sul territorio nazionale, la mostra ha avuto un
buon successo in termini di vendite.
La qualità dei soggetti si è mantenuta anche quest’anno su ottimi livelli,
con forse l’unico neo di una leggera
diminuzione nel numero dei soggetti
presentati. Abbiamo riscontrato inoltre notevole soddisfazione sia fra gli
espositori, sia fra gli acquirenti ed i
numerosi visitatori della mostra.
Siamo lieti di poter segnalare che
sabato 19 marzo, presso la nostra
sede di via delle Bettine a Trento, si
è tenuto un esame per futuri giudici
di razze cunicole. Periodicamente
l’A.N.C.I. organizza corsi ed esami
molto severi per formare quelli che
saranno i nuovi giudici che in futuro
saranno chiamati a valutare le 43
razze di conigli, riconosciute in Italia,
nelle numerose mostre che si svolgono su tutto il territorio. L’esame
in questione si è svolto sui soggetti
appartenenti alla IIIª classe, le cosiddette razze pezzate.
Ricordiamo in fine che il prossimo appuntamento, in provincia
di Trento, per gli appassionati del
coniglio riproduttore sarà agli inizi
di settembre a Fucine di Ossana (Val
di Sole) in occasione della locale
mostra zootecnica.
29
30
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------NOME
MATRICOLA
N.
N.
PFT
GRASSO
PROTEINE
IND
MORFOLOGIA IND
IND
IND
IND
FACIL. PARTO
IND
FIGLIE ALLE AT RK KG. LATTE
%
KG.
%
KG. KCN MATUR. TIPO
ICM A&P
LON
SCS
FERT TORO FIGLIE
MUN
PADRE X NONNO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------GO-FARM ARTES ET
IT019990283029
82
65 80 99 2927 1849 -0,02 65 -0,02 60 AB 102
3,17 3,65 3,39 108
107
99
102
GOLDWYN X BW MARS
NEW FARM COLOMBIANO ET TV TL
IT019990151044
53
46 84 99 2658 1417 -0,02 50
0,17 66 AB 102
2,00 2,18 2,85 109
105
96
114
O-MAN X AARON
O-MAN END-STORY TL TV
FR004952815479
64
43 85 99 2655 1233 0,22 69
0,11 54 AB
97
2,85 2,88 3,07 111
97
100
118
95
O-MAN X JOCKO
PIROLO GOLDWYN WYMAN ET
IT019990328894
89
64 81 99 2581
407 0,40 56
0,24 38 BB 104
2,70 2,84 3,11 109
110
102
103
GOLDWYN X O-MAN
ZANI OMAN AMERICAN TV TL
IT017990238454
115
81 91 99 2424 1055 0,06 45
0,15 51 AB 101
1,54 2,20 1,68 111
108
100
105
108
90
O-MAN X STEP
TOC-FARM GOLDSUN ET TV TL
IT053990032335
133
80 90 99 2375
116 0,13 17
0,15 19 AA 110
3,90 4,55 2,83 113
105
107
92
99
102 GOLDWYN X ALLEN
SILA GOLDWYN BEN
IT024990125472
94
64 84 99 2352 1192 0,33 78
0,24 66 AA 109
0,86 0,63 0,94 104
105
97
112
GOLDWYN X BRETT
CASCINA GIOBBI KAIMURAT TV TL IT004990278557
90
56 80 99 2339
865 0,01 33 -0,01 28 AB 108
2,98 3,42 3,58 108
113
103
95
GOLDWYN X MERCHANT
CAMPOGALLO SUNNYHILL ET
IT024990081574
76
59 80 99 2330 2511 -0,08 83 -0,23 58 AA
98
2,28 2,34 1,76 107
101
99
96
SHOTTLE X GARTER
SALA SHOTTLE PAROCAS TV TL
IT015990047678
112
73 90 99 2326 1411 -0,04 48 -0,04 43 AA
98
2,51 2,41 3,39 107
110
99
98
103
99 SHOTTLE X BRITT
AL.PAR. SHOTTLE NEFAS ET TV TL IT004990259221
102
69 86 99 2322
654 0,28 53
0,19 42 AA
96
2,14 2,64 1,87 109
101
105
110
103 SHOTTLE X JOCKO
TOC-FARM GOLDFISH ET
IT053990032337
93
74 84 99 2294
439 0,13 30
0,13 28 AB 107
3,19 3,54 2,62 110
108
103
100
GOLDWYN X ALLEN
GP ASOTMAN TV TL
FR003514051968
96
78 89 99 2265 1078 0,00 40
0,08 45 AB
97
2,06 2,34 2,52 113
109
94
102
100
104
O-MAN X HERSHEL
CAMPOGALLO SEMPRE ET
IT024990081562
53
45 81 99 2233 1940 0,00 71 -0,01 64 AA 100
1,27 1,41 1,33 106
101
99
108
SHOTTLE X GARTER
SABBIONA SLEPP ET
IT098990131768
86
66 81 99 2200
265 0,64 74
0,16 25 AB 106
2,55 2,71 2,35 108
107
101
106
GOLDWYN X STORM
NEW FARM BRITT PRINCE TV TL
IT019500393890
108
86 92 99 2157
896 0,17 50
0,09 40 AB 109
1,05 1,09 2,33 107
115
102
105
101
90
BRITT X MTOTO
TRIONE OMAN JACOBS ET
IT058990028526
76
57 88 99 2135 1011 0,28 67
0,11 46 AB 109
0,98 1,37 1,29 109
108
99
105
O-MAN X THRONE
ALL VEN TORRER
IT020990123734
102
76 89 99 2128
375 0,22 37
0,29 42 AB
97
1,55 1,21 2,14 109
107
103
95
101
O-MAN X IRON
ZANI TITANIC RESPINTO ET TV TL IT017990204147
94
64 88 99 2111 1371 0,13 65
0,04 50 BB
98
1,92 2,39 2,68 103
101
96
100
TITANIC X EMERSON
CABRI GOLDWYN RICKY ET TV TL
IT018990034979
98
44 88 99 2087 1042 -0,06 32 -0,12 23 AB 105
2,50 2,84 3,39 109
112
104
103
99 GOLDWYN X MTOTO
KOLHORNER JOY SYMBOL TV TL
NL000385454676
96
57 90 99 2072
812 0,46 78
0,22 50 AB
96
0,20 0,65 0,33 107
106
102
112
105
100
O-MAN X JOCKO
GEGANIA BEST LECCISO ET TV TL IT028990024924
101
68 91 99 2067
603 0,34 58
0,20 41 AB
92
2,54 2,48 3,08 103
99
99
104
101
106
BEST X ADDISON
AL.PAR. GOLDWYN MENTOS ET
IT004990259244
83
63 80 99 2062
251 0,43 53
0,22 30 AA
97
2,11 2,11 2,13 107
105
105
107
GOLDWYN X JOCKO
CERVI PHONIC ET TV TL
IT019990190478
131
89 92 99 2061 1218 -0,10 34 -0,03 38 AA
99
1,77 2,10 2,05 109
110
101
103
103
93
ROLEX X TUGOLO
FER-FARM O-MAN W. MISIS TV TL IT017990114698
85
63 89 99 2036 1169 -0,10 32
0,17 57 AB 100
1,60 1,39 2,64 105
101
97
103
105
93
O-MAN X AARON
ALL.GUARISE GOLDWYN ELISIR ET IT023990121074
80
52 82 99 2000
512 0,40 60
0,23 41 AB 102
1,21 1,30 2,51 106
102
102
102
GOLDWYN X STONEHAM
CESAR BOLIVER MIRKO ET TV TL
IT017990068536
106
71 90 99 1990
779 -0,05 23
0,36 64 AA 104
0,59 1,13 -0,32 104
102
100
97
95
93 BOLIVER X FORD
LAS FARM MR SAM ARDEN ET TV TL IT004990218717
127
88 90 99 1971
807 0,21 52
0,06 34 AB
98
2,15 2,43 2,94 108
105
96
110
108
103
SAM X MTOTO
SAN FIORANO S. FIBRAX TM TL TV IT019500355190
776 373 97 99 1969
579 0,06 27
0,15 35 AA
95
1,83 2,33 1,64 108
100
108
106
101
100
STEP X TUGOLO
FONTANA LANCELOT DUKO
IT098990076627
86
66 86 99 1947
847 0,27 59
0,09 37 AA
95
1,96 2,41 2,19 106
100
100
96
LANCELOT X MTOTO
CRISTOFOLI MODEST ADIMAR ET
IT023990129973
79
66 84 99 1938
416 0,14 30
0,04 18 AA
99
3,04 3,65 3,14 110
103
99
98
MODEST X TUGOLO
CERVI RADULUP ET
IT019990190471
95
75 89 99 1936
398 0,23 39
0,18 32 AA
95
1,82 2,30 2,22 107
104
102
100
93 LANCELOT X MTOTO
SIFER ET
DE000662652156
59
50 80 99 1935 1199 0,14 59
0,01 42 AA
97
1,87 1,75 2,04 106
103
102
100
MODEST X MTOTO
CERESIO GRANDVILLE ET TV TL
IT012990004423
63
45 87 99 1917
667 0,14 39
0,12 35 AA 107
2,15 2,49 2,45 105
101
102
106
TITANIC X JAMES
BARUF GOLDWIN AXTEN ET
IT013990018141
90
62 83 99 1905
739 0,32 61
0,07 32 AB 100
1,70 2,05 1,60 105
104
100
92
GOLDWYN X MORTY
CHEMELLO SELVINO ET TV TL
IT024990074949
94
67 89 99 1903
990 0,11 48
0,10 44 AA
90
2,20 2,08 3,92 105
95
97
105
107
104 TITANIC X JOCKO
BLACK WHITE PASSIRIO TV
IT015990072212
81
65 82 98 1890
337 0,14 27
0,15 27 AA
99
2,02 2,38 2,43 110
105
103
97
MANAGER X JAMES
ALL.GUARISE GOLDWYN BOX ET
IT023990135824
91
64 84 98 1887
788 0,29 59
0,07 33 AB 105
1,84 1,90 2,24 107
103
101
100
GOLDWYN X STONEHAM
CANILI JUSTICE INTERNATIONAL
IT020990049231
86
64 89 98 1878
862 0,18 51
0,25 55 AB
93
0,39 0,69 -0,23 105
106
98
109
100
O-MAN X ADDISON
ANTONIOLI OUMMER TL TV
IT019990022793
51
43 85 98 1861 1377 -0,02 49
0,14 62 AA 107
1,16 0,77 2,51 106
99
95
112
DANE X MTOTO
CERESIO CINNAMON TV TL
IT012990018403
83
56 86 98 1847 1026 -0,19 18
0,03 38 AA
97
1,62 2,16 2,16 109
100
104
98
105
RAMOS X AARON
GHEZZI FINLEY VAPEUR RF TV TL IT097990000037
48
41 84 98 1846 1638 -0,10 49 -0,10 44 AA 105
1,73 2,17 1,01 104
101
103
88
FINLEY X MTOTO
AQUILA SHOTTLE CRIVAL TL TV
IT017990345736
97
61 85 98 1843
647 0,19 44 -0,07 14 AA
96
2,49 3,18 2,52 110
106
104
106
SHOTTLE X FINLEY
OPEN ET TV TL
DE000348532898
107
75 90 98 1823
562 0,19 41
0,21 40 AB
97
0,90 0,82 1,91 109
102
103
105
101
O-MAN X JOCKO
LAUDAN EXPO ET TV TL
DE000662564687
81
70 87 98 1814
861 -0,10 22
0,04 33 AA 104
1,75 2,34 2,38 109
104
101
108
107
LAUDAN X EMERSON
GUERRINA DULAN TV TL
IT020990054539
158
87 94 98 1809
690 0,47 74
0,20 43 AA 104
1,35 1,42 2,34 105
94
99
99
99
106
BEST X WEBSTER
104
102
112
O-MAN X INQUIRER
KELSTEIN RAY PLATT TL
NL000368104280
47
43 82 98 1805
-81 0,46 43
0,27 25 AB
97
1,87 1,72 2,34 110
IDEVRA CHAMPION ENOC ET TV TL IT019500416161
76
60 90 98 1800 1000 0,03 39 -0,03 31 AA 103
1,62 1,18 2,44 108
113
99
104
95 CHAMPION X MTOTO
AQUILA GOLDWYN THIAGO ET TL TV IT017990345761
74
51 80 98 1791 1054 -0,24 14
0,10 46 AB 106
0,75 1,17 0,44 106
106
102
96
GOLDWYN X JOCKO
BARCHI OMANQUALITY
IT017990065984
148
99 94 98 1789
834 0,03 33
0,08 37 AB 102
0,57 0,86 1,07 109
111
102
103
104
86
O-MAN X MTOTO
TORI razza FRISONA ITALIANA - TOP 50 per PFT - Dati marzo 2011
TORI RAZZA FRISONA ITALIANA TOP 50 per PFT - Dati MARZO 2011
Allevatori di capre insieme
18 MAGGIO 2011
presso la Federazione Provinciale Allevatori
via delle Bettine, 40 - Trento
Coordinatore: Dr. Claudio Valorz
9.00-9.45 Dr. Mario Bianchini – Servizi Veterinari APSS Trento
Artrite encefalite virale caprina: situazione in provincia di Trento
e piano di controllo
9.45-10.30 Dr. Antonio Quasso – Servizi Veterinari ASL 19 Asti
Esperienze di controllo della Caev in provincia di Asti
10.30-11.15 Dr. Giovanni Farina – Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie
Agalassia Contagiosa: caratteristiche della malattia e situazione in provincia di Trento
11.15 – 12.00 Dr. Carlo Costanzi
Piano di controllo dell’Agalassia contagiosa in provincia di Trento
31
32
BCS
IND.PUNT. FINALE
IND.COMPL.MAM.
ARTI E PIEDI
BB
BB
AB
AB
AB
AB
AB
BB
BB
BB
AB
BB
BB
AB
BB
AB
AB
BB
BB
BB
AB
BB
AB
AB
BB
AB
BB
BB
BB
AB
AB
AB
BB
BB
BB
AB
BB
AB
AB
AB
BB
BB
AB
AB
BB
BB
BB
AB
AB
BB
AB
AB
AB
AB
BB
BB
BB
BB
AB
AB
BB
BB
BB
BB
AB
BB
BB
AB
BB
BB
127
138
137
115
143
129
126
126
119
106
122
134
114
129
125
117
111
107
123
112
122
115
134
113
130
119
110
109
113
112
110
117
113
109
125
133
135
121
121
113
128
100
110
98
115
116
100
108
106
133
121
95
118
112
115
95
104
131
109
113
101
119
107
96
114
121
104
120
102
113
109
117
116
127
107
137
114
108
105
101
109
124
94
115
112
126
98
104
119
116
103
122
109
119
119
114
111
110
93
105
95
117
110
114
115
100
104
95
105
123
110
103
106
93
116
100
105
112
95
116
96
92
108
93
130
102
91
93
96
108
110
121
121
112
115
111
108
131
102
105
101
123
130
120
110
113
122
128
97
115
117
109
122
99
100
106
112
97
120
108
112
112
129
117
103
115
94
87
119
100
112
123
102
110
141
114
128
119
121
107
110
105
111
102
99
113
101
101
107
122
113
109
107
101
105
104
114
115
103
103
115
121
120
100
114
117
90
112
108
125
109
108
118
95
137
82
103
95
112
110
126
109
115
123
109
107
101
105
105
87
125
98
114
92
108
126
110
116
113
111
108
96
107
91
103
105
92
108
93
103
96
95
99
96
110
109
107
108
99
98
104
84
103
115
106
76
100
119
98
93
107
101
101
111
94
112
93
72
108
96
120
127
110
105
110
115
124
128
103
114
107
110
110
107
104
96
106
117
104
103
116
117
110
113
108
123
110
119
107
124
110
122
108
124
111
107
113
112
123
101
118
121
115
119
118
117
128
123
116
104
111
111
108
105
89
114
106
124
112
111
120
107
104
120
113
110
116
110
102
125
118
122
112
107
91
116
130
128
100
118
111
111
103
94
102
93
94
118
118
95
101
107
103
111
108
125
103
116
95
119
109
131
125
115
117
108
121
92
127
95
128
120
106
117
100
119
123
121
124
114
103
95
100
104
83
109
105
114
103
103
114
107
89
109
109
122
110
116
85
111
120
105
103
103
120
131
124
131
111
102
110
112
111
107
121
97
107
112
113
112
115
114
106
121
96
103
107
116
114
127
111
113
102
121
116
104
115
104
116
94
122
117
126
115
124
120
121
104
104
94
116
109
113
99
96
111
117
124
111
116
100
104
113
113
118
109
115
114
106
113
INDICI PRODUTTIVI
LATTE
GRASSO
ITE
7852
51
52
72
11446
12364
156
1292
2753
48
90
1630
56
70
146
2394
59
40
10002
84
84
41
188
67
130
120
46
90
59
111
77
3078
73
4414
2527
87
3506
102
216
4859
1967
61
98
42
91
57
79
51
4105
488
122
224
166
36
72
49
110
11522
66
135
79
204
4107
55
65
38
205
90
60
83
IND. CELLULE SOM.
95
SB
PO
PO
PO
DE
US
PO
US
DE
PO
AT
DE
PO
PO
DE
SB
SB
SB
DE
SB
SB
PO
DE
PO
SB
SB
SB
SB
PO
SB
SB
CH
SB
US
US
SB
CH
SB
PO
DE
PO
PO
PO
IZ
SB
SB
SB
PO
CH
SB
SB
PO
SB
PO
PO
SB
DE
DE
PO
SB
PO
G2
DE
SB
PO
EP
CH
DE
PO
PO
IND.VEL. MUNG.
96
GORDON x VINOS
JACKPOT (M) x DENMARK
VINZEL x ZOLDO
AURUM x DENMARK
HUVIC x ACOST
ENSIGN x EMORY
ACE x ENSIGN
PRESIDENT (D) x EVEN
HUSUM x LIFAR
JUBLEND x GORDON
VINOZAK x EARNEST
HUSSLI x MONOPOLY
MOIADO x HUSSLI
HUCOS x ACE
HUSSLI x PRONTO
VINOS x ZELAD (W)
MOIADO x HUSSLI
MOIADO x CATULLO
EMSTAR (M) x PATRICK (M)
PRONTO x HUSSLI
HUCOS x MAZILO (W*)
EVEN x EMORY
JUBLEND x EVEN
PRONTO x GORDON
POLDI x HUSSLI
JACKPOT (M) x GORDON
MOIADO x HUSSLI
POLDI x EMICO
HUSSLI x VINOS
PHD x VINZEL
MOIADO x VINZEL
ZOLDO x TRILOGY
VINOZAK x HUSUM
PRELUDE x COLLECTION
SIMON x S. IMPROVER (M)
PRONTO x GORDON
ENSIGN x WESTLEY (M)
VIKING x REGAY
ACE x PRELUDE
HUSSLI x SIRAY
DENMARK x EARNEST
PHD x DOMINATE
JOLT x HUSSLI
VIKING x GOLDFINGER
MAZILO (W*) x HUSSLI
MORY x COLOMBO
MOIADO x OSSIDO
HUSSLI x PROPHET
ACE x GORDON
JUPITER x REGAY
PRONTO x GORDON
HUSSLI x VASCO
POLDI x EARNEST
VIKING x GORDON
PRONTO x EMERALD
MOIADO x COLLECTION
PRESIDENT (D) x GORDON
EMSTAR (M) x VINBREI
ACE x ZOLDO
COLOMBO x BRUGET (W)
SILVESTRO x DENMARK
SPECIAL x TRADITION
VINEB (M) x STRIFAST
MOIADO x CAMELOT
PRONTO x GORDON
VINOZAK x EVEN
VIDO x PREMIUM
PRONTO x EMSTAR (M)
HUSSLI x DENMARK
JACKPOT (M) x DENMARK
INDICE LONGEVITÀ
97
ITBZ0000582001
IT024000415030
IT024000111162
IT072990060978
DE000912484731
US000000191184
IT024000366344
US000000195618
DE000808024689
IT024990069255
AT000382583472
DE000934871290
IT034990154097
IT022990015688
DE000936043055
IT01TN 0144321
IT021001423860
IT028990088873
DE000931161073
IT021001386750
IT022990018902
IT020500104449
DE000937315819
IT103990000332
IT022000250924
IT024000410588
IT021001437415
IT022000130210
IT021001067348
IT021001356499
IT021001420460
CH110121201483
DE000938774992
US000000193627
US000000186040
IT021001366500
CH110237059312
IT022990018879
IT072000473848
DE000933943664
IT024000009299
IT034990121203
IT017990060639
IT024000415939
IT025990000828
IT021001435100
IT021001428610
IT015530010307
CH120008581270
ITBZ0000542002
IT021001427600
IT026000213994
IT021001081111
IT024990093744
DE000937303730
IT021001432999
DE000936621660
DE000932230236
IT015530009254
IT021001328000
IT014990020046
IT034000487300
DE000932499973
IT021001428333
IT097990002285
IT010990004169
CH120035015939
DE000937661793
IT093000761344
IT014990006811
CROSS
K-CASEINE
98
MOIADO
JAGLI (M*)
PIKACHU
POTERE
HUCOS
PRONTO
NESTA
VIGOR
HUSSLI
BLOGGER
VINCENT
HUPOLY
MERLINO
ALCIONE
HUNTO
VINZEL
MILKSTAR
BOLIDE
ETPAT (M*)
POSTINO
HOT
PRODIGO
JUBEV
POMPEO
PRATO (W*)
DONJACK
MALIBU
POSTER
MORDOR
PROFESSOR
MONTY
ZEUS CH
VOLVO
PAYOFF
EVEN
PELE
PAT
VAPORE
GRIP
HUSIR
SCIPIO
EASY
JOI
OSOPPO
MASSIMO
MOMBO
MOBBY
RIVALDO
WAGOR
JOOP
PILDON
FRECCIA
PONTIAC
MALACHI
PAULISTA
MORGAN
PRESGOR
ETVEI
NESSUNO
CORMORAN
SID
SPLENDID
VINNER
MORTISON
PRIAMO
VICTOR
BECKHAM
PROSTAR
HIRAS
JEANS (M*)
MATRICOLA L.G.
Registration
Number
Nr.FIGLIE ITB
99
NOME
Name
Centro I.A.
RANK
TORI - Sires
% ATTENDIBILITÀ
TORI AUTORIZZATI RAZZA BRUNA - Aprile 2011
%
99 1070 582 0,18
79 999 562 0,05
82 963 602 0,17
77 958 1020 -0,07
97 933 857 -0,41
99 925 702 -0,04
87 904 534 -0,09
90 891 601 -0,18
97 877 959 0,02
71 877 423 0,44
83 863 1114 -0,16
90 856 258 -0,07
71 851 877 0,14
81 840 1012 -0,34
87 832 508 -0,19
99 822 646 0,21
69 821 1548 0,01
59 817 790 -0,10
88 813 239 0,23
82 809 769 0,09
81 801 884 -0,26
76 781 436 0,11
89 781 735 0,00
80 773 720 0,01
90 773 620 -0,13
88 770 196 0,05
62 765 175 0,24
85 763 384 0,11
81 751 186 0,09
87 750 128 0,20
74 747 532 0,21
94 742 509 0,05
74 729 1094 -0,12
97 729 747 -0,20
98 728 139 -0,06
81 725 343 0,14
92 725 234 -0,12
85 723 780 -0,04
92 722 269 0,06
87 720 1289 -0,05
99 711
46 0,13
75 710 1255 -0,08
84 706 637 -0,11
61 705 1659 -0,21
84 704 946 -0,06
67 698 151 0,18
75 694 416 0,26
80 694 606 -0,04
88 691 839 0,14
97 683 278 0,21
85 682 409 -0,10
92 675 1712 -0,20
90 670 387 0,01
64 661 591 0,13
84 659 823 -0,22
67 655 899 0,12
85 655 680 0,00
97 645 450 -0,09
83 643 926 -0,08
89 642 1338 -0,55
77 639 709 0,16
93 638 331 0,15
87 637 428 0,28
67 635 986 -0,04
80 632 777 -0,05
67 632 334 0,07
89 630 559 -0,15
83 630 589 -0,08
82 622 635 0,15
84 622 352 -0,02
KG
37
26
37
36
3
25
15
11
40
49
32
6
46
14
7
42
63
24
26
38
16
25
29
30
16
11
24
24
14
19
37
24
35
15
2
24
1
28
15
48
11
44
17
49
33
19
35
21
44
26
9
51
16
33
17
45
27
12
31
9
40
24
37
37
28
19
11
18
36
13
PROTEINE
%
0,24
0,08
0,09
0,10
-0,01
-0,02
0,09
0,02
0,10
0,35
-0,02
0,13
0,14
-0,02
0,15
0,16
-0,04
0,16
0,20
0,11
0,03
0,14
-0,05
0,04
0,02
0,19
0,32
0,20
0,31
0,29
0,22
0,06
-0,03
0,04
0,11
0,14
0,06
0,05
0,14
-0,06
0,15
-0,05
0,09
-0,09
-0,06
0,21
0,20
0,09
0,12
0,08
0,11
-0,07
0,14
0,19
0,02
0,11
0,16
-0,03
0,05
-0,18
0,07
0,09
0,11
0,04
-0,07
0,09
0,14
-0,05
0,16
0,09
KG
38
26
28
44
29
23
25
23
42
39
38
18
41
34
28
34
52
40
22
35
34
25
22
28
23
20
28
27
28
24
34
22
36
29
12
21
12
31
19
41
12
41
29
51
29
20
29
28
39
15
22
55
23
34
30
40
36
14
36
33
30
17
23
38
22
18
30
17
34
18
34
IND. CELLULE SOM.
BCS
IND.PUNT. FINALE
IND.COMPL.MAM.
ARTI E PIEDI
SB 1730
US 8424
SB
168
DE
131
PO
71
SB
117
PO
71
PO
109
DE 1098
PO
61
PO
46
SB
130
US
519
SB 1543
PO
76
DE 3680
DE
200
PO
650
SB
283
PO
95
PO
64
PO
176
SB
135
US
475
CH 2253
DE 14030
SB
111
SB
100
US 1680
CH 3835
PO
85
SB
76
SB 1274
SB
68
SB 2766
IZ
101
PO
35
US
521
SB
72
CH
134
SB
49
PO
115
US 1225
PO
50
SB
114
CA
254
SB
56
SB
109
SB
738
PO
30
PO
49
SB
138
PO
65
PO
57
SB
201
SB
172
DE
132
SB
72
SB
138
PO
124
PO
66
SB
138
PO
40
SB 7368
SB
81
PO
50
SB
268
US 7676
PO
44
PO
902
PO
39
DE
89
SB
76
PO
69
IND.VEL. MUNG.
Nr.FIGLIE ITB
ZOLDO x JETWAY (M)
AYTOLA x BABARAY (W)
SILVESTRO x DENMARK
HUSSLI x LACHER
HUSSLI x GORDON
PRONTO x JETWAY (M)
DENMARK x EVEN
PRONTO x GORDON
PAVI x VINOS
VINOZAK x HUSUM
JEMY x GORDON
JACKPOT (M) x GORDON
ENSIGN x DOTSON (D)
CAMELOT x VINOS
GARDAN x VINOS
ENSIGN x STRIZ
PRESIDENT (D) x EMSTAR (M)
GORDON x SIMON
PRESIDENT (D) x LACHER
JACKPOT (M) x PROPHET
TOMBA x VINZEL
HUSSLI x PROPHET
COLOMBO x EMICO
GORDON x COLLECTION
WESTGATE x PETE ROSE
JUPITER x BLEND
SPECIAL x HUSSLI
GOLDFINGER x ENSIGN
ENSIGN x PEERLESS
GORDON x JUPITER
PRONTO x HUSSLI
PRONTO x PROPHET
PLAYBOY x PROPHET
HUSSLI x JUP
DOTSON (D) x TARGET (W) (M)
VIKING x PROPHET
ROVER x GORDON
PROPHET x ENSIGN
MOIADO x SIMVITEL
CALCULATOR x DENMARK
MOIADO x JUP
KAYAN x PROPHET
PROPHET x EMORY
AMARANTO (A) x GORDON
HUSSLI x POLDI
PATRICK (M) x DISTINCTION
JACKPOT (M) x DOMINATE
JACKPOT (M) x VANZO (M*)
MARIANO (W) x ZELAD (W)
AMARANTO (A) x EARNEST
DENMARK x VINOS
POLDI x VINZEL
VINSAT x PROPHET
VIKING x ACE
ENSIGN x RAYMO (M)
PRONTO x COLOMBO
HUSSLI x STARBUCK
PRONTO x GORDON
HUSSLI x GORDON
ROSEN x PROPHET
CAMELOT x EARNEST
ROVER x ZOLDO
ACE x ZOLDO
JETWAY (M) x VIDIO
JACKPOT (M) x MAZILO (W*)
CATULLO x EMID
EAGLE x GORDON
PRELUDE x JETWAY (M)
JACKPOT (M) x MAGIC
JUPITER x VINOS
OSSIDO x DENMARK
PROLINER (W*) x VINEB (M)
VIKING x JUP
RECORD x JETWAY (M)
INDICE LONGEVITÀ
90
IT021000782330
US000000190202
IT021001428030
DE000933565640
IT016500076601
IT024990030416
IT103900007169
DE000936414607
DE000933165261
IT021001352150
IT034990149437
IT021001308600
US000000193043
ITBZ0000707500
IT017990190525
DE000933358238
DE000938040695
IT031BA131B020
IT021000897630
IT025000049523
IT014500025512
IT035000464042
IT022000089802
US000000193477
CH110706043309
DE000912463978
IT021001357575
IT024000274272
US000000193459
CH110916041621
DE000938869224
IT025000028038
IT048000208707
IT021001426969
IT01VI 0128014
IT026990098449
IT014990002421
US000000191893
IT021001422400
CH120039625592
IT022990034350
IT048990000106
US000000190648
IT010000105680
IT021001404800
CA000000034148
IT021001391555
IT022000136600
IT01BZ 0199322
IT024000365005
IT095000523650
IT021001109812
IT048000212672
IT024990069227
ITBZ0000716400
IT021001366629
DE000812530779
IT021001405666
IT021000845875
IT048990006116
IT073000012999
IT022000137778
IT035000464043
ITBZ0000417300
IT021001384600
IT035000483777
IT025000062395
US000000193557
IT024000367555
DE000916780370
IT048000215628
DE000813192441
IT022990011653
IT024000083429
K-CASEINE
91
ZASTER
ACE
SILMARK
HUSLER
HOBBIT
PLACIDO
BASTER
ZUBAT
PAVIN
WAFER
FOSIO
JONATAN
CONQUEST (M)
CONDOR
GEORDIE
EGIZ
PEMS
AURUM
PETER
OKI
BUFFO
BRUNELLO
CARTER
PHD
GOLIATH
JUBLEND
STROMBOLI
CA MASCARI
PERFECTA (M*)
GARDAN
POSEY
ORIENTE
PICASSO
HIT
COLOMBO
FAVOLO
SHIBA
RANSOM
MULTI
CAESAR
MEL
PISTONE
SAM
AVETO (A*)
HISTORY
JOYTREK
JANUS (M*)
JEEP (M*)
MAZILO (W*)
DILUVIO
IRONIC
POVIN
KRAMER
FOCOSO
EMPIRE
PENTAGON
HUSTAR
PERRY
HASSAN
DOCILE
CENTAURO
RAMIRES
MUTU
JACKPOT (M)
JOACHIM (M*)
FLOYD
ESPACE
DENVER
NIKOLAS
KAYAN
TACUMA
PRONEB
VASAL
ILLUSION (M*)
LATTE
92
CROSS
ITE
93
MATRICOLA L.G.
Registration
Number
AB
AB
BB
BB
AB
AB
BB
AA
BB
BB
BB
BB
BB
BB
BB
BB
BB
AA
BB
AB
AB
BB
BB
BB
BB
AB
BB
AB
BB
BB
AB
BB
BB
AB
AB
BB
BB
AB
AB
BB
BB
BB
BB
AB
AB
AB
BB
BB
BB
BB
AB
BB
BB
BB
BB
AA
BB
BB
AB
BB
BB
BB
AA
BB
BB
BB
BB
AB
BB
BB
AB
AB
BB
BB
113
119
116
113
100
123
120
125
101
102
96
127
132
117
122
107
111
110
123
109
110
128
119
104
105
112
119
117
123
112
113
112
125
105
121
120
107
128
116
116
95
116
106
106
106
118
102
113
123
110
100
113
93
113
119
131
113
103
94
98
116
108
108
119
120
118
123
116
113
105
114
97
119
112
100
101
94
103
106
121
115
108
111
92
99
109
114
108
103
104
117
128
93
122
116
108
98
77
106
104
122
77
112
95
119
117
107
104
102
101
94
119
110
113
104
119
108
103
112
118
124
110
117
108
103
124
105
95
109
104
113
119
115
115
95
102
89
126
130
113
90
116
126
133
95
128
88
106
113
117
111
103
86
105
120
121
95
106
101
112
123
91
110
115
116
100
114
108
100
111
129
100
105
124
99
111
107
106
115
105
129
106
122
115
116
106
104
126
92
118
93
109
85
105
104
109
115
109
127
93
107
108
112
120
78
91
81
107
113
99
109
115
108
120
121
100
103
120
113
99
94
125
102
100
110
110
92
85
113
88
114
104
87
104
97
96
110
107
93
97
98
87
108
104
104
110
100
104
93
101
99
100
88
75
105
120
98
101
93
93
102
95
121
85
104
95
120
112
90
98
100
114
115
78
91
100
78
113
113
85
98
94
97
89
88
90
97
88
99
88
93
86
101
103
112
97
133
112
114
112
104
118
108
113
114
104
108
111
107
112
111
115
92
118
118
117
110
112
105
117
113
116
119
117
115
114
108
107
130
111
115
104
114
106
108
106
116
105
114
117
109
121
117
107
102
115
113
105
112
110
115
113
115
105
102
113
110
117
111
123
115
111
111
125
113
102
109
105
113
113
138
109
115
104
99
121
105
112
111
105
104
115
114
108
119
112
96
115
124
105
100
118
100
111
106
114
120
114
108
118
106
109
132
97
98
92
113
109
108
116
101
125
109
105
97
120
110
101
102
111
109
109
98
107
126
98
117
106
87
114
118
120
112
127
120
108
108
125
117
114
110
99
109
108
126
118
104
103
111
116
108
111
110
108
100
84
118
109
105
113
81
108
135
89
100
109
106
128
121
100
112
104
118
105
108
110
128
105
123
103
105
110
116
106
104
88
105
112
103
115
98
92
100
122
107
81
103
114
102
128
115
102
97
97
108
95
119
76
85
116
101
127
86
84
101
94
104
97
INDICI PRODUTTIVI
% ATTENDIBILITÀ
94
NOME
Name
Centro I.A.
RANK
TORI - Sires
98
99
85
82
85
88
85
86
89
79
72
89
90
99
80
87
88
97
93
84
84
91
89
97
90
94
86
87
98
96
82
73
98
70
99
82
72
91
74
86
65
86
97
78
83
92
73
85
98
70
80
89
83
74
93
88
88
72
89
83
84
89
76
99
81
80
94
93
73
98
77
75
82
86
621
618
616
613
607
607
606
596
592
586
581
577
576
571
569
568
567
567
565
562
560
560
559
556
552
552
552
551
551
550
550
547
544
540
540
537
534
532
532
532
530
529
528
524
523
520
517
516
512
511
509
508
507
507
505
503
502
498
496
495
489
487
487
487
486
482
481
479
477
475
474
472
472
472
867
340
439
464
818
730
174
537
334
952
897
137
242
345
156
669
646
367
467
424
282
460
209
910
485
337
258
979
202
622
257
597
93
872
592
895
470
1112
466
181
673
859
805
104
253
76
672
222
56
174
324
436
813
489
524
610
111
341
784
264
383
399
288
153
288
578
447
126
221
726
544
617
647
524
GRASSO
%
-0,30
0,04
-0,13
-0,02
0,06
-0,08
-0,19
0,23
0,11
-0,06
-0,06
-0,06
0,00
0,01
0,25
-0,02
0,00
0,04
-0,16
-0,16
0,07
-0,26
-0,16
-0,12
-0,02
0,25
0,10
-0,12
-0,06
0,01
0,21
-0,05
-0,14
-0,12
-0,43
-0,07
0,21
-0,34
0,02
0,22
-0,14
-0,04
-0,03
0,29
0,24
0,17
-0,03
0,14
0,06
0,07
0,17
-0,09
-0,02
-0,19
0,09
-0,29
-0,03
0,21
0,01
0,08
0,06
-0,06
0,01
-0,02
-0,17
-0,04
-0,17
0,26
0,00
-0,15
0,05
0,05
-0,35
-0,10
KG
12
16
8
17
37
23
-6
38
21
33
31
2
10
14
24
25
26
18
8
6
16
0
-3
27
18
32
17
30
4
26
25
21
-6
26
-8
30
34
18
20
23
17
32
30
24
27
15
25
19
6
12
25
11
31
6
28
4
3
28
33
16
19
12
12
5
0
20
6
23
9
18
26
28
0
14
PROTEINE
%
-0,10
0,11
0,14
0,13
0,13
-0,11
0,10
-0,03
0,19
0,05
0,09
0,14
-0,04
0,10
0,15
0,02
0,07
0,06
-0,02
0,06
0,15
-0,04
0,12
0,04
0,10
0,10
0,05
-0,02
0,05
0,08
0,08
0,01
-0,02
0,01
-0,08
-0,08
0,12
-0,23
0,01
0,07
0,11
-0,11
0,00
0,22
0,19
0,04
-0,01
0,15
0,10
0,11
0,13
0,06
0,07
0,06
-0,02
-0,20
0,15
0,14
0,08
0,18
0,05
0,13
0,17
0,03
-0,01
-0,09
0,00
0,02
0,07
-0,06
0,02
0,05
-0,01
-0,01
KG
23
19
25
25
39
17
13
16
25
37
39
14
6
19
15
25
28
17
15
19
20
13
15
35
24
18
12
33
10
28
14
21
2
32
15
26
25
21
17
11
32
22
28
18
22
5
23
18
8
13
20
20
34
21
16
7
14
22
34
21
17
23
22
7
9
13
16
5
12
21
20
25
22
18
Consorzio "SUPERBROWN"
Consorzio "SUPERBROWN"
di Bolzano e Trento
di Bolzano e Trento
CONSORZIO "SUPERBROWN"
TORI IN PROVA DI PROGENIE
di Bolzano e Trento
TORI IN PROVA DI PROGENIE
4° GRUPPO 2011
4° GRUPPO 2011
TORI IN PROVA
DI PROGENIE
4° GRUPPO 2011
SUPERBROWN
SUPERBROWN
HARRISON*TM*TA
HARRISON*TM*TA
IT021001741900
IT021001741900
Nato 24/01/2011
Nato 24/01/2011
Paillettes colore
Paillettes
colore
ARANCIO
ARANCIO BB
K CASEINE
K CASEINE BB
DISTRIBUTORE
PER L’ITALIA
E PER L’ESTERO
A
L
P
E
N
S
E
M
E
38010 Toss di Ton (TN)
Via Castello, 10
Tel. 0461/657602
Fax 0461/657930
SUPERBROWN
SUPERBROWN
PADIO *TM *TA
PADIO
*TM *TA
IT022990120741
IT022990120741
Nato 01/11/2009
Nato 01/11/2009
Paillettes colore
PaillettesCHIARO
colore
GIALLO
GIALLO
CHIARO
K CASEINE
BB
K CASEINE BB
SUPERBROWN
SUPERBROWN
VIDIMO *TM *TA
VIDIMO
*TM *TA
IT021001721884
IT021001721884
Nato 22/10/2009
Nato 22/10/2009
Paillettes colore
Paillettes
colore
ROSSA
ROSSA AB
K CASEINE
K CASEINE AB
SUPERBROWN
SUPERBROWN
VACUM *TM *TA
VACUM
*TM *TA
IT021001748675
IT021001748675
Nato 20/12/2009
Nato 20/12/2009
Paillettes colore
Paillettes colore
TRASPARENTE
KTRASPARENTE
CASEINE BB
K CASEINE BB
Padre
Padre
HURAY *TM
Nonno paterno
HURAY Kg
*TM+
Latte
Latte
Kg ++
Grasso
Kg
Grasso
Kg
Proteine
Kg ++
Proteine
Kg +
I.T.E.
I.T.E.
+
Madre
1240
1240
41 41
42 -42 745
745
BAMBI Kg +
Latte
Latte
Grasso
Kg +
Grasso
Proteine Kg +
Proteine
Kg ++
I.T.E.
I.T.E.
1 2,05 +
503
503
26
26
24
24
761
761
305
Madre
BAMBI
2,05
21 3,10
2 3,10
+
+
+
305
305
paterno
DE000935830301 Nonno
HUSSLI
DE000935830301 HUSSLI
0,11 %
0,11 %
0,03
%
0,03 Rank
%
97
Rank 97
0,08 %
0,08
0,09 %
0,09 %
Rank 99
8053 Rank
4,50 99361
8053
10334
10334
4,50
4,10 361
426
4,10 426
Madre
PIUMA
2,09
21 3,09
2 3,09
+
+
+
305
301
301
+
+
13 2,05
3,06
3 3,06
0,11 %
0,11 %
0,21
0,21 Rank
%
99
8981 Rank
4,00 99357
8981
10308
10308
4,00
4,10 357
421
4,10 421
26 +
997
997
Latte
Grasso
Grasso
Proteine
Proteine
I.T.E.
353 I.T.E.
Kg
Kg
Kg
+
+
++
+
555
36
36
38
38
1063
1063
BZ 582001
BZ 582001
+
+
+
paterno ET (D)
US 195618 Nonno
PRESIDENT
US 195618 PRESIDENT ET (D)
US 191215
US 191215
0,14 %
0,14
0,01 %
%
0,01 Rank
%
99
Rank 99
838
838
18 0,20 %
18
0,20
30 +0,01 %
30 +
0,01 %
743
Rank 99
743 7987 Rank
305
3,60 99291
305
3,60
305 7987
9043
3,70 291
335
305
0,19 %
0,19
0,24 %
0,24 % Rank 99
Rank 99
353
394
394
Nonno materno
materno
IT021001482919 Nonno
BRINKS
ET *TM
IT021001482919 Latte
BRINKS Kg
ET *TM
+
492
9043
3,70 335
3,60
3,60
3,80
3,80
Latte
Grasso
Grasso
Proteine
Proteine
I.T.E.
285 I.T.E.
Kg
Kg
Kg
++++
+
492
47 +
479 +
4929 +
492
paterno ET (D)
US 195618 Nonno
PRESIDENT
US 195618 PRESIDENT ET (D)
0,14 %
0,14
0,01 %
%
0,01 Rank
%
99
Rank 99
Madre
NELKE
36
DISTRIBUTORE PER L'ITALIA E PER L'ESTERO
0,15 %
0,15
0,11 %
0,11 % Rank 91
Rank 91
US 191215
US 191215
Nonno materno
materno
IT021001496720 Nonno
ETVEI*TW*TM
IT021001496720 Latte
ETVEI*TW*TM
Kg +
467
367
367
15 +
0,00 %
15
0,00
22 ++
0,13 %
22 +
0,13 Rank
%
831
99
831 8098 Rank
305
4,20 99343
305 8072
8098
4,20 349
343
274
4,30
274 8072
4,30 349
US 193141
US 193141
285
343
343
Nonno paterno
VIGOR ET
Latte
Kg *TM
+
722
Latte
Kg ++
722
Grasso
Kg
18 Grasso
Kg
18
Proteine
Kg ++
26 +Proteine
Kg ++
26 +
I.T.E.
997
I.T.E.
+
997
Madre
2,06
21 3,06
2 3,06
Nonno materno
3,90
3,90
3,80
3,80
0,09 %
0,09
0,11 %
0,11 % Rank 94
Rank 94
US 187668
US 187668
materno
IT022990047817 Nonno
MOIADO
*TW *TM
IT022990047817 Latte
MOIADOKg*TW
+ *TM
555
Padre
Padre
VIGOR ET *TM
NELKE Kg +
Latte
Latte
Grasso
Kg +
Grasso
Kg +
Proteine
Proteine Kg ++
I.T.E.
I.T.E.
1 2,06 +
--
323
396
396
0,20 %
0,20
0,04 %
%
0,04 Rank
%
98
Rank 98
Madre
LILLI
LILLI Kg +
Latte
Latte
Grasso
Kg +
Grasso
Kg +
Proteine
Proteine
Kg ++
I.T.E.
I.T.E.
1 2,05 +
+
+++
Nonno paterno
VIGOR ET
Latte
Kg *TM
+
722
Latte
Kg ++
722
Grasso
Kg
18 Grasso
18
Proteine Kg
Kg ++
26 +Kg
Kg
Kg
Kg
IT024990030416
IT024990030416
paternoET *TA
US 193627 Nonno
PRELUDE
US 193627 PRELUDE ET *TA
Padre
Padre
VIGOR ET *TM
Proteine
I.T.E.
I.T.E.
Madre
4,00
4,00
3,80
3,80
Latte
Grasso
Grasso
Proteine
Proteine
I.T.E.
323 I.T.E.
712
712
22
22
16
16
570
570
Nonno paterno
PAYOFFKgET +*TM771
Latte
Latte
Kg ++
771
Grasso
Kg
16 Grasso
16
Proteine Kg
Kg ++
30 +Proteine Kg +
30 +
I.T.E.
814
I.T.E.
+
814
Madre
646
646
34
34
38
38
912
912
305
Nonno materno
materno
IT021001486180 Nonno
PLACIDO
*TM
IT021001486180 Latte
PLACIDOKg*TM
+
Padre
Padre
PAYOFF ET *TM
PIUMA Kg +
Latte
Latte
Kg +
Grasso
Grasso
Proteine Kg +
Proteine Kg ++
I.T.E.
I.T.E.
1 2,09 +
DE000808024689
DE000808024689
3,80
3,80
3,90
3,90
Latte
Grasso
Grasso
Proteine
Proteine
I.T.E.
304 I.T.E.
304
314
314
Kg +
Kg +
Kg ++
+
467
10 10
13 13 665
665
DE000932230236
DE000932230236
0,12 %
0,12
0,04 %
0,04 % Rank 96
Rank 96
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