Liceo Scientifico Tito Lucrezio Caro Napoli I problemi di scelta PLS Matematica 2014/2015 Workshop finale 12/05/2015 Università degli Studi di Napoli Federico II Perché il PLS Ci ha fatto entrare in contatto con il mondo universitario Ci ha permesso di comprendere come la matematica può essere applicata alla vita reale, alla nostra quotidianità Ci ha aperto la mente in quanto ci ha dimostrato che esistono numerose vie per risolvere una stessa tipologia di problema Ci ha sfidato ad analizzare le cose con maggiore consapevolezza! Il nostro percorso PLS di matematica Infiniti e infinitesimi Proff.sse L. Migliaccio, L. Biacino 4 incontri e poi…? Quale tema scegliere per il workshop? A caccia di problemi di ottimizzazione… Il tema che presenteremo non si collega in senso stretto ai casi trattati negli incontri in presenza ma è stato proprio in questi incontri che ci siamo entusiasmati e abbiamo cominciato a cercare esempi tratti dalla realtà che potessero essere formalizzati con problemi legati alla ricerca di soluzioni di massimo e minimo. Cosa sono i problemi di scelta? La programmazione lineare è uno dei metodi utilizzati dalla ricerca operativa, ossia quella ricerca che trasforma i problemi reali in problemi matematici classificati come “problemi di scelta” (in quanto richiedono il compimento di una scelta), che si occupa della loro risoluzione e che cerca quindi di determinarne la soluzione ottimale. In cosa consiste un problema di programmazione lineare in 2 variabili? Modello matematico composto da: una funzione obiettivo lineare z(x,y) in 2 variabili (variabili di decisione), la quale di solito esprime un costo (da minimizzare) o un guadagno (da massimizzare) un sistema di vincoli, detti tecnologici, espressi da equazioni o disequazioni lineari nelle 2 variabili un sistema di vincoli di segno volti ad esprimere la non-negatività delle variabili Come si risolve questo genere di problema? Quando le variabili di decisione sono due (ad esempio x e y), si può ricorrere al metodo grafico. I vincoli imposti dal problema individuano nel piano cartesiano un poligono convesso o una regione illimitata, detta regione ammissibile. I punti di minimo o massimo si trovano sul bordo di tale regione. Infatti vale… Il teorema fondamentale della programmazione lineare (TFPL) Il massimo ed il minimo di una funzione lineare di un numero qualsiasi di variabili soggetta a vincoli espressi da equazioni e/o disequazioni lineari, se esistono, si trovano sul contorno o sui vertici della regione ammissibile, e non al suo interno. Quale la soluzione allora? Se la regione ammissibile è un poligono convesso, la soluzione ottima del problema si trova nei vertici del poligono (Teorema di Weierstrass + TFPL). In corrispondenza di ogni vertice del poligono si calcola il valore della funzione obiettivo e si sceglie la coppia di numeri reali che rende ottima la funzione stessa. Un caso reale Una industria vuole commercializzare un prodotto dietetico che contiene due sostanze S1 ed S2 che forniscano una giusta quantità di vitamine con il minimo costo. Il modello La rappresentazione grafica Calcoliamo la spesa z=0,50x+0,35y per i 3 punti della frontiera, vertici del poligono P1=(0; 15) P2=(5; 20/3) P3=(25/2; 0) Si ha: z1=0,35*15=5,25 z2=0,50*5+0,35*20/3=4,83 z3=0,50*25/2=6,25 4,83 € è la minima spesa totale, ottenuta combinando x=5 hg della prima miscela con y=20/3 hg della seconda in corrispondenza dei quali si ha il minimo. Quindi la spesa minima per ettogrammo della miscela è: 4,83:(5+20/3)=0,414 €/hg L’Università Federico II: Prof. Marco Lapegna, coordinatore del progetto Prof.sse L. Migliaccio e L. Biacino Il liceo T.L.Caro e le prof.sse: M. Arcella, A. Carcavallo, M. Castellano, M. Di Benedetto, R. Esposito, A. Ragosta, A. Varlese A voi tutti… Gli studenti del liceo scientifico Tito Lucrezio Caro 5G: Ludovica Adamo, Emanuela D’Amuri,Claudia Morgese 5M: Valeria Cappuccino, Elena Fortuna, Raffaella Lenzi, Maria Paola Santos, Alessia Stornaiuolo 4B: Dario Colacurci, Luca de Laurentiis 4G: Luca Adamo, Matteo Grasso, Ilaria Viscardi, Marianicole Volpicelli