Maggio - Giugno COSMO 5-6 Una parola del priore generale mo da parte le amarezze e i pregiudizi. Purifichiamo la memoria, viviamo con libertà e diamo un respiro più ampio al nostro essere e al nostro fare. Ciascuno dia il meglio di se stesso. Ognuno rinnovi dal più profondo della propria esistenza la gioia della sua consacrazione. Ognuno si senta parte integrante di una famiglia che ha un futuro dopo quasi ottocento anni di vita. Viviamo in umiltà il nostro ministero e cerchiamo di essere per gli altri dei segni vivi della misericordia di Dio. Di quanta misericordia abbiamo bisogno! Di quanta speranza, di quanta fede! Di quanto entusiasmo e veracità! Voglia il Signore che ognuno, nelle cose piccole della vita quotidiana, sia strumento di pace, costruttore di amicizia, “cantautore” di un “magnificat” che riconosca nella propria piccolezza le meraviglie del Signore. Nessuno ci può sostituire in quello che ciascuno deve fare. Nessuno può rimanere indifferente alle sfide che la vita ci presenta. Nessuno è esente dall’amare come Cristo ci ha insegnato. Cari fratelli, vi saluto cordialmente nel Signore e Santa Maria, sperando che vi troviate in ottima salute. Siamo arrivati quasi alla fine della celebrazione dei capitoli provinciali elettivi in tutto l'Ordine. Durante questi ultimi mesi abbiamo avuto l'occasione di vivere momenti intensi di comunione fraterna e anche di condividere preoccupazioni e speranze, gioie e tristezze, buoni risultati e fallimenti. Devo dire che non è sempre facile giungere a conclusioni coraggiose ed evangeliche nei nostri incontri. Purtroppo, molte volte siamo legati a forme e schemi che ci impediscono di vivere apertamente e serenamente la realtà, e nel contempo proiettarci ad un futuro in cui la nostra vita possa essere più significativa, più profetica, più generosa, più dedicata, e dove possiamo vivere il nostro carisma di Servi di Maria “come Dio comanda”. È finito ormai il tempo di Pasqua; abbiamo già celebrato la Pentecoste. E ancora una volta ci immergiamo nel tempo ordinario, il tempo di tutti i giorni, il tempo che passa inosservato; ma non dimentichiamo che questo tempo è un tempo pieno, anche, di Cristo Risorto, pieno dello Spirito, Signore e Datore di vita, un tempo che ci insegna il valore della costanza, della tenacia, dello sforzo nascosto, dei gesti umili, dello sguardo disinteressato, dell'amore senza limiti, della vita che non ha mai fine. Buon lavoro a tutti. Santa Maria ci custodisca e ci orienti per le strade della vita. Un abbraccio ed i migliori auguri di ogni bene. Fr. Ángel M. Importante è che non ci stanchiamo di lavorare, di lottare, di amare. Lasciawww.servidimaria.org 1 www.servidimaria.org COSMO 5-6 Maggio - Giugno Ruiz Garnica e fr. Gino M. Leonardi. La Comunità è composta di 16 frati. DAL CONSIGLIO GENERAL GENERALIIZIO E SEGRETARIATI Comunità Internazionale di Formazione Sant’Alessio (17-20 Marzo 2009); visitatori Fr. Ángel M. Ruiz Garnica e fr.Eugene M. Smith. La Comunità è composta di 31 frati e 2 ospiti. I visitatori hanno notato un clima fraterno e sereno. I frati studenti vivono con serietà e fedeltà i loro impegni di scuola, preghiera, apostolato, comunità e formazione. Il Priore generale ha invitato la Comunità Sant’Alessio a lavorare con i giovani per l’animazione vocazionale e a proporre iniziative nel 2010 in occasione del settimo centenario della morte di sant’Alessio (1310-2010). - Il Consiglio generalizio nella seduta del 31 marzo 2009, preso atto del lavoro compiuto dal Consiglio di Amministrazione dell’Ordine, riunitosi nel nostro Convento di Santa Bernardita in Santiago de Chile nei giorni 9-14 marzo 2009, ha approvato il Preventivo economico dell’Ordine per l’anno 2009 ed ha altresì approvato la distribuzione tra le giurisdizioni dell’Ordine del contributo proposto dal Consiglio di Amministrazione per finanziare il Preventivo stesso. - Nella nomina dei Segretari ed Ufficiali generali, il Consiglio è venuto incontro all’auspicio del Capitolo generale 2007 che ciascuno dei Consiglieri generali assuma uno o anche più Segretariati generali (CG 2007, n. 74). Nell’assumere tali responsabilità i consiglieri hanno avvertito il bisogno di più spazio (oltre a quello della sola camera) e perciò il Consiglio generalizio ha deciso di rivedere l’uso dei ambienti della curia generalizia con un progetto di rifunzionalizzazione dei locali. ISTITUTO STORICO OSM - ROMA Il Presidente dell’Istituto Storico fr. Dilermando M. Ramos Vieira, dopo approfondita ricerca durata quattro anni, ha completato la redazione di uno studio sulla Storia dei Servi di Maria in America Latina e presenta tale studio al Consiglio generalizio perché, con il suo permesso, sia pubblicato in una collana dell’Ordine. Tale studio non è basato soltanto “sui bollettini dell’Ordine”, ma si riferisce anche, ai molteplici documenti trovati in vari archivi (Vaticano, Lisbona, Provincia PRG, Provincia VEN, Archivio generale OSM). Il Consiglio generalizio si congratula con fra Dilermando per il compimento di tale studio, considerandolo unico e molto utile per tutta la Famiglia servitana dell’America latina, in particolare per le comunità di formazione. Ritiene che esso dovrà essere pubblicato non solo in italiano, ma – in futuro – anche in portoghese e in spagnolo. OSM, VISITE CANONICHE ALLE CASE GENERALIZIE Monte Senario (2-6 marzo 2009); visitatori Fr. Ángel M. Ruiz Garnica e fr. Franco M. Azzalli. La Comunità di Monte Senario è ora composta da 12 frati. È stato notato un clima sereno e fraterno in comunità: buon ritmo di preghiera, Capitoli conventuali celebrati con regolarità e serietà. Sono lodevoli le attività formative e culturali, le iniziative che fanno crescere al comunione e l’amicizia con l’intera Famiglia servitana, e il servizio e la comunione con la Chiesa locale. Si sente l’assenza di un economo che si occupi dell’ amministrazione dell’« azienda» Monte Senario (distilleria, proprietà, affitti, attività commerciali, etc.). MARIANUM- ROMA Nomina del Direttore dell’IMRI dell’Università di Dayton. In una lettera datata il 14 febbraio 2009 la Congregazione per l’Educazione Cattolica ha Comunità di Studio “Marianum” (1011 marzo 2009); visitatori Fr. Ángel M. www.servidimaria.org 2 www.servidimaria.org Maggio - Giugno COSMO 5-6 nominato il padre Johann Roten, S.M., direttore dell’International Marian Research Institute (IMRI) all’Università di Dayton, USA, che è affiliato alla Pontificia Facoltà Teologica «Marianum». riordinata, ampliata e completata di momenti celebrativi che nella prima edizione non erano affatto presenti o non erano stati sviluppati) del Rituale per la memoria dei fratelli defunti. COORDINATORE PER L’ANIMAZIONE VOCAZIONALE 3. Rituale per la benedizione della mensa [= Libri liturgici OSM 4bis]. È stata avviata una prima fase di studio per una seconda edizione riveduta ed ampliata di tale sussidio esaurito da molto tempo. Dopo laboriosa discussione, il Consiglio generalizio il 31 Marzo 2009 ha nominato fr. José Ángel M. Camarillo López, Coordinatore per l’Animazione vocazionale, il cui compito è descritto nel recente sussidio Segretariati ed Ufficiali generali: programmazione 2007-2013. 4. Rituale della professione monastica e della consacrazione delle vergini O.S.M. [= Libri liturgici OSM 11]. Rivisti i suggerimenti e le osservazioni inviate dai monasteri, sono state effettuate le correzioni redazionali finali del testo scritto e degli spartiti. Nell’esercizio di tale servizio, fra José Ángel M. potrà contare sulla collaborazione stretta del Consiglio generalizio. 5. Vigilia de Domina [= Mariale Servorum 2bis], editio altera. È stato avviato il lavoro di ricerca storico-teologica per dotare il sussidio di un’introduzione ampliata e aggiornata in vista della pubblicazione in editio altera prevedibile nell’anno 2010. SWAZILAND E NIGEL – SUD AFRICA Fr. Gino M. Leonardi, e fr. Luciano M. De Carolis, dal 1 al 13 maggio 2009 hanno compiuto un viaggio in Swaziland e Sud Africa (Nigel), per incontrare in un clima fraterno tutti i frati di quella giurisdizione e cercare di trovare soluzioni ai numerosi problemi che ultimamente sono sorti. Hanno riscontrato in tutti un clima di apertura, serenità e vivo desiderio di poter parlare delle loro difficoltà per continuare la loro missione in terra africana. 6. Regina Caeli [= Mariale Servorum 4]. Si sono effettuate ricerche storicoteologiche per la stesura dell’Introduzione del sussidio in vista del completamento della redazione e della possibile pubblicazione nel presente sessennio. 7. In onore di san Giuseppe, sposo della beata Vergine Maria, compatrono dell’Ordine [= Mariale Servorum 10]. Sono state effettuate alcune correzioni redazionali del testo (completamento dei riferimenti bibliografici, ecc.) e sono stati rivisti i testi biblici (secondo la nuova traduzione ufficiale CEI della Bibbia), in vista della possibile pubblicazione del sussidio nel prossimo anno 2010. CLIOS Assemblea plenaria 2009 della CLIOS. La CLIOS si è riunita in Assemblea plenaria dal 13 al 20 aprile 2009 presso la Comunità Internazionale di Formazione Sant’Alessio Falconieri in Roma. Durante i lavori sono svolte le seguenti attività: 1. Calendario liturgico annuale (Ordo) dell’Ordine. Sono stati scelti gli Anniversari da inserire nelle prossime edizioni. 8. In lode dei Sette primi Padri [= Laudemus viros gloriosos 1bis], editio altera. È stata inserita la nota liturgico-biografica. Sono state riviste alcune rubriche secondo criteri di conformità con i volumi di più recente pubblicazione della stessa collana. È stato predisposto un formulario breve dedicato a sant’Alessio da Firenze da inserire in Appendice. Si ritiene possibile 2. Rituale dei Servi di Maria per la memoria dei fratelli e sorelle defunti [= Libri liturgici OSM 3bis], editio altera. È stato avviato un progetto per la redazione di un’edizione altera (ampiamente rivista, www.servidimaria.org 3 www.servidimaria.org COSMO 5-6 Maggio - Giugno pubblicare il sussidio in editio altera entro la fine dell’anno 2009. sultazione del Consiglio generalizio, è stato deciso di scrivere alle singole giurisdizioni dell’Ordine per chiedere di indicare alla CLIOS il nome di un frate di riferimento per le rispettive Commissioni liturgiche OSM nazionali, provinciali o linguistiche (cf. Statuto n. 9.c) per poter effettuare consultazioni sui lavori in preparazione e per invitare alla prosecuzione delle traduzioni e pubblicazioni dei testi CLIOS nelle lingue parlate nell’Ordine. 9. Benedizionale di san Pellegrino Laziosi [= Laudemus viros gloriosos 7]. Sono state effettuate le correzioni redazionali finali dei formulari e degli spartiti. Si ritiene possibile pubblicare il sussidio in editio altera entro maggio 2009. 10. Communicantes. Nova series. Sono state presentate due proposte per pubblicare due volumi della collana di studi nel presente sessennio: uno sul beato Gioacchino da Siena e uno sui Sette Santi Fondatori. Si pensa di giungere alla pubblicazione entro il 2010 del primo volume [= Communicantes. Nova series 5] ed entro il 2012 del secondo [= Communicantes. Nova series 6 o 6.1 e 6.2]. 15. Proprio delle Messe e della Liturgia delle Ore OSM in lingua italiana, editio altera. È stato fatto il punto su quanto fatto per la trascrizione elettronica dei testi per portarla a termine. È stata inoltre avviata la revisione dei testi biblici (secondo l’ultima traduzione ufficiale della Bibbia) di quanto già trascritto. Fr. Paolo M. Orlandini, O.S.M, Presidente della Clios 11. Ascendamus ad montem Domini. Sono stati individuati alcuni temi possibili per la prosecuzione della collana. È stata avviata la redazione per la realizzazione di un volumetto di “Preghiere per i pellegrini” [=Ascendamus ad montem Domini 2]. DALLE GIURISDIZIONI E CONVENTI ANAHEIM – CALIFORNIA, USA 12. Settimo centenario della morte di sant’Alessio da Firenze. Fr. Eugene M. Smith, consigliere di riferimento per la Provincia americana (USA), ci riferisce sul Capitolo provinciale elettivo USA che è stato celebrato nei giorni 16-20 febbraio 2009 ad Anaheim. Il Capitolo ha scelto, per il triennio 20092012, quattro priorità: a) Qualità della vita comunitaria. Il Consiglio provinciale aiuterà i frati e le comunità a far sì che tutti possano vivere pienamente la loro vita comunitaria, la preghiera comune e il loro ministero. b) Vocazioni e formazione. Il Consiglio provinciale attuerà un programma provinciale con mezzi economici e di personale per lavorare come équipe nell’ambito dell’animazione vocazionale e della formazione. Il Consiglio incoraggerà tutte le comunità a diventare case di accoglienza e stabilirà una casa di discernimento. c) Invecchiamento e anzianità (Aging and the Elderly). Per permettere ad ogni frate di vivere in comunità il più a lungo possibile, il Provinciale instituirà un comitato per la cura degli anziani con il Su richiesta del Consiglio generalizio dell’Ordine è stata composta “una preghiera a sant’Alessio da Firenze da usare nel settimo centenario della sua morte (1310-2010)” (Prot. 615/2008). Inoltre è stato elaborato un formulario breve dedicato a sant’Alessio da Firenze da pubblicare in Appendice al sussidio In lode dei Sette primi Padri [= Laudemus viros gloriosos 1bis], che si prevede di pubblicare in editio altera entro la fine dell’anno 2009. 13. Pontificia Facoltà Teologica «Marianum». Prosegue la collaborazione con la Facoltà per il “Corso di Storia e spiritualità dell’Ordine dei Servi di Maria”, e per le giornate Repetite fontes. È stata proposta l’organizzazione di un convegno di mezza giornata nel settimo centenario della morte di sant’Alessio da Firenze (Falconieri) nel 2010. 14. Collaborazione con le giurisdizioni dell’Ordine. Dopo una prima fase di conwww.servidimaria.org 4 www.servidimaria.org Maggio - Giugno COSMO 5-6 antiecclesiastiche legate al processo di unità d’Italia), è stata presieduta dal sindaco della città, Claudio Fallarino che ha accolto i numerosi presenti con un discorso di circostanza, e dal vescovo di Perugia-Città della Pieve, mons. Giuseppe Chiaretti. Come rappresentante dell’Ordine ha fatto un breve intervento il Vicario generale fr. Franco M. Azzalli, che era accompagnato dal Consigliere generale fr. Eugene M. Smith. Fra Franco ha ricordato la presenza secolare dei Servi a Città di Castello e illustrato l’attuale diffusione in tutto il mondo della Famiglia dei Servi e delle Serve di Maria. Da sottolineare il recupero di alcune opere di notevole valore ora di nuovo presenti nella chiesa, dal bellissimo affresco di Pietro Vannucci (detto il Perugino), La deposizione dalla Croce, alla Pietà vesperbild, a quadri degli altari laterali raffiguranti i Sette Fondatori, san Filippo con episodi della sua vita, e con santa Giuliana, san Pellegrino e il beato Gioacchino da Siena. compito di redigere direttive sull’ invecchiamento e il pensionamento e le procedure per attuarle. d) Comunicazioni. Le comunicazioni sono una reciproca responsabilità di chi guida (leadership) e dei membri e sono fatte di dialogo e risposte tempestive. Per facilitare le comunicazioni, il Consiglio provinciale nominerà un Consigliere di riferimento per ogni regione e delegazione. Ogni giorno, hanno avuto luogo celebrazioni speciali: 16 febbraio, conferma del Priore provinciale eletto; 17 febbraio, solennità dei Sette Santi Fondatori e 50˚ anniversario della Servite High School ( Anaheim), Eucaristia e visita commemorativa dei defunti al cimitero (Holy Sepulcher Cemetery) a Orange; 18 febbraio, eucaristia per i giubilari e pranzo festoso; 19 febbraio, Eucaristia (con conferma del Consiglio provinciale eletto) con l’OSSM e gli amici dei Servi della California del Sud nella chiesa di San Filippo Benizi (St. Philip Benizi Church) di Fullerton; 20 febbraio, Eucaristia presieduta dal neo- presbitero, fr. Peter James M. Porteous. Dall’intervento di fr. Franco M. Azzalli, storico dell’Ordine. BANGALORE - INDIA Il 19 marzo 2009, la Casa di formazione St. Alexis, Jaya Matha Priory, di Bangalore è stata benedetta dall’arcivescovo di Bangalore Mons. Bernard Moras ed ufficialmente aperta dal Vicario provinciale, fr. Susaimani M. Arokiasamy. Un frate Servo di Maria, Roberto M. Fagioli, visitando questa chiesa di Santa Maria dei Servi insieme a un confratello, fr. Ubaldo M. Forconi, scriveva poco meno di 30 anni fa: La chiesa nel 1968 era affidata al Comune che l’aveva affittata ad una Ditta edile come magazzino. Per poterla visitare, dopo iterati tentativi riusciti vani, finalmente ci fu concesso un Vigile urbano che, avute le chiavi in custodia, ebbe l’incarico di accompagnarci per visitare il tempio, poter fare alla meglio qualche foto, immalinconirsi sulle condizioni presenti e sul passato ed affrettarsi ad uscire. Auguriamoci che oggi le cose siano cambiate in meglio! Perché questi frati dell’Ordine dei Servi di Maria si “immalinconivano” di fronte a quello che rimaneva di questa chiesa? Che relazione affettiva e storica li legava all’edificio e alle opere un tempo in essa CITTÀ DELLA PIEVE (PERUGIA) - ITALIA Inaugurazione del Museo civico - diocesano di Santa Maria dei Servi Sabato 21 marzo, alle ore 16, è stato inaugurato il nuovo Museo civicodiocesano che è stato ricavato nello spazio sottostante la parte absidale ed il presbiterio della nostra ex chiesa di Santa Maria dei Servi a Città della Pieve. La cerimonia, che ha visto anche l’ inaugurazione dei restauri della stessa chiesa di Santa Maria dei Servi (dove i frati dell’Ordine sono stati presenti dagli anni Settanta del Duecento fino al 1862, quando vennero espulsi a causa delle leggi www.servidimaria.org 5 www.servidimaria.org COSMO 5-6 Maggio - Giugno conservate? Chi sono i Servi di Maria e cosa li lega a Città della Pieve? ale e umana agli infermi e alle loro famiglia. Per muoversi questa equipe userà un pullman, totalmente personalizzato con l’immagine di San Pellegrino e stemmi dell’Ordine. Il progetto ha avuto il consenso del capitolo provinciale e il plauso entusiasta dei devoti a S. Pellegrino. La provincia della S. Annunziata ha generosamente contribuito alla realizzazione di tale progetto con un concreto aiuto utile per l’acquisto dell’autobus. A pochi anni dalla fondazione dell’ Ordine, i Servi di Maria giunsero a Città della Pieve, poco prima del secondo concilio di Lione (1274), e vi rimasero fino al 1862. L’insediamento avvenne probabilmente incorporando nella costruzione della chiesa, una precedente cappellina dedicata alla Madonna della Stella. La chiesa venne consacrata nel 1538 (già arricchita da affreschi del Perugino) e nel Seicento la Compagnia della Stella divenne, senza soluzione di continuità, la Compagnia dei Sette Dolori della Vergine, esperienza laicale tipica dei Servi di Maria del periodo. MTUBATUBA, KWAZULU NATAL , S. AFRICA Sabato 18 Aprile 2009 nella Chiesa della Madonna del Perpetuo Soccorso di Mtubatuba, Jose Luis Ponce de Leon, IMC (48 anni) è stato ordinato Vescovo e installato nel Vicariato Apostolico di Ingwavuma, Sud Africa. Ingwavuma è una “Commissio”, cioè un territorio di missione affidato specificatamente all’Ordine dei Servi, sotto la responsabilità giuridica della Provincia degli USA. Mons. Ponce de Leon è il primo non Servo di Maria ad occupare la posizione di Vicario Apostolico e succede a Mons. Michael M. O’Shea, OSM, improvvisamente deceduto il 30 Maggio 2006, dopo aver prestato servizio come vescovo per 15 anni. Durante i tre anni ad interim ha prestato servizio di Amministratore Apostolico del Vicariato Fr. Declan M. Doherty, OSM. Fr. John M. Fontana OSM, Priore provinciale della Provincia USA, era presente alla ordinazione ed ha assicurato al nuovo Vescovo e alla popolazione il proseguo del supporto e collaborazione della Provincia USA. L’Ordine esprime la sua gratitudine a fr. Declan per il suo faticoso lavoro di amministratore a- La presenza dei frati Servi di Maria a Città della Pieve terminò nel 1862, quando l’ultimo Servo di Maria dovette lasciare forzatamente il convento in seguito alla applicazione della Legge di soppressione degli Ordini religiosi. In questa città i Servi di Maria celebrarono tre Capitoli generali, negli anni 1298, 1306 e 1314. Tra i numerosi frati originari di Città della Pieve è giusto ricordare frate Matteo (forse della famiglia Lazzari), il quale nel 1344 veniva nominato nono Priore generale dell’Ordine, primo Priore generale con il titolo di maestro in teologia, titolo ottenuto alla prestigiosa Università di Parigi. Matteo morì durante munere a causa della grande peste, nel 1348. È anche da ricordare anche il beato Giacomo (†1304). BRASILE Con la diffusione della devozione a san Pellegrino Laziosi, promossa da fr. Rinaldo M. Stecanela nel suo ben accolto e seguito canale televisivo “TV Século 21” , è nato il Progetto “Caravana da vida” che, con l’uso di un autobus attrezzato, consentirebbe a un’équipe di laici (medici, animatori della liturgia, personale TV, …) e a un sacerdote di visitare le parrocchie, ospedali, luoghi pubblici,... nella metropoli di San Paolo, portando assistenza spirituwww.servidimaria.org 6 www.servidimaria.org Maggio - Giugno COSMO 5-6 stemi sonori. Lo stesso per quanto riguarda la refezione, le compagnie erano state prenotate dai partiti politici. Siamo stati fortunati ad avere il padiglione il venerdì sera e il sistema sonoro sabato mattina. Sembrava un sogno! postolico del Vicariato durante questo triennio e invia il suo orante supporto e congratulazioni al nuovo Vescovo. L’ordinazione episcopale di Mons. Jose Luis Ponce de Leon vista da dietro le quinte “Qui stiamo tutti bene e dopo essere sopravvissuti a una febbrile Settimana Santa abbiamo subito iniziato la maratona dell’Ordinazione episcopale. L'unico inciampo è stato quando gli uomini addetti al catering, nel consegnare i pasti, coi loro carretti hanno urtato un filo elettrico, che ha messo a silenzio il Nunzio Apostolico (c’è sempre qualcosa da imparare). La preparazione è durata mesi. Dovevamo cercare di provvedere un sistemazione logistica per circa 50 persone, noleggiare un grande padiglione, due piccole tende, circa 3.000 sedie, tavole e un sistema del suono. Dovevamo offrire il pranzo a circa 250 autorità e pasti preparati a 2.000 persone; (dei bagni portatili è meglio non parlarne). Abbiamo stampato 2.000 libretti per la cerimonia e 6.000 immaginette del nuovo vescovo. Per tre giorni abbiamo trasportato gente avanti e indietro all’ aeroporto. Ci siamo accorti che il giorno era vicino quando abbiamo accolto i primi arrivati dall’Argentina: 11 in tutto. La sorella del vescovo, suo marito, quattro bambini e cinque preti sono arrivati da Buenos Aires e da Milano. Sebbene a mezzogiorno fosse caldo, c'era tuttavia una piacevole brezza e noi eravamo comodi sul nostro altare all'aperto. Hanno preso parte un cardinale, 19 vescovi, 100 preti, l'Ambasciatore argentino e circa 2.000 persone. Erano arrivati gruppi provenienti dalle tre parrocchie, dove il vescovo aveva lavorato prima della nomina: Pongola (KwaZulu - Natal), Madadeni, Newcastle; Daveyton, Johannesburg. C'erano molti sacerdoti della sua congregazione dei Missionari della Consolata, provenienti dall’ Italia, Kenia, Mozambico e Argentina. I commenti sono stati poi del tutto positivi. Il Presidente della Conferenza dei Vescovi non poteva credere che noi avessimo fatto tutto in 3 ore e 15 minuti. Niente male! E poi gli intoppi! Abbiamo avuto un flusso di “promemoria” dalla Conferenza dei Vescovi in Pretoria sul come non si debbono fare le cose. Quest’anno ci sono stati tre o quattro vescovi ordinati e la lamentela più forte era stata la lunghezza della cerimonia: 5 ore ciascuno! Ci è stato intimato di scendere a 3. Non voglio dilungarmi sui promemoria, alcuni utili, altri … una pena. Dovevamo sottomettere il librettino al Nunzio Apostolico per l’approvazione: un ritardo non desiderato! Se tutte le raccomandazioni fossero arrivate allo stesso tempo questo ci avrebbe aiutato. Sfortunatamente, subito dopo una riunione del comitato di preparazione, dove qualcosa veniva deciso, immediatamente arrivava un promemoria contrario. Ora stiamo ritornando alla normalità. È un bella cosa che tutto sia finito e poiché il Vescovo José Louis ha appena 45 anni, non dovremmo ripeter tale fatica per un bel po’ di tempo. Il Signore ci colmi del suo amore e della sua benedizione”. Un’altra complicazione per la nostra preparazione è stata la dimenticanza della campagna elettorale in Sud Africa. Così abbiamo dovuto competere con i partiti politici per noleggiare tende e siwww.servidimaria.org Fr. Mel Loftus,OSM CAP DE LA MADELEINE - CANADA Dal 13 al 17 Aprile si sono riuniti in Capitolo provinciale i frati della Provincia 7 www.servidimaria.org COSMO 5-6 Maggio - Giugno Canadese per programmare il prossimo triennio. Il Capitolo, che aveva per tema “Oltre gli orizzonti, attesa e speranza” è stato presieduto dal Priore generale, fr. Angel M. Ruiz Garnica. Hanno partecipato anche fr. Gino M. Leonardi, consigliere di riferimento, e i rappresentanti della Conferenza regionale NAC, fr. Arnaldo M. Sanchez (USA) e fr. Angel M. Vargas (MEX). Durante il capitolo sono stati eletti ed affiancati al Priore provinciale fr. Yvon M. Chalifoux (50 anni) il Socio fr. Paul M. McKeown (68 anni) e i Consiglieri: fr. Gaétan M. Proulx (61 anni), fr. Michel M. Tremblay (63 anni), fr. Sylvain M. Paquet (54 anni). tà di Innsbruck, Antonio M. Nofuentes della comunità di Denia, Stefano M. Mazzoni della comunità di Siena. Il tema dell’incontro aveva come titolo L’accompagnamento nella formazione, nel dialogo personale, nell’ascolto, nell’ interculturalità; la guida della riflessione era affidata alla dott.ssa Grazia Maria Costa, preside dell’Istituto Edith Stein. I lavori si sono aperti con una riflessione di fr. Hubert M. Moons, priore della comunità di Monte Senario, circa la realtà attuale e le prospettive dell’Ordine in Europa. Fr. Hubert ha richiamato le decisioni del Capitolo Generale del 2007 in merito alla costituzione di un’unica Conferenza in Europa, concentrandosi su tre ambiti: la formazione iniziale, iniziative di formazione permanente, iniziative per la Famiglia dei Servi. Come la Chiesa si muove ormai a livello europeo, anche l’Ordine è chiamato a intraprendere un cammino di unificazione che, oltre a rispondere al carisma stesso, possa venire incontro alle sfide dei tempi attuali: la de- cristianizzazione, i problemi sociali legati alle migrazioni, il contatto con altre religioni. Si tratta di fare insieme ciò che è possibile, favorendo nuovi rapporti di fraternità e collaborazioni. In questo senso si muovono le due iniziative proposte dalla Conferenza di un incontro dei formatori e un prossimo incontro dei frati giovani che si terrà nell’estate. Dal punto di vista della formazione, è importante pensare a formare in vista di un’evangelizzazione europea. La riflessione di fr. Hubert è stata seguita da un dibattito nel quale i frati presenti si sono confrontati anche a proposito della formula formativa da adottare nel futuro più prossimo; è emersa l’esigenza di individuare luoghi adatti, ma più ancora persone che siano disponibili a lavorare nell’ ambito della formazione. LAS PINTAS, GUADALAJARA – MÉXICO Il Capitolo provinciale del Messico si è riunito a Las Pintas, Guadalajara dal 20 al 24 Maggio per riflettere sul tema proposto dal Consiglio generalizio: “Camminando con l’essenziale: riqualificando persone e strutture”. Nel corso del capitolo presieduto da fr. Ángel M. Ruiz Garnica, assistito dal consigliere generale di riferimento, fr. Charlier M. Leitão de Sousa, sono stati eletti il socio provinciale: fr. Juan Arturo M. González Alatorre (45 anni) e i consiglieri: fr. Rubén Emilio M. Torres García (46 anni), fr. Felipe M. Mariscal Chávez (59 anni), fr. Tobías M. Macías Martínez (42 anni) che sosterranno per il prossimo triennnio il neo-eletto Priore provinciale fr. José Gerardo M. Torres Ornelas (51 anni). MONTE SENARIO - ITALIA Riunione dei Formatori europei Su incarico dei Priori provinciali della Conferenza europea il Priore provinciale della Provincia Lombardo Veneta, fr. Ferdinando M. Perri, ha convocato un incontro per i formatori residenti in Europa, che si è svolto a Monte Senario nei giorni 20-24 aprile. Erano presenti i frati: Ermanno M. Bernardi e Paolo M. Orlandini della comunità S. Alessio in Roma, Renzo M. Marcon della comunità di Rovato, Fero M. Bachorik della comuniwww.servidimaria.org L’incontro quindi è proseguito con la presentazione del tema da parte della dott.ssa Costa, che ha proposto una lettura del cammino formativo sulla base del 8 www.servidimaria.org Maggio - Giugno COSMO 5-6 racconto delle “dieci piaghe” d’Egitto. Nel dialogo ci si è soffermati soprattutto su alcune problematiche: la questione dell’interculturalità con le sue ricchezze e difficoltà; i tempi della formazione; la costruzione di un’interiorità forte; la funzione di accompagnamento dei maestri. te Senario, a partire dal 2010. Inoltre, si ritiene opportuno promuovere altri incontri tra i formatori, in alcuni casi anche con la presenza dei Consigli provinciali. BRUXELLES - BELGIO Consiglio della Conferenza Regionale Europea Nel secondo giorno erano previsti alcuni incontri con formatori di altri Ordini; al mattino il gruppo si è trasferito a Camaldoli, dove il maestro dei novizi ha presentato il percorso formativo seguito nel monastero; tra gli elementi più interessanti sono emersi l’importanza di un’equipe che segua con continuità l’iter dei formandi, l’attenzione alle motivazioni della persona che chiede di entrare, la formazione come “affidamento” al Signore, attraverso la mediazione umana degli accompagnatori. Dopo una breve sosta a La Verna, il gruppo si è poi trasferito a Vallombrosa, e ha avuto modo anche qui di dialogare con il maestro dei novizi, il quale si è soffermato soprattutto sulla problematica dei candidati che si presentano spesso senza avere un solido cammino religioso alle spalle, e su come “conoscere” la persona già prima dell’ingresso in monastero. Nei giorni 28 e 29 aprile 2009 si è tenuta a Bruxelles la seconda riunione del Consiglio della Conferenza dei Servi in Europa . Convocati dal Coordinatore, fr. Hubert M. Moons (case generalizie) sono presenti i Priori provinciali: Patrick M. Ryall (ISL), Javier M. Badillo (ESP), Ferdinando M. Perri (VEN), Cesare M. Antonelli (PRG), Gottfried M. Wolff (TIR), Giuseppe M. Galassi (ANN), Hugues M. Labecque (ex FRB); partecipa fr. Franco M. Azzalli per il Consiglio generalizio. I temi trattati nella riunione sono stati i seguenti: 1. Condivisione-comunicazioni delle attività e iniziative avvenute dal settembre 2008 nelle varie giurisdizioni: vita delle Province, servizio del Consiglio generalizio riguardante le giurisdizioni europee e case generalizie, attività del Coordinatore. Si stabilisce che dopo la celebrazione di tutti i Capitoli provinciali si farà uno studio sulle risposte dei frati alla proposta di una più intensa collaborazione a livello delle Province in Europa. Questi incontri sono stati oggetto di riflessione del gruppo nella prima parte della mattina del giorno seguente; qui si è riflettuto anche sulla possibilità di percorsi “personalizzati”, e sull’idea di una formazione che deve prendersi carico della persona, eventualmente cercando dove indirizzarla perché possa realizzare al meglio la propria vocazione. Nella seconda parte dell’incontro la dott.ssa Costa ha poi proseguito nello sviluppo del tema, fermandosi sull’importanza da parte del formatore di saper ascoltare, e suggerendo alcuni criteri in proposito. 2. Verifica delle decisioni della prima riunione del Consiglio dei Servi in Europa. Fr. Ferdinando M. Perri riferisce sullo svolgimento della riunione dei formatori avvenuta a Monte Senario nei giorni 2024 aprile, dove sono emerse alcune proposte: noviziato comune a Monte Senario nell’estate 2010; possibilità di un prenoviziato comune; richiesta di continuare con gli incontri comuni dei formatori delle Province dell’Europa. Vengono informati i componenti il Consiglio dei punti relativi alla Conferenza dei Servi in Europa emersi nei recenti Capitoli provinciali elettivi celebrati nelle Province Veneta, Tirolese e Canadese. Si è proposto di incrementa- Nella conclusione dell’incontro fr. Nando ha invitato il gruppo dei formatori a formulare alcune indicazioni da presentare al prossimo incontro dei priori provinciali d’Europa a Bruxelles. L’orientamento emerso dal dialogo è quello di realizzare un noviziato comune per l’Europa a Monwww.servidimaria.org 9 www.servidimaria.org COSMO 5-6 Maggio - Giugno glio della Conferenza dei Servi in Europa si terrá a Roma, in una delle case generalizie, nei giorni 18-20 novembre 2009. Vengono anche accennati alcuni punti che saranno nell’Agenda della riunione: noviziato 2010; elezione del Coordinatore per il triennio 2009-2012; studio delle proposte emerse dai Capitoli provinciali elettivi del 2009 sul tema della Conferenza europea; programmazione di iniziative comuni; continuazione della riflessione sul tema della formazione permanente. re ulteriormente le comunicazioni tra i componenti del Consiglio. 3. La formazione permanente nelle giurisdizioni europee. In particolare è emersa la proposta di organizzare per i frati della Conferenza incontri per fasce di età su temi specifici di formazione permanente, insistendo su studio e approfondimento di Costituzioni e Regola di sant’Agostino, Liturgia delle ore: alla elaborazione di questo progetto sono stati delegati i frati Cesare M. Antonelli e Sergio M. Ziliani. Il Coordinatore saluta in particolare i frati Giuseppe M. Galassi e Patrick M. Ryall, che avendo terminato il loro servizio come Priore della loro Provincia, non saranno presenti alla prossima riunione del Consiglio. 4. Capitolo generale 2007, n. 51: Consultazione delle Conferenze regionali in vista delle decisioni di apertura e chiusura di case religiose da parte dei Consigli provinciali. Si stabilisce una modalità di attuazione del Decreto in particolare se un Consiglio provinciale si trovasse nella necessità di non potere attendere la riunione del Consiglio della Conferenza per procedere alla apertura o alla chiusura di una comunità. RUTENG (ISOLA DI FLORES) – INDONESIA La costruzione della casa dei postulanti a Ruteng è terminata. La cappella è quasi finita ma si è in attesa di un ulteriore finanziamento per completarla. 5. Finanziamento della Conferenza. Proposta di un Regolamento per il finanziamento delle iniziative della Conferenza europea. Viene discusso e approvato un agile Regolamento per il finanziamento delle iniziative della Conferenza, il cui principio fondamentale è quello di evitare di costituire un fondo ad hoc. Il Consiglio nomina fr. Gottfried M. Wolff come incaricato per le questioni economiche, il quale accetta. Due frati vivono con 38 giovani postulanti. Dopo un anno di contatti vissuti al di fuori della comunità ne seguiranno altri due in comunità per una maggior inserimento nella vita fraterna. In seguito inizieranno la Filosofia in Messico. La casa di Ruteng sarà anche casa di Noviziato quando gli aspiranti saranno pronti per questa nuova tappa formativa. La Conferenza regionale del Nord America (NAC), che si è presa l’incarico di accompagnare questa nuova fondazione, sta studiando la possibilità di un ampliamento delle strutture in modo da avere tutta la prima tappa della formazione in Indonesia. Ovviamente è anche una questione economica, per questo è già stato acquistato un terreno più grande con alberi per legna da ardere, orto e risaie: ovviamente ora non apporta nulla ma è una questione di prospettiva futura. 6. Noviziato 2010-2011. Situazione e proposte. Si stabilisce di intraprendere i passi che portino all’inizio dell’anno di noviziato nell’estate del 2010, con sede nel convento di Monte Senario; a questo viene delegato fr. Ferdinando M. Perri, il quale relazionerà alla prossima riunione del Consiglio della Conferenza. 7. Direttorio generale Viene sollevato il tema degli “oblati”, che sarà ripreso in una prossima riunione. FULLERTON - USA Fr. Gerald (Jerry) M. Horan il 22 Maggio ha ricevuto dalle mani di S.E. 8. Prossimo incontro del Consiglio e Agenda. La prossima riunione del Consiwww.servidimaria.org 10 www.servidimaria.org Maggio - Giugno COSMO 5-6 “E.A.S.D. Newsletter”. Il Delegato provinciale, fr. Giuseppe M. Xotta, ci informa che nella delegazione ci sono attualmente 15 pre-novizi, 8 novizi, 8 professi temporanei. Mons. Tod David Brown, vescovo di Orange, la S. Croce d’oro Pro Ecclesia et Pontifice, una onorificenza papale che ha avuto origine con Leone XIII nel 1888, ed ora è data per servizi di distinzione prestati alla Chiesa. È l’onorificenza più grande che un laico può ricevere dal Papa, e fr. Jerry è uno dei rari membri di una congregazione religiosa a riceverla. Certamente questo non significa che fr. Jerry è stato fatto monsignore o cavaliere, ma certamente significa che noi possiamo essere fieri del suo contributo alla chiesa, specialmente nell’ambito della formazione agli adulti e dell’educazione scolastica nella città di Orange. Congratulazioni vivissime, fr. Jerry! SENA MADUREIRA – BRASILE La Comunità di Sena Madureira ha elaborato un progetto di costruzione del “Centro di Formazione Giustizia e Pace e Integrità del Creato”. Si tratta di una costruzione di mt. 14,70 x 22,15 che ospiterà una radio FM, salone per palestra ed avvenimenti ricreativi e formativi, sala per accudire i bambini bisognosi e per aiutare famiglie con tossico-dipendenti. I Servi di Maria nell’ultimo capitolo generale hanno assunto come progetto comune a tutta la famiglia servitana, la difesa dell’ Amazzonia, ispirandosi dalla dedizione dei nostri frati che lavorano a Sena Madureira. La Provincia del Brasile, dopo aver analizzato il progetto che mira a stimolare la formazione della coscienza socio ambientale dei cattolici in difesa dell’Amazzonia, ha deciso di adottare e assumerlo come proprio. INSBRUCK - AUSTRIA Conferenza regionale dell’Europa: programma di viaggio estivo di studio (916 luglio 2009) per i giovani frati Il Priore provinciale della Provincia tirolese, fr. Gottfried M. Wolff, era stato incaricato dalla Conferenza regionale dell’Europa per proporre, nel 2009, un viaggio estivo di studio per i giovani frati (di voti temporanei e solenni). Egli propone una visita ai conventi dei Servi in Austria nei giorni 9-16 luglio 2009. Per l’ organizzazione e lo svolgimento della visita saranno presenti i frati Gottfried M. Wolff e Fero M. Bachorik, maestro di formazione, e il sig. Walter Egger, guida turistica e amico dell’Ordine. Il contributo alle spese per ogni partecipante è di 900,00 euro; esso include l’uso di un autobus per tutta la settimana, i pernottamenti, i pasti e i biglietti d’ingresso (musei, navi, funivia, etc.). L’itinerario previsto è il seguente: 9 luglio 2009, arrivo a Maria Waldrast; 10 luglio, visita ad Innsbruck; 11 luglio, visita a Salisburgo; 12-14 luglio, visita a Vienna; 15-16 luglio, visita a Maria Luggau. DALLA FAMIGLIA DEI SERVI S. GIOVANNI IN LATERANO - ROMA Presso il Vicariato di Roma si è concluso il 22 Maggio, dopo appena 5 anni dal suo inizio, il processo diocesano della Serva di Dio e mistica Luigina Sinapi, terziaria francescana e dal 1954 iscritta all’ Ordine Secolare dei Servi di Maria. Con una vibrante cerimonia il Cardinale Vicario, S. Em. Mons. Agostino Vallini, ha posto la sua firma sulla documentazione relativa al processo, che verrà consegnata alla Con- EAST AFRICA SERVITE DELEGATION La East Africa Delegation ha iniziato la pubblicazione di un bollettino di informazione in collaborazione con gli altri componenti della Famiglia dei Servi, chiamato www.servidimaria.org 11 www.servidimaria.org COSMO 5-6 Maggio - Giugno gregazione per le Cause dei Santi in vista di una possibile causa di beatificazione. Da parte dell’Ordine dei Servi di Maria hanno assistito alla cerimonia fr. Carlo M. Della Tommasina, fr. Gino M. Leonardi, oltre a un centinaio di persone, che in un qualche modo hanno conosciuto la Serva di Dio. Luigina Sinapi naque a Itri, (provincia di Latina, Italia) l'8 settembre 1916, in una famiglia benestante. Fu segretaria dello scienziato prof. Enrico Medi per 15 anni; godette dell’amicizia di Pio XII e di San Pio da Pietralcina. Fin dalla giovinezza si offrì vittima espiatrice per la Chiesa e per i sacerdoti e, fino alla sua morte, che avvenne il 17 aprile 1978, ebbe come direttore spirituale fr. Raffaele M. Preite, OSM. nella nostra casa nessuna mancava all’appello. Il resto non è necessario raccontarlo, o meglio non si racconta. I mezzi di comunicazione, in parte, l’hanno messo sotto i nostri occhi. Pochi secondi e un mare di dolore, di morte, di paura ha invaso un’ampia zona dell’Abruzzo. Iniziava la Settimana santa e per la gente de l’Aquila e dintorni è stata una settimana di passione e di morte. Quasi 300 coloro che sono deceduti sotto le macerie. Numerosissimi i feriti. In pochi attimi è apparsa la desolazione. Le case si sono svuotate, il paese è rimasto deserto. La terra impietosa ha continuato a scuotersi rinnovando la paura. A Poggio di Roio (L’Aquila) la Domenica delle Palme era finita con una sacra rappresentazione tenuta nel piccolo santuario dedicato a “Santa Maria presso la Croce”. Alcuni dei giovani universitari, ospiti nella nostra casa vi avevano partecipato come attori, altri erano andati in famiglia, come ogni sabato. C’era aria di festa. Ma una morte porta sempre la sua risurrezione. E questa è iniziata nella rapidità dei soccorsi, nella disponibilità dei volontari, tanti. Pazienti, pronti, presenti come angeli custodi dove c’era più bisogno, spesso non calcolavano il rischio per la loro vita pur di salvarne un’altra. Un ragazzo, nostro ospite, da solo, scavando con le mani, ha estratto dalle macerie due persone ancora in vita, altre purtroppo non ce l’hanno fatta. Da tempo la terra tremava ed era successo anche quella sera, però in maniera più forte del solito così che molte porte erano state lasciate aperte, oltre a quelle di emergenza. Nella notte alle ore 3,32, era il 6 aprile, un forte terremoto ha scosso la città de L’Aquila e dintorni. L’area coinvolta comprendeva anche la piccola frazione di Poggio di Roio dove noi suore Serve di Maria Riparatrici abbiamo una casa che ospita ragazzi e docenti universitari. Hanno avuto appena il tempo di uscire dalle camere, così come erano, in pigiama, che tutto, armadi, libri, computer... è caduto. La nostra casa è abbastanza solida, ma attorno, nella parte vecchia del paese i tetti sono crollati, i cornicioni delle chiese si sono sbriciolati, le pareti hanno ceduto; si udivano urla, grida di aiuto, ricordano le suore. Ognuno, nel buio, cercava l’altro. Delle persone ospiti Trenta secondi appena e la vita è completamente mutata. La gente, comprese le suore, ha trascorso le prime giornate all’aperto e la notte in macchina. Ma sono state fortunate perché erano tutte, insieme ai loro giovani ospiti. Gli studenti, assieme a suor M. Pia, la più coraggiosa, di tanto in tanto, di nascosto perché non era consentito entrare, facevano un’ escursione veloce in casa per recuperare qualche coperta. Era freddo. Attorno le montagne sono tuttora coperte di neve. Poggio di Roio, che dista appena 6 km da L’Aquila, si trova a 850 metri di altezza. I volontari della Protezione Civile portavano loro il cibo. I vigili del fuoco erano come sentinelle. Il giorno dopo sono andate da Roma suor M. Luisa e suor M. Nadia Fabi e all’indomani si è recata sul posto la Priora generale, suor M. Nadia Padovan, io e suor M. Lucia Muraro. TERREMOTO A POGGIO DI ROIO (L’AQUILA) www.servidimaria.org 12 www.servidimaria.org Maggio - Giugno COSMO 5-6 Il santuario è tuttora pericolante e transennato. Nella nostra casa non si può rientrare. Crepe, più o meno profonde, e calcinacci sono un po’ ovunque. Una parte del tetto ha ceduto come qualche parete nelle camere. Di tanto in tanto arrivano i genitori degli studenti per recuperare libri, strumenti, biancheria dei figli. I vigili del fuoco li accompagnano, ma tutto deve essere fatto con grande rapidità. In questa esperienza la vita è apparsa in tutta la sua caducità, ma anche in tutta la sua forza. Diceva una donna: «I mattoni sono diventati polvere, importante che i mattoni familiari... restino saldi per ricostruire la vita, per ricominciare». La gente vuole ricominciare, e non è facile quando in una manciata di secondi scompare il frutto del lavoro di un’intera esistenza e talvolta anche le persone care. Ma una gara di solidarietà la sostiene. A Monteluco, nei pressi della Facoltà di Ingegneria hanno montato le tende per ospitare gli abitanti del paese. Anche le suore sono andate lassù. È stata loro assegnata una tenda con diverse brandine. «Ci sentiamo un’unica famiglia con la gente», dicono. Aiutati dai vigili del fuoco il parroco, don Osman e suor M. Pia sono entrati nel santuario per recuperare i vasi sacri. Hanno preso anche la statua della Madonna e l’hanno portata nella tendopoli. La commozione della gente è stata grande. Ora anche lei ha la sua tenda dove la gente va a pregare, dove insieme si prega. Anche a noi, Congregazione delle Serve di Maria Riparatrici, è giunta la partecipazione del cuore, e non solo, di sorelle, fratelli e laici di tutta la Famiglia servitana sparsi in tutto il mondo. In questi momenti la vicinanza spezza la solitudine e diventa la carezza di Dio per ognuna. Grazie! Suor M. Lisa Burani, smr MYANMAR (BIRMANIA) Ricostruzione dopo il ciclone Nargis “Cari amici, vorrei parlarvi del servizio di costruzione del dopo Nargis, che le nostre sorelle stanno ancora compiendo. A molti poveri che hanno perso le loro case è stato necessario dare almeno una capanna a riparo del loro capo. Questi poveri non hanno assolutamente alcun rifugio dove ripararsi in caso di pioggia o di sole cocente. La capanna più semplice che la gente possiede consiste in un tetto di paglia, pavimento e pareti di bambù intrecciato; il tutto può durare non più di un anno. Per il Venerdì santo è stato recuperato un crocifisso ed è stato messo accanto alla Madonna. È stato anche il giorno in cui sono stati celebrati i funerali di coloro che sono deceduti: anziani, giovani, bambini, neonati. Sembrava che le tenebre avessero avvolto ancora la terra. Morte e vita continuano ad intrecciarsi negli affetti mancati, nelle relazioni rafforzate. Nessuno si lamenta, anche se le lacrime scorrono abbondanti. La gente è molto dignitosa, oltre che laboriosa. Le suore continuano a ripetere che si sentono bene tra la gente. «Insieme preghiamo e aspettiamo» dice suor M. Elsa. E aggiunge: «Vogliamo stare tra la nostra gente, perché è la gente che vuole essere con noi... La nostra è una presenza di solidarietà, di comunione e di partecipazione alla stessa sofferenza, una presenza di sostegno, di ascolto e di conforto. Solo questo possiamo offrire perché altro non abbiamo». www.servidimaria.org Le nostre suore si sono date da fare nei casi di povertà più grave e dove il bisogno era più disperato ed hanno iniziato a costruire tali rifugi: circa un centinaio in tutto. È come una goccia d’acqua nell’ immenso oceano. Sebbene ci siano stati NGO che hanno costruito qualcosa di meglio di semplici capanna e case, tuttavia il numero di coloro che necessitavano un riparo sul loro capo era grandissimo. Le nostre suore hanno contattato personalmente la povera gente, e costruito 13 www.servidimaria.org COSMO 5-6 Maggio - Giugno immediatamente le capanne, cosa che è stata molto apprezzata dalla popolazione. Molte persone che vivevano in case affittate prima del tifone non solo non hanno avuto le case ricostruite dai loro padroni, ma questi non hanno più permesso che alcun altro costruisse nel loro terreno, finalmente libero. A queste persone le suore hanno dovuto non solo costruire la capanna ma anche comprare un piccolo appezzamento di terreno, appena sufficiente per la costruzione. neroso contributo. In particolare voglio ricordare la Casa S. Maria in Kyauktan, che ospita un orfanatrofio, in aggiunta alle nostre aspiranti, candidate, novizie e suore. Di tutti i posti, questa costruzione ha ricevuto i danni maggiori ed ancora una volta vogliamo ringraziarvi per il vostro aiuto. Anche i progetti di auto finanziamento locale, allevamento di polli, maiali, e il generatore di elettricità, sono stati tutti messi in funzione. Ora che abbiamo terminato di riparare le altre costruzioni, vorremmo iniziare la riparazione della cappella per riportarla alla sua originale bellezza. Una volta che alle famiglie è stato provveduto una capanna, subito altri problemi sono sorti, quali l’invio dei bambini a scuola, il lavoro, e l’aiuto sanitario, per mancanza di igiene nei dintorni. Molti contadini non hanno potuto avere un buon raccolto perché l’allagamento del ciclone ha portato acqua salata. Questi agricoltori hanno anche avuto bisogno di sementi e fertilizzanti. In conclusione desideriamo ringraziare tutti i benefattori che in un modo o in un altro ci hanno aiutato a risolvere i nostri numerosi problemi. Il nostro amore, gratitudine e preghiera non verranno meno”. Sr. Salette Mary OSM La prossima stagione di seminagione sarà giugno e gli agricoltori hanno bisogno di aiuti. CONGREGAZIONE SERVE DI MARIA DI CHIOGGIA Nella mia precedente lettera dicevo che nel villaggio di Kyon-thin, dove le nostre suore gestiscono una piccola scuola elementare per circa cento bambini, ora, dopo il ciclone, hanno dovuto accogliere e raddoppiare il numero dei bambini. I genitori vogliono per i loro figli una scuola gestita dalle suore, perché l’educazione è impartita gratuitamente e perché le suore sono più coscienziose nell’insegnamento. In seguito a un invito, da parte della Provincia messicana dei Servi di Maria, di collaborazione pastorale nella comunità Monte Senario in Colombia, la congregazione ha inviato tre sorelle per vivere questa esperienza accanto ai frati. Sono sr M. Soledad Corona Reyes, suor M. Martha Ramirez, suor M. Luz Romero, tutte appartenenti alla Delegazione Messicana della Congregazione. Le suore sono ora in una dolorosa situazione: da una parte non possono sbarazzarsi dei bambini, dall’altra non hanno spazio per loro. In un posto come questo la costruzione di un ulteriore edificio scolastico, capace di resistere alla furia dei forti venti e dei cicloni sarebbe la risposta giusta. Ma in questi giorni di post-ciclone, il costo è smisuratamente cresciuto. RIUNIONE ASSEMBLEA UNIFAS – ROMA Dal 14 al 17 maggio si è svolto presso il convento delle suore Compassioniste di Via Appia, Roma, la 7° Assemblea UNIFAS. Il presidente di diritto, Fr. Angel M. Ruiz Garnica, Priore generale, ha iniziato i lavori con un messaggio di benvenuto ai 33 partecipanti, di cui 29 avevano voce attiva. Ha poi fatto un resoconto di quanto il Consiglio UNIFAS ha compiuto negli ultimi quattro anni ed ha introdotto il tema dell'incontro: "Collaborazione: il volto e- Abbiamo poi quasi completato le riparazioni dei nostri conventi (11) che si trovavano sulla traiettoria del ciclone Nargis. Ciò è stato possibile grazie al vostro gewww.servidimaria.org 14 www.servidimaria.org Maggio - Giugno COSMO 5-6 Comune è l’impegno di crescita nella nostra vocazione: vivere la vocazione di servi e serve di Santa Maria con l’impegno di una formazione costante e di una gioiosa proposta. mergente della Famiglia dei Servi". Fr. Gino M. Leonardi, ha presentato un Powerpoint sulla nuova realtà della Chiesa nei 5 continenti, mentre fr. Huber M. Moons ha affrontato il tema della collaborazione all’interno della famiglia servitana ed ha proposto un documento che indicasse le linee comuni a tutte le componenti della famiglia dei Servi, una specie di “Vision and Mission Statement”. Fra le cose concrete è stato deciso di creare un fondo per finanziare le attività UNIFAS, di allargare la partecipazione all’Assemblea, al Segretario generale per l’Ordine Secolare e i Gruppi laici, e ai Coordinatori delle Conferenze regionali dell’Ordine dei Servi di Maria. Infine è stato eletto il nuovo consiglio UNIFAS nelle persone di sr. Cecilia Barbaresi (FMI), sr. M. Emanuela Canziani (MSM), sr. Theresa Sandok (LAD), Teresa Orozco (OSSM/USA) e Anna Blasi (RM). Comunione di intenti nella Famiglia Servitana Comune è l’impegno nel nostro servizio: servire la Chiesa e l’umanità, ispirandoci a santa Maria presso la Croce; creare la comunione ove regna la divisione, privilegiare un servizio di misericordia. Questo «denominatore comune» nella vita e nel servizio crea tra noi, membri della Famiglia servitana, rapporti di conoscenza, di ospitalità, di comunione, di fraternità, di amicizia, di collaborazione. Ci sostiene nell’intento e nello sforzo per prolungare la presenza di santa Maria, Serva del Signore, nel mondo e nella Chiesa, per diffondere il nostro peculiare carisma di unità ed armonia fraterna in una società tanto bisognosa di pace e di mutua comprensione. Sia questa la caratteristica essenziale del nostro servizio di evangelizzazione, a livello locale, nazionale e internazionale. Noi, Servi e Serve di santa Maria, frati, monache, religiose, membri degli Istituti Secolari, dell’Ordine Secolare e dei Gruppi laici, delle Diaconie, riuniti in Assemblea UNIFAS, ci riconosciamo come membri di una stessa Famiglia. UNIFAS-NEA (NORD EST ARGENTINA). Fr. Nico M. Sartori ci invia la notizia del loro incontro UNIFAS con queste parole: “Con l'obiettivo di conoscerci meglio, amarci ed appoggiarci come fratelli nella Famiglia dei Servi di Maria, e con il motto "I credenti avevano un cuore solo ed un’ anima sola ",. Ap. 4, 32, i giorni 16 e 17 di maggio abbiamo celebrato il nostro incontro di famiglia. Questo è il 4° anno che si realizza; due volte per anno. Ci siamo trovati a Tacuarendí, parrocchia di Las Toscas, circa 40 persone: OSM, SMR, OSSM, Istituto Secolare. Non potevano mancare i chiassosi bambini che hanno rallegrato la famiglia. I temi di fondo sono stati: "Vivere la fraternità" e "Fate quello che vi dirà". Un momento di forte unione è stato il "foco" notturno, dove alcuni fratelli hanno mostrato i propri talenti: tra gli altri il cantan- Comune è la nostra vocazione, radicata nel battesimo: seguire Cristo, testimoniare il Vangelo, portare alla sua pienezza il comandamento della carità. Comune è la nostra origine nell’ ispirazione mariana dei Sette primi Padri e, lungo i secoli, nell’ ispirazione mariana di altri fondatori e fondatrici: la ricerca di Dio, la sequela di Cristo, l’attenzione ai richiami dello Spirito, la meditazione della Parola di Dio, il servizio d’amore agli ultimi, la profezia del Regno. Comuni sono i valori che professiamo: fede e speranza, fraternità e comunione, pietà verso la Madre di Dio, servizio e misericordia verso il Figlio dell’ uomo ancora crocifisso nei suoi fratelli. www.servidimaria.org 15 www.servidimaria.org COSMO 5-6 Maggio - Giugno te folcloristico Tomadini e l'artista Nico, pagliaccio di circo. Ma il fiore all’occhiello è stata la Messa di chiusura, molto emozionante, dove due sorelle - Aurora e Catalina - hanno iniziato l'anno di noviziato nell'OSSM e tutti gli altri hanno rinnovato la loro promessa”. BOLOGNA, ITALIA L’Associazione «Movimento di Speranza», sorto per onorare la memoria del Servo di Dio fr. Venanzio M. Quadri, da anni svolge la propria attività a Bologna, presso la nostra chiesa di S. Maria dei Servi. Il 7 aprile 2009, in occasione della Settimana Santa, l’Associazione ha organizzato un evento straordinario, spirituale e culturale, oltreché scientifico, presieduto dal Prof. Luigi Mattei. Per immagini egli ha presentato la sua scultura l'Uomo della Sindone, suscitando nei presenti commozione e gioia allo stesso tempo. Riconoscendo in quel volto e in quel corpo la figura del Cristo morto e risorto, ricostruiti secondo i tratti impressi nel lino sindonico, la commozione che ha attanagliato cuore e mente dei presenti, è stata davvero grande e ha costituito un aiuto per crescere nella fede. Siamo pertanto grati al Prof. Mattei per averci donato un affascinante momento, che rimarrà per sempre caro nel ricordo e una specie di viatico spirituale cui attingere nei momenti difficili della vita. Marcella Marri, Presidente. SÃO JOSÉ DOS CAMPOS - BRASILE Lo scorso 3 Maggio durante La S. Messa celebrata nel Salone della scuola Monteiro Lobato, presieduta dal Priore provinciale, fr. Nivaldo M. Machado, 16 nuovi membri della fraternità S. Pellegrino hanno fatto la promessa nell’Ordine Secolare. Erano presenti i frati della comunità e i membri della fraternità con i loro famigliari ed amici. Alla fine c’è stato un sostanzioso rinfresco nella mensa scolastica. CONFERENZA DELL’UNIFAS-USA Circa 80 persone, frati, suore, e membri dei gruppi laici dell’ Ordine dei Servi (Ordine secolare, Associati, Amici) si sono riuniti nel fine settimana del 24-26 Aprile presso il Santuario Nostra Signora della Neve, a Belleville, Illinois. La conferenziera è stata la sig.na Esther Buenfil, messicana e membro del Regnum Mariae, ma che ora vive e lavora in Italia. Ha parlato della storia antica dei Servi di Maria, facendo riferimento alla Legenda de Origine nel presentare la vita di oggi. I frati, le suore di Ladysmith, le suore di Omaha e le Mantellate hanno avuto l’opportunità di condividere aspetti particolari e rilevanti nella loro storia negli USA. Fr. Conrad M. Borntrager e fr. Vidal M. Martinez, hanno fatto gli onori di casa (cioè … il lavoro) a nome di tutti i frati. Le celebrazioni prevedevano il pranzo del Sabato all’aperto per un piccolo gruppo, e il pranzo su barca per il gruppo più grande e “capace di remare”. Ha poi fatto seguito la celebrazione dell’Eucaristia, con l’unzione di una nostra sorella, recentemente diagnosticata di cancro. www.servidimaria.org CANDIA, ANCONA L’annuale Marcia nazionale dei Servi di Maria si è svolta nella notte del 9-10 maggio 2009 da Ancona a Candia. Si trattava della XXIV Marcia nazionale. L’organizzazione di tale evento era stata affidata dai Priori provinciali italiani all’UNIFASI, di cui è Presidente Rosanna Marchionni (RM). L’itinerario proposto (Ancona-Candia: 16 km) intendeva ricordare il 50˚ anniversario della fondazione dell’Istituto Secolare «Regnum Mariae», nato nella parrocchia del Sacro Cuore di Ancona il 2 febbraio 1959 e presente nell’agro di Candia, in una piccola casa colonica ristrutturata. Il tema scelto era: Dalla memoria … il futuro. Con Maria di Nazareth, nelle strade del quotidiano, in cerca di te! Un inno Maria, madre sorella, amica era stato composto per la circostanza da sr Anamaria Biscaro (FIR). 16 www.servidimaria.org Maggio - Giugno COSMO 5-6 Ci sono state 214 iscrizioni alla Marcia; ogni partecipante ha rocevuto uno zaino che conteneva tra l’altro un libretto in cui erano riportati i testi di tutti i momenti di preghiera nelle varie tappe, una descrizione dei luoghi visitati e un accenno alle varie presenze servitane nelle vicinanze. Adamo: «Ho udito la tua voce nel giardino:ho avuto paura, perché sono nudo,e mi sono nascosto (Gen 3, 10). Avevi fatto germogliare dal suolo ogni sorta di alberi, i cui frutti erano graditi alla vista e al palato, e l’albero della vita in mezzo al giardino, e l’albero della conoscenza del bene e del male (cf. Gen 2, 9) di cui mi avevi raccomandato di non mangiare (cf. Gen 2, 16-17). Però, insieme con Eva, la donna che mi hai posto accanto, ho mangiato di quell’albero, pensando di poter decidere io stesso che cosa sia bene e che cosa sia male, ma ho sbagliato (cf. Gen 3, 11; 2, 16-17) … e di grosso. Mi sono visto nudo, fragile, tutt'altro che divino, … per di più fuori del tuo giardino! All’inizio della Marcia, dopo il saluto di benvenuto e la presentazione dei gruppi, il Vicario generale, fr. Franco M. Azzalli, a nome del Priore generale, rivolse ai partecipanti un messaggio di augurio. I pellegrini, preceduti da una macchina che portava l’icona della beata Vergine Maria ed accompagnati da un servizio d’ordine (polizia, scout, ambulanza, …), sono giunti alla Casa Santa Maria con mezz’ora di anticipo alle ore 7,00. Il bel tempo e la buona organizzazione hanno contribuito al successo dell’evento. Dio: Dove sei (Gen 3, 9), Adamo? In cerca di te, cammino e cammino. Non giocare più a nascondino con me! Ora che insieme con Eva hai aperto gli occhi (cf. Gen 3, 7) e ambedue conoscete il male e siete consapevoli della vostra nudità, prendi, per te e per Eva, queste tuniche di pelli e copritevi. Sì, un animale fu sacrificato per coprirvi e proteggervi dal freddo e dal maltempo. Sarà sempre così. Sarà necessario un sacrificio per proteggervi, un sacrificio perché abbiate di nuovo la vita eterna con me. Manderò mio Figlio Gesù a redimervi. Con le parole e le opere, egli vi insegnerà: Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici (Gv 15, 13). Messaggio della XXIV Marcia dei Servi Dio va in cerca di te Ecco: sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta,io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me. Ap 3, 20 Non da oggi Dio va in cerca di te, ma da tanto tempo, da sempre. Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore Mt 22, 37 Dio: Dove sei (Gen 3, 9), Adamo? In cerca di te, ho passeggiato, nel giardino in cui ti avevo posto perché tu lo coltivassi e lo custodissi (cf. Gen 2, 15). Perché non mi rispondi? Nel giardino ti ho messo in condizioni di vita tali che tu potessi vivere eternamente felice con me. Perché mi sfuggi? Qualcosa non va? Ti sei accontentato di godere del giardino e hai trascurato di coltivarlo e di custodirlo. Hai dimenticato gli avvertimenti che ti avevo dato, perché evitassi la conoscenza del male? R. Veglia, ascolta la mia voce, aprimi la porta e cenerò con te. Adamo: Sono qui, ormai fuori del giardino, lontano da te. Grazie per le tuniche di pelli, per la cura che hai di me, per la tua misericordia. Potrò un giorno tornare da te? Avrò accesso di nuovo al tuo giardino, alla tua casa? Amerai il tuo prossimo come te stesso (Mt 22, 39) Dio: Ma sì; potrai tornare da me! Te lo prometto. Anzì, ho incaricato mio Figlio di dirvelo. Potrete tornare, tu e i tuoi. Ma dimmi: dove sono i tuoi figli, Caino, lavo- R. Veglia, ascolta la mia voce, aprimi la porta e cenerò con te. www.servidimaria.org 17 www.servidimaria.org COSMO 5-6 Maggio - Giugno Adamo: Non lo so. Ah sì, ecco mio figlio maggiore, Caino, che viene dalla campagna. famato di momenti lieti, ma non della vera felicità, assetato di parole seducenti, ma non della verità. Cessa di condurre questa vita errabonda. Sta’ in casa, per una volta. Aspettami. Aprimi. Dio: Caino, dov’è Abele, tuo fratello? (Gen 3, 9). R. Veglia, ascolta la mia voce, aprimi la porta e cenerò con te. ratore del suolo, e Abele, pastore di gregge? Canto Caino: Non lo so. Sono forse io il custode di mio fratello? R. Tardi t'amai, bellezza infinita, tardi t'amai, tardi t'amai, bellezza così antica e così nuova. R. Veglia, ascolta la mia voce, aprimi la porta e cenerò con te. Eppure, Signore, tu eri dentro me ma io ero fuori; deforme com'ero guardavo la bellezza del tuo creato. R. Dio: Ma certo che lo sei, sei custode di tuo fratello, sempre, come sei custode di tutto ciò che ho creato! Che hai fatto? La voce del sangue di tuo fratello grida a me dal suolo! (Gen 4, 10). Non è possibile che, nella mia famiglia, scoppino liti e si giunga ad alzare la mano l’uno contro l’altro (cf. Gen 4, 8). Manderò mio Figlio Gesù, il buon Pastore, in cerca dei figli smarriti, per radunarli tutti. Con le parole e le opere, egli vi insegnerà : Se io, il Signore e il Maestro,ho lavato i piedi a voi, anche voi dovete lavare i piedi gli uni agli altri. […] Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri. Come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri (Gv 13, 14. 34). Eri con me e invece io, Signore, non ero con te; le tue creature mi tenevano lontano, lontano da te. R. Tu mi chiamasti e quella tua voce squarciò la sordità; tu balenasti e fu dissipata la mia cecità. R. Tu emanasti il dolce tuo profumo: di te ho fame e sete; tu mi hai toccato e ora io anelo alla tua pace. R. (S. Agostino, Conf. 10, 27) PUBBLICAZIONI Caino: Ma chi lo conosce tuo Figlio Gesù? Non ne ho mai sentito parlare i miei genitori, Adamo ed Eva. Il Segretario Generale dell’Ordine, Fr. Camille M. Jacques ha curato la pubblicazione di un nuovo Inscriptiones Epistolarum O.S.M. 2009, contenente anche gli indirizzi della Famiglia dei Servi. È ora in distribuzione secondo le ordinazioni di ciascuna giurisdizione. Dio: Conosce Gesù chi sta in casa, chi veglia. Lo conosce chi gli apre la porta del cuore e della mente. Lo conosce sua madre, Maria, l’umile mia ancella, che ho trovato nella sua casa, a Nazareth. In lei, mio Figlio, il Verbo, ha preso dimora, si è fatto carne. Qualcuno deve pure seguire il suo esempio e vegliare, stare in casa, con il cuore e la mente. Oggi, devo fermarmi a casa tua (Lc 19, 5), a pranzare con te; voglio stare con te. Ho tante cose da raccontarti, da condividere con te. Ci sarai? Dove sei? Smettila di uscire per andare di qua e di là, di vagare senza meta, bramoso di amori passeggeri ma non dell’amore, afwww.servidimaria.org Congratulazioni a fr. Tony M. O’Connell, comunità di Chicago, che ha scritto un articolo intitolato, “L’uomo è nato lacerato. Vive apportando riparazioni. La Grazia di Dio è il collante – Come la religione può arricchire un’analisi.” L’articolo è stato pubblicato nella prestigiosa rivista Journal of The American Academy of Psychoanalysis and Dynamic Psychiatry. Eugene O’Neill, Freud, Edi18 www.servidimaria.org Maggio - Giugno COSMO 5-6 po Re … e Dio, tutti fanno la loro comparsa nell’articolo. È un ricordare a tutti, quanto il ruolo dell’empatia, collaborazione e “pensare fuori degli schemi” può influenzare le nostre vite. Romagna di famiglia nella comunità dell’Eremo San Giuseppe a Ronzano, Bologna. Il fratello defunto aveva compiuto 79 anni di età e 61 di professione religiosa nell’Ordine dei Servi. FRATELLI DECEDUTI Domenica, 24 maggio 2009, nel suo convento, è deceduto fr. Aloysius M. (John) Peoples, O.S.M. frate di voti solenni, presbitero, figlio della Provincia delle Isole, di famiglia nella comunità di Benburb, Irlanda del Nord, Regno Unito. Il fratello defunto aveva compiuto 78 anni di età e 56 di professione religiosa nell’Ordine dei Servi. DAL VATICANO, 27 MARZO 2009 “Reverendo Padre, con cortese lettera Ella ha voluto gentilmente informare la Sua Santità Benedetto XVI circa la pia morte del Reverendo Fra Giuliano M. Geppetti, per molti anni Suo apprezzato collaboratore nella Congregazione per la Dottrina della Fede. Il Sommo Pontefice, Che conserva grata memoria del compianto Religioso, assicura particolari preghiere di cristiano suffragio e, mentre auspica che l’esempio di fede e di instancabile dedizione alla Chiesa e al Vangelo offerti dal caro defunto suscitino in quanti lo hanno conosciuto e stimato un rinnovato impegno nel cammino della perfezione evangelica, di cuore imparte a lei ed ai Confratelli la confortatrice Benedizione Apostolica, estendendola ai familiari dell’estinto e a tutte le persone care. Profitto della circostanza per confermarmi con sensi di distinta stima, dev. mo nel Signore CONVEGNO UNIFAS - BRASIL + Fernando Filoni, Sostituto” RIO DE JANEIRO Sabato 21 marzo 2009, nella clinica dove era ricoverato, è deceduto fr. Giuliano M. (Davide) Geppetti, O.S.M. frate di voti solenni, presbitero, figlio della Provincia Santissima Annunziata, di famiglia nella comunità della Santissima Annunziata a Firenze. Il fratello defunto aveva compiuto 83 anni di età e 66 di professione religiosa nell’Ordine dei Servi. 7-14 LUGLIO 2010 Tema: I Servi di Maria e la cura del Creato Esperienze di fraternità, formazione, preghiera, visite guidate Per informazioni rivolgersi a: Sr. Elisabetta: [email protected] Mercoledì 8 aprile 2009, nella sua comunità, è deceduto fr. Ivo M. Paoloni, O.S.M. frate di voti solenni, presbitero, figlio della Provincia di Piemonte e www.servidimaria.org Facci un pensierino … 19 www.servidimaria.org COSMO 5-6 Maggio - Giugno SOMMARIO Una parola del priore generale Dal Consiglio Generalizio e Segre‐ tariati Dalle Giurisdizioni e conventi FOTOCRONACA 1 1 Copertina: Nostra Signora dei 7 SS. Fon‐ datori ‐ Ayer’s Cliff, Canada 2 Consiglio della provincia Canadese: da sinistra ‐ fr. Luc Marsolais, fr. Gaétan M. Proulx, fr. Yvon M. Chalifoux, fr. Án‐ gel M. Ruiz Garnica, fr. Paul M. McKe‐ own, fr. Michel M. Tremblay, fr. Sylvain M. Paquet. 2 4 Dalla Famiglia dei Servi 11 Pubblicazioni 18 Fratelli Defunti 19 3 Consiglio della provincia Messicana: da sinistra: fr. José Gerardo M. Torres Or‐ nelas, fr. Juan Arturo M. González Ala‐ torre, fr. Tobías M. Macías Martínez, fr. Rubén Emilio M. Torres García, fr. Feli‐ pe M. Mariscal Chávez 4 Swaziland. Mons. Louis Ndlovu, vescovo di Manzini, Fr. Gino M. Leonardi e fr. Luciano M. De Carolis in visita fraterna alla missione Our Lady of Sorrows delle suore Mantellate di Pistoia 5 Ordinazione sacerdotale di fr. Martin M. Muñoz (MEX) COSMO Piazza San Marcello, 5 00187 ROMA – Italy tel. (+39) 06 699 30 1 fax (+39) 06 679 2131 Posta elettronica: [email protected] 6 Ruteng ‐ Indonesia: Candidati OSM 7 Roio ‐ L’Aquila, Italia: S. Messa pasquale per i terremotati DIRETTORE RESPONSABILE: LINO M. PACCHIN EDITORE: CASA GENERALIZIA SERVI DI MARIA AUTORIZZAZIONE DEL TRIBUNALE DI ROMA N. 55/91 DEL 1° FEBBRAIO 1991 STAMPATO IN PROPRIO 8 Candia ‐ Ancona, Italia: XXIV Marcia na‐ zionale dei Servi di Maria COSMO viene inviato gratuitamente a chiunque ne faccia richiesta. Ogni destinatario è tuttavia pregato a inviare un contributo annuo tramite CCP n. 29430006 intestato a: Economato generale osm Piazza San Marcello, 5 00187 ROMA, Italy www.servidimaria.org 20 www.servidimaria.org