IL MAGAZINE SULLE MIXED MARTIAL ARTS TUTTE LE ULTIME NEW SU JDS | LESNAR | DIAZ E IL MEGLIO DAL PANORAMA ITALIANO Mma Mag Giugno | Luglio Numero 9 ROY NELSON INTERVISTA ESCLUSIVA BAD GIRLS ROUND2 MMAMAGAZINE > CONTENTS visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com EDITORIALE CONTENTS 18 C JUNIOR DOS SANTOS 6 30 ROY NELSON OUR HERO USA NEWS 43 10 BAD GIRLS ROUND 2 ITALY NEWS 16 + Max De Michelis Gian Paolo Doretti -Cintura Viola di Jiu-Jitsu Brasiliano sotto il maestro Roberto De Moraes Atalla. Nel 1998 partecipo ad un seminario di Frank Cucci e scopro il Bjj. Nel 2003 mi avvicino al gruppo di Federico Tisi. Nel 2007, quando si scioglie Italian Connection, entro a far parte del Rio Grappling Club del maestro Roberto De Moraes Atalla. Oggi mi alleno a Livorno col maestro cintura nera Bernardo Serrini. - http://maxbjj.blogspot.it/ Pratico per passione e per "sentire" l'ingegno della sensibilità e della "morbidezza".Ho ricevuto un attestato di affetto (nel 2011 per gli sforzi del 2010) quale miglior blog personale. FightStyle Natale Cassano, barese ventiduenne emigrante tra Roma e Napoli. Inizio la mia passione per le arti marziali nel Judo, per poi trasferirmi al Brazilian Jiu jitsu, Grappling e (per esperimento) nelle MMA. Seguire questo mondo a 360° sarà il mio lavoro. Per altre info www.fightstyle. wordpress.com ARYANNI CELESTE ARRESTATA iao a tutti amici di MMA Mag, come avevo promesso qualche mese fa, siamo in piena Fase II dell’aperiodico preferito d’Italia :-) La squadra si sta affiatando sempre di più: autori, grafici programmatori, venditori ormai hanno preso il ritmo e ogni uscita noterete dei miglioramenti. La grafica già dallo scorso numero è fatta in maniera professionale da Business-Design.it che ringrazio pubblicamente qui. La squadra di autori si è arricchita grazie all’apporto essenziale del sito ItalianMMA.it - Adesso riusciamo a dare una copertura molto maggiore agli eventi in Italia. Crediamo molto alle MMA Italiane e questa sinergia ci permetterà di dargli la risonanza che meritano. Non dimentichiamo anche tutti gli altri autori ( GianPaolo, Max, Natale, Grappling Italia) che ci danno il permesso di utilizzare i loro articoli. Un’importante novità di questo numero è la versione per Ipad del Magazine che si va ad affiancare al classico pdf. Purtroppo la gestione della presenza di una rivista sull’AppStore è decisamente più complessa della distribuzione di un pdf e non ci è possibile distrubire il magazine gratis. Se però avete un Ipad, poter leggere il Magazine sul divano, coi contenuti multimediali, è UNA GODURIA. Provatelo. Ovviamente le Sorprese non sono finite qui: stiamo lavorando sul modo migliore per rendere disponibili gli arretrati e molte altre cose che ancora non posso svelare, ma che vi esalteranno ! MMA Mag Staff Emanuele Fignon El ChupaCabra Petra Romani Scoperte le MMA si innamora dello sport e della pratica: Il progetto ItalianMMA è suo, è autore per riviste come Mens health Gestisce il sito di MMA & Grapping più visitato in Italia. Il taglio degli articoli: veloce & colloquiale lo hanno fatto diventare il terrore dei prof di italiano ma amatissimo dagli internauti. ha 35 anni, una laurea in geografia, di professione disegna carte geografiche e da due mesi ha aperto un Blog in cui tratta di facezie, nequizie e inezie: tematiche varie con un po’ di ironia ma anche qualche riflessione seria. Da poco ha iniziato a fare le “interviste possibili” a persone che conosce e che hanno hobby o professioni particolari e quella a Michele è una di queste. MMAMAGAZINE > ZOOM visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com UFC146 ZOOM 2 Cain Velasquez Indemoniato. Ha voglia di una rivincita contro Junior Dos Santos e distruggerà tutto quello che si para davanti all’obiettivo (nella Foto BigFoot Silva) Jds ha dominato Frank Mir: è suo il miglior pugilato della storia dell’UFC 3 1 Il gancione destro di Roy “Costoletta” Nelson è davvero temibile. Se scendesse nei massimi leggeri sarebbe davvero pericolosissimo. 4 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com 5 MMAMAGAZINE > IN COPERTINA visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com ROY NELSON OUR HERO A Grazie Mille Roy per questa intervista. Non c’è bisogno di presentazioni perchè sei uno dei fighter di MMA più amati e grappling-italia.com ti da molta copertura, ma credo che non molti sappiano il perché del tuo soprannome “Big Country”, Che storia c’è dietro ? Eric Pele, anche lui fighter di MMA, mi ha dato questo soprannome quando ci stavamo allenando. Vendendo le mia abilità nella lotta, credeva che venissi da qualche college del Mid West dove si faceva lotta olimpionica. E più lottavo e più il nome si attaccava a me... Quando hai scoperto le MMA e quale è stato l’incontro che ti ha fatto dire:” Voglio farlo anche io !!!” ? Ho scoperto le MMA nel 1993 come quasi tutti, e ho deciso di diventare un Pro di MMA quando allenandomi 6 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com con altri fighter mi accorgevo che mi irritavano. Sei nato come jutsuka ma adesso sei conosciuto anche e sopratutto per i tuoi pugni. Quanto dura un camp? Come mescoli l’allenamento di striking e grappling? I campo durano dalle 12 all’ 1 settimana. Ogni allenamento pratico tanto lo striking quanto il grappling Sei conosciuto per assere molto disponibile coi fan e come un tipo divertente. Direi decisamente distante dallo stereotipo del fighter di MMA “che fa brutto”. Combatti come un professionista nel ring ma ti comporti da amicone fuori,, Credi che sia questo il segreto per avere una base di fan così larga e fedele? Il segreto di avere tanti amici è di + Roy Nelson (Las Vegas, 20 giugno 1976) è un artista marziale professionista statunitense attualmente sotto contratto con la Ultimate Fighting Championship che compete nella divisione dei pesi massimi. Ha iniziato a competere nell’UFC dopo aver vinto la decima edizione del reality The Ultimate Fighter. Il 30 settembre 2009, il suo incontro contro Kimbo Slice, ufficialmente un’esibizione, è stato il secondo più visto della storia delle arti marziali miste negli Stati Uniti[1]. È stato inoltre l’ultimo International Fight League Heavyweight Champion. Nelson ha iniziato il suo allenamento nelle arti marziali nello shaolin kung fu ed è cintura nera in jiu jitsu brasiliano sotto Renzo Gracie. Nelson è noto nel mondo delle MMA, aldilà del suo fisico non propriamente atletico, per un non indifferente pugno da KO e per una mascella letteralmente di granito, la quale ha permesso a Nelson di restare in piedi per tutti e tre i round in incontri dove ha subito i colpi da pesi massimi come Junior dos Santos e Fabricio Werdum; è finito KO una sola volta e per mano di Andrei Arlovski, ampiamente riconosciuto come uno dei migliori striker tra gli ex campioni dei pesi massimi UFC. Sebbene si affidi principalmente al combattimento in piedi, Nelson vanta una cintura nera di jiu jitsu brasiliano Carriera nelle arti marziali miste The Ultimate Fighter Nelson era uno dei 16 fighter in The Ultimate Fighter: Heavyweights. Nel suo primo incontro nello show sconfisse l’ex street-fighter Kimbo Slice per KO tecnico nel secondo round con una serie di pugni alla testa. All’epoca fu la trasmissione più vista nella storia delle MMA negli Stati Uniti con un 3.7 di rating e il combattimento stesso registrò 6 milioni di spettatori. Nei quarti di finale Big Country sconfisse Justin Wren in un combattimento di 2 round per decisione (maggioranza) mentre in semifinale superò James McSweeney per KO nel primo round. Nella finalissima batté Brendan Schaub diventando il vincitore di The Ultimate Fighter: Heavyweights e guadagnando un contratto valido per sei incontri nell’UFC. Ultimate Fighting Championship Nel debutto ufficiale in UFC, Nelson mise KO Stefan Struve dopo soli 39 secondi dall’inizio del match nel co-main event di UFC Fight Night 21, il 31 marzo 2010 e vincendo il premio Knockout of the Night. In seguito Nelson avrebbe dovuto affrontare Cheick Kongo ma il francesce rinunciò così il combattimento seguente lo disputò contro il fortissimo brasiliano Junior dos Santos ad UFC 117 per determinare il primo sfidante al titolo dei pesi massimi (dopo Cain Velasquez). Big Country perse per decisione unanime (30-26, 30-27, 30-27) ma fu in grado di resistere agli attacchi di dos Santos fino alla fine, diventando il primo uomo a portare il brasiliano a una decisione. Dopo aver saltato un incontro previsto con Shane Carwin, il presidente dell’UFC Dana White annunciò che la carriera di Nelson era bloccata a causa delle sue contrattazioni con un’altra promotion di combattimenti[2]. White rifiutò di dire specificamente il nome della federazione ma fonti vicine a Bif Country rivelarono potesse essere la Square Ring Promotions di Roy Jones Jr.. Successivamente Nelson dichiarò al programma MMA Hour con Ariel Helwani che queste erano vecchie news e che poteva ancora lottare nella UFC senza problemi. Il 28 maggio 2011, Nelson affrontò l’ex campione dei pesi massimi Frank Mir a UFC 130 perdendo per decisione unanime. Dopo l’incontro Dana White criticò Roy per la sua scarsa condizione atletica, mentre Nelson imputò la sua cattiva prestazione a un attacco influenzale e dichiarando la sua intenzione di perdere peso per poter combattere nella divisione dei pesi mediomassimi in futuro. Il 29 ottobre 2011 Nelson tornò finalmente alla vittoria dopo le due sconfitte consecutive battendo “Cro Cop” Mirko Filipovi ad UFC 137 per TKO nel terzo round. Nel 2012 combatté contro il brasiliano Fabricio Werdum, di ritorno dopo tre anni nella federazione: Nelson si fece dominare soprattutto nel clinch, venendo colpito più volte dalle ginocchiate di Werdum e subendo una meritata sconfitta; Nelson ottenne comunque un premio di 65.000$ come Fight of the Night. Lo stesso anno avrebbe dovuto affrontare Antonio Silva ma la card dell’evento cambiò drasticamente e Nelson venne quindi abbinato al più abbordabile Dave Herman: Nelson tornò alla vittoria per KO in meno di un minuto, vittoria che gli garantisce anche il premio Knockout of The Night della serata. 7 MMAMAGAZINE > IN COPERTINA trattare il prossimo come vorresti che tu fossi trattato: basta essere onesto, umile e divertente e otterrai molti amici ! Su Grappling-italian.com abbiamo fantasticato di un match tra te e Cormier: un grappler di alto livello con mani pesantissime contro un altro grappler di livello con le mani pesantissime… Con che tipo di fighter preferisci scontrarti? Striker o Grappler? Combatteresti contro Cormier? Combatto chiunque per la giusta quantità di denaro: Combatterei anche con Dana White se questo è quello che i fan vorrebbero vedere. Junior Dos Santos è una furia e durante il vostro match ormai quasi due anni fa hai mostrato le tue carte: impressionando tutti. Alla fine JDS va alla decisione dei giudici per la prima volta in carriere, ma credo che tutti gli haters avranno dovuto rimangiarsi le parole. Cosa ne pensi della tua performance quella sera? Cosa avresti fatto in maniera diversa? Mi assicurerei di essere al 100% e gli tirerei tutte le bombe che posso. Combinazioni combinazioni combinazioni 8 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com in aggiunta del mio grappling. Abbiamo visto che eri in ottima forma l’ultimo incontro e ricordo di aver letto che pensavi di scendere ai massimo leggeri. Credi che potresti essere più competitivo ? Sono a mio agio a ogni peso: ho una cintura nera di jiu-jitsu e i Gracie dicono che le dimensioni non contano. Quale è la tua sfida più dura finora? E quella che preferisci? la sfida più dura è quella di non soccombere alla pressione a perforare, quella che preferisco è l’avere un nuovo fan oppure aiutare qualcuno ogni giorno. Come vedi la divisione dei Pesi massimi UFC? L’UFC 146 è stato un ottimo modo per vedere in maniera pratica il ranking. Credi che avrai un rematch a breve con JDS? Non controllo questo e se ne avessi la capacità vedresti dei match molto più divertenti, che vengano pagati bene e seguendo il rank giusto. Hai una tua palestra? Dicci pure dove si trova. Casa mia, non aperta aperta al pubblico Grazie di tutto i fan Italiani delle MMA ti ringraziano Grazie per il supporto Italia! Seguitemi su tweeter @RoyNelsonMMA e facebook RoyNelsonUFC ENGLISH VERSION Thank you Roy for this interview. In Italy you need no presentation as you are one of the most beloved MMA guy and Grappling-italia.com give a lot coverage of you, but i guess not many know why your nickname is “Big Country”... what is the Story behind it? A former fighter Eric Pele gave me the name when we were working out. Because of my wrestling skills he assumed I was from a wrestling college back in the mid west. The more I fought it the more the name stuck. When did you discovered MMA and what was the match that made you say: “I wanna do THIS!!!” I discovered MMA in 1993 when everybody else did. And I really wanted to become a professional fighter after training professional fighters and them pissing me off. You are born as a jiu-jitsuka and now you are mostly known for your nasty punches... How long is a camp? how do you mix striking and Grappling? Camps range from 12 weeks to 1 week. I mix striking and grappling in every practice. You are know for being Fan-friendly and so fun.. kinda far from the bad-ass MMA fighter stereotype. You fight like a pro in the octagon but behave like a friend outside it.. Do you think this is the secret for having such a loyality fanbase? The secrets to having any friends is to treat them how you would like to be treated, just be honest, humble and funny and you will win a lot of friends or fans. On grappling-italia.com we had wet dreams about a fight of you against Cormier: high level grappler with heavy hands vs high level grappler with heavy hands... do you prefer fighting a striker or a grappler ? would you fight him ? I would fight anybody with the right amount of money. I would even fight Dana White, if that is what the fans wanted to see. Junior Dos Santos is a beast and during the match with you, almost 2 years ago, you showed us all what you are capable of: I m sure you impressed everybody. At the end JDS won (on decision) but i Guess all the haters had to keep their mouth shout: what do you think of your performance during that match ? what would you do differently? I would make sure I was 100 percent and I would throw the kitchen sink and the bath tub at him. COMBOS COMBOS COMBOS and mix it up with my grappling. We have seen you in much better shape in your last fight I remember reading somewhere you were planning to cut down to light heavyweight... do you think you are gonna be more competitive? If you won that belt I feel I am competitive at any weight because I hold a black belt in jiu jitsu and the Gracie’s say size does not matter. What was your hardest match so far? And the one you prefer? The hardest match so far is to not to fall to peer pressure. The one thing I prefer to do everyday is to gain one fan or to help somebody. How do you see the UFC Heavyweight Division ? The UFC 146 was a good way to see who belongs where in the ranking. how soon do you think you will have a rematch with JDS? I don’t control that and if I did, you would see much more entertaining fights that would make financial to my fellow fighters and justify ranking properly. Have you got your own gym? Please tell us the address My home, not open to the publThank for all, Italian MMA fan thanks you ! Thank for you for all of the support Italy. Please follow me on twitter @RoyNelsonMMA and facebook 9 MMAMAGAZINE > BAD GIRLS BAD GIRLS ROUND 2 10 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com MMAMAGAZINE > BAD GIRLS 12 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com visita i nostri siti: www. grappling-italia.com 13 LIVE REPORT DIAZ VS MILLER IN IMMAGINI MMAMAGAZINE > IN MANETTE visita i nostri siti: www. grappling-italia.com ARYANNI CELESTE ARRESTATA A 16 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com Arianny Celeste è stata arrestata sabato mattin con accusa di violenza privata ( Arianny? se è alta 1 metro e 20 che violenza potrebbe fare? non avra mica picchiato Breno ?) non si hanno grosse notizie se non che Arianny è stata arrestata Sabato mattina dopo una notte brava (ci sono ancora i tweeter della serata tra ristorante e foto) e rilasciata alle 19 dello stesso giorno pagando la cauzione. Questo spiega il suo ritardo all‘UFC 146 ( è Arrivata pochi secondi prima che Roy Nelson affondasse Herman) Dana White difende Arianny, chiamandola Ambasciatrice dell UFC. E’ sicuro che i soldi e la fama non gli hanno dato alla testa, Non ha ancora i dettagli della cosa ma si schiera dalla sua parte al 100%. Dopo l’arresto di Jon Jones e Arianny Dana non perde il senso dello humor: “Mi sa che stasera vado a casa diretto, non vorrei che portino al gabbio anche me” – facendosi più serio:” Siamo tutti persone in carne e ossa con delle vite reali, e ogni tanto succedono delle cose meno belle. Ecco qualcuno sta passando in questa fase”. Avrete aggiornamenti, il 30 Maggio dovrebbe avere la prima udienza. Se volete vedere la galleria fotografica di Arianny su FHM: http://www.grappling-italia. com/23618/2012/arianny-celestesu-fhm-buon-lunedi.html 17 MMAMAGAZINE > JDS JDS JUNIOR DOS SANTOS 18 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com visita i nostri siti: www.grappling-italia.com + Dos Santos diventa professionista nel 2006 all'età di 21 anni, combattendo in piccole federazioni brasiliane come Demo Fight, Extreme Fighting Championship, Minotauro Fights e Mo Team League. Qui vince 6 dei suoi primi 7 incontri con l'unica sconfitta patita da Joaquim Ferreira in un rematch. 19 visita i nostri siti: www. grappling-italia.com MMAMAGAZINE > JDS A lcuni credevano che Frank Mir potesse avere le carte in regola per mettere in difficoltà Junior Dos Santos a terra. Ci si dimenticava che prima però a terra Dos Santos bisogna portarcelo. Con l’ennesima prova di forza, il brasiliano Junior Dos Santos difende la sua cintura, guadagna la decima vittoria consecutiva in carriera e mantiene l’imbattibilità in UFC. Il tutto a spese di un Frank Mir mai in grado di impensierire il brasiliano nello striking o di portare a terra l’attuale campione. Già nella prima ripresa Dos Santos, che ha dato l’idea di non voler spingere sull’acceleratore, è andato molto vicino a chiudere l’incontro. A circa venti secondi dal termine del round entra infatti con un potente gancio destro alla tempia di Mir, che accusa visibilmente il colpo per poi essere tempestato di pugni. Mir che riesce a sopravvivere in questa fase grazie ad un disperato tentativo di takedown prima ed al suono della sirena poi. E’ nel secondo round ad arrivare la fine del match quando l’americano tenta una ginocchiata al volto, ma “Cigano” contrattacca con un destro che manda il suo avversario al tappeto. Dos Santos continua immediatamente l’azione in Ground and Pound e poi, rendendosi conto che Mir stava tentando di trattenerlo a terra, si rialza. A questo punto però l’americano, ancora visibilmente provato dal colpo precedente, perde l’equilibrio e rotola a terra. Dos Santos infierisce con un Hammerfist e l’arbitro Herb Dean ferma immediatamente l’azione, con Mir non più in grado di difendersi intelligentemente. “Non volevo un incontro di Boxe con lui” ha affermato Mir dopo il match. “Mi ha forzato a combattere nel modo a lui più congeniale, non lasciandomi possibilità di portarlo a terra. Questi sono stati i colpi più potenti che abbia mai preso. Lui è il campione.” 20 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com 21 MMAMAGAZINE > FEDOR visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com FEDOR EMALIANENKO V Fedor Emelianenko vs Pedro Rizzo Le voci dicevano Fedor Emelianenko vs Bobby Lashley e per un momento persino Fedor in UFC ( qui non ci h creduto nessuno per ) e invece il Russo si scontrerà con Pedro Risso. Star del passato, che secondo me non dovrebbe impensierire assolutamente Fedor Emelianenko. ecco Evgeni Kogan dal suo account tweeter: http://twitter.com/#!/ evgenikogan 22 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com icino al ritiro? Sembra che Fedor Emelianenko sia vicino al ritiro. Dopo le 3 sconfitte di seguito che hanno intaccato la sua aurea di invincibilità il management ha scelto per Fedor match con grossi nomi ma “facili” – il prossimo sarà il 21 Giugno a San PietroBurgo contro Pedro Rizzo (che si è infortunato poco prima della partecipazione a Oktagon 2012 e non combatte dal 2010). Per questa occasione L’ultimo Imperatore è stato intervistato da un giornale locale e ha dichiarato che questa potrebbe essere la sua ultima volta. Emelianenko ha rispetto per Rizzo che “ha grande maturità e ha sconfitto molti dei più forti”. Vediamo come andrà, personalmente appoggio al 100% il ritiro di Fedor, che doveva avvenire molto prima secondo me. Un po’ di storia Fëdor Emel’janenko è nato nel 1976 a Rubižne, Luhansk, attualmente in Ucraina ma parte dell’Unione Sovietica al momento della sua nascita. La sua famiglia si trasferì a Staryj Oskol, in Russia nel 1978. Emel’janenko ha terminato la scuola superiore nel 1991 e si è laureato con lode in una scuola professionale del Commercio nel 1994. Dal 1995 fino al 1997 ha prestato servizio militare presso l’esercito russo. La formazione sportiva di Emel’janenko è iniziata col Sambo. Inizialmente col maestro Vasilij Ivanovič Gavrilov e, più tardi, sotto il suo attuale allenatore, Vladimir Michajlovič Voronov. Voronov ricorda che a dieci anni Fëdor era piuttosto debole fisicamente e aveva un innato talento per il grappling; mentre le sue qualità migliori sono state perseveranza e forza di volontà. Ha iniziato a combattere nel sambo e nelle MMA nel 2000, all’età di 25, perché “non aveva denaro”. Fëdor ha lavorato intensamente coi pesi, ma nel 1999 li ha quasi completamente sostituiti con l’allenamento nel Grappling, nella boxe e nella kickboxing. Il suo allenamento quotidiano consiste in esercizi di pull-up, push up sulle barre parallele e crunches. Emel’janenko corre due volte al giorno, ogni giorno, per un insieme di 12–15 km. Fedor è un fautore degli allenamenti in alta quota, e si reca a Kislovodsk, Russia, con il suo team una o due volte l’anno per allenarsi. Il suo team è composto da un allenatore di grappling, Voronov, e un allenatore di boxe Mičkov, Muay Thai Ruslan Nagnibeda, medico, il massaggiatore e Oleg Neustroev psicologo, e da suo fratello Aleksander. 23 MMAMAGAZINE > USA NEWS + + visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com + Nate Diaz è nera di Bjj Quando si dice sudare una cintura: Cesar Gracie, manager e allenatore di Jake Shields, melendez, i diaz Bros e altri di sicuro non è uno che regala cinture nere (vedi Rashad Evans) . Sappiamo tutti quanto sia pericoloso Jake Shields a terra e quanto sia Agressivo il Bjj dei Diaz… quello che molti non sapevano è che Nate Diaz è diventata nera da pochissimo!! Complimenti Nate,e complimenti a Cesar che non regala nulla! Sarà una bella carica in più per L’UFC on Fox 3: Nate Diaz vs Jim Miller dove Nate è l’headliner. + + + + L’OLIMPIONICO SHANON SLACK SI UNISCE AL BELLATOR CODY MCKENZIE LOVVA I TERRIBILI FRATELLI DIAZ UFC 149: ERIK KOCH SENTE DI AVER VINTO LA LOTTERIA … ANCHE JOSH BARNETT AVEVA LA MANO ROTTA QUANTO VALE LA CINTURA M-1 DI VINNY MAGALHAES ? PROSSIMAMENTE ROGER GRACIE VS KEITH JARDINE Shanon Slack (3-0 MMA, 0-0 BFC, peso piuma con pasato nella prima divisione di lottta greco-romana debuttera contro Booker Arthur (2-1 MMA, 0-0 BFC) al Bellator 69. Shanon Slack è uno dei coach della stagioen 2012 del “The Ultimate Fighter: Live” e si è allenato anche alla Black House. Insomma un prospetto decisamente molto interessante “La categoria dei pesi piuma del Bellator è una delle più cariche e quella è stata una delle decisioni per cui ho voluto firmare. Il formato del Torneo è qualcosa che davvero mi entusiasma. Come tutti voglio il titolo e cosi ogni fighter può arrivarci.” Personalmente non lo conoscevo e l’unico incontro che ho trovato sul tubo era mediocre. vi lascio a un Highlight L’accademia di Cesar Gracie, dove si allenano i Fratelli Diaz si arricchisce di un altro pezzo da 90. Cody McKenzie, il cappellone coi baffi che assomiglia al tizio di V per vendetta nonostante l’aspetto poco marziale è un ottimo atleta e moltissimi sono caduti sotto la sua ghigliottina. Cody McKenzie (12-2 MMA, 1-2 UFC) non ha un camp fisso e in preparazione del match con Marcus LeVesseur (21-5 MMA, 0-0 UFC) si è trasferito a Stockton, vicino di casa dei Diaz. Cody spende belle parole per i fratelli terribili raccontando che si prodigano per il prossimo quando non sono visti e che sono due atleti eccezionali da cui sta imparando tantissimo. Non soltanto a combattere ma anche nella dieta e nell’allenamento. I Diaz sono famosi per essere delle macchina da guerra e da resistenza e McKenzie è totalmente affascinato: “La conoscienza è potere e beh… non sapevo nulla prima di incontrare Nathan e Nick Diaz” Il peso piuma UFC Erik Koch (13-1 MMA, 2-0 UFC) si scontrerà contro Jose Aldo (21-1 MMA, 3-0 UFC) all’UFC 149. In una recente intervista ha dichiarato che quando ha saputo di essere stato scelto come avversario del campione dopo che Hatsu Hiokiha rifiutato il match, si e messo a gridare com un pazzo dalla felicità. Koch è un ottimo striker, capace di mettere KO l’avversario in modo clamoroso ( e nei pesi piuma non è facile per nulla). Ancora molto giovane (23 anni) si allena al campo di Duke Roufus (quindi insieme a Anthony Pettis tra gli altri) e questa volta è la sua apparizione nella main card, ma dice di essre tranquillo: “Non divento mai davvero super nervoso prima di un match. E’ qualcosa che amo fare, quindi non penso mai che potrebbe succedere qualcosa che non mi va. So che per essere competitivo devo essere al massimo anche mentalmente. Ma sono sempre stato bravo in quello.” Come sapete Josh Barnett è stato sconfitto da Daniel Cormier al recente Strikeforce Heavyweight GP. Cormier si porta a casa il titolo di campione de torneo e una mano rotta… Ma, attenzione attenzione. Anche Josh si è rotto la mano nei primi secondi del primo round, (e la radiografia è abbastanza fastidiosa anche solo da vedere.) e nonostante tutto ha dato battaglia per 5 round. Bravi a tutti e due: sono sicuro che faranno grosse cose in UFC. Credo che quando il capione dei massimi leggeri M-1, Vinny Magalhaes ha messo in vendita la sua cintura su ebay credeva: 1 di fare uno smacco alla promotion russa, con cui è in rotta da mesi, 2 portarsi a casa qualche migliaio di Dollari…. e invece la cintura viene venduta per 99.900 $ !!!! lo cosa mi lascia sbalordito. chi può aver speso quella cifra? e sopratutto perchè? Sono fatte della pelle di fedor quelle cinture?, 3 Qualche sceicco che è rimasto impressionato della performance di Vinny all’ultimo ADCC, 4 I boss della M-1 con l’intenzione di non pagare ovviamente, 5 Dana White per poter poi urinarci su Come nota a margine è curioso vedere cosa Vinny Megalhaes abbia comprato dal suo account di ebay: cremine abbronzanti, un iphone, pezzi di un aereoplanino telecomandato. Dopo il KO devastante subito da Muhammed “King Mo” Lawal in Settembre, Roger Gracie si è messo sotto con le MMA e tornerà a luglio… nei pesi medi ! Contro di lui Keith Jardine, fighter di un’altra generazione con un record negativo ma con un certo appeal. Lo striking di Roger è sembrato davvero acerbo e speriamo che in questo anno di allenamento sia migliorato. Keith come ricordate ha dato filo da torcere a Mousasi, che non è proprio da buttare via. 24 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com 25 MMAMAGAZINE > USA visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com HECTOR LOMBARD IN UFC CHAEL SONNEN 1 – MAYHEM MILLER 0 Hector Lombard in UFC – Lo annuncia il fighter via twitter.. Chi potrà essere il suo avversario? Nei pesi medi il tiranno è Anderson Silva, mentre nei massimo leggeri (categoria in cui ha combattuto) e Jon Jones… ma, Escludendo quest’ultima categoria, direi che un match contro uno Stann potrebbe essere un buon match per lui e per l’ UFC (Stann si è guadagnato dei fan dopo aver sconfitto Alessio Sakara, e un nome come Hector Lombard potrebbe essere quello giusto..) Bisping è un altro nome che è in corsa per il titolo e potrebbe essere un bello show. Vi ricordate il commento di Chael “uomo senza pudore” Sonnen nei confronti di Alistair Overeem… Anche Mayhem Miller ha commentato: @mayhemmiller Chael berating someone on their test level is like me making fun of someone’s bad haircut. Cheal che rimprovera qualcuno per i livelli e come se io prendessi in giro qualcuno per un taglio di capelli pessimo. Battuta simpatica, non aggressiva e nemmeno indirizzata a Chael. Sonnen però come tutti i chiaccheroni vuole avere l’ultima parola @sonnench MayHem: Due to time constraints I am currently confining my Twitter wars to active, relevant, fighters ONLY. Buy a T-shirt on your way out. Mayhem: a causa di strettezze temporali dedico le mie guerre su Twitter soltanto a fighter attivi e rilevanti. Compra una t-shirt mentre te ne vai. ahahhahahah… che bastardo !!!! Direi che se Mayhem convince nel prossimo match e Sonnen prende le scoppole da Silva, i due potrebbero prima o poi collidere… personalmente vorrei vedere il conte Sputazza vs Sonnen, ma temo che per un Bel po non se ne faccia nulla. GEORGES STPIERRE DICE CHE I FIGHTER DEVONO ESSERE PIÙ PROFESSIONISTI Georges St-Pierre , campione UFC dei welter si toglie un sassolino dalla scarpa: “Questa è una cosa che facciodall’inizio della carriera: indosso sempre un completo alle conferenze stampa mentre gli altri mi prendono in giro: “Oh guarda Georges St-Pierre….non si mette i vestiti dello sponsor..” Ma sono io quello che ha iniziato, le aziende non sono interessate a fare da sport a uno che è un buon atleta ma fuori dal ring agisce come un idiota. Vogliono un gentleman dentro e fuori dall’Ottagono. Questa è la mia convinzione da più di 10 anni. E’ per questo che agisco cosi, ed è per questo che ho tanti sponsor, e tanti soldi: sono in questo settore perchè voglio vivere con quello che faccio. La gente non mi capisce. Mi prendevano in giro allora… solo adesso capiscono il perchè delle mie azioni… E’ un peccato vedere che ci mettono cosi tanto tempo”. 26 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com 27 MMAMAGAZINE > TV visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com 18 MAGGIO 2012 + Fonte: MTV http://www. mtv.it/news/news-detail. asp?idnews=33229 S u MTV Italia (canale 8 del DTT) da venerdì 18 maggio alle ore 22.00 (e poi online suwww.mtv.it/ondemand) arriva la serie Ragazzi In Gabbia, un observational documentary che usa il pretesto della lotta sportiva per raccontare le difficoltà dei giovani nel loro percorso di crescita. Ragazzi in gabbia segue le vicende di alcuni ragazzi che abitano a Minden, una piccola e sperduta cittadina in Louisiana dove non succede mai niente. L’unico passatempo dei giovani del luogo è ritrovarsi al 28 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com club locale ogni sabato per i tornei di lotta: la loro ambizione è diventare campioni di Ultimate Fighting, per poter uscire dalla loro realtà circoscritta una volta ottenuto il diploma del liceo. Per Daniel, Wes, Jessica “Red” e Matt “Danger” la vita all’interno della cittadina è una lotta costante, e con prospettive incerte per il loro futuro: la lotta è la loro unica speranza di uscire dalle loro “gabbie”. La serie offre uno sguardo coinvolgente e sincero nel mondo di questi combattenti delle Mixed Martial Arts e delle donne presenti nelle loro vite, dentro e fuori dalla gabbia in cui si svolgono le lotte. Le loro battaglie infatti non sono solo nello sport, ma anche nella vita di tutti i giorni. Gli incontri del fine settimana non sono altro che un pretesto per conoscere il mondo giovanile che vi gravita intorno: le fidanzate apprensive, le famiglie distrutte, i bebè appena nati, i ricordi di un passato straziante, sono il bagaglio e il presente dei ragazzi che ogni settimana si sfidano su quel ring. Daniel, soprannominato “Golden Boy” e cresciuto in una famiglia ricca, sembra avere una vita perfetta. Ma in realtà la sua giovane esistenza è stata rovinata da quando la sua fidanzata, suo primo amore, è rimasta uccisa in un incidente automobilistico anni prima. Da allora, ha perso le redini della sua vita. Vive con i genitori e ha un rapporto tormentato con la sua ragazza Brittani. Ogni volta che sale sul ring, Daniel sente di aver bisogno di essere all’altezza della visione di eroe che la comunità ha di lui. Furbo e divertente, Wes è cresciuto come il perdente del gruppo, ma ha superato un’infanzia difficile, che lo voleva al college prima e con un lavoro di prestigio poi. Ancora oggi, sente di dover primeggiare in ogni genere di lotta. Wes ha avuto una storia con Red, tra alti e bassi, per tre anni, e fa di tutto per il bene di Jaxon, il loro figlio di sei mesi: Wes è determinato a dare a suo figlio un’infanzia migliore della sua. Mentre la maggior parte dei suoi coetanei non ne vuole sapere di lasciare la loro cittadina, Jessica, detta Red, sogna un grande futuro per lei e suo figlio Jackson fuori dalla città. Ma per ora l’amore che la lega a Wes la fa restare a casa. Red si destreggia tra l’asilo, l’occuparsi di suo figlio, e il trovare un compromesso tra l”ssere una ragazza e una giovane mamma. E’ incerta riguardo al suo futuro con Wes, ma è altrettanto determinata a farcela con le sue forze e a non dipendere da nessuno. 29 MMAMAGAZINE > USA USA NEWS + + + HECTOR LOMBARD COMBATTE NELL UFC IN AGOSTO: E IL SUO PRIMO AVVERSARIO È... UFC 149: MINOTAURO VS CONGO UFC ON FUEL 4: WEIDMAN VS MUNOZ DANIEL “UOMO DA PICNIC” CORMIER VUOLE SHANE CARWIN VITOR BELFORT FUORI DALL’UFC 147 ! DONALD CERRONE È FAVOREVOLE AL MATCH CON ANTHONY PETTIS Settimana scorsa la notizia di Hector Lombard in UFC, nei commenti abbiamo dato ottime proposte di match making, e il nome che più è uscito, ovvero Brian Stann era quello giusto ! E’ Dana White in persona che lo dice via tweeter. La Data? UFC on Fox 4 ( card che per ora ha solo un Joe Lauzon vs Terry Etim ) Hector non perde da 6 anni e in Bellator ha un perfetto 8-0. Di sicuro è una forza della natura ma l’UFC ha un livello di competitivà davvero superiore. Come Andrà il suo debutto? Lui è molto convinto, tanto da sfidare Anderson Silva. Stann ricordiamo era quasi arrivato al title shot, ma e stato sconfitto pesantemente da Chael Sonnen. A inizio Aprile ha invece sconfitto il nostro Alessio Sakara. E’ probabile quindi che il vincitore tra Lombard & Stann sia davvero prossimo al match per il titolo con il vincitore tra Sonnen & Anderson Silva. L’ UFC 149 di questo 21 luglio a Calgary, non solo potrebbe avere il match tra Jon Jones e Dan Henderson per il titolo dei massimo leggeri, ma anche un Antonio Rodrigo Nogueira vs Cheick Kongo. Dopo la sconfitta in cui si e rotto il braccio per mano di Frank Mir (UFC 140) Minotauro torna sul ring a soli 7 mesi di distanza, molti fan – me compreso – non comprendono il perchè... Qualcuno chiede il ritiro della Gloria, altri match meno pericolosi. Cheick Kong arriva da una sconfitta per mano di Mark Hunt, ma è un famoso picchiatore e non è nuovo a KO dell’ultimo secondo ( Kongo vs. Barry). Sempre luglio, l’ 11 esattamente ci sarà UFC on Fuel 4 con Chris Weidman vs Mark Munoz. battaglia di wrestler di altissimo livello. probabilmente ci sarà uno scontro in piedi. Chris ha un perfetto 8-0 con due scalpi importanti come il nostro Legionario e Demian Maia, Munoz ha una striscia positiva di 4 incontri. Questo toglie due nomi papabili per il debutto di Hector Lombard in UFC. (sempre più Stann? ) A parte la mano che si sbriciola a ogni colpo ( tecnica da migliorare + potenza inaudita) Daniel non sembra avere rivali in Strikeforce ( ha polverizzato tutti) e l’unica concorrenza la potrebbe trovare in UFC. Però contrattualmente è legato ancora per un match in Strikeforce, cosi propone una cosa, portare un peso massimo, magari bisognoso di un riscatto, nella Strikeforce. E chi meglio di Shane Carwin? Wrestling importante, pugno potentissimo... potrebbe essere la prova del 9 di Cormier. E’ anche vero che Carwin è l’unico dell’UFC che gassa dopo 3 minuti mentre Daniel Cormier ha dimostrato di poterne fare 25 senza morire... ma quello è un particolare. “Shane Carwin è un fighter con un grosso nome, e anche se non ho capito se è un passo in su rispetto a Josh Barnett, ha definitivamente un grosso nome. La chiamata è abbastanza logica, ma il povero Shane Carwin arriva da un’operazione pesante alla schiena, e sono quasi sicuro che il suo cardio sia ancora scandaloso. Chi altro potrebbero mandare? Mark hunt? hahah non sarebbe male. Mark Hunt vs Daniel Cormier per il titolo Strikeforce... ci starebbe secondo me. Qualcuno davvero ha tirato una macumba a Dana White: L’UFC 146, potenzialmente uno degli eventi più grossi della storia, perde il main event (anche se poi i suoi numeri se li è portati a casa) Jon Jones arrestato, Arianny celeste arrestata, e adesso questa: la card di Belo Orizonti in Brasile ( UFc 147) perde il co-main event! Vitor Belfort (21-9 MMA, 10-5 UFC) coach del TUF Brazil si infortuna alla mano e salta il re-match attesissimo contro Wanderlei Silva (34-11-1 MMA, 4-6 UFC) – Questo UFC brazil è stato sfortunato. prima hanno spostato Silva vs Sonnen e poi questo. Nonostante tutto il palazzetto “Mineirinho” ha venduto 12000 biglietti il primo giorno. Dana non ha fatto i salti di gioia ma dice che ha in rimpiazzo. “Wanderlei will fight.” Donald Cerrone vuole combattere a Denver… si dice pronto a mendicare, ma vuole combattere li. Cerrone (18-4 MMA, 5-1 UFC) ha appena vinto contro l’ostico Stephens (20-8 MMA, 7-6 UFC) all UFC on FUEL TV 3. Prima di questa vittoria, una sconfitta nettissima per mano di Nate Diaz, ma arrivando da 6 vittorie crede di essere un Top 5 dei pesi leggeri. Il prossimo evento a Denver è l’UFC 150 e uno dei fighter della stessa categoria di peso che scalpita per combattere è Anthony Pettis ecco cosa dice Donald Cerrone: “Sarà un buon match. Lui può scambiare in piedi o provare a portarmi a terra: ma lo colpirò e non mi faro di sicuro intimidire. Sarà un ottimo incontro specie qui a Denver “(che non capiscono un cazzo di MMA? NdChupa) MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com UCF 146 : i Bonus Dan Hardy & Roy Nelson si portano a casa i 70K dollari di KO della serata mentre Struve e Sass quelli di “Submission of the Night” – nessun match è stato premiato per il “Fight of the Night”. Tranne la finalizzaione di Sass che non ho visto. Direi che i premi ci stanno tutti. Mi è piaciuto tantissimo l’armbar da libro di Struve + 30 + visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com + + UFC 151: JON JONES VS. DAN HENDERSON l giorno è arrivato: il campione indiscusso dei pesi massimo leggeri dell’UFC Jon Jones (16-1 MMA, 10-1 UFC) si scontrerà con Dan Henderson (29-8 MMA, 5-2 UFC) all’ UFC 151 il primo settembre 2012 Jon Jones ha fatto ha pezzi quasi tutti i suoi avversari e tranne un round con Machida e qualche istante qui e li contro Rashad Evans non l ho mai davvero visto in difficoltà: si appresta a diventare una delle più grandi star della storia UFC Henderson d’altra parte ha rovinato i piani a molta gente fin dai tempi del pride. Combatte nei medi, massimi leggeri, massimi e la sua Bomba H ( il diretto destro) è capace di mettere in silenzio chiunque con un colpo solo. Io do vincente Jon Jones, ma Henderson può davvero farcerla. 31 + MMAMAGAZINE > USA visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com + Gli UFC più ciccioni a livello di incassi della storia UFC 66 (Liddell vs. Ortiz II): $5,397,300 gate (13,761 attendance) UFC 91 (Couture vs. Lesnar): $4,815,675 (14,272) UFC 71 (Liddell vs. Jackson): $4,304,000 (14,728) UFC 94 (St. Pierre vs. Penn II): $4,290,000 (14,885) UFC 116 (Lesnar vs. Carwin): $4,053,990 (12,740) + UFC 150: BENSON HENDERSON VS. FRANKIE EDGAR II UFFICIALE Dana White, presidente UFC ha confermato oggi: il neo campion Benson Henderson (16-2 MMA, 4-0 UFC) e l’ex campione Frankie Edgar (14-2-1 MMA, 9-2-1 UFC) si incontreranno l’11 Agosto all’UFC 150. Dana più volte a suggerito ai fan e ad Frankie “uomo della rivincita” Edgar di scendere nei piuma per scontrarsi contro il Campione incontrastato Jose Aldo. Edgar testa dura, i suoi fan pure e cosi rivincita fu. Henderson ha punteggio pieno in UFC, e aspetta fiducioso. Aspettano anche Anthony Pettis eterno number one contender (e che pure aveva sconfitto Bendo al WEC) e Nate Diaz, che dopo 32 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com + NSAC: SONNEN OK, NICK DIAZ KO UFC 146 Spettatori & Incassi non c’è da lamentarsi – nonostante sia stata una card zoppa i numeri sono stati molto buoni 14,592 spettator per $3.4 milioni di cassa – che lo piazza in sesta – settima posizione degli incassi (vedi sotto la classifica). se fate un conto il biglietto medio è costato piu di 200 dollari !! Come al solito il grosso dei soldi lo fanno coni PPV però a vedere quanti eravamo ieri notte online credo che ha venduto molto bene. Ieri c’è stata la riuinione della commissione del Nevada che doveva decidere cosa fare di Sonnen e Nick Diaz. Ed ecco cosa è stato deciso nella lunghissima riunione ( 6 ore!!) Chael Sonnen potrà continuare ad avere accesso alla terapia di sostituzione del testosterone ( bombe legali) mentre Nick Diaz si è preso DODICI mesi. Farsi iniezioni di testosterone sintetico in teoria non permette di avere valori fuori della norma… ma secondo me è un po più facile bombarsi. Nick Diaz invece ha detto che usa la marijuana contro l ADHD che gli è stato diagnosticato alle medie. Scusa bugiarda, ma 12 mesi e il 30% della borsa e dei bonus del match dell’UFC 143 sono davvero troppi secondo me… cosa ne pensate voi ? + UFC 149: SIYAR BAHADURZADAHA SOSTITUISCE AKIYAMA CONTRO THIAGO ALVES UFC 149: Siyar Bahadurzadaha sostituisce Akiyama contro Thiago Alves Siyar Bahadurzada (21-4-1 MMA, 1-0 UFC) che ci ricordiamo per un KO davvero mostruoso ai danni di Paulo Thiago all’UFC Sweden sostituisce l’infortunato Yoshihiro Akiyama (13-5 MMA, 1-4 UFC) contro Thiago Alves (19-9 MMA, 11-6 UFC) all’UFC 149 di luglio Thiago Alves arriva da una sconfitta contro Martin Kampmann (UFC on FX) lo scorso Marzo. Match gestito bene dal brasiliano cma che a pochi minuti dalla fine cade nella trappola del danese che gli fa una ghigliottina e lo costringe ala resa. dopo un’ascesa spettacolare con un 9-1 in ufc e la sconfitta per mano di Re Georges St-Pierre nel 2009 Thiago è a un + RONDA ROUSEY VS SARAH KAUFMAN – SARÀ PER IL TITOLO FEMMINILE DEI PESI GALLO, SEMPRE STRIKEFORCE IN UN EVENTO DI TARDA ESTATA. Ronda Rousey (5-0 MMA, 3-0 SF) quindi difenderà per la prima volta il titolo contro la ex-campionessa Sarah Kaufman (15-1 MMA, 6-1 SF) dopo averlo vinto contro Miesha Tate nello Strikeforce di Aprile. Ronda Rousey è la next big thing delle MMA… Dana White, da sempre contrario alle MMA al femminile l ha definita “Rock Star”. Come sapete la Rousey si allena estensivamente al Camp Cesar Gracie insieme ai Nick & Nate Diaz, Gilbert Melendez, Jake Shields e un’altra bella com- + MAIQUEL FALCAO VINCE IL TORNEO DEI PESI MEDI BELLATOR Bellator 69 : Maiquel Falcao (31-4 MMA, 3-0 BFC) riesce a vincere di misura contro Andreas Spang (8-2 MMA, 1-1 BFC) e si porta a casa l’assegnone da 100ooo $. Mossa super intelligente quella di Maiquel di mollare l’UFC per il Bellator: in meno di 6 mesi si è portato a casa 175Mila $ e adesso si scontrerà per il titolo dei pesi medi contro Alexander Shlemenko. L’incontro è iniziato con Falcao che subisce un colpo, lega e poi domina. in piedi, e prende anche la montada. Falcao ringrazia il team e il bellator per la possibilità. + JON JONES ARRESTATO PER PRESUNTA UBRIACHEZZA Jon Jones (16-1 MMA, 10-1 UFC), l’inarrestabile campione dei pesi massimi leggeri UFC sembra essere stato arrestato dopo essersi schiantato intorno a un palo, con il sospetto di essere “intossicato” (alcool o droghe). Il manager di Jon Jones: “Confermo che Jon Jones è stato arrestato questa mattina per sospetta intossicazione. Si stanno ancora raccogliendo i fatti, ma la First Round Management supporta al massimo Jon e chiediamo ai fan e ai media di rispettare la privacy di Jon e dei suoi familiari.” In america tutti scandalizzati ma sembra che nessuno si sia chiesto come sta: JBJ sta bene, non si è ferito ne ha procurato danni a persone. Dana White in questi casi non 33 MMAMAGAZINE > USA visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com + + + + STRIKEFORCE: COME VANNO GLI ASCOLTI ? MA CHE NUMERI FA UN BELLATOR IN USA? Settimana scorsa vi abbiamo parlato degli ascolti del Bellator, oggi vi parlo dei risultati della Strikeforce: lo “Strikeforce: Heavyweight Grand Prix Final” su Showtime è stato il più visto dell’anno con 463,000 spettatori. Non male ma molto indietro rispetto ai fasti del 2011 – La card in se non era male per nulla, i match hanno mantenuto la promessa di essere spettacolari e anche se sono durati 25 minuti l’uno nessuno è svenuto davanti alla TV ( come invece succede con qualche UFC...) Ecco gli ascolti dal 2011 a oggi: 1. “Strikeforce: Fedor vs. Silva” (Feb 2011): 741,000 spettatori 2. “Strikeforce: Overeem vs. Werdum” (Giugno 2011): 624,000 MMAJunkie fa un’analisi degli spettatori del Bellator ( che in USA è su MTV 2) – http:// mmajunkie.com/news/28611/bellator-67-ratings-viewership-up51-percent-with-165000-mtv2viewers.mma Gli eventi Bellator dall’anno scorso hanno trovato casa su MTV2 e sono altalenanti: una settimana mediocri, quella dopo interesanti, il tutto senza una logica precisa (almeno per me che sono a un continente di distanza) Esempio: Bellator 66 Aoki vs Alvarez – match molto atteso con due grossi nomi : 109mila spettatori, la settimana dopo Bellator 67: 165mila. C’era il match di Chandler ma non era nemmeno per il titolo... Arriverà mai anche in Italia il Bellator? a me piacerebbe davvero! Non ci credo che nessuno a MTV ami le MMA!!! NASCE LA FEDERAZIONE INTERNAZIONALE MMA (IMMAF): L’UFC APPLAUDE L’INIZIATIVA 34 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com ì L’Ultimate Fighting Championship, organizzazione leader nella MMA applaude l’annuncio della creazione della IMMAF, ovvero International Mixed Martial Arts Federation (IMMAF). Lorenzo Fertitta, CEO dell UFC, ha detto che il tempismo è perfetto:” Per poter mantenere la crescita del nostro sport è importante investire in risorse che faranno sviluppare il livello amatoriale. Avere un’organizzazione madre che aiuta a far crescere lo sport a livello globale (globale = USA? NdChupa) non soltanto terrà alti i livelli di sicurezza ma permetterà anche di esportare il modello di sviluppo in altri mercati. Speriamo che con questo ci siamo avvicinati ancora un passo Filip Kotarlic vince su Erno Stefko Intervento Medico 2 Round + RENATO “BABALU” SOBRAL TORNA IN GIUGNO Renato “Babalu” Sobral ha molti fan anche in Italia… e dopo il KO devastante che si è preso a dicembre 2010 per mano di Dan Henderson si era un po defilato… Bene il suo auto esilio è finito e a Giugno torna alla OneFC’s “Destiny of Warriors”. Babalu è a 36-9 ed è il coach di wrestling del Team Silva nella prima stagione del The Ultimate Fighter: Brazil. Il suo avversario ? il buon e pericoloso Tatsuya Mizuno (11-7) famoso per essere uno che chiude gli incontri ( o si prende un Ko tentandoci) Stefko sembra avere la meglio nella prima parte del match dove è protagonista di molte proiezioni, ma non riesce ad approfitarne ed incidere , Kotarlic ha colpi piu pesanti e alla distanza sembra più fresco. Una ginocchiata provoca a Stefko una ferita che dopo poco decreta lo stop medico. + UFC AGGRESSIVA SUL MERCATO EUROPEO (ITALIA, SPAGNA E FRANCIA NEL MIRINO) Lorenzo Fertitta da un notiziono a chi chiede cosa succederà dopo il debutto in Svezia – UFC on FUEL TV 2, dove combatte anche Alessio Sakara. ” Credo che l’Italia sia la prossima. Io e Lawrence Epstein siamo andati in italia per incontrarci coi padroni dell’unico posto dove al momento ha un senso fare, un palazzetto fuori milano. (il forum NdR) la famiglia che lo possiede aveva tutte queste cattive idee sullo sport che rappresentiamo… ma ci siamo seduti, gli abbiamo spiegato come funziona e gli abbiamo invitati all’UFC 138 di Birmingham… Si sono esaltati e hanno detto che siamo i benvenuti adesso, e parlando di questo + DANA WHITE CONFERMA: MAYHEM MILLER CI SALUTA Dana White non ha mai ben digerito Mayhem Miller ma il support dei fan gli hanno consentito un po di aria in UFC. Questo sabato però sembra che Jason Mayhem Miller (23-8 MMA, 0-3 UFC) abbia fatto qualche cosa che non doveva nel back stage dell UFC 146, prendendosi la famigerata scure dell’UFC “E’ successo qualcosa nel backstage… Mayhen è finito” dice Dana in conferena stampa. E’ cosi incazzato che non ne vuole parlare. Miller ha una personalità straripante che lo fa apprezzare da moltissimi ma purtroppo non è mai riuscito a imporsi al massimo livello, vedi la sconfitta contro Michael Bisping al The Ultimate Fighter 14 Finale in dicembre e la sconfitta di ieri per mano di 35 MMAMAGAZINE > IL RITORNO BROCK IL RITORNO C BROCK STORY Cominciò la sua carriera da lottatore durante l’high school, raggiungendo risultati non comuni già al primo anno: al suo arrivo ebbe infatti un record di 33 vittorie e nessuna sconfitta. Divenne campione dei pesi massimi NCAA nel 1999 e nel 2000; i numeri della sua carriera parlano chiaro: 106 vittorie e 6 sconfitte. Raggiunse una grande notorietà lottando nella World Wrestling Entertainment (WWE), tra il 2002 ed il 2004, dove è diventato 3 volte WWE Champion. Dopo aver tentato la carriera nella NFL, ritornò al prowrestling nel 2005, entrando nella New Japan Pro Wrestling (NJPW), dove vinse l’ IWGP Heavyweight Championship nel suo primo incontro. In passato è stato anche lottatore al college e giocatore di football nella NFL. Lesnar iniziò la carriera nelle arti marziali miste nel 2007, detenendo il titolo dei pesi massimi nella compagnia americana dell’Ultimate Fighting Championship dal novembre 2008 fino al Pay per View UFC 121 dove è stato battuto da Cain Velazquez. Si è ritirato dalle MMA nella fine del 2011. Il 2 aprile 2012 è tornato in WWE. visita i nostri siti: www. grappling-italia.com ome c’era da aspettarsi, i soldi non puzzano e Brock Lesnar , nonostante la divercolite è tornato grosso ed è tornato in WWE. Ecco qui che fa un f-5 a John Cena. Qualcuno sarà contento di sapere che le parole Brock Lesnar e MMA sia separate per sempre e altri potranno fapparsi. vi ricordo G-italia NON parla del pro-wrestling e che il sottoscritto non ne capisce una mazza. Ma Brock Lesnar pensa già a un ritorno in UFC? Vi faccio la trascrizione del botta & risposta tra Dana White e un intervistatore di MMA Weekly. MMA Weekly: La gente è stato molto sorpresa nel vedere Brock Lesnar all’UFC 146. Non veniva a vedere i match quando era nell’UFC e viene adesso ? Cosa fa qui adesso? DW : Non lo so (riso gaudente) – Sembra che adesso sia diventato un grosso fan MMA Weekly: Ci sono altre cose oltre a questo? DW: Si MMA Weekly: Niente che ti andrebbe di condividere? DW: Naaa... era qui, vuol dire molto di per se MMA Weekly:Ci sono delle possibilità che torni? DW: Può darsi, si... MMA Weekly:quindi ne avete parlato? DW: No (ride) MMA Weekly: Ma ci sono speranze? DW: quando so ve lo dico Video: http://www.youtube.com/ watch? feature=player_ MMAMAGAZINE > BAD LUCK BAD LUCK CORNER AND THE WINNER IS... ALISTAR OVEREEM 38 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com 50 SONO I GIORNI AI SERVIZI SOCIALI PER ALISTAIR OVEREEM Grazie a tutti sul forum (lorenzo, crocop, rudeG, Watcher, Dave) per gli aggiornamenti sul processo a Overeem. Sentenza del processo ad Overeem per percosse: in soldoni dice che è stato condannato e 50 giorni di servizi sociali più la partecipazione ad un corso di controllo della rabbia. In principio gli era stati affibiati 90 gg di carcere che verranno archiviati quando avrà completato il servizio sociale e il corso. Ora siamo curiosi di sapere da Alistair cos’è successo... andate sul forum per leggervi tutta la trafila e alcuni commenti divertenti: http:// www.italianmma.it/forum/mmanews-us/piccoli-guai-con-la-legge-per-alistair-overeem/ OVEREEM SENZA LICENZA PER 9 MESI Vi ricordate la motivazione a prova di bomba che aveva promesso Overeem dopo essere stato beccato con un rapporto T/E 14 volte quello di un uomo normale ? Ecco non era affatto a prova di bomba. La commissione dello stato del Nevada gli ha dato 9 mesi prima di potere fare una nuova application... quindi temo che non lo vedremo prima di gennaio – febbraio 2013. Se avete letto la telenovela dall’inizio sul forum : http://www. italianmma.it/forum/mma-news-us/ overeem-fiducioso/ vi ricorderete che Overeem ha parlato lunedi dicendo che le uniche iniezioni che si è fatto sono di anti-infiammatori, ma sembra che uno conteneva del testosterone. Il fighter era all’oscuro di questo e quindi sarebbe da incolpare il dottore. Un membro della commisione: “Non è cosi strano che un fighter prenda anti-infiammatori, queste iniezioni sono composte da anestetico e del cortisone, questo tipo di intervento calma subito il dolore e il cortisone rimane a lungo nel corpo. Questo tipo di inizioni sono legali ma devono essere notificate. C’è da aggiungere che il cortisone e il testosterone sono due cose molto diverse, e quest’ultimo non è mai nelle iniezioni” DANA WHITE: “OVEREEM MI HA MENTITO” Che Dana White sia abbastanza irritato della cosa si sapeva, ma solo in questa intervista dice cosa pensa... Per prima cosa crede che Overeem starà fuori dai giochi almeno 12 mesi, perchè non crede che la commissione concederà ad Alistair Overeem di combattere subito. Secondo è basito dal fatto che se davvero prendeva delle medicine (anche se non è molto convinto della cosa) doveva dirlo PRIMA !!” Terzo è scontento del fatto che Alistair abbia mentito a lui e alla Zuffa. “Sono l’atleta più controllato del mondo, posso superare ogni test” – e dopo 10 minuti al controllo casuale l hanno beccato. e questo non lo manda davvero giù. Gli costerà il posto all UFC ? “vedremo che succede...” ma Dana White non crede alla storia.. 39 visita i nostri siti: www. grappling-italia.com MMAMAGAZINE > THE BOSS DANA WHITE POINT OF WIEW DANA WHITE PROMETTE PIÙ CONTROLLI ANTIDOPING NELL UFC http://www.youtube.com/ watch?feature=player_ embedded&v=YlIkh4gIB0w Credo che Dana White si stia riprendendo solo adesso dalla tranvata presa dopo la squalifica di Overeem e la conseguente perdita del probabile PPV più ricco dell’anno ( e uno dei più alti della storia). Annuncia quindi dei controlli informali ma più frequenti da parte dell’UFC stesso in parallelo con quelli delle varie comissioni atletiche Tutto il video si può riassumere con questa citazione: “Siete degli uomini cresciuti, siete degli adulti, cazzo. Degli atleti professionisti. Quante cazzo di volte dovete farvi dire di non farlo? buttate all’aria tutta la vostra carriera” IL LEEADER DI UFC NON PERDE OCCASIONE PER ESTERNARE TUTTE LE SUE RIFLESSIONI E NOI VE LE RIPORTIAMO PUNTULAMENTE. CERTO NON È UN TIPO CON I PELI SULLA LINGUA 40 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com + Dana White promette più controlli antidoping nell UFC http://www.youtube. com/watch?feature=player_ embedded&v=YlIkh4gIB0w 41 MMAMAGAZINE > RONIN visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com RONIN FC3 FANTASTICA SERATA S 42 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com erata partita in palla con un ottimo match di Davide Caruso che ha dimostrato di avere la mano pesante ai danni di Danilo Zuccala e a seguire Marlon Osorio dimostra la sua superiorità nella lotta ai danni di Guido Iaquinta mettendo a segno al secondo round una buona sottomissione. Il derby partenopeo tra Francesco di Chiara e Gabriele Passaretti ha visto impegnati i due atleti in un match nervoso sin dall’inizio ma alla fine Di chiara dimostra la sua maggiore esperienza al terzo minuto del primo round nonostante Passaretti abbia dimostrato un’ottima aggressività e preparazione atletica. Ottimi scambi tra Marco Negrisolo e Francesco Amendolagine durante il primo round !! Al secondo Round Negrisolo chiude il match con una ghigliottina “al volo” ! 3 Round senza tregua per Fabrizio Paladino e Vittorio Marotta!! Un alternarsi di scambi e ground and pound che ci hanno portato Paladino a dominare il match. Ottimo match per Leonardo Brama che da subito molto incisivo batte Pasquale Mangini al secondo minuto del primo round per Ground and Pound !! Un match da veri gladiatori per Alessio Polici e Carlo Milani !! 3 round dove gli atleti hanno combattuto senza esclusione di colpi tentando di proiettarsi a vicenda, abbiamo potuto “sentire” dei potentissimi middlekick di Milani ai danni di Polici, che a sua volta ha prontamente risposto con un ottimo pugilato creando un notevole damage al volto di Milani. Vince Polici per decisione unanime. Il main event ha visto affrontarsi Luca Caracciolo e Fabio Ciolli in un match inizialmente di studio, dopo qualche scambio in piedi Ciolli colpisce subito al volto Caracciolo con un ottimo FrontKick al volto che lo rende subito piu’ vulnerabile agli attacchi del suo avversario. Al secondo minuto del secondo Round Ciolli colpisce il suo avversario con un diretto “chirurgico” provocando un KO. + RISULTATI Davide Caruso batte Danilo Zuccalà TKO (Pugno) – Round 2 – 2:09 Marlon Osorio batte Guido Iaquinta Sottomissione (Ezechiele) – Round 2 – 2:53 Francesco Di Chiara batte Gabriele Passaretti TKO (Resa) – Round 1 – 3:00 Marco Negrisolo batte Francesco Amendolagine SUBMISSION OF THE NIGHT ! Sottomissione (Ghigliottina) – Round 2 – 0:50 Fabrizio Paladino batte Vittorio Marotta Decisione (Unanime) – Round 3 – 3:00 Leonardo Brama batte Pasquale Mangini TKO (Pugni) – Round 1 – 2:07 Alessio Polici batte Carlo Milani FIGHT OF THE NIGHT ! Decisione (Unanime) – Round 3 – 5:00 Fabio Ciolli batte Luca Caracciolo KO OF THE NIGHT ! 43 MMAMAGAZINE > MILANO visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com MILANO IN THE CAGE II A 44 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com ndrea Rinaudo vs. Fabrizio Caliò – primo match della serata ma palazzetto già pieno di persone.Incontro equilibrato per i due atleti e infatti finisce in pareggio. Andrea Rinaudo pareggia Fabrizio Caliò Leonardo Dauria vs Vitor de santana – Entrambi i fighter dotati di fisici davvero scolpiti nella roccia. buoni scambi in piedi e poi a pochi secondi dalla fine Vitor, che sembrava più sicuro a terra finisce in una Kimura di Leonardo. Complimenti a entrambi. Leonardo Dauria vince su Vitor de santana per Kimura a 4:57 del R2. Annalisa Bucci vs Anita Torti – Annalisa arriva da un match una settimana fa e infatti è fuori peso…cmq rimane agguerrita psicologicamente. Contro di lei la pugile al debutto nelle MMA Anita Torti. La Bucci, kick boxer, riesce a colpire con qualche low kick la Torti, che riesce a prendere il tempo e risponde un po di volte con dei pugni. Sempre Anita Torti prende anche i 100 kilos ma non riesce a chiudere, bello sweep di Annalisa che invece riesce capitalizzare con un Mataleo. Complimenti alla Bucci per la forza di volonta (due match cosi vicini sono da super eroe!) a alla Torti che perde il debutto ma mi è molto piaciuta – vince Annalisa Bucci per finalizzazione (mataleao) al R1 Max Canonico vs Luca Vitali – Avevo cono- sciuto Luca a un bloody Beginner quando stava iniziando… Ma in questi due anni l’atleta dello Stabile Team ha fatto davvero passi da gigante con lo striking ( oltre che la lotta): fa parte di quelli atleti nati nelle MMA che saranno il futuro dello sport. Luca riesce a piazzare due superman punch davvero notevoli e vince per decisione unanime: Vitali mi ha davvero impressionato, ottimo match. – Vince Vitali – decisione unanime David Dolce vs Paolo Lamberto – l’eterno match tra Striker e Grappler. Paolo riesce a gestire bene il primo round ma nel secondo David prende le distanze e diventa più difficile da atterrare. al terzo minuto del R2 riesce a prendere posizione e vincere di GnP – vince David Dolce Erno stefko vs Lazo – Lazo è sostituto dell’ultimo minuto (Vella si è infortunato in settimana) . Lazo ha un grande cuore ad affrontare un avversario pericoloso come Stefko senza il tempo per una preparazione adeguata (la differenza di fisici era notevole) Erno, che combatterà tra due settimane nel classico evento brianzolo la “Notte dei Campioni” ha fatto un match pulito, sia nello Striking sia controllando le posizioni, vincendo poi al 2 round perr GnP. Erno ha gestito bene il match, non correndo rischi: risulta comunque in forma e farà scintille all’evento del 5 Maggio. Omar Sylla vs Christian Leoni – primo round piu o meno equilibrato fino agli ultimi minuti in cui il sengalese Sylla fa una proiezione davvero incredibile, Secondo round senza una vera dominanza assoluta ma che mi sembrava vinto di misura da Omar. Il verdetto dei giudici (split) a favore di Leoni mi lascia un po perplesso a dire il vero, e i fischi del pubblico ( molto caldo e partecipe) mi fanno pensare di non essere stato solo io a vederla cosi. Vince Christian Leoni – split decision. Il coach di Sylla si lamenta - A seguito di una reclamo ufficiale, il risultato viene modificato in una vittoria di Omar Sylla Roberto Fantasia vs Mirabella – Fantasia è un fighter completo. Thai boxer e jiutsuka, e non aspetta a dimostrarlo. Mirabella si fa aggressivo da subito ma cade nella guardia di Fantasia che piazza un Armbar da manuale al 33 secondo del 1 R. il jiu-jitsu è sempre un’arma pericolosa. Raffael Torres vs Nanosetti – Torres ritorna al milano in the cage con uno striking molto migliorato e forte della sua cintura marrone nera di bjj. ( Raphael è stato 2 settimana a Miami ad allenarsi dal suo maestro Rilion Gracie a Marzo, ed è tornato con al nera). Nanosetti è comunque un avverario molto pericoloso – il risulatato è davvero incerto. Nanosetti riesce a imporre il suo stri- king. Quando pero si va a terra il vantaggio è netto di Torres che pur non chiudendo il match riesce a gestire l’incontro. Vince Torres per Decisione Unanime Ale Botti vs Scatizzi Francesco – Bel Match, buono striking e buon gioco a terra. Alessandro Botti però corre un attimo troppo e si fa prendere da un triangolo. Vince Scatizzi per finalizzazione (triangolo) R1 Ademaj Marvin vs Nicoletti Tiziano. Ottimo match, qualche tentativo di finalizazione ( di cui uno uscito tramite Slam spettacolare) – ero un po distratto a parlare con la concorrenza (ciao Robbe’) ma ho visto grande atletismo da parte di entrambi. Nicoletti Vince per decisione unanime. Aldo Rodriguez vs Amoruso Nicola prestige fight di full muay thai… KO in 5 secondi: al primo scambio Rodriguez colpisce con un pugnaccio Amoruso che cade e non ce la fa a rialzarsi prima del 10. complimenti ad Aldo Rodriguez che vince per Ko al R1 Fabio Ambrosini vs Max Capusela. inizio round di studio poi scambio di colpi in piedi, clinch sulla gabbia, scambi in piedi. Primo round bilanciato, ma darei la vittoria a Capusela per la forza dei pugni. Nel Secondo Round Ambrosini si fa più aggressivo e anche se non infligge danni a Max tiene il controllo del ring, e fa indietreggiare l’avversario più volte. Direi secondo ad Ambrosini. Giudizio dei giudici: Vince Ambrosini. Decisione unanime. Risultato che non condivido ( più dubbio di Sylla – Leoni, ma comunque…) Roberto Rigamonti vs Lorenzo Borgomeo. Il co-main event è stato uno dei più lenti della serata. Molto studio, qualche fischio dal pubblico, e tempo scaduto. Vince Rigamonti per decisione unanime Alex Celotto vs Davide Morini … un’ala del palazzetto era per Alex Celotto e l’altra per Morini. All’ingresso degli atleti le tifoserie si sono scatenate. L’ala di alex aveva una Bandiera Gigante, mentre Morini e entrato con dei fighissimi Stendardi (tipo quelli dell’impero romano). I due fighter non si sono fatti attendere: prima parte del R1 bilanciata, poi Alex riesce a entrare con un paio di colpi e inizia a tirare delle Uber-ginocchiate. Fine primo round che va a Celotto. Nel secondo round Morini cambia tattica e al primo calcio di Alex entra in Takedown e inizia a colpire dai 100 kili. Alex tiene turo ma non riesce a uscire dalla posizione mentre Davide lo colpisce di ginocchiate al corpo. finisce il round che va di sicuro a Morini. Il verdetto decreta un pareggio… ma mai come in questo caso era necessario un R3. 45 MMAMAGAZINE > MILANO visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com ANITA TORTI C 46 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com Che tipo di fighter sei, quali sono le tue caratteristiche in 10 Parole Sono una combattente che si adatta allo stile di combattimento del proprio avversario nel senso che cerco sempre di capire chi ho davanti e se trovo un varco nella sua difesa o nel suo attacco non lo perdo piu di vista Cosa ti ha spinto a diventare un Fighter di MMA? Sono andata da Garcia Amadori per imparare a fare boxe, chiedendogli di portarmi a vincere il titolo mondiale e lui, giorno dopo giorno, incontro dopo incontro, ha intravisto in me una fighter a 360°. Così mi ha proposto di buttarmi in quest’avventura. Conoscendomi bene Garcia, quale amante dell’Arte del combattimento sono, si è detto sicuro che mi sarei divertita molto anche a sperimentare l’MMA. Cosa ne pensi del tuo avversario ? Mi hanno detto che non combatterò piu contro la Bucci ma ancora non ho capito bene chi sarà la mia avversaria. Contro di lei sarebbe stato sicuramente un incontro interessante e combattuto perchè è una combattente con una buona tecnica, molta grinta e con molta esperienza. “Milano in the Cage” è un evento molto importante, come “vivi” la partecipazione? Non avendo mai seguito assiduamente l’MMA incomincio solo ora a capire l’importanza di questa manifestazione. La conoscono tutti. A Sesto ci sarà moltissima gente. Ci sarà anche un mio piccolo gruppetto di amici fans da Pavia! Come la vivo?? Ringrazio Dio di avermi dato le capacità per poter essere in grado di partecipare ad un evento di tale spessore. GARCIA AMADORI Q uali sono le difficoltà dell’allenatore? Capire la personalità dell’atleta, le sue difficoltà e i suoi punti di forza e poi naturalmente farlo crescere a livello tecnico e fisico. Quale atteggiamento vorresti avesse il tuo fighter? Non vorrei che abbia un atteggiamento sopra le righe da “guerriero” ma una persona sicura di sè proprio perchè si è allenato bene con costanza e passione. Sereno e convinto per il lavoro svolto prima dell’incontro. -Quanto conta la vittoria per te e il tuo fighter? La vittoria è importante, si lavora per ottenere un buon risultato, ma tante volte si può imparare molto di più da una sconfitta che da una vittoria. Naturalmente una vittoria da entusiasmo a tutti e ripaga degli sforzi fatti. Cosa non farà mai un tuo allievo? Non sarà mai arrogante, deve stare sempre con i piedi per terra e migliorarsi sempre. Dove è la tua palestra? Per chi è consigliata? MMA Atletica Boxe via Corrado il Salico 14 Milano. E’ consigliata per chi ha voglia di fare sul serio, per gente che vuole lavorare e ottenere risultati psico-fisici. (N.d.r Garcia Amadori è anche allenatore di Max Capusella anche lui presente a Milano in the Cage 2) 47 MMAMAGAZINE > UOMINI DURI M DAVIDE MORINI MMA: emozione e passione ! Viviamo a pochi giorni di distanza la cronaca fatta da Enrico Ballarin, tifoso delle MMA e del Campione Davide Morini, in occasione della Resa dei Conti XV, che ha visto come Main event: Morini vs Foscarini. Ecco per voi un diario esclusivo, scritto in prima persona, per vivere la trasferta, divenatndo parte del TEAM ! Grazie ad Enrico e al Kratos Team per il privilegio. “Sabato mattina, siamo in macchina verso Livorno a vedere i combattimenti in gabbia. I ragazzi del KRATOS TEAM, la scuola di Davide Morini, hanno organizzato un pullman, peccato che non siamo con loro: le trasferte per vedere il “Barbarserker” sono sempre belle, meglio ancora se in compagnia. Oggi sono comunque fortunato, faccio il viaggio assieme a due grandi amici, che sono anche parte del team di Morini, Michele Surian, caposcuola dell’Auxe e preparatore di Morini, e Andrea Klein, il suo Massaggiatore. Partiamo prestino da Mestre, ma ne vale la pena, abbiamo in programma una pausa pranzo, anche se tifosi dobbiamo pur mangiare qualcosa, dobbiamo essere carichi per il tifo che ci aspetta questa sera. Oltrepassato l’Appennino, dopo una fiorentina da oltre un kg a testa, arriviamo presto a Livorno, e raggiungiamo il “Barba” in una palestra nei pressi del palazzetto. Quale occasione migliore, magari riesco a scoprire come si prepara un Campione per il match. Ad ospitarlo è il Maestro Bozzolani nel dojo dove insegna kick e Ju Jitsu. Presto riusciamo a salutare anche Davide, gli stringo la mano e gli do una pacca sulla spalla e il primo pensiero che mi scorre per la mente è: “ma è fatto di granito!”. In forma come non mai, chiacchiera con noi in piena tranquillità. Il massaggiatore comincia a fare il suo mestiere e Davide comincia a parlare di lotta, dei suoi incontri e dei nuovi progetti visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com da realizzare. Durante l’attesa comincia a lottare per scherzo con i bambini in palestra. Verso le 18.00 Morini, sorridendo, ci ricorda che qualcuno deve combattere quella sera, ed è il caso di dirigersi verso il palazzetto. E’ lì che si comincia a vedere la trasformazione: da Davide composto e perfetto Maestro a il “Barbarserker” la furia guerriera. Il clima è teso e parlando con Surian, dice che è normale così, e così deve essere, teso e determinato. Non è mica qui per giocare, questa sera si gioca tutto dentro ad una gabbia: l’incontro sarà solo una formalità, se vince, ma se perde sarebbe molto grave per la sua carriera. Arriviamo al Palazzetto e troviamo il resto della tifoseria, un sacco di gente ad aspettare il Campione. Comincia il primo coro, “BARBA! BARBA! BARBA!”. Adesso siamo tutti carichi, tutti con i colori di Morini il “Barbarserker”. Morini non manca un saluto e riesce a rispondere a tutta la tifoseria che lo acclama. Firma autografi e sorride, ma si vede che il suo sguardo è ben diverso da prima. Verso le sette arriva il suo sponsor, la GRIPS che lo porta via a sbrigare qualche pratica. Tempo di un caffettino e si ritorna alla “Resa dei Conti”. Altri due atleti della Kratos questa sera combattono. Il palazzetto con la gabbia al centro ricorda un’arena, in men che non si dica cominciano gli incontri. Gli spalti raccolgono le tifoserie e cominciano i primi cori. Ovviamente i ragazzi di Livorno sono i più “tifati”, ma anche la Kratos non si difende male. Per prima combatte Valentina con i colori della Kratos e dopo due soli minuti porta a casa la vittoria per submission. Bravissima. La serata comincia proprio bene! Altri incontri, ma noi aspettiamo Eugenio del Kratos team, puntualissimo arriva. Due round durissimi che domina a terra, al suo angolo c’è anche Morini che lo incita. Questa è la seconda vittoria per il team. Altri incontri, ma noi aspettiamo il guerriero, il Barbarserker. Andiamo a vedere Morini nello spogliatoio, la tensione si taglia con il coltello ma il clima è molto positivo. Comincia il riscaldamento, un po’ di yoga con il “saluto al sole” e qualche pugno e calcio ben assestati ai colpitori. Poi comincia il ripasso mentale, a vuoto prova le proiezioni e le chiavi articolari. Lo chiamano, è arrivato il momento, precediamo Morini nell’arena e ritorniamo negli spalti. Finalmente, è da questa mattina che aspettiamo questo spettacolo. Entra in gabbia il suo avversario, la tifoseria è pronta ad esplodere. Alle note della musica celtica appaiono i due stendardi della scuola di Morini, sta entrando. Partono i cori, prima “MORINI, MORINI, MORINI”, poi “BARBA, BARBA, BARBA”. Alla lettura del curriculum del suo avversario si nota un poca di preoccupazione fra i tifosi: oltre trenta vittorie nel full contact e nel pugilato. Morini, visto dall’alto, non si scompone. Comincia l’incontro, fase di studio, un low kick dell’avversario, una finta di jab di Davide e poi proiezione, lavoro a terra e… Finito! Il suo avversario ha già battuto per una leva alla gamba, un perfetto knee-bar alla Sakuraba. Il Barbarserker si gira e come se fosse stato tutto semplicissimo apre le mani e raccoglie l’esultanza di tutti noi. Un misto tra stupore e gioia. Ha vinto in soli 47 secondi! Forse ci aspettavamo una lotta più dura, ma è meglio così: ha fatto quello che andava fatto, e lo ha fatto benissimo. Adesso è il momento degli applausi e dei festeggiamenti. Una birra in compagnia (a dire il vero Morini, Surian e Klein ben più di una…) e si riparte alle tre di notte passate, e fino a Venezia è lunga! Che spettacolo! 8 ore di macchina ma ne è valsa la pena: anche questa sera il “Barbarserker” ci ha regalato emozioni, gioia e BARBARSERKER 48 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com 49 MMAMAGAZINE > ITALY ITALY RESULTS visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com + + + + THE NIGHT OF KICK AND PUNCH: RISULTATI E VIDEO STRONG & UNBREAKABLE II RISULTATI & COMMENTI LA NOTTE DEI CAMPIONI: RISULTATI E REPORT 2012 Alex Celotto e Sergei Popa si sono scontrati nell’evento “The Night of Kick and Punch” a milano. La struttura del PalaBadminton ( che non conoscevo) è molto bella: pulita, accogliente. I match di Thai e K-1 in programma sono stati divertenti anche se molto del pubblico era in attesa del main event. Il fatto che cosi tanta gente venga solo per vedere UN match di MMA fa ben sperare per il futuro dello sport. Alex si è presentato 700 grammi sopra il limite di peso, convalescente di una febbre e quindi ancora indebolito da antibiotici. Popa è molto imponente e ha un ottimo allungo. Alex Celotto vs Sergei Popa commenti dopo i primi minuti di studio e qualche scambio in cui i fighter erano sostanzialmente pari per i primi 3 minuti, Popa mette a segno una proiezione da judo ( o sambo, data la palestra in cui si allena) . Durante la fase a terra l’arbitro fa ripartire quando c’erano dei tentati vi di heel hook da parte di Celotto. Sergei Popa è molto forte a terra e tenta delle finalizzazioni alle gambe di Alex, che dimostra molto sangue freddo, riuscendo a uscire, piazzando anche un paio di colpi. Primo round che darei a Popa. Nel secondo round Alex è più aggressivo e riesce ad andare in 100 kili, poi montada e iniziare del ground & Pound. Popa riesce a difendere e sweepare, ma ormai il round è finito. Round netto per celotto. Si va al giudizio arbitrale.Vittoria di Alex Celotto che si porta a casa un ottimo risultato. Anche in questo caso un terzo round era quanto mai necessario. Alex dedica la vittoria a suo figlio e ha detto che prenderà l’estate di vacanza per mettere su una bella pancia da alcolici Complimenti a Serghei Popa si è rivelato un avversario di massimo livello che non ha avuto coraggio ad andare nella tana del leone. Comunicato stampa: Cresce ad ogni appuntamento “ Strong & Unbreakable ”, la manifestazione di sole MMA promossa dalla GMG di Treviso in collaborazione con MMA Italy. La giovane promotion made in Italy (ha mosso i primi passi solamente lo scorso dicembre) per qualità sia dei match sia della struttura che li ospita si distingue nel panorama nazionale. Merito sicuramente della buona organizzazione ma anche di investimenti notevoli che hanno permesso, tra l’altro, di dar vita a tornei per atleti emergenti con un primo premio di ben duemila euro. Nell’ultimo evento disputatosi Andrea Fontana ha battuto Alex Saracino per mata leoao, qualificandosi quindi per la finale del torneo pesi welter nella quale il prossimo 19 maggio affronterà Valerio Galosi. Nel complesso la serata ha visto disputarsi nella gabbia ben 11 match di MMA (tutti terminati prima del limite) e 4 di grappling. 10 gli atleti stranieri presenti (sette francesi e tre croati). Il match clou era nei pesi massimi tra Matteo Minonzio ed il Croato Daniel Grabar, atleta di cuore e tecnica ma non abbastanza per resistere sino alla fine contro il veterano Minonzio che infatti ha prevalso per Ground and Pound a 3’30’’ del primo round. Spettacolare anche il match femminile nei 55 Kg tra Federica Giangrande e la francese ElodiePuget, una esperta judoka di grande forza fisica che però dopo 3 minuti di match ha subito il fatale mata leoao dell’italiana. I risultati completi della serata sono on line su http://www. mma-italy.com/ ?Per maggiori informazioni e per proporre i propri atleti nelle prossime edizioni di Strong & Unbreakable (19 maggio e 16 gugno): 338 91 31 536 [email protected] www.mma-italy.com Bellissima serata, a “La Notte dei Campioni ” 5 maggio 2012, che scorre veloce grazie alla qualità dei match che si susseguono a ritmo serrato. Si comincia con la Boxe Memorial “Giovanni Parisi”: Vince l’angolo blu la squadra di casa di Seregno e Federica Monacelli Selezioni K1 Oktagon 2013 K1 Rules -Patrizia Gibelli vince su Federica Boella per decisione unanime - Imane Hamza (Mar) vince su Danilo Pinto (Ita) per decisione unanime Muay Thai -Arnold Lokumu (Ita)vs Asultanei Adrian (Rom) Parità Match molto dinamico e divertente, entrambi gli atleti si affrontano senza risparmiarsi - Szocs Denes vince su Davide Mosca 2 Round TKO Il beniamino di casa Mosca, comincia bene e domina il primo match, Denes sembra più irruento e meno tecnico, ma colpisce duro e inaspettatamente mette fuori combattimento Mosca -Davide Longoni vince su Aldo Rodriguez Navas Decisione unanime Match molto divertente,dai colpi potenti e precisi. Davide “Tonno” Longoni colpisce e si difende. -Chingiz Allazov vince su Alessandro Campagna 1 Round KO Allazov parte molto aggressivo e grazie alle ginocchiate si apre la strada nelle difese di Campagna che perde per KO 50 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com NGT 6 – RITORNA L’EVENTO DI MMA Questa è la fight card del priossimo NGT, che avrà luogo al Palafamila di Seveso, il 21 Luglio prossimo. I fighters coinvolti sono ragazzi scelti per la loro esperienza, per la capacità di dare spettacolo, non dimenticando di dare una possibilità a giovani lottatori. La card è in linea di massima quella definitiva, sebbene siano ancoradaorganizzareunpaiodimatch. L’ordinenonèquellodellaserataelacardpotrebbesubire variazioni: 70 kg: Mauro Santagostino vs TBA 65 kg Anita Torti vs Francesca Sassi 65 kg Marco Sigismondi vs Pawel Szy- manski 79 kg Marvin Ademaj vs Luca Vitali 85 kg Marvin Vettori vs Alessandro Grandis 75 kg Max Capussela vs Max Canonico 81 kg Vitor de Santana vs Marco Manara Massimi: Samuel Pisciottavs Alessandro Marini -100 kg: Matteo Minonzio vs TBA 78 kg Erno Stefko vs Raffaele Spallitta 51 GRAPPPLING & BJJ MMAMAGAZINE > BJJ KYRA GRACIE 5 VS. ALEXIS DAVIS 0 (NO-GI) Dopo un timido tentativo di double leg Kyra decide di saltare in guardia. Alexis guadagna la mezza e mentre Kyra cerca la deep la sua avversaria è brava a catturare il braccio e chiuderla in un pericoloso arm lock. kyra stringe i denti è si tira su in ginocchio. Mentre Renzo dall’angolo le da indicazioni su come uscire dalla finalizzazione, Kyra cerca di mettere pressione e sfilare centimetro dopo centimetro il braccio dalla presa della Davis.La cosa gli riesce in 2 minuti e mezzo! Kyra cerca di passare ma Alexis la chiude in una kimura dalla mezza, e nonostante la posizione non le permetta di chiuderla a dovere sembra non intenzionata mollare.Finalmente Kyr sfila il braccio e prende la cento chili. l’incontro termina con Kyra che tiene la posizione. Sembra accontentarsi di una vittoria ai punti. La Davis si è dimostrata un’ avversaria dura per la Kyra che ha rischiato per averla sottovalutata ma è stata brava a non mollare mai. http://www.youtube.com/watch?v=BzYwGrR4_kg NINO SCHEMBRI 2 VS. BILL COOPER 2 (GI) Nino si presenta con una bella patch di Elvis sulla schiena: il suo nume tutelare lo porta sempre con se. Nonostante una capiglitura sale e pepe, che ci ricorda che non è più un ragazzino, il suo jiu jitsu emoziona sempre. Nino chiama guardia chiusa è va a fare una presa poco ortodossa, come nel suo stile, afferrando la cintura da sopra la spalla. da qui cerca la ghigliottina, poi kmura e infine l’omoplata la sua tecnica preferita. Bill si libera ma, mentre cerca di passare, è ribaltato con un movimento che vale l’intero biglietto dell’evento. Nino prova a passare ma Bill è bravo a difendere, Il Grillo si insinua in una Deep half Guard e riesce a prendere la schiena a Nino dopo una serie di rapidi scambi molto tecnici di attacco e difesa. Nino se lo 52 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com scrolla di dosso e torna a passare. Bill tenta di ribaltarlo con una presa della libera ma Nino, grazie alla sua flessibilità e rapidità di reazione resta sopra. Nino è sotto di un vantaggio, decide di attaccare con foot lock e se non fosse stato per la fine del match avrebbe potuto vincere per finalizzazione. Nino e Bill terminano in parità 2 a 2 e un vantaggio a testa.Vince Bill per decisione arbitrale. Match molto emozionane con continui cambi di fronte. Un ritorno in grande stile per Nino che convince anche nella sconfitta. KRON GRACIE 4 VS VICTOR ESTIMA 2 Victor salta in guardia chiusa, la sua posizione preferita. Si distende cattura la gamba e squilibra Kron che non riesce ad evitare il ribaltamento, ma dopo un interruzione dell’arbitro risce a mettersi in ginocchio e passare al contrattacco. Vitor chiama la X single guard che trasforma in una pericolosa foot lock che gli serve poi per ribaltare Kron. Ora a ruoli invertiti è la volta di Kron lavorare dalla guardia. Kron lo sorprende con uno sweep dalla spider con il lasso hook. Vitor difende il passaggio di guardia, si tira su in piedi e chiama guardia chiusa. Vitor imposta una X guard da cui riesce a ribaltare Kron che rapidamente chiude un omoplata che Estima difende con un body lock triangle inverso. I due si ritrovano in una posizione inusuale e quando Victor apre le gambe, Kron guadagna quei due punti che gli servono per vincere l’incontro. Le ultime fasi della lotta vedono Kron tentare con poca convinzione di passare. L’epilogo della gara è poco chiaro. Kron dimostra con gesti e parole rivolte ai due fratelli Estima di avere con entrambi della ruggine a causa di un loro comportamento da lui non aprezzato al termine di un precedente incontro. Gesti si stizza come questi dovremo abituarci a vederli sempre più spesso dal momento che questi campioni si sentono sempre più delle star. CAIO TERRA 6 VS. JEFF GLOVER 10 (GI) L’incontro inizia subito spumeggiante. L’istrionico Glover da la schiena a Caio che, per nulla sorpreso dal gesto del suo avversario, si lancia per catturargliela. jeff riesce a liberarsi non senza fatica di Caio. Jeff cerca di passare, il suo aprroccio è molto rilassato, sembra quasi più un rolling che un superfight. Caio si difende con berimbolo e guadagna due punti. Ora è la volta di Jeff lavorare da sotto dalla sua mezza guardia. Riesce con una presa Bolshoi ad inserirsi sotto e a ribaltare con una tecnica della libera. Caio imposta la sua guardia aperta alternando DLR, Berimbolo e mezza guardia ma un Jeff in stato di grazia riesce sempre a ristabilire il suo equilibrio compromesso dalle abili mosse del suo avversario. Dalla DLR Caio cattura la caviglia e trasforma un tentativo di leva al piede in un ribaltamento. Abbiamo gia visto questa tattica che sfrutta il leg lock per guadagnare 2 punti dello sweep. Glover è bravo a difendere i rapidi cambi di fronte di Caio che cerca di liberarsi della mezza, gli cattura la gamba e lo ribalta con single leg. Manca un minuto alla fine Caio guadagna altri 2 punti è ora 6 a 4 con 2 vantaggi. Ma ecco il colpo di genio di Jeff che mentre difende un passaggio di guardia va in arm drag e dopo uno scramble va alla schiena e poi in monta. Caio si gira e crea lo spazio a Jeff per inserire i suoi ganci. L’incontro termina con Caio dentro un mataleao chiuso dalla back mount. Incontro molto combattuto con molti dettagli tecnici da rivedere. Miglior incontro dell’evento. LUCAS LEYTE O VS. RAFAEL LOVATO 2 (GI) La differenza di peso e altezza tra i due è notevole. Lotta sulle prese, Leite, come da copione, chiama la mezza guardia. Tenta di ribaltare ma Rafael sprolla e si torna in piede. visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com E’ la volta di Lovato a chiamare la guardia. Nonostante la differenza di peso Lucas mette molta pressione tenta di passare a destra e sinistra, mette ritmo mentre Rafael si limita a contenerlo senza contrattaccare. A un minuto alla fine Rafael è sotto di un vantaggio riesce a chiudere un omoplata dalla guardia a ragno e ribaltarlo a pochi secondi dalla fine. Lucas si tira su e cerca di portare a terra con double leg ma Rafael è bravo a difendersi con uchi mata. Vince Lovato jr. Incontro molto tattico da parte di Lovato che ci ha abituato ad incontro brn più movimentati e spettacolari. Si è riscattato alla fine dopo un incontro tutto sommato noioso da parte sua. Bravo Lucas che ha messo pressione al suo più pesante avversario dall’inizio alla fine. NICK DIAZ VS. BRAULIO ESTIMA (NO-GI) L’incontro non si è disputato perché Nick Diaz non si è presentato. Comportamento inqualificabile e ingiustificato. Drysdale si è offerto di sostituire Nick ma Braulio, che ha dovuto perdere peso e venire negli USA per affrontare Nick non era nello spirito di fare un match sostitutivo. Braulio ha sfidato Nick ad incontrarlo in un match di MMA visto che si è rifiutato di affrontarlo senza gi. Questi sono i video: http://www.youtube.com/playlist?list=PL06B62B8C69BD 501C&feature=view_all WORLD JIU JITSU EXPO: IL REPORT DI MAXBJJ COME SEMPRE UN IMMENSO GRAZIE A MAXBJJ ( HTTP:// MAXBJJ.BLOGSPOT.COM/ ) PER IL REPORT WORLD JIU JITSU EXPO DI SABATO SCORSO 53 MMAMAGAZINE > BJJ RESULTS visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com + + + 3 CAMPIONATO ITALIANO MIXED MARTIAL ARTS FIGBJJMMA : RISULTATI 1 CAMPIONATO ITALIANO DI BRAZILIAN JIU-JITSU (FIGBJJMMA) UN BJJ FINALMENTE NAZIONALEREPORT PRIMO CAMPIONATO ITALIANO DI BJJ Domenica 13 maggio si è svolto al PalaLuiss di Roma, con il patrocinio di Roma Capitale, il 3° Campionato Italiano di MMA. Un successo incredibile di atleti partecipanti, ben 165 atleti iscritti alla gara, e un folto e rumoroso pubblico, hanno dato vita ad una lunga, frenetica ed indimenticabile giornata di sport in cui gli atleti non si sono risparmiati nel mostrare il loro repertorio marziale. Sui tappeti di gara quindi grande show di pugni, calci, ginocchiate, proiezioni, strangolamenti e leve ma fuori dal tappeto tanti abbracci e strette di mano in un clima di festa e fratellanza come sempre deve essere nello sport. L’evento andrà in onda su RaiSport. Un ringraziamento particolare da parte della Federazione all’On.le Alessandro Cochi, Delegato allo Sport di Roma Capitale, alla Società “Hung Mun Martial Society” organizzatrice della gara, ai ragazzi di “Warrior Fight Shop” che hanno sponsorizzato l’evento e agli sponsor federali EVERLAST e UNDER ARMOUR. La competizione ha costituito prova di selezione per la Nazionale Italiana di MMA che parteciperà ai Campionati Europei e ai Campionati Mondiali della FILA che si svolgeranno nel 2012. La classifica a squadre ha visto vincitrice la “Hung Mun Martial Society” di Fabio Ciolli e Riccardo Carfagna, al secondo posto il “M.M.A. Boxing Center – M.M.A. Fighting Team ” di Alfredo Achilli e Angelo Spreafico e al terzo posto il “Fight Clan” di Saverio Longo e la “A.S.D. Futurama Club” di Carlo Conte. Galleria Fotografica (Foto di Chiara Barraco) Presto sul sito www.figmma.it i Video degli incontri RISULTATI SENIOR 3 Campionato Italiano Mixed Martial Arts FigBjjMMA CLASSIFICA TEAM 1) Hung Mun Martial Society 2) M.M.A. Fighting Team 3) Fight Clan 3) A.S.D. Futurama Club SERIE A MASCHILE 62kg 1) Lanzillo Alessandro (Hung Mun Martial Society Roma) 66kg 1) Bosca Marcothomas ((M.M.A. Boxing Center) A.S.D. M.M.A. Fighting Team Terracina) 2) Ricci Giuseppe (Hung Mun Martial Society Roma)71kg 1) Brugnolini Luca (Hung Mun Martial Society Roma)2) Cangemi Girolamo 3) Concu Alessio (Hung Mun Martial Society Roma) 3) Castiglione Alessandro (A.S.D. Futurama Club Napoli) 77kg 1) Pennese Giuliano (Hung Mun Martial Society Roma) 2) Petrov Ivaylo 84kg 1) Campbell Freddy (Hung Mun Martial Society Roma) 2) Di Francesco Andrea 3) Sokolenko Serghei 3) Ghandchiler Ehsan (Fight Clan Le Rughe) 92kg 1) Paladino Fabrizio (Hung Mun Martial Society Roma) 2) Veneziale Giuseppe 100kg 1) Lucci Umberto 2) Artini Edgardo (A.S.D. Spartan Club Arezzo) Domenica 6 maggio si è svolto al PalaLuiss di Roma il 1° Campionato Italiano di Brazilian Jiu-Jitsu 2012 con 200 atleti iscritti che si sono confrontati su 4 tappeti di gara. Buona la prima quindi per questo sport appena entrato in Federazione. La competizione ha costituito prova di selezione per la Nazionale Italiana di Brazilian Jiu-Jitsu che parteciperà ai Campionati Europei e ai Campionati Mondiali della FILA del 2012, accompagnata dal neonominato Direttore Tecnico della Nazionale Bernardo Serrini. La classifica a squadre ha visto vincitrice la “Aeterna Jiu Jitsu” di Rogerio Olegario, al secondo posto il “Rio Grappling Club” di Bernardo Serrini e al terzo posto la “Fratelli Leteri Brazilian Jiu-Jitsu Verona” e la “Sakura Judo Perugia” di Gaspare Mazzeo. Vedi il report di Natale Cassano: http://www.grappling-italia. com/23539/2012/un-bjj-finalmente-nazionale-report-primo-campionato-italiano-di-bjj.html Galleria Fotografica (foto di Chiara Barraco) Presto i Video degli incontri RISULTATI SENIOR CLASSIFICA TEAM 1) Aeterna Jiu Jitsu 2) Rio Grappling Club Italia 3) Fratelli Leteri Brazilian Jiu-Jitsu Verona 3) Sakura Judo Perugia SERIE A MASCHILE 62kg 1) Orso Alex (Rio Grappling Club Italia Livorno) 2) Cazzola Matteo (Fratelli Leteri Brazilian Jiu Jitsu Verona) 71kg 1) Zarrolli Remo (Aeterna Jiu Jitsu) A.S.D. All Round Roma 2) Leteri Sasso Leonardo (Fratelli Leteri Brazilian Jiu Jitsu Verona) 3) De Benedetti Tiziano (A.S.D. Athlon Savona) 3) Mazzeo Gaspare (Judo Sakura Perugia) 77kg 1) Anacoreta Luca (Aeterna Jiu Jitsu) A.S.D. All Round Roma 2) Strazzullo Paolo (Fight Clan Montesacro Roma) 3) Longo Christian (Aeterna Jiu Jitsu) A.S.D. All Round Roma 84kg 1) Silvestri Mirko (Aeterna Jiu Jitsu) A.S.D. All Round Roma 2) Chiofalo Daniele (Aeterna Jiu Jitsu) A.S.D. All Round Roma 3) Balducci Stefano (A.S.D. Athlon Savona) 3) Ercolani Emanuele (Aeterna Jiu Jitsu) A.S.D. All Round Roma 92kg 1) Tomasetti Ivan (Aeterna Jiu Jitsu) A.S.D. All Round Roma 2) Bennati Riccardo (Rio Grappling Club Italia Livorno) 3) Avallone Renato (League Jiu Jitsu Italy Napoli) 100kg 1) Calamandrei Matteo (Rio Grappling Club Italia Livorno) 2) Raffi Lamberto (A.S.D. Gymnic Shiro Dojo Ladispoli) +100kg 1) Frezza Alessandro (Aeterna Jiu Jitsu) A.S.D. All Round Roma 2) Ferretti Marco (A.S.D. JUDO CLUB San Vito al Tagliamento) SERIE A FEMMINILE 53kg 1) Roggio Giulia (Aeterna Jiu Jitsu) A.S.D. All Round Roma 64kg 1) Baraccani Martina (Rio Grappling Club Italia) A.S.D. Club Atletico Bologna) 2) Klammsteiner Julia (A.S.D. Brazilian Jiu-Jitsu Bolzano) 71kg 1) Boco Laura (Judo Sakura Perugia) Assoluto 1) Baraccani Martina (Rio Grappling Club Italia) A.S.D. Club Atletico Bologna) 2) Klammsteiner Julia (A.S.D. Brazilian Jiu-Jitsu Bolzano) 3) Boco Laura (Judo Sakura Perugia) Roggio Giulia (Aeterna Jiu Jitsu) A.S.D. All Round Roma Giornata grigia, all’esterno piove a dirotto. Ma nessuno sembra pensare al freddo. Sono tutti in kimono sotto alla struttura del Palaluiss, a due passi dalla fermata flaminio di Roma. L’occasione è più che eccezionale, un primo e vero torneo nazionale di Jiu jitsu: il campionato italiano di Brazilian Jiu jitsu. Per la prima volta tutti uniti per un evento patrocinato dalla federazione Figmma e forse un vero primo passo avanti nella formazione di una scena nazionale definita per il Brazilian jiu jitsu italiano. Più di 200 i partecipanti, attraverso le voci si riconoscono dialetti provenienti da tutto lo stivale: pugliesi, calabresi, napoletani e fiorentini scherzano e ridono insieme a romani e milanesi, è una vera occasione di festa per un evento che riunisce tantissimi appassionati. Sui 4 tatami montati per l’occasione le gare si susseguono veloci, mentre tutti fanno l’abitudine alle nuove categorie di peso e alla divisione in classi indicative non definite esclusivamente dal colore delle cinture (permettendo anche a chi volesse provare un livello più alto di combattimento di mettersi in gioco). Sicuramente uno spettacolo indimenticabile vedere la disciplina che amo ricevere il trattamento che merita. Viene finalmente dato il giusto risalto ai particolari che fanno di una competizione un evento mediatico eccezionale. Uno di questi senza dubbio è stato l’uso degli schermi per segnare punti e tempo - già utilizzati da un po’ di tempo nei Challenge più famosi – che per la prima volta avevano una grafica chiara e precisa. Senza dubbio un aiuto anche per gli allenatori all’angolo, che potevano impostare con maggiore facilità le strategie da far utilizzare ai propri allievi. Non va dimenticato poi la divisione in classi d’età, che ha permesso non solo ai veterani e ai senior di combattere, ma anche ai giovani lottatori con meno di 18 anni. Si vedevano lotte tra 15enni di un livello tecnico impressionante. Sono sicuro che queste nuove generazioni porteranno il Bjj avanti, perché sta diventando uno sport amato a tutte le età e questo lo dobbiamo all’impegno di tutti gli allenatori che danno il massimo sui tatami per avvicinare tutti all’arte suave. Inoltre questo primo campionato è stato senza dubbio anche una vetrina interessante per le opportunità che offriva, e non solo sportive. Infatti le telecamere di Raisport hanno ripreso le fasi più concitanti dei combattimenti e siamo sicuri che quando verranno mandate in onda, scalderanno gli animi di molti telespettatori. In più i lottatori più abili che hanno conquistato il primo posto nella categoria A avranno la possibilità di combattere in nazionale, senza dubbio una novità che ha richiamato nella capitale moltissimi appassionati in kimono. Tra proiezioni, armbar e triangoli, questi guerrieri hanno dimostrato che l’Italia può aspirare a tanto anche nelle competizioni internazionali. Non ci manca niente, abbiamo la tecnica per aspirare a vincere e la caparbietà per arrivare al podio. Portiamo avanti il tricolore allora! Articolo di Natale Cassano, barese ventiduenne emigrante tra Roma e Napoli. Inizio la mia passione per le arti marziali nel Judo, per poi trasferirmi al Brazilian Jiu jitsu, Grappling e (per esperimento) nelle MMA. Seguire questo mondo a 360° sarà il mio lavoro. Per altre info www.fightstyle.wordpress.com Per tutti I risultati (classe B, C, Veterani...) http://www.grapplingitalia.com/23700/2012/3-campionato-italiano-mixed-martial-artsfigbjjmma-risultati.html 54 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com + COMMENTI ALLA III TAPPA DEL CAMPIONATO DI MMA ITALY Commenti alla III tappa del campionato di MMA Italy: Il Batatinha team Italia torna leader della classifica generale. Si è disputata a Biella, all’interno della manifestazione “Guanti & Fitness” la terza tappa dei campionati italiani di MMA Light e Grappling targati MMA Italy. La graduatoria generale per club ha visto un piccolo terremoto in vetta, con la capolista BJJ e Grappling Alessandria che scivola al terzo posto, superata dal Batatinha team Italia che ritorna in prima posizione (lo era già stato dopo la I° tappa) ma anche dalla Ars Duellatorum Cesena che occupa ora al piazza d’onore. Un exploit dovuto ai tanti piazzamenti della folta pattuglia del BTI nel grappling, nella cui graduatoria di specialità è sempre la filiale italiana della Gracie Barra a condurre seguita da Alessandria. Diversa invece la situazione nelle MMA light, che vedono invece in testa la Ars Duellatorum seguita dalla Combat Interstyle Salerano (LO). A livello individuale sono invece ben 12 su 18 le categorie dove, dopo tre tappe, nessuno si è ancora assicurato un punteggio sufficiente per assicurarsi l’assegnazione del titolo italiano. Sarà quindi decisiva la quarta ed ultima tappa il prossimo 10 giugno a Legnano (MI). Come sempre le iscrizioni saranno aperte a tutte le società sportive, di qualunque disciplina, Federazione o Ente di promozione d’appartenenza, senza alcun obbligo d’affiliazione. Tutti i risultati e le classifiche (generali e di tappa) del campionato italiano sono scaricabili a questo link: http://www.mma-italy.com/index. php?file=Download&op=description&dl_id=51 Match pro di MMA La tappa ha avuto inoltre un’appendice serale con due match pro di MMA. Ruotolo Giuseppe delal Asti Lotta ha battuto Tosatto Simone (Ligorio Academy Torino) per sottomissione (rear naked Choke) a 32″ del secondo round, dopo che Tosatto aveva dominato gran parte del I round col suo lavoro al suolo. Qui il video: http://www.youtube.com/ watch?v=MbXOrKcUk2w L’idolo di casa Christian “Jack Hammer” Magro ha invece mantenuto la sua imbattibilità (record 5-0-0) imponendosi su marco Sforza (Team Sforza) in 1 minuto e 23 secondi. Fatale per Sforza la rottura del piede destro grazie ad una parata di ginocchio di Magro contro un low kick del suo avversario. 55 MMAMAGAZINE > ALIMENTAZIONE visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com ALIMENTAZIONE & TRAINING Apawaigo27 , sul forum di ItalianMMA sta postando articoli interessanti, che si possono condividere o meno ma danno sempre spunti per pensare. So che nelle MMA / Bjj il functional traiing va davvero molto e sono sicuro ci sono molti praticanti tra i lettori. Cosa ne pensate voi? preso da qui www.italianmma.it/forum/alimentazione/functional-training-o-functional-denari/ ( sul forum poi continua) Vorrei, a seguito dell’ultimo topic, discutere con voi sull’allenamento funzionale. ormai, come è di consuetudine in italia, fiutato il guadagno tutti gli ex bodybuilder, istruttori di palestra, preparatori atletici inesperti e nerd di youtube si sono reinventati “allenatori funzionali”. Cos’è quindi questo beneamato functional training? le idee che grossomodo ci siamo fatti, derivano tutti dai circuiti di condizionamento mostrati da qualche atleta professionista. funi, kettlebell, anelli, trx e tante altre belle cosette ci vengono propinate come “attrezzature funzionali”, indispensabili quindi per condizionare il nostro corpo e renderlo imbattibile. ma sarà vero? vediamo come si è arrivati all’allenamento funzionale. ovviamente parlo di come ci siamo arrivati noi in italia. chi pratica o ha praticato arti marziali da qualche tempo, sa che nelle palestre vi sono due scuole di pensiero: I PESI RALLENTANO, I PESI VANNO FATTI ALL’ESASPERAZIONE. sport come il Karate o il light contact, richiedono una buona velocità e molti maestri erano terrorizzati nel vedere i loro atleti con un bilanciere in mano temendo che potessero diventare tartarughe. lotta, judo o sport a contatto pieno, richiedono una buona dose di forza e quindi via di ghisa e ferro al grido di “no pain no gain”. tuttavia col tempo le prestazioni calavano comunque, perchè? nel primo caso, la muscolatura e il sistema scheletrico finivano con il logorarsi e quindi gli infortuni aumentavano. nel secondo il corpo eccessivamente stressato, prima calava le prestazioni e poi si spegneva del tutto. 56 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com l’errore consisteva nel credere di poter adattare gli esercizi del bodybuilding alla pratica sportiva, o di sostituire i pesi solo con il lavoro a corpo libero. come sempre la virtù sta nel mezzo. una volta appurato che i pesi andavano fatti, ci si chiese il come. ovviamente comparirono le teorie più disparate fino ad approdare ad oggi con L’ALLENAMENTO FUNZIONALE. l’obbiettivo di questo tipo di allenamento è di condizionare il corpo, non più lavorando su segmenti isolati (es. curl per i bicipiti) ma agendo su tutta una catena cinetica, rapportando quindi l’allenamento con i pesi al gesto atletico. qui le aziende hanno trovato il loro petrolio e così hanno iniziato una produzione di oggetti, tanto utili ma al tempo stesso inutili e costosi come i già citati kettlebell, funi ecc ecc. non basta avere un kettlebell o degli anelli e dire “faccio allenamento funzionale”. l’allenamento funzionale si può fare con tutto. dai sacchi di sabbia, ai manubri. bisogna SAPERSI ALLENARE. sui kettlebell si aprono le controversie più grandi. ci sono due scuole: quella di pavel (il metodo rkc di pavel tsatouline) e il metodo ghiri sport (quello di oleh ilika). avendoli provati entrambi vi posso dire che FATTI BENE sono entrambi validi, pur preferendo il metodo ghiri sport. il problema oggi, è trovare qualcuno qualificato che vi introduca nel mondo del kettlebell gli esercizi che mi sento di suggerire, quelli con il maggior transfert per gli sport da combattimento sono: lo swing il turkish get up lo snatch e il long cycle (clean and jerk) se proprio si vuole “esagerare” ci sono anche il windmill o il bottom press. come potete vedere questi esercizi sono fattibili anche con alternative più economiche, come dischi liberi bilancieri olimpionici manubri e sandbag, tuttavia la peculiarità del kettlebell sta nel riuscire a coinvolgere anche i muscoli profondi, gli stabilizzatori e la presa. insomma se non ve la sentite di spendere molte centinaia di euro le alternative ci sono. così come girando in rete troverete metodi economici per costruire anelli, trx e altri oggetti che oggi vi vendono a prezzi esorbitanti. tornando al discorso allenamento funzionale, c’è da dire dunque che qualsiasi esercizio apporti un miglioramento concreto alla prestazione sportiva, si debba considerare parte di un allenamento funzionale. una precisazione da fare c’è. l’allenamento funzionale NON E’ UGUALE PER TUTTI E PER TUTTI GLI SPORT. ci sono metodi di allenamento più indicati per un giocatore di tennis che per un fighter e viceversa, ci sono allenamenti che possono essere protratti per più tempo e altri invece che devono durare al max 30 min, altri allenamenti che devono essere strutturati in modo da curare determinati scompensi fisici di un atleta. INSOMMA DIFFIDATE DAI PACCHETTI PRECONFEZIONATI, DA QUEI CORSI DI FUNCTIONAL TRAINING GIA’ BELLI E STRUTTURATI E SOPRATTUTTO PROGRAMMATE IL VOSTRO ALLENAMENTO IN BASE A QUELLE CHE SONO LE VOSTRE ESIGENZE E LE VOSTRE RISORSE. Leggi e commenta qui: http://www. grappling-italia.com/23922/2012/functional-training-o-functional-denari.html 57 MMAMAGAZINE > MANGA visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com MANGA OVERBLEED La trama di Overbleed Kei è uno studente che subisce atti di bullismo ogni giorno. Intorno a lui nessuno sembra imporartargliene… Stanco di questo tenta un suicidio buttandosi da un ponte insieme all’amico di infanzia Akira. Kei sopravvive mentre Akira scompare senza lasciare traccia. Passa un anno e la situazione se possibile è anche peggiorata. Navigando su internet scopre però il sito Over Bleed, che riprende con delle telecamere degli incontri illegali senza regole (tipo i Bum fight su youtube, ma senza Bum). Uno dei più forti fighter è conosciuto come “Bunen”, che casualmente assomiglia moltissimo al vecchio amico Akira: Kei rimane affascinato e decide di trovare l’amico perduto e cosi per gioco entra nel mondo dei combattimenti clandestini, dimostrando delle doti particolari. Cosa ne penso. Overbleed riprende un po il tema di HolyPlace (che credo non sia uscito in italiano) e un po quello del gia suddetto Shamo. Essendo una storia autoconclusiva in tre volumi non ha il respiro di nessuna delle suddette opere però diverte, sopratutto ai disegni di Park Jungki che ricordano quelli di Bleach ma che personalmente trovo molto più interessanti e pieni di carattere. La storia ha un’inizo e una fine e non si conclude troppo bruscamente. Sospetto che l’autore avesse idea di fare qualche numero in più (alcune sotto trame non vengono sviluppate) ma 58 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com credo che per i temi un po forti (suicidio e bullismo) abbia avuto un po di problemi in patria. Come ho scritto in apertura non è un capolavoro come Shamo, ma è un fumetto che vale tutti i suoi soldi, ottimi disegni, belle scene d’azione e storia a supporto senza grossi buchi nella sceneggiatura. I combattimenti sono ben fatti. Mi sarebbe piaciuto vedere Kai muovere mani e piedi un po piu spesso a dire il vero. La redazione J-pop ci tiene a far notare che la traduzione dell’edizione italiana è stata affidata al maestro Sandro Cecchi (secondo dan del Kokusai Shotokan Renmei Kodokai di Tokyo) e l’editing a Verena Leonardini (esperta di discipline marziali, boxe e sport da combattimento) affinché il lavoro risultasse più fedele possibile allo spirito marziale del manga originale. ecco il comunicato stampa: “Dopo aver conquistato il pubblico francese, finalmente arriva anche in Italia un seinen inquietante e aggressivo. Disegnato con un tratto estre- mamente espressivo, OVER BLEED è un concentrato di azione e violenza. Con atmosfere che ricordano il famoso film FIGHT CLUB e tavole con il dinamismo simile a quello di Akio Tanaka (disegnatore di SHAMO), questa mini-serie in tre volumi ha tutte le carte in regola per conquistare tutti i lettori appassionati di MMA (mixed martial arts) e desiderosi di godersi una bella scarica di adrenalina pura. Il marchio di fabbrica? Square Enix, naturalmente! La stessa casa editrice di seinen come JACKALS e UBEL BLATT.” Lo trovi qui : http://www.j-pop.it/ volumi.php?id=1350 Ecco un paio di immagini © 28round / Square Enix Non posso più avere indugi. L’idea è stata partorita, poi affinata, ha preso una prima forma e poi si è consolidata in questa. Nasce così lo Zanshin Kai Jiu Jitsu. Dopo essermi preso l’onore, la responsabilità di guidare un gruppo fino alla fine di aprile, era chiaro che i tempi erano maturi per cominciare ad espormi con la mia presenza e la mia idea di Jiu Jitsu. Il nome (anche se non era l’unico) e la grafica esprimono il concetto e la pratica di ciò che propongo nei corsi che presenzierò come istruttore. Zanshin: Si traduce in “ZAN”= mantenere, “SHIN”= spirito, letteralmente “mantenere lo spirito allerta”. Il vero Zanshin nasce da una concentrazione di tutti i sensi rivolta ad un particolare momento o ad una determinata azione, fisica e/o mentale “qui ed ora”. Lo Zanshin delle Arti Marziali è strettamente legato al MI Kamae (postura del corpo esterna) e Ki Kamae (postura psicologica interna). Kai: Significa associazione (per noi, accademia). Un’associazione di uomini che tendono verso questo ideale: essere vigili, presenti, attenti ma non paranoici. Un’attenzione rivolta all’arte praticata ma in generale a tutti gli aspetti della vita. Kanji: E’ appunto quello dello zanshin. Il richiamo alla “matrice” giapponese è costante poiché evidente in alcuni termini che si utilizzano nel Jiu itsu così come evidente nel nome della nostra disciplina così come è evidente nell’abbigliamento che vestiamo (gi). Enso: E’ il cerchio Zen. Nella pittura Buddhista Zen, Enso simboleggia un momento in cui la mente è libera di lasciare che l’insieme corpo-spirito sia creativo. Nel link che vi propongo, c’è una profonda analisi e storia su questo simbolo: http://www.cultorweb.com/ Enso/E.html. Nella nostra associazione, l’Enso è il cerchio che rappresenta il morbido, l’evoluzione creativa e i movimenti circolari del Jiu Jitsu. Jiu Jitsu: Letteralmente “dolce arte” o meglio “arte suave”, richiama in modo evidente la creatività e l’ingegno del Brasile. Un’arte marziale accolta, presa, analizzata, smussata, lavorata da sapienti mani e fini ingegneri fino a renderla, appunto, arte in costante evoluzione. Dunque, questo è l’inizio della mia personale avventura. Un’avventura che non ha certo oggi il suo punto di partenza. Tutti noi siamo il prodotto di esperienze fisiche ed emotive passate ed io non faccio eccezione. Quello che maldestramente chiamo inizio è solo il prodotto di una mia idea che, in qualche modo, prende forma. Non mi resta che affrontare questo cammino con spirito vigile e attento! 59 MMAMAGAZINE > VERGINELLI E T IL IGAN O G N O U B 60 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com r visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com icevo una mail da una ragazza, Petra, che mi dice di leggere un’intervista fatta al mitico ( quasi mitologico dato che è sulla scena dallo scorso millennio :-) Michele Verginelli. Che sia un suo grande fan penso che sia trasparito più volte sul sito, e questa intervista fatto da un angolo diverso, da una sua vecchia amica, mi fa diventare ancora più fan dell’Iron Mike nazionale. E’ molto bella: vi posto l’inizio e il link dove leggerla integralmente Preso da: http://www.buonecosedipessimogusto. blogspot.it/2012/05/il-gigante-buono. html Il secondo incontro è molto particolare, almeno per me, almeno per l’argomento trattato, almeno per l’altro interlocutore. Significa fare un balzo indietro di venti anni, perchè da tanto non lo vedevo e in qualche modo fare un bilancio di quello che eravamo e quello che siamo ora. Vuol dire ravanare nella propria memoria in cerca di frammenti, ricordi ed espressioni. Fare i conti con me stessa e confrontarla con la me tredicenne, in terza media che ad inizio anno si ritrova questo strano e taciturno pluri-ripetente in classe. Ho ricordi vaghi, lui più grande di 4 anni probabilmente ci considerava tutti ragazzini e non ci dava troppa confidenza. Lo ricordo insofferente nei confronti della scuola, dei professori, delle regole, che borbottava sempre, parlava a bassa voce ma se riuscivi a sentirlo scoprivi una grande ironia. Una notte d’improvviso lo sognai e fu come accorgermi della sua esistenza, me ne invaghii come solo una tredicenne riesce a fare, come un sogno impossibile, come una partita persa in partenza. Provai la gioia di andare ogni giorno in classe, la tristezza quando c’era il weekend o le vacanze imminenti, conservo ancora i diari in cui annotavo tutto anche come era vestito. I professori lo tormentavano perchè non studiava e io sola pensavo di riuscire a capirlo, di poter leggere oltre la sua facciata da imperscrutabile cinico. Com’è finita? E come 61 MMAMAGAZINE > VERGINELLI doveva finire? Si mise insieme alla mia migliore amica, poi la scuola finì, inizio il liceo e non ebbi più sue notizie. Fino a un paio di anni fa quando cercando su google chissà perchè scrissi il suo nome e scoprii che era diventato un campione di lotta, full contact o qualcosa del genere, uno sport che non conoscevo assolutamente. Poi l’ho ritrovato su Facebook , ho cercato un po’ in giro e ho scoperto che era diventato davvero famoso nel suo campo, ha un sito internet, gli chiedo l’amicizia, ci scambiamo qualche messaggio di saluto e mi viene quasi il dubbio che non sia lui a rispondere ma forse un segretario, figurati se uno così importante risponde di persona! Continuo a seguirlo di tanto in tanto. Poi arriva l’era del Blog e decido di contattarlo, tanto che mi costa? Gli scrivo ma non risponde, allora dopo un po’ gli mando un sms, visto che ha messo il numero di cellulare sul sito, e gli chiedo di fare l’intervista. Mi risponde di si e quando decidiamo come fare mi dice se vogliamo farlo via email...ma come? io ho bisogno del contatto, di sentire chi ho di fronte. Dopo vari e vari tentativi riusciamo ad accordarci, lui come prima cosa mi dice “Io devo andare a prendere mia figlia alle 16.20”, mi fa un po’ strano sentirlo dire, mi fa tenerezza pensare che metta al primo posto sua figlia come impegno improrogabile. All’inizio credo che poichè è separato 62 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com forse il giorno dell’incontro è l’unico in cui può vedere la figlia invece mi dice che la vede tutti i giorni e ci tiene ad andarla a prenderla sempre e stare con lei. Un punto a lui. Inizio a pensare che sia solo l’inizio di una serie di idee che mi ero fatta e che ho dovuto rivedere su di lui. Qualsiasi idea o preconcetto uno abbia del lottatore, del pugile di fronte a lui cade e si va a far benedire. Lo chiamo per definire questo incontro, un po’ scocciata perchè non se ne viene a capo e sembra stia tutto per saltare e parto in quarta chiedendogli “Allora spiegami bene i tuoi impegni perchè non ho capito”. Invece lui mi spiazza chiedendomi “Come stai?”. Giustamente dopo 20 anni che non vedi una persona il minimo è chiederlo. E’ una domanda semplice, banale che per me è molto importante e mi piace che mi venga posta e lui me la fa, io a lui no. Un punto a lui. I giorni successivi mi documento su internet, vedo i video degli incontri e leggo un po’ di tutto: forum, opinioni, siti specializzati e preparo un pizzino con tante domande. Il giorno X man mano che si avvicina l’ora X sento l’agitazione aumentare, l’attesa diventa pesante e carica di aspettativa, mi chiedo anche “Ma chi me l’ha fatto fare? A scoperchiare un passato remoto di 20 anni fa?”. Finalmente avviene l’incontro. Si parla un po’ del passato ma lui ricorda poco o nulla, confonde le diverse classi in cui è stato alle medie. Lo aiuto a ricordare nomi, aneddoti. Poi gli dò un foglio che avevo stampato: un quadro di Giulio II. I prof erano disperati perchè non sapevano come coinvolgerlo nelle lezioni, quando quella di lettere scoprì la sua dote innata per il disegno la utilizzò per farlo stare tranquillo. Ricordo in particolare questo quadro eseguito da lui in poco tempo disegnando in maniera precisa e dettagliata la barba bianca del papa. Glielo lascio così, per ricordo. Mi confida che vuole prendersi un diploma, per una sua esigenza personale. Un punto a lui. Lo incito a parlare, a raccontare, gli faccio domande, quelle che mi ero segnata e mille altre, con la curiosità di chi non ne sa nulla dell’argomento. Lui risponde paziente. Io vedo in lui una persona all’apice del successo, realizzata, famosa. Lui invece è sempre lo stesso, non si dà affatto le arie. Per lui è tutto semplice, normale amministrazione. Mi racconta come a 19 anni ha iniziato “’sta cosa” senza neanche dargli un nome o senza sapere come definirla. Ogni successo anche il più straordinario lo racconta come se fosse una cosa normale o niente di che ma non con studiata nonchalance, è che proprio crede sia così. Non pensa di compiere un’impresa o di stare in qualche modo segnando la storia eppure su internet è pieno di gente che lo osanna. Non solo come semplice sportivo ma proprio per il suo lato umano, per il modo che ha di trattare l’avversario, di abbracciarlo dopo l’incontro, per la professionalità con cui tiene i suoi stages non lesinando consigli preziosi. Un punto a lui. Vive ancora dove è cresciuto e questo mi stupisce. Penso che ai suoi livelli abbia completamente cambiato vita, invece no, invece probabilmente non gli interessa proprio. Forse avrebbe potuto fare altre scelte, sarebbe potuto andare in America o in Brasile dove il suo sport è apprezzato e capito e non come qui in cui è un pioniere della disciplina. E invece no, ha scelto la strada più difficile ed è rimasto qui. Per un semplice motivo, per stare vicino a sua figlia. Ma per lui questo non ha rappresentato un rinunciare alla carriera, probabilmente non ha esitato neanche un attimo a prendere questa decisione e non ha rimpianti. Per lui, campione pluridecorato, viene prima lei, poi tutto il resto. Un punto a lui. Ha quasi 40 anni ed è nel pieno della sua attività, io sorpresa gli chiedo “Ma fino a quando andrai avanti?” e lui semplicemente, come sempre, risponde “Finchè starò bene”. Un punto a lui. Il tempo corre via veloce, mi smonta un’altra serie infinita di luoghi comuni e di preconcetti che girano intorno al suo mondo. Da ignorante in materia per me è un altro mondo, vedere due uomini che si battono quasi a mani nude in un’arena circondata da una rete, mi richiama alla memoria epoche lontane, di gladiatori e lottatori romani e penso che questo forse è il vero sport, in cui quasi tutti i colpi sono possibili ma di fondo c’è sempre il rispetto per l’avversario. In cui non ci sono fronzoli ma tutto è ridotto all’essenziale, a quello che conta. Mi spiega le mosse che non ho capito, quali sono i colpi proibiti e quali no, la classificazione in base al peso, mi dice anche che è meno cruento di quanto sembri e che il pugilato ad esempio lo è molto di più. Un punto a lui, un punto a lui... Gli chiedo della sua numerosa famiglia, mi dice che un fratello è morto ma me lo dice a suo modo, distogliendo appena lo sguardo, quasi sminuendo la gravità quando vede il mio dispiacere. Mi accorgo che è tardissimo ed entrambi dobbiamo tornare dalle rispettive Pop. Io esco quasi di corsa dal bar, lui si preoccupa di sparecchiare il tavolo dei resti del gelato e scusandosi col barista. Ecco un punto a lui. Mi dà un passaggio in macchina, si scusa per il disordine, fa un po’ strano vedere un gigantone come lui in una piccola utilitaria, con dietro una scatola di pennarelli della figlia. Altro punto. A quanti punti siamo? Mi ha dato una grande serenità incontrarlo. Anni fa era rabbioso, irrequieto, forse faceva parte del suo fascino. Ora è sereno, tranquillo, segue la sua passione con calma, va avanti per la sua strada con determinazione e caparbietà non risparmiando sorrisi sornioni. Sta per aprire finalmente una sua palestra, un passo fondamentale per diffondere il suo sport ancora di più in Italia. E’ stato davvero un onore rincontrarlo dopo tanto tempo e accorgersi che, dopo tutto, nulla è cambiato. ps si è presentato con 20 minuti di ritardo...un punto a me!!! + Per chi non l’avesse capito il gigante buono è Michele Verginelli - Vincitore dell’European K1 di Budapest 1999 - Vincitore di Oktagon di Roma 1999 - Vincitore di Oktagon Millenium di Milano 2000 - Vincitore del Dragons 2 di Milano 2000 - Vincitore di Oktagon di Milano 2001 - Vincitore della 1° Coppa Italia di Grappling 46 MMAMAGAZINE > FEDERICO TISI visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com FEDERICO TISI INTERVISTA F Federico Tisi, classe 1974, pratica Jiu Jitsu brasiliano dalle metà degli anni novanta ed è uno dei pionieri di questa disciplina in Italia. Insegnante professionista, ha fondato la prima Accademia a Roma di jiu jitsu brasiliano, la Tribe Jiu Jitsu e poi un network di Accademie, che porta il suo nome, sparso su tutto il territorio italiano per il quale svolge il ruolo di direttore tecnico. Rappresentante per l’Italia della International Brazilian Jiu Jitsu Federation (IBJJF), ha di recente fondato l’Unione Italiana Jiu Jitsu che rappresenta in via esclusiva l’IBJJF nel nostro paese. Ciao Federico, grazie per averci dedicato del tempo. Ciao Manolo, grazie a te per l’interessamento. Sappiamo che la fondazione dell UIJJ è stato quasi un parto: Gli addetti ai lavori ne parlavano da quasi un anno… ma finalmente l’ Unione Italiana Jiu Jitsu è una realtà. Parlaci un attimo della genesi dell’UIJJ e delle sue particolarità L’Unione Italiana Jiu Jitsu nasce con l’intento di creare un organismo unicamente dedicato alla regolamentazione del jiu jitsu brasiliano nel nostro paese secondo gli standard imposti in tutto il mondo dalla IBJJF, che la UIJJ rappresenta in Italia con mandato fir- 64 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com mato dal Presidente Carlos Gracie Jr. L’Unione ha come finalità unica la promozione in Italia dello stile brasiliano di jiu jitsu in tutte le sue forme, il riconoscimento e la certificazione unificata UIJJ/IBJJF di tutte le accademie ed i praticanti che soddisfano i requisiti di legittimità imposti dalla IBJJF e che rispettino i dettami della legge italiana in tema di associazionismo sportivo, il patrocinio di tutti i campionati che rispetteranno gli standard qualitativi richiesti, la formazione di un corpo arbitrale vasto e ben preparato, e molto altro ancora. Si tratta di un’organizzazione creata e gestita da insegnanti di Jiu Jitsu come me, che mira a creare una “casa” ben organizzata aperta unicamente a chi pratica e diffonde legittimamente il jiu jitsu brasiliano in Italia. Appena Nata e già propone un evento di grande caratura: L’Italian Open del 12 Maggio a Roma. JJ Machado sarà il guest… Quando si Parla di Europa e BJJ vengono in mente Lisbona e i Scandinavian. Credi che Italian open si imporra da subito come terzo evento a cui partecipare? Considerando gli sforzi organizzativi posti in essere dagli organizzatori, spero proprio di si. Ospitare un evento di BJJ nel Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano, nel centro di Roma, con sponsor importanti ed il patrocino di Comune , Regione, e Provincia, era un ipotesi inconcepibile fino a poco fa. Il fatto poi che questo campionato si svolga proprio in un punto di riferimento del turismo mondiale come Roma spero possa in futuro invogliare a partecipare un numero sempre crescente di atleti stranieri. E’ una importante vetrina per tutti ed è anche per questo che spero nel supporto della comunità italiana del Jiu Jitsu. Come stanno andando le Adesioni? ci saranno altre sorprese ? C’è molto fermento ed aspettativa nell’aria, specie dopo la messa on line del sito www.italianbjjopen.com . Speriamo nell’adesione di almeno 500 atleti e, se va tutto bene, ci saranno un paio di sorprese “last minute” 75 MMAMAGAZINE > FEDERICO TISI per tutti i partecipanti. Mi faccio portavoce di molti che hanno storto il naso vedendo il prezzo di ingresso: Perchè gli eventi di caratura internazionale devono costare cosi tanto, quando abbiamo visto che eventi italiani ( Milano challenge per dirne uno) hanno prezzi abbordabilissimi e organizzazione al TOP? Il paragone, per quanto comprensibile, è fuori luogo perché paragonare un evento di una giornata con circa 500 atleti ad un altro di 4 giorni che ne conta 3000 è molto azzardato. Si tratta di eventi di dimensioni molto differenti, sebbene occorra tener conto che in entrambi casi sono eventi organizzati senza nessun tipo di appoggio o finanziamento “pubblico”, di qualche ente internazionale, o di qualche sponsor importante come avviene invece ad esempio nel calcio o in altre discipline. Il Milano Challenge ad esempio ha superato quest’anno quota 500 iscritti e si è svolto in un’unica giornata. L’ultimo Campionato Panamericano ha visto circa 3000 iscritti, da gestire in un palazzetto dello sport enorme, un folto staff operativo 12 ore al giorno su 12 aree di gara regolamentari, per non parlare del lavoro di preparazione preliminare e via dicendo. Il costo è alto, è vero, ma ci sono anche molti costi elevati a carico di chi organizza che spesso un atleta o chi non ha esperienza nell’organizzazione di eventi di questo tipo non conosce e nemmeno immagina. A livello Nazionale si può fare molto mantenendo una quota di partecipazione relativamente contenuta e sarà compito dell’Unione fare in modo che gli organizzatori di un torneo patrocinato non possano chiedere una cifra esorbitante. L’Italian Open, ad esempio, chiede una quota di 35 euro per chi si iscrive entro il 15 di Aprile e di 45 solo per chi si iscrive tardivamente, entro il 5 maggio. Per un torneo di questo livello, con medaglie forgiate appositamente, 6 aree di lotta, una bella t shirt in omaggio, una grande attenzione per l’atleta, una copertura mediatica internazionale e vedersi 66 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com premiare, se si vince l’assoluto, da una leggenda come Jean Jacques Machado con un buono per iscriversi all’Europeo 2013 IBJJF, penso sia una cifra più che ragionevole. Parlando un po di Bjj, come vedi l’evoluzione dello sport ? si continuerà di Berimbolate oppure si tornerà a qualcosa di più basico? Dipende esclusivamente dal regolamento. Il Jiu Jitsu è sempre stato un organismo vivente dotato di una spiccata adattabilità ai vari contesti in cui viene utilizzato. Il regolamento in vigore da Gennaio 2012 ha posto alcuni limiti all’eccessivo tecnicismo strategico adottato da molti atleti, specie nelle categorie di peso inferiori, punendo molto severamente l’inattività dell’atleta e regolamentando più rigidamente l’assegnazione di punti e vantaggi. Questo regolamento sta a mio avviso producendo ottimi frutti, visto l’alto numero di finalizzazioni viste all’ultimo Campionato Europeo e all’Ultimo Campionato Panamericano. All’ADCC si è visto che quando il livello di lotta è davvero alto i leglock fanno la differenza. In qualità di insegnate come credi bisogna approciare il pericolosissimo discorso leve alle gambe? Le leve alle gambe vanno insegnate con criterio e la giusta gradualità. Le articolazioni degli arti inferiori sono le più solide e per questo non danno sempre avvisi preliminari prima del loro cedimento, come ad esempio avviene per gomiti e polsi. Un principiante non ne è spesso consapevole, oppure rifiuta di battere per non fare brutta figura sottovalutando l’imminenza di un infortunio. Quando questo cedimento articolare avviene è troppo tardi, ed i danni sono spesso di grave entità. Nelle mie accademie insegno unicamente la leva al piede dritta per le cinture bianche e le cinture azzurre, per poi introdurne altre dalla cintura viola in poi. Nel caso di agonisti cintura bianca ed azzurra che desiderino gareggiare in campionati dove sono permesse leve “avanzate”, le insegno anche a loro sottolineando sempre i pericoli sopracitati e l’importanza di salvaguardare sempre e comunque la propria incolumità fisica. Sei molto impegnato in seminari in Italia e nel mondo… Personalmente ho visto il livello dell’italia ESPODERE in questo ultimo anno… Tu che hai una visione più completa cosa ne pensi ? Assolutamente si, abbiamo atleti provenienti dalla accademie più disparate che non hanno nulla da invidiare a nessuno a livello internazionale, in quasi tutte le cinture. La prima generazione di agonisti italiani alla quale appartengo ha mosso i primi passi affermandosi nelle categorie master e senior, in tutte le cinture. Oggi, oltre ad una schiera di inossidabili master e senior, abbiamo le nuove generazioni di giovani lottatori che si stanno affermando a livello internazionale nella categoria più dura, quella degli adulti, producendo campioni dalla cintura bianca alla marrone. Sono sicuro che entro qualche anno avremo lottatori italiani che si sapranno affermare all’estero anche nella categoria regina delle cinture nere “adulto”. Non ne ho dubbi. Bjj & MMA: ha ancora un senso imparare il bjj quando si vedono cosi poche finalizzazioni e anche i grappler preferiscono scambiare in piedi? Sicuramente si. A prescindere che uno desideri usare il jiu jitsu in questo contesto o semplicemente sapersela cavare nel caso finisca involontariamente al suolo, ritengo sia fuori discussione l’importanza di avere una conoscenza più o meno sviluppata del jiu jitsu se si desidera competere nelle MMA a qualsiasi livello. Ci ricordi la tua pagina internet e di FB dove rimanere aggiornati sui tuoi seminari ? Il mio sito ufficiale è www.federicotisi.com, mentre su facebook ho un unico profilo ufficiale che porta il mio nome. ciao Federico, e grazie per il tempo ! Grazie a te per l’interessamento, e un saluto a tutti i lettori di Grappling Italia. PER LA VOSTRA PUBBLICITÀ SU MMA MAG E SU WWW.GRAPPLING ITALIA.COM [email protected] 46 MMAMAGAZINE > ATTALA visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com ROBERTO ATTALA INTERVISTA R Intervista a Roberto Atalla Di Max Bjj 68 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com Roberto ti puoi presentare ai lettori di Grappling-Italia? Sono un ragazzo normale, innamorato da lungo tempo ormai del BJJ che ha deciso di condividere questa sua passione: ho così viaggiato e insegnato BJJ e Grappling in molti paesi. Sono uno dei leader di un piccolo team che si fa valere in tutto il mondo. In Italia il RGC è sicuramente uno dei migliori gruppi, con ottimi risultati sia in competizioni di BJJ sia No Gi. Il nostro team è molto competitivo e puntiamo sempre a migliorare. Nel 1996 fu organizzato il primo Mundials di bjj nel quale vincesti la medaglia d’oro nel peso e nella categoria cinture viola. Ci vuoi raccontare come fu quell’esperienza? E’ stato tanto tempo fa, ma allora superai molti problemi personali e infortuni e mi allenai molto duramente per quell’evento. A dir la verità ho partecipato a competizioni più difficili, ma quella fu indimenticabile, perché in poche ore presi due medaglie d’oro, e fui eletto migliore cintura viola dopo aver battuto molti ragazzi di talento tra cui Vitor Shaolin, José Ribeiro, Mario Esfiha McCord (125 kg). Fu allora che capii che sarei rimasto coinvolto con il BJJ per lungo tempo. Nel tuo percorso di formazione hai avuto il piacere di conoscere grandi nomi del jiu-jitsu da Carlson Gracie jr. a Carlson, Bolao, Renzo Gracie, Bustamante, JJ Machado e altri, hai qualche aneddoto legato a qualcuno di questi maestri? Ho molte storie interessanti su tutti loro, ma ve ne racconterò una. Dopo soli tre mesi di allenamento ero frustrato e pensai che il BJJ non fosse fatto per me. JJ Machado, avendomi sentito lamentare, mi sfidò ad abbandonare o a essere più paziente. Io non abbandonai e imparai la lezione. Un grande allenatore non solo mostra come combattere, ma v’ispira, e i miei allenatori mi hanno sempre aiutato. Se JJ Machado e Renzo fossero rimasti in Brasile, non sarei passato ad allenarmi altrove, ma anche questa è stata una benedizione sotto mentite spoglie. Ebbi così l’opportunità di imparare da Murilo [Bustamante n.d.r.] e Sergio, e grazie a loro il mio gioco si è evoluto molto. Il Maestro Sergio [Bolo n.d.r.] è incredibile, scherza sempre ma è in grado di guidare un allenamento come solo pochi sanno fare. Quando prende un gruppo e lo prepara per una gara, sa farlo eccellere come nessuno. E’un peccato che egli non tenga più regolari lezioni di gruppo, ma speriamo che apra una nuova palestra, ora che vive in una parte diversa del Rio e sta trovando di nuovo la motivazione. Il bjj dal 1996 a oggi è molto cambiato. In sedici anni abbiamo visto un’evoluzione incredibile dello sport con la creazione di nuove posizioni e tecniche. Che cosa pensi della contrapposizione tra “old jiu-jitsu” e “new style” degli astri nascenti come i Mendes? Seguo il BJJ dal 1990, le cose sono cambiate, lo sport è cresciuto molto, nuovi club hanno portato alla ribalta nuove “stelle”, le tecniche si sono evolute, ma non vedo molta differenza rispetto a prima: ancora quelli che si allenano più duramente e impongono il loro gioco vincono, e se si guarda una competizione di venti anni fa rispetto a oggi, la differenza principale è che la gente sta usando con maggior successo la mezza guardia. Ho visto alcune delle lotte di Rafael Mendes e a essere onesti, non mi piace quando ribalta solo per attaccare il piede e poi torna alla guardia. Il BJJ si basa sulla progressione e se spazzi devi muoverti sopra il tuo avversario, cercare di passare. Stallare dovrebbe essere punito in tutte le posizioni, il problema non è la 50/50 stesso, ma usarla per mantenere il gioco dove ti senti sicuro per poi provare un attacco, ottenere un vantaggio e vincere con questo. A mio parere questo non dovrebbe essere consentito. I vantaggi rendono il gioco noioso. Tutto sommato credo che il BJJ sia efficace, non m’importa se le cose sono vecchie o nuove, tutto ciò che conta per me è se funzionano e quante volte. IBJJF, CBJJE, World PRO, FILA, solo per nominare le più note federazioni. Pensi che la concorrenza farà bene allo sport o a rimetterci saranno gli atleti costretti a decidere a quali gare partecipare? Credo che gli atleti dovrebbero competere il più possibile, con regole diverse, in modo da essere più adattabili ai vari regolamenti. Non mi piacciono per niente le regole ADCC, penso che la Fila sia in continua evoluzione, anche se ha alcuni difetti, così come li ha il regolamento della IBJJF. Quando accade che due competizioni avvengano nello stesso periodo, credo che la scelta debba ricadere sulla più importante, o su quella più vicina e più importante. Chiedo ai miei studenti di non boicottare nessuna organizzazione a meno che non abbia dimostrato parzialità (ho visto barare arbitri e favorire le organizzazioni e atleti a essi collegati, e per me questo è inaccettabile). A proposito di sport e regole: quali regole aggiungeresti e quali leveresti per rendere il nostro sport più spettacolare senza snaturarne lo spirito delle origini? Darei più punti ai takedowns quando l’atleta che sta sopra finisce in posizione laterale o in monta, non considererei un takedown se l’atleta che sta sopra non controlla il suo avversario al suolo, leverei i vantaggi e magari darei uno o due punti ai tentativi di finalizzazione ben eseguita, e punirei molto di più chi stalla. Nessuna modifica di fantasia di cui non abbiamo bisogno, ma, a mio parere, solo degli aggiustamenti. Oggi Rodolfo Vieira sta esprimendo un jiu-jitsu completo. E’ bravo in piedi a passare la guardia e anche la sua guardia è pericolosa. Anche Roger Gracie prima di lui ha espresso un jiu-jitsu 69 MMAMAGAZINE > ATTALA completo. Tu che hai una cintura marrone di judo pensi che in futuro vedremo altri lottatori allenarsi in maniera completa o vedremo solo super specialisti di guardie esotiche? Ho visto ragazzi lottare da sopra e da sotto sin dai tempi antichi: Saulo e Royler così come Leo Vieira, e questo è il modo di combattere che preferisco. Più scelte hai, meglio è per te. Ho anche visto ragazzi che erano incredibili da sopra, ma non avrebbero potuto giocare da sotto o quelli che possono avere successo solo quando chiamano la guardia. Credo che il solo fatto di gareggiare e vincere sia una gran cosa, non consiglio di prendere qualcosa da tutti, ma mi piace di più la gente come Rodolfo e Roger. Forse è più veloce sviluppare solo un gioco, ma se sei un lottatore a tutto tondo sei un migliore agonista, non ho alcun dubbio al riguardo. Molti parlano di jiujitsu life style ma pochi sanno veramente di cosa si tratti. In Brasile come si vive il jiu-jitsu? Io non sono la persona giusta per dare la mia opinione a riguardo, ho un approccio diverso alla mia vita e il mio stile di vita non è legato al BJJ, mi piace l’Acai, ma bevo anche il caffè, non mi è mai potuto fregare di meno degli argomenti su cosa mangiare. Mangio quello che mi piace e ritengo sia buono per il mio corpo, passo molto tempo a fare kitesurf o surf. Non compro magliette Affliction, piuttosto uso quelle Billabong. Non ho mai visto The Ultimate Fighter (ma seguirò l’edizione brasiliana che parte, qui, domenica prossima lol).Non credo che qualcuno dovrebbe aderire a qualche stile di vita quando si è coinvolti in uno sport, è una scelta personale, ma troppo spesso le persone fanno cose che sentono in giro, senza pensare per conto proprio. In passate interviste si legge che hai deciso di creare il tuo team per allontanarti dalla troppa politica presente nel bjj, ci puoi dire qual è la filosofia del RGC e come si pone nei confronti delle varie federazioni? La nostra filosofia è chiara: vogliamo competere senza essere troppo vicini a qualsiasi federazione o gruppo. Decidiamo insieme cose importanti per il nostro club e ascolto molto il parere degli istruttori, valorizzando più quelli che contribuiscono di più. Sento che la maggior parte delle federazioni è più interessata al denaro di qualsiasi altra cosa, ma abbiamo ancora voglia di andare lì e combattere quando possibile. Meno siamo impegnati nella politica, tanto più ci teniamo lontani da quello che fanno. La difesa personale è un marchio di fabbrica del Gracie jiu-jitsu come del Behring, Kyoto e altri team legati alla tradizione. Pensi che sia un aspetto che vada studiato o oggi sia un bene concentrarsi solo sull’aspetto sportivo dell’arte? Dipende da ciò che ti piace, credo che focalizzarsi sulle gare faccia parte del RGC e deriva dal mio amore per la competizione. Oggi la difesa personale è una cosa complicata, ma vale sempre la pena di imparare le nozioni base di autodifesa, ma per molti di noi non è realistica, mentre il gioco a terra è infinito, così preferiamo concentrarci di più su questo. Tu hai parlato di Gracie JJ, Behring e Kioto ma queste accademie vivono nel passato, le cose si sono modificate negli ultimi trenta anni e loro non si sono adattate. Vedo i figli di Rorion che fanno un ottimo lavoro nella 70 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com commercializzazione di se stessi, parlano bene e promuovono la loro palestra, ma di quanta autodifesa avete bisogno? Molti di noi non useranno mai niente di tutto questo mentre ognuno di noi si allenerà per la competizione o per il fitness perché il gioco a terra è molto divertente. Perché allenarsi a schivare coltelli o pistole, quando sono molto più divertenti i passaggi di guardia e i ribaltamenti. Qual è la lezione tipo di Roberto Atalla, quanto tempo dedicare al riscaldamento, alle tecniche ai drills allo sparring? Il mio warm-up è normalmente questo: riscaldamento del corpo, fare semplici esercizi collegati alla lotta, poi alleniamo tecniche nuove o conosciute. Oltre allo sparring mi piace fare un sacco di allenamenti specifici, in cui un ragazzo deve passare e l’altro ribaltare o finalizzare, e molto altro che fa parte dei nostri segreti, quindi è meglio se la gente viene ad allenarsi con noi in modo da avere un’idea più chiara [;)] Vuoi parlarci di questo nuovo appuntamento settimanale dedicato alla didattica (Rio Grappling Invites)? Non prometto di caricare video ogni settimana o addirittura ogni mese, ma cercherò di raccogliere il più possibile quanti più amici in questa nuova serie, Rio Grappling Club invites, dove mostreranno una o due posizioni mentre io li introduco ed eventualmente traduco i dettagli. Quali sono i tuoi progetti e soprattutto quando ti rivedremo in Italia? In futuro voglio iniziare un’altra serie di video, focalizzata sui fondamentali del Bjj, fatta solo dai dirigenti del nostro gruppo, nella quale mostrare in maniera dettagliata tutte le posizioni di base, ma per quest progetto aspettiamo di essere più abituati a filmare e quando troveremo il tempo per organizzare tutto questo in modo che ne beneficeranno i principianti che non riescono a trovare un istruttore qualificato dalle loro parti. Tornerò in Italia per il camp estivo (inizia il 23 agosto) e di nuovo nel mese di dicembre. Le nostre gradazioni quest’anno avverranno al camp estivo e d’ora in poi tutte le cinture viola, marrone e nere in Italia saranno assegnate solo al nostro camp, mentre le cinture blu saranno assegnate in altre occasioni, quando qualcuno vince una gara o è troppo tempo che ha la cintura bianca. In questo modo chi ottiene una cintura avanzata la riceve dal suo allenatore, da me, da Bernardo Serrini e Mariusz Koziej allo stesso tempo. Avremo tre nuove cinture nere in Italia e le frustate saranno brutali! Abbiamo piani per un camp in Brasile il prossimo anno nel mese di aprile e sto aiutando uno dei miei studenti ad organizzare una competizione di BJJ e Grappling a Búzios. Oltre a questo, stiamo strutturando nel modo migliore il nostro gruppo in Brasile e ci sono alcune nuove idee in cantiere, ma non posso parlarne ora per non rischiare di rovinare la sorpresa. Grazie Roberto per questa intervista. Grazie per l’opportunità, e un cordiale CIAO a tutti i miei amici in Italia, dove mi piace sempre ritornare e che per me è come fosse una seconda casa. http://www.youtube.com/watch?feature=player_ GRAPPLING ITALIA WWW.GRAPPLING-ITALIA.COM IL SITO CON TUTTE LE NOTIZIE DEL MONDO MMA ITALIANO E INTERNAZIONALE 46 MMAMAGAZINE > BACCI visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com DARIO BACCI ITALIAN OPEN BJJ / UIJJ ) INTERVISTA C 72 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com iao Dario.Per chi non ti conosce racconta un attimo chi sei. Pratico arti marziali dall’87 quando, dodicenne, intrapresi la strada del Kung Fu. Ho alternato con san-da e pugilato fino a quando intorno al 2002 approcciai il grappling. Abitavo a Londra, dove ho vissuto dal 2000 al 2010, e dopo aver scoperto solo allora il BJJ, ho praticato presso il rinomato Carlson Gracie Team di Londra fino alla mia cintura viola, nel 2008. Conseguentemente sono uscito dal Carlson Gracie Team per mia personale scelta e ricerca di uno stile più tecnico, dopo che nel 2007 avevo speso due mesi in Rio de Janeiro presso il gruppo di Ricardo Vieira, scoprendo le meraviglie e l’estro che certe metodologie di lotta nascondevano. Nel 2008 ho scelto di seguire Leopoldo Pires allievo cintura nera del grande campione Mario Reis. Con Leo ho studiato fino alla mia cintura marrone, arrivata anche come premio del mio argento agli Europei del 2010. Già dal 2009 ho intrapreso un cammino parallelo insieme al grande Mestre Jean Jacques Machado, grazie al rapporto di collaborazione tra il mio Maestro di kung fu Gianfranco Russo, che nel frattempo era arrivato al livello di rappresentante per l’italia di Sifu Guro Dan Inosanto, e la Inosanto Academy. Nella Inosanto Academy è praticato il BJJ sopraffino di Jean Jacques Machado, che è anche una delle 4 living legends (così definite da Inosanto) che costituiscono la parte più autorevole della didattica del loro sistema. Con questo nuovo rapporto intessuto tra incontri e seminari in Los Angeles ed in Italia, ho avuto modo di conoscere meglio Jean Jacques, un grande Campione ma ancor prima un uomo di uno spessore unico nel suo genere, per i risultati conseguiti nella vita, nonostante tante grandi difficoltà che, come molti sanno, non sono parte dell’ordinario comune. Nel novembre 2010 ho studiato per un mese presso la scuola di Mario Reis, in Porto Alegre nel Sud del Brasile, e poi due settimane da Jean Jacques in Los Angeles. Questo mi ha aiutato a conseguire un altro buon risultato agli Europei del 2011 nelle marroni, un altro argento! Nel Giugno 2011 ho speso un lungo periodo di allenamento di 2 mesi in Rio de Janeiro di nuovo presso il famoso Ricardo Vieira, combattendo poi al mondiale nel leggendario Tijuca Tennis Club, arena dei grandi campioni di sempre. Subito dopo ho visitato nuovamente Mestre Jean Jacques Machado che mi ha riconosciuto il grado di Cintura Nera, la sua prima Cintura Nera in tutta Europa, nell’agosto 2011. Rappresento il Team Budo Clan, fondato nel 2010, che ha attualmente sedi in Roma, Modena, Cava dè Tirreni (Salerno), Potenza e Milazzo. Insegno, pratico, studio, vivo ed assaporo il jiu jitsu brasiliano quotidianamente con molto entusiasmo, ora anche professionalmente come lavoro. Spiegaci il perche dell’associazione UIJJ L’Unione Italiana Jiu Jitsu rappresenta la naturale esigenza di unire delle persone che fondino un’organizzazione che vada a regolamentare, promuovere e seguire lo sviluppo di questa disciplina che sta dimostrando sempre più capacità di aggregare atleti, più o meno giovani, con il reale interesse e la vera passione per l’agonismo, la tecnica, l’efficacia e la profonidtà che questa disciplina ha dimostrato di contenere. L’UIJJ nasce con diretta ed esplicita richiesta della IBJJF, International Brazilian Jiu Jitsu Federation, per cui sarà fondata ed imposterà la propria struttura e le metodologie di regolamentare il BJJ in Italia secondo le autentiche regoe dell’unica federazione mondiale. Solo una persona poteva ricoprire l’incarico di fondare questa Unione e sostenere tale obiettivo, ovvimente il Maestro Federico Tisi, il quale sarà il Presidente, ed il sottoscritto il Vice Presidente. e il primo Italian Open, quali sono i suoi obiettivi ? l’Italian Open è il primo Campionato Open di Jiu Jitsu Brasiliano in Italia con l’impronta di un vero torneo nazionale, aperto anche a stranieri in quanto Open, organizzato professionalmente sotto la supervisione della neonata Unione Italiana Jiu Jitsu che riconosca ufficialmente un titolo importante, con dei premi per i campioni della categoria assoluto e che riporti il fulcro della divulgazione e dello sviluppo della disciplina del bjj su Roma, la Capitale geograficamente comoda a tutti, ed in una location prestigiosa come il Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano. so che le iscrizioni non sono ancora chiuse… come vanno? ci sono dei grossi nomi? al momento, mentre scrivo siamo a 258. mancano 2 giorni, per esperienza gli utlimi 2 giorni succede di tutto, per cui non ti so proprio dire. abbiamo atleti oltre che italiani, da Inghilterra, America, Brasile, Francia, Spagna, Montenegro, Cecoslovacchia, Egitto, Costa Rica, e non ricordo più… nomi a livello italiano ce ne sono eccome, abbiamo diverse nere e le marroni stanno arrivando. Comunque… domenica si vedrà! alla luce della tua esperienza in gare internazionali credi che ci sia spazio per un altro evento a caratura internazionale in europa dopo Gli europei e gli scandinavian? assolutamente si. soprattutto perchè l’approccio di gare internazionali ed importanti come ad es. gli europei devo dire che hanno, a mio giudizio, un gorsso margine di miglioramento nell’organizzazione. l’italian BJJ Open potrebbe diventarlo? l’obiettivo è proprio quello. abbiamo messo dei premi, anche se non sono soldi o ville in regalo, sono cose importanti come l’iscrizione al campionato europeo IBJJF, che promuove nuovamente la disciplina nel mondo, e sopratuttto è il nostro primo passo. i nostri premi cresceranno, aumenteranno di quantità e valore, nelle edizioni a venire! la cosa fondamentale che voglio ci distingua sarà la cura per ogni singolo atleta, e le loro esigenze, per quanto questo ci sia possibile nella prima edizione. grazie mille per il tempo, sappiamo che gli ultimi giorni sono i piu stressanti: ci ricordi date e informazioni vari? grazie a te e a Grappling Italia per il supporto. spero di vedervi tutti al palazzetto! alcune info utili: • le iscrizioni si chiudono sabato 5 maggio a mezzanotte sul sito www.bjjopen. com • la categoria assoluti per le cinture bianche non si terrà, dalla blu alla nera si, e darà luogo alla premiazione con il voucher per l’iscrizione gratuita agli europei IBJJF di lisbona 2013 per i primi classificati. • gli incontri cominceranno alle ore 10 del mattino di sabato 12 maggio presso il Palazzetto dello Sport di viale Tiziano in Roma. Ingresso al pubblico gratuito. • il cronogramma con gli orari delle categorie e gli accoppiamenti verranno pubblicati sul sito www.bjjopen.com durante la prossima settimana, prima di venerdi 11. • per qualsiasi dubbio, problema o perplessità contattateci a: dario@bjjopen. com 73 MMAMAGAZINE > RESULTS visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com UFC 146 DIRETTA 146 74 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com UFC 146 Risultati in diretta – la card dell’UFC 146 è stata funestata da molte sostituzioni, facendo perdere un po di hype…ma nonostante questo è stata decisamente interessante. Jason Miller perde ai punti (addirittura un 30-26 !) e sarà tagliato.Paul Sass finalizza Volkmann nel primo round e Dan Hardy che recentemente aveva detto di essere tornato a posto con la testa e sentirsi una vittoria si porta a 5-4 nell’ottagono, che sia l’inizio di un nuovo title shot? Grande sorpresa ( almeno per me) la vittoria di Varner su Edson Barboza. Mike Brown vince su Daniel Pineda via unanimous decision (29-28, 29-28, 29-28). Glover Teixeira vince su Kyle Kingsbury via submission (arm-triangle choke) – Round 1, 1:53. Paul Sass vince su Jacob Volkmann via submission (triangle choke/armbar) – Round 1, 1:54. Dan Hardy vince su Duane “Bang” Ludwig via knockout (strikes) – Round 1, 3:51. C.B. Dollaway vince su Jason “Mayhem” Miller via unanimous decision (29-28, 30-26, 29-28). Jamie Varner vince su Edson Barboza via TKO (punches) – Round 1, 3:23. Darren Elkins vince su Diego Brandao via unanimous decision (29-28, 29-28, 29-28). UFC 146 Main card Stefan Struve vs Lavar Johnson Primo match (Struve vs Johnson) andato come piace a me. Jiu-jitsu basico e letale. Johnson proietta Struve e gli cade in guardia, Stefan ci mette pochi secondi a prendere il braccio di Johnson e iniziare un armlock: Lavar può solo battere. Ottima vittoria di Stevan ! Stefan Struve vince su Lavar Johnson via submission (armbar) – Round 1, 1:05. Stipe Miocic vs Shane Del Rosario Stipe arriva coi pantaloncini di Crocop, ma Del Rosario non si lascia intimidire. Scambiano in piedi quasi tutto il match, c’è un takedown da parte del croato, un simil Gnp – round bilanciato, ma forse un po meglio Del Rosario. Nel secondo Miocic fa un take down e poi riesce addirittura a prendere la monte. passano pochi secondi e Stipe Miocic vince su Shane Del Rosario via TKO (elbows) – Round 2, 3:14. Roy Nelson vs Dave Herman Barba e Codino rendono davvero impresentabile Costoletta Nelson :-) ma fanno parte del personaggio. suona il gong: La differenza tra i due fisici è impressionante. Herman inizia con un calcio frontale, ma neanche il tempo di piazzare una ginocchiata e che il nostro costoletta prende la distanza piazza un Overhand violentissimo. Herman cade per terra, due pugni ed è finito l’incontro! Grande Costoletta, che con questa vittoria allontana lo spettro del taglio dall’UFC. Roy Nelson vince su Dave Herman via knockout (punches) – 0:51. Cain Velasquez vs Antonio Silva Finalmente il ritorno di Velasquez. Sono molto curioso di questo incontro. al primo calcio di Silva Cain fa un take down e lavora dalla mezza guardia, taglia subito il Gigante che inizia a perdere sangue. Il jiu-jitsu di bigfoot tiene un po a bada Cain, che comunque è indemoniato, spinge colpisce, passa. Davvero un ottimo lavoro. breve break per controllare il taglio a Giant Silva, che vuole continuare. Si parte da terra, Velasquez fa un gnp degno del miglior fedor dei tempi. Silva si muove bene ma non basta a contenere Cain che è davvvero dominante. Velasquez si merita un title shot e velocemente. Cain Velasquez def. Antonio Silva via TKO (punches) – Round 1, 3:36. Junior Dos Santos vs Frank Mir Primo round di studio: JDS cerca la distanza metre Mir tiene il centro del ring, tenta un TD (difeso, ovviamente) e tira dei low kick (mette a segno anche dei colpi), verso fine round JDS connette il primo colpo e le ginocchia di Mir tremano, Frank tenta un take down poco convinto che viene difeso. Secondo round stessa solfa: Mir centro ring, JDS ormai ha capito le misure e lo colpisce. Mir va giù, JDS gli dice di rialzarsi. altro scambio e questa volta è quello finale. Incontro noiosetto, Mir che non è riuscito a fare nulla oppre JDS che è un mostro? Junior Dos Santos vince su Frank Mir via TKO (punches) – Round 2, 3:04 to retain UFC heavyweight title. UFC ON FUEL TV 3 : MAIN CARD (ON FUEL TV): -Chan Sung Jung vince su Dustin Poirier by submission (d’arce choke) at 1:05, R4 -Amir Sadollah vince su. Jorge Lopez by split decision (29-28, 28-29, 29-28) -Donald Cerrone vince su. Jeremy Stephens by unanimous decision (30-27, 30-27, 30-27) -Yves Jabouin vince su. Jeff Hougland by unanimous decision (30-27, 30-26, 30-27) -Igor Pokrajac vince su. Fabio Maldonado by unanimous decision (29-28, 30-27, 29-28) -Tom Lawlor vince su. Jason MacDonald by KO at :50, R1 UFC on Fuel TV 3 su facebook -Brad Tavares vince su. Dongi Yang by unanimous decision (29-28, 29-28, 29-28) -Codie McKenzie vince su. Marcus LeVesseur by submission (guillotine choke) at 3:05, R1 -TJ Grant vince su. Carlo Prater by unanimous decision (30-27, 30-27, 30-27) -Rafael Dos Anjos vince su. Kamal Shalorus by submission (rear naked choke) at 1:40, R1 -Johnny Eduardo vince su. Jeff Curran by unanimous decision (29-28, 29-28, 29-28) -Francisco Rivera vince su. Alex Soto by unanimous decision (30-27, 30-27, 3-27) UFC ON FOX 3 : DIAZ VS MILLER RISULTATI Nate Diaz vince su. Jim Miller by Submission (Guillotine Choke) at 4:09, R2 Johny Hendricks vince su. Josh Koscheck by Split Decision (29-28, 28-29, 29-28), R3 Alan Belcher vince su. Rousimar Palhares by TKO (Strikes) at 4:18, R1 Lavar Johnson vince su. Pat Barry by TKO (Strikes) at 4:38, R1 Michael Johnson vince su. Tony Ferguson by Unanimous Decision (30-27, 30-27, 30-27), R3 John Dodson vince su. Tim Elliott by Unanimous Decision (29-28, 29-28, 29-28), R3 John Hathaway vince su. Pascal Krauss by Unanimous Decision (29-28, 30-27, 30-27), R3 Louis Gaudinot vince su. John Lineker by Submission (Guillotine Choke) 4:54, R2 Danny Castillo vince su. John Cholish by Unanimous Decision (30-27, 30-27, 30-27), R3 Dennis Bermudez vince su. Pablo Garza by Unanimous Decision (30-27, 30-27, 30-27), R3 Karlos Vemola vince su Mike Massenzio via submission (rear-naked choke) – Round 2, 1:07 Roland Delorme vince su Nick Denis via submission (rear-naked choke) -Round 1, 4:59 75 MMAMAGAZINE > RESULTS visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com UFC 145 JON JONES VS RASHAD EVANS – RISULTATI L UFC sta pianificando i prossimi giri in Europa e se non c’è un segnale forte va a finire che non si fara nulla in italia nemmeno del 2013 ight Night Bonuses: ($65,000) Travis Browne: Submission of the night Ben Rothwell: Knockout of the night Eddie Yagin Vs Mark Hominick: Fight of the night Below are the full quick Results for UFC 145: Jones Vs Evans Main Card Light Heavyweight Championship Bout: Champion: Jon Jones (205 lbs) vs. (Challenger) Rashad Evans (204 lbs) Jon Jones defeats Rashad Evans by unanimous decision (49-46, 49-46, 50-45) Welterweight Bout Rory MacDonald (169.5 lbs) vs. Che Mills (170 lbs) Rory MacDonald defeats Che Mills by technical knockout (punches) at 2:20 of round 2 Heavyweight Bout Ben Rothwell (263 lbs) vs. Brendan Schaub (237 lbs) Ben Rothwell defeats Brendan Schaub by technical knockout (punches) 1:10 of round 1 Bantamweight Bout: Michael McDonald (135 lbs) vs. Miguel Torres (135.5 lbs) Michael McDonald defeats Miguel Torres by knockout (punches) at 3:18 of round 1 Featherweight Bout Mark Hominick (145.5 lbs) vs. Eddie Yagin (144.5 lbs) Eddie Yagin defeats Mark Hominick by split decision (29-28, 28-29, 29-28) Lightweight Bout John Alessio (155.5 lbs) vs. Mark Bocek (155 lbs) Mark Bocek defeats John Alessio by unanimous decision (30-27×2,29-28) Preliminary Bouts on Fuel Heavyweight Bout Travis Browne (250 lbs) vs. Chad Griggs (228 lbs) Travis Browne defeats Chad Griggs by submission (head and arm choke) at 2:29 of Round 1 Welterweight Bout Matt Brown (171 lbs) vs. Stephen Thompson (171 lbs) Matt Brown defeats Stephen Thompson by unanimous decision (30-27, 30-27, 29-27) Lightweight Bout John Makdessi (158 lbs)* vs. Anthony Njokuani (156 lbs) Anthony Njokuani defeats John Makdessi via unanimous decision (30-27×3) Lightweight Bout Mac Danzig (155 lbs) vs. Efrain Escudero (156 lbs) Mac Danzig defeats Efrain Escudero by unanimous decision ( 30-27, 30-27, 29-28) Facebook Preliminary Bouts Welterweight Bout Chris Clements (169 lbs) vs. Keith Wisniewski (170.5 lbs) Chris Clements defeats Keith Wisniewski via split decision (29-28, 28-29, 30-27) Featherweight Bout Maximo Blanco (146 lbs) vs. Marcus Brimage (145 lbs) Marcus Brimage defeats Maximo Blanco by split decision (29-28, 28-29, 30-27) 76 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com BELLATOR 70 RISULTATI Con questo Bellator 70 La sesta stagione del Bellatorè quasi finita e le card sono sempre più interessanti. Cole Konrad, Amico di Brock Lesnar e difende ancora il titolo.Il torneo dei pesi leggeri premierà (100ooo $) il vincitore tra Brent Weedman e Rick Hawn. Incontro per il titolo dei massimi : Cole Konrad vince su Eric Prindle by submission (kimura) at 1:00 of round 1. Pesi leggeri finale torneo: Rick Hawn vince su Brent Weedman by Unanimous Decision (30-27, 29-28, 29-28) Pesi Gallo – semifinale torneo: Luis Nogueira vince su Hiroshi Nakamura by TKO (punches) at 1:58 of round 3. Rich Clementi vince su Derek Campos by submission (guillotine choke) a 4:18 of round 1. BELLATOR 69: RISULTATI Maiquel Falcao vince su. Andreas Spang via unanimous decision (29-27, 29-27, 29-27) – middleweight-tourney finale Karl Amoussou vince su. David Rickels via split decision (28-29, 29-28, 29-28) – welterweight-tourney semifinal Jessica Aguilar vince su. Megumi Fujii via unanimous decision (29-28, 29-28, 29-28) Mark Holata vince su. Abe Wagner via submission (achilles lock) – Round 1, 2:24 Emanuel “E.J.” Brooks def. Kalvin Hackney via unanimous decision Josh Quayhagen vince su. Cliff Wright via unanimous decision (30-27, 30-27, 30-27) Shanon Slack vince su. Booker Arthur via unanimous decision (30-27, 30-27, 30-27) Andrey Koreshkov vince su. Derrick Krantz (strikes) – Round 3, 0:51 Richard Hale vince su. Josh Burns via submission (punches) – Round 1, 0:38 STRIKEFORCE: HEAVYWEIGHT GRAND PRIX FINALE Josh Barnett vs. Daniel Cormier (heavyweight grand-prix finale) Champ Gilbert Melendez vs. Josh Thomson (for lightweight title) Rafael “Feijao” Cavalcante vs. Mike Kyle Nah-Shon Burrell vs. Chris Spang Jesias “JZ” Cavalcante vs. Isaac Vallie-Flagg Guto Inocente vs. Virgil Zwicker Derrick Mehmen vs. Gian Villante Quinn Mulhern vs. Yuri Villefort 77 MMAMAGAZINE > RESULTS visita il nostro sito: http://www.grappling-italia.com BELLATOR 67 RISULTATI Michael Chandler vince su. Akihiro Gono via TKO (strikes) – Round 1, 0:56 Bryan Baker vince su. Ben Saunders via unanimous decision (29-28, 30-27, 30-27) Ryan Ford vince su. Luis “Sapo” Santos via TKO (strikes) – Round 2, 1:24 Damian Grabowski vince su. Dave Huckaba via unanimous decision (29-28, 29-28, 29-28) Will Romero vince su. Matt Veal via TKO (strikes) – Round 2, 4:25 David “Bo” Harris vince su. Nick Kirk via (29-28, 29-28, 29-28) Cosmo Alexander vince su. Lorawnt-T Nelson via unanimous decision (30-27, 30-27, 30-27) Nordine Taleb vince su. Matt MacGrath via TKO (punches) – Round 2, 2:30 Dom O’Grady vince su. Nathan Gunn via submission (armbar) – Round 2, 4:51 Sembra che Akihiro Gono si sia ritirato… BELLATOR 68 HIGHLIGHT E COMMENTI Il torneo dei pesi piuma arriva alla fine con Daniel Straus che vince su Marlon Sandro. Daniel Diventa campione e si porta a casa 100 euro. Marius Zaromskis che tanto mi esaltava in strikeforce Subisce la pressione di Waachiim Spiritwolf (nome più figo è impossibile da avere) ma alla fine vince a causa di un taglio – ci sarà una rivincita speriamo Marcin Held, il prodigio polacco del bjj vince per finalizzazione con un heel hook, il suo striking è ancora incerto, e sempre sotto dimensionato di fisico rispetto agli avversari ma il 20enne è già a 13-2 nelle MMA, non male direi. Marcos Galvao (12-5-19 ,5 volte Brazilian National Champion e due World Champion di Bjj è un’altro fighter alla Jose Aldo: pur avendo un vantaggio a terra vice sempre in piedi. Bellator 68 Main Card (MTV2 or Spike.com) Featherweight tournament final: Daniel Straus vince su Marlon Sandro via Unanimous Decision (29-28, 30-27, 30-27) Bantamweight tournament semi-final: Marcos Galvao vince su. Travis Marx via Unanimous Decision (29-28, 29-28, 29-28) Lightweight bout: Marcin Held vince su. Derrick Kennington via Submission (Heel hook) – R1 @ 2:08 Catchweight (230-lbs) bout: Seth Petruzelli vs Carmelo Marrero – incontro sospeso RISULTATI UFC SWEDEN… COME È ANDATO IL NOSTRO ALESSIO SAKARA ? Sono appena tornato dal Pub dove ci siamo visti l’UFC Sweden con Alessio Sakara contro Brian Stann.. eravamo in 20-30 persone e non sono riuscito a salutare tutti ( a dire il vero sono un timidone e non avevo capito se quelli al tavolo in fondo erano li per il match e non mi sono presentato) ho conosciuto altri di voi. Grazie a tutti ! E’ stato più il tempo che ho passato a parlare che a vedere gli incontri quindi non vi faccio la telecronaca. Segnalo il super KO che Bahadurzada ha inflitto a Paulo Thiago, L’ottima performance (conservativa ma intelligente) di Gustafsson e ovviamente la sconfitta del nostro Legionarius Alessio Sakara. Stann ha davvero le mani pesanti… un vero peccato perchè il primo scambio in combinazione di Alessio ci aveva fatto godere ! Risultati UFC Sweden Alexander Gustafsson vince su Thiago Silva via unanimous decision (30-27, 30-27, 29-28) Brian Stann vince su. Alessio Sakara via knockout (punches) – Round 1, 2:26 Siyar Bahadurzada vince su. Paulo Thiago via knockout (punches) – Round 1, 0:42 Dennis Siver vince su. Diego Nunes via unanimous decision (29-28, 29-28, 29-28) John Maguire vince su. DaMarques Johnson via submission (armbar) – Round 2, 4:40 Brad Pickett vince su. Damacio Page via submission (rear-naked choke) – Round 2, 4:05 James Head vince su. Papy Abedi via submission (rear-naked choke) – Round 1, 4:33 Cyrille Diabate vince su. Tom DeBlass via majority decision (29-28, 29-28, 28-28) Francis Carmont vince su. Magnus Cedenblad via submission (rear-naked choke) – Round 2, 1:42 Reza Madadi vince su. Yoislandy Izquierdo via submission (guillotine choke) – Round 2, 1:28 Simeon Thoresen vince su. Besam Ypusef via submission (rear-naked choke) – Round 2, 2:36 Jason Young vince su. Eric Wisely via unanimous decision (30-28, 29-28, 29-28 ) + Foto di gruppo del ritrovo a milano in occasione dell’UFC Sweden ! Eravamo in tantissimi a tifare il Legionarivs !!! 4 78 MMAMAGAZINE NUMERO 9 GIUGNO 2012 www.grappling-italia.com 79 LA GRAFICA DI MMA MAGAZINE È OFFERTA DALLO STUDIO GRAFICO BUSINESS-DESIGN WWW. BUSINESS-DESIGN.IT IMPAGINAZIONE SITI WEB APPLICAZIONI MOBILE