Sport
Corriere del ticino
Giovedì 5 marzo 2015
SCi alpino
ruga e Genasci
grandi protagonisti
ai regionali di Carì
NotizieFLASH
CalCio
Il Chiasso di Zambrotta
battuto nel test di Lecco
zxy Il Chiasso è stato sconfitto dal
Lecco (Serie D) in amichevole. I
rossoblù guidati da Zambrotta hanno perso per 3-2. Da segnalare le
reti di Viçosa e Maccoppi.
zxy Le piste di Carì hanno accolto lo scorso
weekend i Campionati regionali della FSSI, la Federazione Sci della Svizzera Italiana, organizzati dal Tamaro Team in collaborazione con lo Sci Club Capriasca e lo
Sci Club Monte Lema. Quasi cento i concorrenti impegnati nelle due gare: sabato
uno slalom gigante, domenica uno slalom speciale. I migliori tempi assoluti sono stati quelli di Kevin Genasci (Maggiore
Ski Team) che ha dominato lo speciale in
1’40’’96 e di Francesco Ruga (Maggiore
Ski Team), con il suo 2’10’’06 nel gigante.
Le quattro manches tracciate sulle nevi
leventinesi hanno pure esaltato le doti di
molti giovani che già in stagione si sono
distinti anche oltre i confini cantonali.
Tra di loro di certo Kevin Genasci, Mattia
Ballarin (SC San Bernardino), Marina
Morelli e Mirja Gobbi (entrambe SC Airolo), che si sono aggiudicati i quattro titoli
in palio nella categoria degli Under 16.
Tra i più grandi - uomini e donne - le vittorie sono invece andate a Francesco Ruga, Stefania Bulloni (Adula Snow Team),
Nicholas Butti (Airolo) e Rachele Mazzoleni (Adula Snow Team).
sCi alpiNo
La stagione è terminata
per Viktoria Rebensburg
zxy Viktoria Rebensburg deve già
mettere fine alla stagione. Durante
un allenamento in gigante a Bad
Wiessee, la tedesca si è strappata il
legamento interno del ginocchio sinistro. Medaglia d’argento tra le
porte larghe ai Mondiali di Beaver
Creek, Rebensburg dovrà portare il
gesso per due settimane, ma non
subirà operazioni.
hoCkey su GhiaCCio
La Deutschland Cup
trasferita ad Augsburg
zxy Le prossime edizioni della
Deutschland Cup, torneo al quale la
nazionale rossocrociata partecipa
da 16 anni, non si terranno, come di
consueto, a Monaco di Baviera. Ad
ospitare la manifestazione nei prossimi anni sarà infatti la città di
Augsburg.
atletiCa
successi a Willisau
per saB Bellinzona
e sFG sementina
hoCkey su GhiaCCio
Visp: diversi rinnovi
ma si ritira Heldstab
LoTTo
zxy Sabato scorso, nella palestra del centro
sportivo Schloss di Willisau, 101 compagini della svizzera centrale e del Ticino
erano impegnate nella finale regionale
della UBS Kids Cup. Seicento i ragazzi che
si sono battuti nei giochi a squadre che
contraddistinguono il progetto invernale
di Swiss Athletics. Le 31 formazioni del
nostro Cantone si sono comportate ottimamente con quattro vittorie e quattro
secondi posti che valgono il biglietto per
la finale nazionale del 21 marzo ad Oberriet. Quattro altri team sono inoltre riusciti a salire sul podio. In mattinata è stata la
SAB Bellinzona a vincere le due gare miste U16 e U14. Nel pomeriggio la doppietta è stata invece firmata dalla SFG Sementina con i ragazzi U12 e le ragazze
U10. Hanno chiuso al secondo posto la
squadra mista U10 della SAB, i ragazzi
U10 della SAM Massagno, la mista U12
dell’USA Ascona e le ragazze U16 dello
stesso club verbanese. Per le squadre
qualificate restano ora tre settimane per
affinare la preparazione in vista dell’assalto al titolo svizzero che varrà un invito
alla Weltklasse di Zurigo.
Numeri estratti
zxy Eliminato dall’Olten nei playoff
di NLB, il Visp ha prolungato i contratti di William Rapuzzi, Andy Furrer, Martin Alihodzic e Joel Wissen.
Beat Heldstab ha invece deciso di
appendere i pattini al chiodo.
CalCio
Roma e Dynamo Kiev
sanzionate in Europa
zxy Qualificate per gli ottavi di finale
di Europa League, Roma e Dynamo
di Kiev sono state sanzionate
dall’Uefa. La compagine romana,
sorteggiata contro la Fiorentina, dovrà pagare una multa di 10.000 euro
per comportamento antisportivo
nei sedicesimi sul campo del Feyenoord. La compagine ucraina, che
dovrà vedersela con l’Everton, giocherà il match casalingo con un
pubblico ridotto e dovrà pagare una
multa di 70.000 euro.
N. fortunato
7 13 16 29 41 42
zxy Prossimo jackpot 10.500.000.–
4
Basket Derby al Bellinzona
Fizzy battuta al palasport
Twehues: «Vittoria costruita grazie al miglior collettivo»
zxy BellinZona Prima o poi doveva accadere. Ieri è stato il giorno giusto per il
Metanord per festeggiare la prima vittoria
in un derby da quando è ritornato nella
massima divisione. Sia chiaro, il successo
non fa una grinza, perché la squadra della
Capitale ha dominato la partita in lungo
ed in largo. Ben 93 punti, con quattro giocatrici che hanno chiuso in doppia cifra.
Non è mai piacevole parlare delle singole,
ma la Seabrook merita una nota speciale
perché oltre a controllare il lavoro sotto i
tabelloni, ha saputo sfruttare tutti gli spazi lasciati molto generosamente dalla
«momò» Martin. La nuova straniera del
Riva/Muraltese ha fatto pochissimo, evidenziando anche dei limiti preoccupanti
(ben quattro passi fischiati, due dei quali
nella seconda parte nel giro di soli 46’’. In
attacco poco o nulla e questo anche a
causa di una scarsa mobilità. Sul fronte
locale pesano come un macigno anche i
20 punti della Fora, in serata di grazia. Il
Riva/Muraltese ha dovuto sempre inseguire. Da subito il Bellinzona ha preso il
largo, guadagnando 18 punti già dopo
cinque minuti del secondo quarto (3517). Il derby, lo si è capito, difficilmente
avrebbe preso un’altra piega, anche se in
vero la tripla della Jakab, in avvio di terzo
quarto, ha fatto sperare la sua squadra
(40-33). Un fuoco di paglia. Il Metanord
ha ripreso a macinare gioco e punti con la
Fora, la Darrett e la Lopez a costruire un
break di 10-0 che ha chiuso il conto (4833), anche perché poi le pinkies sono andate a +22 dopo 37’’ dell’ultimo quarto
(65-43). Coach Tweuhes non sta più nella
pelle: «Questa vittoria l’abbiamo costruita
grazie al miglior collettivo, e poi grazie a
un attacco che ha saputo segnare ben 93
punti contro una delle formazioni più
blasonate della serie A. Una prima che ci
ha davvero resi felicissimi».
Deluso l’allenatore Aldo Corno: «Difesa
da dimenticare, nulla è funzionato. Purtroppo non riusciamo ad allenarci assieme e questi sono i risultati. Sapevamo che
la Martin aveva dei limiti, ma gettare la
croce addosso soltanto a lei è ingeneroso.
Walo
Tutta la squadra ha fallito».
Metanord – Fizzy
93-82
(19-9, 40-30, 61-42)
Metanord Bellinzona: Seabrook 26,
Mattarelli, Fora 20, Lopez 11, Zilic 4, Magnetti, Bianda, Franscella 5, Darrett 27.
Fizzy Riva/Muraltese: Davis 33, Voumard 7, Travaini 5, Mazzocchi 4, Müller 2,
Polite, Jakab 24, Grandi, Giannoni, Equati, Cavadini, Martin 7.
Note: Palasport di Bellinzona, 200 spettatori, arbitri Pizio e Pirotta. 5 falli: 36’11”
Mazzocchi.
DueLLo la bellinzonese avila lopez (a destra) contrasta la mazzocchi
nel derby giocato ieri sera al palasport.
(fotogonnella)
Quote vincenti
6+ n. fortunato
6 numeri
5+ n. fortunato
5 numeri
Nessun vincitore
Nessun vincitore
7
Fr. 14.510,40
38
Fr. 1.000.–
4+ n. fortunato
4 numeri
3+ n. fortunato
3 numeri
359
1.997
5.712
32.094
Fr. 177,90
Fr. 79,85
Fr. 28,20
Fr. 10,05
numero
re
8
joker
26
255 916
zxy Prossimo jackpot
430.000.–
Quote
vincenti
6 numeri
5 numeri
4 numeri
3 numeri
2 numeri
Nessun vincitore
Nessun vincitore
17
Fr. 1.000.–
148
Fr. 100.–
1.348
Fr. 10.–
pallavolo punti importanti per i Dragoni
I bianconeri hanno piegato le resistenze dello Chênois con una prova convincente
zxy CaDeMpino Il Lugano era alla ricerca di certezze, lo Chênois di punti. La sfida di ieri sera al Palamondo
era valida per il 5. turno dei playoff e
rappresentava per entrambe le squadre il banco di prova ideale in vista
del prossimi appuntamenti. Per i
Dragoni si trattava di non lasciar
scappare il treno-LUC, che gioca
questa sera ad Amriswil, in un torneo che sino ad ora si è rivelato molto equilibrato e che – in buona sostanza – sta confermando nelle stesse posizioni le forze che si sono date
battaglia negli scontri della stagione
regolare.
I romandi sono partiti a spron battuto, sorprendendo forse un po’ la
truppa di Motta con la loro aggressività. In svantaggio in tutti i parziali, i
bianconeri hanno lasciato filare via il
set, che è andato comunque con pieno merito ai ginevrini. Poi, i Dragoni
hanno ritrovato il bandolo della ma-
tassa e, con perizia e pazienza, hanno ritrovato il filo delle azioni e non
lo hanno più mollato. Lo Chênois,
calato alla distanza anche fisicamente, non è più stato in grado di contrastare efficacemente le trame del Lugano che, in fondo, ha fatto il bello ed
il cattivo tempo. Giocando con intelligenza, Aguilera e compagni non
hanno mai permesso all’avversario
di avvicinarsi troppo, sfruttando nel
contempo l’esperienza dei suoi uomini in favore della squadra.
Così, dopo aver vinto la seconda frazione 25-14, mantenendo praticamente intatto il divario acquisito già
al secondo tecnico (16-9), i bianconeri hanno surclassato i granata (per
l’occasione in bianco e blu) anche
nel terzo segmento, che ha avuto la
sua svolta sul 13-11. Il lungo monologo luganese, iniziato sul 21-17 con
Savic alla battuta, si è concluso sul
25-17 con il punto del centrale mes-
sicano Aguilera. Attendersi ad una
reazione da parte degli uomini di Jean-Baptiste Blazy era più che lecito,
invece non c’è stata. Merito anche
dei luganesi che sono stati bravi ad
imbrigliare le folate offensive, invero
non troppo pericolose, degli ospiti. I
quali però hanno provato a contrastare in tutti i modi i Dragoni che si
sono, punto dopo punto, trovati ad
un certo momento sul comodo vantaggio di 16-9 Da lì in avanti il set e la
partita sono stati in discesa per il Lugano, a cui è toccato solo controllare
il risultato e restare concentrato per
non commettere sciocchezze che
avrebbero compromesso quanto di
buono mostrato fino a quel momento. Il 22-14 ha detto chiaramente che
i ginevrini non c’erano più, tanto è
vero che si è passati dapprima sul 2315, sul 24-15 al termine di un’azione
lunghissima risolta dai Dragoni, che
poi hanno chiuso la partita con il
punto di Puliti. Questo successo è
stata l’ennesima controprova che lo
spirito di gruppo conta nell’ordine
del 70% per la sua riuscita. Il resto è
lavoro, intesa e fors’anche un briciolo di fortuna. Ieri sera, il Lugano è
stato superiore allo Chênois in tutti i
reparti, fatto questo che lascia ben
sperare in vista della trasferta in terra
ginevrina di sabato. La truppa bianconera ritroverà infatti di nuovo
quella di Blazy alla Sous-Moulin (ore
18), per il primo incontro di ritorno
dei playoff.
lugano - Chênois
3-1
(21-25, 25-14, 25-17, 25-15)
i risultati
Playoff LNA, 5. giornata. Schönenwerd – Näfels 3-2. . Oggi: Amriswil –
Losanna. Classifica: 1. Lugano 14. 2.
Losanna 4/11. 3. Näfels 8. 4.
Schönenwerd 7. 5. Amriswil 4/4. 6.
Chênois 4.
AFFIATATI lo spirito di gruppo ha permesso ai
dragoni di battere anche lo Chênois.(Foto Scolari)
Scarica

Punti importanti per i Dragoni