Sport Corriere del ticino Sabato 24 ottobre 2015 23 pallavolo tenniS Sci alpino zxy I Dragons Lugano debuttano oggi in campionato contro il Biogas Volley Näfels, attuale capolista della LNA. I locali, che hanno già disputato due partite (successi contro Schönenwerd e Einsiedeln), si sono rinforzati notevolmente rispetto alla scorsa stagione e possono contare su diversi elementi di classe tra i quali spiccano Milanez, Pollock e Godoi da Silva. La partita è in programma a Bad Ragaz con inizio alle 18.00. zxy Stefanie Vögele, numero 148 dei valori mondiali, si è qualificata per le semifinali al torneo WTA in corso nel Granducato del Lussemburgo. L’argoviese ieri si è imposta con il punteggio di 6-4 2-6 6-1 sulla tedesca Laura Siegemund, 101. della WTA e che aveva approfittato del ritiro della vodese Timea Bacsinszky nel turno inaugurale. Stefanie Vögele oggi affronterà l’altra tedesca Mona Barthe, cinquantacinquesima al mondo. zxy Secondo Gian Franco Kasper, l’elvetico presidente della FIS, ossia la federsci internazionale, la discesa non è a rischio di stralcio per le Olimpiadi invernali del 2022, assegnate a Pechino. Kasper, che ha detto la sua a Sölden, ha comunque riconosciuto che ci sarebbero dei problemi per le prove preolimpiche di discesa e superG in programma sulle nevi sudcoreane di Jeongseon il 6 e 7 febbraio dell’anno prossimo. I Dragoni debuttano col Näfels Vögele agguanta le semifinali Niente rischi per la discesa basket Stimac e la voglia di crescere Domani il Lugano accoglie all’Elvetico il sorprendente Monthey, capolista in LNA Il giocatore croato individua le problematiche: «A volte la manovra non è fluida» Walo zxy Domani all’Elvetico sfida d’alti contenuti tecnici ed agonistici perché ospite dei Tigers sarà quel Monthey che, fino ad ora, viaggia a gonfie vele (quattro partite ed altrettante vittorie). Il complesso vallesano, pur se magari favorito da un calendario finora abbastanza agevole, ha comunque dimostrato grande solidità difensiva ed un attacco indubbiamente pungente, trascinato da un duo – Ikonic e soprattutto Marko Mladjan – che sta creando problemi a diverse difese. Sul fronte bianconero occorre parecchio lavoro per amalgamare un complesso che, come ha del resto dichiarato Andrej Stimac «deve crescere sul piano della manovra per diventare veramente competitivo, bisogna avere pazienza perché nulla nasce in modo immediato. Rispetto alla scorsa stagione la squadra ha cambiato molti elementi e quindi bisogna che i nuovi trovino il giusto amalgama. Abbiamo un allenatore che sa il fatto suo, quindi un passo alla volta per arrivare al top nella fase decisiva della stagione». I numeri ci dicono che avete una buona difesa ma l’attacco appare abbastanza debole, superato pure da quello del neopromosso Swiss Central. Cosa non funziona veramente in questo specifico settore? «Non è facile rispondere. La manovra a volte non è ancora necessariamente fluida e quindi anche le scelte di tiro non sempre sono le più azzeccate: a volte si conclude in modo anche troppo precipitoso e quindi occorrerà ragionare di più per trovare il momento ideale per andare maggiormente a colpo sicuro. Specialmente contro Neuchâtel e Starwings abbiamo avuto qualche problema, ma sono sicuro che risolveremo la cosa». Un esempio l’ultima azione contro il Neuchâtel con il tiro mancato alla fine di Kozic a 4 secondi dalla sirena? «Al contrario, penso che quella giocata era la migliore, davanti a me si era chiuso ogni varco e quindi ho preferito scaricare la palla a Kozic. Ci ha provato, peccato solo che non abbia fatto centro». Domani arriva il Monthey, un’occasione per muovere nuovamente la vostra classifica ed infliggere la prima sconfitta ai vallesani. «È indubbiamente un avversario tosto, ben guidato da un allenatore esperto come Niksa Bavcevic, uno che non trascura il minimo dettaglio per avere il meglio dai suoi giocatori. Il Monthey gioca in modo molto pratico, sviluppa delle azioni ben congeniate, attuando una difesa solidissima ed un attacco che sa sfruttare il talento dei suoi migliori giocatori, alludo in primis Marko Mladjan e Ikonic». Due elementi dunque da tenere d’occhio in modo determinato. «Assolutamente, perché loro sono in grado di cambiare il volto della partita quando meno te l’aspetti, ma non bisogna dimenticare gli altri, quindi anche Dubas e Mafuta. È un complesso che viaggia bene, ma noi abbiamo le carte in regola per vincere». Cosa occorrerà dunque per piegare la resistenza dei vallesani? «Innanzitutto giocare con grande intelligenza, non commettere errori stupidi. Sul piano tattico dovremo essere precisi, cercare di controllare il settore rimbalzi visto che i vallesani hanno centimetri da vendere. Se riusciremo a difendere concretamente, in avanti possiamo far male, a patto come detto prima che si scelgano le migliori soluzioni per segnare. E poi davanti al nostro pubblico non vogliamo deludere». Concludiamo chiedendoti un tuo giudizio sulla tua esperienza a Lugano fino a questo momento. «Positiva sia sul piano tecnico che su quello umano. Tutti mi hanno accolto in maniera calorosa, il gruppo è fantastico e lavoriamo con un ottimo spirito di squadra. Abbiamo un allenatore esigente che però ci sa dare indicazioni molto importanti per crescere. Il Lugano deve soltanto trovare la sua quadratura, come detto prima bisogna avere pazienza, ci vuole del tempo affinché gli schemi si sviluppino con ordine e continuità. Credo però che siamo sulla buona strada, da parte mia cerco di garantire la mia esperienza e di contribuire in modo tangibile sia in retrovia che in attacco. Tutto bene, insomma, non potevo pretendere di più». esPerto andrej Stimac è uno dei veterani del gruppo bianconero. lna maschile Boncourt – Starwings classifica Monthey U. Neuchâtel Ginevra Lions Olympic FR Lugano Tigers Massagno Boncourt Starwings Winterthur Swiss Central G 4 4 4 4 4 4 5 5 4 4 80-54 Partite v P 4 0 3 1 3 1 3 1 2 2 2 2 2 3 2 3 0 4 0 4 ProGramma Olympic FR – Massagno Ginevra Lions – Winterthur Lugano Tigers – Monthey Swiss Central – U. Neuchâtel cf 344 299 293 336 288 333 358 325 245 302 can. cs +/253 91 261 38 263 30 240 96 277 11 322 11 377 -19 382 -57 341 -96 407 -105 P 8 6 6 6 4 4 4 4 0 0 Stasera 17.30 Domani 16.00 17.00 Weekend di Coppa riva a Martigny Bellinzona a Meyrin zxy Il massimo campionato femminile si prende una pausa per far spazio alla Coppa Svizzera. Fra oggi e lunedì si disputeranno infatti gli ottavi di finale. Questo pomeriggio, alle 14.00, il Metanord Bellinzona affronterà il Meyrin, formazione di Lega Nazionale B. Mezzora più tardi, toccherà al Riva scendere sul parquet del Martigny (LNB). Il programma. Oggi: Grand-SaconnexAarau (14.00), Sion-Lancy (14.30), Blonay-Pully (16.30), Wallabies-Hélios (17.00), TroistorrentsElfic Friburgo (19.00). Lunedì: Divac-Winterthur (19.45). Sci lara: «Ho voglia di iniziare» Gut parla della preparazione e dei materiali – Oggi il debutto a Sölden motivata la ticinese lara Gut sarà oggi al via del gigante inaugurale della coppa del mondo. (Foto Keystone) zxy SÖlDEN Lara Gut è pronta per la nuova stagione di Coppa del mondo. Grazie ad una preparazione meticolosa, la 24.enne di Comano ha potuto adattarsi ai nuovi materiali. Come noto ha lasciato Rossignol per Head. Quali sono dunque le prospettive in vista del gigante d’apertura in programma oggi a Sölden? «Mi sono allenata come desideravo. Ho assimilato molte novità, ma ho avuto anche modo di divertirmi durante la preparazione estiva. Non vedo l’ora di infilarmi il pettorale e di affrontare questo gigante». Durante l’estate hai collaborato con diversi ex sciatori. Cosa ti ha consigliato in particolare Didier Cuche? «Proprio a causa del cambiamento del materiale, ho giocoforza dovuto modificare un po’ il mio modo di sciare. In questo senso, Didier (ex campione della Head) mi ha offerto un grande aiuto. La sua esperienza ed il suo sostegno mi sono serviti moltissimo. Lui conosce bene le esigenze degli atleti. Grazie alla sua collaborazione, ho guadagnato tempo. Da sola non avrei potuto assimilare le novità così velocemente». I carichi di lavoro per un’atleta polivalente sono notevoli. Hai lavorato in modo specifico anche nello slalom? «Non ho posto l’accento sulla disciplina delle porte strette. Gli allenamenti svolti si sono però rivelati utili per la mobilità. È importante rendere le gambe veloci e scattanti». Nel programma della stagione vi sono quattro combinate. Potrebbero rivelarsi decisive? (Foto Maffi) Donne «È possibile. Ogni gara assegna 100 punti ai vincitori». Con l’infortunio occorso ad Anna Fenninger hai perso una delle tue principali rivali in Coppa, ma anche una cara amica. «È vero, Anna mi manca, specialmente come amica. La sua assenza è comunque un duro colpo per la Coppa del mondo. È una sciatrice eccezionale e mi auguro che torni al più presto». Intanto Lindsay Vonn, che aveva ripreso a sciare giovedì dopo l’infortunio alla caviglia dell’agosto scorso, ha annunciato che non sarà al via del gigante odierno. L’americana tornerà a gareggiare nella prossima tournée nordamericana. Programma a Sölden: oggi gigante donne, domani gigante uomini (9.30/12.45). SaM MaSSaGNo a Friburgo per cercare il colpaccio zxy Quattro partite, due vittorie e altrettante sconfitte. Finora, il campionato della SAM Massagno è in linea con le aspettative. «Anche se si può far meglio» spiega Robbi Gubitosa, reduce dal corroborante successo ottenuto lo scorso fine settimana ai danni del Boncourt. Questa sera c’è la trasferta alla St. Léonard di Friburgo: «Arriviamo belli carichi, però sappiamo che le partite contro l’Olympic sono toste per chiunque – aggiunge l’allenatore dei ticinesi –. Abbiamo qualità, possiamo sperare in un risultato positivo». La vittoria di settimana scorsa ha lasciato indicazioni positive all’allenatore, non solo per quanto riguarda la classifica. «La difesa si è comportata bene e i risultati si sono subito visti – spiega –. In questo inizio di stagione, la retroguardia mi ha dato qualche grattacapo anche se credo sia normale: abbiamo cambiato parecchi giocatori e ho dato nuove regole alla difesa. Vanno assimilate, ci vuole tempo». In attacco, invece, le cose vanno meglio. Tuttavia, c’è ancora qualcosa da correggere: «Contro il Boncourt abbiamo segnato parecchio ma la difesa dei giurassiani non era certo impenetrabile – commenta Gubitosa –. Dobbiamo migliorare al tiro se vogliamo riuscire a giocarcela contro squadre forti: la percentuale è leggermente al di sotto del 50 percento, vogliamo e possiamo fare di più». Agli occhi di Robbi Gubitosa, il campionato si sta delineando in maniera piuttosto precisa: «Sì, finora ho notato tre o quattro squadre che hanno qualcosa in più – dice –. Le altre, sono tutte livellate, si assomigliano parecchio. Mi aspetto una crescita del Ginevra: il potenziale dei Lions è davvero notevole. Più in generale, è un torneo molto competitivo e finora non c’è la classica formazione che prende il largo. La riduzione del numero degli stranieri in campo ha equilibrato il livello del campionato». Oggi, la SAM Massagno proverà dunque a fare lo sgambetto al Friburgo. Per il match contro i burgundi mancherà sicuramente il giovane Alexander Martino, mentre l’impiego dell’acciaccato Christophe Varidel verrà deciso solamente in mattiG.C. nata. orientamento nel menu due gare di segno opposto zxy Un weekend con due gare di segno opposto aspetta gli orientisti a partire da oggi pomeriggio. Dapprima uno sprint cittadino a Sorengo e poi una gara a Sonogno è il menu per i 350 partecipanti abituali delle gare del calendario ticinese. Sul colle di Sorengo è in programma la prova conclusiva del Trofeo Sprint Cup, mentre in Valle Verzasca si corre per la penultima manche del Trofeo miglior orientista ASTi. A Sorengo, per organizzazione dell’Asco Lugano, si daranno battaglia i migliori velocisti del momento, in lotta per le posizioni di preminenza fra gli specialisti del territorio urbano e della cartina in scala 1:4000. Accanto a loro, nei quartieri residenziali e nel parco attorno alle scuole del villaggio collinare luganese, sui percorsi realizzati da Alex del Fedele e Stefano Castelli, tenteranno di terminare con successo la loro prima gara i molti ragazzi che hanno iniziato da poco a cimentarsi con l’orientamento, a scuola o nei corsi organizzati dalle società. Per i più giovani si tratterà di mettere in pratica quanto appreso in una competizione ufficiale, che diventa un ideale trampolino di lancio per affrontare più avanti i percorsi boschivi. In Valle Verzasca, invece, sarà il fondovalle di Sonogno lo scenario della corsa proposta dalla società Orientisti 92 Piano di Magadino. Una zona di boschi e prati dapprima e il nucleo del villaggio poi vedranno transitare gli orientisti sui percorsi realizzati da Simona Mondada e Remo Morasci e stampati in due scale diverse sullo stesso foglio in formato A3. A Sorengo le partenze sono possibili dalle 13.30 alle, dopo di che 15.30 proclamati i vincitori del Trofeo Sprint Cup 2015. A Sonogno, infine, prime partenze alle 10.30 e preL.N. miazione alle 14.00.