Sport
Corriere del ticino
Sabato 22 novembre 2014
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basket Derek, il capitano di lungo corso
Stockalper presenta la partita che i Tigers Lugano affrontano oggi all’Istituto Elvetico contro il Neuchâtel
«Hanno una squadra solida e ben costruita, è tra le legittime favorite e l’ha già dimostrato in campo»
Donne
mattia meier
Le bellinzonesi
sono in crescita
e ospitano l’elfic
zxy Le stagioni passano e i giocatori,
spesso, cambiano. Lui, invece, rimane sempre al suo posto. E la sua importanza, in campo e fuori, non varia. Parliamo di Derek Stockalper,
capitano ormai di lungo corso dei
Lugano Tigers, impegnati oggi tra le
mura amiche dell’Istituto Elvetico
contro una delle principali favorite
nella lotta per il titolo, ovvero l’Union
Neuchâtel, in quello che si annuncia
come il «big match» della nona giornata di campionato.
‘‘
Prima del match contro
l’Olympic ho parlato alla
squadra: volevo una scossa
Una sfida certo non fondamentale
ma comunque importante per i
bianconeri, in cerca di certezze in
una stagione al momento piuttosto
altalenante a livello di risultati e prestazioni. «È vero – esordisce Stockalper – sino ad oggi abbiamo faticato a
trovare una certa continuità, ma va
anche detto che il livello del campionato si è molto equilibrato rispetto
agli ultimi anni, e di partite facili ce
ne sono davvero poche. Così ci può
stare di perdere contro Massagno e
un paio di settimane dopo sbancare
Friburgo, ad esempio. Il nostro compito è di cercare di limitare al minimo le gare giocate sottotono, anche
se alti e bassi sono nella natura dello
sport».
Questo pomeriggio però, meglio
puntare verso l’alto: «Indubbiamente. Neuchâtel è tra le legittime favorite e l’ha dimostrato sul campo. Sono
una squadra molto ben costruita,
completi sia sotto canestro che negli
esterni. Da parte nostra fondamentale oggi sarà controllare i rimbalzi,
evitare di concedere loro seconde
occasioni per poter così imprimere il
nostro ritmo partita. Per riuscire in
questo dovremo lavorare di squadra,
fare tutti la nostra parte e non pensare che sia un compito esclusivo dei
nostri lunghi. Anche noi piccoli dovremo dare una mano. E la difesa poi
ovviamente. Se avremo la stessa intensità di Friburgo, le nostre chance
di successo aumenteranno».
Con una squadra più operaia, il tuo
ruolo in campo è cambiato, a livello
di gioco. Perché la leadership rimane
sempre quella: «Come capitano ho
delle responsabilità, oggi come in
passato. Prima della partita contro
l’Olympic ho parlato alla squadra,
cercando di dare una scossa e far capire appunto che senza dare il massimo di risultati si rischia di racco-
combattivo Derek Stockalper (a destra) è pronto per il «big-match» di oggi all’elvetico.
glierne pochi. E, come si è visto, la
squadra ha risposto più che bene.
Sul parquet invece è vero che rispetto alle stagioni precedenti gioco più
da guardia, il che significa avere
maggiormente la palla tra le mani e
più responsabilità offensive. La presenza di un giocatore come Ballard
inoltre mi libera da compiti cui ero
chiamato fino all’anno scorso, come
difesa e rimbalzi. Anche se poi io rimango sempre me stesso, per cui ad
ogni match mi preoccupo più di fare
quanto serve alla squadra piuttosto
che concentrarmi su un compito
specifico».
In chiusura, impossibile non parlare
di Dusan Mladjan, per anni amico e
compagno di squadra: «Sinceramente, non vedo l’ora di affrontarlo
(ride ndr.). Certo sarà strano trovarselo di fronte dopo tante stagioni insieme, ma anche divertente. Dusan è
un ottimo giocatore, penso però di
potergli rendere la vita difficile!».
Sul fronte dei Tigers Lugano, questa
sera è in dubbio Magnani.
La Sam a Boncourt
spera di ritrovare
il tiratore thomas
zxy Robbi Gubitosa non lo dice, ma la trasferta di domani a Boncourt rappresenta un
importante crocevia per la stagione della
SAM Massagno: «La pressione è sui giurassiani, ultimi in classifica ed eliminati dalla
Coppa per mano dell’Aarau», dice il coach.
«Mi aspetto un inferno, andiamo lì per vincere, ma non è una partita diversa dalle altre». Sempre senza Rodrigues (out un mese)
ma con il rientrante Andjelkovic, la SAM
spera di ritrovare il Jake Thomas di precampionato: «A Bormio giocò bene, a noi serve
un tiratore da 3, altrimenti all’interno non
abbiamo spazio. Ha sbagliato tante partite,
con percentuali al tiro da fuori molto basse,
ma deve insistere. Noi però non possiamo
F.L.
permetterci di aspettarlo in eterno».
i risultati
Monthey – Olympic FR
classifica
Ginevra Lions
U. Neuchâtel
Lugano Tigers
Starwings
Olympic FR
Monthey
Massagno
Boncourt
Olympic FR - Boncourt
Ginevra Lions - Monthey
Massagno - U. Neuchâtel
Starwings - Lugano Tigers
I Dragoni del Lugano contro gli ultimi della classe stasera a Cadempino
il coach
motta si augura che i
giocatori abbiamo
recuperato le energie
spese in romania.
(Foto Crinari)
re, ogni tanto si diverte ancora a
scendere in campo, contando, a
42 anni suonati, sulla sua notevole esperienza. Per sopperire
alle partenze di Jonas Bolli, Loris De Notaristefano, Damian
Fluck, Miroslav Tomasik (passato all’Amriswil) e Adrian Heidrich (che ha scelto il beachvolley), il presidente Koutsagiannakis ha ingaggiato quattro giocatori svizzeri e due trentenni
stranieri. Gli elvetici sono il centrale David Schlatter, il libero
Thomas Schatzmann e i palleggiatori David Suter e Raphael
Licka, quest’ultimo allo Jona la
passata stagione. Il primo dei
nuovi stranieri è il lettone Rostovcevs, arrivato alla squadra
della periferia zurighese via Einsiedeln, dove ha giocato nell’autunno dello scorso anno. L’altro
è il cubano Argilagos Yusnaikel,
Partite
G v P
8 6 2
8 6 2
8 5 3
8 5 3
9 5 4
9 3 6
8 2 6
8 1 7
Prossimi turni
Ginevra Lions – Starwings
Lugano Tigers – U. Neuchâtel
Boncourt – Massagno
Pallavolo arriva uno Züri affamato
zxy Rientrati in patria ieri dalla
trasferta di Champions League,
i Dragoni del Lugano dovranno
ritrovare subito le energie spese
in Romania, dove sono stati
sconfitti per 3-0 dal Tomis Costanza nella seconda partita del
gruppo A della massima competizione europea per squadre
di club. Infatti, alle 18.00 di oggi
affronteranno al Palamondo di
Cadempino lo Züri Unterland,
ultimo nella classifica della LNA
maschile della pallavolo. L’incontro è valido per la sesta giornata di un campionato in cui i
Dragoni sono secondi alle spalle del Losanna.
I tempi di recupero sono appunto strettissimi e i bianconeri si
augurano di non dover pagare
dazio contro la giovane squadra
di Cao Herrera che, oltre a svolgere la sua funzione di allenato-
(Foto Maffi)
lna maschile
Domani
che vanta anche trascorsi nel
campionato indonesiano.
Gli unici due punti che ha conquistato sin qui lo Züri Unterland sono frutto della vittoria al
tie-break ottenuta all’esordio sul
campo del Lutry-Lavaux. Da allora ha poi perso per 3-1 contro
Einsiedeln e Schönenwerd in
casa e al cospetto dell’Amriswil
in trasferta, nonché per 3-0 sette
giorni fa a Kloten col Näfels. Gli
altri incontri della sesta giornata
sono Amriswil - Lutry-Lavaux,
Losanna - Jona, Chênois - Einsiedeln e Näfels - Schönenwerd.
La classifica: 1. Losanna 5 partite/15 punti, 2. Dragons Lugano
5/12, 3. Amriswil 5/11, 4.
Schönenwerd 4/9, 5. Näfels 5/9,
6. Chênois 5/4. 7. Lutry-Lavaux
5/4, 8. Jona 4/3, 9. Einsiedeln 3,
10. Züri Unterland 5/2.
zxy Settimana scorsa, in casa del Pully, il
Bellinzona ha colto la prima vittoria in
campionato. Un bel colpo per la classifica e il morale, in vista dell’incontro
odierno con l’Elfic Friburgo al Palasport
(ore 16): «È stato bello riassaporare il gusto del successo - ci dice coach Scott
Twehues - ma anche prima eravamo felici. Vista la nostra inesperienza e la giovane età delle mie ragazze, è difficile competere con corazzate quali Hélios, Riva o
Elfic. Ora possiamo contare su una straniera in più, Latara Darrett: ci porta una
ventina abbondante di punti e impegna
le difese. Quello di settimana scorsa rappresentava un test importante per capire
a che punto eravamo: è andato bene». Le
giovani, intanto, crescono: «Insieme a
Nancy Fora, nel weekend anche Joelle
Mattarelli si allenerà con i quadri della
Nazionale. Joelle si sta ritagliando sempre più spazio in NLA, proviene dal Cassarate e dimostra che la collaborazione
con il club sottocenerino funziona. Lei
ha aperto una porta che altre ragazze in
futuro potranno attraversare». Quest’anno il Metanord ha una Karen Twehues in
meno su cui puntare: come sta la figlia
del coach? «Bene, bene, la sento spesso.
Ha iniziato una nuova vita, ora insegna
inglese in alcuni licei di oltre Gottardo e
gioca nell’Aarau, in Lega Nazionale B,
per puro divertimento».
Il programma di oggi: Bellinzona-Elfic
Friburgo (16.00); Hélios-Pully (17.30). A
riposo il Riva-Muraltese. La classifica: 1.
Hélios 5/8. 2. Elfic 4/6. 3. Riva-Muraltese
F.L.
5/6. 4. Bellinzona 5/2. 5. Pully 5/2.
79-70
cf
573
633
684
609
717
628
570
610
can.
cs
506
590
607
628
695
659
669
670
+/67
43
77
-19
22
-31
-99
-60
P
12
12
10
10
10
6
4
2
Stasera 17.30
Domani 16.00
Sabato 29, 17.30
Domenica 30, 16.00
il tecnico L’allenatore del bellinzona
Scott twehues
(fotogonnella)
Conferenze a bellinzona
parlano tami e Degennaro
zxy Quali sono le competenze necessarie per dirigere una società sportiva? Qual è il profilo che risulta più
idoneo a garantirne la continuità e il
successo? Quello di un dirigente o
un profilo tecnico? Sono questi alcuni degli importanti quesiti con i quali
le organizzazioni sportive dei nostri
giorni si trovano sempre più confrontate. E che saranno al centro del
dibattito della conferenza intitolata
«Al timone di una società sportiva:
meglio un manager tecnico o un tecnico manager?», che si terrà lunedì
prossimo a Bellinzona, alle 18.00
nell’aula magna dell’Istituto cantonale di economia e commercio, in
Viale Stefano Franscini 32.
Interverranno due affermate personalità del mondo dello sport, ossia
Marco Degennaro e Pierluigi Tami,
rispettivamente direttore generale
del FC Chiasso e allenatore della
Svizzera U21 del calcio. Sarà quindi
l’occasione per una riflessione
sull’assetto gestionale sportivo tradizionale e sulla validità di questo modello per le organizzazioni contemporanee.
Dopo la conclusione del dibattito si
svolgerà la consegna dei diplomi e
degli attestati dell’edizione 2014 del
corso base di management di organizzazioni sportive patrocinato dal
DECS e da Swiss Olympic. Il corso,
con cadenza annuale, si propone di
incrementare la qualità gestionale
all’interno delle società sportive ed è
rivolto a chiunque operi o intenda
operare a livello dirigenziale in
aziende, associazioni e organizzazioni senza scopo di lucro di tipo
sportivo. La partecipazione alla conferenza è libera e gratuita e i convenuti potranno partecipare al concorso che metterà in palio un posto per
il corso di management sportivo in
programma l’anno prossimo.
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Arriva uno Zuri affamato