Documento condiviso su “L’attività fisica in bambini e adolescenti con Artrite Idiopatica Giovanile” Palermo, 15 novembre 2012 AIG e ATTIVITA’ MOTORIA L’attività scelta dal paziente va intrapresa gradualmente, in base alla fitness del paziente e sotto la guida di allenatori esperti e sensibili. INDICAZIONI: AIG mono- o oligoarticolare non in fase acuta: sempre* Il “dolore” è la guida soggettiva del pz; dopo infiltrazione riposo di almeno 24 ore. AIG poliarticolare non in fase acuta: talora dopo opportuna FKT in acqua riscaldata. AIG sistemica in remissione: dopo valutazione cardiologica, concordata con il reumatologo pediatra°; il tipo, la frequenza e l’intensità vanno personalizzati anche in funzione della terapia immunosoppressiva. note: *se deformità articolari : limitazioni soggettive ° ev. il ballo! AIG e ATTIVITA’ MOTORIA CONTROINDICAZIONI: Fase acuta della malattia Febbre, malnutrizione, anemia Compromissione cardiologica Sport da contatto in caso di coinvolgimento C1-C2 AIG e ATTIVITA’ MOTORIA • • • VANTAGGI FISICI: riduce il rischio metabolico, cardiovascolare, incrementa il metabolismo basale; riduce il rischio di obesità; migliora la composizione corporea (massa magra/massa grassa), riduce il carico sulle articolazioni degli arti inferiori; Migliora la fitness aerobica e cardio-respiratoria, aumenta l’escursione articolare, potenzia le masse muscolari; aumenta la BMD; VANTAGGI PSICOLOGICI E SOCIALI: maggiore sicurezza in se stessi, senso del gruppo, rispetto delle regole; • prevenzione dalle dipendenze; • recupero della progettualità per il “futuro”. SVANTAGGI: • rischio di traumatismo osteoarticolare; • maggiore vulnerabilità nei confronti del doping ed altre dipendenze. AIG e ATTIVITA’ MOTORIA PRECAUZIONI: Rx colonna cervicale, in caso di coinvolgimento della stessa Protezione ATM Protezione oculare AIG e ATTIVITA’ MOTORIA QUALI SPORT? Il nuoto ed il ciclismo sono gli sport da privilegiare; comunque dare priorità alla scelta del paziente, a meno di controindicazioni specifiche; Consigliare sport che, in fase di allenamento, possano potenziare la muscolatura agonista-antagonista delle articolazioni colpite, con esercizi a basso carico; sconsigliare sport da contatto nei pazienti più a rischio di fratture ossee. AIG e ATTIVITA’ MOTORIA • Riprendere l’attività quanto prima dopo la riacutizzazione. • Stretto lavoro cooperativo “di squadra”, tra pediatra di famiglia, reumatologo, medicosportivo, dottore in scienze motorie e/o allenatore. A cura di: Maria Cristina Maggio Cristina D’Andrea Eugenia Prinzi Roberta Antona AIG e ATTIVITA’ MOTORIA 1) 2) 3) 4) 5) BIBLIOGRAFIA: Tarakci E et al. Efficacy of a land-based home exercise programme for patients with juvenile idiopathic arthritis: A randomized, controlled, single-blind study. J Rehabil Med. 5;44(11):962-7; 2012. M. Hartmann et al: Effects of Juvenile Idiopathic Arthritis on Kinematics and Kinetics of the Lower Extremities Call for Consequences in Physical Activities Recommendations. International Journal of Pediatrics Vol. 2010. J Philpott K et al. Physical activity recommendations for children with specific chronic health conditions: Juvenile idiopathic arthritis, hemophilia, asthma and cystic fibrosis. Paediatr Child Health Vol 15(4); 2010. Sandstedt E et al. Bone health in children and adolescents with juvenile idiopathic arthritis and the influence of short-term physical exercise. Pediatr Phys Ther.;24(2):155-61; 2012. Gualano B et al. Therapeutic effects of exercise training in patients with pediatric rheumatic diseases. Rev Bras Reumatol. 51(5):490-6; 2011.