cffiiclo :,ì /!unz. . LEGIST-Af,TVCI ILf'Ll'i7lOi{,f'-RIO cÍi f"",rni. F aolo DONFISLÌ}O D r/'/ tlZozrtà2,lezQrto%.or.zt?zz/22/,22,iérz;rrztzzee /// /2 llZZ.-;Za-2./az2au/a"7ze il a r,f. éz zziàt, .é%c*r r^rr, L/ 7- .ZÉ ,,4or*,r,o ISTO legisrativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni concernente norme generali sull'ordinamento del lavoro aile dipendenze dell amministr azíoni pubbliche; VISTA la legge 15 luglio 2002, n. 145, concernente disposizioni per il riordino dell dirigenza statale e per favorire Io scarnbio di àsper ienze e l,interazione tri pubblico e privato e, in particolare, I'articolo g che ha introdotto modifichr all'articolo r9 der citato decreto legislativo n. 165 del 200r; VISTA Ia legge l8 fèbbraio 1997, n.25, su attribuzioni del Ministro della difesa ristrutturazíone dei vertici delle Éorze armate e dell'Amministrazione dellz difesa; VISTO [l regolamento di attuazione dell'articolo i0 dellacitata legge n.25 del 1997. emanato con decreto del Presidente della Repubblica zs ot-tóure 199t,-".'ísé e successive modificazioni, e, in particolare, decreto I'articol,o r2, comma l, lettera g), in materia di potestà organiziatoria attribuita ai capi di stato maggiore dell'Esercito, della Marina e dell,Aeronautica; VISTO il decreto legisrativo 2g novembre 2005, n. 253, concernente disposi zioni correttive e integrative der decreto legislativo 2g'novembre 1997, n. 464, e successive modificazioni, recante la riforma strutturale delle Forze armate, a nonna dell'articoro l, comma l, lettere a), cr) e h), d,ellaregge 2g dicembre 1995, n. 549, *, il particorare, la Tabeira'B reíatrva ai provvedimenti di riorganizzazíone' che ha disposto la trastbrmazione dell'lspettorato logistico in Roma in Comando logistióo dell'Esercito; VISTO legislativo 16 luelio 1997, n. 265 e successive modificaziorei, recante dísposizioni in materia di personale civile del Ministero della difesa, a norma dell'articolo I, comma 1, letrere e) e g), della legge 2g dicembre 1995, n.549: VISTO ii ii decreto decreto legislativo 28 novembre 1997, n. -159 e successive modifi cazior.,i, concernente ia riorganizzazíone dell'area tecnico industriale clel Ministero della difesa, a norma cieil'articoro l, comma 1, rettera e1, d.eila legge zg Jicembre 1995, n.549, e, in particolare, gii articori i e j, comma r, re*era h); i:i fvlinistri dgl |x16fr- e''' di concerto con i dellaprevidenza,o"iut",dellasanitàeperlatlnzionepubblica,14giugno ufficiale della Repubblica, serie 2000, n. 2g4, puuuti.uio nella Gazzetia generale,n.240dell3ottobre2000,concernenteregolamentodella lavoratori sui luoghi di lavoro disciplina in materia di sicutezza deiattuazione-dei decreti legislativi 15 nell,ambiro del Mi;i;;.t; della difesa, in n' 626' e 19 marzo 1996' n' 242 e asosto 1991, n.277,19 settembre lóg4' tJecreto del lvlinistro 'letla dit-esa' il VISTO siccessive modifi cazioni; gennaio 1998' pubblicato nella decreto del Ministro della difesa 20 g-enerale, n' 79 del4 aprile 1998' Gazzettaufficiale deiiu n"p,rUblica, Serie qualemodificatodaldecretodelMinistrodelladifesaSfebbraio200l' Repubblica, Serie generale' n' 194 pubblicato nena Gà)-zetta ufficiale della il VTSTO del22agosto200l,concernentel'attuazionedelrichiamatodecreto legislativon.a5gdel,lggT,ed,inparticolare..l'articolol,commat'ctre dell'area tecnico-operativa del individua in annessa tabella A gli enti (ora Comando) logistico Ministero della difesa dipendenti àall'Ispettorato dell'Esercito; registrato alla corte dei conti il 14 iI decreto interministeriale l3 lugiio 1998, ottobrelggs,reg.4,Difesa,fg.lll,concernentestrutturaefunzionamento VISTO RA''ISATA vISTo delPolodimantenimentopesantenord(PoLMANTNORD)diPiacenza; comma 1, iettera b) óer decreto regisratiwo a norma del richiamato articoro 5, a una parzia|e norganizzazione n. 459 d'el |997,r'oppoJ'*tl d.'-qYvedere di "tt1 al citato decreto strutturaie " opt"uiit'u POLMANTNORD' a maggiori eft-rcienza produttiva ed interministeriale 13 luglio lggg, volta economie di gestione; 22 luglio 2005 i;;m:*i;;",':,X'ff vlsrr e dei Ministri decreto del presidente del consigiio nJl Supplemento ordinario alla Gazzetta successive modificazioni, pubblicato 210 del 9 setternbre -n' utficiale della Repuburió" italiana, Serie lenerale, d"elle qualitiche dirigenziaii' dei 2005, concernente la lideterminution" il tif lt#nif :îii'ài'il:J:,'"'fi "Í:"'iH"H"l'..'; ;;i;l"t",tutut"ttay'-Quadrolquateriviannessa; r#:":q#"#lri"r.:*"{:-ii:sff*t';::td$TTt#[?i'J'"."'j strazi oni oi,UUii.tt" ammini VISTA osizioni in materia di L9g4,.n'^20,:o:,'9q,{q-tt i4 ra gennaio '-' i€5gs ia legge ó!r^rr4^" : conlli'" la giurisdizione e controllo deila Corte dei le organizzazioni sindacali rappresent 'EIITITE AINIDrDN\-.' * tvfIhItsTERoDELLADIFEsA ""7_l'^n"rrn Ufrrcro LEGISLATIVO f ; (D eJi ni z i o n e e di p e nt) \:1 ,. "'.;ffi . en . , 'i:; î:.i \F,@&'fuwn. Facro BoruFlGLl; - "::;:'i ART. I .;;t Csnforî.Te . ter.$cpia fttll.t-i ". \ -.g,lfTJ*n0l{.'i*ic .^" .. ": ,.. .,,, _ alive-.,,:::""1'.. .,.-,-:n'::rj7 z ai":'^-'-:'n" marrl.,r'rr**lv pesante nord (PoLMANtn--o-1o]'Îtr,,:,:-T::1í:,';ii,,;'::Jt'": Polo mantenimento volo 'va ar i ente ^-;:';^';;; tecnico-operatl del lviinistero della ditesa' dell'area e Polo, anche .lenominato in rggT e successive rnodiîìcazioni. citato der -t5g n. regisiativo .iecrero .rer sensi . illl ,Jrcmessa. 1 n r z. rlfr rolo - . e posto alle di y#:.1í: i"t"î togi stico del I, Es erci to e fa terriroriatmenre :ryndo j:;::T:::lHT: autonomia :"::"::tr:."J,i1'ff gestionale, nell,ambito .1yFffi.il:;;;:o;"""T:';"" rrurr 'urlUlt(J oel programmi r'di iuiuoto, drsposti disoosti dallo stesso f-nma^J^ r^^i^+: ^ _^srv' Comando logistico. ;fJffi i MINtrSTERODELLADIFESA i:,.,1'i,,,,,,,i'*_ rg ;:,1 coffi^!?f::"f'. ART' z2:i t...,.1:.,. i."'rir '": ,C,fé:_*Cìrrazuó UFFICIO LEGISLATryg ,1*r. : o l. 1compiti)\í Al Polo sono assegnati i seguenti compiti d T:*ll-""i: ;i ; llff trulid;ftu:,rrt paotegor-jj "V;-Ì : in efficién za di mareriali, .,r"rri.è.?èlj, t one a l le uni tà d e r E s erc t,T'.g' it'i operativi' con riferimento alle artiglierie, #J'íi,r"l"Ti #T"J;":J#1""*"* X;' i:'",i ai veicoli speciali' ai materiali del genio, ui1-i"oii ui ,rei"ori blindati "iorurruri, per truppe arpine e ai rerativi "i"g"l;ri d"il trasmissioni di bordo, ui ponti, ii"';#i; ff#ffiilJ;;,,';d51;i:i::;lt;i1 b) allestimento o assemblaggio di parti di ricambio, interfacce, supporti, imballaggi o allestimenti in legno, m-a-nufatti p", esigenze dí rappres entanza e di artra natura, qualora non ne sia possibile o conveni"nti i;à"Q"ìrllorr" pr"rro iioair,riu privata c) gestione e rifornimento di parti di'ricambio a-"i sistemi di artiglie ria slryguard e sidam 25 mm (solo.p1{" ,à.r.j, dei natanti rir"riuordo per acque fluviali e dei compresi i rifornim " quarità ài poro u ao-i"iiio, Ji rifornimento "nti d) gestione delle attività di coopera zionecivile-militare (coclM) d otaz i llltl;jlj, 2' Le attività connesse con i ii nel settore ponti. compiti di cui al comma 1 comprendono: verifiche e ripristino dell'effici enza, secondà quanto à.rt"i," J"il"^ ,;;;;va tecnico-logisrica della serie dottrinale ILE; revisionì . ,*ri*1, az.ioni; supporto tecnico-logistico a domicilio dei reparti op"'uiiui in attività r"i1..rirorio nurioíít"'" r"o.i area; verifica taratura di attrezzature e calibri; trattamenii e Ji t,rngu d.el materiale di competenza; mantenimento dell'effici "onr"rrrurione enza impianti che assicurano l'oper11"-rJ1 d"l ed. ummodernamento delle attre zzature ed P;; concorso con i centri o re sezioni rifornimento e mantenimento (cERIMANT/sÉniHaaurl aisiocati netta propria area di giurisdizione ed in possesto idonee l"oJ,u..operative rispetto mantenimento rivolte ai mezzi .dj. blindo-cor^t íi,'""na base aertel'noic alre attività di comando logistico nord; concorso polo di **r"oi*àrrroazionifornite dar con il dei mezzi di telecomunicazione, elettronici e oproelettronici rporvreNîÈó) nelle anività di rimessa in efficienza del materiaie, dei m,ezzi e equipaggiamenti elettronici e optoelettronici' inclusi i comple.ssivi e sottoffilessivi i"i"l parte integrante di un sistema d'arma completo, sulla bur"-à;ii"lnà'i.urioni "rr" d;r ó;;;ndo logisrico nord; elaborazione' conservazione e aggiornamento deila aoa.r-..rtu zione tecnica e matricolare dei sistemi d'arma in- iJt7o.urio"",'""""rré gestione documentazione matricolare delle urtigri"rì; àìu,Er"r.ito; esecuzione "-.orrr"r.ruzione dera di studi e sperimentazioni' realizzazio.ne di.."u*iuuii-p.Jioripi e produzione di piccore serie. indagini tecniche ed analisi su incidenti, in"d"i".rz" .d inconvenienti di quarsiasi tipo rorm.n'io"" tecnica der personare addetto ar 11; ;filJÍil:"i"T:lffiii,ij,,"iff3 3' '.1-i amministrativi per.r,u.q,i;;";;;-;T;,i:::-*?ii;;xll:,,11,T,1":::ff:it*#i,:"".,il* lo svolgimento delle atìivita di cui sopra; rottJmazione, ariena.i;;" e distruzione di so*ocompressivi e materiali di com petenza dichiaratl ;it"':,T"0;Tilii ;".iorl::rt"t, Nell'ambito delle attività d'istituto e previa autorizzazione, íl poro puo etfettuare prestazioni a favore di altre Forze aÍmate, di amministrazioni dello stato, di soggetti o organismi anche privati estranei atla Difesa, ,li stati "a-*rl .*J e nel.ambito di accordi internazionali, nonché stipulare relative clnvenzioni. ART. (S tr 3 uttur a or ganizz at iv a e fu nzi o ni) direzioni' uffìci e per l,assolvimento delle attività istituzionali, il Polo è strutturato in possono essere articolati al loro servizi, come da organigramma in Allegat o A, che dell'Esercito in sezioni e nuclei interno con provv"dim"nti del Capo di sAto maggiore o di funzionalità' o in altre unità similari, secondo "rig"t.r" operative di personale militare e civile del Ministero 2. Ne*ambito delra dotazione organica compressiva legge n.296 det 2006 e del decreto-legge n' della difesa, definita anche in a6uazione àella I l. l12del2008,convertitodallaleggen.133del2008,cítatiinpremessa'lerisorseumane 1 sono costituite dal contingente impiegate nelle articolazioni di cui al comma a invarianza della spesa' nei provvisoriamente stabilito in allegato B e ricompreso' e posizioni limiti delle dotazioni organiche complessive qer i profili nrofelliolali economichedicuialdecretodelPresidentedelConsigliodeiMinistriemanatoin Ministero de[a difesa' per lo svolgimento attuazione der regoramento di struttura del stesse strutture è preposto dei compiti foniamentali elencati in allegato C- Atie D' nelia tabella in ailegato personale ai graoo, ruolo o categoria indicati derle vigenti dotazioni organiche complessive a Fermo restando il vincolo derl,invarianza dif.'u, gli adeguamenti professionali e di personale militare e civile del Ministero della sono stabiliti dal Capo di stato maggiore otganízzativi, in ad'erenzaalle citate tabelle, detla difes a' in telazione alle effettive dell'Esercito, sentito il Capo di stato maggiore e i programmi di lavoro del Polo' nonché esigenze connesse con i compiti istituzionii .rèl rispetto deile procedure connesse ai in coerenza con criteri di gestione economi"u . sentatlve' rapporti c on I e ot ganízzazioni s indacali rappre di cui arl'a[egato a al presente 4. L,articolazionedene sezioni dipendenti da[e strutture Direttore del Polo, previa informazione alle decreto è definita con prowedimento del sentative' o r ganizzazi.o ni s indacali rappre D al presente decreto, in assenza 5. Fermo restando quanto stabilito negli allegati A, B,Cie relativi incarichi possono essere delle previste figure professionati civiti o militari, temporaneamenteconferitidalDirettoredelPoloapersonalemilitareocivile,fattosalvii e profilo professionale' 6. per posizione economica rispettivi inquadramenti ordinarnentali in atto Non competono trattamenti economici aggiuntivi' parte integrante del presente decreto' Gli allegati di cui ai commi 1 e 2 costituiscono ART. 4 (Direttore) dell'Esercito o det ruoro dell'Arma 1. Ir poio è retto daufficiare der corpo degii ingegneri a colonnello e con qualifica di direttore' dei trasporti e materiali, di grado non inferiore delf impiego e della gestione Egii è responsabile dell'org anizzazione dell'ente nonché delle relative risorse umane' strumentali e finanziarie' der Ministro de[a difesa ed ha una durata 2. Liincarico di direttore è conferito con decreto tempo inferiore' compatibilmente di quattro anni, rinnovabile anche per un periodo di corrle esigenze d'impiego dell'Esercito' dei lavori' 3. Il Direttore e coadiuvato da un vice direttore e da un Direttore ."-+'"r"1'".=^'.'.. LEGISL,zAIWO Ccria Confonne U- FI.IbINCNARIO L ; ART. 5 (Vice direttore) r ,. L'lncarlco di vice direttore e.conferito a dirigente civile di seconda fascia in possesso di esperienza nel settore tecnico-industriaie, i quur" sostituisce il Direttore assenze o impedimenti in tutte le sue funzioni, con I'esclusione di quelle nei casi di governo del personale militare, relative al che sono attribuite a norma delrlarticolo 6, 3. commi 2 e rl' 2' Il vice direttore dirige le strutture poste Direttore per l'indirizLo e il coordinamentoalre..sue dirette dipendenze, coadiuva il deile funzioni strimentari poro der direttamente dipendenti dal Direttore, non quali Ia gestione e ir controilo deue risorse relazioni sindacali' la gestione delle umane, re infrar*uíur", deile attività di supporto informatico' Gestisce i progetti e der settore affidatigli our oìr.ttore e ha la reggenza dell,ente in caso al vertice' Per-i 3:"";ff:l*?fr:l;lcà p.,ioai ii ressenza.,on?*perono trattamenti ART. 6 (DÌrettore dei lavori) 1' L'incarico di Direttore dei lavori è conferito a ufficiale del corpo degri ingegneri dell'Esercito con grado di colonnello, il quul" il oirettore per l,indir izzo e il coordinamento delle funzioni operative della"ùdiuva Direzione ravori posta a1e sue dirette dipendenze, relative alla responsuuitita a"ile rarro, ulioniassegnate a1,ànte in fase esecutiva, all'elaborazione e aggiornamento della nor-uriuu-r"l-nica interia, "irtiuú-o*zione e attuazione o*'' -igrioia;n,olì'quurirà, l,"jffiffif[:tJ,l'n|u'utt","-t""ni"o " ";;;;;ì;; sicurez 2' Il 3' za ed, Direttore dei,lavori, sempreché figura militare ai sensí der comma l, nei casi assenze o impedimenti del Direttore di svolge le funzioni di comanaante esercita le attribuzioni connesse di corpo ed con le proÈ'lematiche relative ilto ,rorrrder personale militare' tra cui le attività nel campo delia poliziu-girrairiuriu Assume anche la funzione di vice -iiù* e della disciplina. direttore in.i.Jai vacanzaa"ii"-"*r.a. per i periodi di reggenza non competono trattamenti economici aggiuntivi. Qualora' per circoìtanze eccezionali, la di Direttore dei lavori sia temporaneamente ricoperta da dipendente non"urióu -ili,ur", le funzioni di cui al primo comma 2 sono svolte dall'ufficiale più a,naano tra ì militari presenti ffii,""*":el ÀmrrsrERo DEiiA ART. 7 (Abrogazíone) iiii.risa 1. Il decreto interministeriale t3 lugiio 199g, citato Roma, l8ll0v.Z00g ILM INISTRO DELL'ECONOMIA FINAN ZE L- L----'/ E DELLE l Allegato A ORGANIGRAMMA Unrtcto ASSICURAZ. SecR. PART. E PLTNTo QUALITA CoNTR. NATO UEO SeRvtzIo PREVENZ. E PROTEZIONE CoNSICT,IERE GIURIDICO Urrtcto PRoGRAMM. E CONTROLLO SERVIZIO DtReztoNe LAvoRI VICE DIRTZIONE AMMINISTRATIVO Ufficio personale Uffrcio tecnico Uff. A.G. e U.R.P. Servizio lavorazioni Servizio lavorazioru ponti natanti e materiali dei genio Servizio collaudi Nota.: Servizio sistemi informatici Servizio supPorto gen. Servizio sanitario Allegato DOTAZIONI ORGANICI{E PnRsoxalg MTLTTARE ( TAdI I ìvrr rrrrsr lore a uolonnello Colonnello j enente colonnello lvragglore Lapltano n. I _^ r r.rrv ryr4r sòl,lall(J 6 6 8 ,, - ; "r i':'-r--a-+ t,* rypUsrnepDELLADrFESA ' ;.'', dJEElc.[dTLFCISI*{TTyc :; :" areuÍJ (exC.2\ J _ area/!_t (ex Cl) z" areallj (ex 83) 4'_'area/Í? (exB2) z" area/f I (ex El) n. -GENERAI,E I t 2 12 46 99 455 274 - rvrillran dl truppa fVSp) Totale senernle - 25 2 Maresciallo I fr'rsa protesslonale I r/rngente di 2^ fascia :,'.area.r!1 (ex C3) 1 J Totale ufficiaf; Torar,e PeRsoNar,E crvILE ,tiLrÈ Per"$pia Ccnfonae o 9 5 39 TotiÈ genem Qeo 928 B ellegato L ATTRIBUZIONI DELLE STRUTTUR.E PRINCIPALI IINITA' FIINZTONI ORGANICA < è di attjvità assegnato e responsabtte o",,ffiramma. . dell'ente; a"ti'iàpi"go deile risorse all'uopo postea dttY":t:l?L" Polo; determinai criteri generali di organizzazione del che affida alla gestione dei ripartisce il programma di lavòro in commesse essi le risorse da impiegare di reparti o uffici aip"nJ"rrti indicando per ciascuno e i timiti di valore della sPesa; di atfuazione dei programmi indirizzae coordina le attività vigilando sullo stato con di lavoro e sull'andamento Jelle pratiche amministrative connesse I'acquisizione di beni e sevizi; e dispone le spese nei limiti dei adotta i necessari prow"diménti di impegno fondi assegnati a bilancio; pio*uou""" resiste alle liti e ha il potere di transigere; o facoltativi, agli organì richiede direttamente eventuali iareri, obbligatori consultivi de t l' Amministrazione; e materiali riparati o trasformati nomina commissioni i"t iil"ffaudo di mezzi sottoposti a lavorazioni con lavorazioni interne' ovvero approwigionati ^o e ne approva le proposte formulate;.. ;;;;t; I'industria privat4 controllo sugli atti di propria fornisce risposte ui ,.ili"ui a"gii o.guni di DIRETTORE LADIFESA jrtr'K-O' FFTCIG ia,Ccnfonne . Pacto fiONFlGLfi Piti e lo sostituisce in caso coadiuva il Direttore ad eccezioni di quelle di cui di assenza o impedimettio in tutte le sue funzioni, all'articolo 6, commi 2 e 3; urru*" lareggenzadell'ente caso di mancanz:- del direttore; UCT, DIRETTORE collaboranellagestioneenelcontrollodellerisorseumane'neilerelazioni sindacali,nellagestionedelleinfrastrut|ureenelsettore I' inform atízzazíone. I'Ufficio perso-nale, il ha alle dipendenze l'Ufficio affari generali e [,IRP, informatici e il Servizio Servizio suPPorto generale, il Servizio sistemi de I @ni DIRETTORE DEI LAVORI AMMINiSTRATTVO in,la1 esecutiva; programmacoordinaecontrollaleattivitaprevistenelpianoannualelavori; aggioma la normativa tecnica intema; "tubotu ed athra i prowedimenti di carattere 1e-cn{c9 ed operativo per elabora dei lavori; -igfi"t^* la qualità, l-a sicurezzae l'economicità Servizio lavorazioni ponti dirige l,Uffrcio tecnico, il Servizio lavorazioni, il natirti e materiale del genio, nonché il Servizio collaudi; divacanza deila carica; assume la funzione di ùice direttore in caso svolge eventuali CAPO SERVIZIO assegnate all'ente - è funzionario delegato alla spesa: ^nii - - . .. stabiliìe dalle disposizioni legjslli:::,:"*olamentan' istruzioni; noiché dairegolamenti di amministrazione e relative necessarie amministrative attività gestisce, coordina e controlla le e servizi; ill'"s"curione del programma annuale dei lavori del repertorio dei contrafti, la assicura, tramite l,u#rciale rogante, la tenuta la relativa .onr"*uiione secondo le vígenti registrazione fiscale a"gfi - ,uolg" le atrribuziJni disposizioni; in materia di eestione frnanzíaria: la gestione; . predispone le richieste di accreditamento tbndi e ne cura e riscossione; nto . controlla la resolarità contabile degli ordini di . svolge le attività connesse à, i? * i i * aì i i c i- à'^L *i, f,ff ":l : le"',::,1'::"j1 " " pratiche per_",ralucessione dei beni "1"i", '. istruisce o t,"r."urion" J"tilÍ1j.., per en di altra Forza armata, per artre amministrazioni pubbriche o per privati; . dispone per l,esecu.zione di .u.ntuuti fìgnoramenti; ' custodisce ed aggioma la document'azione matricolare e cura Ie pratich r i uia del personale civile e militare; _^?"-n:jonirtiche nel settore contrattuale: espleta Ie procedure per I'individuazione ' dei privati contraenti e predispon, perfezionamento svórr degri 4LLr atti negoziari finr all'assunzione dell'impegno ' ai rp.rq--------"'" ' assicura lo svorgimento deil,itei di formarizzazione e di gestione degri att contraffuali nel suo complesso; predispone iu"rai;; ;.ru e i progen contrattuari, esperisce re gare, sìiputuj gti aft; amministrativi aninenti ala as" "oo.Jinu'"-p.Eairpon" ii esecuzione aei cóniratti; dispone re forniture di beni, servizi e lavori con iroced,rre ad economial prowede agri adempimenri per rà riquidazione ' ;'-;i^';"gamento deile prestazioni eseguite.da ditte private, con gestione dei fondisia a contabilità quelle necessarie.. per ordinaria sia a contabilità speàiale; in materia di gestione patrimóniale: ODELLAD ' LEGISIATWO ' r ' ' a coordina ir ffiirn"n,o funzionamento e mantenimento e il corretto svorgimento deile attività a"i mui"Juti inresiu"roàai-raÀ re esigenze di del attività di introduzione, corretta conseryazion",:" dísmissione dei approva le scritture e i rendiconti contabili; tratta le pratiche di movimentazione materiali riguardanti sia il trasferimento "'verso alrri enti che gli scarichi contabiliu quuirìu-rilrd;;' consegnatari dei màteriali p", aiúiro di custodia e per ffi:Xt;;Ie :ffi'iX] ir;i:-::dei cura Ia. jeLuta degli schedari dei materiali; controlla I' osservanza dei I ive lli Drestabi I I materiali. cura lacorri.pon controlla e verifica la correfta applicazione delle nonne in materia di sicurezza NATO/LIE/UEO; a CAPO SEGR. PART. E PLTÀITO DI CONTROLLO NATO UE/LIEO coordina le attività inerenti i diversi settori deila sicurezza e dell' indottrinamento del personale; cura la conservazione della documlntazione CONSIGLIERE GruRIDICO - CAPO SERVIZO PREVENZiONE E PROTEZIONE classificata; ilitari; fornisce "ontul" contenziosi; raccolta e l'aggiornamento della normativa e delle leggi di inreresse per i,ffijl fornisce consurenza ar-Direttore suil,organizzazione de1,ente, affinché ir suo funzionamento sia conforme aile aisposizioni in visore: ?:il:ffi,,":i";;;;;;;,#"î::?iì'Jil:?l?"r.uppo,tod,impiego mantiene aggioma materia antinfortunistica e ne verifica I,ufpticuzion"; verifica r" "onai'ìffi :;";:;;";"Ui'ffi3lii,, 0",," inrrasrrurture, dei macchinari e degri impianti per vietarnJ Iimpiego q""roo uì'riuno oggetrive condizioni di pericoro, prospettando i n"""ssari adeguamenti alre nonne o varianti alle procedure e óondizioni di imfiego; ffil:ff,:îr:fl:'""Ja la documentaziàne"in::."r: i.conrroli di apparecchi a pressione' centrali termiche, di rerra ed impianri ",ff11?, promuove azioni vorte a migriorare difTondere una generare conóscenza su iÀiianti za dellenorrne e a sviruppare e nirti"u Ia conoscen "ntinàrn regge propone al Direttore i necessari adeguamenti alle norme o varianti alle orocedure e condizioni di impiego. CAPO UFFICIO PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO in m"C.ta dt ptogrammazione ftnanziatia:- .elaboral"progrummazionedetleattivitàdelPoloedellerisorseoccorrenti ^*^ ^--"^l-,il: di gli àUiettivi prefissati, sulla base del programma annuale p". sviluppo lo "onr.guirJ definito dal Comandó logistico dell'Esercito, seguendone lavoro . e proponendo eventuali azioni correttive; determina . :l;tfu^ il fabbisogno dei tbndi e controlla il normale andamento della papprowigionamento di materiali, la documentazione tecnica per mezziedattrezzaturenecessanperl'esecuzionedellelavorazionidi il mantenimento in effrcienza delle infrastruthlre, strutture' il supporto ir.rpi-ti, ,nu"ónin-i e mezzi del Polo' ove necessario con competenza, e per dell'Uff,rcio tecnico o delle altre strutture; e atti tecnici per I'espletamento fornisce al Servizio amministrativo elementi delf iter amministrativo di approwigionamento; nel settore delle attività logistiche: gli ordini di . svilupp4 sulla base dei lrogetti approvati dagli organi superiori, di lavoro e annuale programma lavoro da assegnare;;t'l"iealizzazíone del ne effettua il controllo temporale; ai diversi fattori di o progamma l'esecuzione dei iavori in relazione in nirione dei termini di consegna richiesti, in modo da produzione "a tn".r"r" it miglior rendimento e [a necessaria tempestività; concorso . proglamma le subcommesse da svolgere con l'eventuale dei I'apertura con dell,industriu p'u*, ;;;;" awio all'iter amministrativo fascicoli di sPesa; , . ,. - f,: generale; . tiene aggiornato l'elenco degti impianti tecnico-industriali e di uso r progamma le esigenze di ammoàernamento e rinnovamento o di ordinario mirurto mantenimento delle infrastrutture; . determina i fabbisogtri, impartisce disposizioni logistiche e gestisce le attività e vestiario; dei servizi di vettovàgliamento, casermaggio in materia di contabilità analitica: . effetfua le elaborazioni statistiche sulle attività dei settori di lavorazione' necessarie per la stesura della contabilità industriale; ^--,,are uiiuira lavorative connesse con programma annuale . effettuandone il riscontro tecnico-economico; . elabora le relazioni Periodiche; . predispone la relazione annuale, awalendosi dei dati disponibili nel sisterna informativo. in materia di qualità' con I'applicazione delle disl . il ;H#i#"ì; CAPO UFFICIO ASSICIIRAZIONE QUALITA' CAPO UFFICIO PERSONALE " "ontrolla "".a particolareriguardoull'uto'tutio"e,almantenimento'eall'aggiomamentodel sistema qualità (SQ); p.opotrà dimodificazioni alle normative vigenti; che i collaudi eseguiti "f"Uo." verifica, all,interno ed all'esterno dello stabilimento, siano conformi alle procedure stabilite nel SQ; di beni, servizi e lavori; controlla l,attività aei sq deite ditte appaltatrici a gare di ditte risuttate propone prowedimenti ìonnessi alla partecipazione ittaàe-piènti agli obblighi contraffuali;. . contratti stipulati con controlla upprouu i"piani di qualità previsti nei " I'industria privata; la verifica dello stato dei materiali' elabora le procedure dalla sede del personale disciplina le entrate e b-r*tt"-d.l p..sonile .. dipendente e prowede al rilevamento delle Presenze; det professionale e caratteristica documentazíone custodisce ed aggiorna la personale; dalla Direzione; predispone e dirama gli ordini di servizio emanati cura gli a i amministrativi 10 all' aeeiomamento Protèss ionale, a|la I 1 tO*uttoi cura le attività connesse con Ie relazioni sindacali; conserya le pubblicazioní regolamentari; i:':lffii:pratiche '"rutiu""uriliil;; - istruisce Ie pr4tiche riguardanti la disciplina del personale; *at i vo tittì ' :il:'ff"l?j Hfi CAPO UFFTCIO A.FFARI GENERALI E URP der personare e ne erabora e aggion :T ffiH",9:tocolla - ::::,:f " :,1 i*i,' " lll distribuirce--ià- posta s i tu az i o n í an in en ;;l::,''"" ffi cura le attività derivanti.da-rapporti con re varie autorità istituzionari, con amministrazioni, enti e istituti nonch ^. pubblicio priuuii;--^-,* tiene i rapporri con ir perso""f" ;;;Jr;nt: 9 con gli enri esterni ar poro; mantiene e disciplina ie relazioni ;";;i pubbtico; Í::jfl!Ti.:j;ilT'di 'isiru";;,'e"".il;in conirouo autoveicori, di ingresso - - disciplina i servizi effetfuati fuori sede dal personale; disposizioni p"'tigorari di F oni' -: armata; lT:,:'::": stru sce e :j:1T: contro lra r esecuzion" ;;;i i ;à;;i - conFoJla e registra i documenti ai vilgero. "?Tn1'JJi*".",", presiede rou.in dei sotto" sisremi ai sistemi CAPO SERVTZIO SISTEMI TNFORMATICI i i i"f";;;;; in uro al.Eserciro (.IEFIN, --';:;:,t'""!uur.' proc ed ure ges t o n a i deu"bnte; de r E nte'IGE, tsstlonall ; !i:i:::w;;;;il l13#::* è responsabile i della ...r"no c onten ute ne r r e d iretli ÍI"$["J: i';il::ffi :. i r r j"il!,,î,':it " , i,t"-i. "íJo.ii i"i ai,po, i,io., :,1,1, ùd"Hff f"iJffi Tffi de I !ió?;ìfu "nto ?:t : r " responsabile deila programmazione e gestione amministrativa deIIe dei materiari di consu*o d.i p;sun'-i ]"àr-"ri"i necessari " verifica dal punto di vista tecnico -ui'íl corretto funzionamento deile attrezzature g,, uru s ;?r:.""'.: i r r nte rve nt i à a "*ì "i " ",'; i :?[ :T"ff .," e ;ll[ff:l*' ;il;;i," :l; CAPO SERVTZO SI'PPORTO GENERALE - - i rezza.EAD. è responsabile d riparrisce le aree e i locali o" gfi organízza i servizi di vigiranù,, "i"J,' guardìania, controilo autoveicori, di ingresso, i trasporti sulla tase a"irJ ait"ttiu. :",HH "-uoui. t,l":t aJi;um"i" af,fari generari gestisce le aree, gri impianti di uso comune (orari riscardamento, sare _e convegno, centralino, mense); e operazioni di arrertamento; -_ :T:"i:::*::,.*:|3::yú:" aspe*i .,""u,ì'',i'ir ;;*;;-;;ffi*,jr: re - e senor€ fif,1?:ffi",!i1",_,' di minuto mantenimento agri immobiri ed agri impianti con esegue ravori ' a"tt'"ni" o"oi ricorso a ditte privare; DIRIGENTE DEL SERVIZIO SANITARIO CAPO UFFiCIO TECNICO effettq? colsulenza funzionale p". "'rff':t":j:,TT:o:1"_lt cura l'assisr"nru tuuJ ua ' i nonché il funzionamento dell,in-fe._"riu, è responsabire dei controlri igi"nico-raiitari nei confronti der personare, suile infrastrutture e sugli alimenti;" vigila sull'appricazione dere norme igienico-sanitarie e di quere rerative are attività di immuno-profi lassi. pianifica e gestrsce, sulla base dei progettì ordini di lavoro assegnati alla Direzione (programmi di lavoro)ì relativí Iavori, I'esecuzione delle attiviràpreviste; sviluppa i progetti assegnati con emissione di buste bollette aile struffure rnteressate e ne et'Ètfua íl relativo controllo; pianifica e controlla i" contatto; "ni"ira i in giornate/uomo; di lavorazione con squadr:e a esterne dei reparti dai dati disponibili nel sistema effettua le elaborazioni statistiche desunte informativo detlo stabilimento' fn materia 'p"rr""ip"di sistemi d'arma: ]^ alle attività per il contro.llo di configurazione; tecniche' _ conserva, elabora, aggiorna la documentaltone tecnica (specifiche attrezzature e za e agli impianti istruzioni, etc.) riferiú"ai materiali di competen - dello stabilimento; ecc'; elabora disegni tecnici, planimetrie' (documentazione matricolare' competenza di materiali dei cura la statistica integrato' etc')' dei guasti, studio del supporto logistico """iiti Nel settore tecnico: riguardanti mezzie relativi sistemi-impianti' - esamina le problematiche tecniche dallo Stabilimento' da sottoporre individuando f" ,oi,rrioni autonome àaorubiti centrali; alla preventiva approvazione d-egli otqTi dei materiali di _ studia ed elaborà i lavori di modifica o trasformazione comPetenza; di eventuali PrototiPi; studi e sperimentazioni per larealizzazione gli aspetti "t"ó" É"rlit* gti oràini di lavoro per tutti tecnici e amministrativi atffaverso: la formulazione di Preventlvl; di buste boltetta ai singoli reparti; iuiigfi*rusul rispetto del programma temporale stabilito; la rilevazione degli scostamentl cntlcl; ' i;";t;;;ione . . redige una siruazio.";;ilì;ldelle attivita svolte dalle sezioni lavorazioni; sestisceleattivitàdasvolgerecontlconcorsodell,industriaprivata itílizzando i fascicoli di sPesa' __-------.-.-_' materiali, dei mezzi' delle dei-i oianifrca e coordrna l'impiego d"l p"rsonl-e, CAPO SERVZIO ffi;;;" ;;ii;:*mentlioni LAVORAZIONI _ necessarie'. all' esecuzione- *lÎ 3l::3T"1 "onriguuraoadartiglierie,veicolidacombattimento'lavorazrontvarlee lavorazioni comPlessivt; Lavoro) assegnati, controlla 1'esecuzione sulla base dei p.";;i lproglu**i di delle attività previste assicurando: DELLAD l'efficienza dei parchi con relativi . optoelettronici e delle trasmissioni; allestimento e montaggio di revisione, costruzlone, trasformazione, materiali; . ;ip;i;;e, modifica, manutenzione LEGISLATS/O mezzi e ,.,:-^^. di mezzi e materiali e assistenza tecnlca con il loro imPiego; e materiali "ttu "óttt . smontaggio, ,"ompos;;"; ed eventuale demolizione dei mezzi (CFE); r-^ ^a contatto' ^^-+^tr^. . ;;;;J;" a domicilio ai reparti operativi co squadre : ;;ilfii ed analisi su inciàenti, inefftcienze ealinconvenienti; e . formazione tecnica Jei p"rronut" addetto mantenimento di materiali mezzi; r-- r^r^... attività svolte dalle unità dipendenti; aggiorna con continuità la situazione delle nel à"i dati inseriti, da parte delle unità dipendenti' effettua il controllo ""u"t" sistema informativo del Polo; di materiali, di ricorso all'industria prospetta al Direttore lavori le esigenze delle lavorazioni in atto; ;;;" le varianti da apportare all'es-ecuzioni delle problematiche tegnic.h; t^d"] ioadiuva il Capo utfrcìà tecnico nell'esame Confonne ARIO , . Paolo lavoridimodificaot,u,fo.mu'ioneriguardantimezzjerelativisisternro - impianti,prospettandoiesotuzionichepossonoessereadottateautonomarnente preventiva approvazione degli dallo stabilimento per essere sottoposte alla organi centrali; ene sul lavoro, er la sicurezza e elabora t! I'organizzazio #;;;_ a";l:*p, a-i e dei monitorizza, con il supporro degti elemJnìi'ii'"5..itil'fftrt;fi:' costi esigenze di purti ai ,icamoio p", ,irt"*i d,arma oi ::ffij,".f,,j;.Ie è responsabile d ;5;ipj.::jii':1î:j1,",.::'i*iio"à i CAPO SERVVIO LAVORAZIONI PONTI NATANTI MATERIALI DEL ;:;: o:l3ir,,"-i cgo,raina, iu.,ràr"noo,i a.i .".p"rr"uiti deue un i T#ii:"ll dipendenti, I'impiego r:el p;;;"r;;"il";;;;ìi:H" fi"rr,: attrezzature e delre strumentazioni necessarie uir,".."rrion" dell lavorazioni previste nel piano lavori; elabora e affua i prowedi_"*iìi "r_ràr" carattere tecnico pe migriorare ra quarità, h ri";;;;;u dei ,urrlrr?o"tu"ro valuta, per "ì,."ono*icità ,:_T:T_.1t rt?n:u, le esigenze da soddisfar .sua Tmp nell'esercizio finanziario successivo, al fine ai aetJÀinare gli oneri d -----"'.i spesa da sostenere e i finanziamenti da chiedere; propone, in base aila situazione delre di nparazione, Ir eventuali rettifiche al piano di "o,orrr"rr" approrvigionamento dei material arra rearizzazione- a"i p.ogru*a ::i, GENIO il di lavoro dell,anno ir *:f** controlra ffi;T:"* e coordina, connesse con suta base dete disposizioni in vigore, . il ricovero dei materiaii J.iil" zzi d,elaForza 'e " Ot,tf.11'tmpiegg delle dipendenri unirà per: ra movlmentazione dei carichi pallettiz)ati; ' il recupero e la movimentazié""- a.i natanti e fuoribordo per acque fluviali e del materiale da porri"; . le operazioní di caricamen?o: r dispone I'esecuzione degli interventi: ' preventivi e correttivi relativi ana fascia rogistica di sostegno sui materiali da ponre, sui natanti e tuoriboid;;;;"e fluviali e sur materiale a corredo: . di trattamento dei materiali e mezzjaccantonati come scorte; imparrisce re direnive p"t'uppiì-"éione delra lavori e per far """iàùilira i:":9ryi:h", e ili:.",î"T: relative ala produttività statistiche produni"iiJA.i^À"*iri dei s".iriri";-^ruarùrraLrv(r-uonta'llr ;:.:1.î istaccate. matena di diagnostica . .otffi r eseguè re diagnosi preventive sui sistemi d,arma e sui compressivi sottocompressivi, propedeutiche o alre attività ai r"r".-i""" sia interne sia eseguite dall' índustria privata; ' effeftua controili e càilaudi finari sui ravori effettuati con manodopera intern4 secondo le procedure p."uirt"ìa -Sq; -" nel settore del collaudo beni e,J;ri, o es€gu€ controlli e collaudi, secondo Ie *;i;;;tivo_conrabiri .::i:.,j:,:::y CAPO SERVTZIO COLLATIDI r Còpià" Ccnfbmre E o"nl non"nJ'ai-servizi o ai iuuoi- J,?Hi,'i,îîi::*"'T5#'"Hii F.U)rZnCthrARIO nsNFrGLg all'esterno deilo stabilimento un"À"1'aine private, per |accertamento della alle prescrizioni t"cni"t"i ai discipri.iJz."p,i.rati o crausore . sottopone i verbali di collaudo del Direftore del polo; . comunica I,esiti,dei collaudi alteall,approvazione paii interessate; per le anività di laboratori: ::tf#ffffi - ' u'j pe : ;""".:'":i :i lY::l 1.agli : :' : inerenti iail'^coliaudi, sfudi ii .. esesu€ eseoltP analisi analioi f-^-:^L^ tecni ---' . r l' e s e c uzzrur'ts i o n e usr' d e i controlll' c o ntro I I i, prove e v'erifìche o-t*"; 'v yvrrrrLts' erferrua inrtaoiní :::j,:,r:",eriali i. ;'::T:",:îff lnconvenienti di1"j,, qualsiasi ^::::':f tipo. " per la.F.orza armatae per enti esrerni: ; -;;ú;f; l' lllli,l,?Tj; ""^i,i"' AllegatotD PERSONALEPREPOSTOALLEUNITA'ORGANICIIE UNITA' ORGANIZ ZATIV NPOSIZIONE GRADO, RUOLO ED AREA PROFESSIONALE DEL PERSONALE BzuG. GEN./COI-. CO. TNC./TRAMAT DIRETTORE DIRIGENTE CIVILE DI 2^ FASCTA VICE DIRETTORE COL./TEN.COL. DEL CO. ING. DIRETTORE DEI LAVOzu S (ex DIRETToRE DI AMMINISTRAZIoNE -3n atealF4 EI'VTZIO AMMIM STRATIVO c3) MAGG. /CAP. ARMIVARIE SEGRETEzuA PARTICOLARE E P.C.N. FUNZIONAR]O DI AMMINISTRAZIONE -3N ATEAJF3 CottstcrrcRr, cTRIDICo (ex C2) TEN.COL.AVIAGG, ARMI VARIE UFFICIO PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO INcEGNERE SERVIZTO PREVENZIONE E PROTEZIONE Uprrcto AS FUNZIONARTO Dl AMMINISTRAZIONE - SPEcLA,LlsrA DI GESTIoNE INGEGNERE - SSRVTZIO SUPPORTO GEN. TEN. COL./MAGG. DEL CO.ING. SERVTZIO LAVORAZIONI GENIO '.tt)t..: - ' i.: ., , ,:uhiìFlclo DELLA DIFESA LEGISLATWO .;' ,Í' ;r.;.._ :., 1 ì i':". ,. - ,'1'.t; ..1'.'".'.'. L:,; ..- ,"',i :' .: TEN. COL./MAGG. TRAMAT/ CO. ING' TEN. COL.,MAGG. DEL CO. ING. SERVIZIO COLLAUDI .' ,' 3^ area/F3 (exCZ) TrN. Col./lr4acc. DEL Co. INc' Urrrcto rEcNICo { - 3^ area'IF3 (ex C2) Urptcrare MEDICo SERVIZIO SANITARIO SeRVIZTO LAVORAZ. PONTI NATANTI E MAT. 3^ area'rF3 (ex c2) SeN.VZTO SISTEMI INFORMATICI -r: 3^ arealF4 (ex c3) _ U.R.P. UPTICTO A-FFARI GENERALI ,f. (exC2) DIRETTORE DI AN4MINISTRAZIoNE - Ur.rrCiO PERSONALE .it!j,''!,:- ,- area/F3 (ex C2) INcEGNERE -3n arealF3 sICURAzloN"E QUATITA : t\@qprERo -3^ . ..".:l:.. ,,i .:,1 t+ , TERO DELLA I.}ft'T1$.& O LEGISIATIVO ilii psr Copia Confi":rme MoD 24 b . ,j ,; r/ arrzu:t h rL FLî.f{zlcNAP-Io di Amrn' Pgelo BOPGLI} 6eu4e. (r,)Z 'É7r*ffirt*tl4r2,,/tz.izz,rrj./zrzxrtzzz ,.,/: " ,;4- ff>,aho.lZ,""*rzzrrtz.rrd u réZ z /Fazzuze il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni, concernente norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministr azioni pubbliche ; VISTA la legge 15 luglio 2002,n. I45, concernente disposizioni per il riordino della dirigenza statale e per favorire lo scambio dí esperienze e I'interazione tra pubblico e privato e, in particolare, I'articolo 3 che ha introdotto modifiche all'articolo 19 del citato decreto legislativo n. 165 del 2001; vts'tA la legge 18 febbraio 1997, n.25, su attribuzioni del Ministro della difesa, ristrutturazione dei vertici delle Forze armate e dell'Amministrazione della ditèsa; VISTO ll regolamento di attuazione dell'articolo 10 della citata legge n. 25 del 1997, cmanato con decreto del Presidente della Repubblica 25 ottobre 1999, n. 556 e successive modificazioni, e, in particolare, I'articolo 12, comma 1, lettera g), in materia di potestà organizzatoria attribuita ai Capi di stato maggiore dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica; VISTO il decreto legislativo 28 novembre 2005, n. 253, concernente disposizioni correttive e integrative del decreto legislativo 28 novembre 1997, n.464, e successive modificazioni, recante la riforma strutturale delle Forze armate, a norma dell'articolo 1, comma 1, lettere a), d) e h), della legge 28 dicembre 1995, n. 549, e, in particolare, la Tabella B relativa ai provvedimenti di riorganizzazione, che ha disposto la trasformazione dell'Ispettorato logistico in Roma in Comando logistico dell'Esercito; VISTO il decreto legislativo 16 luglio 1997, n.265 e successive modificazioni, recante disposizioni in materia di personale civile del Ministero della difesa, a norma dell'articolo 1, comma 1, lettere e) e g), della iegge 28 dicembre 1995, n.549; VISTO il decreto legislativo 28 novembre 1 997, nt. 459 e successive modificazioni, concernente la riorganizzazione dell'area tecnico industriale-del Ministero della difesa, a norma dell'articolo 1, comma l, lettera e), della legge 28 dicembre 1995,n.549, e, inparticolare, gli articoli I e 5, comma l,letterab); VISTO decreto del Ministro della difesa, ,Ji concerto con i Ministri del lavoio F' della previdenza sociale, della sanità e per la funzione pubblica, 14 giugno 2000, n. 284, pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica, Serie generale, n. 240 del 13 ottobre 2000, concernente regolamento della disciplina in materia di sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro nell'ambito del Ministero della difesa, in attuazione dei decreti legislativi l5 agostò 1991, n:27'7,19 settembre 1994, n.626, e 19 marzo 1996, n.242 e successive modifi cazioni; VISTO decreto del Ministro della difesa 20 gennaio 1998, pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica, Serie generale, n.79 del4 aprile 1998, quale modificato dal decreto del Ministro della difesa 8 febbraio 2001, pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica, Serie generale, n. I94 del 22 agosto 2001, concernente I'attuazione del richiamato decreto legislativo n. 459 del 1997, ed in particolare I'articolo 1, comma 1, che individua in annessa tabella A gli enti dell'area tecnico-operativa del Ministero della difesa dipendenti dall'Ispettorato (ora Comando) logistico il il dell'Esercito; decreto interministeriale 13 luglio 1998, registrato alla Corte dei conti ii 14 ottobre 1998, reg. 4, Difesa, fg. 106, concemente struttura e funzionamento del Polo di mantenimento pesante sud (POLMANTSUD) di Nola; VISTO il RAVVISATA a nonna del richiamato articolo 5, comma 1, lettera b) del decreto legislativo n. 459 del 1997,l'opportunità di provvedere a una parziale riorganizzazione strutturale e operativa di POLMANTSUD, di cui al citato decreto interministeriale 13 luglio 1998, volta a maggiori efficienza produttiva ed economie di gestione; VISTO decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 luglio 2005 e successive modificazioni, pubblicato nel Supplemento ordinario alla Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana, Serie generale, n. 210 del 9 settembre 2005, concernente la rideterminazione delle qualifiche dirigenziali, dei professori e ricercatori, delle aree funzionali, delle posizioni economiche e dei profili professionali del personale civile del Ministero della difesa e, in particolare, la Tabella /-Quadro I quater ivi annessa; VISTI l'articolo il I'articolo 74 del dalla legge 6 modificazioni, convertito, con revisione degli assetti organizzativi delle 1, comma 404, dellalegge 27 dicembre 2006, n. 296 e decreto-legge 25 giugno 2008, n. ll2, di agosto 2008, n. 133, in materia pubbliche amministrazioni; (Definízí one e dipendenza) i. Polo rnantenimento pesante sud (POLMANTSUD) di Nola, di seguito denominato anche Polo, e ente dell'area tecnico-operativa del Vlinistero deila difesa, ai sensi del decreto leeislativo n. 459 del1997 e successive modif,rcazioni, citato in premessa. il 2' 4l Polo e posto alle dipend'enze del comando logistico dell'Esercito e fa territorialmente riferimento al comando militare Esercito nella cui giurisdizione ha sede. E, dotato di autonomia gestionale, nell'ambito dei programmi di lavoro disposti dallo stesso comando logistico. ART. 2 (Compití) 1. Al Polo sono assegnati i seguenti compiti : a) mantenimento in efficienza di matèriali, mezzr relativi equipaggiamenti in dotazione alle unità dell'Esercito dislocate sul territorioe nazionale operativi, con riferimento alle artiglierie, ai veicoli blindati "'n"l'teatri e corazzati, ui u"i.oli speciali, ai materiali del genio, ai veicolí,cingolati per truppe alpine, alle stazioni di energia e ai relativi sistemi, compresi quelli oftoeletironi"i'" a.ttà trasmissioni di bordo; b) allestimento o assemblaggio di parti di ricambio, vari' qualora non ne sià-possibile o conveniente interfacce, supporti, e manufatti l'acquisizione presso l,industria privata. 2' Le attività connesse con i compiti di cui al comma I comprendono: verifiche e ripristino dell'efficienza,.secondo q.tutà definito aalla normativa tecnica della serie dottrinale 'ILE'; revisioni e trasformazioni; supporto tecnico-togistico a Àmicilio dei reparti operativi; verifica e taratura di attrezzature e calibri; Àantenim"rrto d"li,"fficienza ed ammodernamento delle attrezzature ed impianti che assicurano l,operatività del polo; concorso con i centri o Ie iezioni (CERIMANT/SERIMANT) dislocati-nella profri,a-arearifornimento e mantenimento di giurisdizione ed in possesso di idonee capacità operative iispetto atle attiviti di manteniÀento rivolte ai mezzi blindocorazzati' sulla base delle indicazioni fornite dal.comanao logistico dell,Esercito; concorso con il Polo di mantenimento dei mezzi di telecomuniJazione, elettronici e optoelettronici (PoLMANTEO) nelle attività di rimessa in efficien za d,elmateriale, dei mezzi e equipaggiamenti elettronici . opto.i.ttronici, inclusi i complessivi e sottocomplessivi che fanno parte integrante ai un- sistema d'arma completo, sulla base delle indicazioni del comando logisúco detllEsercito; elaborazione, conse rvazione e aggiornamento della document u.ion" tecnica e matricolare; esecuzione di studi, sperimentaztoni e tealizzazione di ev.entuuii prototipi e prod,r"io* di piccole serie; . indagini tecniche ed analisi su incidenti, ineffici"rrze èd inóonvenienti di qualsiasi tipo; formazione tecnica del personale addetto ui -unt.nimento dei materiali e mezzi assegnati; espletamento dei procedimenti tecnico-amministrativi per l,acquisizione dall'industria privata di beni eìervizi o".o**f f", ro svoigimento delle attività di cui sopra. J. Nell'ambito deile attività d'istituto e previa autorizzazione, ir poro o_re1ismj. anche privati estranei alla Difes;;;iH;-: ::::-"j1t,_:. ";;: accordi internazionali, nonché stipurare rerative NdIMSTER.O DELLA DIFESA UNrrgO LEGISLA3TVO f I. ,'j '*-' ,' AFJO BCNFIGL|) ART. 3 -6-"V.f - /' (Struttura organizzatíva efunài.qni), :, ';'t*rijaro;d deile attività istituzionari, istiruzionari, rlu.ar(rrr.1rr, rr il polo roto e e sfrullltJdó"fh dfuezioni, è'i't"ù llt_ ]_Tr"lvimento dir"rioni, uffici e in alegato,a,'.r,. porrono essere arricotati .cr ql at lrjtL, loro IutglIl0 inrerno di stato maggiore deil'Eser"ito in sezioni e nuclei o in atrre unità similari, secondo esigenze operative o di funzionarità. Nell'ambito della dotazione organica complessiva di personale militare e civile del Ministero della difesa, definita anche in atfuazione detla legge n.296 del 2008, convertito dalla legge n. 133 del iòos, citatid,el2006e del decreto-legge n. l12 in premessa, le risorse umane impiegate nelle articolazioni di cui al comma 1 sono costituite dal continsente ::l^t::Jl,:1*:"j1 !]|| .'.-.j j---- dello Stato, di nell'ambito di a Conforme . Paolg :::r:j,:::j:-:f,1îtt1Ti: 2' "o.rr.uli'oiì.t:":' puo effettuare l 3. provvisoriamente stabilito in allegato B e ricompreso, a invarianza della spesa, nei'liririti delle dotazioni organiche complessive per profili professionali e posizioni economiche di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri emanato in attuazione del regolamento di struttura del Ministero della difesa, per lo svolgimento dei compiti fondamentali elencati in allegato C. Alle stesse strutture è preposto personale di grado, ruolo o categoria indicati nella tabella in allegato D. Fermo restando il vincolo dell'invarianza delle vigenti dotazioni organiche complessive di personale militare e civile del Ministero della difesa, gli adeguamenti professionali e organizzativi, in ad.erenza alle citate tabelle, sono stabiliti dal Capo di stato maggiore deil'Esercito, sentito il Capo di stato maggiore della difes a, in relazione alle effettive esigenze connesse con i compiti istituzionali e i programmi di lavoro del Polo, nonché in coerenza con criteri di gestione economica e nel rispetto delle procedure connesse ai rapporti con le or ganizzazioni s indacali rappresentative. L'aúícolazione delle unità dipendenti dalle strutture di cui all'allegato I al presente decreto è definita con prowedimento del Direttore del Polo, previa informazione alle or ganizzazioni sindac al i rappresentative. 5. Fermo restando quanto stabilito negli allegatiA, B,C e D al presente decreto, in assenza delle previste figure professionali civili o militari, i relativi incarichi possono essere temporaneamente conferiti dal Direttore del Polo a personale militare o civile, fatto salvi i rispettivi inquadramenti ordinamentali in atto per posizione economica e profilo professionale. Non competono trattamenti economici aggiuntivi. 6. Gli allegati di cui ai commi I e 2 costituiscono parte integrante del presente decreto. A ART. 4 (Direttore) Il Polo è retto da ufficiale del Corpo degli ingegneri dell'Esercito o del ruolo dell'Arma dei trasporti e materiali, di grado non inferiore a colonnello e con qualifica di direttoreEgli è responsabile dell'organizzazione dell'ente nonché delf impiego e della gestione delle relative risorse umane, strumentali e finanziarie. 2. L'incarico di djrettore è conferito con decreto del Ministro della difesa ed ha una durata di quattro anni, rinnovabile anche per un periodo di tempo inferiore, cornpatibilmente con le esigenze d'impiego dell'Esercito. a ). Il Direttore è coadiuvato da un Vice direttore e da un Direttore dei lavori. t. 2. ART. 5 (Vice direttore) L'incarico di Vice direttore è conferito a dirigente civile di seconda fascia in possesso di esperienza nel settore tecnico-industriale, il quale sostituisce il Direttore nei casi di assenze o impedimenti in tutte le sue funzioni, con I'esclusione di quelle relative al governo del personale militare, che sono attribuite a norna dell'articolo 6, commi2 e 3il Vice direttore dirige le strutture poste alle sue dirette dipendenze, coadiuva il Direttore per l'indirizzo e il coordinamento delle funzioni strumentali del Polo. Gestisce i progetti affidatigli dal Direttore e ha la reggenza dell'ente in caso dí vacanza della carica al vertice. Per i periodi di reggenza non competono trattamenti economici aggiuntivi. l. ART. 6 .,,.y'!*i.ya" ly îr.ò -,, f-, l'"'., L'incarico di Direttore dei lavori e conferitb 'a ufficialè'del Corpo degli ingegneri (D ir etto r e a 9t unitario e dipendenze 2. il coordinamento delle attività delra Direzione lavori posta alle sue dirette Il Direttore dei lavori, sempreché figura militare ai sensi del comma 1, nei casi di assenze o impedimenti del Direttore svolge le funzioni di comandante di corpo ed esercita le attribuzioni connesse con le problematiche relative allo status del persónale militare, tra giud,iziaria militare e della disciplina. E' responsabile delle lavorazioni assegnate all'ente in fase esecutiva. Assume anche la funzione di Vice direttore in caso d,i vacanza della carica. Per i periodi di reggenza non competono trattamenti economici aggiuntivi. cui le attività nel campo della polizia a J. per circostanze eccezionali, la carica di Direttore dei lavori sia temporaneamente ricoperta da dipendente non militare, le funzioni di cui al primo periodo del comma 2 sono svolte dall'ufficiale più anziano tra i militari prèsenti Qualora, nell'ente. ART. 7 (Abrogazione) 1. Il decreto interministeriale 13 luglio 1998, citato in premessa, è abrogato. Roma, lSll[V.2009 PUBBLIC IL MTNTSTNO FINANZE / l-/ .r.,ji,;';:';, \ \. r,'i].". *.j:t., ! ? Fer CcP'ia Confcrrne .'.:-'q;4-"f ,J1 tr-,Fi.il'J2fON.4zuO : {Funz. i:l.amm. Paolc OCNFIGLI} DELL'ECONOMIA r \_--t ''/(--1 E DELLE Allegato A' O RGA N TG RAMMA DIRETTORE Urncto ASSICURAz, QUALITA Spcn. PART. E CONSIGLIERE GIURIDICO SpRvtzto PREVENZ. E PROTEZIONE Ptxro coNTRoLLo NATO TIE/TIEO Urptcro PRocRAMM. E CONTROLLO DRszloNE LAVoRI SERVIZIo A]VO4INISTRATIVO VICE DIREZIONE UfFrcio personale Ufficio tecnico Uff. A.G. DET-LADXFESA Amrn. Servizio sanitario PryloBqI{FICL|} Nore: Le strutfure possono articolarsi in sezioni, nuclei o unità di pari livello, operative e funzionali dell'ente. e U.R.P. secondo le esigenze Allegato B DOTAZIOM ORGANICFIE Prnsox,tr,E MILITARE Gradi Non inferiore a Colonnello Colonnello n. Tenente colonnello 6 Maggiore Maggiorg/Capitano Capitano II Primo Maresciallo Maresciallo Totale sottufficiali Militari di truppa CVSP) Totale senerale 'i-èù' v í.: I 5 Totale ufficiali r''-.\r I 5 Tenente Torar,r Pnnsoxnr,E cryrLE 4 23 Area professionale GENERALE n. I Dirigente di 2^ fascia 3^ xea/F4 (ex C3) 3^ area/F3 (ex C2) 3^ arealFI (ex Cl 2 arealF3 (ex B3) 2^ arealF2 (ex 82) 324 arca/Fl(exBt t76 2 a 8 49 89 2 6 8 ) 36 Totale generale 650 686 Allegato C ATTRIBUZIONI DELLE STRUTTURE PRINCIPALI LINiTA' ORGANICA è responsabile dell'attuazione del programma di attività assegnato dal Comando logistico sud e dell'impiego delle risorse all'uopo poste a DIRETTORE disposizione del[' ente; determina i criteri generali di organizzazione del Polo; indit'rzza e coordina le attività vigilando sullo stato di attuazione dei programmi di e sull'andamento delle pratiche amministrative connesse con I'acquisizione di beni e sevizi; adotta i necessari prowedimenti di impegro e dispone Ie spese nei limiti dei fondi assegnati a bilancio; propone variazioni compensative delle risorse finanziarie nell'ambito della pertinente unità previsionale di base; promuove e resiste alle liti e ha il potere di kansigere; richiede direttamente eventuali pareri, obbligatori o facoltativi, agli organi consultivi dell'Amministrazione; fornisce risposte ai rilievi degli organi di controllo sugli atti di propria DEL,&-AD lavoro compeîenza; definisce I'orario di servizio e l'articolazione dell'orario contrattuale di lavoro; esercita le funzioni di comandante di corpo nei confronti di tutto il personale militare del Polo e come tale: Paoío le funzioni di polizia giudiziana militare ed ha la facoltà di . esplica . richiedere i procedimenti penali ai sensi dell'art. 260 del C.P'M.P.; esercita i poteri disciplinari previsti dalle norme di principio sulla disciplina militare; ha i doveri particolari previsti dal regolamento di disciplina militare; assolve VICE DIRETTORE - DIRETTORE DEI LAVORI CAPO SERVIZIO AMMINISTRATTVO la funzione di capo ufficio nei confronti del personale civile nell'esplicazione dei suoi compiti e lo sostituisce in caso di assenza o impedimento in tutte le sue funzioni, ad eccezioni di quelle di cui all'articolo 6, commi 2 e 3; assume lareggenza dell'ente caso di mancanza del direttore; è responsabile della gestione e del controllo delle risorse umane, della gestione delle infrastrutfure e del settore dell'informatizzazi coadiuva il Direttore in tutte le attività di gestione del Polo; è responsabile delle lavorazioni assegnate all'ente in fase esecutiva; programma, coordina e controlla le attività previste nel piano annuale lavori; elabora ed aggiorna la normativa tecnica interna; coadiuva il Direttore elabora ed atfua i prowedimenti di carattere tecnico ed operativo p€r migliorare la qualità, la sicurezza e l'economicità dei lavori; dirige I'Ufficio tecnico, il Servizio lavorazioni e il Servizio collaudi; assume la funzione di Vice direttore in caso di vacanza della carica; svolse eventuali funzioni di comandante di corpo, ai sensi dell'articolo 6. svolge le attribuzioni stabilite dalle disposizioni legislative e regolamentari, nonché dai regolamenti di amministrazione e relative istruzioni; gestisce, coordina e controlla le attività amministrative necessarie all'esecuzione del programma annuale dei lavori e servizi; assicura lo svolgimento di tutto I'iter previsto per la formalizzazione e la gestione degli atti contrathrali mediante I'esperimento di gare, la stipulazione iali con nrocedure. ad e I'esecuzione dei contratti, nonché degli atti prowede agii adempimenti per la liquidazione e il pagamento delle prestazior eseguite da ditte private, a gestione dei fondi sia a contabilita ordinaria sia contabilità speciale; --t--.: r-4 DEI.LAD :1..,..i,:: rl : r:qse gli adempimenti amministrativi in materia di contenziosopignoramento; assicura I'erogazione delle competenze fisse ed accessorie assicurandóne sli adempimenti fiscali previsti dalle legge; istruisce pratiche in materia di mutui e prestiti a favore del personale; gestisce le attività di archivio degli atti e dei documenti del proprio servizio; assicura il servizio matricolare, lo svolgimento delle pratiche pensionisticúe del personale, il relativo trattamento di fine rapporto, non"úé pratiche di riscatto o assimilate del servizio; svolge ed assicura gli adempimenti amministrativi afferenti gli organismi di protezione sociale; istruisce pratiche per cessioni di beni o I'esecuzione di servizi/lavori a favore assicura . rt:iÌllPer assicura, tramite I'ufficiale rogante, la tenuta del repertorio dei contoatti, la registazione fiscale degli atti e la relativa conservazione secondo Ie vigenti disposizioni; tiene la contabilità del bilancio (assegnazioni, anticipazioni e spese) e ne assicura la rendicontazione periodica ai competenti organi amminiitratívi; assicura il servizio di cassa per il pagamento ai fornitori dei rispettivi crediti ed ai dipendenti di indennità ed emolumenti da corrispondere: assicura tramite i consegnatari la gestione dei matàriali nei magazzini, la tenuta della relativa contabilità e la presentazione dei rendiconti annuali ai competenti organi di controllo; prowede alla ricezione, custodia ed alla cessione ai magazzini, dopo collaudo o ricognizione dei materiali approwigionati dal commércio e/o dasottoporre a lavorazione; assicura I'attività di spedizione agli enti diForza armatadei materiali oggetto di cessione o riparazione; effettua le alienazioni dei materiali fuori uso; Conforme Pao[o rer:*+/ di altri enti della Forza armat4 di altre amministrazioni pubbliche e di privati; CAPO SEGR. PART. E CONSIGLIERE GIITRIDICO - le richieste di accreditamento fondi e ne cura la fomisce consulenza al Direttore in campo giuridico- in particolare nelle controversie e nei contenziosi; cura la raocolta e I'aggiornamento della normativa e delle leggi di interesse per I'ente: fornisce consulenza al Direttore sull'organizzazione dell'ente, affinché il suo funzionamento sia conforme alle disposizioni in vigore; fornisce consulenza al Direttore circa i profili giuridici del rapporto d'impiego del personale. cura la conispondenza particolare del Direttore; CAPO PLTNTO DI CONTROLLO NATO TIE/LIEO CAPO SERViZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE ,r''\\ {!,.L-'. cura le attività connesse con le relazioni sindacali. emana Ie disposizioni relative alla sicurezza delle infiastruttur" r."*iri ai vigilanza, operazioni di allertamento, ecc). cura la conservazione della documentazione classificata; aggiorna e conserya eventuali piani di sicurezza militari. mantiene aggiornata la normativa interna, secon materia antinforrunistica e ne verifica I'applicazione; verifica le condizioni dí sicure"ra degli immobili, delle infrastrutfure, dei macchinari e degli impianti per vietarne I'impiego quando vi siano oggettive condizioni di pericolo, prospettando i necessari adeguamenti alle nó*" o varianti alle procedure e condizioni di impiego; promuove ed aggiorna la documentazione inerente i controlli di legge su apparecchi di sollevamento, apparecchi a pressione, centrali termiche, impianti di terra ed impianti eletrrici; - CAPO UFFICIO promuove azioni volte a migliorare la conoscenza delle norrne e a sviluppar,e e diffondere una generale conoscenza antinforhrnistica; propone al Direttore i necessari adeguamenti alle norme o varianti alle procedure e condizioni di impiego; individua i dispositivi di protezione individuali meglio rispondenti alle esigenze del Polo e ne propone I'acquisto, sentiti i responsabili dei lavoratori per la sicurezza; cura l'attività connessa allo smaltimento dei rifiuti diversi dagli urbani. - elabora la pianifrcazione delle attività del Polo e delle risorse occorrenti per conseguire gli obiettivi prefissati, seguendone [o sviluppo e proponendo eventuali azioni correttive; pianifica l'esecuzione dei lavori in relazione alla disponibilità dei diversi fattori della produzione e in funzione dei termini di consegna prefissati, in modo da ottenere il miglior rendimento e la necessaria tempestività; formula proposte circa I'impiego dei fondi e monitorizza I'andamento della - cura I'emissione di commesse ed ordini PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO - spesa; ilt(L ' ?s;t _,jt Confo,rn* 4/: w propone I'eventuale concorso dell'industria privata qualora necessario o - monitorizza le attività lavorative connesse con il programma annuale ed elabora sintesi periodiche sull'avanzamento dello stesso e I'andamento delle attività connesse con I'impiego dei fondi; elabora le relazioni periodiche; effettua le elaborazioni statistiche sulle attività istituzionali necessarie per la stesura della contabilità industriale; effetfua il riscontro tecnico economico delle lavorazioni presso l'ente. - CAPO UFFICIO PERSONALE controllo - ASSICURAZIONE QUALITA' il elabora la pianificazione finanziaria dei fabbisogni dell'ente e pone in essere le attivita relative alla richiesta dei fondi alle autorità preposte; CAPO I,IFFICIO lavoro e ne effeftua - cib ' ':i'" di temporale; - conveniente; cura e controlla I'applicazione delle disposizioni in materia di qualità, con particolare riguardo all'atfuazione, al mantenimento, e all'aggiomamento del sistema qualita (SQ); elabora proposte dí modificazioni alle procedure inteme vigenti; verifica, all'interno ed all'esterno dello stabilimento, che i collaudi eseguiti siano conformi alle procedure stabilite nel SQ; conholla I'attività dei SQ delle ditte appaltatrici di beni, servizi e lavori; propone prowedimenti connessi alla partecipazione a gare di ditte risultate inadempienti agli obblighi contuatfuali circa l'assicurazione di qualità; controlla e approva i piani di qualita previsti nei contratti stipulati con l'industria privata; elabora le procedure per la verifica dello stato dei materiali. custodisce ed aggiorna la documentazione caratteristica e professionale del personale; prowede al rilevamento delle presenze del personale; cura gli aspetti amministrativi relativi all'aggiomamento professionale, alla formazione ed all'addestramento del personale; conserva le pubblicazioni regolamentari; istruisce le pratiche relative all'impiego del personale e ne elabora ed aggiorna le situazioni; istruisce le pratiche riguardanti la disciplina del personale; segnala e documenta al Servizio Amministrativo tutti i fatti, le situaziorri attinenti al personale che hanno risvolti di carattere economico ed amministrativo. CAPO UFFICIO AFFARI GENERALI - cura le attività derivanti da rapporti con le varie autorità politico- E LTRP - amministrative, istituzioni, enti ed istituti pubblici e privati; gestisce i servizi di presidio; delle bandiere e delle insegne; sovrintende a cerimonie, riviste, visite; 10 - mantiene e disciplina le relazioni il pubblic.6 disciplina i servizi effeffuati fuori "on Sede dal personale: acquisisce e dirama disposizioni particolari di F. A.; istruisce e controlla I'esecuzione degli affari di carattere generale; controlla e registra idocumenti di viaggio; disciplina le entrate e Ie uscite dalla Sede del personale dipendente e di quellc esterno; predispone e dirama gli ordini di servizio del Direttore: riceve, protocolla e distribuisce la posta; gestisce, tramite il responsabile, il protocollo informatico nonché Ie archivio generale degli attig dei documenti dell'ente. presiede e sovrintende al funzion CAPO SERVZIO SISTEMI TNFORMATICI attività di dei sotto sistemí informatici in uso all'Esercito (SIEFIN, SIGE, LAN), nonché al I' informat izzaz.i6nq de l le procedure gestional i dell, Ente; responsabile della. corretta e puntuale applicazione delle disposizioni contenute nelle direttive sulra programmazione der supporto rogisticà e aetìe direttive sull'avanzamento aet btdr o altri sistemi intróaotti per disposizione dei comandi superiori; è responsabile della programmazione e gestione amministrativa delle attrezzai)re, dei materiali di consumo e dei programmi informatici necessari all'ente; verifica dal punto di vista tecnico il correno funzionamento delle attrezz:itwre in gestione agli uffici e segnala al Servizio amministrativo gli interventi da affidare alle ditte esterne: assumere anche la funzione di Ufficiale addetto alla Sicurezza EAD. è responsabile di tutte le attività di supporto necessarie al funziona*""t" a"t Polo; è. responsabile della gestione e manutenzione di tutte le infrastrutture; ripartisce le aree e i locali tra gli utenti; è CAPO SERVZIO SUPPORTO GENERALE ODELLAD EGISLATTYG pianifica le esigenze di ammodernamento o potenziamento ed esegue lavori di minuto mantenimento degli immobili e aedi impianti di uso generale con I'impiego di manodopera deil'ente o cor ricorio a ditte private; fornisce consulenza in materia di lavori ad impresa; individua poss ibili soluzioni ai probremi infrastruth-rrari: aggiorna l'inventario degli immobili; pianifica il servizio antincendio ed aggiorna il piano di evacuazione, in coordinamento con orgarizza al funzionamento dell'ente, nonché al vettovagliamento. cura l'assistenza sanitaria e t'[i"ne sut t"vo.o all'interno dello stabilimento. DruGENTE DEL SERVIZIO SANITARIO - .F:- l"fa .{ .... . il Servizio prevenzionà e protezione, generali connessi alla vita-e i servizi nonché il funzionamento dell'infermeria: è responsabile dei controlli igienico-sanitari nei confronti del personale, sulle infrastrutfure e sugli alimenti; vigila sull'applicazione delle nonne di quelle relative alle attività di im conserva e aggiorna Ia documentazione tecnica dei sistemi d'arma e dei materiali di competenza; rtecipa, con la desí autority, al controllo di configurazione dei sisterrri a- - d'arma; elabora le specifiche tecniche ed effettua analisi di costo necessari all'esecuzione dei programmi operativi e per il mantenimento in efficienza di struffure, infrastrutture, impianti emezzi del Polo; studia ed elabora i progetti di modifica o trasformazione di materiali e mezzi di competenza; - definisce l'impegno complessivo e parziale delle commesse in ore/uomo per le lavorazioni interne, nonché l'onere economico per le attivita da affidare all' industria privata; - gestisce la banca dati della contabilità del Polo, de\ prezzi correnti delle Iavorazioni con ['industria privata e dei costi dei materiali; - predispone le lavorazioni annuali. cura I'esecuzione delle attività lavorative affidate dal Direttore lavori per mezzo di commesse ed ordini di lavoro emessi dall'Ufficio tecnico; è responsabile del mantenimento delle attezzature ed impianti affidatigli per la produzione; con riguardo ai materiale di competenza si avvale delle unità dipendenti per I'esecuzione di trattamenti superficiali, lavorazioni alle macchine utensili, carpenteri4 lavorazioni non metalliche, nonché per la manutenzione delle attrezzattre e deeli impianti funzionali alle lavorazioni. - effettua la diagnosi dei sistemi d'arm4 mezzi e materiali del genio da immettere in lavorazione; - pianifica e esegue le attività di controllo e collaudo interne ed esterne; - coordina e controlla la documentazione di collaudo per l'acquisto di beni e servizi dall'industria privata e relativo inoltro al Servizio amministrativo; - gestisce la documentazione matricolare dei sistemi d'arma; - cura il mantenimento e la taratura degli strumenti e delle apparecchiature in dotazione alla Direzione lavori; - verifica il puntuale e corretto svolgimento della fase esecutiva dei contratti stipulati o gestiti dal Polo; - propone il personale da inserire nelle commissioni di collaudo, anche per le esisenze fuori sede. CAPO SERVTZIO LAVORAZIONI CAPO SERVTZIO COLLATIDI iicwrslsno DELLA DItrEsA , ''. .LIF-ÈtrOIO *.',tr ': / condizioni tecniche per I'acquisizione dall'industria privata dei beni e servizi LEGISIATWO \, .Pei Copia Conforme FLNVAONÀRIO Amm. L2 Allegato D PERSONALE PREPOSTO ALLE UNITA'ORGANICHE UNITA' ORGANIZ ZAT]V AlPOSIZIONE DIR.ETToRx GRADO, RUOLO ED AREA PROFESSIONALE DEL PERSONALE CoL. Co. ING./TRAMAT o grado superiore VICE DIRETToRE DIRIGENTE CIvILE DI 2^ FASCTA DIRETToRE DEI LAvoRT Cor./TsN.CoL. DEL Co. INc. Capo SpRvTzIo AMMINISTRATIVo DIRETTORE DI AMMINISTRAZIONE -3^ aTea/F4 (ex C3) CAPo SEGR.ETEzuA PART. E CoNS. GIUzuDICo FuI.TzToNaruo DI AMMINISTRAZIONE - 3^ area/F3 (ex C2) PUNTO CoNTRoLLo NATo/{.IEruEo TeN.CoI"./[4eGG. ARMI VARIE UFFICIO PRoGRAMMAZIONE E CoNTRoLLo TEN.Col.zlvfecc. ARMr vaRre/Co. wc. SERVIZiO PR.EVENZIONE E PROTEZIONE UFFIcto ASSrcuRAZroue INGEcNERE quartre -3^ area/F3 (exC2) MAGG./CAP. DEL co. h,IG. Ur.pTcTo PERSoNALE DTRETTORE DI AMMIMSTRAZIONE - 3^ aTealF4 (ex C3) UFFIcIo AFFARI GENERALI_ U.R.P. DIRETToRE DI AMMINISTRAZIoNE _3^ c3) S ERVIZIO SISTEMI INFORMATTCI SERVIZIO SUPPORTo GEN. SERvzIo SANITARIO FtrNZroNARro rEcNrco area/F3 -3^ MEDICo TEN. CoL./IyIAGG. DEL Co.ING. SeRvzTo LAVORAZIoNI TEN. COL./MAGG. DEL Co. iNG. SERvIZIo CoLLALIDI TEN. COL./MAGG. DEL Co. iNc. | : ','"=. &@{ISCESO DELLA DIFES,.q ,,, vFsgl.o LEcrsl_Axwo h'ii{ reri s9opia Uoniorme ,. tí,.;',unr**zroxazuo --.. .'ira. ' 3^ Uprtcrarp Urrtcto rECNIco ,', SeECTALTSTA Dr GESTToNE _ .1__ 11 IJ aTea/F4 area/F3 (ex C2) (exC}) (ex. MOD.24 ,r1' ótà/tg,4a,z /r)r-'rn'/'|/1,-tr/î?zé il t /.. ft %o z /,//2../// /,/ t 1//2- íuz {d.-/zc e a. .à#-arrarrrr;" o.é6 /Ft72{Z7e6A VISTO legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni. concernente nonne generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; vt.s'rA la'legge 15 luglio 2002, n. 145, concernente disposizioni per il riordino della dirigenza statale e per favorire lo scambio al àsperienze e l,interazione tra pubblico e privato e, in particolare, I'articolo 3 cie ha introdotto modifiche all'articolo l9 del citato decreto legisrativo n. 165 del 2001; VISTA la legge 18 febbra-io 1997, n.25, su attribuzioni del Ministro della difesa, ristrutturazione dei vertici delle Éorze amate e dell'Amministrazione della decreto difesa; VISTO Il regolamento di attuazione dell'articolo 10 della citatalegge n. 25 del Lgg7, emanato con decreto del presidente della Repubblica 25 ottobre lggg,n. 556 e successive modificazioni, e, in particolarel l,articolo g), in materia di potestà. organìziatoria attribuita ai tz, comma l, leftera capi-di stato malgiore dell'Esercito, della Marina Jd"ll'A".onautica; VISTO il decreto legislativo 2g novernbre 2005, n. 253, concernente disposizioni correnive e integrative del decreto legislativo 2g novembrc 1997, n.464, e successive modificazioni, recante la rilorma strutturale delle Forze armate, a noÍna dell'articolo r, comma r, rettere a), d) e h), deua tegge 2g dicembre 1.995, y 549, e, in particolare, la Tabella 'B reíativa ai provvedimenti di riorganizzazione, che ha disposto la trasformazione dell,Ispettorato logistico in Roma in Comando logistiòo dell'Esercito; vtsiT() legislativo 16 ruglio rgg7, n. 26s e successive modifi cazioni, recante disposizioni in- materia di personale civile del Ministero della difesa, a norma dell'articolo l, comma l, lettere e) e g), d,erla regge 2g dicembre 1995, n.549; vt.s'f () il dccrcto lcgislativo 28 novembre 1997, n.459 e successive modificazioni, c()nccrnente la riorganizzazione dell'area tecnico industriale del Ministero tlcfla tjifbsa, a norma delfarticoro r, comma l" lettera e), deila legge 2g tliccmbre t995' n. 549, e, in particorare, gri articori 1 e 5, comma r, rettera il h): decreto b cli concerto con i ìvfinistri del lavoro e decreto del Nlinistro della difesa, e per la_funzione.pubblica, l4 giugno della previ denza ro"iur", della sanità utficiale della Repubblica, serie 2000, n. 2g4, pubbticaio nella Gazzetia regolamento della generale, n. 240 del 13 ottobre 2q09' , "on":l,"o::. sui luoghi di lavoro il VTSTO materia di sicurezza dei lavoratori in attuazione -dei decreti legislativi 15 nell,ambito aef Mi.riri"ro della difesa, tógq' n' 626' e 19 marzo 1996' n' 242 e asosto 1991, n. 277,lg settembre disciplina in siqcessive modifi cazioni; VISTO ildecretodelMinistrodelladifesa20gennaiotggs,pubblicatonella gineral", Î.-79 del 4 aprile 1998' Qazzettaufficiale o"ir" Repubbtica,-s"ri" difesa 8 febbraio 2001' quale modificato a"i a""t",o del rrrrinirtó della n' 194 urn.iure a"riu Repubblica' serie generale' c"tr.ttu ilit",tili""i"ii. i'attu;ione del richiamato decreto del 22 agosto 2001, concernente puJicolare.l'articolo 1, comma 1, che legislativo n. +sq d"i'lgg7, ed in dell'area tecnico-operativa del individua in urrrr"r* tabelia ,4 glì enti (ora comando) logistico Ministero della difesa dipendenti aal'tspettorato dell'Esercito; RAVVISATA VISTO 5' comma a nonna der richiamato articolo l,lettera b) der decreto legislativo n.459del1997,l,opportunitàdiprovvedereaunaparuialrenorganírzazione de[te armi leggere di Temi' strutturale e operativa del Polo dimantenimento registrato alla corte dei l?9S, di cui al decreto int".mirrirteriale 13 luglio ig' 103' volta a maggiori efficienza conti il 14 ottobre l9òi;;4. 4, Difesa" produttiva ed economie di gestione; 2005 e del consiglio dei Ministri 22 tuglioGazzetÎa' il decreto del Presidentepubbricato alla ordinario ,rJl S"pplemento successive modifrcaz;;, s*ti" iun"rale,.n' 210 del 9 settembre ufficiale della Repu;bi# italiana, i"ll" qualifiche. dirigenziali' deie 2005, concernentu iu-ria"rerminazion" deile posizioni economiche protèssori ,i"rr"atol,-O"if" aree funzionali, Ministero della difesa e' ira " civile del dei profiti profession"ii à"r personale ivi annessa; quater L p;i;;1";;,'t" r"u"ttu '4-Quadro VISTIl,articolol,comma404,dellalegge^2ldicembre2006'n'296el'articoloT4del con modificazioni' dalla legge ó .oo.r"*iio, decreto-legge 25 giugno'2008, ".-112, dí revisione degli assetti organizzativi 200g, ,r. agosto rgg,'"ir;;;;" delle PttUUti"tt* amministrazioni; vIsTA di concernente disposizioni in materia la legge 14 gennaio lgg4, n. 20, dei conti; SENTITE leorganizzazionisindacalirappresentative; giurisdizione e controllo della Corte DecRPr^q' ART. 1 (Definizione e cliPe ndenza) denominato leggere (PMA!)' di Terni, di seguito armi delle mantenimento di Polo Il l. Oel.úinistero della difesa' ai sensi del tecnico-"i"*i"" polo, dell'area ente è anche in premessa' e successive modifrcazioni' citato tiecreto legislativo n. -159 del 1997 rogistico de*'Esercito e t'a territorialmente ) Ir poro è posto atie dipendenze der cornando sede. E' dotato di Esercito neta cui giuris,Jizione ha militare comanào at rii-erimento stesso comando programmi di lavoro disposti dailo .rutonomia gestionale, nell'ambito 'Jei logistico. r l. ART. 2 (Compiti) AI polo sono assegnati i seguenti compiti a) mantenimento in efficienza di materi : aìi, alle unità dell'Esercito dislocat" r"r mezzie relativi equipaggiamenti in dotazione tl..ìtorio nazionale e ìei teatri operativi, riferimento alle armi di dotazion" con i"ai"iJ"^re o ai ,epa.tol Ji leggeri e medi, ai lanciatori di artifizi pirotecnici -o*ui e alle ,"tuiirr" parti dì .i"umuio, accessori e interfacce i,:,:',*: ilfflililtf:ffi::*ri;;;; b) allestimento di parti di d,i mezzi,,;;;; a tutti i *ut",iuiiper ricambio, interfacce, ra supporti e manufatti vari per il mantenimento o I'impiego deJle ;;;; ra proteziil"-à"r lombattente, qualora ne sta possibile o co1v.9ni.e1te """iI'aciuisiziàne a"r|ira"ìtri" non pnvata, nonché di attrezzature per prove balistiche o .nunirioni-"-ai .tr.rmenti verificatori relativi alle armi di competenza; "oit.,rao c) alienazione' rottamazione, distruzione di armi o parti di esse, nonché di tutti materiari di competenza dichiarati i fuori o fuori servizio; d) gestione e rifornimento di parti di;;;;;o "* e di sp."incÀL materie di consumo per arrni e sistemi d'arma, quale polo ai t"tt"i"ìecnico-iogistico acompetenza nazionare. 2' Le attività connesse con i compiti di cui ul trasformazioni; supporto tecnico-làgistico ."3T*l I comprendono: revisioni e a aomicilio-.dei ,"partí operativi anche fuori area; verifica e ripristino dell'em.l"*" a"i-ur"riati; erauàiazione, conservazione e aggiornamento della documentazione tecnica e matricolare; esecuzione di sperimentazioni ed eventuale studi, Jip-rotipi; verinca L taratura di attrezzature e calibri; indagini tecniche e analisi '"u:!ryyi9" di incidenii, io"m"i"or"-;l;;o""nienti tipo; formazione tecnica aet personal;'-;il;; di qualsiasi al mantenh";;; di mareria li e mezzi assegnati; mantenimento dell'effi cienza uÀioa.rnamento J"rr.1*." zzatlrree impianti utilizzati per le proprie attività tuuo.utirr.; " ì."ìà-"rti di Iunga conservazione di armi e dotazioni d'arma; vèrifica periodica e cura armi mediante sua compilazione, raccolta d.lì" documentaii,onJ't""rri"u relativa dere e aggiornamento; acquisizioni di materiali ed equipaggiamenti per esigenze operative ai Foià armata; espletamento dei procedimenti tecnico-arnministrativi pér t'acqúisizione aal'inoustria privaà ai beni e servizi allo svolgimento delle iroprie jttività funzionari d,istituto. 3' Nell'ambito delle attività d'istituto e previa autorizzazione, il polo puo effettuare prestazioni a favore di altre Forze u.,ou*, di amministrazioni ed enti dello stato, di soggetti o organismi anche privati estranei alla Difesa, ai stati e nell,ambito di accordi internazionali, nonché stipulare "rt"ri ."iuiir" ".nvenzioni. ART. 3 (S truttura organizzatíva e funzi oni) l ' Per I'assolvimento delle attività istituzionali, il poio è strutturato in direzioni, uffici e servizi' come da organigramma in AIIegat ó e,' che possono articolati al loro interno con provvedimenti del capo "*"."i' serio.ri di sta"to *àggio." àell,EserJo e nuclei o in artre unità similari, secondo esigenze operative o di funzionalità. 2' Nell'ambito della dotazione organica complessiva di personale militare e civile del Ministero della difesa definita anche in attuazione aelu r"gg;. 296 der 2006 eder decreto-regge n. rr2 del 2008' convertito.dalla legge n' 133 del ióos, citati in premess4 le risorse umane impiegate nelle articolazioni ai I sono costituite dar contingenre provvisoriamente stabilito in allegato "r;B "i-;;;; ri";;;;àro, u invarianza della spesa, nei limiti delle dotazioni organiche complessirr" " p", pronií fror"rrionali e posizioni economiche ì--'ì' cui al decreto del Presidentà del cónrilrio ài uinirtri emànato in artuazione di del regolamento di per struttura del Ministero della dit'esa, lo svolgimento dei compiti fondamentalielencatiinallegatoC.Allestessestruttureèprepostopersonaledigrado' allegato D' ruolo o categoria indicati nella tabella in 3. Fermorestandoilvincolodell,invarianzadellevigentidotazioniorganichecomplessive difesa, gli adeguamenti p':Îtil":t]-: di personale militare e civile del Ministero della organizzativi,inaderenzaallecitatetabelle,sonostabilitidalCapodistatomaggtore della difes u in telazione alle effettive dell,Esercito, sentito il capo di stato *ugglo," nonché in istituzio"àti i programrni di lavoro del Polo' i esigenze connesse " delle procedure connesse ai "on "o*piti con criteri di gestione economica e nel rispetto coerenza rapporti con le oryanizzizioni sindacali rappresentative' presente dalte strutture di cui all'allegato A a' 4. L,zrtico|azione delle sezioni dipendenti Direttore del Polo, previa informazione alle decreto è definita ;;; ;;;;redirnento del or garúzzazioni sindacali rappre sentatrve' nelle more negli allegatiA, B,C e D al presente decreto, 5. Fermo restando quanto stabilito per il organiche' eventuali vacanze dell,adozione di provvedimenti volti ad eliminare periodoincuisiverificalu"ur"o"uaing*"professionali'costituentidotazionedi piesenie decreto, i corrispondenti incarichi personale militare e civile ui ,"nri del dal Direttore' rispettivameltg' a personaie possono essere temporaneu*?1t".-"onferiti potenziarita delle singoie di adeguato live[o e grado, sulla base delle- civ*e o m'itare unita organizzative. 6. Gliallegatidicuiaicommile2costituisconoparteintegrantedelpresentedecreto' ART.4 (Direttore) ingegneri det'Esercito o del ruoro dell'Arma t. Ir poro è retto da ufficiale del corpo degri quarifica di direttore' di grado non iriferioie a coronne*o e con -a"it'org-u dei trasporti e materiari, e della gestione nizzazione dell'ente nonché dell'impiego Egli è responsabit. e finanziarie' delle relative risorse umane, strumentali del Ministro della difesa ed ha una durata L,incarico di direttore è conferito con decreto di tempo inferiore' compatibilmente di quattro anni, rinnovabite anche per un periodo l" esigenze d'impiego dell'Esercito' "oo vice direttore e da un Direttore dei lavori' 3. Il Direttore è coadiuvato da un ART. 5 (Vice direttore) conferito a dirigente civile 1. L'incarico di Vice direttore è 9.1::^":iÎ-iLt""-::::::t:f il :'*"#;:"i"i"",i"';-t"*i""-industriare:-1,::":^:"Ì,:::ì:::":: di quelle relative :i in tuue re sue funzioni, con resclusione ?"'"i;H"1""';il: ::Ht"J?,ff;;il.*i .^ J^tt'^-rì^nln 6 cnrnmi 2 e i artribuite a norrna den'arricoro 6' commi ;" :"iT:ffiil;il;; ;:X"fr: "h; ' -- ^--^ ^^oÀirrrrq il T)iretf poste alle sue.$ilelt1ill"i*::::Tiiiy:'it^";:"i::J; ? ;t *J;'"'J;otn*" re strutture ;;;;ri"ii'**"'"':,':.T""1: ::ìL'::i'Ji:?"i*:::î:?'ì li"yin:#::'ililf;';"* ar vertice' Per i ed:i oi ;"H.j::'"ì;'il';;H,;-;;ir;;-; 3 - """ ) ' o """.^i'-^-9:111,:1""" ^ --:,.-+;.': periodidireggenzanoncompetonotrattamentieconomiciaggiuntivi. ART.6 (Dírettore deí lavori) l.L,incaricodiDirettoredeilavorièconferitoaufficialedelCorpodegliingegnera il quale coadiuva il Direttore per l'indirizzo dell'Esercito con grado di colonnello, unitarioeilcoordinamentodelleattivitàdimantenimentodellaDirezionelavori.E' responsabiledellelavorazioniassegnateall'enteinfaseesecutiva. -l 2' Il Direttore dei lavori, sempreché fìgura militare o impedimenti del Direttoie, svolge le funzioniai sensi del comma r, nei casi di assenze di comandante di corpo ed esercita 3 ' attribuzioni connesse con le problematiche relative allo_.statu.s del personale militare, le cui le attività n"l tra deìla polizia giudiziaria militare e delia Jir"ipfi.ru. Assume anche la funzione ".1Tf.o di vice diretiore in caso di vacanza della carica. per i periodi di reggenza non competono trattamenti economici aggiuntivi. Qualora' per circostanze eccezionali, la carica di Direttore dei lavori sia temporaneamente ricoperta da dipendente non militare, le funzioni di cui al primo comma 2 sono svolie dall'ufficiar" pi,r anziano tra i militari presenti ::ii,""*":el ART. l. 7 (Abrogazione) II decreto interministeriale l3 luglio I998, citato in premessa, è abrogato. Roma, lì | g t0V, Z00g IrM IL MTNISTRO DELL'ECONOMIA FINANZE L.UA '6 .l I l-i t. E DELLE Allegato.4 ORGANTGRAMMA PlRr. e PuNro CourR- NATO UEO SecR. Unrtcto PERSoNALE Urrlcto AFFARI GENERALI e U-R.P. SeRvtzto SISTEMI INFORMATICI ScRVTZTO SUPP. GEN. Cor.ts tclteRe Glu R totco UFRCIO PROGR. E CONTROLLO Urrtcto ASSIcURAZIoNE QUALITA SeRVTZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE SPRVTZIO SANITARIO Senvtzto DIREZIONE LAVORI AMMINISTRATTVO UFFICIOTECNTCO o,nità di pari livello' secondo le esigenze NotR: Le struth:re possono articolarsi in sezioni, nuclei oPerative e funzionali dell'ente' Allegato B DOTAZIOM ORGAMCHE PE,RsoxaL" rrrrt.oJ-- Gradi óng. Uen./Colonnello Colonnello lgqgnte colonnello ln. -. l\ Jl ^-^: ^ -- t^ rrrsóÉrvr v/ va1'Pltallu v4Pt rzulu - I otale ufliciali ùcr ggIIle ?/\ 5 r" a J 3^ arealFl (ex t7 \ r.ars(;la I ) î areayÍJ 1ex CZ) Cl) 2^ area/F3 (ex 83) arealF2 (ex 82) 2^ areelFl fe* Eì\ 2 7 9 22 56 224 t37 I Tnfola rrt'an ql rruppa (YSP) l'otale generale 'î*\ I J Marescialfo o crrdn nnrio^^-.1 <.' rìi; +a GENERALE n. I --T-: rYr4x,l<I(Jt ti ToTALE PnnsoxalE CwILE 8 6 3l Totale generale 45I 482 Allegato C ATTRIBUZIONIDELLESTRUTTUREPRINCIPALI LINITA' ORGANICA DTRETTORE FTINZIONI segnato dal Comando l;;iJd; i:,?il;"";;"i;;r"rati e dell'impiego derle risoise irl'uopo di p"1:,1111t?,:':iT:*tl:lÌÎ'.,"",. organizzazion" d"tlo sttbilimento e delle varie unità organizzative dello stesso; -ripartisceilprogrammadilavoroincommessecheaffidaallagestionedei di essi le risorse da impiegare servizi/uffrci aip""a"niì, inoic*oo per ciascuno e i limiti di valore della sPesa; -indkìznecoordinaleattivitavigitandosullostatodiatnrazionedeiprogrammi con di lavoro e sull'andamento àelle pratiche amministrative connesse I'acquisizione di beni e sewizi; limiti dei prowedimenti di impepo e ordina le spese nei -adotta i necessari fondi assegrrati a bilancio; sindacali; -è titolare dél rapporto con Ie organinzzione transigere; di potere il ha ed liti -p-*uou" ."tìit. alle " pareri, obbligatóri o facoltativi, agli organi -richiede direttamente-eventuali consultivi dell'Amministrazione; -fornisce risposte competenza; "i ;li"ri delti organi di controllo di sugli atti propria orario contrattuale di lavoro; -definisce l,orario di servizio e I'articolazione dell' la veste e le incombenze di -assume, quando f'"utoritn Proposta lo richieda' ufFrciale di Polizia giudiziaria; -esercitalefunzionidicomandantedicorponeiconfrontidifuttoilpersonale militare del Polo e come tale: la facolta di richiedere i le funzioni aip"fiti" gludiziariamilitare ed ha .- esplica -fio"*airn.nti penali ai sensi dell'art' 260 del C'P'M'P'; di principio sulla disciplina . esercita i poteri air"ipfir-i previsti dalle norme dal regolamento di disciplina rnilitare e di capo ufficio nei confronti del VICE DIRETTORE assenza di ad eccezioni delle funzioni di ce in caso o impedimento in tott" l" sue funzioni, , t^l D^la nhe comandantedicorponeiconfrontidituttoilpersonalemilitaredelPolocLre vengono svolte dal Direttore lavori; -urt""-" fu reggenzadell'ente in caso di vacanza del vertice; nelle relazioni .collabora nelta gestione e nel controllo delle risorse umane, *r;ffi;;, ; il ;","11o* de I e infrastrutnr -diriee eli uffici e servlzi posti alle dirc i, nnprronr, opl I re/ sicurezz4 de ll' i nforma tizzazione i ione dei suoi comPiti; di vacanza dello stesso; -assume la funzione di Vice àirettore in caso dipendenze; proprie -dirige gli uffici e i servizi alle delle lavorazioni aisegrrate all'ente in fase esecutiva; ;;;:ó;"bile annuale lavori; e controlla le attività previste nel piano ;;#;;" coordinanormativa tecnica interna; -"tuU]otu aggiorna la tecnico ed operaîivo per -elabora ed attua i prowedimenti di carattere la qualitàr, la sicurezza e t'economicita dei eapo sERvlzlo AMMINISTRATTVO migliorare Ffunzionario delegato alla sPesa; legislative e regolamenta'' -.""igl f. atrribuz=i,oni stabiiite dalle disposizioni e relative istruzioni; nonfhe dai regolamenti di amministrazione -e"stis.", a gestione degli atti per la lormalizrnzjsng confattualii#; i;""":" t'esecuzione-deicoitratti,nonchéJ";ii;;;:H[:H$":il?':"1'#:fj -prowede agri adempimenti per r" iiq"ìi-Ì"n.e e ir pù".";;;;;re, a gestione'dei Éndi,i" à àntuuiiiti :::ffifi,Í",Jjl;,:l'"'", presrE o,aioa,,iu -asstcur4 tramite I'ufficiale rogante, la tenuta del repertorio dei registrazione fiscale aegli coltrat anii ta' retatlva conservazione secondo disposizioni; !e vi -tiene la contabilità j:l,O_,,*:,o..(assegnazioni, anticipazioni e sp:esc) assicura ra rendicontazione periodica ai lompetelri org*i -assicura ir servizio di cassa it;;;;lito ;". ui fornitori dei"À*inist-.ativi; risperrhi credi ai dipendenti di indennita d corrispondere; -assicura rramite i cons.egnatari".;i";;;ia r" g"rtion"l"i -"d;"ii;;i mag,Tzwi, Ia te ,""Ji".'ii"ffiffi aiconper h;;;;"';;" *#1ffi;;;t'uitit" -prowede a"i " ara ricezione, c-ustodia ed ata cessione ai magazzini, dopo corau< dei materiati aa "ppi"*-iàiiii "o*"iJo-luàL sor'pon ;I:ffi::: 3tt",H"t;H*i::Tdizione agli enti di Forza armara dei materiali ossen( -effettua Ie alienazioni àei materiali fuori uso; ;#:L;flL. adempimenti "*ti'"iroiìi'i in -prowede a''attribuzione, liquidazione fi sse fitt #: -istruisce materia pagamento .e ed accessorià assicurando"J ar di conrrnzic personale ;?iua-";;iri"n,Í' nroli de prev pratiche in materia. di mutui e prestiti a favore del personare; -gestisce le attivita di archivio à"gri s;;ì; IJ;;;#dell,entc; -assicura ir servízio matil0rarel "ni delre pratiche b:;gr;#"nto pensioristiehe c personale, il relativo trattamento di fi;;, rpporto, nonché pratiche di riscafto àssimilate d"t se*iz-io: gli ;v,liffÍrffifi adempimenîi amministrativi afrerenri gri organisrni 'istruisce pratiche Der cs55br1 di beni o l,esecuzion e di seruizirTavori l fa.yore, altri enti de'a Forza attre ^y^4di cApo SEcREERTA dúil;u "_*inirr"r;;t fonai ne cura " E PTINTO DI "*oi la cestíone one. p,unuri; 'apre la corrispondenza òhssifica,r CONTROLLO NATO -cura ricevuta dal poro; Ia kattazione del ta docum"",-i;;; " "ì"rsificata iservatazc UEA-IEO tassifi cata; -19_s]oT' e conserva gri eventuaii;;;i;;* "* mititúi. --^rG'' emanando ed aggiornando're_.disfor-iriioi-in"r"nri "i"ur"r-^ cre',ente -cura - CONSIGLIERE GruRIDICO Ia fattazione dete p.oui"-uti"r,l' re77a rerative; ;i;i .ilffi ,"i::î::i,',:T::;lil:_"suuavitalnt-Jmadeil,ente,ecc.; e r' ndott.in,n'",io j :,::::H:b rvr rtlJLg i I de )ontenziosi: ; ::î ;::::.,:ifi i l Direttore tn ." b di vLgiranza ti,,".*n 1e a I ra ""*o raccolta e I'aggiornamento della normariva e delle leggi di intcresse lffiJl per -prospetta al Diretfore ,varianti !a apportare a*organizzazionx in.ema ^redell'ente ri ruoIgà ;n [*"lf Jl#ffionamento - romlsce consulenza al Direttore d'impiego e di servizio dei dioen, "onro..it?ìif,airpo,izioni di gli aspetti giuridici connessi aiia_apporti APO UFFICIO ROGRAMMAZIONE CONTROLLO onendo il Programma logistico' e all'approvazione del Comando lo seguendone prefissati' annuale dei lavori d;;;;"i;;e g'i oiie-fivi delle risorse occorrenti Per consegÌr"" azioni.correttive; sviluppo e proponendo eventuali -sulla base A"i p,ogr"'ima u""uale delle disposizioni impartite dal d"i tuuoti " generale delle esigenze la pianificazione Comando togi,ti"o, ir"aitp"l" il f'op*ìutiuiU déll'e,tte determinando finanziarie necessarie per assicurare fabbisogno dei fondi' al SIEFIN; -elabora ed aggiorna i dati relativi dei fonii _formula proposte .i;-ìil;i;!o " monitorizza I'andamento della spesa; ed elabora connesse con il programma annuale -monitorizza le attivita lavorative dello stesso; p*tOiche sull' r-i*"ti 3vSlamento periodiche; , . ., ---:-.^+^ qualora a'alnrq necessano o delt'industria privata _determina l,eventualJ ;;;;;r" -elabora le relazioni -"?:fi:Î*:,isioni I'utilizzo dei programmi di spesa e ne segue l,andamento con informatici disponibili; r . -^-:^-i presso l,p necessano ^.ooon I'ente delle lavorazioni -effethra i[ riscontro t""irico/""onomico Itt" rt"rut" della contabilita industriale; - della contabilità e redige la _elabora r"f CAPO UFFICIO ASSICURAZIONE QUALITA' i a"ti ar"on[ii'"?;,;;;;ficazione u"io^. annuale sulla contabil ità delfentg.' particolare, "u* f'"tniti-o""'-f À*'"nimento' snnvtzlo PREVENZIONE E PROTEZIONE i qualità; in sistema del I'aggiornamento alle normative vigenti; -"ot:;:Stor"poste di varianti ed integrazìoni,tuuiti*"nto, che i collaudi eseguiti _verifica, all,interno Jìii"r,"*o dello stabilite nel.sistema qualità; siano conformi utre proc"aure àitt" appaltatrici di beni, servizi' _controlla e approva i piani di qualita a"ri" lavorl ione alle gare' delle ditte risultate -propone la sosPensiont, 9ilt:JT:::P* i;;'d"*pt"tti ajti ouuueni contrafiuali; previsti nei contrattt stiputati con -conholla e approva i-pi*i di qualita la verifica ffio -e ffinormativa regolamentan legislative e d"llo sgllo d"!-:'natgrig!! ln disposizioni intema, Cconat ie vigenti materia antinfortunistic4 verificandone I'applicazione; .. infrastrutture, dei . !. -:^---^- -^ A^-ti i-,nohili delle infrr degli immobili' -verifica Ie condrztoni di sicurezzq l'impiego 1uui11^"l.,tiano oggettive macchinari e degli #Ph";G;;ú; adeguamenti alle norme o condizioni di pericolo, prosPettalog.' """"it*i di imptego; varianti alle procedure e condizioni inerente ai controlli di legge su -Dromuove ed aggiorna la documentazione uli termiche, impianti i o p-r"triàne, ""nt apparecchi di sollevarie;;, ;p|**"t li""ili;i'r-p-ii'tì .-- r^,,^ aama qÀ a sviluppare e *ilfiorare la conoscenza delle norme ad la formazione _promuove azioni ""i" " antinfortunistica curando tenere viva una generale Jo,'o,""n'" v ari ant i a I re :r"'*amenr i a ue no rme vi gent i o "lettri"i; $:lrm:fS, ,lx:i::, ."Tr|tg",ifi ".:,"r,ff f ::,'ff [[[il,?:'::L ;i ".il;;; p.L) me indiv iduare (D. ;;;" l';;-"ì;", gr séntitJ io i ri s pondenti a I I e resionsabili dei esigenze lavorative lavoratori Per la sicurezza; aei fi'f-r:t-1,9:rvrTsi -cura l'attivita connessafro smaftimenfo c; Professionale; -"iioais.e ed aggiorna la documentazlone t - pro gramma l' addestrameni" : l'"qî:f,lTi:? *:.:"'Y^t" :::*:t*:?l' CEPO I-'FFICIO PERSONALE tu il'"ipr ina der personale; -ilffi 'ffi il;;;;;;;à-t le con relazioni sindacali; -cura le attività connesse -istruisce t" O.uU -prowede al ritevamenro delle pr"i.nl -segnala e documenùa. s"*irio aìii".ronut"; ;;;1'-,i,""iui',un, "ìir"orti i fatti, re situazioni ""conomico #:fi;ifrersonale CAPO UFFICIO A.G. ^r che rt*"o di .urutt"* ed -predispone -:::,Iîll" " e regisrra_i documenti di ,i";i;ì- -disciplina e controria i.servizi -disciplina e controila.r'entrara "tr"*;rÀ;;ri sede dar personare; il;;r" #personare esterno ail,enre; -riceve, protocolla e distribuisce" ;rr," ;;#spondenza; -mantienee dísciplina le relazioni if plùUti"o, -conserva le pubblicazioni regolamenwii "on co; i:lf sabie I p,oio"o uo formati ;;;'enera,e ;,jiiliH il#H l"i::yi::**1,_:p# di addestramento e di aggiornaménto _ CAPO SÉRvrno SISTEMI INFORMATICI î:*:::lt:l, i -è responsabit" ed in particolare del SIEFIN " i n ; " a"iSfèÉ," gri ;T"H:ìif"t':,il;:J-oML "u'*a' aggiomamenti periodici riguardo ir -è responsabile dellz contenutenerrediretli":'fl",r;Jm:JirjÍT#:.:"j::,,x':l"j'::ìi: su''avanzamento Í;;"S:;, superiori; -effefhra assistenza det Slbp o qrrrr ,irt"rni Jrrrr;urr imposti lrrlpostl dal dai comandi "lr.i sofrwoe per ir sistema informativo '::**",," e t'"ggi'o-u*íto t""ni"o aeue risorse det,ente, hardware e :ffi:r: lt"ilflflttento -ttJ;lt;"." al funzionamento della rete informatic4 dei sistemi e dei sono -effettua sviluppo solftwcre; -effeth:a la programmazione e ra gestione deile attrez,,aùne, dei materiari di ::nr.u*o e dei programmi informa-tici necessari ail EI-Net . uJfi"" dar punto tecnico il corretto funzionamento delle ìn gestione agli fi"t"î" "tt "r-tur" -predispone g.ri atti tecnicí per l'acquisto di nuovi apparatí Ffw e nuovi programmi SW; -cura I'aggiomamento dell'inventario deil,HW e der sw in uso presso l,ente zulle rispetrive jTg1Í:]" scheae-ap;;;, -responsabile deil'organizz.azione,p"r'Lù"iu CAPO SERVTZIO %chiature -cura I'esercirio, der solrware e per ra ;; ;.;;,; ii coord namen to capitolati tecn'ici.da porre , ";;;"""loii"]""* Irilljiij",^ #firi:#ijl: ;;ilonrrani/obbrigazioni 'J,:l :Ti'ffi con rufticio I dei t:i^,*:*I giuridica informatiche. "! prosammazione r,ir,*t",tt"*r i d i i iommerciari da stipulare con dítte privatà specíalizr-aÀ rermici, iirpi"nti impianti depurazione acque reflue indusfiali, ecc.); -gestisce il parco autoveicoli ín dotazione all,ente; -cura la gestione dei mezzi a disposizioi" stessi organizzando l'attivita ài- a"tt;"uroreparto e l,impiego degri internó ed .rr".r,o al|ente o*p"n" comprendente trasporto di personale e maieriali (settore ,."rp"nrl, -gestisce la sicurezza antincèndio: -attua le disposizioni in tema di antinforn-rnistica impartite dar Direnore; -predispone di concerto con ir servizio pi"u"n.ione e protezione, gli atti rerativi alla sicurezza sur canriere di compete-nl-der committ;";;:;;;;à" -' ra normariva in vigore in materia di appalti puUUfl"i gd:*T:#fise' strutture àd impianti u generale "u.rn"." -disciplina -disciplina e regola e resola a di tipo assisrenziate o íl movimento degli autoveicoli; ., i servizi seruízi Ài di portiniria -^+j-^-:^ e^ -.: vigilan za ínterna: lla ordinaria e straordinaria degli manutenzione stessi; r .: non di .ri --^^ria propria competenza ^^mnpîenzr ee del s.enio per i lavori -^all'interno dell'ente di lavori di ;#ìffir*ffi;i;dt con le ditte private i""J**ì"ri'effetnrazione ordinaria e straordinaria manutenzlone; specializzata, non riguardante _etTettua lavori di *-ut"n"ione generica e direttamente le lavorazioni; DIRICENTE DEL SERVIZIO SANITARIO CAPO UFFICIO TECNICO -curalapredisposizit*-a"gfiattitecnicipergara'l'organ\zzzzioneelagestione ditt" private e verifica la dei servizi di pulizia " ii *unou alanzz "#auiiprevisto ^ dai capitolati tecnici quanto buona esecuzione a"i tunori secondo dello stabilimento e ilssist"nta sanitaria ed igiene sul lavor funzionamento del posto medicazione; -rnnl icazione le analtst d: ^F;"? fr-lo-ra le specifiche tecniche' q ;"li :,:,:T: t'indìlJì I' acqu i s i zione a* f: " r' ef fi c i e nza ù;;; ;:ffiT:'J?ti Jll',|?; e programma re attività a di supporro logistico alla F.A. tramite squadre i tiposafici inerenti alle attività -cura I'elabory4ig!9. di LAVORAZIONI dizioni tecniche Per î'j:::fl t ne t se ttore de I I'arm am1:: iilì;tivíilt"p*i a"llu F'i' ]"grt:: ed industrie private stato dello i.A., corpi armati i lavori svolti a loro favore a titolo oneroso; "ir"u -conservaedaggiomaladocum"ntazionetecnicadeimaterialidicompetenza; configurazione; #;;ì;;;i"??iuia per il controllo di de[J pubblicazioni tecniche relative ai stampa"e-ì"'ir$u*rone -predispone la Lateriali di competenza(IJ-F., TER' ecc');. di ;""lt rlit*i'ai modifica e/o di trasformazione _studia ed elabora i ;;*t materiali emezzi di comPetenza; presso il Poto a scopo didattico _cura la raccolta tecnica àelle armi presente addèstrativo; heni e -, rr^^^,,1^iu:^-di beni I'acquisizione ti utti autorizzativi di spesa necessari per ;#;;;;;;i-;; CEPO SERVZIO otimenri. ^.,^ri alimenti; p"r'"r"re, sulle infrastruthrre e^ sugli ;li:,î,ffi;ildelle no.il" ;iiffi;m"" *ltt' a"u" ; *;1;1,rì le atttvtta ;*Abp-ó*fcoordina e controlla dellk Poste dalla Direzione lavori; istituzionali dello Stabilimento, beni e servizi rientranti nei compiti quali: di realizzazione di ^*:.,;rÀ n^nnpeq^ connessa a realizzazíone atrività ;ffi; llii*o*", . trasformazione, allestimenro, prototiPi Per mezzi e materiali; i*ui"tio"" di mezzi' materiali e sistemi d'arma; ip**'r"í",-oaifió 'assistenzatecnicaPressorepartiepotigoniconnessaconl.impiegodisisterni d'arma; e demolizione di mezzi e materiali; . smontaggio, scomposizione analisi ed attrezzature comunque impiegati nelle _esegue la manutenzr;;i impianti attività di tavorazione; -impiega squadre a contatto per CAPO SERVIZIO COLLAUDI *ff"tnraittività d il . , -:^r:^^ presso supporto tecnico-logistico -. i repartt iagnostica; aelle lavorazioni interne allo stabilimento; eseguite presso I'industria privata; -effettua il collaudo delle lavorazioni esterne struàenti' attrezzi e manuFatti _effettua il collaudo di materie prime, materiali] privata; dall'industria e servizi forniti a seguito ai u"iulririo.,e di beni di controlli, prove -;ii;at" ii"ontrotto -;;;;" i;"."irio a.i laboratori occorrenti per I'esecuzione e verifiche; e materiali pressi altri enti appartenentl -effettua controlli di efficienza su mezzi alla Difesa. l2 I Allegato PERSONALE PREPOSTO ALLE UNITA'ORGANICHE UNITA' ORGANIZ ZATIV ANOS IZIONE DIRETTORE GRADO, RUOLO ED AREA PROFESSIONALE DEL PERSONALE BRIG- GEN./CoL. VTCE DIRETToRE co. INc./TRAMAT DIruGENTE CIvILe DI 2^ FAScLq, DÍRETToRE DEILAVORI CoL./TEN.CoL. DEL Co. tuc. CApo SERvIzro AMMINrsrRATrvo DIRETToRE DI AMMIMSTR.AZIoNE - (ex C3) SEGRETERIA PARTICOLARE E P.c.N. FLTNZIoNARIo DI AMMINISTRAZIoNE - 3^ area/F3 UpTTcIo PRoGRAMMAZIoNE E coNTRoLLo SERvIzIo pREVENZIoNE aTea/F4 TeN. CoI-.i}4acG. ARMI VARIE CoNSIGLIERE cIURIDIco UFFrcro ASsrcuRAzIoNe 3^ FI-INZIoNARIo DI AMMn{ISTRAZIoNE - 3^ areaJF3 (ex C2) euarrrÀ E (exC2) INcEcNERE -3n area/F3 (ex C2) pRorEzIoNE FtrNzroNARro TEcNtco - UFFICIo PERSoNALE 3^ area/F3 (ex C2) DIR.ETToRE DI AMMINISTRAZIoNE - (ex C3) UFFICIo A.FFARI GENERALI _ U.R.P. 3^ aTea/-F4 TEN. CoL./MAGG. ARJvfI VARIE/TRAMAT SERvIzIo SISTEMI INFORMATICI N4AGG./CAP. ARMI VARIE SERVIZIO SUPPORTO CENERALE FuNzroNARro TEcNrco SERvIzIo SANITARIo _ j^ arealF3 (ex C2.t Ca.e.zlvfecc. Me. Upprcro rEcNIco TEN. CoL.A4AGG. DEL Co. INc. SERVIZIo LAvoRAzIoNr TEN. COL./MAGG. DEL CO. ING. SERVIZIO COLLAUDI TEr.r. l3 Cor./MecG. DEL Co. tNc. D rs'! K(-p iJr,LLl\ j-rrr.pùfts LEGISLATTVG Copia Conforrne Fi-,NZiCìriÀRIO MoD 24 Amm. Faclo . ./.,//. ,/,/ ,/': /lr,r),/on hea /4t %.t.rzn//n./az/4ú/.txra.-/ze e zrúhczréffi*, eréZ /rl), //t,t,r/.ti/tr'/z.e e /,zVISTO /F.azzazaxz il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni, concernente norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; vtríTA la legge 15 luglio 2002,n. 145, concernente disposizioni per il riordino della dirigenza statale e per favorire lo scambio di esperienze e I'interazione tra pubblico e privato e, in particolare, I'articolo 3 che ha introdotto modifiche all'articolo 19 del citato decreto legislativo n. 165 del 2001; ts'tA la legge 18 febbraio 1997, n.25, su attribuzioni del Ministro della difesa, ristrutturazione dei vertici deile Forze armate e dell'Amministrazione della v difesa; VISTO il regolamento di attuazione dell'articolo 10 dellacitata legge n.25 del 1997, emanato con decreto del Presidente della Repubblica 25 ottobre 1999, n. 556 e successive modificazioni, e, in particolare, I'articolo 12, comma 1, lettera g), in materia di potestà organizzatoria attribuita ai Capi di stato maggiore dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica; VISTO il decreto legislativo 28 novembre 2005, n. 253., concernente disposizioni correttive e integrative del decreto legislativo 28 novembre 1997, n.464, e successive modificazioni, recante la riforma strutturale delle Forze armate, a nonna dell'articolo 1, comma 1, lettere a), d) e h), della legge 28 dicembre 1995, n. 549, e, in particolare, la Tabella B relativa ai provvedimenti di iiorganizzazíone, che ha disposto la trasformazione dell'Ispettorato logistico in Roma in Comando logistico dell'Esercito; ISTO il decreto legislativo 16 luglio 1997, n.265 e successive modificazioni, recante disposizioni in materia di personale civile del Ministero della difèsa, V a norma dell'articolo 1, comma 1, lettere e) e g), della legge 28 dicembre 1.995, n. 549; VISTO il decreto legislativo 28 novembre 1997, n. 459 e successive modifìcazioni, concernente la riorganizzazione dell'area tecnico industriale del Ministero della difesa, a norma dell'articolo 1, comma l, lettera e),. della legge 28 dicembre 1995, n.549, e, in particolare, gli articoli I e 5; comma'1; lettera b): VISTO il decreto del lvfinistro della difesa, di concerto con i ìv{inistri del lavoro t della previdenza sociale, della sanità e per la funzione pubblica, l4 giugn< 2000, n. 284, pubblicato nella Gazzetta utf,rciale della Repubblica, Serit generale, n. 240 del l3 ottobre 2000, concernente regolamento dell disciplina in materia di sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavor< nell'ambito del Ministero della difesa, in attuazione dei decreti legislativi l l agosto 1997, n.277,19 settembre 1994, n.626, e 19 marzo 1996, n.242 < successive modifi cazioni; il VISTO decreto del Ministro della difesa 20 gennaio 1998, pubblicato nelli Gazzetta ufficiale della Repubblica, Serie generale, n. 79 del4 aprile l99g quale modificato dal decreto del Ministro della difesa 8 febbraio 2OOl pubblicato nella Gazzetta ufÍiciale della Repubblica, Serie generale, n. 7gt del 22 agosto 2001, concernente I'attuazione del richiamato decretc legislativo n. 459 del 1997, ed in particolare I'articolo l, comma l, che individua in annessa tabella A gli enti dell'area tecnico-operativa de Ministero della difesa dipendenti dall'lspettorato (ora Comando) logisticc dell'Esercito; VISTO il decreto interministeriale 13 luglio 1998, registrato alla Corte dei conti il 14 ottobre 1998, rc5. 4, Difesa, fg. 105, concernente struttura e funzionamentc del Polo di mantenimento dei mezzi di telecomunicazione, elettronici e optoelettronici (POLMANTEO) di Roma; RAVVISATA a norma del richiamato articolo 5, comma 1, lettera b) deI decreto legislativc n. 459 del 1997, I'opportunità di provvedere a una parziale riorganizzazione strutturale e operativa di POLMANTEO, di cui al citato decretc interministeriale 13 luglio 1998; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 luglio 2005 e successive modificazioni, pubblicato nel Supplemento ordinario alla Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana, Serie generale, n.210 del 9 setternbre 2005, concernente la rideterminazione delle qualifiche dirigenziali, dei professori e ricercatori, delle aree funzionali, delle posizioni economiche e dei profili professionali del personale civile del Ministero della difesa e. in particolare, la Tabella l-Quadro I quater ivi annessa; VISTI l'articolo l, comma 404, della legge 27 dicembre 2006, n.296 e I'articolo 74 del decreto-legge25 giugno 2008, n. It2, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, in materia di revisione degli assetti organizzativi delle pubbliche amministrazioni; VISTA la legge 14 gennaio 1994, n. 20, . ...,. 3o.nc;rnerire giurisdizione e controllo della Corte dei cónti: SENTITE disposizioni in materia di g''-,r.1'' le organizzazioni sindacali rappresentatitE;, },4IMSTERO DELLA DIFESA LIFFICIO LEGiSI-ATTVO Ìi'-'." DEcRrrR i ' ' 'ù ART. i (Defi niziorze e dipendenza) f . il Poio mantenimento dei mezzi di telecomunicazione, elettronici e optoelettronici (POLMANTEO) di Roma, di seguito denominato anche Poio. e ente d.ell'area tecnicooperativa del .\finistero della difesa, ai sensi del decreto legisiativo n. .{59 del 1997 e successive moditlcazioni, citato in premessa. 2' Il Polo, in quanto ente esecutivo del settors trasporti e materiali (TRAMAT), nell'ambito della fascia logistica di sostegno, è posto alle dipendenze del comando logistico dell'Esercito e fa territorialmentà riferiÀento al comando militare Esercito nella cui giurisdizione ha sede. E' dotato di autonomia gestionale, nell,ambito dei programmi di lavoro o attività disposti dallo stesso Comando"logistico. MIMSTER.C DELLA DIFESA LEGISI.A]TVO 1. Al Polo sono assegnati compiti di: {JFFICIO Fek Copia Conf,onne ART. 2 i (Compiti)i,'.', ',, . , g..iF'U-br-ZIcl{-ARJo W,,t 'í a) mantenimento: 1) manutenzione, riparazione e adeguamento"e'rnessu .a ri6'rrna antinfortunistica d.i shelter e gruppi elettrogeni TLC di media capacità, in qualità di polo nazionale, anche presso le unità tramite squadre a contatto sul teiritorio nazionale e fuori areai 2) manutenzione e tipatazi-on__{"qli appanti satellitari militari e commerciali, nonché delle stazioni radio HF di gtàtta" potenza, in qualità di polo nazionale, anche presso le unità tramite squadre a contatto sul territorio nazionale e fuori area; 3) assembla-ggio di componenti per allestimento kít installativi per veicoli tattici nonché di interfacce, supporti e manufatti vari necessari per lo svolgimento dell'attività di mantenimento, qualora non sia possibile o conveniente la loro acquisizione presso I'industria privata; 4) tenuta in efficienza del materiale, d.ei mezzi ed equipaggiamenti elettronici e optoelettronici, esclusi i complessivi e sottoco*pi".sl't i integrante di un sistema d, arma completo; ";; i;;;;';;" 6) approwigionamento dei principali materiali di ricambio delle telecomunicazioni e dei servizi per le esigenze delle unità di sostegno TLC e per t. propri" esigenze, sulla base delle disposizioni impartitJ dal comàdo lùril. dell'Esercito; b) gestione del rifornimento attraverso la distribuzione delle parti di ricambio del settore elettronico e optoeleftronico; c) gestione di attività varie o residuali, mediante: l) mantenimento in efficienza del materiale, dei mezzi e equipaggiamenti elettronici e optoelettronici, inclusi i complessivi e sottocomplessivi che fanno parte integrante di un sistema d'arma completo, nei limiti delle risorse di personale tecnico e sulla base delle indicazioni del Comando logistico dell'Esercito, 2' nonché in armonia con le compe tenze svolte dai poli _ _ mantenimento pesante nord (POLMANTNORD) ; sud (poLMANTSU-oj; svolgimento delle relative attività anche presso le unità, sul territorio nazionale e fuori atea, tramite squadre a contatto; 2) supporto alle unità di sostegno TLC nelle attività di mantenimento del parco telecomunicazioni, sulla base delle indicazioni fornite dal comarrao togfuii"o dell'Esercito; 3) concorso alle attività delle direzioni generali tecniche del Ministero della difesa, in materia di studi e sperimentazroni per gli allestimenti aei prototipi nel settore dei mezzi e materiali di competenza. Le attività connesse con i compiti di cui al comma I comprendono: verifica e ripristino dell'efficienza' revisione e trasformazione-degli apparati o sistemi di compet enza, con supporto tecnico logistico anche 'a domiciliò;; elaborazione, conservazione e aggiornamento della documentazione tecnica e matricolare dei sistlmi in lavorazione; indagini tecniche ed analisi su incidenti, inefficienze ed inconvenienti di qualsiasi tipo; mantenimento dell'efficienza e ammodernamento delle attrezzature e impianti che ? 3. assicurano I'operatività del Polo nonché verifica e taratura di attrezzature e calibri; formazione tecnica e professionale del personale addetto al mantenimento dei materiali e mezzi assegnati; espletamento delle attività contrattuali per I'acquisizione dall'industria privata di beni e sevizi. Nell'ambito delle attività d'istituto e previa autorizzaziofi.6-, il Polo..Buo effettuare prestazioni a favore di altre Forze armate, di amministlazioni ed enti dgllo Stato, di soggetti o organismi anche privati estranei alla Difesa,.idi'Stati . esteri' e'ìqll'ambito di '^jÚ pÙ' o ]JDLL'^ DIFESA l-5 I-Ú.tt\J DELLA h6N-TTSTERO w nr . ^ Ar(r'r UFFICIOLEGISLAflVO (Struttura organizzativa \ 3r"" e funzioni) delle attività istituzionali, il Polo è strutturato in direzioni, uffici e Per I'assolvimento servizi, come da organigramma in Allegato A, che possono essere articolati al loro interno con provvedimenti del Capo di stato maggiore dell'Esercito in sezioni e nuclei o in altre unità similari, secondo esigenze operative o di funzionalità. Z. Nell,ambito della dotazione organica complessiva di personale militare e civile del Ministero della difesa, definita anche in attuazione della legge n.296 del 2006 e del decreto-legge n. 112 del 2008, convertito dalla legge n. 133 del 2008, citati in premessa, le risorse umane impiegate nelle articolazioni di cui al comma 1 sono costituite dal contingente próvvisoriamente stabilito in allegato .B e ricompreso, a invarianza della spesa, nei limiti delle dotazioni organiche complessive per profili professionali e posizioni economiche di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri emanato in attuazione del regolamento di struttura del Ministero della difesa, per lo svolgimento dei compiti fondamentali elencati in allegato C. Alle stesse strutture è preposto personale di grado, ruolo o categoria indicati nella tabella in allegato D3. Fermo restando il vincolo dell'invari anza delle vigenti dotazioni organiche complessive di personale militare e civile del Ministero della difesa, gli adeguamenti professionali e organizzativi, in aderenza alle citate tabelle, sono stabiliti dal Capo di stato maggiore dell'Esercito, sentito il Capo di stato maggiore della difesa, in relazione alle effettive esigenze connesse con i compiti istituzionali e i programmi di lavoro del Polo, nonché in coerenza con criteri di gestione economica e nel rispetto delle procedure connesse ai rapporti con le or ganizzazioni sindacali rappresentative. 4. L'articolazione delle sezioni dipendenti dalle strutture di cui all'allegato A al presente decreto e definita con provvedimento del Direttore del Polo, previa informazione alle or ganizzazioni sindacali rappre sentative' 5. Fermo restando quanto stabilito negli allegati A, B, C e D al presente decreto, in assenza delle previste figure professionali civili o militari, i relativi incarichi possono essere temporaneamente conferiti dal Direttore del Polo a personale militare o civile, f-atto salvi i rispettivi inquadramenti ordinamentali in atto per posizione economica e profilo professionale. Non competono trattamenti economici aggiuntivi. 6. Gli allegati di cui ai commi I e 2 costituiscono parte integrante del presente decreto. 1. l. Z. ART. 4 (Direttore) Il Polo è rerto da ufficiale del Corpo degli ingegneri dell'Esercito o del ruolo dell'Arma delle trasmissioni, di grado non inferiore a colonnello e con qualifica di direttore. Egli è responsabile dell'or ganizzazione dell'ente nonché dell'impiego e della gestione delle relative risorse umane, strumentali e finanziarie' L'incarico di direttore è conferito con decreto del Ministro della difesa ed ha una durata di quattro anni, rinnovabile anche per un periodo di tempo inferiore, compatibilmente con le esigenze d'impiego dell'Esercito. 3 ' Il Direttore è coadiuvato da un Vice direttore e da un Direttore dei lavori. ART. 5 (Více direttore) i. L'incarico di vice direttore è conferito a dirigente civile di seconda fascia in possesso di esperienza nel settore tecnico-industriale, i1 quale sostituisce il Direttore nei casi di assenze o impedimenti in tutte le sue funzioni, con I'esclusione di quelle relative al governo del personale militare, che sono attribuite a norrna dell'articolo 6, comm i 2 e 3. Il Vice direttore dirige le strutture poste alle sue dirette dipendenze, coadiuva il Direttore per I'indirizzo e il coordinamento delle funzioni strumentali del polo non direttamente dipendenti dal Direttore, quali la gestione e il controllo delle risorse 2. umane' le relazioni sindacali, la gestione delle infrastrutture, delle attività di supporto e del settore informatico. Gestisce i progetti affidatigli dal Direttore e ha la reggenza dell'ente in caso di vacanza della carica al vertice. Per i periodi di reggen za non competono trattamenti economici aeeiuntivi. l ' 2' 3 ' ART. 6 (Direttore dei lavori) L'incarico di Direttore dei lavori è conferito a ufficiale del Corpo degli ingegneri dell'Esercito con grado di colonnello, il quale coadiuva il Direttor*^p", l,indirizzo e il coordinamento-deile funzioni operative della Direzione lavori poriu alle sue dirette dipendenze, relative alla responsabilità delle lavorazioni assejnate all,ente in fase esecutiva, all'elaborazione e aggiornamento della normatìva tecnica interna, all'elaborazione e attuazione dei provvedimenti di carattere tecnico e operativo per ií miglioramento di qualità, sicurezza ed economicità dei lavori. Il Direttore dei ìavori, sempreché figura militare ai sensi del comma 1, nei casi di assenze o impedimenti del Direftore svolge le funzioni di comandante-di corpo ed esercita ie attribuzioni connesse con le problematiche relative allo status del personale militare, tra cui le attività nel camp-o della polizia giudiziaria militare e della disciplina. Assume anche la funzione di Vice direttore in caso di vacanzadella carica. per i pàriodi di reggenza non competono trattamenti economici aggiuntivi. Qualora, per circostanze eccezionali, la carica di Direttore dei lavori sia temporaneamente ricoperta da dipendente non militare, le funzioni di cui al primo periodo del comma 2 sono svolte dall'ufficiale più anziano tra i militari prlsenti nell'ente' MII{dsTERb DELLADIFESA AD'r.' hdqq$TERollEJ-LADIt'?Î'^-,'^.-^, rií"u,Frrcro LEGiSLATwo (Abrogazione) 1. Il decreto inrerministeriale l3 luglio lggg, citato in Fer Copia Conf,orrim Roma, lB,{0V,?009 - IL 'hlNovAzIoNE -,..--- '>< /; ! : i\À \. . '.'fT : gruru7l,^r.T MTNISTRo DELL'ECoNoMIA , c-1 FINANZE T) ^ E T/l DELLE Allegato A ORGA N IG RAM MA DIRETTORE Uprtclo ASSIcURAZ. Srcn. QUALITA PART. E pLNTo CoNTR. NATO I'IEO CoNsrcl,tpRE Grr.tRrDrco SpRvtzto PREVENz. E PROTEZIONE FFICIO PROGR. PIANIF SeRvlzto ESEC. E CONTROLLO DrRezroxe LAVoRT COLLAUDI SERvIZIo AMMINISTRATIVO VICE DIREZIONE Ufficio personale Uff. A.c. e U.R.P. Servizio lavorazioni Servizio sistemi informatici Servizio supporto gen. Servizio sanitario Notn: Le struthrre possono articolarsi in sezioni, nuclei o unità di pari livello, secondo le esigenze operative e funzionali dell'ente. Allegato B DOTAZIONI ORGANICHE Pnnsoxar,E MILITARID Gradi n. Non inferiore a Colonnello Colonnello Tenente colonnello Maggiofe Capitano Totale ufficÍali Luogotenente/Primo Maresciallo Primo Maresciallo Totale sottufficiali Militari di truppa CVSP) I I 5 6 5 18 Area nrnfe<cinnqlo l)irisente di ?.^ fe J" arealF{ fex Cil t" arealt'3 (ex C2) Jn areaJFl lex Cl \ 'l^ arealF3 (ex 83) 2 arealF2 (ex 82) 2 arealF1 lex Rl GENERALE n. II 2 t0 25 44 123 46 I 2 3 6 Totale generale 11 ffivrsqstoDELLADIFESA LEGISLATWO Confarnie FTINZTOI{ARIO Amm. Paolo B0NFIGLU t-"*- Toralp Prnsox.c,LE cwILE Totale generale 251 278 Allegato C ATTRIBUZIONI DELLE STRUTTURE PRINCIPALI LINITA' ORGANICA DIRETTORE FLINZIONI è responsabile dell'afiuazione del programma di attività assegnato aut Co-a.rOo logistico e dell'impiego delle risorse all'uopo poste a disposizione dell'ente; determina i criteri generali di organizzazione dello stabirimento; ripartisce il programma di lavoro in commesse che affida alla gestione dei reparti e uffici dipendenti, indicando per ciascuno di essi le risorse da impiegare e i limiti di valore della spesa; indirizza e coordina le attività vigilando sullo stato di attuazione dei programmi di lavoro e sull'andamento delle pratiche amministrative connesse con I'acquisizione di beni e sevizi; ldotta i necessari prowedimenti di impeglo e dispone le spese nei limiti d.ei fondi assegnati a bilancio; è titolare del rapporto con le organizzazione sindacali; propone variazioni compensative di bilancio nell'ambito della sua unità previsionale di base; promuove e resiste alle liti e ha il potere di transigere; richiede direttamente eventuali pareri. obblieatori o facoltativi, agli organi consultivi dell' Amministrazione; fornisce risposte ai rilievi degli organi di controllo sugli atti di propria competenza; definisce I'orario di servizio e I'articolazione dell'orario contrattuale di lavoro: esercita le funzioni di comandante di corpo nei confronti di tutto il personaíe militare del Polo ed eiercita veste VICE DIRETTORE e incombenze di ufficiale d-i polizia giudiziaria (UPG). Come tale: ' ha il potere di richiedere i procedimenti penali ai sensi dell'articolo 26O d.el C.P.M.P.; o esercita le funzioni disciplinari previsti dalle norme di principio sulla disciplina militare; . ha i doveri particolari previsti dal regolamento di disciplina militare, e di organo sowaordinato nei confronti del personale civile dell,enre coadiuva il Direttore nell'esplicazione dei suoi compiti e lo sostituir"" in ""ro di assenza o impedimento in tutte le sue funzioni (ad eccezioni delle funzioni di "comandante di corpo" nei confronti di tutto il personale militare del polo che vengono svolte dal Direttore Lavori); assume lareggenza della Direzione in caso di vacanzadella stessa; collabora nella gestione e nel controllo delle risorse umane, nelle relazioni sindacali, nella gestione delle infrastrutfure e nel settore DIRETTORE DEI LAVOzu dell' inform atizzazione. il Direttore nelle attività tecniche; assume la funzione di vice direttore in caso di vacanza dello stesso; è responsabile delle lavorazioni assegnate all'ente in fase esecutiva; programma coordina e controlla le attività previste nel piano annuale lavori; coadiuva elabora aggiorna la normativ#,er€î e,e:,i11,9.rya; I elabora ed aftua i prov."irÚdintenti ;'di, èarattere tecnico ed operativo per migliorare la qualità, n s/iÈri;Ae.f lgbonbmicità dei lavori; svolge eventuali funz ai.èòr,po, ai sensi dell,articolo 6. itltrha;;t" oAtF/l[Srgir1 Or3Id,{G V SiIdIG VTTE( OUSJ,SINI'{ ir,!{i;i 8 i,.,.. àoi," conrorme t:U.. ' r,ffiffi4#ff--* CAPO SERVIZIO AMMiNISTRATTVO - è funzionario delegato alla spesa; svolge Ie attribuzioni stabilite dalle disposizioni legíslative e regolamentari, nonché dai regolamenti di amministraziòne e relativ"e istruzioni; gestisce, coordina e controlla le attività amministrative necessarie all'esecuzione del programma annuale dei lavori e servizi; assicura lo svolgimento di tutto I'iter previsto per la formalízzazione e la gestione degli atti contrattuali mediante l;esperimento di gare, la stipulazione e I'esecuzione dei contratti e degli ordinativi ad economia;' prowede agli adempimenti concernenti la liquidazione e il pagamento delle prestazioni eseguite da ditte private, con gestione dei fondi-a contabili;; ordinaria e a contabilità speciale; assicura, tramite l'ufficiale rogante, la tenuta del repertorio dei contratti, la registrazione fiscale degli atti e la relativa secondo t" uigÉ,'ìì "onr"*uiione disposizioni; tiene Ia contabilità del bilancio (assegnazioni, anticipazioni e spese) e ne assicura la rendicontazione periodica ai competenti organi amrninistrativi superiori; assicura il servizio.dicassa per il pagamento ai fornitori dei rispettivi crediti e ai dipendenti di indennità ed emorumenti da corrispondere; assicura tramite i con-segnatari la gestione dei materiali nei magarrini, la tenuta della relativa contabilita e la presentazione dei rendiconti un ruàli ai competentì organi di controllo; prowede alla ricezione, custodia ed alla cessione ai magnz.zirri, dopo collaudo o ricognizione dei materiali approwigionati dal ro.nrni.io o da iottoporre a lavorazione: assicura l'attività di spedizione agli enti di Forza armata dei materiali oggetfo di cessione o riparazione; DELLAD plgnoramento; prowede all'attribuzione, liquidazione e pagamento al personale delle competenze fiss-e ed accessorie assicurandone gli adempimenii frscali CAPO SEGR. PART. E PI.INTO DI CONTROLLO NATO [IEruEO previsti dalle legge; istruisce pratiche in materia di mutui e prestiti a favore del personale; gestisce le attività di archivio generale degri atti e dei documenti dell'ente; assicura il servizio matricolare agli effetti amministrativi, lo svolgimento delIe pratiche pensionistiche del personale, il relativo trattamento di irne rapporto, nonché pratiche di supervalutazione di servizi speciali; svolge- ed assicura gli adempimenti amministrativi afferenti gli organismi di protezione sociale; istruisce pratiche per cessioni di beni o l'esecuzione di servizi o lavori a favore di altri enti della Forza armata, di altre amministrazioni nonché di privati; predispone le richieste di accreditamento fondi e ne cura la gestione; è coadiuvato dagli organi preposti ai vari settori del Serviziolmministrativo per la gestione finanziaria, i contratti e Ia gestione patrimoniale. cura la corrispondenza particolare déi Direnore; controlla e verifica la corretta applicazione delle nonne in materia di sicurez-a NATOfuE/LIEO; coordina le attività inerenti i diversi settori della sicurezza e dell' indotrrinamento del personale; cura la conservazione della documentazione classificata; CONSIGLIERE GiURiDICO e conserva gli evenluali piani di Sicurezza Militari: fornisce consulenza al Direttore in campo giu. contenziosi; c.ura la raccolta e I'aggiornamento della normativa e delle leggi di interesse per l'Ente: rospetta al Direttore le varianti da are all'organizzazione interna affinché il funzionamento dell'Ente si svolga in conformità alle disposizioni legge in vigore. fornisce consulenza al Direttore per Ceeli impieehi dei dipendenti. CAPO SERVIZIO COLLAUDI QUALITA' CAPO SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE CAPO UFFICIO PROGRAMMAZIONE PIANIFICAZIONE ESECUTIVA E CONTROLLO ODELLADIFES ^.r I LEGISLATTVO loliia Ccnforine BO|{F'GLi} CAPO UFFTCIO PERSONALE aspetti giuridici dei rapporti svolge attività diagnostica; esegue il controllo e il collaudo delle lavorazioni interne allo stabilimento e il collaudo delle lavorazioni esterne eseguite presso I'industria privata; effettua il collaudo di materie prime, materiali, strumenti, attrezzi e manufatti, beni e servizi acquisiti dal libero commercio; gestisce I'esercizio dei laboratori occorrenti per I'esecuzione di controlli, prove e CAPO UFFICIO ASSICURAZIONE gli d.i verifiche; effettua controlli di efflrcienza su mezzi e materiali pressi altri enti della Difesa. cura e controlla l'attuazione delle normative vigenti in materia di qualità; in particolare, cura I'attuazione, il mantenimento, e I'aggiornamento del sistema qualita (SQ); elabora proposte di varianti alle normative vigenti; verifica, all'interno e all'esterno dello stabilimento, che i collaudi eseguiti siano conformi alle procedure stabilite nel SQ; controlla e approva i piani di qualità delle ditte appaltatrici di beni, servizi e lavori. mantiene aggiornata la normativa intern4 secondo le disposizioni in vigore in materia antinfortunistica e ne verifica I'applicazione; verifica le condizioni di sicurezza degli immobili, delle infrastrutfure, dei macchinari e degli impianti per vietarne l'impiego quando vi siano oggettive condizioni di pericolo, prospettando i necessari adeguamenti alle norrne o varianti alle procedure e condizioni di impiego; promuove ed aggiorna la documentazione inerente i controlli di legge su apparecchi di sollevamento, apparecchi a pressione, centrali termiche, impianti di terra ed impianti eletbici; promuove azioni volte a migliorare la conoscenza delle norrne e a sviluppare e diffohdere una generale conoscenza antinforhrnistica propone al Direttore i necessari adeguamenti alle norrne o varianti alle procedure e condizioni di impiego elabora la programmazione delle attività del Polo e delle risorse occorrenti per conseguire gli obiettivi prefissati, seguendone lo sviluppo e proponendo eventuali azioni correttive; sviluppa il programma d'esecuzioni delle attività; monitonzza Ie attività lavorative connesse con il programma annuale ed elabora sintesi periodiche sull'avanzamento dello stesso; elabora le relazioni periodiche; determina l'eventuale concorso dell'industria pnvata qualora necessario o conveniente; determina il fabbisogno dei fondi; effetfua previsioni dí spesa e ne segue I'andamento con I'utilizzo dei programmi informatici disponibili; eifettua il riscontro tecnico/economico delle lavorazioni presso l'ente; pianifica I'esecuzione dei lavori in relazione alla disponibilità dei diversi fattori della produzione e in funzione dei termini di consegna prefissati, in modo da ottenere il miglior rendimento e la necessaria temoestività. custodisce ed aggiorna la documentazione caratteristica e professionale del personale; assicura il servizio matricolare per gli aspetti giuridici; programma I'addestramento e I'aggiornamento del personale; espleta le pratiche riguardanti la disciplina del personale; istruisce le pratiche relative all'impiego del personale; prowede al rilevamento delle presenze del personale; l0 CAPO TIFFICIO AFFARI GENERALI E URP CAPO SERVZIO SISTEMI INFORMATICI ii':.' -- i' irî;f-"''' - !' D.úSrÉ DIH I [íF..]FJ( ,a-: +-,-.:f1 ""ì gestisce la programmazione l,o.guni"^, formazione, speciali.z"azione ed"aggiornamento professionale per il personale curati da scuole e istitr-rzioni pubbliche o private, per l,approfondimento di programmi formativi diversi di tipo tecnico-specialistico'(corsi sui sisterni d'arma, tecniche di lavorazione, ecc.); cura tutte le attività connesse con le relazioni sindacali. istruisce generale; gestisce la predisposizione e diramazione degli ordini di servizio della Direzione; gestisce e controlla i documenti di viaggio interni ed esterni; gestisce il protocollo e la distribuzione di tutta la corrispondenza: mantiene e disciplina le relazioni con il pubblic.o; gestisce tramite il responsabile il protocollo informatico; collabora al programma di addestramento e di aggiornamento professionale; segnala e documenta al Servizio amministrativo i fatti e le siLazioni attinenti al personale che hanno risvolti dicarattere economico ed amministrativo; gestisce i servizi di presidio, delle bandiere e delle insegne; sovrintende a cerimonie, riviste, visite; tiene i rapporti con il le dinenrlenfa è responsabile del corretto funzioname"to Oi e in particolare del SIEFIN e del SIGE; è responsabile della. correfta e puntuale applicazione delle disposizion contenute nelle direttive sulra programmazione del supporto logisticò e dellt direttive sull'avanzamento del SIGE o altri sistemi ìnt oaotti dai comand superiori; effettua assistenza hardware GrW) e sofr-ware (SW) per il sistema informati.r.t< dell'ente; sovrintende al funzionamento della rete informatica, dei sistemi e dei softc sistemi; effethra svi luppo s ofw ar e ; effettua Ia programmazione e la gestione delle attrer:,afinq dei materiali di consumo e dei programmi informatici necessari all'EI-net e verifica dal puntc di vista tecnico il corretto funzionamento delle attrezzafi:re in gestione agli uffici: cura il mantenimento e l'aggiornamento tecnico de[e -i , ':.-, risors e hardware sofhuare dell'ente; è responsabile dell'organizzazione per Ia tutela'giuridica del sofiware e s icurezza ne ll' uso del le apparecch iature informatìche -wj e per la ; cura l'aggiornamento dell'inventario dell'HW e del sw in uso presso l,enÉe riportandolo sulle rispettive schede apparato; predispone gli atti tecnici per I'acquisto di nuovi apparati HW e nuorzi programmi SW; coadiuva tutti le strutfure interne dell'ente nella risoluzione di problematickre inerenti all'uso di anoarecchialrrre infnmerichp ICAPO SERVIZIO I I surronro GENERALE curaI'eSercizio,manutenzione,ammoderna."n@ impianti tecnici, industriali ed infrastrutfurali di uso generale in coordinamento I' Ufficio programm azione; gestisce il parco autoveicoli in dotazione all,ente; gestisce la sicurezza antincendio; attua Ie disposizioni in tema di antinfortunistica impartite dal Direttore; cura il mantenimento e il supporto logistico generale dei beni mobili e immobili dell'ente, incluse re strutfure destinati ad attività di protezione sociale, nonché le attivítà connesse con il minuto mantenimento delle infrastrutfure; disciplina e regola i servizi di portineria e vigilanza interna, nonché il cf - I movimento degli autoveicoli; con t1 ffiutenzionegenericaespecializzata,nonriguardante direttamente le lavorazioni; DIzuGENTE DEL SERVIZIO SANITAzuO il funzionamento dell' infermeria; dei controlli igienico-sanitari nei confronti del personale, sulle responsabile è infrastrutture e sugli alimenti; quelle relative alle vigila sull'applicaiione delle norrne igienico-sanitarie e di attività di immuno-Profi lassi. .on**u.a aggiorna la documentazione tecnica; partecipa alle auività per il controllo di configurazione; tecniche per ItuUo.u le specifiche iecniche, le analisi di costo e le condizioni per I'esecuzione necessari e servizi beni di lùquisizione dall'industria privata di ricambio e parti di del programma operativo, p"t I'approwigionamento in il mantenimento per e supportó logisticó a favorè della Forza armata degli impianti e dei mezzi del Polo; "fftòi"ntu mezzí e materiali di elabora prog"tti di modifica o trasformazione tecnica dei competenza del Polo; nonché - CAPO IIFFICIO TECNICO di trasformazione di studia ed elabora i progetti realizzativi di modifica o materiali e mez.zi di comPetenza; e le relazioni Periodiche. attivita esecutive disposte dalla direzione lavori e servizi; beni e servizi rientranti nei compiti istituzionali dello stabilimento' produce quali: . costruzione, trasformazione, allestimento, attività su prototipi di mez'zí e materiali; . riparazione, modifica, manutenzione di mezzi, materiali e sistemi d'arma; r assistenza tecnica presso reparti e poligoni connessa con I'impiego di sistemi d'arma; o smontaggio, scomposizione analisi e demolizione di mezzi e materiali; - esegue la manutenzi,one di impianti e attfezzaítre comunque impiegati nelle attività di lavori. CAPO SERVZIO LAVORAZIONI DELLADIFESA LEGISLATWO ia Conforme t2 Allegato D PERSONALE PREPOSTO ALLE UNITA' ORGAIYICHE UNITA' ORGANIZ ZATIV NPOSIZIONE DIRETToRE GRADO, RUOLO ED AREA PROFESSIONALE DEL PERSONALE CoL. Co. INc./TRASMrssroNr o grado sup. Vlcp nn-ErtoRE DIRIGENTE DIRETTOR.E DEI LAVozu CIvne DI2^ FASCTA CoL./TEN.COL. DEL Co. ING. SERvIzIo AMMINISTRATIVO DIRETTORE DI AMMINISTRAZIONE - 3^ aTea/F4 (ex C3) SEGRETEzuA PARTICoLARE E P.c.N. TEw. CoNslcrmnr GIURIDICo Cor.r}fecc. ARMI VARIE F{.INZIoNARIo DI AMMIMSTRAZioNE - 3^ arealF3 SERVIZIO COLLAUDI Upprcro AS (exC2) TEu. Cor.fivfecc. DEL Co. Iwc. srcuRAzloue quarrrÀ SeRvzTo PREVENZIoNE E FLTNZIoNARTo PRoTEzIoNE UTTIcIo PRoGRAMM. PL{NIF. rEcNICo -3^ area/F3 (ex C2) FtrNZroNARro TEcNrco - 3^ area/F3 (ex C2) ESEC. E CoNTRoLLo Fwzloxanro DI AMMIMSTRAzIoNE - 3^ arealF3 (ex CZ) UFFICIO PERSONAIE DIRxTToRx DI AMMINISTRAZIONE - 3^ aTea/F4 (ex C3) UT'ncTo A.FFARI GENERALI _ U.R.P. FTINZIONARJo DI Aù{MIMSTRAZIoNE_ 3^ aTea/F3 (ex C2) SpRvTzTo SISTEMI INFoRMATICI EspERTo DI cESTIoNE SERVIZIO SUPPoRTO GEN. - FLNZToNARTo TEcNrco SERVIZIO SANITARIO 3^ area,/F -3^ area/F3 (ex C2) UFFIcLAIE IVfEDIco UFFICIo TECNICO TEN. COL.A{AGG. DEL SERvIzIo LAVORAZIONI co.ING. TEN. CoL./MAGG. DEL Co. ING. DELI,ADFESA la Conforme Vnrn. Paolo 8O!{FIGL|} i3 I (ex C l) "/r-rzr.. ,/' /Zz'/z za;7 t/r' rr,tz /"../.ra't/' 2/r.zl//r4rt./tt/ttzr-.222.4/erzzz)zzzee ,ll/z r- .11> r.' t /.,2 z,/t/ u lzz.tzr.-.2-+.zrz/zzzé"t/: "éZ ,,ó".roro* ISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni, concemente norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche lli'I'A ; 145, concernente disposizioni per il riorcìino clella dirigerza statale e per favorire lo scambio di esperienze e I'interazione tra pubblico e privato e, in particolate, I'articolo 3 che ha introdotto modifiche all'articolo l9 del citato decreto legislativo n. 165 del 2001; la legge 15 luglio 2002, n. VIS'TA la legge 18 febbraio VISTO il decreto legislativo 28 novembre 2005, n.253,concernente disposizioni correttive e integrative del decreto legislativo 28 novembre 1997, n. 464, e successive rtrtldificazioni, recante la riforma strutfurale delle Forze armate, a nonna deil'articolo l. comma 1, lettere a), d) e h), della legge 28 dicembre 1995, n. 549, e, in particolare, la Tabella B relatíva ai prowedimenti di noryafnzzazione, che ha tlisposto la trasformazione dell'Ispettorato logistico in Roma in Comando logistico tlcll'lisercito; VTSTO il 1997, n.25, su attribuzioni del Ministro della difèsa, ristruth"razione dei vertici delle Forze armate e dell'Amministrazione della difesa; luglio 1997, n.265 e successive modificazioni, recante tlisposizioni in materia di personale civile del Ministero della difesa, a nonna r.lccrcto legislativo 16 tlcll'articolo 1, comma 1, lettere e) e g), della legge 28 dicembre 1995,n.549; il VTSTO tlccrcttt legislativo 28 novembre 1997, n.459 e successive modificaziori, c()trccrnente la riorganizzazione dell'area tecnico indmtriale del Ministero della ctif'csir. ir rx)Irna dell'articolo 1, comma 1, lettera e), della legge2S dicembre 1995, n. 549. cr, in particolare, gli articoli I e 5, comma l,letterab); VTSTO il dccrctt: dcl Presidente della Repubblica 16 luglio 1997, n.289, pubblicato trt:llit (iirzz-ctta ufficiale della Repubblica, Serie generale, n.208 del 6 settembre 1997, rcciurtc nclrme sulla proibizione dello sviluppo, produzione, immagnzzinaggi6 cd uso rlcllc irrnri chimiche e sulla loro distruzione; VTSTO il clccrcto tlc,l fvlinistro della difesa, di concerto con i Ministri del lavoro e della previdcrrzl socialc, della sanità e per la funzione pubblica, 14 giugno 2000, n.284, . pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica, Serie generale, n. 240 del i3 ottobre 20A0, concernente regolamento della disciplina in materia di sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro nell'ambito del Ministero della difesa, in attuazione dei decreti legislativi 15 agosto 1991, n. 277, 19. settembre L994, n. 626 e 19 marzo 1996,n.242, e successive modificazioni; VISTO det Ministro della difesa 20 gennaio 1998, pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica, Serie generale, n. 79 del 4 aprile 1998, quale modificato dal decreto del Ministro della difesa 8 febbraio 2001, pubblicato nella Gazzefraufficiale dellaRepubblica, Serie generale, n. I94 del22 agosto 2001, concernente I'attuazione del richiamato decreto legislativo n. 459 del 1997, ed in particolare I'articolo l, comma 1, che individua in annessa tabella A gli enti dell'area tecnico-operativa del Ministero della difesa dipendenti dall'Ispettorato (ora Comando) logistico dell'Esercito; RAWISATA a nonna del richiamato articolo 5, comma 1, lettera b) del decreto legislativo n. 459 del 1997, I'opportunità di prowedere a una parziale norganizzazione il dqcreto strutfurale e operativa del Centro tecnico logistico interforze NBC di Civitavecchi4 istituito con decreto interministeriale 1o settembre 2004, pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica, Serie generale, n. 28 del 4 febbraio 2005, volta a maggiori efftcienzaproduttiva ed economie di gestione; VISTO VISTI '$ il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 luglio 2005 e successive modificazioni, pubblicato nel Supplemento ordinario alla Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana, Serie generale, n. 270 del 9 settembre 2005, concernente la rideterminazione delle qualifiche dirigenziali, dei professori e ricercatori, delle aree funzionali, delle posizioni economiche e dei profili professionali del personale civile del Ministero della difesa e, in particolare, la Tabella l-Quadro I quater ivi annessa; l'articolo 1, comma 404, della legge 27 dicembre 2006, n.296 e l'articolo 74 del n. Il2, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, in materia di revisione degli assetti orgarizzativi delle decreto-leg ge 25 giugno 2008, pubbliche amministrazioni; YISTA la legge 14 SENTITE le oîsailzzazlon1 ,ff gennaio 1994, n. 20, concernente disposizioni eiurisdizione e controllo della Corte in materia di LEGIST*ATWO ia Confi:rare DscR-Ere 1. Il Centro tecnico logistico interforze NBC (CETLI NBC) di Civitavecchia, di seguito denorninato anche Centro, è ente dell'area tecnico-operativa del Ministero della difesa, ai sensi del decreto lesislativo n. 459 del 1997 e successive modificazioni. citato in premessa. 2. Il Centro è posto alle dipendenze del Comando logistico dell'Esercito e faterritorialmente riferimento al Comando militare Esercito nella cui giurisdizione ha sede. E' dotato di autonomia gestionale, nell'ambito dei programmi di lavoro disposti dallo stesso Comando logistico. ART.2 1' Il Centro svolge compiti di (Compiti) studio, verifiche ed applicazioni di carattere militare nei settori nucleare, biologico e chimico. in tali materie, iorrrir"" consulenza ai comandi operativi interforze e di forza armata, sviluppa adeguate sinergie con gli enti operanti in ambiti contigui o complementari e contribuisce alla preparazione tecnico-professionale del personale del Ministero della difesa. Concorre all'approwigionamento di materiali e mezzi di rilevazione, protezione e bonifica nucleare, biologicÀ .nl-i"4 per le esigenze delle Forze armate' Cura Ia ripatazione, la modifica, il mantenimento, " il controllo di efficien za e le 2' indagini tecniche sui materiali NBC in uso alle stesse Forzearmate. Agli effetti dell'articolo 5, comma 2, del d.ecreto del Presidente della Repubblic a n. 2g9 premessa, il centro svolge le funzioni già assolte dal disciolto stabilimento militare dei materiali per la difesa NBC. Esso attua, inoltre, i controlli tecnici mediante rilevamenti di parametri fisici, chimici e biologici secondo le disposizioni del decreto interministeriale n.284 del 2000, citato altresì in premessa, rilasciando la relativa certificazione. del 1997, citato in @ 3 ' Nell'ambito delle attività d'istituto e previa autorizza4ó{è.,i,g.. i ,uinirtro della difesa, iI centro puo effettuare prestazioni anche a favore.ai o.ffiisùitéót.urr.i - per atl,Amministrazione della difesa e stipulare convenzioni con gli stessi. ' p.ppia co,r1f,o-nne {r'/, ,,.," MIMSTERODELLADIFESA ii! ''*'fi;NaoNrrr$o (Strunura organizzattva e funiiùí), 1' g_"lle attività. istituzionali, il cenrro è ;;ùtt-urato in direzioni, uffici e l:,1:tt^"^Y::1r: servizi, come da organigramma in Allegato A, chepossono essere articolati al loro interno eon provvedimenti del Capo di stato maggiore deli'Esercito in sezioni e nuclei o in altre unità similari, secondo esigenze operative o di funzionalità. 2' Nell'ambito della dotazione organica complessiva di personale militare e civile del Ministero della difesa' definita anche in atfuazione della legge n. 296 del2006 e del decreto-legge n. ll2 del 2008, convertito dalta legge n. 133 del 2008, citatl in premess4 le risorse nelle articolazioni di cui al comma I sono costituite dal contingente umane impiegate prowisoriamente stabilito in allegato ,B e ricompreso, a invarianza della spesa, nei limiti delle dota zioni organiche complessive per profili professionali e posizioni economiche del Presidente del consiglio dei Ministri emanato in attuazione deldi cui al decreto regolamento di struttura del Ministero della difesa, per lo svoigimento dei compiti fondamentali elencati in allegato c' Alle stesse strutture è preposto peisonale di grado, ruolo o categoria indicati nella tabella in allegato D. 3' Fermo restando il vincolo dell'invarianza d,elle vigenti dotazioni organiche complessive di personale militare e civile del Ministero della dif"ru, gli adegulmenti professionali e organizzativi, in adetenza alle citate tabelle, sono stabiliti dal Capo di stato maggiore dell'Esercito, sentito il capo di stato maggiore della difesa, in relazione alle effettive esigenze connesse con i compiti istituzionàú e i programmi di iavoro del Centro, nonché in coerenza con criteri di gestione economica e nel rispetto delle procedure relative ai rappo rti con I e or ganizzazi oni s indacali rappres entative. 4' L'articolazione delle sezioni dipendenti dallaDirezione lavori e servizi, di all,Allegato A al presente decreto, è definita con provvedimento del Direttore dei cui centro, previa informazi one all e or ganizzazi oni s inda"uii ruppr" s entative. 5' Gli allegati di cui ai commi 1 e 2 costituiscono parte integrante del presente decreto. , ART. 4 (Direttore) Il Centro è retto da ufficiale del Corpo degli ingegneri dell'Esercito, di grado non inferiore a colonnello, avente la qualifica di direttore. Egli è responsabile dell'organizzazione I dell'ente nonché dell'impiego e della gestione delle relative risorse umane, strumentali e frnanziarie. L'incarico di direttore è conferito con decreto del Ministro della difesa ed ha una durata di quattro anni, rinnovabile anche per un periodo di tempo inferiore, compatibilmente con le esigenze d'impiego dell'Esercito. ) L. ') ART. 5 (Více ditettore) Il direttore è coadiuvato da un vice direttore, il quale lo sostituisce nei casi di assenze o impedimenti in tutte le sue attribuzioni, con I'esclusione di quelle connesse con le próblematiche relative allo status del personale militare,tta cui le attività nel campo della polizía giudiziaria militare e della disciplina. L'incarico di vice direttore è conferito a dirigente civile di seconda fascia in possesso di esperienza nel settore tecnico-industriale, il quale dirige le strutture poste alle sue dirette dipendenze, gestisce i progetti affidatigli dal direttore e ha la reggenza dell'ente in caso di iu"uoru. Per i periodi di reggeîzaîorl competono trattamenti economici aggiuntivi. ART.6 (Abrogazione) 1 . Il decreto interministeriale Roma, ,l tì 1o settembre 2004, citato in premessa, è abrogato. I il10V, 2809 IL MrNrs TRO DELL'ECONOMIA FiNANZE L ",, ,.. ...:.",,. MIMSTERO DELLA DIFES,A ,,. , ::;;it ,,:.'IJffiCXO LEG1SLATWO E DELLE Allegato A O RGAN TGRAMMA VICE Urrtclo DIREZIONE DEL CoNSTcLIERE GtuRtotco e secnrrrru.q. P,cRncoIARE Urprcto pTANIFICAZToNE E CONTROLLO F Ufficio affari generali Upnlclo ASSIcuRAZToNE QUALITA Ufficio relazioni con il pubblico SeRvzto pREVENZIoNE E PROTEZIONE SERvrzlo ArrnralNlsrRauvo DIREZIO].IE LAVozu E SERVZI Ufficio contabilità p industriale e statistica, Servizio tecnico ' .... ..-' 1".':;:;::t.. . _ rym\IIST.ERO DELLA DIFESA , ''r.. ì'. ,' . rx | '' t.;i . ";; J .Capia Conflcnne .,;- j. -,.&.tr ul\4iUiVAft ,'.,.;; IO ;r"..F.pt ivero:vaeto Servizio laboratori lavorazioni Servizio controlli e e collaudi qrunz. di ÀTnr. pectc$Of\Fi '=--ZLr È v' -z-*-//.zU.z /,,' Servizio demilitarizzazione e bonifica Servizio Supporto Nora: Le strutture .. -:' n- tt-'j " :; possono articolarsi in sezioni, nuclei o unità di pari livello, secondo le esisenze operative e funzionaii dell,ente. Allegato,B DOTAZIONI ORGAMCHE Gradi Bris. Gen./Colonnello Colonnello t I 1 I 6 7 4 Tenente Totale ufficiali Maresciallo o grado corrispondente Sergente Totale sottufficiali Totale generale Area professionale n. 5 Tenente colonnello Maeeiore Caoitano Torar,n PnnsOX,C,LE CIVILE PBRsoxar.E MILITARE 24 GENERALE n. I Dirieente di 2^ fascia 3n area/F4 (ex C3) I 3n arealF3 (exCZ) 3^ area./F1 (ex Cl) t0 t5 areaJF3 (ex 83) 36 2^ area/F2 (ex 82) 2^ arealFl (ex 81) 105 2" 22 7 2 9 33 Totale generale 190 223 @ MIMSTERo DELLA n;irsA UF]FICIO LEGISi.A]T_IVG j ,?,el'\eapÍe Cc;:ibrrne ;' ri.; jlqi-.t ;:.ici\Ai.ìto 1. fp$ î l\.:_., ':''..1.;. .. ,,, *6nrn pagb soilJg.Slt! :, Allegato C ATTRTBUZIONT DELLE SfNIiTTURE PRTNCIPALI t't __ ---*--. IINITA' FLINZIONI ORGANICA CONSIGLIERE- GruRIDICO fornisce pareri al Dir E cura la catalogazione, la sistemazione, e mantiene raccolta legislativa ed in genere tutta ia normativa aggiornata ra che riguarau il SEGRETERIA PARTICOLARE & LIFFICIO PIANIFICAZIONE E CONTROLLO Centro; prospetta al Direttore le ipotesi di varianti ail'organizzazione interna affinché il funzionamento dell'ente si svolga in conformità alle disposizioni di legge vigenti; fornisce consulenza.ar Direttore per gri aspetti giuridici --- dei rapporti d'impiego dei dipendenti e per le ierazioni CUra la COffiSoondenz.a nariicnlqra ,tot rri-^+^-^ "i"au"Iuri; elabora la pianificurio occorrenti per svolgerle, sulla base del programma annuale dei lavori e servizi e deile disposizioni impartite aa comando rogistico dell'Esercito; monitorízza le attività ravorative connesse con il programma annuare ed elabo_ra sintesi periodiche sull'avanzamento deùo stesso; elabora le relazioni periodiche; sviluppa i programmi attraverso lemissione di commesse e sub commesse; S ERVIZIO P REVENZIONE P ROTEZIONE p controlla ltandamenfo delle eîa.cq crri -o*.Éi*^-{: ^^-:r-r. r. r 'nigo,"inmate.iaii'f,ffi1ffi tff verifica le condizioni di îii"fo,1m::'J,"' f :T:?;:ff di immobili, sicurezza infrastrutture, macchinari e impianti; propone i necessari adeguamenti alle norme o varianti alle procedure e condizioni d'impiego; provvede alla individuazione dei fattori di rischio e per quanto possibile, alla stesura del documento varutazione dei rischi; prorvede alla misura ed ai rilevamenti ambientali relative alla sicurezza; UFFICIO ASSICURAZIONE QUALITA elabora, per quanto. di competenza, le misure preventive e protettive ed i sistemi di prote zione e di controllo in rerazione a quanto rinortato nelln walrr+ qzinno,J^; -:^^L: tfì c ur a e c o n tr o n a r' ;i,"'"";i# :111;fi :,1'"t; :it'É ff i: "#1,"J n o rm at i v e vigenti in materia di quatità; elabora le procedure per la verifica dello stato dei materiati; controlla I'attività dei sistemi di qualità aziendali deile industrie appaltatrici di beni, servizi e lavori per conto del centro. controlla ed approva i piani di qudità previsti nei contratt'i stipurati con I'industria privata. UFFICIO PERSONALE aggrorna ta documentazione mafticolare, caratteristica e professionale del personale; programma I'addestramento e I'aggiornamento del personale: 7 UFFICIO AFFARI GENERALE SERVIZIO AMMINISTRATTVO espleta le pratiche riguardanti la disciplina del personale; cura le attività connesse con le relazioni sindacali; istruisce le pratiche relative all'impiego del personale. - assicura la corretta gestione della corrispondenza ; - disciplina e controlla i servizi effettuati fuori sede dal personale dipendente ed esterno; - predispone e dirama gli ordini di servizio del Direttore; - disciplina il movimento degli autoveicoli; - disciplina i servizi di guardiania e di vigllanza; - disciplina il servizio sanitario del Centro; - cura la conservazione della documentazione classificata; - aggiorna e conserva gli eventuali piani di sicurezza militare; - espleta le pratiche relative al benessere del personale. gestisce, coordina e controlla le attività amministrative necessaria all'espletamento del programma annuale dei lavori e dei servizi; espleta le attività di competenza del funzionario delegato alla spesa; predispone le richieste di accreditamento fondi e ne cura la gestione; liquida e paga le competenze aI personale, le spese del funzionamento dell'Ente, dei lavori e delle forniture affidati all'industria; dispone per I'esecuzione dei pignoramenti; tr atîa le problematiche relative al conterzio so ; esplica attività propedeutica contratfuale; predispone gli atti amministrativi attinenti alla fase di esecuzione dei lavori a favore delle Forze armate, di altre amministrazioni pubbliche e di privati; esegue le procedure per la gestione delle spese; istruisce le pratiche per la gestione dei beni e I'esecuzione dei lavori a favore delle Forze armate, di altre amministrazioni pubbliche e di privati; DIREZIONE LAVORI E SERVIZI DET.LAD .;i:' a u_spla usnisfrne ; Ftl$ZTCi{,2'.R.!O - progranìma, coordina e controlla le attività previste dal Piano aruruale dei lavori e servizi; - elabora, aggiorna ed approva la normativa tecnica intema; - elabora ed attua i prowedimenti di carattere tecnico ed organizzativo tesi a migliorare la qualità, la sicurezza e l'economicità dei lavori e dei servizi; - elabora ed attua studi ed esperienze per la realizzazione, la preparazione, I'aggiornamento e I'adeguamento di procedimenti tecnologici; cura la manutenzione degli impianti e delle attrezzattxe comunque impiegati per le lavorazioni; controlla le lavorazioni eseguite dall'industria privata al fine di verif,rcare sia I'esatta applicazione delle norrne e clausole contrattuali ed il razionale impiego dei materiali e dei ricambi, sia il controllo dell'esecuzione delle commesse afflrnché si svolgano in armonia con le esigenze programmatiche dei lavori; cura il collaudo di materie prime, materiali, strumenti ed attrezzature approwigionati e dei materiali prodotti, riparati e trasformati dai Centro; programma attività di studio, verifica ed applicazione di carattere militare nei settori nucleare, biologico e chimico; nei settori sopraddetti, piogetta i programmi dei corsi destinati alla del Ministero della ione tecnico-professionale del difesa; - esegue prove di laboratorio inerenti ai collaudi di cui sopra; alla esecuzione dei lavori interni (sistemazione, ammodernamento e manutenzione degli impianti fissi e mobiii, dellé attrezzature e dei mezzi di uso generale del Centro); - provvede - prowede ai minuto mantenimento degli immobili ed ai lavori di manutenzione generica e specializzata non riguardante direttamente le lavorazioni; - prowede all'espletamento dei servizi generali (esercizio degli impianti e dei mezzi di uso generale, trasporti, gestione mensa. UFFICIO CONTABILITA INDUSTRLA.LE E STATISTICA, SERVIZIO TECNICO b sicw ezza antincendi o ). - conserya ed aggiorna la documentazíone tecnica; - partecipa alle attività per il controllo di configurazione; - progranuna I'esecuzione delle attività specifiche della Direzione lavori e servizi; - sviluppa i programmi tramite emissione di commesse e sub corrrmesse, in coordinamento con il servizio amministrativo; - elabora le specifiche tecniche e re analisi di costo e le condizioni tecniche per I'acquisizione dall'industria di beni e servizi necessari per I'esecuzione del programma operativo e per il mantenimento efficienza delle struthre, infrastruffure, impianti e mezzidel centro; in - controlla il rispetto temporale delle commesse; - studia ed elabora i progetti realizzatívi di modifi ca e/o trasformazione di materiali e mezzi di competenza; - coordina e controlla la documentazione di - collaudo per acquisto di beni e servizi dall'industria privata e ne cura il successivo inoltro al Servizio amministrativo; cura le attività e garantisce il funzionamento del sistema informativo del Centro: - definisce I'impegno complessivo delle commesse e di ciascuna di esse in ore/uomo per le lavorazioni interne e I'onere economico le attività da affidare all,industria; p per - assicura la gestione deila banca dati della contabilità del Centro, dei prezzi correnti delle lavorazioni interne e I'onere economico per le attività da affidare all'industria: - assicura la gestione della banca dati della contabilità del centro, dei prezzí correnti delle lavoraziori con I'industria e dei costi materiali; - predispone \e relazioni annuali: - effettua le elaborazioni statistiche sulle attività delle sezioni. necessarie alla stesura della contabilità industriale. -'--í-1.*ì =- ODELLADIFESA LEGISLA]TVO .,. ':: . t<v.:-: . PERSOI{ALE PRXPOSTO ALLE UNITA' ORGANICHE GRADO, RUOLO ED AREA PROFESSIONALE DEL PERSONALE UNITA' ORGANI ZZ ATIV A/PO SZIONE pEL CoRpo DEGLI INcEcNpnI EI. DI cRADo NoN INFERIoRE A CoLowNelLo Urnclq.lp DIRETTORE FUNZIONARIO DI AMMINISTRAZIONE - CONSIGLIERE GIURIDICO E CAPO DELLA SEGRETERIA PARTICOLARE UFFICIO PIANIFICAZIONE E CONTROLLO TEN. COL. 3^ arealF3 (ex CONPO INCECNPru C2) EI FLTNZIONAzuO TECNICO - 3^ area,/F3 (ex UFFICIO AS SICURAZIONE QUALITA' c2) SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE INGEGNERE - 3^ arealF3 (ex C2) VICE DIRETTORE DIzuGENTE DI2^ FASCIA DIRETTORE DI AMMINISTRAZIONE LIFFICIO PERSONALE 3^ arealF4 (ex C3) UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO COLLABORATORE DI AMMiNISTRAZIONE - 3^ arealFl (exC1) UFFICIO AFFARI GENERALI TEN. COL. Vezup ARMI DIRETTORE LAVORI E SERVZI COLONNELLO Conpo INceclreru UFFICIO CONTABILITA' INDUSTRIALE E STATISTiCA, SERVIZIO TECNICO (ex C2) SERVIZIO LABORATORI E LAVORAZIONI TEN. COL. Conpo lNcecwenl EI EI @ SPECIALISTA DI GESTIONE - 3^ arealF3 SERVIZIO DEMILIT ARIZZAZIONE E BONIFICA TEN. COL. Conpo INcPct{Pnr EI SERVIZIO CONTROLLO E COLLAUDI MAGG. Conpo INcecNent EI SERVIZIO SUPPORTO (ex C1) SERV COLLABORATORE TECNICO - 3n area/Fr IZIO AMMINISTRATIVO MIMSTERO DELI,A DIFESA {IFFICIO LEGISLATWO 10 ,. rir+. r:' !. Fer ?.Copia Conforme l. &flU:V::f*;r?é",qj0 , .: :' ,' ri t\',,.i, i dill+,r;ru. \ \,:-;., '*- =; \MOD. 24 bi ./r-'.rr'zr-rrr*/.-:..'-72 a11 ,/.rr rr, /,//. ,// -//t::: rt /.2 Zr..rVra rZZ'.^t/. /,./://,/./ ., ./é' ,/,/ ls'r() il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni, concernente norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle a rnministr azioní pubbl iche ; VL5'l',t la legge 15 luglio 2002,n. I45, concernente disposizioni per il riordino della dirigenza statale e per favorire 1o scambio di esperienze e I'interazione tr-a. pubblico e privato e, in particolare, I'articolo 3 che ha introdotto modifiche all'articolo 19 del citato decreto legislativo n. 165 del 2001; vls'rA la legge 18 febbraio 1997, n.25, su attribuzioni del Ministro della difesa.. rìstrutturazione dei vertici delle Forze armate e dell'Amministrazione deila difesa; vts'ro regolamento di attuazione dell'articolo 10 della citata legge n.25 del 1997, emanato con decreto del Presidente della Repubblica 25 ottobre 1999. n. 55ó e successive modificazioni, e, in particolare, l'articolo 12. comma L lettera g), in materia di potestà organizzatoria attribuita ai Capi di stato nraggiore Cell'Esercito, della Marina e dell'Aeronarrtica; VISTO il decreto legislativo 28 novembre 2005, n. 253, concernente disposizioni cbrrettive e integrative del decreto legislativo 28 hovembre 1997, n.464. € successive modificazioni. recante la riforma strutturale delle Forze armare. a norma dell'articolo 1, comma 1, lettere a), d) e h), della iegge 28 diccmbr<: 1995, n. 549. e, in particoiare, la Tabella B relativa ai provvedimenti cti riorganizzazione, che ha disposto la trasforrnazione dell'lspettorato logisticc in Roma in Comando logistico dell'Esercito; VISTO il I 1.., ::i::i g,$ il decreto legislativo 16 luglio 1997, n. 265 e successive modifìcazioni. recante disposizioni in matcria di personiúe civile del Ministcro della dif'esar, a norma dell'articolo 1. comma 1, lettere e) e g), della legge 28 dicembrc 1995. VIS'f O n.549: il decreto legislativo 28 novembre 199'/, n. 4tr9 "p successive moditicazioni. concernente la riorganizzazione dell'area tecnico,i'i{ustriale del lvlinistcrcr tlclla dil'csa. a ncrma dell'articolo l, c<.rmma i, lètÍgiE e). d,ella legge ?8 c'licerrrbre 1995, n. 549- e, in particolare, gli aqticgJr',1,g,;"f . comrna l. lettera Jopfa Conforme Z}'ONARIO decreto clel Ministro 'Jeiia difesa' il di concerto con i ìv{inistri 'Jel lav'oro e ' per la- funzlone pubbiica' 14 giu'gno delia previo"nru so"iale. della ,u,riiu-. Serie Gutt"riu uftìciaie della Repubbiica' deila 2000. n. Zg4, pubblicato -nella regolamento '-1-3 ottob.e 2000. concernente generale. n. 2;;";;; dei iavoratori sui iuoghi di lavoro disciplina in materia di sicu,rezza in atruazione dei decreti legislativi I5 diiesa, nell,ambito det Mi;irr"r" oella Úgq'n' 626' e 19 marzo i996' n'242 e asosto 1991, f'-;i;' 19 sertemb'" . ri".è.t ive modificazioni; VISTO . ildecretodelMinistrodelladifesa20gennaiolggs.pubblicatonella génerale, n' 79 del 4 aprile 1998' Gazzettaurn"iui"-à.i1a Reprruuri.",-s"tie della difesa 8 febbraio 2001' quale *oainculo àui a""r.,o o.i'r'rinistó ;;úJ:oi::I"", Serie generale, n' 194 pubblicato neil,a- Ga.zzetta urficiJ; del22agosto200|,concernentel,attuazionedelrichiamatodecreto 1' che ìn-particolare.L'articolo 1' comma Iegislativo ,. osl del' 1gg7, ed tecnico-operativa deI in ut.r"rru tabella e^'gli enti dell'area VISTO individua dall'Ispettorato (ora comando) logistico Ministero a"[^^-Jir.ra dipendenti dell'Esercito; r.AvvISATA i 5, cornma 1, lettera a norma der richiamato articolo b) del decreto legislativo n.459cìel1997,t'oppo,..',,itàdiprovveciereaunaparzia|er]torgùnlzzazlone ;, o: l. ::l::, "'ui" " decreto lnterml ll,','::,:i:"ii\"'-* al cui Montelibrerti' di s trutturar e op ìpn!? ::Híl;l'?tii Cortedeicontiill4ottobre1998,rcg.4,Difesa,fg.l07,voitaamagglcrl di gestione; "m"i"n'u produttiva ed economie ciei Ministri 22 luglio 2005 e consiglio presidente del d.el decreto il alla Gazzetta pubblicato nJl supplemento ordinario successive modificazioni, 9 settembre dei gónerale, -l; 210 dirigenziuti'"l-i *fficiale delia Repubblica italiana, i.ri" a?ff" qualihche 2005,,on""..,"rrrè 1a rideterminnrfn.<ielle posizioni economrohe e protessori ,i".rJutÀri, delle aree funzionali. Ministero tlella difesa e' in " p"rronui"-"i"ir" del clei profrli professionali del r-quatet' ivi annessa; ;;;,i;;i;;", tu tuu"tta l-Quaclr o 74 de']l dicernbr.e 2006,n.296 e l,articolo l,articoìo 1. comma 404, della iegge2T legge 6 convertito, con moclifrcazioni, dalla n,"ú3, ge 2|girgno'zool, decreto-leg VISTO VISTI agosto2008'n.t33..in'matenao,,"ui,ionedegliassettiorgantzzativitlelle pubbliche amrninistrazronl VTSTA SENTITE ; laleggei4gennaiolgg4'n'20'concernenteclisposizioniinmateria{ii con!l;'":---lii:t giurisdizion* . "on"ollo della Corte dei per'rpopia ^ ConforEne jp,-inrnOiVnnfC_ '' rappresentative; Esindacali le organizzazioni MIMSTERO DELLA soNFtGLt) DIFESA UFFICTO LEGISI-ATWO DEcaere ART. 1 (De.fini zione e diPende nza) di rvfonteribrerti, di seg*iro sperimentazione (cEpoLISpE) di porifunzionare centro della difesa' at i. tecnico-operativa dei Ministero dell'area ente a ò.ntru. citato in 'cienominato ur,"h. 15g <rei rggT e successive modit'icazioni, n. legisiativo crecreto der sensi a è postc, a'e dipen denze der comail: c"*^"aJ *iii,"* rerritoriarrnente riterirnento ar ii'fiì:: : e f9l::::: Eitcito 1-a i:1::::':ìi,?,:tov''oG) neira cui giurisdiz'ionu' ha sed'=' :;"T:?::j'É:ffiili&:::i:::'"' l ' Il centro neil'ambito dei prosrammi di ravoro o ativirà disposti ART. 2 (Compili) svolge compiti di sperime ntazione e valutazione tecnica ai fini dell,idoneità all'impiego di tutti i mezzi, materiali, sistemi ;ú;;i ed equipaggiamenri di interesse dell'Esercito, nonché di {TT1, suppofo u Con41oG in materia contrattuale. 2' I compiti di cui al comma I 3' : r"' comprendono: attività di studio in ambito nazionare o multi'azionale' di sistemi d'arma d,i mezzi e materiali per soddisfare specifiche esigenze operative; sperimentazione e valutazione tecnic a di mèzzi e materiati già disponibili sul mercato o in servizio nell'ambito delle Forze armate terrestri di altri paesi; indagini tecniche sui materiali già in servizio; supporto alle direzioni generali tecniche del Ministero della difesa per la definizio"" ari-Jaitolati tecnici e per i collaudi nell,ambito di programmi di acquisizione; collab orazioniìn attività ai studio e sperime ntazione a livello nazionale o multinazionale:g" i organi tecnici delie altre Forze armate e dell'area interforze, nonché "orrìrporaenti in eventuale coordi'amento con l,industria privata altri istituti scientifi ci nazionali o esteri; .otiufo.uzione e con scuore militari e con altri organismi preposti alla condotta di prove op.ruri,n sui materiali; studio, allestimento sperimentazione di prototipi; concorso e all'elabo razionedella documentazione tecnica dei materiali in servizio o di nuova introduzione e relativo aggiornamento; form azjone e aggiornamento. tecnico del personale militare e civile da impiegare nelle attività logistiche; collaborazione con altri centri di prova nazionali in materia d,i test and evaluation in ambito nazionale îd.."ylop.o; stipula e gestione ai contratti a carattere logistico' relativi a mezzi o materiali al prioritaria impo. tanzaper l,Esercito e funzionali alle attività fuori area; supporto diretto ht" unità operanti in teatro, mediante attività di consulenza volta ad ottimizzare le prestazion i d,e,í mezzi operanti nei vari teatri operativi. Il centro può effettuare prestazioni a favore di altre Forze.er,-r,n-a.te,.,dj amministrazioni ed enti dello Stato, di soggeìti o organismi ancheprivati estrarièiiralia:Difijsa, di Stati esteri e nett'ambito di acco5a!1,g!9rqa viónan,nonché ùrrl,L'rs^v ,,ipìr"r" MIMSTERODELLADm'ESA ,Ei;fi#;;í."qrigq,. ^'1v'v'v ryfia ccnrorme UFFICIOLEGISLAIWO ART.3 ì;ti"t:olli.t i :, .,;ì, 1"r= *.,Sfa aoNAR;ó* y ".,rlf,)r',ot ,,o fun)io,lnttf t. istiruzionali, l,ente a ,t,íttù_r_elsi,,_Íì,",ioni, i;,fr.:.::1T","^::l::^1,:Ii servizi, come da organigramma in Ailegari ,q,--";";r:";;r-::#Hr""ft ufrici e e {_ :frr"jr; interno con prowedimenti del capo di stato *uggior" àell,Esercito in sezioni e nuclei o in altre unità similari, secondo esigenze operative o di funzionalità. 2' Nell'ambito della dotazione organica complessiva di personale militare e civile del Ministero della difesa' definita anche in attuazione della legge 27 dicembre 2006, n. 296e del decrerolegge 25 giugno 2a08, n- 772,convertito, c.azionidalla legge 6 agosto 200g,n. 133, le risorse umane impiegate nelle articolazioni "on.rroà'ft Ji ut .o*rií I sono costituite dal contingente provvisoriamente stabilito in allegaio "ri B e ricompreso, a invarian za d,elra spesa' nei limiti delle dotazioni organiche lomplessive per profili professionali posizioni economiche di cui al decreto e del Presidente del consiglio dei Ministri emanato in attuazione del regolamento di struttura del tutirrirr.ro delta aifesa, per lo svolgimento dei compiti fondamentali elencati in allegato c. Aù" ,;;r;;;rii"." , preposto personale di grado, ruolo o categoria indicati neila t-abela in aileg 3' Fermo restando il vincolo dell'invari anza d,elle vigenti ato D. dotazioni organiche compiessive di personale militare e civile del Ministero delta ;tt";;, ;i#;d"nti professionali e organizzativi' in aderenza alle citate tabelle, sono dal capo di stato maggiore dell'Esercito' sentito il capo di stato maggiore .stab.iliti della difes u, in ,"lu.ione alle effettive di lavoro del centro' nonché* esigenze connesse con i compiti istituzionali e i programrni procedure connesse ai in coerenza con criteri di gestione economica e nel rispetto delle rapporti con le otganizzazioni sindacali rappresentative' da[e sezioni dipendenti dalle strutture di 4. L,articola zionedeile unità organiche dipe'denti del Direttore del cui all,allegato ,4 al presente decreto e definita con provvedimento rappresentative' Centro, pr"iiu informazione alle organizzazioni sindacali parte integrante del presente decreto' 5. Gli allegati di cui ai cornmi I e 2 costituiscono ART. 4 (Direttore) retto da ufficiale der corpo degri ingegneri dell'Esercito, di grado non Il centro è Egli è responsabile inferiore a colonnello e con I'incarico di direttore' gestione delle relative risorse e della dell,organ ízzazione dell'ente nonché dell'impiego umane, strumentali e {tnanziarie' del Ministro della difesa ed ha una durata 2. L,incarico di direttore è conferito con decreto compatibilrnente di quattro anni, rinnovabile anche per un perrodo di tempo inferiore, con ie esigenze d'impiego dell'Esercito' e da ttn Direttore dei lavori e servizi' 3. I1 Direttore è coadiuvato da un vice direttore ART. 5 (VÌce direttore) 1. Z. fascia in possesso di L'incarico di vice direttore è conferito a dirigente civile di seconda il Direttore nei casi di esperienza nel settore tecnico-industriale, il quale sostituisce I'esclusione di quelle relative al assenze o impedirnenti in tutte le sue funzioni, con 6' comrni 2 e 3 ' governo del personale militare, che sono attribuite a norna dell'articolo il Direttore Il Vice direttore dirige le strutture poste alle sue dirette dipendenze, coadiuva i progetti per l,índírizzo *niiario delle funzioni strumentali del Centro, gestisce della carica al affidatigli dal Direttore e ha la reggeîza dell'ente in caso dr vacanza vertice.Periperiodidireggenzanoncompetonotrattamentieconomiciaggiuntivi. 1. 2. 3. ART. 6 (Díretlore dei lavori e servizi) del Corpo degli L,incarico di Direttore dei lavori e servizi è conferito a ufficiale il Direttore dell'ente ingegneri dell'Esercito con grado di colonnello, il quale coadiuva lavori e servizi' per l,indirizzo unitario e il coordinamento delle attività della Direzione dipendenze, E, responsabile dei programmi di competenza della struttura posta alle sue nonché delle sperimentazioni assegnate all'ente' nei casi Il Direttore dei lavori e servizi, sempreché figura militare ai sensi del commadi1'corpo ed cli assenze o impedimenti del Diretiore, svolge le funzioni di comandante allo status del personale esercita Ie attribuzioni connesse con le problematiche relative e della disciplina' militare, tra cui le attività nel campo della polizia giudiziaria militare della carica' Per i periodi Assume anche la funzione di Vice direttore in caso divacanza direggenzanoîcompetonotrattamentieconomiciaggiuntivi. sia assente o' per circostanze eccezionali' Qualora il Direttore dei lavori e servizi diloendente non militare, le funzioni di cui al [,incarico sia temporaneamente ricoperto da primo periodo dei comma 2 sono svolte dall'uffipia'1?i,qr:i,:j.Tt1tr:T:"::,t 1:,, 4'i ART. 7 (Abrogazione) 1. Il decreto interministeriale l3 luglio 1998, citato Roma, in premessa, è abrosato. lì I I il|V. Z00g IL MTNIsTRo DELL,ECoNoMIA FINANZE U / (l/t \--- t iffi E DELLE O RGANIGRAMMA DIRETTORE Upptcto SecRgrprue VICE DIRETTORE Urrtcto oet. Cot tslcl-tpRE GIURIDICo Ufficio personale UEncro PIANIFICAZIoNE E CONTROLLO Ufficio affali Urnlclo ASSIcURAzIoNE generali QUALITA Ufficio relazioni con il pubblico SBRvtzto PREVENZIoNE E PROTEZIONE DrcZIONPLAVORI E SERVIZI SgRvtzto Avtr,tlNtsrRattvo Servizio tecnico, contabilità industriale e statistica ,".,-^*-j-,\t\ " , .---.-..*'., ,,. ;:: IVM{STERO DELLADIFESA ,,,,'. LEGISLqIW0 , ",u.rrrclo ' , t--ì;llt ''" ' , l.,i:P.er Copia Conforane; 'l " - .. ..,,i,:, . . :. ; il, FLDIZ._ONARIO Servizio laboratori e misure Servizio collaudo {F!n;r.diAninr. Pgoio BQNFIGLfi ;-'@ Servizio prove di sistema Nore: Le strutture possono articolarsi oPerative e funzionali dell'ente. rn sezioni. nuclei o unità di pari livello, secondo ie esigenze ffi Allegato DOTAZIOM ORGANICFIE PpRsoNar,E MTLITARE ciaffi _pr tg. uen.zuolonnel lo tAt^hhòrt^/n^F / r vrrvtlrE r-uruIlllelIo I enente colonnello 16 rvraggrore/ Uaprtano '# +À Totale ufficiali I f f Ad^fónÀ..+^17 _ÉvbvlvrrvrrLv/ - r O \ r^,,- tvr4r('Sulallo IU :'.J: /. I 60 ,ll *:...*... ':- ..ì . ... . . NfiMSTE4O 'UFFICIQ ' DELLADIFESA LEGsrerWO .,t"' . ', jPàrlcopiaConforrre ' ,' . . -, ,'.:,.&Fi.n{nOi.IAR.IO t-'j1:i"@ -1'.:;"\,l;Ì,-!Ì è, Bl) t a l5 Àa t12 108 6 )) Totale generale ; ,, 2^ area,/Fl (ex n. t2 'l-nf o I ., 38 z" areatz lex ts2) GENERALE 9 ùergente ,,,.1;. Area prot-essionale utrlgente dt 2,. tascia 3^ areaJF4 (ex C3j 3^ arealF3 (ex C2) r" areuÍ I (ex Cl ) 1l uapltano/ I enente Torar,r PBnsoN.lr,E crvrr,E I'otale generale 288 348 B Allega,o Ci ATTRIBUZIONIDELLESTRUTTUREPRINCIPALI LINITA' ORGANICA FTINZIONI a di attività assegnato dal DIRETTORE comandologisticoedell,impiegodellerisorseall'uopopostea disposizione dell' Ente; determina i criteri generali di otgantzzazione del Centro; ai tuuoro in commes',: "h"-'T1*:1ll*::tt::"", u:: essi le dipendenti, indicando psr ciascuno di della spesa; risorse da impiegare e i timiti di valore le attività, vigilando sullo stato di atruazione dei .'r#;tlilff;u r#hffi;i;;i ffi*;;;;il; -,-^:-:^.-^+:-,( programmidiiavoroesull'andamentodeiprocedimentiamministrativ r con I'acquisizione di beni e sevizu "oÀ"tsi impegno e dispone le spese nei limiti adotta i necessari prowedimenti di dei fondi assegnati a bilancio; o cura i rapporti con le orgarúzzazioni sindacali; propria r fornisce risposte ai rilievi degli organi di controllo sugli atti di e comPetenza; esercita le funzioni personale comandante di corpo nei confronti del militare del Polo. Come tale: rnilitare ed ha la facoltà esplica le funzioni di polizia giudiziaria dell'art. 260 del c.P.M.P'; richiedere i p.""ai*"ttti p"ttuli ai sensi di di esercitaipoteridisciplin.ariprevistidallenormediprincipiosulla disciplina militare; VTCE DIRETTORE i comPiti e lo sostituisce in in tutte le sue funzioni, fatte save quelle caso di assenza o impedimento disciplinate dall'articolo 6, comma 2; assume|arcggetwadellaDirezioneincasodivacanzadeliastessa; te attiUta di sperimentazione disposti dal DIRETTORE LAVOzu E SERVIZI Comando suPeriore; . di gestione contrattuale delegate programma, coordina e controlla le attività dagli organi suPeriori; oi,, u.g"!TaDIFESA . e le bozze di ordinanze redige le relazioni tecniche, i report di prova tecnica specifrca tecniche delle direzioni generali e altra documentazione richiesta; ri{-.*,Cor:fc,n'ne laboratori) per esigenze interne o coordina le attività dei centri di prova (piste e con altri enti o privati; in attuazione di convenzioni all'uopo stipulate dell'attività; coordina l'impiego dei mezzi in prova e in supporto elabora e aggiorna la normativa tecnica interna; tecnico ed organizzativo tesr a elabora e attua i prowedimenti di carattere sewili,; migliorare laqualit4 lasicurezzae I'economicità.deilavorie.dei -...^-^,+^ per il sttpporto cÀordina e controlla le attività necessarie orlunirru, irrfrastruffuraledell,ente,prowedendoancheagliadeguametrtinormatiwiirr materia antinfortunistica delle infrastrutture del 1' Ente stesso' . CAPO SERVTZO AMMINISTRATTVO conforma Ia gestione dell'ente al Regolamento per I'amministrurio""* contabilità degli organismi della difesa, emanato con d.p.R. 2lfebbrai 2006, n. 167, a norma dell'articolo 7, comma l, della 14 novembre2000?? 1. ' . r ' . o . a a a gestisce, coordina e controlla le attività amministrative necessarie all'espletamenr del programma annuale dei lavori e dei servizi espleta attività di funzionario delegato alla predispone gli afti amminishativi attinenti alla fase di esecuzione dei contratti; esegue Ie procedure per Ia gestione della spesa; istruisce le praticrre per la cessione dei beni o l,esecuzione dei lavori a favort di altra Forza armata, di artre amministrazioni pubbriche o di privati; gestisce CAPO UFFiCIO SEGRETERIA a a a a a spes:L; predispone le richieste di accreditamento fondi e ne cura la gestione; Iiquida e pàga le competenze al personale, le spese di funzionarnento dell,ente, dr Iavori e fomiture affidaúe all'industria privata; dispone per I'esecuzione dei pigroramenti; tratta problematiche relative al contenzioso; esplica I'attività propedeutica contrattualet i magazzini del I'ente. cura Ia conservazione della do"urn"nJ-ioie classificat4 aggiorna e conserva ipianidi sicurezza militari: cura la corrispondenza particolare del Direttore; predispone e dirama gli ordini di servizio del Direttore; coordina e dirige tutte le attività inerenti I'organizzazione di eventi aventi rilevanza esterna; sovrintende a tutti gli aspetti connessi alla gestione della mensa obbligatoriaservizio e degli organismi di protezione sociale. fornisce pareri al Direttore nelle controu" CONSIGLIERE GIURIDICO di a*gioi"ill t" raccotta delte leggi, decreti e, in genere, tu*a :::i 1T-1-ltiele Ia normativa che riguarda I'Ente; prospetta al Direttore le varianti da apportare ail'organ izzazione interna, ir tunzionamento del|enre in conformità alle disposizioni; :::::l":rl::rit" fornisce consulenza al Direttore UFFICIO SICI.IRAZIONE o ' ' ' per gri aspetti giuridici dei rapporti di impiego dei dioendenti attu4 rnantiene ed aggiorna il Sistema di eualita d;ll,Ente cura e controlla I'attuazione all'intemo dell'Ente delle Normative vigenti in materia dí qualita elabora le procedure per la verifica dello stato dei materiali: controlla I'attività dei sistemi di quarità Aziendari deu,industri appaltatrice di beni, servizi e lavori per l,Ente; CAPO SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE a privaîa aggiorna le direttive interne irr i legi s lativ.e e. rego lamentari, e ne verifi ca l,aftuazione; 1l:l:: lrl"" verifica le co'dizioni di sicurezza, dì immobiri, infrastrutture, macchinari e rmDtantt: CAPO UFFICIO PIANIFICAZIONE E CONTROLLO .,"= ' i ;.' ,. ': p,opon" i necessari adeguamenti aile norme, ovvero Ie varianti alre procedure condizioni d'ilnpieso. elabora Ia pianificazione delle " per svolgerle, sulla bas^ der programma annuare dei iavori e e servizí, nonché delle disposizioni impartite dal Comando logistico; monitorizza le attività lavorative connesse con ir programma annuare ed . o custodisce e aggiorna CAPO UFFICIO PERSONALE . . . CAPO UFFICIO AFFARI GENERALI elabora sintesi periodiche sul suo sviluppo; elabora le relazioni periodiche. professionale del personale la documentazione matricolare, caratteristica e ; programma I'addestramento e I'aggiornamento del personale; espleta le pratiche riguardanti la disciplina del personale; cura Ie attività connesse con le relazioni sindacali; o istruisce i procedimenti relativi all'impiego del personale; : lqqruiqqg i procedimenti riguardanti il trattamento di quiescenza del personale. c riceve, protocolla e distribuisce la post4 . disciplina e controlla i servizi effetfuati fuori sede dal personale; . disciplina le entrate e le uscite dalla sede del personale dipendente e di quello estemo; . . . . disciplina i servizi di sicurezza interna dell'ente; disciplina il servizio sanitario dell'ente; disciplina il rnovimento degli autoveicoli; oîganizzae gestisce il servizio divigilanza e guardiania dell'Ente. €g CAPO UFFICIO RELAZIONI CON IL disciplina le attività di informazione PUBBLICO CAPO SERVIZO TECNICO, CONTABILITA' INDUSTRIALE E STATISTICA . e di cornunicazione previste per I'URP. conserva ed aggiorna la documentazione tecnica; o partecipa alle attività per il controllo di configurazione; . . o programma I'esecuzione dell'attività; sviluppa i programrni tramite emissione di commesse; elabora le specifiche tecniche e le analisi di costo e condizioni tecniche per I'acquisizione dall'industria privata di beni e servizi necessari per I'esecuzione del programma operativo e per il mantenimento in efficienza delle strutfure, infrastrutture, impianti e mezzi dell'ente; ..'.'.. ISTER( o controlla il rispetto temporale delle commesse; DIFESA o studia ed elabora i progetti realizzativi di modifica I.]FFICTO r. ,\1.. '.,..,' .:.-' ' -' materiali e mezzi di competenza; coordina e controlta la documentazione .,., .; '; .Ptr,( ì.''' >"-'. , q --. -ì1 ' .|I-.l -: rg'$lI,Amvo '.:-Iiì_1,f . giiflConfoirue E"{ffiONARíC tn.}. Paolc 8ONHG| rt CAPO SERVIZIO LABORATOzu E MISURE . r o trasformazione di di collaudo per acquisto di beni G servizi dall'industria privata e ne cura il successivo inoltro al Servizio amministrativo; cura le aftività e garantisce il funzionamento del sistema informativo dell'ente; definisce I'impegno compiessivo delle commesse e di ciascuno di esse in ore/uomo per le lavorazioni interne e I'onere economico per le attività, da affi dare all'industria privata; assicura la gestione della banca dati relativa alla contabilità dell'ente, ai ' prezzí correnti delle lavorazioni presso I'industria privata e ai costi dei materiali; , predispone le relazioni annuali; ' effettua le elaborazioni statistiche sulle attività delle strutture interne. necessarie alla stesura della contabilità industriale. coordina e controlla le attività di prova ed analisi condotte delle dipendenti sezioni che operano su componenti di sistemi d'arma e materiali di consumo; collabora con il Direttore dei lavori e servizi per la programmazione delle attività tecniche affidate dagli organi superiori ed è responsabile del coordinamento e del controllo delle stesse, secondo le direftive impartite dal citato Direttore relativamente a cornponenti di sistemi d'arma e materiali di consumo: 10 o gestisce le risorse e il personale alle dipendenr" p".@ asSegnate; ' ' ' redige le proposte 9i q.?.*11*mi di prova per varutazione dei componenti r sistemi d' arma e rnaterialidi consumà; elabora Ia documentazione tecnica di -competenza (rerazioni tecnicrrt specifiche tecniche, ordinanze tecnicrre, capitoratì tecnici e artro); j:"xf:.1p::fl"-: ;r i'*nf'*ii"i",istemi a"ú" t."*"r," :fl";;il,.r:"?:' esaminando la conformità CAPO SERVIZIO COLLAIIDO ;"""",:Î1" ' collabora con rispetto . . ' ' ' r I Direttore dei lavori e servizi per tutte normative amministrative in materia; ir personare are dipendenze per Io Ie risorse e assegnate; sv'uppo dere attiviti gestisce i contratti stipulati su richiesta.der comando rogistico det'Esercito. riparazione di CAPO SERVIZIO SUPPORTO PROVE il "*utterisfiche requisiti militari. Ie attività di collaud< ail'E'te secondo re direttive impartite dal citato - ---J Direttore e ne delle necessarie o gestisce . e controlla tun" in prov iT::Jldt"o: e manutenzione dei sistemi d,arma operativi. coordina e controlla tutte le ilpiegati ì;i-;;;;;; sposizione de I l, autoreparro e I impir j3^,j?:^ j:1 lrl1,'u stessi organizzando^,?.:i. rattività ""j;:ntJ"?i,$"f# i;".po.t"j" a di ;i ;;::;T"I; comprendente trasporto di personare e màteriari (seftore trasporti;; cura Ia predisposizione, r'organizzazione e Ia gestione dei servizi di purizia. -d;tt. e u private u"iifi"u Ia buona esecuzione dei lavori-secondo quanto previsto dai " tecnici; capitolati di manovalanza affidati cura il minuto mantenimento e càncorre aila manutenzione ordinarie straordinaria degli immobili; prowede alla manutenzione generica diretta degli impianti, e d,et mezzi in servizio presso-l,Ente; e delle artrezzature assicura la sorvegrianza, I'esercizio ed il regorare funzionamento degri impianti tecnici, industriali ed infrasirutturali anche mediante la gestione di contratti/obbrigazioni commerciari stipurati *" ;il;-p.ìuur" specializzate (impianti termici, impianti depurazion" u"qr" reflue industriarí e artro); ' cura i rapporti con gri organi der Genio per i lavori non di propria competenza inlricare per rtn"tt""ri""" ;.::i di.l:^i:l_""gi1a_g Iavori ordinaria e straordinariu .unui*"io.r". "ri;iír*no de',Ente di o coordina e controlla I" uttirrita CAPO SERVIZIO PROVE DI SISTEMA sezioni sui sistemi d,arma: o collabora con il Direttore dei lavori e servizi per Ia programmazione de[e attività tecniche dagri organi superiori è responsabire der .affidate coordinamento e der "i direftive controilo deile stesse, secondo Ie impartite dal citato Direttore relativamente ai sistemi d, arma; o gestisce le risorse e ir personare aile dipendenze per ro sviruppo deile attività assegnate; ' ' ' cura la gestione dei sistemi d'arma da sottoporre a prove e speriment azioni; redige le proposte di programmi di prova per valutazione dei sistemi d,arma; elabora la documentazione tecnica di competenza (rerazio'i tecnicrre, specifiche tecniche, ordinanze tecniche, capitolati tecnici,ecc.); o effettua calcori di verifica/progetto di componenti aei sistemi in prova, esaminando Ia uanto ric h i conformità delle carafteristiche iecniche possedute dai sistemi d a i ri spettiv i req uiq ifi: rriìlff{i,"- esto .l) MINISTERODELLADIFESA UFFICIO LEGISLA]WO d,g ti f-' f1 tl t\ i:. . \, ger.lQopia Confonne : ILFS,INZIOhT/IRIC niìi ll a AlLeg^tc: D'' PERSONALEPREPOSTOALLEUNITA'ORGANICHE UNITA' ORGANI 27, ATIV A/P O SIZIONE GRADO, RUOLO ED AREA PROFESSIONALE DEL PERSONALE DIRETTORE UFFICIALE CO. ING. DI GRADO NON INFERIORE A COLONNELLO DIRIGENTE CTVTIT, VICE DIRETTORE DIRETTORE DI AMMINISTRAZIONE - CAPO SERVIZIO AMMINISTRATIVO UT iCIO F{.TNZIONARIO DI AMMINISTRAZIONE - FLTNZIoNARIo TEcNICo QUALITA INGEGNER-E 3^ -3^ -3^ area/F3 (ex C2) area/F3 (ex C2) FuNZIONEruO DI AMMINISTRAZIONE - 3/' arealF3 (ex C2) UFFICIO PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DIRETTORE DI AMMINTSTRAZIONE - UTPICIO PERSONALE 3^ ATEAJF 4 (ex C3) F{.INZIONARIO DI AMMINISTRAZIONE - UTPTCIO AFFARI GENERALI area/F3 3^ (exC2) DIRETTORE DI AMMINISTRAZIONE - 3N Uprtcto RELAZIoNI coN IL PUBBLICo ATEAJF (ex C3) SeRvtzto rEcNICo, CoNTABILITA' INDUSTR' E srAT' TPII.COI. DEL CO. ING' TEN.COT,. DEL CO.ING. SERVIZIO LABORATORI E MISURE TEN.COL. DEL CO.ING. SERVIZIO COLLAUDO FuNZIoNARio TECNICo -3n area/F3 (ex C2) SERVIZIO SUPPORTO PROVE TEN. COI-. DEL CO. ING. SERViZIO PROVE DI SISTEMA -*TI&-{ISTERO DELLA DIFESA . ',.1-;.:..:'t' " 4 area/F3 (ex C2) SPRVTZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE -- ATEAIF TEN. COL. CO. AMMCOM. gRE GIURIDICO AS SICURAZIONE 3^ (ex C3) UFFICIO SEGRETERiA I FASCIA COT-./TPN.COL. DEL CO. INC. DIRETTORE LAVORI E SERVIZI COT.ISTCI DI2^ tfrHclo LEGISLATWO i': tt L2 4