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r,f. éz zziàt, .é%c*r r^rr, L/ 7- .ZÉ
,,4or*,r,o
ISTO
legisrativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni
concernente norme generali sull'ordinamento
del lavoro aile dipendenze dell
amministr azíoni pubbliche;
VISTA
la legge 15 luglio 2002, n. 145, concernente disposizioni
per il riordino dell
dirigenza statale e per favorire Io scarnbio di àsper
ienze e l,interazione tri
pubblico e privato e, in particolare, I'articolo g che
ha introdotto modifichr
all'articolo r9 der citato decreto legislativo n. 165 del
200r;
VISTA
Ia legge l8 fèbbraio 1997, n.25, su attribuzioni del
Ministro della difesa
ristrutturazíone dei vertici delle Éorze armate
e dell'Amministrazione dellz
difesa;
VISTO
[l regolamento di attuazione dell'articolo i0 dellacitata
legge n.25 del 1997.
emanato con decreto del Presidente della Repubblica
zs ot-tóure 199t,-".'ísé
e successive modificazioni, e, in particolare,
decreto
I'articol,o r2, comma l, lettera
g), in materia di potestà organiziatoria attribuita
ai capi di stato maggiore
dell'Esercito,
della Marina e dell,Aeronautica;
VISTO
il decreto legisrativo 2g novembre 2005, n. 253, concernente
disposi zioni
correttive e integrative der decreto legislativo 2g'novembre
1997, n. 464, e
successive modificazioni, recante la riforma
strutturale delle Forze armate, a
nonna dell'articoro l, comma l, lettere a), cr)
e h), d,ellaregge 2g dicembre
1995, n. 549, *, il particorare, la Tabeira'B
reíatrva ai provvedimenti di
riorganizzazíone' che ha disposto la trastbrmazione
dell'lspettorato logistico
in Roma in Comando logistióo dell'Esercito;
VISTO
legislativo 16 luelio 1997, n. 265 e successive
modificaziorei,
recante dísposizioni in materia di personale
civile del Ministero della difesa,
a norma dell'articolo I, comma 1, letrere e) e g),
della legge 2g dicembre
1995, n.549:
VISTO
ii
ii
decreto
decreto legislativo 28 novembre 1997, n. -159
e successive modifi cazior.,i,
concernente ia riorganizzazíone dell'area tecnico
industriale clel Ministero
della difesa, a norma cieil'articoro l, comma 1,
rettera e1, d.eila legge zg
Jicembre 1995, n.549, e, in particolare, gii articori
i e j, comma r, re*era
h);
i:i
fvlinistri dgl |x16fr- e'''
di concerto con i
dellaprevidenza,o"iut",dellasanitàeperlatlnzionepubblica,14giugno
ufficiale della Repubblica, serie
2000, n. 2g4, puuuti.uio nella Gazzetia
generale,n.240dell3ottobre2000,concernenteregolamentodella
lavoratori sui luoghi di lavoro
disciplina in materia di sicutezza deiattuazione-dei decreti legislativi 15
nell,ambiro del Mi;i;;.t; della difesa, in
n' 626' e 19 marzo 1996' n' 242 e
asosto 1991, n.277,19 settembre lóg4'
tJecreto del lvlinistro 'letla dit-esa'
il
VISTO
siccessive modifi cazioni;
gennaio 1998' pubblicato nella
decreto del Ministro della difesa 20
g-enerale, n' 79 del4 aprile 1998'
Gazzettaufficiale deiiu n"p,rUblica, Serie
qualemodificatodaldecretodelMinistrodelladifesaSfebbraio200l'
Repubblica, Serie generale' n' 194
pubblicato nena Gà)-zetta ufficiale della
il
VTSTO
del22agosto200l,concernentel'attuazionedelrichiamatodecreto
legislativon.a5gdel,lggT,ed,inparticolare..l'articolol,commat'ctre
dell'area tecnico-operativa del
individua in annessa tabella A gli enti
(ora Comando) logistico
Ministero della difesa dipendenti àall'Ispettorato
dell'Esercito;
registrato alla corte dei conti
il
14
iI decreto interministeriale l3 lugiio 1998,
ottobrelggs,reg.4,Difesa,fg.lll,concernentestrutturaefunzionamento
VISTO
RA''ISATA
vISTo
delPolodimantenimentopesantenord(PoLMANTNORD)diPiacenza;
comma 1, iettera b) óer decreto regisratiwo
a norma del richiamato articoro 5,
a una parzia|e norganizzazione
n. 459 d'el |997,r'oppoJ'*tl d.'-qYvedere
di "tt1 al citato decreto
strutturaie " opt"uiit'u POLMANTNORD'
a maggiori eft-rcienza produttiva ed
interministeriale 13 luglio lggg, volta
economie di gestione;
22 luglio 2005
i;;m:*i;;",':,X'ff
vlsrr
e
dei Ministri
decreto del presidente del consigiio
nJl Supplemento ordinario alla Gazzetta
successive modificazioni, pubblicato
210 del 9 setternbre
-n'
utficiale della Repuburió" italiana, Serie lenerale,
d"elle qualitiche dirigenziaii' dei
2005, concernente la lideterminution"
il
tif lt#nif :îii'ài'il:J:,'"'fi "Í:"'iH"H"l'..';
;;i;l"t",tutut"ttay'-Quadrolquateriviannessa;
r#:":q#"#lri"r.:*"{:-ii:sff*t';::td$TTt#[?i'J'"."'j
strazi oni
oi,UUii.tt" ammini
VISTA
osizioni in materia di
L9g4,.n'^20,:o:,'9q,{q-tt
i4
ra gennaio
'-'
i€5gs
ia legge
ó!r^rr4^"
:
conlli'"
la
giurisdizione e controllo deila Corte dei
le
organizzazioni sindacali rappresent
'EIITITE
AINIDrDN\-.'
*
tvfIhItsTERoDELLADIFEsA
""7_l'^n"rrn
Ufrrcro LEGISLATIVO
f
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(D eJi ni z i o n e e di p e nt)
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ART. I
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marrl.,r'rr**lv pesante nord (PoLMANtn--o-1o]'Îtr,,:,:-T::1í:,';ii,,;'::Jt'":
Polo mantenimento
volo
'va
ar
i ente
^-;:';^';;;
tecnico-operatl del lviinistero della ditesa'
dell'area
e
Polo,
anche
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rggT e successive rnodiîìcazioni. citato
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n.
regisiativo
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n r
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togi stico
del I, Es erci to e fa terriroriatmenre
:ryndo
j:;::T:::lHT:
autonomia
:"::"::tr:."J,i1'ff
gestionale, nell,ambito
.1yFffi.il:;;;:o;"""T:';""
rrurr
'urlUlt(J oel programmi r'di iuiuoto, drsposti
disoosti dallo stesso
f-nma^J^ r^^i^+:
^ _^srv'
Comando
logistico.
;fJffi
i
MINtrSTERODELLADIFESA i:,.,1'i,,,,,,,i'*_
rg ;:,1
coffi^!?f::"f'.
ART' z2:i t...,.1:.,.
i."'rir '": ,C,fé:_*Cìrrazuó
UFFICIO LEGISLATryg ,1*r.
:
o
l.
1compiti)\í
Al Polo sono assegnati i seguenti compiti
d T:*ll-""i:
;i ; llff
trulid;ftu:,rrt paotegor-jj
"V;-Ì
:
in efficién za di mareriali, .,r"rri.è.?èlj,
t
one a l le uni tà d e r E s erc t,T'.g' it'i
operativi' con riferimento alle artiglierie, #J'íi,r"l"Ti #T"J;":J#1""*"* X;' i:'",i
ai veicoli
speciali' ai materiali del genio, ui1-i"oii ui ,rei"ori blindati
"iorurruri,
per truppe
arpine
e
ai
rerativi
"i"g"l;ri
d"il
trasmissioni
di
bordo,
ui ponti,
ii"';#i; ff#ffiilJ;;,,';d51;i:i::;lt;i1
b) allestimento o assemblaggio di parti
di ricambio, interfacce, supporti,
imballaggi o
allestimenti in legno, m-a-nufatti p",
esigenze dí rappres entanza e
di
artra natura,
qualora non ne sia possibile o
conveni"nti i;à"Q"ìrllorr" pr"rro iioair,riu
privata
c) gestione e rifornimento di parti di'ricambio
a-"i
sistemi
di
artiglie
ria
slryguard e
sidam 25 mm (solo.p1{" ,à.r.j, dei
natanti rir"riuordo per acque fluviali
e dei
compresi i rifornim
" quarità ài poro
u ao-i"iiio,
Ji
rifornimento
"nti
d) gestione delle attività di coopera
zionecivile-militare (coclM)
d
otaz
i
llltl;jlj,
2' Le attività connesse con i
ii
nel settore ponti.
compiti di cui al comma 1 comprendono:
verifiche e
ripristino dell'effici enza, secondà quanto
à.rt"i,"
J"il"^
,;;;;va
tecnico-logisrica
della serie dottrinale ILE; revisionì
. ,*ri*1, az.ioni; supporto tecnico-logistico a
domicilio dei reparti op"'uiiui in attività
r"i1..rirorio nurioíít"'" r"o.i area; verifica
taratura di attrezzature e calibri; trattamenii
e
Ji t,rngu
d.el materiale di
competenza; mantenimento dell'effici
"onr"rrrurione
enza
impianti che assicurano l'oper11"-rJ1 d"l ed. ummodernamento delle attre zzature ed
P;; concorso con i centri o re sezioni
rifornimento e mantenimento (cERIMANT/sÉniHaaurl
aisiocati netta propria area di
giurisdizione ed in possesto
idonee l"oJ,u..operative rispetto
mantenimento rivolte ai mezzi .dj.
blindo-cor^t íi,'""na base aertel'noic alre attività di
comando logistico nord; concorso
polo di **r"oi*àrrroazionifornite dar
con
il
dei mezzi di
telecomunicazione, elettronici e oproelettronici
rporvreNîÈó)
nelle anività di
rimessa in efficienza del materiaie,
dei
m,ezzi
e
equipaggiamenti
elettronici e
optoelettronici' inclusi i comple.ssivi
e sottoffilessivi
i"i"l
parte
integrante di
un sistema d'arma completo, sulla bur"-à;ii"lnà'i.urioni "rr"
d;r ó;;;ndo logisrico nord;
elaborazione' conservazione e aggiornamento
deila aoa.r-..rtu zione tecnica e
matricolare dei sistemi d'arma in- iJt7o.urio"",'""""rré
gestione
documentazione matricolare delle
urtigri"rì; àìu,Er"r.ito; esecuzione
"-.orrr"r.ruzione dera
di studi e
sperimentazioni' realizzazio.ne di.."u*iuuii-p.Jioripi
e produzione di piccore serie.
indagini tecniche ed analisi su incidenti,
in"d"i".rz" .d inconvenienti di quarsiasi
tipo
rorm.n'io"" tecnica der personare
addetto ar
11;
;filJÍil:"i"T:lffiii,ij,,"iff3
3'
'.1-i
amministrativi per.r,u.q,i;;";;;-;T;,i:::-*?ii;;xll:,,11,T,1":::ff:it*#i,:"".,il*
lo svolgimento delle atìivita di cui sopra; rottJmazione,
ariena.i;;" e distruzione di
so*ocompressivi e materiali di
com petenza dichiaratl
;it"':,T"0;Tilii ;".iorl::rt"t,
Nell'ambito delle attività d'istituto e previa
autorizzazione, íl poro puo
etfettuare
prestazioni a favore di altre Forze
aÍmate, di amministrazioni
dello
stato, di
soggetti o organismi anche privati estranei
atla Difesa, ,li stati "a-*rl
.*J
e nel.ambito di
accordi internazionali, nonché stipulare
relative clnvenzioni.
ART.
(S tr
3
uttur a or ganizz at iv a e fu nzi o ni)
direzioni' uffìci e
per l,assolvimento delle attività istituzionali, il Polo è strutturato in
possono essere articolati al loro
servizi, come da organigramma in Allegat o A, che
dell'Esercito in sezioni e nuclei
interno con provv"dim"nti del Capo di sAto maggiore
o di funzionalità'
o in altre unità similari, secondo "rig"t.r" operative
di personale militare e civile del Ministero
2. Ne*ambito delra dotazione organica compressiva
legge n.296 det 2006 e del decreto-legge n'
della difesa, definita anche in a6uazione àella
I
l.
l12del2008,convertitodallaleggen.133del2008,cítatiinpremessa'lerisorseumane
1 sono costituite dal contingente
impiegate nelle articolazioni di cui al comma
a invarianza della spesa' nei
provvisoriamente stabilito in allegato B e ricompreso'
e posizioni
limiti delle dotazioni organiche complessive qer i profili nrofelliolali
economichedicuialdecretodelPresidentedelConsigliodeiMinistriemanatoin
Ministero de[a difesa' per lo svolgimento
attuazione der regoramento di struttura del
stesse strutture è preposto
dei compiti foniamentali elencati in allegato C- Atie
D'
nelia tabella in ailegato
personale ai graoo, ruolo o categoria indicati
derle vigenti dotazioni organiche complessive
a
Fermo restando il vincolo derl,invarianza
dif.'u, gli adeguamenti professionali e
di personale militare e civile del Ministero della
sono stabiliti dal Capo di stato maggiore
otganízzativi, in ad'erenzaalle citate tabelle,
detla difes a' in telazione alle effettive
dell'Esercito, sentito il Capo di stato maggiore
e i programmi di lavoro del Polo' nonché
esigenze connesse con i compiti istituzionii
.rèl rispetto deile procedure connesse ai
in coerenza con criteri di gestione economi"u .
sentatlve'
rapporti c on I e ot ganízzazioni s indacali rappre
di cui arl'a[egato a al presente
4. L,articolazionedene sezioni dipendenti da[e strutture
Direttore del Polo, previa informazione alle
decreto è definita con prowedimento del
sentative'
o r ganizzazi.o ni s indacali rappre
D al presente decreto, in assenza
5. Fermo restando quanto stabilito negli allegati A, B,Cie relativi
incarichi possono essere
delle previste figure professionati civiti o militari,
temporaneamenteconferitidalDirettoredelPoloapersonalemilitareocivile,fattosalvii
e profilo professionale'
6.
per posizione economica
rispettivi inquadramenti ordinarnentali in atto
Non competono trattamenti economici aggiuntivi'
parte integrante del presente decreto'
Gli allegati di cui ai commi 1 e 2 costituiscono
ART. 4
(Direttore)
dell'Esercito o det ruoro dell'Arma
1. Ir poio è retto daufficiare der corpo degii ingegneri
a colonnello e con qualifica di direttore'
dei trasporti e materiali, di grado non inferiore
delf impiego e della gestione
Egii è responsabile dell'org anizzazione dell'ente nonché
delle relative risorse umane' strumentali e finanziarie'
der Ministro de[a difesa ed ha una durata
2. Liincarico di direttore è conferito con decreto
tempo inferiore' compatibilmente
di quattro anni, rinnovabile anche per un periodo di
corrle esigenze d'impiego dell'Esercito'
dei lavori'
3. Il Direttore e coadiuvato da un vice direttore e da un Direttore
."-+'"r"1'".=^'.'..
LEGISL,zAIWO
Ccria Confonne
U- FI.IbINCNARIO
L
;
ART. 5
(Vice
direttore)
r ,.
L'lncarlco
di vice direttore e.conferito a dirigente
civile di seconda fascia in possesso
di esperienza nel settore tecnico-industriaie,
i
quur"
sostituisce il Direttore
assenze o impedimenti in tutte
le sue funzioni, con I'esclusione di quelle nei casi di
governo del personale militare,
relative al
che sono attribuite a norma delrlarticolo
6,
3.
commi 2 e
rl'
2' Il vice direttore dirige le strutture poste
Direttore per l'indirizLo e il coordinamentoalre..sue dirette dipendenze, coadiuva il
deile funzioni strimentari
poro
der
direttamente dipendenti dal Direttore,
non
quali Ia gestione e ir controilo
deue
risorse
relazioni sindacali' la gestione delle
umane, re
infrar*uíur", deile attività di supporto
informatico' Gestisce i progetti
e der settore
affidatigli our oìr.ttore e ha la reggenza
dell,ente in caso
al vertice' Per-i
3:"";ff:l*?fr:l;lcà
p.,ioai
ii
ressenza.,on?*perono trattamenti
ART. 6
(DÌrettore dei lavori)
1' L'incarico di Direttore dei lavori è conferito
a ufficiale del corpo degri ingegneri
dell'Esercito con grado di colonnello,
il
quul"
il oirettore per l,indir izzo e il
coordinamento delle funzioni
operative della"ùdiuva
Direzione
ravori posta a1e sue dirette
dipendenze, relative alla responsuuitita
a"ile
rarro,
ulioniassegnate
a1,ànte in fase esecutiva,
all'elaborazione e aggiornamento
della nor-uriuu-r"l-nica interia,
"irtiuú-o*zione e attuazione
o*'' -igrioia;n,olì'quurirà,
l,"jffiffif[:tJ,l'n|u'utt","-t""ni"o " ";;;;;ì;;
sicurez
2' Il
3'
za
ed,
Direttore dei,lavori, sempreché figura
militare ai sensí der comma l, nei casi
assenze o impedimenti del Direttore
di
svolge le funzioni di comanaante
esercita le attribuzioni connesse
di
corpo
ed
con le proÈ'lematiche relative ilto
,rorrrder personale
militare' tra cui le attività nel campo delia
poliziu-girrairiuriu
Assume anche la funzione di vice
-iiù* e della disciplina.
direttore in.i.Jai vacanzaa"ii"-"*r.a.
per i periodi
di reggenza non competono trattamenti
economici aggiuntivi.
Qualora' per circoìtanze eccezionali, la
di Direttore dei lavori sia
temporaneamente ricoperta da
dipendente non"urióu
-ili,ur", le funzioni di cui al primo
comma 2 sono svolte dall'ufficiale
più a,naano tra ì militari presenti
ffii,""*":el
ÀmrrsrERo DEiiA
ART. 7
(Abrogazíone)
iiii.risa
1. Il decreto interministeriale t3 lugiio 199g,
citato
Roma, l8ll0v.Z00g
ILM INISTRO
DELL'ECONOMIA
FINAN ZE
L- L----'/
E
DELLE
l
Allegato A
ORGANIGRAMMA
Unrtcto
ASSICURAZ.
SecR. PART. E PLTNTo
QUALITA
CoNTR.
NATO UEO
SeRvtzIo PREVENZ.
E PROTEZIONE
CoNSICT,IERE GIURIDICO
Urrtcto
PRoGRAMM.
E CONTROLLO
SERVIZIO
DtReztoNe LAvoRI
VICE DIRTZIONE
AMMINISTRATIVO
Ufficio personale
Uffrcio tecnico
Uff. A.G. e U.R.P.
Servizio lavorazioni
Servizio lavorazioru
ponti natanti e
materiali dei genio
Servizio collaudi
Nota.:
Servizio sistemi
informatici
Servizio supPorto gen.
Servizio sanitario
Allegato
DOTAZIONI ORGANICI{E
PnRsoxalg
MTLTTARE
( TAdI
I ìvrr rrrrsr lore a uolonnello
Colonnello
j enente colonnello
lvragglore
Lapltano
n.
I
_^
r r.rrv
ryr4r sòl,lall(J
6
6
8
,,
-
; "r i':'-r--a-+
t,*
rypUsrnepDELLADrFESA
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J _ area/!_t (ex
Cl)
z" areallj (ex 83)
4'_'area/Í? (exB2)
z" area/f I (ex El)
n.
-GENERAI,E
I
t
2
12
46
99
455
274
-
rvrillran dl truppa fVSp)
Totale senernle
-
25
2
Maresciallo
I fr'rsa protesslonale
I r/rngente di 2^ fascia
:,'.area.r!1 (ex C3)
1
J
Totale ufficiaf;
Torar,e
PeRsoNar,E crvILE
,tiLrÈ
Per"$pia Ccnfonae
o
9
5
39
TotiÈ genem
Qeo
928
B
ellegato
L
ATTRIBUZIONI DELLE STRUTTUR.E PRINCIPALI
IINITA'
FIINZTONI
ORGANICA
<
è
di attjvità assegnato e
responsabtte o",,ffiramma.
.
dell'ente;
a"ti'iàpi"go deile risorse all'uopo postea dttY":t:l?L"
Polo;
determinai criteri generali di organizzazione del
che affida alla gestione dei
ripartisce il programma di lavòro in commesse
essi le risorse da impiegare
di
reparti o uffici aip"nJ"rrti indicando per ciascuno
e i timiti di valore della sPesa;
di atfuazione dei programmi
indirizzae coordina le attività vigilando sullo stato
con
di lavoro e sull'andamento Jelle pratiche amministrative connesse
I'acquisizione di beni e sevizi;
e dispone le spese nei limiti dei
adotta i necessari prow"diménti di impegno
fondi assegnati a bilancio;
pio*uou""" resiste alle liti e ha il potere di transigere;
o facoltativi, agli organì
richiede direttamente eventuali iareri, obbligatori
consultivi de t l' Amministrazione;
e materiali riparati o trasformati
nomina commissioni i"t iil"ffaudo di mezzi
sottoposti a lavorazioni
con lavorazioni interne' ovvero approwigionati ^o
e ne approva le proposte formulate;..
;;;;t; I'industria privat4
controllo sugli atti di propria
fornisce risposte ui ,.ili"ui a"gii o.guni di
DIRETTORE
LADIFESA
jrtr'K-O'
FFTCIG
ia,Ccnfonne
.
Pacto fiONFlGLfi
Piti e lo sostituisce in caso
coadiuva il Direttore
ad eccezioni di quelle di cui
di assenza o impedimettio in tutte le sue funzioni,
all'articolo 6, commi 2 e 3;
urru*" lareggenzadell'ente caso di mancanz:- del direttore;
UCT, DIRETTORE
collaboranellagestioneenelcontrollodellerisorseumane'neilerelazioni
sindacali,nellagestionedelleinfrastrut|ureenelsettore
I' inform atízzazíone.
I'Ufficio perso-nale, il
ha alle dipendenze l'Ufficio affari generali e [,IRP,
informatici e il Servizio
Servizio suPPorto generale, il Servizio sistemi
de
I
@ni
DIRETTORE DEI
LAVORI
AMMINiSTRATTVO
in,la1
esecutiva;
programmacoordinaecontrollaleattivitaprevistenelpianoannualelavori;
aggioma la normativa tecnica intema;
"tubotu ed athra i prowedimenti di carattere 1e-cn{c9 ed operativo per
elabora
dei lavori;
-igfi"t^* la qualità, l-a sicurezzae l'economicità
Servizio lavorazioni ponti
dirige l,Uffrcio tecnico, il Servizio lavorazioni, il
natirti e materiale del genio, nonché il Servizio collaudi;
divacanza deila carica;
assume la funzione di ùice direttore in caso
svolge eventuali
CAPO SERVIZIO
assegnate all'ente
-
è funzionario delegato alla
spesa:
^nii
-
-
. ..
stabiliìe dalle disposizioni legjslli:::,:"*olamentan'
istruzioni;
noiché dairegolamenti di amministrazione e relative
necessarie
amministrative
attività
gestisce, coordina e controlla le
e
servizi;
ill'"s"curione del programma annuale dei lavori
del repertorio dei contrafti, la
assicura, tramite l,u#rciale rogante, la tenuta
la relativa .onr"*uiione secondo le vígenti
registrazione fiscale a"gfi
- ,uolg" le atrribuziJni
disposizioni;
in materia di eestione frnanzíaria:
la gestione;
. predispone le richieste di accreditamento tbndi e ne cura
e riscossione;
nto
. controlla la resolarità contabile degli ordini di
.
svolge le attività connesse
à, i? * i i * aì i i
c
i- à'^L *i,
f,ff ":l : le"',::,1'::"j1
" "
pratiche per_",ralucessione dei beni
"1"i",
'. istruisce
o t,"r."urion"
J"tilÍ1j.., per en
di altra Forza armata, per artre amministrazioni
pubbriche
o
per privati;
. dispone per l,esecu.zione di .u.ntuuti
fìgnoramenti;
' custodisce ed aggioma la document'azione matricolare e cura Ie pratich
r
i
uia
del personale civile e militare;
_^?"-n:jonirtiche
nel settore contrattuale:
espleta Ie procedure per I'individuazione
'
dei privati contraenti e predispon,
perfezionamento svórr
degri 4LLr
atti negoziari finr
all'assunzione dell'impegno
' ai rp.rq--------"'"
' assicura lo svorgimento deil,itei di formarizzazione e di gestione degri
att
contraffuali nel suo complesso; predispone
iu"rai;; ;.ru e i progen
contrattuari, esperisce re gare, sìiputuj
gti aft;
amministrativi aninenti ala as"
"oo.Jinu'"-p.Eairpon"
ii
esecuzione
aei
cóniratti;
dispone
re
forniture di beni, servizi e lavori con
iroced,rre ad economial
prowede
agri
adempimenri per rà riquidazione
'
;'-;i^';"gamento deile
prestazioni eseguite.da ditte private,
con gestione dei fondisia a contabilità
quelle
necessarie..
per
ordinaria sia a contabilità speàiale;
in materia di gestione patrimóniale:
ODELLAD
'
LEGISIATWO
'
r
'
'
a
coordina
ir
ffiirn"n,o
funzionamento
e mantenimento
e il corretto svorgimento deile attività
a"i mui"Juti inresiu"roàai-raÀ re esigenze di
del
attività di introduzione, corretta conseryazion",:"
dísmissione dei
approva le scritture e i rendiconti
contabili;
tratta le pratiche di movimentazione
materiali riguardanti sia il trasferimento
"'verso alrri enti che gli scarichi contabiliu
quuirìu-rilrd;;'
consegnatari dei màteriali p", aiúiro
di custodia e per
ffi:Xt;;Ie
:ffi'iX] ir;i:-::dei
cura
Ia. jeLuta degli schedari
dei materiali;
controlla I' osservanza dei I ive lli Drestabi I I
materiali.
cura lacorri.pon
controlla e verifica la correfta applicazione
delle nonne in materia di sicurezza
NATO/LIE/UEO;
a
CAPO SEGR. PART.
E PLTÀITO DI
CONTROLLO NATO
UE/LIEO
coordina
le attività inerenti i diversi settori deila
sicurezza e
dell' indottrinamento del personale;
cura la conservazione della documlntazione
CONSIGLIERE
GruRIDICO
-
CAPO SERVIZO
PREVENZiONE E
PROTEZIONE
classificata;
ilitari;
fornisce
"ontul"
contenziosi;
raccolta e l'aggiornamento della normativa
e delle leggi di inreresse per
i,ffijl
fornisce consurenza ar-Direttore suil,organizzazione
de1,ente, affinché ir suo
funzionamento sia conforme aile aisposizioni
in visore:
?:il:ffi,,":i";;;;;;;,#"î::?iì'Jil:?l?"r.uppo,tod,impiego
mantiene aggioma
materia antinfortunistica e ne verifica
I,ufpticuzion";
verifica
r"
"onai'ìffi :;";:;;";"Ui'ffi3lii,,
0",," inrrasrrurture, dei
macchinari e degri impianti per vietarnJ
Iimpiego q""roo uì'riuno oggetrive
condizioni di pericoro, prospettando
i n"""ssari adeguamenti alre nonne o
varianti alle procedure e óondizioni
di imfiego;
ffil:ff,:îr:fl:'""Ja
la documentaziàne"in::."r: i.conrroli di
apparecchi a pressione' centrali
termiche,
di rerra ed impianri
",ff11?,
promuove azioni vorte
a migriorare
difTondere una generare conóscenza
su
iÀiianti
za dellenorrne e a sviruppare e
nirti"u
Ia conoscen
"ntinàrn
regge
propone
al
Direttore
i
necessari adeguamenti
alle norme o varianti alle
orocedure e condizioni di impiego.
CAPO UFFICIO
PROGRAMMAZIONE
E CONTROLLO
in m"C.ta dt ptogrammazione ftnanziatia:-
.elaboral"progrummazionedetleattivitàdelPoloedellerisorseoccorrenti
^*^
^--"^l-,il:
di
gli àUiettivi prefissati, sulla base del programma annuale
p".
sviluppo
lo
"onr.guirJ
definito dal Comandó logistico dell'Esercito, seguendone
lavoro
.
e proponendo eventuali azioni correttive;
determina
. :l;tfu^
il
fabbisogno dei tbndi e controlla
il
normale andamento della
papprowigionamento di materiali,
la documentazione tecnica per
mezziedattrezzaturenecessanperl'esecuzionedellelavorazionidi
il mantenimento in effrcienza delle infrastruthlre, strutture'
il supporto
ir.rpi-ti, ,nu"ónin-i e mezzi del Polo' ove necessario con
competenza, e per
dell'Uff,rcio tecnico o delle altre strutture;
e atti tecnici per I'espletamento
fornisce al Servizio amministrativo elementi
delf iter amministrativo di approwigionamento;
nel settore delle attività logistiche:
gli ordini di
. svilupp4 sulla base dei lrogetti approvati dagli organi superiori,
di lavoro e
annuale
programma
lavoro da assegnare;;t'l"iealizzazíone del
ne effettua il controllo temporale;
ai diversi fattori di
o progamma l'esecuzione dei iavori in relazione
in nirione dei termini di consegna richiesti, in modo da
produzione
"a
tn".r"r" it miglior rendimento e [a necessaria tempestività;
concorso
. proglamma le subcommesse da svolgere con l'eventuale
dei
I'apertura
con
dell,industriu p'u*, ;;;;" awio all'iter amministrativo
fascicoli di sPesa;
, . ,. - f,:
generale;
. tiene aggiornato l'elenco degti impianti tecnico-industriali e di uso
r progamma le esigenze di ammoàernamento e rinnovamento o di ordinario
mirurto mantenimento delle infrastrutture;
. determina i fabbisogtri, impartisce disposizioni logistiche e gestisce le attività
e vestiario;
dei servizi di vettovàgliamento, casermaggio
in materia di contabilità analitica:
. effetfua le elaborazioni statistiche sulle attività dei settori di lavorazione'
necessarie per la stesura della contabilità industriale;
^--,,are
uiiuira lavorative connesse con programma annuale
.
effettuandone il riscontro tecnico-economico;
. elabora le relazioni Periodiche;
. predispone la relazione annuale, awalendosi dei dati disponibili nel sisterna
informativo.
in materia di qualità' con
I'applicazione delle disl
.
il
;H#i#"ì;
CAPO UFFICIO
ASSICIIRAZIONE
QUALITA'
CAPO UFFICIO
PERSONALE
" "ontrolla
"".a
particolareriguardoull'uto'tutio"e,almantenimento'eall'aggiomamentodel
sistema qualità (SQ);
p.opotrà dimodificazioni alle normative vigenti;
che i collaudi eseguiti
"f"Uo."
verifica, all,interno ed all'esterno dello stabilimento,
siano conformi alle procedure stabilite nel SQ;
di beni, servizi e lavori;
controlla l,attività aei sq deite ditte appaltatrici
a gare di ditte risuttate
propone prowedimenti ìonnessi alla partecipazione
ittaàe-piènti agli obblighi contraffuali;. .
contratti stipulati con
controlla upprouu i"piani di qualità previsti nei
"
I'industria privata;
la verifica dello stato dei materiali'
elabora le procedure
dalla sede del personale
disciplina le entrate e b-r*tt"-d.l p..sonile
..
dipendente e prowede al rilevamento delle Presenze;
det
professionale
e
caratteristica
documentazíone
custodisce ed aggiorna la
personale;
dalla Direzione;
predispone e dirama gli ordini di servizio emanati
cura gli
a
i
amministrativi
10
all' aeeiomamento Protèss ionale,
a|la
I
1
tO*uttoi
cura le attività connesse con
Ie relazioni sindacali;
conserya le pubblicazioní regolamentari;
i:':lffii:pratiche '"rutiu""uriliil;;
-
istruisce Ie pr4tiche riguardanti
la disciplina del personale;
*at i vo tittì
'
:il:'ff"l?j Hfi
CAPO UFFTCIO
A.FFARI GENERALI
E URP
der personare e ne erabora e
aggion
:T
ffiH",9:tocolla
-
::::,:f
"
:,1
i*i,' "
lll
distribuirce--ià- posta
s i tu
az i o n
í an in en
;;l::,''""
ffi
cura le attività derivanti.da-rapporti
con re varie autorità istituzionari,
con amministrazioni, enti e istituti
nonch
^.
pubblicio priuuii;--^-,*
tiene i rapporri con ir perso""f"
;;;Jr;nt: 9 con gli enri esterni ar poro;
mantiene e disciplina ie relazioni
;";;i pubbtico;
Í::jfl!Ti.:j;ilT'di 'isiru";;,'e"".il;in conirouo autoveicori, di ingresso
-
-
disciplina i servizi effetfuati fuori
sede dal personale;
disposizioni p"'tigorari di F oni'
-:
armata;
lT:,:'::":
stru sce e :j:1T:
contro lra r esecuzion" ;;;i
i ;à;;i
- conFoJla e registra i documenti ai vilgero.
"?Tn1'JJi*".",",
presiede rou.in
dei sotto" sisremi ai sistemi
CAPO SERVTZIO
SISTEMI
TNFORMATICI
i
i
i"f";;;;;
in uro al.Eserciro (.IEFIN,
--';:;:,t'""!uur.'
proc ed ure ges
t o n a i deu"bnte;
de r E nte'IGE,
tsstlonall
;
!i:i:::w;;;;il
l13#::*
è
responsabile
i della ...r"no
c
onten ute
ne
r
r
e d iretli
ÍI"$["J: i';il::ffi
:.
i
r
r
j"il!,,î,':it
"
, i,t"-i.
"íJo.ii i"i ai,po, i,io.,
:,1,1,
ùd"Hff f"iJffi Tffi
de I !ió?;ìfu
"nto
?:t
:
r
"
responsabile deila programmazione
e
gestione amministrativa deIIe
dei materiari di consu*o d.i p;sun'-i
]"àr-"ri"i necessari
"
verifica dal punto di vista tecnico
-ui'íl corretto funzionamento deile attrezzature
g,, uru
s
;?r:.""'.:
i r r nte rve nt i à a
"*ì "i " ",'; i
:?[ :T"ff .,"
e
;ll[ff:l*'
;il;;i,"
:l;
CAPO SERVTZO
SI'PPORTO
GENERALE
-
-
i
rezza.EAD.
è responsabile d
riparrisce le aree e i locali o" gfi
organízza i servizi di vigiranù,, "i"J,'
guardìania, controilo autoveicori,
di ingresso,
i trasporti sulla tase a"irJ ait"ttiu.
:",HH
"-uoui.
t,l":t
aJi;um"i"
af,fari generari
gestisce le aree,
gri impianti di uso comune (orari
riscardamento, sare
_e
convegno, centralino, mense);
e operazioni di arrertamento;
-_ :T:"i:::*::,.*:|3::yú:"
aspe*i .,""u,ì'',i'ir ;;*;;-;;ffi*,jr:
re
-
e senor€
fif,1?:ffi",!i1",_,'
di minuto mantenimento agri immobiri
ed agri impianti con
esegue ravori
'
a"tt'"ni" o"oi ricorso a ditte privare;
DIRIGENTE DEL
SERVIZIO
SANITARIO
CAPO UFFiCIO
TECNICO
effettq? colsulenza funzionale p".
"'rff':t":j:,TT:o:1"_lt
cura l'assisr"nru
tuuJ
ua
'
i
nonché il funzionamento dell,in-fe._"riu,
è responsabire dei controlri igi"nico-raiitari
nei confronti der personare, suile
infrastrutture e sugli alimenti;"
vigila sull'appricazione dere norme
igienico-sanitarie e di quere rerative
are
attività di immuno-profi lassi.
pianifica e gestrsce, sulla base
dei progettì
ordini di lavoro assegnati alla Direzione (programmi di lavoro)ì relativí
Iavori, I'esecuzione delle attiviràpreviste;
sviluppa i progetti assegnati con
emissione di buste bollette
aile struffure
rnteressate e ne et'Ètfua íl relativo
controllo;
pianifica e controlla
i"
contatto;
"ni"ira
i in giornate/uomo;
di lavorazione con squadr:e a
esterne dei reparti
dai dati disponibili nel sistema
effettua le elaborazioni statistiche desunte
informativo detlo stabilimento'
fn materia
'p"rr""ip"di sistemi d'arma:
]^
alle attività per il contro.llo di configurazione;
tecniche'
_ conserva, elabora, aggiorna la documentaltone tecnica (specifiche
attrezzature
e
za e agli impianti
istruzioni, etc.) riferiú"ai materiali di competen
-
dello stabilimento;
ecc';
elabora disegni tecnici, planimetrie'
(documentazione matricolare'
competenza
di
materiali
dei
cura la statistica
integrato' etc')'
dei guasti, studio del supporto logistico
"""iiti
Nel settore tecnico:
riguardanti mezzie relativi sistemi-impianti'
- esamina le problematiche tecniche
dallo Stabilimento' da sottoporre
individuando f" ,oi,rrioni autonome àaorubiti
centrali;
alla preventiva approvazione d-egli otqTi
dei materiali di
_
studia ed elaborà
i
lavori
di
modifica
o
trasformazione
comPetenza;
di eventuali PrototiPi;
studi e sperimentazioni per larealizzazione
gli aspetti
"t"ó"
É"rlit* gti oràini di lavoro per tutti
tecnici
e amministrativi
atffaverso:
la formulazione di Preventlvl;
di buste boltetta ai singoli reparti;
iuiigfi*rusul rispetto del programma temporale stabilito;
la rilevazione degli scostamentl cntlcl;
' i;";t;;;ione
.
.
redige una
siruazio.";;ilì;ldelle
attivita svolte dalle sezioni lavorazioni;
sestisceleattivitàdasvolgerecontlconcorsodell,industriaprivata
itílizzando i fascicoli di sPesa'
__-------.-.-_'
materiali, dei mezzi' delle
dei-i
oianifrca e coordrna l'impiego d"l p"rsonl-e,
CAPO SERVZIO
ffi;;;" ;;ii;:*mentlioni
LAVORAZIONI
_
necessarie'. all' esecuzione-
*lÎ 3l::3T"1
"onriguuraoadartiglierie,veicolidacombattimento'lavorazrontvarlee
lavorazioni comPlessivt;
Lavoro) assegnati, controlla 1'esecuzione
sulla base dei p.";;i lproglu**i di
delle attività previste assicurando:
DELLAD
l'efficienza dei parchi con relativi
.
optoelettronici e delle trasmissioni;
allestimento e montaggio di
revisione, costruzlone, trasformazione,
materiali;
. ;ip;i;;e, modifica, manutenzione
LEGISLATS/O
mezzi
e
,.,:-^^.
di mezzi e materiali e assistenza tecnlca
con il loro imPiego;
e materiali
"ttu
"óttt
. smontaggio, ,"ompos;;"; ed eventuale demolizione dei mezzi
(CFE);
r-^ ^a contatto'
^^-+^tr^.
. ;;;;J;" a domicilio ai reparti operativi co squadre
: ;;ilfii ed analisi su inciàenti, inefftcienze ealinconvenienti;
e
. formazione tecnica Jei p"rronut" addetto mantenimento di materiali
mezzi;
r-- r^r^...
attività svolte dalle unità dipendenti;
aggiorna con continuità la situazione delle
nel
à"i dati inseriti, da parte delle unità dipendenti'
effettua il controllo
""u"t"
sistema informativo del Polo;
di materiali, di ricorso all'industria
prospetta al Direttore lavori le esigenze
delle lavorazioni in atto;
;;;" le varianti da apportare all'es-ecuzioni
delle problematiche tegnic.h; t^d"]
ioadiuva il Capo utfrcìà tecnico nell'esame
Confonne
ARIO
,
.
Paolo
lavoridimodificaot,u,fo.mu'ioneriguardantimezzjerelativisisternro
-
impianti,prospettandoiesotuzionichepossonoessereadottateautonomarnente
preventiva approvazione degli
dallo stabilimento per essere sottoposte alla
organi centrali;
ene sul lavoro,
er la sicurezza e
elabora
t!
I'organizzazio
#;;;_
a";l:*p, a-i
e dei
monitorizza, con il supporro
degti elemJnìi'ii'"5..itil'fftrt;fi:' costi
esigenze di purti ai ,icamoio
p", ,irt"*i d,arma oi
::ffij,".f,,j;.Ie
è responsabile d
;5;ipj.::jii':1î:j1,",.::'i*iio"à
i
CAPO SERVVIO
LAVORAZIONI
PONTI NATANTI
MATERIALI DEL
;:;:
o:l3ir,,"-i
cgo,raina, iu.,ràr"noo,i a.i .".p"rr"uiti
deue un i
T#ii:"ll
dipendenti, I'impiego r:el p;;;"r;;"il";;;;ìi:H"
fi"rr,:
attrezzature e delre strumentazioni
necessarie uir,".."rrion"
dell
lavorazioni previste nel piano
lavori;
elabora e affua i prowedi_"*iìi
"r_ràr" carattere
tecnico
pe
migriorare ra quarità, h ri";;;;;u
dei ,urrlrr?o"tu"ro
valuta, per
"ì,."ono*icità
,:_T:T_.1t
rt?n:u, le esigenze da soddisfar
.sua Tmp
nell'esercizio finanziario successivo,
al fine ai aetJÀinare
gli oneri d
-----"'.i
spesa da sostenere e i finanziamenti
da chiedere;
propone, in base aila situazione
delre
di nparazione, Ir
eventuali rettifiche al piano di
"o,orrr"rr"
approrvigionamento
dei material
arra rearizzazione- a"i p.ogru*a
::i,
GENIO
il
di lavoro dell,anno ir
*:f**
controlra
ffi;T:"*
e
coordina,
connesse con
suta
base
dete disposizioni in vigore,
.
il ricovero dei
materiaii J.iil" zzi d,elaForza
'e
"
Ot,tf.11'tmpiegg delle dipendenri
unirà per:
ra movlmentazione dei carichi
pallettiz)ati;
' il recupero e la movimentazié""- a.i natanti e fuoribordo per
acque
fluviali e del materiale da porri";
. le operazioní di caricamen?o:
r
dispone I'esecuzione degli interventi:
' preventivi e correttivi relativi ana fascia rogistica di sostegno
sui
materiali da ponre, sui natanti e
tuoriboid;;;;"e fluviali e sur
materiale a corredo:
. di trattamento dei materiali e mezzjaccantonati
come scorte;
imparrisce re direnive p"t'uppiì-"éione
delra
lavori e per far
"""iàùilira
i:":9ryi:h",
e
ili:.",î"T: relative ala produttività
statistiche
produni"iiJA.i^À"*iri
dei s".iriri";-^ruarùrraLrv(r-uonta'llr
;:.:1.î
istaccate.
matena di diagnostica . .otffi
r eseguè re diagnosi preventive sui
sistemi d,arma e sui compressivi
sottocompressivi, propedeutiche
o
alre attività ai r"r".-i""" sia
interne sia
eseguite dall' índustria privata;
' effeftua controili e càilaudi finari sui ravori effettuati con
manodopera
intern4 secondo le procedure p."uirt"ìa
-Sq;
-"
nel settore del collaudo beni e,J;ri,
o es€gu€ controlli e collaudi,
secondo Ie
*;i;;;tivo_conrabiri
.::i:.,j:,:::y
CAPO SERVTZIO
COLLATIDI
r Còpià" Ccnfbmre
E
o"nl non"nJ'ai-servizi o ai iuuoi- J,?Hi,'i,îîi::*"'T5#'"Hii
F.U)rZnCthrARIO
nsNFrGLg
all'esterno deilo stabilimento un"À"1'aine
private, per |accertamento
della
alle prescrizioni t"cni"t"i ai
discipri.iJz."p,i.rati o crausore
. sottopone i verbali di collaudo
del Direftore del polo;
. comunica I,esiti,dei collaudi alteall,approvazione
paii interessate;
per le anività di laboratori:
::tf#ffffi
-
'
u'j
pe
:
;""".:'":i
:i lY::l 1.agli
: :' :
inerenti iail'^coliaudi,
sfudi ii
.. esesu€
eseoltP analisi
analioi f-^-:^L^
tecni ---'
.
r l' e s e c uzzrur'ts
i o n e usr'
d e i controlll'
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v'erifìche
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'v yvrrrrLts'
erferrua inrtaoiní :::j,:,r:",eriali
i.
;'::T:",:îff
lnconvenienti di1"j,,
qualsiasi
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tipo. "
per la.F.orza armatae per enti
esrerni:
; -;;ú;f; l' lllli,l,?Tj;
""^i,i"'
AllegatotD
PERSONALEPREPOSTOALLEUNITA'ORGANICIIE
UNITA' ORGANIZ ZATIV NPOSIZIONE
GRADO, RUOLO ED AREA
PROFESSIONALE DEL PERSONALE
BzuG. GEN./COI-. CO. TNC./TRAMAT
DIRETTORE
DIRIGENTE CIVILE DI 2^ FASCTA
VICE DIRETTORE
COL./TEN.COL. DEL CO. ING.
DIRETTORE DEI LAVOzu
S
(ex
DIRETToRE DI AMMINISTRAZIoNE -3n atealF4
EI'VTZIO AMMIM STRATIVO
c3)
MAGG. /CAP. ARMIVARIE
SEGRETEzuA PARTICOLARE E P.C.N.
FUNZIONAR]O DI AMMINISTRAZIONE -3N ATEAJF3
CottstcrrcRr, cTRIDICo
(ex C2)
TEN.COL.AVIAGG, ARMI VARIE
UFFICIO PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO
INcEGNERE
SERVIZTO PREVENZIONE E PROTEZIONE
Uprrcto
AS
FUNZIONARTO Dl AMMINISTRAZIONE -
SPEcLA,LlsrA DI GESTIoNE
INGEGNERE -
SSRVTZIO SUPPORTO GEN.
TEN. COL./MAGG. DEL CO.ING.
SERVTZIO LAVORAZIONI
GENIO
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DELLA DIFESA
LEGISLATWO
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TEN. COL.,MAGG. DEL CO. ING.
SERVIZIO COLLAUDI
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3^ area/F3 (exCZ)
TrN. Col./lr4acc. DEL Co. INc'
Urrrcto rEcNICo
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- 3^ area'IF3 (ex C2)
Urptcrare MEDICo
SERVIZIO SANITARIO
SeRVIZTO LAVORAZ. PONTI NATANTI E MAT.
3^ area'rF3 (ex
c2)
SeN.VZTO SISTEMI INFORMATICI
-r:
3^ arealF4 (ex
c3)
_ U.R.P.
UPTICTO A-FFARI GENERALI
,f.
(exC2)
DIRETTORE DI AN4MINISTRAZIoNE -
Ur.rrCiO PERSONALE
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INcEGNERE -3n arealF3
sICURAzloN"E QUATITA
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z
/Fazzuze
il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni,
concernente norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministr azioni pubbliche ;
VISTA
la legge 15 luglio 2002,n. I45, concernente disposizioni per il riordino della
dirigenza statale e per favorire lo scambio dí esperienze e I'interazione tra
pubblico e privato e, in particolare, I'articolo 3 che ha introdotto modifiche
all'articolo 19 del citato decreto legislativo n. 165 del 2001;
vts'tA
la legge 18 febbraio 1997, n.25, su attribuzioni del Ministro della difesa,
ristrutturazione dei vertici delle Forze armate e dell'Amministrazione della
ditèsa;
VISTO
ll regolamento di attuazione dell'articolo 10 della citata legge n. 25 del 1997,
cmanato con decreto del Presidente della Repubblica 25 ottobre 1999, n. 556
e successive modificazioni, e, in particolare, I'articolo 12, comma 1, lettera
g), in materia di potestà organizzatoria attribuita ai Capi di stato maggiore
dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica;
VISTO
il decreto legislativo 28 novembre 2005, n. 253, concernente disposizioni
correttive e integrative del decreto legislativo 28 novembre 1997, n.464, e
successive modificazioni, recante la riforma strutturale delle Forze armate, a
norma dell'articolo 1, comma 1, lettere a), d) e h), della legge 28 dicembre
1995, n. 549, e, in particolare, la Tabella B relativa ai provvedimenti di
riorganizzazione, che ha disposto la trasformazione dell'Ispettorato logistico
in Roma in Comando logistico dell'Esercito;
VISTO
il decreto legislativo 16 luglio 1997, n.265 e successive modificazioni,
recante disposizioni in materia di personale civile del Ministero della difesa,
a norma dell'articolo 1, comma 1, lettere e) e g), della iegge 28 dicembre
1995, n.549;
VISTO
il decreto legislativo 28 novembre 1 997, nt. 459 e successive modificazioni,
concernente la riorganizzazione dell'area tecnico industriale-del Ministero
della difesa, a norma dell'articolo 1, comma l, lettera e), della legge 28
dicembre 1995,n.549, e, inparticolare, gli articoli I e 5, comma l,letterab);
VISTO
decreto del Ministro della difesa, ,Ji concerto con i Ministri del lavoio F'
della previdenza sociale, della sanità e per la funzione pubblica, 14 giugno
2000, n. 284, pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica, Serie
generale, n. 240 del 13 ottobre 2000, concernente regolamento della
disciplina in materia di sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro
nell'ambito del Ministero della difesa, in attuazione dei decreti legislativi l5
agostò 1991, n:27'7,19 settembre 1994, n.626, e 19 marzo 1996, n.242 e
successive modifi cazioni;
VISTO
decreto del Ministro della difesa 20 gennaio 1998, pubblicato nella
Gazzetta ufficiale della Repubblica, Serie generale, n.79 del4 aprile 1998,
quale modificato dal decreto del Ministro della difesa 8 febbraio 2001,
pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica, Serie generale, n. I94
del 22 agosto 2001, concernente I'attuazione del richiamato decreto
legislativo n. 459 del 1997, ed in particolare I'articolo 1, comma 1, che
individua in annessa tabella A gli enti dell'area tecnico-operativa del
Ministero della difesa dipendenti dall'Ispettorato (ora Comando) logistico
il
il
dell'Esercito;
decreto interministeriale 13 luglio 1998, registrato alla Corte dei conti ii 14
ottobre 1998, reg. 4, Difesa, fg. 106, concemente struttura e funzionamento
del Polo di mantenimento pesante sud (POLMANTSUD) di Nola;
VISTO
il
RAVVISATA
a nonna del richiamato articolo 5, comma 1, lettera b) del decreto legislativo
n. 459 del 1997,l'opportunità di provvedere a una parziale riorganizzazione
strutturale e operativa di POLMANTSUD, di cui al citato decreto
interministeriale 13 luglio 1998, volta a maggiori efficienza produttiva ed
economie di gestione;
VISTO
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 luglio 2005 e
successive modificazioni, pubblicato nel Supplemento ordinario alla Gazzetta
ufficiale della Repubblica italiana, Serie generale, n. 210 del 9 settembre
2005, concernente la rideterminazione delle qualifiche dirigenziali, dei
professori e ricercatori, delle aree funzionali, delle posizioni economiche e
dei profili professionali del personale civile del Ministero della difesa e, in
particolare, la Tabella /-Quadro I quater ivi annessa;
VISTI
l'articolo
il
I'articolo 74 del
dalla legge 6
modificazioni,
convertito, con
revisione degli assetti organizzativi delle
1, comma 404, dellalegge 27 dicembre 2006, n. 296 e
decreto-legge 25 giugno 2008, n.
ll2,
di
agosto 2008, n. 133, in materia
pubbliche amministrazioni;
(Definízí one e dipendenza)
i.
Polo rnantenimento pesante sud (POLMANTSUD) di Nola, di seguito denominato
anche Polo, e ente dell'area tecnico-operativa del Vlinistero deila difesa, ai sensi del
decreto leeislativo n. 459 del1997 e successive modif,rcazioni, citato in premessa.
il
2' 4l Polo e posto alle dipend'enze
del comando logistico dell'Esercito e fa territorialmente
riferimento al comando militare Esercito nella
cui giurisdizione ha sede. E, dotato di
autonomia gestionale, nell'ambito dei programmi
di lavoro disposti dallo stesso comando
logistico.
ART. 2
(Compití)
1. Al Polo sono assegnati i seguenti compiti :
a) mantenimento in efficienza di matèriali,
mezzr relativi equipaggiamenti in dotazione
alle unità dell'Esercito dislocate sul territorioe nazionale
operativi, con
riferimento alle artiglierie, ai veicoli blindati
"'n"l'teatri
e
corazzati,
ui
u"i.oli
speciali, ai
materiali del genio, ai veicolí,cingolati per truppe
alpine, alle stazioni di energia e ai
relativi sistemi, compresi quelli oftoeletironi"i'"
a.ttà trasmissioni di bordo;
b) allestimento o assemblaggio di parti di
ricambio,
vari' qualora non ne sià-possibile o conveniente interfacce, supporti, e manufatti
l'acquisizione presso l,industria
privata.
2' Le attività connesse con i compiti di cui al comma I comprendono:
verifiche e ripristino
dell'efficienza,.secondo q.tutà definito aalla
normativa tecnica della serie dottrinale
'ILE'; revisioni e trasformazioni; supporto tecnico-togistico
a Àmicilio dei reparti
operativi; verifica e taratura di attrezzature e
calibri; Àantenim"rrto d"li,"fficienza ed
ammodernamento delle attrezzature ed
impianti che assicurano l,operatività del polo;
concorso con i centri o Ie iezioni
(CERIMANT/SERIMANT) dislocati-nella profri,a-arearifornimento e mantenimento
di giurisdizione ed in possesso di
idonee capacità operative iispetto atle attiviti
di manteniÀento rivolte ai mezzi blindocorazzati' sulla base delle indicazioni fornite
dal.comanao logistico dell,Esercito;
concorso con il Polo di mantenimento dei
mezzi di telecomuniJazione, elettronici e
optoelettronici (PoLMANTEO) nelle attività di
rimessa in efficien za d,elmateriale, dei
mezzi e equipaggiamenti elettronici . opto.i.ttronici,
inclusi i complessivi e
sottocomplessivi che fanno parte integrante
ai un- sistema d'arma completo, sulla base
delle indicazioni del comando logisúco detllEsercito;
elaborazione, conse rvazione e
aggiornamento della document u.ion" tecnica
e
matricolare;
esecuzione di studi,
sperimentaztoni e tealizzazione di ev.entuuii prototipi
e
prod,r"io*
di piccole serie;
.
indagini tecniche ed analisi su incidenti,
ineffici"rrze èd inóonvenienti di qualsiasi tipo;
formazione tecnica del personale addetto ui
-unt.nimento dei materiali e mezzi
assegnati; espletamento dei procedimenti
tecnico-amministrativi per l,acquisizione
dall'industria privata di beni eìervizi o".o**f
f", ro svoigimento delle attività di cui
sopra.
J.
Nell'ambito deile attività d'istituto e previa autorizzazione,
ir poro
o_re1ismj. anche privati estranei alla Difes;;;iH;-:
::::-"j1t,_:.
";;:
accordi
internazionali,
nonché stipurare rerative
NdIMSTER.O DELLA DIFESA
UNrrgO LEGISLA3TVO
f
I.
,'j
'*-' ,'
AFJO
BCNFIGL|)
ART. 3
-6-"V.f - /'
(Struttura organizzatíva efunài.qni),
:,
';'t*rijaro;d
deile attività istituzionari,
istiruzionari,
rlu.ar(rrr.1rr, rr
il polo
roto e
e sfrullltJdó"fh dfuezioni,
è'i't"ù
llt_ ]_Tr"lvimento
dir"rioni, uffici e
in alegato,a,'.r,. porrono essere arricotati
.cr ql
at lrjtL,
loro IutglIl0
inrerno
di stato maggiore deil'Eser"ito in sezioni e nuclei
o
in atrre
unità similari, secondo esigenze operative o di
funzionarità.
Nell'ambito della dotazione organica complessiva
di personale militare e civile del Ministero
della difesa, definita anche in atfuazione detla
legge n.296
del 2008, convertito dalla legge n. 133 del iòos, citatid,el2006e del decreto-legge n. l12
in premessa, le risorse umane
impiegate nelle articolazioni di cui al comma
1 sono costituite dal continsente
::l^t::Jl,:1*:"j1 !]||
.'.-.j
j----
dello Stato, di
nell'ambito di
a Conforme
. Paolg
:::r:j,:::j:-:f,1îtt1Ti:
2'
"o.rr.uli'oiì.t:":'
puo effettuare
l
3.
provvisoriamente stabilito in allegato B e ricompreso, a invarianza della spesa, nei'liririti
delle dotazioni organiche complessive per profili professionali e posizioni economiche di
cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri emanato in attuazione del
regolamento di struttura del Ministero della difesa, per lo svolgimento dei compiti
fondamentali elencati in allegato C. Alle stesse strutture è preposto personale di grado,
ruolo o categoria indicati nella tabella in allegato D.
Fermo restando il vincolo dell'invarianza delle vigenti dotazioni organiche complessive
di personale militare e civile del Ministero della difesa, gli adeguamenti professionali e
organizzativi, in ad.erenza alle citate tabelle, sono stabiliti dal Capo di stato maggiore
deil'Esercito, sentito il Capo di stato maggiore della difes a, in relazione alle effettive
esigenze connesse con i compiti istituzionali e i programmi di lavoro del Polo, nonché in
coerenza con criteri di gestione economica e nel rispetto delle procedure connesse ai
rapporti con le or ganizzazioni s indacali rappresentative.
L'aúícolazione delle unità dipendenti dalle strutture di cui all'allegato I al presente
decreto è definita con prowedimento del Direttore del Polo, previa informazione alle
or ganizzazioni sindac al i rappresentative.
5. Fermo restando quanto stabilito negli allegatiA, B,C e D al presente decreto, in assenza
delle previste figure professionali civili o militari, i relativi incarichi possono essere
temporaneamente conferiti dal Direttore del Polo a personale militare o civile, fatto salvi
i rispettivi inquadramenti ordinamentali in atto per posizione economica e profilo
professionale. Non competono trattamenti economici aggiuntivi.
6. Gli allegati di cui ai commi I e 2 costituiscono parte integrante del presente decreto.
A
ART. 4
(Direttore)
Il Polo è retto da ufficiale del Corpo degli ingegneri dell'Esercito o del ruolo dell'Arma
dei trasporti e materiali, di grado non inferiore a colonnello e con qualifica di direttoreEgli è responsabile dell'organizzazione dell'ente nonché delf impiego e della gestione
delle relative risorse umane, strumentali e finanziarie.
2. L'incarico di djrettore è conferito con decreto del Ministro della difesa ed ha una durata
di quattro anni, rinnovabile anche per un periodo di tempo inferiore, cornpatibilmente
con le esigenze d'impiego dell'Esercito.
a
). Il Direttore è coadiuvato da un Vice direttore e da un Direttore dei lavori.
t.
2.
ART. 5
(Vice direttore)
L'incarico di Vice direttore è conferito a dirigente civile di seconda fascia in possesso di
esperienza nel settore tecnico-industriale, il quale sostituisce il Direttore nei casi di
assenze o impedimenti in tutte le sue funzioni, con I'esclusione di quelle relative al
governo del personale militare, che sono attribuite a norna dell'articolo 6, commi2 e 3il Vice direttore dirige le strutture poste alle sue dirette dipendenze, coadiuva il Direttore
per l'indirizzo e il coordinamento delle funzioni strumentali del Polo. Gestisce i progetti
affidatigli dal Direttore e ha la reggenza dell'ente in caso dí vacanza della carica al
vertice. Per i periodi di reggenza non competono trattamenti economici aggiuntivi.
l.
ART. 6 .,,.y'!*i.ya"
ly îr.ò -,, f-, l'"'.,
L'incarico di Direttore dei lavori e conferitb 'a ufficialè'del Corpo degli ingegneri
(D ir
etto
r
e a 9t
unitario e
dipendenze
2.
il
coordinamento delle attività delra Direzione lavori posta alle sue dirette
Il Direttore dei lavori, sempreché figura militare ai sensi del comma 1, nei casi di assenze
o impedimenti del Direttore svolge le funzioni di comandante di corpo ed esercita le
attribuzioni connesse con le problematiche relative allo status del persónale militare, tra
giud,iziaria militare e della disciplina. E'
responsabile delle lavorazioni assegnate all'ente in fase esecutiva. Assume anche la
funzione di Vice direttore in caso d,i vacanza della carica. Per i periodi di reggenza non
competono trattamenti economici aggiuntivi.
cui le attività nel campo della polizia
a
J.
per circostanze eccezionali, la carica di Direttore dei lavori sia
temporaneamente ricoperta da dipendente non militare, le funzioni di cui al primo
periodo del comma 2 sono svolte dall'ufficiale più anziano tra i militari prèsenti
Qualora,
nell'ente.
ART.
7
(Abrogazione)
1. Il decreto interministeriale
13
luglio 1998, citato in premessa, è abrogato.
Roma, lSll[V.2009
PUBBLIC
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FINANZE
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DELL'ECONOMIA
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Allegato A'
O
RGA
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RAMMA
DIRETTORE
Urncto
ASSICURAz,
QUALITA
Spcn. PART.
E
CONSIGLIERE GIURIDICO
SpRvtzto
PREVENZ.
E PROTEZIONE
Ptxro
coNTRoLLo
NATO TIE/TIEO
Urptcro
PRocRAMM.
E CONTROLLO
DRszloNE LAVoRI
SERVIZIo
A]VO4INISTRATIVO
VICE DIREZIONE
UfFrcio personale
Ufficio tecnico
Uff. A.G.
DET-LADXFESA
Amrn.
Servizio sanitario
PryloBqI{FICL|}
Nore: Le strutfure possono articolarsi in sezioni, nuclei o unità di pari livello,
operative e funzionali dell'ente.
e U.R.P.
secondo le esigenze
Allegato B
DOTAZIOM ORGANICFIE
Prnsox,tr,E MILITARE
Gradi
Non inferiore a Colonnello
Colonnello
n.
Tenente colonnello
6
Maggiore
Maggiorg/Capitano
Capitano
II
Primo Maresciallo
Maresciallo
Totale sottufficiali
Militari di truppa CVSP)
Totale senerale
'i-èù'
v
í.:
I
5
Totale ufficiali
r''-.\r
I
5
Tenente
Torar,r
Pnnsoxnr,E cryrLE
4
23
Area professionale
GENERALE
n.
I
Dirigente di 2^ fascia
3^ xea/F4 (ex C3)
3^ area/F3 (ex C2)
3^ arealFI (ex Cl
2 arealF3 (ex B3)
2^ arealF2 (ex 82)
324
arca/Fl(exBt
t76
2
a
8
49
89
2
6
8
)
36
Totale generale
650
686
Allegato C
ATTRIBUZIONI DELLE STRUTTURE PRINCIPALI
LINiTA'
ORGANICA
è responsabile dell'attuazione del programma di attività assegnato dal
Comando logistico sud e dell'impiego delle risorse all'uopo poste a
DIRETTORE
disposizione del[' ente;
determina i criteri generali di organizzazione del Polo;
indit'rzza e coordina le attività vigilando sullo stato di attuazione dei programmi
di
e
sull'andamento delle pratiche amministrative connesse con
I'acquisizione di beni e sevizi;
adotta i necessari prowedimenti di impegro e dispone Ie spese nei limiti dei
fondi assegnati a bilancio;
propone variazioni compensative delle risorse finanziarie nell'ambito della
pertinente unità previsionale di base;
promuove e resiste alle liti e ha il potere di kansigere;
richiede direttamente eventuali pareri, obbligatori o facoltativi, agli organi
consultivi dell'Amministrazione;
fornisce risposte ai rilievi degli organi di controllo sugli atti di propria
DEL,&-AD
lavoro
compeîenza;
definisce I'orario di servizio e l'articolazione dell'orario contrattuale di lavoro;
esercita le funzioni di comandante di corpo nei confronti di tutto il personale
militare del Polo e come tale:
Paoío
le funzioni di polizia giudiziana militare ed ha la facoltà di
.
esplica
.
richiedere i procedimenti penali ai sensi dell'art. 260 del C.P'M.P.;
esercita i poteri disciplinari previsti dalle norme di principio sulla disciplina
militare;
ha i doveri particolari previsti dal regolamento di disciplina militare;
assolve
VICE DIRETTORE
-
DIRETTORE DEI
LAVORI
CAPO SERVIZIO
AMMINISTRATTVO
la funzione di
capo ufficio nei confronti del personale civile
nell'esplicazione dei suoi compiti e lo sostituisce in caso
di assenza o impedimento in tutte le sue funzioni, ad eccezioni di quelle di cui
all'articolo 6, commi 2 e 3;
assume lareggenza dell'ente caso di mancanza del direttore;
è responsabile della gestione e del controllo delle risorse umane, della gestione
delle infrastrutfure e del settore dell'informatizzazi
coadiuva il Direttore in tutte le attività di gestione del Polo;
è responsabile delle lavorazioni assegnate all'ente in fase esecutiva;
programma, coordina e controlla le attività previste nel piano annuale lavori;
elabora ed aggiorna la normativa tecnica interna;
coadiuva
il Direttore
elabora ed atfua i prowedimenti di carattere tecnico ed operativo p€r
migliorare la qualità, la sicurezza e l'economicità dei lavori;
dirige I'Ufficio tecnico, il Servizio lavorazioni e il Servizio collaudi;
assume la funzione di Vice direttore in caso di vacanza della carica;
svolse eventuali funzioni di comandante di corpo, ai sensi dell'articolo 6.
svolge le attribuzioni stabilite dalle disposizioni legislative e regolamentari,
nonché dai regolamenti di amministrazione e relative istruzioni;
gestisce, coordina e controlla le attività amministrative necessarie
all'esecuzione del programma annuale dei lavori e servizi;
assicura lo svolgimento di tutto I'iter previsto per la formalizzazione e la
gestione degli atti contrathrali mediante I'esperimento di gare, la stipulazione
iali con nrocedure. ad
e I'esecuzione dei contratti, nonché degli atti
prowede agii adempimenti per la liquidazione e il pagamento delle prestazior
eseguite da ditte private, a gestione dei fondi sia a contabilita ordinaria sia
contabilità speciale;
--t--.:
r-4
DEI.LAD
:1..,..i,::
rl
:
r:qse
gli adempimenti amministrativi in materia di contenziosopignoramento;
assicura I'erogazione delle competenze fisse ed accessorie assicurandóne sli
adempimenti fiscali previsti dalle legge;
istruisce pratiche in materia di mutui e prestiti a favore del personale;
gestisce le attività di archivio degli atti e dei documenti del proprio servizio;
assicura il servizio matricolare, lo svolgimento delle pratiche pensionisticúe
del personale, il relativo trattamento di fine rapporto, non"úé pratiche di
riscatto o assimilate del servizio;
svolge ed assicura gli adempimenti amministrativi afferenti gli organismi di
protezione sociale;
istruisce pratiche per cessioni di beni o I'esecuzione di servizi/lavori a favore
assicura
.
rt:iÌllPer
assicura, tramite I'ufficiale rogante, la tenuta del repertorio dei contoatti, la
registazione fiscale degli atti e la relativa conservazione secondo Ie vigenti
disposizioni;
tiene la contabilità del bilancio (assegnazioni, anticipazioni e spese) e ne
assicura la rendicontazione periodica ai competenti organi amminiitratívi;
assicura il servizio di cassa per il pagamento ai fornitori dei rispettivi crediti
ed ai dipendenti di indennità ed emolumenti da corrispondere:
assicura tramite i consegnatari la gestione dei matàriali nei magazzini, la
tenuta della relativa contabilità e la presentazione dei rendiconti annuali ai
competenti organi di controllo;
prowede alla ricezione, custodia ed alla cessione ai magazzini, dopo collaudo
o ricognizione dei materiali approwigionati dal commércio e/o dasottoporre
a lavorazione;
assicura I'attività di spedizione agli enti diForza armatadei materiali oggetto
di cessione o riparazione;
effettua le alienazioni dei materiali fuori uso;
Conforme
Pao[o
rer:*+/
di altri enti della Forza armat4 di altre amministrazioni pubbliche e di
privati;
CAPO SEGR. PART.
E CONSIGLIERE
GIITRIDICO
-
le richieste di accreditamento fondi e ne cura la
fomisce consulenza al Direttore in campo giuridico-
in
particolare nelle
controversie e nei contenziosi;
cura la raocolta e I'aggiornamento della normativa e delle leggi di interesse per
I'ente:
fornisce consulenza al Direttore sull'organizzazione dell'ente, affinché il suo
funzionamento sia conforme alle disposizioni in vigore;
fornisce consulenza al Direttore circa i profili giuridici del rapporto d'impiego
del personale.
cura la conispondenza particolare del Direttore;
CAPO PLTNTO DI
CONTROLLO NATO
TIE/LIEO
CAPO SERViZIO
PREVENZIONE E
PROTEZIONE
,r''\\
{!,.L-'.
cura le attività connesse con le relazioni sindacali.
emana Ie disposizioni relative alla sicurezza delle infiastruttur" r."*iri ai
vigilanza, operazioni di allertamento, ecc).
cura la conservazione della documentazione classificata;
aggiorna e conserya eventuali piani di sicurezza militari.
mantiene aggiornata la normativa interna, secon
materia antinforrunistica e ne verifica I'applicazione;
verifica le condizioni dí sicure"ra degli immobili, delle infrastrutfure, dei
macchinari e degli impianti per vietarne I'impiego quando vi siano oggettive
condizioni di pericolo, prospettando i necessari adeguamenti alle nó*" o
varianti alle procedure e condizioni di impiego;
promuove ed aggiorna la documentazione inerente i controlli di legge su
apparecchi di sollevamento, apparecchi a pressione, centrali termiche, impianti
di terra ed impianti eletrrici;
-
CAPO UFFICIO
promuove azioni volte a migliorare la conoscenza delle norrne e a sviluppar,e e
diffondere una generale conoscenza antinforhrnistica;
propone al Direttore i necessari adeguamenti alle norme o varianti alle
procedure e condizioni di impiego;
individua i dispositivi di protezione individuali meglio rispondenti alle
esigenze del Polo e ne propone I'acquisto, sentiti i responsabili dei lavoratori
per la sicurezza;
cura l'attività connessa allo smaltimento dei rifiuti diversi dagli urbani.
-
elabora la pianifrcazione delle attività del Polo e delle risorse occorrenti per
conseguire gli obiettivi prefissati, seguendone [o sviluppo e proponendo
eventuali azioni correttive;
pianifica l'esecuzione dei lavori in relazione alla disponibilità dei diversi fattori
della produzione e in funzione dei termini di consegna prefissati, in modo da
ottenere il miglior rendimento e la necessaria tempestività;
formula proposte circa I'impiego dei fondi e monitorizza I'andamento della
-
cura I'emissione di commesse ed ordini
PROGRAMMAZIONE
E CONTROLLO
-
spesa;
ilt(L
'
?s;t
_,jt
Confo,rn*
4/:
w
propone I'eventuale concorso dell'industria privata qualora necessario o
-
monitorizza le attività lavorative connesse con il programma annuale ed elabora
sintesi periodiche sull'avanzamento dello stesso e I'andamento delle attività
connesse con I'impiego dei fondi;
elabora le relazioni periodiche;
effettua le elaborazioni statistiche sulle attività istituzionali necessarie per la
stesura della contabilità industriale;
effetfua il riscontro tecnico economico delle lavorazioni presso l'ente.
-
CAPO UFFICIO
PERSONALE
controllo
-
ASSICURAZIONE
QUALITA'
il
elabora la pianificazione finanziaria dei fabbisogni dell'ente e pone in essere le
attivita relative alla richiesta dei fondi alle autorità preposte;
CAPO I,IFFICIO
lavoro e ne effeftua
-
cib
' ':i'"
di
temporale;
-
conveniente;
cura e controlla I'applicazione delle disposizioni in materia di qualità, con
particolare riguardo all'atfuazione, al mantenimento, e all'aggiomamento del
sistema qualita (SQ);
elabora proposte dí modificazioni alle procedure inteme vigenti;
verifica, all'interno ed all'esterno dello stabilimento, che i collaudi eseguiti
siano conformi alle procedure stabilite nel SQ;
conholla I'attività dei SQ delle ditte appaltatrici di beni, servizi e lavori;
propone prowedimenti connessi alla partecipazione a gare di ditte risultate
inadempienti agli obblighi contuatfuali circa l'assicurazione di qualità;
controlla e approva i piani di qualita previsti nei contratti stipulati con
l'industria privata;
elabora le procedure per la verifica dello stato dei materiali.
custodisce ed aggiorna la documentazione caratteristica e professionale del
personale;
prowede al rilevamento delle presenze del personale;
cura gli aspetti amministrativi relativi all'aggiomamento professionale, alla
formazione ed all'addestramento del personale;
conserva le pubblicazioni regolamentari;
istruisce le pratiche relative all'impiego del personale e ne elabora ed aggiorna
le situazioni;
istruisce le pratiche riguardanti la disciplina del personale;
segnala e documenta al Servizio Amministrativo tutti i fatti, le situaziorri
attinenti al personale che hanno risvolti di carattere economico ed
amministrativo.
CAPO UFFICIO
AFFARI GENERALI
- cura le attività derivanti da rapporti con le varie autorità politico-
E LTRP
-
amministrative, istituzioni, enti ed istituti pubblici e privati;
gestisce i servizi di presidio; delle bandiere e delle insegne; sovrintende a
cerimonie, riviste, visite;
10
-
mantiene e disciplina le relazioni
il pubblic.6
disciplina i servizi effeffuati fuori "on
Sede dal personale:
acquisisce e dirama disposizioni particolari di F. A.;
istruisce e controlla I'esecuzione degli affari di carattere generale;
controlla e registra idocumenti di viaggio;
disciplina le entrate e Ie uscite dalla Sede del personale dipendente
e di quellc
esterno;
predispone e dirama gli ordini di servizio del Direttore:
riceve, protocolla e distribuisce la posta;
gestisce, tramite il responsabile, il protocollo informatico
nonché Ie
archivio generale degli attig dei documenti dell'ente.
presiede e sovrintende al funzion
CAPO SERVZIO
SISTEMI
TNFORMATICI
attività di
dei sotto sistemí informatici in uso all'Esercito (SIEFIN, SIGE, LAN),
nonché
al I' informat izzaz.i6nq de l le procedure gestional
i dell, Ente;
responsabile della. corretta e puntuale applicazione delle
disposizioni
contenute nelle direttive sulra programmazione der supporto rogisticà
e aetìe
direttive sull'avanzamento aet btdr o altri sistemi intróaotti per
disposizione
dei comandi superiori;
è responsabile della programmazione e gestione amministrativa delle
attrezzai)re, dei materiali di consumo e dei programmi informatici
necessari
all'ente;
verifica dal punto di vista tecnico il correno funzionamento delle
attrezz:itwre
in gestione agli uffici e segnala al Servizio amministrativo gli interventi
da
affidare alle ditte esterne:
assumere anche la funzione di Ufficiale addetto alla Sicurezza
EAD.
è responsabile di tutte le attività di supporto necessarie al funziona*""t"
a"t
Polo;
è. responsabile della gestione e manutenzione
di tutte le infrastrutture;
ripartisce le aree e i locali tra gli utenti;
è
CAPO SERVZIO
SUPPORTO
GENERALE
ODELLAD
EGISLATTYG
pianifica le esigenze di ammodernamento o potenziamento ed
esegue lavori di
minuto mantenimento degli immobili e aedi impianti di uso generale
con
I'impiego di manodopera deil'ente o cor ricorio a ditte private;
fornisce consulenza in materia di lavori ad impresa;
individua poss ibili soluzioni ai probremi infrastruth-rrari:
aggiorna l'inventario degli immobili;
pianifica il servizio antincendio ed aggiorna il piano di evacuazione,
in
coordinamento con
orgarizza
al funzionamento
dell'ente, nonché al vettovagliamento.
cura l'assistenza sanitaria e t'[i"ne sut t"vo.o all'interno dello
stabilimento.
DruGENTE DEL
SERVIZIO
SANITARIO
-
.F:-
l"fa
.{
....
.
il Servizio prevenzionà e protezione,
generali connessi alla vita-e
i servizi
nonché il funzionamento dell'infermeria:
è responsabile dei controlli igienico-sanitari nei confronti
del personale, sulle
infrastrutfure e sugli alimenti;
vigila sull'applicazione delle nonne
di quelle relative alle
attività di im
conserva e aggiorna Ia documentazione tecnica dei sistemi
d'arma e dei
materiali di competenza;
rtecipa, con la desí autority, al controllo di configurazione
dei sisterrri
a-
-
d'arma;
elabora le specifiche tecniche ed effettua analisi di costo
necessari
all'esecuzione dei programmi operativi e per il mantenimento in efficienza di
struffure, infrastrutture, impianti emezzi del Polo;
studia ed elabora i progetti di modifica o trasformazione di materiali e mezzi di
competenza;
- definisce l'impegno complessivo e parziale delle commesse in ore/uomo per le
lavorazioni interne, nonché l'onere economico per le attivita da affidare
all' industria privata;
- gestisce la banca dati della contabilità del Polo, de\ prezzi correnti delle
Iavorazioni con ['industria privata e dei costi dei materiali;
- predispone le lavorazioni annuali.
cura I'esecuzione delle attività lavorative affidate dal Direttore lavori per
mezzo di commesse ed ordini di lavoro emessi dall'Ufficio tecnico;
è responsabile del mantenimento delle attezzature ed impianti affidatigli per la
produzione;
con riguardo ai materiale di competenza si avvale delle unità dipendenti per
I'esecuzione di trattamenti superficiali, lavorazioni alle macchine utensili,
carpenteri4 lavorazioni non metalliche, nonché per la manutenzione delle
attrezzattre e deeli impianti funzionali alle lavorazioni.
- effettua la diagnosi dei sistemi d'arm4 mezzi e materiali del genio da immettere
in lavorazione;
- pianifica e esegue le attività di controllo e collaudo interne ed esterne;
- coordina e controlla la documentazione di collaudo per l'acquisto di beni e
servizi dall'industria privata e relativo inoltro al Servizio amministrativo;
- gestisce la documentazione matricolare dei sistemi d'arma;
- cura il mantenimento e la taratura degli strumenti e delle apparecchiature in
dotazione alla Direzione lavori;
- verifica il puntuale e corretto svolgimento della fase esecutiva dei contratti
stipulati o gestiti dal Polo;
- propone il personale da inserire nelle commissioni di collaudo, anche per le
esisenze fuori sede.
CAPO SERVTZIO
LAVORAZIONI
CAPO SERVTZIO
COLLATIDI
iicwrslsno DELLA DItrEsA
,
''.
.LIF-ÈtrOIO
*.',tr
':
/ condizioni tecniche
per I'acquisizione dall'industria privata dei beni e servizi
LEGISIATWO
\,
.Pei Copia Conforme
FLNVAONÀRIO
Amm.
L2
Allegato D
PERSONALE PREPOSTO ALLE UNITA'ORGANICHE
UNITA' ORGANIZ ZAT]V AlPOSIZIONE
DIR.ETToRx
GRADO, RUOLO ED AREA
PROFESSIONALE DEL PERSONALE
CoL. Co. ING./TRAMAT o grado superiore
VICE DIRETToRE
DIRIGENTE CIvILE DI 2^ FASCTA
DIRETToRE DEI LAvoRT
Cor./TsN.CoL. DEL Co. INc.
Capo SpRvTzIo AMMINISTRATIVo
DIRETTORE DI AMMINISTRAZIONE
-3^
aTea/F4
(ex C3)
CAPo SEGR.ETEzuA PART. E CoNS. GIUzuDICo
FuI.TzToNaruo DI AMMINISTRAZIONE - 3^
area/F3 (ex C2)
PUNTO CoNTRoLLo
NATo/{.IEruEo
TeN.CoI"./[4eGG. ARMI VARIE
UFFICIO PRoGRAMMAZIONE E CoNTRoLLo
TEN.Col.zlvfecc. ARMr vaRre/Co. wc.
SERVIZiO PR.EVENZIONE E PROTEZIONE
UFFIcto ASSrcuRAZroue
INGEcNERE
quartre
-3^
area/F3
(exC2)
MAGG./CAP. DEL co. h,IG.
Ur.pTcTo PERSoNALE
DTRETTORE DI AMMIMSTRAZIONE -
3^ aTealF4
(ex C3)
UFFIcIo AFFARI GENERALI_ U.R.P.
DIRETToRE DI AMMINISTRAZIoNE
_3^
c3)
S
ERVIZIO SISTEMI INFORMATTCI
SERVIZIO SUPPORTo GEN.
SERvzIo SANITARIO
FtrNZroNARro rEcNrco
area/F3
-3^
MEDICo
TEN. CoL./IyIAGG. DEL Co.ING.
SeRvzTo LAVORAZIoNI
TEN. COL./MAGG. DEL Co. iNG.
SERvIZIo CoLLALIDI
TEN. COL./MAGG. DEL Co. iNc.
| : ','"=.
&@{ISCESO DELLA DIFES,.q
,,, vFsgl.o LEcrsl_Axwo
h'ii{
reri s9opia Uoniorme
,. tí,.;',unr**zroxazuo
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.'ira.
'
3^
Uprtcrarp
Urrtcto rECNIco
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SeECTALTSTA Dr GESTToNE _
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11
IJ
aTea/F4
area/F3 (ex C2)
(exC})
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a.
.à#-arrarrrr;" o.é6
/Ft72{Z7e6A
VISTO
legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni.
concernente nonne generali sull'ordinamento
del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche;
vt.s'rA
la'legge 15 luglio 2002, n. 145, concernente disposizioni
per il riordino della
dirigenza statale e per favorire lo scambio al
àsperienze e l,interazione tra
pubblico e privato e, in particolare, I'articolo
3 cie ha introdotto modifiche
all'articolo l9 del citato decreto legisrativo n. 165 del
2001;
VISTA
la legge 18 febbra-io 1997, n.25, su attribuzioni del Ministro
della difesa,
ristrutturazione dei vertici delle Éorze amate e
dell'Amministrazione della
decreto
difesa;
VISTO
Il regolamento di attuazione dell'articolo 10 della citatalegge
n. 25 del Lgg7,
emanato con decreto del presidente della Repubblica
25 ottobre lggg,n. 556
e successive modificazioni, e, in particolarel l,articolo
g), in materia di potestà. organìziatoria attribuita ai tz, comma l, leftera
capi-di stato malgiore
dell'Esercito, della Marina Jd"ll'A".onautica;
VISTO
il decreto legislativo 2g novernbre 2005, n. 253, concernente disposizioni
correnive e integrative del decreto legislativo 2g
novembrc 1997, n.464, e
successive modificazioni, recante la rilorma
strutturale delle Forze armate, a
noÍna dell'articolo r, comma r, rettere a), d) e h), deua
tegge 2g dicembre
1.995, y 549, e, in particolare, la Tabella 'B
reíativa ai provvedimenti di
riorganizzazione, che ha disposto la trasformazione
dell,Ispettorato logistico
in Roma in Comando logistiòo dell'Esercito;
vtsiT()
legislativo 16 ruglio rgg7, n. 26s e successive modifi
cazioni,
recante disposizioni in- materia di personale
civile del Ministero della difesa,
a norma dell'articolo l, comma l, lettere e) e g), d,erla
regge 2g dicembre
1995, n.549;
vt.s'f ()
il dccrcto lcgislativo 28 novembre 1997, n.459 e successive modificazioni,
c()nccrnente la riorganizzazione dell'area tecnico
industriale del Ministero
tlcfla tjifbsa, a norma delfarticoro r, comma l" lettera
e), deila legge 2g
tliccmbre t995' n. 549, e, in particorare, gri articori
1 e 5, comma r, rettera
il
h):
decreto
b
cli concerto con i ìvfinistri del lavoro e
decreto del Nlinistro della difesa,
e per la_funzione.pubblica, l4 giugno
della previ denza ro"iur", della sanità
utficiale della Repubblica, serie
2000, n. 2g4, pubbticaio nella Gazzetia
regolamento della
generale, n. 240 del 13 ottobre 2q09' , "on":l,"o::.
sui luoghi di lavoro
il
VTSTO
materia di sicurezza dei lavoratori
in attuazione -dei decreti legislativi 15
nell,ambito aef Mi.riri"ro della difesa,
tógq' n' 626' e 19 marzo 1996' n' 242 e
asosto 1991, n. 277,lg settembre
disciplina
in
siqcessive modifi cazioni;
VISTO
ildecretodelMinistrodelladifesa20gennaiotggs,pubblicatonella
gineral", Î.-79 del 4 aprile 1998'
Qazzettaufficiale o"ir" Repubbtica,-s"ri"
difesa 8 febbraio 2001'
quale modificato a"i a""t",o del rrrrinirtó della
n' 194
urn.iure a"riu Repubblica' serie generale'
c"tr.ttu
ilit",tili""i"ii.
i'attu;ione del richiamato decreto
del 22 agosto 2001, concernente
puJicolare.l'articolo 1, comma 1, che
legislativo n. +sq d"i'lgg7, ed in
dell'area tecnico-operativa del
individua in urrrr"r* tabelia ,4 glì enti
(ora comando) logistico
Ministero della difesa dipendenti aal'tspettorato
dell'Esercito;
RAVVISATA
VISTO
5' comma
a nonna der richiamato articolo
l,lettera b) der decreto legislativo
n.459del1997,l,opportunitàdiprovvedereaunaparuialrenorganírzazione
de[te armi leggere di Temi'
strutturale e operativa del Polo dimantenimento
registrato alla corte dei
l?9S,
di cui al decreto int".mirrirteriale 13 luglio
ig' 103' volta a maggiori efficienza
conti il 14 ottobre l9òi;;4. 4, Difesa"
produttiva ed economie di gestione;
2005 e
del consiglio dei Ministri 22 tuglioGazzetÎa'
il decreto del Presidentepubbricato
alla
ordinario
,rJl S"pplemento
successive modifrcaz;;,
s*ti"
iun"rale,.n' 210 del 9 settembre
ufficiale della Repu;bi# italiana,
i"ll" qualifiche. dirigenziali' deie
2005, concernentu iu-ria"rerminazion"
deile posizioni economiche
protèssori ,i"rr"atol,-O"if" aree funzionali, Ministero della difesa e' ira
"
civile del
dei profiti profession"ii à"r personale
ivi annessa;
quater
L
p;i;;1";;,'t" r"u"ttu '4-Quadro
VISTIl,articolol,comma404,dellalegge^2ldicembre2006'n'296el'articoloT4del
con modificazioni' dalla legge ó
.oo.r"*iio,
decreto-legge 25 giugno'2008, ".-112,
dí revisione degli assetti organizzativi
200g, ,r.
agosto
rgg,'"ir;;;;"
delle
PttUUti"tt* amministrazioni;
vIsTA
di
concernente disposizioni in materia
la legge 14 gennaio lgg4, n. 20, dei
conti;
SENTITE
leorganizzazionisindacalirappresentative;
giurisdizione e controllo della Corte
DecRPr^q'
ART. 1
(Definizione e cliPe ndenza)
denominato
leggere (PMA!)' di Terni, di seguito
armi
delle
mantenimento
di
Polo
Il
l.
Oel.úinistero della difesa' ai sensi del
tecnico-"i"*i""
polo,
dell'area
ente
è
anche
in premessa'
e successive modifrcazioni' citato
tiecreto legislativo n. -159 del 1997
rogistico de*'Esercito e t'a territorialmente
) Ir poro è posto atie dipendenze der cornando
sede. E' dotato di
Esercito neta cui giuris,Jizione ha
militare
comanào
at
rii-erimento
stesso comando
programmi di lavoro disposti dailo
.rutonomia gestionale, nell'ambito 'Jei
logistico.
r
l.
ART. 2
(Compiti)
AI polo sono assegnati i seguenti compiti
a) mantenimento in efficienza di materi :
aìi,
alle unità dell'Esercito dislocat" r"r mezzie relativi equipaggiamenti in dotazione
tl..ìtorio nazionale e ìei teatri operativi,
riferimento alle armi di dotazion"
con
i"ai"iJ"^re o ai ,epa.tol Ji
leggeri e medi, ai
lanciatori di artifizi pirotecnici
-o*ui
e alle ,"tuiirr" parti dì .i"umuio,
accessori e interfacce
i,:,:',*: ilfflililtf:ffi::*ri;;;;
b) allestimento di parti
di
d,i
mezzi,,;;;;
a
tutti i *ut",iuiiper
ricambio, interfacce,
ra
supporti e manufatti vari per il
mantenimento o I'impiego deJle
;;;;
ra proteziil"-à"r lombattente, qualora
ne sta possibile o co1v.9ni.e1te
"""iI'aciuisiziàne a"r|ira"ìtri"
non
pnvata, nonché di
attrezzature per prove balistiche
o
.nunirioni-"-ai .tr.rmenti verificatori
relativi alle armi di competenza;
"oit.,rao
c) alienazione' rottamazione, distruzione
di armi o parti di esse, nonché di tutti
materiari di competenza dichiarati
i
fuori
o fuori servizio;
d) gestione e rifornimento di parti di;;;;;o
"* e di sp."incÀL materie
di consumo per
arrni e sistemi d'arma, quale polo
ai t"tt"i"ìecnico-iogistico acompetenza
nazionare.
2' Le attività connesse con i compiti di cui
ul
trasformazioni; supporto tecnico-làgistico
."3T*l I comprendono: revisioni e
a
aomicilio-.dei
,"partí operativi anche fuori
area; verifica e ripristino dell'em.l"*"
a"i-ur"riati;
erauàiazione,
conservazione e
aggiornamento della documentazione
tecnica e matricolare; esecuzione di
sperimentazioni ed eventuale
studi,
Jip-rotipi;
verinca L taratura di attrezzature
e calibri; indagini tecniche e analisi
'"u:!ryyi9"
di incidenii, io"m"i"or"-;l;;o""nienti
tipo; formazione tecnica aet personal;'-;il;;
di qualsiasi
al mantenh";;; di mareria li e mezzi
assegnati; mantenimento dell'effi
cienza uÀioa.rnamento J"rr.1*."
zzatlrree impianti
utilizzati per le proprie attività tuuo.utirr.;
" ì."ìà-"rti
di Iunga conservazione di armi e
dotazioni d'arma; vèrifica periodica
e cura
armi mediante sua compilazione, raccolta d.lì" documentaii,onJ't""rri"u relativa dere
e aggiornamento; acquisizioni di
materiali ed
equipaggiamenti per esigenze operative
ai
Foià armata; espletamento dei procedimenti
tecnico-arnministrativi pér t'acqúisizione
aal'inoustria privaà ai beni e servizi
allo svolgimento delle iroprie jttività
funzionari
d,istituto.
3'
Nell'ambito delle attività d'istituto
e previa
autorizzazione, il polo puo effettuare
prestazioni a favore di altre Forze
u.,ou*, di amministrazioni ed enti dello
stato, di
soggetti o organismi anche privati
estranei alla Difesa, ai stati
e nell,ambito di
accordi internazionali, nonché stipulare
"rt"ri
."iuiir"
".nvenzioni.
ART. 3
(S truttura organizzatíva e
funzi oni)
l ' Per I'assolvimento delle
attività istituzionali, il poio è strutturato
in direzioni, uffici e
servizi' come da organigramma in AIIegat
ó
e,'
che
possono
articolati al loro
interno con provvedimenti del capo
"*"."i' serio.ri
di sta"to *àggio." àell,EserJo
e nuclei o
in artre unità similari, secondo esigenze
operative o di funzionalità.
2' Nell'ambito della dotazione organica complessiva di
personale militare e civile del
Ministero
della difesa definita anche in attuazione
aelu r"gg;. 296 der 2006 eder decreto-regge
n. rr2
del 2008' convertito.dalla legge n' 133
del ióos, citati in premess4 le risorse umane
impiegate nelle articolazioni ai
I sono costituite dar contingenre
provvisoriamente stabilito in allegato
"r;B "i-;;;;
ri";;;;àro,
u invarianza della spesa, nei limiti
delle dotazioni organiche complessirr" "
p",
pronií
fror"rrionali e posizioni economiche
ì--'ì' cui al decreto del Presidentà del
cónrilrio ài uinirtri emànato in artuazione di
del
regolamento
di
per
struttura del Ministero della dit'esa,
lo
svolgimento dei compiti
fondamentalielencatiinallegatoC.Allestessestruttureèprepostopersonaledigrado'
allegato D'
ruolo o categoria indicati nella tabella in
3.
Fermorestandoilvincolodell,invarianzadellevigentidotazioniorganichecomplessive
difesa, gli adeguamenti p':Îtil":t]-:
di personale militare e civile del Ministero della
organizzativi,inaderenzaallecitatetabelle,sonostabilitidalCapodistatomaggtore
della difes u in telazione alle effettive
dell,Esercito, sentito il capo di stato *ugglo,"
nonché in
istituzio"àti i programrni di lavoro del Polo'
i
esigenze connesse
"
delle procedure connesse ai
"on "o*piti
con criteri di gestione economica e nel rispetto
coerenza
rapporti con le oryanizzizioni sindacali rappresentative'
presente
dalte strutture di cui all'allegato A a'
4. L,zrtico|azione delle sezioni dipendenti
Direttore del Polo, previa informazione alle
decreto è definita ;;; ;;;;redirnento del
or garúzzazioni sindacali rappre sentatrve'
nelle more
negli allegatiA, B,C e D al presente decreto,
5. Fermo restando quanto stabilito
per il
organiche'
eventuali vacanze
dell,adozione di provvedimenti volti ad eliminare
periodoincuisiverificalu"ur"o"uaing*"professionali'costituentidotazionedi
piesenie decreto, i corrispondenti incarichi
personale militare e civile ui ,"nri del
dal Direttore' rispettivameltg' a personaie
possono essere temporaneu*?1t".-"onferiti
potenziarita delle singoie
di adeguato live[o e grado, sulla base delle-
civ*e o m'itare
unita organizzative.
6. Gliallegatidicuiaicommile2costituisconoparteintegrantedelpresentedecreto'
ART.4
(Direttore)
ingegneri det'Esercito o del ruoro dell'Arma
t. Ir poro è retto da ufficiale del corpo degri
quarifica di direttore'
di grado non iriferioie a coronne*o e con
-a"it'org-u
dei trasporti e materiari,
e della gestione
nizzazione dell'ente nonché dell'impiego
Egli è responsabit.
e finanziarie'
delle relative risorse umane, strumentali
del Ministro della difesa ed ha una durata
L,incarico di direttore è conferito con decreto
di tempo inferiore' compatibilmente
di quattro anni, rinnovabite anche per un periodo
l" esigenze d'impiego dell'Esercito'
"oo
vice direttore e da un Direttore dei lavori'
3. Il Direttore è coadiuvato da un
ART.
5
(Vice direttore)
conferito a dirigente civile
1. L'incarico di Vice direttore è
9.1::^":iÎ-iLt""-::::::t:f il
:'*"#;:"i"i"",i"';-t"*i""-industriare:-1,::":^:"Ì,:::ì:::"::
di quelle relative :i
in tuue re sue funzioni, con resclusione ?"'"i;H"1""';il:
::Ht"J?,ff;;il.*i
.^ J^tt'^-rì^nln 6 cnrnmi 2 e i
artribuite a norrna den'arricoro 6' commi
;"
:"iT:ffiil;il;;
;:X"fr:
"h;
' -- ^--^ ^^oÀirrrrq il T)iretf
poste alle sue.$ilelt1ill"i*::::Tiiiy:'it^";:"i::J;
? ;t *J;'"'J;otn*" re strutture
;;;;ri"ii'**"'"':,':.T""1: ::ìL'::i'Ji:?"i*:::î:?'ì
li"yin:#::'ililf;';"*
ar vertice' Per i
ed:i
oi
;"H.j::'"ì;'il';;H,;-;;ir;;-;
3
-
"""
)
'
o
""".^i'-^-9:111,:1"""
^ --:,.-+;.':
periodidireggenzanoncompetonotrattamentieconomiciaggiuntivi.
ART.6
(Dírettore deí lavori)
l.L,incaricodiDirettoredeilavorièconferitoaufficialedelCorpodegliingegnera
il quale coadiuva il Direttore per l'indirizzo
dell'Esercito con grado
di
colonnello,
unitarioeilcoordinamentodelleattivitàdimantenimentodellaDirezionelavori.E'
responsabiledellelavorazioniassegnateall'enteinfaseesecutiva.
-l
2' Il Direttore dei lavori, sempreché
fìgura militare
o impedimenti del Direttoie, svolge le funzioniai sensi del comma r, nei casi di assenze
di comandante di corpo ed esercita
3
'
attribuzioni connesse con le problematiche
relative allo_.statu.s del personale militare, le
cui le attività n"l
tra
deìla polizia giudiziaria militare e delia
Jir"ipfi.ru.
Assume
anche la funzione ".1Tf.o
di vice diretiore in caso di vacanza della carica. per
i periodi di
reggenza non competono trattamenti
economici aggiuntivi.
Qualora' per circostanze eccezionali, la carica
di Direttore dei lavori sia
temporaneamente ricoperta da dipendente
non militare, le funzioni di cui al primo
comma 2 sono svolie dall'ufficiar" pi,r
anziano tra i militari presenti
::ii,""*":el
ART.
l.
7
(Abrogazione)
II decreto interministeriale l3 luglio I998,
citato in premessa, è abrogato.
Roma,
lì
|
g t0V,
Z00g
IrM
IL
MTNISTRO DELL'ECONOMIA
FINANZE
L.UA
'6
.l
I
l-i
t.
E
DELLE
Allegato.4
ORGANTGRAMMA
PlRr. e PuNro
CourR- NATO UEO
SecR.
Unrtcto
PERSoNALE
Urrlcto AFFARI
GENERALI e U-R.P.
SeRvtzto SISTEMI
INFORMATICI
ScRVTZTO SUPP. GEN.
Cor.ts
tclteRe Glu R totco
UFRCIO PROGR. E CONTROLLO
Urrtcto
ASSIcURAZIoNE
QUALITA
SeRVTZIO PREVENZIONE
E PROTEZIONE
SPRVTZIO SANITARIO
Senvtzto
DIREZIONE LAVORI
AMMINISTRATTVO
UFFICIOTECNTCO
o,nità di pari livello' secondo le esigenze
NotR: Le struth:re possono articolarsi in sezioni, nuclei
oPerative e funzionali dell'ente'
Allegato B
DOTAZIOM ORGAMCHE
PE,RsoxaL"
rrrrt.oJ--
Gradi
óng. Uen./Colonnello
Colonnello
lgqgnte colonnello
ln.
-.
l\ Jl ^-^: ^ -- t^ rrrsóÉrvr
v/ va1'Pltallu
v4Pt rzulu
-
I otale
ufliciali
ùcr ggIIle
?/\
5
r"
a
J
3^ arealFl (ex
t7
\
r.ars(;la
I
)
î
areayÍJ 1ex CZ)
Cl)
2^ area/F3 (ex 83)
arealF2 (ex 82)
2^ areelFl fe* Eì\
2
7
9
22
56
224
t37
I
Tnfola
rrt'an ql rruppa (YSP)
l'otale generale
'î*\
I
J
Marescialfo o crrdn nnrio^^-.1
<.'
rìi;
+a
GENERALE
n.
I
--T-:
rYr4x,l<I(Jt ti
ToTALE
PnnsoxalE CwILE
8
6
3l
Totale generale
45I
482
Allegato C
ATTRIBUZIONIDELLESTRUTTUREPRINCIPALI
LINITA'
ORGANICA
DTRETTORE
FTINZIONI
segnato dal Comando
l;;iJd;
i:,?il;"";;"i;;r"rati
e dell'impiego derle risoise irl'uopo
di
p"1:,1111t?,:':iT:*tl:lÌÎ'.,"",.
organizzazion"
d"tlo sttbilimento e delle varie
unità organizzative dello stesso;
-ripartisceilprogrammadilavoroincommessecheaffidaallagestionedei
di essi le risorse da impiegare
servizi/uffrci aip""a"niì, inoic*oo per ciascuno
e i limiti di valore della sPesa;
-indkìznecoordinaleattivitavigitandosullostatodiatnrazionedeiprogrammi
con
di lavoro e sull'andamento àelle pratiche amministrative connesse
I'acquisizione di beni e sewizi;
limiti dei
prowedimenti di impepo e ordina le spese nei
-adotta i necessari
fondi assegrrati a bilancio;
sindacali;
-è titolare dél rapporto con Ie organinzzione
transigere;
di
potere
il
ha
ed
liti
-p-*uou" ."tìit. alle
"
pareri, obbligatóri o facoltativi, agli organi
-richiede direttamente-eventuali
consultivi dell'Amministrazione;
-fornisce risposte
competenza;
"i
;li"ri delti organi di controllo
di
sugli atti
propria
orario contrattuale di lavoro;
-definisce l,orario di servizio e I'articolazione dell'
la veste e le incombenze di
-assume, quando f'"utoritn Proposta lo richieda'
ufFrciale di Polizia giudiziaria;
-esercitalefunzionidicomandantedicorponeiconfrontidifuttoilpersonale
militare del Polo e come tale:
la facolta di richiedere i
le funzioni aip"fiti" gludiziariamilitare ed ha
.- esplica
-fio"*airn.nti
penali ai sensi dell'art' 260 del C'P'M'P';
di principio sulla disciplina
. esercita i poteri air"ipfir-i previsti dalle norme
dal regolamento di disciplina rnilitare e di capo
ufficio nei confronti del
VICE DIRETTORE
assenza
di
ad eccezioni delle funzioni di
ce in caso
o impedimento in tott"
l"
sue funzioni,
, t^l
D^la
nhe
comandantedicorponeiconfrontidituttoilpersonalemilitaredelPolocLre
vengono svolte dal Direttore lavori;
-urt""-" fu reggenzadell'ente in caso di vacanza del vertice;
nelle relazioni
.collabora nelta gestione e nel controllo delle risorse umane,
*r;ffi;;,
; il
;","11o* de I e infrastrutnr
-diriee eli uffici e servlzi posti alle dirc
i,
nnprronr, opl
I
re/
sicurezz4 de ll' i nforma tizzazione
i
ione dei suoi comPiti;
di vacanza dello stesso;
-assume la funzione di Vice àirettore in caso
dipendenze;
proprie
-dirige gli uffici e i servizi alle
delle lavorazioni aisegrrate all'ente in fase esecutiva;
;;;:ó;"bile
annuale lavori;
e controlla le attività previste nel piano
;;#;;" coordinanormativa
tecnica interna;
-"tuU]otu aggiorna la
tecnico ed operaîivo per
-elabora ed attua i prowedimenti di carattere
la qualitàr, la sicurezza e t'economicita dei
eapo sERvlzlo
AMMINISTRATTVO
migliorare
Ffunzionario delegato alla sPesa;
legislative e regolamenta''
-.""igl f. atrribuz=i,oni stabiiite dalle disposizioni
e relative istruzioni;
nonfhe dai regolamenti di amministrazione
-e"stis.",
a
gestione degli atti
per la lormalizrnzjsng
confattualii#;
i;""":"
t'esecuzione-deicoitratti,nonchéJ";ii;;;:H[:H$":il?':"1'#:fj
-prowede agri adempimenti
per r" iiq"ìi-Ì"n.e e ir pù".";;;;;re,
a gestione'dei Éndi,i" à
àntuuiiiti
:::ffifi,Í",Jjl;,:l'"'",
presrE
o,aioa,,iu
-asstcur4 tramite I'ufficiale rogante,
la tenuta del repertorio dei
registrazione fiscale aegli
coltrat
anii
ta' retatlva conservazione secondo
disposizioni;
!e vi
-tiene la contabilità
j:l,O_,,*:,o..(assegnazioni, anticipazioni e sp:esc)
assicura ra rendicontazione periodica
ai lompetelri org*i
-assicura ir servizio di cassa
it;;;;lito
;".
ui fornitori dei"À*inist-.ativi;
risperrhi credi
ai dipendenti di indennita
d
corrispondere;
-assicura rramite i cons.egnatari".;i";;;ia
r" g"rtion"l"i
-"d;"ii;;i mag,Tzwi, Ia te
,""Ji".'ii"ffiffi aiconper
h;;;;"';;"
*#1ffi;;;t'uitit"
-prowede
a"i
"
ara ricezione, c-ustodia ed ata cessione
ai magazzini, dopo corau<
dei materiati
aa
"ppi"*-iàiiii
"o*"iJo-luàL sor'pon
;I:ffi:::
3tt",H"t;H*i::Tdizione
agli enti di Forza armara dei
materiali ossen(
-effettua Ie alienazioni àei materiali
fuori uso;
;#:L;flL.
adempimenti
"*ti'"iroiìi'i in
-prowede a''attribuzione, liquidazione
fi sse
fitt #:
-istruisce
materia
pagamento
.e
ed accessorià assicurando"J
ar
di
conrrnzic
personale
;?iua-";;iri"n,Í' nroli
de
prev
pratiche in materia. di mutui
e prestiti a favore del personare;
-gestisce le attivita di archivio
à"gri
s;;ì;
IJ;;;#dell,entc;
-assicura ir servízio matil0rarel
"ni delre pratiche
b:;gr;#"nto
pensioristiehe c
personale, il relativo trattamento
di fi;;, rpporto, nonché pratiche di
riscafto
àssimilate d"t se*iz-io:
gli
;v,liffÍrffifi
adempimenîi amministrativi
afrerenri gri organisrni
'istruisce pratiche Der cs55br1 di beni
o l,esecuzion e di seruizirTavori
l fa.yore,
altri enti de'a Forza
attre
^y^4di
cApo SEcREERTA
dúil;u
"_*inirr"r;;t
fonai ne cura
"
E PTINTO DI
"*oi
la cestíone
one.
p,unuri;
'apre la corrispondenza òhssifica,r
CONTROLLO NATO -cura
ricevuta dal poro;
Ia kattazione del ta docum"",-i;;;
"
"ì"rsificata
iservatazc
UEA-IEO
tassifi
cata;
-19_s]oT' e conserva gri eventuaii;;;i;;*
"*
mititúi.
--^rG''
emanando ed aggiornando're_.disfor-iriioi-in"r"nri
"i"ur"r-^ cre',ente
-cura
-
CONSIGLIERE
GruRIDICO
Ia fattazione dete p.oui"-uti"r,l'
re77a
rerative; ;i;i
.ilffi
,"i::î::i,',:T::;lil:_"suuavitalnt-Jmadeil,ente,ecc.;
e r' ndott.in,n'",io
j
:,::::H:b
rvr rtlJLg
i
I
de
)ontenziosi:
; ::î ;::::.,:ifi
i
l
Direttore tn
." b
di
vLgiranza
ti,,".*n
1e
a I ra
""*o
raccolta e I'aggiornamento della
normariva e delle leggi di intcresse
lffiJl
per
-prospetta al Diretfore
,varianti !a apportare a*organizzazionx in.ema
^redell'ente
ri ruoIgà ;n
[*"lf
Jl#ffionamento
- romlsce consulenza al
Direttore
d'impiego e di servizio dei dioen,
"onro..it?ìif,airpo,izioni di
gli
aspetti giuridici connessi aiia_apporti
APO UFFICIO
ROGRAMMAZIONE
CONTROLLO
onendo il Programma
logistico' e
all'approvazione del Comando
lo
seguendone
prefissati'
annuale dei lavori d;;;;"i;;e
g'i oiie-fivi
delle risorse occorrenti Per consegÌr""
azioni.correttive;
sviluppo e proponendo eventuali
-sulla base A"i p,ogr"'ima u""uale
delle disposizioni impartite dal
d"i tuuoti
"
generale delle esigenze
la pianificazione
Comando togi,ti"o, ir"aitp"l"
il
f'op*ìutiuiU déll'e,tte determinando
finanziarie necessarie per assicurare
fabbisogno dei fondi'
al SIEFIN;
-elabora ed aggiorna i dati relativi
dei fonii
_formula proposte .i;-ìil;i;!o
"
monitorizza I'andamento della
spesa;
ed elabora
connesse con il programma annuale
-monitorizza le attivita lavorative
dello stesso;
p*tOiche sull'
r-i*"ti
3vSlamento
periodiche;
, . ., ---:-.^+^ qualora
a'alnrq necessano o
delt'industria privata
_determina l,eventualJ ;;;;;r"
-elabora le relazioni
-"?:fi:Î*:,isioni
I'utilizzo dei programmi
di spesa e ne segue l,andamento con
informatici disponibili;
r . -^-:^-i presso
l,p
necessano
^.ooon I'ente
delle lavorazioni
-effethra i[ riscontro t""irico/""onomico
Itt" rt"rut" della contabilita industriale; - della contabilità e redige la
_elabora
r"f
CAPO UFFICIO
ASSICURAZIONE
QUALITA'
i a"ti ar"on[ii'"?;,;;;;ficazione
u"io^. annuale sulla contabil ità delfentg.'
particolare,
"u*
f'"tniti-o""'-f À*'"nimento'
snnvtzlo
PREVENZIONE E
PROTEZIONE
i
qualità; in
sistema
del
I'aggiornamento
alle normative vigenti;
-"ot:;:Stor"poste di varianti ed integrazìoni,tuuiti*"nto, che i collaudi eseguiti
_verifica, all,interno Jìii"r,"*o dello
stabilite nel.sistema qualità;
siano conformi utre proc"aure
àitt" appaltatrici di beni, servizi'
_controlla e approva i piani di qualita a"ri"
lavorl
ione alle gare' delle ditte risultate
-propone la sosPensiont, 9ilt:JT:::P*
i;;'d"*pt"tti ajti ouuueni contrafiuali;
previsti nei contrattt stiputati con
-conholla e approva i-pi*i di qualita
la verifica
ffio
-e
ffinormativa
regolamentan
legislative e
d"llo sgllo d"!-:'natgrig!!
ln
disposizioni
intema, Cconat ie vigenti
materia antinfortunistic4 verificandone
I'applicazione; ..
infrastrutture, dei
. !. -:^---^- -^ A^-ti
i-,nohili delle infrr
degli immobili'
-verifica Ie condrztoni di sicurezzq
l'impiego 1uui11^"l.,tiano oggettive
macchinari e degli #Ph";G;;ú;
adeguamenti alle norme o
condizioni di pericolo, prosPettalog.' """"it*i
di imptego;
varianti alle procedure e condizioni
inerente ai controlli di legge su
-Dromuove ed aggiorna la documentazione
uli termiche, impianti
i o p-r"triàne,
""nt
apparecchi di sollevarie;;, ;p|**"t
li""ili;i'r-p-ii'tì
.-- r^,,^ aama qÀ a sviluppare e
*ilfiorare la conoscenza delle norme ad la formazione
_promuove azioni
""i" "
antinfortunistica curando
tenere viva una generale Jo,'o,""n'"
v ari ant i a I re
:r"'*amenr i a ue no rme vi gent i o
"lettri"i;
$:lrm:fS,
,lx:i::,
."Tr|tg",ifi
".:,"r,ff
f ::,'ff
[[[il,?:'::L
;i ".il;;;
p.L) me
indiv iduare (D.
;;;" l';;-"ì;",
gr
séntitJ
io
i
ri
s
pondenti a I I e
resionsabili dei
esigenze lavorative
lavoratori Per la sicurezza;
aei fi'f-r:t-1,9:rvrTsi
-cura l'attivita connessafro smaftimenfo
c;
Professionale;
-"iioais.e ed aggiorna la documentazlone
t
- pro gramma l' addestrameni" : l'"qî:f,lTi:? *:.:"'Y^t"
:::*:t*:?l'
CEPO I-'FFICIO
PERSONALE
tu il'"ipr ina der personale;
-ilffi 'ffi il;;;;;;;à-t
le
con relazioni sindacali;
-cura le attività connesse
-istruisce t" O.uU
-prowede al ritevamenro delle pr"i.nl
-segnala e documenùa.
s"*irio
aìii".ronut";
;;;1'-,i,""iui',un,
"ìir"orti
i fatti,
re situazioni
""conomico
#:fi;ifrersonale
CAPO UFFICIO A.G.
^r che rt*"o
di
.urutt"*
ed
-predispone
-:::,Iîll"
"
e regisrra_i
documenti
di
,i";i;ì-
-disciplina e controria i.servizi
-disciplina e controila.r'entrara "tr"*;rÀ;;ri sede dar personare;
il;;r" #personare esterno ail,enre;
-riceve, protocolla e distribuisce"
;rr,"
;;#spondenza;
-mantienee dísciplina le relazioni
if plùUti"o,
-conserva le pubblicazioni regolamenwii
"on
co;
i:lf sabie I p,oio"o uo formati
;;;'enera,e
;,jiiliH il#H l"i::yi::**1,_:p#
di addestramento e di aggiornaménto
_
CAPO SÉRvrno
SISTEMI
INFORMATICI
î:*:::lt:l,
i
-è responsabit"
ed in particolare del SIEFIN
"
i
n
;
"
a"iSfèÉ,"
gri
;T"H:ìif"t':,il;:J-oML "u'*a' aggiomamenti periodici riguardo ir
-è responsabile dellz
contenutenerrediretli":'fl",r;Jm:JirjÍT#:.:"j::,,x':l"j'::ìi:
su''avanzamento
Í;;"S:;,
superiori;
-effefhra assistenza
det Slbp o qrrrr ,irt"rni
Jrrrr;urr imposti
lrrlpostl dal
dai comandi
"lr.i
sofrwoe per
ir sistema informativo
'::**",,"
e t'"ggi'o-u*íto t""ni"o aeue risorse det,ente,
hardware e
:ffi:r: lt"ilflflttento
-ttJ;lt;"." al funzionamento della rete informatic4
dei sistemi e dei sono
-effettua sviluppo solftwcre;
-effeth:a la programmazione e ra
gestione deile attrez,,aùne, dei
materiari di
::nr.u*o e dei programmi informa-tici necessari ail EI-Net . uJfi"" dar punto
tecnico il corretto funzionamento
delle
ìn gestione agli
fi"t"î"
"tt "r-tur"
-predispone g.ri atti tecnicí per
l'acquisto di nuovi apparatí Ffw
e nuovi
programmi SW;
-cura I'aggiomamento dell'inventario
deil,HW e der sw in uso presso
l,ente
zulle rispetrive
jTg1Í:]"
scheae-ap;;;,
-responsabile deil'organizz.azione,p"r'Lù"iu
CAPO SERVTZIO
%chiature
-cura
I'esercirio,
der
solrware e per ra
;; ;.;;,; ii coord namen to
capitolati tecn'ici.da porre , ";;;"""loii"]""* Irilljiij",^ #firi:#ijl:
;;ilonrrani/obbrigazioni
'J,:l
:Ti'ffi
con
rufticio
I dei
t:i^,*:*I
giuridica
informatiche.
"!
prosammazione
r,ir,*t",tt"*r
i
d
i
i
iommerciari da
stipulare con dítte privatà specíalizr-aÀ
rermici,
iirpi"nti
impianti
depurazione
acque reflue indusfiali, ecc.);
-gestisce il parco autoveicoli ín
dotazione all,ente;
-cura la gestione dei mezzi a disposizioi"
stessi organizzando l'attivita ài-
a"tt;"uroreparto e l,impiego degri
internó ed .rr".r,o al|ente
o*p"n"
comprendente trasporto di personale
e maieriali (settore ,."rp"nrl,
-gestisce la sicurezza antincèndio:
-attua le disposizioni in tema di antinforn-rnistica
impartite dar Direnore;
-predispone di concerto con ir servizio
pi"u"n.ione e protezione, gli atti
rerativi
alla sicurezza sur canriere di compete-nl-der
committ;";;:;;;;à"
-'
ra
normariva
in vigore in materia di appalti puUUfl"i
gd:*T:#fise' strutture àd impianti u
generale
"u.rn"."
-disciplina
-disciplina
e regola
e resola
a
di tipo assisrenziate o
íl movimento degli autoveicoli;
.,
i servizi
seruízi Ài
di portiniria
-^+j-^-:^ e^ -.:
vigilan za ínterna:
lla
ordinaria e straordinaria degli
manutenzione
stessi;
r .: non di
.ri --^^ria
propria competenza
^^mnpîenzr ee
del s.enio per i lavori -^all'interno dell'ente di lavori di
;#ìffir*ffi;i;dt
con le ditte private i""J**ì"ri'effetnrazione
ordinaria e straordinaria manutenzlone;
specializzata, non riguardante
_etTettua lavori di *-ut"n"ione generica e
direttamente le lavorazioni;
DIRICENTE DEL
SERVIZIO
SANITARIO
CAPO UFFICIO
TECNICO
-curalapredisposizit*-a"gfiattitecnicipergara'l'organ\zzzzioneelagestione
ditt" private e verifica la
dei servizi di pulizia " ii *unou alanzz "#auiiprevisto
^
dai capitolati tecnici
quanto
buona esecuzione a"i tunori secondo
dello stabilimento e
ilssist"nta sanitaria ed igiene sul lavor
funzionamento del posto
medicazione;
-rnnl icazione
le analtst d:
^F;"?
fr-lo-ra le specifiche tecniche'
q ;"li :,:,:T:
t'indìlJì
I' acqu i s i zione a*
f:
"
r'
ef fi c i e nza
ù;;;
;:ffiT:'J?ti
Jll',|?;
e programma re attività
a
di supporro logistico alla F.A. tramite squadre
i tiposafici inerenti alle attività
-cura I'elabory4ig!9. di
LAVORAZIONI
dizioni tecniche Per
î'j:::fl t
ne t se ttore de I I'arm am1::
iilì;tivíilt"p*i a"llu F'i'
]"grt::
ed industrie private
stato
dello
i.A., corpi armati
i lavori svolti a loro favore a titolo oneroso;
"ir"u
-conservaedaggiomaladocum"ntazionetecnicadeimaterialidicompetenza;
configurazione;
#;;ì;;;i"??iuia per il controllo di de[J pubblicazioni tecniche relative ai
stampa"e-ì"'ir$u*rone
-predispone la
Lateriali di competenza(IJ-F., TER' ecc');.
di
;""lt rlit*i'ai modifica e/o di trasformazione
_studia ed elabora i ;;*t
materiali emezzi di comPetenza;
presso il Poto a scopo didattico _cura la raccolta tecnica àelle armi presente
addèstrativo;
heni e
-, rr^^^,,1^iu:^-di beni
I'acquisizione ti
utti autorizzativi di spesa necessari per
;#;;;;;;i-;;
CEPO SERVZIO
otimenri.
^.,^ri alimenti;
p"r'"r"re, sulle infrastruthrre e^ sugli
;li:,î,ffi;ildelle no.il" ;iiffi;m""
*ltt'
a"u"
;
*;1;1,rì
le atttvtta
;*Abp-ó*fcoordina e controlla
dellk
Poste dalla Direzione
lavori;
istituzionali dello Stabilimento,
beni e servizi rientranti nei compiti
quali:
di
realizzazione di
^*:.,;rÀ n^nnpeq^
connessa a realizzazíone
atrività
;ffi;
llii*o*",
.
trasformazione, allestimenro,
prototiPi Per mezzi e materiali;
i*ui"tio"" di mezzi' materiali e sistemi d'arma;
ip**'r"í",-oaifió
'assistenzatecnicaPressorepartiepotigoniconnessaconl.impiegodisisterni
d'arma;
e demolizione di mezzi e materiali;
. smontaggio, scomposizione analisi ed
attrezzature comunque impiegati nelle
_esegue la manutenzr;;i impianti
attività di tavorazione;
-impiega squadre a contatto per
CAPO SERVIZIO
COLLAUDI
*ff"tnraittività
d
il
. , -:^r:^^ presso
supporto tecnico-logistico -.
i repartt
iagnostica;
aelle lavorazioni interne allo stabilimento;
eseguite presso I'industria privata;
-effettua il collaudo delle lavorazioni esterne
struàenti' attrezzi e manuFatti
_effettua il collaudo di materie prime, materiali]
privata;
dall'industria
e servizi
forniti a seguito ai u"iulririo.,e di beni
di controlli, prove
-;ii;at" ii"ontrotto
-;;;;" i;"."irio
a.i laboratori occorrenti per I'esecuzione
e verifiche;
e materiali pressi altri enti appartenentl
-effettua controlli di efficienza su mezzi
alla Difesa.
l2
I
Allegato
PERSONALE PREPOSTO ALLE
UNITA'ORGANICHE
UNITA' ORGANIZ ZATIV
ANOS
IZIONE
DIRETTORE
GRADO, RUOLO ED AREA
PROFESSIONALE DEL PERSONALE
BRIG- GEN./CoL.
VTCE DIRETToRE
co. INc./TRAMAT
DIruGENTE CIvILe DI 2^ FAScLq,
DÍRETToRE DEILAVORI
CoL./TEN.CoL. DEL Co. tuc.
CApo SERvIzro AMMINrsrRATrvo
DIRETToRE DI AMMIMSTR.AZIoNE
-
(ex C3)
SEGRETERIA PARTICOLARE
E
P.c.N.
FLTNZIoNARIo DI AMMINISTRAZIoNE
- 3^
area/F3
UpTTcIo PRoGRAMMAZIoNE E
coNTRoLLo
SERvIzIo pREVENZIoNE
aTea/F4
TeN. CoI-.i}4acG. ARMI VARIE
CoNSIGLIERE cIURIDIco
UFFrcro ASsrcuRAzIoNe
3^
FI-INZIoNARIo DI AMMn{ISTRAZIoNE
- 3^
areaJF3 (ex C2)
euarrrÀ
E
(exC2)
INcEcNERE -3n area/F3 (ex C2)
pRorEzIoNE
FtrNzroNARro TEcNtco -
UFFICIo PERSoNALE
3^
area/F3 (ex C2)
DIR.ETToRE DI AMMINISTRAZIoNE
-
(ex C3)
UFFICIo A.FFARI GENERALI _
U.R.P.
3^ aTea/-F4
TEN. CoL./MAGG. ARJvfI VARIE/TRAMAT
SERvIzIo SISTEMI INFORMATICI
N4AGG./CAP. ARMI VARIE
SERVIZIO SUPPORTO CENERALE
FuNzroNARro TEcNrco
SERvIzIo SANITARIo
_
j^
arealF3 (ex C2.t
Ca.e.zlvfecc. Me.
Upprcro rEcNIco
TEN. CoL.A4AGG. DEL Co. INc.
SERVIZIo LAvoRAzIoNr
TEN. COL./MAGG. DEL CO. ING.
SERVIZIO COLLAUDI
TEr.r.
l3
Cor./MecG.
DEL
Co. tNc.
D
rs'!
K(-p
iJr,LLl\ j-rrr.pùfts
LEGISLATTVG
Copia Conforrne
Fi-,NZiCìriÀRIO
MoD
24
Amm. Faclo
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./.,//.
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,/': /lr,r),/on hea /4t
%.t.rzn//n./az/4ú/.txra.-/ze e
zrúhczréffi*, eréZ
/rl), //t,t,r/.ti/tr'/z.e e /,zVISTO
/F.azzazaxz
il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni,
concernente norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche;
vtríTA
la legge 15 luglio 2002,n. 145, concernente disposizioni per il riordino della
dirigenza statale e per favorire lo scambio di esperienze e I'interazione tra
pubblico e privato e, in particolare, I'articolo 3 che ha introdotto modifiche
all'articolo 19 del citato decreto legislativo n. 165 del 2001;
ts'tA
la legge 18 febbraio 1997, n.25, su attribuzioni del Ministro della difesa,
ristrutturazione dei vertici deile Forze armate e dell'Amministrazione della
v
difesa;
VISTO
il regolamento di attuazione dell'articolo 10 dellacitata legge n.25 del 1997,
emanato con decreto del Presidente della Repubblica 25 ottobre 1999, n. 556
e successive modificazioni, e, in particolare, I'articolo 12, comma 1, lettera
g), in materia di potestà organizzatoria attribuita ai Capi di stato maggiore
dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica;
VISTO
il
decreto legislativo 28 novembre 2005, n. 253., concernente disposizioni
correttive e integrative del decreto legislativo 28 novembre 1997, n.464, e
successive modificazioni, recante la riforma strutturale delle Forze armate, a
nonna dell'articolo 1, comma 1, lettere a), d) e h), della legge 28 dicembre
1995, n. 549, e, in particolare, la Tabella B relativa ai provvedimenti di
iiorganizzazíone, che ha disposto la trasformazione dell'Ispettorato logistico
in Roma in Comando logistico dell'Esercito;
ISTO
il decreto legislativo 16 luglio 1997, n.265 e successive modificazioni,
recante disposizioni in materia di personale civile del Ministero della difèsa,
V
a norma dell'articolo 1, comma 1, lettere e) e g), della legge 28 dicembre
1.995, n. 549;
VISTO
il
decreto legislativo 28 novembre 1997, n. 459 e successive modifìcazioni,
concernente la riorganizzazione dell'area tecnico industriale del Ministero
della difesa, a norma dell'articolo 1, comma l, lettera e),. della legge 28
dicembre 1995, n.549, e, in particolare, gli articoli I e 5; comma'1; lettera
b):
VISTO
il decreto del lvfinistro della difesa, di concerto con i ìv{inistri del lavoro t
della previdenza sociale, della sanità e per la funzione pubblica, l4 giugn<
2000, n. 284, pubblicato nella Gazzetta utf,rciale della Repubblica, Serit
generale, n. 240 del l3 ottobre 2000, concernente regolamento dell
disciplina in materia di sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavor<
nell'ambito del Ministero della difesa, in attuazione dei decreti legislativi l l
agosto 1997, n.277,19 settembre 1994, n.626, e 19 marzo 1996, n.242
<
successive modifi cazioni;
il
VISTO
decreto del Ministro della difesa 20 gennaio 1998, pubblicato nelli
Gazzetta ufficiale della Repubblica, Serie generale, n. 79 del4 aprile l99g
quale modificato dal decreto del Ministro della difesa 8 febbraio 2OOl
pubblicato nella Gazzetta ufÍiciale della Repubblica, Serie generale, n. 7gt
del 22 agosto 2001, concernente I'attuazione del richiamato decretc
legislativo n. 459 del 1997, ed in particolare I'articolo l, comma l, che
individua in annessa tabella A gli enti dell'area tecnico-operativa de
Ministero della difesa dipendenti dall'lspettorato (ora Comando) logisticc
dell'Esercito;
VISTO
il decreto interministeriale
13 luglio 1998, registrato alla Corte dei conti il 14
ottobre 1998, rc5. 4, Difesa, fg. 105, concernente struttura e funzionamentc
del Polo di mantenimento dei mezzi di telecomunicazione, elettronici e
optoelettronici (POLMANTEO) di Roma;
RAVVISATA a norma del richiamato articolo 5, comma 1, lettera b) deI decreto legislativc
n. 459 del 1997, I'opportunità di provvedere a una parziale riorganizzazione
strutturale e operativa di POLMANTEO, di cui al citato decretc
interministeriale 13 luglio 1998;
VISTO
il
decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri 22 luglio 2005
e
successive modificazioni, pubblicato nel Supplemento ordinario alla Gazzetta
ufficiale della Repubblica italiana, Serie generale, n.210 del 9 setternbre
2005, concernente la rideterminazione delle qualifiche dirigenziali, dei
professori e ricercatori, delle aree funzionali, delle posizioni economiche e
dei profili professionali del personale civile del Ministero della difesa e. in
particolare, la Tabella l-Quadro I quater ivi annessa;
VISTI
l'articolo l, comma 404, della legge 27 dicembre 2006, n.296 e I'articolo 74 del
decreto-legge25 giugno 2008, n. It2, convertito, con modificazioni, dalla legge 6
agosto 2008, n. 133, in materia di revisione degli assetti organizzativi delle
pubbliche amministrazioni;
VISTA
la legge 14 gennaio 1994, n. 20,
.
...,.
3o.nc;rnerire
giurisdizione e controllo della Corte dei
cónti:
SENTITE
disposizioni
in materia di
g''-,r.1''
le organizzazioni sindacali rappresentatitE;,
},4IMSTERO DELLA DIFESA
LIFFICIO LEGiSI-ATTVO
Ìi'-'."
DEcRrrR
i
'
'
'ù
ART. i
(Defi niziorze e dipendenza)
f
. il
Poio mantenimento dei mezzi di telecomunicazione, elettronici e optoelettronici
(POLMANTEO) di Roma, di seguito denominato anche Poio. e ente d.ell'area tecnicooperativa del .\finistero della difesa, ai sensi del decreto legisiativo n. .{59 del 1997 e
successive moditlcazioni, citato in premessa.
2' Il Polo, in
quanto ente esecutivo del settors trasporti e materiali (TRAMAT),
nell'ambito della fascia logistica di sostegno, è posto alle dipendenze
del comando
logistico dell'Esercito e fa territorialmentà riferiÀento al comando
militare Esercito
nella cui giurisdizione ha sede. E' dotato di autonomia gestionale,
nell,ambito dei
programmi di lavoro o attività disposti dallo stesso Comando"logistico.
MIMSTER.C DELLA DIFESA
LEGISI.A]TVO
1. Al Polo sono assegnati compiti di:
{JFFICIO
Fek Copia Conf,onne
ART. 2 i
(Compiti)i,'.',
',,
.
,
g..iF'U-br-ZIcl{-ARJo
W,,t
'í
a) mantenimento:
1) manutenzione, riparazione e adeguamento"e'rnessu .a ri6'rrna antinfortunistica
d.i
shelter e gruppi elettrogeni TLC di media capacità, in qualità
di polo nazionale,
anche presso le unità tramite squadre a contatto sul
teiritorio nazionale e fuori
areai
2) manutenzione e
tipatazi-on__{"qli appanti satellitari militari e commerciali,
nonché delle stazioni radio HF di gtàtta" potenza, in qualità
di polo nazionale,
anche presso le unità tramite squadre a contatto sul
territorio nazionale e fuori
area;
3) assembla-ggio di componenti per allestimento kít installativi per veicoli tattici
nonché di interfacce, supporti e manufatti vari necessari per
lo svolgimento
dell'attività di mantenimento, qualora non sia possibile o conveniente
la loro
acquisizione presso I'industria privata;
4) tenuta in efficienza del materiale, d.ei mezzi ed equipaggiamenti elettronici
e
optoelettronici, esclusi i complessivi e sottoco*pi".sl't i
integrante di un sistema d, arma completo;
";; i;;;;';;"
6) approwigionamento dei principali materiali di ricambio delle telecomunicazioni
e dei servizi per le esigenze delle unità di sostegno TLC e per
t. propri"
esigenze, sulla base delle disposizioni impartitJ dal comàdo
lùril.
dell'Esercito;
b) gestione del rifornimento attraverso la distribuzione delle parti
di ricambio del
settore elettronico e optoeleftronico;
c) gestione di attività varie o residuali, mediante:
l) mantenimento in efficienza del materiale, dei mezzi e equipaggiamenti
elettronici e optoelettronici, inclusi i complessivi e sottocomplessivi
che fanno
parte integrante di un sistema d'arma completo, nei limiti
delle
risorse di
personale tecnico e sulla base delle indicazioni del
Comando logistico
dell'Esercito,
2'
nonché in armonia con le compe tenze svolte dai poli
_
_
mantenimento pesante nord (POLMANTNORD)
; sud (poLMANTSU-oj;
svolgimento delle relative attività anche presso le unità, sul territorio
nazionale
e fuori atea, tramite squadre a contatto;
2) supporto alle unità di sostegno TLC nelle attività di mantenimento del parco
telecomunicazioni, sulla base delle indicazioni fornite dal
comarrao togfuii"o
dell'Esercito;
3) concorso alle attività delle direzioni generali tecniche del Ministero della
difesa,
in materia di studi e sperimentazroni per gli allestimenti aei prototipi
nel settore
dei mezzi e materiali di competenza.
Le attività connesse con i compiti di cui al comma I comprendono:
verifica e ripristino
dell'efficienza' revisione e trasformazione-degli apparati o sistemi
di compet enza, con
supporto tecnico logistico anche 'a domiciliò;; elaborazione,
conservazione e
aggiornamento della documentazione tecnica e matricolare
dei sistlmi in lavorazione;
indagini tecniche ed analisi su incidenti, inefficienze ed inconvenienti
di qualsiasi tipo;
mantenimento dell'efficienza e ammodernamento delle attrezzature
e impianti che
?
3.
assicurano I'operatività del Polo nonché verifica e taratura di attrezzature e calibri;
formazione tecnica e professionale del personale addetto al mantenimento dei materiali
e mezzi assegnati; espletamento delle attività contrattuali per I'acquisizione
dall'industria privata di beni e sevizi.
Nell'ambito delle attività d'istituto e previa autorizzaziofi.6-, il Polo..Buo effettuare
prestazioni a favore di altre Forze armate, di amministlazioni ed enti dgllo Stato, di
soggetti o organismi anche privati estranei alla Difesa,.idi'Stati . esteri' e'ìqll'ambito di
'^jÚ pÙ' o
]JDLL'^ DIFESA
l-5 I-Ú.tt\J DELLA
h6N-TTSTERO
w
nr .
^
Ar(r'r
UFFICIOLEGISLAflVO
(Struttura organizzativa
\ 3r""
e
funzioni)
delle attività istituzionali, il Polo è strutturato
in direzioni, uffici e
Per I'assolvimento
servizi, come da organigramma in Allegato A, che possono essere articolati al loro
interno con provvedimenti del Capo di stato maggiore dell'Esercito in sezioni e nuclei
o in altre unità similari, secondo esigenze operative o di funzionalità.
Z. Nell,ambito della dotazione organica complessiva di personale militare e civile del Ministero
della difesa, definita anche in attuazione della legge n.296 del 2006 e del decreto-legge n.
112 del 2008, convertito dalla legge n. 133 del 2008, citati in premessa, le risorse umane
impiegate nelle articolazioni di cui al comma 1 sono costituite dal contingente
próvvisoriamente stabilito in allegato .B e ricompreso, a invarianza della spesa, nei
limiti delle dotazioni organiche complessive per profili professionali e posizioni
economiche di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri emanato in
attuazione del regolamento di struttura del Ministero della difesa, per lo svolgimento
dei compiti fondamentali elencati in allegato C. Alle stesse strutture è preposto
personale di grado, ruolo o categoria indicati nella tabella in allegato D3. Fermo restando il vincolo dell'invari anza delle vigenti dotazioni organiche complessive
di personale militare e civile del Ministero della difesa, gli adeguamenti professionali e
organizzativi, in aderenza alle citate tabelle, sono stabiliti dal Capo di stato maggiore
dell'Esercito, sentito il Capo di stato maggiore della difesa, in relazione alle effettive
esigenze connesse con i compiti istituzionali e i programmi di lavoro del Polo, nonché
in coerenza con criteri di gestione economica e nel rispetto delle procedure connesse ai
rapporti con le or ganizzazioni sindacali rappresentative.
4. L'articolazione delle sezioni dipendenti dalle strutture di cui all'allegato A al presente
decreto e definita con provvedimento del Direttore del Polo, previa informazione alle
or ganizzazioni sindacali rappre sentative'
5. Fermo restando quanto stabilito negli allegati A, B, C e D al presente decreto, in
assenza delle previste figure professionali civili o militari, i relativi incarichi possono
essere temporaneamente conferiti dal Direttore del Polo a personale militare o civile,
f-atto salvi i rispettivi inquadramenti ordinamentali in atto per posizione economica e
profilo professionale. Non competono trattamenti economici aggiuntivi.
6. Gli allegati di cui ai commi I e 2 costituiscono parte integrante del presente decreto.
1.
l.
Z.
ART. 4
(Direttore)
Il Polo è rerto da ufficiale del Corpo degli ingegneri dell'Esercito o del ruolo dell'Arma
delle trasmissioni, di grado non inferiore a colonnello e con qualifica di direttore. Egli
è responsabile dell'or ganizzazione dell'ente nonché dell'impiego e della gestione delle
relative risorse umane, strumentali e finanziarie'
L'incarico di direttore è conferito con decreto del Ministro della difesa ed ha una durata
di quattro anni, rinnovabile anche per un periodo di tempo inferiore, compatibilmente
con le esigenze d'impiego dell'Esercito.
3
' Il Direttore
è coadiuvato da un Vice direttore e da un Direttore dei lavori.
ART. 5
(Více direttore)
i. L'incarico di vice direttore è conferito a dirigente civile di seconda fascia in possesso
di esperienza nel settore tecnico-industriale, i1 quale sostituisce il Direttore nei
casi di
assenze o impedimenti in tutte le sue funzioni, con I'esclusione
di quelle relative al
governo del personale militare, che sono attribuite a norrna dell'articolo
6, comm i 2 e
3.
Il Vice direttore dirige le strutture poste alle sue dirette dipendenze, coadiuva il
Direttore per I'indirizzo e il coordinamento delle funzioni strumentali del polo
non
direttamente dipendenti dal Direttore, quali la gestione e il controllo delle
risorse
2.
umane' le relazioni sindacali, la gestione delle infrastrutture, delle
attività di supporto e
del settore informatico. Gestisce i progetti affidatigli dal Direttore e ha la reggenza
dell'ente in caso di vacanza della carica al vertice. Per i periodi di reggen
za non
competono trattamenti economici aeeiuntivi.
l
'
2'
3
'
ART. 6
(Direttore dei lavori)
L'incarico di Direttore dei lavori è conferito a ufficiale del Corpo degli ingegneri
dell'Esercito con grado di colonnello, il quale coadiuva il Direttor*^p", l,indirizzo
e il
coordinamento-deile funzioni operative della Direzione lavori poriu alle
sue dirette
dipendenze, relative alla responsabilità delle lavorazioni assejnate all,ente
in fase
esecutiva, all'elaborazione e aggiornamento della normatìva tecnica interna,
all'elaborazione e attuazione dei provvedimenti di carattere tecnico e operativo
per ií
miglioramento di qualità, sicurezza ed economicità dei lavori.
Il Direttore dei ìavori, sempreché figura militare ai sensi del comma 1, nei casi di
assenze o impedimenti del Direftore svolge le funzioni di comandante-di
corpo ed
esercita ie attribuzioni connesse con le problematiche relative allo status
del personale
militare, tra cui le attività nel camp-o della polizia giudiziaria militare e della disciplina.
Assume anche la funzione di Vice direttore in caso di vacanzadella carica. per
i pàriodi
di reggenza non competono trattamenti economici aggiuntivi.
Qualora, per circostanze eccezionali, la carica di Direttore dei lavori sia
temporaneamente ricoperta da dipendente non militare, le funzioni di
cui al primo
periodo del comma 2 sono svolte dall'ufficiale più anziano tra i militari
prlsenti
nell'ente'
MII{dsTERb DELLADIFESA
AD'r.' hdqq$TERollEJ-LADIt'?Î'^-,'^.-^, rií"u,Frrcro LEGiSLATwo
(Abrogazione)
1. Il decreto inrerministeriale l3 luglio lggg,
citato in
Fer Copia Conf,orrim
Roma,
lB,{0V,?009
-
IL
'hlNovAzIoNE
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Allegato A
ORGA N IG RAM MA
DIRETTORE
Uprtclo ASSIcURAZ.
Srcn.
QUALITA
PART. E pLNTo
CoNTR.
NATO I'IEO
CoNsrcl,tpRE Grr.tRrDrco
SpRvtzto PREVENz.
E PROTEZIONE
FFICIO PROGR. PIANIF
SeRvlzto
ESEC. E CONTROLLO
DrRezroxe LAVoRT
COLLAUDI
SERvIZIo
AMMINISTRATIVO
VICE DIREZIONE
Ufficio personale
Uff. A.c. e U.R.P.
Servizio lavorazioni
Servizio sistemi
informatici
Servizio supporto gen.
Servizio sanitario
Notn:
Le struthrre possono articolarsi in sezioni, nuclei o unità di pari livello, secondo le
esigenze operative e funzionali dell'ente.
Allegato B
DOTAZIONI ORGANICHE
Pnnsoxar,E MILITARID
Gradi
n.
Non inferiore a Colonnello
Colonnello
Tenente colonnello
Maggiofe
Capitano
Totale ufficÍali
Luogotenente/Primo Maresciallo
Primo Maresciallo
Totale sottufficiali
Militari di truppa
CVSP)
I
I
5
6
5
18
Area nrnfe<cinnqlo
l)irisente di ?.^ fe
J" arealF{ fex Cil
t"
arealt'3 (ex C2)
Jn areaJFl lex Cl \
'l^ arealF3 (ex
83)
2 arealF2 (ex 82)
2 arealF1 lex Rl
GENERALE
n.
II
2
t0
25
44
123
46
I
2
3
6
Totale generale
11
ffivrsqstoDELLADIFESA
LEGISLATWO
Confarnie
FTINZTOI{ARIO
Amm. Paolo B0NFIGLU
t-"*-
Toralp
Prnsox.c,LE cwILE
Totale generale
251
278
Allegato C
ATTRIBUZIONI DELLE STRUTTURE PRINCIPALI
LINITA'
ORGANICA
DIRETTORE
FLINZIONI
è responsabile dell'afiuazione del programma di attività assegnato aut Co-a.rOo
logistico e dell'impiego delle risorse all'uopo poste a disposizione dell'ente;
determina i criteri generali di organizzazione dello stabirimento;
ripartisce il programma di lavoro in commesse che affida alla gestione dei
reparti
e uffici
dipendenti, indicando per ciascuno
di essi le risorse da
impiegare e i limiti di valore della spesa;
indirizza e coordina le attività vigilando sullo stato di attuazione dei programmi
di lavoro e sull'andamento delle pratiche amministrative connesse con
I'acquisizione di beni e sevizi;
ldotta i necessari prowedimenti di impeglo e dispone le spese nei limiti d.ei
fondi assegnati a bilancio;
è titolare del rapporto con le organizzazione sindacali;
propone variazioni compensative di bilancio nell'ambito della sua unità
previsionale di base;
promuove e resiste alle liti e ha il potere di transigere;
richiede direttamente eventuali pareri. obblieatori o facoltativi, agli organi
consultivi dell' Amministrazione;
fornisce risposte ai rilievi degli organi di controllo sugli atti di propria
competenza;
definisce I'orario di servizio e I'articolazione dell'orario contrattuale di lavoro:
esercita le funzioni di comandante di corpo nei confronti di tutto il personaíe
militare del Polo ed eiercita veste
VICE DIRETTORE
e incombenze di ufficiale d-i polizia
giudiziaria (UPG). Come tale:
' ha il potere di richiedere i procedimenti penali ai sensi dell'articolo 26O d.el
C.P.M.P.;
o esercita le funzioni disciplinari previsti dalle norme di principio
sulla
disciplina militare;
. ha i doveri particolari previsti dal regolamento di disciplina militare, e
di organo sowaordinato nei confronti del personale civile dell,enre
coadiuva il Direttore nell'esplicazione dei suoi compiti e lo sostituir"" in
""ro
di assenza o impedimento in tutte le sue funzioni (ad eccezioni delle funzioni
di "comandante di corpo" nei confronti di tutto il personale militare del polo
che vengono svolte dal Direttore Lavori);
assume lareggenza della Direzione in caso di vacanzadella stessa;
collabora nella gestione e nel controllo delle risorse umane, nelle
relazioni sindacali, nella gestione delle infrastrutfure e nel settore
DIRETTORE DEI
LAVOzu
dell' inform atizzazione.
il Direttore nelle attività tecniche;
assume la funzione di vice direttore in caso di vacanza dello stesso;
è responsabile delle lavorazioni assegnate all'ente in fase esecutiva;
programma coordina e controlla le attività previste nel piano annuale lavori;
coadiuva
elabora aggiorna la normativ#,er۔ e,e:,i11,9.rya;
I
elabora ed aftua i prov."irÚdintenti ;'di, èarattere tecnico ed operativo per
migliorare la qualità, n s/iÈri;Ae.f lgbonbmicità dei lavori;
svolge eventuali funz
ai.èòr,po, ai sensi dell,articolo 6.
itltrha;;t"
oAtF/l[Srgir1 Or3Id,{G
V SiIdIG VTTE( OUSJ,SINI'{
ir,!{i;i
8
i,.,.. àoi," conrorme
t:U..
'
r,ffiffi4#ff--*
CAPO SERVIZIO
AMMiNISTRATTVO
-
è funzionario delegato alla spesa;
svolge Ie attribuzioni stabilite dalle disposizioni legíslative e regolamentari,
nonché dai regolamenti di amministraziòne e relativ"e istruzioni;
gestisce, coordina
e controlla le attività
amministrative necessarie
all'esecuzione del programma annuale dei lavori e servizi;
assicura lo svolgimento di tutto I'iter previsto per la formalízzazione
e la
gestione degli atti contrattuali mediante l;esperimento di gare,
la stipulazione e
I'esecuzione dei contratti e degli ordinativi ad economia;'
prowede agli adempimenti concernenti la liquidazione e il pagamento
delle
prestazioni eseguite da ditte private, con gestione dei fondi-a
contabili;;
ordinaria e a contabilità speciale;
assicura, tramite l'ufficiale rogante, la tenuta del repertorio dei
contratti, la
registrazione fiscale degli atti e la relativa
secondo t" uigÉ,'ìì
"onr"*uiione
disposizioni;
tiene Ia contabilità del bilancio (assegnazioni, anticipazioni e spese)
e ne
assicura la rendicontazione periodica ai competenti organi amrninistrativi
superiori;
assicura il servizio.dicassa per il pagamento ai fornitori dei rispettivi
crediti e
ai dipendenti di indennità ed emorumenti da corrispondere;
assicura tramite i con-segnatari la gestione dei materiali nei magarrini,
la tenuta
della relativa contabilita e la presentazione dei rendiconti un ruàli ai competentì
organi di controllo;
prowede alla ricezione, custodia ed alla cessione ai magnz.zirri, dopo
collaudo
o ricognizione dei materiali approwigionati dal ro.nrni.io o da iottoporre
a
lavorazione:
assicura l'attività di spedizione agli enti di Forza armata dei materiali
oggetfo
di cessione o riparazione;
DELLAD
plgnoramento;
prowede all'attribuzione, liquidazione
e
pagamento
al
personale delle
competenze fiss-e ed accessorie assicurandone gli adempimenii frscali
CAPO SEGR. PART.
E PI.INTO DI
CONTROLLO NATO
[IEruEO
previsti
dalle legge;
istruisce pratiche in materia di mutui e prestiti a favore del personale;
gestisce le attività di archivio generale degri atti e dei documenti
dell'ente;
assicura il servizio matricolare agli effetti amministrativi, lo svolgimento
delIe
pratiche pensionistiche del personale, il relativo trattamento di irne
rapporto,
nonché pratiche di supervalutazione di servizi speciali;
svolge- ed assicura gli adempimenti amministrativi afferenti gli
organismi di
protezione sociale;
istruisce pratiche per cessioni di beni o l'esecuzione di servizi o lavori
a favore
di altri enti della Forza armata, di altre amministrazioni nonché di privati;
predispone le richieste di accreditamento fondi e ne cura la gestione;
è coadiuvato dagli organi preposti ai vari settori del Serviziolmministrativo
per
la gestione finanziaria, i contratti e Ia gestione patrimoniale.
cura la corrispondenza particolare déi Direnore;
controlla e verifica la corretta applicazione delle nonne in materia di
sicurez-a
NATOfuE/LIEO;
coordina
le attività inerenti i diversi settori della sicurezza e
dell' indotrrinamento del personale;
cura la conservazione della documentazione classificata;
CONSIGLIERE
GiURiDICO
e conserva gli evenluali piani di Sicurezza Militari:
fornisce consulenza al Direttore in campo giu.
contenziosi;
c.ura la raccolta e I'aggiornamento della normativa e delle leggi
di interesse per
l'Ente:
rospetta al Direttore le varianti da
are all'organizzazione interna
affinché il funzionamento dell'Ente si svolga in conformità alle disposizioni
legge in vigore.
fornisce consulenza al Direttore per
Ceeli impieehi dei dipendenti.
CAPO SERVIZIO
COLLAUDI
QUALITA'
CAPO SERVIZIO
PREVENZIONE E
PROTEZIONE
CAPO UFFICIO
PROGRAMMAZIONE
PIANIFICAZIONE
ESECUTIVA E
CONTROLLO
ODELLADIFES ^.r
I LEGISLATTVO
loliia Ccnforine
BO|{F'GLi}
CAPO UFFTCIO
PERSONALE
aspetti giuridici dei rapporti
svolge attività diagnostica;
esegue il controllo e il collaudo delle lavorazioni interne allo stabilimento e il
collaudo delle lavorazioni esterne eseguite presso I'industria privata;
effettua il collaudo di materie prime, materiali, strumenti, attrezzi e manufatti,
beni e servizi acquisiti dal libero commercio;
gestisce I'esercizio dei laboratori occorrenti per I'esecuzione di controlli, prove
e
CAPO UFFICIO
ASSICURAZIONE
gli
d.i
verifiche;
effettua controlli di efflrcienza su mezzi e materiali pressi altri enti della Difesa.
cura e controlla l'attuazione delle normative vigenti in materia di qualità; in
particolare, cura I'attuazione, il mantenimento, e I'aggiornamento del sistema
qualita (SQ);
elabora proposte di varianti alle normative vigenti;
verifica, all'interno e all'esterno dello stabilimento, che i collaudi eseguiti
siano conformi alle procedure stabilite nel SQ;
controlla e approva i piani di qualità delle ditte appaltatrici di beni,
servizi e lavori.
mantiene aggiornata la normativa intern4 secondo le disposizioni in vigore in
materia antinfortunistica e ne verifica I'applicazione;
verifica le condizioni di sicurezza degli immobili, delle infrastrutfure, dei
macchinari e degli impianti per vietarne l'impiego quando vi siano oggettive
condizioni di pericolo, prospettando i necessari adeguamenti alle norrne o
varianti alle procedure e condizioni di impiego;
promuove ed aggiorna la documentazione inerente i controlli di legge su
apparecchi di sollevamento, apparecchi a pressione, centrali termiche, impianti
di terra ed impianti eletbici;
promuove azioni volte a migliorare la conoscenza delle norrne e a sviluppare e
diffohdere una generale conoscenza antinforhrnistica
propone al Direttore i necessari adeguamenti alle norrne o varianti alle
procedure e condizioni di impiego
elabora la programmazione delle attività del Polo e delle risorse occorrenti per
conseguire gli obiettivi prefissati, seguendone lo sviluppo e proponendo
eventuali azioni correttive;
sviluppa il programma d'esecuzioni delle attività;
monitonzza Ie attività lavorative connesse con il programma annuale ed
elabora sintesi periodiche sull'avanzamento dello stesso;
elabora le relazioni periodiche;
determina l'eventuale concorso dell'industria pnvata qualora necessario o
conveniente;
determina il fabbisogno dei fondi;
effetfua previsioni dí spesa e ne segue I'andamento con I'utilizzo dei
programmi informatici disponibili;
eifettua il riscontro tecnico/economico delle lavorazioni presso l'ente;
pianifica I'esecuzione dei lavori in relazione alla disponibilità dei diversi
fattori della produzione e in funzione dei termini di consegna prefissati, in
modo da ottenere il miglior rendimento e la necessaria temoestività.
custodisce ed aggiorna la documentazione caratteristica e professionale del
personale;
assicura il servizio matricolare per gli aspetti giuridici;
programma I'addestramento e I'aggiornamento del personale;
espleta le pratiche riguardanti la disciplina del personale;
istruisce le pratiche relative all'impiego del personale;
prowede al rilevamento delle presenze del personale;
l0
CAPO TIFFICIO
AFFARI GENERALI
E URP
CAPO SERVZIO
SISTEMI
INFORMATICI
ii':.'
--
i' irî;f-"'''
- !'
D.úSrÉ
DIH
I [íF..]FJ(
,a-:
+-,-.:f1
""ì
gestisce la programmazione
l,o.guni"^,
formazione, speciali.z"azione ed"aggiornamento professionale per
il personale
curati da scuole e istitr-rzioni pubbliche o private, per l,approfondimento
di
programmi formativi diversi di tipo tecnico-specialistico'(corsi
sui sisterni
d'arma, tecniche di lavorazione, ecc.);
cura tutte le attività connesse con le relazioni sindacali.
istruisce
generale;
gestisce la predisposizione e diramazione degli ordini di servizio
della
Direzione;
gestisce e controlla i documenti di viaggio interni ed esterni;
gestisce il protocollo e la distribuzione di tutta la corrispondenza:
mantiene e disciplina le relazioni con il pubblic.o;
gestisce tramite il responsabile il protocollo informatico;
collabora al programma di addestramento e di aggiornamento professionale;
segnala e documenta al Servizio amministrativo i fatti e le siLazioni
attinenti
al personale che hanno risvolti dicarattere economico ed amministrativo;
gestisce i servizi di presidio, delle bandiere e delle insegne;
sovrintende a
cerimonie, riviste, visite;
tiene i rapporti con il
le dinenrlenfa
è responsabile del corretto funzioname"to Oi
e in particolare del SIEFIN e del SIGE;
è responsabile della. correfta e puntuale applicazione delle disposizion
contenute nelle direttive sulra programmazione del supporto logisticò
e dellt
direttive sull'avanzamento del SIGE o altri sistemi ìnt oaotti dai comand
superiori;
effettua assistenza hardware GrW) e sofr-ware (SW) per il sistema
informati.r.t<
dell'ente;
sovrintende al funzionamento della rete informatica, dei sistemi e
dei softc
sistemi;
effethra svi luppo s ofw ar e ;
effettua Ia programmazione e la gestione delle attrer:,afinq dei materiali
di
consumo e dei programmi informatici necessari all'EI-net e verifica
dal puntc
di vista tecnico il corretto funzionamento delle attrezzafi:re in gestione agli
uffici:
cura il mantenimento e l'aggiornamento tecnico de[e
-i
, ':.-,
risors
e hardware
sofhuare dell'ente;
è responsabile dell'organizzazione per Ia tutela'giuridica del
sofiware e
s icurezza ne ll' uso del le apparecch iature
informatìche
-wj
e
per la
;
cura l'aggiornamento dell'inventario dell'HW e del sw in uso presso
l,enÉe
riportandolo sulle rispettive schede apparato;
predispone gli atti tecnici per I'acquisto di nuovi apparati
HW e nuorzi
programmi SW;
coadiuva tutti le strutfure interne dell'ente nella risoluzione di problematickre
inerenti all'uso di anoarecchialrrre infnmerichp
ICAPO SERVIZIO
I
I
surronro
GENERALE
curaI'eSercizio,manutenzione,ammoderna."n@
impianti tecnici, industriali ed infrastrutfurali di uso generale in coordinamento
I' Ufficio programm azione;
gestisce il parco autoveicoli in dotazione all,ente;
gestisce la sicurezza antincendio;
attua Ie disposizioni in tema di antinfortunistica impartite dal
Direttore;
cura il mantenimento e il supporto logistico generale dei beni mobili e
immobili dell'ente, incluse re strutfure destinati ad attività di protezione
sociale, nonché le attivítà connesse con il minuto mantenimento
delle
infrastrutfure;
disciplina e regola i servizi di portineria e vigilanza interna, nonché il
cf
- I
movimento degli autoveicoli;
con
t1
ffiutenzionegenericaespecializzata,nonriguardante
direttamente le lavorazioni;
DIzuGENTE DEL
SERVIZIO
SANITAzuO
il funzionamento dell' infermeria;
dei controlli igienico-sanitari nei confronti del personale, sulle
responsabile
è
infrastrutture e sugli alimenti;
quelle relative alle
vigila sull'applicaiione delle norrne igienico-sanitarie e di
attività di immuno-Profi lassi.
.on**u.a aggiorna la documentazione tecnica;
partecipa alle auività per il controllo di configurazione;
tecniche per
ItuUo.u le specifiche iecniche, le analisi di costo e le condizioni
per
I'esecuzione
necessari
e
servizi
beni
di
lùquisizione dall'industria privata
di
ricambio e
parti
di
del programma operativo, p"t I'approwigionamento
in
il
mantenimento
per
e
supportó logisticó a favorè della Forza armata
degli impianti e dei mezzi del Polo;
"fftòi"ntu
mezzí e materiali di
elabora prog"tti di modifica o trasformazione tecnica dei
competenza del Polo;
nonché
-
CAPO IIFFICIO
TECNICO
di trasformazione di
studia ed elabora i progetti realizzativi di modifica o
materiali e mez.zi di comPetenza;
e le relazioni Periodiche.
attivita esecutive disposte dalla direzione
lavori e servizi;
beni e servizi rientranti nei compiti istituzionali dello stabilimento'
produce
quali:
. costruzione, trasformazione, allestimento, attività su prototipi di mez'zí e
materiali;
. riparazione, modifica, manutenzione di mezzi, materiali e sistemi d'arma;
r assistenza tecnica presso reparti e poligoni connessa con I'impiego di sistemi
d'arma;
o smontaggio, scomposizione analisi e demolizione di mezzi e materiali;
- esegue la manutenzi,one di impianti e attfezzaítre comunque impiegati nelle
attività di lavori.
CAPO SERVZIO
LAVORAZIONI
DELLADIFESA
LEGISLATWO
ia
Conforme
t2
Allegato
D
PERSONALE PREPOSTO ALLE UNITA' ORGAIYICHE
UNITA' ORGANIZ ZATIV NPOSIZIONE
DIRETToRE
GRADO, RUOLO ED AREA
PROFESSIONALE DEL PERSONALE
CoL. Co. INc./TRASMrssroNr o grado sup.
Vlcp nn-ErtoRE
DIRIGENTE
DIRETTOR.E DEI LAVozu
CIvne DI2^
FASCTA
CoL./TEN.COL. DEL Co. ING.
SERvIzIo AMMINISTRATIVO
DIRETTORE DI AMMINISTRAZIONE -
3^
aTea/F4
(ex C3)
SEGRETEzuA PARTICoLARE E
P.c.N.
TEw.
CoNslcrmnr GIURIDICo
Cor.r}fecc. ARMI VARIE
F{.INZIoNARIo DI AMMIMSTRAZioNE - 3^
arealF3
SERVIZIO COLLAUDI
Upprcro
AS
(exC2)
TEu. Cor.fivfecc. DEL Co. Iwc.
srcuRAzloue quarrrÀ
SeRvzTo PREVENZIoNE
E
FLTNZIoNARTo
PRoTEzIoNE
UTTIcIo PRoGRAMM. PL{NIF.
rEcNICo -3^ area/F3 (ex C2)
FtrNZroNARro TEcNrco - 3^ area/F3 (ex C2)
ESEC. E CoNTRoLLo
Fwzloxanro
DI AMMIMSTRAzIoNE -
3^
arealF3 (ex CZ)
UFFICIO PERSONAIE
DIRxTToRx DI AMMINISTRAZIONE -
3^
aTea/F4
(ex C3)
UT'ncTo A.FFARI GENERALI _ U.R.P.
FTINZIONARJo DI Aù{MIMSTRAZIoNE_
3^
aTea/F3
(ex C2)
SpRvTzTo SISTEMI INFoRMATICI
EspERTo DI cESTIoNE
SERVIZIO SUPPoRTO GEN.
-
FLNZToNARTo TEcNrco
SERVIZIO SANITARIO
3^
area,/F
-3^
area/F3 (ex C2)
UFFIcLAIE IVfEDIco
UFFICIo TECNICO
TEN. COL.A{AGG. DEL
SERvIzIo LAVORAZIONI
co.ING.
TEN. CoL./MAGG. DEL Co. ING.
DELI,ADFESA
la
Conforme
Vnrn. Paolo 8O!{FIGL|}
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lzz.tzr.-.2-+.zrz/zzzé"t/:
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,,ó".roro*
ISTO
il
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni,
concemente norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche
lli'I'A
;
145, concernente disposizioni per il riorcìino clella
dirigerza statale e per favorire lo scambio di esperienze e I'interazione tra pubblico
e privato e, in particolate, I'articolo 3 che ha introdotto modifiche all'articolo l9
del citato decreto legislativo n. 165 del 2001;
la legge 15 luglio 2002, n.
VIS'TA
la legge 18 febbraio
VISTO
il decreto legislativo 28 novembre 2005, n.253,concernente disposizioni correttive e
integrative del decreto legislativo 28 novembre 1997, n. 464, e successive
rtrtldificazioni, recante la riforma strutfurale delle Forze armate, a nonna deil'articolo
l. comma 1, lettere a), d) e h), della legge 28 dicembre 1995, n. 549, e, in
particolare, la Tabella B relatíva ai prowedimenti di noryafnzzazione, che ha
tlisposto la trasformazione dell'Ispettorato logistico in Roma in Comando logistico
tlcll'lisercito;
VTSTO
il
1997, n.25, su attribuzioni del Ministro della difèsa,
ristruth"razione dei vertici delle Forze armate e dell'Amministrazione della difesa;
luglio 1997, n.265 e successive modificazioni, recante
tlisposizioni in materia di personale civile del Ministero della difesa, a nonna
r.lccrcto legislativo 16
tlcll'articolo
1,
comma 1, lettere e) e g), della legge 28 dicembre 1995,n.549;
il
VTSTO
tlccrcttt legislativo 28 novembre 1997, n.459 e successive modificaziori,
c()trccrnente la riorganizzazione dell'area tecnico indmtriale del Ministero della
ctif'csir. ir rx)Irna dell'articolo 1, comma 1, lettera e), della legge2S dicembre 1995, n.
549. cr, in particolare, gli articoli I e 5, comma l,letterab);
VTSTO
il dccrctt: dcl Presidente della Repubblica
16 luglio 1997, n.289, pubblicato
trt:llit (iirzz-ctta ufficiale della Repubblica, Serie generale, n.208 del 6 settembre
1997, rcciurtc nclrme sulla proibizione dello sviluppo, produzione, immagnzzinaggi6
cd uso rlcllc irrnri chimiche e sulla loro distruzione;
VTSTO
il clccrcto tlc,l fvlinistro della difesa, di concerto con i Ministri del lavoro e della
previdcrrzl socialc, della sanità e per la funzione pubblica, 14 giugno 2000, n.284,
.
pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica, Serie generale, n. 240 del i3
ottobre 20A0, concernente regolamento della disciplina in materia di sicurezza dei
lavoratori sui luoghi di lavoro nell'ambito del Ministero della difesa, in attuazione
dei decreti legislativi 15 agosto 1991, n. 277, 19. settembre L994, n. 626 e 19 marzo
1996,n.242, e successive modificazioni;
VISTO
det Ministro della difesa 20 gennaio 1998, pubblicato nella Gazzetta
ufficiale della Repubblica, Serie generale, n. 79 del 4 aprile 1998, quale
modificato dal decreto del Ministro della difesa 8 febbraio 2001, pubblicato nella
Gazzefraufficiale dellaRepubblica, Serie generale, n. I94 del22 agosto 2001,
concernente I'attuazione del richiamato decreto legislativo n. 459 del 1997, ed in
particolare I'articolo l, comma 1, che individua in annessa tabella A gli enti
dell'area tecnico-operativa del Ministero della difesa dipendenti dall'Ispettorato
(ora Comando) logistico dell'Esercito;
RAWISATA
a nonna del richiamato articolo 5, comma 1, lettera b) del decreto legislativo n.
459 del 1997, I'opportunità di prowedere a una parziale norganizzazione
il dqcreto
strutfurale
e
operativa
del Centro tecnico logistico interforze NBC
di
Civitavecchi4 istituito con decreto interministeriale 1o settembre 2004, pubblicato
nella Gazzetta ufficiale della Repubblica, Serie generale, n. 28 del 4 febbraio
2005, volta a maggiori efftcienzaproduttiva ed economie di gestione;
VISTO
VISTI
'$
il
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 luglio 2005 e
successive modificazioni, pubblicato nel Supplemento ordinario alla Gazzetta
ufficiale della Repubblica italiana, Serie generale, n. 270 del 9 settembre
2005, concernente la rideterminazione delle qualifiche dirigenziali, dei
professori e ricercatori, delle aree funzionali, delle posizioni economiche e
dei profili professionali del personale civile del Ministero della difesa e, in
particolare, la Tabella l-Quadro I quater ivi annessa;
l'articolo 1, comma 404, della legge 27 dicembre 2006, n.296 e l'articolo 74 del
n. Il2, convertito, con modificazioni, dalla legge 6
agosto 2008, n. 133, in materia di revisione degli assetti orgarizzativi delle
decreto-leg ge 25 giugno 2008,
pubbliche amministrazioni;
YISTA
la legge 14
SENTITE
le oîsailzzazlon1
,ff
gennaio 1994, n. 20, concernente disposizioni
eiurisdizione e controllo della Corte
in materia di
LEGIST*ATWO
ia
Confi:rare
DscR-Ere
1.
Il
Centro tecnico logistico interforze NBC (CETLI NBC) di Civitavecchia, di seguito
denorninato anche Centro, è ente dell'area tecnico-operativa del Ministero della difesa, ai
sensi del decreto lesislativo n. 459 del 1997 e successive modificazioni. citato in
premessa.
2.
Il
Centro è posto alle dipendenze del Comando logistico dell'Esercito e faterritorialmente
riferimento al Comando militare Esercito nella cui giurisdizione ha sede. E' dotato di
autonomia gestionale, nell'ambito dei programmi di lavoro disposti dallo stesso Comando
logistico.
ART.2
1' Il Centro svolge compiti di
(Compiti)
studio, verifiche ed applicazioni di carattere militare
nei settori nucleare, biologico e chimico. in tali materie,
iorrrir"" consulenza ai comandi
operativi interforze e di forza armata, sviluppa adeguate
sinergie con gli enti operanti in
ambiti contigui o complementari e contribuisce alla preparazione
tecnico-professionale del
personale del Ministero della difesa. Concorre all'approwigionamento
di materiali e mezzi di
rilevazione, protezione e bonifica nucleare, biologicÀ
.nl-i"4
per le esigenze delle Forze
armate' Cura Ia ripatazione, la modifica, il mantenimento,
"
il controllo di efficien za e le
2'
indagini tecniche sui materiali NBC in uso alle stesse Forzearmate.
Agli effetti dell'articolo 5, comma 2, del d.ecreto del Presidente della
Repubblic a
n. 2g9
premessa, il centro svolge le funzioni già assolte
dal
disciolto
stabilimento militare dei materiali per la difesa NBC. Esso
attua, inoltre, i controlli tecnici
mediante rilevamenti di parametri fisici, chimici e biologici
secondo le disposizioni del
decreto interministeriale n.284 del 2000, citato altresì
in premessa, rilasciando la relativa
certificazione.
del 1997, citato in
@
3
'
Nell'ambito delle attività d'istituto e previa autorizza4ó{è.,i,g..
i ,uinirtro della difesa, iI
centro puo effettuare prestazioni anche a favore.ai o.ffiisùitéót.urr.i
- per atl,Amministrazione
della difesa e stipulare convenzioni con gli stessi.
'
p.ppia co,r1f,o-nne
{r'/, ,,.,"
MIMSTERODELLADIFESA
ii!
''*'fi;NaoNrrr$o
(Strunura organizzattva e funiiùí),
1'
g_"lle attività. istituzionali, il cenrro è ;;ùtt-urato in direzioni, uffici e
l:,1:tt^"^Y::1r:
servizi,
come da organigramma in Allegato A, chepossono
essere articolati al loro interno
eon provvedimenti del Capo di stato maggiore deli'Esercito
in sezioni e nuclei o in altre
unità similari, secondo esigenze operative o di funzionalità.
2' Nell'ambito della dotazione organica complessiva di personale militare e civile
del Ministero
della difesa' definita anche in atfuazione della legge n. 296
del2006 e del decreto-legge n. ll2
del 2008, convertito dalta legge n. 133 del 2008, citatl in premess4
le risorse
nelle articolazioni di cui al comma I sono costituite dal contingente umane impiegate
prowisoriamente
stabilito in allegato ,B e ricompreso, a invarianza della spesa,
nei limiti delle dota zioni
organiche complessive per profili professionali e posizioni
economiche
del Presidente del consiglio dei Ministri emanato in attuazione deldi cui al decreto
regolamento di
struttura del Ministero della difesa, per lo svoigimento dei
compiti fondamentali elencati
in allegato c' Alle stesse strutture è preposto peisonale di grado,
ruolo o categoria indicati
nella tabella in allegato D.
3' Fermo restando il vincolo dell'invarianza d,elle vigenti dotazioni organiche
complessive di
personale militare e civile del Ministero della dif"ru, gli
adegulmenti professionali e
organizzativi, in adetenza alle citate tabelle, sono stabiliti dal
Capo di stato maggiore
dell'Esercito, sentito il capo di stato maggiore della difesa,
in relazione alle effettive
esigenze connesse con i compiti istituzionàú e i programmi
di iavoro del Centro, nonché
in coerenza con criteri di gestione economica e nel rispetto delle procedure
relative ai
rappo rti con I e or ganizzazi oni s indacali rappres entative.
4' L'articolazione delle sezioni dipendenti dallaDirezione lavori e servizi, di
all,Allegato
A al presente decreto, è definita con provvedimento del Direttore dei cui
centro,
previa
informazi one all e or ganizzazi oni s inda"uii ruppr" s entative.
5' Gli allegati di cui ai commi 1 e 2 costituiscono parte integrante del presente
decreto.
,
ART. 4
(Direttore)
Il Centro è retto da ufficiale del Corpo degli ingegneri dell'Esercito, di grado non inferiore
a colonnello, avente la qualifica di direttore. Egli è responsabile dell'organizzazione
I
dell'ente nonché dell'impiego e della gestione delle relative risorse umane, strumentali e
frnanziarie.
L'incarico di direttore è conferito con decreto del Ministro della difesa ed ha una durata di
quattro anni, rinnovabile anche per un periodo di tempo inferiore, compatibilmente con le
esigenze d'impiego dell'Esercito.
)
L.
')
ART. 5
(Více ditettore)
Il direttore è coadiuvato da un vice direttore, il quale lo sostituisce nei casi di assenze o
impedimenti in tutte le sue attribuzioni, con I'esclusione di quelle connesse con le
próblematiche relative allo status del personale militare,tta cui le attività nel campo della
polizía giudiziaria militare e della disciplina.
L'incarico di vice direttore è conferito a dirigente civile di seconda fascia in possesso di
esperienza nel settore tecnico-industriale, il quale dirige le strutture poste alle sue dirette
dipendenze, gestisce i progetti affidatigli dal direttore e ha la reggenza dell'ente in caso di
iu"uoru. Per i periodi di reggeîzaîorl competono trattamenti economici aggiuntivi.
ART.6
(Abrogazione)
1
.
Il decreto interministeriale
Roma,
,l
tì
1o settembre 2004, citato
in premessa, è abrogato.
I il10V, 2809
IL
MrNrs TRO DELL'ECONOMIA
FiNANZE
L
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MIMSTERO DELLA DIFES,A
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Allegato A
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DIREZIONE
DEL CoNSTcLIERE
GtuRtotco
e
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P,cRncoIARE
Urprcto
pTANIFICAZToNE E
CONTROLLO
F
Ufficio affari
generali
Upnlclo ASSIcuRAZToNE
QUALITA
Ufficio relazioni
con il pubblico
SeRvzto pREVENZIoNE
E PROTEZIONE
SERvrzlo
ArrnralNlsrRauvo
DIREZIO].IE LAVozu
E SERVZI
Ufficio contabilità
p
industriale e statistica,
Servizio tecnico
'
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rym\IIST.ERO DELLA DIFESA
,
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.Capia Conflcnne
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Servizio laboratori
lavorazioni
Servizio controlli
e
e
collaudi
qrunz.
di ÀTnr. pectc$Of\Fi
'=--ZLr
È v' -z-*-//.zU.z
/,,'
Servizio
demilitarizzazione
e
bonifica
Servizio Supporto
Nora: Le strutture
..
-:'
n- tt-'j " :;
possono articolarsi in sezioni, nuclei o unità
di pari livello, secondo le esisenze
operative e funzionaii dell,ente.
Allegato,B
DOTAZIONI ORGAMCHE
Gradi
Bris. Gen./Colonnello
Colonnello
t
I
1
I
6
7
4
Tenente
Totale ufficiali
Maresciallo o grado corrispondente
Sergente
Totale sottufficiali
Totale generale
Area professionale
n.
5
Tenente colonnello
Maeeiore
Caoitano
Torar,n
PnnsOX,C,LE CIVILE
PBRsoxar.E MILITARE
24
GENERALE
n.
I
Dirieente di 2^ fascia
3n area/F4 (ex C3)
I
3n arealF3 (exCZ)
3^ area./F1 (ex Cl)
t0
t5
areaJF3 (ex
83)
36
2^ area/F2 (ex 82)
2^ arealFl (ex 81)
105
2"
22
7
2
9
33
Totale generale
190
223
@
MIMSTERo DELLA
n;irsA
UF]FICIO LEGISi.A]T_IVG
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*6nrn pagb soilJg.Slt!
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Allegato C
ATTRTBUZIONT DELLE SfNIiTTURE PRTNCIPALI
t't
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---*--.
IINITA'
FLINZIONI
ORGANICA
CONSIGLIERE-
GruRIDICO
fornisce pareri al Dir
E
cura la catalogazione, la sistemazione, e
mantiene
raccolta legislativa ed in genere tutta ia normativa aggiornata ra
che riguarau il
SEGRETERIA
PARTICOLARE
&
LIFFICIO
PIANIFICAZIONE
E CONTROLLO
Centro;
prospetta al Direttore le ipotesi di varianti
ail'organizzazione interna
affinché
il funzionamento dell'ente si svolga in conformità alle
disposizioni di legge vigenti;
fornisce consulenza.ar Direttore per gri aspetti
giuridici
--- dei rapporti
d'impiego dei dipendenti e per le ierazioni
CUra la COffiSoondenz.a nariicnlqra ,tot rri-^+^-^
"i"au"Iuri;
elabora la pianificurio
occorrenti per svolgerle, sulla base del programma
annuale dei lavori
e servizi e deile disposizioni impartite aa comando
rogistico
dell'Esercito;
monitorízza le attività ravorative connesse con
il programma annuare
ed elabo_ra sintesi periodiche sull'avanzamento
deùo stesso;
elabora le relazioni periodiche;
sviluppa i programmi attraverso lemissione
di commesse e sub
commesse;
S ERVIZIO
P REVENZIONE
P ROTEZIONE
p
controlla ltandamenfo delle eîa.cq crri -o*.Éi*^-{: ^^-:r-r. r. r
'nigo,"inmate.iaii'f,ffi1ffi tff
verifica le condizioni
di
îii"fo,1m::'J,"'
f :T:?;:ff
di immobili,
sicurezza
infrastrutture,
macchinari e impianti;
propone i necessari adeguamenti alle norme
o varianti alle
procedure e condizioni d'impiego;
provvede alla individuazione dei fattori
di rischio e per quanto
possibile, alla stesura del documento varutazione
dei rischi;
prorvede alla misura ed ai rilevamenti
ambientali relative alla
sicurezza;
UFFICIO
ASSICURAZIONE
QUALITA
elabora, per quanto. di competenza, le misure
preventive e
protettive ed i sistemi di prote zione e di
controllo in rerazione a
quanto rinortato nelln walrr+ qzinno,J^; -:^^L:
tfì
c ur a e c o n tr o n a r' ;i,"'"";i#
:111;fi :,1'"t; :it'É ff i: "#1,"J n o rm at i v
e
vigenti in materia di quatità;
elabora le procedure per la verifica dello
stato dei materiati;
controlla I'attività dei sistemi di qualità aziendali
deile industrie
appaltatrici di beni, servizi e lavori per conto
del centro.
controlla ed approva i piani di qudità previsti
nei contratt'i stipurati con
I'industria privata.
UFFICIO
PERSONALE
aggrorna
ta documentazione mafticolare,
caratteristica e professionale del personale;
programma I'addestramento e I'aggiornamento
del personale:
7
UFFICIO AFFARI
GENERALE
SERVIZIO
AMMINISTRATTVO
espleta le pratiche riguardanti la disciplina del personale;
cura le attività connesse con le relazioni sindacali;
istruisce le pratiche relative all'impiego del personale.
- assicura la corretta gestione della corrispondenza ;
- disciplina e controlla i servizi effettuati fuori sede dal personale
dipendente ed esterno;
- predispone e dirama gli ordini di servizio del Direttore;
- disciplina il movimento degli autoveicoli;
- disciplina i servizi di guardiania e di vigllanza;
- disciplina il servizio sanitario del Centro;
- cura la conservazione della documentazione classificata;
- aggiorna e conserva gli eventuali piani di sicurezza militare;
- espleta le pratiche relative al benessere del personale.
gestisce, coordina e controlla le attività amministrative necessaria
all'espletamento del programma annuale dei lavori e dei servizi;
espleta le attività di competenza del funzionario delegato alla spesa;
predispone le richieste di accreditamento fondi e ne cura la gestione;
liquida e paga le competenze aI personale, le spese del funzionamento
dell'Ente, dei lavori e delle forniture affidati all'industria;
dispone per I'esecuzione dei pignoramenti;
tr atîa le problematiche relative al conterzio so ;
esplica attività propedeutica contratfuale;
predispone
gli atti amministrativi attinenti alla fase di esecuzione
dei lavori a favore delle Forze armate, di altre amministrazioni
pubbliche e di privati;
esegue le procedure per la gestione delle spese;
istruisce le pratiche per la gestione dei beni e I'esecuzione dei lavori
a favore delle Forze armate, di altre amministrazioni pubbliche e di
privati;
DIREZIONE
LAVORI E
SERVIZI
DET.LAD
.;i:'
a
u_spla usnisfrne
;
Ftl$ZTCi{,2'.R.!O
- progranìma, coordina e controlla le attività previste dal Piano aruruale
dei lavori e servizi;
- elabora, aggiorna ed approva la normativa tecnica intema;
- elabora ed attua i prowedimenti di carattere tecnico ed
organizzativo tesi a migliorare la qualità, la sicurezza e l'economicità
dei lavori e dei servizi;
- elabora ed attua studi ed esperienze per la realizzazione, la
preparazione, I'aggiornamento e I'adeguamento di procedimenti
tecnologici;
cura la manutenzione degli impianti e delle attrezzattxe comunque
impiegati per le lavorazioni;
controlla le lavorazioni eseguite dall'industria privata al fine di
verif,rcare sia I'esatta applicazione delle norrne e clausole contrattuali
ed il razionale impiego dei materiali e dei ricambi, sia il controllo
dell'esecuzione delle commesse afflrnché si svolgano in armonia con
le esigenze programmatiche dei lavori;
cura il collaudo di materie prime, materiali, strumenti ed attrezzature
approwigionati e dei materiali prodotti, riparati e trasformati dai
Centro;
programma attività di studio, verifica ed applicazione di carattere
militare nei settori nucleare, biologico e chimico;
nei settori sopraddetti, piogetta i programmi dei corsi destinati alla
del Ministero della
ione tecnico-professionale del
difesa;
-
esegue prove di laboratorio inerenti ai collaudi di cui sopra;
alla esecuzione dei lavori interni (sistemazione,
ammodernamento e manutenzione degli impianti fissi e
mobiii, dellé
attrezzature e dei mezzi di uso generale del Centro);
- provvede
- prowede ai minuto mantenimento degli immobili ed ai lavori
di
manutenzione generica e specializzata non riguardante direttamente
le
lavorazioni;
- prowede all'espletamento dei servizi generali (esercizio
degli
impianti e dei mezzi di uso generale, trasporti, gestione mensa.
UFFICIO
CONTABILITA
INDUSTRLA.LE E
STATISTICA,
SERVIZIO
TECNICO
b
sicw ezza antincendi o ).
- conserya ed aggiorna la documentazíone tecnica;
- partecipa alle attività per il controllo di configurazione;
- progranuna I'esecuzione delle attività specifiche della Direzione lavori
e servizi;
- sviluppa i programmi tramite emissione di commesse e sub
corrrmesse, in coordinamento con il servizio amministrativo;
- elabora le specifiche tecniche e re analisi di costo e le condizioni
tecniche per I'acquisizione dall'industria di beni e servizi necessari
per I'esecuzione del programma operativo e per il mantenimento
efficienza delle struthre, infrastruffure, impianti e mezzidel centro;
in
- controlla il rispetto temporale delle commesse;
- studia ed elabora i progetti realizzatívi di modifi ca e/o trasformazione
di materiali e mezzi di competenza;
- coordina e controlla la documentazione di
-
collaudo per acquisto di
beni e servizi dall'industria privata e ne cura il successivo inoltro
al
Servizio amministrativo;
cura le attività e garantisce il funzionamento del sistema informativo
del Centro:
- definisce I'impegno complessivo delle commesse
e
di ciascuna di
esse in ore/uomo per le lavorazioni interne e I'onere economico
le attività da affidare all,industria;
p
per
- assicura la gestione deila banca dati della contabilità del Centro, dei
prezzi correnti delle lavorazioni interne e I'onere economico per
le
attività da affidare all'industria:
- assicura la gestione della banca dati della contabilità del centro, dei
prezzí correnti delle lavoraziori con I'industria e dei costi materiali;
- predispone \e relazioni annuali:
- effettua le elaborazioni statistiche sulle attività delle sezioni.
necessarie alla stesura della contabilità industriale.
-'--í-1.*ì
=-
ODELLADIFESA
LEGISLA]TVO
.,. ':: .
t<v.:-:
.
PERSOI{ALE PRXPOSTO ALLE UNITA' ORGANICHE
GRADO, RUOLO ED AREA
PROFESSIONALE DEL PERSONALE
UNITA' ORGANI ZZ ATIV A/PO SZIONE
pEL CoRpo DEGLI INcEcNpnI EI.
DI cRADo NoN INFERIoRE A CoLowNelLo
Urnclq.lp
DIRETTORE
FUNZIONARIO DI
AMMINISTRAZIONE -
CONSIGLIERE GIURIDICO E CAPO DELLA
SEGRETERIA PARTICOLARE
UFFICIO PIANIFICAZIONE E
CONTROLLO
TEN. COL.
3^ arealF3 (ex
CONPO INCECNPru
C2)
EI
FLTNZIONAzuO TECNICO - 3^ area,/F3 (ex
UFFICIO AS SICURAZIONE QUALITA'
c2)
SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE
INGEGNERE - 3^ arealF3 (ex C2)
VICE DIRETTORE
DIzuGENTE DI2^ FASCIA
DIRETTORE DI AMMINISTRAZIONE
LIFFICIO PERSONALE
3^ arealF4 (ex C3)
UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO
COLLABORATORE DI
AMMiNISTRAZIONE - 3^ arealFl (exC1)
UFFICIO AFFARI GENERALI
TEN. COL. Vezup ARMI
DIRETTORE LAVORI E SERVZI
COLONNELLO Conpo INceclreru
UFFICIO CONTABILITA' INDUSTRIALE
E STATISTiCA, SERVIZIO TECNICO
(ex C2)
SERVIZIO LABORATORI E LAVORAZIONI
TEN. COL. Conpo lNcecwenl EI
EI
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SPECIALISTA DI GESTIONE - 3^ arealF3
SERVIZIO DEMILIT ARIZZAZIONE E BONIFICA TEN. COL. Conpo INcPct{Pnr EI
SERVIZIO CONTROLLO E COLLAUDI
MAGG. Conpo INcecNent EI
SERVIZIO SUPPORTO
(ex C1)
SERV
COLLABORATORE TECNICO - 3n area/Fr
IZIO AMMINISTRATIVO
MIMSTERO DELI,A DIFESA
{IFFICIO
LEGISLATWO
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il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni,
concernente norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
a rnministr azioní pubbl iche ;
VL5'l',t
la legge 15 luglio 2002,n. I45, concernente disposizioni per il riordino della
dirigenza statale e per favorire 1o scambio di esperienze e I'interazione tr-a.
pubblico e privato e, in particolare, I'articolo 3 che ha introdotto modifiche
all'articolo 19 del citato decreto legislativo n. 165 del 2001;
vls'rA
la legge 18 febbraio 1997, n.25, su attribuzioni del Ministro della difesa..
rìstrutturazione dei vertici delle Forze armate e dell'Amministrazione deila
difesa;
vts'ro
regolamento di attuazione dell'articolo 10 della citata legge n.25 del 1997,
emanato con decreto del Presidente della Repubblica 25 ottobre 1999. n. 55ó
e successive modificazioni, e, in particolare, l'articolo 12. comma L lettera
g), in materia di potestà organizzatoria attribuita ai Capi di stato nraggiore
Cell'Esercito, della Marina e dell'Aeronarrtica;
VISTO
il
decreto legislativo 28 novembre 2005, n. 253, concernente disposizioni
cbrrettive e integrative del decreto legislativo 28 hovembre 1997, n.464. €
successive modificazioni. recante la riforma strutturale delle Forze armare. a
norma dell'articolo 1, comma 1, lettere a), d) e h), della iegge 28 diccmbr<:
1995, n. 549. e, in particoiare, la Tabella B relativa ai provvedimenti cti
riorganizzazione, che ha disposto la trasforrnazione dell'lspettorato logisticc
in Roma in Comando logistico dell'Esercito;
VISTO
il
I
1..,
::i::i
g,$
il
decreto legislativo 16 luglio 1997, n. 265 e successive modifìcazioni.
recante disposizioni in matcria di personiúe civile del Ministcro della dif'esar,
a norma dell'articolo 1. comma 1, lettere e) e g), della legge 28 dicembrc
1995.
VIS'f O
n.549:
il decreto legislativo 28 novembre 199'/, n. 4tr9 "p successive moditicazioni.
concernente la riorganizzazione dell'area tecnico,i'i{ustriale del lvlinistcrcr
tlclla dil'csa. a ncrma dell'articolo l, c<.rmma i, lètÍgiE e). d,ella legge ?8
c'licerrrbre 1995, n. 549- e, in particolare, gli aqticgJr',1,g,;"f . comrna l. lettera
Jopfa Conforme
Z}'ONARIO
decreto clel Ministro 'Jeiia difesa'
il
di concerto con i ìv{inistri 'Jel lav'oro e
'
per la- funzlone pubbiica' 14 giu'gno
delia previo"nru so"iale. della ,u,riiu-.
Serie
Gutt"riu uftìciaie della Repubbiica' deila
2000. n. Zg4, pubblicato -nella regolamento
'-1-3 ottob.e 2000. concernente
generale. n. 2;;";;;
dei iavoratori sui iuoghi di lavoro
disciplina in materia di sicu,rezza in atruazione dei decreti legislativi I5
diiesa,
nell,ambito det Mi;irr"r" oella
Úgq'n' 626' e 19 marzo i996' n'242 e
asosto 1991, f'-;i;' 19 sertemb'"
. ri".è.t ive modificazioni;
VISTO
.
ildecretodelMinistrodelladifesa20gennaiolggs.pubblicatonella
génerale, n' 79 del 4 aprile 1998'
Gazzettaurn"iui"-à.i1a Reprruuri.",-s"tie
della difesa 8 febbraio 2001'
quale *oainculo àui a""r.,o o.i'r'rinistó
;;úJ:oi::I"", Serie generale, n' 194
pubblicato neil,a- Ga.zzetta urficiJ;
del22agosto200|,concernentel,attuazionedelrichiamatodecreto
1' che
ìn-particolare.L'articolo 1' comma
Iegislativo ,. osl del' 1gg7, ed
tecnico-operativa deI
in ut.r"rru tabella e^'gli enti dell'area
VISTO
individua
dall'Ispettorato (ora comando) logistico
Ministero a"[^^-Jir.ra dipendenti
dell'Esercito;
r.AvvISATA
i
5, cornma 1, lettera
a norma der richiamato articolo
b) del decreto legislativo
n.459cìel1997,t'oppo,..',,itàdiprovveciereaunaparzia|er]torgùnlzzazlone
;, o: l. ::l::,
"'ui"
"
decreto lnterml ll,','::,:i:"ii\"'-*
al
cui
Montelibrerti' di
s
trutturar
e
op
ìpn!?
::Híl;l'?tii
Cortedeicontiill4ottobre1998,rcg.4,Difesa,fg.l07,voitaamagglcrl
di gestione;
"m"i"n'u
produttiva ed economie
ciei Ministri 22 luglio 2005 e
consiglio
presidente
del
d.el
decreto
il
alla Gazzetta
pubblicato nJl supplemento ordinario
successive modificazioni,
9 settembre
dei
gónerale,
-l; 210 dirigenziuti'"l-i
*fficiale delia Repubblica italiana, i.ri" a?ff" qualihche
2005,,on""..,"rrrè 1a rideterminnrfn.<ielle posizioni economrohe e
protessori ,i".rJutÀri, delle aree funzionali. Ministero tlella difesa e' in
"
p"rronui"-"i"ir" del
clei profrli professionali del
r-quatet' ivi annessa;
;;;,i;;i;;", tu tuu"tta l-Quaclr o
74 de']l
dicernbr.e 2006,n.296 e l,articolo
l,articoìo 1. comma 404, della iegge2T
legge 6
convertito, con moclifrcazioni, dalla
n,"ú3,
ge
2|girgno'zool,
decreto-leg
VISTO
VISTI
agosto2008'n.t33..in'matenao,,"ui,ionedegliassettiorgantzzativitlelle
pubbliche amrninistrazronl
VTSTA
SENTITE
;
laleggei4gennaiolgg4'n'20'concernenteclisposizioniinmateria{ii
con!l;'":---lii:t
giurisdizion* . "on"ollo della Corte dei
per'rpopia
^
ConforEne
jp,-inrnOiVnnfC_
''
rappresentative;
Esindacali
le organizzazioni
MIMSTERO DELLA
soNFtGLt)
DIFESA
UFFICTO LEGISI-ATWO
DEcaere
ART.
1
(De.fini zione e diPende nza)
di rvfonteribrerti, di seg*iro
sperimentazione (cEpoLISpE)
di
porifunzionare
centro
della difesa' at
i.
tecnico-operativa dei Ministero
dell'area
ente
a
ò.ntru.
citato in
'cienominato ur,"h.
15g <rei rggT e successive modit'icazioni,
n.
legisiativo
crecreto
der
sensi
a
è postc, a'e dipen denze der comail:
c"*^"aJ *iii,"*
rerritoriarrnente riterirnento ar
ii'fiì::
:
e
f9l:::::
Eitcito
1-a
i:1::::':ìi,?,:tov''oG)
neira cui giurisdiz'ionu' ha sed'='
:;"T:?::j'É:ffiili&:::i:::'"'
l
' Il centro
neil'ambito dei prosrammi di ravoro o
ativirà disposti
ART. 2
(Compili)
svolge compiti di sperime ntazione e valutazione
tecnica ai fini dell,idoneità
all'impiego di tutti i mezzi, materiali, sistemi
;ú;;i
ed equipaggiamenri di
interesse dell'Esercito, nonché di
{TT1,
suppofo u Con41oG
in materia contrattuale.
2' I compiti di cui al comma I
3'
:
r"'
comprendono: attività di studio in
ambito nazionare o
multi'azionale' di sistemi d'arma d,i mezzi e
materiali per soddisfare specifiche esigenze
operative; sperimentazione e valutazione
tecnic a di mèzzi e materiati già
disponibili sul
mercato o in servizio nell'ambito delle
Forze armate terrestri di altri paesi;
indagini
tecniche sui materiali già in servizio;
supporto alle direzioni generali tecniche
del
Ministero della difesa per la definizio"" ari-Jaitolati
tecnici
e
per
i
collaudi
nell,ambito
di programmi di acquisizione; collab orazioniìn
attività
ai
studio
e
sperime
ntazione a
livello nazionale o multinazionale:g" i
organi
tecnici
delie
altre Forze
armate e dell'area interforze, nonché
"orrìrporaenti
in eventuale
coordi'amento con l,industria privata
altri istituti scientifi ci nazionali o esteri; .otiufo.uzione
e
con scuore militari e con altri
organismi preposti alla condotta di prove
op.ruri,n sui materiali; studio, allestimento
sperimentazione di prototipi; concorso
e
all'elabo razionedella documentazione
tecnica
dei
materiali in servizio o di nuova introduzione
e relativo aggiornamento; form azjone e
aggiornamento. tecnico del personale
militare e civile da impiegare nelle attività
logistiche; collaborazione con altri centri
di prova nazionali in materia d,i test and
evaluation in ambito nazionale
îd.."ylop.o; stipula e gestione ai contratti a carattere
logistico' relativi a mezzi o materiali
al prioritaria impo. tanzaper l,Esercito e
funzionali
alle attività fuori area; supporto diretto ht"
unità operanti in teatro, mediante attività
di
consulenza volta ad ottimizzare le prestazion
i d,e,í mezzi operanti nei vari teatri operativi.
Il centro può effettuare prestazioni a favore di altre
Forze.er,-r,n-a.te,.,dj amministrazioni
ed
enti dello Stato, di soggeìti o organismi
ancheprivati estrarièiiralia:Difijsa, di
Stati
esteri
e
nett'ambito di acco5a!1,g!9rqa
viónan,nonché ùrrl,L'rs^v
,,ipìr"r"
MIMSTERODELLADm'ESA
,Ei;fi#;;í."qrigq,.
^'1v'v'v
ryfia ccnrorme
UFFICIOLEGISLAIWO ART.3 ì;ti"t:olli.t
i :, .,;ì, 1"r= *.,Sfa aoNAR;ó*
y ".,rlf,)r',ot ,,o fun)io,lnttf
t.
istiruzionali, l,ente a ,t,íttù_r_elsi,,_Íì,",ioni,
i;,fr.:.::1T","^::l::^1,:Ii
servizi,
come da organigramma in Ailegari ,q,--";";r:";;r-::#Hr""ft ufrici e
e
{_
:frr"jr;
interno con prowedimenti del capo di
stato *uggior" àell,Esercito in sezioni
e nuclei o
in altre unità similari, secondo esigenze
operative o di funzionalità.
2' Nell'ambito della dotazione organica complessiva di personale
militare e civile del Ministero
della difesa' definita anche in attuazione
della legge 27 dicembre 2006, n. 296e
del decrerolegge 25 giugno 2a08, n- 772,convertito,
c.azionidalla legge 6 agosto 200g,n.
133,
le risorse umane impiegate nelle articolazioni
"on.rroà'ft
Ji
ut
.o*rií
I
sono
costituite dal
contingente provvisoriamente stabilito in
allegaio "ri
B
e
ricompreso,
a
invarian
za d,elra
spesa' nei limiti delle dotazioni organiche
lomplessive per profili professionali
posizioni economiche di cui al decreto
e
del Presidente del consiglio dei Ministri
emanato
in attuazione del regolamento di struttura del
tutirrirr.ro delta aifesa, per lo svolgimento
dei compiti fondamentali elencati in allegato
c. Aù" ,;;r;;;rii"." , preposto personale
di grado, ruolo o categoria indicati neila t-abela
in aileg
3' Fermo restando il vincolo dell'invari anza d,elle vigenti ato D.
dotazioni organiche compiessive
di personale militare e civile del Ministero
delta ;tt";;, ;i#;d"nti
professionali e
organizzativi' in aderenza alle citate tabelle,
sono
dal
capo
di
stato
maggiore
dell'Esercito' sentito il capo di stato maggiore .stab.iliti
della difes u, in ,"lu.ione alle effettive
di lavoro del centro' nonché*
esigenze connesse con i compiti istituzionali e i programrni
procedure connesse ai
in coerenza con criteri di gestione economica e nel rispetto delle
rapporti con le otganizzazioni sindacali rappresentative'
da[e sezioni dipendenti dalle strutture di
4. L,articola zionedeile unità organiche dipe'denti
del Direttore del
cui all,allegato ,4 al presente decreto e definita con provvedimento
rappresentative'
Centro, pr"iiu informazione alle organizzazioni sindacali
parte integrante del presente decreto'
5. Gli allegati di cui ai cornmi I e 2 costituiscono
ART. 4
(Direttore)
retto da ufficiale der corpo degri ingegneri dell'Esercito,
di grado non
Il centro è
Egli è responsabile
inferiore a colonnello e con I'incarico di direttore'
gestione delle relative risorse
e della
dell,organ ízzazione dell'ente nonché dell'impiego
umane, strumentali e {tnanziarie'
del Ministro della difesa ed ha una durata
2. L,incarico di direttore è conferito con decreto
compatibilrnente
di quattro anni, rinnovabile anche per un perrodo di tempo inferiore,
con ie esigenze d'impiego dell'Esercito'
e da ttn Direttore dei lavori e servizi'
3. I1 Direttore è coadiuvato da un vice direttore
ART.
5
(VÌce direttore)
1.
Z.
fascia in possesso di
L'incarico di vice direttore è conferito a dirigente civile di seconda
il Direttore nei casi di
esperienza nel settore tecnico-industriale, il quale sostituisce
I'esclusione di quelle relative al
assenze o impedirnenti in tutte le sue funzioni, con
6' comrni 2 e 3 '
governo del personale militare, che sono attribuite a norna dell'articolo
il Direttore
Il Vice direttore dirige le strutture poste alle sue dirette dipendenze, coadiuva
i progetti
per l,índírizzo *niiario delle funzioni strumentali del Centro, gestisce
della carica al
affidatigli dal Direttore e ha la reggeîza dell'ente in caso dr vacanza
vertice.Periperiodidireggenzanoncompetonotrattamentieconomiciaggiuntivi.
1.
2.
3.
ART. 6
(Díretlore dei lavori e servizi)
del Corpo degli
L,incarico di Direttore dei lavori e servizi è conferito a ufficiale
il Direttore dell'ente
ingegneri dell'Esercito con grado di colonnello, il quale coadiuva
lavori e servizi'
per l,indirizzo unitario e il coordinamento delle attività della Direzione
dipendenze,
E, responsabile dei programmi di competenza della struttura posta alle sue
nonché delle sperimentazioni assegnate all'ente'
nei casi
Il Direttore dei lavori e servizi, sempreché figura militare ai sensi del commadi1'corpo
ed
cli assenze o impedimenti del Diretiore, svolge le funzioni di comandante
allo status del personale
esercita Ie attribuzioni connesse con le problematiche relative
e della disciplina'
militare, tra cui le attività nel campo della polizia giudiziaria militare
della carica' Per i periodi
Assume anche la funzione di Vice direttore in caso divacanza
direggenzanoîcompetonotrattamentieconomiciaggiuntivi.
sia assente o' per circostanze eccezionali'
Qualora il Direttore dei lavori e servizi diloendente
non militare, le funzioni di cui al
[,incarico sia temporaneamente ricoperto da
primo periodo dei comma 2 sono svolte dall'uffipia'1?i,qr:i,:j.Tt1tr:T:"::,t
1:,,
4'i
ART.
7
(Abrogazione)
1. Il decreto interministeriale l3 luglio 1998, citato
Roma,
in premessa, è abrosato.
lì I I il|V. Z00g
IL
MTNIsTRo DELL,ECoNoMIA
FINANZE
U
/
(l/t
\---
t
iffi
E DELLE
O
RGANIGRAMMA
DIRETTORE
Upptcto SecRgrprue
VICE
DIRETTORE
Urrtcto oet.
Cot tslcl-tpRE GIURIDICo
Ufficio personale
UEncro PIANIFICAZIoNE E
CONTROLLO
Ufficio affali
Urnlclo ASSIcURAzIoNE
generali
QUALITA
Ufficio relazioni
con il pubblico
SBRvtzto PREVENZIoNE E
PROTEZIONE
DrcZIONPLAVORI
E SERVIZI
SgRvtzto
Avtr,tlNtsrRattvo
Servizio tecnico,
contabilità
industriale e
statistica
,".,-^*-j-,\t\
" , .---.-..*'.,
,,.
;::
IVM{STERO DELLADIFESA
,,,,'.
LEGISLqIW0
, ",u.rrrclo
' ,
t--ì;llt
''" ' ,
l.,i:P.er Copia Conforane;
'l
"
-
..
..,,i,:,
. . :.
;
il,
FLDIZ._ONARIO
Servizio laboratori
e misure
Servizio
collaudo
{F!n;r.diAninr. Pgoio BQNFIGLfi
;-'@
Servizio prove di
sistema
Nore: Le strutture possono articolarsi
oPerative e funzionali dell'ente.
rn sezioni. nuclei o unità
di pari livello, secondo ie esigenze
ffi
Allegato
DOTAZIOM ORGANICFIE
PpRsoNar,E MTLITARE
ciaffi
_pr tg. uen.zuolonnel lo
tAt^hhòrt^/n^F / r
vrrvtlrE r-uruIlllelIo
I enente
colonnello
16
rvraggrore/ Uaprtano
'#
+À
Totale ufficiali
I f f Ad^fónÀ..+^17
_ÉvbvlvrrvrrLv/
-
r
O \ r^,,-
tvr4r('Sulallo
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,ll *:...*...
':- ..ì . ... .
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'UFFICIQ
'
DELLADIFESA
LEGsrerWO
.,t"' . ', jPàrlcopiaConforrre
' ,' .
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t-'j1:i"@
-1'.:;"\,l;Ì,-!Ì è,
Bl)
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l5
Àa
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108
6
))
Totale generale
; ,,
2^ area,/Fl (ex
n.
t2
'l-nf o I
.,
38
z" areatz lex ts2)
GENERALE
9
ùergente
,,,.1;.
Area prot-essionale
utrlgente dt 2,. tascia
3^ areaJF4 (ex C3j
3^ arealF3 (ex C2)
r" areuÍ I (ex Cl )
1l
uapltano/ I enente
Torar,r
PBnsoN.lr,E crvrr,E
I'otale generale
288
348
B
Allega,o
Ci
ATTRIBUZIONIDELLESTRUTTUREPRINCIPALI
LINITA'
ORGANICA
FTINZIONI
a di attività assegnato dal
DIRETTORE
comandologisticoedell,impiegodellerisorseall'uopopostea
disposizione dell' Ente;
determina i criteri generali
di otgantzzazione del Centro;
ai tuuoro in commes',: "h"-'T1*:1ll*::tt::"", u::
essi le
dipendenti, indicando psr ciascuno di
della spesa;
risorse da impiegare e i timiti di valore
le attività, vigilando sullo stato di atruazione dei
.'r#;tlilff;u
r#hffi;i;;i
ffi*;;;;il;
-,-^:-:^.-^+:-,(
programmidiiavoroesull'andamentodeiprocedimentiamministrativ
r
con I'acquisizione di beni e sevizu
"oÀ"tsi
impegno e dispone le spese nei limiti
adotta i necessari prowedimenti di
dei
fondi assegnati a bilancio;
o cura i rapporti con le orgarúzzazioni sindacali;
propria
r fornisce risposte ai rilievi degli organi di controllo sugli atti di
e
comPetenza;
esercita le funzioni
personale
comandante di corpo nei confronti del
militare del Polo. Come tale:
rnilitare ed ha la facoltà
esplica le funzioni di polizia giudiziaria
dell'art. 260 del c.P.M.P';
richiedere i p.""ai*"ttti p"ttuli ai sensi
di
di
esercitaipoteridisciplin.ariprevistidallenormediprincipiosulla
disciplina militare;
VTCE DIRETTORE
i comPiti e lo sostituisce in
in tutte le sue funzioni, fatte save quelle
caso di assenza o impedimento
disciplinate dall'articolo 6, comma 2;
assume|arcggetwadellaDirezioneincasodivacanzadeliastessa;
te attiUta di sperimentazione disposti dal
DIRETTORE
LAVOzu E SERVIZI
Comando suPeriore;
.
di gestione contrattuale delegate
programma, coordina e controlla le attività
dagli
organi suPeriori;
oi,,
u.g"!TaDIFESA
.
e le bozze di ordinanze
redige le relazioni tecniche, i report di prova
tecnica specifrca
tecniche delle direzioni generali e altra documentazione
richiesta;
ri{-.*,Cor:fc,n'ne
laboratori) per esigenze interne o
coordina le attività dei centri di prova (piste e
con altri enti o privati;
in attuazione di convenzioni all'uopo stipulate
dell'attività;
coordina l'impiego dei mezzi in prova e in supporto
elabora e aggiorna la normativa tecnica interna;
tecnico ed organizzativo tesr a
elabora e attua i prowedimenti di carattere
sewili,;
migliorare laqualit4 lasicurezzae I'economicità.deilavorie.dei
-...^-^,+^
per
il sttpporto
cÀordina e controlla le attività necessarie
orlunirru,
irrfrastruffuraledell,ente,prowedendoancheagliadeguametrtinormatiwiirr
materia antinfortunistica delle infrastrutture
del
1'
Ente stesso'
.
CAPO SERVTZO
AMMINISTRATTVO
conforma Ia gestione dell'ente al Regolamento
per I'amministrurio""*
contabilità degli organismi della difesa, emanato
con d.p.R. 2lfebbrai
2006, n. 167, a norma dell'articolo 7, comma
l, della 14 novembre2000?? 1.
'
.
r
'
.
o
.
a
a
a
gestisce, coordina e controlla le attività
amministrative necessarie all'espletamenr
del programma annuale dei lavori e dei servizi
espleta attività di funzionario delegato
alla
predispone gli afti amminishativi attinenti
alla fase di esecuzione dei contratti;
esegue Ie procedure per Ia gestione della
spesa;
istruisce le praticrre per la cessione dei beni
o l,esecuzione dei lavori a favort
di altra Forza armata, di artre amministrazioni pubbriche
o di privati;
gestisce
CAPO UFFiCIO
SEGRETERIA
a
a
a
a
a
spes:L;
predispone le richieste di accreditamento
fondi e ne cura la gestione;
Iiquida e pàga le competenze al personale,
le spese di funzionarnento dell,ente,
dr
Iavori e fomiture affidaúe all'industria privata;
dispone per I'esecuzione dei pigroramenti;
tratta problematiche relative al contenzioso;
esplica I'attività propedeutica contrattualet
i
magazzini del I'ente.
cura Ia conservazione della do"urn"nJ-ioie
classificat4
aggiorna e conserva ipianidi sicurezza militari:
cura la corrispondenza particolare del Direttore;
predispone e dirama gli ordini di servizio
del Direttore;
coordina e dirige tutte le attività inerenti I'organizzazione
di eventi aventi
rilevanza esterna;
sovrintende a tutti gli aspetti connessi alla gestione
della mensa obbligatoriaservizio e degli organismi di protezione sociale.
fornisce pareri al Direttore nelle controu"
CONSIGLIERE
GIURIDICO
di
a*gioi"ill t" raccotta delte leggi, decreti e, in genere,
tu*a
:::i
1T-1-ltiele
Ia normativa
che riguarda I'Ente;
prospetta
al Direttore le varianti da apportare ail'organ izzazione
interna,
ir tunzionamento del|enre in conformità alle
disposizioni;
:::::l":rl::rit"
fornisce consulenza al Direttore
UFFICIO
SICI.IRAZIONE
o
'
'
'
per gri aspetti giuridici dei rapporti di
impiego dei dioendenti
attu4 rnantiene ed aggiorna il Sistema di
eualita d;ll,Ente
cura e controlla I'attuazione all'intemo dell'Ente
delle Normative vigenti in materia
dí qualita
elabora le procedure per la verifica dello
stato dei materiali:
controlla I'attività dei sistemi
di
quarità Aziendari deu,industri
appaltatrice di beni, servizi e lavori per l,Ente;
CAPO SERVIZIO
PREVENZIONE E
PROTEZIONE
a
privaîa
aggiorna le direttive interne irr
i legi s lativ.e e. rego lamentari, e ne verifi ca l,aftuazione;
1l:l:: lrl""
verifica
le co'dizioni di sicurezza, dì immobiri, infrastrutture,
macchinari
e
rmDtantt:
CAPO UFFICIO
PIANIFICAZIONE E
CONTROLLO
.,"=
'
i
;.'
,.
':
p,opon" i necessari adeguamenti aile norme,
ovvero Ie varianti alre procedure
condizioni d'ilnpieso.
elabora Ia pianificazione delle
"
per svolgerle, sulla bas^ der programma
annuare dei iavori
e
e servizí,
nonché delle disposizioni impartite dal Comando
logistico;
monitorizza le attività lavorative connesse con
ir programma annuare
ed
.
o custodisce e aggiorna
CAPO UFFICIO
PERSONALE
.
.
.
CAPO UFFICIO
AFFARI GENERALI
elabora sintesi periodiche sul suo sviluppo;
elabora le relazioni periodiche.
professionale del personale
la
documentazione matricolare, caratteristica e
;
programma I'addestramento e I'aggiornamento del personale;
espleta le pratiche riguardanti la disciplina del personale;
cura Ie attività connesse con le relazioni sindacali;
o istruisce i procedimenti relativi all'impiego del personale;
: lqqruiqqg i procedimenti riguardanti il trattamento di quiescenza del personale.
c riceve, protocolla e distribuisce la post4
. disciplina e controlla i servizi effetfuati fuori sede dal personale;
. disciplina le entrate e le uscite dalla sede del personale dipendente e di quello
estemo;
.
.
.
.
disciplina i servizi di sicurezza interna dell'ente;
disciplina il servizio sanitario dell'ente;
disciplina il rnovimento degli autoveicoli;
oîganizzae gestisce il servizio divigilanza e guardiania dell'Ente.
€g
CAPO UFFICIO
RELAZIONI CON IL disciplina le attività di informazione
PUBBLICO
CAPO SERVIZO
TECNICO,
CONTABILITA'
INDUSTRIALE E
STATISTICA
.
e
di cornunicazione previste per I'URP.
conserva ed aggiorna la documentazione tecnica;
o partecipa alle attività per il controllo di configurazione;
.
.
o
programma I'esecuzione dell'attività;
sviluppa i programrni tramite emissione di commesse;
elabora le specifiche tecniche e le analisi di costo e condizioni tecniche
per
I'acquisizione dall'industria privata di beni e servizi necessari per
I'esecuzione del programma operativo e per il mantenimento in efficienza
delle strutfure, infrastrutture, impianti e mezzi dell'ente;
..'.'..
ISTER(
o controlla il rispetto temporale delle commesse;
DIFESA o studia ed elabora i progetti realizzativi di modifica
I.]FFICTO
r.
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materiali e mezzi di competenza;
coordina e controlta la documentazione
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E"{ffiONARíC
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CAPO SERVIZIO
LABORATOzu E
MISURE
.
r
o
trasformazione di
di collaudo per acquisto di beni G
servizi dall'industria privata e ne cura il successivo inoltro al Servizio
amministrativo;
cura le aftività e garantisce
il funzionamento del sistema informativo dell'ente;
definisce I'impegno compiessivo delle commesse e di ciascuno di esse in
ore/uomo per le lavorazioni interne e I'onere economico per le attività, da
affi dare all'industria privata;
assicura
la gestione della banca dati relativa alla contabilità dell'ente, ai
'
prezzí correnti delle lavorazioni presso I'industria privata e ai costi dei
materiali;
, predispone le relazioni annuali;
' effettua le elaborazioni statistiche sulle attività delle strutture interne. necessarie
alla stesura della contabilità industriale.
coordina e controlla le attività di prova ed analisi condotte delle dipendenti
sezioni che operano su componenti di sistemi d'arma e materiali di consumo;
collabora con il Direttore dei lavori e servizi per la programmazione delle
attività tecniche affidate dagli organi superiori ed è responsabile del
coordinamento e del controllo delle stesse, secondo le direftive impartite dal
citato Direttore relativamente a cornponenti di sistemi d'arma e materiali di
consumo:
10
o gestisce le risorse e il personale
alle dipendenr" p".@
asSegnate;
'
'
'
redige le proposte
9i q.?.*11*mi di prova per varutazione dei componenti r
sistemi d' arma e rnaterialidi
consumà;
elabora Ia documentazione tecnica
di -competenza (rerazioni tecnicrrt
specifiche tecniche, ordinanze tecnicrre,
capitoratì tecnici e artro);
j:"xf:.1p::fl"-: ;r i'*nf'*ii"i",istemi
a"ú"
t."*"r,"
:fl";;il,.r:"?:'
esaminando
la conformità
CAPO SERVIZIO
COLLAIIDO
;"""",:Î1"
'
collabora con
rispetto
.
.
'
'
'
r
I
Direttore dei lavori e servizi per tutte
normative amministrative in materia;
ir personare are dipendenze per Io
Ie risorse e
assegnate;
sv'uppo dere attiviti
gestisce i contratti stipulati su
richiesta.der comando rogistico det'Esercito.
riparazione
di
CAPO SERVIZIO
SUPPORTO PROVE
il
"*utterisfiche
requisiti militari.
Ie attività di collaud<
ail'E'te secondo re direttive impartite dal citato
- ---J Direttore e ne
delle
necessarie
o gestisce
.
e controlla tun"
in prov
iT::Jldt"o:
e
manutenzione dei sistemi d,arma
operativi.
coordina e controlla tutte le
ilpiegati
ì;i-;;;;;;
sposizione de I l, autoreparro e I impir
j3^,j?:^ j:1
lrl1,'u
stessi organizzando^,?.:i.
rattività
""j;:ntJ"?i,$"f#
i;".po.t"j"
a di
;i
;;::;T"I;
comprendente trasporto di personare
e màteriari (seftore trasporti;;
cura Ia predisposizione, r'organizzazione
e Ia gestione dei servizi di purizia.
-d;tt.
e
u
private u"iifi"u Ia buona esecuzione
dei
lavori-secondo quanto previsto dai
" tecnici;
capitolati
di manovalanza affidati
cura
il
minuto mantenimento e càncorre aila manutenzione
ordinarie
straordinaria degli immobili;
prowede alla manutenzione generica
diretta degli impianti,
e d,et mezzi in servizio presso-l,Ente;
e
delle artrezzature
assicura la sorvegrianza, I'esercizio
ed il regorare funzionamento degri
impianti tecnici, industriali ed infrasirutturali
anche mediante la gestione di
contratti/obbrigazioni commerciari stipurati
*" ;il;-p.ìuur" specializzate
(impianti termici, impianti depurazion"
u"qr" reflue industriarí e artro);
' cura i rapporti con gri organi der Genio per i lavori non di propria competenza
inlricare per rtn"tt""ri"""
;.::i di.l:^i:l_""gi1a_g
Iavori
ordinaria e straordinariu .unui*"io.r".
"ri;iír*no de',Ente di
o coordina e controlla I" uttirrita
CAPO SERVIZIO
PROVE DI SISTEMA
sezioni sui sistemi d,arma:
o collabora con il Direttore dei lavori
e servizi per Ia programmazione de[e
attività tecniche
dagri
organi
superiori
è responsabire der
.affidate
coordinamento e der
"i direftive
controilo deile stesse, secondo Ie
impartite dal
citato Direttore relativamente ai sistemi
d, arma;
o gestisce le risorse e ir personare aile
dipendenze per ro sviruppo deile
attività
assegnate;
'
'
'
cura la gestione dei sistemi d'arma da
sottoporre a prove e speriment azioni;
redige le proposte di programmi di prova
per valutazione dei sistemi d,arma;
elabora
la
documentazione tecnica
di
competenza (rerazio'i tecnicrre,
specifiche tecniche, ordinanze tecniche,
capitolati tecnici,ecc.);
o effettua calcori di verifica/progetto
di componenti aei sistemi in prova,
esaminando Ia
uanto ric
h
i
conformità delle carafteristiche iecniche
possedute dai sistemi
d a i ri spettiv i req uiq ifi:
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MINISTERODELLADIFESA
UFFICIO LEGISLA]WO
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ger.lQopia Confonne
: ILFS,INZIOhT/IRIC
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AlLeg^tc: D''
PERSONALEPREPOSTOALLEUNITA'ORGANICHE
UNITA' ORGANI 27, ATIV A/P O SIZIONE
GRADO, RUOLO ED AREA
PROFESSIONALE DEL PERSONALE
DIRETTORE
UFFICIALE CO. ING. DI GRADO NON INFERIORE
A COLONNELLO
DIRIGENTE CTVTIT,
VICE DIRETTORE
DIRETTORE DI AMMINISTRAZIONE -
CAPO SERVIZIO AMMINISTRATIVO
UT iCIO
F{.TNZIONARIO DI AMMINISTRAZIONE -
FLTNZIoNARIo TEcNICo
QUALITA
INGEGNER-E
3^
-3^
-3^
area/F3 (ex C2)
area/F3 (ex C2)
FuNZIONEruO DI AMMINISTRAZIONE - 3/'
arealF3 (ex C2)
UFFICIO PIANIFICAZIONE E CONTROLLO
DIRETTORE DI AMMINTSTRAZIONE -
UTPICIO PERSONALE
3^
ATEAJF
4
(ex C3)
F{.INZIONARIO DI AMMINISTRAZIONE -
UTPTCIO AFFARI GENERALI
area/F3
3^
(exC2)
DIRETTORE DI AMMINISTRAZIONE - 3N
Uprtcto RELAZIoNI coN IL PUBBLICo
ATEAJF
(ex C3)
SeRvtzto rEcNICo, CoNTABILITA' INDUSTR' E srAT'
TPII.COI. DEL CO. ING'
TEN.COT,. DEL CO.ING.
SERVIZIO LABORATORI E MISURE
TEN.COL. DEL CO.ING.
SERVIZIO COLLAUDO
FuNZIoNARio TECNICo -3n area/F3 (ex C2)
SERVIZIO SUPPORTO PROVE
TEN. COI-. DEL CO. ING.
SERViZIO PROVE DI SISTEMA
-*TI&-{ISTERO DELLA DIFESA
. ',.1-;.:..:'t' "
4
area/F3 (ex C2)
SPRVTZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE
--
ATEAIF
TEN. COL. CO. AMMCOM.
gRE GIURIDICO
AS SICURAZIONE
3^
(ex C3)
UFFICIO SEGRETERiA
I
FASCIA
COT-./TPN.COL. DEL CO. INC.
DIRETTORE LAVORI E SERVIZI
COT.ISTCI
DI2^
tfrHclo LEGISLATWO
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Decreti Interministeriali