Piano di sviluppo 2003-2005
Piano di Sviluppo 2003 - 2005
Incontro A.D. con OO. SS.
8 aprile 2003
Piano di sviluppo 2003-2005
CONTENUTI DEL DOCUMENTO
-
A. Impostazione Strategica
A.1 Principali obiettivi
-
B. Conto economico
B.1 Ricavi per famiglia di servizi
B.2 Principali progetti
B.3 Investimenti
-
C. Organizzazione – linee di gestione
-
D. Formazione e sviluppo
-
E. Relazioni Industriali
1
Piano di sviluppo 2003-2005
CONTENUTI DEL DOCUMENTO
-
A. Impostazione Strategica
A.1 Principali obiettivi
-
B. Conto economico
B.1 Ricavi per famiglia di servizi
B.2 Principali progetti
B.3 Investimenti
-
C. Organizzazione – linee di gestione
-
D. Formazione e sviluppo
-
E. Relazioni Industriali
2
Piano di sviluppo 2003-2005
A.
IMPOSTAZIONE STRATEGICA
1/2
MISSIONE
Diventare un’azienda di servizi ad alto valore aggiunto
STRATEGIA
Sviluppo del Core Business
Sviluppo Servizi a Valore Aggiunto
Spinta sull’Innovazione Tecnologica
3
Piano di sviluppo 2003-2005
A. 1
TRE OBIETTIVI PRINCIPALI
2/2
Collocare Poste Italiane tra le migliori Poste Europee
in termini di:
QUALITÀ POSTALE
REDDITIVITÀ
Non ridurre gli attuali livelli di:
SERVIZIO UNIVERSALE
4
Piano di sviluppo 2003-2005
CONTENUTI DEL DOCUMENTO
-
A. Impostazione Strategica
A.1 Principali obiettivi
-
B. Conto economico
B.1 Ricavi per famiglia di servizi
B.2 Principali progetti
B.3 Investimenti
-
C. Organizzazione – linee di gestione
-
D. Formazione e sviluppo
-
E. Relazioni Industriali
5
Piano di sviluppo 2003-2005
POSTE ITALIANE – Conto Economico
1/14
Poste Italiane
Cons
Piano
Piano
Piano
(Valori previsionali in € Milioni)
2002
2003
2004
2005
05-02
05-02
6.696
7.022
7.653
8.207
1.511
23%
Contributo OSU
429
415
350
250
(179)
-42%
Compensazioni Editoria
306
323
323
323
17
6%
7.431
7.760
8.326
8.780
1.349
18%
(6.562)
(6.837)
(7.028)
(7.072)
(510)
8%
MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA)
869
923
1.298
1.708
839
97%
(Ammortamenti e Accantonamenti)
(661)
(521)
(627)
(635)
27
-4%
RISULTATO OPERATIVO NETTO (EBIT)
207
402
671
1.073
866
417%
Ricavi da Mercato
Totale Ricavi
(Totale Costi Operativi)
Delta VA Delta %
6
Piano di sviluppo 2003-2005
GRUPPO POSTE ITALIANE – Ricavi da Mercato(1)
2/14
26%
10000
8.862
8.232
8000
7.037
7.523
6000
Dati in
mln di €
4000
2000
0
2002*
2003
2004
2005
(1) Ricavi ante Contributo OSU ed Integrazioni Tariffarie per Editoria
* Preconsuntivo di Giugno 2002
7
Piano di sviluppo 2003-2005
SERVIZI POSTALI – Ricavi Consolidati (1)
5.000
4.000
Dati in
mln di €
3.518
3.804
4.064
4.213
2004
2005
3/14
20%
3.000
2.000
1.000
0
2002*
2003
• Tenuta della posta ordinaria e registrata; crescita della posta prioritaria
• Forte crescita del segmento business, con particolare riferimento:
– Direct Marketing, con particolare enfasi sulla Posta Commerciale
– Posta Diretta non indirizzata
(1) Ricavi senza Monetine € ed Integrazioni Tariffarie per Editoria; include i ricavi di Postel
* Preconsuntivo di Giugno 2002
8
Piano di sviluppo 2003-2005
SERVIZI POSTALI: principali progetti
4/14
Gestione Documentale
Direct Marketing
Servizi per corrispondenza
commerciale indirizzata
Gestione flussi documentali ed
archiviazione / recupero
documenti
Print on Demand
Servizio printing con
piattaforma on line
Nuovo CAP
Codifica integrata per
individuazione agenzia e
punti di recapito
Prodotti integrati
di Corrispondenza
Es. Servizio integrato
notifiche, ELI, ….
Servizi di supporto
Nuova Rete Logistica
Ristrutturazione rete logistica
con riduzione centri
smistamento e automazione
Sala Posta
UP virtuale per
digitalizzazione processo di
comunicazione e accesso ai
servizi di P.I.
Pick up, imbustamento,
affrancatura,..
9
Piano di sviluppo 2003-2005
Espresso Logistica Pacchi – Ricavi
695
700
445
Dati in
mln di € 350
5/14
512
56%
586
336
296
218
Gruppo SDA
259
227
253
290
2002*
2003
2004
359
Espresso e Pacchi
di Poste Italiane
0
2005
• La crescita dei ricavi di Poste Italiane nel mercato domestico è concentrata sul
paccocelere j+3 e su quello j+1
• Crescita sul mercato internazionale per sviluppo nuovi prodotti
• Incremento dei ricavi del Gruppo SDA soprattutto su servizi dedicati (per il
segmento banche) e sul corriere espresso (0-3 e 0-30)
* Preconsuntivo di Giugno 2002
10
Piano di sviluppo 2003-2005
Espresso Logistica e Pacchi: principali progetti
Nuova offerta
internazionale
6/14
Automazione e
Informatizzazione
Revisione portafoglio prodotti con
lancio nuovo pacco con alleanze
internazionali
Automazione hub e network,
manutenzione e adeguamento
dei centri operativi
E-Commerce
Sfruttamento opportunità di mercato
per la gestione delle spedizioni legate
al commercio on line
11
Piano di sviluppo 2003-2005
SERVIZI FINANZIARI – Ricavi
4.000
2.911
3.076
7/14
3.344
3.641
25%
3.000
Dati in
mln di € 2.000
1.000
0
2002*
2003
2004
2005
• Crescita dei ricavi transazionali: il conto Bancoposta rimane il prodotto principale
dell’offerta retail, con focalizzazione su nuovi segmenti di clientela target (+2,7 mln di c/c)
• Forte crescita dei nuovi prodotti di investimento:
– Fondi di Investimento Bancoposta diventeranno prodotti di punta grazie allo
sviluppo di un’offerta ampia e differenziata; ulteriore consolidamento delle
Obbligazioni
• Incremento dei ricavi per Risparmio Postale per un progressivo riallineamento della
remunerazione CDDPP alle condizioni di mercato (es La Poste)
* Preconsuntivo di Giugno 2002
12
Piano di sviluppo 2003-2005
CRESCITA RICAVI SERVIZI FINANZIARI
8/14
Delta Ricavi da Mercato 2002-2005 per Categorie di Prodotti (valori € mln)
4.000
249
471
2.911
(
75 )
-15%
(
57)
-24%
30%
45
288%
42
3.641
25%
24%
( 10)
-100%
66
53%
2.000
 Totale: 730 mln di Euro
0
Ricavi
2002*



Bollettini
Servizi
Delegati
Mov.to
Fondi
* Preconsuntivo di Giugno 2002


Transazio- Risparmio
nali
Postale



Investimento
Finanziamento
Vaglia /
Altri
Prodotti
Ricavi
2005
13
Piano di sviluppo 2003-2005
SERVIZI FINANZIARI: principali progetti
Investimento
Conto Corrente
Bonifici esteri
Loyalty programs
C. credito prepagata
Telepass
Fondi a “profilo”
Brokeraggio fondi di terzi
Nuovo buono postale a
termine
9/14
Assicurazione
Rami Danni
Bancoposta on Line
Trading fondi investimento,
titoli azionari, obbligazioni
Servizio e-ticketing
Finanziamento
Scoperto di conto
Credito al consumo
Leasing
Factoring
Altri Servizi
Informatizzazione
Totale
Ampliamento Tesoreria enti locali
Eurogiro (vaglia)
14
Piano di sviluppo 2003-2005
Divisione Bancoposta: Organizzazione
10/14
DIVISIONE BANCOPOSTA
STAFF
MARKETING
OPERAZIONI
SISTEMI INFORMATIVI
SOCIETA’
CONTROLLATE
PosteVita
BancopostaFondi
• Circa 3.000 risorse nel complesso, escludendo la Rete Commerciale costituita
sostanzialmente dagli Uffici Postali e di forze di vendita diretta in condivisione
con le altre Divisioni di Poste Italiane
• Ricavi complessivi nel budget 2003 per circa 3.080 m.ni€
15
Piano di sviluppo 2003-2005
EVOLUZIONE CONTI CORRENTI RETAIL
11/14
NUMERO CONTI CORRENTI RETAIL
Quarto istituto a
livello nazionale
6
numero c/c
(milioni)
5,0
2005
+2,5 mln
4
2,5
Maggiore emittente di
carte di debito
(oltre 4 mil.postamat
Maestro)
2002
2
0
6%
13%
Quota Mercato PI
16
Piano di sviluppo 2003-2005
DIVISIONE RETE TERRITORIALE: principali progetti
Sportello per Conto
Terzi
PT Business
Canale dedicato ai clienti
POE e SOHO
Gestione attività sportello per
utilities, pal, pac
PosteShop
Nuovo Layout
Aree dedicate alla vendita
di prodotti filatelici,
cartoleria, libri,…
Ristrutturazione UP più
rilevanti
Sistemi di
Manutenzione
Revisione Procedure
e Informatizzazione
Revisione processi
transazionali sportello, di
vendita prodotti e back office;
sistemi informativi per gestione
commerciale e formazione
12/14
Offerta a terzi servizi
Call Center
Offerta servizi a terzi (es.
Comune di Roma)
Struttura e processi per
manutenzione infrastrutture
edili, tecnologiche e di
comunicazione degli UP
17
Piano di sviluppo 2003-2005
SERVIZI INTEGRATI A VALORE AGGIUNTO
Servizi Integrati
Professionisti
Estensione
Servizio Integrato Notifiche
Accesso on line servizi P.I.
Servizi Pick Up multiprodotto
Servizi di certificazione ed
autenticazione
Estensione a nuovi segmenti di
mercato ed arricchimento delle
funzionalità
Servizi per gli immigrati
Gestione eventi vita (es rinnovo
permesso di soggiorno)
Servizi finanziari (es moneygram)
Offerte bundled prodotti UP
13/14
Servizi Integrati
a Valore Aggiunto
Sportello al cittadino
Interfaccia tra cittadino, grandi Enti ed
Utilities per la gestione delle pratiche
amministrative
Carta Nazionale Servizi
Carta Identità Elettronica
Personalizzazione e diffusione carte
ai cittadini (es. prestazioni sanitarie)
Supporto diffusione carte ai cittadini
attraverso canali P.I.
18
Piano di sviluppo 2003-2005
Investimenti Gruppo Poste Italiane per Macroprogetto
14/14
1.055
1.000
935
57
30
358
2.761
770
46
392
Valori
Euro mln
133
277
1.027
233
719
215
881
2005
Totale
03-05
256
500
230
384
283
0
2003
Automazione
Postale
Informatizzazione e
Reti TLC/ Altro
2004
Ammodernamento
e Manutenzione
UP/ altri edifici
Finanziarie
19
Piano di sviluppo 2003-2005
CONTENUTI DEL DOCUMENTO
-
A. Impostazione Strategica
A.1 Principali obiettivi
-
B. Conto economico
B.1 Ricavi per famiglia di servizi
B.2 Principali progetti
B.3 Investimenti
-
C. Organizzazione – linee di gestione
-
D. Formazione e sviluppo
-
E. Relazioni Industriali
20
Piano di sviluppo 2003-2005
Il nuovo modello organizzativo
1/4
La ricerca di una maggiore focalizzazione sul cliente ha guidato
l’evoluzione dell’organizzazione verso un modello Divisionale Integrato
Gli effetti economici di tale scelta si sviluppano lungo due direttrici:
1. Facilitare la crescita dei ricavi

Incremento della capacità di azione commerciale

Migliore utilizzo della Rete Territoriale

Integrazione canali

Sviluppo di nuovi Prodotti/Servizi
2. Abilitare efficienze e riduzione di costi

Funzioni di supporto e servizio condivise e trasversali (shared
service)
21
Piano di sviluppo 2003-2005
Il nuovo modello organizzativo
ORGANIZZAZIONE
CLIENTI
55
Bancoposta
Corporate
Account
Large
Account
Corrispondenza
Small Medium
Enterprise
Filatelia
Small
Medium
Business
Delp\SAD
circa 7.000
50.000
Top
Account
2/4
320.000
Rete Territoriale
Postel
3.200.000 Small Office
Home Office
circa 40.000.000
Retail
Amministrazione
Acquisti
Comunicazione
Controllo
Finanza
Immobili
Legale
Pianificazione
Risorse Umane
Sicurezza
Tecnologia
Postecom
Canali
Marketing
Staff
22
Piano di sviluppo 2003-2005
di processo
e tecnologia: progetto nuova rete logistica
IlInnovazione
nuovo modello
organizzativo
Obiettivo:
- centralizzazione e automazione della rete di centri di smistamento e conseguente
efficientamento dei processi
Razionali:
- Elevato grado di vetustà dei vecchi impianti meccanizzati
- Adeguamento alle normative in materia di sicurezza degli impianti e degli immobili;
- Crescita della qualità del servizio grazie allo smistamento per portalettere e all’aumento di
produttività;
- Miglioramento dell’”immagine” complessiva di Poste Italiane grazie al rinnovo tecnologico e al
conseguente incremento della qualità del servizio, ad oggi ancora inferiore a quello dei maggiori
operatori internazionali;
- Nuove funzionalità per costruire nuovi servizi
Impatti
aziendali:
3/4
4/5
- Riduzione dei centri di smistamento;
- Riconversione professionale e riutilizzo del personale su altri servizi di produzione o in attività
assimilabili nel medesimo territorio;
- Ridisegno della rete dei trasporti.
23
Piano di sviluppo 2003-2005
Il nuovo modello organizzativo – linee di gestione
1.
4/4
Interventi su organico stabile:
Immissioni mirate
Ingresso Professionalizzati
Reintegri
Esodi
2.
Diminuzione organico flessibile e diverso mix TD / Interinali
3.
Progetti di sostegno:
Azioni gestionali e sul clima per ridurre l’assenteismo
Progetto “Verso il Cliente”
Reimpiego di risorse liberate da progetti di riorganizzazione
Bilanciamento squilibri locali
24
Piano di sviluppo 2003-2005
CONTENUTI DEL DOCUMENTO
-
A. Impostazione Strategica
A.1 Principali obiettivi
-
B. Conto economico
B.1 Ricavi per famiglia di servizi
B.2 Principali progetti
B.3 Investimenti
-
C. Organizzazione – linee di gestione
-
D. Formazione e sviluppo
-
E. Relazioni Industriali
25
Piano di sviluppo 2003-2005
D. Formazione e sviluppo
1/3
La formazione intesa come asset per realizzare i risultati di
business e per creare valore.
 adeguare il know-how sviluppando competenze critiche;
 passare da volumi indifferenziati alla differenziazione delle iniziative;
 legare l’acquisizione di conoscenze, metodi e modelli di azione
all’apprendimento operativo di comportamenti vincenti
 offrire un più ampio portafoglio di prodotti: @learning;
 utilizzare sistematicamente il fuori-aula patrimonializzando le competenze;
 consolidarsi come funzione di consulenza alla performance.
26
Piano di sviluppo 2003-2005
Principali ambiti di intervento
2/3
Addestramento tecnico
Area Commerciale
Comportamento Organizzativo
Economico-Giuridico-Finanziario
circa
300.000
giorni uomo
E-learning
Formazione al ruolo
Formazione dirigenti
Information technology
Organizzazione
Sicurezza ed Igiene sul lavoro
27
Piano di sviluppo 2003-2005
Principali percorsi formativi
PERCORSO FORMATIVO
3/3
TARGET DI RIFERIMENTO
Operatori di sportello
oltre 25.000 persone
Direttori di Uffici Postali di maggiore
rilevanza commerciale
oltre 1600 persone
Recapito
oltre 40.000 persone
Apprendisti Portalettere
circa 3.000 persone
28
Piano di sviluppo 2003-2005
Contenuti del documento
-
A. Impostazione Strategica
A.1 Principali obiettivi
-
B. Conto economico
B.1 Ricavi per famiglia di servizi
B.2 Principali progetti
B.3 Investimenti
-
C. Organizzazione – linee di gestione
-
D. Formazione e sviluppo
-
E. Relazioni Industriali
29
Piano di sviluppo 2003-2005
E. Relazioni industriali
1/4
C.C.N.L.
Volontà
aziendale
definire il nuovo CCNL in TEMPI BREVI
DELEGA PIENA alla DCRUO:
• Contenuti di alto profilo
• Qualità delle soluzioni
• Flessibilità
• Certezze normative
• Nuovo inquadramento
30
Piano di sviluppo 2003-2005
E. Relazioni industriali
2/4
ASPETTI ECONOMICI
DA UN LATO
DALL’ALTRO
Rispetto alle richieste economiche, molto onerose e superiori alle
compatibilità previste dal Protocollo di luglio ‘93, c’è comunque la
consapevolezza che esistano gli spazi quantitativi e qualitativi per
RAGGIUNGERE UNA BUONA SOLUZIONE, che sia anche in grado
di rispondere ad alcune istanze sociali, vedi in particolare:
Il TEMA DELL’ASSISTENZA SANITARIA.
Vogliamo costruire, già a partire dal 2003, un PREMIO DI RISULTATO
NUOVO, che valorizzi:
- risultati
- qualità
- presenza in servizio.
Correlando la PARTECIPAZIONE dei dipendenti alla ricchezza prodotta
dall’impresa.
31
Piano di sviluppo 2003-2005
E. Relazioni industriali
3/4
RECAPITO
E’ UN ASSET STRATEGICO. Per tale ragione riteniamo essenziale
-
OBIETTIVO
riscoprire e valorizzare le potenzialità del canale;
ristrutturare l’organizzazione;
rilanciare e sviluppare il business;
migliorare il clima interno;
rafforzare ruoli e professionalità.
Arrivare in tempi brevi ad un ACCORDO con le OO.SS, che consenta alla
nostra Azienda di voltare pagina e di patrimonializzare, da subito, anche
le potenzialità di nuove possibili aree di business. In particolare:
-
Sviluppo contatti prodotti finanziari
Vendita diretta;
Messo notificatore;
Door to door.
32
Piano di sviluppo 2003-2005
E. Relazioni industriali
4/4
RAPPORTI AZIENDA SINDACATO
Disponibilità aziendale a definire in tempi brevi il Protocollo Azienda, Governo, OO.SS
Volontà aziendale di costruire un NUOVO PROTOCOLLO di RELAZIONI INDUSTRIALI,
che accompagni e rafforzi il piano di sviluppo 2003-2005 .
VALORI
- Partecipazione
-Sviluppo impresa
-Miglioramento delle professionalità e delle opportunità di lavoro
-Integrazione
33
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