Gruppo Poste Italiane Indirizzi Strategici 2009-2011 Incontro con le Organizzazioni Sindacali Roma, 31 Luglio 2008 Agenda 1 1. Lo scenario di mercato e regolatorio 2. Le linee strategiche 2.1 Servizi Postali e di comunicazione 2.2 Servizi Espresso e Logistica 2.3 Servizi Finanziari e di pagamento 2.4 Servizi di eCommerce 2.5 Servizi Mobili 2.6 Iniziative Internazionali 3. La strategia sulla qualità 4. La strategia tecnologica 5. La strategia su organizzazione, processi e risorse umane 6. Le opzioni strategiche non quantificate 7. Economics Quadro Economico 2007-2011 2 PIL (%) 2,8 2,7 2,2 2,1 1,7 1,4 1,4 1,2 2007 3,7 1,7 1,6 1,1 1,1 0,4 0,4 2008 2009 Italia Area Euro 2010 2011 Usa Inflazione (%) 3,9 3,8 3,4 2,8 2,9 2,4 2,1 2,0 2007 2,2 2008 2009 1. Lo scenario di mercato e regolatorio PIL: le previsioni per il 2008-2009, sia in Usa che in Europa, evidenziano un significativo peggioramento. Continuerà a persistere una differente performance congiunturale della zona Euro rispetto all’Italia 2,3 2,3 2,3 2010 2,4 1,9 1,7 Inflazione: per il biennio 2008-2009 si prevede un incremento dell’inflazione. I tassi in Europa si manterranno elevati rispetto agli obiettivi della BCE a causa dei forti rincari delle materie prime. Agisce prevalentemente una inflazione “importata” 2011 Fonte: Prometeia marzo 2008, Banca d’Italia luglio 2008, FMI aprile 2008 Lo sviluppo del mail in Europa e USA 3 Serie storica volumi postali: variazione % annua 3% USA Europa 15 -2% 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 Il mercato della corrispondenza USA , dopo un periodo di crescita, nell’ultimo anno ha evidenziato un decremento dei volumi Il mercato europeo, già dal 2006 ha un trend di diminuzione Europa 15: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito 1. Lo scenario di mercato e regolatorio Fonti: Pitney Bowes (2006) La concorrenza nel settore postale in Italia Tasso di copertura del servizio di recapito e ulteriori iniziative Presenza geografica 1 Competitor presenti in: - 7 Aree metropolitane su 9 totali - 30 Capoluoghi di provincia su 107 1 6 4 2 4 3 Alta presenza Media presenza Scarsa presenza Nessuna presenza 1 5 4 Alcuni dei principali competitor che operano a livello nazionale arrivano ad un grado di copertura di circa il 20% del territorio. Alcuni di essi arrivano al 59% della copertura della rete Poste sulle stesse destinazioni 1 Anche alcuni degli operatori che attualmente operano in realtà geograficamente più circoscritte sono proiettati ad organizzare una copertura di tipo nazionale, privilegiando, comunque, grandi aree metropolitane e capoluoghi di provincia 9 Stima popolazione servita dai concorrenti (mln) Aree extraurbane Capoluoghi di prov incia 1,9 mag - 0 7 g iu- 0 8 1,0 4 ,1 0 ,8 6 ,8 Aree metropolitane 1,7 1. Lo scenario di mercato e regolatorio Fonte: siti internet, Istat 2008 Mercato del Corriere Espresso in Italia 5 Andamento del fatturato del mercato (anno 2005= 100) D% 6,0% 100,0 2005 5,6% 10,0% 8,0% 108,0 2006 7,9% 118,8 125,5 2007 2008E 133,0 2009E 143,5 2010E Andamento della redditività del settore (%) 5,8 4,8 4,5 4,5 4,4 Ebit/Ricavi netti 2005 2006 2007E 1. Lo scenario di mercato e regolatorio 2008E Le aspettative di crescita dei ricavi (comprensive di sovrapprezzo carburante) mostrano un trend in riduzione rispetto agli anni precedenti, condizionate dalle incerte previsioni economiche 2009E Fonte: Databank Maggio 2008 Anche le previsioni della redditività del settore (Ebit/ Ricavi netti) sono in calo e riflettono l’incertezza del quadro economico generale Stima delle attività finanziarie delle famiglie italiane per tipologia di strumento (mld €) 6 CAGR (2010 - 2007) 3.697 3.732 3.883 4.103 3,5% Assicurazioni, Fondi pensione ed altro1 19,6% 20,8% 22,3% 24,5% 11,5% Azioni e partecipazioni 26,5% 26,4% 26,2% 25,8% 2,6% Fondi comuni 7,2% 6,9% 6,6% 6,6% 0,6% Titoli obbligazionari 20,0% 19,7% 19,2% 18,2% 0,3% Attività liquide 26,7% 26,2% 25,7% 24,9% 1,2% 2007 2008E 2009E 2010E Le previsioni sull’andamento delle attività finanziarie tengono conto in parte degli effetti a medio termine della crisi che ha investito di recente i mercati globali; in parte delle riforme del sistema previdenziale. Il risultato è uno spostamento di risorse a favore del settore assicurativo e dei fondi pensione che crescerà al ritmo dell’11,5% Si stima che, complessivamente le attività liquide, le assicurazioni ed i fondi pensione rappresenteranno, nel 2010, oltre il 49% del portafoglio 1) La voce “altro” comprende i crediti commerciali ed i prestiti a breve termine. Il suo peso sul totale è di circa il 3% 1. Lo scenario di mercato e regolatorio Fonte: elaborazione SP su dati Prometeia luglio 2008; Banca d'Italia maggio 2008 Effetti della crisi finanziaria sul sistema bancario italiano 7 Utile mln € -55,9% 1Q2007 1Q2008 3.966 -51,0% 1.748 2.055 1.007 -5,5% 292 Intesa Sanpaolo (1) Unicredit (1) -24,5% 257 276 Banco Popolare 194 -45,1% 113 MPS 62 BPM -14,5% 55 -30,8% 47 CREDEM 56 (3) D% 38 CARIGE (1) (2) ROE % 17,5% 11,6% MPS 20,8% 18,7% 16,7% 13,5% 10,3% Intesa Sanpaolo 10,1% Unicredit 9,8% Banco Popolare 7,2% BPM 5,4% 3,3% CREDEM 2,0% 1,0% CARIGE La crisi finanziaria, iniziata ad agosto 2007 negli Stati Uniti con lo scoppio della bolla immobiliare e la conseguente crisi dei mutui "subprime“ (mutui ad alto rischio di insolvenza), ha influito negativamente sulla redditività complessiva del sistema bancario mondiale In particolare, in Italia, il deterioramento della redditività delle banche è stato causato prevalentemente dall’attività di trading e dal comparto della finanza strutturata 1) Per Banca Intesa. Unicredit e Banco Popolare si è aggiunto l’effetto di componenti “non ricorrenti” 2) Nasce come fusione fra Banco Pop. Verona e Novara e Banca Pop. Italiana 3) 2007 proforma 1. Lo scenario di mercato e regolatorio Fonte: Relazioni trimestrali banche L’evoluzione nell’offerta dei conti correnti consumer Conti correnti di new generation Conti correnti on line puri Ricaricabile 3,75% 4,00% I principali istituti di credito offrono prodotti a bassa remunerazione che puntano sulla convenienza del canone e sull’utilizzo del canale on line Le banche on line offrono conti “low cost” con: costi riducibili in base all’operatività con tasso di interesse crescente in base alla giacenza sul conto 8 Conti di deposito 4,25% 4,70% I nuovi player, rispondendo alla sfiducia del mercato verso prodotti d’investimento strutturati, puntano sui prodotti di liquidità a rendimenti più elevati per raccogliere giacenza e acquisire clientela qualificata Tutti puntano all’abbattimento dei costi e all’aumento dei tassi di interesse per acquisire un consumatore sempre meno fidelizzato 1. Lo scenario di mercato e regolatorio Il percorso di liberalizzazione del mercato postale in Europa Riserva fino a 100 gr e tre volte il prezzo Piena apertura del mercato (eliminazione della riserva) Riserva fino a 50 gr e 2,5 volte il prezzo 2003 Svezia (1993) Finlandia (1994) 2006 Regno Unito (2006) 2007 2008 Germania (1) (2008) Hanno già aperto completamente i propri mercati 9 2011 2013 (1/1/2011) (1/1/2013) (3) Austria Belgio Bulgaria Danimarca Estonia Francia Irlanda Italia Paesi Bassi (2) Portogallo Slovenia Spagna Cipro Grecia Lettonia Lituania Lussemburgo Malta Polonia Rep. Ceca Romania Slovacchia Ungheria (1) La Germania ha liberalizzato il mercato postale il 1 gennaio 2008. Il Governo ha introdotto inoltre un livello di salario minimo per tutti i dipendenti del settore postale, anche al fine di determinare un level playing field tra gli operatori. (2) I Paesi Bassi avevano previsto la data di piena apertura del mercato al 1 gennaio 2008. A causa degli impatti che le vicende sul salario minimo hanno avuto su TNT nel mercato tedesco, il Governo olandese ha rinviato a tempo indeterminato la piena apertura del proprio mercato alla concorrenza. (3) Alcuni paesi (nuovi entranti o con difficoltà geografiche o di mercato) possono posticipare la data di liberalizzazione fino al 1 gennaio 2013. 1. Lo scenario di mercato e regolatorio Linee Strategiche: La mission del Gruppo Poste Italiane Diventare un’azienda di servizi ad alto valore aggiunto che, valorizzando al massimo i suoi asset fondamentali ed in particolare la presenza capillare sul territorio, soddisfi le specifiche necessità della clientela tutta, nelle sue molteplici articolazioni, con una ampia ed integrata offerta di servizi costruiti sulle proprie competenze logistico/postali, finanziarie, di gestione dei processi di “outsourcing”. Strumento fondamentale per il conseguimento di questi obiettivi è l’uso di tecnologie Informatiche e di Telecomunicazione (ICT) all’avanguardia dirette alla costituzione del sistema “a rete” tra i più avanzati, completi e capillari del Paese 2. Le linee strategiche 10 Strategia sui Servizi Postali e di Comunicazione 11 La strategia sui servizi postali e di comunicazione si articola in: 1) Tutela di volumi e ricavi dei Servizi Tradizionali 2) Sviluppo del Direct Marketing 3) Rafforzamento della leadership del Gruppo nel processo di conversione della comunicazione verso forme ibride ed elettroniche 4) Ulteriore espansione dell’offerta di Gruppo al servizio della Pubblica Amministrazione 5) Focus sull’efficientamento della gestione operativa In un contesto di mercato stabile, caratterizzato da una crescente pressione competitiva, l’offerta di servizi personalizzati sulle specifiche esigenze dei clienti che facciano ricorso alle più avanzate tecnologie diventa l’elemento chiave per tutelare volumi e ricavi Nonostante la momentanea stasi del mercato pubblicitario, esistono spazi di sviluppo del Direct Marketing, che il Gruppo si appresta a sfruttare grazie al programma di marcata innovazione e riposizionamento dell’offerta che ha messo in campo per configurare il Direct Marketing come elemento distintivo delle strategie pubblicitarie delle aziende Il Gruppo procede nell’ampliamento e differenziazione della gamma ibrida attraverso lo sviluppo di nuovi servizi e funzionalità e rafforza la leadership nella comunicazione digitale e nei servizi di certificazione attraverso la valorizzazione del proprio ruolo di terza parte garante Vengono moltiplicate le occasioni in cui l’infrastruttura tecnologica del Gruppo viene messa a disposizione della Pubblica Amministrazione, al fine di completare l’offerta di servizi al cittadino e di avvicinarlo ulteriormente all’Amministrazione In linea con gli altri grandi operatori postali, la strategia sulla gestione operativa mira a coniugare l’efficienza con i livelli di qualità e la disponibilità di una infrastruttura flessibile, necessarie a competere in un mercato sempre più aperto e competitivo 2.1 Servizi Postali e di Comunicazione Strategia sui Servizi Tradizionali Servizi di Base Servizi per l’Editoria 12 Contesto caratterizzato da una crescente pressione competitiva, esercitata soprattutto sui grandi clienti e nelle aree ad alta densità abitativa Strategia di tutela di volumi e ricavi attraverso l’offerta di servizi e funzionalità tecnologicamente all’avanguardia, quali ad esempio i servizi innovativi che si innestano sul Progetto Terminali al Portalettere Ulteriore sviluppo del business filatelico attraverso l’ampliamento dei target di riferimento e la diversificazione di canale Contesto caratterizzato da riduzione delle compensazioni statali, richiesta da parte del mercato di servizi innovativi e di qualità differenziata in funzione delle specifiche esigenze della clientela Strategia volta a soddisfare la crescente richiesta di valore aggiunto attraverso la fornitura di specifici servizi (ad es. PostaPress 24ore), nonché utilizzo delle potenzialità offerte dalla rete logistica per monitorare la qualità effettiva del servizio al fine di fornire adeguata reportistica alla clientela 2.1 Servizi Postali e di Comunicazione Strategia sul Direct Marketing Servizi di Direct Marketing 13 Contesto caratterizzato da mercato della pubblicità complessivamente stazionario, ma con tassi di crescita molto significativi per i media legati alle nuove tecnologie (WEB, Mobile) La strategia mira a sostenere la crescita dei volumi e dei ricavi attraverso l’innovazione ed il riposizionamento dell’offerta di Poste Italiane: Differenziazione ed ulteriore articolazione del prodotto base di recapito attraverso soluzioni di “Mail Continuation & Forwarding” (reinoltro dei messaggi pubblicitari) Generazione di nuove soluzioni di consegna/raccolta che consentano l’ingresso su nuovi mercati (Promozione Commerciale e Vendita Porta a Porta, Raccolta di dati e informazioni) Sviluppo di un’offerta di direct marketing multicanale che sfrutti il patrimonio di asset del gruppo (Web, Call Centre, Mobile) Sviluppo partnership con agenzie e centri media per favorire utilizzo DM nei piani media 2.1 Servizi Postali e di Comunicazione I Servizi di Comunicazione Elettronica Comunicazione Ibrida Servizi Strategia Iniziative di sviluppo 14 Comunicazione Comunicazionee Certificazione Digitale e Certificazione Digitale Lettera on line Raccomandata on line Telegramma on line Servizi di Messaggistica elettronica (Postemail, Postemail AR, Posta Elettronica Certificata) Servizi di Certificazione (Firma Digitale, Marca Temporale, Marcatura Postale Elettronica) Ampliare le modalità di accesso ai servizi tradizionali di Poste, in linea con le esigenze della clientela Sviluppare il ruolo di Poste come Terza parte garante nella certificazione della comunicazione digitale, delle transazioni elettroniche e dell’identità digitale Miglioramento e differenziazione della gamma servizi, grazie allo sviluppo di nuovi servizi e nuove funzionalità Nuovi interventi di ampliamento ed efficientamento sull’infrastruttura tecnologica (NPCE- Nuova Piattaforma delle Comunicazioni Elettroniche) Sviluppo di nuovi canali commerciali, attraverso partnership con telco, software vendor e società di servizi Valorizzazione commerciale dell’avvenuto riconoscimento normativo (Gennaio 2008) dell’EPCM (Electronic Postal Certification Mark) come strumento di certificazione della comunicazione digitale Sviluppo e valorizzazione del servizio di firma digitale all’interno dei sistemi di identity access management Sviluppo commerciale dei servizi di comunicazione basati su standard PEC (Posta Elettronica Certificata) e rilancio della casella mail di Poste (Postemail) 2.1 Servizi Postali e di Comunicazione eGovernment: le aree di intervento per il Gruppo Poste Iniziative Digitalizzazione Esternalizzazione attività non-core 15 Asset/Capability sottostante Dematerializzazione, gestione documentale elettronica e archiviazione ottica sostitutiva Sistemi di gestione documentale e di Archiviazione Ottica Sostitutiva Fatturazione Elettronica Piattaforma di fatturazione elettronica Servizi di comunicazione ibrida (Raccomandata Online, Telegramma Online, Lettera Online) Piattaforma di comunicazione elettronica Transazioni di pagamento elettroniche Piattaforma multicanale di pagamento Certificazione della comunicazione e dell’identità digitale Certification Authority e Servizi di certificazione (EPCM, Firma Digitale, PEC) Gestione di procedimenti amministrativi: Rete sportello Amico (5.740 UP dedicati) − ricezione documentazione a sportello Centri Servizi Amministrativi − trasmissione e lavorazione presso Centri Servizi Capacità di movimentazione logistica Sistemi di gestione documentale − accesso ai risultati anche da remoto Servizi di Call Center Oltre 1.500 operatori su 12 sedi distribuite sul territorio Servizi d’incasso e rendicontazione Piattaforma PaRis, Bollettino, Conto Bancoposta Impresa Procedimenti di notifica di atti Piattaforma SIN Poste può supportare il processo di efficienza della PA contribuendo alla digitalizzazione dei processi e gestendo esternamente alcuni procedimenti amministrativi 2.1 Servizi Postali e di Comunicazione Linee Guida Strategiche sulla Gestione Operativa SMISTAMENTO Realizzazione dei nuovi siti industriali, potenziamento dei siti esistenti Ripartizione al portalettere e sequenziazione degli invii nell’ordine di consegna Programmazione e controllo del processo industriale (Tracciatura, Sale di Controllo in tempo reale, Centri Videocodifica) TRASPORTO Attento controllo dei costi complessivi, anche attraverso il rinnovo graduale della flotta Maggior sicurezza dei mezzi Aumento della componente a basso impatto ambientale della flotta al fine di ridurre consumi ed emissioni 16 RECAPITO Completamento dell’organizzazione nei centri di distribuzione ed adeguamento infrastrutturale Coinvolgimento del personale a tutti i livelli grazie ad una comunicazione adeguata e continua di obiettivi chiari, semplici e misurabili Gli interventi su Smistamento, Trasporto e Recapito presuppongono una adeguata infrastruttura industriale e ICT, che è anche l’elemento abilitante per lo sviluppo dei nuovi servizi Strategia che coniuga l’esigenza di fornire un servizio di qualità adeguata alle aspettative del mercato con la necessità di realizzare efficienze operative sugli asset logistici. Attenzione ai temi della sicurezza e della sostenibilità ambientale 2.1 Servizi Postali e di Comunicazione Servizi Espresso e Logistica: posizionamento e strategia del Gruppo PI Segmenti di mercato Deferred (3/6 gg) Nazionale Internaz. Next day (giorno successivo) Time definite (giorno successivo, orario definito) Presidio e consolidamento attraverso la rimodulazione dell’offerta Sviluppo del segmento Extra Large (invii > 30kg) Proposizione di nuovi servizi per il segmento ecommerce (Es: Lettera di Vettura Elettronica) Crescita della Quota di mercato con nuove opzioni di servizio (Ore 9:00 - Ore 10:00 - Ore 12:00) Presidio attraverso l’offerta corrente Sviluppo del segmento Retail, con iniziative di addestramento commerciale Sviluppo della partnership con UPS sul segmento Business Valutazione di possibili opportunità di crescita legate allo sviluppo della partnership con UPS - Tasso di sviluppo del segmento di mercato + Il Gruppo si posiziona coerentemente con lo sviluppo del segmento di mercato, investendo in nuovi prodotti e servizi per aumentare quote di mercato nei segmenti a maggior potenziale di crescita 2.2 Servizi Espresso e Logistica 17 Servizi Espresso e Logistica (1/3) 18 Presidio del segmento di mercato deferred: Soluzione Home Box Per presidiare meglio e consolidare l’offerta orientata alla Clientela Business, è stata introdotta la soluzione Home Box, che comprende: – Le consegne programmate: rivolta ai Clienti Business per i quali la programmazione delle spedizioni è più importante della velocità (J+6) – Il listino personalizzato con prezzi differenziati in funzione del numero di spedizioni programmate Pick-up servizi Espresso Nazionale: Postacelere 1, Paccocelere 1, Paccocelere 3 Al fine di fidelizzare la Clientela, è prevista l’estensione del servizio di pick-up, che prevede il ritiro a domicilio delle spedizioni sia per la Clientela Retail (singoli invii) che Business, nei capoluoghi di provincia e ad altre aree ad alto potenziale 2.2 Servizi Espresso e Logistica Servizi Espresso e Logistica (2/3) 19 Sviluppo del segmento di mercato spedizioni EXTRA LARGE Nel corso del triennio 2009/11, al fine di aumentare la penetrazione nel settore delle spedizioni Extra Large, segmento ad alto potenziale di mercato ed elevata redditività, è previsto un ridisegno completo del Network Operativo, attraverso: ─ Adeguamento e automazione di Filiali e Agenzie ─ Creazione di Mini Hub (in sostituzione dei grandi Hub automatizzati) ─ Ridisegno dei flussi di movimentazione, carico e smistamento delle merci Crescita sul segmento di mercato “TIME DEFINITE” Entro la fine del 2008, è prevista l’introduzione per la Clientela SDA di tre nuove opzioni per il servizio Time Definite, ovvero il Servizio di corriere espresso più evoluto ed a maggior crescita, che prevede la consegna garantita entro un certa ora del giorno lavorativo successivo al ritiro: Ore 9:00 - Ore 10:00 - Ore 12:00 Il servizio è disponibile per i servizi espresso 0-3, 0-15, 0-30, Extralarge e Classico Eboost Per i prodotti Postacelere1 e Paccocelere1 è prevista l’introduzione del servizio Time Definite Ore 10:00 che prevede la consegna garantita entro le 10:00 del giorno successivo lavorativo alla spedizione 2.2 Servizi Espresso e Logistica Servizi Espresso e Logistica (3/3) 20 Sviluppo del Mercato Internazionale Outbound, Segmento Retail/Soho E’ prevista l’introduzione, presso gli UP a maggiore potenziale di Business, di figure professionali con significative capacità commerciali e conoscenze specifiche in materia doganale (competenza critica per gli invii diretti a Paesi Extra-UE), al fine di diffondere know-how e professionalità agli operatori allo sportello L’obiettivo è quello di incrementare i volumi del Pacco Celere Internazionale, servizio espresso internazionale a maggior valore aggiunto, intercettando i clienti Poste Italiane che spediscono con altri prodotti e quelli che si rivolgono alla concorrenza Outbound, Segmento Business Consolidamento della Partnership con UPS con l’obiettivo di presidiare più efficacemente il segmento Top e Grandi Clienti Inbound Per le spedizioni UPS nel territorio nazionale, accordo di fornitura da parte di SDA delle attività di pick-up, di smistamento e, per alcune regioni, del servizio di recapito 2.2 Servizi Espresso e Logistica Logistica Integrata – Italia Logistica Il Gruppo Ferrovie dello Stato ed il Gruppo Poste Italiane hanno sottoscritto il 28 Febbraio 2008 un protocollo che ha dato il via alla costituzione di Italia Logistica, joint-venture tra SDA Logistica e la Divisione Omnia Logistica di FS Logistica Entrambi i Gruppi, già presenti nel mercato della logistica, si rivolgono con differenti business model a diversi segmenti di clientela. È stata creata una partnership che, attraverso la valorizzazione delle differenti specificità e la realizzazione di sinergie, conduce alla creazione di un nuovo operatore di logistica al servizio del sistema produttivo e distributivo italiano ed europeo Il nuovo player, con un fatturato consolidato di circa € 70 mln, si colloca tra i primi 10 operatori in un mercato nazionale frammentato, ma presidiato da grandi operatori internazionali Italia Logistica, attraverso nuove offerte di servizi integrati (ad es. HO.RE.CA.1) e Spare Parts Automotive) e attività a maggior valore aggiunto (ad es. City Logistics e Reverse Logistics), è in grado di affermarsi nel breve periodo come player di riferimento nel mercato italiano, e nel medio periodo anche nel contesto internazionale Il vantaggio competitivo del nuovo player deriva dall’ integrazione di diversi modelli di offerta e dalla capacità di coniugare un’offerta di trasporto di grandi volumi con la distribuzione al dettaglio 1) Hotel Restaurant Caffetteria 2.2 Servizi Espresso e Logistica 21 Servizi Finanziari - Le linee strategiche Consumer 22 Il posizionamento attuale di Poste Italiane sul segmento consumer ha permesso, attraverso un’offerta unica ed indifferenziata (Conto corrente BancoPosta) di valorizzare gli elementi distintivi di semplicità, trasparenza ed economicità. Per il Piano 2008-2011, BancoPosta si pone l’obbiettivo di sviluppare la propria offerta, mantenendo inalterati i propri elementi distintivi, attraverso una più profonda segmentazione della clientela. Le principali azioni sul segmento consumer possono essere declinate così come segue: Sui conti correnti BancoPosta intende acquisire nuovi segmenti di clientela (es. giovani e internauti tramite BancoPosta Click), aumentare la fidelizzazione e il grado di operatività sul conto (es. Conto Fedeltà) ed incrementare il livello di cross-selling anche attraverso bundling di offerta (es. Conto BancoPosta e SIM PosteMobile) Nel comparto Risparmio e Investimenti, l’obbiettivo di aumento della raccolta sarà raggiunto, oltre che attraverso il tradizionale Risparmio Postale (libretti e Buoni Postali Fruttiferi), grazie all’ innovazione dei prodotti di Risparmio Gestito (es. fondi a formula) e all’ingresso nel mercato del trading online con il lancio delle nuove piattaforme (TOL e FOL – Trading e Fondi On Line) Nell’ambito dei servizi di finanziamento/credito, BancoPosta rafforzerà la sua posizione sul credito al consumo tramite l’innovazione dell’offerta (es. cessione del quinto) e su prestiti e mutui tramite un pricing competitivo, bundling di prodotto (offerta di polizze a protezione del capitale - CPI - Capital Protection Index) e lo sviluppo di nuovi canali di vendita (es. mutui via web) 2.3 Servizi Finanziari e di Pagamento Servizi Finanziari - Le linee strategiche SoHo/SMB Anche per il target SoHo/SMB, Bancoposta ha l’obbiettivo di ampliare la propria offerta e aumentarne la personalizzazione per soddisfare i bisogni di segmenti diversi, facendo leva sull’offerta distintiva Poste (convenienza, semplicità e strumenti di incasso/pagamento distintivi come il bollettino...) e sulle possibilità di bundling di prodotti/servizi del Gruppo I maggiori sforzi saranno concentrati sull’evoluzione del Conto Office − Le azioni volte alla personalizzazione dell’offerta prevedono una nuova offerta che è strutturata in 1 conto per esigenze di base (Conto Light) e 3 opzioni specializzate per categoria di clientela (Commercianti, Liberi Professionisti e Amministratori di Condominio); ogni offerta per segmento si compone di un conto base e di servizi servizi finanziari ed extrafinanziari (es. servizi postali, mobile, altro) scelti dal cliente in base alle proprie esigenze − Le principali azioni di completamento gamma riguarderanno il servizio di acquiring (convenzionamento e gestione POS) e l’area dei servizi di finanziamento e credito attraverso il servizio di anticipo transato POS e fatture (finanziamento dell’ammontare di crediti da transazioni POS e fatture) ed il lancio di prodotti assicurativi specifici per il SoHo (Poste Assicura a SoHo – polizze multi-rischi es. Responsabilità Civile Professionale, furto/incendio,..) 2.3 Servizi Finanziari e di Pagamento 23 Servizi Finanziari - Le linee strategiche Corporate/PA 24 Vincoli normativi, concorrenza, processo di recupero efficienza della PA, hanno di recente contribuito a delineare uno nuovo scenario nel mondo Corporate e PA che, di fatto, ha spinto BancoPosta a ridefinire l’attuale posizionamento su tre direzioni principali: Presidio e Sviluppo prodotti transazionali (conti correnti, pagamenti e incassi): − Maggiore personalizzazione dell’offerta di conto corrente attraverso lo sviluppo di conti dedicati (Conto Liquidità, Conto Giudiziario) e lo sviluppo di un sistema di offerta più flessibile (nuovo Conto Corrente Impresa e condizioni economiche differenziate in base al tipo di cliente o al grado di operatività) − Mantenimento della leadership e sviluppo di servizi di incasso (es. pagamento bollettino su reti terze e soluzioni ad hoc per la PA) e pagamenti (carte) − Sviluppo di progetti strategici quali Acquiring (fornitura del POS ai grandi esercenti e PA) e Fatturazione elettronica Ingresso di BancoPosta nel circuito Corporate Banking Interbancario focalizzandosi prioritariamente sulla PA e sui fornitori della PA (PMI) ed in un secondo momento sui grandi clienti Completamento dell’offerta con nuovi servizi di finanziamento attraverso bundling dei servizi di incasso con servizi di finanziamento a breve (anticipo bollettino/fatture e transato POS) e di credito commerciale (es. factoring) 2.3 Servizi Finanziari e di Pagamento Servizi Assicurativi - Le linee strategiche Consumer 25 Postevita è attualmente leader per la raccolta vita complessiva con una quota di mercato del 9% e premi per € 5,5 mld. Le linee strategiche per il Piano 2008-2011 prevedono: Il rafforzamento della leadership attraverso il lancio di: − Prodotti di Ramo I (assicurazioni sulla durata della vita) a Premio Unico caratterizzati da costi ridotti di sottoscrizione, collocati anche attraverso campagne commerciali periodiche − Prodotti previdenziali che favoriscano il reinvestimento dei capitali derivanti da polizze Poste Vita in scadenza in modo da evitare la perdita del cliente e delle masse già acquisite L’ampliamento dell’offerta tramite: ─ L’innovazione di prodotti infortuni e malattie: Polizze Long Term Care (Tutela per la Perdita di Autosufficienza - forma previdenziale mirata a risolvere i problemi economici legati alla longevità ed alla non autosufficienza) Polizze Dread Disease (Polizze Malattie Gravi -una copertura complementare, abbinata ad una assicurazione vita, contro il rischio di insorgenza di una malattia particolarmente grave) − Nuovi prodotti a premio ricorrente con capitale garantito pensati per chi vuole accumulare un capitale per i figli o nipoti (target da 0 a 18 anni - il prodotto prevede la possibilità di legare il rendimento futuro alle performance scolastiche dei beneficiari) − Prodotti pensati per target specifici come Immigrati (es. polizze sanitarie integrative...) e Anziani (es polizze che coprano infortuni e garantiscano anche servizi di assistenza domiciliare...) Il miglioramento del servizio post-vendita sfruttando le sinergie di Gruppo: − Creando un call-center dedicato e aree relazionali dedicate sul sito PosteVita − Sviluppando con Poste Mobile servizi informativi e di spinta commerciale e dispositivi 2.3 Servizi Finanziari e di Pagamento Servizi di pagamento: Le linee strategiche 26 Nei Sistemi di pagamento Poste ha da tempo un ruolo rilevante ed i nuovi obiettivi per il Piano 2008-2011 sono: Massimizzare le opportunità che possono derivare dall’integrazione della piattaforma di pagamento con i canali e la rete Poste (es. integrazione con il Mobile Banking) Rafforzare la leadership come issuer (emittente) nel mondo delle carte di debito e prepagate attraverso: ─ Innovazione dell’offerta (es. essere leader nel mercato dei micropagamenti attraverso l’evoluzione delle carte con chip EMV - a contatto - e contactless) ─ Emissione per conto terzi (es. aziende e operatori internazionali) e issuing internazionale (es. trasferimento di know how per operatori postali e istituti finanziari esteri) Aumentare la presenza di Poste Italiane nel mercato del trasferimento fondi estero anche attraverso soluzioni basate su canali proprietari (es. PostePay per il Money Transfer, Twin card...) Posizionarsi anche come acquirer (convenzionamento merchant) sui circuiti internazionali e proprietari (es. Postamat) Difendere il Bollettino come piattaforma di incasso e pagamento attraverso lo sviluppo dei pagamenti su canali innovativi (es. tramite mobile), l’accordo con reti terze per l’accettazione (es. GDO) e lo sviluppo di servizi di incasso indirizzati alla PA 2.3 Servizi Finanziari e di Pagamento Servizi di pagamento: il ruolo di Poste nel mondo delle carte di pagamento LE ATTIVITA’/RUOLI NEL PROCESSO DI PAGAMENTO 1 27 1 ISSUING Mondo dell’issuing attualmente presidiato da Poste: con quasi 10 Mio di carte è il primo emittente italiano di carte di debito e pre-pagate Per gli anni 2009-2011obiettivo di consolidamento della propria posizione attraverso: ISSUING La Banca issuer emette la carta al titolare e definisce le condizioni di contratto - Ampliamento della gamma per aumentare la penetrazione delle carte (evoluzione gamma PostePay, micropagamenti e servizi di money transfer) - Issuing conto terzi e internazionale (es. issuing internazionale) 2 PROCESSING 2 PROCESSING Poste gestisce una parte delle attività di processing interne L’obiettivo è internalizzare altre attività di processing, al fine di ottimizzare i processi e la gestione delle informazioni La Banca acquirer convenziona il merchant e gli assegna il POS 3 ACQUIRING Poste ad oggi gestisce solo il proprio “network” interno (UP, internet, ATM Postamat) 3 ACQUIRING 2.3 Servizi Finanziari e di Pagamento Per gli anni 2009-2011 Poste intende entrare nel mondo dell’acquiring (convenzionamento merchant) sui circuiti internazionali (Visa Mastercard) e proprietari (da valutare es. Postamat), al fine di consolidare la sua posizione nel mondo dei pagamenti e di rafforzare anche l’accettazione nel settore dei micropagamenti Servizi di Pagamento: la carta PostePay per il Money Transfer Internazionale 28 Ad oggi la postepay standard è già utilizzata “naturalmente” da parte della clientela immigrata come strumento di trasferimento fondi card to card soprattutto verso: Senegal, Romania, Cuba, Marocco, Colombia e Ucraina L’offerta consisterà in un kit di 2 carte (nominativa e anonima), attivabili da call center + busta preaffrancata per spedire la carta inattiva presso il paese di destinazione delle rimesse postepay postepay postepay 1 Il cliente si reca in Up acquista il kit con le 2 carte 2 La carta anonima viene inviata da Poste all’indirizzo comunicato dal cliente 3 Il destinatario riceve la carta, il mittente la attiva da call center e la ricarica Lo sviluppo di un’offerta ad hoc basata su PostePay per i trasferimenti fondi internazionali permette a Poste di: - Valorizzare un’abitudine di consumo nata “spontaneamente”, - Intercettare le esigenze di un target sempre crescente quale la popolazione straniera residente in Italia 2.3 Servizi Finanziari e di Pagamento Il Mercato eCommerce e le opportunità per Poste La Crescita dell’eCommerce B2C Italia Valore del transato Mio € 29 Il mercato italiano dell’eCommerce nel 2007 ha un valore di c.ca 5 Mld di € (prodotti e servizi scambiati) e le previsioni di crescita per i prossimi anni stimano un tasso di c.ca il 20% annuo Poste può giocare un ruolo importante nel mondo dell’eCommerce potendo rispondere alle esigenze Incidenza vendite da merchant italiani verso l’estero sul totale mercato e soluzioni sicure di pagamento online +30% 4.107 +45% +42% posizionamento completo nell’ambito del mercato 2.822 come fornitore di: − 1.990 +63% (Piattaforma di pagamento, PostePay) 711 20% 2002 16% 2003 Servizi di spedizione (Corrispondenza e Corriere Espresso) e pagamento 1.159 +44% 2000 Poste, grazie alla valorizzazione ed integrazione dei suoi asset, continua a ricoprire un +72% 343 dei merchant con soluzioni di spedizione/ logistica 5.328 12% 2004 13% 18% 17% − Soluzioni integrate per la vendita su internet (PosteCommerce) 2005 2006 2007 − Operatore di eCommerce diretto (vetrina PosteShop e sito www.poste.it) Fonte: dati Rapporto Osservatorio B2c Netcomm MIP 2007 2.4 Servizi di eCommerce Lanciato l’Operatore Mobile Virtuale di Poste Italiane 30 I VAS DISTINTIVI DI POSTEMOBILE Sulla scia dell’innovazione che ha contraddistinto l’azienda negli ultimi 5 anni e dei successi di BancoPosta, Poste Italiane è entrata, il 26 Novembre 2007, nel settore delle Telecomunicazioni come Operatore Mobile Virtuale (MVNO), un’iniziativa strategica che fa leva sui punti di forza del Gruppo (capillarità della rete fisica, ampia base clienti, brand riconosciuto) Poste Italiane come operatore mobile virtuale aumenta il livello di servizio alla clientela creando un nuovo canale di accesso ai propri servizi distintivi (es. pagamento bollettini, telegrammi, micropagamenti) Servizi Finanziari Servizi Postali Lista movimenti/saldo c/c e Postepay Telegrammi Trasferimento denaro da: Postepay a Postepay e/o c/c a Postepay Bonifici/Giroconto Pagamento Bollettini Tracciatura corrispondenza registrata* Ricarica Postepay Ricarica SIM PosteMobile Verifica credito residuo L’ingresso in questo mercato valorizza gli asset distintivi di Posteitaliane tra cui i servizi e strumenti di pagamento contribuendo a far evolvere il mercato italiano della telefonia così come sta avvenendo in molti paesi europei Ad oggi sono state vendute oltre 400.000 SIM 2.5 Servizi Mobili * Servizio in via di sviluppo 31 Linee di Sviluppo della Strategia internazionale Corrispondenza Internazionale Consulenza Strategica nei servizi postali Aumentare i volumi ed il valore della corrispondenza transfrontaliera attraverso accordi commerciali con Operatori postali Esteri (United States Postal Service e Correo Argentino) e grandi clienti (Bank of America) Argentina Stati Uniti Offrire consulenza strategica per l’ottimizzazione logistica e dei processi postali in particolare agli operatori dell’area del Mediterraneo e del Medio oriente e per il lancio di servizi integrati a valore aggiunto di PI nei mercati esteri (Servizio Notifiche, gestione documentale) Egitto Kazakistan Libano Consulenza ICT e Telefonia Mobile Servizi Finanziari Avviare partnership nei servizi ICT e nella realizzazione di servizi di comunicazione digitale Fornire consulenza agli operatori esteri per creare Mobile Virtual Network Operator (MVNO) per esportare i servizi di Postemobile (pagamenti) Svizzera A.Saudita Unione Economica Araba Offrire Consulenza strategica e nell’ICT per lo sviluppo di servizi finanziari Estendere il servizio di issuing di carte pre-pagate ad operatori esteri (quali Egitto ed Argentina) Diffondere piattaforme di e-mPayments nei paesi emergenti in collaborazione con le Nazioni Unite Nazioni Unite Argentina Egitto Sviluppare il Business Internazionale esportando le competenze di Poste Italiane 2.6 Iniziative Internazionali La strategia della Qualita’ globale di Poste Italiane 32 Sistema Qualità Qualità regolatoria Qualità percepita dalla clientela Presidio dei processi Piani di azione Monitoraggio e certificazione delle performance dei servizi regolamentati dalle Autorità di Regolamentazione Ascolto delle esigenze della clientela attraverso: Indagini di mercato sulla soddisfazione della clientela Analisi Reclami Associazioni consumatori Feedback operativi I processi a forte impatto sulla qualità erogata e percepita, vengono presidiati attraverso un sistema di indicatori di performance In base alle evidenze sulle performance vengono definiti piani di azione che accrescono i livelli di servizio e la soddisfazione Poste Italiane ha sviluppato un Sistema Qualità attraverso cui orientare gli interventi aziendali. Questo permette di presidiare i processi al fine di garantire: Una qualità erogata del servizio in linea, se non superiore, agli obblighi regolatori La soddisfazione del cliente attraverso azioni volte a migliorare la qualità percepita Un efficace presidio del business 3. La Strategia sulla Qualità La qualità regolatoria: prestazioni dei servizi postali 33 Nazionale 87,1 Inbound E2E (% in J+3) Raccomandata (% in J+3) Prioritaria (% in J+1) 88,3 Internazionale 88,1 87,2 92,5 88,6 88,5 88 92,9 92,7 92,2 93,8 93,1 92,5 92 89,8 91,3 90,3 89,0 87 85 2003 2004 2005 2006 2007 YTD nov07 (*) 2003 2004 2005 2006 Risultati Assicurata (% in J+3) 2004 2005 2006 2007 Obiettivi Outbound E2E (% in J+3) 98,6 96,1 95,4 95,2 92,1 2003 Pacco ordinario (% in J+5) 98,8 92,7 2007 92,6 92,5 92 94 93 92 91 96,1 94,9 93,0 93,5 90,5 91,3 92,0 92,4 85 2003 2004 2005 2006 2007 2003 2004 2005 2006 2007 2003 2004 2005 2006 2007 (*) Risultato cumulato a novembre 2007. Il risultato dell’intero 2007 non è stato ancora ufficialmente consuntivato da parte dell’Autorità di Regolamentazione Poste Italiane supera tutti gli obiettivi assegnati a livello nazionale e internazionale 3. La Strategia sulla Qualità Fonti: Posta Prioritaria, elaborazioni su dati IZI; Raccomandata, Assicurata e Pacco Ordinario, sistema di tracciatura elettronica Posta internazionale, IPC Sistema UNEX Principali risultati dell’ascolto dei clienti – La Customer Satisfaction CANALI SERVIZI Popolazione 7,9 34 Aziende Popolazione Aziende 8,3 7,9 7,5 7,2 7,3 6,8 Ufficio Postale Contact Center PosteBusiness Personale Commerciale BancoPosta Corrispondenza Corriere Espresso I risultati sulla soddisfazione in scala da 1 a 10 Dati 2007 La valutazione espressa dalla clientela sui canali di accesso ai servizi è molto positiva sia sul canale fisico (ufficio postale e PosteBusiness, l’ufficio dedicato alle piccole imprese) che su quello telefonico. Le aziende valutano in maniera positiva anche il personale commerciale. 3. La Strategia sulla Qualità Rispetto ai servizi BancoPosta le valutazioni degli italiani sono altrettanto positive: il 59% degli attuali correntisti BancoPosta ne esprime un giudizio molto positivo, contro il 43% dei correntisti delle altre banche. Le aziende, che sviluppano elevati volumi di spedizioni, esprimono una buona soddisfazione sia sulla corrispondenza che sul corriere espresso. Il sistema ICT di Poste Italiane 35 1. Corporate Application: applicazioni al servizio di più business 1 2 4 3 4 2. Business Application: applicazioni specifiche di business e/o funzione 3. Infrastruttura ICT: risorse hardware o software a supporto delle applicazioni (Data Center, Reti, etc) 4. Sourcing ICT: strategie di approvvigionamento delle risorse applicative Governance ICT: sistemi di monitoraggio e controllo delle perfomance Il supporto all’evoluzione di business richiede una Governance unica, in grado di valorizzare le comuni opportunità ma allo stesso tempo di tener conto delle specifiche esigenze applicative ed infrastrutturali 4. La Strategia Tecnologica Corporate Application: le applicazioni condivise 1 Aree di Intervento 36 Attività CRM – Customer Relationship Management Progressiva estensione del sistema di CRM su tutti i canali e punti di contatto dell’azienda (oggi è disponibile per la forza vendita e l’Area Prodotti Finanziari, ex Sala Consulenza) per favorire: Riconoscimento univoco del cliente su tutti i canali La gestione integrata di tutte le informazioni del cliente La condivisione delle informazioni di profiling e di azione commerciale Digital Company Sviluppo di un nuovo approccio nella gestione delle risorse applicative, basato sulla modularità ed il riuso e realizzato su architettura SOA (Service Oriented Architecture), finalizzato a rendere più flessibile la gestione delle risorse stesse e a facilitare la creazione di nuovi servizi: Organizzazione delle risorse applicative a livello di processo di business elementare (es: Accettazione, Delivery, Notifica), coordinate attraverso un sistema di orchestrazione Strutturazione di fabbriche digitali per erogare i servizi complessi (es: Gestione degli Ordini, Gestione degli indirizzi, Dematerializzazione), per aggregazione di blocchi di risorse applicative Corporate Application Valorizzare e rendere accessibile il patrimonio informativo comune Obiettivi Flessibilizzare la gestione commerciale, permettendo di aggregare facilmente prodotti e servizi e di applicare prezzi e sconti per singolo cliente Supportare la Service Creation, realizzando architetture applicative modulari 4. La Strategia Tecnologica Business Application: gli applicativi a supporto del business 2 Business Application Aree di Intervento 37 Attività Area Corrispondenza Gestione integrata della corrispondenza online su tutti i canali di accettazione e delivery Integrazione delle basi dati aziendali per lo sviluppo di nuovi servizi (es. profilazione della clientela target e aggiornamento toponomastica) Area Logistica Miglioramento del monitoraggio dei processi logistici attraverso il controllo e l’ottimizzazione dei flussi, tramite tracciatura RFID Monitoraggio della flotta di trasporto con attività di pianificazione e controllo dei flussi Integrazione del portalettere nella catena logistica: integrazione dei palmari in dotazione ai portalettere con gli applicativi di gestione dello sportello per lo sviluppo di nuovi servizi Area Servizi Finanziari Ampliamento della multicanalità, tramite sviluppo di nuovi applicativi di front end e integrazione di quelli esistenti (es. piattaforma di trading online) Reengineering di alcune piattaforme applicative (Area Finanza, Asset Management, Estero e Tesoreria), allo scopo di velocizzare i processi di sviluppo delle nuove offerte Insourcing fasi Acquiring e Processing Carte di Credito: per lo sviluppo del ruolo di acquirer sui merchant e la connessione diretta ai network internazionale Mastecard e Visa Insourcing delle applicazioni assicurative PosteVita per un maggior presidio dei dati di business e lo sviluppo nuovi servizi Accessibilità multicanale ai servizi di assistenza alla vendita e post-vendita per la clientela (via call center e portale internet) Integrazione con le piattaforme e gli applicativi del gruppo: es. ERP (Enterprise Resource Planning), CRM, gestione documentale Area Servizi Assicurativi Migliorare il livello di copertura delle esigenze di business da parte degli applicativi di supporto Obiettivi Velocizzare il processo di sviluppo di nuovi servizi ed migliorare il livello di monitoraggio della produzione Migliorare il presidio del cliente, gestendo internamente attività finora svolte da provider esterni 4. La Strategia Tecnologica Infrastruttura ICT: i sistemi e le reti di supporto Aree di Intervento 38 Attività Service Delivery Rinnovo dell’attuale sistema di gestione dello sportello e velocizzazione del Platform time to market attraverso l’implementazione di componenti applicative scalabili ed integrabili (SDP) in grado di facilitare l’erogazione di un generico nuovo servizio a sportello in piena multicanalità 3 Automazione Uffici Postali Installazione di nuovi ATM base, ATM evoluti (funzionalità base più versamenti in contanti e assegni), Chioschi Finanziari (pagamenti/versamenti, bollettini, ricariche etc.), Chioschi postali (invio corrispondenza, pagamento bollettini, ricariche) e di Casellari Elettronici (gestione in back office della posta inesitata) Interventi Rete TLC/Data Center Realizzazione di un nuovo sito proprietario in grado di ottimizzare l’infrastruttura territoriale dei Data Center ed i consumi di energia (Green IT) Insourcing dei sistemi Mainframe Abilitazione delle tecnologie WiMax, Hyperlan e GPRS nelle zone non coperte da banda larga Sourcing Internalizzazione della proprietà e della gestione delle piattaforme critiche (es.Back Office Titoli, Piattaforma) ed esternalizzazione delle attività non core (es. Gestione Storage e Fleet Management) Technical & Customer Governance Ridisegno del parco applicativo al fine di innalzare il livello di maturità delle architetture, aumentando la riusabilità, l’integrazione con le restanti piattaforme e la qualità del software (documentazione, ecc.) Reengineering del processo di evasione delle richieste dei clienti interni al fine di migliorare la qualità del servizio Infrastruttura ICT 4 Sourcing e Governance ICT Obiettivi Sviluppo di sistemi di erogazione dei servizi flessibili e capaci di integrare nuove funzionalità Uso dell’automazione per generare efficienza e dell’insourcing degli applicativi strategici per facilitare lo sviluppo dell’offerta Miglioramento dei tempi di risposta al cliente interno e aumento della qualità del servizio erogato 4. La Strategia Tecnologica Sintesi delle linee di Intervento Organizzativo 39 Re-engineering dei processi operativi Revisione dei modelli di funzionamento delle strutture labour intensive finalizzata ad aumentare un efficiente impiego delle risorse, la qualità del servizio al cliente e il presidio del mercato (Centri di Rete, Recapito, Sportelleria) Rafforzamento delle logiche di shared services e creazione di Competence Center territoriali Centralizzazione organizzativa e creazione di strutture di servizio comuni per le attività di supporto al business; sfruttamento delle tecnologie come fattore abilitante per la realizzazione dei progetti di accentramento Sistema Professionale Implementazione del nuovo sistema professionale e segmentazione della popolazione aziendale sulla base di logiche di mestiere, al fine di supportare le politiche di gestione e sviluppo, di compensation e di selezione, e valorizzare in modo selettivo le professionalità strategiche Focalizzazione sui processi (Progetto Processi Organizzativi) Creazione e condivisione di una mappatura unica dei processi aziendali come fattore abilitante di un omogeneo monitoraggio della qualità e delle performance aziendali e come leva di diffusione della cultura organizzativa dei processi 5. La Strategia su organizzazione, processi e risorse umane Modello Organizzativo e Rafforzamento delle Deleghe Territoriali I quattro Fase momenti dell’evoluzione dell’assetto organizzativo iniziale di Fase di 1 sviluppo: L’Azienda ha costruito il proprio vantaggio competitivo sull’ innovazione e differenziazione di prodotto/servizio 2 consolidamento: 3 Definizione di politiche e regole comuni per rafforzare la cultura e l’identità aziendale Fase attuale: Enfasi sull’utilizzo sempre più razionale ed efficiente delle risorse e delle leve disponibili 4 40 Prospettiva di Piano: Ripensamento del modello organizzativo Il ripensamento del modello organizzativo ha impatti su: Macro responsabilità aziendali Rafforzamento delle deleghe decisionali alle strutture territoriali, tanto di staff che di line per accrescerne l’autonomia Ridefinizione dei relativi ambiti di responsabilità, con l’obiettivo di ridurre la dispersione decisionale Affinamento degli strumenti di Governance da parte delle funzioni Centrali, per ampliare l’efficacia e l’ampiezza del controllo Processi Operativi Crescente attenzione alla valutazione dell’efficacia-efficienza dei processi da realizzare attraverso: − Definizione dei livelli di servizio − Misurazione degli indicatori di performance Il nuovo assetto organizzativo si pone l’obiettivo di: − Massimizzare le opportunità di efficientamento − Rafforzare in maniera diffusa e capillare le capacità realizzative e di finalizzazione al risultato − Prestare maggiore attenzione agli aspetti di semplificazione dell’assetto organizzativo ed a quelli di interfunzionalità connessi alla gestione dei processi in ottica end to end 5. La Strategia su organizzazione, processi e risorse umane Sviluppo e Gestione delle risorse umane Sistemi di Sviluppo Compensation 41 Pianificazione dello sviluppo individuale delle risorse strategiche Monitoraggio sulla valorizzazione delle persone che realizzano alte performance e posseggono elevate potenzialità Ampliamento e diversificazione dei sistemi di incentivazione correlati con la retribuzione variabile ed del sistema dei benefit Definizione di politiche retributive coerenti con il Sistema Professionale di Poste che prevede la segmentazione dei ruoli aziendali sulla base di logiche di mestiere Evoluzione del Sistema di Incentivazione Manageriale, quale strumento efficace di indirizzo verso le priorità definite dal Vertice Differenziazione del processo di Selezione in ragione del target di riferimento e dei profili di ruolo da ricoprire Selezione Gestione Ricerca ed acquisizione dal mercato di risorse con elevato contenuto professionale ed estensione di partnership con Università e strutture di specializzazione post laurea Contestuale sviluppo di sistemi strutturati di recruiting interno mediante autocandidatura Rimodulazione del mix professionale tra diversi profili, favorendo il passaggio di risorse dalle “staff” alle “line” Piena valorizzazione delle risorse ad alto potenziale, tramite definizione di percorsi formativi, di carriera e di crescita retributiva customizzati Proseguimento nell’azione di riequilibrio degli organici territoriali, mediante il coordinamento della mobilità, individuale e per categoria professionale Supporto alle “line” nel presidio e contenimento dei costi accessori (es. straordinario, costi di trasferta) generati dal personale “indiretto di produzione” Miglioramento del benessere delle risorse massimizzando la coerenza tra competenze, motivazioni individuali e bisogni dell’organizzazione 5. La Strategia su organizzazione, processi e risorse umane Opzioni Strategiche non Quantificate Gli indirizzi strategici indicati costituiscono la base di un Piano, che ha l’obiettivo di consolidare nel triennio i risultati economico-finanziari raggiunti, anche in vista della liberalizzazione del mercato nel 2011 E’ tuttavia possibile ipotizzare che nel corso dei prossimi anni possano essere realizzate ulteriori iniziative che, pur non essendo state prudenzialmente considerate nel Piano, potrebbero incidere significativamente sui risultati economici 2009-2011 Le principali opzioni strategiche non quantificate riguardano diversi Business del Gruppo: − Possibili evoluzioni del modello di business del BancoPosta che vanno dalla gestione diretta dei libretti postali fino alla gestione di “servizi bancari” − Sviluppo nuove linee di business nel settore Assicurativo con la possibilità di creare una vera e propria compagnia danni per far evolvere il Gruppo da semplice distributore di prodotti di terzi a provider diretto di soluzioni danni 6. Le opzioni strategiche non quantificate 42 Assunzioni del Piano 2009-2011 43 Il Piano 2009-2011 è stato elaborato seguendo l’applicazione degli IAS/IFRS, sia per quanto riguarda i principi contabili che per gli schemi di rappresentazione; gli economics sono stati articolati in schemi uniformi al bilancio 2007 per omogeneità di confronto Lo scenario di Piano 2009-2011 e le proiezioni economico-finanziarie in esso contenute si basano sulle assunzioni di seguito elencate Apertura completa del mercato Lo scenario regolatorio che si è venuto a configurare, a valle degli interventi del Parlamento Europeo sul testo proposto dalla Commissione per la III Direttiva, prevede la piena apertura del mercato a partire dal 1° gennaio 2011 Piano 2009-2011 incorpora gli effetti dell’intensificarsi della pressione competitiva, sia sul versante postale che su quello finanziario. A fronte di tale scenario il Piano contiene tutte le azioni necessarie al rafforzamento della capacità competitiva da parte di Poste Italiane in modo da contrastare la concorrenza già in atto e preparare l’azienda all’apertura totale del mercato postale Il 7. Economics Assunzioni del Piano 2009-2011 44 Contributi per l’onere del servizio universale (OSU) Il contributo OSU per il 2008 è stato quantificato sulla base della bozza di Contratto di Programma 2006-2008 e del parere NARS sullo stesso Per il triennio di Piano 2009-2011 si è assunto che il nuovo Contratto di Programma 2009-2011 confermi, in generale, modalità di calcolo e valore dei parametri dell’attuale meccanismo di determinazione dell’evoluzione dei contributi (Subsidy Cap)* importi previsti nel Piano Strategico sono quindi stati posti pari a: 364 mln € per il 2008, 372 mln € per il 2009, 365 mln € per il 2010 e 359 mln € per il 2011 Gli Integrazioni Editoria Si assume che il meccanismo di attribuzione delle integrazioni editoriali rimanga immutato rispetto alle condizioni attuali. Le integrazioni, calcolate in funzione dei volumi previsti, sono pari a: 271 mln € nel 2008, 265 mln € nel 2009, 261 mln € nel 2010 e 262 mln € nel 2011. * Il calcolo del contributo OSU per ciascun anno è stato elaborato sulla base della formula indicata: OSU annoX = OSU annoX-1*[1 + (inflazione - recupero di produttività)] 7. Economics Assunzioni del Piano 2009-2011 Manovre Tariffarie Le Linee Guida di Regolazione del Settore Postale ed il Contratto di Programma tra Poste Italiane ed il Ministero delle Comunicazioni prevedono una manovra tariffaria sui prodotti di base della corrispondenza con decorrenza 1° gennaio 2009 In logica prudenziale, l’effetto di tale manovra è stato inserito nel piano solo per gli anni 2010 e 2011 Servizi Finanziari Risparmio Postale: la remunerazione prevista per il 2008 è conforme alla Convenzione 2006-2008, integrata con un accordo stipulato nei primi mesi del 2007 e poi nuovamente rivisto nel mese di luglio 2007 Per gli anni di Piano 2009, 2010 e 2011 è stato ipotizzata una remunerazione costante 7. Economics 45 46 Evoluzione Mix Ricavi da Mercato Consolidati (Valori arrotondati in mln di €) Composizione Ricavi da Mercato(1) Consolidati ANNO 2008 Totale Ricavi: 5% ANNO 2011 17.140 Totale Ricavi: Servizi Postali (2): 28,8% Altri ricavi: 2,6% CAGR 19.865 Servizi Postali (2): 26,0% Servizi Finanziari: 26,9% Altri ricavi: 4,3% Servizi Finanziari: 25,2% Servizi Assicurativi: 41,7% Servizi Assicurativi: 44,4% (1) I Ricavi da Mercato non includono il contributo OSU, le integrazioni tariffarie editoria e le integrazioni elettorali (2) Include: Filatelia ed Espresso Logistica e Pacchi, l’incidenza di quest’ultimo sui ricavi è pari a circa il 3% in entrambi gli anni 7. Economics Evoluzione Ricavi Totali Consolidati (Valori arrotondati in mln di €) 47 CAGR 5% Ricavi Totali Consolidati (1) 19.595 22.000 17.850 20.505 18.560 0 Prec 08 Piano 2009 Piano 2010 (1) Includono il contributo OSU, le integrazioni tariffarie editoria e le integrazioni elettorali 7. Economics Piano 2011 Evoluzione Ricavi Consolidati Servizi Postali (1) 48 Servizi Finanziari 0% 3% CAGR 6.000 5.000 4.710 4.740 5.015 4.610 Servizi Assicurativi 2.500 3.000 (3) 7% 8.820 9.000 0 2008 0 7.140 2011 2008 2011 4.500 Espresso Logistica Pacchi (1) 1.000 7% 710 1.500 0 2008 Altri Ricavi (2) 14% 1.220 2011 (3) Include i premi raccolti 815 575 750 500 (Valori arrotondati in mln di €) 0 0 2008 2011 (1) Includono le integrazioni tariffarie editoria e le integrazioni elettorali 7. Economics 2008 2011 (2) Includono: OSU, CNS, ricavi da Comandati e Fitti, Postecom, EGI, Poste Shop, BancoPosta Fondi, PosteMobile 49 Evoluzione Ricavi Servizi Postali Ricavi Tradizionali Servizi Postali (1) (Valori arrotondati in mln di €) 4.500 Ricavi Innovativi Servizi Postali (2) 1.500 14% 3.965 1.095 3.645 745 750 -3% 2.000 0 2008 2011 CAGR (1) Include: Corrispondenza Massiva e Prioritaria, Descritta, Servizi per l’Editoria, Comun. Elettroniche, Integrazioni e Altro 5.400 2008 2011 (2) Include: Raccomandata 1, Posta target, Commerciale non indirizzata, SIN, Raccomandata Giudiziaria, DataPosta, Nuovi prodotti e Nuovi servizi Ricavi Servizi Postali Consolidati 4.710 4.740 2008 2011 2.700 7. Economics 0% Evoluzione Ricavi Servizi Postali Ricavi Servizi Tradizionali Consolidati 3.965 4.000 170 3.645 125 -3% 3.795 3.520 50 Indescritta -222 mln per effetto della contrazione dei volumi conseguente la razionalizzazione degli invii, l’autoprestazione da parte dei grandi clienti e l’intensificarsi della pressione competitiva con la piena apertura del mercato dal 1 gennaio 2011 Descritta +38 mln; +30 mln sulla raccomandata tradizionale per l’effetto combinato della contrazione dei volumi (-65 mln) e del repricing (+95 mln) Telegrammi -12 mln e Servizi per Editoria -22 mln 2.000 2008 Ricavi BM + BPH 2011 Ricavi Gruppo Postel + PIT Ricavi Servizi Innovativi Consolidati 1.200 1.095 14% 100 745 85 995 660 0 2008 CAGR 4.710 2011 Totale Servizi 4.740 Postali Consolidati (Valori arrotondati in mln di €) 7. Economics Invii Elettorali: -57 mln per le elezioni del 2008 non previste nel 2011 Postel Servizi Tradizionali -45 mln per contrazione volumi pur in presenza di una migrazione al Full Color dei prodotti Mass Printing Prodotti Innovativi: Posta Target +90 mln Raccomandata 1 +70 mln Servizi Online +35 mln (+25 ROL) SIN e Comunicazioni +30 mln Servizi di Base ed Integrati(1) + 40 mln Prodotti Innovativi Postel + 15 mln su Direct Marketing e Gestione Documentale (1) Includono Micrologistica, Pick up e Seguimi Evoluzione Ricavi Espresso Logistica e Pacchi Ricavi Poste Italiane: Pacchi (1) 120 80 220 3% 90 Ricavi Poste Italiane: Espresso 205 160 20 20 60 51 110 30 25 8% 30 35 70 40 60 70 65 0 70 0 2008 Pacco Ordinario Interno + Deferred (J+6) 2011 2008 Pacco Ordinario Estero CAGR (Valori arrotondati in mln di €) Ricavi da mercato Gruppo SDA 415 450 7% PaccoCelere J+3 Postacelere PaccoCelere J+1 e MAXI Ricavi Gruppo Poste: Espresso, Log. e Pacchi 800 710 335 575 0 0 2008 2011 2008 (1) Include: Integrazioni tariffarie 7. Economics 2011 EMS+Quick Pack+ Paccocelere Intern. 2011 7% Evoluzione Ricavi Gruppo Poste: Espresso Logistica e Pacchi (Valori arrotondati in mln di €) Pacchi Poste Italiane (+10 mln) Ricavi Gruppo Poste: Espresso, Log. e Pacchi 760 52 7% 710 La crescita prevista a Piano è essenzialmente riconducibile al prodotto Deferred (j+6) +3 mln ed a spedizioni editoriali +3 mln Corriere Espresso Poste Italiane (+45 mln) Crescita dell’offerta internazionale trainata dal Paccocelere internazionale ca +23 mln, crescono anche il J+3 (+10 mln), il Postacelere (+6 mln) ed il J+1 (+4 mln) 575 415 335 380 Ricavi da mercato Gruppo SDA (+80 mln) Aumento sul comparto espresso nei prodotti zerotre e zeroquindici (ca +20 mln), decremento nello zerotrenta (-9 mln) 205 160 80 90 2008 2011 0 Pacchi PI Corriere Espresso PI Ricavi da Mercato Gruppo SDA CAGR 7. Economics Crescita dell’offerta extra large per invii senza limiti di peso e dimensione (+23 mln) orientata a nuovi segmenti di mercato; aumento dei prodotti internazionali (+10 mln), del servizio di contrassegno (+11 mln) e del Pacco Impresa (+5 mln) Evoluzione Ricavi Servizi Finanziari (Valori arrotondati in mln di €) 3% 5.500 5.015 4.610 235 280 590 610 420 355 1.355 1.355 2.415 2.010 0 2008 Ricavi da Conto Corrente 2011 Risparmio Postale Bollettini Finanziamento ed Investimento Altro (*) Ricavi da Conto Corrente (c/c) +320 mln per incremento giacenza media Altri ricavi da c/c +85 mln, concentrati su carte di credito (+35 mln), carte di debito (+20 mln), Bancoposta Click (+10 mln, operatività e Postamat), Titoli on line (+30 mln, canone, deposito titoli e negoziazione), Altro(1) (-20 mln) Importante crescita dei prodotti di finanziamento grazie al rafforzamento della spinta commerciale sui canali: Prestiti personali +45 mln Cessione del Quinto +25 mln Mutui +15 mln Lieve diminuzione dei Prodotti di Investimento (-20 mln) riconducibile essenzialmente alle Obbligazioni Contrazione dei Servizi Delegati (-45 mln) per l’INPS Diminuzione dei Bollettini (-20 mln), già nel 2008 si segnala la contrazione dei volumi per l’esenzione dell’ICI sulla prima casa CAGR * Include trasferimento fondi, servizi delegati ed altri prodotti 7. Economics 53 1) Include domiciliazione, bancoposta online, postagiro online e spese tenuta conto 54 Evoluzione Ricavi Servizi Assicurativi (Valori arrotondati in mln di €) 8.820 9.000 7% 55 1.125 7.140 Il mantenimento di una raccolta sostanzialmente incentrata sul Ramo I 35 765 2.000 1.700 630 190 Una importante focalizzazione verso l’offerta previdenziale (FIP) 5.010 4.450 0 2008 Ramo I – Unico/Integra 2011 Ramo I – Accumulo e FIP Proventi da Gestione Assicurativa Ramo III Altri Ricavi (*) CAGR (*) Include commissioni, danni, credit protection (mutui, prestiti e prontissimo) e incendio mutui 7. Economics Relativamente a Servizi Assicurativi nel triennio Piano si prevede: L’accelerazione del processo di creazione di valore attraverso un maggior sviluppo dell’offerta di tipo assicurativo a premi ricorrenti complementare al resto dell’offerta di Gruppo Evoluzione Ricavi Consolidati Nuovi Servizi 55 Evoluzione Ricavi Consolidati Nuovi Servizi (Valori arrotondati in mln di €) 21% 2.200 1.905 Incidenza % al 2011 dei Ricavi Nuovi Servizi su Ricavi da Mercato escludendo i Servizi Assicurativi 17% 810 1.085 83% 1.100 340 1.095 745 Ricavi Tradizionali senza Assicurativo 0 2008 2011 Nuovi Servizi Altri Nuovi Servizi BM e POSTEL CAGR 7. Economics Nuovi Servizi 56 Evoluzione Ricavi e Costi Operativi Consolidati Ricavi da Mercato Consolidati Totale Costi Operativi Consolidati(*) 5% 5% 25.000 20.000 20.505 18.070 15.490 17.850 8.220 8.820 6.690 11.685 8.800 9.850 2008 2011 7.140 10.710 0 0 2008 Assicurativo 2011 CAGR (Valori arrotondati in mln di €) (*) Include Costi per il Personale, Costi Operativi, Accantonamenti, Incrementi per Lavori Interni e Variazioni Riserve Tecniche Assicurative 7. Economics Evoluzione EBIT Gruppo 57 (Dati arrotondati in mln di €) EBIT 0,6% CAGR 2011 vs 2008 19% 1.775 1.780 1.790 1.805 1.815 2.000 1.485 0 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Il Piano 2009-2011, dopo gli importanti risultati conseguiti nel 2007, prevede un consolidamento della redditività anche in considerazione dell’imminente apertura del mercato postale e dell’intensificarsi della concorrenza sui servizi finanziari 7. Economics Evoluzione Investimenti Gruppo Poste Italiane 58 Totale 09-11 1.000 2.343 796 780 767 217 218 223 658 375 353 347 1.074 204 210 197 611 2009 2010 2011 701 Valori in mln di € 201 332 168 0 2008 Automazione Postale Informatizzazione e Reti TLC/ Altro Ammodernamento e Manutenzione UP/ altri edifici Nel periodo 2009-2011 gli investimenti sono così ripartiti: logistica postale (611 mln), progetti di informatizzazione (1.074 mln) e ammodernamento e manutenzione di UP e altri edifici (658 mln) 7. Economics